Simply Red: differenze tra le versioni
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{{Artista musicale
|nome = Simply Red
|tipo artista = Gruppo
|
|immagine = Simply Red (3313942677).jpg
|genere2 = soul bianco▼
|didascalia = I Simply Red in concerto nel 2016
|genere3 = Pop▼
|genere
|genere4 = Blue-eyed soul
|nota genere = <ref name="AM">{{Allmusic|artist|mn0000757157|autore = William Ruhlmann|accesso = 9 febbraio 2019}}</ref>
|nota genere2 = <ref name="AM"/>
|nota genere3 = <ref name="AM"/>
|nota genere4 = <ref name="AM"/>
|anno inizio attività = 1984
|anno fine attività = 2009
|anno inizio attività 2 = 2014
|anno fine attività 2 = in attività
|
▲|numero album studio = 11
▲|numero album live =9
▲|numero raccolte = 6
}}
I '''Simply Red''' sono un [[gruppo musicale]] [[pop soul
== Storia ==
===Nascita===
Ispirato da un [[concerto (evento musicale)|concerto]] dei [[Sex Pistols]], tenutosi a [[Manchester]], nel [[1976]] lo studente d'[[arte]] [[Mick Hucknall]] decise, all'età di 15 anni, di affrontare la carriera di esecutore musicale; nel giro di pochi anni si cimentò per la prima volta in questo ruolo, cantando in un gruppo [[punk rock|punk]] chiamato The Frantic Elevators. Hucknall cercò di persuadere diverse [[etichetta discografica|etichette]] locali a pubblicare il materiale degli Elevators, tuttavia il giovane gruppo si sciolse nel [[1984]]; il loro unico successo è stato l'ultimo [[Singolo discografico|singolo]]: ''[[Holding Back the Years]]'', portata poi al grande successo internazionale dai Simply Red.
===Primordi===
Capendo che la sua potente voce poteva ancora essere fonte di grandi fortune, Hucknall assunse il suo primo [[manager]], [[Elliot Rashman]], che aveva grande entusiasmo per le potenzialità di Hucknall. Agli inizi del [[1985]] avevano già creato un gruppo composto da musicisti di alto profilo, componendo brani che interessarono diverse [[major discografica|''major'' discografiche]]. Adottarono il nome Simply Red (nomignolo di Hucknall, che denota il colore dei suoi capelli<ref>[http://www.simplyred.com/faq/ Mick Hucknall Top 10 Most Frequently Asked Questions]</ref>) e sottoscrissero un contratto con l'etichetta [[Elektra Records|Elektra]]. Cominciarono immediatamente a provare e ben presto registrarono del materiale e, nonostante la band fosse già delineata, questo periodo finì con l'essere piuttosto turbolento: diversi artisti che contribuirono allo sviluppo dei Simply Red furono ripagati con insuccessi, e si generarono sentimenti di amarezza e di rivalsa, che in alcuni casi regalarono ad Hucknall la reputazione di operatore spietato.
===L'esordio: ''Picture Book''===
Il gruppo esordisce con [[Fritz McIntyre]] alle [[Tastiera elettronica|tastiere]], [[Chris Joyce]] alla [[Batteria (strumento musicale)|batteria]], [[David Fryman]] alla [[chitarra]] e [[Tony Bowers]] al [[basso elettrico|basso]]. Il loro primo singolo fu ''[[Money's Too Tight (
Una successiva serie di [[flop]] (''Come to My Aid'' - UK numero 66, ''Holding Back the Years'' - UK numero 56, ''Jericho'' - UK numero 53) fu arrestata un anno dopo, quando ''[[Holding Back the Years]]'', un ri[[arrangiamento]] del brano dei vecchi Frantic Elevators, arrivò in testa alla [[Billboard Hot 100|U.S. Chart]]. Fu poi ripubblicata anche in Gran Bretagna e questa volta raggiunse il numero 2. Subito i Simply Red furono incoronati ''star'', e il loro [[album discografico|album]] di debutto, ''[[Picture Book]]'' (1985), fu su tutti gli scaffali dei negozi di [[musica]] del mondo. L'immagine di Hucknall come ultimo [[Oliver Twist]], con un bastone da passeggio, maglione di lana ed un berretto di stoffa a coprire una «scopetta» sregolata di rossi capelli, fu abbastanza distintiva, ma presto sembrò inappropriata per il [[disco di platino]] che seguì. Per il [[Tournée|tour]] vengono arruolati il [[sassofonista]] [[Ian Kirkham]] e la [[corista]] [[Janette Sewell]].
