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{{S|Bologna|piazze d'Italia}}
{{Opera urbana
|nome = Piazza di Porta RavegnaRavegnana
|nomiPrecedenti = Porta Ravennate
|immagine =Bologna-Torre degli Asinelli-Dscn4723.jpg
|didascalia =La piazza vista dall'alto
|siglaStato = ITA
|città = [[Bologna]]
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|circoscrizione =
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}}
La '''piazza di Porta Ravegnana''' (originariamentechiamata anticamente ''Porta Ravennate'') è una [[piazza]] cittadina situata nel centro di [[Bologna]]. Situata aall'estremità est di [[piazzavia Maggiore]]Rizzoli e dallaattigua a [[cattedralepiazza didella BolognaMercanzia]], è caratterizzata dalla presenza delle [[torriTorri di Bologna#Le due torri|due torri]] di Bologna.
 
== Storia ==
[[File:Piazza di Porta Ravegnana, Bologna, inizio 1900 (2).png|sinistra|miniatura|Piazza di Porta Ravegnana come si presentava all'inizio del [[XX secolo]]]]
La piazza è nota per la presenza nelle vicinanze dell'antica Porta Romana che portava alla [[via Emilia]] e collegava Bologna a Ravenna. Un gran numero di arterie principali della città convergono nella piazza, tra cui la Strada Maggiore, la via Castiglione, [[via Zamboni]] (che porta ai numerosi edifici dell'[[Università di Bologna]] ) e via dei Giudei. Oltre alle torri, la piazza ospita una statua del 17° secolo di san Petronio di Bologna, il santo patrono della città. Accanto alla piazza si trova la chiesa di San Bartolomeo e il palazzo Strazzaroli, in precedenza palazzo dell'Arte dei Drappieri e la libreria Feltrinelli.
La piazza deve il suo nome all'antica presenza in quel luogo della porta delle [[Mura di Bologna#La prima cinta: la Cerchia di Selenite|mura cittadine]] chiamata porta Ravennate<ref>{{Cita libro|nome=Giovanni de|cognome=Zanti|titolo=Origine delle porte, strade etc. dell'illustriss. città di Bologna con li loro nomi: Di nuovo registrata, rimodernata, e ristampata nel termine d'oggidì, coll' aggiunta de' siti, posti etc. da Camillo Scaligeri dalla Fratta, [pseud. for Adriano Banchieri].|url=https://books.google.it/books?id=hakBAAAAYAAJ&pg=PA110&dq=piazza+porta+ravegnana&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwiO75aes6vgAhXRPOwKHSZUDGEQ6AEIRzAG#v=onepage&q=piazza%20porta%20ravegnana&f=false|accesso=2019-02-08|data=1712|editore=C. Pisarri|lingua=it}}</ref> o Ravegnana, in quanto da lì si diparte la strada San Vitale diretta a [[Ravenna]].
 
Attestata nel [[XI secolo]] come ''Trivio di porta Ravegnana'', assunse il carattere di piazza alla fine del [[XIII secolo]], quando il Comune di Bologna acquistò e fece abbattere diverse case nella zona.<ref>{{cita web|url=https://www.storiaememoriadibologna.it/ravegnana-porta-2110-luogo|titolo=Ravegnana, porta}}</ref>
[[Categoria:Piazze di Bologna]]
 
Nel Medioevo la piazza ospitava uno dei mercati più importanti della città, dove si vendevano principalmente tessuti, ma anche mobili, pentole e altri prodotti.<ref>{{cita web|url=https://genusbononiaeblog.it/bologna-citta-di-traffici-e-di-commerci/|titolo=Bologna, città di traffici e di commerci|sito=Genus Bononiae|accesso= 9 giugno 2019}}</ref>
 
In questo luogo era collocata la ''Croce dei Santi Apostoli ed Evangelisti'', una delle [[Mura di Bologna#Le quattro Croci|quattro croci]] erette durante l'[[alto medioevo|Alto Medioevo]] a protezione della città, secondo una tradizione volute dal [[vescovo di Milano]] [[Sant'Ambrogio|Ambrogio]] o, secondo un'altra meno attendibile, dal vescovo di Bologna [[Petronio (vescovo)|Petronio]]. La croce, così come le altre tre, venne rimossa nel [[1798]] (si trovano ora all'interno della [[basilica di San Petronio]]) e l'edicola che la proteggeva fu demolita.
 
Nel [[1683]] l’Arte dei Drappieri (detta anche "degli Strazzaroli") fece collocare nella piazza una statua raffigurante il patrono cittadino San Petronio, opera di [[Gabriello Brunelli]]. Fatta spostare all'interno della basilica di San Petronio nel [[1871]], fu ricollocata nel [[2001]].<ref>{{cita web|url=https://www.originebologna.com/strade/porta-ravegnana-piazza-di/statua-di-san-petronio/|titolo=Statua di San Petronio|sito=Origine di Bologna|accesso=9 giugno 2019}}</ref>
 
Nel [[1710]] l'Arte dei Drappieri fece costruire alla base della torre Garisenda una chiesetta dedicata alla Madonna delle Grazie (detta Madonna di Porta), chiusa nel [[1808]] e demolita nel [[1871]] per favorire la viabilità della piazza.<ref>{{Cita libro|nome=Marcello|cognome=Fini|titolo=Bologna sacra: tutte le chiese in due millenni di storia|url=https://books.google.it/books?id=EwvFsj-rsEsC&pg=PA113&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwiO75aes6vgAhXRPOwKHSZUDGEQ6AEIQjAF#v=onepage&f=false|accesso=2019-02-08|data=2007|editore=Edizioni Pendragon|lingua=it|ISBN=9788883425127}}</ref>
 
==Descrizione==
[[File:Bologna, Piazza Ravegnana.jpg|miniatura|Scorcio della piazza]]
Un gran numero di arterie principali della città convergono nella piazza, tra cui la Strada Maggiore (tronco della [[via Emilia]]), la via di Castiglione, [[via Zamboni]] (anticamente Strada San Donato) e via San Vitale.
 
Nella piazza si trovano le torri [[Torre degli Asinelli|Asinelli]] e [[Torre della Garisenda|Garisenda]], simbolo della città di Bologna. Oltre alle due torri, la piazza ospita una statua del [[XVII secolo]] di san Petronio, patrono della città. Sul lato est della piazza si trova la [[chiesa dei Santi Bartolomeo e Gaetano]], mentre sul lato ovest vi è il palazzo degli Strazzaroli, un tempo palazzo dell'Arte dei Drappieri.
 
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
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* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=https://www.bolognawelcome.com/home/scopri/luoghi/architettura-e-monumenti/edifici-e-vie-storiche/piazza-di-porta-ravegnana/ |titolo=Piazza di Porta Ravegnana|accesso=7 aprile 2023}}
 
{{portale|architettura|Bologna}}
 
[[Categoria:Piazze di Bologna]]