Bill Clinton: differenze tra le versioni

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{{Carica pubblica
| nome = Bill Clinton
| immagine = Bill Clinton.jpg
| didascalia = Ritratto ufficiale, 1993
| carica = 42º [[Presidente degli Stati Uniti d'America]]
| mandatoinizio = 20 gennaio [[1993]]
| mandatofine = 20 gennaio [[2001]]
| vicepresidente = [[Al Gore]]
| predecessore = [[George H. W. Bush]]
| successore = [[George W. Bush]]
| carica2 = 40º e 42º [[Governatore dell'Arkansas]]
|mandato2 mandatoinizio2 = 9 gennaio [[1979]] –<br />19 gennaio [[1981]]
| mandatofine2 = 19 gennaio 1981
|predecessore2 = [[Joe Purcell]]
| predecessore2 = [[Joe Purcell]] (''ad interim'')
|successore2 = [[Frank D. White]]
| successore2 = [[Frank D. White]]
|mandato3 = 11 gennaio [[1983]] –<br />12 dicembre [[1992]]
| mandatoinizio3 = 11 gennaio 1983
|predecessore3 = [[Frank D. White]]
| mandatofine3 = 12 dicembre 1992
|successore3 = [[Jim Guy Tucker]]
| predecessore3 = [[Frank D. White]]
|carica4 = 50º Procuratore generale dell'[[Arkansas]]
| successore3 = [[Jim Guy Tucker]]
|mandato4 = 3 gennaio [[1977]] –<br />9 gennaio [[1979]]
| carica4 = 50º Procuratore generale dell'[[Arkansas]]
|predecessore4 = [[Jim Guy Tucker]]
| mandatoinizio4 = 3 gennaio 1977
|successore4 = [[Steve Clark (politico)|Steve Clark]]
| mandatofine4 = 9 gennaio 1979
|partito=[[Partito Democratico (Stati Uniti)|Democratico]] <small>(dal 1973)</small>
|tendenza predecessore4 = [[TerzaJim Guy viaTucker]]
| successore4 = [[Steve Clark (politico)|Steve Clark]]
|firma=Signature of Bill Clinton.svg
| partito = [[Partito Democratico (Stati Uniti d'America)|Democratico]]
|alma_mater = [[Georgetown University]]<br />[[Oxford University]]<br />[[Yale University]] (J.D.)
| firma = Signature of Bill Clinton.svg
| titolo di studio = [[Bachelor of Science]]<br />[[Juris Doctor]]
| alma_mater = [[Georgetown University]]<br />[[Oxford University]]<br />[[Yale University]]
| professione = Avvocato, docente, scrittore
}}
{{Bio
|Nome = William Jefferson “Bill”
|Cognome = Clinton
|Soprannome = Bill
|PostCognomeVirgola = nato con il nome di '''William Jefferson Blythe III'''
|PostCognome = , nato '''William Jefferson Blythe III'''
|ForzaOrdinamento = Clinton, Bill
|Sesso = M
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|Attività = politico
|Nazionalità = statunitense
|PostNazionalità = , 42º [[presidente degli Stati Uniti d'America]], in carica dal [[1993]] al [[2001]]
}} Clinton è membro del [[Partito Democratico (Stati Uniti d'America)|Partito Democratico]] ed in precedenza ha ricoperto la carica di 40º e 42º [[governatore dell'Arkansas]] per sei mandati dal [[1979]] all'[[1981]] e successivamente dal [[1983]] al [[1992]], dimettendosi a dicembre 1992, a poche settimane dalla fine naturale del sesto mandato, per prepararsi ad assumere l'incarico presidenziale. Ancor prima, Clinton ha servito come 50º [[Procuratore generale dello Stato|procuratore generale]] dell'[[Arkansas]] dal [[1977]] al [[1979]]. Con i suoi 46 anni al momento dell'elezione, è stato il terzo presidente più giovane di sempre, e il primo a diventare presidente a meno di 50 anni sin da [[John Fitzgerald Kennedy]]. Il suo mandato è iniziato alla fine della [[guerra fredda]], ed è stato il primo presidente della generazione dei ''[[baby boomer]]''. Clinton è stato descritto come un "[[New Democrats|New Democrat]]" (''Nuovo democratico'') e le sue scelte politiche hanno seguito la cosiddetta "Third Way" (''[[Terza via]]'') di [[centrismo|centro]], che concilia le tradizionali posizioni liberali sull'economia con una politica sociale progressista.
}}
Con i suoi 46 anni al momento dell'elezione, è stato il terzo presidente più giovane di sempre. Il suo mandato è iniziato alla fine della [[Guerra fredda]], ed è stato il primo presidente della generazione dei [[baby boomer]]. Clinton è stato descritto come un "New Democrat" (''Nuovo democratico'') e le sue scelte politiche hanno seguito la cosiddetta "Third Way" (''[[Terza via]]'') di [[centrismo|centro]], che concilia le tradizionali posizioni di destra sull'economia con una politica sociale progressista.
 
Nato e cresciuto in Arkansas, ha frequentato la [[Georgetown University]], dove divenne membro delle confraternite studentesche ''Phi Beta Kappa'' e ''Kappa Kappa Psi'' e ottenne una borsa di studio tramite la qualeper frequentòfrequentare l'[[Università di Oxford]]. Durante il periodo universitario divenne ''leader'' studentesco e coltivò la sua passione per la musica. Sposato con [[Hillary Clinton|Hillary D. Rodham]], Clinton[[Senato degli Stati Uniti d'America|senatrice]] dal [[2001]] al [[2009]] e [[Segretario di Stato degli Stati Uniti|segretario di Stato]] dal [[2009]] al [[2013]], entrambi i Clinton hanno ottenuto la laurea in legge dall'[[Università di Yale]], dove si sono conosciuti e hanno iniziato a frequentarsi. Quando era [[governatore dell'Arkansas]], ha revisionatoriformato il sistema scolastico statale ed è stato Presidentepresidente della ''National Governors Association'' (''Associazione Nazionale Governatori'').
 
Eletto [[Presidente degli Stati Uniti d'America|Presidentepresidente]] nelle [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1992|presidenziali del 1992]], sconfiggendo l'uscente [[George H. W. Bush]],<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1993/01/20/mr-president-va-in-ufficio.html|titolo=Mr. President va in ufficio|autore=Alberto Cavallari|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=20 gennaio 1993|p=1}}</ref>, durante il suo mandato gli Stati Uniti hanno vissuto uno dei più lunghi periodi di pace e prosperità economica di sempre. Tra i suoi provvedimenti più importanti bisogna ricordare il [[North American Free Trade Agreement]] e la controversa politica ''[[Don't ask, don't tell]]'' che doveva rappresentare un passo intermedio verso la piena integrazione dei [[Militare|militari]] [[Omosessualità|omosessuali]].
 
Dopo un vano tentativo fallito di riforma del sistema sanitario, nel [[1994]] il [[Partito Repubblicano (Stati Uniti d'America)|Partito Repubblicano]] ottenne il controllo del [[Congresso degli Stati Uniti d'America|Congresso]] per la prima volta dopo 40 anni. Due anni dopo, Clinton venne eletto per un secondo mandato, durante il quale riuscì a far passare una riforma del welfare e lo ''State Children's Health Insurance Program'', che ha fornito assistenza sanitaria a milioni di bambini. Nel [[1998]] venne sottoposto ad ''[[Impeachment di Bill Clinton|impeachment]]'' per [[falsa testimonianza]] e ostruzione della giustizia dopo lo [[Sexgate|Scandaloscandalo Lewinsky]], ma venne assolto dal [[Senato degli Stati Uniti d'America|Senato]]. Negli ultimi tre anni del suo mandato, il bilancio federale ha avuto un avanzo primario positivo.
 
Clinton ha lasciato la carica con il più alto indice di gradimento mai ottenuto da un presidente dopo la [[seconda guerra mondiale]]. Da quel momento, è stato impegnato in discorsi pubblici e programmi umanitari. In accordo con la sua vocazione filantropica, Clinton ha creato la ''William J. Clinton Foundation'' con lo scopo di sensibilizzare la popolazione su questioni d'interesse mondiale come la prevenzione dell'[[AIDS]] e il [[riscaldamento globale]]. Nel [[2004]] ha pubblicato la sua autobiografia ''My Life'' (edita in Italia con lo stesso titolo).
 
È rimasto attivo in politica facendo campagna elettorale per i candidati democratici, in particolare per la moglie nel 2008 e poinel 2016 e per [[Barack Obama]] nel [[2008]] e nel [[2012]]. Nel [[2009]] è stato nominato ''Inviato speciale delle Nazioni Unite'' per [[Haiti]], e dopo il terremoto del [[2010]] ha formato, insieme al suo successore [[George W. Bush]] il ''Clinton Bush Haiti Fund'' (''Fondo Clinton-Bush per Haiti''). Anche dopo aver lasciato la carica continua a godere di un elevato consenso.
 
== Primi anni di vitaBiografia ==
=== Gioventù ===
Bill Clinton nacque come William Jefferson Blythe III, al Julia Chester Hospital presso [[Hope (Arkansas)|Hope, Arkansas]].<ref>{{cita web|lingua=en|autore=Sean Murphy|url=http://homepage.eircom.net/%257Eseanjmurphy/dir/pres.htm |titolo=American Presidents with Irish Ancestors|sito=Homepage.eircom.net|editore=Directory of Irish Genealogy|data=23 marzo 2004|accesso=22 aprile 2014}}</ref><ref name="My Life" /> Il padre, William Jefferson Blythe, Jr. (1918-1946), che lavorava come venditore ambulante, morì in un incidente automobilistico tre mesi prima della nascita di Bill.<ref name="whitehouse.gov bio">{{cita web|lingua=en|titolo=Biography of William J. Clinton|editore=[[Casa Bianca|The White House]]|url=http://www.whitehouse.gov/about/presidents/williamjclinton/|accesso=22 aprile 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110722104326/http://www.whitehouse.gov/about/presidents/williamjclinton/|dataarchivio=22 luglio 2011}}</ref> La madre, Virginia Dell Cassidy (1923-1994), subito dopo la nascita del figlio si trasferì a New Orleans per studiare infermieristica. Lasciò Bill a Hope con i nonni Eldridge e Edith Cassidy, che possedevano un negozio di alimentari.<ref name="My Life" /> In un periodo in cui nel Sud degli Stati Uniti vigeva la [[segregazione razziale]], i nonni di Bill vendevano a credito a persone di tutte le razze.<ref name="My Life" /> Nel [[1950]], la madre di Bill ritornò dalla scuola d'infermeria e sposò Roger Clinton Sr., che possedeva una concessionaria automobilistica a [[Hot Springs (Arkansas)|Hot Springs, Arkansas]] insieme al fratello.<ref name="My Life">{{Cita libro|lingua=en|cognome=Clinton |nome=Bill |titolo=My Life |editore=Random House |anno=2004 |isbn=1-4000-3003-X}}</ref> La famiglia si trasferì a Hot Springs nel 1950.
Bill Clinton nacque come William Jefferson Blythe III, al Julia Chester Hospital presso [[Hope (Arkansas)|Hope]] in [[Arkansas]].<ref>{{cita web|lingua=en|autore=Sean Murphy|url=http://homepage.eircom.net/%257Eseanjmurphy/dir/pres.htm |titolo=American Presidents with Irish Ancestors|sito=Homepage.eircom.net|editore=Directory of Irish Genealogy|data=23 marzo 2004|accesso=22 aprile 2014}}</ref><ref name="My Life" /> Il padre, William Jefferson Blythe, Jr. (1918-1946), che lavorava come venditore ambulante, morì in un incidente automobilistico tre mesi prima della nascita di Bill.<ref name="whitehouse.gov bio">{{cita web|lingua=en|titolo=Biography of William J. Clinton|editore=[[Casa Bianca|The White House]]|url=https://www.whitehouse.gov/about/presidents/williamjclinton/|accesso=22 aprile 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110722104326/http://www.whitehouse.gov/about/presidents/williamjclinton/|dataarchivio=22 luglio 2011}}</ref> La madre, Virginia Dell Cassidy (1923-1994), subito dopo la nascita del figlio si trasferì a New Orleans per studiare infermieristica. Lasciò Bill a Hope con i nonni James Eldridge e Edith Grisham Cassidy, che possedevano un negozio di alimentari.<ref name="My Life" /> In un periodo in cui nel Sud degli Stati Uniti vigeva la [[segregazione razziale]], i nonni di Bill vendevano a credito a persone di tutte le razze.<ref name="My Life" /> Nel 1950, la madre di Bill ritornò dalla scuola d'infermeria e sposò Roger Clinton Sr., che possedeva una concessionaria automobilistica a [[Hot Springs (Arkansas)|Hot Springs, Arkansas]] insieme al fratello.<ref name="My Life">{{Cita libro|lingua=en|cognome=Clinton |nome=Bill |titolo=My Life |editore=Random House |anno=2004 |isbn=1-4000-3003-X}}</ref> La famiglia si trasferì a Hot Springs nel 1950.
 
[[File:Bill Clinton Boyhood Home in Hope, Arkansas IMG 1515.JPG|miniatura|La casa di Clinton a [[Hope (Arkansas)|Hope]] ([[Arkansas]])]]
 
Sebbene abbia utilizzato sin da bambino il cognome del patrigno, fu solo all'età di quindici anni<ref>{{cita pubblicazione|lingua=en|url=http://www.oprah.com/omagazine/Oprah-Interviews-President-Bill-Clinton/3|titolo=Oprah Talks to Bill Clinton |rivista=O, The Oprah Magazine|data=agosto 2004|accesso=22 aprile 2014}}</ref> che Billy (com'era noto allora) lo adottò formalmente.<ref name="My Life" /> Clinton ricorda che il suo patrigno giocava d'azzardo ed era alcolizzato; ricorda anche che abusava regolarmente di sua madre e del suo fratellastro, Roger Clinton Jr., al punto che dovette intervenire molte volte per proteggerli.<ref name="My Life" /><ref name="First In His Class">{{Cita libro|lingua=en|cognome=Maraniss |nome=David |titolo=First In His Class: A Biography Of Bill Clinton |editore=Touchstone |anno=1996 |isbn= 0-684-81890-6}}</ref>
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{{Citazione|Quando avevo sedici anni, decisi che volevo partecipare alla vita pubblica come politico. Amavo la musica e pensavo di poter raggiungere ottimi risultati, ma sapevo che non sarei mai potuto diventare un [[John Coltrane]] o uno [[Stan Getz]]. Ero interessato alla medicina e pensavo di poter diventare un buon medico, ma sapevo che non avrei mai potuto essere un [[Michael E. DeBakey|Michael DeBakey]]. Però sapevo che avrei potuto essere grande <!--nel servizio pubblico-->in politica.<ref name="My Life" />}}
 
Clinton ha nominato due avvenimenti fondamentali nella sua vita che hanno contribuito alla decisione di diventare un personaggio pubblico, entrambi accaduti nel [[1963]]. Il primo è stata la visita alla [[Casa bianca]] come senatore liceale della ''Boys Nation''<ref>Ogni anno vengono selezionati per ogni stato (''Boys State'') due "senatori" tra gli studenti al loro terzo anno di liceo. Durante l'estate questi delegati si recano a Washington per partecipare ad una simulazione del Senato degli Stati Uniti.</ref> per incontrare il Presidente [[John F. Kennedy|John Fitzgerald Kennedy]].<ref name="My Life" /><ref name="First In His Class" /> L'altro avvenimento fu l'ascolto del discorso di [[Martin Luther King]] ''"I have a dream"'', da cui rimase tanto impressionato che poi lo imparò a memoria.<ref>{{cita web|lingua=en|titolo=It All Began in a Place Called Hope|editore=[[The White House|Casa Bianca]]|url=http://clinton4.nara.gov/WH/EOP/OP/html/Hope.html|accesso=22 aprile 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110719152125/http://clinton4.nara.gov/WH/EOP/OP/html/Hope.html#|dataarchivio=19 luglio 2011|urlmorto=sì}}</ref>
 
=== Anni universitari ===
[[File:Clinton at Georgetown 1967.jpg|upright|thumb|Clinton si candidò come Presidentepresidente del Consiglioconsiglio Studentescostudentesco mentre frequentava la [[Georgetown University]].]]
Con l'aiuto di borse di studio, Clinton frequentò la ''Edmund A. Walsh School of Foreign Service'' presso la [[Georgetown University]] a [[Washington]] ottenendo nel [[1968]] la Laurealaurea in [[Diplomaziadiplomazia]] (''Bachelor of Science in Foreign Service''). Passò l'estate del [[1967]] come [[tirocinio|tirocinante]] presso il Senatoresenatore dell'Arkansas J. William Fulbright.<ref name="My Life" /> Durante il college, divenne confratello della confraternita studentesca ''Alpha Phi Omega'' e fu eletto membro della ''Phi Beta Kappa''. Si associò anche all'[[Ordine di DeMolay]], un gruppo giovanile affiliato alla [[massoneria]], ma non divenne mai un [[massoneria|massone]].<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.demolay.org/aboutdemolay/halloffame_bio.php?hofid=18|titolo=Bill Clinton Inducted|data=1º maggio 1988|editore=[[Ordine di DeMolay|DeMolay International]]|accesso=25 aprile 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101208010814/http://www.demolay.org/aboutdemolay/halloffame_bio.php?hofid=18|dataarchivio=8 dicembre 2010}}</ref> È tuttora membro della confraternita ''Kappa Kappa Psi''.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.kkpsi.org/prominentmembers.asp|titolo=Prominent Members|editore=Kappa Kappa Psi|accesso=25 aprile 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110716182330/http://www.kkpsi.org/prominentmembers.asp|dataarchivio=16 luglio 2011}}</ref>
 
Dopo la laurea, vinse una prestigiosa borsa di studio (la ''[[Rhodes Scholarship]]'') per l'[[Università di Oxford]] dove ha studiato [[Filosofiafilosofia]], [[Scienza politica|Politicapolitica]] ed [[Economiaeconomia]] (''PPE''). Non ottenne la laurea perché si trasferì all'[[Università di Yale]] prima della fine del corso.<ref name="First In His Class" /><ref>{{Cita news|lingua=en|cognome=Dowd|nome=Maureen|url=httphttps://www.nytimes.com/1994/06/09/world/oxford-journal-whereas-he-is-an-old-boy-if-a-young-chief-honor-him.html|titolo=Oxford Journal; Whereas, He Is an Old Boy, If a Young Chief, Honor Him|editore=The New York Times|data=9 giugno 1994|accesso=25 aprile 2014}}</ref> Giocando a Oxford sviluppò un notevole interesse per il [[rugby a 15|rugby]]<ref>{{cita libro|lingua=en|titolo=Rugby Union for Dummies|anno=2006|url=https://archive.org/details/rugbyunionfordum0000unse_u8s8|autore-capitolo=Cain, Nick & Growden, Greg |capitolo=21: Ten Peculiar Facts about Rugby|p=[https://archive.org/details/rugbyunionfordum0000unse_u8s8/page/296 297]|edizione=2|editore=John Wiley and Sons|città= Chichester, England |ISBN= 978-0-470-03537-5}}</ref> e tornato in America continuò a giocare al ''Little Rock Rugby club'' in Arkansas. Ad Oxford partecipò alle proteste contro la [[guerra del Vietnam]], e nell'ottobre del [[1969]] organizzò egli stesso un evento di protesta.<ref name="My Life" />
 
Gli oppositori politici di Clinton lo accusano di aver sfruttato l'influenza politica di un Senatoresenatore, che lo ha assunto come assistente, per evitare l'arruolamento.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.pbs.org/wgbh/pages/frontline/shows/clinton/etc/draftletter.html |titolo=Bill Clinton's Draft Letter|sito=Frontline|editore=PBS|data=23 novembre 1991|accesso=25 aprile 2014}}</ref> Il Colonnello Eugene Holmes, un ufficiale dell'[[esercito statunitense|esercito]] coinvolto nel caso Clinton, durante la campagna presidenziale del [[1992]] rilasciò una dichiarazione autenticata: "Fui informato dai responsabili dell'arruolamento che era interesse del Senatore Fullbright che Bill Clinton fosse ammesso al programma di addestramento per ufficiali (ROTC)... Credo che mi abbiano di proposito ingannato e che volessero usare l'unione al ROTC come uno stratagemma per convincere i responsabili dell'arruolamento a ritardare l'investitura così da riuscire ad evitarlo tramite una nuova classificazione."<ref name="Morris1999">{{cita libro|lingua=en|cognome=Morris|nome=Roger|titolo=Partners in Power: The Clintons and Their America|url=http://books.google.com/books?id=Vq96BQV5lF4C&pg=PA100|accesso=17 agosto 2011|data=25 aprile 1999|editore=Regnery Publishing|isbn=978-0-89526-302-5|paginap=100}}</ref><ref name="Metcalf2002">{{cita libro|lingua=ingleseen|cognome=Metcalf|nome=Geoffrey M.|titolo=In the Arena: Geoff Metcalf Interviews With Doers of Deeds|url=http://books.google.com/books?id=_pcTJ0uTg_gC&pg=PA561|accesso=17 agosto 2011|data=28 novembre 2002|editore=iUniverse|isbn=978-0-595-25752-2|paginap=561}}</ref> Sebbene legali, le azioni di Clinton furono contestate dai conservatori e da alcuni veterani del [[Guerra del Vietnam|Vietnam]] durante la sua campagna elettorale del [[1992]].<ref>{{cita web|autore=John D. Dennison|url=http://www.1stcavmedic.com/bill-clinton-draft.htm|titolo=Clinton's Draft Avoidance|editore=1stcavmedic.com|accesso=6 agosto 2009}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.jewishworldreview.com/cols/greenberg013105.asp|titolo=The Old Man|autore=Paul Greenberg|editore=Jewishworldreview.com |data=31 gennaio 2005|accesso=30 agosto 2011}}</ref><ref>{{cita web|url=http://25thaviation.org/facts/id1129.htm|autore=John D. Dennison |titolo=The Vietnam Draft|editore=25thaviation.org|accesso=6 agosto 2009}}</ref>
 
Dopo Oxford, Clinton frequentò la ''Yale Law School'' dell'[[Università di Yale]], e ottenne la laurea in Giurisprudenza[[giurisprudenza]] nel [[1973]].<ref name="First In His Class"/> Nel [[1971]] in una biblioteca della facoltà incontrò [[Hillary Rodham Clinton|Hillary Rodham]], anche lei studentessa di legge, un anno più avanti di lui.<ref name="HRCBio">{{cita web|lingua=en|url=httphttps://www.whitehouse.gov/about/first-ladies/hillaryclinton|titolo=Hillary Rodham Clinton|editore=[[Casa Bianca|The White House]]|accesso=25 aprile 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110724141126/http://www.whitehouse.gov/about/first-ladies/hillaryclinton|dataarchivio=24 luglio 2011}}</ref> Iniziarono a frequentarsi, e dopo circa un mese, Clinton pospose i suoi piani per diventare coordinatore della campagna presidenziale di [[George McGovern]] per trasferirsi con lei in California.<ref>{{Cita news|url=http://www.nysun.com/national/clintons-berkeley-summer-of-love/66982/|titolo=The Clintons' Berkeley Summer of Love |autore=Gerstein, Josh|pubblicazione=The New York Sun|data=26 novembre 2007 |accesso=9 maggio 2009}}</ref> Si sposarono l'11 ottobre [[1975]] e la loro unica figlia, [[Chelsea Clinton]], nacque il 27 febbraio [[1980]].<ref name="HRCBio" /> Alla fine Clinton accettò un incarico di primo piano nella campagna presidenziale di McGovern e si trasferì in [[Texas]] insieme a Hillary. Passò parecchio tempo a [[Dallas]], presso il quartier generale della campagna a Lemmon Avenue, dove aveva un ufficio personale. Qui lavorò insieme al futuro sindaco di Dallas Ron Kirk, alla futura [[governatore del Texas|Governatrice del Texas]] [[Ann Richards]] e all'allora sconosciuto regista [[Steven Spielberg]].
 
=== Carriera politica (1978–1992) ===
==== Governatore dell'Arkansas ====
Dopo essersi laureato a Yale, nel [[1973]] Clinton tornò in Arkansas e divenne professore di Legge all'[[Università dell'Arkansas]]. L'anno successivo si candidò per la [[Camera dei Rappresentanti (Stati Uniti d'America)|Camera dei Rappresentantirappresentanti]]. L'allora Rappresentanterappresentante in carica nella circoscrizione, il repubblicano John Paul Hammerschmidt, sconfisse Clinton ottenendo il 52% dei voti contro i 48% dell'avversario. Due anni dopo, nel [[1976]], con poche opposizioni durante le primarie e nessuna opposizione di fatto nell'elezione generale,<ref name=AllPolitics1>{{cita news|url=http://cgi.cnn.com/ALLPOLITICS/1996/candidates/democrat/clinton/political.career.shtml|editore=CNN: AllPolitics|titolo=Bill Clinton Political Career|anno=1997|accesso=30 agosto 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110719145720/http://cgi.cnn.com/ALLPOLITICS/1996/candidates/democrat/clinton/political.career.shtml|dataarchivio=19 luglio 2011|lingua=en|urlmorto=sì}}</ref> fu eletto ''[[attorney general]]'' per l'[[Arkansas]].<ref name="First In His Class"/> Clinton fu eletto [[governatore dell'Arkansas]] nel [[1978]], sconfiggendo il candidato repubblicano Lynn Lowe, agricoltore di [[Texarkana (Arkansas)|Texarkana]].
 
[[File:Bill Clinton 1978.jpg|thumb|left|Clinton, come nuovo [[Governatoregovernatore dell'Arkansas]] incontra il Presidentepresidente [[Jimmy Carter]] nel [[1978]]]]
Al momento dell'elezione aveva 32 anni, e divenne perciò il più giovane governatore del paese. A causa della sua età, Clinton veniva spesso chiamato "Boy Governor" (''Governatoregovernatore ragazzo'').<ref>{{Cita news|lingua=en |url=httphttps://www.nytimes.com/2007/12/12/opinion/12wed4.html |titolo=Bill and Hillary Clinton's Pitch in Iowa: 'I Love the '90s' |giornale=The New York Times |autore=Adam Cohen |data=12 dicembre 2007 |accesso=30 agosto 2011}}</ref><ref>{{Cita libro |titolo=Boy Clinton: The Political Biography |autore=R. Emmett Tyrrell, Jr. |editore=Eagle Publishing |url=http://books.google.com/?id=rLSJ5oJG3fcC&pg=PA236&lpg=PA236&dq=Clinton+%22Boy+Governor%22#v=onepage&q=Clinton%20%22Boy%20Governor%22&f=false |anno=1996|isbn=978-0-89526-439-8 }}</ref><ref>{{Cita news |url=httphttps://www.nytimes.com/1992/11/27/us/little-rock-hopes-clinton-presidency-will-put-its-dogpatch-image-to-rest.html |titolo=Little Rock Hopes Clinton Presidency Will Put Its Dogpatch Image to Rest |autore=Michael Kelly |giornale=The New York Times |data=27 novembre 1992 |accesso=30 agosto 2011}}</ref> Lavorò sulla riforma del sistema educativo e sul miglioramento del sistema stradale, con la moglie Hillary che presiedeva una commissione sulle riforme del sistema sanitario urbano. Tuttavia, bisogna ricordare anche l'impopolare tassa sui veicoli a motore e la rabbia dei cittadini per la fuga del [[1980]] di rifugiati [[cuba]]ni detenuti a Fort Chaffee (vedi [[Esodoesodo di Mariel]]). Nelle primarie del [[1980]] sconfisse l'avversario Monroe Schwarzlose, che comunque ottenne il 31% dei voti. Ciò fu visto da alcuni come presagio della sconfitta di Clinton nelle elezioni di quell'anno, vinte dallo sfidante [[Partito Repubblicano (Stati Uniti d'America)|Repubblicanorepubblicano]] Frank D. White. Come scherzò una volta lo stesso Clinton, era diventato il più giovane ex-governatore nella storia della nazione.<ref name="First In His Class" />
 
Dopo la sconfitta, Clinton si unì all'amico Bruce Lindsey nel suo studio legale di Little Rock.<ref>{{cita web|titolo=Bill Clinton Timeline|autore=Jonathan W. Nicholsen|url=http://www.timeline-help.com/bill-clinton-timeline.html|editore=Timeline Help|accesso=30 agosto 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://wayback.archive-it.org/all/20111013012755/http://www.timeline-help.com/bill-clinton-timeline.html|dataarchivio=13 ottobre 2011}}</ref> Nel [[1982]] venne nuovamente eletto governatore, e questa volta mantenne l'incarico per 10 anni.<ref name=AllPolitics1 /> Continuò il lavoro di miglioramento del sistema scolastico e promosse riforme per trasformare l'economia dello stato. Divenne una figura di spicco tra i cosiddetti ''nuovi democratici'', più spostati verso il centro.<ref name= 'The Natural'>{{Cita libro|cognome=Klein |nome=Joe |titolo=The Natural: The Misunderstood Presidency of Bill Clinton |url=https://archive.org/details/natural00joek_0 |editore=Doubleday |anno=2002 |isbn=0-7679-1412-0}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.dlc.org/ndol_ci.cfm?kaid=127&subid=173&contentid=252794 |titolo=Bill Clinton, New Democrat |editore=DLC |data=25 luglio 2004 |accesso=30 agosto 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120309143615/http://www.dlc.org/ndol_ci.cfm?kaid=127&subid=173&contentid=252794 |dataarchivio=9 marzo 2012 }}</ref> Più in particolare, i ''Nuovi democratici'', organizzati nel [[Democratic Leadership Council]] (DLC), costituivano un ramo del Partito Democratico che sosteneva la necessità di riforme del welfare da un lato e la riduzione dell'intervento statale dall'altro. Nel [[1985]] scrisse la risposta del Partito Democratico al [[Discorso sullo stato dell'Unione (Stati Uniti d'America)|discorso sullo stato dell'Unione]] del Presidente [[Ronald Reagan]] e fu eletto Presidente della ''National Governors Association'' (Associazione Nazionale Governatori) dal [[1986]] al [[1987]], estendendo il suo campo d'azione al di là dell'Arkansas.<ref name="First In His Class" /> Durante il suo periodo di governo, stabilì come priorità la crescita economica, la creazione di posti di lavoro e il miglioramento del sistema educativo. Per gli anziani, rimosse le tasse sui medicinali e aumentò le esenzioni alla tassa sulla casa.<ref name="The Natural" />
 
