Clio Maria Bittoni: differenze tra le versioni
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| nome = Clio Maria Bittoni▼
| immagine = Clio Bittoni Napolitano.jpg▼
| carica = [[Consorti dei presidenti della Repubblica Italiana|Consorte del presidente della Repubblica Italiana]]▼
| mandatofine = 14 gennaio [[2015]]▼
| predecessore = [[Franca Pilla]]▼
▲}}{{Bio
|Nome = Clio Maria
|Cognome = Bittoni
|PostCognome = , vedova '''Napolitano'''
|Sesso = F
|LuogoNascita = Chiaravalle
|GiornoMeseNascita = 10 novembre
|AnnoNascita = 1934
|LuogoMorte = Roma
|GiornoMeseMorte = 10 settembre
|AnnoMorte = 2024
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività =
|Nazionalità =
|PostNazionalità = ,
}}
== Biografia ==
Clio Maria Bittoni nacque a [[Chiaravalle]] il 10 novembre 1934, durante il [[confino]] dei suoi genitori, Amleto Bittoni e Diva Campanella, in quanto oppositori del [[Storia del fascismo italiano|regime dittatoriale fascista]]. La madre fu una [[Partito Socialista Italiano|socialista]] impegnata politicamente anche dopo la [[Guerra di liberazione italiana|Liberazione]].
Nasce a [[Chiaravalle]] il 10 novembre 1934 mentre i suoi genitori sono al [[confino]]. La madre Diva Campanella era socialista, impegnata anche dopo la Liberazione. Frequenta il liceo classico a [[Jesi]] e si laurea successivamente in Giurisprudenza all'[[Università degli Studi di Napoli Federico II|Università Federico II]] di Napoli, dove conosce il futuro marito. I due si ritrovano a Roma, dove lui intraprende la carriera parlamentare e lei fa pratica in uno studio legale e si sposano nel 1959 con rito civile al Campidoglio, come era usanza per i funzionari del partito Comunista. La coppia ha due figli, Giovanni (nel 1961) e Giulio (nel 1969), dai quali avranno successivamente 2 nipoti.▼
▲
Lavorò per molti anni nell'ufficio legislativo della [[Lega delle Cooperative]], incarico dal quale si dimise nel 1992 quando il marito venne eletto [[Presidente della Camera dei deputati (Italia)|presidente della Camera dei deputati]].<ref>{{Cita web|url=http://presidenti.quirinale.it/Napolitano/ClioBittoni.pdf|titolo=Clio Maria Bittoni}}</ref> Più tardi dichiarò: {{Citazione|Lasciai perché mi sembrava inopportuno rimanere, essendo le mie controparti le commissioni parlamentari, la presidenza del Consiglio e altri organismi istituzionali. Ecco, forse in questo senso Giorgio ha influenzato la realizzazione di un percorso professionale.<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/politica/2015/01/14/news/clio_napolitano_quirinale_dimissioni-104777548/|titolo=Clio Napolitano, la first lady cresciuta a pane e politica}}</ref>}}
===Nel ruolo di consorte del Presidente della Repubblica===▼
Dopo l'elezione di Giorgio Napolitano a [[presidente della Repubblica Italiana]] partecipò spesso a eventi ufficiali accompagnando il marito in quasi tutti i viaggi di Stato. Partecipò inoltre a eventi mondani, accettando l'invito di numerosi stilisti per presenziare alle loro sfilate. Nelle visite dei vari capi di Stato in Italia ricevette diverse consorti di spicco, come la regina [[Rania di Giordania]] o la ''first lady'' statunitense [[Michelle Obama]].<ref>{{Cita web|url=http://www.corriere.it/politica/09_luglio_08/g8_michelle_conquista_clio_2c7fe8ac-6bb4-11de-af15-00144f02aabc.shtml|titolo=La signora Clio conquistata da Michelle: «È brillante, allegra e alla mano»
Inoltre si spese più volte personalmente in difesa della donne, scrivendo lettere pubblicate poi in diversi quotidiani. Nel marzo del 2014, in occasione della giornata in ricordo delle vittime della violenza, si recò personalmente, assieme al segretario generale della presidenza della Repubblica [[Donato Marra]], a deporre un mazzo di fiori alla [[fontana dei Dioscuri]] su [[piazza del Quirinale]], che per l'occasione venne illuminata di rosso con proiettati i nomi di alcune delle vittime delle sanguinose aggressioni sulla base dell'obelisco.<ref>{{Cita web|url=http://www.rainews.it/dl/rainews/media/I-fiori-di-Clio-Napolitano-per-le-vittime-della-violenza-77db0a47-2059-4ae4-9541-5e118b4b6894.html|titolo=I fiori di Clio Napolitano per le vittime della violenza}}</ref>
Morì a Roma il 10 settembre 2024, due mesi prima di compiere 90 anni.<ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/cronache/24_settembre_10/morta-clio-bittoni-napolitano-f018353f-4ff8-4ec5-b4f7-9c736cb59xlk_amp.shtml|titolo=Morta Clio Bittoni Napolitano: la figlia del confinato, rigorosa e autoironica|sito=Corriere della Sera|data=10 settembre 2024|accesso=10 settembre 2024}}</ref> e quasi un anno dopo la morte del marito, venendo sepolta accanto a quest'ultimo nel [[cimitero acattolico di Roma]].
== Onorificenze ==
=== Onorificenze straniere ===
{{Onorificenze
|immagine = AUT Honour for Services to the Republic of Austria - 2nd Class BAR.png
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|collegamento_onorificenza = Ordine al merito della Repubblica austriaca
|motivazione =
|data = 7 dicembre 2007
}}▼
{{Onorificenze▼
|immagine = BRA Order of the Southern Cross - Grand Cross BAR.png▼
|nome_onorificenza = Dama di Gran Croce dell'Ordine Nazionale della Croce del Sud (Brasile)▼
|collegamento_onorificenza = Ordine nazionale della Croce del Sud▼
|motivazione = ▼
|data = 10 novembre 2008▼
}}
{{Onorificenze
Riga 64 ⟶ 52:
|motivazione =
|data = 9 settembre 2008
▲}}
▲{{Onorificenze
▲|nome_onorificenza = Dama di Gran Croce dell'Ordine Nazionale della Croce del Sud (Brasile)
▲|collegamento_onorificenza = Ordine nazionale della Croce del Sud
▲|motivazione =
▲|data = 10 novembre 2008
}}
{{Onorificenze
|immagine = LUX Order of Adolphe Nassau Grand Cross BAR.png
|nome_onorificenza = Dama di Gran Croce dell'Ordine
|collegamento_onorificenza = Ordine militare e civile di Adolfo di Nassau
|motivazione =
Riga 77 ⟶ 72:
|collegamento_onorificenza = Ordine della Stella Polare
|motivazione =
|data = 13 marzo
}}
== Note ==
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
{{Box successione
▲|
|successivo = -
|immagine =
}}
{{Consorti dei presidenti della Repubblica}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|diritto}}
[[Categoria:First lady italiane]]
[[Categoria:Studenti dell'Università degli Studi di Napoli Federico II]]
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