Utente:Cstomaci/Sandbox/Boeing F4B: differenze tra le versioni
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|Aeromobile=aereo_militare
|Nome = Boeing F4B
|Immagine =
|Didascalia = Formazione di Boeing F4B-
|Tipo = [[aereo da caccia]] imbarcato
|Equipaggio = 1
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|Utilizzatore_principale = {{Bandiera|USA 1912-1959}} [[United States Navy]]<br/>{{Bandiera|USA 1912-1959}} [[United States Army Air Corps]]
|Altri_utilizzatori =
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|Sviluppato_dal = [[Boeing F3B]]
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|Tavole_prospettiche = Boeing F4B-2 3-view line drawing.jpg
|Lunghezza = {{converti|20,1|ft|m}}
|Apertura_alare = ala superiore {{converti|30|ft|m}} <br/> ala inferiore {{converti|26,4|ft|m}}
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|Ref = ''Boeing P-12,F4B, Aero Publisher Inc., 1966''
}}
Il '''Boeing P-12''' ('''P''' per Pursuit e 12 come dodicesimo modello di quella tipologia, secondo il sistema di identificazione dell'[[United States Army|US Army]] adottato nel 1920), oppure '''Boeing F4B''' ('''F''' per fighter, '''4B''' per indicare i quarto tipo prodotto dalla Boeing secondo la classificazione dell'[[United States Navy|US Navy]]),
Fu in dotazione ai reparti dell'[[United States Army Air Corps|US Air Corps]] e dell'[[United States Navy|US Navy]] negli [[
Fu l'ultimo caccia biplano costruito dalla Boeing.
== Storia del progetto ==
=== Origini ===
Dopo il successo dei modelli precedenti [[Boeing F2B|F2B]] e [[Boeing F3B|F3B]], la Boeing decise di costruire a sue spese il prototipo di un caccia di piccole dimensioni, leggero e maneggevole, potenziato da un motore radiale raffreddato ad aria, con lo scopo di offrire alle forze armate statunitensi un nuovo
Facendo tesoro dell'esperienza accumulata nella progettazione e realizzazione di aerei da caccia ed utilizzando in maniera più efficiente ed accurata componenti e tecnologie già utilizzate ed ampiamente collaudate, a parità di potenza impiegata, gli ingegneri della Boeing ottennero un aumento considerevole delle prestazioni in quello che doveva diventare il tipico caccia delle forze aeree statunitensi negli anni 30.
La Boeing costruì, a sue spese, due prototipi, il '''Model 83''' e il '''Model 89''', a cui l'US Navy, anche se si trattava di modelli realizzati su iniziativa privata, assegnò la designazione, '''XF4B-1''', unica per entrambi.
[[File:Piction (16089046332).jpg|thumb|verticale|il prototipo Boeing Model 83]]
La fusoliera era metallica, realizzata con una una struttura reticolare di aste di alluminio imbullonate, a differenza della struttura in tubi d'acciaio saldati dei precedenti caccia Boeing. In metallo erano anche i piani di coda, rivestiti in lamiera di [[duralluminio]] corrugata<ref>{{Cita|Davis|p.17}}</ref>.
Nel nuovo progetto, la Boeing abbandonò il disegno dell'ala rastremata e con una leggera freccia sul bordo d'attacco, utilizzata fino ad allora, adottando un disegno più semplice, senza freccia, con [[
Le semiali superiori, di maggiori dimensioni (in apertura e corda) di quelle inferiori erano disposte rispetto a quest'ultime, leggermente spostate in avanti.
L'apparato propulsivo era costituito da un motore radiale [[Pratt & Whitney R-1340]]B ''Wasp'', da {{converti|450|hp|kW}}. Su entrambi i prototipi fu installata una speciale versione ''long nose'' del Pratt & Whitney R-1340B con lo scopo di migliorarne le caratteristiche aerodinamiche. Ben presto però questa versione fu sostituita da quella originale, anche in considerazione del fatto che il guadagno di velocità ottenuto di soli {{converti|1|mph|km/h}} non giustificava la produzione di una versione differente del motore<ref name="Cita|Bowers e Morgan|p.168">{{Cita|Bowers e Morgan|p.168}}</ref>.
