Dresda: differenze tra le versioni
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{{Divisione amministrativa
|Nome = Dresda
|Nome ufficiale = {{de}} Dresden
|Voce stemma = Stemma di Dresda
|Stato = DEU
|Grado amministrativo =
|Tipo = [[Città extracircondariale]]
|Panorama = Dresden Germany City-views-from-tower-of-Frauenkirche-05.jpg
|Didascalia = Veduta del centro di Dresda dalla [[Frauenkirche (Dresda)|Frauenkirche]]
|Divisione amm grado 1 = Sassonia
|Divisione amm grado 2 =
|Divisione amm grado 3 = no
|Amministratore locale = [[Dirk Hilbert]]
|Partito = [[Partito Liberale Democratico (Germania)|FDP]]
|Data elezione =
|Abitanti = {{dati popolazione DE-SN|14612000}}
|Note abitanti = {{dati popolazione DE-SN||QUELLE}}
|Aggiornamento abitanti = {{dati popolazione DE-SN||STAND}}
|Sottodivisioni =
|Divisioni confinanti = [[Circondario di Bautzen|Bautzen]], [[Circondario di Meißen|Meißen]], [[Circondario della Svizzera Sassone-Monti Metalliferi Orientali|Svizzera Sassone-Monti Metalliferi Orientali]]
|Mappa = Saxony DD.svg
|Didascalia mappa =
}}
'''Dresda''' (<small>[[Alfabeto fonetico internazionale|AFI]]</small>: {{IPA|/ˈdrɛzda/|it}}<ref>{{Dipi|Dresda}}</ref><ref>{{DOP|id=1040819}}</ref>; {{tedesco|Dresden}}, <small>AFI</small>: {{IPA|/ˈdʀeːzdən/|de}}, {{Link audio|De-Dresden.oga}}; {{sorabo superiore|Drježdźany}}) è una [[città extracircondariale]] di {{formatnum:{{dati popolazione DE-SN|14612000}}}} abitanti della [[Germania]], [[capitale (città)|capitale]] del ''[[Stati federati della Germania|Land]]'' della [[Sassonia]]. Fondata dagli slavi [[Polabi]] e chiamata Drezdno, il nome della città proviene direttamente dalla parola slavica ''drezga'' (pol. ''drzazga''): ''drezd'ane'' significa "insediamento della gente che abita nel bosco" o la "gente del bosco". Il nome tedesco ''Dresden'' è la forma germanizzata [[Lingua soraba superiore|alto-soraba]].
Soprannominata ''Elbflorenz'' ({{lett|[[Firenze]] sull'Elba}}), per le ricche collezioni d'arte e per la sua architettura barocca con influenze mediterranee,<ref>{{cita news| titolo=Elbflorenz: Wie viel Italien steckt in Dresden? | url = https://dresden-magazin.com/dresden-mittendrin/dresden-florenz/ | giornale=Dresden Magazin |data= 9 maggio 2018| accesso=19 settembre 2023 | lingua=de}}</ref><ref>{{cita web | url=https://webtv.loescher.it/home/zoomPublic?contentId=1557354 | titolo=Dresden - das Elbflorenz| editore=Loescher | accesso=19 settembre 2023 | lingua=de}}</ref> la città sorge sul [[Elba (fiume)|fiume Elba]], la cui [[valle dell'Elba|valle]] era inserita nella lista dei [[Patrimonio dell'umanità|patrimoni dell'umanità]] dell'[[UNESCO]]{{efn|È stata poi rimossa nel [[2009]], in seguito alla costruzione del [[Waldschlösschenbrücke|ponte Waldschlösschen]].<ref>{{cita news| url=https://whc.unesco.org/fr/actualites/522/ | titolo=Dresde est retirée de la Liste du patrimoine mondial de l'UNESCO| data=25 giugno 2009 | accesso=19 settembre 2023| editore=[[UNESCO]] | lingua=fr, en}}</ref>}}, e sul suo affluente, il [[Weißeritz]]. La città è sede della [[Technische Universität Dresden]] e della [[diocesi]] [[Chiesa cattolica|cattolica]] di [[Diocesi di Dresda-Meißen|Dresda-Meißen]]. Centro d'arte di importanza internazionale, nella sua storia è stata più volte devastata: dal fuoco nel [[1491]], dai [[Assedio di Dresda|bombardamenti prussiani]] nel [[1760]], durante la repressione di sollevazioni per la richiesta della costituzione nel [[1849]] e infine dai [[bombardamento di Dresda|bombardamenti aerei]] degli Alleati sul finire della [[seconda guerra mondiale]] nel [[1945]], con migliaia di vittime (le stime ufficiali oscillano fra {{formatnum:18000}} e {{formatnum:25000}})<ref name="dichiarazione">[http://www.dresden.de/media/pdf/presseamt/Erklaerung_Historikerkommission.pdf Dichiarazione finale della commissione di storici ufficiale, da ''dresden.de'']</ref>.
