Claudio Ranieri: differenze tra le versioni

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{{Sportivo
|nomeNome = Claudio Ranieri
|Sesso = M
|nome completo= Claudio Ranieri
|CodiceNazione = {{ITA}}
|soprannome=
|Disciplina = Calcio
|immagine=
|Ruolo = [[Allenatore]] <small>(ex [[Difensore (calcio)|difensore]])</small>
|data nascita= [[20 Ottobre]] [[1951]]
|TermineCarriera = 1º luglio 1986 - giocatore<br />1º luglio 2025 - allenatore
|luogo nascita= [[Roma]]
|SquadreGiovanili = {{Carriera sportivo
|codicenazione = {{ITA}}
|sport = calcio
|altezza=
|1971-1972|Roma|
|peso=
}}
|ruolo = [[Difensore]]
|Squadre = {{Carriera sportivo
|disciplina= Calcio
|sport = calcio |pos = G
|Squadra= {{Calcio Juventus}}
|1972-1974|Roma|6 (0)
|Squadre=
|1974-1982|Catanzaro|225 (6)<ref>226 (6) se si considerano le presenze negli spareggi per la promozione.</ref>
{{Carriera sportivo|[[1973]]–[[1974]]|{{Calcio Roma}}| 6 (0)|[[1974]]–[[1982]]|{{Calcio Catanzaro}}| 225 (8)}}
|1982-1984|Catania|62 (0)<ref>64 (1) se si considerano le presenze negli spareggi per la promozione.</ref>
{{Carriera sportivo|[[1982]]–[[1984]]|{{Calcio Catania}}| 92 (1)|[[1984]]–[[1986]]|{{Calcio Palermo}}| 40 (0)}}
|1984-1986|Palermo|50 (0)
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{{Carriera sportivo
|Allenatore = {{Carriera sportivo
|[[1986]]-[[1987]]|[[Vigor Lamezia Calcio|Vigor Lamezia]]|
|sport = calcio |pos = A
|[[1987]]-[[1988]]|[[Football Club Puteolana|Campania-Puteolana]]|}}
|1986|Vigor Lamezia|
{{Carriera sportivo
|1987-1988|Campania Puteolana|
|[[1988]]-[[1991]]|{{Calcio Cagliari}}|
|1988|Campania Puteolana|
|[[1991]]-[[1993]]|{{Calcio Napoli}}|}}
|1988-1991|Cagliari|
{{Carriera sportivo
|1991-1992|Napoli|
|[[1993]]-[[1997]]|{{Calcio Fiorentina}}|
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|1997-1999|Valencia|
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|[[1999]]-[[2000]]|{{Atletico Madrid}}|
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|2004-2005|Valencia|
{{Carriera sportivo
|2007|Parma|
|[[2004]]-[[2005]]|{{Calcio Valencia}}|
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|2009-2011|Roma|
{{Carriera sportivo
|2011-2012|Inter|
|[[2007]]-|{{Calcio Juventus}}|}}
|2012-2014|Monaco|
|aggiornato= [[4 Giugno]] [[2007]]
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|2015-2017|Leicester City|
|2017-2018|Nantes|
|2018-2019|Fulham|
|2019|Roma|
|2019-2021|Sampdoria|
|2021-2022|Watford|
|2022-2024|Cagliari|
|2024-2025|Roma|
}}
}}
{{Bio
|Nome = Claudio
|Cognome = Ranieri
|Sesso = M
|LuogoNascita = Roma
|GiornoMeseNascita = 20 ottobre
|AnnoNascita = 1951
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = dirigente sportivo
|Attività2 = ex calciatore
|Attività3 = allenatore di calcio
|Nazionalità = italiano
|Categorie = no
|PostNazionalità = , di ruolo [[Difensore (calcio)|difensore]], attuale [[Advisory board|senior advisor]] della {{Calcio Roma|N}}
}}
'''Claudio Ranieri''' ([[Roma]], [[20 ottobre]] [[1951]]) è un ex [[calciatore]] e oggi un [[allenatore]] di [[Calcio (sport)|calcio]] [[Italia|italiano]]. Ha iniziato la stagione [[2006]]/[[2007]] come commentatore televisivo per [[SKY Sport]]. Successivamente, dal [[12 febbraio]] [[2007]] fino alla fine del campionato, è stato l'allenatore del [[Parma FC|Parma]]. Il [[4 giugno]] [[2007]] è stato annunciato quale nuovo allenatore della [[Juventus]] a partire dal [[1 luglio]] [[2007]].
 
Come calciatore esordisce nella {{Calcio Roma|N}}, ma lega il proprio nome soprattutto al {{Calcio Catanzaro|N}}, di cui, tra il 1976 e il 1982 diventa il giocatore con più presenze in [[Serie A]].
==Calciatore==
Da calciatore ha giocato con le maglie di [[A.S. Roma|Roma]], [[U.S. Catanzaro|Catanzaro]], [[Catania Calcio|Catania]] , [[Napoli]] e [[Palermo]].
 
Si fa notare come allenatore ottenendo due promozioni (dalla Serie C1 alla Serie A) con il {{Calcio Cagliari|N}} tra il 1988 e il 1991 e vincendo la [[Coppa Italia Serie C 1988-1989|Coppa Italia di Serie C]]; passa quindi al {{Calcio Napoli|N}}, dove ottiene una qualificazione alla [[Coppa UEFA]] nel 1992. Tra il 1993 e il 1997 allena la {{Calcio Fiorentina|N}}, con cui si aggiudica una promozione in Serie A, una [[Coppa Italia]] e una [[Supercoppa italiana]]. Nel 1997 si trasferisce in Spagna, dove rimane fino al 2000, allenando il {{Calcio Valencia|N}} (con cui vince una [[Coppa del Re]]) e l'{{Calcio Atletico Madrid|N}}, prima di passare al {{Calcio Chelsea|N}}, dove rimane per quattro stagioni ottenendo un secondo posto in campionato, una finale di [[FA Cup]] e una semifinale di [[UEFA Champions League]]. Tra il 2004 e il 2005 ha un'altra breve esperienza sulla panchina del Valencia, segnata dalla conquista della [[Supercoppa UEFA]].
Comincia a giocare a calcio in giovanissima età, nell'oratorio di Piazza [[San Saba (rione di Roma)|San Saba]] a [[Roma]]. Inizia come attaccante, mostrando buone qualità; a soli undici anni viene arruolato dal [[Dodicesimo Giallorosso]]; pochi anni dopo lo nota [[Helenio Herrera]], e viene tesserato per la [[AS Roma|Roma]]; a 17 anni, quando Ranieri giocava nella squadra Juniores, il suo allenatore [[Antonio Trebiciani]], notando la sua difficoltà nel trovare la rete, decide di modificargli il ruolo, trasformandolo in terzino.
 
Nel 2007 rientra in Italia, dove allena il {{Calcio Parma|N}}, la {{Calcio Juventus|N}}, la {{Calcio Roma|N}} e l'{{Calcio Inter|N}}, ottenendo un secondo posto con la Roma ed una salvezza in Serie A con il Parma. Dal 2012 al 2014 allena il {{Calcio Monaco|N}}, nel campionato francese, dove vince la [[Ligue 2]] e si piazza poi secondo nella [[Ligue 1]]. Dopo un periodo come allenatore della [[nazionale di calcio della Grecia|nazionale greca]], torna in Inghilterra, al {{Calcio Leicester City|N}}, neopromossa nella massima serie, con cui vince la [[Premier League]] nel 2016. Questo straordinario successo gli vale il premio come [[The Best FIFA Football Awards 2016|allenatore dell'anno da parte della FIFA]], la [[Palma al merito tecnico|Palma d’oro al merito tecnico]], l’onorificenza di Grande Ufficiale della Repubblica Italiana, oltre all'inserimento nella [[Hall of Fame del calcio italiano|Hall of fame del calcio italiano]].<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/17-01-2017/hall-of-fame-bergomi-falcao-ranieri-paolo-rossi-ecco-leggende-180453415157.shtml|titolo=Hall of fame, da Bergomi a Falcao, da Ranieri a Paolo Rossi: ecco le leggende|sito=La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita|lingua=it|accesso=7 dicembre 2020}}</ref> Dopo il successo con le ''Foxes'' gli vengono affibbiati diversi soprannomi, in particolare ''Sir Claudio'', con cui viene chiamato ancora oggi. In seguito all'esperienza con il Leicester ha allenato {{Calcio Nantes|N}} e {{Calcio Fulham|N}}, per poi fare ritorno in patria alla guida di {{Calcio Roma|N}} e {{Calcio Sampdoria|N}}. Nel 2021 è tornato in [[Inghilterra]], dove ha allenato il {{Calcio Watford|N}}.
Ranieri esordisce in [[Serie A]] il [[4 novembre]] [[1973]] in [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]]-[[AS Roma|Roma]] 2-1; a lanciarlo è stato il tecnico [[Manlio Scopigno]]. Disputa 6 partite in campionato, per poi passare al [[U.S. Catanzaro|Catanzaro]]; in pochi anni diventerà un punto fermo della difesa dei giallorossi, diventando il giocatore del [[U.S. Catanzaro|Catanzaro]] ad aver disputato più partite in [[Serie A]] con quella maglia: 128 tra il [[1976]] e il [[1982]]. Chiuderà la carriera in altre tre squadre meridionali: [[Catania Calcio|Catania]] , [[Napoli]] e [[Palermo]].
 
Nel 2022 torna in Italia, al Cagliari, riportandolo in Serie A dopo la vittoria dei play-off del [[Serie B 2022-2023|campionato cadetto]] per poi condurlo alla salvezza. Dopo aver raggiunto la salvezza con i sardi al ritorno in massima serie, il 14 novembre 2024 torna per la terza volta alla guida tecnica della {{Calcio Roma|N}}.
==Allenatore==
 
Detiene il record di essere l'unico allenatore ad aver disputato (e vinto) i 4 principali [[Derby calcistici in Italia|derby cittadini italiani]], grazie alle sue militanze con [[Derby di Roma|Roma]], [[Derby di Torino|Juventus]], [[Derby di Milano|Inter]] e [[Derby di Genova|Sampdoria]].
===Gli inizi===
Da allenatore Ranieri ha iniziato nella categoria interregionale, guidando il [[Vigor Lamezia Calcio|Vigor Lamezia]] nel [[1986]]; ha poi guidato il [[Football Club Puteolana|Campania Puteolana]] in C1 ; ha cominciato a mettersi in luce tra i professionisti alla guida del [[Cagliari Calcio|Cagliari]], dove è approdato nel [[1989]], conquistando la [[Coppa Italia Serie C|Coppa Italia di serie C]] e portando in due anni i sardi dalla [[serie C (calcio)|serie C]] alla serie A. Nel 1991/92 passa al [[Napoli Soccer|Napoli]]; qui ottiene il primo anno un ottimo quarto posto, che garantisce ai partenopei il ritorno in [[Europa]], ma l'anno successivo viene inaspettatamente esonerato ad inizio stagione.
 
==Caratteristiche tecniche==
===La consacrazione: Firenze===
È un tecnico che predilige il modulo [[4-4-2]] e imprime alle sue squadre un gioco basato su solidità difensiva, [[pressing|pressione]] ed efficaci manovre di [[contropiede]].<ref name="Chelsea hot seat">{{Cita news|url=https://www.telegraph.co.uk/sport/football/competitions/premier-league/4771414/Ranieri-handed-the-Chelsea-hot-seat.html |titolo=Ranieri handed the Chelsea hot seat |giornale=The Daily Telegraph |autore1=John Ley |data=16 settembre 2000}}</ref>
Dopo l'esonero in [[Campania]], nella stagione 1993/94 va a [[Firenze]], per allenare una [[A.C.F. Fiorentina|Fiorentina]] appena retrocessa; i viola però spadroneggiano nel [[Serie B (calcio)|campionato cadetto]], ottenendo un primo posto che garantisce il ritorno in [[serie A (calcio)|serie A]]; i principali artefici di quest'impresa sono ritenuti il tecnico Ranieri e il giovane bomber [[Gabriel Omar Batistuta]], autore in quella stagione di 16 reti. La stagione appena terminata sarà l'inizio di un amore tra Ranieri e Firenze che durerà per 4 anni, consacrando definitivamente il tecnico romano, ma quella stessa stagione sarà anche ricordata per una tragedia: l'allora patron [[Mario Cecchi Gori]] infatti venne a mancare il [[5 novembre]] [[1993]]. Ranieri tenta in tutti i modi di far dimenticare questo dramma attraverso grandi risultati ottenuti con la Fiorentina sul campo. La stagione del ritorno in A si chiude con un buon decimo posto, con protagonista ancora [[Gabriel Omar Batistuta|Batistuta]] che realizza 26 gol, segnando consecutivamente per ben 11 partite (record del [[Serie A|Campionato Italiano]]). Ma è nel 1995/96 che Ranieri ottiene con i toscani i risultati più importanti: oltre al quarto posto raggiunto in campionato infatti i viola vincono la [[Coppa Italia]], eliminando in semifinale l'[[Inter]] e battendo sia all'andata che al ritorno in finale l'[[Atalanta Bergamasca Calcio|Atalanta]] (1-0 in casa, gol di [[Gabriel Omar Batistuta|Batistuta]], e 2-0 a Bergamo, reti di [[Gabriel Omar Batistuta|Batistuta]] e [[Lorenzo Amoruso|Amoruso]]).
L'anno successivo si pongono ovviamente più attese sulla squadra di Ranieri, che però non riesce a ripetersi: la stagione si apre bene, con la conquista della [[Supercoppa Italiana]] ai danni del [[Milan AC|Milan]] grazie ad una doppietta di Batistuta, ma in serie A arriva soltanto un nono posto; con questo risultato si chiude l'avventura di Ranieri a Firenze, sostituito l'anno successivo da [[Alberto Malesani]].
 
== Carriera ==
===Le esperienze all'estero===
=== Giocatore ===
Nel [[1997]] Ranieri decide di accettare la proposta del [[Valencia CF]] e parte per la [[Spagna]]; da qui comincerà la sua esperienza all'estero, che durerà 8 anni, permettendogli di diventare l'allenatore Italiano con più stagioni all'estero all'attivo. Il primo trofeo che riesce a conquistare è la [[Copa del Rey|Coppa del Re]] nel [[1999]], equivalente della nostra coppa Italia; nel 1999-2000 comincia l'avventura con l'[[Atletico Madrid]], che però finisce con l'esonero dopo poche giornate. Nel [[2000]] va in Inghilterra per guidare il [[Chelsea F.C.]]; qui, pur senza vincere nulla, raggiungerà la semifinale di [[UEFA Champions League|Champions League]] nel [[2004]] e il secondo posto in [[Premier League]] lo stesso anno. Ranieri ha diretto i blues per 199 partite ufficiali, riuscendo ad ottenere 107 vittorie. Gli ottimi traguardi, però, non lo hanno salvato dall'esonero da parte della nuova proprietà, capeggiata da [[Roman Abramovich]]. Nella stagione [[2004]]-[[2005]] ha ritentato l'avventura con il Valencia, ma anche qui, dopo aver vinto la [[Supercoppa Europea]], è stato sollevato dall'incarico.
[[File:Claudio Ranieri 1973.jpg|thumb|upright|left|Ranieri con la maglia della Roma nel 1973, all'esordio come calciatore professionista]]
 
Di fede romanista<ref>{{Cita web|autore=Andrea Pugliese|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Roma/10-05-2019/roma-ranieri-qui-perche-tifoso-ma-mio-lavoro-finisce-maggio-3301479164886.shtml|titolo=Roma, Ranieri: "Qui perché tifoso, ma il mio lavoro finisce a maggio"|editore= La Gazzetta dello sport|data=10 maggio 2019|accesso=1 luglio 2025}}</ref>, da calciatore ha vestito le maglie di {{Calcio Roma|N}}, {{Calcio Catanzaro|N}}, {{Calcio Catania|N}} e {{Calcio Palermo|N}}. Cominciò a giocare giovanissimo nell'oratorio di piazza [[San Saba (rione di Roma)|San Saba]] a Roma. Come attaccante a sedici anni fu arruolato nel Dodicesimo Giallorosso. Pochi anni dopo lo notò [[Helenio Herrera]] e fu tesserato per la Roma. A 17 anni l'allenatore della Primavera, Antonio Trebiciani, decise di cambiargli ruolo, trasformandolo in terzino.
===Il ritorno in Italia: il Parma e la Juventus===
Dopo due anni di inattività e dieci anni dall'ultima esperienza in Italia, Ranieri torna ad allenare: il [[12 febbraio]] [[2007]] infatti accetta la proposta di [[Tommaso Ghirardi]] e prende il posto di [[Stefano Pioli]] sulla panchina del [[Parma FC]], per tentare una disperata risalita verso una salvezza, impresa che al suo arrivo sembra impossibile; la partenza non è delle migliori: esordio con sconfitta in [[Coppa Uefa]] contro lo [[Sporting Braga]], seguito da altre due sconfitte per 1-0 contro la [[Sampdoria]] e nel ritorno di coppa Uefa; in seguito ottiene quattro pareggi consecutivi, di cui tre in trasferta (con [[Ascoli Calcio|Ascoli]], [[Udinese]] e [[Atalanta Bergamasca Calcio|Atalanta]]), dopo i quali arriva la prima vittoria, in casa contro il [[AC Siena|Siena]] (1-0, rete di [[Andrea Gasbarroni|Gasbarroni]], che riapre qualche spiraglio per la salvezza. In seguito però arriva un'altra sconfitta, contro l'Inter dei record; dopo questa partita Ranieri ottiene finalmente i risultati che pretendeva: quattro vittorie e un pareggio in cinque partite, tra cui uno spettacolare 4-3 in casa del [[U.S. Città di Palermo|Palermo]]. Questo filotto di risultati è interrotto soltanto dalla sconfitta a [[Verona]] contro il [[Chievo]], ma Ranieri, a seguito dei 4 punti ottenuti nelle ultime due partite (0-0 a [[Roma]] contro la [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] e 3-1 casalingo contro l'[[Empoli FC|Empoli]]), riesce a raggiungere quella salvezza che solo pochi mesi prima sembrava impossibile. Tutta [[Parma]] ringrazierà Ranieri, considerato il principale artefice di questa impresa. Il tecnico lascierà definitivamente la società crociata il 31 Maggio 2007, dopo l' amichevole pareggiata 1-1 contro il [[Associazione Calcio Carpenedolo|Carpenedolo]], ex società gestita da Ghirardi.
 