L'armamento era costituito da due mitragliatrici sparanti attraverso il disco dell'elica, una da {{converti|0.30|in|mm}} sul lato sinistro e l'altra {{converti|0.50|in|mm}} di calibro sul lato destro rispetto all'asse del velivolo.
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Il 24 luglio il Model 89 fu spedito per ferrovia al Naval Air Test Centre di Anacostia,[[Maryland]], dove volò per la prima volta il 7 agosto. Successivamente fu consegnato all'Air Corps per le prove di valutazione da parte dei piloti dell'esercito.
L'US Navy valutò positivamente i due prototipi ed entrambi tornarono in ditta per essere convertiti alla configurazione di produzione, incorporando il carrello di atterraggio e la predisposizione per i carichi di caduta del Model 89 ed il gancio d'arresto del Model 83 e ricevendo le matricole A8128 per il Model 89 e A8129 per il Model 83<ref
=== Evoluzione ===
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;F4B-1, -1A (Model 99)
In questa versione il motore era privo di cappottatura, ma ciascun cilindro era carenato singolarmente.
Successivamente, dopo l'entrata in servizio, le singole carenature furono tutte rimosse e sostituite da una carenatura ad [[
Un esemplare, numero di serie 8133, privato dell'armamento e designato F4B-1A (A per Unarmed) fu utilizzato come aereo personale da Davis S. Ingalls, asso dell'US Navy
;P-12 (Model 102 )
Il 7 novembre del 1928 dopo l'esito favorevole dei voli di collaudo da parte dei piloti dell'Army Air Corps sul secondo prototipo '''XF4B-1''' (Model 89) sulla base di Bolling Field <ref>
I P-12 di produzione erano simili agli F4B-1 navali, naturalmente privati del gancio di arresto e di altri equipaggiamenti tipici dell'impiego in ambiente marino.
Nel febbraio del 1929 il primo P-12 uscito dalle linee di produzione fu consegnato all'allora capitano e futuro comandante della [[Eighth Air Force]], [[Ira C. Eaker]]. Battezzato ''Pan America'' e privo di insegne di nazionalità, fu utilizzato da Eaker per un volo inaugurale in [[America centrale]]. L'ultimo esemplare di P-12 fu consegnato il 26 aprile 1929. Gli esemplari prodotti entrarono in servizio con il ''95th Pursuit Squadron'' sulla base di Rockwell Field, in [[California]]<ref>{{Cita|Davis|p.18}}</ref>.
[[File:Boeing P-12 Pan America.jpg|left|thumb|Boeing P-12 Pan America]]
;XP-12A
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;P-12B (Model 102B)
La successiva versione per l'esercito
L'ordine iniziale, emesso il 10 giugno 1929, fu per novanta P-12B le cui consegne iniziarono a partire dal maggio dell'anno successivo (numeri di serie 29-329/341,29-433/450,30-29/87)<ref>{{Cita|Bowers e Morgan|p.179}}</ref>.
Le carenature dietro i cilindri furono rimosse per migliorare il raffreddamento degli stessi<ref>{{Cita|Davis |p.21}}</ref> e sostituite più tardi, da una carenatura ad anello Townend. Fu adottato il timone verticale ingrandito della versione P-12E.
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;P-12C (Model 222)
Il P-12C fu la prima serie produttiva ad incorporare definitivamente l'anello Townend di carenatura del motore e ad introdurre la configurazione del carrello principale tipica del Model 83. Furono introdotte le luci di posizione alle estremità alari per facilitare il volo in formazione notturno. L'apparato propulsivo era costituito da un radiale
Le consegne ai reparti del P-12C terminarono nel febbraio del 1931 (numeri di serie 31-147/242).
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;P-12D (Model 227)
Dell'originale commessa di centotrentasei P-12C, gli ultimi trentacinque esemplari furono completati come P-12D.
Esternamente identici ai P-12C, adottavano un motore P&W R-1340-17 Wasp da {{converti|525|hp|kW}} e una diversa dislocazione della strumentazione e degli equipaggiamenti interni.
Il volo del primo P-12D avvenne il 2 marzo 1931. Come per le altre versioni, anche gli esemplari di P-12D furono [[retrofit]]tati con i piani di coda maggiorati del P-12E.
