Bill Clinton: differenze tra le versioni
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{{Carica pubblica
| nome = Bill Clinton
| immagine = Bill Clinton.jpg
| didascalia = Ritratto ufficiale, 1993
| carica = 42º [[Presidente degli Stati Uniti d'America]]
| mandatoinizio = 20 gennaio
| mandatofine = 20 gennaio
| vicepresidente = [[Al Gore]]
| predecessore = [[George H. W. Bush]]
| successore = [[George W. Bush]]
| carica2 = 40º e 42º [[Governatore dell'Arkansas]]
|
| mandatofine2 = 19 gennaio 1981
| predecessore2 = [[Joe Purcell]] (''ad interim'')
| successore2 = [[Frank D. White]]
| mandatoinizio3 = 11 gennaio 1983
| mandatofine3 = 12 dicembre 1992
| predecessore3 = [[Frank D. White]]
| successore3 = [[Jim Guy Tucker]]
| carica4 = 50º Procuratore generale dell'[[Arkansas]]
| mandatoinizio4 = 3 gennaio 1977
| mandatofine4 = 9 gennaio 1979
|
| successore4 = [[Steve Clark (politico)|Steve Clark]]
| partito = [[Partito Democratico (Stati Uniti d'America)|Democratico]]
| firma = Signature of Bill Clinton.svg
| titolo di studio = [[Bachelor of Science]]<br />[[Juris Doctor]]
| alma_mater = [[Georgetown University]]<br />[[Oxford University]]<br />[[Yale University]]
| professione = Avvocato, docente, scrittore
}}
{{Bio
|Nome = William Jefferson
|Cognome = Clinton
|Soprannome = Bill
|PostCognome = , nato '''William Jefferson Blythe III'''
|ForzaOrdinamento = Clinton, Bill
|Sesso = M
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|Attività = politico
|Nazionalità = statunitense
|PostNazionalità = , 42º [[presidente degli Stati Uniti d'America]]
}} Clinton è membro del [[Partito Democratico (Stati Uniti d'America)|Partito Democratico]] ed in precedenza ha ricoperto la carica di 40º e 42º [[governatore dell'Arkansas]] per sei mandati dal [[1979]] all'[[1981]] e successivamente dal [[1983]] al [[1992]], dimettendosi a dicembre 1992, a poche settimane dalla fine naturale del sesto mandato, per prepararsi ad assumere l'incarico presidenziale. Ancor prima, Clinton ha servito come 50º [[Procuratore generale dello Stato|procuratore generale]] dell'[[Arkansas]] dal [[1977]] al [[1979]]. Con i suoi 46 anni al momento dell'elezione, è stato il terzo presidente più giovane di sempre, e il primo a diventare presidente a meno di 50 anni sin da [[John Fitzgerald Kennedy]]. Il suo mandato è iniziato alla fine della [[guerra fredda]], ed è stato il primo presidente della generazione dei ''[[baby boomer]]''. Clinton è stato descritto come un "[[New Democrats|New Democrat]]" (''Nuovo democratico'') e le sue scelte politiche hanno seguito la cosiddetta "Third Way" (''[[Terza via]]'') di [[centrismo|centro]], che concilia le tradizionali posizioni liberali sull'economia con una politica sociale progressista.
Nato e cresciuto in Arkansas, ha frequentato la [[Georgetown University]], dove
Eletto [[Presidente degli Stati Uniti d'America|
Dopo un
Clinton ha lasciato la carica con il più alto indice di gradimento mai ottenuto da un presidente dopo la [[seconda guerra mondiale]]. Da quel momento, è stato impegnato in discorsi pubblici e programmi umanitari. In accordo con la sua vocazione filantropica, Clinton ha creato la ''William J. Clinton Foundation'' con lo scopo di sensibilizzare la popolazione su questioni d'interesse mondiale come la prevenzione dell'[[AIDS]] e il [[riscaldamento globale]]. Nel
È rimasto attivo in politica facendo campagna elettorale per i candidati democratici, in particolare per la moglie nel 2008 e
==
=== Gioventù ===
Bill Clinton nacque come William Jefferson Blythe III, al Julia Chester Hospital presso [[Hope (Arkansas)|Hope]] in [[Arkansas]].<ref>{{cita web|lingua=en|autore=Sean Murphy|url=http://homepage.eircom.net/%257Eseanjmurphy/dir/pres.htm |titolo=American Presidents with Irish Ancestors|sito=Homepage.eircom.net|editore=Directory of Irish Genealogy|data=23 marzo 2004|accesso=22 aprile 2014}}</ref><ref name="My Life" /> Il padre, William Jefferson Blythe, Jr. (1918-1946), che lavorava come venditore ambulante, morì in un incidente automobilistico tre mesi prima della nascita di Bill.<ref name="whitehouse.gov bio">{{cita web|lingua=en|titolo=Biography of William J. Clinton|editore=[[Casa Bianca|The White House]]|url=https://www.whitehouse.gov/about/presidents/williamjclinton/|accesso=22 aprile 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110722104326/http://www.whitehouse.gov/about/presidents/williamjclinton/|dataarchivio=22 luglio 2011}}</ref> La madre, Virginia Dell Cassidy (1923-1994), subito dopo la nascita del figlio si trasferì a New Orleans per studiare infermieristica. Lasciò Bill a Hope con i nonni James Eldridge e Edith Grisham Cassidy, che possedevano un negozio di alimentari.<ref name="My Life" /> In un periodo in cui nel Sud degli Stati Uniti vigeva la [[segregazione razziale]], i nonni di Bill vendevano a credito a persone di tutte le razze.<ref name="My Life" /> Nel 1950, la madre di Bill ritornò dalla scuola d'infermeria e sposò Roger Clinton Sr., che possedeva una concessionaria automobilistica a [[Hot Springs (Arkansas)|Hot Springs, Arkansas]] insieme al fratello.<ref name="My Life">{{Cita libro|lingua=en|cognome=Clinton |nome=Bill |titolo=My Life |editore=Random House |anno=2004 |isbn=1-4000-3003-X}}</ref> La famiglia si trasferì a Hot Springs nel 1950.
[[File:Bill Clinton Boyhood Home in Hope, Arkansas IMG 1515.JPG|miniatura|La casa di Clinton a [[Hope (Arkansas)|Hope]] ([[Arkansas]])]]
Sebbene abbia utilizzato sin da bambino il cognome del patrigno, fu solo all'età di quindici anni<ref>{{cita pubblicazione|lingua=en|url=http://www.oprah.com/omagazine/Oprah-Interviews-President-Bill-Clinton/3|titolo=Oprah Talks to Bill Clinton |rivista=O, The Oprah Magazine|data=agosto 2004|accesso=22 aprile 2014}}</ref> che Billy (com'era noto allora) lo adottò formalmente.<ref name="My Life" /> Clinton ricorda che il suo patrigno giocava d'azzardo ed era alcolizzato; ricorda anche che abusava regolarmente di sua madre e del suo fratellastro, Roger Clinton Jr., al punto che dovette intervenire molte volte per proteggerli.<ref name="My Life" /><ref name="First In His Class">{{Cita libro|lingua=en|cognome=Maraniss |nome=David |titolo=First In His Class: A Biography Of Bill Clinton |editore=Touchstone |anno=1996 |isbn= 0-684-81890-6}}</ref>
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{{Citazione|Quando avevo sedici anni, decisi che volevo partecipare alla vita pubblica come politico. Amavo la musica e pensavo di poter raggiungere ottimi risultati, ma sapevo che non sarei mai potuto diventare un [[John Coltrane]] o uno [[Stan Getz]]. Ero interessato alla medicina e pensavo di poter diventare un buon medico, ma sapevo che non avrei mai potuto essere un [[Michael E. DeBakey|Michael DeBakey]]. Però sapevo che avrei potuto essere grande <!--nel servizio pubblico-->in politica.<ref name="My Life" />}}
Clinton ha nominato due avvenimenti fondamentali nella sua vita che hanno contribuito alla decisione di diventare un personaggio pubblico, entrambi accaduti nel [[1963]]. Il primo è stata la visita alla [[Casa bianca]] come senatore liceale della ''Boys Nation''<ref>Ogni anno vengono selezionati per ogni stato (''Boys State'') due "senatori" tra gli studenti al loro terzo anno di liceo. Durante l'estate questi delegati si recano a Washington per partecipare ad una simulazione del Senato degli Stati Uniti.</ref> per incontrare il Presidente [[John F. Kennedy|John Fitzgerald Kennedy]].<ref name="My Life" /><ref name="First In His Class" /> L'altro avvenimento fu l'ascolto del discorso di [[Martin Luther King]] ''"I have a dream"'', da cui rimase tanto impressionato che poi lo imparò a memoria.<ref>{{cita web|lingua=en|titolo=It All Began in a Place Called Hope|editore=[[
=== Anni universitari ===
[[File:Clinton at Georgetown 1967.jpg|upright|thumb|Clinton si candidò come
Con l'aiuto di borse di studio, Clinton frequentò la ''Edmund A. Walsh School of Foreign Service'' presso la [[Georgetown University]] a [[Washington]] ottenendo nel
Dopo la laurea, vinse una prestigiosa borsa di studio (la ''[[Rhodes Scholarship]]'') per l'[[Università di Oxford]] dove ha studiato [[
Gli oppositori politici di Clinton lo accusano di aver sfruttato l'influenza politica di un
Dopo Oxford, Clinton frequentò la ''Yale Law School'' dell'[[Università di Yale]], e ottenne la laurea in
=== Carriera politica (1978–1992) ===
==== Governatore dell'Arkansas ====
Dopo essersi laureato a Yale, nel
[[File:Bill Clinton 1978.jpg|thumb|left|Clinton, come nuovo [[
Al momento dell'elezione aveva 32 anni, e divenne perciò il più giovane governatore del paese. A causa della sua età, Clinton veniva spesso chiamato "Boy Governor" (''
Dopo la sconfitta, Clinton si unì all'amico Bruce Lindsey nel suo studio legale di Little Rock.<ref>{{cita web|titolo=Bill Clinton Timeline|autore=Jonathan W. Nicholsen|url=http://www.timeline-help.com/bill-clinton-timeline.html|editore=Timeline Help|accesso=30 agosto 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://wayback.archive-it.org/all/20111013012755/http://www.timeline-help.com/bill-clinton-timeline.html|dataarchivio=13 ottobre 2011}}</ref> Nel [[1982]] venne nuovamente eletto governatore, e questa volta mantenne l'incarico per 10 anni.<ref name=AllPolitics1 /> Continuò il lavoro di miglioramento del sistema scolastico e promosse riforme per trasformare l'economia dello stato. Divenne una figura di spicco tra i cosiddetti ''nuovi democratici'', più spostati verso il centro.<ref name= 'The Natural'>{{Cita libro|cognome=Klein |nome=Joe |titolo=The Natural: The Misunderstood Presidency of Bill Clinton |url=https://archive.org/details/natural00joek_0 |editore=Doubleday |anno=2002 |isbn=0-7679-1412-0}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.dlc.org/ndol_ci.cfm?kaid=127&subid=173&contentid=252794 |titolo=Bill Clinton, New Democrat |editore=DLC |data=25 luglio 2004 |accesso=30 agosto 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120309143615/http://www.dlc.org/ndol_ci.cfm?kaid=127&subid=173&contentid=252794 |dataarchivio=9 marzo 2012 }}</ref> Più in particolare, i ''Nuovi democratici'', organizzati nel [[Democratic Leadership Council]] (DLC), costituivano un ramo del Partito Democratico che sosteneva la necessità di riforme del welfare da un lato e la riduzione dell'intervento statale dall'altro. Nel
Per migliorare il sistema scolastico, formò la ''Arkansas Education Standards Committee'' (Comitato per gli standard educativi dell'Arkansas), presieduto dalla moglie Hillary. Il comitato riuscì a riformare il sistema educativo, trasformandolo dal peggiore negli USA ad uno dei migliori, ottenendo quello che è da molti considerato il più grande successo di Clinton come governatore. I principali punti della riforma erano l'aumento della spesa per le scuole, il miglioramento delle opportunità per i bambini particolarmente dotati, la possibilità di apprendere una professione a scuola, l'aumento dei corsi disponibili, l'aumento dei salari degli insegnanti e l'istituzione di test d'insegnamento obbligatori per gli aspiranti insegnanti.<ref name="First In His Class" /><ref name="The Natural" /> Nel corso della sua carriera politica, ha sconfitto quattro candidati repubblicani alla carica di governatore: Lowe (nel
Durante gli [[anni
==== Primarie presidenziali democratiche del 1988 ====
[[File:Reagans with the Clintons.jpg|thumb|Il
Nel [[1987]], dopo che [[Mario Cuomo]] rifiutò la candidatura e il democratico [[Gary Hart]] lasciò la corsa dopo le rivelazioni sulla sua infedeltà coniugale, i media specularono sulla possibile candidatura di Clinton alla presidenza, che però alla fine decise di rimanere governatore dell'Arkansas. Se Bill si fosse candidato alla presidenza, si pensava che Hillary si sarebbe candidata come governatrice dell'Arkansas, e almeno all'inizio l'ipotesi era sostenuta anche dalla First Lady.<ref name=autogenerated1>{{cita libro|nome=David|cognome=Maraniss|lingua=
Abbandonata l'ipotesi di candidarsi egli stesso, sostenne per la nomination democratica il [[
==== Campagna presidenziale del 1992 ====
{{
In occasione delle elezioni presidenziali del 1992, decise di candidarsi alle primarie democratiche che avrebbero deciso l'alfiere del partito dell'asinello nella corsa verso la Casa Bianca. Nella prima sfida delle consultazioni interne, avvenuta in [[Iowa]], Clinton finì terzo dietro al
La vittoria nei territori di [[Texas]] e [[Florida]], e in molti altri [[Stati Uniti d'America meridionali|
[[File:Clinton family.jpg|thumb
