Gianluca Grassadonia: differenze tra le versioni
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{{Sportivo
|Nome = Gianluca Grassadonia
|Immagine =
|Didascalia = Grassadonia al Cagliari
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Disciplina = Calcio
|Ruolo = [[Allenatore]] <small>(ex [[
|Squadra = {{Calcio femminile Lazio}} <small>(Femminile)</small>
|TermineCarriera = 1º luglio 2007 - giocatore
|SquadreGiovanili = {{Carriera sportivo
|sport = calcio
|198?-1988|Salernitana|
|1989-1991|Milan|
}}
|Squadre = {{Carriera sportivo
|sport = calcio |pos = G
|1988-1989
|1989-1991
|1991-1992
|1992-1993
|1993-1996|Salernitana|61 (0)<ref>63 (0) se si comprendono i play-off di [[Serie C1 1993-1994]].</ref>
|1996
|1996-1997
|1997-2003|
|2003
|2003-2004|Venezia|16 (0)
|2004-2005
|2005-2006|Juve Stabia|22 (0)<ref>23 (0) se si comprendono i play-out di [[Serie C1 2005-2006]].</ref>
|2006-2007|
|2007|Salernitana|10 (0)
}}
|SquadreNazionali = {{Carriera sportivo
|1989|{{NazU|CA|ITA|M|18}}|3 (0)
}}
|Allenatore = {{Carriera sportivo
|sport = calcio |pos = A
|2008-2009
|2009-2010|Salernitana|
|2011
|2011-2012|Paganese|
|
|2013-2015|Messina|
|2015-2017|Paganese|
|2017|Pro Vercelli|
|2018|Pro Vercelli|
|2018|Foggia|
|2019|Foggia|
|2019-2020|Catanzaro|
|2021|Pescara|
|2021-2022|Paganese|
|2023-|femminile Lazio|<small>Femminile</small>
}}
|Aggiornato =
}}
{{Bio
|Nome = Gianluca
|Cognome = Grassadonia
|Sesso = M
|LuogoNascita = Salerno
|GiornoMeseNascita = 20 maggio
|AnnoNascita = 1972
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = allenatore di calcio
|Attività2 = ex calciatore
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , di ruolo [[Difensore (calcio)|difensore]], tecnico della [[Società Sportiva Lazio Women 2015|Lazio femminile]]
}}
== Carriera ==
===
====
[[File:Gianluca Grassadonia.jpg|thumb|sinistra|Grassadonia con la maglia della {{Calcio Salernitana|N}} nell'estate del 1995]]
Inizia la carriera in giovane età, vestendo la maglia della [[Unione Sportiva Salernitana 1919|Salernitana]] in Serie C. Durante la stagione 1989-1990, viene ceduto alla Primavera del [[Associazione Calcio Milan|Milan]]<ref>{{Cita web|url=http://www.pescarasport24.it/news/108726226438/pavone-presenta-grassadonia-a-ps24-ldquo-pescara-fidati-di-lui-e-hellip-rdquo|titolo=Pavone presenta Grassadonia a PS24: “Pescara, fidati di lui e…”|sito=PescaraSport24|lingua=it|accesso=2021-03-16}}</ref>, dove colleziona diverse convocazioni in prima squadra, senza però esordirvi. Nella stagione 1991-1992 torna alla [[Unione Sportiva Salernitana 1919|Salernitana]]. Nel 1989 giocò tre partite con la nazionale [[Nazionale Under-18 di calcio dell'Italia|Under-18]], sotto la guida del c.t. [[Giancarlo De Sisti]].<ref>{{Cita web|url=http://www.figc.it/nazionali/DettaglioConvocato?codiceConvocato=1471&squadra=4|titolo=Nazionale in cifre|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160921002722/http://www.figc.it/nazionali/DettaglioConvocato?codiceConvocato=1471&squadra=4|dataarchivio=21 settembre 2016|urlmorto=sì|accesso=25 agosto 2016}}</ref>
==== Foggia ====
L'esordio in [[Serie A]] avviene con il [[Foggia Calcio|Foggia]] di [[Zdeněk Zeman]] (anche ricordato come ''[[Zemanlandia]]'' o Foggia dei Miracoli) durante la stagione [[Serie A 1992-1993|1992-1993]], nella partita Cagliari-Foggia del 17 gennaio 1993 (terminata 1-1). La squadra rossonera è promossa in [[Serie A]] e sconvolge il calcio italiano, soprattutto per l'opera originale del suo allenatore e per la nascita della marcatura a zona nello [[Stadio Pino Zaccheria]].<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Dream_Cup/Primo_Piano/2007/07_Luglio/Foggia_92.shtml|titolo=Nasce Zemanlandia: è Foggia spettacolo|data=7 luglio 1992}}</ref>
==== Salernitana ====
Dal 1993 al 1996 milita nella Salernitana, dove centra con la squadra guidata da [[Delio Rossi]] la promozione al campionato di [[Serie B]]<ref>{{Cita web|url=http://www.cronachesalerno.it/questa-salernitana-e-gia-nella-storia/?print=pdf|titolo=Questa Salernitana è già nella storia}}</ref>, mentre l'anno successivo sfiora la promozione in [[Serie A]]<ref>{{Cita web|url=https://www.mediapolitika.com/sport2/24252-amarcord-la-salernitana-delio-rossi-la-squadra-affascinava-litalia/|titolo=Salernitana di Delio Rossi: la squadra che affascinava l'Italia|accesso=17 dicembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181218054432/https://www.mediapolitika.com/sport2/24252-amarcord-la-salernitana-delio-rossi-la-squadra-affascinava-litalia/|dataarchivio=18 dicembre 2018|urlmorto=sì}}</ref>.