Un P-12D fu equipaggiato con il motore radiale sovralimentato '''XGISR-1340E''' e designato '''XP-12H'''.
Dopo il completamento delle prove con il nuovo motore, lo '''XP-12H''' fu riconvertito allo standard P-12D di serie e reimmesso in servizio nel giugno del 1932<ref>{{Cita|Bowers e Morgan|p.181}}</ref>.
;P-12E/F/K (Model 234)
[[File:Boeing-P-12E-32-46.jpg|thumb|verticale|Boeing-P-12E-32-46 27th Fighter Squadron 1933]]
Il P-12E fu la versione di produzione del Boeing '''Model 218''', un velivolo sperimentale con la fusoliera costruita con una struttura a semiguscio in lega leggera.
Subito dietro l'abitacolo del pilota era installata una struttura di protezione in caso di capovolgimento raccordato alla parte superiore della fusoliera. Nello spazio ricavato all'interno della carenatura, trovava posto un gonfiabile di emergenza, precedentemente installato nelle semiali inferiori. Il motore installato era il P&W R-1340-17 da {{converti|500|hp|kW}} a {{converti|8000|ft|m}}. Dopo l'esito positivo delle prove di valutazione, L'US Army emise un l'ordine per centotrentacinque P-12E. Il prototipo Model 218, che aveva assunto la designazione militare di '''XP-925''' fu venduto alla [[Cina]].
L'aspetto esteriore del piccolo caccia Boeing fu ulteriormente
La carenatura del poggiatesta fu estesa ulteriormente fino alla deriva verticale. Nello spazio ottenuto fu installato un battellino di salvataggio monoposto<ref name="Cita|Davis|p.33">{{Cita|Davis|p.33}}</ref>.
Dei centotrentacinque P-12E ordinati, ne furono costruiti in questa versione solo centodieci (numeri di serie 31-553/586,32-1/76), molti dei quali utilizzati per tutta una serie di sviluppi sperimentali con l'adozione di diversi gruppi motopropulsori.
Una cellula fu modificata per ricevere un Pratt & Whitney R-1340-23 con una potenza erogata di {{converti|575|hp|kW}} e designato '''P-12J'''.
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Tutti questi aerei furono designati '''YP-12K'''. Uno degli YP-12K fu modificato con l'adozione di un turbocompressore Type F7 e designato '''XP-12L4'''.
Le ultime venticinque cellule del contratto originale P-12E furono completate come '''P-12F'''.
I Boeing P-12F differivano dai modelli precedenti per l'adozione di un Pratt & Whitney R-1340-19 capace di erogare una potenza di {{converti|600|hp|kW}} al decollo e {{converti|500|hp|kW}} a {{converti|11000|ft|m}}. L'adozione del nuovo motore comportò anche la realizzazione di un unico collettore per i gas di scarico.
Gli ultimi dieci P-12E adottarono un ruotino di coda orientabile. Queste ultime modifiche comunque comparvero retroattivamente su tutti i modelli di P-12E e P-12F ancora presenti nell'inventario nell'US Army. L'ultimo P-12F vide l'adozione sperimentale di un abitacolo chiuso da una cappottina scorrevole.<ref name="Cita|Davis|p.33"/>
[[File:Ray Wagner Collection Image (16387332420).jpg|verticale|thumb|L'esemplare di P-12F con l'adozione sperimentale di un abitacolo chiuso]]
;F4B-3 (Model 235)
La fusoliera era interamente metallica realizzata con una struttura a semiguscio, con i piani verticali di coda di nuovo disegno e la carenatura posteriore dell'abitacolo estesa fino alla radice del timone verticale. Inoltre erano presenti un ruotino di coda orientabile e il gancio d'arresto.
L'US Navy ordinò un totale di centoventisette F4B-3 (numero di serie 8891/8911). Di questi solo ventuno furono completati allo standard F4B-3. Quattordici furono infatti completati come '''Model 256''', la versione da esportazione dello F4B-3, e venduti alla Forza Aerea brasiliana.