===''Men and Women''===
[[File:Simply Red (3314792996).jpg|sinistra|miniatura|329x329px|Il cantante [[Mick Hucknall]]]]
Per il secondo album, ''[[Men and Women (album)|Men and Women]]'' ([[1987]]), fu adottato uno stile più sobrio: cappelli, bombetta e completi colorati rimpiazzarono il ''look'' da straccione. Anche la musica cambiò, con l'introspezione sociale commentativa del loro debutto rimpiazzata da una sonorità soul [[funky]] più audace. Fu in questo periodo che Hucknall divenne un bersaglio per la stampa popolare, la quale, piombando sulle suggestive parole della hit ''[[The Right Thing]]'', liquidò le sue sortite «amorose» in pochi, violenti articoli, tracciando i primi segni di un'immagine dell'artista come uno spaccone libertino. A dispetto della cattiva stampa, e della cruenta critica, ''Men and Women'' vendette abbastanza per tenere la band a galla. Ci furono però dei cambiamenti nella formazione: a metà anno il chitarrista Sylvan Richardson lascia la band e viene rimpiazzato da [[Aziz Ibrahim]] che resterà solo un anno. Lo si può vedere nel video ''live'' girato in [[Brasile]] per il singolo ''I Won't Feel Bad'', agli inizi del [[1988]]. A sua volta, sarà poi sostituito da [[Heitor Teixeira Pereira]] (Heitor TP) a luglio di quell'anno. Anche la corista Janette Sewell andrà via proprio nello stesso periodo.
===''A New Flame''===
Prima di iniziare i lavori sul terzo album, Hucknall prese una decisione: mettere in un unico album tutta musica di qualità mirata alla massa, piuttosto che continuare l'infruttuosa via della credibilità. Nell'album ''[[A New Flame]]'' ([[1989]]) le sonorità dei Simply Red diventano morbide e classiche, perfettamente illustrate dalla reinterpretazione del brano di [[Harold Melvin & the Blue Notes|Harold Melvin]], ''[[If You Don't Know Me By Now]]'', che raggiunse la prima posizione nelle classifiche degli Stati Uniti e uno dei singoli più ascoltati al mondo in quell'anno. Dopo questo tipo di successo, il punto di non ritorno venne oltrepassato. Hucknall cominciò ad essere ripreso con le più belle donne e corteggiato dalle celebrità di [[Hollywood]], e i Simply Red si ritrovarono fermamente al posto di superstar. La corista del tour è [[Dolly James]] e resterà fino al concerto di chiusura del marzo 1990, in [[Inghilterra]], che poi uscirà in video col titolo ''[[Let Me Take You Home]]''. Curiosa l'assenza di Heitor T. Pereira nel video del singolo ''[[A New Flame (singolo)|A New Flame]]'', la [[title
===''Stars''===
Nel 1991, Hucknall si dichiarò un cittadino europeo ed ammise finalmente che i Simply Red fossero essenzialmente un progetto solista. Infatti, non ci pensò due volte a licenziare il batterista Chris Joyce per rimpiazzarlo con il [[programmatore (musica)|programmatore]] [[Gota Yashiki]], nel marzo di quell'anno; stessa cosa toccò al bassista Tony Bowers, che pochissimo tempo dopo fu tolto dalla formazione per essere sostituito da [[Shaun Ward]], che il produttore [[
===''Life''===
Due lunghi anni di tour e promozione seguirono ''Stars'', ma i Simply Red tornarono più forti che mai nel 1995. Della formazione del precedente album restano solo Ian, Heitor, Fritz e la corista Dee. Tim Kellett lascia nel 1994 per creare una sua band, gli [[Olive (gruppo musicale)|Olive]]. Gota Yashiki si interessa al suo lavoro solista e Shaun Ward si dedica alla produzione. Il duo [[giamaica]]no più famoso al mondo, [[Sly & Robbie|Sly Dunbar e Robbie Shakespeare]], sostituisce questi ultimi due alla batteria e al basso come ospiti speciali per l'album ''[[Life (
===''Blue''===
[[File:Steve Lewinson with Simply Red.jpg|miniatura|358x358px|Il bassista Steve Lewinson]]
Nel [[1997]] esce ''[[Night Nurse (Gregory Isaacs)|Night Nurse]]'', una vecchia canzone di [[Gregory Isaacs]] che vanta il ''featuring'' di Sly & Robbie. ''[[Blue (Simply Red)|Blue]]'' ([[1998]]) conferma il numero 1 nella classifica inglese. Contiene otto inediti e quattro cover una delle quali proposta in due differenti versioni: ''[[The Air That I Breathe]]'' un singolo di Phil Everly degli [[Everly Brothers]] incisa nel 1973 ma che conobbe il successo l'anno seguente nella versione degli [[Hollies]].
