Pinatubo: differenze tra le versioni
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{{NN|geografia|giugno 2024}}
{{Montagna
|nomemontagna = Monte Pinatubo
|immagine = Pinatubo ash plume 910612.jpg
|image_text = Il vulcano durante l'enorme eruzione del [[1991]]
|sigla_paese = PHL
|div_amm_1 = [[Luzon Centrale]]
|div_amm_2 = [[Provincia di Zambales|Zambales]]<br/>[[Provincia di Tarlac|Tarlac]]<br/>[[Provincia di Pampanga|Pampanga]]
|catenamontuosa = [[Monti Zambales]]
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|ultimaeruzione = 1993
|VEI = 6
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|longitudine_d = 120.35
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}}
Il '''Monte Pinatubo''' è uno [[stratovulcano]] attivo situato nella parte occidentale dell'isola di [[Luzon]] nelle [[Filippine]], a meno di cento chilometri a nord-ovest della capitale [[Manila]]. Considerato estinto e ricoperto da una fitta foresta tropicale abitata da migliaia di persone di [[etnia]] [[Aeta]], il vulcano si risvegliò nel giugno del 1991 dopo 500 anni di inattività.
Questa [[eruzione vulcanica]] che si concluse il [[2 settembre]] [[1991]] fu la più importante del [[XX secolo]], con conseguenze [[Terra|globali]]. Il volume di materiale emesso è stimato in 10 km³, gran parte del quale venne espulso in [[Atmosfera terrestre|atmosfera]], provocando un raffreddamento generale di circa mezzo grado in media per uno o due anni, il resto cadde su buona parte del [[sud-est asiatico]]. I dintorni del vulcano vennero sconvolti con la formazione di una [[caldera]], che fece perdere molta [[Altitudine|quota]] alla [[montagna]], la distruzione della foresta e delle [[Animalia|specie animali]] che vivevano nei dintorni che riempivano [[Valle|valli]] spesse centinaia di metri con materiali che causarono [[lahar]] anni dopo la fine dell'eruzione. Il bilancio umano, che ammonta a meno di 1.000 morti, è relativamente limitato grazie all'efficiente evacuazione delle popolazioni e alle loro informazioni sui rischi. Tuttavia, il pedaggio economico fu pesante perché intere città e villaggi scomparvero, le [[Agricoltura|aree agricole]] furono rese inadatte alla coltivazione, migliaia di animali domestici morirono e le infrastrutture private, pubbliche e di trasporto furono distrutte.
Dopo la sua ultima eruzione nel [[1993]], il Pinatubo ha iniziato a diventare di nuovo una risorsa per la regione poiché molti [[Turismo|turisti]], in particolare i filippini, vollero scalare la montagna per ammirare i suoi paesaggi e soprattutto il suo lago acido craterico riempito alla fine delle eruzioni.
== Toponomastica ==
''Pinatubo'' è un termine usato anche in [[Lingua tagalog|tagalog]] o in [[Lingua sambal|Sambal]] e che significa in [[Lingua italiana|italiano]] "far crescere", il che tenderebbe a dimostrare che esiste la conoscenza del carattere [[Vulcano|vulcanico]] della montagna intorno al [[Anni 1500|1500]]. Tuttavia, non esiste una tradizione orale su eruzioni violente ancora più antiche tra i nativi. Potrebbe essere semplicemente interpretata come una regione fertile in cui crescono i [[cereali]].
== Geografia ==
=== Situazione ===
Il Pinatubo si trova nelle [[Filippine]] settentrionali, ad ovest dell'isola di [[Luzon]], nella parte meridionale dei [[monti Zambales]] formati principalmente dal ripiegamento causato dallo scivolamento della [[placca euroasiatica]] sotto la [[Placca delle Filippine|placca filippina]] lungo la [[fossa di Manila]]. Questa catena di [[Montagna|montagne]] contiene alcuni [[Vulcano|vulcani]] in [[subduzione]], di cui il Pinatubo è il più settentrionale e fa parte della [[cintura di fuoco]]. Questa catena montuosa corre lungo parte della costa occidentale di Luzon, separando la [[Luzon Centrale|pianura centrale di Luzon]] a est dal [[Mar Cinese Meridionale|mar Cinese meridionale]] a ovest. Le sue due estremità si estendono nel mar Cinese meridionale, la [[penisola]] settentrionale delimita il [[golfo di Lingayen]] e quella meridionale, la [[penisola di Bataan]], che delimita la [[baia di Manila]].