;F4B-4 (Model 235)
l'F4B-4 era identico alla versione F4B-3 ad eccezione dei piani di coda verticali ingranditi per migliorare
Il motore era il Pratt & Whitney R-1340-16 da {{converti|550|hp|kW}}. Anche l'armamento restava quello standard, mentre era possibile installare attacchi subalari per bombe fino a {{converti|125|lb|kg}}. Settanta esemplari furono consegnati alla
==== Varianti civili e da esportazione====
;Model 100
[[File:Boeing 100 NX872H - Ray Wagner Collection Image (16575102515).jpg|thumb|Il Boeing Model 100, NX872H]]
La Model 100 fu la versione commerciale e da esportazione prodotta in quattro esemplari.
La differenza rispetto alla versione militare F4B-1
Gli esemplari prodotti furono consegnati, nel corso del 1929 al ''Bureau of Air Commerce'' ( ora [[Federal Aviation Agency]]) con la matricola NS21, alla Pratt & Withney, matricola NX872H, che lo utilizzò come banco prova volante, mentre gli ultimi due esemplari (matricole NX873H e NX874H) restarono di proprietà della Boeing, che li impiegò come dimostratori o velivoli di prova<ref>{{Cita|Bowers |p.171}}</ref>.
Del Model 100, fu prodotta anche una speciale versione biposto, la '''Model 100A''' su apposita richiesta dell'
;Model 100E
Costruito in due esemplari (numero di costruzione 1487-1488), fu la versione da esportazione del P-12E. Venduti alla
;Model 100F
Fu la versione commerciale del P-12F, consegnato alla Pratt & Withney pr essere utilizzato come banco prova volante<ref>{{Cita|Bowers |p.176}}</ref>.
;Model 218
[[File:Boeing 218 NX66W - Ray Wagner Collection Image (16388687979).jpg|verticale|thumb|IL Boeing Model 218, NX66W]]
Ne fu costruito un solo esemplare (numero di costruzione 1260) che fece il suo primo volo il 29 settembre 1930. Era essenzialmente un P-12B, con la fusoliera realizzata secondo la tecnica delle strutture a guscio e costituì il prototipo per le versioni militari P-12E e F4B-3. Dopo i test di valutazione con l'US Army, fu venduto, con la registrazione civile X-66W, all'aeronautica cinese nel 1932. Fu protagonista di un breve combattimento aereo sopra [[Guerra di Shanghai del 1932|Shanghai]] dove andò perduto<ref>{{Cita|Bowers |p.180}}</ref>.
;Model 256
Fu la designazione con cui la Boeing identificò la serie di quattordici esemplari venduti al [[Brasile]] nel 1932.
;Model 267
Al primo ordine per l'aeronautica brasiliana ne seguì subito un altro per ulteriori nove esemplari
== Tecnica ==
''riferita al modello F4B-
=== Cellula ===
[[File:P12E-F4B3 cockpit.png|thumb|verticale|L'abitacolo del Boeing F4B-3]]
Il Boeing F4B era un caccia biplano monomotore con carrello fisso e struttura mista (metallo, legno e tela).
Tradizionale come disegno, l'aspetto più innovativo del progetto della Boeing era costituito dalla fusoliera
[[File:Boeing F4B-3 fuselage structure.png|verticale|thumb|dettaglio della struttura della fusoliera del Boeing F4B-3]]
Nella fusoliera trovavano posto, i serbatoi del carburante, dell'olio, l'abitacolo del pilota, di tipo aperto, e gli attacchi per i piani di coda. Questi ultimi erano costruiti interamente in lega leggera con una struttura a [[rivestimento lavorante]] in lamiera di [[duralluminio]] corrugata.
Il complesso alare, su profili ''Boeing 106B''<ref>{{Cita|The incomplete guide to airfoil usage, David Lednicer}}</ref>, aveva l'ala superiore in un sol pezzo con apertura e corda costanti, di superficie maggiore rispetto a quella inferiore.
La struttura era lignea, su due longheroni di sezione rettangolare con solette in abete e anima in mogano.