== Storia ==
I primi insediamenti nella zona di Dresda risalgono al [[neolitico]]. Il [[guado]] che attraversava l'[[Elba (fiume)|Elba]], all'altezza dell'odierno centro storico, è probabilmente esistito già nell'antico [[Medioevo]] e probabilmente fu la causa dell'iniziale insediamento che, nonostante la favorevole posizione ed i fertili terreni, rimase problematico per via delle estese zone forestali di quei luoghi. La città stessa ha avuto origine dall'unione di un antico insediamento [[Slavi|slavo]] sulla riva settentrionale del fiume con un centro [[Sassoni|sassone]] abitato sulla riva meridionale (dove ora si trova il centro dell'attuale Altstadt).
Il primo riferimento documentato sulla città risale al [[1206]] e si tratta dei protocolli di un procedimento giudiziario riguardante lo smantellamento di un castello medioevale, il
[[File:Dresden 1521.jpg|thumb|left|Dresda nel XVI secolo]]
Dal [[1485]] è stata la sede dei [[Duca|duchi]] di [[
Durante il regno di [[Augusto II di Polonia]] e [[Augusto III di Polonia]] nel [[XVIII secolo]], Dresda fu la residenza dei re di Polonia. A quel tempo furono creati i famosi monumenti della città, tra cui lo ''[[Zwinger (Dresda)|Zwinger]]'', la [[Cattedrale della Santissima Trinità (Dresda)|cattedrale della Santissima Trinità]], la ''[[Frauenkirche (Dresda)|Frauenkirche]]'', il [[Palazzo giapponese]] e il [[Palazzo Taschenberg]]. La prima porcellana europea venne sviluppata a Dresda nel 1710. Dresda era collegata da rotte postali con [[Varsavia]], [[Breslavia]], [[Poznań]] e [[Toruń]]. La zecca di Dresda produsse monete d'argento polacche. Con la decisione del re Augusto II, nel 1717 e nel 1720 furono create nuove collezioni museali, nel 1720 un nuovo cimitero cattolico<ref>{{Cita web |url=http://www.dresdner-stadtteile.de/Zentrum/Friedrichstadt/Strassen_Friedrichstadt/Friedrichstrasse/Innerer_Katholischer_Friedhof/innerer_katholischer_friedhof.html |titolo=Copia archiviata |accesso=28 maggio 2019 |dataarchivio=6 gennaio 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180106120314/http://www.dresdner-stadtteile.de/Zentrum/Friedrichstadt/Strassen_Friedrichstadt/Friedrichstrasse/Innerer_Katholischer_Friedhof/innerer_katholischer_friedhof.html |urlmorto=sì }}</ref> e nel 1709 una scuola latina (oggi St. Benno-Gymnasium)<ref>[http://www.stadtwikidd.de/wiki/1709 1709 - Stadtwiki Dresden]</ref>.