Il Pinatubo sorge al limite delle [[Province delle Filippine|province]] di [[Provincia di Tarlac|Tarlac]], [[Provincia di Pampanga|Pampanga]] e [[Provincia di Zambales|Zambales]]. Si trova vicino alle città di [[Manila]] (90 chilometri a sud-est, 1.660.000 abitanti), [[Quezon City]] (90 chilometri a sud-est, 2.680.000 abitanti), [[Angeles (Filippine)|Angeles]] (da 20 a 25 chilometri a est, 264.000 abitanti), [[Tarlac]] (50 chilometri a nord-est, 262.000 abitanti) e [[San Carlos (Pangasinan)|San Carlos]] (80 chilometri a nord, 154.000 abitanti). In un raggio di 40 chilometri attorno al vulcano, si concentra una popolazione di oltre 500.000 persone. A nord ovest di Angeles vi è la nuova [[Porto franco (economia)|zona franca]] Clark, al posto della ex [[Aeroporto militare|base aerea]] della [[United States Air Force]], l'alloggio è di quasi 20.000 persone.
=== Topografia ===
Prima del disastro del [[1991]], il Pinatubo era una [[montagna]] che si elevava a 1.745 metri sul livello del mare, svettando a soli 600 metri sulla pianura circostante e appena 200 metri da tutte le vette circostanti. Ai suoi piedi, principalmente nei [[barangay]], vivono più di 30.000 persone, principalmente [[Aeta]], un popolo indigeno di [[cacciatori-raccoglitori]] che fuggì dalle [[Pianura|pianure]] per sfuggire alla persecuzione degli [[Spagna|spagnoli]] intorno al [[1565]]. Grazie alla loro terra fertile e alle abbondanti [[Precipitazione (meteorologia)|piogge]], i fianchi del vulcano sono adatti all'[[agricoltura]] e vi si coltivano [[Triticum|grano]], [[Hordeum vulgare|orzo]] e [[Riso (alimento)|riso]]. La maggior parte della montagna è ricoperta da una fitta vegetazione tropicale.
Diversi sistemi idrologici hanno la loro [[Sorgente (idrologia)|sorgente]] nel Pinatubo, i principali sono i fiumi [[Bucao]], [[Santo Tomas (fiume)|Santo Tomas]], [[Maloma]], [[Tanguay]] e il [[Kileng]]. Prima dell'eruzione, formavano ricchi [[Ecosistema|ecosistemi]], ma i depositi di [[Cenere vulcanica|cenere]] riempirono le valli in misura significativa. Gli studi dimostrano che ci vorranno molti anni prima che riacquistino il loro aspetto.
Allo stesso tempo, a causa della violenza dell'eruzione, la cima della montagna perse un'altezza di oltre 250 metri. Ora la sua altitudine raggiunge i 1.486 metri e un grande lago craterico, il cui livello varia tra gli 820 e gli 840 metri di altitudine a seconda delle precipitazioni, riempie il fondo della [[caldera]] che misura 2,5 chilometri di diametro.
=== Geologia ===
Il Pinatubo è un [[vulcano complesso]] formato da [[Duomo di lava|cupole laviche]] annidate in uno [[stratovulcano]] di [[andesite]] e [[dacite]]. Poggia su un composto a ovest da [[Crosta oceanica|rocce oceaniche]] chiamato complesso di [[Ofioliti]] di [[Provincia di Zambales|Zambales]] e da [[roccia sedimentaria]] e da [[Roccia effusiva|vulcanica]] ad est. I suoi piedi sono immersi in una massa di detriti depositati da [[Colata piroclastica|colate piroclastiche]] e [[lahar]]. A est della vetta, questi depositi risalgono al primo Pinatubo formatosi tra un milione di anni fa e circa 45.000-35.000 anni fa. A ovest e intorno alla vetta, questi depositi risalgono al moderno Pinatubo, formatosi per 35.000 anni, la cui storia eruttiva è intervallata da grandi [[Eruzione vulcanica|eruzioni]] esplosive.