Nel 1996, il calciatore fu vittima di un grave episodio di violenza da parte degli ultras salernitani<ref name="ricerca.repubblica.it">{{Cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1996/05/16/salernitana-pestato-per-un-autorete.html|titolo=SALERNITANA, PESTATO PER UN' AUTORETE - la Repubblica.it|sito=Archivio - la Repubblica.it|lingua=it|accesso=2021-03-16}}</ref>. In seguito a un'autorete del calciatore contro il Perugia, in una partita poi terminata con la vittoria dei salernitani, alcuni ultras granata a volto coperto e mai identificati sorpresero Grassadonia nel suo garage e lo colpirono ripetutamente alle spalle con calci e pugni, causandogli contusioni all'addome ed escoriazioni al volto<ref name="ricerca.repubblica.it"/>. Il calciatore, semisvenuto, fu salvato dalla cellula fotoelettrica del cancello che costrinse gli aggressori alla fuga.
Fu questa una delle non ultime ragioni che convinsero il difensore al trasferimento in Sardegna<ref>{{Cita web|url=http://ricerca.gelocal.it/lanuovasardegna/archivio/lanuovasardegna/2003/01/28/SS101.html|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181216073757/http://ricerca.gelocal.it/lanuovasardegna/archivio/lanuovasardegna/2003/01/28/SS101.html|urlmorto=sì|titolo=Torna la follia: bruciata l'auto di Grassadonia Dopo l'aggressione a Manitta un altro atto di teppismo degli ultrà cagliaritani - La Nuova Sardegna|data=|accesso=2025-02-03}}</ref>.
==== Cagliari ====
Dal 1996 al 2003 milita nel [[Cagliari Calcio]] in qualità di [[Capitano (calcio)|capitano]], collezionando in totale 135 presenze in campo. Qui realizza la sua prima rete nel calcio professionistico<ref>{{Cita web|url=https://www.calciocasteddu.it/2019/01/19/accadde-oggi-grassadonia-realizza-la-sua-prima-rete-in-carriera/|titolo=Accadde oggi - Grassadonia realizza la sua prima rete in carriera|autore=Giancarlo Cornacchia|sito=Calcio Casteddu|data=2019-01-19|lingua=it-IT|accesso=2021-03-16}}</ref>, oltre a centrare la promozione in [[Serie A]] nella stagione [[Cagliari Calcio 1997-1998|1997-1998]] con il tecnico [[Gian Piero Ventura]].
Nella stagione [[Serie A 1998-1999|1998-1999]], rischiò di morire in campo durante la partita {{Calcio Udinese|N}}-[[Cagliari Calcio|Cagliari]]. Il 29 novembre 1998 Grassadonia ebbe un arresto cardio-respiratorio dopo che il centrocampista [[Tomas Locatelli]], provando a saltare il marcatore, lo colpì involontariamente alla testa.<ref>{{Cita web|url=https://www.sportface.it/amarcord/angolo-del-ricordo-scarpi-10-in-pagella-pomeriggio-in-cui-salvo-vita-a-grassadonia/1043378|titolo=L'angolo del ricordo: Scarpi e il 10 in pagella, il pomeriggio in cui salvò la vita a Grassadonia|sito=SportFace|data=2020-05-20|lingua=it-IT|accesso=2021-03-16}}</ref>. Dopo alcuni minuti, il cuore del calciatore tornò a battere grazie all'intervento del portiere [[Alessio Scarpi]] e del medico dell'[[Udinese Calcio|Udinese]] Giorgio Indovina, che lo rianimarono mediante respirazione bocca a bocca e tre massaggi cardiaci.<ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1998/novembre/30/Brividi_per_Udinese_che_cresce_ga_0_9811301318.shtml|titolo=Brividi per l'Udinese che cresce|autore=de Calo' Alessandro, Meroi Massimo|sito=archiviostorico.gazzetta.it|lingua=it|accesso=2021-05-24}}</ref> Dopo una notte in ospedale, Grassadonia riprese gli allenamenti con i suoi compagni nonostante lo staff medico gli avesse consigliato qualche giorno di riposo<ref name="regione.sardegna.it">{{Cita web|url=http://www.regione.sardegna.it/messaggero/1998_novembre_30.pdf|titolo=Momenti di paura per Grassadonia.}}</ref>.