Per migliorare il sistema scolastico, formò la ''Arkansas Education Standards Committee'' (Comitato per gli standard educativi dell'Arkansas), presieduto dalla moglie Hillary. Il comitato riuscì a riformare il sistema educativo, trasformandolo dal peggiore negli USA ad uno dei migliori, ottenendo quello che è da molti considerato il più grande successo di Clinton come governatore. I principali punti della riforma erano l'aumento della spesa per le scuole, il miglioramento delle opportunità per i bambini particolarmente dotati, la possibilità di apprendere una professione a scuola, l'aumento dei corsi disponibili, l'aumento dei salari degli insegnanti e l'istituzione di test d'insegnamento obbligatori per gli aspiranti insegnanti.<ref name="First In His Class" /><ref name="The Natural" /> Nel corso della sua carriera politica, ha sconfitto quattro candidati repubblicani alla carica di governatore: Lowe (nel [[1978]]), White (nel [[1982]] e nel [[1986]]), l'uomo d'affari Woody Freeman (nel [[1984]]) e Sheffield Nelson (nel [[1990]]).<ref name=AllPolitics1 />
 
Durante gli [[anni Ottantaottanta]] i Clinton effettuarono le transazioni economiche che costituiranno poi la base del cosiddetto [[scandalo Whitewater]], scoppiato negli ultimi anni della presidenza di Bill Clinton.<ref name="Clinton Wars">{{Cita libro|lingua=ingleseen|cognome=Blumenthal |nome=Sidney |titolo=The Clinton Wars |url=https://archive.org/details/clintonwars00blum|editore=Farrar, Straus and Giroux |edizione=prima |anno=2003 |isbn= 0-374-12502-3}}</ref> Dopo un'estesa investigazione durata diversi anni, non fu formalizzata alcuna accusa contro i Clinton.<ref name="First In His Class" /><ref name="The Survivor">{{Cita libro|lingua=ingleseen|cognome= Harris |nome=John F. |titolo=The Survivor: Bill Clinton in the White House |url=https://archive.org/details/survivorbillclin0000john|editore=Random House Trade Paperbacks |anno=2006 |edizione=prima |isbn= 0-375-76084-9 }}</ref> Secondo alcuni, Clinton era inizialmente un oppositore della [[pena di morte]], ma poi cambiò opinione.<ref name = "mbsrgd" /><ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.prospect.org/cs/articles?article=bill_clintons_death_penalty_waffle_|titolo=Bill Clinton's Death Penalty Waffle – and Why It's Good News for Execution's Foes|autore=Alexander Nguyen|data=14 luglio 2000|accesso=30 agosto 2010|sito=The American Prospect|citazione=Da giovane, Clinton era un oppositore della pena di morte. E mentre lui e la moglie Hillary insegnavano entrambi alla Law School dell'Università dell'Arkansas, lei scrisse un breve appello che aiutò a salvare un uomo con problemi mentali dall'esecuzione. "Clinton era contro la pena di morte," dice l'avvocato dell'Arkansas Jeff Rosenzweig, che, come Clinton, crebbe a Hot Springs in Arkansas. "Me l'ha detto lui."|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101205011359/http://www.prospect.org/cs/articles?article=bill_clintons_death_penalty_waffle_|dataarchivio=5 dicembre 2010|urlmorto=sì}}</ref> Durante il suo mandato, l'Arkansas eseguì la prima esecuzione dal [[1964]] (la pena di morte era stata reintrodotta il 23 marzo del [[1973]]).<ref>{{cita web|url=http://www.deathpenaltyinfo.org/sxs.php?a=v&s=3|titolo=Arkansas|editore=Death Penalty Information Center|accesso=24 febbraio 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100227235637/http://www.deathpenaltyinfo.org/sxs.php?a=v&s=3|dataarchivio=27 febbraio 2010|lingua=en|urlmorto=no}}</ref> Da governatore, sovrintese a quattro esecuzioni: una tramite [[sedia elettrica]] e tre tramite [[iniezione letale]]. In seguito fu il primo presidente a graziare un condannato a morte da quando la pena di morte era stata reintrodotta a livello federale nel [[1988]].<ref>{{cita web |lingua=en|url=http://www.deathpenaltyinfo.org/clemency |titolo=Clemency |editore=Death Penalty Information Center |accesso=24 febbraio 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100221212625/http://www.deathpenaltyinfo.org/clemency |dataarchivio=21 febbraio 2010 |urlmorto=no }}</ref>
 
==== Primarie presidenziali democratiche del 1988 ====
[[File:Reagans with the Clintons.jpg|thumb|Il Governatoregovernatore Clinton e signora alla cena in onore dei governatori della nazione presso la [[Casa Bianca]] insieme al Presidentepresidente [[Ronald Reagan]] e alla [[First lady degli Stati Uniti|first lady]] [[Nancy Reagan]], nel [[1987]].]]
Nel [[1987]], dopo che [[Mario Cuomo]] rifiutò la candidatura e il democratico [[Gary Hart]] lasciò la corsa dopo le rivelazioni sulla sua infedeltà coniugale, i media specularono sulla possibile candidatura di Clinton alla presidenza, che però alla fine decise di rimanere governatore dell'Arkansas. Se Bill si fosse candidato alla presidenza, si pensava che Hillary si sarebbe candidata come governatrice dell'Arkansas, e almeno all'inizio l'ipotesi era sostenuta anche dalla First Lady.<ref name=autogenerated1>{{cita libro|nome=David|cognome=Maraniss|lingua=ingleseen|titolo=First in His Class: A Biography of Bill Clinton|città=New York|editore=Random House|anno=1996|ISBN=978-0-684-81890-0}}</ref>
 
Abbandonata l'ipotesi di candidarsi egli stesso, sostenne per la nomination democratica il [[Governatoregovernatore del Massachusetts]] [[Michael Dukakis]]. Nel [[1988]] tenne il discorso d'apertura per la Convention Democratica dello stesso anno. Il discorso fu criticato per la sua lunghezza (circa 33 minuti, il doppio di quanto previsto)<ref>{{Cita news|cognome=Church|nome=George J.|titolo=Cover: Is Bill Clinton For Real? |url=http://www.time.com/time/printout/0,8816,974739,00.html|pubblicazione=[[Time (magazineperiodico)|Time]]|data=27 gennaio 1992|accesso=30 agosto 2011|dataarchivio=26 luglio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130726172542/http://www.time.com/time/printout/0,8816,974739,00.html|urlmorto=sì}}</ref> e per la poca espressività, tanto che si pensava avrebbe compromesso la sua futura carriera politica.<ref>{{Cita news|cognome=Kornacki|nome=Steve|titolo=When Bill Clinton died onstage |url=http://www.salon.com/2012/07/30/when_bill_clinton_died_on_stage/|pubblicazione=Salon|data=30 luglio 2012|accesso=6 agosto 2012}}</ref> Come membro dei ''Nuovi democratici'', fu a capo del [[Democratic Leadership Council]] nel [[1991]] e [[1992]].<ref name="The Natural" /><ref name="The Choice">{{Cita libro|cognome=Woodward |nome=Bob |titolo=The Choice: How Bill Clinton Won |url=https://archive.org/details/choicehowbillcli0000bobw |editore=Simon & Schuster |anno=2005 |isbn=0-7432-8514-X }}</ref>
 
==== Campagna presidenziale del 1992 ====
{{Vedivedi anche|Elezioni presidenziali statunitensinegli Stati Uniti d'America del 1992}}
In occasione delle elezioni presidenziali del 1992, decise di candidarsi alle primarie democratiche che avrebbero deciso l'alfiere del partito dell'asinello nella corsa verso la Casa Bianca. Nella prima sfida delle consultazioni interne, avvenuta in [[Iowa]], Clinton finì terzo dietro al Senatoresenatore di casa [[Tom Harkin]]. Durante la campagna in [[New Hampshire]], alcuni giornali sostennero che Clinton avesse avuto una relazione extraconiugale con la modella Gennifer Flowers. Essendo finito parecchio dopo l'ex Senatore [[Paul Tsongas]] secondo i sondaggi nel New Hampshire,<ref name="First In His Class" /> subito dopo il [[Super Bowl XXVI|26° Super Bowl]], per contrastare le accuse lui e la moglie Hillary andarono in televisione sul famoso programma ''60 Minutes''. La loro apparizione televisiva era un rischio calcolato, e Clinton riuscì a riconquistare consenso: nelle primarie del New Hampshire finì secondo dopo Tsongas, ma ottenne comunque un'elevata percentuale di voti (Tsongas 33%, Clinton 25%, [[Bob Kerrey|Kerrey]] 11%)<ref>{{cita web|url=http://www.ourcampaigns.com/RaceDetail.html?RaceID=36387|titolo= NH US President - D Primary|data=11 marzo 1992|accesso=3 gennaio 2013}}</ref>, e vista la pessima situazione iniziale nei sondaggi, i media la considerarono una vittoria e lo gratificarono del nomignolo ''"The Comeback Kid"'' (Il bambino che ritorna) che egli stesso si era attribuito.<ref>{{Cita news |url=http://articles.cnn.com/2001-01-11/politics/clinton.nh_1_president-clinton-new-hampshire-bill-clinton?_s=PM:ALLPOLITICS |titolo=Clinton thanks New Hampshire for making him the 'Comeback Kid' |data=11 gennaio 2001 |accesso=30 agosto 2011 |editore=CNN |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120121115706/http://articles.cnn.com/2001-01-11/politics/clinton.nh_1_president-clinton-new-hampshire-bill-clinton?_s=PM:ALLPOLITICS |dataarchivio=21 gennaio 2012 }}</ref>
 
La vittoria nei territori di [[Texas]] e [[Florida]], e in molti altri [[Stati Uniti d'America meridionali|statiStati del sud]] nel cosiddetto [[Super Tuesday]], diede a Clinton un considerevole margine di vantaggio. Tuttavia, anche l'ex [[Governatore della California]] [[Jerry Brown]] continuava a riportare successi locali e Clinton doveva ancora vincere una sfida al di fuori del sud, considerato la sua roccaforte.<ref name="First In His Class" /><ref name="The Choice" /> A questo punto egli si concentrò sullo [[New York (stato)|stato di New York]] che, essendo popoloso, assegnava molti delegati e valeva pertanto molto nella corsa per la nomination: vinse in modo straordinario, soprattutto nella città di [[New York City|New York]], e riuscì così a togliersi di dosso l'immagine di "candidato del sud".<ref name="The Choice" /> Con la vittoria in [[California]], lo stato del "rivale" Brown, si assicurò matematicamente la nomination democratica.<ref name="First In His Class"/>
 
[[File:Clinton family.jpg|thumb|left|La famiglia Clinton alla [[Casa Bianca]] nel dicembre 1997|alt=]]
 
Nel corso della campagna sorse una discussione su un possibile [[conflitto di interessi]] tra gli affari statali e lo studio legale ''Rose Law Firm'', di cui [[Hillary Clinton|Hillary Rodham Clinton]] era associata. Clinton si difese affermando che il problema non si poneva poiché per determinare lo stipendio di Hillary presso lo studio non venivano considerate le transazioni con lo stato, per cui un eventuale favoritismo nei confronti dello studio non avrebbe potuto comportare dei vantaggi economici per i Clinton.<ref name="My Life" /><ref>{{Cita news|cognome=Ifill |nome=Gwen |titolo=Hillary Clinton Defends Her Conduct in Law Firm |pubblicazione=The New York Times |url=httphttps://www.nytimes.com/1992/03/17/us/the-1992-campaign-hillary-clinton-defends-her-conduct-in-law-firm.html |data=17 marzo 1992 |accesso=3 gennaio 2013}}</ref> Altre critiche riguardarono l'annuncio di Bill Clinton il quale affermò che, tra lui e Hillary, i votanti avrebbero avuto due presidenti "al prezzo di uno".<ref>{{Cita news|cognome=MacGillis|nome=Alec |cognome2=Kornblut |nome2=Anne E. |titolo=Hillary Clinton Embraces Her Husband's Legacy |pubblicazione=The Washington Post |url=httphttps://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2007/12/21/AR2007122102588.html |paginap=A1|data=21 dicembre 2007 |accesso=28 marzo 2008}}</ref>
 
Durante la campagna presidenziale, Clinton tornò in Arkansas <!-- per vedere (assicurarsi?) che RRR sarebbe stato giustiziato -->per assistere all'esecuzione di [[Ricky Ray Rector]]. Dopo aver ucciso un poliziotto e un passante, Rector si era sparato alla testa, di fatto [[lobotomia|lobotomizzandosi]]: secondo la legge federale e la legge dell'Arkansas, non è possibile giustiziare un condannato che sia menomato mentale. La corte però, non era d'accordo nel classificarlo come mentalmente menomato e permise quindi l'esecuzione. Il ''[[The New York Times|New York Times]]'' sostenne che il ritorno di Clinton in Arkansas per l'esecuzione fosse una mossa politica per evitare di essere accusato di essere "troppo morbido con la criminalità".<ref name="mbsrgd">George Stephanopoulos, ''All Too Human: A Political Education'', 1999, ISBN 978-0-316-92919-6</ref><ref>{{Cita news|cognome=Applebome|nome=Peter|titolo=Arkansas Execution Raises Questions on Governor's Politics|url=httphttps://www.nytimes.com/1992/01/25/us/1992-campaign-death-penalty-arkansas-execution-raises-questions-governor-s.html |pubblicazione=The New York Times|data=25 gennaio 1992|accesso=28 marzo 2008}}</ref>
 
L'allora Presidentepresidente [[George H. W. Bush]] era ritenuto il favorito per le elezioni e durante la [[Guerraguerra del Golfo]] aveva goduto di circa l'80% dei consensi. Tuttavia, nonostante in campagna elettorale avesse ripetutamente promesso di non farlo, approvò un aumento delle tasse in seguito ad un accordo con i democratici per ridurre il deficit. La promessa disattesa provocò un grande malcontento e Clinton lo sfruttò in campagna elettorale condannando ripetutamente Bush per aver fatto promesse che non poteva mantenere<ref name="The Choice"/>: al momento delle elezioni l'indice di gradimento di Bush era sceso al 40%.<ref name="The Choice"/><ref>{{Cita news |titolo=How the Presidents Stack Up: A look at U.S. presidents' job-approval ratings |pubblicazione=The Wall Street Journal |anno=2006 |url=httphttps://online.wsj.com/public/resources/documents/info-presapp0605-31.html |accesso=30 ottobre 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081025015927/http://online.wsj.com/public/resources/documents/info-presapp0605-31.html |dataarchivio=25 ottobre 2008 |lingua=en|urlmorto=no }}</ref> Inoltre, mentre in precedenza i conservatori erano uniti nella lotta al [[comunismo]], con la fine della [[guerra fredda]] e la [[dissoluzione dell'Unione Sovietica]], il partito mancava di unità.
 
Alla Convention Repubblicana del 1992 [[Pat Buchanan]] e [[Pat Robertson]] chiesero di focalizzare l'attenzione del partito su tematiche religiose cristiane e lo stesso Presidente Bush accusò i Democratici di escludere [[Dio]] dal loro partito; come conseguenza, molti moderati del partito si sentirono allontanati.<ref>{{Cita web|cognome=Le Beau|nome=Bryan|titolo=The Political Mobilization of the New Christian Right|editore=Creighton University|url=http://are.as.wvu.edu/lebeau1.htm|accesso=1º dicembre 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20061206022453/http://are.as.wvu.edu/lebeau1.htm|dataarchivio=6 dicembre 2006|lingua=en}}</ref> Al contrario, Clinton puntò sul suo essere un moderato ''Nuovo democratico'', posizione che gli permetteva di ottenere consensi anche dai Repubblicani; tuttavia, questa sua posizione politica gli portò anche le critiche e il sospetto della fazione più liberale del partito.<ref>{{Cita news|cognome=Walker |nome=Martin |titolo=Tough love child of Kennedy |url=http://www.guardian.co.uk/world/1992/jan/06/usa.martinwalker |accesso=12 ottobre 2007 |città=Londra|pubblicazione=The Guardian | data=6 gennaio 1992}}</ref> A seguito di tutto ciò, [[Reagan Democrat|molti Democratici]] che avevano sostenuto [[Ronald Reagan]] e Bush nelle precedenti elezioni si schierarono dalla parte di Clinton<ref name=BBConthisday>{{Cita news |titolo=On this day (November 4) in 1992: Clinton beats Bush to the White House |editore=BBC News |url=http://news.bbc.co.uk/onthisday/hi/dates/stories/november/4/newsid_3659000/3659498.stm |accesso=31 ottobre 2008 |data=4 novembre 1992 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081218141055/http://news.bbc.co.uk/onthisday/hi/dates/stories/november/4/newsid_3659000/3659498.stm |dataarchivio=18 dicembre 2008 |lingua=en |urlmorto=no }}</ref>: quest'ultimo e [[Al Gore]], il suo candidato per la vicepresidenza, durante le ultime settimane di campagna viaggiarono per l'intero paese, consolidando la propria posizione e promettendo un "nuovo inizio".<ref name=BBConthisday />
 
Clinton vinse le elezioni con il 43% dei voti, sconfiggendo il Presidentepresidente Bush (fermo al 37% dei consensi) e il miliardario [[populismo|populista]] [[Ross Perot]] (19% dei voti), che si candidò come indipendente: una parte significativa del successo di Clinton fu dovuta al rapido declino di Bush nell'opinione pubblica.<ref name=BBConthisday /> L'elezione di Clinton mise fine a 12 anni di presidenza repubblicana, a conclusione di un periodo in cui avevano governato i Repubblicani per 20 anni su 24:
le elezioni diedero ai democratici il pieno controllo anche del [[Congresso degli Stati Uniti d'America|Congresso]].<ref name="whitehouse.gov bio" /><ref>{{Cita web |url=http://www.senate.gov/pagelayout/history/one_item_and_teasers/partydiv.htm |titolo=Party Division in the Senate, 1789 – present |editore=United States Senate |accesso=30 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110718045714/http://www.senate.gov/pagelayout/history/one_item_and_teasers/partydiv.htm |dataarchivio=18 luglio 2011 |lingua=en |urlmorto=no }}</ref><ref>{{Cita web |url=http://artandhistory.house.gov/house_history/ |titolo=House History |editore=United States House of Representatives |accesso=30 agosto 2011 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111026183800/http://artandhistory.house.gov/house_history/ |dataarchivio=26 ottobre 2011 }}</ref>
 
=== Presidenza, (1993–2001) ===
[[File:Clinton Administration.jpg|thumb|Il presidente Bill Clinton con il suo gabinetto.]]
Durante la sua presidenza, Clinton ha promosso una grande varietà di leggi e programmi. Alcuni, come il [[North American Free Trade Agreement]] e la riforma del welfare, sono stati attribuiti alla sua visione [[centrismo|centrista]] (la [[Terza via]]), mentre in altre ha assunto posizioni tipicamente progressiste.<ref>{{Cita news|cognome=Safire |nome=William |titolo=Essay; Looking Beyond Peace |pubblicazione=The New York Times |data=6 dicembre 1993 |url=http://www.nytimes.com/1993/12/06/opinion/essay-looking-beyond-peace.html |accesso=29 ottobre 2008}}</ref><ref>{{Cita news|cognome=Duffy|nome=Michael |coautori=Laurence I. Barrett, Ann Blackman, James Carney|titolo=Secrets Of Success |pubblicazione=[[Time (magazine)|Time]] |data=29 novembre 1993 |url=http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,979697,00.html |accesso=29 ottobre 2008}}</ref> Clinton ha presieduto al più lungo periodo di pace militare ed espansione economica della storia americana.<ref>{{Cita news|url=http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2008/02/02/AR2008020202521.html|titolo=Bill Clinton's Legacy|nome=Peter| cognome=Baker| pubblicazione=The Washington Post |data=3 febbraio 2008|accesso=13 luglio 2010}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.history.com/topics/bill-clinton|titolo=Bill Clinton|editore=History.com| accesso=13 luglio 2010}}</ref><ref name=NYTExpansion>{{Cita news| titolo = The Battle of the Decades; Reaganomics vs. Clintonomics Is a Central Issue in 2000| url = http://www.nytimes.com/2000/02/08/business/the-battle-of-the-decades-reaganomics-vs-clintonomics-is-a-central-issue-in-2000.html| cognome = Stevenson| nome = Richard|giornale=The New York Times| data=8 febbraio 2000| accesso=15 marzo 2011}}</ref> Il ''Congressional Budget Office'' ha riportato che negli ultimi tre anni del suo mandato c'è stato un surplus nel bilancio di 69 miliardi di dollari nel [[1998]], di 126 miliardi in [[1999]], e di 236 miliardi nel [[2000]],<ref>{{Cita web| url=http://www.cbo.gov/budget/data/historical.pdf |titolo=Revenues, Outlays, Deficits, Surpluses, and Debt Held by the Public, 1968 to 2007, in Billions of Dollars|editore=Congressional Budget Office|data=settembre 2008|formato=PDF|accesso=13 luglio 2010}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://factcheck.org/2008/02/the-budget-and-deficit-under-clinton/ |titolo=The Budget and Deficit Under Clinton |editore=FactCheck.org |accesso=17 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110728091132/http://factcheck.org/2008/02/the-budget-and-deficit-under-clinton/ |dataarchivio=28 luglio 2011 |urlmorto=no|lingua=en|data=11 febbraio 2008|autore=Brooks Jackson|sito= factcheck.org}}</ref> Concluso il suo mandato, si è trasferito a New York per aiutare la moglie nella sua campagna per il Senato.
Durante la sua presidenza, Clinton ha promosso una grande varietà di leggi e programmi. Alcuni, come il [[North American Free Trade Agreement]] e la riforma del welfare, sono stati attribuiti alla sua visione [[centrismo|centrista]] (la [[terza via]]), mentre in altre ha assunto posizioni tipicamente progressiste.<ref>{{Cita news|cognome=Safire |nome=William |titolo=Essay; Looking Beyond Peace |pubblicazione=The New York Times |data=6 dicembre 1993 |url=https://www.nytimes.com/1993/12/06/opinion/essay-looking-beyond-peace.html |accesso=29 ottobre 2008}}</ref><ref>{{Cita news |cognome=Duffy |nome=Michael |coautori=Laurence I. Barrett, Ann Blackman, James Carney |titolo=Secrets Of Success |pubblicazione=[[Time (periodico)|Time]] |data=29 novembre 1993 |url=http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,979697,00.html |accesso=29 ottobre 2008 |dataarchivio=13 agosto 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130813064313/http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,979697,00.html |urlmorto=sì }}</ref> Clinton ha presieduto al più lungo periodo di pace militare ed espansione economica della storia americana.<ref>{{Cita news|url=https://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2008/02/02/AR2008020202521.html|titolo=Bill Clinton's Legacy|nome=Peter| cognome=Baker| pubblicazione=The Washington Post |data=3 febbraio 2008|accesso=13 luglio 2010}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.history.com/topics/bill-clinton|titolo=Bill Clinton|editore=History.com| accesso=13 luglio 2010}}</ref><ref name=NYTExpansion>{{Cita news| titolo = The Battle of the Decades; Reaganomics vs. Clintonomics Is a Central Issue in 2000| url = https://www.nytimes.com/2000/02/08/business/the-battle-of-the-decades-reaganomics-vs-clintonomics-is-a-central-issue-in-2000.html| cognome = Stevenson| nome = Richard|giornale=The New York Times| data=8 febbraio 2000| accesso=15 marzo 2011}}</ref> Il ''Congressional Budget Office'' ha riportato che negli ultimi tre anni del suo mandato c'è stato un surplus nel bilancio di 69 miliardi di dollari nel 1998, di 126 miliardi in 1999, e di 236 miliardi nel 2000,<ref>{{Cita web|url=https://www.cbo.gov/budget/data/historical.pdf|titolo=Revenues, Outlays, Deficits, Surpluses, and Debt Held by the Public, 1968 to 2007, in Billions of Dollars|editore=Congressional Budget Office|data=settembre 2008|formato=PDF|accesso=13 luglio 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100412101507/http://www.cbo.gov/budget/data/historical.pdf|dataarchivio=12 aprile 2010|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web |url=https://factcheck.org/2008/02/the-budget-and-deficit-under-clinton/ |titolo=The Budget and Deficit Under Clinton |editore=FactCheck.org |accesso=17 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110728091132/http://factcheck.org/2008/02/the-budget-and-deficit-under-clinton/ |dataarchivio=28 luglio 2011 |urlmorto=no|lingua=en|data=11 febbraio 2008|autore=Brooks Jackson|sito= factcheck.org}}</ref> Concluso il suo mandato, si è trasferito a New York per aiutare la moglie nella sua campagna per il Senato.
 
==== Primo mandato, 1993–19971993-1997 ====
{{Multimedia
|titolo = Discorso per il primo insediamento di Bill Clinton (20 gennaio 1993)
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|file2 = First Inaugural (January 20, 1993) Bill Clinton.ogg
|descrizione2 = solo audio
|allineamento = sinistradestra
}}
Clinton si è insediato come 42º [[Presidentepresidente degli Stati Uniti d'America]] il 20 gennaio [[1993]]. Poco dopo essere entrato in carica, il 5 febbraio, Clinton ha firmato il ''Family and Medical Leave Act'', che obbligò gli imprenditori a concedere agli impiegati l'aspettativa non retribuita per gravidanza o problemi medici. La legge ottenne un consenso bipartisan,<ref>{{Cita web|url=http://www.senate.gov/legislative/LIS/roll_call_lists/roll_call_vote_cfm.cfm?congress=103&session=1&vote=00011 |titolo=U.S. Senate Roll Call Votes 103rd Congress – 1st Session |editore=United States Senate |accesso=30 agosto 2011}}</ref> e fu accolta molto positivamente dall'opinione pubblica.<ref>{{Cita web |url=http://www.protectfamilyleave.org/pdf/030608_ncpfl_fmla_national_survey.pdf |titolo=New Nationwide Poll Shows Strong Support for Family and Medical Leave Act (FMLA) |editore=Protect Family Leave |accesso=30 agosto 2011 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111227065806/http://www.protectfamilyleave.org/pdf/030608_ncpfl_fmla_national_survey.pdf |dataarchivio=27 dicembre 2011 }}</ref>
 
Il 15 febbraio [[1993]], Clinton ha tenuto il primo discorso alla nazione, annunciando il suo piano di alzare le tasse per coprire il deficit federale.<ref>{{Cita news |url=httphttps://www.nytimes.com/1993/02/15/us/white-house-hones-all-out-campaign-to-sell-sacrifice.html?scp=3&sq=bill+clinton&st=nyt |titolo=White House Hones All-Out Campaign to Sell Sacrifice |giornale=The New York Times |data=15 febbraio 1993 |autore=Richard L. Burke |accesso=30 agosto 2011}}</ref> Due giorni dopo, in un discorso al Congresso in seduta comune trasmesso via televisione a tutta la nazione, Clinton svelò dettagliatamente il suo piano economico, che si concentrava più nel ridurre il deficit che nel ridurre le tasse nella classe media, come aveva invece promesso in campagna elettorale.<ref>{{Cita web |url=http://www.pbs.org/wgbh/pages/frontline/shows/clinton/cron/ |titolo=The Clinton Years: Chronology |editore=Frontline: PBS |accesso=13 giugno 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100502012813/http://www.pbs.org/wgbh/pages/frontline/shows/clinton/cron/ |dataarchivio=2 maggio 2010 |lingua=en|urlmorto=no }}</ref> I suoi consiglieri fecero pressioni su di lui affinché alzasse le tasse, secondo la teoria per cui un minor deficit federale avrebbe ridotto i tassi d'interesse sui titoli di stato.<ref>{{Cita libro|cognome=Woodward |nome=Bob |titolo=''Maestro'' |url=https://archive.org/details/maestrogreenspan00wood |editore=Simon & Schuster |città=New York |anno= 2000 |paginep= 116}}</ref>
 
Il 19 marzo [[1993]], Clinton licenziò sette impiegati dell'Ufficio Viaggi della [[Casa Bianca]], causando una controversia, anche se l'Ufficio Viaggi lavorava a piacere del Presidente, che poteva anche licenziare senza motivo. La Casa Bianca affermò che i dipendenti erano stati licenziati a causa di scorrettezze nella gestione finanziaria<!--financial improperties--> scoperte da una breve indagine dell'[[FBI]].<ref>{{Cita libro|autore=[[Hillary Rodham Clinton]] |titolo=Living History |url=https://archive.org/details/livinghistory00clin |editore=Simon & Schuster |anno=2003 |ISBN= 0-7432-2224-5 |paginepp=[https://archive.org/details/livinghistory00clin/page/172 172]}}</ref> Alcuni critici invece ribattono che lo scopo dei licenziamenti fosse quello di permettere a degli amici dei Clinton di impadronirsi del ''business'' dei viaggi e che il coinvolgimento dell'[[FBI]] era ingiustificato.<ref>{{Cita libro|autore=Ken Gormley |titolo=''The Death of American Virtue: Clinton vs. Starr'' |url=https://archive.org/details/deathofamericanv00gorm |editore=Crown Publishers|città=New York |anno=2010 |ISBN= 978-0-307-40944-7 |paginepp=70–71[https://archive.org/details/deathofamericanv00gorm/page/70 70]–71}}</ref>
 
{{Citazione|La nostra democrazia non deve soltanto essere l'invidia del mondo intero, ma anche il motore del nostro rinnovamento. Non c'è nulla di sbagliato in America che non possa essere corretto da cosa è giusto in essa.|Bill Clinton, Discorso del primo insediamento<ref>{{Cita web|url=http://avalon.law.yale.edu/20th_century/clinton1.asp |autore=Bill Clinton |titolo=First Inaugural Address of William J. Clinton; January 20, 1993 |editore=Yale Law School |data=20 gennaio 1993 |accesso=30 agosto 2011}}</ref>|Our democracy must be not only the envy of the world but the engine of our own renewal. There is nothing wrong with America that cannot be cured by what is right with America.|lingua=en}}
 