Esordì in [[Serie A 1973-1974|Serie A]] il 4 novembre 1973 in {{Calcio Genoa|N}}-Roma (2-1); a lanciarlo fu [[Manlio Scopigno]]. Disputò 6 partite e poi passò al Catanzaro dove si impose come punto fermo della difesa, diventando il giocatore del Catanzaro ad aver disputato più partite in Serie A: 128 tra il 1976 e il 1982.
Il [[4 giugno]] [[2007]] è stato ufficializzato l'ingaggio da parte della [[Juventus]], che lo ha chiamato a sostituire [[Didier Deschamps]] a seguito della promozione in A, sulla base di un contratto triennale ([[1 luglio]] [[2007]] - [[30 giugno]] [[2010]]). <ref>[http://www.juventus.com/it/news/detail.aspx?lml_language_id=0&trs_id=1203000&ID=11453 - Juventus FC Official Site]</ref>
 
Nel 1982 passò al {{Calcio Catania|N}} in Serie B contribuendo alla promozione in Serie A dei rossazzurri di [[Gianni Di Marzio]]. Giocò con gli etnei anche la successiva sfortunata stagione in Serie A, schierato per lo più da libero per l'infortunio del titolare Giorgio Mastropasqua. Chiuse la carriera nel {{Calcio Palermo|N}}, con cui disputò due stagioni in serie B dal 1984 al 1986.
==Note e riferimenti==
<references/>
 
=== Allenatore ===
{{Box successione
{{Citazione|La mia vita è tutta un derby. Il derby, sotto certi aspetti, è la partita più facile perché è talmente vissuto dalla città e dalle tifoserie che un allenatore deve semplicemente controllare le emozioni: calmare l'ambiente, se c'è troppa euforia; tirarlo su quando è depresso.<ref name=derby>{{Cita web|url=http://www.corriere.it/sport/12_gennaio_11/bocci-ranieri-intervista_20fa7e66-3c1d-11e1-9394-8a7170c83e07.shtml|titolo=Ranieri: «La mia vita è tutta un derby»|data=11 gennaio 2012|accesso=17 maggio 2014}}</ref>|Claudio Ranieri sul tema del derby}}
|carica=[[Coppa Italia (calcio)|Allenatori vincitori della Coppa Italia]]
 
|periodo=[[Coppa Italia 1995-1996 (calcio)|1996]]
Da allenatore, Ranieri è rimasto a lungo imbattuto nei [[Derby (calcio)|derby]] italiani: la sua prima sconfitta in una di tali gare è avvenuta il 22 luglio 2020, quando alla guida della {{Calcio Sampdoria|N}} è stato battuto per 2-1 dal {{Calcio Genoa|N}}.<ref>{{cita web|url=https://www.ilsecoloxix.it/sport/2020/07/22/news/sampdoria-genoa-piove-sulla-notte-del-derby-mai-visto-1.39112757/amp/|titolo=Samp-Genoa finisce 1-2, la vittoria è del Grifone. Perin: «Abbiamo la pelle dura», Ranieri: «Loro più motivati»|data=22 luglio 2020|accesso=26 luglio 2020|dataarchivio=26 luglio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200726134313/https://www.ilsecoloxix.it/sport/2020/07/22/news/sampdoria-genoa-piove-sulla-notte-del-derby-mai-visto-1.39112757/amp/|urlmorto=sì}}</ref> In precedenza era riuscito a disputare tutte le quattro principali stracittadine italiane (alla guida di {{Calcio Inter|N}}, {{Calcio Juventus|N}}, {{Calcio Roma|N}} e Sampdoria) senza essere mai sconfitto, collezionando 9 vittorie e un pareggio.<ref>{{Cita web|url=https://sport.sky.it/calcio/serie-a/2019/12/15/claudio-ranieri-derby-record|titolo=Ranieri si conferma specialista dei derby: non ha mai perso|accesso=17 dicembre 2019}}</ref>
|precedente=[[Marcello Lippi]]
 
|successivo=[[Francesco Guidolin (sportivo)|Francesco Guidolin]]
==== Gli inizi, Cagliari e Napoli ====
[[File:Claudio Ranieri - Cagliari Calcio 1989-90.jpg|thumb|upright|Ranieri alla guida del Cagliari nella stagione 1989-1990]]
 
Da allenatore iniziò nella categoria interregionale, guidando la {{Calcio Vigor Lamezia|N}} nel 1986 per poi allenare il {{Calcio Campania Puteolana|N}} in Serie C1. Iniziò a mettersi in luce alla guida del {{Calcio Cagliari|N}}, dove approdò nel 1988, conquistando la [[Coppa Italia Lega Pro|Coppa Italia di Serie C]] e portando in due anni i sardi dalla [[Lega Pro|Serie C]] alla Serie A.<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1990/07/29/dal-gruppo-nasce-il-gol.html|titolo="Dal gruppo nasce il gol"|autore=Corrado Sannucci|pubblicazione=la Repubblica|data=29 luglio 1990|p=23}}</ref> La [[Serie A 1990-1991|stagione d'esordio]] nel massimo campionato si concluse con la salvezza degli isolani<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,18/articleid,1307_02_1990_0239_0018_18999068/|titolo=Il «Trap» si affida a una staffetta|pubblicazione=La Stampa|data=10 settembre 1990|p=18}}</ref>, riusciti ad agguantare la permanenza con un turno di anticipo.<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/05/26/juve-nervosa-al-gioco-uefa.html|titolo=Juve nervosa al gioco Uefa|autore=Maurizio Crosetti|pubblicazione=la Repubblica|data=26 maggio 1991|p=43}}</ref>
[[File:Claudio Ranieri - SSC Napoli.jpg|thumb|upright|left|Ranieri nei primi anni 1990 sulla panchina del Napoli|alt=questa foto è di Fabio Capello]]
 
Nel 1991 viene ingaggiato dal {{Calcio Napoli|N}}<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/10/21/napoli-tutto-fa-spettacolo.html|titolo=Napoli, tutto fa spettacolo|autore=Maurizio Crosetti|autore2=Mario Orfei|pubblicazione=la Repubblica|data=21 ottobre 1991|p=41}}</ref>, ottenendo la qualificazione in [[Coppa UEFA 1992-1993|Coppa UEFA]] grazie al quarto posto in [[Serie A 1991-1992|campionato]].<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1992/05/24/ultima-tra-uefa-addii.html|titolo=L'ultima tra Uefa e addii|pubblicazione=la Repubblica|data=24 maggio 1992|p=32}}</ref> Verrà poi esonerato nel novembre 1992, in seguito all'eliminazione dalla coppa (per mano del {{Calcio PSG|N}}<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1992/10/22/il-napoli-disperato-solo.html|titolo=Il Napoli disperato e solo|autore=Fulvio Bianchi|pubblicazione=la Repubblica|data=22 ottobre 1992|p=37}}</ref>) e al 5-1 subìto dal {{Calcio Milan|N}} in [[Serie A 1992-1993|campionato]].<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1992/11/10/tracollo-senza-logica.html|titolo=Tracollo senza logica|autore=Gianni Brera|pubblicazione=la Repubblica|data=10 novembre 1992|p=27}}</ref><ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1992/11/10/ranieri-il-lungo-addio.html|titolo=Ranieri, il lungo addio|autore=Francesco Rasulo|pubblicazione=la Repubblica|data=10 novembre 1992|p=27}}</ref>
 
==== Fiorentina ====
Nell'estate 1993, diviene l'allenatore dell'appena retrocessa {{Calcio Fiorentina|N}}.<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1993/06/30/cecchi-gori-presenta-ranieri-via-uno-straniero.html|titolo=Cecchi Gori presenta Ranieri, via uno straniero e Di Mauro|autore=Benedetto Ferrara|pubblicazione=la Repubblica|data=30 giugno 1993|p=36}}</ref> Centrata l'immediata risalita in A<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/05/15/in-serie-ore-16-brescia.html|titolo=In Serie B (ore 16) c'è Brescia-Venezia|pubblicazione=la Repubblica|data=15 maggio 1994|p=26}}</ref>, ottiene un decimo posto nel [[Serie A 1994-1995|1994-95]].<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/10/02/giovani-fanno-coraggio-ranieri-piace.html|titolo=I giovani fanno coraggio A Ranieri piace l'azzardo|autore=Benedetto Ferrara|pubblicazione=la Repubblica|data=2 ottobre 1994|p=25}}</ref>
 
Durante la stagione 1995-96, oltre a conseguire il quarto posto in [[Serie A 1995-1996|Serie A]], guida i toscani alla vittoria della [[Coppa Italia 1995-1996|Coppa Italia]]: i gigliati si impongono in tutte le 8 gare disputate, sconfiggendo l'{{Calcio Atalanta|N}} in finale.<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1996/05/19/fiorentina-notte-annunciata.html|titolo=Fiorentina, notte annunciata|autore=Gianni Piva|pubblicazione=la Repubblica|data=19 maggio 1996|p=46}}</ref> Il trionfo vale l'ingresso in [[Coppa delle Coppe 1996-1997|Coppa delle Coppe]]<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1996/05/19/parma-roma-insieme-in-uefa.html|titolo=Parma e Roma insieme in Uefa|pubblicazione=la Repubblica|data=19 maggio 1996|p=46}}</ref>, nonché la partecipazione alla [[Supercoppa italiana 1996|Supercoppa italiana]]: quest'ultimo trofeo viene vinto contro i campioni d'Italia del Milan, messi al tappeto da una doppietta di [[Gabriel Batistuta|Batistuta]].<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1996/08/26/il-primo-urlo-di-batistuta.html|titolo=Il primo urlo è di Batistuta|pubblicazione=la Repubblica|data=26 agosto 1996|p=31}}</ref> In Europa i viola raggiungono le semifinali, arrendendosi al {{Calcio Barcellona|N}}<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/04/25/delusione-fiorentina-la-finale-ronaldo.html|titolo=Delusione Fiorentina la finale a Ronaldo|autore=Benedetto Ferrara|pubblicazione=la Repubblica|data=25 aprile 1997|p=38}}</ref>; in [[Serie A 1996-1997|campionato]] si classificano invece in nona posizione.<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/05/12/udinese-vola-in-europa-fiorentina-in-fallimento.html|titolo=Udinese vola in Europa Fiorentina in fallimento|autore=Benedetto Ferrara|pubblicazione=la Repubblica|data=12 maggio 1997|p=42}}</ref>
 
==== Valencia e Atlético Madrid ====
Il 19 settembre 1997<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1997/settembre/20/Ranieri_Valencia_fatta_ga_0_9709206265.shtml|titolo=Ranieri Valencia: è fatta|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=20 settembre 1997}}</ref> decide di accettare la proposta della società spagnola del {{Calcio Valencia|N}}, che aveva appena esonerato [[Jorge Valdano]] dopo tre sconfitte nelle prime tre partite della Liga e l'ultimo posto in classifica.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1997/settembre/20/Ranieri_Valencia_fatta_ga_0_9709206265.shtml|titolo=Ranieri Valencia: è fatta|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=20 settembre 1997|accesso=17 maggio 2014}}</ref> Conclude la prima stagione garantendo al Valencia il nono posto in classifica, che varrà alla sua squadra la partecipazione alla [[Coppa Intertoto 1998]], che il Valencia vincerà in finale battendo in doppia sfida l'{{Calcio Austria Salisburgo|N}} e garantendosi così la partecipazione alla [[Coppa UEFA 1998-1999|Coppa UEFA]].
 
Nella stagione [[Primera División 1998-1999 (Spagna)|1998-1999]] il Valencia si classifica quarto qualificandosi per la [[UEFA Champions League 1999-2000|Champions League]] della stagione successiva.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1999/giugno/21/Ranieri_lacrime_Valencia_Champions_League_ga_0_9906216852.shtml|titolo=Ranieri in lacrime: Valencia in Champions League|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=21 giugno 1999|accesso=17 maggio 2014}}</ref> In [[Coppa UEFA 1998-1999|Coppa UEFA]] il cammino si interrompe ai sedicesimi dove il Valencia viene eliminato dal {{Calcio Liverpool|N}}. Sempre in questa stagione riesce a vincere il suo primo importante trofeo estero, la [[Copa del Rey|Coppa del Re]] (la coppa nazionale spagnola), dopo aver battuto in finale l'{{Calcio Atletico Madrid|N}} per 3-0.
 
Nel [[Primera División 1999-2000 (Spagna)|1999-2000]] allena l'Atlético Madrid, dal quale si separa otto mesi dopo l'inizio dell'avventura, in seguito alla sconfitta nei quarti di finale di [[Coppa UEFA 1999-2000|Coppa UEFA]] contro i francesi del {{Calcio Lens|N}} per 2-1, alla quale va aggiunta la precaria posizione di classifica della squadra madrilena, che nella Liga spagnola si trova al quint'ultimo posto in classifica. In conseguenza di ciò, il 3 marzo 2000 l'amministratore fallimentare dei ''colchoneros'', subentrato al presidente [[Jesús Gil]] in dicembre per i presunti illeciti fiscali di quest'ultimo, accetta le dimissioni del tecnico italiano.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2000/marzo/04/Atletico_Madrid_via_Ranieri_torna_ga_0_0003042905.shtml|titolo=Atletico Madrid: via Ranieri, torna Antic|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=4 marzo 2000|accesso=17 maggio 2014}}</ref>
 
==== Chelsea e ritorno a Valencia ====
Il 16 settembre 2000 si trasferisce in [[Inghilterra]] per guidare il {{Calcio Chelsea|N}}.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2000/settembre/16/Chelsea_Ranieri_successore_Vialli_co_0_0009169709.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141006122034/http://archiviostorico.corriere.it/2000/settembre/16/Chelsea_Ranieri_successore_Vialli_co_0_0009169709.shtml|titolo=Chelsea: è Ranieri il successore di Vialli|pubblicazione=Corriere della Sera|data=16 settembre 2000|urlmorto=sì|dataarchivio=6 ottobre 2014}}</ref> Nel [[FA Cup 2001-2002|2001-2002]] guida i suoi fino alla finale di [[FA Cup|Coppa d'Inghilterra]], persa contro l'{{Calcio Arsenal|N}}, mentre nel [[FA Premier League 2002-2003|2002-2003]], dopo due sesti posti, chiude al quarto posto, qualificando la squadra alla UEFA Champions League. Dopo aver diretto i ''Blues'' per 199 partite ufficiali, riuscendo ad ottenere 107 vittorie, il 31 maggio 2004 viene sollevato dall'incarico dalla nuova proprietà guidata da [[Roman Abramovič]] e sostituito da [[José Mourinho]], pur avendo raggiunto la semifinale della [[UEFA Champions League 2003-2004]] (eliminato dal {{Calcio Monaco|N}}) e il secondo posto nella [[FA Premier League 2003-2004|Premier League]] della stessa stagione.<ref>{{cita news|url=https://www.gazzetta.it/primi_piani/calcio/2004/pp_1.0.396300961.shtml|titolo=Il Chelsea esonera Ranieri|editore=La Gazzetta dello Sport|data=31 maggio 2004}}</ref> Durante l'esperienza nel club londinese, la stampa inglese lo denigra con il nomignolo ''Tinkerman'' (o ''Tinkerer''), traducibile secondo alcune fonti come "lo [[Magnano (mestiere)|stagnino]]"<ref>Andrea Monti, [http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/03-05-2016/leicester-elogio-ranieri-uomo-normale-150464369335.shtml ''Leicester: elogio di Ranieri, un uomo normale''], ''[[La Gazzetta dello Sport]]'', 3 maggio 2016.</ref>, ovvero colui che ripara qualsiasi cosa con pochi mezzi, o, secondo altre, come "l'indeciso", per via dei suoi tentennamenti nello stabilire la formazione.<ref>Enrico Franceschini, [http://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2015/12/15/news/ranieri_mourinho-129530223/ ''C'era una volta 'Tinkerman', ora l'Inghilterra esalta il nuovo Ranieri''], ''[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]'', 15 dicembre 2015.</ref>
 
