Lega di Alessio: differenze tra le versioni
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[[File:League of Lezha.JPG|300px|miniatura|destra|Lega di Alessio sotto Scanderbeg (1444–1479)]]▼
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La '''Lega di Alessio''' (in [[lingua albanese|albanese]]: ''Beselidhja e Lezhës'') è stata un'alleanza difensiva di principi albanesi e montenegrini, formatasi a Lezha ([[Alessio (Albania)|Alessio]]) nel [[1444]], nell'ambito della ribellione contro l'[[impero Ottomano]].▼
▲[[File:League of
▲La '''Lega di Alessio''' (
Per 25 anni i turchi non riusciranno a battere gli albanesi, infatti l'Albania è l'unica nazione nei balcani che è riuscita a ribellarsi e dichiarare la propria indipendenza contro i turchi dal 1443 al 1468, anno della morte di [[Skanderbeg]].
Promotore e guida della confederazione fu [[Giorgio Castriota Scanderbeg|Giorgio Castriota]], detto Scanderbeg, signore di [[Krujë|Croia]].<ref>Southeastern Europe under Ottoman rule, 1354-1804 By Peter F. Sugar page 67 ISBN 0-295-96033-7</ref>
== Storia ==
[[File:Liga von Lezha.jpg|miniatura|Lega di Alessio in un dipinto del [[Museo Skanderbeg]] di [[Kruja]]]]
=== La formazione ===
Scanderbeg organizzò nel marzo 1444, nella città [[Albania Veneta|veneziana]] di [[Alessio (Albania)|Lezha]], un incontro tra le più importanti famiglie nobili albanesi: i [[Castriota (famiglia)|Castriota]], i [[Muzaka]], i [[Thopia
=== La ribellione antiturca ===
[[File:Coa Kastrioti Family.svg|
La prima impresa del Castriota si ebbe nel 1444, durante la [[battaglia di Torvioll]], nella quale mise in luce tutta la sua arguzia militare, riuscendo ad avere la meglio sull'esercito ottomano. La notizia della vittoria dei [[cristiani]] contro i turchi si diffuse rapidamente in [[Europa]], giungendo sino alle orecchie del [[papa Eugenio IV]], che meditò anche di indire una [[crociata]].<ref>Moore, Clement Clarke (1850), George Castriot, Surnamed Scanderbeg, King of Albania, New York: D. Appleton & Co.</ref>
Nonostante l'attenzione che nell'occidente cristiano aveva destato la ribellione degli albanesi, nessun aiuto giunse al Castriota. Numerose furono comunque le vittorie riportate dagli albanesi nel corso degli anni successivi. Nel [[1450]] venne posto senza successo l'assedio al [[castello di Croia]] da parte degli ottomani e nel [[1451]] Scanderbeg strinse un'alleanza con il [[
Sebbene ogni tentativo turco, fino al 1462, fosse stato respinto, Scanderbeg si rese conto che non era in grado di rinfoltire i suoi ranghi, anno dopo anno, come invece potevano fare i turchi, anche perché il Sultano continuò sempre ad inviare nuovi eserciti, ogni qualvolta ci fosse stata una sconfitta.
Tregue ci furono comunque solo nel [[1460]] e nel [[1463]]. Nel [[1462]] Scanderbeg riuscì nell'impresa di espugnare l'importante città di [[Ohrid]] e nel [[1466]] la Lega respinse un [[Assedio di Kruja (1466-1467)|secondo assedio]] al castello di
=== L'epilogo ===
A seguito degli insuccessi, gli ottomani si dotarono di un caposaldo per le future invasioni dell'[[Albania]], costruendo nella valle dello Shkumbin la [[Castello di Elbasan|fortezza]] di [[Elbasan]], sebbene ancora nel [[1467]] fallissero nel terzo assedio di
== Comandanti ==
[[File:Skenderbeu dhe luftetaret shqiptare ne kalane e krujes.JPG|miniatura|I comandanti della Lega di Alessio nel
* [[Lekë Zaharia]] (Signore di Sati e Dagnum) e i suoi due vassalli, i fratelli [[Pal II Dukagjini|Pal II]] e Nikollë Dukagjini
* [[Pjetër Shpata]]
* [[Gjergj Balsha]]
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* Mamizza Castriota, la sorella di Scanderbeg
* Scura/Scuro
* [[Vrana
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* [[Marin Barleti]], ''De obsidione Scodrensi''
** {{En}}David Hosaflook, ''The Siege of Shkodra''
== Voci correlate ==
*
*[[Ribellione di Scanderbeg]]
*
*[[Albania Veneta]]
*[[Assedio di Kruja (1466-1467)]]
== Altri progetti ==
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{{Storia Albania}}
{{Portale|guerra|storia|Venezia}}
[[Categoria:Battaglie delle guerre turche]]
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