L'eruzione del [[1991]] che segna la fine di un periodo di riposo durato circa 500 anni è una delle più piccole eruzioni che il vulcano abbia subito, nonostante il grande volume di materiale espulso stimato è di oltre 10 km³. L'eruzione fa parte del tipo [[Eruzione di tipo pliniano|eruttivo pliniano]] del vulcano con la formazione di cupole laviche che generano colate piroclastiche e forti esplosioni che producono grandi quantità di [[cenere vulcanica]] che, mescolata alle piogge, può dare origine a lahar. Nelle prime fasi dell'eruzione, la [[roccia magmatica]], che forma la cupola lavica, è un'andesite ibrida composta da una matrice di dacite ricca di [[Fenocristallo|fenocristalli]] con inclusioni di [[basalto]] ricche di [[olivina]] [[Idrato|idrata]] e [[pirosseno]]. A poco a poco, queste rocce vengono sostituite da materiale piroclastico di dacite riscaldata prima delle esplosioni a circa 800 °C e sottoposta ad una pressione di 2,2 ± 0,5 kbar tra sette e undici chilometri di profondità. I fenocristalli più abbondanti sono l'[[orneblenda]] e il [[plagioclasio]] ma sono presenti [[Minerale|minerali]] insoliti come l'[[anidrite]] composta da [[solfato di calcio]]. Questo [[magma]] è più [[Ossidoriduzione|ossidato]] del solito e probabilmente è all'origine della natura [[Zolfo|solforica]] dell'eruzione.
Per la sua natura vulcanica, il Pinatubo è anche una fonte di materie prime come [[Minerale grezzo|minerali]] e [[Metallo|metalli]] come quelli rilasciati durante l'eruzione del 1991: 800.000 tonnellate di [[zinco]], 600.000 tonnellate di [[rame]], 550.000 tonnellate di [[cromo]], 300.000 tonnellate di [[nichel]], 100.000 tonnellate di [[piombo]], 10.000 tonnellate di [[arsenico]], 1.000 tonnellate di [[cadmio]] e 800 tonnellate di [[Mercurio (elemento chimico)|mercurio]].
=== Clima ===
Il [[clima]] delle Filippine è [[Clima tropicale|tropicale]], influenzato dal [[monsone]]. Questo proviene da masse d'aria provenienti da nord-est che portano significative quantità di pioggia. A parte il loro impatto sulle [[Temperatura|temperature]], i [[monti Zambales]] agiscono principalmente sul livello delle precipitazioni formando una barriera alla circolazione delle principali masse d'aria. I pendii esposti al [[vento]] ricevono così una quantità d'acqua notevolmente maggiore. Il Pinatubo è quindi soggetto a precipitazioni che si avvicinano in media ai quattro metri all'anno, ovvero il doppio di una città come [[Angeles (Filippine)|Angeles]]. Ad agosto cadono in media 36 millimetri d'acqua al giorno e questo valore può raggiungere i 180 millimetri in certi giorni. Il record risale al [[19 maggio]] [[1966]] con 442 millimetri in 24 ore. Inoltre, il nord del paese è più esposto al passaggio dei [[Ciclone tropicale|cicloni]] rispetto al sud, nel periodo tra giugno e dicembre.
{| class="wikitable centre" style="text-align:center;font-size:87%;line-height:120%" width="90%"
|+ [[File:Nuvola apps kweather.png|20px|Clima]] '''Rilievi ad [[Angeles (Filippine)|Angeles]] (25 km a est del Pinatubo)'''<ref>{{en}} [http://www.weather.com/outlook/travel/businesstraveler/wxclimatology/monthly/graph/RPXX0001?from=search Average weather for Angeles - Temperature and precipitations]</ref>
|-
!style="text-align:right"|Mese!!Gen!!Feb!!Mar!!Apr!!Mag!!Giu!!Lug!!Ago!!Set!!Ott!!Nov!!Dic!!Anno
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!style="text-align:left"|[[Temperatura|Temperature]] medie ([[Grado Celsius|°C]])
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!style="text-align:left"|[[Precipitazione (meteorologia)|Precipitazioni]] medie (mm)
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|}
=== Flora e fauna ===
[[File:PinatuboLake.jpg|thumb|L'interno della [[caldera]] nel marzo 2006: la vegetazione riacquista gradualmente il suo posto.]]