L'8 giugno 2004 firma con il {{Calcio Valencia|N}}, fresco vincitore del [[Primera División 2003-2004 (Spagna)|titolo nazionale]] e della [[Coppa UEFA 2003-2004|Coppa UEFA]], in sostituzione di [[Rafael Benítez]]; la stagione inizia con la prestigiosa vittoria nella [[Supercoppa UEFA 2004|Supercoppa europea]] contro i campioni d'Europa del {{Calcio Porto|N}}, ma l'allenatore viene successivamente esonerato il 25 febbraio 2005, in seguito all'eliminazione dalla [[Coppa UEFA 2004-2005|Coppa UEFA]] da parte della {{Calcio Steaua Bucarest|N}}.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2005/b/sezioni/sport/calcio/valeranieri/valeranieri/valeranieri.html?ref=search|titolo=Uefa, il Valencia esonera Ranieri
Sconfitto dallo Steaua di Zenga|data=25 febbraio 2005}}</ref>
 
==== Parma ====
[[File:Claudio Ranieri.jpg|thumb|upright|Ranieri al Parma nel 2007]]
 
Nel febbraio 2007 viene chiamato alla guida del {{Calcio Parma|N}} per sostituire l'esonerato [[Stefano Pioli]]<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Parma/Primo_Piano/2007/02_Febbraio/12/ranieri.shtml|titolo=Parma: via Pioli, arriva Ranieri|data=12 febbraio 2007}}</ref>, facendo così ritorno in Italia dopo 10 anni.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/02/sezioni/sport/calcio/serie_a/parma-ranieri/parma-ranieri/parma-ranieri.html|titolo=Parma: esonerato Pioli, arriva Ranieri Il tecnico torna in Italia dopo dieci anni|data=12 febbraio 2007}}</ref><ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2007/02/13/il-parma-in-crisi-esonera-pioli-chiama.html|titolo=Il Parma in crisi esonera Pioli e chiama in panchina Ranieri|autore=Giuseppe Milano|pubblicazione=la Repubblica|data=13 febbraio 2007|p=58}}</ref> Pur non riuscendo ad evitare l'eliminazione in [[Coppa UEFA 2006-2007|Coppa UEFA]] (contro i portoghesi del {{Calcio Braga|N}} nei sedicesimi di finale<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/02/sezioni/sport/calcio/uefa/braga-parma/braga-parma/braga-parma.html|titolo=Coppa Uefa, il Braga batte il Parma (1-0) Claudio Ranieri inizia con una sconfitta|data=15 febbraio 2007}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/02/sezioni/sport/calcio/uefa/parma-braga/parma-braga/parma-braga.html|titolo=Coppa Uefa, fuori Parma e Livorno passano Sporting Braga ed Espanyol|data=22 febbraio 2007}}</ref>), in [[Serie A 2006-2007|campionato]] totalizza 27 punti in 16 partite, risollevando i ducali dall'ultimo posto in classifica e conducendoli fino alla salvezza, conseguita all'ultima giornata.<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2007/05/14/il-messina-non-gioca-piu-il-parma.html|titolo=Il Messina non gioca più il Parma si diverte con una quaterna|autore=Giuseppe Milano|pubblicazione=la Repubblica|data=14 maggio 2007|p=52}}</ref> È decisiva la vittoria per 3-1 contro l'{{Calcio Empoli|N}}<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-38/parma-empoli/parma-empoli.html|titolo=Parma, missione compiuta l'Empoli si arrende a Ranieri|data=27 maggio 2007}}</ref>, con la quale gli emiliani chiudono il torneo al dodicesimo posto (42 punti in classifica).<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2007/maggio/28/Parma_avvera_miracolo_Ranieri_ga_10_070528057.shtml|titolo=Parma, si avvera il miracolo di Ranieri|autore=Pierfrancesco Archetti|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=28 maggio 2007}}</ref>
 
==== Juventus ====
Lasciato il Parma subito dopo averlo salvato<ref>{{cita web|url=https://www.theguardian.com/football/2007/may/31/newsstory.parma|titolo=Ranieri resigns as Parma coach|data=31 maggio 2007|lingua=en}}</ref>, a giugno si accorda con la {{Calcio Juventus|N}}, appena ritornata in [[Serie A]] dopo l'[[Serie B 2006-2007|annata]] trascorsa in [[Serie B]] a seguito del declassamento causato dallo scandalo di [[Calciopoli]].<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/sport/calcio/rani-juve/rani-juve/rani-juve.html|titolo=Juventus, Ranieri è il nuovo allenatore Contratto triennale a un milione l'anno|data=4 giugno 2007}}</ref> In bianconero prende il posto del francese [[Didier Deschamps]]. Nel [[Serie A 2007-2008|campionato 2007-2008]] i piemontesi conquistano il terzo posto alle spalle di {{Calcio Inter|N}} e {{Calcio Roma|N}}, battendole entrambe nel girone di ritorno<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it//2008/aprile/28/JUVE__ga_10_080428071.shtml|titolo=JUVE!|autore=Luca Curino|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=28 aprile 2008}}</ref> e rientrando immediatamente in [[UEFA Champions League|Champions League]].<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-36-a/siena-juventus/siena-juventus.html|titolo=Siena festeggia la salvezza Juve ai preliminari di Champions|data=11 maggio 2008}}</ref>
 
In autunno, porta i sabaudi a vincere il girone europeo davanti al {{Calcio Real Madrid|N}} che viene sconfitto per 2-1 in casa e 2-0 in trasferta.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2008/novembre/06/REALE_Del_Piero_impazzire_Juve_ga_10_081106043.shtml|titolo=È REALE Del Piero da impazzire La Juve sbanca Madrid|autore=Alberto Cerruti|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=6 novembre 2008}}</ref> Negli ottavi è però eliminato da una sua ex squadra<ref>{{cita web|url=http://www.affaritaliani.it/sport/juve-fiorentina-champions-111208.html|titolo=Champions/ Juve, Ranieri: "Voglio il Chelsea".|data=11 dicembre 2008|accesso=9 aprile 2018|dataarchivio=9 aprile 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180409233506/http://www.affaritaliani.it/sport/juve-fiorentina-champions-111208.html|urlmorto=sì}}</ref>, il Chelsea.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Speciali/Italia_Inghilterra/Primo_Piano/2009/03/10/juvechelsea.shtml|titolo=Juve, cuore da Champions Ma passa il Chelsea: 2-2|autore=Riccardo Pratesi|data=10 marzo 2009}}</ref>
[[File:Juventus v Chievo, 5 April 2009 - Ranieri and Trezeguet.jpg|thumb|left|Ranieri (di spalle) alla Juventus nel 2009, mentre dà istruzioni al suo attaccante [[David Trezeguet]]]]
 
In campionato, dopo un inizio difficoltoso che vede la squadra al dodicesimo posto, la {{Calcio Juventus|N}} ottiene dieci vittorie nelle successive 12 partite che la fa salire al secondo posto a soli 3 punti dall'{{Calcio Inter|N}}.
In primavera, dopo la vittoria all'Olimpico contro la [[Roma]] per 4-1, una crisi di risultati culminati con soli 6 punti ottenuti nelle successive sette partite spinge la società a rivedere la sua posizione<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Sport/2009/05/juventus-ranieri-in-bilico.shtml?uuid=b070ff26-3981-11de-81fa-22afe42b0e6a&DocRulesView=Libero|titolo=Crisi Juve, Blanc incontra Ranieri. Decisiva la gara con il Milan|data=5 maggio 2009}}</ref>: a due giornate dal termine, con la ''Signora'' al terzo posto ma con un solo punto di vantaggio sulla {{Calcio Fiorentina|N}} quarta, la dirigenza bianconera decide di esonerarlo a favore di [[Ciro Ferrara]], che otterrà due vittorie consecutive chiudendo al secondo posto.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Juventus/19-05-2009/ranieri-sono-sereno-50422270710.shtml|titolo=Ranieri: "Sono sereno Ho fatto il mio dovere"|autore=Giampiero Timossi|data=19 maggio 2009}}</ref>
 
==== Roma ====
Il 2 settembre 2009 diventa l'allenatore della {{Calcio Roma|N}},<ref name=RanieriRoma>{{cita web|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/articoli/articolo26216.shtml|titolo=Roma,Ranieri è il nuovo allenatore|data=1º settembre 2009|accesso=2 settembre 2009}}</ref> subentrando a [[Luciano Spalletti]], rimasto sulla panchina giallorossa per 4 anni e dimessosi dopo le sconfitte con {{Calcio Genoa|N}} e {{Calcio Juventus|N}} nelle prime due giornate di [[Serie A 2009-2010|campionato]]. Il tecnico ritorna così nella sua città natale, nella stessa società in cui era cresciuto e aveva mosso i primi passi da giocatore. Il 6 dicembre 2009 vince per 1-0 il suo primo [[derby di Roma]] da allenatore.<ref>{{Cita web|url=http://www.forza-roma.com/9937/roma-lazio-1-0-in-un-derby-bruttissimo|titolo=AS Roma-SS Lazio 1-0, in un derby bruttissimo|data=6 dicembre 2009|accesso=17 maggio 2014}}</ref>
 
Nel girone di ritorno la squadra giallorossa, ormai compattatasi attorno a lui, inizia una incredibile rincorsa sull'Inter capolista culminata l'11 aprile 2010 con il sorpasso di un punto dopo la vittoria sull'{{Calcio Atalanta|N}} per 2-1. Il 18 aprile 2010 vince il secondo derby, battendo in rimonta la Lazio per 2-1, correggendo in corsa l'impostazione tattica e sostituendo con coraggio all'intervallo due giocatori-simbolo come [[Francesco Totti]] e [[Daniele De Rossi]]. La mossa gli vale l'apprezzamento di gran parte della stampa sportiva<ref>{{Cita web|url=http://www.corriere.it/sport/10_aprile_19/capolavoro-tecnico-sconcerti_3596a4e0-4b78-11df-b8c5-00144f02aabe.shtml|autore=Mario Sconcerti|titolo=Il capolavoro di un tecnico diventato grande|data=19 aprile 2010|accesso=17 maggio 2014}}</ref> e dei suoi colleghi allenatori. Il 21 aprile 2010, nonostante la sconfitta per 1-0 ad Udine nella semifinale di ritorno, ma grazie alla vittoria 2-0 nella partita di andata, conduce la Roma alla sedicesima finale di Coppa Italia, disputata all'Olimpico contro l'Inter e persa per 1-0.<ref>{{cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/calcio/coppa_italia/2010/05/05-110161/L%27Inter+vince+la+Coppa+Italia.+Roma+ko+1-0|titolo=Inter, arriva il primo titolo Roma ko in Coppa Italia|data=16 maggio 2010|accesso=17 maggio 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140512220939/http://www.corrieredellosport.it/calcio/coppa_italia/2010/05/05-110161/L%27Inter+vince+la+Coppa+Italia.+Roma+ko+1-0|dataarchivio=12 maggio 2014}}</ref>
 
La sconfitta interna contro la Sampdoria (1-2) il 25 aprile 2010 vanifica di fatto la rimonta in campionato con la Roma che subisce il contro-sorpasso nerazzurro e chiude al secondo posto con 80 punti (la più alta media punti del campionato, avendo preso la squadra dopo le prime due partite di campionato) due in meno dell'Inter.<ref>{{Cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/calcio/2010/05/16-111843/Inter+campione+d%27Italia|titolo=Inter campione d'Italia|data=16 maggio 2010|accesso=17 maggio 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140512221418/http://www.corrieredellosport.it/calcio/2010/05/16-111843/Inter+campione+d%27Italia|dataarchivio=12 maggio 2014}}</ref> La stagione [[Serie A 2010-2011|2010-2011]] si rivela meno positiva, con la Roma sconfitta nella [[Supercoppa italiana 2010|finale di Supercoppa italiana]] e capace di vincere la prima partita in campionato solo alla quinta giornata (Roma-Inter 1-0). Il 20 febbraio 2011, in seguito alla sconfitta rocambolesca per 4-3 a Marassi con il {{Calcio Genoa|N}}, che i giallorossi rimediano dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio per 0-3, rassegna le dimissioni da allenatore della Roma<ref>{{cita web|url=http://www.asroma.it/pdf/corporate/operazioni_di_mercato/2011-02-21_risoluzione_consensuale_anticipata_del_contratto_con_il_sig._claudio_ranieri.pdf|titolo=Risoluzione consensuale anticipata del contratto con il Sig. Claudio Ranieri|data=21 febbraio 2011|accesso=17 maggio 2014}}</ref> e viene sostituito da [[Vincenzo Montella]], già allenatore della formazione dei Giovanissimi della società capitolina.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/roma/2011/02/20/news/montali_futuro_ranieri-12693536/|titolo=La Roma nel caos. Ranieri si dimette|data=20 febbraio 2011|accesso=17 maggio 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/calcio/2011/02/21/visualizza_new.html_1584891345.html|titolo=Roma: Montella sino a fine stagione|data=20 febbraio 2011|accesso=17 maggio 2014}}</ref>
 
==== Inter ====
Il 22 settembre 2011 viene ingaggiato dall'[[Inter]] per sostituire [[Gian Piero Gasperini]]<ref>{{cita web|url=http://gazzettadireggio.gelocal.it/sport/2011/09/22/news/l-inter-molla-gasperini-ecco-ranieri-1.831076|titolo=L'Inter molla Gasperini, ecco Ranieri|data=22 settembre 2011}}</ref>, esonerato il giorno precedente.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Inter/22-09-2011/ranieri-debutta-nerazzurro-802986262308.shtml|titolo=Ranieri: "C'è il dna per vincere" Moratti: "È la scelta migliore"|autore=Matteo Brega|data=22 settembre 2011}}</ref> Esordisce contro il {{Calcio Bologna|N}}, trovando la prima vittoria dei nerazzurri in questa stagione.<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-09-24/ranieri-comincia-vittoria-bolognainter-201142.shtml?uuid=Aaoj5I7D|titolo=Ranieri comincia con una vittoria: Bologna-Inter 1-3|data=24 settembre 2011}}</ref> Supera poi il girone di [[UEFA Champions League 2011-2012|Champions League]] con una giornata di anticipo<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/champions/2011/11/22/news/trabzonspor_inter_diretta-25429515/|titolo=Inter, il pareggio vale il primo posto|autore=Diego Costa|data=22 novembre 2011}}</ref>, terminando il raggruppamento al comando.<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2011/12/08/nell-autunno-dell-inter-fa-festa-anche.html|titolo=Nell'autunno dell'Inter fa festa anche il Cska|autore=Andrea Sorrentino|pubblicazione=la Repubblica|data=8 dicembre 2011|p=61}}</ref> Con una striscia positiva di 8 vittorie consecutive (7 in campionato e una in [[Coppa Italia 2011-2012|Coppa Italia]]), tra cui quella nel [[Derby di Milano|derby meneghino]] del 15 gennaio 2012<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Milan/15-01-2012/milan-pato-ibrahimovic-inter-sceglie-milito-pazzini-8117912838.shtml|titolo=Milito giustizia il Milan L'Inter riapre il campionato|data=15 gennaio 2012}}</ref>, porta la squadra a risollevarsi in campionato dopo un avvio stentato.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/inter/2012/01/22/news/diretta-28588983/|titolo=Milito e Pazzini firmano il sorpasso|autore=Luigi Panella|data=22 gennaio 2012}}</ref> Il tutto viene però vanificato, nelle settimane successive, da una serie di 9 partite senza alcun trionfo<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/2012/01/30/news/ranieri_fine_corsa-29006651/|titolo=Ranieri, illusione finita|data=30 gennaio 2012}}</ref><ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it//2012/febbraio/06/Doppia_festa_Roma_Inter_pezzi_ga_10_120206034.shtml|titolo=Doppia festa Roma, l'Inter va a pezzi Fa 4 gol e De Rossi firma Nerazzurri dominati: senza alibi, senza difesa|autore=Ruggiero Palombo|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=6 febbraio 2012}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/inter/2012/02/12/news/inter_novara-29760523/|titolo=Il capolavoro del "Mondo" Inter, un assalto confuso|autore=Diego Costa|data=12 febbraio 2012}}</ref><ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2012/febbraio/18/Inter_alla_deriva_Che_Bologna_ga_3_120218007.shtml|titolo=È un'Inter alla deriva Che Bologna a San Siro Arriva il terzo k.o. di fila Ora Ranieri è a rischio|autore=Luigi Garlando|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=18 febbraio 2012}}</ref> e dall'eliminazione negli ottavi di Champions League per mano dell'{{Calcio Olympique Marsiglia|N}}.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Inter/22-02-2012/inter-gira-tutto-storto-marsiglia-beffa-93--81417463701.shtml|titolo=Inter, gira tutto storto Il Marsiglia la beffa al 93'|autore=Valerio Clari|data=22 febbraio 2012}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/champions/2012/03/13/news/inter_marsiglia-31483142/|titolo=Inter beffata, vince ma è fuori|autore=Luigi Panella|data=13 marzo 2012}}</ref> All'indomani della sconfitta subita con la {{Calcio Juventus|N}} nel [[derby d'Italia]]<ref>{{cita web|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcioserieA/articoli/79364/la-juve-non-molla-inter-battuta-2-0.shtml|titolo=La Juve non molla, Inter battuta 2-0|autore=Massimiliano Cristina|data=25 marzo 2012}}</ref>, l'allenatore è sollevato dall'incarico tramite la risoluzione consensuale del contratto e sostituito da [[Andrea Stramaccioni]], fino a quel momento allenatore della Primavera nerazzurra.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Inter/26-03-2012/moratti-ha-deciso-via-ranieri-suo-posto-forse-stramaccioni-91745935215.shtml|titolo=Moratti ha deciso: via Ranieri Al suo posto Stramaccioni|data=26 marzo 2012}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/inter/2012/03/26/news/inter_esonerato_ranieri_in_pole_stramaccioni-32257190/|titolo=Moratti esonera Ranieri squadra a Stramaccioni|autore=Andrea Sorrentino|data=26 marzo 2012}}</ref>
 