Nel gennaio 2003, in seguito a una sconfitta della squadra sarda in trasferta contro il Venezia<ref>{{Cita libro|nome=Gabriele|cognome=Lippi|titolo=1001 storie e curiosità sul grande Cagliari che dovresti conoscere|url=https://books.google.it/books?id=GksEEAAAQBAJ&pg=PT376&lpg=PT376&dq=grassadonia+cellino&source=bl&ots=nl_YkkVXMj&sig=ACfU3U3pxsG5hdDyO0-62qYSQnNUXknhqg&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwi90auS07XvAhUJ6OAKHWFoANM4PBDoATAJegQIBBAD#v=onepage&q=grassadonia%20cellino&f=false|accesso=2021-03-16|data=2020-11-05|editore=Newton Compton Editori|lingua=it|ISBN=978-88-227-4425-8}}</ref>, l'automobile di Grassadonia fu incendiata sotto l'abitazione in cui viveva con la famiglia<ref>{{Cita web|url=http://ricerca.gelocal.it/lanuovasardegna/archivio/lanuovasardegna/2003/01/28/SS101.html|titolo=Torna la follia: bruciata l'auto di Grassadonia Dopo l'aggressione a Manitta un altro atto di teppismo degli ultrà cagliaritani - La Nuova Sardegna|sito=Archivio - La Nuova Sardegna|lingua=it|accesso=2018-12-16|dataarchivio=16 dicembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181216073757/http://ricerca.gelocal.it/lanuovasardegna/archivio/lanuovasardegna/2003/01/28/SS101.html|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.tifonet.it/notizie/intervista-a-grassadonia-dopo-l-assalto-5338|titolo=Intervista a Grassadonia dopo l'assalto|data=2003-01-28|accesso=2018-12-16}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://ricerca.gelocal.it/lanuovasardegna/archivio/lanuovasardegna/2003/01/28/SS101.html|titolo=Torna la follia: bruciata l'auto di Grassadonia Dopo l'aggressione a Manitta un altro atto di teppismo degli ultrà cagliaritani - La Nuova Sardegna|sito=Archivio - La Nuova Sardegna|lingua=it|accesso=2018-12-30|dataarchivio=16 dicembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181216073757/http://ricerca.gelocal.it/lanuovasardegna/archivio/lanuovasardegna/2003/01/28/SS101.html|urlmorto=sì}}</ref> Inoltre, diverse scritte con minacce contro di lui apparvero sui muri della città<ref>{{Cita web|url=https://www.infovercelli24.it/2017/08/20/leggi-notizia/argomenti/sport-11/articolo/grassadonia-la-scelta-forte.html|titolo=Grassadonia, la scelta forte|sito=Infovercelli24.it|data=2017-08-20|lingua=it-IT|accesso=2021-03-16}}</ref>.
In seguito a questo episodio, il calciatore accusò l'ex società rossoblù nella persona di [[Massimo Cellino]] di istigazione alla violenza. Grassadonia affermò che Cellino era solito utilizzare le frange più violente del tifo cagliaritano per esercitare pressioni sui suoi calciatori, compreso lui nel caso dell'incendio della sua auto<ref>{{Cita web|url=https://www.pupia.tv/2008/03/home/cagliari-caso-grassadonia-restituiti-i-tre-punti-di-penalizzazione/100210|titolo=Cagliari, caso Grassadonia: restituiti i tre punti di penalizzazione|autore=di Redazione|sito=Pupia.tv|data=2008-03-26|lingua=it-IT|accesso=2021-03-16}}</ref>.
La società rossoblù querelò il calciatore, ma nella stagione [[Serie A 2007-2008|2007-2008]] fu multata di 20 000 euro e penalizzata in classifica di tre punti per aver violato la [[clausola compromissoria]], mentre Cellino fu deferito con inibizione di un anno e multato di 10 000 euro<ref>{{Cita news|titolo=Disciplinare, stangata sul Cagliari|url=http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/sport/calcio/cagliari-disciplinare/cagliari-disciplinare/cagliari-disciplinare.html?ref=search|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|giorno=29|mese=02|anno=2008|accesso=11 febbraio 2011}}</ref> «per aver violato l'obbligo di accettare la piena efficacia dei provvedimenti degli organi di giustizia sportiva e soggetti delegati della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|Figc]], nonché per aver contravvenuto ai principi di lealtà, correttezza e probità sportiva».<ref>{{Cita web|url=https://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Sport/2008/03/calcio-cagliari.shtml?uuid=1b1d2c60-fb5c-11dc-978c-00000e251029&DocRulesView=Libero|titolo=Restituiti i tre punti al Cagliari: ora è terzultimo|accesso=2018-12-28}}</ref> La penalizzazione del Cagliari fu in seguito annullata dalla Corte di Giustizia Federale, poiché Grassadonia non era tesserato al momento della querela.<ref name="alleniamo">{{cita web|url=http://www.alleniamo.com/guida.tecnica/2010/marzo/grassadonia_salernitana.htm|titolo=La Salernitana esonera Grassadonia|data=14 marzo 2010|accesso=8 maggio 2018}}</ref>
==== Chievo Verona e Venezia ====
Il 30 gennaio 2003, in seguito all'attentato incendiario al suo fuoristrada<ref>{{Cita web|url=http://www.regione.sardegna.it/messaggero/2003_febbraio_30.pdf|titolo=Il Cagliari ha smarrito la via del gol}}</ref>, Grassadonia viene ceduto in prestito al [[Associazione Calcio ChievoVerona|Chievo Verona]], sotto la guida dell'allenatore [[Luigi Delneri]].
Nella stagione [[Associazione Calcio Venezia 2003-2004|2003-2004]], milita nel Venezia guidato da [[Angelo Gregucci]].