Nel corso della campagna sorse una discussione su un possibile [[conflitto di interessi]] tra gli affari statali e lo studio legale ''Rose Law Firm'', di cui [[Hillary Clinton|Hillary Rodham Clinton]] era associata. Clinton si difese affermando che il problema non si poneva poiché per determinare lo stipendio di Hillary presso lo studio non venivano considerate le transazioni con lo stato, per cui un eventuale favoritismo nei confronti dello studio non avrebbe potuto comportare dei vantaggi economici per i Clinton.<ref name="My Life" /><ref>{{Cita news|cognome=Ifill |nome=Gwen |titolo=Hillary Clinton Defends Her Conduct in Law Firm |pubblicazione=The New York Times |url=
Durante la campagna presidenziale, Clinton tornò in Arkansas <!-- per vedere (assicurarsi?) che RRR sarebbe stato giustiziato -->per assistere all'esecuzione di [[Ricky Ray Rector]]. Dopo aver ucciso un poliziotto e un passante, Rector si era sparato alla testa, di fatto [[lobotomia|lobotomizzandosi]]: secondo la legge federale e la legge dell'Arkansas, non è possibile giustiziare un condannato che sia menomato mentale. La corte però, non era d'accordo nel classificarlo come mentalmente menomato e permise quindi l'esecuzione. Il ''[[The New York Times|New York Times]]'' sostenne che il ritorno di Clinton in Arkansas per l'esecuzione fosse una mossa politica per evitare di essere accusato di essere "troppo morbido con la criminalità".<ref name="mbsrgd">George Stephanopoulos, ''All Too Human: A Political Education'', 1999, ISBN 978-0-316-92919-6</ref><ref>{{Cita news|cognome=Applebome|nome=Peter|titolo=Arkansas Execution Raises Questions on Governor's Politics|url=
L'allora
Alla Convention Repubblicana del 1992 [[Pat Buchanan]] e [[Pat Robertson]] chiesero di focalizzare l'attenzione del partito su tematiche religiose cristiane e lo stesso Presidente Bush accusò i Democratici di escludere [[Dio]] dal loro partito; come conseguenza, molti moderati del partito si sentirono allontanati.<ref>{{Cita web|cognome=Le Beau|nome=Bryan|titolo=The Political Mobilization of the New Christian Right|editore=Creighton University|url=http://are.as.wvu.edu/lebeau1.htm|accesso=1º dicembre 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20061206022453/http://are.as.wvu.edu/lebeau1.htm|dataarchivio=6 dicembre 2006|lingua=en}}</ref> Al contrario, Clinton puntò sul suo essere un moderato ''Nuovo democratico'', posizione che gli permetteva di ottenere consensi anche dai Repubblicani; tuttavia, questa sua posizione politica gli portò anche le critiche e il sospetto della fazione più liberale del partito.<ref>{{Cita news|cognome=Walker |nome=Martin |titolo=Tough love child of Kennedy |url=http://www.guardian.co.uk/world/1992/jan/06/usa.martinwalker |accesso=12 ottobre 2007 |città=Londra|pubblicazione=The Guardian | data=6 gennaio 1992}}</ref> A seguito di tutto ciò, [[Reagan Democrat|molti Democratici]] che avevano sostenuto [[Ronald Reagan]] e Bush nelle precedenti elezioni si schierarono dalla parte di Clinton<ref name=BBConthisday>{{Cita news |titolo=On this day (November 4) in 1992: Clinton beats Bush to the White House |editore=BBC News |url=http://news.bbc.co.uk/onthisday/hi/dates/stories/november/4/newsid_3659000/3659498.stm |accesso=31 ottobre 2008 |data=4 novembre 1992 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081218141055/http://news.bbc.co.uk/onthisday/hi/dates/stories/november/4/newsid_3659000/3659498.stm |dataarchivio=18 dicembre 2008 |lingua=en |urlmorto=no }}</ref>: quest'ultimo e [[Al Gore]], il suo candidato per la vicepresidenza, durante le ultime settimane di campagna viaggiarono per l'intero paese, consolidando la propria posizione e promettendo un "nuovo inizio".<ref name=BBConthisday />
Clinton vinse le elezioni con il 43% dei voti, sconfiggendo il
le elezioni diedero ai democratici il pieno controllo anche del [[Congresso degli Stati Uniti
=== Presidenza
[[File:Clinton Administration.jpg|thumb|Il presidente Bill Clinton con il suo gabinetto.]]
Durante la sua presidenza, Clinton ha promosso una grande varietà di leggi e programmi. Alcuni, come il [[North American Free Trade Agreement]] e la riforma del welfare, sono stati attribuiti alla sua visione [[centrismo|centrista]] (la [[terza via]]), mentre in altre ha assunto posizioni tipicamente progressiste.<ref>{{Cita news|cognome=Safire |nome=William |titolo=Essay; Looking Beyond Peace |pubblicazione=The New York Times |data=6 dicembre 1993 |url=https://www.nytimes.com/1993/12/06/opinion/essay-looking-beyond-peace.html |accesso=29 ottobre 2008}}</ref><ref>{{Cita news |cognome=Duffy |nome=Michael |coautori=Laurence I. Barrett, Ann Blackman, James Carney |titolo=Secrets Of Success |pubblicazione=[[Time (periodico)|Time]] |data=29 novembre 1993 |url=http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,979697,00.html |accesso=29 ottobre 2008 |dataarchivio=13 agosto 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130813064313/http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,979697,00.html |urlmorto=sì }}</ref> Clinton ha presieduto al più lungo periodo di pace militare ed espansione economica della storia americana.<ref>{{Cita news|url=https://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2008/02/02/AR2008020202521.html|titolo=Bill Clinton's Legacy|nome=Peter| cognome=Baker| pubblicazione=The Washington Post |data=3 febbraio 2008|accesso=13 luglio 2010}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.history.com/topics/bill-clinton|titolo=Bill Clinton|editore=History.com| accesso=13 luglio 2010}}</ref><ref name=NYTExpansion>{{Cita news| titolo = The Battle of the Decades; Reaganomics vs. Clintonomics Is a Central Issue in 2000| url = https://www.nytimes.com/2000/02/08/business/the-battle-of-the-decades-reaganomics-vs-clintonomics-is-a-central-issue-in-2000.html| cognome = Stevenson| nome = Richard|giornale=The New York Times| data=8 febbraio 2000| accesso=15 marzo 2011}}</ref> Il ''Congressional Budget Office'' ha riportato che negli ultimi tre anni del suo mandato c'è stato un surplus nel bilancio di 69 miliardi di dollari nel 1998, di 126 miliardi in 1999, e di 236 miliardi nel 2000,<ref>{{Cita web|url=https://www.cbo.gov/budget/data/historical.pdf|titolo=Revenues, Outlays, Deficits, Surpluses, and Debt Held by the Public, 1968 to 2007, in Billions of Dollars|editore=Congressional Budget Office|data=settembre 2008|formato=PDF|accesso=13 luglio 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100412101507/http://www.cbo.gov/budget/data/historical.pdf|dataarchivio=12 aprile 2010|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web |url=https://factcheck.org/2008/02/the-budget-and-deficit-under-clinton/ |titolo=The Budget and Deficit Under Clinton |editore=FactCheck.org |accesso=17 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110728091132/http://factcheck.org/2008/02/the-budget-and-deficit-under-clinton/ |dataarchivio=28 luglio 2011 |urlmorto=no|lingua=en|data=11 febbraio 2008|autore=Brooks Jackson|sito= factcheck.org}}</ref> Concluso il suo mandato, si è trasferito a New York per aiutare la moglie nella sua campagna per il Senato.
==== Primo mandato,
{{Multimedia
|titolo = Discorso per il primo insediamento di Bill Clinton (20 gennaio 1993)
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|file2 = First Inaugural (January 20, 1993) Bill Clinton.ogg
|descrizione2 = solo audio
|allineamento =
}}
Clinton si è insediato come 42º [[
Il 15 febbraio
Il 19 marzo
{{Citazione|La nostra democrazia non deve soltanto essere l'invidia del mondo intero, ma anche il motore del nostro rinnovamento. Non c'è nulla di sbagliato in America che non possa essere corretto da cosa è giusto in essa.|Bill Clinton, Discorso del primo insediamento<ref>{{Cita web|url=http://avalon.law.yale.edu/20th_century/clinton1.asp |autore=Bill Clinton |titolo=First Inaugural Address of William J. Clinton; January 20, 1993 |editore=Yale Law School |data=20 gennaio 1993 |accesso=30 agosto 2011}}</ref>|Our democracy must be not only the envy of the world but the engine of our own renewal. There is nothing wrong with America that cannot be cured by what is right with America.|lingua=en}}
Nell'agosto del suo primo anno, ha firmato l{{'}}''Omnibus Budget Reconciliation Act''. Passato al Congresso senza il voto dei Repubblicani, ha tagliato le tasse per 15 milioni di famiglie a basso reddito, ha aumentato le possibilità di sgravi fiscali per circa il 90% delle piccole e medie imprese,<ref>{{Cita web|url=http://www.clintonfoundation.org/legacy/080393-presidential-press-conference-in-nevada.htm|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070927022455/http://www.clintonfoundation.org/legacy/080393-presidential-press-conference-in-nevada.htm|dataarchivio=27 settembre 2007|titolo=Presidential Press Conference in Nevada|data=3 agosto 1993|autore=Bill Clinton|urlmorto=sì}}</ref> e le ha invece aumentate per coloro che si trovavano nell'1.2% dei più ricchi. Attraverso l'implementazione di limiti alla spesa, ha permesso una migliore gestione di bilancio negli anni a venire.<ref>{{Cita web|url=http://www.presidency.ucsb.edu/ws/index.php?pid=50409#axzz1VKZJJKA6 |titolo=William J. Clinton: Address Before a Joint Session of the Congress on the State of the Union |editore=Presidency.ucsb.edu |data=25 gennaio 1994 |accesso=17 agosto 2011 |autore=Bill Clinton}}</ref> Il 22 settembre
[[File:Bill Clinton, Yitzhak Rabin, Yasser Arafat at the White House 1993-09-13.jpg|thumb|left|Clinton, [[Yitzhak Rabin]] e [[Yasser Arafat]] durante gli
La riforma costituiva uno dei punti più importanti della sua agenda politica, e il piano dettagliato venne ideato da un comitato presieduto da [[Hillary Clinton]]. Sebbene all'inizio fosse ben visto dai circoli politici, l'opposizione congiunta dei conservatori, dell'Associazione Nazionale Medici e delle compagnie di assicurazione sanitaria impedirono la sua realizzazione. Tuttavia, secondo John F. Harris, biografo di Clinton, la riforma fallì a causa della mancanza di coordinazione all'interno della [[Casa Bianca]].<ref name="The Survivor" /> Nonostante la maggioranza democratica al Congresso, la riforma morì definitivamente quando il testo di legge scritto da George J. Mitchell, frutto di un compromesso tra le parti, non riuscì ad ottenere il sostegno della maggioranza, e andò a costituire la prima sconfitta legislativa dell'amministrazione Clinton.<ref name="The Natural" /><ref name="The Survivor" />
Nel novembre
Nel dicembre dello stesso anno, nella trasmissione televisiva ''The American Spectator'' trapelò che i poliziotti dell'Arkansas Larry Patterson e Roger Perry intendevano accusare Clinton di averli incaricati di organizzare per lui degli incontri sessuali quando era Governatore dell'Arkansas. Nella storia veniva menzionata una donna di nome "Paula", che poi si rivelò essere [[Paula Jones]]. In seguito Brock si scusò con Clinton, affermando che le accuse erano nate da "cattivo giornalismo" politicamente motivato e che "i poliziotti erano avidi e avevano viscide motivazioni"<ref name="apology">{{Cita news | url=
{{Multimedia
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|descrizione2 = solo audio
}}
Durante quel mese, Clinton mise in atto una direttiva del Dipartimento della Difesa nota come ''[[Don't ask, don't tell]]'' (Non chiedere, non dire), che permetteva
Secondo loro Clinton avrebbe dovuto permettere l'integrazione come ordinanza esecutiva, notando che il Presidente [[Harry Truman]] ne aveva fatto uso per eliminare la segregazione razziale dalle forze armate. I difensori di Clinton invece affermano che un'ordinanza esecutiva avrebbe potuto spingere il Senato a escludere gli omosessuali per legge, rendendo così l'integrazione più difficile.<ref name="The Natural" /> In seguito, nel
Il 1º gennaio [[1994]], Clinton firmò il [[North American Free Trade Agreement]].<ref name=NAFTA>{{Cita pubblicazione|autore=Don C. Livingston |autore2=Kenneth A. Wink|titolo=The Passage of the North American Free Trade Agreement in the U.S. House of Representatives: Presidential Leadership or Presidential Luck? |serie= Presidential Studies Quarterly |volume= 27 |anno=1997}}</ref> Durante il suo primo anno di mandato, Clinton aveva fortemente sostenuto in Senato l'approvazione del trattato, a cui si opposero prevalentemente alcune fazioni repubblicane, i Democratici protezionisti e i sostenitori di Ross Perot, suo rivale nelle primarie. La legge passò alla Camera dei Rappresentanti con 234 voti a favore e 200 contrari (132 Repubblicani e 102 Democratici votarono a favore; 156 Democratici, 43 Repubblicani, e 1 indipendente contro).