Nell'agosto del suo primo anno, ha firmato l{{'}}''Omnibus Budget Reconciliation Act''. Passato al Congresso senza il voto dei Repubblicani, ha tagliato le tasse per 15 milioni di famiglie a basso reddito, ha aumentato le possibilità di sgravi fiscali per circa il 90% delle piccole e medie imprese,<ref>{{Cita web|url=http://www.clintonfoundation.org/legacy/080393-presidential-press-conference-in-nevada.htm|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070927022455/http://www.clintonfoundation.org/legacy/080393-presidential-press-conference-in-nevada.htm|dataarchivio=27 settembre 2007|titolo=Presidential Press Conference in Nevada|data=3 agosto 1993|autore=Bill Clinton|urlmorto=sì}}</ref> e le ha invece aumentate per coloro che si trovavano nell'1.2% dei più ricchi. Attraverso l'implementazione di limiti alla spesa, ha permesso una migliore gestione di bilancio negli anni a venire.<ref>{{Cita web|url=http://www.presidency.ucsb.edu/ws/index.php?pid=50409#axzz1VKZJJKA6 |titolo=William J. Clinton: Address Before a Joint Session of the Congress on the State of the Union |editore=Presidency.ucsb.edu |data=25 gennaio 1994 |accesso=17 agosto 2011 |autore=Bill Clinton}}</ref> Il 22 settembre [[1993]] tenne un importante discorso al Congresso sulla necessità di una riforma del sistema sanitario, ponendo come obiettivo la copertura di tutti i cittadini attraverso un piano nazionale.
[[File:Bill Clinton, Yitzhak Rabin, Yasser Arafat at the White House 1993-09-13.jpg|thumb|left|Clinton, [[Yitzhak Rabin]] e [[Yasser Arafat]] durante gli Accordi[[accordi di Oslo]] il 13 settembre 1993.]]
La riforma costituiva uno dei punti più importanti della sua agenda politica, e il piano dettagliato venne ideato da un comitato presieduto da [[Hillary Clinton]]. Sebbene all'inizio fosse ben visto dai circoli politici, l'opposizione congiunta dei conservatori, dell'Associazione Nazionale Medici e delle compagnie di assicurazione sanitaria impedirono la sua realizzazione. Tuttavia, secondo John F. Harris, biografo di Clinton, la riforma fallì a causa della mancanza di coordinazione all'interno della [[Casa Bianca]].<ref name="The Survivor" /> Nonostante la maggioranza democratica al Congresso, la riforma morì definitivamente quando il testo di legge scritto da George J. Mitchell, frutto di un compromesso tra le parti, non riuscì ad ottenere il sostegno della maggioranza, e andò a costituire la prima sconfitta legislativa dell'amministrazione Clinton.<ref name="The Natural" /><ref name="The Survivor" />
 
Nel novembre [[1993]], un certo David Hale accusò Clinton di avergli fatto pressioni affinché prestasse illegalmente 300.000&nbsp;$ a Susan McDougal in relazione all'acquisto di terre da parte della Whitewater Corporation, mentre era governatore dell'Arkansas.<ref name="salon031798">{{Cita news|autore=Jonathan Broder |autore2=[[Murray Waas]] |url=http://www.salon.com/news/1998/03/cov_17news.html |titolo=The Road To Hale |editore=[[Salon.com|Salon]] |data=17 marzo 1998 |accesso=25 agosto 2007}}</ref> Un'investigazione eseguita dalla [[Securities and Exchange Commission]] ha portato alla condanna dei coniugi McDougals, ma i Clinton non furono mai formalmente accusati. Il 30 novembre [[1993]] Clinton firmò il cosiddetto ''Brady Bill'', che impose un periodo d'attesa di cinque giorni per chi acquista armi, così da permettere al governo di compiere dei controlli.<!-- He also expanded the [[Earned Income Tax Credit]], a subsidy for low-income workers.--><ref name="The Survivor" />
 
Nel dicembre dello stesso anno, nella trasmissione televisiva ''The American Spectator'' trapelò che i poliziotti dell'Arkansas Larry Patterson e Roger Perry intendevano accusare Clinton di averli incaricati di organizzare per lui degli incontri sessuali quando era Governatore dell'Arkansas. Nella storia veniva menzionata una donna di nome "Paula", che poi si rivelò essere [[Paula Jones]]. In seguito Brock si scusò con Clinton, affermando che le accuse erano nate da "cattivo giornalismo" politicamente motivato e che "i poliziotti erano avidi e avevano viscide motivazioni"<ref name="apology">{{Cita news | url=httphttps://www.cnn.com/ALLPOLITICS/1998/03/10/brocks.remorse/ | titolo=Reporter Apologizes For Clinton Sex Article | editore=CNN | data=10 marzo 1998 | autore=Jonathan Karl | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080614124146/http://www.cnn.com/ALLPOLITICS/1998/03/10/brocks.remorse/ | dataarchivio=14 giugno 2008 | urlmorto=sì }}</ref>
 
{{Multimedia
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|descrizione2 = solo audio
}}
Durante quel mese, Clinton mise in atto una direttiva del Dipartimento della Difesa nota come ''[[Don't ask, don't tell]]'' (Non chiedere, non dire), che permetteva ai militariagli [[omosessualitàOmosessualità|omosessuali]] di servire nelle [[Forza armata|forze armate]] purché tenessero segreto il loro [[orientamento sessuale]], e al contempo proibì di indagare l'orientamento sessuale di un militare.<ref>{{Cita libro | cognome = Feder | nome = Jody | titolo = "Don't Ask, Don't Tell": A Legal Analysis | editore = DIANE Publishing | anno = 2010 | isbn=978-1-4379-2208-0 }}</ref> Questa mossa fu criticata sia dalla sinistra (perché troppo incerta nel difendere i [[Omosessualità e legge negli Stati Uniti d'America|diritti degli omosessuali]]) sia dalla destra (che si opponeva alla possibilità di permettere ai gay di servire nelle forze armate). Alcuni difensori dei diritti degli omosessuali criticarono Clinton per non aver fatto abbastanza e lo accusarono di aver fatto promesse in campagna elettorale al solo scopo di ottenere voti e fondi.<ref>{{Cita news |titolo=Stranger Among Friends. – book reviews |url=http://www.findarticles.com/p/articles/mi_m1316/is_n11_v28/ai_18855826 |giornale=[[Washington Monthly]] |autore=John Cloud |data=novembre 1996 |accesso=30 agosto 2011 |dataarchivio=26 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110826114431/http://findarticles.com/p/articles/mi_m1316/is_n11_v28/ai_18855826/ |urlmorto=sì }}</ref>
 
Secondo loro Clinton avrebbe dovuto permettere l'integrazione come ordinanza esecutiva, notando che il Presidente [[Harry Truman]] ne aveva fatto uso per eliminare la segregazione razziale dalle forze armate. I difensori di Clinton invece affermano che un'ordinanza esecutiva avrebbe potuto spingere il Senato a escludere gli omosessuali per legge, rendendo così l'integrazione più difficile.<ref name="The Natural" /> In seguito, nel [[1999]], Clinton ha criticato il modo in cui la direttiva fu implementata, affermando che nessuna persona seria avrebbe potuto dire che funzionava come avrebbe dovuto.<ref>{{Cita news|url=http://archives.cnn.com/1999/ALLPOLITICS/stories/12/11/clinton.gays.military/index.html|titolo=President seeks better implementation of 'don't ask, don't tell'|data=11 dicembre 1999 |editore=CNN |accesso=30 agosto 2011}}</ref> Nel [[2010]] il Presidente [[Barack Obama]] ha annullato lail ''[[Don't ask, don't tell]]'', permettendo a tutti di indicare apertamente il proprio orientamento sessuale senza pericolo di congedo.<ref>{{Cita news|titolo=Obama certifies end of military's gay ban<!--|editore=[[Reuters]]-->|editore=NBC News|data=22 luglio 2011|url=http://www.msnbc.msn.com/id/43859711/ns/us_news-life/|accesso=7 settembre 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110729081153/http://www.msnbc.msn.com/id/43859711/ns/us_news-life/|dataarchivio=29 luglio 2011|lingua=en}}</ref>
 
Il 1º gennaio [[1994]], Clinton firmò il [[North American Free Trade Agreement]].<ref name=NAFTA>{{Cita pubblicazione|autore=Don C. Livingston |autore2=Kenneth A. Wink|titolo=The Passage of the North American Free Trade Agreement in the U.S. House of Representatives: Presidential Leadership or Presidential Luck? |serie= Presidential Studies Quarterly |volume= 27 |anno=1997}}</ref> Durante il suo primo anno di mandato, Clinton aveva fortemente sostenuto in Senato l'approvazione del trattato, a cui si opposero prevalentemente alcune fazioni repubblicane, i Democratici protezionisti e i sostenitori di Ross Perot, suo rivale nelle primarie. La legge passò alla Camera dei Rappresentanti con 234 voti a favore e 200 contrari (132 Repubblicani e 102 Democratici votarono a favore; 156 Democratici, 43 Repubblicani, e 1 indipendente contro).
 
Subito dopo venne ratificato dal Senato e firmato dal Presidente.<ref name=NAFTA /> Nel [[1994]] l{{'}}''Omnibus Crime Bill'' apportò molti cambiamenti alla legge statunitense, tra cui l'introduzione della pena di morte per crimini non riguardanti l'omicidio, come il traffico di droga su larga scala. Durante la campagna per la sua rielezione, Clinton disse "La mia legge sui crimini del 1994 ha esteso la pena di morte per i re della droga, per chi uccide agenti federali e per altre 60 categorie di crimini violenti".<ref>{{Cita web|titolo=Bill Clinton|url=http://www.4to40.com/legends/print.asp?p=Bill_Clinton|editore=4to40.com|accesso=4 novembre 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100826051401/http://www.4to40.com/legends/print.asp?p=Bill_Clinton|dataarchivio=26 agosto 2010}}</ref>
 
{{Citazione|Quando sono entrato in carica, solo i fisici delle alte energie avevano mai sentito di qualcosa chiamato "Worldwide Web"... Oggi anche il mio gatto ha la sua pagina.|Annuncio della Next Generation Internet initiative da parte di Clinton, nel 1996.<ref name="NetValley">{{Cita news|autore=Gregory Gromov|url=http://www.netvalley.com/|titolo=History of the Internet and World Wide Web|accesso=30 agosto 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110720213401/http://www.netvalley.com/|dataarchivio=20 luglio 2011|urlmorto=no}}</ref>|When I took office, only high energy physicists had ever heard of what is called the Worldwide Web.... Now even my cat has its own page.|lingua=en}}
 
L'amministrazione Clinton, il 21 ottobre [[1994]], ha anche lanciato il primo sito ufficiale della [[Casa Bianca]], [whitehouse.gov].<ref>{{Cita news|url=http://clinton1.nara.gov/White_House/html/White_House_Home.html|titolo=Welcome to the White House|accesso=30 agosto 2011|pubblicazione=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070606203244/http://clinton1.nara.gov/White_House/html/White_House_Home.html#|dataarchivio=6 giugno 2007|urlmorto=sì}}</ref><ref name="whitehouse">{{Cita news|nome=Robert|cognome=Longley|url=http://usgovinfo.about.com/library/weekly/aa012201b.htm|titolo=The Clinton White House Web Site: Part 2: Preserving the Clinton White House Web Site|accesso=30 agosto 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110722064216/http://usgovinfo.about.com/library/weekly/aa012201b.htm|dataarchivio=22 luglio 2011|lingua=en}}</ref> L'originale è stato seguito da tre ulteriori versioni, fino a quella finale del [[2000]].<ref name="whitehouse"/><ref>{{Cita news|url=http://clinton5.nara.gov/index.html|titolo=Welcome to the White House|accesso=30 agosto 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110723135626/http://clinton5.nara.gov/index.html#|dataarchivio=23 luglio 2011|lingua=en|urlmorto=sì|pubblicazione=}}</ref><ref name="whitehouse"/> Il sito costituiva una parte di un programma più ampio verso la comunicazione via web. Secondo Robert Longley, "Clinton e Gore hanno assillato praticamente tutte le agenzie federali, il sistema giudiziario e le forze armate affinché entrassero in internet, aprendo così il governo al maggior numero di cittadini di sempre." Il 17 luglio [[1996]], Clinton ha rilasciato l'Ordine Esecutivo numero 13011 che ordinava ai direttori di tutte le agenzie federali di fare uso dell'informatica in modo tale da rendere le informazioni accessibili al pubblico."<ref>{{Cita web |nome=Robert |cognome=Longley |url=http://usgovinfo.about.com/library/weekly/aa012201a.htm |titolo=The Clinton White House Web Site: Part 1: Perhaps the most important Web site in American history |editore=About.com |accesso=6 giugno 2007 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170118024833/http://usgovinfo.about.com/library/weekly/aa012201a.htm |dataarchivio=18 gennaio 2017 |urlmorto=sì }}</ref>
[[File:President Bill Clinton and President Boris Yeltsin 1995of Russia during the Hyde Park meeting press conference (02).jpg|thumb|left|Clinton e [[Boris EltsinEl'cin]] ridono insieme nell'ottobre del 1995.]]
Dopo due anni sotto il controllo del Partito democratico, i Repubblicani vinsero le elezioni di mezzo termine del [[1994]], per la prima volta dopo 40 anni.<ref>{{Cita web|cognome=Hulsey |nome=Byron |titolo=The Altered Terrain of American Politics (Review of Do Elections Matter?) |url=http://www.h-net.org/reviews/showrev.php?id=1463 |accesso=29 ottobre 2008}}</ref>
Il libro del professore di Legge Ken Gromley intitolato ''The Death of American Virtue'' rivelò che nel [[1996]] Clinton era scampato ad un tentativo di assassinio da parte di terroristi al soldo di [[Osama bin Laden]] mentre si trovava nelle [[Filippine]].<ref name="Gormley2011">{{Cita libro|cognome=Gormley|nome=Ken|titolo=The Death of American Virtue: Clinton Vs. Starr|url=http://books.google.com/books?id=IB-31YANh6EC|accesso=17 agosto 2011|data=1º febbraio 2011|editore=Crown Publishing Group|isbn=978-0-307-40945-4}}</ref>
 
Durante la visita al forum sulla Cooperazione Economica tra Asia e Pacifico tenuto a [[Manila]] nel [[1996]], fu salvato poco prima che la sua macchina attraversasse un ponte dove era stata posizionata una bomba. Gromley affermò che i dettagli gli sono stati rivelati da Louis Merletti, ex dirigente dei Servizi Segreti. Clinton aveva pianificato una visita ad un politico locale, quando degli agenti dei servizi segreti intercettarono un messaggio che indicava un attacco imminente. Nel messaggio venivano usate le parole "ponte" e "matrimonio", che furono credute parole in codice per indicare l'omicidio. Il corteo cambiò percorso e gli agenti USA poi scoprirono la bomba piantata sotto il ponte. Il reportage afferma anche che l'indagine condotta sull'episodio "ha rivelato che il piano era stato organizzato dal terrorista saudita [[Osama bin Laden]]".
 
Gromley dice: "L'avvenimento è rimasto top secret, con l'eccezione di pochi membri di spicco dell'intelligence. Al momento dell'episodio i media riportarono la scoperta di due bombe, una all'aeroporto di Manila, l'altra nella località degli incontri.<ref>{{Cita web|url=http://www.indianexpress.com/news/Bin-laden-had-almost-killed-Clinton--says-a-new-book/558206/ |titolo=Bin laden had almost killed Clinton, says a new book |sito=The Indian Express |città=India |data=23 dicembre 2009 |accesso=13 giugno 2010}}</ref> Nel [[1996]] scoppiò uno scandalo riguardo l'accesso non autorizzato di file secretati dell'FBI da parte di alcuni membri della Casa Bianca. Craig Livingstone, capo della sicurezza della [[Casa Bianca]], richiese dei resoconti secretati senza autorizzazione, molti dei quali riguardavano impiegati della precedente amministrazione repubblicana. L'FBI consegnò i file.<ref>{{Cita web |autore=Robert Ray |url=http://www.gpoaccess.gov/icreport/marceca/sec1-2.pdf |titolo=Final Report of the Independent Counsel ... of the Investigation In Re: Anthony Marceca |editore=United States Government Printing Office |data=16 marzo 2000 |accesso=30 agosto 2011 |urlmorto=sì |dataarchivio=9 ottobre 2022 |urlarchivio=https://ghostarchive.org/archive/20221009/http://www.gpoaccess.gov/icreport/marceca/sec1-2.pdf }}</ref> Nel marzo [[2000]], il Consigliere indipendente Robert Ray stabilì che non c'era alcuna prova di crimini. Il rapporto di Ray affermava che "non c'è alcuna prova non indiziaria e credibile che un ufficiale della Casa Bianca fosse coinvolto" nella richiesta dei file.<ref>{{Cita news|url=http://archives.cnn.com/2000/ALLPOLITICS/stories/07/28/clinton.filegate/|titolo=Independent counsel: No evidence to warrant prosecution against first lady in 'filegate'|editore=CNN|data=28 luglio 2000|accesso=26 aprile 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100529015957/http://archives.cnn.com/2000/ALLPOLITICS/stories/07/28/clinton.filegate/|dataarchivio=29 maggio 2010|lingua=en}}</ref>
 
Il 21 settembre [[1996]], dopo tre anni dal "''Don't Askask, Dondon't Tell"tell'' Clinton firmò il ''Defense of Marriage Act'' (DOMA), dove proclamava che il matrimonio era costituito dall'unione legale di un uomo e una donna.<ref>{{Cita web|url=httphttps://www.gpo.gov/fdsys/pkg/PLAW-104publ199/content-detail.html |editore=U.S. Government Printing Office |titolo=PUBLIC LAW 104 - 199 - DEFENSE OF MARRIAGE ACT}}</ref> Paul Yandura, per conto dell'ufficio relazioni con la comunità LGBT della Casa Bianca, affermò che il DOMA fosse soltanto "una decisione politica in periodo di rielezione." Il portavoce Richard Socarides affermò: "...le alternative che conoscevamo erano parecchio peggiori, ed era tempo di far rieleggere il Presidente."<ref name=metroweekly>{{Cita news|url=http://www.metroweekly.com/feature/?ak=6613 |pubblicazione=MetroWeekly |autore=Chris Geidner |titolo=Becoming Law |data=29 settembre 2011}}</ref> Lo stesso Clinton disse che il DOMA era qualcosa "che i Repubblicani avevano messo in ballo per cercare di far votare la base per il Presidente Bush, credo che fosse ovvio che dovessi fare qualcosa per impedirlo."<ref>{{Cita news|url=httphttps://nymag.com/news/frank-rich/bill-clinton-doma-2012-3/ |pubblicazione=New York |autore=Frank Rich |titolo=Bill Clinton's shifting justifications for signing the Defense of Marriage Act |data=26 febbraio 2012}}</ref> Altri furono più critici. Il Rappresentante Barney Frank ha definito queste affermazioni "revisionismo storico”.<ref name=metroweekly/> Nell'editoriale del 2 luglio [[2011]] il ''[[The New York Times]]'' affermò che il "DOMA, entrato in vigore nel [[1996]] come legge rivolta alle immediate elezioneelezioni, costituì uno dei peggiori momenti politici del Presidente Clinton."<ref>{{Cita news|url=httphttps://www.nytimes.com/2011/07/03/opinion/sunday/03sun1.html |pubblicazione=The New York Times |titolo=Unfinished Business: The Defense of Marriage Act |data=2 luglio 2011}}</ref>
 
Come mezzo per affrontare l'[[immigrazione illegale]], Clinton firmò l{{'}}''Illegal Immigration Reform and Immigrant Responsibility Act'' (IIRIRA). Nominata da Clinton,<ref>{{Cita news |url=http://articles.sfgate.com/1995-06-02/news/17808549_1_legal-immigrants-immigration-agenda-commission-on-immigration-reform |titolo=New Limits In Works on Immigration / Powerful commission focusing on families of legal entrants |giornale=San Francisco Chronicle |data=2 giugno 1995 |accesso=30 agosto 2011 |autore=Louis Freedberg}}</ref> la commissione per la riforma delle leggi sull'immigrazione suggerì di ridurre l'immigrazione legale da 800.000 a 550.000 persone l'anno.<ref>{{Cita libro|autore=Plummer Alston Jones |anno=2004 |url=http://books.google.com/books?id=bmSKvXN2a1IC&pg=PA153&dq&hl=en#v=onepage&q=&f=false |titolo=Still struggling for equality: American public library services with minorities |editore=Libraries Unlimited |paginep=154 |ISBN= 1-59158-243-1}}</ref><ref>{{Cita news |url=httphttps://www.nytimes.com/1995/06/08/us/clinton-embraces-a-proposal-to-cut-immigration-by-a-third.html |titolo=Clinton Embraces a Proposal To Cut Immigration by a Third |autore=Robert Pear |giornale=The New York Times |data=8 giugno 1995 |accesso=30 agosto 2011}}</ref> Nel [[1996]] si scoprì che la [[Repubblica Popolare Cinese]] aveva tentato di influenzare la politica degli Stati Uniti fornendo fondi ad alcuni politici. Si trovarono coinvolti anche alcuni membri della stessa amministrazione Clinton. Il governo cinese ha negato tutte le accuse.<ref name=embassy>{{Cita news|autore=Bob Woodward |autore2=Brian Duffy |url=httphttps://www.washingtonpost.com/wp-srv/politics/special/campfin/stories/china1.htm |titolo=Chinese Embassy Role In Contributions Probed" |pubblicazione=[[The Washington Post]] |data=13 febbraio 1997 |accesso=30 agosto 2011}}</ref>
 
==== Secondo mandato, 1997-2001 ====
[[File:Hillary Clinton Bill Chelsea on parade.jpg|miniatura|Il neo presidente Bill Clinton (al centro), la first lady Hillary Rodham Clinton (destra) e la figlia [[Chelsea Clinton|Chelsea]] (a sinistra) salutano i partecipanti alla parata di Pennsylvania Avenue il giorno dell'insediamento (20 gennaio 1997)]]
 
Clinton ottenne 379 [[Collegio Elettorale degli Stati Uniti d'America|voti elettorali]] (70% circa) contro i 159 di [[Bob Dole]].
 
[[File:Clinton1997SOTU.jpg|miniatura|sinistra|[[Al Gore]] e [[Newt Gingrich]] applaudono mentre il presidente Clinton saluta durante il discorso sullo stato dell'Unione del 1997|alt=]]
Nel discorso sullo stato dell'Unione tenuto nel gennaio [[1997]], Clinton propose una nuova iniziativa per garantire l'assistenza sanitaria a cinque milioni di bambini che fino a quel momento ne erano privi. I Senatori [[Ted Kennedy]]&nbsp;– Democratico&nbsp;– e [[Orrin Hatch]]&nbsp;– Repubblicano&nbsp;– si unirono a Hillary Rodham Clinton e al suo staff nel [[1997]], e riuscirono a far passare la proposta di legge che istituì lo ''State Children's Health Insurance Program'' (SCHIP), la più importante riforma sanitaria negli anni della presidenza Clinton.
 
Nello stesso anno, Hillary Clinton propose attraverso il Congresso l{{'}}''Adoption and Safe Families Act'' e due anni dopo riuscì a far passare il ''Foster Care Independence Act''. I due provvedimenti riguardano gli orfani: il primo fornisce sostegno alle famiglie che adottano bambini con bisogni particolari, e il secondo fornisce una serie di aiuti agli orfani che hanno raggiunto la maggiore età. Nell'ottobre [[1997]], annunciò che stava prendendo delle cure per le orecchie, a causa di una perdita parziale di udito dovuta all'età e al suo passato da musicista.<ref>{{Cita news|cognome=Shogren|nome=Elizabeth|titolo=Clinton to Get Hearing Aids for Both Ears|url=http://articles.latimes.com/1997/oct/04/news/mn-39089|accesso=1º novembre 2012|giornale=Los Angeles Times|data=4 ottobre 1997}}</ref>
 
il 12 novembre 1999 Clinton abrogò la parte del [[Glass-Steagall Act]] che separava l'attività bancaria tradizionale e quella di intermediazione finanziaria; era stata promulgata nel 1933 per impedire il ripetersi dei tracolli bancari dovuti al crollo di Wall Street nel 1929. Ciò nel 2006 provocò una crisi di liquidità che preludeva alla [[Grande recessione]] del 2008.
 
==== Impeachment ====
In una sessione del Congresso, che si apprestava ad aggiornare i suoi membri dopo le elezioni del [[1998]], la Camera dei Rappresentanti votò a favore dell'[[impeachment]] del Presidente Clinton, dopo lo [[scandalo Lewinsky]].<ref name="The Survivor" /> Clinton fu il secondoterzo Presidente, dopo [[Andrew Johnson]] e [[Richard Nixon]] (scandalo Watergate) ad essere messo in stato di accusa. La motivazione per l'inizio del procedimento fu l'accusa di aver mentito riguardo alla sua relazione con la stagista ventiduenne [[Monica Lewinsky]] durante una deposizione sotto giuramento presso il processo su [[Paula Jones]].<ref>{{Cita news|titolo=Time Line |data=13 settembre 1998 |paginap=A32 |url=httphttps://www.washingtonpost.com/wp-srv/politics/special/clinton/timeline.htm |pubblicazione=The Washington Post | accesso=20 gennaio 2007 }}</ref> Dopo che Kenneth Star, incaricato dal Congresso, pubblicò l'ormai famoso ''Rapporto Starr'' trovando "informazioni sostanziali e credibili che il Presidente Clinton abbia commesso azioni che possono costituire una base per l'impeachment",<ref>{{Cita libro|titolo=The Starr Report: The Findings of Independent Counsel Kenneth Starr on President Clinton and the Lewinsky Affair'' |anno=1998 |ISBN= 1-891620-24-X}}</ref> la Camera iniziò la procedura nel dicembre del [[1998]].
 
[[File:Senate in session.jpg|thumb|Il processo a Bill Clinton nel [[1999]], il [[Presidente della Corte suprema degli Stati Uniti d'America|Giudice Capo della Corte Suprema]] [[William Rehnquist|Chief Justice William H. Rehnquist]] presiede la seduta]]
 
Mentre la votazione presso la Commissione Giustizia della Camera si concluse rapidamente con tutti i Democratici contrari e tutti i Repubblicani a favore, il dibattito all'intera Camera fu molto ampio. Le due accuse passate alla Camera (più che altro con il sostegno dei Repubblicani, ma anche con qualche voto dei Democratici) erano per [[spergiuro|falsa testimonianza]] e ostruzione della giustizia nel processo [[Paula Jones]].<ref>{{Cita news |url=httphttps://www.washingtonpost.com/wp-srv/politics/special/pjones/pjones.htm |titolo=Case Closed |autore=Dan Froomkin |pubblicazione=The Washington Post | data=26 agosto 1999 | accesso=30 agosto 2011}}</ref>
 
Mentre alla Camera spetta il compito di formalizzare l'accusa, è compito del Senato giudicare il Presidente.<ref name=senvoteai>{{Cita web |autore=Senate LIS |titolo = U.S. Senate Roll Call Votes 106th Congress – 1st Session: vote number 17 – Guilty or Not Guilty (Art I, Articles of Impeachment v. President W. J. Clinton) | editore=United States Senate |data=12 febbraio 1999 |url=http://senate.gov/legislative/LIS/roll_call_lists/roll_call_vote_cfm.cfm?congress=106&session=1&vote=00017 |accesso=30 agosto 2011}}</ref> Il Senato rifiutò di iniziare il processo prima dell'imminente fine della legislatura, per cui fu posticipato. Clinton era rappresentato dallo studio legale ''Williams & Connolly'' di Washington.<ref>{{Cita news|lingua=en |titolo=Clinton impeached |editore=BBC News |data=19 dicembre 1998 |url=http://news.bbc.co.uk/1/hi/events/clinton_under_fire/latest_news/238784.stm |accesso=29 ottobre 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081211142909/http://news.bbc.co.uk/1/hi/events/clinton_under_fire/latest_news/238784.stm |dataarchivio=11 dicembre 2008 |urlmorto=no }}</ref> Il processo iniziò il 22 gennaio [[1999]] e si concluse il 12 febbraio [[1999]], per un totale di ventuno giorni. Nel voto finale, 50 votarono per la condanna (e 50 per l'assoluzione) per il reato di ostruzione della giustizia, mentre per il reato di falsa testimonianza solo 45 per la condanna (55 per l'assoluzione).
 
La Costituzione statunitense richiede i due terzi dei voti favorevoli alla condanna per rimuovere un ufficiale sottoposto ad [[impeachment]], per cui Clinton fu assolto da tutte le accuse. Il voto finale seguì le linee di partito, anche se alcuni Repubblicani votarono per l'assoluzione.<ref name=senvoteai />
 
==== Esercizio del potere di grazia ====
Il 20 gennaio [[2001]], ultimo giorno del suo mandato, Clinton concesse 141 grazie e 36 commutazioni della pena.<ref name="The Survivor" /><ref>{{Cita news |url=httphttps://www.washingtonpost.com/wp-srv/aponline/20010120/aponline135239_000.htm |titolo=Clinton Pardon's List |editore=[[Associated Press]], ''[[The Washington Post]]'' |data=20 gennaio 2001 |accesso=30 agosto 2011 |pubblicazione= |dataarchivio=15 gennaio 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120115053709/http://www.washingtonpost.com/wp-srv/aponline/20010120/aponline135239_000.htm |urlmorto=sì }}</ref> Questo fatto suscitò delle polemiche, riguardo alla grazia concessa al magnate del petrolio Marc Rich e ai presunti pagamenti accettati da Hugh Rodham, fratello di [[Hillary Clinton|Hillary]], per influenzare questa scelta del presidente.<ref>{{Cita news|titolo=Clinton pardons: Cast of characters |editore=BBC News |data=22 febbraio 2001 |url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/americas/1184118.stm |accesso=11 settembre 2011}}</ref><ref>{{Cita news|cognome=Curl |nome=Joseph |url=httphttps://washingtontimes.com/apps/pbcs.dll/article?AID=/20070706/NATION/107060099/1001 |titolo=Clintons hit over Libby criticism |pubblicazione=[[The Washington Times]] |data=6 luglio 2007 |accesso=30 agosto 2011}}</ref>
 
==== Politica estera ====
[[File:President ClintonWilliam talksJefferson Clinton with Col.Prime PaulMinister Fletcher,Mahathir bin Mohamad of USAFMalaysia.jpegjpg|thumb|left|IlNel Presidente1994, Clinton parlaha colincontrato Colonnelloil Paul[[Primi Fletcherministri della [[UnitedMalaysia|primo Statesministro Air Force|USAFmalese]], prima[[Mahathir diMohamad]] salirealla sull'[[AirCasa Force OneBianca]], il 4 novembre 1999.]]
[[File:President Clinton talks with Col. Paul Fletcher, USAF.jpeg|thumb|Il presidente Clinton parla con il colonnello Paul Fletcher della [[United States Air Force|USAF]], prima di salire sull'[[Air Force One]], il 4 novembre 1999.|alt=]]
 
Durante la presidenza di Clinton avvennero molti episodi militari. Nel [[1993]] le forze armate statunitensi furono coinvolte nella [[Battagliabattaglia di Mogadiscio]] nell'ambito dell'[[operazione Restore Hope]], a cui presero parte anche contingenti italiani. Durante le operazioni, [[MH-60 Black Hawk|due elicotteri americani]] furono abbattuti da colpi di [[RPG (lanciarazzi)|RPG]] ai [[rotore di coda|rotori di coda]], intrappolando i soldati oltre le linee nemiche. La battaglia che ne seguì vide la morte di 18 soldati americani, 73 feriti, e un prigioniero (l'[[aviatore|elicotterista]] del [[160th Special Operations Aviation Regiment|160° SOAR]] [[Michael Durant]]). Il numero di vittime somale è tuttora dibattuto, ma sono stimate dalle varie fonti tra i 300 e i 700 morti e tra gli 800 e 1500 feriti.
 