In virtù della decisione del re Augusto II di Polonia del 1729, fu fondata a Dresda la prima scuola degli ufficiali polacchi. Aleksander Jakub Lubomirski ne divenne il comandante. Nel 1730, la scuola fu trasferita a [[Varsavia]]. Nel 1747, il re [[Augusto III di Polonia]] creò la ''[[Gemäldegalerie Alte Meister]]'' e nel 1748 aprì la prima scuola di medicina a Dresda. Augusto III morì a Dresda nel 1763 e fu sepolto nella [[Cattedrale della Santissima Trinità (Dresda)|cattedrale della Santissima Trinità]] come uno dei pochi re polacchi che furono sepolti al di fuori della [[cattedrale del Wawel]] a [[Cracovia]]. Durante il [[Spartizioni della Polonia|declino della Polonia]], Dresda fu sede di preparativi per l'[[Rivolta di Kościuszko|insurrezione polacca di Kościuszko]].
Tra il [[1806]] ed il [[1918]] è stata la capitale del regno di [[Sassonia]] (che dal [[1871]] fece parte dell'[[Impero tedesco]]), e la popolazione della città si quadruplicò dai {{formatnum:95000}} abitanti del [[1849]] ai {{formatnum:396000}} del [[1900]].
===
{{Vedi anche|Bombardamento di Dresda}}
Nella seconda guerra mondiale la città di Dresda, divenuta verso la fine del conflitto un importante centro economico, militare e di trasporto, era stata bombardata già dall'agosto del 1944, ma nonostante ciò erano stati creati solo pochi rifugi antiaerei. Fra il 13 e il 15 febbraio 1945 la città subì tre terribili bombardamenti a tappeto ad opera dei bombardieri alleati (inglesi e statunitensi), che sganciarono sulla città
Particolarmente danneggiato fu il centro storico della città, con aree completamente rase al suolo. A causa dell'ampio uso di ordigni incendiari non si è mai potuto stabilire il numero esatto delle vittime, che secondo le stime più
=== Il periodo postbellico ===
{{dx|[[File:Dresden bei Nacht.jpg|thumb|Il centro cittadino al tramonto.]]}}
Dresda è stata uno dei più importanti centri industriali della [[Repubblica Democratica Tedesca]], tra il 1949 ed il 1990, anno della [[riunificazione tedesca]] (''Wiedervereinigung'').
Il 1º gennaio 1999 vennero aggregati alla città di Dresda i comuni di Langebrück e Weixdorf.<ref>{{cita web |url = https://www.destatis.de/DE/Themen/Laender-Regionen/Regionales/Gemeindeverzeichnis/Namens-Grenz-Aenderung/1999.html |titolo = Gebietsänderungen vom 01.01. bis 31.12.1999 |lingua = de }}</ref>
Nel [[2002]], l'Elba ha avuto una piena di altezza superiore a quella del suo precedente record del [[1845]]. L'alluvione ha causato molti danni che in gran parte non sono più visibili per via della rapidità della ricostruzione. È stata effettuata la ricostruzione della ''Frauenkirche'', distrutta durante il bombardamento del 1945<ref>Claudia Zanlungo, ''Paesaggi urbani sull'Elba: la ricostruzione di Magdeburgo e Dresda'', Storia urbana: rivista di studi sulle trasformazioni della città e del territorio in età moderna: 129, 4, 2010 (Milano: Franco Angeli).</ref>. La ricostruita chiesa, uno dei più caratteristici edifici in stile [[barocco]] di Dresda, è stata inaugurata il 30 ottobre [[2005]].
A partire dagli anni Duemila, l'intera piazza del Neumarkt ha visto l'inizio di un importante intervento di recupero e di ricostruzione degli edifici distrutti dai bombardamenti alleati. Il primo edificio ad essere completamente ricostruito fu la Frauenkirche, per gli altri edifici storici più importanti è prevista la ricostruzione fedele rispetto a come erano prima della guerra, mentre per gli edifici residenziali è prevista anche una edificazione in chiave moderna <ref>https://www.skyscrapercity.com/threads/reconstruction-of-dresdens-neumarkt-new-market.250017</ref>.