Subito dopo venne ratificato dal Senato e firmato dal Presidente.<ref name=NAFTA /> Nel
{{Citazione|Quando sono entrato in carica, solo i fisici delle alte energie avevano mai sentito di qualcosa chiamato "Worldwide Web"... Oggi anche il mio gatto ha la sua pagina.|Annuncio della Next Generation Internet initiative da parte di Clinton, nel 1996.<ref name="NetValley">{{Cita news|autore=Gregory Gromov|url=http://www.netvalley.com/|titolo=History of the Internet and World Wide Web|accesso=30 agosto 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110720213401/http://www.netvalley.com/|dataarchivio=20 luglio 2011|urlmorto=no}}</ref>|When I took office, only high energy physicists had ever heard of what is called the Worldwide Web.... Now even my cat has its own page.|lingua=en}}
L'amministrazione Clinton, il 21 ottobre [[1994]], ha anche lanciato il primo sito ufficiale della [[Casa Bianca]], [whitehouse.gov].<ref>{{Cita news|url=http://clinton1.nara.gov/White_House/html/White_House_Home.html|titolo=Welcome to the White House|accesso=30 agosto 2011|pubblicazione=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070606203244/http://clinton1.nara.gov/White_House/html/White_House_Home.html#|dataarchivio=6 giugno 2007|urlmorto=sì}}</ref><ref name="whitehouse">{{Cita news|nome=Robert|cognome=Longley|url=http://usgovinfo.about.com/library/weekly/aa012201b.htm|titolo=The Clinton White House Web Site: Part 2: Preserving the Clinton White House Web Site|accesso=30 agosto 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110722064216/http://usgovinfo.about.com/library/weekly/aa012201b.htm|dataarchivio=22 luglio 2011|lingua=en}}</ref> L'originale è stato seguito da tre ulteriori versioni, fino a quella finale del
[[File:President Bill Clinton and President Boris Yeltsin
Dopo due anni sotto il controllo del Partito democratico, i Repubblicani vinsero le elezioni di mezzo termine del [[1994]], per la prima volta dopo 40 anni.<ref>{{Cita web|cognome=Hulsey |nome=Byron |titolo=The Altered Terrain of American Politics (Review of Do Elections Matter?) |url=http://www.h-net.org/reviews/showrev.php?id=1463 |accesso=29 ottobre 2008}}</ref>
Il libro del professore di Legge Ken Gromley intitolato ''The Death of American Virtue'' rivelò che nel
Durante la visita al forum sulla Cooperazione Economica tra Asia e Pacifico tenuto a [[Manila]] nel
Gromley dice: "L'avvenimento è rimasto top secret, con l'eccezione di pochi membri di spicco dell'intelligence. Al momento dell'episodio i media riportarono la scoperta di due bombe, una all'aeroporto di Manila, l'altra nella località degli incontri.<ref>{{Cita web|url=http://www.indianexpress.com/news/Bin-laden-had-almost-killed-Clinton--says-a-new-book/558206/ |titolo=Bin laden had almost killed Clinton, says a new book |sito=The Indian Express |città=India |data=23 dicembre 2009 |accesso=13 giugno 2010}}</ref> Nel
Il 21 settembre [[1996]], dopo tre anni dal
Come mezzo per affrontare l'[[immigrazione illegale]], Clinton firmò l{{'}}''Illegal Immigration Reform and Immigrant Responsibility Act'' (IIRIRA). Nominata da Clinton,<ref>{{Cita news |url=http://articles.sfgate.com/1995-06-02/news/17808549_1_legal-immigrants-immigration-agenda-commission-on-immigration-reform |titolo=New Limits In Works on Immigration / Powerful commission focusing on families of legal entrants |giornale=San Francisco Chronicle |data=2 giugno 1995 |accesso=30 agosto 2011 |autore=Louis Freedberg}}</ref> la commissione per la riforma delle leggi sull'immigrazione suggerì di ridurre l'immigrazione legale da 800.000 a 550.000 persone l'anno.<ref>{{Cita libro|autore=Plummer Alston Jones |anno=2004 |url=http://books.google.com/books?id=bmSKvXN2a1IC&pg=PA153&dq&hl=en#v=onepage&q=&f=false |titolo=Still struggling for equality: American public library services with minorities |editore=Libraries Unlimited |
==== Secondo mandato, 1997-2001 ====
[[File:Hillary Clinton Bill Chelsea on parade.jpg|miniatura|Il neo presidente Bill Clinton (al centro), la first lady Hillary Rodham Clinton (destra) e la figlia [[Chelsea Clinton|Chelsea]] (a sinistra) salutano i partecipanti alla parata di Pennsylvania Avenue il giorno dell'insediamento (20 gennaio 1997)]]
Clinton ottenne 379 [[Collegio Elettorale degli Stati Uniti d'America|voti elettorali]] (70% circa) contro i 159 di [[Bob Dole]].
[[File:Clinton1997SOTU.jpg|miniatura
Nel discorso sullo stato dell'Unione tenuto nel gennaio
Nello stesso anno, Hillary Clinton propose attraverso il Congresso l{{'}}''Adoption and Safe Families Act'' e due anni dopo riuscì a far passare il ''Foster Care Independence Act''. I due provvedimenti riguardano gli orfani: il primo fornisce sostegno alle famiglie che adottano bambini con bisogni particolari, e il secondo fornisce una serie di aiuti agli orfani che hanno raggiunto la maggiore età. Nell'ottobre
il 12 novembre 1999 Clinton abrogò la parte del [[Glass-Steagall Act]] che separava l'attività bancaria tradizionale e quella di intermediazione finanziaria; era stata promulgata nel 1933 per impedire il ripetersi dei tracolli bancari dovuti al crollo di Wall Street nel 1929. Ciò nel 2006 provocò una crisi di liquidità che preludeva alla [[Grande recessione]] del 2008.
==== Impeachment ====
In una sessione del Congresso, che si apprestava ad aggiornare i suoi membri dopo le elezioni del
[[File:Senate in session.jpg|thumb|Il processo a Bill Clinton nel [[1999]], il [[Presidente della Corte suprema degli Stati Uniti d'America|Giudice Capo della Corte Suprema]] [[William Rehnquist|Chief Justice William H. Rehnquist]] presiede la seduta]]
Mentre la votazione presso la Commissione Giustizia della Camera si concluse rapidamente con tutti i Democratici contrari e tutti i Repubblicani a favore, il dibattito all'intera Camera fu molto ampio. Le due accuse passate alla Camera (più che altro con il sostegno dei Repubblicani, ma anche con qualche voto dei Democratici) erano per [[spergiuro|falsa testimonianza]] e ostruzione della giustizia nel processo [[Paula Jones]].<ref>{{Cita news |url=
Mentre alla Camera spetta il compito di formalizzare l'accusa, è compito del Senato giudicare il Presidente.<ref name=senvoteai>{{Cita web |autore=Senate LIS |titolo = U.S. Senate Roll Call Votes 106th Congress – 1st Session: vote number 17 – Guilty or Not Guilty (Art I, Articles of Impeachment v. President W. J. Clinton) | editore=United States Senate |data=12 febbraio 1999 |url=http://senate.gov/legislative/LIS/roll_call_lists/roll_call_vote_cfm.cfm?congress=106&session=1&vote=00017 |accesso=30 agosto 2011}}</ref> Il Senato rifiutò di iniziare il processo prima dell'imminente fine della legislatura, per cui fu posticipato. Clinton era rappresentato dallo studio legale ''Williams & Connolly'' di Washington.<ref>{{Cita news|lingua=en |titolo=Clinton impeached |editore=BBC News |data=19 dicembre 1998 |url=http://news.bbc.co.uk/1/hi/events/clinton_under_fire/latest_news/238784.stm |accesso=29 ottobre 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081211142909/http://news.bbc.co.uk/1/hi/events/clinton_under_fire/latest_news/238784.stm |dataarchivio=11 dicembre 2008 |urlmorto=no }}</ref> Il processo iniziò il 22 gennaio
La Costituzione statunitense richiede i due terzi dei voti favorevoli alla condanna per rimuovere un ufficiale sottoposto ad [[impeachment]], per cui Clinton fu assolto da tutte le accuse. Il voto finale seguì le linee di partito, anche se alcuni Repubblicani votarono per l'assoluzione.<ref name=senvoteai />
==== Esercizio del potere di grazia ====
Il 20 gennaio
==== Politica estera ====
[[File:President
[[File:President Clinton talks with Col. Paul Fletcher, USAF.jpeg|thumb|Il presidente Clinton parla con il colonnello Paul Fletcher della [[United States Air Force|USAF]], prima di salire sull'[[Air Force One]], il 4 novembre 1999.|alt=]]
Durante la presidenza di Clinton avvennero molti episodi militari. Nel [[1993]] le forze armate statunitensi furono coinvolte nella [[
Durante la battaglia vera e propria non ci furono vittime italiane, anche se nei giorni precedenti morirono 3 soldati e ne rimasero feriti 36. Alcuni dei corpi degli americani uccisi furono portati lungo le strade, come spettacolo per la televisione. Dopo la battaglia, gran parte delle forze USA furono ritirate, e i successivi conflitti nella regione furono affrontati con meno soldati. Nel
[[File:President Clinton by Molly Gilliam, 1999 (DOD 990505-F-7597G-005) (514619639).jpg|thumb|Il
La cattura di [[Osama bin Laden]] è stata un obbiettivo primario del governo USA da Clinton fino
Sempre secondo Ijaz, la autorità USA rifiutarono l'offerta, sebbene sapessero del coinvolgimento di bin Laden nei bombardamenti alle ambasciate americane in [[Kenya]] e [[Tanzania]].<ref name="articles.latimes.com"/> Tuttavia, la [[Commissione d'indagine sugli attentati dell'11 settembre 2001|Commissione sull'11 settembre]] scoprì che sebbene "ex ufficiali Sudanesi affermano che il Sudan si sia offerto di estradare Bin Laden negli Stati Uniti", "non è stata trovata alcuna prova attendibile a sostegno delle affermazioni sudanesi."<ref>{{Cita web|url=
In risposta agli [[attentati alle ambasciate statunitensi del 1998]] condotti da [[al-Qaeda]], che causarono la morte di 12 americani e 211 africani, Clinton ordinò un attacco missilistico su due obiettivi terroristi in [[Sudan]] e [[Afghanistan]]. Il primo era la [[
[[File:President Clinton greets the crowd at Spangdahlem Air Base.jpg|thumb
Per fermare la [[pulizia etnica]] e il [[genocidio]]<ref>{{Cita web|cognome=Cohen |nome=William |data=7 aprile 1999 |url=http://www.defense.gov/transcripts/transcript.aspx?transcriptid=582 |titolo=Secretary Cohen's Press Conference at NATO Headquarters |accesso=30 agosto 2011}}</ref><ref>{{Cita web |cognome=Clinton |nome=Bill |data=25 giugno 1999 |url=http://clinton6.nara.gov/1999/06/1999-06-25-press-conference-by-the-president.html |titolo=Press Conference by the President |accesso=30 agosto 2011 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/5PwqRh8BE?url=http://clinton6.nara.gov/1999/06/1999-06-25-press-conference-by-the-president.html
La stampa criticò Clinton per aver affermato prima della guerra che era in corso un genocidio, bollando le affermazioni come esagerate.<ref>{{Cita web|cognome=Pilger |nome=John |data=4 settembre 2000 |url=http://www.newstatesman.com/node/138456 |titolo=US and British officials told us that at least 100,000 were murdered in Kosovo. A year later, fewer than 3,000 bodies have been found |sito=New Statesman}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Daniel Pearl |autore2=Robert Block |data=31 dicembre 1999 |titolo=War in Kosovo Was Cruel, Bitter, Savage; Genocide It Wasn't |pubblicazione=The Wall Street Journal |
{{Citazione|Insieme dobbiamo anche confrontarci con i nuovi pericoli delle [[armi chimiche]] e biologiche, e degli stati fuori legge, dei terroristi e della criminalità organizzata che cerca di ottenerne il possesso. Saddam Hussein
[[File:Clinton and jiang-1.jpg|thumb|Bill Clinton e [[Jiang Zemin]] ad una conferenza stampa congiunta presso la [[Casa Bianca]] il 29 ottobre [[1997]]]]
[[File:Vladimir Putin at the Millennium Summit 6-8 September 2000-7.jpg|thumb|Il presidente Clinton incontra il [[presidente russo]] [[Vladimir Putin]] in visita a [[New York]] in occasione della seduta straordinaria del [[Consiglio di sicurezza dell'ONU]] il 6 settembre [[2000]]]]