==== Finale di carriera ====
Dopo le esperienze con Fidelis Andria, Juve Stabia e Sant'Antonio Abate, nel 2007 torna nella Salernitana, squadra della sua città natale, chiudendo la sua carriera dove l'aveva iniziata.<ref>{{Cita web|url=http://www.tuttosalernitana.com/esclusive-ts/esclusiva-ts-grassadonia-nel-tempo-salerno-ha-imparato-ad-apprezzarmi-464|titolo=Nel tempo Salerno ha imparato ad apprezzarmi}}</ref>
=== Allenatore ===
==== Inizi ====
Dopo aver iniziato allenando le formazioni giovanili, il 1º novembre 2009 è chiamato ad allenare la prima squadra della {{Calcio Salernitana|N}} in [[Serie B]], subentrando ai già precedenti esonerati [[Fabio Brini]] e [[Marco Cari]]<ref>{{Cita news|autore=|titolo=Salernitana da Cari a Grassadonia|url=http://www.corrieredellosport.it/Notizie/Calcio/85720/Salernitana+da+Cari+a+Grassadonia|pubblicazione=[[Corriere dello Sport]]|giorno=02|mese=11|anno=2009|accesso=3 novembre 2009|urlmorto=sì}}</ref>. Viene esonerato il 14 marzo 2010, con la squadra distante 11 punti dai play-out.<ref>{{Cita news|titolo=Ufficiale: Salernitana, esonerato Grassadonia|url=http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=198289|pubblicazione=Tuttomercatoweb.com|giorno=14|mese=03|anno=2010|accesso=14 marzo 2010}}</ref>
L'8 febbraio 2011 subentra al tecnico Renato Cioffi a guida della [[Unione Sportiva Casertana 1908|Casertana]] nei Dilettanti.<ref>{{cita web|url=http://www.uscasertana.it/dettaglio_news.php?ID=638|titolo=Gianluca Grassadonia alla conduzione tecnica della Casertana|urlmorto=sì}}</ref>
====
Il 20 luglio 2011 è chiamato ad allenare la [[Paganese Calcio 1926|Paganese]] in Seconda divisione<ref>[http://www.paganesecalcio.com/newsdetail.asp?active_news_id=1191 SI RIPARTE DA GRASSADONIA!] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150223010832/http://www.paganesecalcio.com/newsdetail.asp?active_news_id=1191 |data=23 febbraio 2015 }} paganesecalcio.com</ref>.
Il 17 gennaio 2012 presenta le sue dimissioni<ref>{{Cita web|url=https://www.tuttomercatoweb.com/serie-c/ufficiale-paganese-dimissioni-per-grassadonia-323648|titolo=UFFICIALE: Paganese, dimissioni per Grassadonia|lingua=it|accesso=2018-12-16}}</ref> dopo l'inaspettata esclusione, da parte della società, di tre calciatori facenti parte della rosa.<ref name="gazzetta.it">{{Cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2012/giugno/14/Grassadonia_trionfo_figlio_della_coerenza_ga_10_120614089.shtml|titolo=Grassadonia, un trionfo figlio della coerenza|autore=Imparato Gaetano|sito=archiviostorico.gazzetta.it|lingua=it|accesso=2018-12-16}}</ref>.
Il 30 aprile 2012 la società lo richiama sulla panchina<ref>[http://www.paganesecalcio.com/newsdetail.asp?active_page_id=52&active_news_id=1650 UFFICIALE: VIA PALUMBO, TORNA GRASSADONIA!] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150223001425/http://www.paganesecalcio.com/newsdetail.asp?active_page_id=52&active_news_id=1650 |data=23 febbraio 2015 }}</ref>. Porta la squadra alla qualificazione play-off<ref>{{Cita web |url=http://www.paganesecalcio.com/newsdetail.asp?active_page_id=52&active_news_id=1654 |titolo=TRIS ALL'ARZANESE! PAGANESE AI PLAY-OFF!|accesso=7 maggio 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150223001914/http://www.paganesecalcio.com/newsdetail.asp?active_page_id=52&active_news_id=1654 |dataarchivio=23 febbraio 2015 |urlmorto=sì }}</ref> e vince il campionato battendo il Chieti in finale<ref>{{Cita web|url=https://www.ilcentro.it/sport/tecnico-dal-carattere-forte-in-panchina-tra-alti-e-bassi-1.2577021|titolo=Tecnico dal carattere forte, in panchina tra alti e bassi|autore=Rocco Coletti|data=15 febbraio 2021|sito=Il Centro|lingua=it-IT|accesso=2021-03-16}}</ref>.
Il 12 maggio 2013, a fine [[Lega Pro Prima Divisione 2012-2013#Girone B|campionato]], annuncia di lasciare la panchina della società campana.<ref>[http://www.tuttolegapro.com/?action=read&idnotizia=66487 Paganese, Grassadonia va via: "È finito un ciclo"]</ref>
==== Messina ====
Il 3 dicembre 2013, chiamato dal patron [[Pietro Lo Monaco]], subentra all'esonerato Gaetano Catalano sulla panchina del [[A.C.R. Messina|Messina]]<ref>{{Cita web|url=https://www.tempostretto.it/news/lega-pro-acr-messina-giorno-gianluca-grassadonia.html|titolo=Acr Messina: è il giorno di Gianluca Grassadonia|accesso=2018-12-16}}</ref>.
