General Dynamics F-16 Fighting Falcon: differenze tra le versioni
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[[Mk 82]] da 500 [[Libbra|lb]]<br />
[[Mk 83]] da 1000 [[Libbra|lb]]<br />
[[Mk 84]] da 2000 [[Libbra
'''a grappolo''':<br />[[CBU-87]]<br />[[CBU-89]]<br />[[CBU-97]]
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'''guida GPS''':<br />[[JDAM]]<br />[[GBU-39 Small Diameter Bomb|GBU-39]]
| Missili = '''aria superficie''':<br />▼
'''nucleari''':<br />[[B61]]
6 [[AGM-65 Maverick]]<br />
6 [[AGM-45 Shrike]]<br />
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'''antinave''':<br />
4 [[AGM-119 Penguin]]<br />2 [[AGM-84 Harpoon]]
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[[File:Falcon31.jpg|miniatura|Due F-16C del ''27th Fighter Wing'', ''[[Cannon Air Force Base]]'' nel [[Nuovo Messico]], diretti verso il ''Nevada Test and Training Ranges'' per una ''[[Red
L{{'}}'''F-16 Fighting Falcon''' è un [[aereo da caccia|aereo da combattimento]] [[caccia multiruolo|multiruolo]], monomotore, sviluppato in origine dalla [[General Dynamics]] per l'[[United States Air Force|aeronautica militare statunitense]].
▲[[File:Falcon31.jpg|miniatura|Due F-16C del ''27th Fighter Wing'', ''[[Cannon Air Force Base]]'' nel [[Nuovo Messico]], diretti verso il ''Nevada Test and Training Ranges'' per una ''[[Red flag]]'' (missione di addestramento).]]
L''''F-16 Fighting Falcon''' è un aereo da combattimento [[caccia multiruolo|multiruolo]], monomotore, sviluppato originariamente dalla [[General Dynamics]] per l'[[United States Air Force|Aeronautica Militare statunitense]]. Progettato come [[Aereo da caccia|caccia]] leggero, successivamente si è evoluto in un velivolo multiruolo. È stato selezionato dalle forze aeree di 25 nazioni<ref name="LM Morocco Sale">Lockheed Martin press release (8 June 2008). [http://www.lockheedmartin.com/news/press_releases/2008/060608ae_f16morocco.html "United States Government Awards Lockheed Martin Contract to Begin Production of Advanced F-16 Aircraft for Morocco"] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090104091800/http://www.lockheedmartin.com/news/press_releases/2008/060608ae_f16morocco.html |data=4 gennaio 2009 }}. Retrieved 11 July 2008.</ref>. L'F-16 è il più grande progetto occidentale di aereo da combattimento con oltre 4 500 esemplari prodotti dall'inizio della sua produzione nel 1976<ref name="LM Morocco Sale"/>. Anche se non è più acquistato dall'Aeronautica statunitense, le versioni più recenti sono prodotte per il mercato estero.▼
▲
== Storia ==
=== Origine ===
L'Aeronautica e la Marina statunitense all'inizio degli [[anni '60]] conclusero che il futuro del combattimento aereo sarebbe stato determinato da missili sempre più sofisticati. Il "Project Forecast", un tentativo dell'Aeronautica per identificare i futuri sviluppi delle armi, sosteneva fortemente lo sviluppo di aerei da combattimento progettati in modo da essere a lungo raggio e possedere elevate velocità, oltre ad essere equipaggiati con sistemi [[radar]] in grado di rilevare e attaccare gli aerei nemici oltre il raggio visivo. Queste caratteristiche avrebbero reso i futuri aerei da combattimento molto simili ad aerei intercettori più pesanti del solito, tecnologicamente sofisticati e maggiormente costosi. All'inizio degli anni '60, sia l'Aeronautica che la Marina impiegavano l'[[F-4 Phantom II]] come aereo a lungo e medio raggio, mentre il [[General Dynamics F-111]] all'epoca era ancora in via di sviluppo. L'errata diminuzione di importanza da riservare alle capacità di combattimento a breve distanza (''[[dogfight|dog-fight]]'') portò alla decisione di non installare i cannoni all'interno del ''Phantom''<ref name="Richardson pp. 6–7.">Richardson 1990. pp. 6–7.</ref><ref>{{Cita libro| cognome= Jenkins| nome= Dennis R.| titolo= F/A-18 Hornet: A Navy Success Story| url= https://archive.org/details/fa18hornetnavysu0000jenk| editore= McGraw-Hill| città= New York| anno= 2000| isbn= 0-07-134696-1}}</ref>.