== Clima ==
{{ClimaAnnuale
| nome = Dresda<ref name="it.climate-data.org">https://it.climate-data.org/___location/2130/</ref>
| tempmax01 = 1.6
| tempmax02 = 3.2
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}}
== Monumenti ==
=== Architetture religiose ===
*
* [[Cattedrale della Santissima Trinità (Dresda)|Cattedrale della Santissima Trinità]] *
*
* [[Chiesa russa ortodossa di San Simeone]]
=== Architetture civili ===
* ''[[Gemäldegalerie Alte Meister|Gemäldegalerie]]'', una delle maggiori pinacoteche del mondo; conserva opere di maestri italiani (''San Sebastiano'' di [[Antonello da Messina]], ''[[Madonna Sistina]]'' di [[Raffaello Sanzio]], ''Venere'' di [[Giorgione]], vedute di Venezia e Dresda di [[Bernardo Bellotto]], ''Il tributo della moneta'' di [[Tiziano Vecellio]] e altre di [[Correggio (pittore)|Correggio]], [[Paolo Veronese]], [[Guido Reni]]), spagnoli ([[Diego Velázquez]], [[Bartolomé Esteban Murillo]], [[El Greco]]), francesi (''Impero di Flora'' di [[Nicolas Poussin]]), fiamminghi, olandesi.
* ''[[Semperoper]]'', uno dei teatri d'opera più importanti del mondo, per tradizione e acustica[[File:Dresda Semperoper.jpg|thumb|Teatro dell'opera]]
* ''[[Zwinger (Dresda)|Zwinger]]'', complesso architettonico realizzato da [[Matthäus Daniel Pöppelmann]][[File:Dresden-Zwinger.courtyard.04.JPG|thumb|[[Zwinger (Dresda)]].]]
* ''[[Brühlsche Terrasse]]'' Questa magnifica terrazza, dalla quale è possibile ammirare il paesaggio dell'[[Elba (fiume)|Elba]] fino ai colli [[Loschwitz]], venne decantata da [[Johann Wolfgang von Goethe|Johann Goethe]] quale "Balcone d'Europa". Nel passato era stata una fortificazione che il [[Principe elettore]] [[Federico Augusto II di Sassonia|Federico Augusto II]] cedette al conte [[Heinrich von Brühl]] (dal quale deriva il nome). Il conte dette l'incarico ad artisti di Dresda di costruire dei sontuosi palazzi e un parco su quello che era praticamente un terrapieno che si estendeva per circa {{M|500|u=m}} di lunghezza e {{M|200|u=m}} di larghezza. Nessuna delle costruzioni di allora è rimasta in quel luogo, eccettuata la [[Fontana dei Delfini (Dresda)|Fontana dei Delfini]] progettata dall'architetto Pierre Coudray e costruita fra il [[1747]] e il [[1749]]. Gli edifici ora visibili sono prevalentemente opere del [[XIX secolo]]. Alla terrazza conduce un'ampia scalinata, che nel [[1868]] è stata arricchita con i gruppi scultorei ''[[Le quattro ore del giorno]]''. Le originali figure in [[arenaria|pietra arenaria]] vennero sostituite in un secondo tempo da riproduzioni in bronzo. Sull'estremità orientale della terrazza si estende il ''[[Brühlsche Garten]]'' (Parco Brühl).[[File:Dresden Brühlsche Terrasse 1900.jpg|thumb|La ''Brühlsche Terrasse'' di Dresda nel 1900]]
* [[Kunstakademie (Dresda)|Kunstakademie]]. Importante complesso di edifici sede dell'[[Accademia di belle arti (Dresda)|Accademia di belle arti di Dresda]].
* ''[[Landhaus (Dresda)|Landhaus]]'', sede del Museo della città di Dresda e della Galleria d'arte della città di Dresda.