La produzione è nelle mani del trio AGM (Andy, Gota & Mick). Questo album infatti segna il ritorno di Gota Yashiki alla batteria e alla programmazione ed anche l'entrata di [[Andy Wright]] che aveva collaborato alla produzione di ''Life'' nel [[1995]]. Della vecchia formazione restano Ian Kirkham, Dee Johnson e Sarah Brown. Alle chitarre arrivano [[Kenji Suzuki]] e [[Mark Jaimes]], alla tastiera (insieme ad Andy) [[Tim Vine]], al basso [[Wayne Stobbart]] e ai fiati [[John Johnson (musicista)|John Johnson]] (fratello di Dee), [[Chris De Margary]] e [[Colin Graham]]. L'album vende bene in [[Regno Unito|UK]], ma, a causa della mancanza di materiale nuovo, perde un po' d'interesse a livello europeo, sebbene i singoli ''[[Say You Love Me (Simply Red)|Say You Love Me]]'', ''The Air That I Breathe'', ''Ghetto Girl'' e ''To Be Free'' riscuotano buoni consensi ovunque. ===''Love and the Russian Winter''===
''[[Love and the Russian Winter]]'' esce a fine 1999 e, sebbene sia un album valido, non ottiene il consenso sperato. Prodotto nuovamente dal [[trio]] AGM, arriva al numero 6 della classifica inglese e vengono estratti due singoli soltanto: la reinterpretazione ''[[Ain't That a Lot of Love]]'' e la dolce ''Your Eyes'', che rappresenteranno l'album all'interno del tour intitolato ''The Spirit of Life''. Del gruppo non fanno più parte Colin Graham (sostituito da [[Kevin Robinson]]) e Tim Vine, andati via per altri impegni alla fine del ''Blue Tour''. Nel [[2000]] esce la [[compilation]] ''[[It's Only Love (Simply Red)|It's Only Love]]'', best di canzoni d'amore, che arriva solo al numero 28 in UK.
===''Home''===
Dopo 4 anni di assenza, ecco che nel [[2003]] tornano con
===''Simplified''=== Nel [[2005]], ===''Stay''===
Nel settembre [[2006]] viene pubblicato il singolo ''[[Oh! What a Girl!]]'' che precede di alcuni mesi l'uscita del decimo album ''[[Stay (album Simply Red)|Stay]]'', nel marzo [[2007]]. Il disco è anticipato anche, di una settimana, dal brano ''[[So Not Over You]]'', che riesce a piazzarsi al secondo posto della classifica italiana, preceduto solo da ''[[Vorrei dirti che è facile]]'' di [[Daniele Battaglia]] e [[Brenda Cartullo|Brenda]]. La title track ''[[Stay (singolo Simply Red)|Stay]]'' diventa l'ultimo singolo del gruppo a conquistare la Top 100 in UK.
===Greatest hits tour e Farewell tour===
Nel [[2009]] il gruppo tiene il ''[[Greatest hits tour 2009]]'' che vede l'interpretazione dei successi contenuti nella raccolta ''[[Simply Red 25: The Greatest Hits]]''. Il tour inizia in [[Germania]], passa per l'[[Italia]] (in cui un concerto viene aperto dalla cantante [[Noemi (cantante)|Noemi]]<ref>{{cita web|url=http://www.rockol.it/news-100891/concerti-noemi-dal-vivo-a-milano-come-spalla-ai-simply-red|titolo=Concerti, Noemi: dal vivo a Milano come 'spalla' ai Simply Red|sito=rockol.it|data=13 maggio 2009}}</ref>) e termina in [[Irlanda]]<ref>{{Cita web | titolo = Greatest hits tour 2009 | url = http://www.contattonews.it/2009/05/11/simply-red-in-%E2%80%9Cgreatest-hits-tour-2009%E2%80%9D/ | accesso = 10 giugno 2010 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20110923091811/http://www.contattonews.it/2009/05/11/simply-red-in-%e2%80%9cgreatest-hits-tour-2009%e2%80%9d/ | dataarchivio = 23 settembre 2011 | urlmorto = sì }}</ref>.
