Alla Pavlova: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
LauBot (discussione | contributi)
m Sostituisco Collegamenti esterni ai vecchi template e rimuovo alcuni duplicati
Ivanmagl (discussione | contributi)
Funzionalità collegamenti suggeriti: 3 collegamenti inseriti.
 
(8 versioni intermedie di 6 utenti non mostrate)
Riga 2:
|Nome = Alla
|Cognome = Pavlova
|PreData = ({{russo|Алла Павлова}})
|Sesso = F
|LuogoNascita = Vinnycja
|GiornoMeseNascita = 13 luglio
|AnnoNascita = 1952
Riga 18:
== Biografia ==
=== Periodo sovietico ===
La famiglia Pavlova si trasferì a [[Mosca (Russia)|Mosca]] nel [[1961]], e Alla studiò musica all'[[Accademia musicale di Gnessin]] di Mosca. È stata allieva di [[Armen Shakhbagyan]], un compositore di solida reputazione nel [[1970]], prestando particolare attenzione alle opere di [[Anna Achmatova]], che ha influenzato buona parte della sua produzione musicale fino al [[1990]].
 
Dopo essersi diplomata nel [[1983]], Pavlova si trasferì nella capitale [[Bulgaria|bulgara]] [[Sofia]], dove lavorò all'''Unione dei Compositori Bulgari'' e all'[[Opera nazionale bulgara]]. Tornò a Mosca tre anni dopo.
 
Dal 1986, Pavlova ha lavorato per il consiglio della Russian Musical Society di Mosca, prima di trasferirsi a [[New York]] nel [[1990]].
 
=== Periodo statunitense ===
Dopo il suo arrivo a New York, Pavlova scrisse per sua figlia Irene una raccolta composta da semplici pezzi per pianoforte ispirati alle fiabe di [[Hans Christian Andersen]]. Durante la prima metà del [[1990]] le sue composizioni si alternavano tra [[lieder]] e pezzi minori per [[pianoforte]]. Nel [[1994]], Pavlova compose il suo primo lavoro importante, la ''Sinfonia nº 1 "Addio Russia"'', che intende esprimere la malinconia e le sensazioni dolorose provate dalla compositrice nel lasciare il suo paese d'origine. Il lavoro è articolato in un unico [[movimento (musica)|movimento]], e costituito da un [[gruppo musicale|ensemble]] di due [[violino|violini]], un [[violoncello]], un pianoforte, un [[flauto]], e un [[ottavino]]<ref>[http://www.musicweb-international.com/classrev/2005/Oct05/Pavlova_feature.htm Composition of ''Farewell, Russia!'']</ref> , che è stato eseguito in Russia da solisti dell'[[Orchestra filarmonica di Mosca]] appena due giorni dopo la sua apertura.
 
Pavlova ha atteso per quattro anni a comporre il suo primo lavoro sinfonico, di soli quattro minuti per pianoforte e archi, ispirato dalla morte di Shakhbagyan. Poi tornò a rifugiarsi nei lieder, componendo brani come ''mi manchi... ma lasciami andare'' all'inizio di settembre [[2001]]. Come [[Cristóbal Halffter]] modificò la sua composizione ''Adagio in forma di Rondo'' in seguito agli [[attentati dell'11 settembre 2001|attacchi terroristici dell'11 settembre]]; Pavlova è rimasta sconvolta da questi attacchi, in particolare perché ha vissuto molto vicino a [[ground zero]], così decise di ridedicare il brano alla memoria delle vittime.
 
La sua prima opera sinfonica che seguì l'''Elegia'', la ''Sinfonia nº 2 "per il nuovo millennio"'' ([[1998]]), è stato probabilmente il suo lavoro più ambizioso: dopo essere stata riveduta i quattro anni successivi, fu incisa su CD da [[Vladimir Ivanovič Fedoseev|Vladimir Fedoseev]], che in seguito sarebbe diventato uno degli interpreti più rappresentativi di Pavlova in Russia eseguendo e incidendo la sua ''quarta sinfonia'', e contribuendo a rafforzare la reputazione di Pavlova nel suo paese natale {{Citazione necessaria|date=February 2007}}.
 