==== Monaco e nazionale greca ====
Il 29 maggio 2012 firma con il {{Calcio Monaco|N}},<ref>{{cita web|url=http://www.asm-fc.com/fr/actualites/equipe/claudio-ranieri-nouveau-coach-de-l-asm|lingua=fr|titolo=Claudio Ranieri nouveau coach de l'ASM FC|data=29 maggio 2012|accesso=17 maggio 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://archive.is/20130628111748/http://www.asm-fc.com/fr/actualites/equipe/claudio-ranieri-nouveau-coach-de-l-asm|dataarchivio=28 giugno 2013}}</ref> squadra militante in [[Ligue 2 2012-2013|Ligue 2]] (seconda divisione francese). L'11 maggio 2013 riporta il club monegasco in [[Ligue 1]] con due giornate d'anticipo, al termine di una stagione dominata.<ref>{{cita web|url=http://www.goal.com/it/news/94/calcio-estero/2013/05/11/3971142/in-attesa-del-psg-c%C3%A8-gi%C3%A0-un-tecnico-italiano-che-ha-trionfato-in-?ICID=OP|titolo=In attesa del PSG c'è già un tecnico italiano che ha trionfato in Francia: il Monaco di Ranieri in Ligue 1|data=11 maggio 2013|accesso=17 maggio 2014}}</ref> Nell'[[Ligue 1 2013-2014|annata successiva]] la squadra ottiene un ottimo secondo posto in campionato, alle spalle del {{Calcio PSG|N}}, tuttavia a fine stagione Ranieri viene sostituito dal portoghese [[Leonardo Jardim]].<ref>{{cita web|url=http://www.foxsports.it/ligue-1/ultime-news/ranieri-via-monaco-vogliamo-un-allenatore-offensivo|titolo=Ranieri via, "Vogliamo un gioco offensivo"|data=20 maggio 2014|accesso=21 maggio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140521124902/http://www.foxsports.it/ligue-1/ultime-news/ranieri-via-monaco-vogliamo-un-allenatore-offensivo|dataarchivio=21 maggio 2014|urlmorto=sì}}</ref>
 
Il 25 luglio 2014 firma con la [[Nazionale di calcio della Grecia|nazionale greca]], dove sostituisce il portoghese [[Fernando Santos]], con l'obiettivo di portare gli ellenici agli [[Campionato europeo di calcio 2016|europei del 2016]].<ref>{{cita web|url=http://www.epo.gr/News.aspx?a_id=45178&NewsType=22|titolo=Ο κ. Ρανιέρι στο τιμόνι της Εθνικής|data=25 luglio 2014|accesso=25 luglio 2014|lingua=gr}}</ref> Il 15 novembre seguente, a causa della clamorosa sconfitta casalinga per 0-1 rimediata contro le {{NazNB|CA|FRO|M}}, viene sollevato dall'incarico. Nelle precedenti tre partite aveva raccolto un solo punto, pareggiando per 1-1 contro la {{NazNB|CA|FIN|M}} e perdendo contro la {{NazNB|CA|ROU|M}} (0-1) e l'{{NazNB|CA|NIR|M}} (0-2).<ref>{{Cita web|lingua = greco|url = http://www.contra.gr/Soccer/Hellas/National-Greece/telos-o-ranieri-apo-ton-pagko-ths-elladas.3143515.html|titolo = Τέλος ο Ρανιέρι από τον πάγκο της Ελλάδας|autore = Γιαννης Νταλλας|data = 15 Νοέμβριος 2014|accesso = 7 febbraio 2016}}</ref>
 
==== Leicester City ====
[[File:Ranieri Hiddink 2016.jpg|thumb|Ranieri (a sinistra) sulla panchina del Leicester City nel 2016, accanto al collega del Chelsea [[Guus Hiddink]]]]
 
Il 13 luglio 2015 ritorna ad allenare in Inghilterra, venendo annunciato come nuovo tecnico del {{Calcio Leicester City|N}}, con l'unico obiettivo dichiarato di raggiungere una salvezza tranquilla per la stagione [[Premier League 2015-2016|2015-2016 della Premier League]], competizione nella quale il Leicester aveva trascorso la stagione precedente come neopromossa.<ref>{{Cita web|url=http://www.lapresse.it/ranieri-il-progetto-del-leicester-rimane-la-salvezza.html|titolo=Ranieri: Il progetto del Leicester rimane la salvezza|accesso=25 marzo 2016}}</ref> La sua accoglienza è alquanto scettica, anche a causa della recente e fallimentare esperienza con la Grecia,<ref>{{Cita web|lingua= inglese|url = https://www.theguardian.com/football/blog/2015/jul/14/claudio-ranieri-leicester-city-nigel-pearson|titolo = Claudio Ranieri: the anti-Pearson … and the wrong man for Leicester City?|autore = Marcus Christenson|data = 14 luglio 2015|accesso = 6 maggio 2016}}</ref> con il suo nome considerato uno dei più papabili per l'esonero a breve termine<ref>{{Cita web|url = http://www.lastampa.it/2016/02/06/multimedia/sport/calcio/ranieri-non-credo-ai-bookmakers-per-loro-sarei-gi-stato-esonerato-wFbh3YtMmESGZoKwKKcITM/pagina.html|titolo = Ranieri: “Non credo ai bookmakers, avevano previsto il mio esonero”|data = 6 febbraio 2016|accesso = 6 maggio 2016|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160417021330/http://www.lastampa.it/2016/02/06/multimedia/sport/calcio/ranieri-non-credo-ai-bookmakers-per-loro-sarei-gi-stato-esonerato-wFbh3YtMmESGZoKwKKcITM/pagina.html|dataarchivio = 17 aprile 2016|urlmorto = sì}}</ref> e la vittoria della Premier quotata dai bookmakers come {{formatnum:5000}}:1 (addirittura meno probabile della scoperta del [[mostro di Loch Ness]], dello sbarco sulla Terra degli [[Extraterrestre|alieni]] e dei fatti che [[Elvis Presley]] sia ancora vivo, che [[Kim Kardashian]] sia eletta [[Presidente degli Stati Uniti d'America|presidente degli Stati Uniti]] o che [[Bono (cantante)|Bono]] degli [[U2]] sia nominato [[papa]]).<ref>{{Cita web|url = http://www.gazzetta.it/Calcio/Premier-League/03-05-2016/kardashian-obama-elvis-vivo-mostro-loch-ness-bookmaker-quota-leicester-scudetto-ranieri-bono-vox-papa-150463287288.shtml|titolo = La Kardashian dopo Obama, Elvis vivo e Nessie: le stesse chance del Leicester|autore = Francesco Oddi|data = 3 maggio 2016|accesso = 6 maggio 2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.blitzquotidiano.it/sport/leicester-primo-quotavano-meno-sbarco-alieni-elvis-vivo-2453535/|titolo=Leicester primo, quotavano meno lo sbarco degli alieni|data=23 maggio 2016|accesso=23 maggio 2016}}</ref>
[[File:LCFC lift the Premier League Trophy (26943755296) (cropped).jpg|thumb|left|La premiazione delle ''Foxes'' di Ranieri, autentica rivelazione del calcio inglese e internazionale della stagione 2015-2016, come vincitori della [[Premier League 2015-2016|Premier League]]]]
L'8 agosto, all'esordio sulla panchina delle ''Foxes'', ottiene subito una vittoria, grazie al 4-2 casalingo inflitto al {{Calcio Sunderland|N}}.<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2015/08/08/news/premier_league_prima_giornata-120644538/|titolo=Premier League: il Manchester United parte bene. Esordio super di Ranieri, solo pari per il Chelsea|data=8 agosto 2015|accesso=6 maggio 2016}}</ref> Dopo una serie di ottimi risultati, che alle prime giornate lo portano a sorpresa nella parte alta della classifica, alla tredicesima giornata si trova al primo posto in solitaria.<ref>{{Cita web|url = http://scommesseeuropei2012.myblog.it/2015/11/21/il-leicester-primo-premier-league-grande-liverpool-13a-giornata-primi-risultati-classifica/|titolo = Il Leicester è primo in Premier League, grande Liverpool; 13ª giornata, primi risultati e classifica|autore = curadicalcio|data = 21 novembre 2015|accesso = 6 maggio 2016}}</ref> Persa e recuperata la vetta in due giornate,<ref>{{Cita web|url = http://www.maidirecalcio.com/2015/12/05/premier-league-15a-giornata-caduta-city-leicester-da-favola.html|titolo = Premier League, 15/a giornata: KO City e Chelsea, Leicester da favola|autore = Giuseppe Barone|data = 5 dicembre 2015|accesso = 6 maggio 2016|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160512184056/http://www.maidirecalcio.com/2015/12/05/premier-league-15a-giornata-caduta-city-leicester-da-favola.html|dataarchivio = 12 maggio 2016|urlmorto = sì}}</ref> la mantiene fino alla fine (escludendo una giornata, la ventesima, di supremazia dell'{{Calcio Arsenal|N}}<ref>{{Cita web|url = http://www.stopandgoal.net/2016/01/02/calcio-europeo/risultati-premier-league-20-giornata-larsenal-allunga/|titolo = Premier League, 20ª giornata: l’Arsenal allunga, Rooney salva Van Gaal|autore = Francesco Maria Romano|data = 2 gennaio 2016|accesso = 6 maggio 2016}}</ref>, con cui il Leicester si trova a pari punti, scivolando al secondo posto solo in virtù delle statistiche peggiori). Il 10 aprile 2016 ottiene la matematica qualificazione alla [[UEFA Champions League|Champions League]] dell'anno seguente, la prima della storia del club.<ref>{{Cita web|url = http://www.gazzetta.it/Calcio/Premier-League/10-04-2016/leicester-champions-puo-vincere-premier-15-giorni-se-150187029983.shtml|titolo = Leicester in Champions! E può vincere la Premier tra 15 giorni se...|data = 10 aprile 2016|accesso = 6 maggio 2016}}</ref> Il 2 maggio, in virtù del pareggio per 2-2 fra Chelsea e {{Calcio Tottenham|N}}, diventata nel frattempo la principale concorrente per il titolo, il Leicester ottiene la sua prima (e finora unica) storica vittoria del campionato inglese, dopo 132 anni di storia, e Ranieri ottiene la prima vittoria di un campionato nazionale di massima serie della sua carriera.<ref>{{cita web|autore=Stuart James|url=https://www.theguardian.com/football/2016/may/02/leicester-city-win-the-premier-league-title-after-fairytale-season|titolo=Leicester City win the Premier League title after fairytale season |data=2 maggio 2016|accesso=2 maggio 2016|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|autore=Stefano Cantalupi |url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Premier-League/02-05-2016/ranieri-storia-premier-sua-leicester-campione-la-prima-volta-150453791384.shtml|titolo=Ranieri nella storia: la Premier è sua! Leicester campione per la prima volta|data=2 maggio 2016|accesso=2 maggio 2016}}</ref> È il terzo allenatore italiano a vincere la [[Premier League]], dopo [[Carlo Ancelotti]] e [[Roberto Mancini]].<ref>{{Cita web|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcioestero/premier-il-chelsea-fa-il-regalo-leicester-campione-d-inghilterra-_1096302-201602a.shtml|titolo = Premier: il Chelsea fa il regalo, Leicester campione d'Inghilterra!|data = 2 maggio 2016|accesso = 8 maggio 2016}}</ref> Riceve le lodi unanimi della stampa internazionale e inglese, che muta il poco pregevole soprannome di ''Tinkerman''<ref>{{Cita web|url = http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/03-05-2016/leicester-elogio-ranieri-uomo-normale-150464369335.shtml|titolo =Leicester: elogio di Ranieri, un uomo normale|autore = Andrea Monti|rivista =La Gazzetta dello sport|data = 3 maggio 2016|accesso = 16 dicembre 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url = http://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2015/12/15/news/ranieri_mourinho-129530223/|titolo =C'era una volta 'Tinkerman', ora l'Inghilterra esalta il nuovo Ranieri|autore = Enrico Franceschini|rivista =La Repubblica |data = 15 dicembre 2015|accesso = 16 dicembre 2022}}</ref>, con cui, come già accennato, era stato chiamato ai tempi del Chelsea, in ''Thinkerman'', cioè "pensatore", per aver raramente sbagliato decisioni tecniche.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Stuart James |url=https://www.theguardian.com/football/2016/feb/28/claudio-ranieri-leicester-thinkerman-norwich-city|titolo=Claudio Ranieri turns Thinkerman for Leicester win against Norwich|data=28 febbraio 2016|accesso=4 maggio 2016}}</ref> Un altro soprannome che riceve dopo il grande successo è ''King Claudio'', cioè "Re Claudio", mentre in Italia riceve il soprannome di ''Sir Claudio'', con cui viene chiamato ancora oggi.<ref>{{Cita web|lingua= inglese|url = http://www.espnfc.us/leicester-city/story/2863907/leicester-city-and-king-claudio-ranieri-praised-by-worlds-media|titolo = Leicester City and 'King Claudio' Ranieri praised by world's media|data = 3 maggio 2016|accesso = 6 maggio 2016}}</ref> Viene apprezzato dalla stampa inglese ed internazionale anche per il suo brio e la sua allegria sia durante le interviste che con la squadra.<ref>{{Cita web|url = http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcioestero/dalla-salvezza-a-dilly-ding-dilly-dong-l-anno-incredibile-di-ranieri-e-del-160-leicester_1096312-201602a.shtml|titolo = Dalla salvezza a "dilly ding dilly dong": l'anno incredibile di Ranieri e del Leicester|autore = Luciano Cremona|data = 3 maggio 2016|accesso = 6 maggio 2016}}</ref>
 