La [[
La necessità di una nuova generazione di [[caccia da superiorità aerea]] costrinse l'Aeronautica statunitense ad avviare due studi di sviluppo nel 1965: il progetto "Fighter Experimental" (FX), che prevedeva un velivolo a doppio propulsore con ali a geometria variabile e con un peso di circa {{M|27200|
In base alle esperienze maturate nella [[guerra di Corea]] ed essendo anche un istruttore di volo, all'inizio degli anni '60 il Colonnello [[John Boyd (
Le teorie di Boyd contribuirono a contenere le dimensioni del progetto dell'F-15, un velivolo molto grande che rischiava di diventare una seconda versione dell'F-111, e venne ipotizzato che l'F-15 dovesse essere complementato da un grande numero di aerei più piccoli. Al termine degli anni '60 Boyd raccolse attorno a sé un gruppo di progettisti che formarono la cosiddetta "cricca del caccia leggero" (in inglese ''[[Fighter Mafia]]''). Nel [[1969]] fu concessa la possibilità di assicurarsi dei fondi per uno studio di convalida dell'integrazione della teoria dell'energia di manovra con analisi del rapporto rischi-benefici. La General Dynamics ricevette
=== Programma caccia leggero ===
Anche se i proponenti del progetto ''FX'' rimasero ostili al programma poiché era considerato una minaccia al progetto F-15, il concetto ADF (''Advanced Day Fighter''), ridenominato ''F-XX'', guadagnò il supporto politico del
Cinque aziende aeronautiche risposero alle richieste e nel marzo 1972 vennero annunciati i vincitori per lo sviluppo di un prototipo: il modello 908-909 della Boeing e il modello 401 della General Dynamics. Dopo ulteriori analisi venne declassata la proposta della Boeing, ponendo come secondo prototipo il modello P-600 della Northrop. La General Dynamics e la Northrop vinsero dei contratti di 37,9 e 39,8 milioni di dollari per produrre i prototipi YF-16 e YF-17, con i primi voli di prova pianificati per l'inizio del [[1974]]. Per superare le resistenze nelle gerarchie dell'Aeronautica, la 'cricca del caccia leggero' e tutti gli altri proponenti del programma LWF appoggiarono con successo l'idea di impiegare questi velivoli come complemento ad aerei più pesanti e costosi, per avere in futuro delle unità aeree miste. Il concetto di "alto-costo/basso-costo" fu accettato ampiamente quando i prototipi iniziarono i voli e così la teoria di Boyd, definendosi come la più appropriata, finì per
=== Prototipo ===
Il primo volo dell'YF-16 fu compiuto il 2 febbraio [[1974]], ma avrebbe dovuto compiersi il 20 gennaio dello stesso anno.<ref name="50 anni fa ci fu il ''volo zero'' dello YF-16: solo l'abilità del pilota evitò che si tramutasse in un disastro">"50 anni fa ci fu il ''volo zero'' dello YF-16: solo l'abilità del pilota evitò che si tramutasse in un disastro" - "[[Aeronautica & Difesa]]" N. 449 - 03/[[2024]] pag. 77</ref> Infatti, il volo del 2 febbraio 1974 fu preceduto, due settimane prima (era il 20 gennaio), da uno "Zero Flight" che non sfociò in un grave incidente solo per l'abilità del capo collaudatore, Phil Oestricher.<ref name="50 anni fa ci fu il ''volo zero'' dello YF-16: solo l'abilità del pilota evitò che si tramutasse in un disastro"/> Il 20 gennaio 1974, infatti, Oestricher dopo le consuete prove a terra e i rullaggi sulla pista, aveva affrontato il rullaggio veloce durante il quale avrebbe dovuto staccare il ruotino dalla pista per, poi, posarlo immediatamente dopo, in modo da avere sufficiente spazio per frenare.<ref name="50 anni fa ci fu il ''volo zero'' dello YF-16: solo l'abilità del pilota evitò che si tramutasse in un disastro"/> Ma non andò come da programma.<ref name="50 anni fa ci fu il ''volo zero'' dello YF-16: solo l'abilità del pilota evitò che si tramutasse in un disastro"/> Oestricher allineò l'aereo con l'asse della pista dell'Air Force Flight Test Center sulla [[Edwards AFB|base di Edwards]], in [[California]], e accelerò fino a 220 km/h, quindi ridusse la spinta e tirò a sè, in maniera impercettibile, il "joystick" che sul velivolo aveva preso il posto della cloche tradizionale.<ref name="50 anni fa ci fu il ''volo zero'' dello YF-16: solo l'abilità del pilota evitò che si tramutasse in un disastro"/> Fatto ciò, forse a causa della non corretta taratura dell'impianto "fly-by-wire, o forse per il fatto di non essere abituato al comando troppo sensibile, il velivolo alzò il muso con troppa decisione, staccandosi dalla pista manifestando movimenti di rollio a sinistra e a destra.<ref name="50 anni fa ci fu il ''volo zero'' dello YF-16: solo l'abilità del pilota evitò che si tramutasse in un disastro"/> Nonostante l'aereo avesse raschiato la pista con le estremità alari, il pilota rimase lucido e riuscì a riprendere il controllo.<ref name="50 anni fa ci fu il ''volo zero'' dello YF-16: solo l'abilità del pilota evitò che si tramutasse in un disastro"/> L'aereo riportò danni facilmente riparabili, tant'è che due settimane dopo compì un primo volo della durata di 90 minuti comportandosi in maniera egregia.<ref name="50 anni fa ci fu il ''volo zero'' dello YF-16: solo l'abilità del pilota evitò che si tramutasse in un disastro"/> Il primo volo supersonico venne compiuto tre giorni dopo, e il secondo prototipo fece il primo volo il 9 maggio. Successivamente iniziarono i voli dei prototipi YF-17, il 9 giugno e il 21 agosto 1974. In totale, i prototipi YF-16 effettuarono 330 voli e 417 ore di volo, mentre gli YF-17 effettuarono 268 voli<ref>Richardson 1990, pp. 12–13.</ref>.