Per indebolire la presa di potere di Saddam Hussein, il 31 ottobre 1998 Clinton firmò la legge numero 4655, proposta dalla Camera dei rappresentanti, che sosteneva una politica di "cambio di regime", sebbene dicesse chiaramente che ci sarebbe stato un intervento militare da parte degli Stati Uniti.<ref>{{Cita web |url=http://www.library.cornell.edu/colldev/mideast/libera.htm |titolo=Iraq Liberation Act of 1998, H.R.4655, One Hundred Fifth Congress of United States of America at Second Session |editore=Library of Congress |accesso=18 febbraio 2007 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070218092435/http://www.library.cornell.edu/colldev/mideast/libera.htm |dataarchivio=18 febbraio 2007 }}</ref><ref>{{Cita web |url=http://thomas.loc.gov/cgi-bin/query/z?c105:H.R.4655.ENR: |titolo=H.R.4655 -- Iraq Liberation Act of 1998 |accesso=9 gennaio 2013 |dataarchivio=11 luglio 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080711034008/http://thomas.loc.gov/cgi-bin/query/z?c105%3AH.R.4655.ENR%3A |urlmorto=sì }}</ref> Successivamente, il governo lanciò una breve [[Operazione Desert Fox|campagna di bombardamenti]] durata quattro giorni, dal 16 al 19 dicembre 1998. Per gli ultimi due anni della presidenza Clinton, aerei USA continuarono ad attaccare installazioni antiaereo all'interno della [[zona d'interdizione al volo|no-fly zone]] irachena. Nel novembre 2000 Clinton fu il primo Presidente a visitare il [[Vietnam]] dalla fine della [[Guerra del Vietnam]].<ref>{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/asia-pacific/1025169.stm |titolo= Clinton's Vietnam visit |editore=BBC News |data=16 novembre 2000 |accesso=11 settembre 2011}}</ref>
Clinton rimase molto popolare durante entrambi i suoi mandati e lasciò la carica con un indice di gradimento del 65%, il più alto dopo [[Dwight D. Eisenhower]].<ref>{{Cita news|nome=Gary|cognome=Langer|titolo=Historical Presidential Approval Ratings|data=17 gennaio 2001|url=https://abcnews.go.com/sections/politics/DailyNews/poll_clintonlegacy010117.html|editore=ABC News|lingua=en|accesso=20 gennaio 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070119232054/http://abcnews.go.com/sections/politics/DailyNews/poll_clintonlegacy010117.html|dataarchivio=19 gennaio 2007|urlmorto=sì}}</ref> Durante i suoi anni di Presidenza, Clinton firmò più di 270 accordi di [[libero scambio]] con altre nazioni.<ref>{{Cita libro|autore=Roberto Giorgio Rabel |anno=2002 |url=http://books.google.com/books?id=HH3y4S1ZHrAC&pg=PA98&dq&hl=en#v=onepage&q=&f=false |titolo=The American Century?: In Retrospect and Prospect |p=98 |editore=Greenwood Publishing Group |ISBN= 0-275-97672-6}}</ref> Il 10 ottobre 2000, firmò una legge che stabiliva un accordo per gli scambi commerciali con la [[Repubblica Popolare di Cina]].<ref>{{Cita news |url=http://transcripts.cnn.com/2000/ALLPOLITICS/stories/10/10/clinton.pntr/ |titolo=Clinton signs China trade bill |editore=CNN |data=10 ottobre 2000 |accesso=30 agosto 2011 |nome=Matt |cognome=Smit |dataarchivio=5 maggio 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090505165947/http://transcripts.cnn.com/2000/ALLPOLITICS/stories/10/10/clinton.pntr/ |urlmorto=sì }}</ref> Il Presidente affermò che il libero scambio avrebbe gradualmente aperto la Cina a riforme democratiche.<ref>{{Cita libro|autore=Peter B. Levy |anno=2002 |url=http://books.google.com/books?id=vEzWlAvDEf0C&pg=PA57&dq&hl=en#v=onepage&q=&f=false |titolo=Encyclopedia of the Clinton Presidency |p=57 |editore=Greenwood Publishing Group |ISBN= 0-313-31294-X}}</ref> <!--Clinton also oversaw a boom of the U.S. economy. Under Clinton, the United States had a projected federal [[United States federal budget|budget surplus]] for the first time since 1969.<ref>{{Cita web |titolo=Historical Budget Data |url=http://www.cbo.gov/budget/historical.pdf |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070101033553/http://www.cbo.gov/budget/historical.pdf |dataarchivio=1º gennaio 2007 |formato=PDF |editore=Congressional Budget Office |data=2006-January-26 |accesso=2007-January-20 |urlmorto=no }}</ref>-->
Dopo successi iniziali come gli [[accordi di Oslo]] dei primi [[anni novanta]], Clinton tentò di risolvere il [[conflitti arabo-israeliani|conflitto arabo-israeliano]]. Clinton riuscì a portare a [[Camp David]] il [[primo ministro israeliano]] [[Ehud Barak]] e il presidente dell'[[Autorità Nazionale Palestinese]] [[Yasser Arafat]].<ref name="The Survivor" /> Dopo il fallimento degli accordi di pace, Clinton affermò che Arafat "si è lasciato sfuggire l'opportunità di una pace lunga e duratura". Nella sua autobiografia ''My life'', Clinton incolpa Arafat per il fallimento del vertice.<ref name="My Life" /><ref>{{Cita web |cognome=Shyovitz |nome=David |editore=American-Israeli Cooperative Enterprise|sito=jewishvirtuallibrary.org |url=https://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/Peace/cd2000art.html |titolo=Camp David 2000 |accesso=30 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110719031905/http://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/Peace/cd2000art.html |dataarchivio=19 luglio 2011 |urlmorto=no |lingua=en}}</ref> La situazione degenerò del tutto con lo scoppio della [[Seconda Intifada]].<ref name="The Survivor" />
==== Nomine di giudici ====
Clinton ha nominato due giudici della [[Corte Suprema degli Stati Uniti d'America|Corte Suprema]]: [[Ruth Bader Ginsburg]] nel [[1993]]<ref>{{Cita web |url=http://www.supremecourt.gov/about/biographies.aspx |titolo=Biographies of Current Justices of the Supreme Court |editore=Supremecourt.gov |accesso=30 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110721063602/http://www.supremecourt.gov/about/biographies.aspx |dataarchivio=21 luglio 2011}}</ref> e [[Stephen Breyer]] l'anno seguente<ref>{{Cita web|url=http://law.onecle.com/ussc/justices/512usxi-appointment-of-justice-breyer.html |titolo=Appointment and swearing in of Justice Breyer, 1994 |editore=Law.onecle.com |data=30 settembre 1994 |accesso=30 agosto 2011}}</ref>. Oltre ai giudici della Corte Suprema, Clinton ha nominato 66 giudici alle Corti d'Appello e 305 giudici alle Corti distrettuali. Con il numero di 373, è secondo dopo [[Ronald Reagan]] per numero di nomine di giudici. Sulle nomine ci sono state delle controversie, poiché 69 dei giudici federali da lui nominati non vennero considerate dalla Commissione Giustizia del Senato, controllato dai Repubblicani, e lasciate in sospeso. In totale, solo l'84% delle sue nomine sono state confermate.<ref>{{Cita web|url=http://www.fjc.gov/public/home.nsf/hisj|titolo=Biographical Directory of Federal Judges|editore=[[Federal Judicial Center]]|accesso=29 agosto 2011}}</ref>
=== Dopo la presidenza ===
[[File:Clinton
Clinton continua ad essere attivo nella vita pubblica con discorsi, raccolte fondi, e con la fondazione di organizzazioni no-profit.<ref>{{Cita news|autore=Josh Gerstein |titolo=Clinton Eligible, Once Again, To Practice Law |pubblicazione=[[New York Sun]] |data=17 gennaio 2006 |url=http://www.nysun.com/article/25965?page_no=2 |accesso=30 agosto 2011}}</ref> Continua a tenere un discorso alle Convention Democratiche, parlando a tutte sin dalla sua prima del 1988.
==== Fino al 2008 ====
Nel [[2002]], Clinton dichiarò che la [[guerra in Iraq]] avrebbe avuto delle conseguenze negative.<ref>{{Cita news |url=http://transcripts.cnn.com/TRANSCRIPTS/0210/02/ip.00.html |titolo=House Passes Resolution Authorizing Use of Force in Iraq; New Jersey Supreme Court Hears Argument For, Against New Democrat on Ballot |editore=CNN |data=2 ottobre 2002 |accesso=30 agosto 2010}}</ref><ref>{{Cita news |url=https://www.independent.co.uk/news/world/politics/clinton-urges-caution-over-iraq-as-bush-is-granted-war-powers-607775.html |pubblicazione=The Independent |città=Londra |autore=Andrew Grice |data=3 ottobre 2002 |accesso=30 agosto 2011 |titolo=Clinton urges caution over Iraq as Bush is granted war powers |dataarchivio=21 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110821084326/http://www.independent.co.uk/news/world/politics/clinton-urges-caution-over-iraq-as-bush-is-granted-war-powers-607775.html |urlmorto=sì }}</ref> Nel 2005, parlando alla Conferenza delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico a [[Montréal]], Clinton ha criticato l'amministrazione Bush per il modo in cui ha gestito il controllo delle emissioni di gas nell'atmosfera.<ref>{{Cita news |url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/science/nature/4515898.stm |titolo=Last-minute climate deals reached |editore=BBC News |data=10 dicembre 2005 |accesso=30 agosto 2011}}</ref> Nel 2004 gli fu dedicato il ''William J. Clinton Presidential Center and Park'' (Centro e parco presidenziale William J. Clinton) a [[Little Rock|Little Rock, Arkansas]].<ref>{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/americas/4021201.stm |titolo=Clinton Library open for business |editore=BBC News | data=18 novembre 2004 | accesso=11 settembre 2011}}</ref>
Nello stesso anno, ha pubblicato la sua autobiografia, intitolata ''My Life'' (pubblicata in Italia con lo stesso titolo).<ref>{{Cita news|cognome=Glaister |nome=Dan |titolo=Oprah Winfrey book deal tops Clinton's $12 m |data=22 maggio 2006 |pubblicazione=The Guardian |città=Londra|url=http://www.guardian.co.uk/world/2006/may/22/books.media |accesso=30 agosto 2011}}</ref> Nel 2007 ha pubblicato ''Giving: How Each of Us Can Change the World'' (inedito in Italia), che oltre ad avere ricevuto recensioni positive è diventato [[best seller]] del ''New York Times''.<ref>{{Cita news |url=https://www.nytimes.com/2007/09/23/books/bestseller/0923besthardnonfiction.html |titolo=Best Sellers |data=23 settembre 2007 |accesso=18 settembre 2007 |pubblicazione=The New York Times |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070915235442/http://www.nytimes.com/2007/09/23/books/bestseller/0923besthardnonfiction.html |dataarchivio=15 settembre 2007 }}</ref> Subito dopo lo [[Terremoto e maremoto dell'Oceano Indiano del 2004|tsunami nell'Oceano Indiano]] del 2004 il [[Segretario generale delle Nazioni Unite|segretario generale dell'ONU]] [[Kofi Annan]] nominò Clinton per coordinare gli aiuti umanitari.<ref>{{Cita news|url=http://www.msnbc.msn.com/id/6894871/ns/world_news-tsunami_a_year_later/t/clinton-be-uns-envoy-tsunami-relief/ |titolo=Clinton to be U.N.'s envoy on tsunami relief |data=1º febbraio 2005 <!--|editore=Associated Press--> | editore = MSNBC |accesso=30 agosto 2011}}</ref>
[[File:Bush and Clinton.jpg|thumb|left|Clinton con l'ex presidente [[George H. W. Bush]] nel gennaio 2005]]
Insieme all'ex presidente George H. W. Bush stabilì il fondo Bush-Clinton per lo Tsunami, e dopo l'[[uragano Katrina]] entrambi stabilirono un fondo analogo nell'ottobre dello stesso anno.<ref>{{Cita web|url=http://www.constitutioncenter.org/libertymedal/recipient_2006.html |titolo=2006 Philadelphia Liberty Medal Award |editore=Constitutioncenter.org |accesso=26 agosto 2011}}</ref> Come parte della campagna di aiuti per lo tsunami, i due presidenti apparvero in uno show subito prima del [[Super Bowl XXXIX|39° Super Bowl]],<ref>{{Cita news|url=https://www.washingtonpost.com/wp-dyn/articles/A39788-2005Jan26.html|titolo=Senior Bush, Clinton to Appear at Super Bowl |pubblicazione=The Washington Post | nome=Mark | cognome=Maske | data=27 gennaio 2005 | accesso=26 aprile 2010}}</ref> e si recarono nelle zone colpite.<ref>{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/south_asia/4281627.stm|titolo=Bush, Clinton end tsunami visit |editore=BBC News | data=21 febbraio 2005 | accesso=11 settembre 2011}}</ref> Sempre insieme al predecessore Bush, parlò al funerale di [[Boris El'cin]] nel 2007.<ref>{{Cita news|url=http://www.foxnews.com/story/0,2933,268092,00.html|titolo=Former Presidents Bush, Clinton Represent U.S. at Boris Yeltsin's Funeral|editore=Fox News|data=24 aprile 2007|pubblicazione=|accesso=9 gennaio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071208142544/http://www.foxnews.com/story/0,2933,268092,00.html|dataarchivio=8 dicembre 2007|urlmorto=sì}}</ref> Ha fondato la ''William J. Clinton Foundation'', il cui obbiettivo è di occuparsi di problemi d'importanza globale.<ref>{{Cita web |autore=Jon Meacham |url=http://www.thedailybeast.com/newsweek/2009/12/20/planetary-problem-solver.html |titolo=Planetary Problem Solver |sito=Newsweek |data=20 dicembre 2009 |accesso=11 settembre 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110816140119/http://www.thedailybeast.com/newsweek/2009/12/20/planetary-problem-solver.html |dataarchivio=16 agosto 2011 |urlmorto=sì }}</ref>