Ereditata penultima in classifica nel girone B, porta la squadra siciliana a vincere il campionato di [[Lega Pro Seconda Divisione 2013-2014|Lega Pro Seconda Divisione]]<ref>{{Cita web|url=http://www.messinaora.it/notizia/2014/05/04/lega-pro-il-messina-vince-il-campionato/27682|titolo=Il Messina vince il campionato}}</ref>, conquistando anche la promozione al campionato di [[Lega Pro 2014-2015]]. Nello stesso anno vince il [[Derby dello Stretto]]<ref>{{Cita web|url=https://www.tempostretto.it/news/interviste-grassadonia-bellissimo-vincere-derby-cozza-troppe-occasioni-sprecate.html|titolo=Grassadonia: bellissimo vincere il derby}}</ref> che il Messina non centrava dalla stagione 2004-2005<ref>{{Cita web|url=https://www.tempostretto.it/news/derby-stretto-reggina-messina-tutti-disposizione-grassadonia-trasferta-anno.html|titolo=Reggina-Messina, tutti a disposizione di Grassadonia per la trasferta dell’anno}}</ref>.
Nella stagione successiva viene esonerato dal club siciliano e sostituito da [[Nello Di Costanzo]]<ref>{{Cita web|url=http://www.messinanelpallone.it/acr-messina/grassadonia-e-il-messina-un-idillio-d-amore-che-sembrava-infinito-9207|titolo=Grassadonia e il Messina, un idillio d'amore che sembrava infinito|lingua=it|accesso=2018-12-16}}</ref><ref>[http://www.acrmessina.it/news2/item/1079%3Aesonerato-grassadonia-di-costanzo-nuovo-allenatore Esonerato Grassadonia. Di Costanzo nuovo allenatore] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150403001726/http://www.acrmessina.it/news2/item/1079%3Aesonerato-grassadonia-di-costanzo-nuovo-allenatore |data=3 aprile 2015 }}</ref>.
==== Ritorno alla Paganese ====
Il 6 agosto seguente torna sulla panchina della [[Paganese Calcio 1926|Paganese]]<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://m.tuttolegapro.com/notizie-ufficiali/ufficiale-paganese-ecco-il-nuovo-allenatore-110034 UFFICIALE: Paganese, ecco il nuovo allenatore] |data=maggio 2018 |bot=InternetArchiveBot }} tuttolegapro.com</ref>, con cui il 17 marzo 2016 rinnova per un'altra stagione sportiva.<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://m.tuttolegapro.com/notizie-ufficiali/ufficiale-paganese-c-e-il-rinnovo-di-grassadonia-e-dello-staff-tecnico-121775 UFFICIALE: Paganese, c'è il rinnovo di Grassadonia e dello staff tecnico] |data=maggio 2018 |bot=InternetArchiveBot }} tuttolegapro.com</ref>
Dopo aver condotto, nel [[Lega Pro 2016-2017|campionato successivo]], la squadra campana ad una inaspettata qualificazione ai [[play-off]]<ref>{{Cita web|url=https://www.lacittadisalerno.it/sport/paganese-grassadonia-sfida-dei-ricordi-1.2333997|titolo=Paganese-Grassadonia, la sfida dei ricordi.}}</ref>, la sua gestione segna una delle stagioni più brillanti della storia azzurrostellata<ref>{{Cita web|url=https://www.mn24.it/paganese-e-grassadonia-cordialmente-avversari/|titolo=Paganese e Grassadonia, cordialmente avversari - Media News 24|autore=Redazione Mn24|lingua=it-IT|accesso=2021-03-16}}</ref>.
Il 18 maggio 2017 lascia la guida tecnica della squadra di comune accordo con la società.<ref>[http://m.tuttolegapro.com/notizie-ufficiali/ufficiale-si-separano-le-strade-di-grassadonia-e-della-paganese-143294 UFFICIALE: si separano le strade di Grassadonia e della Paganese] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20170518205521/http://m.tuttolegapro.com/notizie-ufficiali/ufficiale-si-separano-le-strade-di-grassadonia-e-della-paganese-143294/ |data=18 maggio 2017 }} tuttolegapro.com</ref>
==== Pro Vercelli ====
Il 14 giugno 2017 viene chiamato in [[Serie B 2017-2018|Serie B]] come tecnico della [[Football Club Pro Vercelli 1892|Pro Vercelli]]<ref>{{cita web|url=https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/calcio-mercato/2017/06/14-26823738/pro_vercelli_cambio_in_panchina_fuori_longo_dentro_grassadonia|titolo=Pro Vercelli, cambio in panchina: fuori Longo, dentro Grassadonia|data=14 giugno 2017|urlmorto=sì|accesso=15 febbraio 2021|dataarchivio=21 giugno 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170621135212/http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/calcio-mercato/2017/06/14-26823738/pro_vercelli_cambio_in_panchina_fuori_longo_dentro_grassadonia/}}</ref>, confermando il sodalizio professionale iniziato a Pagani con il suo vice [[Luca Fusco]]<ref>{{Cita web|url=https://www.lastampa.it/vercelli/2017/06/16/news/inizia-l-era-di-grassadonia-il-suo-e-un-gioco-d-assalto-1.34584594|titolo=Inizia l’era di Grassadonia “Il suo è un gioco d’assalto”|sito=lastampa.it|data=2017-06-16|lingua=it-IT|accesso=2021-03-16}}</ref>. Qui conduce la squadra alla vittoria del derby contro il [[Novara Calcio|Novara]], che la Pro Vercelli non centrava da 17 anni<ref>{{Cita web|url=https://sport.sky.it/calcio/serie-b/2017/11/04/novara-pro-vercelli-grassadonia-gol.html|titolo=Grassadonia: "Vittoria fondamentale"|accesso=2019-05-10}}</ref>.