* La ''[[Schwebebahn Dresden|Schwebebahn]]'', è una tramvia pensile e un mezzo di trasporto di Dresda che unisce i quartieri di [[Loschwitz]] e [[Oberloschwitz]]. La linea tramviaria, che ha una lunghezza complessiva di {{M|274|u=m}} e supera un'altezza di circa {{M|84|u=m}}, venne inaugurata il 6 maggio [[1901]]. Si tratta di una tramvia simile a quella famosa di [[Wuppertal]], costruita secondo il cosiddetto sistema di [[Eugen Langen]], poggiando su 33 piloni in acciaio di supporto. Quella di Dresda è la più antica tranvia pensile montana del mondo ancora in funzione. La tranvia pensile di Dresda non corre su una fune, bensì su una rotaia d'acciaio. Al contrario di quella di [[Wuppertaler Schwebebahn|Wuppertal]] le vetture non dispongono di un proprio sistema di propulsione, ma vengono mosse da una fune traente, azionata da un motore operante nella stazione a monte. Questa straordinaria tranvia pensile non venne minimamente danneggiata dagli eventi bellici della [[seconda guerra mondiale]]. Fu però messa temporaneamente fuori servizio dal [[1984]] fino al [[1992]] a causa di un completo risanamento tecnico e costruttivo.
* ''[[Standseilbahn Dresden|Standseilbahn]]''
* ''
* ''[[Loschwitzer Brücke|Blaues Wunder]]'' (Meraviglia o Miracolo blu, il nome ufficiale è però ''[[Loschwitzer Brücke]]'', cioè "ponte di Loschwitz") è considerato popolarmente il ponte più famoso di Dresda. Costruito fra il [[1891]] ed il [[1893]], questo ponte in acciaio ha una lunghezza di {{M|141.5|u=m}}. L'inusitato nome è dovuto al fatto che venne inizialmente pitturato in verde, ma dopo poco tempo era diventato inspiegabilmente blu. Ciò, unitamente all'eccezionalità della costruzione, gli meritò il nome di "Meraviglia blu" o anche "Miracolo blu", dato che il lemma ''Wunder'' ha in tedesco ambedue i significati. Il nome è diventato proverbiale in Germania ed è entrato a far parte della [[lingua tedesca]], con il significato di qualcosa di straordinario.[[File:Blaues Wunder.jpg|thumb|Il ponte "Blaues Wunder"]]
* ''[[Yenidze]]''
* ''Krematorium Tolkewitz''
* ''[[Kulturpalast]]''
* ''[[Fürstenzug]]''[[File:Fürstenzug in der Augustusstraße in Dresden...IMG 7478OB1.JPG|miniatura|222x222px|[[Fürstenzug]]]]
* La ''[[Pfunds Molkerei]]'' (latteria Pfund), che viene ritenuta la più bella latteria del mondo, tanto da venire citata nel [[1998]] nel libro ''[[Guinness dei primati|Guinness World Records]]''.
== Cultura ==
===Università e ricerca===
La più importante università di Dresda è l'[[Università tecnica di Dresda]], considerata d'eccellenza, che, nonostante il nome, è una università generalista.
Fra le istituzioni di ricerca, nella capitale sassone ha sede l'[[Istituto Max Planck per la biologia cellulare e la genetica]].
Per gli studi artistici è presente l'[[Accademia di belle arti (Dresda)|Accademia di belle arti]].
===Biblioteche e archivi===
La principale biblioteca della città è la ''[[SLUB|Sächsische Landesbibliothek]]'' (SLUB) che contiene la [[Deutsche Fotothek]], uno dei principali archivi fotografici tedeschi con oltre 7 milioni di foto, con foto di molti fotografi tedeschi e stranieri (tra cui [[Eugen Nosko]], [[Richard Peter]], [[Ermenegildo Antonio Donadini]] e altri ancora), che documentano la storia di Dresda stessa e della Germania in generale.
L’[[Archivio centrale di Stato di Dresda]] è il principale dei tre archivi che compongono l'Archivio di Stato della Sassonia, quello che custodisce l'archivio ministeriale dello [[Sassonia|Stato libero di Sassonia]] e l'archivio degli organi centrali del [[Regno di Sassonia]] e dell'[[Principato Elettorale di Sassonia|Elettorato di Sassonia]].
=== Musei ===
[[File:Bundeswehrmuseum_Dresden_64.jpg|thumb|Il museo storico-militare dell'esercito tedesco]]
* La ''[[Gemäldegalerie Alte Meister]]'' conserva una delle più celebri collezioni d'arte d'Europa, con capolavori assoluti come la ''[[Madonna Sistina]]'' di [[Raffaello Sanzio|Raffaello]].