Tra i programmi promossi dall'associazione i più importanti sono il ''Clinton Foundation HIV and AIDS Initiative (CHAI)'', promosso insieme al governo australiano, per combattere l'[[AIDS]], e il ''Clinton Global Initiative (CGI)'' che si occupa di problemi più generali come la salute pubblica, la povertà e i conflitti etnici.<ref>{{Cita web |url=http://www.clintonglobalinitiative.org/ |titolo=Clinton Global Initiative |editore=Clinton Global Initiative |data=19 giugno 2011 |accesso=17 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110725183207/http://www.clintonglobalinitiative.org/ |dataarchivio=25 luglio 2011 |urlmorto=sì }}</ref> Nel 2005 Clinton annunciato che la fondazione aveva raggiunto un accordo con i produttori per fermare la vendita di bevande zuccherate nelle scuole.<ref>{{Cita web |url=http://www.comcast.net/news/index.jsp?cat=GENERAL&fn=/2006/05/03/383279.html |titolo=William J. Clinton Foundation announces agreement to reduce junk food in schools |editore=Comcast.net |accesso=25 agosto 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080501105724/http://www.comcast.net/news/index.jsp?cat=GENERAL&fn=%2F2006%2F05%2F03%2F383279.html |dataarchivio=1º maggio 2008 |urlmorto=sì }}</ref> <!--Clinton's foundation joined with the [[Large Cities Climate Leadership Group]] in 2006 to improve cooperation among those cities, and he met with foreign leaders to promote this initiative.<ref>{{Cita web |url=http://www.clintonfoundation.org/080106-nr-cf-cci-pr-president-clinton-launches-clinton-climate-initiative.htm |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070927022059/http://www.clintonfoundation.org/080106-nr-cf-cci-pr-president-clinton-launches-clinton-climate-initiative.htm |dataarchivio=27 settembre 2007 |titolo=Clinton Foundation and Climate Partnership, Press Release |data=2006-August-1 |accesso=9 gennaio 2013 |urlmorto=sì }}</ref>-->
La fondazione ha ricevuto donazioni da molti governi in tutto il mondo, anche da paesi asiatici e del medio oriente.<ref name="theage.com.au">{{Cita news|url=http://www.theage.com.au/world/obama-team-turns-scrutiny-on-bill-clinton-20081117-692j.html|titolo=Obama team turns scrutiny on Bill Clinton |pubblicazione=The Age | città=Melbourne |accesso=31 agosto 2011 | nome=Peter | cognome=Baker |nome2=Anne |cognome2=Davies | data=18 novembre 2008}}</ref>
Nel 2008 il direttore della fondazione Inder Singh ha annunciato di aver raggiunto un accordo per ridurre del 30% il costo degli antimalarici nei paesi in via di sviluppo.<ref>{{Cita news |url=http://www.post-gazette.com/pg/08233/905462-114.stm |titolo=Young man combines expertise in economics and social issues at Clinton Foundation |autore=Pohla Smith |data=20 agosto 2008 |giornale=Pittsburg Post-Gazette |accesso=30 agosto 2011}}</ref> La fondazione si è anche schierata a favore della ''Proposition 87'' della [[California]] sull'aumento dell'uso di fonti di energia rinnovabile, che però non fu approvata.<ref>{{Cita news |nome=Peach |cognome=Indravudh |titolo=Clinton backs Prop. 87 |data=15 ottobre 2006 |editore=[[UCLA]] |url=http://www.dailybruin.com/index.php/article/2006/10/clinton-backs-prop-87 |pubblicazione=Daily Bruin |accesso=31 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111108163926/http://www.dailybruin.com/index.php/article/2006/10/clinton-backs-prop-87 |dataarchivio=8 novembre 2011 |urlmorto=sì }}</ref>
==== Elezioni presidenziali del 2008 ====
Durante le primarie democratiche per le presidenziali del 2008, Clinton ha vigorosamente sostenuto la candidatura della moglie [[Hillary Rodham Clinton|Hillary Clinton]], aiutandola a raccogliere più di 10 milioni di dollari.<ref>{{Cita news |url=http://politicalticker.blogs.cnn.com/2008/07/30/bill-clinton-2007-speech-haul-tops-10-million/ |titolo=Bill Clinton 2007 speech haul tops $10 million |autore=Robert Yoon |data=30 luglio 2008 |editore=CNN |accesso=30 agosto 2011 |dataarchivio=16 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110816014021/http://politicalticker.blogs.cnn.com/2008/07/30/bill-clinton-2007-speech-haul-tops-10-million/ |urlmorto=sì }}</ref> Alcuni sostengono che da ex presidente fosse troppo coinvolto nella questione e soprattutto troppo negativo nei confronti dell'avversario alle primarie [[Barack Obama]], allontanando così i suoi sostenitori.<ref name = "CBS-Tarnish">{{Cita news |url=https://www.cbsnews.com/stories/2008/01/26/politics/main3755521.shtml |titolo=Analysis: Bill Clinton's Lost Legacy |editore=CBS News |data=26 gennaio 2008 |accesso=30 agosto 2011 |autore=Vaughn Ververs}}</ref> In seguito ha anche avuto delle discussioni con alcuni membri dello staff di Hillary, in particolare durante le primarie in Pennsylvania.<ref name=autogenerated3>{{Cita news |url=https://www.nytimes.com/2008/06/08/us/politics/08recon.html |titolo=The Long Road to a Clinton Exit |pubblicazione=The New York Times |autore=Peter Baker And Jim Rutenberg |data=8 giugno 2008 |accesso=30 agosto 2011}}</ref>
Molti pensano che a causa delle osservazioni di Bill i sostenitori di Hillary non avrebbero poi sostenuto Obama in una sua eventuale vittoria nelle primarie.<ref>{{Cita web |url=http://www.thedailybeast.com/newsweek/2008/08/06/a-catharsis-in-denver.html |data=6 agosto 2008 |sito=Newsweek |autore=Jonathan Alter |accesso=11 settembre 2011 |titolo=A Catharsis in Denver? |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111110110248/http://www.thedailybeast.com/newsweek/2008/08/06/a-catharsis-in-denver.html |dataarchivio=10 novembre 2011 |urlmorto=sì }}</ref> Alcuni addirittura ritennero che in questo modo avrebbe provocato una spaccatura nel partito, danneggiando così la campagna presidenziale del vincitore. In realtà il 27 agosto [[2008]], Clinton sostenne entusiasticamente Obama alla Convention Democratica del 2008, affermando che con tutta la sua esperienza da presidente poteva assicurare che Obama era "pronto per guidare la nazione".<ref>{{Cita news |url=http://blogs.suntimes.com/sweet/2008/08/bill_clinton_vouches_for_obama.html |titolo=Bill Clinton vouches for Obama: now "ready to lead." |data=28 agosto 2008 |pubblicazione=[[Chicago Sun-Times]] |autore=Lynn Sweet |accesso=30 agosto 2011 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111017063638/http://blogs.suntimes.com/sweet/2008/08/bill_clinton_vouches_for_obama.html |dataarchivio=17 ottobre 2011 }}</ref> Anche dopo la fine della corsa di Hillary, continuò a raccogliere fondi per aiutarla nell'estinguere i debiti contratti nella campagna.<ref>{{Cita news |url=http://www.foxnews.com/politics/2008/12/24/clinton-turns-husbands-charity-retire-campaign-debt/ |titolo=Clinton Turns to Husband's Charity to Retire Campaign Debt |editore=Fox News |data=24 dicembre 2008 |accesso=31 agosto 2011 |pubblicazione= |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120216041228/http://www.foxnews.com/politics/2008/12/24/clinton-turns-husbands-charity-retire-campaign-debt/ |dataarchivio=16 febbraio 2012 |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{Cita news |url=https://www.cbsnews.com/8301-503544_162-20004883-503544.html |titolo=Bill Clinton Raffles Himself to Pay Hillary's Campaign Debt |editore=CBS News |data=13 maggio 2010 |autore=Stephanie Condon |accesso=31 agosto 2011 }}</ref>
==== Dopo il 2008 ====
[[File:Obama and Bill Clinton.jpg|upright=1.4|thumb|Clinton con il presidente [[Barack Obama]] e il consigliere anziano [[Valerie Jarrett]] nel luglio del 2010]]
Nel [[2009]], Clinton si recò in [[Corea del Nord]] dopo che le giornaliste Euna Lee e Laura Ling erano state arrestate e imprigionate con l'accusa di essere entrate illegalmente nel paese dalla [[Cina]].<ref name=BBCDPRK>{{Cita news |url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/asia-pacific/8182716.stm |titolo=Bill Clinton meets N Korea leader |editore=BBC News |data=4 agosto 2009 |accesso=31 agosto 2011}}</ref> [[Jimmy Carter]] aveva fatto una visita simile nel [[1994]].<ref name=BBCDPRK/> Clinton incontrò il leader nord-coreano [[Kim Jong-il]], che concesse la grazia alle due.<ref>{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/asia-pacific/8184583.stm|titolo=North Korea pardons US reporters |editore=BBC News |data=4 agosto 2009 |accesso=31 agosto 2011}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.nytimes.com/2009/08/06/world/asia/06korea.html|titolo=Bill Clinton and Journalists in Emotional Return to U.S. |pubblicazione=The New York Times |data=5 agosto 2009 |accesso=30 agosto 2011 | nome=Mark | cognome=Landler |nome2=Peter |cognome2=Baker}}</ref>
Da quel momento in poi, Clinton è stato assegnato a molte altre missioni diplomatiche. Nel 2009 stato nominato ''Inviato Speciale delle Nazioni Unite'' per [[Haiti]].<ref name="haiti">{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/8056762.stm |titolo=Bill Clinton to be UN Haiti envoy |editore=BBC News |data=19 maggio 2009 |accesso=11 settembre 2011 }}</ref> Dopo il [[terremoto di Haiti del 2010]], Obama ha annunciato che Clinton e il suo successore [[George W. Bush]] avrebbero coordinato la raccolta fondi per Haiti.<ref>{{Cita news |url=http://politicalticker.blogs.cnn.com/2010/01/16/presidents-clinton-bush-lead-effort-to-raise-funds-for-haiti/ |titolo=Presidents Clinton, Bush lead effort to raise funds for Haiti |editore=CNN |data=16 gennaio 2010 |accesso=31 agosto 2011 |dataarchivio=25 novembre 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111125231133/http://politicalticker.blogs.cnn.com/2010/01/16/presidents-clinton-bush-lead-effort-to-raise-funds-for-haiti/ |urlmorto=sì }}</ref> Clinton continua tuttora a visitare periodicamente Haiti per essere testimone della costruzione di nuovi villaggi e continuare la raccolta fondi.<ref>{{Cita news |url=https://abcnews.go.com/Business/wireStory?id=14318999 |titolo=Clinton launches business loan program in Haiti <!--|editore=Associated Press--> | editore = ABC News |autore=Jacob Kushner |data=17 agosto 2011 |accesso=10 dicembre 2011}}</ref>
Nel 2010 Clinton ha annunciato il sostegno all'inaugurazione della NTR, la prima fondazione ambientalista irlandese.<ref>{{Cita news |titolo=Clinton backs NTR's environment foundation |pubblicazione=The Irish Independent |url=http://www.independent.ie/business/irish/clinton-backs-ntrs-environment-foundation-2089592.html |autore=Emmet Oliver |data=5 marzo 2010 |accesso=31 agosto 2011 }}</ref><ref>{{Cita web|titolo=President Bill Clinton Delivers Keynote Address|editore=NTR Foundation|data=4 marzo 2010|url=http://www.ntr-foundation.org/news/article/president-bill-clinton-delivers-keynote-address1/|accesso=31 agosto 2011|dataarchivio=27 luglio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110727133758/http://www.ntr-foundation.org/news/article/president-bill-clinton-delivers-keynote-address1/|urlmorto=sì}}</ref> Nel luglio 2012, Clinton ha parlato alla presentazione della ''Re|Source Conference'', una collaborazione tra l'[[Università di Oxford]], la ''Stordalen Foundation'' e la Fondazione [[Rothschild]].<ref>{{Cita news |titolo=Stordalen caught Clinton |editore=Aftenposten |url=https://www.aftenposten.no/okonomi/Gunhild-Stordalen-kuppet-Clinton-6812563.html#.T6uZdL9EIdw |autore=Hilde Lewis |data=5 marzo 2010 |accesso=10 maggio 2012 }}</ref> Alla Convention Democratica del 2012 il suo discorso, che conteneva la nomination di [[Barack Obama]], fu largamente apprezzato.