=== Air Combat Fighter competition ===
Il progetto LWF diventò un serio progetto di acquisizione da parte dell'Aeronautica grazie alla convergenza di tre fattori. Innanzitutto, quattro
La tempistica degli approvvigionamenti venne guidata dalle necessità dei quattro
L'annuncio della competizione ACF aumentò gli interessi della General Dynamics e della Northrop, poiché entrarono in gioco altri concorrenti con la seria intenzione di assicurarsi ordini molto redditizi. Tra questi vi erano il [[Dassault Aviation|Dassault]] [[Dassault Mirage F1]], il [[SEPECAT Jaguar]] e una variante del [[Saab 37 Viggen]] chiamata "Saab 37E Eurofighter" (che non deve essere confuso con il successivo [[Eurofighter Typhoon]]). Northrop affiancò un altro progetto chiamato ''P-350 Cobra'', molto simile all'YF-17. Il Jaguar e il Cobra vennero scartati, lasciando come candidati gli altri due aerei europei e i due progetti statunitensi. L'11 settembre [[1974]] l'Aeronautica statunitense confermò le intenzioni di effettuare un ordine in grado di equipaggiare cinque stormi di caccia tattici (''tactical fighter wings''). Il 13 gennaio [[1975]] il
Le ragioni principali furono i costi operativi inferiori, un maggiore raggio d'azione e le prestazioni di manovra, significativamente migliori di quelle dell'YF-17, specialmente a velocità [[Regime transonico|transoniche]] e [[Regime supersonico|supersoniche]]. I test in volo rivelarono che l'YF-16 possedeva una migliore accelerazione, una maggiore [[velocità variometrica]], una minore resistenza aerodinamica e (tranne attorno alla velocità di Mach 0,7) una minore imbardata. Un altro vantaggio era costituito dall'impiego del propulsore [[Pratt & Whitney F100]], lo stesso dell'[[F-15]], che permetteva di diminuire i costi unitari del turbofan per entrambi i programmi<ref name="YF-16"/><ref>Richardson 1990, p. 13.</ref>.
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Il primo modello a due posti (F-16 B) compì il primo volo l'8 agosto [[1977]]. La prima serie di produzione dell'F-16A volò per la prima volta il 7 agosto [[1978]] e fu consegnata all'USAF il 6 gennaio [[1979]]. Al velivolo venne dato il nome "Fighting Falcon" ("falco da combattimento") ed entrò in servizio operativo il 1º ottobre [[1980]] nel 388° Tactical Fighter Wing sulla [[Hill AFB|base aerea di Hill]], nello stato dello Utah<ref>Peacock 1997, pp. 17–19, 33–34.</ref>.
L'aereo venne offerto anche a tutti gli altri Paesi alleati della [[NATO]] e fece la sua prima apparizione in Europa durante la manifestazione aerea di [[Parigi]] del 1975. Il consorzio dei quattro iniziali
[[File:F-16 fuselage inside.jpeg|miniatura|La [[fusoliera]] di un F-16 priva del [[turboventola|propulsore]]: è possibile apprezzare la geometria interna della [[presa d'aria]].]]
Inizialmente furono costruite due versioni dell'
Il modello ''B'' biposto venne adattato alle necessità dell'addestramento operativo ampliando l'abitacolo e rinunciando parzialmente alla capacità dei serbatoi. Normalmente l'allievo siede anteriormente davanti al cockpit, mentre l'istruttore trova posto alle sue spalle.
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Le versioni ''E'' e ''F'' sono state introdotte all'inizio del [[2000]].
Nel 2013 la Boeing è riuscita a far volare un F-16, fermo da 15 anni, senza un pilota a bordo. Questo test è stato effettuato per verificare se tale velivolo può essere utilizzato come [[Aeromobile a pilotaggio remoto|UAV]]. Il decollo è avvenuto da una base in Florida e poi il volo ha proseguito per il golfo del Messico.<ref>
Nel 2017 l'F-16 Falcon è stato collaudato con successo dall'Aviazione degli Stati Uniti per il trasporto delle bombe nucleari all'idrogeno [[B61]].<ref>{{cita web | url = https://www.airforce-technology.com/uncategorised/newsusafs-f-16-fighter-aircraft-conducts-flight-test-on-b61-nuclear-bomb-5788282/ | titolo = Il velivolo f16 statunitense è stato testato con la bomba B61 armata di inerte | data = 2 marzo 2019 | sito = airforce-technology.com | urlarchivio = https://archive.is/20171205233256/https://www.airforce-technology.com/uncategorised/newsusafs-f-16-fighter-aircraft-conducts-flight-test-on-b61-nuclear-bomb-5788282/ | urlmorto = no | accesso = 10 maggio 2019 }}</ref>
== Analisi del progetto ==
[[File:F-16 June 2008.jpg|miniatura|Un F-16 statunitense in [[Iraq]] dopo il rifornimento]]
L'F-16 è un aereo tattico multiruolo supersonico a singolo propulsore, progettato per essere un velivolo relativamente economico da impiegare per molti tipi di missione e mantenere la prontezza di intervento. È più piccolo e leggero dei suoi predecessori, ma impiega soluzioni aerodinamiche e sistemi avionici avanzati, tra cui il primo impiego di un sistema [[Fly-by-wire]], per aumentare le
È equipaggiato con un cannone da 20 mm [[M61 Vulcan]], situato nella radice dell'ala sinistra, e i primi modelli potevano caricare fino a sei missili aria-aria a ricerca di calore [[AIM-9 Sidewinder]], tra cui un singolo missile montato su un aggancio all'estremità di ogni ala. Alcuni varianti possono impiegare i missili aria-aria a guida radar [[AIM-7 Sparrow]], mentre i modelli più recenti possono equipaggiare gli [[AIM-120 AMRAAM]]. Inoltre possono esser caricati altri tipi di missile aria-aria, un'ampia varietà di missili aria-terra, razzi o bombe, contromisure elettroniche, [[Pod (aeronautica)|pod]] di navigazione, di identificazione del bersaglio o pod di armamento. Undici agganci sotto le ali e la fusoliera possono alloggiare dei serbatoi di carburante aggiuntivi.