L'inaspettato trionfo in Premier è definito una vera e propria "favola"<ref>{{Cita web|url = http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2016-05-03/favola-leicester-ranieri-grande-ma-non-scopriamo-adesso-071616.shtml?uuid=ACzWRKKD|titolo = Favola Leicester, Claudio Ranieri un grande. Ma non lo scopriamo adesso|autore = Mattia Losi e Leonardo Maisano|data = 3 maggio 2016|accesso = 6 maggio 2016}}</ref> e "la più grande impresa sportiva di sempre";<ref>{{Cita web|url = https://sportnews.snai.it/calcio/calcio-estero/perche-quella-del-leicester-e-limpresa-sportiva-piu-grande-di-sempre-13052016-834|titolo =Perché quella del Leicester è l'impresa sportiva più grande di sempre |sito =SNAI Sportnews|data = 3 maggio 2016|accesso = 6 dicembre 2022}}</ref> alcuni accostano la vicenda del Leicester di Ranieri a quelle di altre squadre considerate come minori che si sono avvicinate al calcio ad alti livelli conseguendo storici trionfi nei decenni precedenti, come il [[Cagliari Calcio|Cagliari]] di [[Manlio Scopigno]], il {{Calcio Nottingham Forest|N}} di [[Brian Clough]], il {{Calcio Verona|N}} di [[Osvaldo Bagnoli]], il {{Calcio Kaiserslautern|N}} di [[Otto Rehhagel]] e il {{Calcio Wolfsburg|N}} di [[Felix Magath]]<ref>{{Cita web|url=https://bocca.blogautore.repubblica.it/2016/05/03/ce-lha-fatta-evviva-claudio-ranieri-e-il-suo-leicester-come-la-samp-di-boskov-il-verona-di-bagnoli-e-il-cagliari-di-scopigno-come-il-nottingham-di-brian-clough-forse-piu-della-decima-di-ancelot/|titolo=Ce l'ha fatta: evviva il Leicester, Claudio Ranieri Re d'Inghilterra. Come la Samp di Boskov, il Verona di Bagnoli, il Cagliari di Scopigno, il Nottingham di Clough. Più della Decima di Ancelotti col Real, o forse semplicemente: la più grande sorpresa del calcio moderno|sito=Bloooog!|data=2 maggio 2016|accesso=14 marzo 2022}}</ref>. Per questo successo riceve il [[Premio Nazionale Enzo Bearzot|Premio Bearzot]]<ref>{{Cita web|url = http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcioestero/a-ranieri-il-premio-160-bearzot-160-mi-avevano-chiesto-la-salvezza-e-kante-_1093690-201602a.shtml|titolo = A Ranieri il premio Bearzot: "Mi avevano chiesto la salvezza. E Kanté..."|data = 6 aprile 2016|accesso = 14 aprile 2016}}</ref><ref>{{Cita web|lingua= inglese|url = https://www.bbc.com/sport/36151505|titolo = Leicester City win Premier League: The greatest sporting story?|autore = Tom Fordyce|data = 3 maggio 2016|accesso = 6 maggio 2016}}</ref> e soprattutto il [[The Best FIFA Football Awards 2016#The Best FIFA Men.27s Coach|2016 Best FIFA Men's Coach]], il premio attribuito dalla [[FIFA]] al miglior allenatore del mondo.<ref>{{Cita web|url = http://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2017/01/09/news/fifa_top_player_ronaldo_messi_griezmann-155702865/?ref=HRERO-1|titolo=Premio Fifa, trionfo Ranieri: è lui il migliore allenatore del mondo. Cristiano Ronaldo batte Messi |autore = Luigi Panella|rivista =La Repubblica|data =9 gennaio 2017|accesso = 6 dicembre 2022}}</ref> Proprio per l'eccezionalità dell'evento, il [[Comitato olimpico nazionale italiano|CONI]] gli ha assegnato la [[Palma al merito tecnico]] d'oro, la massima onorificenza prevista per gli allenatori sportivi, usualmente riservata ai tecnici di squadre vincitrici di Olimpiadi e Mondiali. Prima di Ranieri, dalla sua istituzione in poi, la Palma d'Oro era stata assegnata soltanto ad un altro allenatore di calcio, cioè a [[Marcello Lippi]] in occasione della vittoria azzurra ai [[Campionato mondiale di calcio 2006|mondiali tedeschi del 2006]].<ref name=palmadoro/> Il 20 maggio viene insignito dal [[Presidente della Repubblica italiana|Presidente della Repubblica]] [[Sergio Mattarella]] dell'onorificenza di [[Ordine al merito della Repubblica italiana|Grande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana]], quinto [[sport]]ivo dopo [[Sara Simeoni]], [[Gino Bartali]], [[Silvio Piola]] e [[Reinhold Messner]].<ref>[http://www.gazzetta.it/Calcio/20-05-2016/ranieri-sara-grande-ufficiale-mattarella-ha-firmato-decreto-150750255389.shtml Ranieri sarà Grande Ufficiale. Mattarella ha firmato il decreto] gazzetta.it</ref>
 
Inizia la nuova stagione con una sconfitta per 2-1 in [[FA Community Shield 2016|Community Shield]], per mano del {{Calcio Manchester United|N}}. Il 23 febbraio 2017, dopo la sconfitta per 2-1 con il {{Calcio Siviglia|N}} nell'andata degli ottavi di finale di [[UEFA Champions League 2016-2017|UEFA Champions League]] e una stagione di [[Premier League 2016-2017|campionato]] trascorsa appena sopra la zona retrocessione, viene sollevato dall'incarico.<ref>{{cita web|url=http://www.lcfc.com/news/article/2016-17/club-statement-leicester-city-and-claudio-ranieri-part-company-3591441.aspx|titolo=Club Statement: Leicester City And Claudio Ranieri Part Company|lingua=en|data=23 febbraio 2017}}</ref>
 
==== Nantes e Fulham ====
Il 15 giugno seguente, dopo un'iniziale fase di stallo dovuta al veto posto dal presidente dell'UNECATEF (il sindacato dei tecnici francesi), l'ex CT della [[Nazionale di calcio della Francia|nazionale francese]] [[Raymond Domenech]], a causa del fatto che in [[Francia]] gli allenatori non possono esercitare la professione una volta superati i 65 anni di età, viene nominato nuovo allenatore del {{Calcio Nantes|N}}, con cui firma un biennale.<ref>[http://www.gazzetta.it/Calcio/13-06-2017/francia-ranieri-nantes-la-deroga-si-opposto-domenech-200973318194.shtml Francia, c'è la deroga per Ranieri al Nantes: sarà l'allenatore del Nantes] gazzetta.it</ref><ref>[http://www.fcnantes.com/articles/article2809.php?num=18769 Claudio Ranieri s'engage au FC Nantes !] fcnantes.com</ref> In [[Ligue 1 2017-2018|campionato]] si piazza al nono posto a soli tre punti dalla qualificazione per l’Europa League mentre dalla [[Coupe de la Ligue 2017-2018|Coupe de la Ligue]] viene eliminato al terzo turno e dalla [[Coppa di Francia 2017-2018|Coppa di Francia]] ai sedicesimi. Il 17 maggio 2018 lascia il club giallo-verde dopo una sola stagione alla guida.<ref>[https://www.fcnantes.com/articles/article2809.php?num=23885 CLAUDIO RANIERI OFFICIALISE SON DÉPART] fcnantes.com</ref>
 
Il 14 novembre 2018 ritorna in [[Premier League]] per la sua terza esperienza in terra inglese, venendo ingaggiato dal {{Calcio Fulham|N}}, in sostituzione dell'esonerato [[Slaviša Jokanović]], prendendo la guida della squadra all’ultimo posto con 5 punti.<ref>{{cita web|url=http://www.fulhamfc.com/news/2018/november/14/claudio-ranieri-named-manager-of-fulham-football-club|titolo=Claudio Ranieri Named Manager Of Fulham Football Club|data=14 novembre 2018|accesso=14 novembre 2018}}</ref> Il 24 novembre al debutto vince per 3-2 contro il {{Calcio Southampton|N}}; i londinesi non vincevano dal 26 agosto e venivano da 7 sconfitte consecutive. Il 6 gennaio 2019, tuttavia, il Fulham viene battuto per 2-1 dall'{{Calcio Oldham Athletic|N}}, squadra di 4ª divisione, nel terzo turno di [[FA Cup 2018-2019|FA Cup]]: si tratta di un risultato clamoroso in quanto l’Oldham, senza allenatore ormai da giorni, aveva “assunto” sulla panchina Pete Wild, alla sua prima esperienza da manager. Il 28 febbraio 2019, dopo una serie di risultati negativi, la società lo esonera, ingaggiando [[Scott Parker]] come suo sostituto.<ref>{{cita web|url=https://www.fulhamfc.com/news/2019/february/28/scott-parker-appointed-caretaker-manager|titolo=Parker Appointed Caretaker Manager|sito= fulhamfc.com|data=28 febbraio 2019|accesso=28 febbraio 2019|lingua=EN}}</ref>
 
==== Seconda esperienza alla Roma e Sampdoria ====
L'8 marzo 2019 viene ufficializzato il suo ritorno, a 8 anni dalla precedente esperienza, sulla panchina della {{Calcio Roma|N}}, in sostituzione dell'esonerato [[Eusebio Di Francesco]], tornando ad allenare in [[Italia]] dopo 7 anni.<ref>{{Cita web|url=https://www.asroma.com/it/notizie/2019/03/claudio-ranieri-e-il-nuovo-responsabile-tecnico-della-roma|titolo=CLAUDIO RANIERI È IL NUOVO RESPONSABILE TECNICO DELLA ROMA}}</ref> Tre giorni dopo, al debutto e con una squadra rimaneggiata per numerosi infortuni e squalifiche, vince per 2-1 contro l'{{Calcio Empoli|N}}. Il 10 maggio annuncia che il suo lavoro alla Roma terminerà a fine campionato.<ref>{{Cita web|url=https://romanews.eu/notizie-roma/ranieri-tra-tre-settimane-il-mio-lavoro-sara-finito-senza-lo-stadio-difficile-arrivare-alla-juventus/|titolo=Ranieri: "Tra tre settimane il mio lavoro sarà finito. Senza lo stadio difficile arrivare alla Juventus" (AUDIO e FOTO)|autore=Riccardo Casoli|sito=Romanews|data=10 maggio 2019|accesso=10 maggio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190510092323/https://romanews.eu/notizie-roma/ranieri-tra-tre-settimane-il-mio-lavoro-sara-finito-senza-lo-stadio-difficile-arrivare-alla-juventus/|dataarchivio=10 maggio 2019|urlmorto=sì}}</ref> Termina la stagione sesto con 66 punti, a soli tre punti dalla qualificazione in Champions.
 
Il 12 ottobre 2019 firma un contratto biennale con la {{Calcio Sampdoria|N}}, subentrando ancora una volta a Di Francesco dopo la sua risoluzione consensuale del contratto che lo legava alla squadra genovese.<ref>{{Cita web|url=https://www.sampdoria.it/ranieri-e-il-nuovo-allenatore-della-sampdoria/|titolo=Ranieri è il nuovo allenatore della Sampdoria}}</ref><ref>[https://www.primocanale.it/notizie/ranieri-ora-c-anche-l-ufficialit-contratto-firmato-nella-capitale-212135.html "Ranieri, ora c'è anche l'ufficialità: contratto firmato nella Capitale"], articolo del 12 ottobre 2019 su [[Primocanale|www.primocanale.it]]</ref> Debutta con i blucerchiati 8 giorni più tardi proprio contro la Roma pareggiando 0-0.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Sampdoria/20-10-2019/ranieri-buona-prima-siamo-stati-molto-bravi-adesso-lavoriamo-fare-gol-350415123507.shtml|titolo=Ranieri, buona la prima: "Siamo stati molto bravi, adesso lavoriamo per fare gol"|accesso=21 ottobre 2019}}</ref> Il primo successo arriva 3 partite dopo, in trasferta contro la [[S.P.A.L.|SPAL]] (0-1).<ref>{{Cita web|url=https://it.eurosport.com/calcio/serie-a/2019-2020/ranieri-saro-euforico-quando-la-samp-sara-salva.-dedico-la-vittoria-alla-mamma-che-fa-100-anni_sto7525600/story.shtml|titolo=Ranieri: "Sarò euforico quando la Samp sarà salva. Dedico la vittoria alla mamma che fa 100 anni"|sito=Eurosport|data=5 novembre 2019|accesso=5 novembre 2019}}</ref> L'8 dicembre raggiunge quota 1000 panchine nei vari campionati<ref>{{Cita web|url=https://genova.repubblica.it/sport/2019/12/07/news/ranieri_samp_col_parma_una_sfida_che_dobbiamo_vincere_-242822961/|titolo=Ranieri, Samp: "Col Parma una sfida che dobbiamo vincere"|sito=Repubblica.it|data=7 dicembre 2019|accesso=14 dicembre 2019}}</ref> in occasione della sconfitta per 0-1 contro il {{Calcio Parma|N}}.<ref>{{Cita web|url=https://sport.sky.it/calcio/serie-a/2019/12/08/sampdoria-parma-risultato-gol|titolo=Sampdoria-Parma 0-1, gol e highlights: decide Kucka, Sepe para un rigore a Quagliarella {{!}} Sky Sport|autore=Sky Sport|sito=sport.sky.it|accesso=14 dicembre 2019}}</ref> Il 14 dicembre vince (col medesimo risultato di [[Ferrara]]) anche il [[Derby di Genova|derby]] con il Genoa;<ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/sport/2019/12/12/serie-a-genoa-sampdoria-sara-derby-da-record-per-ranieri_31501fbf-562f-45e2-a8d3-0ba9b55e617e.html|titolo=Serie A: Genoa-Sampdoria 0-1, Gabbiadini decide il derby|data=12 dicembre 2019|accesso=14 dicembre 2019}}</ref> con quest'incontro diventa il primo allenatore a disputare tutte le stracittadine italiane ([[derby della Mole|Torino]], [[derby di Roma|Roma]], [[derby di Milano|Milano]], [[derby della lanterna|Genova]]) restando imbattuto (nove vittorie ed un pareggio).<ref>{{Cita web|url=https://sport.sky.it/calcio/serie-a/2019/12/15/claudio-ranieri-derby-record|titolo=Ranieri re dei derby italiani: non ne ha mai perso uno|sito=[[Sky Sport]]|data=15 dicembre 2019|accesso=27 dicembre 2019}}</ref> Il 19 luglio, dopo la vittoria contro il {{Calcio Parma|N}} per 3-2 (con una rimonta rocambolesca) e la concomitante sconfitta del {{Calcio Lecce|N}}, riesce a salvare la Sampdoria matematicamente con 4 giornate d'anticipo con 41 punti, dopo che era arrivato con la squadra all'ultimo posto con soli 3 punti collezionati nelle prime 7 giornate (peggior avvio del club in Serie A);<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2020/07/19/news/parma-sampdoria_2-3_ranieri_chiude_il_discorso_salvezza-262397455/|titolo=Parma-Sampdoria 2-3, i doriani la ribaltano da 0-2: e Ranieri chiude il discorso salvezza|autore=Marco Gaetani|sito=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=19 luglio 2020|accesso=24 luglio 2020}}</ref> conclude poi il campionato al 15º posto con 42 punti. Nella stagione successiva conduce la squadra genovese a un tranquillo 9º posto con 52 punti, che era l’obiettivo prefissato da tempo.<ref>{{Cita web|url=https://www.calciomercato.com/news/samp-ranieri-voglio-52-punti-la-roma-non-me-l-aspettavo-40177|titolo=Samp, Ranieri: 'Voglio 52 punti. La Roma? Non me l'aspettavo...'|sito=Calciomercato.com {{!}} Tutte le news sul calcio in tempo reale|accesso=22 maggio 2021}}</ref> Il 21 maggio 2021, non avendo trovato l’accordo per il rinnovo con la società, annuncia la sua decisione di lasciare la panchina della Sampdoria al termine della stagione.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Calciomercato/Sampdoria/21-05-2021/sampdoria-ranieri-non-ci-sono-contenuti-restare-4101212652557.shtml|titolo=Ranieri, un addio che fa rumore: "Non ci sono i contenuti e i presupposti per restare"|data=21 maggio 2021|accesso=21 maggio 2021}}</ref>
 
==== Watford ====
Il 4 ottobre dello stesso anno viene ingaggiato dal {{Calcio Watford|N}}, 15º in [[Premier League]] con 7 punti collezionati nelle prime 7 partite, sostituendo l'esonerato [[Francisco Javier Muñoz]] e tornando così ad allenare in [[Inghilterra]] per la quarta volta.<ref>{{Cita web|url=https://www.watfordfc.com/news/official-ranieri-appointed-head-coach|titolo=Official: Ranieri Appointed Head Coach|data=4 ottobre 2021|accesso=4 ottobre 2021|lingua=en}}</ref> Dopo la sconfitta interna per 0-5 contro il {{Calcio Liverpool|N}} al debutto,<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Premier-League/16-10-2021/premier-league-watford-liverpool-0-5-mane-tripletta-firmino-salah-4201854762629.shtml|titolo=Liverpool, è una manita da primato: Mané, Firmino (tris) e Salah rovinano l'esordio di Ranieri|accesso=6 dicembre 2021}}</ref> la prima vittoria arriva la settimana seguente contro l’{{Calcio Everton|N}} per 2-5.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Premier-League/23-10-2021/ranieri-batte-benitez-everton-watford-2-5-4202027918978.shtml|titolo=Ranieri da applausi: cinque gol in casa di Benitez|accesso=6 dicembre 2021}}</ref> Il 24 gennaio 2022, dopo aver raccolto 7 punti in 13 gare e con la squadra al 19º posto, viene esonerato.<ref>{{Cita web|url=https://www.watfordfc.com/news/club-statement-claudio-ranieri|titolo=Club Statement: Claudio Ranieri|data=24 gennaio 2022|lingua=en|accesso=24 gennaio 2022}}</ref>
 
==== Ritorno a Cagliari ====
[[File:Ranieri2023.png|thumb|upright|Ranieri, allenatore del Cagliari, in conferenza stampa nel 2023]]
 