Oltre a consolidare il suo prestigio, la seconda sinfonia rappresenta un importante punto di svolta nella carriera di Pavlova, in quanto nelle opere successive ha abbandonato la [[musica da camera]] a favore delle composizioni per grandi orchestre. Nel [[2000]], ha suggellato questo cambiamento di orientamento con la monumentale ''Sinfonia nº 3''; questo lavoro, ispirato ad un monumento di New York a [[Giovanna d'Arco]], si caratterizza per la sua intensa portata espressiva ed è considerato il suo capolavoro. Fedele alla sua politica di revisione, Pavlova ha continuato a modificare questa composizione, aggiungendovi una [[chitarra]] quale elemento decorativo.
 
La messa a punto di questa sinfonia è proseguita nel [[2002]], anno in cui Pavlova ha composto un secondo ''concerto'', un monologo con violino solista in cui ha nuovamente impiegato un'orchestra d'archi. Pavlova ha elaborato nei due anni successivi la sua prima realizzazione [[musica incidentale|incidentale]], quella della [[danza]] ''[[Sulamith]]'', che porta in scena un racconto di [[Aleksandr Kuprin]] di ispirazione biblica, ne deriva una [[suite sinfonica]] lunga tre quarti d'ora.
 
Al 2021, Pavlova ha composto 11 sinfonie, di cui le prime otto sono state pubblicate su [[Compact disc|CD]] da [[Naxos Records|Naxos]]<ref>{{Cita web|url=https://www.naxos.com/Bio/Person/Alla_Pavlova/22926|titolo=Recordings by Alla Pavlova {{!}} Now available to stream and purchase at Naxos|sito=www.naxos.com|accesso=2024-07-14}}</ref>.
Le più recenti composizioni di Pavlova annoverano una ''Quinta sinfonia'' ([[2006]]), una ''Sesta sinfonia'' ([[2008]]) e una ''Thumbelina Ballet Suite'' ([[2008]]/[[2009]]), che sono state pubblicate da [[Naxos Records|Naxos]].
 
Ha stabilito la sua residenza a [[Brooklyn]].
 
== Opere ==
La sua musica si ispira ai grandi maestri russi del [[XX secolo|ventesimo secolo]] ([[Sergei Prokofiev|Prokofiev]], [[Dmitri Shostakovich|Shostakovich]], [[Sergei Rachmaninov|Rachmaninov]], ecc.), e ciascuna delle sue opere sembra attraversata dal tema dello sradicamento e dell'esilio.
 
* ''ninnananna per Irene'' per pianoforte, violino (o flauto) e [[vibrafono]] (1972)
Riga 50 ⟶ 52:
* Sinfonia nº 1 ''Addio, Russia'' per orchestra da camera (1994)
* ''Nostalgia della vecchia New York'', Suite per pianoforte (1995)
* ''Mi manchi... ma lasciami andare'' per violino, violoncello, due chitarre e [[Mezzosoprano|mezzo-soprano]] (1997)
* ''Ti ho amato'', capolavori della poesia russa per mezzosoprano, violino e pianoforte (1998)
* Elegia per pianoforte e orchestra d'archi (1998)
* Sinfonia nº 2 ''per il nuovo millennio'' (1998)
* ''Nostalgia della vecchia New York'', Suite per orchestra d'archi, percussioni, sax alto, sax [[tenore]] e tromba (1998)
* Sinfonia nº 3 (2000)
* Sinfonia nº 4 (2002)
Riga 67 ⟶ 69:
* Concertino per violino, pianoforte e orchestra d'archi (2012)
* "Musica notturna" per violino e archi (2014)
* Sinfonia nº 9 - Concerto per violino (2016)
* Sinfonia nº 10 (2017)
* Sinfonia nº 11 (2021)
 
== Note ==
Riga 73 ⟶ 78:
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.allapavlova.com|sito ufficiale di Alla Pavlova}}
* {{en}} [http://www.allmusic.com/artist/alla-pavlova-q98449 Scheda di Alla Pavlova] su [[All Music Guide|Allmusic]]
* [http://www.naxos.com/person/Alla_Pavlova/22926.htm Naxos - Alla Pavlova], scheda sul sito della casa discografica
* {{cita web|url=http://www.ibiblio.org/nywc/compositionsbycomposer.phtml?last=Pavlova&first=Alla&middle=|titolo=composizioni di Alla Pavlova|lingua=en}}
*{{cita web|1=http://home.wanadoo.nl/ovar/pavlova.htm|2=Discografia compilata da Onno van Rijen|lingua=en|accesso=6 dicembre 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20061230100709/http://home.wanadoo.nl/ovar/pavlova.htm#|dataarchivio=30 dicembre 2006|urlmorto=sì}}
 
{{Controllo di autorità}}