Durante la battaglia vera e propria non ci furono vittime italiane, anche se nei giorni precedenti morirono 3 soldati e ne rimasero feriti 36. Alcuni dei corpi degli americani uccisi furono portati lungo le strade, come spettacolo per la televisione. Dopo la battaglia, gran parte delle forze USA furono ritirate, e i successivi conflitti nella regione furono affrontati con meno soldati. Nel [[1995]], sotto l'[[Operazione Deliberate Force]], aerei USA e [[NATO]] attaccarono obbiettivi in [[Bosnia ed Erzegovina|Bosnia]] per fermare gli attacchi nelle zone sicure <!--safe zones--> ONU e per cercare di portare i militanti ad un accordo di pace. Clinton fece schierare le forze statunitensi in Bosnia nel [[1995]], per sostenere il successivo [[Accordoaccordo di Dayton]].
 
[[File:President Clinton by Molly Gilliam, 1999 (DOD 990505-F-7597G-005) (514619639).jpg|thumb|Il Generalegenerale [[John P. Jumper]], Comandantecomandante dell'Aeronautica USA in Europa, scorta il Presidentepresidente Clinton dopo il suo arrivo alla Base[[base Aereaaerea di Ramstein]], in [[Germania]], il 5 maggio [[1999]]. Il Presidentepresidente visitò molte basi europee per ringraziare le truppe per il loro supporto alle operazioni [[NATO]].]]
 
La cattura di [[Osama bin Laden]] è stata un obbiettivo primario del governo USA da Clinton fino all'alla sua uccisione, avvenuta nel [[2011]].<ref>{{Cita news|url=httphttps://edition.cnn.com/2006/POLITICS/09/24/clinton.binladen/index.html |titolo=Bill Clinton: I got closer to killing bin Laden |editore=CNN |data=24 settembre 2006 |accesso=11 settembre 2011}}</ref> Mansoor Ijaz, uomo d'affari americano-pakistano, affermò che nel [[1996]], quando l'amministrazione Clinton aveva iniziato i tentativi di cattura, che il governo del Sudan si era offerto di arrestare ed estradare Bin Laden, e di fornire informazioni su formazioni fondamentaliste formatesi sul suo territorio, tra cui [[Hezbollah]] e [[Hamas]].<ref name="articles.latimes.com">{{Cita news|url=http://articles.latimes.com/2001/dec/05/opinion/oe-ijaz05 |titolo=Clinton Let Bin Laden Slip Away and Metastisize |pubblicazione=Los Angeles Times |data=5 dicembre 2001 |accesso=13 giugno 2010 | nome=Mansoor | cognome=Ijaz}}</ref>
 
Sempre secondo Ijaz, la autorità USA rifiutarono l'offerta, sebbene sapessero del coinvolgimento di bin Laden nei bombardamenti alle ambasciate americane in [[Kenya]] e [[Tanzania]].<ref name="articles.latimes.com"/> Tuttavia, la [[Commissione d'indagine sugli attentati dell'11 settembre 2001|Commissione sull'11 settembre]] scoprì che sebbene "ex ufficiali Sudanesi affermano che il Sudan si sia offerto di estradare Bin Laden negli Stati Uniti", "non è stata trovata alcuna prova attendibile a sostegno delle affermazioni sudanesi."<ref>{{Cita web|url=httphttps://www.9-11commission.gov/staff_statements/staff_statement_5.pdf |titolo=Staff Statement No. 5 |formato=PDF|editore=9/11 Commission |accesso=6 agosto 2009}}</ref> Nel [[1998]] Clinton ordinò diverse missioni per catturare o uccidere bin Laden, ma fallirono tutte.<ref>{{Cita news|cognome=Lichtblau|nome=Eric|titolo=State Dept. Says It Warned About bin Laden in 1996|url=httphttps://www.nytimes.com/2005/08/17/international/asia/17osama.html |pubblicazione=The New York Times|accesso=4 novembre 2010|data=17 agosto 2005}}</ref>
 
In risposta agli [[attentati alle ambasciate statunitensi del 1998]] condotti da [[al-Qaeda]], che causarono la morte di 12 americani e 211 africani, Clinton ordinò un attacco missilistico su due obiettivi terroristi in [[Sudan]] e [[Afghanistan]]. Il primo era la [[Fabbricafabbrica farmaceutica di Al-Shifa]], in cui si sospettava che Osama Bin Laden producesse armi chimiche. Il secondo erano dei campi di addestramento per terroristi.<ref>{{Cita web|autore=John Pike |url=http://www.globalsecurity.org/military/systems/munitions/bgm-109-operation.htm |titolo=BGM-109 Tomahawk – Smart Weapons |editore=Globalsecurity.org |accesso=17 agosto 2011}}</ref> Clinton fu poi aspramente criticato per le conseguenze dell'attacco all'impianto farmaceutico in Sudan, soprattutto quando si scoprì la debolezza delle prove fornite dagli USA.
 
[[File:President Clinton greets the crowd at Spangdahlem Air Base.jpg|thumb|left|Il Presidentepresidente Clinton saluta alcuni membri dell'aeronautica presso la Basebase Aereaaerea di [[Spangdahlem]] in [[Germania]], il 5 maggio 1999.|alt=]]
 
Per fermare la [[pulizia etnica]] e il [[genocidio]]<ref>{{Cita web|cognome=Cohen |nome=William |data=7 aprile 1999 |url=http://www.defense.gov/transcripts/transcript.aspx?transcriptid=582 |titolo=Secretary Cohen's Press Conference at NATO Headquarters |accesso=30 agosto 2011}}</ref><ref>{{Cita web |cognome=Clinton |nome=Bill |data=25 giugno 1999 |url=http://clinton6.nara.gov/1999/06/1999-06-25-press-conference-by-the-president.html |titolo=Press Conference by the President |accesso=30 agosto 2011 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/5PwqRh8BE?url=http://clinton6.nara.gov/1999/06/1999-06-25-press-conference-by-the-president.html# |dataarchivio=29 giugno 2007 |urlmorto=sì }}</ref> degli [[AlbaniaAlbanesi del Kosovo|albanesi]] da parte del partitoPartito nazionalistaNazionalista [[Serbia|Serbo]] nell'ex provincia del [[Kosovo]], nella [[Serbia e Montenegro|Repubblica Federale di Jugoslavia]], Clinton autorizzò l'uso di truppe Americaneamericane in una campagna aerea della [[NATO]] contro la Jugoslavia. L'operazione, condotta nel [[1999]], fu chiamata [[Operazione Allied Force|Allied Force]]. Il Generalegenerale [[Wesley Clark]] fu nominato [[Supreme Headquarters Allied Powers Europe|Comandantecomandante Supremosupremo delle Forzeforze NATO in Europa]]. La campagna militare fu completata il 10 giugno [[1999]] con la [[Risoluzione 1244 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite]]. La risoluzione poneva il Kosovo sotto l'amministrazione ONU e autorizzava la presenza di un [[Kosovo Force|corpo di pace]].<ref>{{Cita web |url=http://www.nato.int/kosovo/docu/u990610a.htm |titolo=Resolution 1244 (1999) |data=10 giugno 1999 |editore=NATO |accesso=17 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110629135857/http://www.nato.int/kosovo/docu/u990610a.htm |dataarchivio=29 giugno 2011 |urlmorto=no }}</ref> La NATO annunciò che nessun soldato della coalizione era stato ucciso in battaglia,<ref name="roblect">{{Cita web|autore=Adam Roberts |url=httphttps://www.princeton.edu/~lisd/events/talks/Roberts_Lecture.pdf |titolo=The Impact of the Laws of War in Contemporary Conflicts (PDF) |data=10 aprile 2003 |editore=Princeton University |accesso=25 gennaio 2007}}</ref> mentre due avevano perso la vita nella caduta di un [[AH-64 Apache|elicottero Apache helicopter]].<ref>{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/335709.stm |titolo=Two die in Apache crash |editore=BBC News |data=5 maggio 1999 |accesso=17 agosto 2011}}</ref>
 
La stampa criticò Clinton per aver affermato prima della guerra che era in corso un genocidio, bollando le affermazioni come esagerate.<ref>{{Cita web|cognome=Pilger |nome=John |data=4 settembre 2000 |url=http://www.newstatesman.com/node/138456 |titolo=US and British officials told us that at least 100,000 were murdered in Kosovo. A year later, fewer than 3,000 bodies have been found |sito=New Statesman}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Daniel Pearl |autore2=Robert Block |data=31 dicembre 1999 |titolo=War in Kosovo Was Cruel, Bitter, Savage; Genocide It Wasn't |pubblicazione=The Wall Street Journal |paginap= A1}}</ref> Una Corte ONU stabilì che effettivamente non ci fu un genocidio, ma riconobbe "una sistematica campagna di terrore che includeva omicidi, stupri, incendi dolosi e gravi maltrattamenti".<ref>{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/europe/1530781.stm |titolo=Kosovo assault 'was not genocide' |editore=BBC News |data=7 settembre 2001 |accesso=17 agosto 2011}}</ref> Il termine "pulizia etnica" fu utilizzato come alternativa a "genocidio" per descrivere non solo l'omicidio motivato dall'appartenenza etnica, ma anche displacement, sebbene alcuni sostengono che non ci sia alcuna differenza.<ref>{{Cita web|autore=George J. Andreopoulos |url=httphttps://www.britannica.com/EBchecked/topic/194242/ethnic-cleansing |titolo=Ethnic Cleansing |sito=Encyclopædia Britannica |accesso=11 settembre 2011}}</ref> [[Slobodan Milošević]], a quel tempo Presidente della Jugoslavia, fu alla fine accusato "dell'omicidio di circa 600 appartenenti all'etnia Albanese" e di "crimini contro l'umanità".<ref>{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/europe/1402790.stm#kosovo |titolo=The charges against Milosevic |editore=BBC News |data=11 marzo 2006 |accesso=17 agosto 2011}}</ref> Nel discorso sullo stato dell'Unione del [[1998]], avvertì il Congresso che il dittatore iracheno [[Saddam Hussein]] avrebbe probabilmente cercato di costruire armi nucleari:
{{Citazione|Insieme dobbiamo anche confrontarci con i nuovi pericoli delle [[armi chimiche]] e biologiche, e degli stati fuori legge, dei terroristi e della criminalità organizzata che cerca di ottenerne il possesso. Saddam Hussein hasha passato la maggior parte di questo decennio ebuonae buona parte della ricchezza del suo paesePaese, non occupandosi del popolo iracheno, ma cercando di sviluppare armi nucleari, chimiche e biologiche, e i missili per lanciarle. Gli Ispettori delle Nazioni Unite hanno compiuto un lavoro eccezionale nel trovare e distruggere più armi dell'arsenale iracheno di quante ne furono eliminate durante l'intera [[guerra del golfo]]. Ora, Saddam Hussein vuole impedirgli di completare la propria missioniemissione. Io so di parlare per conto di ognuno in un questa Camera, Repubblicani e Democratici, quando dico a Saddam Hussein: "Non potrai mai sconfiggere il desiderio del mondo", e quando gli dico "In passato hai usato armi di distruzione di massa; siamo determinati ad impedirti di farlo nuovamente.<ref>{{Cita web|titolo=Text of President Clinton's 1998 State of the Union Address |data=27 gennaio 1998 |autore=Bill Clinton |url=httphttps://www.washingtonpost.com/wp-srv/politics/special/states/docs/sou98.htm |sito=The Washington Post |accesso=30 agosto 2011 }}</ref>}}
[[File:Clinton and jiang-1.jpg|thumb|Bill Clinton e [[Jiang Zemin]] ad una conferenza stampa congiunta presso la [[Casa Bianca]] il 29 ottobre [[1997]]]]
[[File:Vladimir Putin at the Millennium Summit 6-8 September 2000-7.jpg|thumb|Il presidente Clinton incontra il [[presidente russo]] [[Vladimir Putin]] in visita a [[New York]] in occasione della seduta straordinaria del [[Consiglio di sicurezza dell'ONU]] il 6 settembre [[2000]]]]
 
Per indebolire la presa di potere di Saddam Hussein, il 31 ottobre 1998 Clinton firmò la legge numero 4655, proposta dalla Camera dei rappresentanti, che sosteneva una politica di "cambio di regime", sebbene dicesse chiaramente che ci sarebbe stato un intervento militare da parte degli Stati Uniti.<ref>{{Cita web |url=http://www.library.cornell.edu/colldev/mideast/libera.htm |titolo=Iraq Liberation Act of 1998, H.R.4655, One Hundred Fifth Congress of United States of America at Second Session |editore=Library of Congress |accesso=18 febbraio 2007 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070218092435/http://www.library.cornell.edu/colldev/mideast/libera.htm |dataarchivio=18 febbraio 2007 }}</ref><ref>{{Cita web |url=http://thomas.loc.gov/cgi-bin/query/z?c105:H.R.4655.ENR: |titolo=H.R.4655 -- Iraq Liberation Act of 1998 |accesso=9 gennaio 2013 |dataarchivio=11 luglio 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080711034008/http://thomas.loc.gov/cgi-bin/query/z?c105%3AH.R.4655.ENR%3A |urlmorto=sì }}</ref> Successivamente, il governo lanciò una breve [[Operazione Desert Fox|campagna di bombardamenti]] durata quattro giorni, dal 16 al 19 dicembre 1998. Per gli ultimi due anni della presidenza Clinton, aerei USA continuarono ad attaccare installazioni antiaereo all'interno della [[zona d'interdizione al volo|no-fly zone]] irachena. Nel novembre 2000 Clinton fu il primo Presidente a visitare il [[Vietnam]] dalla fine della [[Guerra del Vietnam]].<ref>{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/asia-pacific/1025169.stm |titolo= Clinton's Vietnam visit |editore=BBC News |data=16 novembre 2000 |accesso=11 settembre 2011}}</ref>
[[File:Clinton and jiang.jpg|thumb|Bill Clinton e [[Jiang Zemin]] ad una conferenza stampa congiunta presso la Casa Bianca il 29 ottobre [[1997]]]]
[[File:Vladimir Putin at the Millennium Summit 6-8 September 2000-7.jpg|thumb|Il Presidente Clinton incontra [[Vladimir Putin]] in visita a New York in occasione della seduta straordinaria del [[Consiglio di sicurezza dell'ONU]] il 6 settembre [[2000]]]]
 
Clinton rimase molto popolare durante entrambi i suoi mandati e lasciò la carica con un indice di gradimento del 65%, il più alto dopo [[Dwight D. Eisenhower]].<ref>{{Cita news|nome=Gary|cognome=Langer|titolo=Historical Presidential Approval Ratings|data=17 gennaio 2001|url=https://abcnews.go.com/sections/politics/DailyNews/poll_clintonlegacy010117.html|editore=ABC News|lingua=en|accesso=20 gennaio 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070119232054/http://abcnews.go.com/sections/politics/DailyNews/poll_clintonlegacy010117.html|dataarchivio=19 gennaio 2007|urlmorto=sì}}</ref> Durante i suoi anni di Presidenza, Clinton firmò più di 270 accordi di [[libero scambio]] con altre nazioni.<ref>{{Cita libro|autore=Roberto Giorgio Rabel |anno=2002 |url=http://books.google.com/books?id=HH3y4S1ZHrAC&pg=PA98&dq&hl=en#v=onepage&q=&f=false |titolo=The American Century?: In Retrospect and Prospect |p=98 |editore=Greenwood Publishing Group |ISBN= 0-275-97672-6}}</ref> Il 10 ottobre 2000, firmò una legge che stabiliva un accordo per gli scambi commerciali con la [[Repubblica Popolare di Cina]].<ref>{{Cita news |url=http://transcripts.cnn.com/2000/ALLPOLITICS/stories/10/10/clinton.pntr/ |titolo=Clinton signs China trade bill |editore=CNN |data=10 ottobre 2000 |accesso=30 agosto 2011 |nome=Matt |cognome=Smit |dataarchivio=5 maggio 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090505165947/http://transcripts.cnn.com/2000/ALLPOLITICS/stories/10/10/clinton.pntr/ |urlmorto=sì }}</ref> Il Presidente affermò che il libero scambio avrebbe gradualmente aperto la Cina a riforme democratiche.<ref>{{Cita libro|autore=Peter B. Levy |anno=2002 |url=http://books.google.com/books?id=vEzWlAvDEf0C&pg=PA57&dq&hl=en#v=onepage&q=&f=false |titolo=Encyclopedia of the Clinton Presidency |p=57 |editore=Greenwood Publishing Group |ISBN= 0-313-31294-X}}</ref> <!--Clinton also oversaw a boom of the U.S. economy. Under Clinton, the United States had a projected federal [[United States federal budget|budget surplus]] for the first time since 1969.<ref>{{Cita web |titolo=Historical Budget Data |url=http://www.cbo.gov/budget/historical.pdf |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070101033553/http://www.cbo.gov/budget/historical.pdf |dataarchivio=1º gennaio 2007 |formato=PDF |editore=Congressional Budget Office |data=2006-January-26 |accesso=2007-January-20 |urlmorto=no }}</ref>-->
Per indebolire la presa di potere di Saddam, il 31 ottobre [[1998]] Clinton firmò la legge numero 4655, proposta dalla Camera dei Rappresentanti, che sosteneva una politica di "cambio di regime", sebbene dicesse chiaramente che ci sarebbe stato un intervento militare da parte degli Stati Uniti.<ref>{{Cita web |url=http://www.library.cornell.edu/colldev/mideast/libera.htm |titolo=Iraq Liberation Act of 1998, H.R.4655, One Hundred Fifth Congress of United States of America at Second Session |editore=Library of Congress |accesso=18 febbraio 2007 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070218092435/http://www.library.cornell.edu/colldev/mideast/libera.htm |dataarchivio=18 febbraio 2007 }}</ref><ref>{{Cita web|url=http://thomas.loc.gov/cgi-bin/query/z?c105:H.R.4655.ENR: |titolo=H.R.4655 -- Iraq Liberation Act of 1998}}</ref> Successivamente, il governo lanciò una breve [[Operazione Desert Fox|campagna di bombardamenti]] durata quattro giorni, dal 16 al 19 dicembre [[1998]]. Per gli ultimi due anni della presidenza Clinton, aerei USA continuarono ad attaccare installazioni antiaereo all'interno della [[zona d'interdizione al volo|no-fly zone]] irachena. Nel novembre [[2000]] Clinton fu il primo Presidente a visitare il [[Vietnam]] dalla fine della [[Guerra del Vietnam]].<ref>{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/asia-pacific/1025169.stm |titolo= Clinton's Vietnam visit |editore=BBC News |data=16 novembre 2000 |accesso=11 settembre 2011}}</ref>
 
Dopo successi iniziali come gli [[accordi di Oslo]] dei primi [[anni novanta]], Clinton tentò di risolvere il [[conflitti arabo-israeliani|conflitto arabo-israeliano]]. Clinton riuscì a portare a [[Camp David]] il [[primo ministro israeliano]] [[Ehud Barak]] e il presidente dell'[[Autorità Nazionale Palestinese]] [[Yasser Arafat]].<ref name="The Survivor" /> Dopo il fallimento degli accordi di pace, Clinton affermò che Arafat "si è lasciato sfuggire l'opportunità di una pace lunga e duratura". Nella sua autobiografia ''My life'', Clinton incolpa Arafat per il fallimento del vertice.<ref name="My Life" /><ref>{{Cita web |cognome=Shyovitz |nome=David |editore=American-Israeli Cooperative Enterprise|sito=jewishvirtuallibrary.org |url=https://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/Peace/cd2000art.html |titolo=Camp David 2000 |accesso=30 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110719031905/http://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/Peace/cd2000art.html |dataarchivio=19 luglio 2011 |urlmorto=no |lingua=en}}</ref> La situazione degenerò del tutto con lo scoppio della [[Seconda Intifada]].<ref name="The Survivor" />
Clinton rimase molto popolare durante entrambi i suoi mandati e lasciò la carica con un indice di gradimento del 65%, il più alto dopo [[Dwight D. Eisenhower]].<ref>{{Cita news|nome=Gary|cognome=Langer|titolo=Historical Presidential Approval Ratings|data=17 gennaio 2001|url=http://abcnews.go.com/sections/politics/DailyNews/poll_clintonlegacy010117.html|editore=ABC News|lingua=en|accesso=20 gennaio 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070119232054/http://abcnews.go.com/sections/politics/DailyNews/poll_clintonlegacy010117.html|dataarchivio=19 gennaio 2007|urlmorto=sì}}</ref> Durante i suoi anni di Presidenza, Clinton firmò più di 270 accordi di [[libero scambio]] con altre nazioni.<ref>{{Cita libro|autore=Roberto Giorgio Rabel |anno=2002 |url=http://books.google.com/books?id=HH3y4S1ZHrAC&pg=PA98&dq&hl=en#v=onepage&q=&f=false |titolo=The American Century?: In Retrospect and Prospect |pagine=98 |editore=Greenwood Publishing Group |ISBN= 0-275-97672-6}}</ref> Il 10 ottobre [[2000]], firmò una legge che stabiliva un accordo per gli scambi commerciali con la [[Repubblica Popolare di Cina]].<ref>{{Cita news |url=http://transcripts.cnn.com/2000/ALLPOLITICS/stories/10/10/clinton.pntr/ |titolo=Clinton signs China trade bill |editore=CNN |data=10 ottobre 2000 |accesso=30 agosto 2011 |nome=Matt |cognome=Smit}}</ref> Il Presidente affermò che il libero scambio avrebbe gradualmente aperto la Cina a riforme democratiche.<ref>{{Cita libro|autore=Peter B. Levy |anno=2002 |url=http://books.google.com/books?id=vEzWlAvDEf0C&pg=PA57&dq&hl=en#v=onepage&q=&f=false |titolo=Encyclopedia of the Clinton Presidency |pagine=57 |editore=Greenwood Publishing Group |ISBN= 0-313-31294-X}}</ref> <!--Clinton also oversaw a boom of the U.S. economy. Under Clinton, the United States had a projected federal [[United States federal budget|budget surplus]] for the first time since 1969.<ref>{{Cita web|titolo=Historical Budget Data |url=http://www.cbo.gov/budget/historical.pdf |urlarchivio=http://web.archive.org/web/20070101033553/http://www.cbo.gov/budget/historical.pdf |dataarchivio=2007-January-1 |formato=PDF |editore=Congressional Budget Office |data=2006-January-26 |accesso=2007-January-20 }}</ref>-->
 
==== Nomine di giudici ====
Dopo successi iniziali come gli [[accordi di Oslo]] dei primi anni Novanta, Clinton tentò di risolvere il [[conflitti arabo-israeliani|conflitto arabo-israeliani]]. Clinton riuscì a portare a [[Camp David]] il Primo Ministro israeliano [[Ehud Barak]] e il Presidente dell'[[Autorità Nazionale Palestinese]] [[Yasser Arafat]].<ref name="The Survivor" /> Dopo il fallimento degli accordi di pace, Clinton affermò che Arafat "si è lasciato sfuggire l'opportunità di una pace lunga e duratura". Nella sua autobiografia ''My life'', Clinton incolpa Arafat per il fallimento del vertice.<ref name="My Life" /><ref>{{Cita web |cognome=Shyovitz |nome=David |editore=American-Israeli Cooperative Enterprise|sito=jewishvirtuallibrary.org |url=http://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/Peace/cd2000art.html |titolo=Camp David 2000 |accesso=30 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110719031905/http://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/Peace/cd2000art.html |dataarchivio=19 luglio 2011 |urlmorto=no |lingua=en}}</ref> La situazione degenerò del tutto con lo scoppio della [[Seconda Intifada]].<ref name="The Survivor" />
 
=== Nomine di giudici ===
Clinton ha nominato due giudici della [[Corte Suprema degli Stati Uniti d'America|Corte Suprema]]: [[Ruth Bader Ginsburg]] nel [[1993]]<ref>{{Cita web |url=http://www.supremecourt.gov/about/biographies.aspx |titolo=Biographies of Current Justices of the Supreme Court |editore=Supremecourt.gov |accesso=30 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110721063602/http://www.supremecourt.gov/about/biographies.aspx |dataarchivio=21 luglio 2011}}</ref> e [[Stephen Breyer]] l'anno seguente<ref>{{Cita web|url=http://law.onecle.com/ussc/justices/512usxi-appointment-of-justice-breyer.html |titolo=Appointment and swearing in of Justice Breyer, 1994 |editore=Law.onecle.com |data=30 settembre 1994 |accesso=30 agosto 2011}}</ref>. Oltre ai giudici della Corte Suprema, Clinton ha nominato 66 giudici alle Corti d'Appello e 305 giudici alle Corti distrettuali. Con il numero di 373, è secondo dopo [[Ronald Reagan]] per numero di nomine di giudici. Sulle nomine ci sono state delle controversie, poiché 69 dei giudici federali da lui nominati non vennero considerate dalla Commissione Giustizia del Senato, controllato dai Repubblicani, e lasciate in sospeso. In totale, solo l'84% delle sue nomine sono state confermate.<ref>{{Cita web|url=http://www.fjc.gov/public/home.nsf/hisj|titolo=Biographical Directory of Federal Judges|editore=[[Federal Judicial Center]]|accesso=29 agosto 2011}}</ref>
 
=== Dopo la presidenza ===
== Opinione pubblica ==
[[File:Clinton approvalpres ratinglibrary.pngjpg|thumb|upright=1Il ''William J.4|Indice diClinton gradimentoPresidential nelCenter'', corsoa dellalui presidenzadedicato nel 2004.]]
Clinton continua ad essere attivo nella vita pubblica con discorsi, raccolte fondi, e con la fondazione di organizzazioni no-profit.<ref>{{Cita news|autore=Josh Gerstein |titolo=Clinton Eligible, Once Again, To Practice Law |pubblicazione=[[New York Sun]] |data=17 gennaio 2006 |url=http://www.nysun.com/article/25965?page_no=2 |accesso=30 agosto 2011}}</ref> Continua a tenere un discorso alle Convention Democratiche, parlando a tutte sin dalla sua prima del 1988.
L'indice di gradimento di Clinton nel suo primo mandato è fluttuato tra il 40 e il 50%, mentre nel suo secondo è oscillato tra il 55% e il 70%.<ref>{{Cita web|url=http://www.pollingreport.com/clinton-.htm |titolo=Bill Clinton: Job Ratings |editore=Pollingreport.com |accesso=17 agosto 2011}}</ref> Ha raggiunto il massimo dei consensi subito dopo l'[[impeachment]] del [[1998]]-[[1999]].<ref>{{Cita news|url=http://edition.cnn.com/ALLPOLITICS/stories/1998/12/20/impeachment.poll/ |titolo=Clinton's approval rating up in wake of impeachment |editore=CNN |data=20 dicembre 1998 |accesso=11 settembre 2011}}</ref> Alla fine del suo mandato aveva un indice di gradimento del 68%, pari a quelli di [[Ronald Reagan]] e [[Franklin Delano Roosevelt]]. Clinton e i due appena citati sono stati i presidenti uscenti col più alto indice di gradimento della storia contemporanea.<ref>{{Cita news| url=http://www.cbsnews.com/stories/2004/06/07/opinion/polls/main621632.shtml | titolo=A Look Back at the Polls | editore=CBS News |autore=Bootie Cosgrove-Mather | data=7 giugno 2004 | accesso=30 agosto 2011}}</ref>
 
==== Fino al 2008 ====
Mentre era in procinto di lasciare l'incarico, un sondaggio congiunto di CNN, USA TODAY e Gallup ha rivelato che il 45% degli americani lo avrebbe tenuto per un altro mandato. E mentre il 55% riteneva che "potesse ancora dare importanti contributi" e che quindi "dovesse rimanere attivo nella vita pubblica", il 68% affermò che l'avrebbe ricordato per i suoi scandali privati, e alla domanda: "Pensi che in generale Bill Clinton sia onesto e degno di fiducia?" rispose di no. Il 47% degli intervistati si identificarono come suoi sostenitori. La stessa percentuale affermò che l'avrebbe ricordato come un presidente "eccezionale" o comunque "sopra la media", mentre il 22% lo classificò come "scadente" o "sotto la media".<ref name="CNN-Clinton-gone">{{Cita news |autore=Keating Holland |url=http://archives.cnn.com/2001/ALLPOLITICS/stories/01/10/cnn.poll.clinton/ |titolo=Poll: Majority of Americans glad Clinton is leaving office |editore=CNN |data=10 gennaio 2001 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091010204521/http://archives.cnn.com/2001/ALLPOLITICS/stories/01/10/cnn.poll.clinton/ |dataarchivio=10 ottobre 2009 }}</ref>
Nel [[2002]], Clinton dichiarò che la [[guerra in Iraq]] avrebbe avuto delle conseguenze negative.<ref>{{Cita news |url=http://transcripts.cnn.com/TRANSCRIPTS/0210/02/ip.00.html |titolo=House Passes Resolution Authorizing Use of Force in Iraq; New Jersey Supreme Court Hears Argument For, Against New Democrat on Ballot |editore=CNN |data=2 ottobre 2002 |accesso=30 agosto 2010}}</ref><ref>{{Cita news |url=https://www.independent.co.uk/news/world/politics/clinton-urges-caution-over-iraq-as-bush-is-granted-war-powers-607775.html |pubblicazione=The Independent |città=Londra |autore=Andrew Grice |data=3 ottobre 2002 |accesso=30 agosto 2011 |titolo=Clinton urges caution over Iraq as Bush is granted war powers |dataarchivio=21 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110821084326/http://www.independent.co.uk/news/world/politics/clinton-urges-caution-over-iraq-as-bush-is-granted-war-powers-607775.html |urlmorto=sì }}</ref> Nel 2005, parlando alla Conferenza delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico a [[Montréal]], Clinton ha criticato l'amministrazione Bush per il modo in cui ha gestito il controllo delle emissioni di gas nell'atmosfera.<ref>{{Cita news |url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/science/nature/4515898.stm |titolo=Last-minute climate deals reached |editore=BBC News |data=10 dicembre 2005 |accesso=30 agosto 2011}}</ref> Nel 2004 gli fu dedicato il ''William J. Clinton Presidential Center and Park'' (Centro e parco presidenziale William J. Clinton) a [[Little Rock|Little Rock, Arkansas]].<ref>{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/americas/4021201.stm |titolo=Clinton Library open for business |editore=BBC News | data=18 novembre 2004 | accesso=11 settembre 2011}}</ref>
 