Il 23 dicembre 2022 viene reso ufficiale il suo ritorno sulla panchina del {{Calcio Cagliari|N}},<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/sport/2022/12/23/calcio-ranieri-torna-al-cagliari-firma-fino-al-2025_96b4750d-e96c-4853-8ccd-c42621902065.html|titolo=Calcio: Ranieri torna al Cagliari, firma fino al 2025 - Sport|sito=Agenzia ANSA|data=23 dicembre 2022|accesso=15 febbraio 2023}}</ref> squadra che 35 anni prima lo aveva lanciato nel calcio professionistico, subentrando all'esonerato [[Fabio Liverani]] con la squadra rossoblù ferma al 14º posto in [[Serie B]] con 22 punti guadagnati in 18 partite.<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sardegna/notizie/2022/12/20/calcio-cagliari-esonerato-liverani-manca-solo-ufficialita_75a4eaba-7625-46e4-a431-0a7638eca7ea.html|titolo=Calcio: Cagliari, esonerato Liverani - Sardegna|sito=Agenzia ANSA|data=20 dicembre 2022|accesso=15 febbraio 2023}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/22477/bentornato-mister-claudio-ranieri-e-il-nuovo-allenatore-del-cagliari|titolo=Bentornato, Mister!|data=23 dicembre 2022|accesso=23 dicembre 2022|dataarchivio=22 maggio 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230522173939/https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/22477/bentornato-mister-claudio-ranieri-e-il-nuovo-allenatore-del-cagliari|urlmorto=sì}}</ref> Grazie ad un bottino di 35 punti in 19 partite, la squadra conclude la stagione regolare al 5º posto, valido per la qualificazione ai play-off.<ref>{{Cita web|url=https://www.unionesarda.it/sport/calcio/il-cagliari-batte-il-cosenza-ma-non-basta-per-il-quarto-posto-preliminari-contro-il-venezia-daizmdat|titolo=Il Cagliari batte il Cosenza, ma non basta per il quarto posto: preliminari contro il Venezia|autore=Alberto Masu|sito=L'Unione Sarda.it|data=19 maggio 2023|accesso=21 maggio 2023}}</ref> Dopo aver eliminato il {{Calcio Venezia|N}} nel turno preliminare e il {{Calcio Parma|N}} in semifinale, Ranieri riporta il Cagliari in Serie A con la vittoria nella finale di ritorno per 0-1 allo [[Stadio San Nicola]] contro il {{Calcio Bari|N}} dopo che l'andata si era conclusa con il punteggio di 1-1,<ref>{{Cita web|url=https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-b/cagliari/2023/06/11-108939438/cagliari_in_serie_a_all_ultimo_respiro_ranieri_in_lacrime_|titolo=Cagliari in Serie A all'ultimo respiro: Ranieri in lacrime!|sito=Corriere dello Sport.it|accesso=11 giugno 2023}}</ref> ottenendo una nuova promozione a 33 anni di distanza dalla prima, ottenuta col Cagliari nella [[Serie B 1989-1990|stagione 1989-1990]].<ref>{{Cita web|url=https://www.calciocasteddu.it/2023/06/12/ranieri-bis-promozione-in-a-numero-7-per-il-cagliari/|titolo=Ranieri-bis: promozione in A numero 7 per il Cagliari|sito=Calcio Casteddu|data=12 giugno 2023|accesso=12 giugno 2023}}</ref>
 
La [[Serie A 2023-2024|stagione 2023-24]] inizia nel peggiore dei modi per il Cagliari: a ottobre i rossoblù sono ultimi in classifica con soli tre punti raccolti nelle prime nove partite di campionato e il 10 febbraio 2024, subito dopo la sconfitta casalinga per 1-3 contro la {{Calcio Lazio|N}} e con la squadra in zona critica, viene resa ufficiale la scelta di Ranieri di rassegnare le proprie dimissioni<ref>{{Cita web|url=https://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/cagliari/ranieri-cagliari-dimissioni-lazio-giocatori_77618292-202402k.shtml|titolo=Cagliari, Ranieri: "Dopo la Lazio volevo dimettermi, ma i giocatori hanno detto no"|sito=Sportmediaset.it|accesso=19 maggio 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://sport.sky.it/calcio/serie-a/2024/02/11/ranieri-cagliari-dimissioni-discorso-spogliatoio|titolo=Cagliari, Ranieri minaccia le dimissioni|autore=Sky Sport|sito=sport.sky.it|data=11 febbraio 2024|accesso=19 maggio 2024}}</ref>; tuttavia, egli viene convinto sia dalla società che dagli stessi giocatori a restare alla guida degli isolani,<ref>{{Cita web|url=https://www.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/cagliari/2024/02/23-122910666/ranieri_e_le_dimissioni_dal_cagliari_ero_convinto_al_100_poi_|titolo=Ranieri e le dimissioni dal Cagliari: "Ero convinto al 100% poi..."|sito=Tuttosport|accesso=19 maggio 2024}}</ref> e, al culmine di una lunga serie di risultati positivi,<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Cagliari/09-03-2024/cagliari-salernitana-4-2-doppietta-shomurodov-gol-di-lapadula-e-gaetano.shtml|titolo=Cagliari, scatto-salvezza: poker alla Salernitana con super Shomurodov|sito=La Gazzetta dello Sport|accesso=26 gennaio 2025}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=it|autore=Redazione di Rainews|url=https://www.rainews.it/articoli/2024/02/calcio-serie-a-giornata-26-cagliari-napoli-unipol-domus-arena-cronaca-testuale-la-partita-f8eebae3-8142-4a42-8a55-b4c29d09cddd.html|titolo=Cagliari-Napoli 1-1, con Luvumbo a passo di salvezza|sito=RaiNews|data=21 febbraio 2024|accesso=26 gennaio 2025}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=it|autore=Sky Sport|url=https://sport.sky.it/calcio/serie-a/partite/2023/giornata-33/cagliari-juventus/risultato-gol|titolo=La Juve frena ancora: col Cagliari solo 2-2|sito=sport.sky.it|data=2024-04-19|accesso=26 gennaio 2025}}</ref> li conduce alla salvezza aritmetica alla penultima giornata di Serie A, battendo il {{Calcio Sassuolo|N}} in trasferta (0-2).<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Sassuolo/19-05-2024/sassuolo-cagliari-0-2-gol-di-prati-e-lapadula-cagliari-aritmeticamente-salvo_amp.shtml|titolo=Prati segna, Lapadula la chiude: il Cagliari è salvo! Dopo 11 anni il Sassuolo torna in B|sito=La Gazzetta dello Sport|data=19 maggio 2024|accesso=19 maggio 2024}}</ref>
 
Il 21 maggio 2024, all'età di 72 anni, annuncia il suo ritiro dal mondo del calcio, per quanto riguarda le competizioni di club, al termine della stagione;<ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/sport/calcio/serie-a/24_maggio_21/claudio-ranieri-lascia-il-calcio-718d1ad9-176b-43a9-befe-66fb819d3xlk.shtml|titolo=Claudio Ranieri lascia il calcio: «Decisione dura e sofferta»|sito=Corriere della Sera|data=21 maggio 2024|accesso=21 maggio 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.goal.com/it/liste/ranieri-pronto-per-the-last-dance-il-calcio-italiano-applaude-e-saluta-un-allenatore-forse-mai-lodato-abbastanza/blt33e402a662699b47|titolo='The Last Dance' di Claudio Ranieri: il calcio italiano applaude e saluta un allenatore forse mai lodato abbastanza|autore=Renato Malsani|data=23 maggio 2024|accesso=23 maggio 2024}}</ref> due giorni più tardi, infatti, disputa la sua ultima gara sulla panchina degli isolani, in cui viene sconfitto in casa dalla {{Calcio Fiorentina|N}} (2-3).<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Cagliari/23-05-2024/cagliari-fiorentina-2-3-gol-di-bonaventura-deiola-mutandwa-gonzalez-arthur.shtml|titolo=Arthur segna al 103', stende il Cagliari e rovina la festa a Ranieri. Viola ottavi e in Europa|sito=La Gazzetta dello Sport|accesso=26 gennaio 2025}}</ref> La tifoseria rossoblù gli ha reso omaggio con una festa d'addio tenutasi all'[[Unipol Domus]] al termine del match.<ref>{{Cita web|lingua=it|autore=Sky Sport|url=https://sport.sky.it/calcio/serie-a/2024/05/23/ranieri-cagliari-fiorentina-intervista-video|titolo=Il saluto di Ranieri: 'Un dolce ricordo'|sito=sport.sky.it|data=24 maggio 2024|accesso=26 gennaio 2025}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/sport/calcio/2024/05/23/fiorentina-incassa-tre-punti-per-leuropa-il-cagliari-saluta-ranieri-_3e7e3970-ac8a-4c25-84b5-cd4e6782edcb.html|titolo=Fiorentina incassa tre punti per l'Europa, il Cagliari saluta Ranieri - Calcio - Ansa.it|sito=Agenzia ANSA|data=23 maggio 2024|accesso=26 gennaio 2025}}</ref>
 
==== Terza esperienza a Roma ====
Malgrado avesse reso nota la volontà di non voler allenare più nessun club, il 14 novembre 2024 viene ufficializzata la sua terza esperienza da tecnico alla {{Calcio Roma|N}}, con cui sottoscrive un accordo fino al termine della stagione; inoltre, dal 1º luglio 2025, una volta concluso l'incarico di allenatore, assumerà un ruolo di consulente sportivo in seno alla società.<ref>{{Cita web|url=https://www.asroma.com/it/notizie/72288/claudio-ranieri-e-il-nuovo-responsabile-tecnico-dellas-roma|titolo=Claudio Ranieri è il nuovo responsabile tecnico dell'AS Roma|data=14 novembre 2024|accesso=14 novembre 2024}}</ref> Subentra all'esonerato [[Ivan Jurić|Ivan Juric]] con la squadra giallorossa sopra di soli 4 punti alla zona retrocessione e con 13 punti guadagnati in 12 partite. Il 24 novembre al debutto perde contro il {{Calcio Napoli|N}} (1-0),<ref>{{Cita web|url=https://www.asroma.com/it/notizie/72346/le-parole-di-claudio-ranieri-dopo-napoli-roma|titolo=Le parole di Claudio Ranieri dopo Napoli-Roma|data=24 novembre 2024|accesso=18 gennaio 2025}}</ref> mentre alla prima partita in [[UEFA Europa League 2024-2025|Europa League]] raccoglie all'ultimo secondo un pareggio per 2-2 contro il {{Calcio Tottenham|N}}.<ref>{{Cita web|url=https://www.asroma.com/it/notizie/72367/le-parole-di-ranieri-dopo-tottenham-roma|titolo=Le parole di Ranieri dopo Tottenham-Roma|data=28 novembre 2024|accesso=18 gennaio 2025}}</ref> Il 7 dicembre, alla 100ª partita alla guida dei giallorossi in tutte le competizioni,<ref>{{Cita web|url=https://www.asroma.com/it/notizie/72401/ranieri-fa-100-sulla-panchina-giallorossa-ecco-le-tappe-per-milestone|titolo=Ranieri fa 100 sulla panchina giallorossa: ecco le tappe per milestone|data=6 dicembre 2024|accesso=18 gennaio 2025}}</ref> ottiene la sua prima vittoria per 4-1 in casa contro il {{Calcio Lecce|N}}.<ref>{{Cita web|url=https://www.asroma.com/it/notizie/72414/le-parole-di-ranieri-dopo-roma-lecce-4-1|titolo=Le parole di Ranieri dopo Roma-Lecce 4-1|data=7 dicembre 2024|accesso=18 gennaio 2025}}</ref> Il 5 gennaio 2025 vince il suo quinto derby della capitale su cinque giocati, battendo la [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] per 2-0.<ref>{{Cita web|url=https://www.asroma.com/it/notizie/72562/lintervista-a-claudio-ranieri-dopo-roma-lazio-2-0|titolo=L’intervista a Claudio Ranieri dopo Roma-Lazio 2-0!|data=5 gennaio 2025|accesso=18 gennaio 2025}}</ref> Segue una cavalcata in campionato che porta la Roma a essere la squadra con più punti conquistati nel girone di ritorno (46 su 57 disponibili), e che si conclude a quota 69, a un solo punto dalla qualificazione in Champions League.<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/roma/2025/05/25-140931667/torino-roma_diretta_risultato_oggi_live_la_partita_serie_a_per_la_champions|titolo=Torino-Roma diretta risultato, oggi live la partita Serie A per la Champions|sito=www.corrieredellosport.it|data=2025-05-25|accesso=2025-05-30}}</ref> In Europa League, invece, il cammino giallorosso si conclude agli ottavi di finale, battuta 4-3 (tra andata e ritorno) dall'[[Athletic Bilbao]].<ref>{{Cita web|url=https://www.eurosport.it/geoblocking.shtml|titolo=Eurosport is not available in your region|sito=www.eurosport.it|accesso=2025-05-30}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Europa-League/13-03-2025/athletic-bilbao-roma-3-1-gol-di-nico-williams-2-berchiche-paredes.shtml|titolo=Il rosso a Hummels dopo 12' condanna la Roma: 3-1 Athletic. Giallorossi fuori, Bilbao ai quarti|sito=La Gazzetta dello Sport|accesso=2025-05-30}}</ref>
 
=== Fuori dal campo ===
Durante la stagione 2006/2007, ha prestato servizio come commentatore tecnico per [[Sky Italia|Sky]]<ref>{{cita web|url= https://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Parma/Primo_Piano/2007/02_Febbraio/12/ranieri.shtml}}</ref>, commentando alcune partite della stagione prima di essere chiamato ad allenare il Parma.
Il 10 agosto 2011, in occasione della partita amichevole tra {{NazNB|CA|ITA|M}} e {{NazNB|CA|ESP|M}}, ha esordito come commentatore tecnico e opinionista televisivo per [[Rai Sport]].<ref>{{cita web|url=http://www.digital-sat.it/ds-news.php?id=26690|titolo=Claudio Ranieri commentatore tecnico della Nazionale sulla Rai|data=11 luglio 2011|accesso=17 maggio 2014}}</ref> È stato opinionista del {{EC|2020}} per ''[[La Gazzetta dello Sport]].''<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Europei/10-06-2021/europei-gazzetta-azzurra-edicola-tante-novita-web-4101864600408.shtml|titolo=La Gazzetta diventa Azzurra: un'edizione da collezione per un Europeo tutto da vivere|data=10 giugno 2021}}</ref>
 
== Statistiche ==
=== Presenze e reti nei club ===
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;"
|-
!rowspan="2"|Stagione
!rowspan="2"|Squadra
!colspan="3"|Campionato
!colspan="3"|Coppe nazionali
!colspan="3"|Coppe continentali
!colspan="3"|Altre coppe
!colspan="2"|Totale
|-
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Pres
!Reti
|-
| [[Associazione Sportiva Roma 1973-1974|1973-1974]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Roma|N}} || [[Serie A 1973-1974|A]] || 6 || 0 || [[Coppa Italia 1973-1974|CI]] || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 6 || 0
|-
| [[Unione Sportiva Catanzaro 1974-1975|1974-1975]] || rowspan=8|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Catanzaro|N}} || [[Serie B 1974-1975|B]] || 37+1<ref name="ref_A">Nello spareggio per la promozione.</ref> || 2+0<ref name="ref_A" /> || [[Coppa Italia 1974-1975|CI]] || 4 || 1 || - || - || - || - || - || - || 42 || 3
|-
| [[Unione Sportiva Catanzaro 1975-1976|1975-1976]] || [[Serie B 1975-1976|B]] || 32 || 0 || [[Coppa Italia 1975-1976|CI]] || 1 || 0 || - || - || - || - || - || - || 33 || 0
|-
| [[Unione Sportiva Catanzaro 1976-1977|1976-1977]] || [[Serie A 1976-1977|A]] || 28 || 1 || [[Coppa Italia 1976-1977|CI]] || 3 || 0 || - || - || - || - || - || - || 31 || 1
|-
| [[Unione Sportiva Catanzaro 1977-1978|1977-1978]] || [[Serie B 1977-1978|B]] || 28 || 0 || [[Coppa Italia 1977-1978|CI]] || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 28 || 0
|-
| [[Unione Sportiva Catanzaro 1978-1979|1978-1979]] || [[Serie A 1978-1979|A]] || 27 || 2 || [[Coppa Italia 1978-1979|CI]] || 8 || 2 || - || - || - || - || - || - || 35 || 4
|-
| [[Unione Sportiva Catanzaro 1979-1980|1979-1980]] || [[Serie A 1979-1980|A]] || 28 || 0 || [[Coppa Italia 1979-1980|CI]] || 3 || 0 || - || - || - || - || - || - || 31 || 0
|-
| [[Unione Sportiva Catanzaro 1980-1981|1980-1981]] || [[Serie A 1980-1981|A]] || 27 || 1 || [[Coppa Italia 1980-1981|CI]] || 3 || 1 || - || - || - || - || - || - || 30 || 2
|-
| [[Unione Sportiva Catanzaro 1981-1982|1981-1982]] || [[Serie A 1981-1982|A]] || 18 || 0 || [[Coppa Italia 1981-1982|CI]] || 5 || 0 || - || - || - || - || - || - || 23 || 0
|-
!colspan=3|Totale Catanzaro || 225+1 || 6 || || 25 || 4 || || - || - || || - || - || 251 || 10
|-
| [[Calcio Catania 1982-1983|1982-1983]] || rowspan=2|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Catania|N}} || [[Serie B 1982-1983|B]] || 32+2<ref>Negli spareggi per la promozione.</ref> || 1+0 || [[Coppa Italia 1982-1983|CI]] || 5 || 0 || - || - || - || - || - || - || 39 || 1
|-
| [[Calcio Catania 1983-1984|1983-1984]] || [[Serie A 1983-1984|A]] || 30 || 0 || [[Coppa Italia 1983-1984|CI]] || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 30 || 0
|-
!colspan=3|Totale Catania || 62+2 || 1 || || 5 || 0 || || - || - || || - || - || 69 || 1
|-
| [[Società Sportiva Calcio Palermo 1984-1985|1984-1985]] || rowspan=2|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Palermo|N}} || [[Serie C1 1984-1985|C1]] || 32 || 0 || [[Coppa Italia 1984-1985|CI]]+[[Coppa Italia Serie C 1984-1985|CI-C]] || 0+1 || 0 || - || - || - || - || - || - || 33 || 0
|-
| [[Società Sportiva Calcio Palermo 1985-1986|1985-1986]] || [[Serie B 1985-1986|B]] || 18 || 0 || [[Coppa Italia 1985-1986|CI]] || 5 || 0 || - || - || - || - || - || - || 23 || 0
|-
!colspan="3"|Totale Palermo || 50 || 0 || || 6 || 0 || || - || - || || - || - || 56 || 0
|-
!colspan="3"|Totale carriera || 346 || 7 || || 36 || 4 || || - || - || || - || - || 382 || 11
|}
 
=== Statistiche da allenatore ===
==== Club ====
''Statistiche aggiornate al 25 maggio 2025''. In '''grassetto''' le competizioni vinte.
 