Dopo l'[[Eruzione del Pinatubo del 1991|eruzione del 1991]], i campioni dei [[Sedimento|sedimenti]] del Mar Cinese Meridionale hanno mostrato una drastica diminuzione della quantità di [[Foraminifera|foraminiferi]] [[Benthos]] e una diminuzione della diversità. Specie pioniere come [[Quinqueloculina]] allo stesso tempo sono stati in grado di beneficiare dell'abbondanza di [[Principi nutritivi|nutrienti]] nei materiali piroclastici e hanno mostrato una migliore capacità di adattarsi alle nuove condizioni ambientali. L'eruzione ha quindi generato un forte [[Disturbo (ecologia)|disturbo ecologico]] sull'ambiente naturale.
Oggi, sebbene alcune aree del vulcano siano ancora aride, la maggior parte della montagna ha riacquistato la sua [[biodiversità]] dalla fine dei lahar nel [[1997]]. Trentanove specie vegetali sono [[Endemismo|endemiche]] del solo Pinatubo. Il [[Clima tropicale|clima umido]] permette la proliferazione di [[Bryophyta|muschi]] ma anche a livello animale di molti [[InsectA|insetti]] tra cui diverse specie di [[Lepidoptera|farfalle]]. La foresta ospita [[Chiroptera|pipistrelli]], in particolare [[Aethalops alecto]], [[Simiiformes|scimmie]] e [[Rodentia|roditori]]. [[Pesce|Pesci]], [[Alga|alghe]], [[Crustacea|crostacei]], [[Reptilia|rettili]] e [[Amphibia|anfibi]] hanno ripopolato gli ecosistemi acquatici. Pertanto, i [[Serpentes|serpenti]] e le [[Rana|rane]] sono la più importante fonte di [[proteine]] per gli [[Aeta]].
== Storia
=== Formazione ===
[[File:Pre-eruption Pinatubo.jpg|thumb|Il Pinatubo prima dell'[[Eruzione vulcanica|eruzione del 1991]].]]
Il Pinatubo iniziò a formarsi circa un milione di anni fa. Lo [[stratovulcano]] è composto da [[Andesite|andesiti]] e [[Dacite|daciti]]. Sorge a circa 2.300 metri sul livello del mare sotto forma di cupola. Molte delle morfologie che circondano il moderno Pinatubo, come il Monte Negron, il Monte Cuardrado o Mataba, sono antichi coni parassiti formati da duomi di lava o da resti del vulcano originale che resistette all'[[erosione]].
Circa 45.000-35.000 anni fa, il Pinatubo acquisì gradualmente la sua struttura attuale, quella di un vulcano complesso formato da duomi di lava imbricati in uno stratovulcano di andesite e dacite, circondato da depositi di lahar e colate piroclastiche, man mano che vi furono le eruzioni pliniane. Questi depositi che circondano il vulcano al punto da mascherarne la base sono il risultato di grandi eruzioni esplosive dacitiche che sembrano essere state abbastanza grandi da espellere più di 10 km³ di materiale ciascuna. Queste eruzioni si sono verificate 17.000 anni fa, 9.000 anni fa, dai 6.000 ai 5.000 anni fa e dai 3.900 ai 2.300 anni fa. L'eruzione del 1991 costituisce una delle più piccole eruzioni identificate su questo vulcano e che si verificano dopo 500 anni di riposo, cioè un periodo relativamente breve. Questo periodo di riposo permise al Pinatubo di acquisire un aspetto diverso, con l'erosione che scavò profonde gole ai suoi lati ricoperte da una fitta foresta tropicale. Il suo aspetto dopo il 1991 fu sconvolto dall'eruzione che ne ha segnato il risveglio con depositi spessi più di cento metri dovuti a flussi piroclastici e lahar sui fianchi e alla formazione di una caldera di 2,5 km di diametro al posto del cratere vulcanico.