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=== Motori ===
L'apparato propulsivo era costituito da un radiale Pratt & Withney R-1340-16 Wasp da {{Converti|550|hp|kW}}
=== Sistemi d'arma ===
L'armamento
Gli F4B della US Navy disponevano di attacchi sub-alari per dieci bombe da {{converti|24|lb|kg}} o due bombe tipo M-3 da {{converti|116|lb|kg}}. In alternativa sotto la fusoliera poteva essere installata una bomba da {{converti
== Impiego operativo ==
===Cina===
Il 22 febbraio 1932, durante il volo di trasferimento dalla base di [[Nanchino]], divenuta troppo esposta agli attacchi giapponesi, e l'aeroporto di [[Hangzhou|Hangchow]], Short intercettò sopra [[Suzhou]], una formazione di tre bombardieri [[Mitsubishi B1M| Mitsubishi B1M3]] scortati da tre caccia [[Nakajima A1N]], decollati dalla portaerei [[Hosho (portaerei)|Hosho]]. Nonostante l'inferiorità numerica, Short decise di attaccare riuscendo a colpire il bombardiere del capo formazione, uccidendone il navigatore e comandante ''Tai-i'' (tenente) Kotani e ferendo gravemente il mitragliere.<ref>http://www.republicanchina.org/Air-Battle-over-Shanghai-Suzhou-Hangzhou-1932.pdf</ref>
Prima che potesse reiterare l'attacco, Short veniva a sua volta raggiunto e mitragliato dai caccia di scorta. Ferito mortalmente, Short precipitò con il suo aereo in un canale nei pressi del villaggio di Gaodian, a sudest di Suzhou.<ref>l'abbattimento fu attribuito al tenente Nokiji Ikuta</ref><ref>{{Cita|Davis| p.34}}</ref>
Short ricevette postumo, dalle autorità cinesi, il grado di colonnello dell'aeronautica militare cinese.
;Brasile
Tra il settembre e l'ottobre del 1932, il Brasile ricevette quattordici F4B-4 prelevati direttamente dalla linea di produzione per l'US Navy. Gli esemplari consegnati furono ''denavalizzati'' e identificati dalla Boeing come Model 256 oppure '1932'. A questo ordine ne seguì un altro per ulteriori nove esemplari identificati come Model 267, con fusoliera, piani di coda e carrello del Boeing F4B-3 e superfici alari del P-12E. Le consegne all'[[Força Aérea Brasileira|aeronautica brasiliana]] terminarono il 21 febbraio del 1933.<ref>{{Cita|Bowers |p.193}}</ref>
;Giappone
Il quarto esemplare del Model 100, codici NX874H (numero di costruzione 1145) dopo l'utilizzo da parte della Boeing come dimostratore e banco prova volante, fu venduto al [[Giappone]] alla Mitsui Co.<ref>{{Cita|Bowers |p.173}}</ref> Insieme ad un esemplare del Boeing Model 69-B, importato nel 1928, fu mostrato a personalità del mondo industriale e militare giapponese a testimonianza del livello tecnologico raggiunto dagli Stati Uniti d'America nel campo dell'aviazione navale. La [[Nakajima Hikōki|Nakajima]] ispirandosi al caccia della Boeing, iniziò come iniziativa privata, lo sviluppo di quello che sarebbe poi entrato in produzione come [[Nakajima A2N|Nakajima A2N Type 90]], costruito in cento esemplari tra il 1932 e il 1936.
===Stati Uniti===
====US Navy====
I primi F4B-1 furono consegnati agli squadron ''VB-1B'' e ''VF-2B''.
Successivamente, tra gennaio e maggio 1931, le prime unità a ricevere gli F4B-2 furono gli squadron ''VF-6B'' imbarcato sulla [[USS Saratoga (CV-3)]] e ''VF-5B'' imbarcato sulla [[USS Lexington (CV-2)]], mentre gli squadron ''VF-1B'' e ''VF-3B'' ([[USS Saratoga (CV-3)]]) e alcuni reparti del Marine Corps, furono equipaggiati con gli F4B-3.
Settanta F4B-4 furono utilizzati dall'US Navy e ventinove dal Marine Corps. Gli aerei del Marine Corps furono distribuiti ai reparti ''VF-10M'' e al ''VMF-9'' di stanza a [[Marine Corps Base Quantico|Quantico]]. Gli F4B-4 dell'US Navy equipaggiarono cinque squadron.