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[[File:Bill Clinton (30349165325) (cropped).jpg|thumb|Clinton ad una manifestazione elettorale per la moglie che correva per diventare presidente degli Stati Uniti durante le elezioni presidenziali del 2016]]
[[File:MM Clinton Global Initiative.jpg|thumb|Bill Clinton, l'ex premier [[Matteo Renzi]], l'ex [[presidente dell'Argentina|presidente argentino]] [[Mauricio Macri]] e il [[sindaco di Londra]] [[Sadiq Khan]] durante una discussione della fondazione Clinton Global Initiative, 19 settembre 2016]]
Durante le [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2016]], Clinton ha nuovamente incoraggiato gli elettori a sostenere [[Hillary Clinton]], inclusa una campagna elettorale a Wilmington, Carolina del Nord.<ref>{{Cita news | lingua=en | url=http://www.wwaytv3.com/2016/10/26/bill-clinton-rallies-for-hillary-in-wilmington/ | titolo=Bill Clinton Rallies for Hillary in Wilmington | autore=WWAY News | data=26 ottobre 2016 | accesso=2 febbraio 2017}}</ref> In una serie di tweet, l'allora presidente eletto [[Donald Trump]] ha criticato la sua capacità di far uscire le persone per votare.<ref name="CBS">{{Cita news | url=https://www.cbsnews.com/news/trump-goes-after-bill-clinton-hillary-clinton/ | titolo=Trump goes after Bill Clinton over post-election comments | editore=CBS News | data= 20 dicembre 2016 | accesso=2 febbraio 2017 | autore=Rebecca Shabad}}</ref>
==== Dopo le elezioni presidenziali ====
Il 7 settembre 2017, Clinton ha collaborato con gli ex presidenti [[Jimmy Carter]], [[George H. W. Bush]], [[George W. Bush]] e [[Barack Obama]] per lavorare con [[One America Appeal]] per aiutare le vittime dell'[[uragano Harvey]] e dell'[[uragano Irma]] nelle comunità della [[Costa del Golfo degli Stati Uniti d'America|costa del Golfo]] e del [[Texas]].<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://thehill.com/blogs/blog-briefing-room/349993-former-presidents-add-irma-recovery-to-fundraising-appeal|titolo=Former presidents fundraise for Irma disaster relief|cognome=Shelbourne|nome=Mallory|data=10 settembre 2017|opera=The Hill|accesso=11 settembre 2017}}</ref>
==== Problemi di salute ====
Nel settembre 2004, Clinton fu sottoposto ad un quadruplo [[bypass aorto-coronarico|intervento di bypass]].<ref name="news.bbc.co.uk">{{Cita news| url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/americas/8511817.stm |editore=BBC News | titolo=Bill Clinton 'in good spirits' after heart procedure | data=12 febbraio 2010 | accesso=31 agosto 2011}}</ref> Nel marzo del 2005 fu operato per un parziale collasso polmonare.<ref>{{Cita news |url=http://www.msnbc.msn.com/id/7127096/ |titolo=Clinton surgery called successful <!--|editore=Associated Press--> |editore=MSNBC |data=10 marzo 2005 |accesso=31 agosto 2011}}</ref> L'11 febbraio 2010 fu portato d'urgenza al ''Columbia Presbyterian Hospital'' di [[New York]] dopo aver lamentato dolori al petto, e gli furono implementati due [[Stent#Stent coronarici|stent coronarici]].<ref name="news.bbc.co.uk"/><ref name="reuters.com">{{Cita news |autore=Mark Egan |url=https://www.reuters.com/article/2010/02/11/us-clinton-idUSTRE61A5L020100211 |titolo=Bill Clinton in good spirits after heart procedure |editore=Reuters |data=11 febbraio 2010 |accesso=11 settembre 2011 |pubblicazione= |dataarchivio=26 luglio 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120726194837/http://www.reuters.com/article/2010/02/11/us-clinton-idUSTRE61A5L020100211 |urlmorto=sì }}</ref> Dopo questa esperienza, Clinton è diventato [[vegano]], su raccomandazione dei medici Dean Ornish, Caldwell Esselstyn e [[T. Colin Campbell]]<ref name="cnn2011">{{Cita news |url=https://www.cnn.com/2011/HEALTH/08/18/bill.clinton.diet.vegan/index.html |titolo=From omnivore to vegan: The dietary education of Bill Clinton |autore=David S. Martin|data=18 agosto 2011 |editore=CNN |accesso=17 settembre 2012}}</ref><ref>{{Cita news|pubblicazione=[[The Daily Telegraph]]|autore=Philip Sherwell|titolo=Bill Clinton's new diet: nothing but beans, vegetables and fruit to combat heart disease|data=3 ottobre 2010|url=https://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/northamerica/usa/8038801/Bill-Clintons-new-diet-nothing-but-beans-vegetables-and-fruit-to-combat-heart-disease.html}}</ref>
== Opinione pubblica ==
[[File:Clinton approval rating.png|thumb|upright=1.4|Indice di gradimento nel corso della presidenza]]
L'indice di gradimento di Clinton nel suo primo mandato è fluttuato tra il 40 e il 50%, mentre nel suo secondo è oscillato tra il 55% e il 70%.<ref>{{Cita web|url=http://www.pollingreport.com/clinton-.htm |titolo=Bill Clinton: Job Ratings |editore=Pollingreport.com |accesso=17 agosto 2011}}</ref> Ha raggiunto il massimo dei consensi subito dopo l'[[impeachment]] del [[1998]]-[[1999]].<ref>{{Cita news|url=https://edition.cnn.com/ALLPOLITICS/stories/1998/12/20/impeachment.poll/ |titolo=Clinton's approval rating up in wake of impeachment |editore=CNN |data=20 dicembre 1998 |accesso=11 settembre 2011}}</ref> Alla fine del suo mandato aveva un indice di gradimento del 68%, pari a quelli di [[Ronald Reagan]] e [[Franklin Delano Roosevelt]]. Clinton e i due appena citati sono stati i presidenti uscenti con il più alto indice di gradimento della storia contemporanea.<ref>{{Cita news| url=https://www.cbsnews.com/stories/2004/06/07/opinion/polls/main621632.shtml | titolo=A Look Back at the Polls | editore=CBS News |autore=Bootie Cosgrove-Mather | data=7 giugno 2004 | accesso=30 agosto 2011}}</ref>
Mentre era in procinto di lasciare l'incarico, un sondaggio congiunto di CNN, USA TODAY e Gallup ha rivelato che il 45% degli americani lo avrebbe tenuto per un altro mandato. E mentre il 55% riteneva che "potesse ancora dare importanti contributi" e che quindi "dovesse rimanere attivo nella vita pubblica", il 68% affermò che l'avrebbe ricordato per i suoi scandali privati, e alla domanda: "Pensi che in generale Bill Clinton sia onesto e degno di fiducia?" rispose di no. Il 47% degli intervistati si identificarono come suoi sostenitori. La stessa percentuale affermò che l'avrebbe ricordato come un presidente "eccezionale" o comunque "sopra la media", mentre il 22% lo classificò come "scadente" o "sotto la media".<ref name="CNN-Clinton-gone">{{Cita news |autore=Keating Holland |url=http://archives.cnn.com/2001/ALLPOLITICS/stories/01/10/cnn.poll.clinton/ |titolo=Poll: Majority of Americans glad Clinton is leaving office |editore=CNN |data=10 gennaio 2001 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091010204521/http://archives.cnn.com/2001/ALLPOLITICS/stories/01/10/cnn.poll.clinton/ |dataarchivio=10 ottobre 2009 }}</ref>
Nel febbraio del [[2007]] la ''Gallup Organization'' ha pubblicato un sondaggio il cui scopo era di stabilire quali fossero i più grandi presidenti della storia degli Stati Uniti. Clinton ottenne il quarto posto, con il 13% dei voti. Nel [[2006]] il ''Quinnipiac University Polling Institute'' effettuò un sondaggio chiedendo quali fossero stati i migliori presidenti dopo la Seconda Guerra Mondiale, e Clinton si è classificato secondo dopo [[Ronald Reagan]]. Tuttavia, nello stesso sondaggio, Clinton fu posizionato terzo come peggior presidente dopo [[Richard Nixon]] e [[George W. Bush]].<ref>{{Cita web |url=http://www.pollingreport.com/wh-hstry.htm |titolo=Presidents and History |editore=pollingreport.com |accesso=30 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110717202247/http://www.pollingreport.com/wh-hstry.htm |dataarchivio=17 luglio 2011 |urlmorto=no }}</ref> Nel maggio 2006, un sondaggio della CNN mostrò che Clinton sorpassava il suo successore Bush in tutte le sei aree tematiche proposte.<ref>{{Cita news|url=https://edition.cnn.com/2006/POLITICS/05/12/bush.clinton.poll/index.html |titolo=Poll: Clinton outperformed Bush |editore=CNN |data=15 maggio 2006 |accesso=30 agosto 2011}}</ref>
La ''ABC News'' ha influenzato l'opinione pubblica riguardo Clinton, affermando, ad esempio: "Non puoi fidarti di lui, ha una debole forza morale - e ha fatto un maledetto ottimo lavoro."<ref>{{Cita web |url=https://abcnews.go.com/sections/politics/DailyNews/poll_clintonlegacy010117.html |titolo=Poll: Clinton Legacy Mixed |editore=ABC News |data=17 gennaio 2001 |autore=Gary Langer |accesso=30 agosto 2011}}</ref> Dopo aver lasciato l'incarico, il consenso del 66% di Clinton secondo i sondaggi di ''Gallup'' è stato il più alto di ogni presidente dopo la Seconda Guerra Mondiale, tre punti sopra [[Ronald Reagan]] e [[John F. Kennedy]].<ref name="C)(0">{{Cita web |lingua=en |autore=Tom Murse |url=http://uspolitics.about.com/od/polls/l/bl_historical_approval.htm |titolo=Historical Presidential Approval Ratings – End Of Term Plus Current Ratings |editore=ThoughtCo|sito=thoughtco.com|accesso=12 giugno 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081216060952/http://uspolitics.about.com/od/polls/l/bl_historical_approval.htm |dataarchivio=16 dicembre 2008 |urlmorto=no|data=26 marzo 2018 }}</ref> Nel marzo del 2010, in un sondaggio congiunto condotto dalla ''Newsmax'' e da ''Zogby'', in cui si chiedeva quale presidente del passato saprebbe meglio affrontare gli attuali problemi della nazione, Clinton ottenne il 41% dei voti, George W. Bush il 15%, George H. W. Bush il 7% e Jimmy Carter il 5%.<ref>{{Cita news |url=https://www.newsmax.com/Headline/poll-clinton-obama-bush/2010/03/07/id/351887 |titolo=Bill Clinton Bests Former Presidents to Handle Crisis Today, Newsmax/Zogby Poll Finds |autore=Jim Meyers |editore=Newsmax |data=7 marzo 2010 |accesso=30 agosto 2011}}</ref>
== Immagine pubblica ==
Clinton è stato il primo presidente a essere nato dopo la [[seconda guerra mondiale]].<ref>{{Cita news|cognome=Sandalow |nome=Marc |titolo=Clinton Era Marked by Scandal, Prosperity: 1st Baby Boomer in White House Changed Notions of Presidency |pubblicazione=San Francisco Chronicle |data=14 gennaio 2001 |url=http://www.sfgate.com/cgi-bin/article.cgi?file=/chronicle/archive/2001/01/14/MN71509.DTL |accesso=29 ottobre 2008}}</ref> Secondo Martin Walker e Bob Woodward i fattori più importanti del suo successo vanno ricercati nell'uso innovativo di un dialogo basato su battute mordaci<!--"sound-bite dialogue"-->, sul suo carisma personale, e su una campagna orientata sulla percezione del pubblico.<ref>Martin Walker, ''Clinton: the President they deserve'', Fourth Estate 1999</ref><ref>Bob Woodward, ''The choice: how Clinton won'', Touchstone 1996, ISBN 0-684-81308-4</ref> Quando Clinton suonava il sassofono nel noto talk-show ''The Arsenio Hall Show'', alcuni conservatori <!-- religiosi -->lo definirono "il presidente dell'MTV."<ref>{{Cita news|cognome=Bresler |nome=Robert J. |titolo=The Muddled Meaning of the 2000 Election |editore=USA Today (Society for the Advancement of Education)|mese=gennaio|anno=2001 |url=http://findarticles.com/p/articles/mi_m1272/is_2668_129/ai_69698398 |accesso=2 gennaio 2007 }}</ref> Gli avversari gli si rivolgevano a volte con il soprannome "Slick Willie" (''l'astuto Willie''),<ref>{{Cita libro |titolo="Slick Willie": Why America Cannot Trust Bill Clinton |autore=Floyd G. Brown |anno=1993 |editore=Annapolis Publishing |isbn=978-0-9634397-0-3 }}</ref> usato per la prima volta quando era governatore e durato per tutto il periodo della sua presidenza.<ref name=WaPoNickname>{{Cita news| titolo = It's Come To This: A Nickname That's Proven Hard to Slip | cognome = Merida| nome = Kevin| data=20 dicembre 1998|pubblicazione=The Washington Post | url = https://www.washingtonpost.com/wp-srv/politics/special/clinton/stories/slick122098.htm }}</ref> Alto 1,88 metri, Clinton è il quarto presidente più alto della storia, in parità con altri cinque.<ref>{{Cita news |cognome=Baker |nome=Peter |titolo=Head and Shoulders Above the Rest |url=http://blog.washingtonpost.com/the-trail/2007/10/11/head_and_shoulders_above.html |data=11 ottobre 2007 |accesso=30 agosto 2011 |pubblicazione=The Washington Post |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110728022712/http://blog.washingtonpost.com/the-trail/2007/10/11/head_and_shoulders_above.html |dataarchivio=28 luglio 2011 }}</ref><ref>{{Cita news|cognome=Carnahan |nome=Ira |titolo=Presidential Timber Tends To Be Tall |url=https://www.forbes.com/2004/05/19/cz_ic_0519beltway.html |data=19 maggio 2004 |accesso=11 settembre 2011 |pubblicazione=Forbes}}</ref> Per le sue maniere popolaresche <!--folksy --> venne soprannominato "Bubba", soprattutto nel sud USA.<ref>{{Cita news|url=https://www.nypost.com/p/news/national/item_QmEh4WrpgVtGtmVB4prTtI |titolo=Rudy Bops Bugga |pubblicazione= New York Post |data=27 giugno 2007 |accesso=23 agosto 2012 | nome=Charles | cognome=Hurt |nome2=Carl |cognome2=Campanile}}</ref> Dal 2000, viene spesso chiamato ''"The Big Dog"'' (il grande cane).<ref>{{Cita news|url=https://www.nytimes.com/2000/10/22/opinion/liberties-dare-speak-his-name.html |titolo=Liberties; Dare Speak His Name|pubblicazione= The New York Times |data=22 ottobre 2000 |accesso=23 agosto 2012 | autore=Dowd, Maureen|citazione="They're going to have to let the big dog run."}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.nytimes.com/2010/09/21/us/politics/21clinton.html |titolo=Bill Clinton Stumps for Obama |pubblicazione= The New York Times |data=20 settembre 2010 |accesso=23 agosto 2012 | autore=Rutenberg, Jim|autore2= Zernike, Kate|citazione="The Big Dog, as he is known among those in the tight world of Clinton associates..."}}</ref>
[[File:FEMA - 14697 - Photograph by Ed Edahl taken on 09-05-2005 in Texas.jpg|thumb|Clinton saluta un evacuato a causa dell'[[uragano Katrina]] sulla sedia a rotelle, presso il ''Reliant Centre'' allo ''Houston Astrodome'' il 5 settembre [[2005]]. Dietro di lui il senatore e futuro presidente [[Barack Obama]].]]