Sebbene non vi sia alcun ricordo popolare di eruzioni precedenti a quella del 1991, alcuni [[Aeta]] riferiscono che i loro anziani hanno osservato piccole esplosioni in passato. Queste osservazioni hanno avuto luogo prima dell'eruzione del 1991, risalgono infatti al [[XV secolo]], tempo in cui la regione era abitata da migliaia di anni. Di tipo pliniano, queste eruzioni, probabilmente con un indice di esplosività vulcanica di 5, produssero duomi di lava nella parte superiore del vulcano che sono la fonte di potenti esplosioni, colate piroclastiche e lahar che sicuramente hanno causato danni, almeno all'[[ecosistema]] circostante.
[[File:Vertical eruption at Pinatubo, 1991.jpg|thumb|Vista aerea di una [[colonna eruttiva]] che sale dal cratere durante l'esplosione iniziale nel giugno del 1991.]]
=== Eruzione del 1991 ===
{{Vedi anche|Eruzione del Pinatubo del 1991}}
Il 7 giugno 1991, il vulcano entrò in attività. L'eruzione, di [[Indice_di_esplosività_vulcanica#Scala|tipo krakatoiano]], fu una delle più catastrofiche del XX secolo, con enormi conseguenze sulla popolazione locale, sul clime e l'economia della regione.
==
=== Ecoturismo ===
[[File:AbenojarPinatubo.JPG|thumb|Famiglia che arriva con un [[fuoristrada]] sul bordo della [[caldera]] nel maggio del 2004.]]
Per volontà del Ministero del [[Turismo]] filippino risalente al 1994, il Pinatubo è diventato una popolare destinazione turistica a vantaggio dell'economia della regione. I visitatori pagano 500 [[Peso filippino|pesos]] per i servizi di una delle trenta guide e 20 pesos di tasse a beneficio della conservazione della natura. Queste valute sono utilizzate anche per finanziare progetti comunitari, servizi pubblici e ristrutturazioni di edifici religiosi, nonché la costruzione di centri di accoglienza turistica. I percorsi furono tracciati fino al vulcano alla fine degli anni '90: il percorso avviene per un'ora con un [[fuoristrada]] fino a cinque chilometri dalla caldera successivamente vi sono circa tre ore di cammino. Una volta raggiunto l'obiettivo, è consentito [[Nuoto|nuotare]] nel [[Lago craterico|lago]] con alcune restrizioni. Nel 2000 questi percorsi furono già percorsi in media da 1.200 escursionisti al mese e talvolta circa 100 al giorno durante l'alta stagione da marzo a maggio. Circa l'80% proveniva da Manila, con stranieri per lo più europei. Il [[30 novembre]] [[2001]], le autorità organizzarono una processione alla montagna, come avviene per il pellegrinaggio del [[Fuji (monte)|Fuji]], per celebrare il decimo anniversario dell'[[Eruzione del Pinatubo del 1991|eruzione del 1991]] e offrire fiori e frutti agli dei di Aeta. Da allora, ogni anno, ha luogo una "marcia di pace e tranquillità". Negli ultimi anni ai piedi del vulcano è stato allestito un centro relax [[Corea del Sud|coreano]] con un [[campo da golf]].
=== Ricerca geotermica ===
Le indagini [[Energia geotermica|geotermiche]] sono state effettuate in superficie tra il 1982 e il 1986 e poi in profondità tra il 1988 e il 1990. Infatti, studi [[Geologia|geologici]] di superficie, idrogeochimici e geoelettrici suggeriscono possibilità di sviluppo dell'energia geotermica come nuova fonte di [[produzione di energia elettrica]] grazie a [[Falda acquifera|falde acquifere]] che contengono acque ad una temperatura di oltre 200 °C. A causa della bassa permeabilità delle falde acquifere e dell'[[Acido|acidità]] della loro acqua, costrinse la ricerca a fermarsi circa un anno prima dell'inizio dell'eruzione. Una delle principali lezioni apprese dal Pinatubo riguarda la necessità di tenere conto della rilevanza per lo sviluppo a lungo termine dei sistemi geotermici associati ai vulcani. Uno dei mezzi per assicurare la sostenibilità è seguire le chimiche e isotopiche composizioni di [[acqua]] e [[gas]].
== Note ==
<references/>
==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Filippine|montagna|scienze della Terra}}
[[Categoria:Vulcani delle Filippine]]
[[Categoria:Montagne delle Filippine|Pinatubo]]
[[Categoria:Vulcani VEI-6]]
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