{| class="wikitable" style="font-size:85%;width:100%;text-align:center;"
|-
!rowspan="2"|Stagione
!rowspan="2"|Squadra
!colspan="5"|Campionato
!colspan="5"|Coppe nazionali
!colspan="5"|Coppe continentali
!colspan="5"|Altre coppe
!colspan="4"|Totale
!% Vittorie
!rowspan="2"|Piazzamento
|-
! Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || G || V || N || P || %
|-
| lug.-nov. 1986 || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Vigor Lamezia|N}} || [[Campionato Interregionale 1986-1987|Int.]] || 13 || 8 || 5 || 0 || [[Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale) 1986-1987|CI-Dil.]] || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|13|8|5|0}}|| ''Eson.''
|-
| [[Campania Puteolana Calcio 1987-1988|1987-1988]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Campania Puteolana|N}} || [[Serie C1 1987-1988|C1]] || 22 || 4 || 7 || 11 || [[Coppa Italia Serie C 1987-1988|CI-C]] || 6 || 1 || 1 || 4 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|28|5|8|15}}|| ''Eson.'', ''Sub.'' 17º (ret.)
|-
| [[Cagliari Calcio 1988-1989|1988-1989]] || rowspan="3"|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Cagliari|N}} || [[Serie C1 1988-1989|'''C1''']] || 34 || 16 || 13 || 5 || '''[[Coppa Italia Serie C 1988-1989|CI-C]]''' || 14 || 9 || 5 || 0 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|48|25|18|5}}|| '''1º''' '''''(prom.)'''''
|-
| [[Cagliari Calcio 1989-1990|1989-1990]] || [[Serie B 1989-1990|B]] || 38 || 17 || 13 || 8 || [[Coppa Italia 1989-1990|CI]] || 1 || 0 || 0 || 1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|39|17|13|9}}|| 3º '''''(prom.)'''''
|-
| [[Cagliari Calcio 1990-1991|1990-1991]] || [[Serie A 1990-1991|A]] || 34 || 6 || 17 || 11 || [[Coppa Italia 1990-1991|CI]] || 2 || 0 || 0 || 2 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|36|6|17|13}}|| 14º
|-
| [[Società Sportiva Calcio Napoli 1991-1992|1991-1992]] || rowspan="2"|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Napoli|N}} || [[Serie A 1991-1992|A]] || 34 || 15 || 12 || 7 || [[Coppa Italia 1991-1992|CI]] || 4 || 2 || 1 || 1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|38|17|13|8}}|| 4º
|-
| [[Società Sportiva Calcio Napoli 1992-1993|lug.-nov. 1992]] || [[Serie A 1992-1993|A]] || 9 || 2 || 2 || 5 || [[Coppa Italia 1992-1993|CI]] || 4 || 4 || 0 || 0 || [[Coppa UEFA 1992-1993|CU]] || 4 || 2 || 1 || 1 || - || - || - || - || - {{WDL|17|8|3|6}}|| ''Eson.''
|-
!colspan="3"|Totale Napoli || 43 || 17 || 14 || 12 || || 8 || 6 || 1 || 1 || || 4 || 2 || 1 || 1 || || - || - || - || - {{WDLtot|55 |25|16|14}} ||
|-
| [[Associazione Calcio Fiorentina 1993-1994|1993-1994]] || rowspan="4" |{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Fiorentina|N}} || '''[[Serie B 1993-1994|B]]''' || 38 || 17 || 16 || 5 || [[Coppa Italia 1993-1994|CI]] || 5 || 2 || 2 || 1 || - || - || - || - || - || [[Coppa Anglo-Italiana 1993-1994|CAI]] || 4 || 3 || 1 || 0 {{WDL|47|22|19|6}}|| '''1º''' '''''(prom.)'''''
|-
| [[Associazione Calcio Fiorentina 1994-1995|1994-1995]] || [[Serie A 1994-1995|A]] || 34 || 12 || 11 || 11 || [[Coppa Italia 1994-1995|CI]] || 6 || 2 || 2 || 2 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|40|14|13|13}}|| 10º
|-
| [[Associazione Calcio Fiorentina 1995-1996|1995-1996]] || [[Serie A 1995-1996|A]] || 34 || 17 || 8 || 9 || '''[[Coppa Italia 1995-1996|CI]]''' || 8 || 8 || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|42|25|8|9}}|| 4º
|-
| [[Associazione Calcio Fiorentina 1996-1997|1996-1997]] || [[Serie A 1996-1997|A]] || 34 || 10 || 15 || 9 || [[Coppa Italia 1996-1997|CI]] || 2 || 1 || 0 || 1 || [[Coppa delle Coppe 1996-1997|CdC]] || 8 || 3 || 3 || 2 || '''[[Supercoppa italiana 1996|SI]]''' || 1 || 1 || 0 || 0 {{WDL|45|15|18|12}}|| 9º
|-
!colspan="3"|Totale Fiorentina || 140 || 56 || 50 || 34 || || 21 || 13 || 4 || 4 || || 8 || 3 || 3 || 2 || || 5 || 4 || 1 || 0 {{WDLtot|174|76|58|40}} ||
|-
| [[Valencia Club de Fútbol 1997-1998|1997-1998]] || rowspan=2|{{Bandiera|ESP}} {{Calcio Valencia|N}} || [[Primera División 1997-1998 (Spagna)|PD]] || 35 || 16 || 7 || 12 || [[Coppa del Re 1997-1998|CR]] || 6 || 3 || 1 || 2 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|41|19|8|14}} || ''Sub.'' 9º
|-
| [[Valencia Club de Fútbol 1998-1999|1998-1999]] || [[Primera División 1998-1999 (Spagna)|PD]] || 38 || 19 || 8 || 11 || '''[[Coppa del Re 1998-1999|CR]]''' || 7 || 6 || 0 || 1 || '''[[Coppa Intertoto 1998|Int.]]'''+[[Coppa UEFA 1998-1999|CU]] || 6+4 || 5+2 || 0+2 || 1+0 || - || - || - || - || - {{WDL|55|32|10|13}}|| 4º
|-
| [[Club Atlético de Madrid 1999-2000|1999-mar. 2000]] || |{{Bandiera|ESP}} {{Calcio Atletico Madrid|N}} || [[Primera División 1999-2000 (Spagna)|PD]] || 26 || 8 || 6 || 12 || [[Coppa del Re 1999-2000|CR]] || 6 || 3 || 3 || 0 || [[Coppa UEFA 1999-2000|CU]] || 7|| 5|| 1|| 1|| - || - || - || - || - {{WDL|39|16|10|13}}|| ''Dimis.''
|-
| [[Chelsea Football Club 2000-2001|set. 2000-2001]] || rowspan=4|{{Bandiera|ENG}} {{Calcio Chelsea|N}} || [[FA Premier League 2000-2001|PL]] || 32 || 16 || 7 || 9 || [[FA Cup 2000-2001|FACup]]+[[Football League Cup 2000-2001|CdL]] || 3+1 || 2+0 || 0 || 1+1 || [[Coppa UEFA 2000-2001|CU]] || 1 || 0 || 0 || 1 || - || - || - || - || - {{WDL|37|18|7|12}}|| ''Sub.'' 6º
|-
| [[Chelsea Football Club 2001-2002|2001-2002]] || [[FA Premier League 2001-2002|PL]] || 38 || 17 || 13 || 8 || [[FA Cup 2001-2002|FACup]]+[[Football League Cup 2001-2002|CdL]] || 8+5 || 5+4 || 2+0 || 1+1 || [[Coppa UEFA 2001-2002|CU]] || 4 || 2 || 1 || 1 || - || - || - || - || - {{WDL|55|28|16|11}} || 6º
|-
| [[Chelsea Football Club 2002-2003|2002-2003]] || [[FA Premier League 2002-2003|PL]] || 38 || 19 || 10 || 9 || [[FA Cup 2002-2003|FACup]]+[[Football League Cup 2002-2003|CdL]] || 5+3 || 3+2 || 1+0 || 1+1 || [[Coppa UEFA 2002-2003|CU]] || 2 || 1 || 0 || 1 || - || - || - || - || - {{WDL|48|25|11|12}}|| 4º
|-
| [[Chelsea Football Club 2003-2004|2003-2004]] || [[FA Premier League 2003-2004|PL]] || 38 || 24 || 7 || 7 || [[FA Cup 2003-2004|FACup]]+[[Football League Cup 2003-2004|CdL]] || 4+3 || 2+2 || 1+0 || 1+1 || [[UEFA Champions League 2003-2004|UCL]] || 14<ref name="2 nei turni preliminari">2 nei turni preliminari</ref> || 8 || 4 || 2 || - || - || - || - || - {{WDL|59|36|12|11}} || 2º
|-
!colspan="3"|Totale Chelsea || 146 || 76 || 37 || 33 || || 32 || 20 || 5 || 7 || || 21 || 11 || 5 || 5 || || - || - || - || - {{WDLtot|199|107|46|46}} ||
|-
| [[Valencia Club de Fútbol 2004-2005|2004-feb. 2005]] || |{{Bandiera|ESP}} {{Calcio Valencia|N}} || [[Primera División 2004-2005 (Spagna)|PD]] || 24 || 10 || 8 || 6 || [[Coppa del Re 2004-2005|CR]] || 1 || 0 || 0 || 1 || [[UEFA Champions League 2004-2005|UCL]]+[[Coppa UEFA 2004-2005|CU]] || 6+2 || 2+1 || 1+0 || 3+1 || [[Supercopa de España 2004|SS]]+'''[[Supercoppa UEFA 2004|SU]]''' || 2+1 || 1+1 || 0 || 1+0 {{WDL|36|15|9|12}}|| ''Eson.''
|-
!colspan="3"|Totale Valencia || 97 || 45 || 23 || 29 || || 14|| 9 || 1 || 4 || || 18 || 10 || 3 || 5 || || 3 || 2 || 0 || 1 {{WDLtot|132|66|27|39}} ||
|-
| [[Parma Football Club 2006-2007|feb.-giu. 2007]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Parma|N}} || [[Serie A 2006-2007|A]] || 16 || 7 || 6 || 3 || [[Coppa Italia 2006-2007|CI]] || - || - || - || - || [[Coppa UEFA 2006-2007|CU]] || 2 || 0 || 0 || 2 || - || - || - || - || - {{WDL|18|7|6|5}} || ''Sub.'' 12º
|-
| [[Juventus Football Club 2007-2008|2007-2008]] || rowspan=2 |{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Juventus|N}} || [[Serie A 2007-2008|A]] || 38 || 20 || 12 || 6 || [[Coppa Italia 2007-2008|CI]] || 5 || 2 || 1 || 2 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|43|22|13|8}} || 3º
|-
| [[Juventus Football Club 2008-2009|2008-mag. 2009]] || [[Serie A 2008-2009|A]] || 36 || 19 || 11 || 6 || [[Coppa Italia 2008-2009|CI]] || 4 || 1 || 1 || 2 || [[UEFA Champions League 2008-2009|UCL]] || 10<ref name="2 nei turni preliminari"/> || 4 || 5 || 1 || - || - || - || - || - {{WDL|50|24|17|9}} || ''Eson.''
|-
!colspan="3"|Totale Juventus || 74 || 39 || 23|| 12 || || 9 || 3 || 2 || 4 || || 10 || 4 || 5 || 1 || || - || - || - || - {{WDLtot|93|46|30|17}} ||
|-
| [[Associazione Sportiva Roma 2009-2010|set. 2009-2010]] || rowspan=2 |{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Roma|N}} || [[Serie A 2009-2010|A]] || 36 || 24 || 8 || 4 || [[Coppa Italia 2009-2010|CI]] || 5 || 3 || 0 || 2 || [[UEFA Europa League 2009-2010|UEL]] || 8 || 4 || 1 || 3 || - || - || - || - || - {{WDL|49|31|9|9}} || ''Sub.'' 2º
|-
| [[Associazione Sportiva Roma 2010-2011|2010-feb. 2011]] || [[Serie A 2010-2011|A]] || 25 || 11 || 6 || 8 || [[Coppa Italia 2010-2011|CI]] || 2 || 2 || 0 || 0 || [[UEFA Champions League 2010-2011|UCL]] || 7 || 3 || 1 || 3 || [[Supercoppa italiana 2010|SI]] || 1 || 0 || 0 || 1 {{WDL|35|16|7|12}} || ''Dimis.''
|-
| [[Football Club Internazionale Milano 2011-2012|set. 2011-mar. 2012]] || |{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Inter|N}} || [[Serie A 2011-2012|A]] || 26 || 12 || 4 || 10 || [[Coppa Italia 2011-2012|CI]] || 2 || 1 || 0 || 1 || [[UEFA Champions League 2011-2012|UCL]] || 7 || 4 || 1 || 2 || - || - || - || - || - {{WDL|35|17|5|13}} || ''Sub.'', ''Eson.''
|-
|| 2012-2013 || rowspan=2 |{{Bandiera|FRA}} {{Calcio Monaco|N}} || '''[[Ligue 2 2012-2013|L2]]''' || 38 || 21 || 13 || 4 || [[Coupe de France 2012-2013|CF]]+[[Coupe de la Ligue 2012-2013|CdL]] || 2+4 || 1+2 || 1+1 || 0+1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|44|24|15|5}} || '''1º''' '''''(prom.)'''''
|-
|| [[Association Sportive de Monaco Football Club 2013-2014|2013-2014]] || [[Ligue 1 2013-2014|L1]] || 38 || 23 || 11 || 4 || [[Coupe de France 2013-2014|CF]]+[[Coupe de la Ligue 2013-2014|CdL]] || 5+1 || 4+0 || 0+0 || 1+1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|44|27|11|6}} || 2º
|-
!colspan="3"|Totale Monaco || 76 || 44 || 24 || 8 || || 12 || 7 || 2 || 3 || || - || - || - || - || || - || - || - || - {{WDLtot|88|51|26|11}} ||
|-
| [[Leicester City Football Club 2015-2016|2015-2016]] || rowspan=2 |{{Bandiera|ENG}} {{Calcio Leicester City|N}} || '''[[Premier League 2015-2016|PL]]''' || 38 || 23 || 12 || 3 || [[FA Cup 2015-2016|FACup]]+[[Football League Cup 2015-2016|CdL]] || 2+3 || 0+2 || 1+1 || 1+0 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|43|25|14|4}} || '''1º'''
|-
| [[Leicester City Football Club 2016-2017|2016-feb. 2017]] || [[Premier League 2016-2017|PL]] || 25 || 5 || 6 || 14 || [[FA Cup 2016-2017|FACup]]+[[English Football League Cup 2016-2017|CdL]] || 4+1 || 2+0 || 1+0 || 1+1 || [[UEFA Champions League 2016-2017|UCL]] || 7 || 4 || 1 || 2 || [[FA Community Shield 2016|CS]] || 1 || 0 || 0 || 1 {{WDL|38|11|8|19}} || ''Eson.''
|-
!colspan="3"|Totale Leicester City|| 63 || 28 || 18 || 17 || || 10 || 4 || 3 || 3 || || 7 || 4 || 1 || 2 || || 1 || 0 || 0 || 1 {{WDLtot|81|36|22|23}} ||
|-
|| 2017-2018 || {{Bandiera|FRA}} {{Calcio Nantes|N}} || [[Ligue 1 2017-2018|L1]] || 38 || 14 || 10 || 14 || [[Coupe de France 2017-2018|CF]]+[[Coupe de la Ligue 2017-2018|CdL]] || 2+1 || 1+0 || 0+0 || 1+1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|41|15|10|16}} || 9º
|-
| [[Fulham Football Club 2018-2019|nov. 2018-feb. 2019]] || {{Bandiera|ENG}} {{Calcio Fulham|N}} || [[Premier League 2018-2019|PL]] || 16 || 3 || 3 || 10 || [[FA Cup 2018-2019|FACup]]+[[English Football League Cup 2018-2019|CdL]] || 1+0 || 0+0 || 0+0 || 1+0 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|17|3|3|11}} ||''Sub.'', ''Eson.''
|-
| [[Associazione Sportiva Roma 2018-2019|mar.-giu. 2019]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Roma|N}} || [[Serie A 2018-2019|A]] || 12 || 6 || 4 || 2 || [[Coppa Italia 2018-2019|CI]] || - || - || - || - || [[UEFA Champions League 2018-2019|UCL]] || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|12|6|4|2}} || ''Sub.'' 6º
|-
| [[Unione Calcio Sampdoria 2019-2020|ott. 2019-2020]] || rowspan=2|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Sampdoria|N}} || [[Serie A 2019-2020|A]] || 31 || 11 || 6 || 14 || [[Coppa Italia 2019-2020|CI]] || 1 || 0 || 0 || 1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|32|11|6|15}} || ''Sub.'' 15º
|-
| [[Unione Calcio Sampdoria 2020-2021|2020-2021]] || [[Serie A 2020-2021|A]] || 38 || 15 || 7 || 16 || [[Coppa Italia 2020-2021|CI]] || 2 || 1 || 0 || 1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|40|16|7|17}} || 9º
|-
!colspan="3"|Totale Sampdoria || 69 || 26 || 13 || 30 || || 3 || 1 || 0 || 2 || || - || - || - || - || || - || - || - || - {{WDLtot|72|27|13|32}} ||
|-
| [[Watford Football Club 2021-2022|ott. 2021-gen. 2022]] || {{Bandiera|ENG}} {{Calcio Watford|N}} || [[Premier League 2021-2022|PL]] || 13 || 2 || 1 || 10 || [[FA Cup 2021-2022|FACup]]+[[English Football League Cup 2021-2022|CdL]] || 0+1 || 0+0 || 0+0 || 0+1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|14|2|1|11}} || ''Sub.'', ''Eson.''
|-
| [[Cagliari Calcio 2022-2023|gen.-giu. 2023]] || rowspan=2|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Cagliari|N}} || [[Serie B 2022-2023|B]] || 19+5<ref>Play-off</ref> || 9+3 || 8+2 || 2+0 || [[Coppa Italia 2022-2023|CI]] || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|24|12|10|2}}|| ''Sub.'', 5º '''''(prom.)'''''
|-
| [[Cagliari Calcio 2023-2024|2023-2024]] || [[Serie A 2023-2024|A]] || 38 || 8 || 12 || 18 || [[Coppa Italia 2023-2024|CI]] || 3 || 2 || 0 || 1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|41|10|12|19}}|| 16°
|-
!colspan="3"|Totale Cagliari || 167 || 59 || 65 || 43 || || 20 || 11 || 5 || 4 || || - || - || - || - || || - || - || - || - {{WDLtot|187|70|70|47}} ||
|-
| [[Associazione Sportiva Roma 2024-2025|nov. 2024-2025]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Roma|N}} || [[Serie A 2024-2025|A]] || 26 || 17 || 5 || 4 || [[Coppa Italia 2024-2025|CI]] || 2 || 1 || 0 || 1 || [[UEFA Europa League 2024-2025|UEL]] || 8 || 4 || 2 || 2 || - || - || - || - || - {{WDL|36|22|7|7}}|| ''Sub.'', 5º
|-
!colspan="3"|Totale Roma || 99 || 58 || 23 || 18 || || 9 || 6 || 0 || 3 || || 23 || 11 || 4 || 8 || || 1 || 0 || 0 || 1 {{WDLtot|132|75|27|30}} ||
|-
!colspan="3"|Totale carriera || 1145 || 506 || 332 || 307 || || 157 || 86 || 26 || 45 || || 107 || 54 || 24 || 29 || || 10 || 6 || 1 || 3 {{WDLtot|1419|652|383|384}} ||
|}
 