Ottenne un grande sostegno dalla comunità afroamericana e fece delle relazioni sociali tra etnie diverse uno dei punti fondamentali della sua presidenza.<ref>{{Cita web|url=http://www.americanprogress.org/issues/2004/07/b122950.html |titolo=A Conversation With President Bill Clinton on Race in America Today |editore=Center for American Progress|data=16 luglio 2004 |accesso=30 agosto 2011}}</ref> Nel 1998, il [[premio Nobel|premio Nobel per la letteratura]] [[Toni Morrison]] definì Clinton "il primo presidente nero", dicendo: "Clinton mostra quasi tutti i tratti tipici dei neri: famiglia con un solo genitore, nato povero, della classe lavoratrice, suonatore di sassofono, amante del cibo spazzatura e di [[McDonald's]]".<ref name=MorrisonNewYorker>{{Cita web|cognome=Morrison|nome=Toni|wkautore=Toni Morrison|titolo=Clinton as the first black president|sito=The New Yorker|mese=ottobre|anno=1998|url=http://ontology.buffalo.edu./smith/clinton/morrison.html|accesso=1º dicembre 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20061021020246/http://ontology.buffalo.edu/smith/clinton/morrison.html|dataarchivio=21 ottobre 2006}}</ref> Notando che la vita sessuale di Clinton era stata esaminata più dei risultati della sua carriera politica, Morrison paragonò questo fatto agli stereotipi e al doppio statuto che i neri devono di solito sopportare.<ref name=MorrisonNewYorker />
=== Accuse di infedeltà coniugale ===
Clinton è stato accusato di aver avuto molte relazioni extraconiugali, sebbene abbia ammesso soltanto quelle con [[Monica Lewinsky]] e Gennifer Flowers.<ref>{{Cita news| url=https://www.nytimes.com/1998/03/14/us/testing-president-accuser-jones-lawyers-issue-files-alleging-clinton-pattern.html | titolo=Testing of a President: The Accuser; Jones Lawyers Issue Files Alleging Clinton Pattern of Harassment of Women|pubblicazione=The New York Times | data=14 marzo 1998 |accesso=30 agosto 2011 | nome=Francis X. | cognome=Clines}}</ref> Nel 1994, [[Paula Jones]] lo citò in giudizio per molestie sessuali, sostenendo di aver ricevuto delle ''avances'' nel 1991, cosa che Clinton negò. Il caso fu inizialmente messo da parte,<ref name="JO#$">{{Cita news |url=https://edition.cnn.com/ALLPOLITICS/1998/04/02/clinton.jones.reax/ |titolo=Clinton Welcomes Jones Decision; Appeal Likely |data=2 aprile 1998 |editore=CNN |accesso=11 settembre 2011}}</ref> ma la Jones fece ricorso.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.washingtonpost.com/wp-srv/politics/special/clinton/stories/jonesappeal073198.htm |titolo=Text of Jones's Appeal |data=31 luglio 1998 |pubblicazione=The Washington Post |accesso=22 aprile 2014}}</ref>
Durante la deposizione per il processo, tenuta presso la [[Casa Bianca]],<ref>{{Cita news|url=https://edition.cnn.com/ALLPOLITICS/1998/03/13/jones.v.clinton.docs/clinton/ |titolo=Deposition of William Jefferson Clinton, January 17, 1998 |editore=CNN |data=13 marzo 1998 |accesso=11 settembre 2011}}</ref> Clinton [[Scandalo Lewinsky|negò anche di aver avuto rapporti sessuali]] con [[Monica Lewinsky]], deposizione per cui venne poi sottoposto ad [[impeachment]].<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.encyclopedia.com/doc/1E1-Lewinsky.html|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080927204536/http://www.encyclopedia.com/doc/1E1-Lewinsky.html|dataarchivio=27 settembre 2008|titolo=Lewinsky scandal|sito=The Columbia Encyclopedia, Sixth Edition|editore=Columbia University Press|data=2008|urlmorto=sì}}</ref>
In seguito, le parti trovarono un accordo, e Clinton versò alla Jones 850.000 $.<ref>{{Cita news|url=https://edition.cnn.com/ALLPOLITICS/stories/1998/11/18/jones/ |titolo=Appeals court ponders Paula Jones settlement |data=18 novembre 1998 |editore=CNN |accesso=11 settembre 2011}}</ref> Bob Bennet, il suo avvocato, affermò che l'unico motivo per cui strinse l'accordo fu quello di porre fine al processo in modo da poter andare avanti con la sua vita.<ref name=clqc>{{Cita news|lingua=en|nome=Peter|cognome=Baker|titolo=Clinton Settles Paula Jones Lawsuit for $850,000|url=https://www.washingtonpost.com/wp-srv/politics/special/clinton/stories/jones111498.htm|pubblicazione=[[The Washington Post]]|data=14 novembre 1998|p=A1|accesso=22 aprile 2014}}</ref> Nel 1992 la modella di nudo e attrice Gennifer Flowers affermò di avere una relazione con Clinton sin dal 1980.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.washingtonpost.com/wp-srv/politics/special/pjones/docs/flowers031398.htm|titolo=Declaration of Gennifer Flowers|pubblicazione=[[The Washington Post]]|data=13 marzo 1998|accesso=22 aprile 2014}}</ref> Interrogata sulla questione, all'inizio negò, ma poi cambiò la sua versione.<ref name="Flo*^">{{Cita news |url=https://www.rcfp.org/news/2002/1119flower.html |titolo=Gennifer Flowers may proceed with defamation suit |editore=Reporters Committee for Freedom of the Press |data=19 novembre 2002 |accesso=20 marzo 2008 |citazione=Alla conferenza stampa, la Flowers – che inizialmente negò le accuse di aver avuto una relazione con l'allora Governatore dell'Arkansas Bill Clinton ma poi cambiò la sua versione – fece ascoltare dei nastri di conversazione tra lei e Clinton da lei segretamente registrati |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071209092553/http://www.rcfp.org/news/2002/1119flower.html |dataarchivio=9 dicembre 2007 }}</ref> Lo stesso Clinton ammise di aver avuto un incontro sessuale con la Flowers.<ref name=rp.x>{{Cita news|lingua=en|nome=Francis X.|cognome=Clines|url=https://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=9E07E4D91739F937A25750C0A96E958260|titolo=Testing of president: The accuser; Jones lawyers issue files alleging Clinton pattern of harassment of women|pubblicazione=[[The New York Times]]|data=14 marzo 1998|accesso=22 aprile 2014|citazione=Nella sua deposizione di gennaio, il Presidente, finalmente conferma di aver avuto un incontro sessuale con la signorina Flowers, e fu preciso nel negare il rapporto della signorina Willey che affermava che lui avesse tentato di baciarla e di tastarle il seno.}}</ref>
Nel [[1998]] Kathleen Willey accusò Clinton di averla molestata in un corridoio nel 1993. Un comitato indipendente determinò che la Willey aveva fornito all'[[FBI]] informazioni false, nonché incoerenti con la testimonianza giurata nel caso Jones.<ref name=wilo9r>{{Cita news | url=https://edition.cnn.com/ALLPOLITICS/1998/03/23/time/willey.html | titolo=The Lives Of Kathleen Willey | editore=CNN |data=30 marzo 1998 | accesso=11 settembre 2011}}</ref> Ancora, nel 1998, Juanita Broaddrick accusò Clinton di averla stuprata circa nel 1978, sebbene non ricordasse la data esatta. Le affermazioni della Broaddrick furono provate contraddittorie e inattendibili, e non si arrivò mai al processo.<ref name=CapitalHillBlueWebArchive1>{{Cita web |url=http://www.capitolhillblue.com/Feb1999/022599/datelinetranscript022599.htm |titolo=Full Transcript of NBC Dateline report on Juanita Broaddrick |data=febbraio 1999 |accesso=febbraio 2006 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060216043650/http://www.capitolhillblue.com/Feb1999/022599/datelinetranscript022599.htm |dataarchivio=16 febbraio 2006 }}</ref> Sempre nel 1998, [[Elizabeth Gracen]] ritrattò una sua testimonianza di sei anni prima, sostenendo di aver passato una notte con Clinton nel 1982,<ref name="comgrawc">{{Cita web|titolo = All the President's Women – Elizabeth Ward Gracen|url = http://www.comedyontap.com/presgirls/ward.html|sito = Comedy on Tap|accesso = 9 gennaio 2013|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090213170931/http://comedyontap.com/presgirls/ward.html|dataarchivio = 13 febbraio 2009|urlmorto = sì}}</ref> e in seguito si scusò con [[Hillary Rodham Clinton|Hillary]].<ref>{{Cita news|url=https://www.cnn.com/ALLPOLITICS/1998/04/25/clinton.gracen/ |titolo=Former Miss America Apologizes To First Lady – April 25, 1998 |editore=CNN |accesso=9 novembre 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080614143559/http://www.cnn.com/ALLPOLITICS/1998/04/25/clinton.gracen/ |dataarchivio=14 giugno 2008 |urlmorto=sì }}</ref> Nel corso dell'anno, tuttavia, la Gracen si rifiutò di comparire in tribunale nonostante fosse stata citata come testimone da Kenneth Starr.<ref name="Gracen0s">{{Cita news| url=https://www.washingtonpost.com/wp-srv/politics/special/clinton/stories/subpoena122498.htm | pubblicazione=The Washington Post | data=24 dicembre 1998|titolo=Big Year for the Bad News Bearers}}</ref>
== Riconoscimenti ==
[[File:William S. Cohen presents President Clinton the Department of Defense Medal for Distinguished Public Service.jpg|thumb|left|L'allora [[Segretario della Difesa degli Stati Uniti d'America|
Diverse università hanno conferito a Clinton delle [[laurea honoris causa|lauree honoris causa]], tra cui un [[Dottorato di ricerca|
Oltre a Stati americani come il [[Missouri]],<ref name=DeMolay-1>{{Cita web |autore=DeMolay International |url=http://www.demolay.org/aboutdemolay/halloffame.php |titolo=DeMolay Hall of Fame |editore=Demolay.org |accesso=25 agosto 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100905133239/http://www.demolay.org/aboutdemolay/halloffame.php |dataarchivio=5 settembre 2010}}</ref> l'[[Arkansas]],<ref>{{Cita news|cognome=Purdum |nome=Todd S. |url=
Nel
I sondaggi condotti dalla ''Gallup Organization'' mostrano come dal
<ref>{{Cita web|url=http://www.gallup.com/poll/113572/obama-hillary-clinton-share-most-admired-billing.aspx |titolo=Obama, Hillary Clinton Share “Most Admired” Billing |editore=Gallup.com |data=26 dicembre 2008 |accesso=28 dicembre 2010}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.nydailynews.com/news/politics/2009/12/30/2009-12-30_hillary_clinton_is_the_mostadmired_woman_of_2009__but_sarah_palins_not_far_behin.html |titolo=Hillary Clinton is the most admired woman of 2009 - but Sarah Palin's not far behind: poll |editore=Nydailynews.com |data=30 dicembre 2009 |accesso=28 dicembre 2010}}</ref>
<ref>{{Cita web|url=http://www.gallup.com/poll/145394/Barack-Obama-Hillary-Clinton-2010-Admired.aspx |titolo=Barack Obama, Hillary Clinton Are 2010's Most Admired |editore=Gallup.com |data= |accesso=28 dicembre 2010}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.gallup.com/poll/1678/most-admired-man-woman.aspx |titolo=Most Admired Man and Woman |editore=Gallup.com |data=30 dicembre 2011 |accesso=8 marzo 2012}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.gallup.com/poll/151790/Barack-Obama-Hillary-Clinton-Again-Top-Admired-List.aspx | titolo=Barack Obama, Hillary Clinton Again Top Most Admired List |editore=Gallup.com |data=27 dicembre 2011 |accesso=14 luglio 2012}}</ref> Nel
== Opere ==
* {{cita libro|lingua=
* {{cita libro|cognome=Clinton|nome=Bill|titolo=My Life|anno=2004|editore=Vintage Books|città=New York|isbn=978-1-4000-3003-3}}
* {{cita libro|lingua=
* {{cita libro|lingua=
* {{cita libro|lingua=
* {{Cita libro|autore=Bill Clinton|autore2=James Patterson|traduttore=Annamaria Biavasco, Valentina Guani|titolo=La figlia del presidente|collana=I maestri dell'avventura|anno=2021|editore=Longanesi|lingua=italiano|ISBN=9788830457195}}
== Onorificenze ==
[[File:Bill_clinton_medal_of_freedom.jpg|miniatura|Bill Clinton riceve la [[medaglia presidenziale della libertà]] ([[Casa Bianca]], 20 novembre 2013).]]