[[File:Boeing F4B-4.jpg|left|thumb|Boeing F4B-4, squadron VB4-4M]]
[[File:F4B-4 VF 10M 1934.png|thumb|verticale|Boeing F4B-4, squadron VF-10M del Corpo dei Marines, Quantico, 1934]]
In dettaglio, lo squadron ''VF-1'' ''Felix the Cat'' fu operativo sulla [[USS Langley (CV-1)]] nel periodo 1935-1936. Nel 1937 il reparto fu trasferito sulla [[USS Enterprise (CV-6)]] cambiando denominazione prima in ''VF-8'' poi in ''VF-6''.
Lo squadron ''VF-2'' impiegò gli F4-B sulla [[USS Lexington (CV-2)]] durante gli anni 1934-1935. Lo squadron ''VF-3'' operò con gli F4B-4 prima sulla [[USS Langley (CV-1)]] dal 1932 al 1934 poi sulla [[USS Ranger (CV-4)]] negli anni 1934-35. Sempre sulla USS Ranger era imbarcato il '''VB-5'', poi ''VB-2'' ([[USS Lexington (CV-2)]]) nel 1937.
Un altro reparto che utilizzò il caccia Boeing fu lo squadron ''VF-6'' imbarcato sulla [[USS Saratoga (CV-3)]] che lo mantenne in linea fino al 1936<ref>{{Cita|Davis|p.35}}</ref>
[[File:F4B-2rearAlameda (4469522575).jpg|left|thumb|F4B-2 dello squadron VF-5B, 1933]]
Gli F4B-3/4 rappresentarono la prima linea della US Navy per gran parte degli anni 30.
A differenza del P-12E, che fu l'ultimo biplano a servire nell'US Army, i successori della versione navale del caccia Boeing furono ancora dei biplani, i [[Grumman F2F]], il [[Grumman F3F|F3F]] e il [[Curtiss SBC Helldiver]], fino quando questa formula costruttiva fu definitivamente abbandonata anche dalla Marina statunitense con l'avvento del primi caccia monoplani imbarcati, come il [[Brewster F2A Buffalo]].
Comunque l'F4B continuò il suo servizio fino agli inizi della seconda Guerra Mondiale come addestratore o relegato a compiti di seconda linea nella riserva.
Molti F4B furono utilizzati come [[Aeromobile a pilotaggio remoto|droni]] bersaglio per l'addestramento dei mitraglieri della flotta. Come drone furono utilizzati anche dodici P-12E ex-Army che ricevettero la designazione '''F4B-4A'''.
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====US Army Air Corps====
Il P-12 vide un ampio utilizzo nell'USAAC sia nei reparti basati sul continente come il ''1st'', l' ''8th'', il ''17th'' e il ''20th'' ''Pursuit Group'', che in quelli dislocati al di fuori degli Stati Uniti d'America come la zona del [[Canale di Panama]] con il ''16th Pursuit Group'', le [[Hawaii]] con il ''5th Composite Group'' e le [[Filippine]] con il ''3rd Pursuit Squadron''.
Quando il P-12 entrò in servizio fu il primo caccia capace di raggiungere la [[
Il 13 dicembre 1929 il 2nd Lt Norman H. Ives del ''95th Pursuit Squadron'' riuscì a conquistare il record di altitudine per aerei militari raggiungendo la quota di {{Converti|30000|ft|m}} a pieno carico, presto superato dal suo collega di reparto, il 2nd Lt George E. Price che raggiunse i {{Converti|31,200|ft|m}}.
[[File:17th Pursuit Squadron P-12s - March Field about 1932.png|verticale|thumb|Schieramento di P-12 del 17th Pursuit Squadron, March Field, 1932]]
Nel 1932 alla fine del piano di espansione quinquennale, il caccia Boeing nelle versioni P-12E e P-12F rappresentava due dei tre modelli di caccia considerati di prima linea dall'USAAC, insieme con il [[Curtiss P-6 Hawk|Curtiss P-6E]].
[[File:Ray Wagner Collection Image (16389016217).jpg|thumb|verticale|P-12E del 27th Pursuit Squadron]]
Comunque la formula biplana iniziava a mostrare tutta la sua obsolescenza tecnologica. Durante le esercitazioni militari del 1933, i P-12
Con l'immissione in servizio dei primi [[Boeing P-26]] nel corso del 1935, i P-12E ed -F dell'USAAC furono relegati a compiti secondari, venendo definitivamente messi a terra nel 1941 e assegnati alle scuole specialisti.