=== Configurazione generale ===
L'F-16 è stato progettato per essere meno costoso e con una manutenzione molto più semplice rispetto ai suoi predecessori. La [[fusoliera]] è costituita per l'80% da una lega di alluminio aeronautico, per l'8% da acciaio, per il 3% da materiali compositi e per l'1,5% da titanio. Le superfici di controllo di volo, come i [[Ipersostentatore|
Anche se il programma LWF dell'Aeronautica statunitense richiedeva una vita strutturale del velivolo di sole 4000 ore di volo e il raggiungimento di 7,33 g con l'80% del carburante, gli ingegneri della General Dynamics decisero fin dall'inizio di progettare un velivolo con almeno 8000 ore di volo come vita utile e il raggiungimento di 9 g con il pieno di carburante. Tuttavia, nell'evoluzione del progetto, l'aggiunta di ulteriori sistemi comportò un aumento del peso massimo al decollo e di conseguenza alcune modifiche furono introdotte per irrobustire la struttura<ref>Richardson 1990, p. 10.</ref>.
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==== Fly-by-wire ====
Per controllare la tendenza dell'aereo ad allontanarsi da un assetto stabile ed evitare al pilota la necessità di controbilanciare costantemente con la cloche, l'F-16 possiede un sistema fly-by-wire a quattro canali. Il computer per il controllo del volo, componente chiave del sistema, rileva i comandi del pilota dalla cloche e dal timone e comanda le superfici di controllo del volo per produrre la manovra desiderata senza perdere il controllo del velivolo. Il computer effettua ogni secondo migliaia di rilevazioni dell'assetto ed effettua correzioni automatiche per controbilanciare le deviazioni dal percorso di volo che non sono state inviate dal pilota, permettendo così un volo stabile. L'[[aforisma]] che circola tra molti piloti di F-16 è: "Non piloti un F-16
Il computer incorpora una serie di limitatori che governano i movimenti nei tre assi principali ([[imbardata]], [[beccheggio]] e [[rollio]]), in base all'assetto dell'aereo, alla velocità e all'angolo di attacco, impedendo i movimenti delle superfici di controllo che potrebbero generare delle instabilità come una "derapata" o una "scivolata", oppure aumentare eccessivamente l'angolo di attacco fino ad entrare in [[Stallo aerodinamico|stallo]]. I limitatori inoltre impediscono di raggiungere accelerazioni superiori al limite di 9 g<ref name="F-16Origins"/><ref>Hoh and Mitchell 1983, p. 5.</ref>.
A differenza dell'YF-17, che possedeva un sistema di controllo fly-by-wire, con impianti idromeccanici di riserva, i progettisti dell'F-16 presero la decisione innovativa di eliminare ogni connessione meccanica tra i comandi e le superfici di controllo aerodinamiche. Il controllo di volo, affidato solo all'elettronica e ai cavi, fece guadagnare all'F-16 il nomignolo di "jet elettrico". La ridondanza quadrupla permette una degradazione dolce nella risposta dei comandi di volo nel caso un canale sia malfunzionante<ref>Richardson 1990, p. 12.</ref>. Mentre nelle varianti A/B il sistema era affidato a componenti elettroniche di tipo analogico, a partire dai modelli F-16 C/D Block 40 venne sostituito da un sistema digitale.<ref name="F-16Origins"/><ref>{{Cita web|autore=Mats Nielsen|url=http://www.glenair.com/html/tiftac.htm|titolo="Total Immersion Fuel Tank Airborne Cable Assemblies"|accesso=16 giugno 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070502214022/http://www.glenair.com/html/tiftac.htm
===
[[File:F-16C cockpit m02006112700032.jpg|thumb|Cabina di un F-16C. Il F-16V ha un grande [[Multi-Function Display|MFD]] al centro.]]
Dalla prospettiva del pilota, una delle caratteristiche più evidenti dell'F-16 è l'eccezionale visuale dall'[[Cabina di pilotaggio|abitacolo]], caratteristica vitale durante il combattimento aria-aria. Il tettuccio in policarbonato a prova di impatto con i volatili, fornisce una visuale a 360°, con 40° gradi verso il basso dai lati e 15° verso il basso sul davanti (in confronto ai 12-13° dei predecessori); il [[seggiolino eiettabile]] del pilota è montato in posizione più elevata. Inoltre, il tettuccio è costruito come un pezzo singolo, senza giunture o connessioni tra le parti che possano impedire la buona visuale del pilota. Solo nelle versioni a due posti è presente un elemento di rinforzo che crea un'interruzione, necessaria a causa della lunghezza del tettuccio<ref name="F-16Origins"/><ref name="JAWA"/><ref>Peacock 1997, p. 99.</ref>.
Il sedile ACES II è reclinato all'indietro di 30° per migliorare la tolleranza dei piloti alle alte forze di accelerazione, diminuendo la probabilità di perdere conoscenza<ref name="albano_stanford">Albano, J. J. and J. B. Stanford. "Prevention of Minor Neck Injuries in F-16 Pilots". ''Aviation, Space and Environmental Medicine''; '''69''', 1998: 1193-9.</ref>. Questa configurazione deve essere tuttavia associata all'uso di un poggiatesta al fine di evitare dolori o traumi al collo.<ref name="albano_stanford"/>. Successivamente i progettisti
Il pilota fa volare il velivolo principalmente attraverso un [[Barra di comando|joystick]] montato sul poggiabraccio di destra<ref>{{Cita web|url=http://meriweather.com/16/right/stick.html|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101009132616/http://meriweather.com/16/right/stick.html
L'abitacolo possiede un display a testa alta ([[Head-up display|''head up display'']] - HUD), che proietta le informazioni di volo e di combattimento attraverso icone e simboli di fronte al pilota, senza ostruirne la visuale. Potendo tenere la testa sopra la linea dell'abitacolo, questo sistema migliora la consapevolezza da parte del pilota di quello che sta succedendo attorno a lui<ref>Task, H. L. (December 1983). ''Optical Effects of F-16 Canopy-HUD (Head Up Display) Integration'', (Accession No. ADP003222). Air Force Aerospace Medical Research Lab.</ref>. Dai modelli del Block 52 è possibile impiegare il sistema JHMCS della [[Boeing]] per il lancio di missili aria-aria con controllo del puntamento dalla visiera dell'elmetto. Questo sistema permette al pilota di mirare il missile direttamente nella direzione della sua testa - anche fuori dalla visuale dell'HUD<ref>Anon. (undated).