Il 17 dicembre 2017 viene esonerato e sostituito da [[Gianluca Atzori]].
Il 22 gennaio 2018, dopo sole tre giornate, è richiamato sulla panchina dal patron Massimo Secondo<ref>{{cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/calcio-mercato/2018/01/22-37327708/calciomercato_pro_vercelli_esonerato_atzori_torna_grassadonia/|titolo=Calciomercato Pro Vercelli, esonerato Atzori. Torna Grassadonia|data=22 gennaio 2018|accesso=7 maggio 2018}}</ref> che definì l'esonero del tecnico un errore della società<ref>{{Cita web|url=http://www.lastampa.it/2018/01/23/vercelli/secondo-atzori-non-entrato-nella-testa-della-squadra-cacciare-grassadonia-stato-un-errore-6hPWbtrlbGltB2Hhl3KUVL/pagina.html|titolo=Secondo: “Atzori non è entrato nella testa della squadra. Cacciare Grassadonia è stato un errore”|accesso=2018-12-16}}</ref>.
==== Foggia ====
Il 30 giugno 2018, dopo la rescissione del contratto con la società vercellese, viene ufficializzato come nuovo allenatore del {{Calcio Foggia|N}}, firmando un contratto fino al 2020.<ref>{{cita web|url=http://foggiacalcio1920.it/news/Gianluca-Grassadonia-il-nuovo-allenatore-del-Foggia-1258|titolo=Gianluca Grassadonia è il nuovo allenatore del Foggia|data=30 giugno 2018|accesso=30 giugno 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180630213929/http://foggiacalcio1920.it/news/Gianluca-Grassadonia-il-nuovo-allenatore-del-Foggia-1258|dataarchivio=30 giugno 2018|urlmorto=sì}}</ref>
Dopo aver azzerato gli 8 punti di penalizzazione<ref>{{Cita web|url=http://www.ilcentro.it/sport/il-foggia-di-grassadonia-partir%C3%A0-con-8-punti-di-penalizzazione-1.2003256|titolo=Il Foggia di Grassadonia partirà con 8 punti di penalizzazione|data=24 Agosto 2018|sito=Il Centro|lingua=it-IT|accesso=2018-12-16}}</ref> e collezionato con la squadra rossonera 17 punti effettivi in 14 giornate<ref>{{Cita web|url=http://www.picenotime.it/articoli/36079.html|titolo=Foggia, diventa ufficiale l'esonero di Grassadonia dopo 17 punti in 14 partite|sito=Picenotime|lingua=it|accesso=2018-12-15}}</ref>, l'11 dicembre 2018 viene esonerato dopo la sconfitta per 3-1 contro il {{Calcio Livorno|N}}.<ref>{{cita web|url=http://foggiacalcio1920.it/news/Comunicato-Stampa-1970|titolo=Comunicato stampa|data=11 dicembre 2018|accesso=11 dicembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181214185021/http://foggiacalcio1920.it/news/Comunicato-Stampa-1970|dataarchivio=14 dicembre 2018|urlmorto=sì}}</ref>
L'11 marzo 2019 viene richiamato in sostituzione di Padalino, esonerato dopo 12 giornate in carica.<ref>{{cita web|url=http://foggiacalcio1920.it/news/Comunicato-stampa-471|titolo=Comunicato stampa|data=11 marzo 2019|accesso=11 marzo 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190320022846/http://foggiacalcio1920.it/news/Comunicato-stampa-471|dataarchivio=20 marzo 2019|urlmorto=sì}}</ref> Nonostante i 43 punti conquistati sul campo<ref>{{Cita web|url=https://www.tuttocalciopuglia.com/foggia/intervista-tcp-grassadonia-foggia-chapeau-e-quella-retrocessione-brucia-ancora-45823|titolo=INTERVISTA TCP - Grassadonia: "Foggia, chapeau! E quella retrocessione brucia ancora..."|sito=TUTTOcalcioPUGLIA.com|lingua=it|accesso=2021-03-16}}</ref>, i satanelli sono condannati dai punti di penalizzazione alla terzultima posizione. La squadra retrocede poi in Serie C, dopo la discussa decisione della Lega B di non far disputare ai rossoneri i playout contro la [[Unione Sportiva Salernitana 1919|Salernitana]].<ref>{{Cita web|url=https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/calcio-foggia/1141531/foggia-retrocesso-2-volte-un-golpe-antisportivo-da-repubblica-delle-banane.html|titolo=Foggia retrocesso 2 volte: un golpe antisportivo da «repubblica delle banane»|accesso=2021-03-16}}</ref>
====
Il 21 ottobre 2019 viene chiamato a sostituire [[Gaetano Auteri]] sulla panchina del {{Calcio Catanzaro|N}}<ref>{{Cita web|url=https://www.tuttoc.com/ufficialita/ufficiale-catanzaro-noto-annuncia-grassadonia-229873|titolo=UFFICIALE - Catanzaro, Noto annuncia Grassadonia|sito=Tutto C|lingua=it|accesso=2024-11-02}}</ref> ma viene esonerato il 24 gennaio 2020, dopo le sconfitte con {{Calcio Monopoli|N}} e Teramo.