;Thailandia
La Thailandia ricevette due Boeing Model 100E, come fu designata la versione da esportazione del P-12E, non potendo la ditta, a causa delle restrizioni imposte dal governo americano per le esportazioni di materiali in produzione per l'esercito, utilizzare come designazione Model 234.<ref>{{Cita|Bowers |p.175}}</ref> Entrambi gli esemplari (numero di costruzione 1487, 1488) furono consegnati il 10 novembre 1931. L'ultimo esemplare sopravvissuto si trova attualmente in mostra al Royal Thai Air Force Museum di [[Bangkok]].
== Versioni ==
''fonte Boeing P-12,F4B, Aero Publisher Inc., 1966''
{| class="wikitable"
|-
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| 100 || 100 || 4 || Versioni civili del modelli 83 e 89. <br/> Uno venduto al Giappone
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| 100E || 100E || 4 ||versione da esportazione del P-100E <br/>per la Thailandia
|-
| 100F || 100F || 4 ||P-12F civile usato dalla Pratt & Whitney <br/>come banco prova volante
|-
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|-
|
|-
| P-12D ||227 || 35 ||
|-
| P-12E || 234 || 110 ||
|-
| P-12F ||251 || 25 ||
|-
| F4B-2 ||223 || 46 ||
|-
| F4B-3 ||235 || 21 ||
|-
| F4B-4 ||235 || 92 ||
|-
| Model 256 || 256 || 14 ||F4B-4 venduti al Brasile
|-
| Model 267 || 267 || 9 ||Versione con fusoliera F4B-3 e ali P-12E. <br/>Venduti al Brasile
|-
|}
== Utilizzatori ==
;{{BRA}}
*[[Força Aérea Brasileira]]
;{{CHN 1928-1949}}
*[[Zhonghua Minguo Kongjun]]
;{{JPN}}
* [[Dai-Nippon Teikoku Kaigun Kōkū Hombu]]
;{{USA 1912-1959}}
* [[United States Army Air Corps]]
Riga 280 ⟶ 321:
;{{THA}}
*[[Kongthap Akat Thai|Royal Thai Air Force]]
== Esemplari attualmente esistenti ==
* P-12E,
[[File:Boeing P-12E ‘8090 - 1-F-1’ (NX3360G) (26552396712).jpg|thumb|Boeing P-12E in mostra al Planes of Fame Air Museum con le insegne dello VF-1B]]
*
*P-12F in mostra al National Naval Aviation Museum di [[Pensacola]],(Florida)]]. Il velivolo è stato restaurato come F4B-4 e ha ricevuto le insegne dello squadron ''VF-6 Felix the Cat'', codice 6-F-1, imbarcato sulla ''[[USS Saratoga (CV-3)]]'' nel periodo 1932-1936<ref>{{cita web|titolo=Airframe Dossier - Boeing P-12F, s/n 32-92 USAAC, c/n 1782, c/r N7037U|url=http://aerialvisuals.ca/AirframeDossier.php?Serial=51845|sito=Aerial Visuals|editore=AerialVisuals.ca|accesso=24 agosto 2018}}</ref>
[[File:F4B-4 (2651145191).jpg|thumb|P12-F restaurato come F4B-4 del VF-6 in mostra la Naval Aviation Museum di Pensacola]]
*F4B-4, numero di costruzione 1757, in mostra nella galleria "Sea-Air Operations" del [[National Air and Space Museum]] in [[Washington]]. Il velivolo in mostra è dipinto con le insegne del ''Marine Fighting Squadron 10'' e ha prestato servizio con questo reparto fino al luglio del 1933.<ref>{{cita web|titolo=Boeing F4B-4|url=http://airandspace.si.edu/collection-objects/boeing-f4b-4|sito=Smithsonian National Air and Space Museum|accesso=24 agosto 2018}}</ref>
*Model 100, numero di costruzione 1143, codice N872H, versione commerciale del F4B-1 (in origine l'esemplare venduto alla Pratt & Whitney), è in mostra al Museum of Flight di [[Seattle]], [[Washington]]. Il velivolo fu restaurato e rimesso in condizioni di volare nel 1977 ricevendo la colorazione e le insegne di un P-12 dell'US Army Air Corps<ref>{{cita web|titolo=Boeing 100/P-12/F4B|url=http://www.museumofflight.org/aircraft/boeing-100p-12f4b|sito=The Museum of Flight|editore=The Museum Of Flight|accesso=24 agosto 2018}}</ref>