Il pilota ottiene le informazioni sul volo e sullo stato dei sistemi dai display multifunzione. Il display di sinistra è quello primario e mostra generalmente mappe e rilevazioni radar, quello di destra è il display di sistema, che mostra le informazioni fondamentali sul propulsore, sul carrello di atterraggio, sulle impostazioni dei flap e degli slat, la quantità di carburante e lo stato delle armi. Inizialmente i modelli F-16 A/B possedevano un singolo display monocromatico a tubo catodico (CRT), mentre le informazioni di sistema erano fornite da una serie di indicatori tradizionali. Questi display CRT vennero sostituiti da display a [[cristalli liquidi]] a colori, a partire dal Block 50/52. Gli esemplari appartenenti al Block 60 possiedono tre display a colori programmabili e interscambiabili, dotati della funzionalità "picture-in-picture", in grado di sovrapporre le informazioni tattiche sulla mappa.
=== Radar ===
La versione F-16 A/B era originalmente equipaggiata con il [[radar]] [[Westinghouse Electronic Systems|Westinghouse]] (ora [[Northrop Grumman]]) [[AN/APG-66]]. L'antenna ad array era sufficientemente compatta da essere contenuta nel relativamente piccolo muso dell'aereo. Possedeva quattro frequenze operative all'interno della banda X (8-{{M|12|
La versione successiva del radar, l'APG-66(V) 2, equipaggiata a partire dal Block 15, aggiunse un nuovo e più potente [[Digital Signal Processor|processore]], migliore affidabilità e un range aumentato in ambienti disturbati o in presenza di contromisure radar. Il programma di aggiornamento lo sostituì con la versione successiva, chiamata APG-66(V) 2A, con un ulteriore aumento di velocità e di memoria<ref name="F-16Origins"/><ref>Anon.
A partire dai modelli F-16 C/D Block 25 venne introdotta l'evoluzione dell'[[AN/APG-66]], chiamata [[AN/APG-68]]. Questo radar possedeva un maggiore range e una migliore risoluzione, 25 modalità di funzionamento, tra cui la mappatura del terreno, la rilevazione di bersagli a terra in movimento, di bersagli in mare e la funzionalità ''track-while-scan'' che permetteva di gestire fino a dieci bersagli. Dal Block 40/42, il modello APG-68(V) 1 ha aggiunto piena compatibilità con i pod [[LANTIRN]] e una modalità ''high PRF pulse Doppler'' per fornire una illuminazione del bersaglio adatta all'impiego di missili ''Semi-active radar homing'' (''SARH''), come l'[[AIM-7 Sparrow]].
Dal Block 50/52 venne inizialmente impiegato il più affidabile APG-68(V) 5, con un DSP costruito con tecnologia [[VHSI]]. I successivi Block 50+/52+ ricevettero la versione APG-68(V) 9, con un range ulteriormente aumentato del 30%, una modalità ad [[radar ad apertura sintetica|apertura sintetica]] per la mappatura ad alta risoluzione e per l'individuazione ed il riconoscimento dei bersagli. Nell'agosto [[2004]] la Northrop Grumman ricevette un contratto per iniziare l'aggiornamento dei radar APG-68 degli aerei appartenenti ai Block 40/42/50/52 alla versione (V) 10, che possiede un sistema autonomo di rilevazione dei bersagli per l'impiego di armi di precisione guidate dal [[Global Positioning System|GPS]]<ref name="F-16Origins"/><ref name="JAWA"/>.
La versione F-16 E/F è equipaggiata con il radar AN/APG-80<ref name="F-16EF">Anon.
Raytheon annunciò nel luglio [[2007]] che stava sviluppando un nuovo radar chiamato ''Raytheon Next Generation Radar'' (RANGR), basato sul precedente AN/APG-79, come candidato alternativo ai radar AN/APG-68 e AN/APG-80 per i nuovi esemplari di F-16 e l'aggiornamento di quelli già prodotti<ref name="JAWA"/><ref>Shamim, Asif.
Nel 2022 l'US Air Force stava facendo installare il nuovo radar [[Active electronically scanned array|AESA]] AN/APG-83 SABR su 608 dei suoi caccia F-16C/D Block 40-42 e Block 50-52.<ref>{{cita web|cognome1=Leone |nome1=Dario |titolo=USAF to Upgrade 608 F-16 fighter jets to V variant in Viper Fleet largest Modification Work in History |url=https://theaviationgeekclub.com/tag/northrop-grumman-apg-83/ |editore=The Aviation Geek Club |accesso=3 gennaio 2023}}</ref>
=== Struttura ===
La cellula ha una struttura abbastanza semplice e tradizionale, anche se molto leggera. La [[presa d'aria]] è semplice e senza sistema di variazioni del flusso all'entrata. Oltre a questo,
[[File:Belgian F-16 Radom.JPG|miniatura|sinistra|Un F16 dell'aeronautica militare belga durante un volo di addestramento prima dell'"Air Show 2009" a Radom, Polonia.]]