Nello stesso anno, ha pubblicato la sua autobiografia, intitolata ''My Life'' (pubblicata in Italia con lo stesso titolo).<ref>{{Cita news|cognome=Glaister |nome=Dan |titolo=Oprah Winfrey book deal tops Clinton's $12&nbsp;m |data=22 maggio 2006 |pubblicazione=The Guardian |città=Londra|url=http://www.guardian.co.uk/world/2006/may/22/books.media |accesso=30 agosto 2011}}</ref> Nel 2007 ha pubblicato ''Giving: How Each of Us Can Change the World'' (inedito in Italia), che oltre ad avere ricevuto recensioni positive è diventato [[best seller]] del ''New York Times''.<ref>{{Cita news |url=https://www.nytimes.com/2007/09/23/books/bestseller/0923besthardnonfiction.html |titolo=Best Sellers |data=23 settembre 2007 |accesso=18 settembre 2007 |pubblicazione=The New York Times |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070915235442/http://www.nytimes.com/2007/09/23/books/bestseller/0923besthardnonfiction.html |dataarchivio=15 settembre 2007 }}</ref> Subito dopo lo [[Terremoto e maremoto dell'Oceano Indiano del 2004|tsunami nell'Oceano Indiano]] del 2004 il [[Segretario generale delle Nazioni Unite|segretario generale dell'ONU]] [[Kofi Annan]] nominò Clinton per coordinare gli aiuti umanitari.<ref>{{Cita news|url=http://www.msnbc.msn.com/id/6894871/ns/world_news-tsunami_a_year_later/t/clinton-be-uns-envoy-tsunami-relief/ |titolo=Clinton to be U.N.'s envoy on tsunami relief |data=1º febbraio 2005 <!--|editore=Associated Press--> | editore = MSNBC |accesso=30 agosto 2011}}</ref>
Nel febbraio del [[2007]] la ''Gallup Organization'' ha pubblicato un sondaggio il cui scopo era di stabilire quali fossero i più grandi presidenti della storia degli Stati Uniti. Clinton ottenne il quarto posto, con il 13% dei voti. Nel [[2006]] il ''Quinnipiac University Polling Institute'' effettuò un sondaggio chiedendo quali fossero stati i migliori presidenti dopo la Seconda Guerra Mondiale, e Clinton si è classificato secondo dopo [[Ronald Reagan]]. Tuttavia, nello stesso sondaggio, Clinton fu posizionato terzo come peggior presidente dopo [[Richard Nixon]] e [[George W. Bush]].<ref>{{Cita web |url=http://www.pollingreport.com/wh-hstry.htm |titolo=Presidents and History |editore=pollingreport.com |accesso=30 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110717202247/http://www.pollingreport.com/wh-hstry.htm |dataarchivio=17 luglio 2011 |urlmorto=no }}</ref> Nel maggio [[2006]], un sondaggio della CNN mostrò che Clinton sorpassava il suo successore Bush in tutte le sei aree tematiche proposte.<ref>{{Cita news|url=http://edition.cnn.com/2006/POLITICS/05/12/bush.clinton.poll/index.html |titolo=Poll: Clinton outperformed Bush |editore=CNN |data=15 maggio 2006 |accesso=30 agosto 2011}}</ref>
 
[[File:Bush and Clinton.jpg|thumb|left|Clinton con l'ex presidente [[George H. W. Bush]] nel gennaio 2005]]
La ''ABC News'' ha influenzato l'opinione pubblica riguardo Clinton, affermando, ad esempio: "Non puoi fidarti di lui, ha una debole forza morale - e ha fatto un maledetto ottimo lavoro."<ref>{{Cita web |url=http://abcnews.go.com/sections/politics/DailyNews/poll_clintonlegacy010117.html |titolo=Poll: Clinton Legacy Mixed |editore=ABC News |data=17 gennaio 2001 |autore=Gary Langer |accesso=30 agosto 2011}}</ref> Dopo aver lasciato l'incarico, il consenso del 66% di Clinton secondo i sondaggi di ''Gallup'' è stato il più alto di ogni presidente dopo la Seconda Guerra Mondiale, tre punti sopra [[Ronald Reagan]] e [[John F. Kennedy]].<ref name="C)(0">{{Cita web |lingua=en |autore=Tom Murse |url=http://uspolitics.about.com/od/polls/l/bl_historical_approval.htm |titolo=Historical Presidential Approval Ratings – End Of Term Plus Current Ratings |editore=ThoughtCo|sito=thoughtco.com|accesso=12 giugno 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081216060952/http://uspolitics.about.com/od/polls/l/bl_historical_approval.htm |dataarchivio=16 dicembre 2008 |urlmorto=no|data=26 marzo 2018 }}</ref> Nel marzo del [[2010]], in un sondaggio congiunto condotto dalla ''Newsmax'' e da ''Zogby'', in cui si chiedeva quale presidente del passato saprebbe meglio affrontare gli attuali problemi della nazione, Clinton ottenne il 41% dei voti, George W. Bush il 15%, George H. W. Bush il 7% e Jimmy Carter il 5%.<ref>{{Cita news |url=http://www.newsmax.com/Headline/poll-clinton-obama-bush/2010/03/07/id/351887 |titolo=Bill Clinton Bests Former Presidents to Handle Crisis Today, Newsmax/Zogby Poll Finds |autore=Jim Meyers |editore=Newsmax |data=7 marzo 2010 |accesso=30 agosto 2011}}</ref>
Insieme all'ex presidente George H. W. Bush stabilì il fondo Bush-Clinton per lo Tsunami, e dopo l'[[uragano Katrina]] entrambi stabilirono un fondo analogo nell'ottobre dello stesso anno.<ref>{{Cita web|url=http://www.constitutioncenter.org/libertymedal/recipient_2006.html |titolo=2006 Philadelphia Liberty Medal Award |editore=Constitutioncenter.org |accesso=26 agosto 2011}}</ref> Come parte della campagna di aiuti per lo tsunami, i due presidenti apparvero in uno show subito prima del [[Super Bowl XXXIX|39° Super Bowl]],<ref>{{Cita news|url=https://www.washingtonpost.com/wp-dyn/articles/A39788-2005Jan26.html|titolo=Senior Bush, Clinton to Appear at Super Bowl |pubblicazione=The Washington Post | nome=Mark | cognome=Maske | data=27 gennaio 2005 | accesso=26 aprile 2010}}</ref> e si recarono nelle zone colpite.<ref>{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/south_asia/4281627.stm|titolo=Bush, Clinton end tsunami visit |editore=BBC News | data=21 febbraio 2005 | accesso=11 settembre 2011}}</ref> Sempre insieme al predecessore Bush, parlò al funerale di [[Boris El'cin]] nel 2007.<ref>{{Cita news|url=http://www.foxnews.com/story/0,2933,268092,00.html|titolo=Former Presidents Bush, Clinton Represent U.S. at Boris Yeltsin's Funeral|editore=Fox News|data=24 aprile 2007|pubblicazione=|accesso=9 gennaio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071208142544/http://www.foxnews.com/story/0,2933,268092,00.html|dataarchivio=8 dicembre 2007|urlmorto=sì}}</ref> Ha fondato la ''William J. Clinton Foundation'', il cui obbiettivo è di occuparsi di problemi d'importanza globale.<ref>{{Cita web |autore=Jon Meacham |url=http://www.thedailybeast.com/newsweek/2009/12/20/planetary-problem-solver.html |titolo=Planetary Problem Solver |sito=Newsweek |data=20 dicembre 2009 |accesso=11 settembre 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110816140119/http://www.thedailybeast.com/newsweek/2009/12/20/planetary-problem-solver.html |dataarchivio=16 agosto 2011 |urlmorto=sì }}</ref>
 
Tra i programmi promossi dall'associazione i più importanti sono il ''Clinton Foundation HIV and AIDS Initiative (CHAI)'', promosso insieme al governo australiano, per combattere l'[[AIDS]], e il ''Clinton Global Initiative (CGI)'' che si occupa di problemi più generali come la salute pubblica, la povertà e i conflitti etnici.<ref>{{Cita web |url=http://www.clintonglobalinitiative.org/ |titolo=Clinton Global Initiative |editore=Clinton Global Initiative |data=19 giugno 2011 |accesso=17 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110725183207/http://www.clintonglobalinitiative.org/ |dataarchivio=25 luglio 2011 |urlmorto=sì }}</ref> Nel 2005 Clinton annunciato che la fondazione aveva raggiunto un accordo con i produttori per fermare la vendita di bevande zuccherate nelle scuole.<ref>{{Cita web |url=http://www.comcast.net/news/index.jsp?cat=GENERAL&fn=/2006/05/03/383279.html |titolo=William J. Clinton Foundation announces agreement to reduce junk food in schools |editore=Comcast.net |accesso=25 agosto 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080501105724/http://www.comcast.net/news/index.jsp?cat=GENERAL&fn=%2F2006%2F05%2F03%2F383279.html |dataarchivio=1º maggio 2008 |urlmorto=sì }}</ref> <!--Clinton's foundation joined with the [[Large Cities Climate Leadership Group]] in 2006 to improve cooperation among those cities, and he met with foreign leaders to promote this initiative.<ref>{{Cita web |url=http://www.clintonfoundation.org/080106-nr-cf-cci-pr-president-clinton-launches-clinton-climate-initiative.htm |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070927022059/http://www.clintonfoundation.org/080106-nr-cf-cci-pr-president-clinton-launches-clinton-climate-initiative.htm |dataarchivio=27 settembre 2007 |titolo=Clinton Foundation and Climate Partnership, Press Release |data=2006-August-1 |accesso=9 gennaio 2013 |urlmorto=sì }}</ref>-->
== Immagine pubblica ==
Clinton è stato il primo presidente a essere nato dopo la Seconda Guerra Mondiale.<ref>{{Cita news|cognome=Sandalow |nome=Marc |titolo=Clinton Era Marked by Scandal, Prosperity: 1st Baby Boomer in White House Changed Notions of Presidency |pubblicazione=San Francisco Chronicle |data=14 gennaio 2001 |url=http://www.sfgate.com/cgi-bin/article.cgi?file=/chronicle/archive/2001/01/14/MN71509.DTL |accesso=29 ottobre 2008}}</ref> Secondo Martin Walker e Bob Woodward i fattori più importanti del suo successo vanno ricercati nell'uso innovativo di un dialogo basato su battute mordaci<!--"sound-bite dialogue"-->, sul suo carisma personale, e su una campagna orientata sulla percezione del pubblico.<ref>Martin Walker, ''Clinton: the President they deserve'', Fourth Estate 1999</ref><ref>Bob Woodward, ''The choice: how Clinton won'', Touchstone 1996, ISBN 0-684-81308-4</ref> Quando Clinton suonava il sassofono nel noto talk-show ''The Arsenio Hall Show'', alcuni conservatori <!-- religiosi -->lo definirono "il presidente dell'MTV."<ref>{{Cita news|cognome=Bresler |nome=Robert J. |titolo=The Muddled Meaning of the 2000 Election |editore=USA Today (Society for the Advancement of Education)|mese=gennaio|anno=2001 |url=http://findarticles.com/p/articles/mi_m1272/is_2668_129/ai_69698398 |accesso=2 gennaio 2007 }}</ref> Gli avversari gli si rivolgevano a volte col soprannome "Slick Willie" (''l'astuto Willie''),<ref>{{Cita libro |titolo="Slick Willie": Why America Cannot Trust Bill Clinton |autore=Floyd G. Brown |anno=1993 |editore=Annapolis Publishing |isbn=978-0-9634397-0-3 }}</ref> usato per la prima volta quando era governatore e durato per tutto il periodo della sua presidenza.<ref name=WaPoNickname>{{Cita news| titolo = It's Come To This: A Nickname That's Proven Hard to Slip | cognome = Merida| nome = Kevin| data=20 dicembre 1998|pubblicazione=The Washington Post | url = http://www.washingtonpost.com/wp-srv/politics/special/clinton/stories/slick122098.htm }}</ref> Alto 1,88 metri, Clinton è il quarto Presidente più alto della storia, in parità con altri cinque.<ref>{{Cita news |cognome=Baker |nome=Peter |titolo=Head and Shoulders Above the Rest |url=http://blog.washingtonpost.com/the-trail/2007/10/11/head_and_shoulders_above.html |data=11 ottobre 2007 |accesso=30 agosto 2011 |pubblicazione=The Washington Post |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110728022712/http://blog.washingtonpost.com/the-trail/2007/10/11/head_and_shoulders_above.html |dataarchivio=28 luglio 2011 }}</ref><ref>{{Cita news|cognome=Carnahan |nome=Ira |titolo=Presidential Timber Tends To Be Tall |url=http://www.forbes.com/2004/05/19/cz_ic_0519beltway.html |data=19 maggio 2004 |accesso=11 settembre 2011 |pubblicazione=Forbes}}</ref> Per le sue maniere popolaresche <!--folksy --> venne soprannominato "Bubba", soprattutto nel sud USA.<ref>{{Cita news|url=http://www.nypost.com/p/news/national/item_QmEh4WrpgVtGtmVB4prTtI |titolo=Rudy Bops Bugga |pubblicazione= New York Post |data=27 giugno 2007 |accesso=23 agosto 2012 | nome=Charles | cognome=Hurt |nome2=Carl |cognome2=Campanile}}</ref> Dal [[2000]], viene spesso chiamato ''"The Big Dog"'' (il grande cane).<ref>{{Cita news|url=http://www.nytimes.com/2000/10/22/opinion/liberties-dare-speak-his-name.html |titolo=Liberties; Dare Speak His Name
|pubblicazione= The New York Times |data=22 ottobre 2000 |accesso=23 agosto 2012 | autore=Dowd, Maureen|citazione="They're going to have to let the big dog run."}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.nytimes.com/2010/09/21/us/politics/21clinton.html |titolo=Bill Clinton Stumps for Obama |pubblicazione= The New York Times |data=20 settembre 2010 |accesso=23 agosto 2012 | autore=Rutenberg, Jim|autore2= Zernike, Kate|citazione="The Big Dog, as he is known among those in the tight world of Clinton associates..."}}</ref>
 
La fondazione ha ricevuto donazioni da molti governi in tutto il mondo, anche da paesi asiatici e del medio oriente.<ref name="theage.com.au">{{Cita news|url=http://www.theage.com.au/world/obama-team-turns-scrutiny-on-bill-clinton-20081117-692j.html|titolo=Obama team turns scrutiny on Bill Clinton |pubblicazione=The Age | città=Melbourne |accesso=31 agosto 2011 | nome=Peter | cognome=Baker |nome2=Anne |cognome2=Davies | data=18 novembre 2008}}</ref>
[[File:FEMA - 14697 - Photograph by Ed Edahl taken on 09-05-2005 in Texas.jpg|thumb|Clinton saluta un evacuato a causa dell'[[uragano Katrina]] sulla sedia a rotelle, presso il ''Reliant Centre'' allo ''Houston Astrodome'' il 5 settembre [[2005]]. Dietro di lui il futuro Senatore e Presidente [[Barack Obama]].]]
Nel 2008 il direttore della fondazione Inder Singh ha annunciato di aver raggiunto un accordo per ridurre del 30% il costo degli antimalarici nei paesi in via di sviluppo.<ref>{{Cita news |url=http://www.post-gazette.com/pg/08233/905462-114.stm |titolo=Young man combines expertise in economics and social issues at Clinton Foundation |autore=Pohla Smith |data=20 agosto 2008 |giornale=Pittsburg Post-Gazette |accesso=30 agosto 2011}}</ref> La fondazione si è anche schierata a favore della ''Proposition 87'' della [[California]] sull'aumento dell'uso di fonti di energia rinnovabile, che però non fu approvata.<ref>{{Cita news |nome=Peach |cognome=Indravudh |titolo=Clinton backs Prop. 87 |data=15 ottobre 2006 |editore=[[UCLA]] |url=http://www.dailybruin.com/index.php/article/2006/10/clinton-backs-prop-87 |pubblicazione=Daily Bruin |accesso=31 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111108163926/http://www.dailybruin.com/index.php/article/2006/10/clinton-backs-prop-87 |dataarchivio=8 novembre 2011 |urlmorto=sì }}</ref>
 
==== Elezioni presidenziali del 2008 ====
Ottenne un grande sostegno dalla comunità afroamericana e fece delle relazioni sociali tra razze uno dei punti fondamentali della sua presidenza.<ref>{{Cita web|url=http://www.americanprogress.org/issues/2004/07/b122950.html |titolo=A Conversation With President Bill Clinton on Race in America Today |editore=Center for American Progress|data=16 luglio 2004 |accesso=30 agosto 2011}}</ref> Nel [[1998]], il [[Premio Nobel]] [[Toni Morrison]] definì Clinton "il primo presidente nero", dicendo: "Clinton mostra quasi tutti i tratti tipici dei neri: famiglia con un solo genitore, nato povero, della classe lavoratrice, suonatore di sassofono, amante del cibo spazzatura e di [[McDonald's]]".<ref name=MorrisonNewYorker>{{Cita web|cognome=Morrison|nome=Toni|wkautore=Toni Morrison|titolo=Clinton as the first black president|sito=The New Yorker|mese=ottobre|anno=1998|url=http://ontology.buffalo.edu./smith/clinton/morrison.html|accesso=1º dicembre 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20061021020246/http://ontology.buffalo.edu/smith/clinton/morrison.html|dataarchivio=21 ottobre 2006}}</ref> Notando che la vita sessuale di Clinton era stata esaminata più dei risultati della sua carriera politica, Morrison paragonò questo fatto agli stereotipi e al doppio statuto che i neri devono di solito sopportare.<ref name=MorrisonNewYorker />
Durante le primarie democratiche per le presidenziali del 2008, Clinton ha vigorosamente sostenuto la candidatura della moglie [[Hillary Rodham Clinton|Hillary Clinton]], aiutandola a raccogliere più di 10 milioni di dollari.<ref>{{Cita news |url=http://politicalticker.blogs.cnn.com/2008/07/30/bill-clinton-2007-speech-haul-tops-10-million/ |titolo=Bill Clinton 2007 speech haul tops $10&nbsp;million |autore=Robert Yoon |data=30 luglio 2008 |editore=CNN |accesso=30 agosto 2011 |dataarchivio=16 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110816014021/http://politicalticker.blogs.cnn.com/2008/07/30/bill-clinton-2007-speech-haul-tops-10-million/ |urlmorto=sì }}</ref> Alcuni sostengono che da ex presidente fosse troppo coinvolto nella questione e soprattutto troppo negativo nei confronti dell'avversario alle primarie [[Barack Obama]], allontanando così i suoi sostenitori.<ref name = "CBS-Tarnish">{{Cita news |url=https://www.cbsnews.com/stories/2008/01/26/politics/main3755521.shtml |titolo=Analysis: Bill Clinton's Lost Legacy |editore=CBS News |data=26 gennaio 2008 |accesso=30 agosto 2011 |autore=Vaughn Ververs}}</ref> In seguito ha anche avuto delle discussioni con alcuni membri dello staff di Hillary, in particolare durante le primarie in Pennsylvania.<ref name=autogenerated3>{{Cita news |url=https://www.nytimes.com/2008/06/08/us/politics/08recon.html |titolo=The Long Road to a Clinton Exit |pubblicazione=The New York Times |autore=Peter Baker And Jim Rutenberg |data=8 giugno 2008 |accesso=30 agosto 2011}}</ref>
 
Molti pensano che a causa delle osservazioni di Bill i sostenitori di Hillary non avrebbero poi sostenuto Obama in una sua eventuale vittoria nelle primarie.<ref>{{Cita web |url=http://www.thedailybeast.com/newsweek/2008/08/06/a-catharsis-in-denver.html |data=6 agosto 2008 |sito=Newsweek |autore=Jonathan Alter |accesso=11 settembre 2011 |titolo=A Catharsis in Denver? |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111110110248/http://www.thedailybeast.com/newsweek/2008/08/06/a-catharsis-in-denver.html |dataarchivio=10 novembre 2011 |urlmorto=sì }}</ref> Alcuni addirittura ritennero che in questo modo avrebbe provocato una spaccatura nel partito, danneggiando così la campagna presidenziale del vincitore. In realtà il 27 agosto [[2008]], Clinton sostenne entusiasticamente Obama alla Convention Democratica del 2008, affermando che con tutta la sua esperienza da presidente poteva assicurare che Obama era "pronto per guidare la nazione".<ref>{{Cita news |url=http://blogs.suntimes.com/sweet/2008/08/bill_clinton_vouches_for_obama.html |titolo=Bill Clinton vouches for Obama: now "ready to lead." |data=28 agosto 2008 |pubblicazione=[[Chicago Sun-Times]] |autore=Lynn Sweet |accesso=30 agosto 2011 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111017063638/http://blogs.suntimes.com/sweet/2008/08/bill_clinton_vouches_for_obama.html |dataarchivio=17 ottobre 2011 }}</ref> Anche dopo la fine della corsa di Hillary, continuò a raccogliere fondi per aiutarla nell'estinguere i debiti contratti nella campagna.<ref>{{Cita news |url=http://www.foxnews.com/politics/2008/12/24/clinton-turns-husbands-charity-retire-campaign-debt/ |titolo=Clinton Turns to Husband's Charity to Retire Campaign Debt |editore=Fox News |data=24 dicembre 2008 |accesso=31 agosto 2011 |pubblicazione= |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120216041228/http://www.foxnews.com/politics/2008/12/24/clinton-turns-husbands-charity-retire-campaign-debt/ |dataarchivio=16 febbraio 2012 |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{Cita news |url=https://www.cbsnews.com/8301-503544_162-20004883-503544.html |titolo=Bill Clinton Raffles Himself to Pay Hillary's Campaign Debt |editore=CBS News |data=13 maggio 2010 |autore=Stephanie Condon |accesso=31 agosto 2011 }}</ref>
=== Accuse d'infedeltà coniugale ===
Clinton è stato accusato di aver avuto molte relazioni extraconiugali, sebbene abbia ammesso soltanto quelle con [[Monica Lewinsky]] e Gennifer Flowers.<ref>{{Cita news| url=http://www.nytimes.com/1998/03/14/us/testing-president-accuser-jones-lawyers-issue-files-alleging-clinton-pattern.html | titolo=Testing of a President: The Accuser; Jones Lawyers Issue Files Alleging Clinton Pattern of Harassment of Women|pubblicazione=The New York Times | data=14 marzo 1998 |accesso=30 agosto 2011 | nome=Francis X. | cognome=Clines}}</ref> Nel [[1994]], [[Paula Jones]] lo citò in giudizio per molestie sessuali, sostenendo di aver ricevuto delle ''avances'' nel [[1991]], cosa che Clinton negò. Il caso fu inizialmente messo da parte,<ref name="JO#$">{{Cita news |url=http://edition.cnn.com/ALLPOLITICS/1998/04/02/clinton.jones.reax/ |titolo=Clinton Welcomes Jones Decision; Appeal Likely |data=2 aprile 1998 |editore=CNN |accesso=11 settembre 2011}}</ref> ma la Jones fece ricorso.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://www.washingtonpost.com/wp-srv/politics/special/clinton/stories/jonesappeal073198.htm |titolo=Text of Jones's Appeal |data=31 luglio 1998 |pubblicazione=The Washington Post |accesso=22 aprile 2014}}</ref>
Durante la deposizione per il processo, tenuta presso la [[Casa Bianca]],<ref>{{Cita news|url=http://edition.cnn.com/ALLPOLITICS/1998/03/13/jones.v.clinton.docs/clinton/ |titolo=Deposition of William Jefferson Clinton, January 17, 1998 |editore=CNN |data=13 marzo 1998 |accesso=11 settembre 2011}}</ref> Clinton [[Scandalo Lewinsky|negò anche di aver avuto rapporti sessuali]] con [[Monica Lewinsky]], deposizione per cui venne poi sottoposto ad [[impeachment]].<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.encyclopedia.com/doc/1E1-Lewinsky.html|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080927204536/http://www.encyclopedia.com/doc/1E1-Lewinsky.html|dataarchivio=27 settembre 2008|titolo=Lewinsky scandal|sito=The Columbia Encyclopedia, Sixth Edition|editore=Columbia University Press|data=2008|urlmorto=sì}}</ref>
 
==== Dopo il 2008 ====
In seguito, le parti trovarono un accordo, e Clinton versò alla Jones 850.000&nbsp;$.<ref>{{Cita news|url=http://edition.cnn.com/ALLPOLITICS/stories/1998/11/18/jones/ |titolo=Appeals court ponders Paula Jones settlement |data=18 novembre 1998 |editore=CNN |accesso=11 settembre 2011}}</ref> Bob Bennet, il suo avvocato, affermò che l'unico motivo per cui strinse l'accordo fu quello di porre fine al processo in modo da poter andare avanti con la sua vita.<ref name=clqc>{{Cita news|lingua=en|nome=Peter|cognome=Baker|titolo=Clinton Settles Paula Jones Lawsuit for $850,000|url=http://www.washingtonpost.com/wp-srv/politics/special/clinton/stories/jones111498.htm|pubblicazione=[[The Washington Post]]|data=14 novembre 1998|pagina=A1|accesso=22 aprile 2014}}</ref> Nel [[1992]] la modella di nudo e attrice Gennifer Flowers affermò di avere una relazione con Clinton sin dal [[1980]].<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://www.washingtonpost.com/wp-srv/politics/special/pjones/docs/flowers031398.htm|titolo=Declaration of Gennifer Flowers|pubblicazione=[[The Washington Post]]|data=13 marzo 1998|accesso=22 aprile 2014}}</ref> Interrogata sulla questione, all'inizio negò, ma poi cambiò la sua versione.<ref name="Flo*^">{{Cita news |url=http://www.rcfp.org/news/2002/1119flower.html |titolo=Gennifer Flowers may proceed with defamation suit |editore=Reporters Committee for Freedom of the Press |data=19 novembre 2002 |accesso=20 marzo 2008 |citazione=Alla conferenza stampa, la Flowers – che inizialmente negò le accuse di aver avuto una relazione con l'allora Governatore dell'Arkansas Bill Clinton ma poi cambiò la sua versione – fece ascoltare dei nastri di conversazione tra lei e Clinton da lei segretamente registrati |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071209092553/http://www.rcfp.org/news/2002/1119flower.html |dataarchivio=9 dicembre 2007 }}</ref> Lo stesso Clinton ammise di aver avuto un incontro sessuale con la Flowers.<ref name=rp.x>{{Cita news|lingua=en|nome=Francis X.|cognome=Clines|url=http://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=9E07E4D91739F937A25750C0A96E958260|titolo=Testing of president: The accuser; Jones lawyers issue files alleging Clinton pattern of harassment of women|pubblicazione=[[The New York Times]]|data=14 marzo 1998|accesso=22 aprile 2014|citazione=Nella sua deposizione di gennaio, il Presidente, finalmente conferma di aver avuto un incontro sessuale con la signorina Flowers, e fu preciso nel negare il rapporto della signorina Willey che affermava che lui avesse tentato di baciarla e di tastarle il seno.}}</ref>
[[File:Obama and Bill Clinton.jpg|upright=1.4|thumb|Clinton con il presidente [[Barack Obama]] e il consigliere anziano [[Valerie Jarrett]] nel luglio del 2010]]
Nel [[2009]], Clinton si recò in [[Corea del Nord]] dopo che le giornaliste Euna Lee e Laura Ling erano state arrestate e imprigionate con l'accusa di essere entrate illegalmente nel paese dalla [[Cina]].<ref name=BBCDPRK>{{Cita news |url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/asia-pacific/8182716.stm |titolo=Bill Clinton meets N Korea leader |editore=BBC News |data=4 agosto 2009 |accesso=31 agosto 2011}}</ref> [[Jimmy Carter]] aveva fatto una visita simile nel [[1994]].<ref name=BBCDPRK/> Clinton incontrò il leader nord-coreano [[Kim Jong-il]], che concesse la grazia alle due.<ref>{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/asia-pacific/8184583.stm|titolo=North Korea pardons US reporters |editore=BBC News |data=4 agosto 2009 |accesso=31 agosto 2011}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.nytimes.com/2009/08/06/world/asia/06korea.html|titolo=Bill Clinton and Journalists in Emotional Return to U.S. |pubblicazione=The New York Times |data=5 agosto 2009 |accesso=30 agosto 2011 | nome=Mark | cognome=Landler |nome2=Peter |cognome2=Baker}}</ref>
 