*Model 100E (versione esportazione del P-12E) in mostra al Royal Thai Air Force Museum di [[Bangkok]]. Si tratta di uno dei due modelli (numero di costruzione 1488) venduti alla Royal Thai Air Force<ref>{{cita web|titolo=Airframe Dossier - Boeing F4B, c/n 1488|url=http://aerialvisuals.ca/AirframeDossier.php?Serial=5878|sito=Aerial Visuals|editore=AerialVisuals.ca|accesso=24 agosto 2018}}</ref>
[[File:Unmarked Boeing P-12E Royal Thai Air Force (7880779488).jpg|thumb|Boeing P-12E Royal Thai Air Force Museum di [[Bangkok]]]]
== Cultura di massa ==
il Boeing Model 100 N872H ora conservato Museum of Flight di Seattle, [[Washington]], appare nel film [[The Aviator]], (2004) con [[Leonardo DiCaprio]] che
interpreta l'imprenditore, regista, aviatore e produttore cinematografico statunitense [[Howard Hughes]]<ref>{{cita web|titolo=The Aviator|url=http://impdb.org/index.php?title=The_Aviator|sito=http://impdb.org|accesso=24 agosto 2018}}</ref>
== Note ==
<references />
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*{{cita libro|autore1=Gordon Swanborough |autore2=William Green|titolo=The complete book of fighters|editore= Salamander Books Limited|città= London |anno=1994|cid=Swanborough2}}
*{{cita libro|autore= Phil H.Listermann|titolo=USN Aircraft 1922-1962, Vol.5|editore=Philedition|anno=2017|ISBN=979-1096490-03-5|cid=Listermann}}
*{{cita libro|autore= Mark R. Peattie|titolo=Sunburst: The Rise of Japanese Naval Air Power, 1909-1941|editore= Naval Institute Press|anno=2007|ISBN=978-1-59114-664-3|cid=Peattie}}
== Periodici ==
*{{Cita libro|nome = |cognome = |autore = |titolo =Flight |editore =Reed Business Information Ltd |città =Sutton, Surrey (UK) |data =14 giugno 1934 accesso=15 settembre 2012 |
== Altri progetti ==
== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|autore=Rickard J. |http://www.historyofwar.org/articles/weapons_boeing_F4B.html|titolo=Boeing F4B |accesso=17 agosto 2018|editore=http://www.historyofwar.org|sito=Military History Encyclopedia on the Web}}
*{{cita web| autore=Rickard J. |http://www.historyofwar.org/articles/weapons_boeing_P-12.html|titolo=Boeing P12| accesso=17 agosto 2018|editore=http://www.historyofwar.org|sito=Military History Encyclopedia on the Web}}
* {{cita web|url=http://www.joebaugher.com/usaf_fighters/p12.html|titolo=Boeing P-12|accesso=24 agosto 2018|editore=http://www.joebaugher.com|sito=|data=}}
* {{cita web|url=https://generalaviationnews.com/2018/02/12/boeing-p-12-f4b-refined-the-art-of-american-biplane-fighters/|titolo=Boeing P-12, F4B refined the art of American biplane fighters |accesso=23 luglio 2018|editore=https://generalaviationnews.com|sito=|data=}}
* {{Cita web|url=http://www.cmchant.com/boeing-f4b-classic-american-fighters|titolo=Classic American Fighters – The Boeing F4Bs |accesso=23 giugno 2018||editore=http://www.cmchant.com/|sito=|data=|cid=Aw}}
* {{Cita web|url= https://m-selig.ae.illinois.edu/ads/aircraft.html|titolo= The incomplete guide to airfoil usage|accesso=3 settembre 2018||editore=David Lednicer|sito=|data=|cid=Led}}
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