▲L’'''avionica''' comprende, oltre ai sistemi summenzionati, un [[Radar Warning Receiver|ricevitore di allarme radar]] della serie ALR, radar-altimetro, radio UHF/VHF, IFF ed altro ancora, tra cui la predisposizione per [[guerra elettronica|pod ECM]] quali l'[[Radar jamming#Sistemi di jamming|ALQ 119]], [[Radar jamming#Sistemi di jamming|ALQ 131]] e [[Radar jamming#Sistemi di jamming|ALQ 184]]. Alcune macchine, come quelle norvegesi, hanno un sistema di [[Radar jamming|disturbo radar]] compreso nella dotazione interna. I lanciatori di [[Decoy (guerra elettronica)|inganni radar]] (''decoy'') trovano posto all'esterno della fusoliera.<br />
=== Propulsore ===
[[File:NSAWC F-16B (3143375831).jpg|miniatura|Un F-16B dell'[[United States Naval Aviation|aviazione navale statunitense]]]]
Inizialmente venne selezionato il propulsore [[turboventola]] [[Pratt & Whitney F100|Pratt & Whitney F100-PW-200]], una versione leggermente modificata del modello F100-PW-100 impiegato dall'[[F-15]]. Con una spinta di {{M|106,0|
Lo sviluppo del modello 220E fu il risultato del programma dell'aeronautica statunitense chiamato ''Alternate Fighter Engine'' (informalmente nota come "la grande guerra dei motori"), dove fece l'ingresso la General Electric. Il propulsore proposto da questo produttore, il motore [[turboventola]] [[General Electric F110|F110-GE-100]], richiedeva tuttavia la modifica della presa d'aria del velivolo. Infatti, mantenendo la presa d'aria originale, il propulsore soffriva di una diminuzione nella spinta massima da {{M|128,9|
Ulteriori sviluppi di questi motori da parte dei produttori, all'interno del programma ''Increased Performance Engine'', portò alla produzione del modello F110-GE-129 con spinta di {{M|131,6|
== Varianti ==
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[[File:F-16 Fighting Falcon.jpg|destra|miniatura|USAF F-16C]]
Il Block 20 introdusse alcune migliorie appartenenti alla versione F-16 C/D, tra cui la versione AN/APG-66(V) 3 del radar, la capacità di impiegare i missili [[AGM-45 Shrike]], [[AGM-84 Harpoon]] e [[AGM-88 HARM]], oltre alla possibilità di impiego di pod di navigazione [[LANTIRN]] e di individuazione del bersaglio. Anche i computer vennero significativamente aggiornati rispetto a quelli dei Block precedenti<ref name="A-B_F-16.net">
==== F-16 C/D ====
Le versioni F-16C (posto singolo) e F-16D (doppio posto) entrarono in servizio nel [[1984]]. Il Block 25 fu il primo ad appartenere a questa versione. Le differenze con quella precedente erano una migliore capacità di impiego in qualunque condizione atmosferica e la possibilità di utilizzare i missili "oltre il raggio visivo" aria-aria AIM-7 e AIM-120<ref name="Darling_p59">Darling 2003, p. 59.</ref>. Con il Block 25 venne migliorata l'avionica dell'abitacolo, il radar AN/APG-68. Inoltre, gli esemplari vennero equipaggiati con il nuovo propulsore F100-PW-200, successivamente aggiornato alla versione F100-PW-220E. Vennero consegnati un totale di 209 esemplari Block 25<ref name="Blk_25_F-16.net">
[[File:F16 Block 30.jpg|miniatura|destra|Tre esemplari statunitensi di F-16 Block 30 in formazione sopra la Corea del Sud]]
Con i Block 30/32 venne implementato il progetto ''Alternative Fighter Engine'', con l'introduzione per la prima volta del propulsore [[General Electric F110|General Electric F110-GE-100]], oltre al consueto propulsore Pratt & Whitney. A partire dal Block 30 si decise di utilizzare il propulsore GE mentre il propulsore P&W si decise di installarlo nei Block il cui numero terminava con "2" (ad esempio Block 32). Gli aerei del Block 30 entrarono in servizio nel [[1987]]. Le differenze principali erano la possibilità di impiego dei missili [[AGM-45 Shrike]], AGM-88 HARM, e AIM-120. Dal Block 30D vennero utilizzati delle prese d'aria maggiorate (chiamate ''Modular Common Inlet Duct'') per il propulsore GE. Vennero prodotti 733 esemplari appartenenti al Block 30/32<ref name="Blk_30-32_F-16.net">
[[File:Egyptian air force F-16 refueling.jpg|miniatura|destra|Un F-16 D Block 40 egiziano]]
Nel [[1988]] entrò in servizio il Block 40/42, una versione migliorata con possibilità di impiego in ogni condizione atmosferica e di notte; non ufficialmente venne chiamato F-16 CG/DG e le sue capacità notturne gli fecero guadagnare il soprannome di "
Nel [[1991]] entrò in servizio il Block 50/52, equipaggiato con un ricevitore GPS/INS migliorato e la possibilità di trasportare ulteriori missili. Il Block 50+/52+ venne consegnata all'[[Polemikí Aeroporía|aeronautica greca]] nell'aprile [[2003]]. Le differenze principali sono l'impiego del radar APG-68(V) 9, un generatore di ossigeno di bordo e il casco [[JHMCS]]<ref name="Blk_50-52_F-16.net">
==== F-16 E/F ====
Le versioni F-16E (monoposto) e F-16F (biposto)
Originalmente la sigla F-16 E/F doveva essere assegnata ai velivoli derivati dal [[General Dynamics F-16XL]]. Questo prototipo tuttavia fu accantonato dalla selezione dell'[[F-15E Strike Eagle]] nel [[1984]]. Il Block 60 doveva essere riservato per la produzione della pianificata versione [[Close Air Support|CAS]] (supporto aereo ravvicinato) A-16, ma il suo sviluppo venne cancellato<ref name="A-16">Anon.