Da quel momento in poi, Clinton è stato assegnato a molte altre missioni diplomatiche. Nel 2009 stato nominato ''Inviato Speciale delle Nazioni Unite'' per [[Haiti]].<ref name="haiti">{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/8056762.stm |titolo=Bill Clinton to be UN Haiti envoy |editore=BBC News |data=19 maggio 2009 |accesso=11 settembre 2011 }}</ref> Dopo il [[terremoto di Haiti del 2010]], Obama ha annunciato che Clinton e il suo successore [[George W. Bush]] avrebbero coordinato la raccolta fondi per Haiti.<ref>{{Cita news |url=http://politicalticker.blogs.cnn.com/2010/01/16/presidents-clinton-bush-lead-effort-to-raise-funds-for-haiti/ |titolo=Presidents Clinton, Bush lead effort to raise funds for Haiti |editore=CNN |data=16 gennaio 2010 |accesso=31 agosto 2011 |dataarchivio=25 novembre 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111125231133/http://politicalticker.blogs.cnn.com/2010/01/16/presidents-clinton-bush-lead-effort-to-raise-funds-for-haiti/ |urlmorto=sì }}</ref> Clinton continua tuttora a visitare periodicamente Haiti per essere testimone della costruzione di nuovi villaggi e continuare la raccolta fondi.<ref>{{Cita news |url=https://abcnews.go.com/Business/wireStory?id=14318999 |titolo=Clinton launches business loan program in Haiti <!--|editore=Associated Press--> | editore = ABC News |autore=Jacob Kushner |data=17 agosto 2011 |accesso=10 dicembre 2011}}</ref>
Nel [[1998]] Kathleen Willey accusò Clinton di averla molestata in un corridoio nel [[1993]]. Un comitato indipendente determinò che la Willey aveva fornito all'[[FBI]] informazioni false, nonché incoerenti con la testimonianza giurata nel caso Jones.<ref name=wilo9r>{{Cita news | url=http://edition.cnn.com/ALLPOLITICS/1998/03/23/time/willey.html | titolo=The Lives Of Kathleen Willey | editore=CNN |data=30 marzo 1998 | accesso=11 settembre 2011}}</ref> Ancora, nel [[1998]], Juanita Broaddrick accusò Clinton di averla stuprata circa nel [[1978]], sebbene non ricordasse la data esatta. Le affermazioni della Broaddrick furono provate contraddittorie e inattendibili, e non si arrivò mai al processo.<ref name=CapitalHillBlueWebArchive1>{{Cita web |url=http://www.capitolhillblue.com/Feb1999/022599/datelinetranscript022599.htm |titolo=Full Transcript of NBC Dateline report on Juanita Broaddrick |data=febbraio 1999 |accesso=febbraio 2006 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060216043650/http://www.capitolhillblue.com/Feb1999/022599/datelinetranscript022599.htm |dataarchivio=16 febbraio 2006 }}</ref> Sempre nel [[1998]], [[Elizabeth Gracen]] ritrattò una sua testimonianza di sei anni prima, sostenendo di aver passato una notte con Clinton nel [[1982]],<ref name="comgrawc">{{Cita web
| titolo = All the President's Women – Elizabeth Ward Gracen
| url = http://www.comedyontap.com/presgirls/ward.html
|sito= Comedy on Tap
}}
</ref> e in seguito si scusò con [[Hillary Rodham Clinton|Hillary]].<ref>{{Cita news |url=http://www.cnn.com/ALLPOLITICS/1998/04/25/clinton.gracen/ |titolo=Former Miss America Apologizes To First Lady – April 25, 1998 |editore=CNN |accesso=9 novembre 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080614143559/http://www.cnn.com/ALLPOLITICS/1998/04/25/clinton.gracen/ |dataarchivio=14 giugno 2008 |urlmorto=sì }}</ref> Nel corso dell'anno, tuttavia, la Gracen si rifiutò di comparire in tribunale nonostante fosse stata citata come testimone da Kenneth Starr.<ref name="Gracen0s">{{Cita news| url=http://www.washingtonpost.com/wp-srv/politics/special/clinton/stories/subpoena122498.htm | pubblicazione=The Washington Post | data=24 dicembre 1998|titolo=Big Year for the Bad News Bearers}}</ref>
 
Nel 2010 Clinton ha annunciato il sostegno all'inaugurazione della NTR, la prima fondazione ambientalista irlandese.<ref>{{Cita news |titolo=Clinton backs NTR's environment foundation |pubblicazione=The Irish Independent |url=http://www.independent.ie/business/irish/clinton-backs-ntrs-environment-foundation-2089592.html |autore=Emmet Oliver |data=5 marzo 2010 |accesso=31 agosto 2011 }}</ref><ref>{{Cita web|titolo=President Bill Clinton Delivers Keynote Address|editore=NTR Foundation|data=4 marzo 2010|url=http://www.ntr-foundation.org/news/article/president-bill-clinton-delivers-keynote-address1/|accesso=31 agosto 2011|dataarchivio=27 luglio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110727133758/http://www.ntr-foundation.org/news/article/president-bill-clinton-delivers-keynote-address1/|urlmorto=sì}}</ref> Nel luglio 2012, Clinton ha parlato alla presentazione della ''Re|Source Conference'', una collaborazione tra l'[[Università di Oxford]], la ''Stordalen Foundation'' e la Fondazione [[Rothschild]].<ref>{{Cita news |titolo=Stordalen caught Clinton |editore=Aftenposten |url=https://www.aftenposten.no/okonomi/Gunhild-Stordalen-kuppet-Clinton-6812563.html#.T6uZdL9EIdw |autore=Hilde Lewis |data=5 marzo 2010 |accesso=10 maggio 2012 }}</ref> Alla Convention Democratica del 2012 il suo discorso, che conteneva la nomination di [[Barack Obama]], fu largamente apprezzato.
== Dopo la presidenza ==
[[File:Clinton pres library.jpg|thumb|Il ''William J. Clinton Presidential Center'', a lui dedicato nel 2004.]]
Clinton continua ad essere attivo nella vita pubblica con discorsi, raccolte fondi, e con la fondazione di organizzazioni no-profit.<ref>{{Cita news|autore=Josh Gerstein |titolo=Clinton Eligible, Once Again, To Practice Law |pubblicazione=[[New York Sun]] |data=17 gennaio 2006 |url=http://www.nysun.com/article/25965?page_no=2 |accesso=30 agosto 2011}}</ref> Continua a tenere un discorso alle Convention Democratiche, parlando a tutte sin dalla sua prima del [[1988]].
 
==== FinoElezioni alpresidenziali 2008del 2016 ====
[[File:Bill Clinton (30349165325) (cropped).jpg|thumb|Clinton ad una manifestazione elettorale per la moglie che correva per diventare presidente degli Stati Uniti durante le elezioni presidenziali del 2016]]
Nel [[2002]], Clinton dichiarò che la [[Guerra d'Iraq|Guerra in Iraq]] avrebbe avuto delle conseguenze negative.<ref>{{Cita news |url=http://transcripts.cnn.com/TRANSCRIPTS/0210/02/ip.00.html |titolo=House Passes Resolution Authorizing Use of Force in Iraq; New Jerssy Supreme Court Hears Argument For, Against New Democrat on Ballot |editore=CNN |data=2 ottobre 2002 |accesso=30 agosto 2010}}</ref><ref>{{Cita news |url=http://www.independent.co.uk/news/world/politics/clinton-urges-caution-over-iraq-as-bush-is-granted-war-powers-607775.html |pubblicazione=The Independent |città=Londra|autore=Andrew Grice |data=3 ottobre 2002 |accesso=30 agosto 2011 |titolo=Clinton urges caution over Iraq as Bush is granted war powers}}</ref> Nel [[2005]], parlando alla Conferenza delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico a [[Montréal]], Clinton ha criticato l'amministrazione Bush per il modo in cui ha gestito il controllo delle emissioni di gas nell'atmosfera.<ref>{{Cita news |url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/science/nature/4515898.stm |titolo=Last-minute climate deals reached |editore=BBC News |data=10 dicembre 2005 |accesso=30 agosto 2011}}</ref> Nel [[2004]] gli fu dedicato il ''William J. Clinton Presidential Center and Park'' (Centro e parco presidenziale William J. Clinton) a [[Little Rock|Little Rock, Arkansas]].<ref>{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/americas/4021201.stm |titolo=Clinton Library open for business |editore=BBC News | data=18 novembre 2004 | accesso=11 settembre 2011}}</ref>
[[File:MM Clinton Global Initiative.jpg|thumb|Bill Clinton, l'ex premier [[Matteo Renzi]], l'ex [[presidente dell'Argentina|presidente argentino]] [[Mauricio Macri]] e il [[sindaco di Londra]] [[Sadiq Khan]] durante una discussione della fondazione Clinton Global Initiative, 19 settembre 2016]]
 
Durante le [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2016]], Clinton ha nuovamente incoraggiato gli elettori a sostenere [[Hillary Clinton]], inclusa una campagna elettorale a Wilmington, Carolina del Nord.<ref>{{Cita news | lingua=en | url=http://www.wwaytv3.com/2016/10/26/bill-clinton-rallies-for-hillary-in-wilmington/ | titolo=Bill Clinton Rallies for Hillary in Wilmington | autore=WWAY News | data=26 ottobre 2016 | accesso=2 febbraio 2017}}</ref> In una serie di tweet, l'allora presidente eletto [[Donald Trump]] ha criticato la sua capacità di far uscire le persone per votare.<ref name="CBS">{{Cita news | url=https://www.cbsnews.com/news/trump-goes-after-bill-clinton-hillary-clinton/ | titolo=Trump goes after Bill Clinton over post-election comments | editore=CBS News | data= 20 dicembre 2016 | accesso=2 febbraio 2017 | autore=Rebecca Shabad}}</ref>
Nello stesso anno, ha pubblicato la sua autobiografia, intitolata ''My Life'' (pubblicata in Italia con lo stesso titolo).<ref>{{Cita news|cognome=Glaister |nome=Dan |titolo=Oprah Winfrey book deal tops Clinton's $12&nbsp;m |data=22 maggio 2006 |pubblicazione=The Guardian |città=Londra|url=http://www.guardian.co.uk/world/2006/may/22/books.media |accesso=30 agosto 2011}}</ref> Nel [[2007]] ha pubblicato ''Giving: How Each of Us Can Change the World'' (inedito in Italia), che oltre ad avere ricevuto recensioni positive è diventato [[best seller]] del ''New York Times''.<ref>{{Cita news |url=http://www.nytimes.com/2007/09/23/books/bestseller/0923besthardnonfiction.html |titolo=Best Sellers |data=23 settembre 2007 |accesso=18 settembre 2007 |pubblicazione=The New York Times |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070915235442/http://www.nytimes.com/2007/09/23/books/bestseller/0923besthardnonfiction.html |dataarchivio=15 settembre 2007 }}</ref> Subito dopo lo [[Terremoto e maremoto dell'Oceano Indiano del 2004|tsunami nell'Oceano Indiano]] del [[2005]], il [[Segretario generale delle Nazioni Unite|Segretatio generale dell'ONU]] [[Kofi Annan]] nominò Clinton per coordinare gli aiuti umanitari.<ref>{{Cita news|url=http://www.msnbc.msn.com/id/6894871/ns/world_news-tsunami_a_year_later/t/clinton-be-uns-envoy-tsunami-relief/ |titolo=Clinton to be U.N.'s envoy on tsunami relief |data=1º febbraio 2005 <!--|editore=Associated Press--> | editore = MSNBC |accesso=30 agosto 2011}}</ref>
 
==== Dopo le elezioni presidenziali ====
[[File:Bush and Clinton.jpg|thumb|left|Clinton con l'ex Presidente George H. W. Bush nel gennaio 2005]]
Il 7 settembre 2017, Clinton ha collaborato con gli ex presidenti [[Jimmy Carter]], [[George H. W. Bush]], [[George W. Bush]] e [[Barack Obama]] per lavorare con [[One America Appeal]] per aiutare le vittime dell'[[uragano Harvey]] e dell'[[uragano Irma]] nelle comunità della [[Costa del Golfo degli Stati Uniti d'America|costa del Golfo]] e del [[Texas]].<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://thehill.com/blogs/blog-briefing-room/349993-former-presidents-add-irma-recovery-to-fundraising-appeal|titolo=Former presidents fundraise for Irma disaster relief|cognome=Shelbourne|nome=Mallory|data=10 settembre 2017|opera=The Hill|accesso=11 settembre 2017}}</ref>
Insieme all'ex presidente George H. W. Bush stabilì il fondo Bush-Clinton per lo Tsunami, e dopo l'[[uragano Katrina]] entrambi stabilirono un fondo analogo nell'ottobre dello stesso anno.<ref>{{Cita web|url=http://www.constitutioncenter.org/libertymedal/recipient_2006.html |titolo=2006 Philadelphia Liberty Medal Award |editore=Constitutioncenter.org |accesso=26 agosto 2011}}</ref> Come parte della campagna di aiuti per lo tsunami, i due presidenti apparvero in uno show subito prima del [[Super Bowl XXXIX|39° Super Bowl]],<ref>{{Cita news|url=http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/articles/A39788-2005Jan26.html|titolo=Senior Bush, Clinton to Appear at Super Bowl |pubblicazione=The Washington Post | nome=Mark | cognome=Maske | data=27 gennaio 2005 | accesso=26 aprile 2010}}</ref> e si recarono nelle zone colpite.<ref>{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/south_asia/4281627.stm|titolo=Bush, Clinton end tsunami visit |editore=BBC News | data=21 febbraio 2005 | accesso=11 settembre 2011}}</ref> Sempre insieme al predecessore Bush, parlò al funerale di [[Boris Yeltsin]] in [[2007]].<ref>{{Cita news|url=http://www.foxnews.com/story/0,2933,268092,00.html|titolo=Former Presidents Bush, Clinton Represent U.S. at Boris Yeltsin's Funeral|editore=Fox News | data=24 aprile 2007}}</ref> Ha fondato la ''William J. Clinton Foundation'', il cui obbiettivo è di occuparsi di problemi d'importanza globale.<ref>{{Cita web|autore=Jon Meacham |url=http://www.thedailybeast.com/newsweek/2009/12/20/planetary-problem-solver.html |titolo=Planetary Problem Solver |sito=Newsweek |data=20 dicembre 2009 |accesso=11 settembre 2011}}</ref>
 
==== Problemi di salute ====
Tra i programmi promossi dall'associazione i più importanti sono il ''Clinton Foundation HIV and AIDS Initiative (CHAI)'', promosso insieme al governo australiano, per combattere l'[[AIDS]], e il ''Clinton Global Initiative (CGI)'' che si occupa di problemi più generali come la salute pubblica, la povertà e i conflitti etnici.<ref>{{Cita web |url=http://www.clintonglobalinitiative.org/ |titolo=Clinton Global Initiative |editore=Clinton Global Initiative |data=19 giugno 2011 |accesso=17 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110725183207/http://www.clintonglobalinitiative.org/ |dataarchivio=25 luglio 2011 |urlmorto=no }}</ref> Nel [[2005]] Clinton annunciato che la fondazione aveva raggiunto un accordo con i produttori per fermare la vendita di bevande zuccherate nelle scuole.<ref>{{Cita web|url=http://www.comcast.net/news/index.jsp?cat=GENERAL&fn=/2006/05/03/383279.html |titolo=William J. Clinton Foundation announces agreement to reduce junk food in schools |editore=Comcast.net |accesso=25 agosto 2010}}</ref> <!--Clinton's foundation joined with the [[Large Cities Climate Leadership Group]] in 2006 to improve cooperation among those cities, and he met with foreign leaders to promote this initiative.<ref>{{Cita web |url=http://www.clintonfoundation.org/080106-nr-cf-cci-pr-president-clinton-launches-clinton-climate-initiative.htm |urlarchivio=http://web.archive.org/web/20070927022059/http://www.clintonfoundation.org/080106-nr-cf-cci-pr-president-clinton-launches-clinton-climate-initiative.htm |dataarchivio=2007-September-27 |titolo=Clinton Foundation and Climate Partnership, Press Release |data=2006-August-1}}</ref>-->
Nel settembre 2004, Clinton fu sottoposto ad un quadruplo [[bypass aorto-coronarico|intervento di bypass]].<ref name="news.bbc.co.uk">{{Cita news| url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/americas/8511817.stm |editore=BBC News | titolo=Bill Clinton 'in good spirits' after heart procedure | data=12 febbraio 2010 | accesso=31 agosto 2011}}</ref> Nel marzo del 2005 fu operato per un parziale collasso polmonare.<ref>{{Cita news |url=http://www.msnbc.msn.com/id/7127096/ |titolo=Clinton surgery called successful <!--|editore=Associated Press--> |editore=MSNBC |data=10 marzo 2005 |accesso=31 agosto 2011}}</ref> L'11 febbraio 2010 fu portato d'urgenza al ''Columbia Presbyterian Hospital'' di [[New York]] dopo aver lamentato dolori al petto, e gli furono implementati due [[Stent#Stent coronarici|stent coronarici]].<ref name="news.bbc.co.uk"/><ref name="reuters.com">{{Cita news |autore=Mark Egan |url=https://www.reuters.com/article/2010/02/11/us-clinton-idUSTRE61A5L020100211 |titolo=Bill Clinton in good spirits after heart procedure |editore=Reuters |data=11 febbraio 2010 |accesso=11 settembre 2011 |pubblicazione= |dataarchivio=26 luglio 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120726194837/http://www.reuters.com/article/2010/02/11/us-clinton-idUSTRE61A5L020100211 |urlmorto=sì }}</ref> Dopo questa esperienza, Clinton è diventato [[vegano]], su raccomandazione dei medici Dean Ornish, Caldwell Esselstyn e [[T. Colin Campbell]]<ref name="cnn2011">{{Cita news |url=https://www.cnn.com/2011/HEALTH/08/18/bill.clinton.diet.vegan/index.html |titolo=From omnivore to vegan: The dietary education of Bill Clinton |autore=David S. Martin|data=18 agosto 2011 |editore=CNN |accesso=17 settembre 2012}}</ref><ref>{{Cita news|pubblicazione=[[The Daily Telegraph]]|autore=Philip Sherwell|titolo=Bill Clinton's new diet: nothing but beans, vegetables and fruit to combat heart disease|data=3 ottobre 2010|url=https://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/northamerica/usa/8038801/Bill-Clintons-new-diet-nothing-but-beans-vegetables-and-fruit-to-combat-heart-disease.html}}</ref>
 
== Opinione pubblica ==
La fondazione ha ricevuto donazioni da molti governi in tutto il mondo, anche da paesi asiatici e del medio oriente.<ref name="theage.com.au">{{Cita news|url=http://www.theage.com.au/world/obama-team-turns-scrutiny-on-bill-clinton-20081117-692j.html|titolo=Obama team turns scrutiny on Bill Clinton |pubblicazione=The Age | città=Melbourne |accesso=31 agosto 2011 | nome=Peter | cognome=Baker |nome2=Anne |cognome2=Davies | data=18 novembre 2008}}</ref>
[[File:Clinton approval rating.png|thumb|upright=1.4|Indice di gradimento nel corso della presidenza]]
Nel [[2008]] il direttore della fondazione Inder Singh ha annunciato di aver raggiunto un accordo per ridurre del 30% il costo degli antimalarici nei paesi in via di sviluppo.<ref>{{Cita news |url=http://www.post-gazette.com/pg/08233/905462-114.stm |titolo=Young man combines expertise in economics and social issues at Clinton Foundation |autore=Pohla Smith |data=20 agosto 2008 |giornale=Pittsburg Post-Gazette |accesso=30 agosto 2011}}</ref> La fondazione si è anche schierata a favore della ''Proposition 87'' della [[California]] sull'aumento dell'uso di fonti di energia rinnovabile, che però non fu approvata.<ref>{{Cita news|nome=Peach |cognome=Indravudh |titolo=Clinton backs Prop. 87 |data=15 ottobre 2006 |editore=[[UCLA]] |url=http://www.dailybruin.com/index.php/article/2006/10/clinton-backs-prop-87 |pubblicazione=Daily Bruin |accesso=31 agosto 2011 }}</ref>
L'indice di gradimento di Clinton nel suo primo mandato è fluttuato tra il 40 e il 50%, mentre nel suo secondo è oscillato tra il 55% e il 70%.<ref>{{Cita web|url=http://www.pollingreport.com/clinton-.htm |titolo=Bill Clinton: Job Ratings |editore=Pollingreport.com |accesso=17 agosto 2011}}</ref> Ha raggiunto il massimo dei consensi subito dopo l'[[impeachment]] del [[1998]]-[[1999]].<ref>{{Cita news|url=https://edition.cnn.com/ALLPOLITICS/stories/1998/12/20/impeachment.poll/ |titolo=Clinton's approval rating up in wake of impeachment |editore=CNN |data=20 dicembre 1998 |accesso=11 settembre 2011}}</ref> Alla fine del suo mandato aveva un indice di gradimento del 68%, pari a quelli di [[Ronald Reagan]] e [[Franklin Delano Roosevelt]]. Clinton e i due appena citati sono stati i presidenti uscenti con il più alto indice di gradimento della storia contemporanea.<ref>{{Cita news| url=https://www.cbsnews.com/stories/2004/06/07/opinion/polls/main621632.shtml | titolo=A Look Back at the Polls | editore=CBS News |autore=Bootie Cosgrove-Mather | data=7 giugno 2004 | accesso=30 agosto 2011}}</ref>
 
Mentre era in procinto di lasciare l'incarico, un sondaggio congiunto di CNN, USA TODAY e Gallup ha rivelato che il 45% degli americani lo avrebbe tenuto per un altro mandato. E mentre il 55% riteneva che "potesse ancora dare importanti contributi" e che quindi "dovesse rimanere attivo nella vita pubblica", il 68% affermò che l'avrebbe ricordato per i suoi scandali privati, e alla domanda: "Pensi che in generale Bill Clinton sia onesto e degno di fiducia?" rispose di no. Il 47% degli intervistati si identificarono come suoi sostenitori. La stessa percentuale affermò che l'avrebbe ricordato come un presidente "eccezionale" o comunque "sopra la media", mentre il 22% lo classificò come "scadente" o "sotto la media".<ref name="CNN-Clinton-gone">{{Cita news |autore=Keating Holland |url=http://archives.cnn.com/2001/ALLPOLITICS/stories/01/10/cnn.poll.clinton/ |titolo=Poll: Majority of Americans glad Clinton is leaving office |editore=CNN |data=10 gennaio 2001 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091010204521/http://archives.cnn.com/2001/ALLPOLITICS/stories/01/10/cnn.poll.clinton/ |dataarchivio=10 ottobre 2009 }}</ref>
=== Elezioni presidenziali del 2008 ===
Durante le primarie democratiche per le presidenziali del [[2008]], Clinton ha vigorosamente sostenuto la candidatura della moglie [[Hillary Rodham Clinton|Hillary Clinton]], per la quale è riuscito a raccogliere più di 10 milioni di dollari.<ref>{{Cita news |url=http://politicalticker.blogs.cnn.com/2008/07/30/bill-clinton-2007-speech-haul-tops-10-million/ |titolo=Bill Clinton 2007 speech haul tops $10&nbsp;million|autore=Robert Yoon |data=30 luglio 2008 |editore=CNN |accesso=30 agosto 2011}}</ref> Alcuni sostengono che da ex presidente fosse troppo coinvolto nella questione e soprattutto troppo negativo nei confronti dell'avversario alle primarie [[Barack Obama]], allontanando così i suoi sostenitori.<ref name = "CBS-Tarnish">{{Cita news |url=http://www.cbsnews.com/stories/2008/01/26/politics/main3755521.shtml |titolo=Analysis: Bill Clinton's Lost Legacy |editore=CBS News |data=26 gennaio 2008 |accesso=30 agosto 2011 |autore=Vaughn Ververs}}</ref> In seguito ha anche avuto delle discussioni con alcuni membri dello staff di Hillary, in particolare durante le primarie in Pennsylvania.<ref name=autogenerated3>{{Cita news |url=http://www.nytimes.com/2008/06/08/us/politics/08recon.html |titolo=The Long Road to a Clinton Exit |pubblicazione=The New York Times |autore=Peter Baker And Jim Rutenberg |data=8 giugno 2008 |accesso=30 agosto 2011}}</ref>
 
Nel febbraio del [[2007]] la ''Gallup Organization'' ha pubblicato un sondaggio il cui scopo era di stabilire quali fossero i più grandi presidenti della storia degli Stati Uniti. Clinton ottenne il quarto posto, con il 13% dei voti. Nel [[2006]] il ''Quinnipiac University Polling Institute'' effettuò un sondaggio chiedendo quali fossero stati i migliori presidenti dopo la Seconda Guerra Mondiale, e Clinton si è classificato secondo dopo [[Ronald Reagan]]. Tuttavia, nello stesso sondaggio, Clinton fu posizionato terzo come peggior presidente dopo [[Richard Nixon]] e [[George W. Bush]].<ref>{{Cita web |url=http://www.pollingreport.com/wh-hstry.htm |titolo=Presidents and History |editore=pollingreport.com |accesso=30 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110717202247/http://www.pollingreport.com/wh-hstry.htm |dataarchivio=17 luglio 2011 |urlmorto=no }}</ref> Nel maggio 2006, un sondaggio della CNN mostrò che Clinton sorpassava il suo successore Bush in tutte le sei aree tematiche proposte.<ref>{{Cita news|url=https://edition.cnn.com/2006/POLITICS/05/12/bush.clinton.poll/index.html |titolo=Poll: Clinton outperformed Bush |editore=CNN |data=15 maggio 2006 |accesso=30 agosto 2011}}</ref>
Molti pensano che a causa delle osservazioni di Bill i sostenitori di Hillary non avrebbero poi sostenuto Obama in una sua eventuale vittoria nelle primarie.<ref>{{Cita web |url=http://www.thedailybeast.com/newsweek/2008/08/06/a-catharsis-in-denver.html |data=6 agosto 2008 |sito=Newsweek |autore=Jonathan Alter |accesso=11 settembre 2011 |titolo=A Catharsis in Denver?}}</ref> Alcuni addirittura ritennero che in questo modo avrebbe provocato una spaccatura nel partito, danneggiando così la campagna presidenziale del vincitore. In realtà il 27 agosto [[2008]], Clinton sostenne entusiasticamente Obama alla Convention Democratica del [[2008]], affermando che con tutta la sua esperienza da presidente poteva assicurare che Obama era "pronto per guidare la nazione".<ref>{{Cita news |url=http://blogs.suntimes.com/sweet/2008/08/bill_clinton_vouches_for_obama.html |titolo=Bill Clinton vouches for Obama: now "ready to lead." |data=28 agosto 2008 |pubblicazione=[[Chicago Sun-Times]] |autore=Lynn Sweet |accesso=30 agosto 2011 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111017063638/http://blogs.suntimes.com/sweet/2008/08/bill_clinton_vouches_for_obama.html |dataarchivio=17 ottobre 2011 }}</ref> Anche dopo la fine della corsa di Hillary, continuò a raccogliere fondi per aiutarla nell'estinguere i debiti contratti nella campagna.<ref>{{Cita news |url=http://www.foxnews.com/politics/2008/12/24/clinton-turns-husbands-charity-retire-campaign-debt/ |titolo=Clinton Turns to Husband's Charity to Retire Campaign Debt |editore=Fox News |data=24 dicembre 2008 |accesso=31 agosto 2011 }}</ref><ref>{{Cita news |url=http://www.cbsnews.com/8301-503544_162-20004883-503544.html |titolo=Bill Clinton Raffles Himself to Pay Hillary's Campaign Debt |editore=CBS News |data=13 maggio 2010 |autore=Stephanie Condon |accesso=31 agosto 2011 }}</ref>
 
La ''ABC News'' ha influenzato l'opinione pubblica riguardo Clinton, affermando, ad esempio: "Non puoi fidarti di lui, ha una debole forza morale - e ha fatto un maledetto ottimo lavoro."<ref>{{Cita web |url=https://abcnews.go.com/sections/politics/DailyNews/poll_clintonlegacy010117.html |titolo=Poll: Clinton Legacy Mixed |editore=ABC News |data=17 gennaio 2001 |autore=Gary Langer |accesso=30 agosto 2011}}</ref> Dopo aver lasciato l'incarico, il consenso del 66% di Clinton secondo i sondaggi di ''Gallup'' è stato il più alto di ogni presidente dopo la Seconda Guerra Mondiale, tre punti sopra [[Ronald Reagan]] e [[John F. Kennedy]].<ref name="C)(0">{{Cita web |lingua=en |autore=Tom Murse |url=http://uspolitics.about.com/od/polls/l/bl_historical_approval.htm |titolo=Historical Presidential Approval Ratings – End Of Term Plus Current Ratings |editore=ThoughtCo|sito=thoughtco.com|accesso=12 giugno 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081216060952/http://uspolitics.about.com/od/polls/l/bl_historical_approval.htm |dataarchivio=16 dicembre 2008 |urlmorto=no|data=26 marzo 2018 }}</ref> Nel marzo del 2010, in un sondaggio congiunto condotto dalla ''Newsmax'' e da ''Zogby'', in cui si chiedeva quale presidente del passato saprebbe meglio affrontare gli attuali problemi della nazione, Clinton ottenne il 41% dei voti, George W. Bush il 15%, George H. W. Bush il 7% e Jimmy Carter il 5%.<ref>{{Cita news |url=https://www.newsmax.com/Headline/poll-clinton-obama-bush/2010/03/07/id/351887 |titolo=Bill Clinton Bests Former Presidents to Handle Crisis Today, Newsmax/Zogby Poll Finds |autore=Jim Meyers |editore=Newsmax |data=7 marzo 2010 |accesso=30 agosto 2011}}</ref>
=== Dopo il 2008 ===
[[File:Obama and Bill Clinton.jpg|upright=1.4|thumb|Clinton con il Presidente Barack Obama e il Consigliere Anziano [[Valerie Jarrett]] nel luglio del 2010]]
Nel [[2009]], Clinton si recò in [[Corea del Nord]] dopo che le giornaliste Euna Lee e Laura Ling erano state arrestate e imprigionate con l'accusa di essere entrate illegalmente nel paese dalla [[Cina]].<ref name=BBCDPRK>{{Cita news |url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/asia-pacific/8182716.stm |titolo=Bill Clinton meets N Korea leader |editore=BBC News |data=4 agosto 2009 |accesso=31 agosto 2011}}</ref> [[Jimmy Carter]] aveva fatto una visita simile nel [[1994]].<ref name=BBCDPRK/> Clinton incontrò il leader nord-coreano [[Kim Jong-il]], che concesse la grazia alle due.<ref>{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/asia-pacific/8184583.stm|titolo=North Korea pardons US reporters |editore=BBC News |data=4 agosto 2009 |accesso=31 agosto 2011}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.nytimes.com/2009/08/06/world/asia/06korea.html|titolo=Bill Clinton and Journalists in Emotional Return to U.S. |pubblicazione=The New York Times |data=5 agosto 2009 |accesso=30 agosto 2011 | nome=Mark | cognome=Landler |nome2=Peter |cognome2=Baker}}</ref>
 