==== Pescara ====
Il 14 febbraio 2021 subentra sulla panchina del [[Delfino Pescara 1936|Pescara]] al posto dell'esonerato [[Roberto Breda]], dopo che quest'ultimo aveva raccolto 12 punti in 14 partite e lasciato la squadra ultima nella classifica di [[Serie B]]<ref>{{Cita web|url=https://sport.sky.it/calcio/serie-b/2021/02/14/pescara-grassadonia-allenatore-ufficiale|titolo=Nuovo cambio in panchina a Pescara|autore=Sky Sport|sito=sport.sky.it|lingua=it|accesso=2021-03-16}}</ref>. Viene affiancato nello staff da [[Andrea Gessa]], [[Marco Sansovini]] e [[Hugo Campagnaro]].<ref>{{Cita web|url=https://www.pescaracalcio.com/gianluca-grassadonia-e-il-nuovo-allenatore-del-pescara/|titolo=Gianluca Grassadonia è il nuovo allenatore del Pescara|data=2021-02-14|accesso=2021-02-15}}</ref> Con sole tre vittorie, sei pareggi e sei sconfitte, arriva penultimo con 32 punti, non riuscendo ad evitare la retrocessione in Serie C.
Due giorni prima dell'ultima partita del campionato di [[Serie B 2020-2021|Serie B]], con il Pescara impegnato contro la {{Calcio Salernitana|N}}, club della città in cui risiede la sua famiglia, vengono riprese sui social network e da alcune testate delle presunte dichiarazioni di Grassadonia, poi rivelatesi false, in cui l'allenatore avvertiva che "avrebbe messo in campo la migliore formazione contro la Salernitana".<ref name="corriere.it">{{Cita web|url=https://www.corriere.it/cronache/21_maggio_10/aggredita-figlia-dell-allenatore-tuo-padre-deve-perdere-partita-ac046762-b155-11eb-97b4-aa5e7b1c1388.shtml|titolo=Aggredita la figlia dell’allenatore Grassadonia: «Tuo padre deve perdere la partita»|autore=Michelangelo Borrillo|sito=Corriere della Sera|data=2021-10-05|lingua=it|accesso=2022-10-27}}</ref> Quella stessa notte sua figlia viene aggredita sotto casa da alcuni ultras granata con cappuccio e volto coperto, con lo scopo di fare pressione all'allenatore affinché non ostacolasse la promozione in Serie A della loro squadra.<ref>{{Cita web|url=https://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/serieb/follia-a-salerno-aggredita-la-figlia-del-tecnico-del-pescara-grassadonia_32024358-202102k.shtml|titolo=Follia a Salerno: aggredita la figlia del tecnico del Pescara Grassadonia - Sportmediaset|sito=Sportmediaset.it|lingua=IT|accesso=2021-05-10}}</ref>
La famiglia Grassadonia ha poi confermato la denuncia ai carabinieri.<ref name="corriere.it" /> Il club campano condannerà l’episodio mostrandosi solidale con Grassadonia prima del match che vincerà comunque per 0-3.<ref>{{Cita web|url=https://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/serieb/minacce-alla-figlia-la-salernitana-si-stringe-attorno-a-grassadonia_32088841-202102k.shtml|titolo=Minacce alla figlia, la Salernitana si stringe attorno a Grassadonia - Sportmediaset|sito=Sportmediaset.it|lingua=IT|accesso=2021-05-10}}</ref> A fine anno l'allenatore campano non viene riconfermato alla guida della squadra: i 12 punti raccolti in 15 partite, anche considerato il pessimo avvio di campionato, non sono infatti sufficienti per ottenere la permanenza in [[Serie B]].
====
Il 5 settembre 2021 torna per la terza volta sulla panchina della {{Calcio Paganese|N}}, in sostituzione dell'esonerato Raffaele Di Napoli.
L'11 aprile 2022 viene esonerato e gli subentra il precedente allenatore.
==== Lazio femminile ====
L'8 maggio 2023 viene ingaggiato dalla [[Società Sportiva Lazio Women 2015|Lazio femminile]], subentrando all'esonerato Massimiliano Catini e cominciando la sua prima esperienza in carriera nel calcio femminile.<ref>{{Cita web|url=https://www.sslazio.it/it/news/comunicati/prod.sslazio.it/news/comunicati/lazio-women-or-gianluca-grassadonia-nuovo-responsabile-della-prima-squadra|titolo=Lazio Women {{!}} Gianluca Grassadonia nuova guida tecnica della prima squadra|sito=S.S. Lazio|data=8 maggio 2023|accesso=10 maggio 2023|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.tuttoc.com/altre-news/grassadonia-riparte-dal-calcio-femminile-nuovo-tecnico-della-lazio-women-348457|titolo=Grassadonia riparte dal calcio femminile: nuovo tecnico della Lazio Women|autore=Valeria Debbia|sito=Tutto C|data=8 maggio 2023|accesso=10 maggio 2023}}</ref>
Nel maggio 2024, la squadra vince il campionato conquistando la promozione<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|autore=Redazione L. Football|url=https://www.lfootball.it/2024/05/lazio-promossa-in-serie-a-femminile|titolo=Lazio promossa in Serie A femminile|sito=L Football|data=2024-05-11|accesso=2025-02-03}}</ref> nella massima serie con un turno di anticipo.