==== Nazionale ====
{| class=wikitable style=text-align:center
|-
!rowspan="2"|Squadra
!rowspan="2"|Naz
!rowspan="2"|dal
!rowspan="2"|al
!colspan=8|Record
|-
!width=40|G
!width=40|V
!width=40|N
!width=40|P
!width=40|GF
!width=40|GS
!width=40|DR
!width=50|% Vittorie
|-
|{{NazNB|CA|GRC|M}}
|{{Bandiera|GRC}}
|25 luglio 2014
|15 novembre 2014
{{WDL|4|0|1|3|for=1|against=5|diff=yes}}
|}
 
==== Panchine da commissario tecnico della nazionale greca ====
{{Cronoini|GRC||M}}
{{Cronopar|7-9-2014|Il Pireo|GRC|0|1|ROU||QEuro|2016||||<small>Cap: [[Dīmītrios Salpiggidīs|D. Salpiggidīs]]</small>}}
{{Cronopar|11-10-2014|Helsinki|FIN|1|1|GRC|<small>[[Nikos Karelīs]]</small>|QEuro|2016||||<small>Cap: [[Vasilīs Torosidīs|V. Torosidīs]]</small>}}
{{Cronopar|14-10-2014|Il Pireo|GRC|0|2|NIR||QEuro|2016||||<small>Cap: [[Vasilīs Torosidīs|V. Torosidīs]]</small>}}
{{Cronopar|14-11-2014|Il Pireo|GRC|0|1|FRO||QEuro|2016||||<small>Cap: [[Vasilīs Torosidīs|V. Torosidīs]]</small>}}
{{cronofin|4|1}}
 
== Riconoscimenti ==
*Il {{Calcio Cagliari|N}} lo ha inserito nella sua [[Hall of fame]].<ref name=HoF>{{Cita web|url=http://www.cagliaricalcio.com/images/FCK/Image/Halloffame(1).pdf|titolo=Hall of fame Cagliari Calcio|urlarchivio=https://www.webcitation.org/68pLseN9I?url=http://www.cagliaricalcio.net/images/FCK/Image/Halloffame(1).pdf|urlmorto=sì}}</ref>
*L'[[Università degli Studi di Perugia]] nel 2016 gli ha conferito una laurea magistrale [[Laurea honoris causa|''honoris causa'']] in ''Scienze e tecniche dello sport e delle attività motorie preventive ed adattate''.<ref>{{cita web|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcio/ranieri-laurea-honoris-causa-tecnico-da-principi-innovativi-_1121682-201602a.shtml|titolo=Ranieri, laurea honoris causa: "Tecnico da principi innovativi"|data=7 ottobre 2016}}</ref>
*Il [[Comune di Cagliari]] il 12 settembre 2023 a seguito della promozione in [[Serie A]] ottenuta nella [[Cagliari Calcio 2022-2023|stagione 2022-2023]], nonché per i risultati ottenuti nella sua prima esperienza tre decenni prima,<ref>{{cita web|url=https://www.comune.cagliari.it/portale/protected/144855/0/def/ref/CNV144792/|titolo=Proposta di conferimento della cittadinanza onoraria|data=16 giugno 2023|accesso=12 settembre 2023}}</ref> gli ha conferito la cittadinanza onoraria<ref>{{cita web|url=https://www.unionesarda.it/news-sardegna/cagliari/claudio-ranieri-cittadino-onorario-di-cagliari-il-consiglio-comunale-ha-votato-qdtaktjn|titolo=Claudio Ranieri cittadino onorario di Cagliari: il Consiglio comunale ha votato|data=12 settembre 2023|accesso=12 settembre 2023}}</ref>.
 
== Palmarès ==
=== Allenatore ===
{{colonne}}
=== Club ===
==== Competizioni nazionali ====
* {{Calciopalm|Lega Pro Prima Divisione{{!}}Campionato italiano Serie C1|1}}
:Cagliari: [[Serie C1 1988-1989|1988-1989]] <small>(girone B)</small>
 
* {{Calciopalm|Coppa Italia Serie C|1}}
:Cagliari: [[Coppa Italia Serie C 1988-1989|1988-1989]]
 
* {{Calciopalm|Campionato italiano Serie B|1}}
:Fiorentina: [[Serie B 1993-1994|1993-1994]]
 
* {{Calciopalm|Coppa Italia|1}}
:Fiorentina: [[Coppa Italia 1995-1996|1995-1996]]
 
* {{Calciopalm|Supercoppa italiana|1}}
:Fiorentina: [[Supercoppa italiana 1996|1996]]
 
* {{Calciopalm|Coppa di Spagna|1}}
:Valencia: [[Coppa del Re 1998-1999|1998-1999]]
 
* {{Calciopalm|Ligue 2|1}}
:Monaco: [[Ligue 2 2012-2013|2012-2013]]
 
* {{Calciopalm|Campionato inglese|1}}
:Leicester City: [[Premier League 2015-2016|2015-2016]]
 
==== Competizioni internazionali ====
* {{Calciopalm|Coppa Intertoto|1}}
:Valencia: [[Coppa Intertoto 1998|1998]]
 
* {{Calciopalm|Supercoppa UEFA|1}}
:Valencia: [[Supercoppa UEFA 2004|2004]]
{{colonne spezza}}
 
=== Individuale ===
* {{Calciopalm|L'allenatore dei sogni|1}}
:2008
 
* [[Premio nazionale Andrea Fortunato]] al miglior allenatore: 1
:2010<ref>{{Cita web|url=https://www.ilgiornale.it/news/civitavecchia-consegnato-ranieri-premio-andrea-fortunato.html|titolo=Civitavecchia Consegnato a Ranieri il premio Andrea Fortunato|sito=ilGiornale.it|data=29 gennaio 2010|lingua=it|accesso=12 giugno 2023}}</ref>
 
* [[Premier League|FA Premier League]] [[Manager dell'anno LMA|Manager of the Year]]: 1<ref>{{Cita web|url=http://www.premierleague.com/en-gb/news/news/2015-16/may/180516-claudio-ranieri-claims-barclays-manager-of-season-2015-2016.html|titolo=Ranieri claims Barclays Manager of the Season award|data=18 maggio 2016|accesso=18 maggio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160521055818/http://www.premierleague.com/en-gb/news/news/2015-16/may/180516-claudio-ranieri-claims-barclays-manager-of-season-2015-2016.html|dataarchivio=21 maggio 2016}}</ref>
:2016
 
* [[Premio Nazionale Enzo Bearzot]]: 1
:2016
 
* Inserito nella [[Hall of Fame del calcio italiano]] nella categoria ''Allenatore italiano''
:2016
 
* Inserito tra le "Leggende del calcio" del [[Golden Foot]]
:2016
 
* Allenatore dell'anno [[World Soccer]]: 1
:2016
 
* Miglior allenatore dell'anno ''[[Gazzetta Sports Awards]]'': 1
:2016
 
* [[The Best FIFA Football Coach|The Best FIFA Men's Coach]]: 1
:[[The Best FIFA Football Awards|2016]]
 
* [[Panchina d'oro#Premio Panchina d'oro speciale|Panchina d'oro speciale]]: 1
:2016
 
* [[Premio Gianni Brera "Lo sportivo dell'anno"|Premio Gianni Brera]] allo sportivo dell'anno: 1
:2016<ref>{{Cita news|autore=Andrea Ramazzotti|url=http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/2016/12/22-19077880/a_ranieri_il_premio_brera/
|titolo=A Ranieri il premio Brera|pubblicazione=corrieredellosport.it|data=22 dicembre 2016|accesso=11 gennaio 2017}}</ref>
 
* Premio Gentleman Fair Play al miglior allenatore della Serie A: 1
:2021
 
* Trofeo [[Tommaso Maestrelli|Maestrelli]]: 1
:2025
 
* Premio [[Carlo Mazzone]]: 1
:2025
 
* [[Premi Lega Serie A]]: 1
:Miglior gesto di ''fair-play'': [[Serie A 2024-2025|2024-2025]]
{{colonne fine}}
 
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine = ITA OMRI 2001 GUff BAR.svg
|nome_onorificenza = Grande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana
|collegamento_onorificenza = Ordine al merito della Repubblica italiana
|motivazione =
|data = 20 maggio 2016<ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/sport/calcio/2016/05/20/ranieri-grande-ufficiale_e96dfeb2-14bf-40a2-86ad-33cf8a5f3c49.html|titolo=Claudio Ranieri Grande ufficiale, Mattarella firma decreto|data=Roma, 20 maggio 2016|accesso=20 maggio 2016}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = 218px ribbon bar of Italian Technical Merit gold award.svg
|nome_onorificenza = Palma d'oro al merito tecnico
|collegamento_onorificenza = Palma al merito tecnico
|motivazione =
|data = 9 maggio 2016<ref name=palmadoro>{{Cita web|http://www.coni.it/it/news/primo-piano/11743-malag%C3%B2-consegna-a-ranieri-la-palma-d-oro-al-merito-tecnico.html|Malagò consegna a Ranieri la Palma d'Oro al Merito Tecnico}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = Coat of arms of Catanzaro.svg
|nome_onorificenza = [[Cittadinanza onoraria]] della città di [[Catanzaro]]
|data = Catanzaro, 30 giugno 2016<ref>{{Cita web|url=https://www.comune.catanzaro.it/cittadinanza-onoraria-a-claudio-ranieri-ok-dalla-conferenza-capigruppo/|titolo=Cittadinanza onoraria a Claudio Ranieri, ok dalla conferenza capigruppo|sito=comune.catanzaro.it|accesso=19 agosto 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/Articoli/Ranieri-cittadino-onorario-di-Catanzaro-74e004b5-6393-4d06-abc4-acf8b9b74d0c.html#:~:text=ROMA%2C%205%20MAG%20%2D%20Il%2030,sua%20presenza%20nel%20capoluogo%20calabrese.|titolo=Ranieri cittadino onorario di Catanzaro|sito=rai.it|data=30 giugno 2016|accesso=12 giugno 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.uscatanzaro1929.com/2024/05/23/laddio-di-ranieri-il-grazie-del-catanzaro/|titolo=L’ADDIO DI RANIERI, IL GRAZIE DEL CATANZARO|editore=uscatanzaro1929.com|data=23 maggio 2024|accesso=24 maggio 2024}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = Cagliari-Stemma.svg
|nome_onorificenza = [[Cittadinanza onoraria]] della città di [[Cagliari]]
|data = Cagliari, 12 settembre 2023<ref>{{Cita web|url=https://www.comune.cagliari.it/portale/page/it/claudio_ranieri_e_cittadino_onorario_di_cagliari?contentId=NVT155438|titolo=Claudio Ranieri è cittadino onorario di Cagliari|sito=comune.cagliari.it|accesso=13 settembre 2023}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = Olive wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa]] in Scienze e Tecniche dello Sport e delle Attività Motorie Preventive e Adattate.
|collegamento onorificenza =
|motivazione =
|luogo = [[Università degli Studi di Perugia]], [[Perugia]], 7 ottobre 2016<ref>{{Cita web|url=https://www.unipg.it/news/vita-accademica?layout=scheda&idNews=1487|titolo=Lauree ad honorem|sito=unipg.it|accesso=19 agosto 2023}}</ref>
}}
 
== Note ==
<references />
 
== Altri progetti ==
{{Rosa Juventus }}
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
{{NavigazioneSport|Sport=[[Calcio (sport)|Calcio]]}}
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Allenatori vincitori Supercoppa UEFA}}
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{{FIFA Coach of the Year}}
[[Categoria:Calciatori italiani|Ranieri, Claudio]]
{{Hall of Fame del calcio italiano}}
[[Categoria:Catanzaro Football Club|Ranieri, Claudio]]
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[[Categoria:A.S. Roma|Ranieri, Claudio]]
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[[Categoria:U.S. Città di Palermo|Ranieri, Claudio]]
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[[Categoria:Cagliari Calcio|Ranieri, Claudio]]
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[[Categoria:Juventus|Ranieri, Claudio]]
 
[[Categoria:Insigniti con la Palma al merito tecnico]]
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