Nel 2007 Mick Hucknall annunciò che avrebbe sciolto i Simply Red in occasione del loro 25º anniversario<ref>{{Cita web |url=http://entertainment.timesonline.co.uk/tol/arts_and_entertainment/music/article2732946.ece |titolo=Simply Red splitting up after 25 years |accesso=7 aprile 2019 |dataarchivio=16 giugno 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110616115104/http://entertainment.timesonline.co.uk/tol/arts_and_entertainment/music/article2732946.ece |urlmorto=sì }}</ref> (nel 2009): il "Farewell tour" si tiene nel 2010 con date in Sud America, Asia, Australia ed Europa per concludersi con una serie di concerti tra settembre e dicembre in Inghilterra. Contestualmente all'annuncio del tour di addio è stata pubblicata una raccolta dal titolo ''[[Songs of
=== The Return of Simply Red - Big Love Tour 2015
===''Blue Eyed Soul''===
Il 16 agosto [[2019]] viene annunciato il dodicesimo album, ''[[Blue Eyed Soul (album)|Blue Eyed Soul]]'', anticipato dal singolo ''Thinking of You''.<ref>{{cita web|url=https://www.rockol.it/news-706412/simply-red-nuovo-disco-blue-eyed-soul-tracklist-singolo-copertina|titolo=Simply Red: il nuovo disco sarà ‘Blue eyed soul’ – Tracklist, singolo e copertina|sito=rockol.it|data=16 agosto 2019}}</ref>
{{Citazione|Volevo spingere un po' più in là la mia voce, sfidarla un po', darmi qualcosa per cui cantare davvero.<br/>In questa fase della mia carriera, avrei potuto fare uno di quegli album oscuri e riflessivi che ripercorrono la mia vita e tutto quel genere di cose che le persone tendono a fare ad una certa età. Ma volevo fare qualcosa di incisivo. Ho voglia di divertirmi.|[[Mick Hucknall]]}}
==Formazione==
===
* [[Mick Hucknall]]
* [[David Fryman]]
* [[Tony Bowers]]
* [[Chris Joyce]]
* [[Fritz McIntyre]]
===Membri aggiunti in seguito===
* [[Tim Kellett]]
* [[Sylvan Richardson]]
* [[Ian Kirkham]] – [[sassofono]] (1986-2010, 2014-)
* [[Heitor Pereira]] – chitarra (1988-1996)
* [[Shaun Ward]] – [[Basso elettrico|basso]] (1991-1994)
* [[Gota Yashiki]] – [[Batteria (strumento musicale)|batteria]] (1991-1995, 1998-2003)
* [[Dee Johnson]], [[Sarah Brown (corista)|Sarah Brown]] – [[Coro (musica)|cori]]
* Steve Lewinson - basso (1994-2024)
* Kenji Suzuki - chitarra (1998-2025)
* Roman Roth - batteria (2015-2025)
* Pete Lewinson - batteria (2003 - 2010)
==Discografia==
{{Vedi anche|Discografia dei Simply Red}}
*1987 - ''[[Men and Women (album)|Men and Women]] (Elektra/WEA)''
▲* [[1985]] - ''[[Picture Book]]''
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*2007 - ''[[Stay (album Simply Red)|Stay]] (Simply Red)''
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*2023 - ''[[Time (Simply Red)|Time]] (Warner Music)''
==Note==
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== Altri progetti ==
{{interprogetto
==Collegamenti esterni==
Riga 108 ⟶ 132:
* {{en}} [http://www.simplyred.com simplyred.com] - sito ufficiale
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20050925055558/http://dancemusic.about.com/cs/interviews/a/MickSimpRedInt.htm Intervista] con Mick Hucknall ''(USA, 2003)''
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20070928010836/http://www.photoboxgallery.com/177936/568997 Galleria] - Galleria Simply Red
* {{es}} [https://www.simplyred.es simplyred.es] - sito in spagnolo
* {{cita web|http://laut.de/wortlaut/artists/s/simply_red/index.htm|Simply Red bei laut.de|lingua=de}}
{{Simply Red}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|musica}}
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