* All'interno dell'[[Albertinum]] sono ospitati i musei della ''[[Skulpturensammlung]]'' e della ''[[Galerie Neue Meister]]''.
* Il ''[[Kraszewski-Museum]]'' è un museo dedicato al più prolifico scrittore polacco [[Józef Ignacy Kraszewski]]<ref>{{Cita web |url=http://www.stmd.de/kraszewski-museum-ausstel |titolo=Copia archiviata |accesso=28 maggio 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190528140714/http://www.stmd.de/kraszewski-museum-ausstel |dataarchivio=28 maggio 2019 |urlmorto=sì }}</ref>, che visse a Dresda dal 1863 al 1883.
* Il [[Militärhistorisches Museum der Bundeswehr|museo storico-militare dell'esercito tedesco]] (''Militärhistorisches Museum der Bundeswehr'')<ref>[http://www.mhmbw.de/ Start | MHMBw]</ref>.
* All'interno del [[Panometro di Dresda|Panometro]] è stata realizzata l'esposizione di due gigantografie panoramiche dell'artista [[Yadegar Asisi]], cui si accompagna una rappresentazione.
* [[Verkehrsmuseum Dresden|Verkehrsmuseum]], museo dei trasporti
* [[Grünes Gewölbe]], museo che conteneva la più ricca collezione di gioielli in Europa, ma prima del [[furto di Dresda|furto avvenuto nel novembre 2019]].
* [[Museum für Völkerkunde Dresden]] nel [[Palazzo giapponese]].
* [[Kügelgenhaus|Kügelgenhaus - Museum der Dresdner Romantik]], museo del [[Romanticismo tedesco]]
=== Teatri e musica ===
[[File:Sächsische Staatsoper.JPG|thumb|[[Semperoper|Teatro dell'opera]] (''Sächsische Staatsoper'')]]
L'edificio della ''[[Semperoper]]'' è la sede sia della ''[[Semperoper|Sächsische Staatsoper Dresden]]'' ("Opera statale sassone di Dresda") sia della ''[[Sächsische Staatskapelle Dresden]]'' ("Orchestra statale sassone di Dresda"). == Infrastrutture e trasporti ==
{{vedi anche|Stazione di
Il [[trasporto pubblico]] cittadino è gestito dalla [[Dresdner Verkehrsbetriebe]].
Riga 122 ⟶ 161:
* '''S2''' Dresden Flughafen - [[Pirna]]
* '''S3''' Dresden Hauptbahnhof - [[Tharandt]]
* '''S30''' Dresden Hauptbahnhof - [[
=== Rete tranviaria ===
Riga 133 ⟶ 172:
== Sport ==
La [[Sportgemeinschaft Dynamo Dresden|Dinamo Dresda]] è la società calcistica cittadina
== Amministrazione ==
{{Vedi anche|Sindaci di Dresda}}
=== Gemellaggi ===
{{div col|2}}
Riga 153 ⟶ 194:
{{div col end}}
==
[[File:Lilienstein Saxon Switzerland.jpg|miniatura|308x308px|Panorama della [[Svizzera sassone]]]]
* [[Svizzera sassone]]
*
* [[Castello di Moritzburg|Jagdschloss Moritzburg]], boschi e laghi
* Osterzgebirge
* Tharandter Wald
* Zone vinicole nei pressi di [[Radebeul]] e [[Meißen]]
* [[Torre della televisione di Dresda]]
* [[Bacino di Dresda]]
* [[Hellerau]]
== Note ==
;Annotazioni
{{gruppo di note}}
;Fonti
<references/>
Riga 173 ⟶ 219:
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.zeno.org/Kunstwerke/A/Canaletto+(II)|Vedute della Dresda barocca di Bernardo Bellotto (Canaletto)}}
{{Circondari della Sassonia}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|
[[Categoria:Dresda| ]]
[[Categoria:Comuni della Sassonia]]
[[Categoria:Grandi città della Germania]]
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