== Immagine pubblica ==
Da quel momento in poi, Clinton è stato assegnato a molte altre missioni diplomatiche. Nel [[2009]] stato nominato ''Inviato Speciale delle Nazioni Unite'' per [[Haiti]].<ref name="haiti">{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/8056762.stm |titolo=Bill Clinton to be UN Haiti envoy |editore=BBC News |data=19 maggio 2009 |accesso=11 settembre 2011 }}</ref> Dopo il [[terremoto di Haiti del 2010]], Obama ha annunciato che Clinton e il suo successore [[George W. Bush]] avrebbero coordinato la raccolta fondi per Haiti.<ref>{{Cita news |url=http://politicalticker.blogs.cnn.com/2010/01/16/presidents-clinton-bush-lead-effort-to-raise-funds-for-haiti/ |titolo=Presidents Clinton, Bush lead effort to raise funds for Haiti |editore=CNN |data=16 gennaio 2010 |accesso=31 agosto 2011}}</ref> Clinton continua tuttora a visitare periodicamente Haiti per essere testimone della costruzione di nuovi villaggi e continuare la raccolta fondi.<ref>{{Cita news |url=http://abcnews.go.com/Business/wireStory?id=14318999 |titolo=Clinton launches business loan program in Haiti <!--|editore=Associated Press--> | editore = ABC News |autore=Jacob Kushner |data=17 agosto 2011 |accesso=10 dicembre 2011}}</ref>
Clinton è stato il primo presidente a essere nato dopo la [[seconda guerra mondiale]].<ref>{{Cita news|cognome=Sandalow |nome=Marc |titolo=Clinton Era Marked by Scandal, Prosperity: 1st Baby Boomer in White House Changed Notions of Presidency |pubblicazione=San Francisco Chronicle |data=14 gennaio 2001 |url=http://www.sfgate.com/cgi-bin/article.cgi?file=/chronicle/archive/2001/01/14/MN71509.DTL |accesso=29 ottobre 2008}}</ref> Secondo Martin Walker e Bob Woodward i fattori più importanti del suo successo vanno ricercati nell'uso innovativo di un dialogo basato su battute mordaci<!--"sound-bite dialogue"-->, sul suo carisma personale, e su una campagna orientata sulla percezione del pubblico.<ref>Martin Walker, ''Clinton: the President they deserve'', Fourth Estate 1999</ref><ref>Bob Woodward, ''The choice: how Clinton won'', Touchstone 1996, ISBN 0-684-81308-4</ref> Quando Clinton suonava il sassofono nel noto talk-show ''The Arsenio Hall Show'', alcuni conservatori <!-- religiosi -->lo definirono "il presidente dell'MTV."<ref>{{Cita news|cognome=Bresler |nome=Robert J. |titolo=The Muddled Meaning of the 2000 Election |editore=USA Today (Society for the Advancement of Education)|mese=gennaio|anno=2001 |url=http://findarticles.com/p/articles/mi_m1272/is_2668_129/ai_69698398 |accesso=2 gennaio 2007 }}</ref> Gli avversari gli si rivolgevano a volte con il soprannome "Slick Willie" (''l'astuto Willie''),<ref>{{Cita libro |titolo="Slick Willie": Why America Cannot Trust Bill Clinton |autore=Floyd G. Brown |anno=1993 |editore=Annapolis Publishing |isbn=978-0-9634397-0-3 }}</ref> usato per la prima volta quando era governatore e durato per tutto il periodo della sua presidenza.<ref name=WaPoNickname>{{Cita news| titolo = It's Come To This: A Nickname That's Proven Hard to Slip | cognome = Merida| nome = Kevin| data=20 dicembre 1998|pubblicazione=The Washington Post | url = https://www.washingtonpost.com/wp-srv/politics/special/clinton/stories/slick122098.htm }}</ref> Alto 1,88 metri, Clinton è il quarto presidente più alto della storia, in parità con altri cinque.<ref>{{Cita news |cognome=Baker |nome=Peter |titolo=Head and Shoulders Above the Rest |url=http://blog.washingtonpost.com/the-trail/2007/10/11/head_and_shoulders_above.html |data=11 ottobre 2007 |accesso=30 agosto 2011 |pubblicazione=The Washington Post |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110728022712/http://blog.washingtonpost.com/the-trail/2007/10/11/head_and_shoulders_above.html |dataarchivio=28 luglio 2011 }}</ref><ref>{{Cita news|cognome=Carnahan |nome=Ira |titolo=Presidential Timber Tends To Be Tall |url=https://www.forbes.com/2004/05/19/cz_ic_0519beltway.html |data=19 maggio 2004 |accesso=11 settembre 2011 |pubblicazione=Forbes}}</ref> Per le sue maniere popolaresche <!--folksy --> venne soprannominato "Bubba", soprattutto nel sud USA.<ref>{{Cita news|url=https://www.nypost.com/p/news/national/item_QmEh4WrpgVtGtmVB4prTtI |titolo=Rudy Bops Bugga |pubblicazione= New York Post |data=27 giugno 2007 |accesso=23 agosto 2012 | nome=Charles | cognome=Hurt |nome2=Carl |cognome2=Campanile}}</ref> Dal 2000, viene spesso chiamato ''"The Big Dog"'' (il grande cane).<ref>{{Cita news|url=https://www.nytimes.com/2000/10/22/opinion/liberties-dare-speak-his-name.html |titolo=Liberties; Dare Speak His Name|pubblicazione= The New York Times |data=22 ottobre 2000 |accesso=23 agosto 2012 | autore=Dowd, Maureen|citazione="They're going to have to let the big dog run."}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.nytimes.com/2010/09/21/us/politics/21clinton.html |titolo=Bill Clinton Stumps for Obama |pubblicazione= The New York Times |data=20 settembre 2010 |accesso=23 agosto 2012 | autore=Rutenberg, Jim|autore2= Zernike, Kate|citazione="The Big Dog, as he is known among those in the tight world of Clinton associates..."}}</ref>
 
[[File:FEMA - 14697 - Photograph by Ed Edahl taken on 09-05-2005 in Texas.jpg|thumb|Clinton saluta un evacuato a causa dell'[[uragano Katrina]] sulla sedia a rotelle, presso il ''Reliant Centre'' allo ''Houston Astrodome'' il 5 settembre [[2005]]. Dietro di lui il senatore e futuro presidente [[Barack Obama]].]]
Nel [[2010]] Clinton ha annunciato il sostegno all'inaugurazione della NTR, la prima fondazione ambientalista irlandese.<ref>{{Cita news |titolo=Clinton backs NTR's environment foundation |pubblicazione=The Irish Independent |url=http://www.independent.ie/business/irish/clinton-backs-ntrs-environment-foundation-2089592.html |autore=Emmet Oliver |data=5 marzo 2010 |accesso=31 agosto 2011 }}</ref><ref>{{Cita web|titolo=President Bill Clinton Delivers Keynote Address|editore=NTR Foundation|data=4 marzo 2010|url=http://www.ntr-foundation.org/news/article/president-bill-clinton-delivers-keynote-address1/ |accesso=31 agosto 2011}}</ref> Nel luglio [[2012]], Clinton ha parlato alla presentazione della ''Re|Source Conference'', una collaborazione tra l'[[Università di Oxford]], la ''Stordalen Foundation'' e la Fondazione [[Rothschild]].<ref>{{Cita news |titolo=Stordalen caught Clinton |editore=Aftenposten |url=http://www.aftenposten.no/okonomi/Gunhild-Stordalen-kuppet-Clinton-6812563.html#.T6uZdL9EIdw |autore=Hilde Lewis |data=5 marzo 2010 |accesso=10 maggio 2012 }}</ref> Alla Convention Democratica del [[2012]] il suo discorso, che conteneva la nomination di [[Barack Obama]], fu largamente apprezzato.
 
Ottenne un grande sostegno dalla comunità afroamericana e fece delle relazioni sociali tra etnie diverse uno dei punti fondamentali della sua presidenza.<ref>{{Cita web|url=http://www.americanprogress.org/issues/2004/07/b122950.html |titolo=A Conversation With President Bill Clinton on Race in America Today |editore=Center for American Progress|data=16 luglio 2004 |accesso=30 agosto 2011}}</ref> Nel 1998, il [[premio Nobel|premio Nobel per la letteratura]] [[Toni Morrison]] definì Clinton "il primo presidente nero", dicendo: "Clinton mostra quasi tutti i tratti tipici dei neri: famiglia con un solo genitore, nato povero, della classe lavoratrice, suonatore di sassofono, amante del cibo spazzatura e di [[McDonald's]]".<ref name=MorrisonNewYorker>{{Cita web|cognome=Morrison|nome=Toni|wkautore=Toni Morrison|titolo=Clinton as the first black president|sito=The New Yorker|mese=ottobre|anno=1998|url=http://ontology.buffalo.edu./smith/clinton/morrison.html|accesso=1º dicembre 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20061021020246/http://ontology.buffalo.edu/smith/clinton/morrison.html|dataarchivio=21 ottobre 2006}}</ref> Notando che la vita sessuale di Clinton era stata esaminata più dei risultati della sua carriera politica, Morrison paragonò questo fatto agli stereotipi e al doppio statuto che i neri devono di solito sopportare.<ref name=MorrisonNewYorker />
=== Elezioni presidenziali del 2016 ===
[[File:Bill Clinton (30349165325) (cropped).jpg|thumb|La campagna elettorale di Clinton durante una manifestazione elettorale per la moglie che correva per diventare presidente degli Stati Uniti nel 2016]]
 
=== Accuse di infedeltà coniugale ===
Durante le [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2016]], Clinton ha nuovamente incoraggiato gli elettori a sostenere [[Hillary Clinton]], inclusa una campagna elettorale a Wilmington, Carolina del Nord.<ref>{{Cita news | lingua=en | url=http://www.wwaytv3.com/2016/10/26/bill-clinton-rallies-for-hillary-in-wilmington/ | titolo=Bill Clinton Rallies for Hillary in Wilmington | autore=WWAY News | data=26 ottobre 2016 | accesso=2 febbraio 2017}}</ref> In una serie di tweet, l'allora presidente eletto [[Donald Trump]] ha criticato la sua capacità di far uscire le persone per votare.<ref name="CBS">{{Cita news | url=http://www.cbsnews.com/news/trump-goes-after-bill-clinton-hillary-clinton/ | titolo=Trump goes after Bill Clinton over post-election comments | editore=CBS News | data= 20 dicembre 2016 | accesso=2 febbraio 2017 | autore=Rebecca Shabad}}</ref>
Clinton è stato accusato di aver avuto molte relazioni extraconiugali, sebbene abbia ammesso soltanto quelle con [[Monica Lewinsky]] e Gennifer Flowers.<ref>{{Cita news| url=https://www.nytimes.com/1998/03/14/us/testing-president-accuser-jones-lawyers-issue-files-alleging-clinton-pattern.html | titolo=Testing of a President: The Accuser; Jones Lawyers Issue Files Alleging Clinton Pattern of Harassment of Women|pubblicazione=The New York Times | data=14 marzo 1998 |accesso=30 agosto 2011 | nome=Francis X. | cognome=Clines}}</ref> Nel 1994, [[Paula Jones]] lo citò in giudizio per molestie sessuali, sostenendo di aver ricevuto delle ''avances'' nel 1991, cosa che Clinton negò. Il caso fu inizialmente messo da parte,<ref name="JO#$">{{Cita news |url=https://edition.cnn.com/ALLPOLITICS/1998/04/02/clinton.jones.reax/ |titolo=Clinton Welcomes Jones Decision; Appeal Likely |data=2 aprile 1998 |editore=CNN |accesso=11 settembre 2011}}</ref> ma la Jones fece ricorso.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.washingtonpost.com/wp-srv/politics/special/clinton/stories/jonesappeal073198.htm |titolo=Text of Jones's Appeal |data=31 luglio 1998 |pubblicazione=The Washington Post |accesso=22 aprile 2014}}</ref>
Durante la deposizione per il processo, tenuta presso la [[Casa Bianca]],<ref>{{Cita news|url=https://edition.cnn.com/ALLPOLITICS/1998/03/13/jones.v.clinton.docs/clinton/ |titolo=Deposition of William Jefferson Clinton, January 17, 1998 |editore=CNN |data=13 marzo 1998 |accesso=11 settembre 2011}}</ref> Clinton [[Scandalo Lewinsky|negò anche di aver avuto rapporti sessuali]] con [[Monica Lewinsky]], deposizione per cui venne poi sottoposto ad [[impeachment]].<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.encyclopedia.com/doc/1E1-Lewinsky.html|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080927204536/http://www.encyclopedia.com/doc/1E1-Lewinsky.html|dataarchivio=27 settembre 2008|titolo=Lewinsky scandal|sito=The Columbia Encyclopedia, Sixth Edition|editore=Columbia University Press|data=2008|urlmorto=sì}}</ref>
 
In seguito, le parti trovarono un accordo, e Clinton versò alla Jones 850.000&nbsp;$.<ref>{{Cita news|url=https://edition.cnn.com/ALLPOLITICS/stories/1998/11/18/jones/ |titolo=Appeals court ponders Paula Jones settlement |data=18 novembre 1998 |editore=CNN |accesso=11 settembre 2011}}</ref> Bob Bennet, il suo avvocato, affermò che l'unico motivo per cui strinse l'accordo fu quello di porre fine al processo in modo da poter andare avanti con la sua vita.<ref name=clqc>{{Cita news|lingua=en|nome=Peter|cognome=Baker|titolo=Clinton Settles Paula Jones Lawsuit for $850,000|url=https://www.washingtonpost.com/wp-srv/politics/special/clinton/stories/jones111498.htm|pubblicazione=[[The Washington Post]]|data=14 novembre 1998|p=A1|accesso=22 aprile 2014}}</ref> Nel 1992 la modella di nudo e attrice Gennifer Flowers affermò di avere una relazione con Clinton sin dal 1980.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.washingtonpost.com/wp-srv/politics/special/pjones/docs/flowers031398.htm|titolo=Declaration of Gennifer Flowers|pubblicazione=[[The Washington Post]]|data=13 marzo 1998|accesso=22 aprile 2014}}</ref> Interrogata sulla questione, all'inizio negò, ma poi cambiò la sua versione.<ref name="Flo*^">{{Cita news |url=https://www.rcfp.org/news/2002/1119flower.html |titolo=Gennifer Flowers may proceed with defamation suit |editore=Reporters Committee for Freedom of the Press |data=19 novembre 2002 |accesso=20 marzo 2008 |citazione=Alla conferenza stampa, la Flowers – che inizialmente negò le accuse di aver avuto una relazione con l'allora Governatore dell'Arkansas Bill Clinton ma poi cambiò la sua versione – fece ascoltare dei nastri di conversazione tra lei e Clinton da lei segretamente registrati |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071209092553/http://www.rcfp.org/news/2002/1119flower.html |dataarchivio=9 dicembre 2007 }}</ref> Lo stesso Clinton ammise di aver avuto un incontro sessuale con la Flowers.<ref name=rp.x>{{Cita news|lingua=en|nome=Francis X.|cognome=Clines|url=https://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=9E07E4D91739F937A25750C0A96E958260|titolo=Testing of president: The accuser; Jones lawyers issue files alleging Clinton pattern of harassment of women|pubblicazione=[[The New York Times]]|data=14 marzo 1998|accesso=22 aprile 2014|citazione=Nella sua deposizione di gennaio, il Presidente, finalmente conferma di aver avuto un incontro sessuale con la signorina Flowers, e fu preciso nel negare il rapporto della signorina Willey che affermava che lui avesse tentato di baciarla e di tastarle il seno.}}</ref>
=== Dopo le elezioni presidenziali ===
Il 7 settembre [[2017]], Clinton ha collaborato con gli ex presidenti [[Jimmy Carter]], [[George H. W. Bush]], [[George W. Bush]] e [[Barack Obama]] per lavorare con [[One America Appeal]] per aiutare le vittime dell'[[uragano Harvey]] e dell'[[uragano Irma]] nelle comunità della [[Costa del Golfo degli Stati Uniti d'America|costa del Golfo]] e del [[Texas]].<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://thehill.com/blogs/blog-briefing-room/349993-former-presidents-add-irma-recovery-to-fundraising-appeal|titolo=Former presidents fundraise for Irma disaster relief|cognome=Shelbourne|nome=Mallory|data=10 settembre 2017|opera=The Hill|accesso=11 settembre 2017}}</ref>
 
Nel [[1998]] Kathleen Willey accusò Clinton di averla molestata in un corridoio nel 1993. Un comitato indipendente determinò che la Willey aveva fornito all'[[FBI]] informazioni false, nonché incoerenti con la testimonianza giurata nel caso Jones.<ref name=wilo9r>{{Cita news | url=https://edition.cnn.com/ALLPOLITICS/1998/03/23/time/willey.html | titolo=The Lives Of Kathleen Willey | editore=CNN |data=30 marzo 1998 | accesso=11 settembre 2011}}</ref> Ancora, nel 1998, Juanita Broaddrick accusò Clinton di averla stuprata circa nel 1978, sebbene non ricordasse la data esatta. Le affermazioni della Broaddrick furono provate contraddittorie e inattendibili, e non si arrivò mai al processo.<ref name=CapitalHillBlueWebArchive1>{{Cita web |url=http://www.capitolhillblue.com/Feb1999/022599/datelinetranscript022599.htm |titolo=Full Transcript of NBC Dateline report on Juanita Broaddrick |data=febbraio 1999 |accesso=febbraio 2006 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060216043650/http://www.capitolhillblue.com/Feb1999/022599/datelinetranscript022599.htm |dataarchivio=16 febbraio 2006 }}</ref> Sempre nel 1998, [[Elizabeth Gracen]] ritrattò una sua testimonianza di sei anni prima, sostenendo di aver passato una notte con Clinton nel 1982,<ref name="comgrawc">{{Cita web|titolo = All the President's Women – Elizabeth Ward Gracen|url = http://www.comedyontap.com/presgirls/ward.html|sito = Comedy on Tap|accesso = 9 gennaio 2013|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090213170931/http://comedyontap.com/presgirls/ward.html|dataarchivio = 13 febbraio 2009|urlmorto = sì}}</ref> e in seguito si scusò con [[Hillary Rodham Clinton|Hillary]].<ref>{{Cita news|url=https://www.cnn.com/ALLPOLITICS/1998/04/25/clinton.gracen/ |titolo=Former Miss America Apologizes To First Lady – April 25, 1998 |editore=CNN |accesso=9 novembre 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080614143559/http://www.cnn.com/ALLPOLITICS/1998/04/25/clinton.gracen/ |dataarchivio=14 giugno 2008 |urlmorto=sì }}</ref> Nel corso dell'anno, tuttavia, la Gracen si rifiutò di comparire in tribunale nonostante fosse stata citata come testimone da Kenneth Starr.<ref name="Gracen0s">{{Cita news| url=https://www.washingtonpost.com/wp-srv/politics/special/clinton/stories/subpoena122498.htm | pubblicazione=The Washington Post | data=24 dicembre 1998|titolo=Big Year for the Bad News Bearers}}</ref>
=== Problemi di salute ===
Nel settembre [[2004]], Clinton fu sottoposto ad un quadruplo [[bypass aorto-coronarico|intervento di bypass]].<ref name="news.bbc.co.uk">{{Cita news| url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/americas/8511817.stm |editore=BBC News | titolo=Bill Clinton 'in good spirits' after heart procedure | data=12 febbraio 2010 | accesso=31 agosto 2011}}</ref> Nel marzo del [[2005]] fu operato per un parziale collasso polmonare.<ref>{{Cita news |url=http://www.msnbc.msn.com/id/7127096/ |titolo=Clinton surgery called successful <!--|editore=Associated Press--> |editore=MSNBC |data=10 marzo 2005 |accesso=31 agosto 2011}}</ref> L'11 febbraio [[2010]] fu portato d'urgenza al ''Columbia Presbyterian Hospital'' di [[New York]] dopo aver lamentato dolori al petto, e gli furono implementati due [[Stent#Stent coronarici|stent coronarici]].<ref name="news.bbc.co.uk"/><ref name="reuters.com">{{Cita news|autore=Mark Egan |url=http://www.reuters.com/article/2010/02/11/us-clinton-idUSTRE61A5L020100211 |titolo=Bill Clinton in good spirits after heart procedure |editore=Reuters |data=11 febbraio 2010|accesso=11 settembre 2011}}</ref> Dopo questa esperienza, Clinton è diventato [[vegano]], su raccomandazione dei medici Dean Ornish, Caldwell Esselstyn e [[T. Colin Campbell]]<ref name="cnn2011">{{Cita news |url=http://www.cnn.com/2011/HEALTH/08/18/bill.clinton.diet.vegan/index.html |titolo=From omnivore to vegan: The dietary education of Bill Clinton |autore=David S. Martin|data=18 agosto 2011 |editore=CNN |accesso=17 settembre 2012}}</ref><ref>{{Cita news|pubblicazione=[[The Daily Telegraph]]|autore=Philip Sherwell|titolo=Bill Clinton's new diet: nothing but beans, vegetables and fruit to combat heart disease|data=3 ottobre 2010|url=http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/northamerica/usa/8038801/Bill-Clintons-new-diet-nothing-but-beans-vegetables-and-fruit-to-combat-heart-disease.html}}</ref>
 
== Riconoscimenti ==
[[File:William S. Cohen presents President Clinton the Department of Defense Medal for Distinguished Public Service.jpg|thumb|left|L'allora [[Segretario della Difesa degli Stati Uniti d'America|Segretariosegretario della Difesadifesa]] [[William S. Cohen]] premia il Presidentepresidente Clinton con la medaglia del [[Dipartimento della Difesadifesa degli Stati Uniti d'America|Dipartimento della difesa]] per essersi distinto nel servizio alla nazione.]] [[File:Statut-Clinton-Pristina.JPG|thumb|Statua di Clinton nella [[Pristina|capitale]] della [[Repubblica del Kosovo]].]]
Diverse università hanno conferito a Clinton delle [[laurea honoris causa|lauree honoris causa]], tra cui un [[Dottorato di ricerca|Dottoratodottorato]] in Leggelegge dall'[[Università della Carolina del Nord a Chapel Hill|Università del Nord Carolina]]<ref>{{Cita web |url=http://faccoun.unc.edu/awards/honorary-degrees/ |titolo=Honorary Degrees |anno=1993 |accesso=31 agosto 2011 |editore=UNC-Chapel Hill Office of Faculty Governance}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.tulane.edu/newwave/cornerpics/051906_grads.html |titolo=President Bill Clinton with an honorary doctorate of law |editore=Tulane University |data=19 maggio 2006 |accesso=31 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110808192350/http://www.tulane.edu/newwave/cornerpics/051906_grads.html |dataarchivio=8 agosto 2011 }}</ref> e un [[L.H.D.|Dottorato in scienze umanistiche]] dal ''Rochester Institute of Technology''.<ref>{{Cita web |url=http://www.rit.edu/news/story.php?id=45649 |titolo=Clinton to address graduates, Honorary doctorate will be bestowed |editore=RIT News, Rochester Institute of Technology |data=18 maggio 2007 |accesso=31 agosto 2011}}</ref> Sono state nominate in suo onore molte scuole,<ref>{{Cita web |url=http://www.compton.k12.ca.us/www/schoolsites/showschool.aspx?id=13900 |titolo=Clinton Elementary |editore=Compton Unified School District |accesso=31 agosto 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110927162333/http://www.compton.k12.ca.us/www/schoolsites/showschool.aspx?id=13900 |dataarchivio=27 settembre 2011 }}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.lausd.net/Clinton_MS/ |titolo=William Jefferson Clinton Middle School |editore=Los Angeles Unified School District |accesso=31 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110719002854/http://www.lausd.net/Clinton_MS/ |dataarchivio=19 luglio 2011 }}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.clintonschool.uasys.edu/ |titolo=Clinton School of Public service |editore=University of Arkansas |accesso=31 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110720063224/http://clintonschool.uasys.edu/ |dataarchivio=20 luglio 2011 }}</ref> e sono state costruite diverse sue statue in tutto il mondo.<ref name=WJCstatue>{{Cita news |url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/europe/8336789.stm |titolo=Kosovo unveils Clinton's statue |editore=BBC News |accesso=2 novembre 2009 |data=1º novembre 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091102101327/http://news.bbc.co.uk/2/hi/europe/8336789.stm |dataarchivio=2 novembre 2009}}</ref><ref>{{Cita news|url=httphttps://www.reuters.com/article/2007/05/23/us-serbia-kosovo-clinton-idUSL2316200920070523 |titolo=Kosovo to honor Bill Clinton with statue|editore=Reuters |data=23 maggio 2007|accesso=11 settembre 2011|pubblicazione=|dataarchivio=5 agosto 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110805022616/http://www.reuters.com/article/2007/05/23/us-serbia-kosovo-clinton-idUSL2316200920070523|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.russiatoday.com/Politics/2009-11-02/clinton-unveils-statue-kosovo.html |titolo=Clinton unveils statue to (guess who?) in Kosovo |editore=Russiatoday.com |autore=Robert Bridge |data=2 novembre 2009 |accesso=31 agosto 2011|urlarchivio=https://archive.is/20120910155423/http://rt.com/politics/clinton-unveils-statue-kosovo/ |dataarchivio=10 settembre 2012 }}</ref>
 
Oltre a Stati americani come il [[Missouri]],<ref name=DeMolay-1>{{Cita web |autore=DeMolay International |url=http://www.demolay.org/aboutdemolay/halloffame.php |titolo=DeMolay Hall of Fame |editore=Demolay.org |accesso=25 agosto 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100905133239/http://www.demolay.org/aboutdemolay/halloffame.php |dataarchivio=5 settembre 2010}}</ref> l'[[Arkansas]],<ref>{{Cita news|cognome=Purdum |nome=Todd S. |url=httphttps://www.nytimes.com/2002/10/17/us/campaign-season-another-first-for-clinton.html |titolo=Campaign Season; Another First for Clinton |pubblicazione=The New York Times |data=17 ottobre 2002 |accesso=6 agosto 2009}}</ref> il [[Kentucky]],<ref name="HOOKC">{{Cita web|url=http://kycolonels.org/index.cgi?id=54|titolo=Colonels website|accesso=21 dicembre 2009|editore=Honorable Order of Kentucky Colonels|cognome=Kentucky Colonels|nome=Honorable Order of|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071012142629/http://kycolonels.org/index.cgi?id=54|dataarchivio=12 ottobre 2007}}</ref> e [[New York (stato)|New York]],<ref>{{Cita news|cognome=Dunlap |nome=David |url=httphttps://www.nytimes.com/2004/11/23/nyregion/23rebuild.html |titolo=Pataki Offers Peek at 9/11 Memorial Progress |pubblicazione=[[The New York Times]] |data=23 novembre 2004 |accesso=31 agosto 2011}}</ref> è stato premiato in molte altre nazioni, come la [[Repubblica Ceca]],<ref>{{Cita web |url=http://old.hrad.cz/kpr/rady/rbl_lide_uk.html |titolo=List of Individuals Awarded the Order of the White Lion |editore=Old.hrad.cz |data=13 ottobre 2005 |accesso=6 agosto 2009}}</ref> la [[Papua Nuova Guinea]],<ref>{{Cita news |titolo=It's now ''Chief'' Bill Clinton |editore=UPI |data=3 dicembre 2006 |url=http://www.upi.com/Top_News/2006/12/03/Its-now-Chief-Bill-Clinton/UPI-99431165188768/ |accesso=31 agosto 2011}}</ref> la [[Germania]],<ref>{{Cita web|url=http://www.karlspreis.de/index.php?id=12&doc=42|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080206203817/http://www.karlspreis.de/index.php?id=12&doc=42|dataarchivio=6 febbraio 2008|titolo=International Prize of the city of Aachen (German)}}</ref> e il [[Kosovo]].<ref name=WJCstatue /> Quest'ultima nazione in particolare, in ringraziamento per l'aiuto ricevuto durante la [[guerra del Kosovo]], ha cambiato il nome di una delle strade principali della capitale [[Pristina]] in ''Bill Clinton Boulevard'' e nella stessa via ha inaugurato una statua del presidente.<ref>{{Cita web|url=httphttps://thelede.blogs.nytimes.com/2007/05/23/statue-watch-bill-clinton-edition/|titolo=Statue Watch: Bill Clinton Edition|autore=Mike Nizza|data=23 maggio 2007|accesso=8 ottobre 2012}}</ref><ref>{{Cita web|url=httphttps://travelwww.nytimes.com/2007/12/17/world/europe/17kosovo.html?partner=rssnyt&emc=rss|titolo=Kosovo Struggles to Forge an Identity|autore=Dan Bilefsky|data=17 dicembre 2007|accesso=8 ottobre 2012}}</ref><ref>{{Cita web|url=httphttps://www.nytimes.com/2007/12/09/world/europe/09iht-kosovo.1.8653760.html|titolo=Kosovo: Forging an identity on eve of new era|autore=Dan Bilefsky|data=17 dicembre 2007|accesso=8 ottobre 2012}}</ref>
 
Nel [[2001]] è stato anche premiato con la ''Medal for Distinguished Public Service'' (Medaglia per essersi distinto nel servizio alla nazione) del [[Dipartimento della Difesa]] dal [[Segretario della Difesa degli Stati Uniti d'America|Segretario della Difesa]] William S. Cohen.<ref>{{Cita web |url=http://www.defense.gov/photos/newsphoto.aspx?newsphotoid=3174 | titolo=Secretary of Defense William S. Cohen presents the Department of Defense Medal for Distinguished Public Service to President Bill Clinton in a ceremonial farewell at Fort Myer, Va., on Jan. 5, 2001. |editore=U.S. Department of Defense |accesso=1º settembre 2011}}</ref> Il 5 dicembre [[2001]] è stato aperto il [[Clinton Presidential Center]] a [[Little Rock|Little Rock, Arkansas]].<ref name="NYT">{{Cita news|url=httphttps://www.nytimes.com/1999/06/28/us/dinner-for-a-presidential-library-contributions-welcome.html?pagewanted=all|titolo=Dinner for a Presidential Library, Contributions Welcome|data=28 giugno 1999|cognome=Van Natta|nome=Don, Jr.|pubblicazione=The New York Times|accesso=17 dicembre 2009}}</ref> Nel [[1993]] da solo e di nuovo nel [[1998]] insieme a Kenneth Starr, Clinton fu selezionato come [[Persona dell'anno]] dal magazine [[TIME]].<ref>{{Cita news |url=http://www.time.com/time/covers/0,16641,19930104,00.html |titolo=Bill Clinton, Man of the Year |giornale=Time |autore=Elizabeth P. Valk |data=4 gennaio 1993 |accesso=31 agosto 2011 |pubblicazione= |dataarchivio=6 settembre 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110906024016/http://www.time.com/time/covers/0,16641,19930104,00.html |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{Cita news |url=http://www.time.com/time/covers/0,16641,19981228,00.html |titolo=Kenneth Starr & Bill Clinton, Men of the Year |giornale=Time |autore=Nancy Gibbs |data=28 dicembre 1998 |accesso=31 agosto 2011 |pubblicazione= |dataarchivio=13 ottobre 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111013155001/http://www.time.com/time/covers/0,16641,19981228,00.html |urlmorto=sì }}</ref>
 