== Statistiche ==
=== Statistiche da allenatore ===
''Statistiche aggiornate al
{| class="wikitable" style="font-size:
|-
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! Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || G || V || N || P || %
|-
|| [[Salernitana Calcio 1919 2009-2010|nov. 2009-mar. 2010]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Salernitana|N}} || [[Serie B 2009-2010|B]] || 17|| 4 || 5 || 8 || [[Coppa Italia 2009-2010|CI]] || - || - ||
|-
||
|-
|| [[Paganese Calcio
|-
|| [[Paganese Calcio
|-
|| [[Associazione Calcio Rinascita Messina 2013-2014|dic. 2013-2014]] || rowspan=2|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Messina|N}} || '''[[Lega Pro Seconda Divisione 2013-2014|2D]]''' || 20|| 13 || 4 || 3 || [[Coppa Italia 2013-2014|CI]]+[[Coppa Italia Lega Pro 2013-2014|CI-LP]] || - || - || - || - || - || - || - || - || -|| [[Supercoppa di Lega di Seconda Divisione|SdL-2D]] || 2 || 0 || 0 || 2 {{WDL|22|13|4|5}} || ''Sub.'', '''1º'''
|-
|| [[
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|-
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|| [[Paganese Calcio 1926
|-
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|| [[
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|| [[
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|-
!colspan="3"|Totale Paganese || 162|| 54 || 49 || 59 || || 12 || 3 || 3 || 6 || || - || - || - || - || || - || - || - || - {{WDLtot|174|57|52|65}} ||
|-
!colspan="3"| Totale carriera || 328 || 104 || 100 || 124 || || 19 || 5 || 3 || 11 || || - || - || - || - || || 2 || 0 || 0 || 2 {{WDLtot|349|109|103|137}} ||
|}
=== Calcio femminile ===
''Statistiche aggiornate al 10 maggio 2025''. In '''grassetto''' le competizioni vinte.
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;"
|-
!rowspan="2"|Stagione
!rowspan="2"|Squadra
!colspan="5"|Campionato
!colspan="5"|Coppe nazionali
!colspan="5"|Coppe continentali
!colspan="5"|Altre coppe
!colspan="4"|Totale
!% Vittorie
!rowspan="2"|Piazzamento
|-
! Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || G || V || N || P || %
|-
| [[Società Sportiva Lazio Women 2015 2022-2023|mag.-giu. 2023]] || rowspan=4|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio femminile Lazio|N|2022}} || [[Serie B 2022-2023 (calcio femminile)|B]]|| 3+2<ref>Spareggio promozione-retrocessione.</ref> || 2+1 || 1 || 0+1 || [[Coppa Italia 2022-2023 (calcio femminile)|CI]] || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || -{{WDL|5|3|1|1}} || ''Sub.'', 2º
|-
| [[Società Sportiva Lazio Women 2015 2023-2024|2023-2024]] || '''[[Serie B 2023-2024 (calcio femminile)|B]]''' || 30 || 25 || 4 || 1 || [[Coppa Italia 2023-2024 (calcio femminile)|CI]] || 2 || 1 || 0 || 1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || -{{WDL|32|26|4|2}} || '''1º''' '''''(prom.)'''''
|-
| [[Società Sportiva Lazio Women 2015 2024-2025|2024-2025]] || [[Serie A 2024-2025 (calcio femminile)|A]] || 26 || 12 || 5 || 9 || [[Coppa Italia 2024-2025 (calcio femminile)|CI]] || 4 || 3 || 0 || 1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || -{{WDL|30|15|5|10}} || 6º
|-
| [[Società Sportiva Lazio Women 2015 2025-2026|2025-2026]] || [[Serie A 2025-2026 (calcio femminile)|A]] || 3 || 2 || 0 || 1 || [[Coppa Italia 2025-2026 (calcio femminile)|CI]] || 0 || 0 || 0 || 0 || - || - || - || - || - || [[Serie A Women's Cup 2025|AWC]] || 4 || 3 || 0 || 1 {{WDL|7|5|0|2}} || ''in corso''
|-
! colspan="3" | Totale carriera || 64 || 42 || 10 || 12 || || 6 || 4 || 0 || 2 || || -|| - || - || - || || 4 || 3 || 0 || 1 {{WDLtot|74|49|10|15}} ||
|}
==Palmarès==
===Allenatore===
*{{Calciopalm|Lega Pro Seconda Divisione|1}}
:Messina: [[Lega Pro Seconda Divisione 2013-2014|2013-2014]]
*{{Calciopalm|Campionato italiano Serie B femminile|1}}
:Lazio: [[Serie B 2023-2024 (calcio femminile)|2023-2024]]
===Individuale===
* [[Panchina d'argento#Panchina d'argento (calcio femminile)|Panchina d'argento]]: 1
:2023-2024
==Note==
Riga 192 ⟶ 267:
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Lega Calcio|A=8206}}
* {{cita web | 1 = http://www.archiviorossoblu.it/giocatori/gianluca-grassadonia-38.html | 2 = Statistiche su Archiviorossoblu.it | accesso = 26 aprile 2010 | dataarchivio = 21 ottobre 2009 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20091021092746/http://www.archiviorossoblu.it/giocatori/gianluca-grassadonia-38.html | urlmorto = sì }}
{{Calcio femminile Lazio rosa}}
{{Portale|biografie|calcio}}
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