=== Onorificenze statunitensi ===
[[File:Clinton-Linden.jpg|thumb|Bill Clinton dopo aver ricevuto il [[Premio Carlo Magno]] il 2 giugno 2000 ad [[Aquisgrana]]]]
{{Onorificenze
|immagine = Presidential Medal of Freedom
|nome_onorificenza = Medaglia Presidenziale della Libertà
|collegamento_onorificenza = Medaglia
|motivazione =
|data = 20 novembre 2013<ref>[https://www.npr.org/sections/thetwo-way/2013/11/20/246324373/bill-clinton-oprah-winfrey-among-16-honored-at-white-house?t=1642523797870 Npr]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine=
|nome_onorificenza=
|collegamento_onorificenza=Ellis Island Medal of Honor
|motivazione=
|luogo=<ref>[https://www.eihonors.org/about Eihonors]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza =
|collegamento_onorificenza =
|motivazione =
|data = 5 gennaio 2001
}}
{{Onorificenze
|immagine=USA_-_DOS_Distinguished_Service_Award.png
|nome_onorificenza=Premio Quattro Libertà
|collegamento_onorificenza=Premio Quattro Libertà
|motivazione=
|data=23 ottobre 2005<ref>[https://www.clintonfoundation.org/press-and-news/general/press-release-president-clinton-receives-four-freedoms-medal-at-fdr-presidential/ Four Freedoms Award]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = USA Philadelphia Liberty Medal ribbon.svg
|nome_onorificenza = Medaglia della Libertà di Filadelfia
|collegamento_onorificenza =Philadelphia Liberty Medal
|motivazione =
|data=5 ottobre 2006<ref>[https://www.alamy.es/rocker-jon-bon-jovi-2nd-r-is-presented-with-the-city-of-philadelphia-brotherly-love-award-by-philadelphia-mayor-john-street-r-former-president-bill-clinton-3rd-r-and-pennsylvania-governor-edward-rendell-during-the-liberty-medal-gala-at-the-national-constitution-center-in-philadelphia-pennsylvania-october-5-2006-reuters-tim-shaffer-image379908610.html Alamy]</ref>
}}
=== Onorificenze straniere ===
{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza =
|collegamento_onorificenza =
|motivazione =
|data = 2023
}}{{Onorificenze
|immagine = Order_of_King_Abdulaziz,_1st_Class_(Saudi_Arabia).png
|nome_onorificenza = Collare dell'Ordine del Re Abd al-Aziz (Arabia Saudita)
|collegamento_onorificenza = Ordine del re Abd al-Aziz
|motivazione =
|
}}{{Onorificenze
|immagine = EST Order of the Cross of Terra Mariana - 1st Class BAR.png
|nome_onorificenza =Cavaliere di Gran Croce dell'ordine della Croce della Terra Mariana (Estonia)
|collegamento_onorificenza = Ordine della Croce della Terra Mariana
|motivazione =
|data =
}}{{Onorificenze
|immagine = GEO St-George Victory Order BAR.svg
|nome_onorificenza = Collare dell'Ordine di San Giorgio della Vittoria (Georgia)
|collegamento_onorificenza = Ordine di San Giorgio della Vittoria
|motivazione =
|data = 18 maggio 2013
}}
{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza = Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Nazionale dell'Onore e del Merito (Haiti)
|collegamento_onorificenza = Ordine nazionale dell'Onore e del merito
|motivazione =
|data = 2011<ref>[https://www.haitilibre.com/article-3429-haiti-social-bill-clinton-recoit-l-ordre-national-honneur-et-merite-au-grade-grand-croix-plaque-or.html Haïti - Social : Bill Clinton reçoit l'Ordre national Honneur et Mérite au grade Grand Croix plaque or - HaitiLibre.com : Toutes les nouvelles d’Haiti 7/7]</ref>
}}{{Onorificenze
|immagine = Israel President's Medal ribbon.svg
|nome_onorificenza = Medaglia presidenziale di distinzione (Israele)
|collegamento_onorificenza = Medaglia presidenziale di distinzione
|motivazione =
|data = 19 giugno 2013<ref>[https://www.timesofisrael.com/peres-honors-cherished-friend-bill-clinton/]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = 206px ribbon bar of the Presidential Medal of Merit (Kosovo).svg
|nome_onorificenza = Medaglia presidenziale della Libertà (Kosovo)
|collegamento_onorificenza = onorificenze kosovare
|data = 11 giugno 2019<ref>[https://www.lapresse.ca/international/europe/2019-06-11/bill-clinton-decore-de-la-medaille-de-l-ordre-de-la-liberte-au-kosovo Bill Clinton décoré de la médaille de «l’ordre de la liberté» au Kosovo | La Presse]</ref>
}}{{Onorificenze
|immagine = KUW Order of Mubarak the Great ribbon.svg
|nome_onorificenza = Collare dell'Ordine di Mubarak il Grande (Kuwait)
|collegamento_onorificenza = Ordine di Mubarak il Grande
|motivazione =
|data = 28 ottobre 1994<ref>[http://pdf.alanba.com.kw/pdf/2008/03/09-03-2008/20_21.pdf]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = Most Courteous Order of Lesotho (1987).gif
|nome_onorificenza =Cavaliere di Gran Croce del cortesissimo ordine del Lesotho (Lesotho)
|collegamento_onorificenza = Cortesissimo ordine del Lesotho
|motivazione =
|luogo = [[Maseru]], 11 luglio 2005<ref>[https://www.news24.com/Africa/News/Clinton-off-to-Lesotho-for-Aids-20050715 News24.com]</ref>
}}{{Onorificenze
|immagine = LVA Order of the Three Stars - Commander BAR.svg
|nome_onorificenza = Commendatore di Gran Collare dell'Ordine delle Tre Stelle (Lettonia)
|collegamento_onorificenza = Ordine delle Tre Stelle
|motivazione =
|data = 2000
}}
{{Onorificenze
|immagine = Order of Logohu - Grand Companion (Papua New Guinea) ribbon.png
|nome_onorificenza = Gran compagno dell'Ordine di Logohu (Papua Nuova Guinea)
|collegamento_onorificenza = Ordine di Logohu
|motivazione =
|data = 2006
}}{{Onorificenze
|immagine = CZE Rad Bileho Lva 1 tridy BAR.svg
|nome_onorificenza = Collare dell'Ordine del Leone Bianco (Repubblica Ceca)
|collegamento_onorificenza = Ordine del Leone Bianco
|motivazione =
|data = 1998
}}{{Onorificenze
|immagine = TCH Rad T-G-Masaryka 1tr (1990) BAR.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere di I Classe dell'Ordine di Tomáš Garrigue Masaryk (Repubblica Ceca)
|collegamento_onorificenza = Ordine di Tomáš Garrigue Masaryk
|data = 2024
}}{{Onorificenze
|immagine=Ord.GoodHope-ribbon.gif
Riga 368 ⟶ 456:
|collegamento_onorificenza=Ordine della Buona Speranza
|motivazione=
|luogo=
}}
{{Onorificenze
Riga 374 ⟶ 462:
|nome_onorificenza = Collare dell'Ordine di Stato della Repubblica di Turchia (Turchia)
|collegamento_onorificenza = Ordine di Stato della Repubblica di Turchia
|motivazione =
|luogo =
}}
{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza =
|collegamento_onorificenza =
|motivazione =
|luogo =[[Aquisgrana]], 2 giugno 2000<ref>[https://www.alamy.es/u-s-president-bill-clinton-inspects-the-international-charlemagne-prize-after-receiving-the-award-from-the-mayor-of-aachen-jurgen-linden-in-the-town-of-aachen-june-2-the-award-which-recognizes-contributions-to-european-peace-and-unity-has-been-awarded-to-others-such-as-fcrmer-british-prime-minister-winston-churchill-current-british-prime-minister-tony-blair-and-former-czech-republic-president-vaclav-havel-image381895182.html Alamy]</ref>
}}
=== Onorificenze accademiche ===
{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza =
|data =
|luogo = [[Università di Edimburgo]]
}}
{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza =
|data =
|luogo = [[University of Central Florida]]
}}
{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza =
|data =
|luogo = [[Università di Liverpool]]
}}
{{Onorificenze
|immagine = Olive wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|
|data =
|luogo = [[
}}{{Onorificenze
|immagine = Olive wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|
|data =
|luogo = [[Università McGill]]
}}
{{Onorificenze
|immagine = Olive wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Laurea ''honoris causa'']]
|data =
|luogo = [[Università del Michigan]]
}}
{{Onorificenze
|immagine = Olive wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Laurea ''honoris causa'']]
|data =
|luogo = [[Università Tulane]]
}}{{Onorificenze
|immagine = Olive wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|
|data =
|luogo = [[Saint Francis Xavier University]]
}}
{{Onorificenze
|immagine = Olive wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Laurea ''honoris causa'']]
|data =
|luogo = [[Università di Hong Kong]]
}}
{{Onorificenze
|immagine = Olive wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Laurea ''honoris causa'']]
|data =
|luogo = [[Università di Haifa]]
}}
{{Onorificenze
|immagine = Olive wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Laurea ''honoris causa'']]
|data =
|luogo = [[Università di Pristina]]
}}{{Onorificenze
|immagine = Olive wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|
|data =
|luogo = [[Università di
}}
== Galleria d'immagini ==
<gallery>
Image:Hrcfamily.jpg|
Immagine:Bill-Clinton-with-Nelson-Mandela.jpg|
Image:Bill Clinton Al Gore.jpg|
Immagine:Pele-Clinton 1997.jpg|
Image:Clinton Blair.jpg|Bill Clinton incontra [[Tony Blair]] a [[Firenze]] ([[Italia]]) il 20 novembre [[1999]]
Image:Johannes Paul II - Bill Clinton.jpg|Bill Clinton e [[papa Giovanni Paolo II]]
Image:Bill Clinton, George H. W. Bush, George W. Bush and Silvio Berlusconi.jpg|Bill Clinton incontra [[Silvio Berlusconi]] (alle spalle: [[George H. W. Bush]] e [[George W. Bush|George Bush]])
</gallery>
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{{Note strette}}
==
=== Fonti primarie ===
* {{en}} Clinton, Bill. (con [[Al Gore]]). ''[https://web.archive.org/web/20070621005829/http://eric.ed.gov/ERICDocs/data/ericdocs2/content_storage_01/0000000b/80/22/4f/40.pdf Science in the National Interest].'' Washington, D.C.: The White House, August 1994.
* {{en}} Clinton, Bill. (con Al Gore). ''[https://web.archive.org/web/20080316091133/http://www.gcrio.org/USCCAP/toc.html The Climate Change Action Plan].'' Washington, D.C.: The White House, ottobre 1993.
* {{en}} [[Taylor Branch]] ''The Clinton Tapes: Wrestling History with the President.'' (2009) Simon and Schuster. ISBN 978-1-4165-4333-6
* {{en}} ''Official Congressional Record Impeachment Set: ... Containing the Procedures for Implementing the Articles of Impeachment and the Proceedings of the Impeachment Trial of President William Jefferson Clinton.'' Washington, D.C.: U.S. G.P.O., 1999.
Riga 503 ⟶ 611:
== Voci correlate ==
{{div col}}
* [[Baby boomer]]
* [[Clinton body count]]
* [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1992]], [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1996|1996]]
* [[Hillary Clinton]]
* [[Chelsea Clinton]]
* [[Impeachment di Bill Clinton]]
* [[Monica Lewinsky]]
* [[New Democrats]]
* [[Partito Democratico (Stati Uniti d'America)]]
* [[Presidenti degli Stati Uniti d'America]]
* [[Presidenza di Bill Clinton]]
* [[Persona dell'anno del Time]]
* [[Sexgate]]
* [[Terza via]]
* [[Ruth Coker Burks]]
{{div col end}}
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
;Ufficiali
* {{cita web|
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20130726183647/http://clinton6.nara.gov/ Clinton Presidential Materials Project] Conferenze stampa e trascrizioni dei discorsi.
* {{cita web|http://www.clintonschool.uasys.edu/|Clinton School of Public Service|lingua=en}}
* {{cita web|
* {{en}} Sito ufficiale della [http://www.clintonfoundation.org/ Fondazione William J. Clinton]
;Libri e film
<!--* {{OL author|id=OL24421A}}-->
;Interviste e discorsi
<!--*{{C-SPAN|billclinton}}-->
<!--*{{Charlie Rose view|329}}-->
<!--*{{TED|speakers/bill_clinton.html}}-->
* {{en}} [http://docsouth.unc.edu/sohp/A-0027/menu.html Oral History Interview with Bill Clinton] from [http://docsouth.unc.edu/sohp/ Oral Histories of the American South]
* {{cita web|
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20080209014908/http://millercenter.virginia.edu/scripps/digitalarchive/speechDetail/34 Full audio] of a number of Clinton speeches via the Miller Center of Public Affairs (UVa)
* {{en}} [
;Altre
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20070504050918/http://www.millercenter.virginia.edu/index.php/academic/americanpresident/clinton Saggio esteso su Bill Clinton] e saggi più brevi sui membri del Governo e sulla First Lady dal ''Miller Center of Public Affairs''
Riga 543 ⟶ 660:
* {{cita web|http://www.archives.gov/federal-register/executive-orders/clinton.html|Executive Orders signed by Clinton|lingua=en}}
* {{cita web|http://www.clintonpresidentialcenter.com/|Clinton Presidential Center|lingua=en}}
* {{cita web|
* {{cita web|1=http://www.house.gov/judiciary/101365.pdf|2=Draft Articles of Impeachment, 1998|lingua=en|accesso=30 ottobre 2005|dataarchivio=10 dicembre 2004|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20041210072838/http://www.house.gov/judiciary/101365.pdf|urlmorto=sì}}
* {{cita web|
* {{cita web|1=http://www.newsmeat.com/washington_political_donations/Bill_Clinton.php|2=Political donations made by Bill Clinton|lingua=en|accesso=7 maggio 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060427203835/http://www.newsmeat.com/washington_political_donations/Bill_Clinton.php|dataarchivio=27 aprile 2006|urlmorto=sì}}
* {{cita web|
* {{cita web|1=http://www.clintonglobalinitiative.org|2=Clinton Global Initiative official website|lingua=en|accesso=9 gennaio 2013|urlarchivio=http://webarchive.loc.gov/all/20110807000555/http://www.clintonglobalinitiative.org/|dataarchivio=7 agosto 2011|urlmorto=sì}}
* http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/Clinton-operato-al-cuore-sta-bene-Allex-presidente-Usa-inseriti-due-bypass_10321610.html* {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160304205121/http://www1.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/Clinton-operato-al-cuore-sta-bene-Allex-presidente-Usa-inseriti-due-bypass_10321610.html |data=4 marzo 2016 }}
* [https://web.archive.org/web/20121214202238/http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntate/amore-e-potere/22/default.aspx Amore e potere - Storia di Bill e Hillary Clinton] La Storia siamo noi
{{PresidentiUSA
|periodo = 20 gennaio 1993 – 20 gennaio 2001
|predecessore = [[George H. W. Bush]]
|successore = [[George W. Bush]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Governatore dell'Arkansas]]
|immagine = Seal of Arkansas.svg
|periodo = 9 gennaio 1979 – 19 gennaio 1981
|precedente = [[Joe Purcell]]<br /><small>(''ad interim'')</small>
|successivo = [[Frank D. White]]
|periodo2 = 11 gennaio 1983 – 12 dicembre 1992
|precedente2 = [[Frank D. White]]
|successivo2 = [[Jim Guy Tucker]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Procuratore generale]] dell'[[Arkansas]]
|immagine = Seal of the Attorney General of Arkansas.png
|periodo = 3 gennaio 1977 – 9 gennaio 1979
|precedente = [[Jim Guy Tucker]]
|successivo = [[Steve Clark (politico)|Steve Clark]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico di partito
|carica = [[Candidati alla presidenza degli Stati Uniti d'America per il Partito Democratico|Candidato alla presidenza degli Stati Uniti d'America per il Partito Democratico]]
|periodo = [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1992|1992]], [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1996|1996]]
|precedente = [[Michael Dukakis]]
|successivo = [[Al Gore]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico diplomatico
|carica = [[G8#Vertici passati|Presidente del G8]]
|periodo = 20 – 22 giugno 1997
|precedente = [[Jacques Chirac]]<ref>Presidente del G7.</ref>
|successivo = [[Tony Blair]]
|note = <references />
}}
{{Bill Clinton}}
{{Hillary Clinton}}
{{Presidenza di Bill Clinton}}
{{USDemPresNominati}}
{{GovArkansas}}
{{Persone dell'anno del Time}}
{{Premio Carlo Magno}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|politica|Stati Uniti d'America}}
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[[Categoria:Hillary Clinton]]
[[Categoria:Studenti dell'Università di Georgetown]]
[[Categoria:Studenti dell'Università di Oxford]]
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