I sondaggi condotti dalla ''Gallup Organization'' mostrano come dal [[1993]] al [[2000]] sia sempre stato l'uomo più ammirato al mondo, mentre Hillary è stata la donna più ammirata al mondo dal [[1993]] al [[2012]] con le sole eccezioni del [[1995]], del [[1996]] e del [[2001]].<ref>{{Cita web|url=http://www.gallup.com/poll/25996/george-bush-hillary-clinton-most-admired-again.aspx#2 |titolo=George W. Bush, Hillary Clinton Most Admired Again |editore=Gallup.com |data=26 dicembre 2007 |accesso=28 dicembre 2010}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.gallup.com/poll/103462/hillary-edges-oprah-most-admired-woman-07.aspx |titolo=Hillary Edges Out Oprah as Most Admired Woman in ‘07 |editore=Gallup.com |data=26 dicembre 2007 |accesso=28 dicembre 2010}}</ref>
<ref>{{Cita web|url=http://www.gallup.com/poll/113572/obama-hillary-clinton-share-most-admired-billing.aspx |titolo=Obama, Hillary Clinton Share “Most Admired” Billing |editore=Gallup.com |data=26 dicembre 2008 |accesso=28 dicembre 2010}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.nydailynews.com/news/politics/2009/12/30/2009-12-30_hillary_clinton_is_the_mostadmired_woman_of_2009__but_sarah_palins_not_far_behin.html |titolo=Hillary Clinton is the most admired woman of 2009 - but Sarah Palin's not far behind: poll |editore=Nydailynews.com |data=30 dicembre 2009 |accesso=28 dicembre 2010}}</ref>
<ref>{{Cita web|url=http://www.gallup.com/poll/145394/Barack-Obama-Hillary-Clinton-2010-Admired.aspx |titolo=Barack Obama, Hillary Clinton Are 2010's Most Admired |editore=Gallup.com |data= |accesso=28 dicembre 2010}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.gallup.com/poll/1678/most-admired-man-woman.aspx |titolo=Most Admired Man and Woman |editore=Gallup.com |data=30 dicembre 2011 |accesso=8 marzo 2012}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.gallup.com/poll/151790/Barack-Obama-Hillary-Clinton-Again-Top-Admired-List.aspx | titolo=Barack Obama, Hillary Clinton Again Top Most Admired List |editore=Gallup.com |data=27 dicembre 2011 |accesso=14 luglio 2012}}</ref> Nel [[1999]] è stato tra i diciotto selezionati dalla stessa organizzazione come i più ammirati del ventesimo secolo.<ref>{{Cita libro | titolo = The Gallup Poll 1999 | editore=Scholarly Resources Inc | anno = 1999 | città = Wilmington, DE | pagine pp= 248–249248-249}}</ref> Ha ricevuto un [[Grammy Award]] per la ''Migliore Registrazione per Bambini'', il ''Premio J. William Fulbright'' per la comprensione della situazione internazionale,<ref>{{Cita web |url=http://www.fulbright.org/saluting-leadership/fulbright-prize/previous-laureates/william-jefferson-clinton |titolo=William Jefferson Clinton |editore=Fulbright Association |accesso=31 agosto 2011 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110916232603/http://www.fulbright.org/saluting-leadership/fulbright-prize/previous-laureates/william-jefferson-clinton |dataarchivio=16 settembre 2011 }}</ref> un premio [[TED (conferenza)|TED]] per la confluenza di tecnologia e intrattenimento,<ref>{{Cita web |url=http://tedblog.typepad.com/tedblog/2007/04/2007_ted_prize__2.html |titolo=2007 TED Prize winner Bill Clinton on TEDTalks |editore=TED Blog |data=4 aprile 2007 |accesso=31 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070501190938/http://tedblog.typepad.com/tedblog/2007/04/2007_ted_prize__2.html |dataarchivio=1º maggio 2007 |urlmorto=sì }}</ref> e molti altri premi e riconoscimenti.
 
== Opere ==
* {{cita libro|lingua=ingleseen|cognome=Clinton|nome=Bill|titolo=Between Hope and History|url=https://archive.org/details/betweenhopehisto00clin|anno=1996|editore=Times Books|città=New York|isbn=978-0-8129-2913-3}}
* {{cita libro|cognome=Clinton|nome=Bill|titolo=My Life|anno=2004|editore=Vintage Books|città=New York|isbn=978-1-4000-3003-3}}
* {{cita libro|lingua=ingleseen|cognome=Clinton|nome=Bill|titolo=Giving: How Each of Us Can Change the World|anno=2007|editore=Knopf|città=New York|isbn=0-307-26674-5}}
* {{cita libro|lingua=ingleseen|titolo = Back to Work: Why We Need Smart Government for a Strong Economy|url = http://books.google.com/?id=-S2JCDOpgXYC&printsec=frontcover&dq=inauthor:%22Bill+Clinton%22|anno=2011|editore = Knopf|isbn = 978-0-307-95975-1}}
* {{cita libro|lingua=ingleseen|cognome=Clinton|nome=Bill|titolo=Il presidente è scomparso|URL = https://books.google.it/books/about/Il_presidente_è_scomparso.html?id=6Tz-twEACAAJ&source=kp_book_description&redir_esc=y |anno=2018|editore=Longanesi|isbn=978-888-8304304-5052-3}}
* {{Cita libro|autore=Bill Clinton|autore2=James Patterson|traduttore=Annamaria Biavasco, Valentina Guani|titolo=La figlia del presidente|collana=I maestri dell'avventura|anno=2021|editore=Longanesi|lingua=italiano|ISBN=9788830457195}}
 
== Onorificenze ==
[[File:Bill_clinton_medal_of_freedom.jpg|miniatura|Bill Clinton riceve la [[medaglia presidenziale della libertà]] ([[Casa Bianca]], 20 novembre 2013).]]
 
=== Onorificenze statunitensi ===
[[File:Clinton-Linden.jpg|thumb|Bill Clinton dopo aver ricevuto il [[Premio Carlo Magno]] il 2 giugno 2000 ad [[Aquisgrana]]]]
{{Onorificenze
|immagine = Presidential Medal of Freedom with Distinction (ribbon).PNGpng
|nome_onorificenza = Medaglia Presidenziale della Libertà con lode
|collegamento_onorificenza = Medaglia Presidenzialepresidenziale della Libertàlibertà
|motivazione =
|data = 20 novembre 2013<ref>[https://www.npr.org/sections/thetwo-way/2013/11/20/246324373/bill-clinton-oprah-winfrey-among-16-honored-at-white-house?t=1642523797870 Npr]</ref>
|luogo=20 novembre [[2013]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=EdwardVIIICoronationMedalUSA Philadelphia Liberty Medal ribbon.pngsvg
|nome_onorificenza=EllisMedaglia Islandd'onore Medaldi ofEllis HonorIsland
|collegamento_onorificenza=Ellis Island Medal of Honor
|motivazione=
|luogo=<ref>[https://www.eihonors.org/about Eihonors]</ref>
|luogo=
}}
{{Onorificenze
|immagine = MedalDepartment of HonorDefense ribbonDistinguished Public Service Award.svgpng
|nome_onorificenza = MedalPremio ofper Honoril servizio pubblico distinto del Dipartimento della Difesa
|collegamento_onorificenza = MedalDepartment of HonorDefense Distinguished Public Service Award
|motivazione =
|data = 5 gennaio 2001
}}
{{Onorificenze
|immagine=USA_-_DOS_Distinguished_Service_Award.png
|nome_onorificenza=Premio Quattro Libertà
|collegamento_onorificenza=Premio Quattro Libertà
|motivazione=
|data=23 ottobre 2005<ref>[https://www.clintonfoundation.org/press-and-news/general/press-release-president-clinton-receives-four-freedoms-medal-at-fdr-presidential/ Four Freedoms Award]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = USA Philadelphia Liberty Medal ribbon.svg
|nome_onorificenza = Medaglia della Libertà di Filadelfia
|collegamento_onorificenza =Philadelphia Liberty Medal
|motivazione =
|data=5 ottobre 2006<ref>[https://www.alamy.es/rocker-jon-bon-jovi-2nd-r-is-presented-with-the-city-of-philadelphia-brotherly-love-award-by-philadelphia-mayor-john-street-r-former-president-bill-clinton-3rd-r-and-pennsylvania-governor-edward-rendell-during-the-liberty-medal-gala-at-the-national-constitution-center-in-philadelphia-pennsylvania-october-5-2006-reuters-tim-shaffer-image379908610.html Alamy]</ref>
|data =
}}
 
=== Onorificenze straniere ===
{{Onorificenze
|immagine = Ordine del Re Abd al-AzizALB_Order_of_the_Black_Eagle_BAR.png
|nome_onorificenza = CollareGran Cordone dell'Ordine della Stella del reRiconoscimento Abdper al-Azizi (ArabiaRisultati SauditaPubblici (Albania)
|collegamento_onorificenza =
|motivazione =
|data = 2023
}}{{Onorificenze
|immagine = Order_of_King_Abdulaziz,_1st_Class_(Saudi_Arabia).png
|nome_onorificenza = Collare dell'Ordine del Re Abd al-Aziz (Arabia Saudita)
|collegamento_onorificenza = Ordine del re Abd al-Aziz
|motivazione =
|luogodata = [[1994]]
}}{{Onorificenze
|immagine = EST Order of the Cross of Terra Mariana - 1st Class BAR.png
|nome_onorificenza =Cavaliere di Gran Croce dell'ordine della Croce della Terra Mariana (Estonia)
|collegamento_onorificenza = Ordine della Croce della Terra Mariana
|motivazione =
|data =
}}{{Onorificenze
|immagine = GEO St-George Victory Order BAR.svg
|nome_onorificenza = Collare dell'Ordine di San Giorgio della Vittoria (Georgia)
|collegamento_onorificenza = Ordine di San Giorgio della Vittoria
|motivazione =
|data = 18 maggio 2013
}}
{{Onorificenze
|immagine = OrderOrden ofNacional Mubarakde theHonor Greaty (Kuwait)Mérito, -Gran ribbon barCruz.gifsvg
|nome_onorificenza = Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Nazionale dell'Onore e del Merito (Haiti)
|collegamento_onorificenza = Ordine nazionale dell'Onore e del merito
|motivazione =
|data = 2011<ref>[https://www.haitilibre.com/article-3429-haiti-social-bill-clinton-recoit-l-ordre-national-honneur-et-merite-au-grade-grand-croix-plaque-or.html Haïti - Social : Bill Clinton reçoit l'Ordre national Honneur et Mérite au grade Grand Croix plaque or - HaitiLibre.com : Toutes les nouvelles d’Haiti 7/7]</ref>
}}{{Onorificenze
|immagine = Israel President's Medal ribbon.svg
|nome_onorificenza = Medaglia presidenziale di distinzione (Israele)
|collegamento_onorificenza = Medaglia presidenziale di distinzione
|motivazione =
|data = 19 giugno 2013<ref>[https://www.timesofisrael.com/peres-honors-cherished-friend-bill-clinton/]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = 206px ribbon bar of the Presidential Medal of Merit (Kosovo).svg
|nome_onorificenza = Medaglia presidenziale della Libertà (Kosovo)
|collegamento_onorificenza = onorificenze kosovare
|data = 11 giugno 2019<ref>[https://www.lapresse.ca/international/europe/2019-06-11/bill-clinton-decore-de-la-medaille-de-l-ordre-de-la-liberte-au-kosovo Bill Clinton décoré de la médaille de «l’ordre de la liberté» au Kosovo | La Presse]</ref>
}}{{Onorificenze
|immagine = KUW Order of Mubarak the Great ribbon.svg
|nome_onorificenza = Collare dell'Ordine di Mubarak il Grande (Kuwait)
|collegamento_onorificenza = Ordine di Mubarak il Grande
|motivazione =
|data = 28 ottobre 1994<ref>[http://pdf.alanba.com.kw/pdf/2008/03/09-03-2008/20_21.pdf]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = Most Courteous Order of Lesotho (1987).gif
|nome_onorificenza =Cavaliere di Gran Croce del cortesissimo ordine del Lesotho (Lesotho)
|collegamento_onorificenza = Cortesissimo ordine del Lesotho
|motivazione =
|luogo = [[Maseru]], 11 luglio 2005<ref>[https://www.news24.com/Africa/News/Clinton-off-to-Lesotho-for-Aids-20050715 News24.com]</ref>
}}{{Onorificenze
|immagine = LVA Order of the Three Stars - Commander BAR.svg
|nome_onorificenza = Commendatore di Gran Collare dell'Ordine delle Tre Stelle (Lettonia)
|collegamento_onorificenza = Ordine delle Tre Stelle
|motivazione =
|data = 2000
}}
{{Onorificenze
|immagine = Order of Logohu - Grand Companion (Papua New Guinea) ribbon.png
|nome_onorificenza = Gran compagno dell'Ordine di Logohu (Papua Nuova Guinea)
|collegamento_onorificenza = Ordine di Logohu
|motivazione =
|data = 2006
}}{{Onorificenze
|immagine = CZE Rad Bileho Lva 1 tridy BAR.svg
|nome_onorificenza = Collare dell'Ordine del Leone Bianco (Repubblica Ceca)
|collegamento_onorificenza = Ordine del Leone Bianco
|motivazione =
|data = 1998
|luogo = 28 ottobre [[1994]]
}}{{Onorificenze
|immagine = TCH Rad T-G-Masaryka 1tr (1990) BAR.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere di I Classe dell'Ordine di Tomáš Garrigue Masaryk (Repubblica Ceca)
|collegamento_onorificenza = Ordine di Tomáš Garrigue Masaryk
|data = 2024
}}{{Onorificenze
|immagine=Ord.GoodHope-ribbon.gif
Riga 368 ⟶ 456:
|collegamento_onorificenza=Ordine della Buona Speranza
|motivazione=
|luogo=[[1998]]<ref>[{{Cita web |url=http://www.v1.sahistory.org.za/pages/artsmediaculture/culture%20&%26%20heritage/national-orders/1998.htm |titolo=Elenco dei premiati dell'anno 1998.] |accesso=27 settembre 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150118121430/http://www.v1.sahistory.org.za/pages/artsmediaculture/culture%20%26%20heritage/national-orders/1998.htm |dataarchivio=18 gennaio 2015 |urlmorto=sì}}</ref>
}}
{{Onorificenze
Riga 374 ⟶ 462:
|nome_onorificenza = Collare dell'Ordine di Stato della Repubblica di Turchia (Turchia)
|collegamento_onorificenza = Ordine di Stato della Repubblica di Turchia
|motivazione =
|luogo = [[1999]]<ref name="Recipients of the Order of State">{{Cita web|url=http://www.haberler.com/dostluk-iliskilerine-katkinin-altin-sembolu-devlet-4331381-haberi/|titolo=Dostluk İlişkilerine Katkının Altın Sembolü: Devlet ve Cumhuriyet Nişanları (Turkish) - The Gold Symbol Contribution of Friendly Relations : State and Republic Orders|editore=Haberler.com|accesso=1º agosto 2013|mese=febbraio|anno=2013}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = LVA682px OrderRibbon of the ThreeMilitary StarsOrder -of CommanderMerit of BARWürttemberg.pngsvg
|nome_onorificenza = CommendatorePremio diCarlo Gran Croce dell'Ordine delle Tre Stelle (Lettonia)Magno
|collegamento_onorificenza = OrdinePremio delleCarlo Tre StelleMagno
|motivazione =
|luogo =[[Aquisgrana]], 2 giugno 2000<ref>[https://www.alamy.es/u-s-president-bill-clinton-inspects-the-international-charlemagne-prize-after-receiving-the-award-from-the-mayor-of-aachen-jurgen-linden-in-the-town-of-aachen-june-2-the-award-which-recognizes-contributions-to-european-peace-and-unity-has-been-awarded-to-others-such-as-fcrmer-british-prime-minister-winston-churchill-current-british-prime-minister-tony-blair-and-former-czech-republic-president-vaclav-havel-image381895182.html Alamy]</ref>
|luogo = [[2000]]
}}
 
=== Onorificenze accademiche ===
{{Onorificenze
|immagine =Most Courteous Order of LesothoOlive (1987)wreath.gifsvg
|nome_onorificenza =Gran Commendatore del cortesissimo[[Laurea ordinehonoris delcausa|Laurea Lesotho''honoris (Lesotho)causa'']]
|data =
|collegamento_onorificenza=Cortesissimo ordine del Lesotho
|luogo = [[Università di Edimburgo]]
|motivazione=
|luogo=[[Maseru]], 11 luglio [[2005]]<ref>[https://www.news24.com/Africa/News/Clinton-off-to-Lesotho-for-Aids-20050715 News24.com]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = OrderOlive of Logohu - Grand Companion (PNG) ribbonwreath.pngsvg
|nome_onorificenza = Gran[[Laurea Commendatorehonoris causa|Laurea dell'Ordine'honoris di Logohu (Papua Nuova Guinea)causa'']]
|data =
|collegamento_onorificenza = Ordine di Logohu
|luogo = [[University of Central Florida]]
|motivazione =
|luogo = [[2006]]
}}{{Onorificenze
|immagine=GEO St-George Victory Order BAR.svg
|nome_onorificenza=Ordine di San Giorgio della Vittoria (Georgia)
|collegamento_onorificenza=Ordine di San Giorgio della Vittoria
|motivazione=
|luogo=18 maggio [[2013]]
}}
{{Onorificenze
|immagine = IsraelOlive President's Medal ribbonwreath.svg
|nome_onorificenza = Medaglia[[Laurea presidenzialehonoris dicausa|Laurea distinzione''honoris (Israele)causa'']]
|data =
|collegamento_onorificenza = Medaglia presidenziale di distinzione
|luogo = [[Università di Liverpool]]
|motivazione =
}}
|luogo = 19 giugno [[2013]]
}}<br />
 
=== Onorificenze accademiche ===
{{Onorificenze
|immagine = Olive wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|DocteurLaurea ''honoris causa'']]
|data =
|luogo = [[UniversitàLoyola diMarymount EdimburgoUniversity]]
}}{{Onorificenze
|immagine = Olive wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|DocteurLaurea ''honoris causa'']]
|data =
|luogo = [[Università McGill]]
}}
{{Onorificenze
|immagine = Olive wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Laurea ''honoris causa'']]
|data =
|luogo = [[Università del Michigan]]
}}
{{Onorificenze
|immagine = Olive wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Laurea ''honoris causa'']]
|data =
|luogo = [[Università Tulane]]
}}{{Onorificenze
|immagine = Olive wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|DocteurLaurea ''honoris causa'']]
|data =
|luogo = [[Saint Francis Xavier University]]
}}
{{Onorificenze
|immagine = Olive wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Laurea ''honoris causa'']]
|data =
|luogo = [[Università di Hong Kong]]
}}
{{Onorificenze
|immagine = Olive wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Laurea ''honoris causa'']]
|data =
|luogo = [[Università di Haifa]]
}}
{{Onorificenze
|immagine = Olive wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Laurea ''honoris causa'']]
|data =
|luogo = [[Università di Pristina]]
}}{{Onorificenze
|immagine = Olive wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|DocteurLaurea ''honoris causa'']]
|data =
|luogo = [[Università di PristinaNew York Abu Dhabi]]
}}
 
== Galleria d'immagini ==
<gallery>
Image:Hrcfamily.jpg|''La famiglia Clinton arriva alla [[Casa Bianca]] nel [[1993]]''
Immagine:Bill-Clinton-with-Nelson-Mandela.jpg|''Bill Clinton e [[Nelson Mandela]] il 4 luglio [[1993]]''
Image:Bill Clinton Al Gore.jpg|''Il Presidentepresidente Clinton con il suo vice [[Al Gore]] nel [[1993]]''
Immagine:Pele-Clinton 1997.jpg|''[[Pelé]] mentre palleggia con Bill Clinton a [[Rio de Janeiro]] nel 1997''
Image:Clinton Blair.jpg|Bill Clinton incontra [[Tony Blair]] a [[Firenze]] ([[Italia]]) il 20 novembre [[1999]]
Image:Johannes Paul II - Bill Clinton.jpg|Bill Clinton e [[papa Giovanni Paolo II]]
 
ImageImmagine:Johannes Paul II - Bill ClintonClintonchirac.jpg|Bill Clinton e [[PapaJacques GiovanniChirac]], Paolo17 IIgiugno [[1999]]
Immagine:Clintonchirac.jpg|''Bill Clinton e [[Jacques Chirac]], 17 giugno [[1999]]''
Image:Bill Clinton, George H. W. Bush, George W. Bush and Silvio Berlusconi.jpg|Bill Clinton incontra [[Silvio Berlusconi]] (alle spalle: [[George H. W. Bush]] e [[George W. Bush|George Bush]])
</gallery>
Riga 451 ⟶ 559:
{{Note strette}}
 
== Letture ulterioriBibliografia ==
=== Fonti primarie ===
* {{en}} Clinton, Bill. (con [[Al Gore]]). ''[https://web.archive.org/web/20070621005829/http://eric.ed.gov/ERICDocs/data/ericdocs2/content_storage_01/0000000b/80/22/4f/40.pdf Science in the National Interest].'' Washington, D.C.: The White House, August 1994.
* {{en}} Clinton, Bill. (con Al Gore). ''[https://web.archive.org/web/20080316091133/http://www.gcrio.org/USCCAP/toc.html The Climate Change Action Plan].'' Washington, D.C.: The White House, ottobre 1993.
* {{en}} [[Taylor Branch]] ''The Clinton Tapes: Wrestling History with the President.'' (2009) Simon and Schuster. ISBN 978-1-4165-4333-6
* {{en}} ''Official Congressional Record Impeachment Set: ... Containing the Procedures for Implementing the Articles of Impeachment and the Proceedings of the Impeachment Trial of President William Jefferson Clinton.'' Washington, D.C.: U.S. G.P.O., 1999.
Riga 503 ⟶ 611:
 
== Voci correlate ==
{{div col}}
* [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1992]]
* [[Baby boomer]]
* [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1996]]
* [[Clinton body count]]
* [[Presidenti degli Stati Uniti d'America]]
* [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1992]], [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1996|1996]]
* [[Chelsea Clinton]]
* [[Hillary Clinton]]
* [[Chelsea Clinton]]
* [[Impeachment di Bill Clinton]]
* [[Monica Lewinsky]]
* [[New Democrats]]
* [[Partito Democratico (Stati Uniti d'America)]]
* [[Presidenti degli Stati Uniti d'America]]
* [[Presidenza di Bill Clinton]]
* [[Persona dell'anno del Time]]
* [[Sexgate]]
* [[Terza via]]
* [[Ruth Coker Burks]]
{{div col end}}
 
== Altri progetti ==
Riga 514 ⟶ 633:
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
;Ufficiali
* {{cita web|httphttps://www.whitehouse.gov/about/presidents/williamjclinton/|Biografia di Clinton (sito della Casa Bianca)|lingua=en}}
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20130726183647/http://clinton6.nara.gov/ Clinton Presidential Materials Project] Conferenze stampa e trascrizioni dei discorsi.
* {{cita web|http://www.clintonschool.uasys.edu/|Clinton School of Public Service|lingua=en}}
* {{cita web|httphttps://www.clintonlibrary.gov/|Clinton Presidential Library|lingua=en}}
* {{en}} Sito ufficiale della [http://www.clintonfoundation.org/ Fondazione William J. Clinton]
;Libri e film
* {{Imdb}}
<!--* {{OL author|id=OL24421A}}-->
* {{Gutenberg autore}}
;Interviste e discorsi
<!--*{{C-SPAN|billclinton}}-->
<!--*{{Charlie Rose view|329}}-->
* {{Imdb}}
<!--*{{TED|speakers/bill_clinton.html}}-->
* {{en}} [http://docsouth.unc.edu/sohp/A-0027/menu.html Oral History Interview with Bill Clinton] from [http://docsouth.unc.edu/sohp/ Oral Histories of the American South]
* {{cita web|httphttps://youtube-global.blogspot.com/2010/09/president-clinton-youtube-interview.html|President Clinton: The YouTube Interview|lingua=en}}
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20080209014908/http://millercenter.virginia.edu/scripps/digitalarchive/speechDetail/34 Full audio] of a number of Clinton speeches via the Miller Center of Public Affairs (UVa)
* {{en}} [httphttps://www.newyorker.com/archive/2006/09/18/060918fa_fact1 ''The Wanderer''] Profile in ''[[The New Yorker]]'', September 2006, the most extensive interview post-presidency
;Altre
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20070504050918/http://www.millercenter.virginia.edu/index.php/academic/americanpresident/clinton Saggio esteso su Bill Clinton] e saggi più brevi sui membri del Governo e sulla First Lady dal ''Miller Center of Public Affairs''
Riga 543 ⟶ 660:
* {{cita web|http://www.archives.gov/federal-register/executive-orders/clinton.html|Executive Orders signed by Clinton|lingua=en}}
* {{cita web|http://www.clintonpresidentialcenter.com/|Clinton Presidential Center|lingua=en}}
* {{cita web|httphttps://www.usdoj.gov/pardon/clintonpardon_grants.htm|Pardons Granted By President Clinton|lingua=en}}
* {{cita web|1=http://www.house.gov/judiciary/101365.pdf|2=Draft Articles of Impeachment, 1998|lingua=en|accesso=30 ottobre 2005|dataarchivio=10 dicembre 2004|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20041210072838/http://www.house.gov/judiciary/101365.pdf|urlmorto=sì}}
* {{cita web|httphttps://www.cnn.com/2005/WORLD/meast/02/02/iraq.oil.smuggle/|Documents: U.S. condoned Iraq oil smuggling|lingua=en}}
* {{cita web|1=http://www.newsmeat.com/washington_political_donations/Bill_Clinton.php|2=Political donations made by Bill Clinton|lingua=en|accesso=7 maggio 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060427203835/http://www.newsmeat.com/washington_political_donations/Bill_Clinton.php|dataarchivio=27 aprile 2006|urlmorto=sì}}
* {{cita web|httphttps://www.usdoj.gov/osg/briefs/1990/sg900402.txt|Bill Clinton, Governor of Arkansas, et al., appellants v. M.C. Jeffers, et al., 498 U.S. 1019 (1991)|lingua=en}}
* {{cita web|1=http://www.clintonglobalinitiative.org|2=Clinton Global Initiative official website|lingua=en|accesso=9 gennaio 2013|urlarchivio=http://webarchive.loc.gov/all/20110807000555/http://www.clintonglobalinitiative.org/|dataarchivio=7 agosto 2011|urlmorto=sì}}
* http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/Clinton-operato-al-cuore-sta-bene-Allex-presidente-Usa-inseriti-due-bypass_10321610.html* {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160304205121/http://www1.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/Clinton-operato-al-cuore-sta-bene-Allex-presidente-Usa-inseriti-due-bypass_10321610.html |data=4 marzo 2016 }}
* {{Imdb}}
* [https://web.archive.org/web/20121214202238/http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntate/amore-e-potere/22/default.aspx Amore e potere - Storia di Bill e Hillary Clinton] La Storia siamo noi
* http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/Clinton-operato-al-cuore-sta-bene-Allex-presidente-Usa-inseriti-due-bypass_10321610.html *http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo473052.shtml
* [http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntate/amore-e-potere/22/default.aspx Amore e potere - Storia di Bill e Hillary Clinton] La Storia siamo noi
 
{{PresidentiUSA
|periodo = 20 gennaio 1993 – 20 gennaio 2001
|predecessore = [[George H. W. Bush]]
|periodo = 20 gennaio [[1993]] - 20 gennaio [[2001]]
|successore = [[George W. Bush]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Governatore dell'Arkansas]]
|immagine = Seal of Arkansas.svg
|periodo = 9 gennaio 1979 – 19 gennaio 1981
|precedente = [[Joe Purcell]]<br /><small>(''ad interim'')</small>
|successivo = [[Frank D. White]]
|periodo2 = 11 gennaio 1983 – 12 dicembre 1992
|precedente2 = [[Frank D. White]]
|successivo2 = [[Jim Guy Tucker]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Procuratore generale]] dell'[[Arkansas]]
|immagine = Seal of the Attorney General of Arkansas.png
|periodo = 3 gennaio 1977 – 9 gennaio 1979
|precedente = [[Jim Guy Tucker]]
|successivo = [[Steve Clark (politico)|Steve Clark]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico di partito
|carica = [[Candidati alla presidenza degli Stati Uniti d'America per il Partito Democratico|Candidato alla presidenza degli Stati Uniti d'America per il Partito Democratico]]
|periodo = [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1992|1992]], [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1996|1996]]
|precedente = [[Michael Dukakis]]
|successivo = [[Al Gore]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico diplomatico
|carica = [[G8#Vertici passati|Presidente del G8]]
|periodo = 20 – 22 giugno 1997
|precedente = [[Jacques Chirac]]<ref>Presidente del G7.</ref>
|successivo = [[Tony Blair]]
|note = <references />
}}
{{Bill Clinton}}
{{Hillary Clinton}}
{{Presidenza di Bill Clinton}}
{{USDemPresNominati}}
{{GovArkansas}}
{{Persone dell'anno del Time}}
{{Premio Carlo Magno}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|politica|Stati Uniti d'America}}
 
[[Categoria:Bill Clinton| ]]
[[Categoria:Hillary Clinton]]
[[Categoria:Studenti dell'Università di Georgetown]]
[[Categoria:Studenti dell'Università di Oxford]]