[[File:F-16e block60.jpg|miniatura|destra|Un F-16 Block 60 degli [[Emirati Arabi Uniti]] in decollo dopo essere stato trainato fuori dalla fabbrica della [[Lockheed Martin]] a [[Fort Worth]], [[Texas]]]]
Il Block 60 è basato sui modelli F-16 C/D Block 50/52 e possiede un radar e un'avionica migliorata. È stato venduto solo agli Emirati Arabi. Gli aggiornamenti comprendono il radar AN/APG-80, che fornisce al velivolo la capacità di tracciare e distruggere simultaneamente bersagli aerei e terrestri. Il propulsore è il [[General Electric F110|General Electric F110-GE-132]], un aggiornamento del modello 129 ed in grado di sviluppare {{M|144|
==== F-16V Block 70/72 ====
L'F-16V, denominato anche F-16 Block 70/72, è una nuova versione del Fighting Falcon dotata del radar [[Active electronically scanned array|AESA]] Northrop Grumman AN/APG-83 (derivato dall'AN/APG-80 degli F-16E/F block 60) e conosciuto anche come Radar Scalabile Agile Beam (SABR), un nuovo computer di missione Raytheon, un Datalink Link 16, display moderni nel cockpit, un sistema di guerra elettronica avanzato e un sistema di anticollisione a terra. Questa versione sarà disponibile anche per aggiornamenti di flotte di precedenti block costruttivi.<ref>{{cita
==== QF-16 FSAT ====
Il 4 maggio [[2012]] compie il primo volo a sul NAS Cecil Field di [[Jacksonville]] ([[Florida]]) il primo QF-16 FSAT (Full Scale Aerial Target). Si tratta della conversione, effettuata da [[Boeing]] per conto dell'[[USAF]], di vecchi esemplari di F-16, ritirati dal servizio, in aerei bersaglio [[Aeromobile a pilotaggio remoto|a pilotaggio remoto]] utilizzati per sperimentare armi e sistemi difensivi.<ref>{{Cita web|url=http://www.avionics-intelligence.com/news/2012/05/11/boeing-completes-1st-flight-of-qf-16-aerial-target-for-us-air-force.html|titolo=Boeing Completes 1st Flight of QF-16 Aerial Target for US Air Force|accesso=16 maggio 2012|lingua=en|data=11 maggio 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120512105313/http://www.avionics-intelligence.com/news/2012/05/11/boeing-completes-1st-flight-of-qf-16-aerial-target-for-us-air-force.html|urlmorto=sì}}</ref>
== Utilizzatori ==
[[File:
=== Civili ===
* [[Top Aces]]
: 29 tra F-16A block 10 e F-16B block 10 ex [[Heyl Ha'Avir]] acquistati a dicembre 2020, con consegne di 3 monoposto e 1 biposto iniziate il 27 gennaio 2021.<ref name="ISRAELI F-16S ON THE MOVE TO TOP ACES CORP">{{cita testo|url=https://www.scramble.nl/military-news/israeli-f-16s-on-the-move-to-canada/|titolo="ISRAELI F-16S ON THE MOVE TO TOP ACES CORP"}}, su scramble.nl, 27 gennaio 2021, URL consultato il 12 marzo 2021.</ref><ref name="Sono arrivati negli Stati Uniti i primi F-16 ex-israeliani aggressor con immatricolazione civile">"Sono arrivati negli Stati Uniti i primi F-16 ex-israeliani aggressor con immatricolazione civile" - "[[Aeronautica & Difesa]]" N. 414 - 04/[[2021]] pag. 69</ref>
* [[Draken International]]
: 12 F-16AM/BM aerei sono stati acquistati dalla [[Kongelige Norske Luftforsvaret]] [[Norvegia|norvegese]] il 22 novembre 2021.<ref name="NORWEGIAN F-16s SOLD TO DRAKEN"/>
=== Militari ===
;{{ARG}}
* [[Fuerza Aérea Argentina]]
: 20 F-16AM e 4 F-16BM (equivalenti ai Block 50/52) acquistati di seconda mano dalla [[Flyvevåbnet]] [[Danimarca|danese]] il 16 aprile 2024.<ref name="DENMARK SIGNS DEAL WITH ARGENTINA TO SELL 24 F-16 AIRCRAFT">[https://www.defensemirror.com/news/36571/Denmark_Signs_Deal_with_Argentina_to_Sell_24_F_16_Aircraft/ "DENMARK SIGNS DEAL WITH ARGENTINA TO SELL 24 F-16 AIRCRAFT"], su defensemirror.com, 16 aprile 2024, URL consultato il 16 aprile 2024.</ref><ref name="SE ACABÓ LA ESPERA! ARGENTINA FIRMÓ LA ADQUISICIÓN DE 24 CAZAS F-16 A DINAMARCA PARA LA FUERZA AÉREA!">[https://www.aviacionline.com/2024/04/se-acabo-la-espera-argentina-firmo-la-adquisicion-de-24-cazas-f-16-a-dinamarca-para-la-fuerza-aerea/?fbclid=IwAR3R8-1q9I5xPnTQRzOGIGGavzL0ldAQ1Og4v6UZgCHIatBdNAyDelkKyjU&utm_content=cmp-true/ "SE ACABÓ LA ESPERA! ARGENTINA FIRMÓ LA ADQUISICIÓN DE 24 CAZAS F-16 A DINAMARCA PARA LA FUERZA AÉREA!"], su aviacionline.com, 16 aprile 2024, URL consultato il 16 aprile 2024.