Ministro ad interim: differenze tra le versioni

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{{S|diritto pubblico|ministeri}}

{{F|diritto pubblico|febbraio 2019}}

{{L|politica|luglio 2017}}

È detto '''Ministro ''ad interim''''' il [[Ministro della Repubblica Italiana|ministro del governo]] della [[Repubblica Italiana]] che viene preposto solo temporaneamente alla direzione di un dicastero, quando il precedente Ministro si sia dimesso o non possa più proseguire la propria attività a causa di dimissioni, impedimento permanente o morte. In tal caso, in luogo di procedere alla formazione di un nuovo governo, e nell'attesa di un [[rimpasto]] siil [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidente della Repubblica]], su proposta del [[Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Consiglio dei Ministri]], può affidare temporaneamente la direzione di un Ministero[[Dicastero]] ad un altro ministro o allo stesso [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Presidente del Consiglio]]<ref>L. 400/1988, art. 9 co. 4</ref>.

== Note ==

<references />

==Voci correlate==

*[[Ministro senza portafoglio]]

Riga 12:

*[[Ministro]]

*[[Ministero]]

==Collegamenti esterni==

*{{treccani|ministri-dir-cost_(Diritto-on-line)|Ministri [dir. cost.]}}

{{Portale|politica}}