</ref><ref name="ARGENTINE AIR FORCE FIGHTING FALCON SIGHTED">[https://www.scramble.nl/military-news/argentine-air-force-fighting-falcon-sighted/ "ARGENTINE AIR FORCE FIGHTING FALCON SIGHTED"], su scramble.nl, 16 aprile 2024, URL consultato il 16 aprile 2024.</ref><ref name="ARGENTINA FIRMA UNA CARTA DE INTECIÓN CON DINAMARCA PARA LA COMPRA DE LOS F-16">[https://www.infodefensa.com/texto-diario/mostrar/4772332/carta-intencion-avanzan-f-16-argentina/ "ARGENTINA FIRMA UNA CARTA DE INTECIÓN CON DINAMARCA PARA LA COMPRA DE LOS F-16"], su infodefensa.com, 27 marzo 2024, URL consultato il 28 marzo 2024.</ref><ref name="F-16 PARA ARGENTINA: EL RIESGO INELUDIBLE DE QUE SEA SUFICIENTE">[https://www.aviacionline.com/2024/03/f-16-para-argentina-el-riesgo-ineludible-de-que-sea-suficiente/ "F-16 PARA ARGENTINA: EL RIESGO INELUDIBLE DE QUE SEA SUFICIENTE"], su aviacionline.com, 27 marzo 2024, URL consultato il 28 marzo 2024.</ref><ref name="LE DANEMARK VEND 24 GENERAL DYNAMICS F-16MLU FIGHTING FALCON À L’ARGENTINE">[https://www.avionslegendaires.net/2024/03/actu/le-danemark-vend-24-general-dynamics-f-16mlu-fighting-falcon-a-largentine/ "LE DANEMARK VEND 24 GENERAL DYNAMICS F-16MLU FIGHTING FALCON À L’ARGENTINE"], su avionslegendaires.net, 30 marzo 2024, URL consultato il 30 marzo 2024.</ref> Primo esemplare, un F-16BM, consegnato il 16 dicembre 2024.<ref>[https://www.infodefensa.com/texto-diario/mostrar/5112822/vi-brigada-aerea-prepara-f-16/ "ARGENTINA: LA VI BRIGADA AÉREA SE PREPARA PARA RECIBIR LOS CAZAS F-16"], su infodefensa.com, 19 dicembre 2024, URL consultato il 20 dicembre 2024.</ref><ref>[https://www.aviation-report.com/primo-f-16-consegnato-all-argentina/amp/ "PRIMO F-16 CONSEGNATO ALL’ARGENTINA"], su aviation-report.com, 20 dicembre 2024, URL consultato il 20 dicembre 2024.</ref>
;{{BHR}}
* [[Royal Bahraini Air Force]]
:
;{{BEL}}
▲; {{BEL}}
* [[Composante Air de l'armée belge]]
: 160 esemplari costruiti su licenza dalla [[Société Anonyme Belge de Constructions Aéronautiques|SABCA]], 59 dei quali (49 F-16AM + 10 F-16BM) in servizio a marzo 2017.<ref>"Le forze aeree del mondo
;{{BGR}}
* [[Bălgarski Voennovăzdušni sili]]
: L'11 luglio 2019 il Ministero della Difesa bulgaro ha ufficialmente firmato 4 accordi internazionali per un totale di quasi 1,3 miliardi di dollari per l'acquisto tramite Foreign Military Sales (FMS) di 8 F-16 Block 70.<ref>{{cita testo|url=https://www.janes.com/article/89874/bulgaria-approves-f-16-block-70-procurement/|titolo="BULGARIA APPROVES F-16 BLOCK 70 PROCUREMENT"}}, su janes.com, 11 luglio 2019, URL consultato il 16 luglio 2019.</ref><ref>{{cita testo|url=https://defence-blog.com/news/bulgaria-approves-purchase-of-eight-f-16s-to-replace-ageing-mig-29s.html/amp|titolo="BULGARIA APPROVES PURCHASE OF EIGHT F-16s TO REPLACE AGEING MiG-29s"}}, su defence-blog.com, 11 luglio 2019, URL consultato il 16 luglio 2019.</ref><ref>"Bulgaria. Ordinati gli F-16" - "[[Aeronautica & Difesa]]" N. 395 - 09/[[2019]] pag. 70</ref> L'ordine per l'acquisto di 8 F-16V (tutti monoposto, e non 6 più 2 biposto come annunciato inizialmente) è stato formalizzato il 2 aprile 2020, con il primo esemplare in consegna per il 2023.<ref>{{cita testo|url=https://www.janes.com/article/95314/lockheed-martin-contracted-to-deliver-f-16s-to-bulgaria/|titolo="LOCKHEED MARTIN CONTRACTED TO DELIVER F-16s TO BULGARIA"}}, su janes.com, 2 aprile 2020, URL consultato il 18 aprile 2020.</ref><ref>"F-16 Block 70 alla Bulgaria" - "[[Rivista italiana difesa]]" N. 5 - 05/[[2020]] pag. 10</ref> Ulteriori 8 F-16V (4 monoposto e 4 biposto) ordinati il 21 settembre 2022.<ref>{{cita testo|url=https://www.scramble.nl/military-news/additional-order-for-eight-bulgarian-air-force-f-16-fighters-approved/|titolo="ADDITIONAL ORDER FOR EIGHT BULGARIAN AIR FORCE F-16 FIGHTERS APPROVED"}}, su scramble.nl, 23 settembre 2022, URL consultato il 26 settembre 2022.</ref> Primo esemplare, un biposto F-16D block 70, consegnato negli [[Stati Uniti]] il 31 gennaio 2025 e arrivato in Bulgaria il 1 aprile successivo.<ref name="F-16 BLOCK 70 DELIVERIES">[https://www.scramble.nl/military-news/f-16-block-70-deliveries?fbclid=IwY2xjawJaLrhleHRuA2FlbQIxMAABHSKAjr_Uqj3kUAhWmc8DO3X58NG-H3fH45er7mJ1Ff-aSwsrf7sMTuau_Q_aem_fVZakh5xIw2zOZWe0w1F6Q/ "F-16 BLOCK 70 DELIVERIES"], su scramble.nl, 1 aprile 2025, URL consultato il 2 aprile 2025.</ref><ref>[https://www.scramble.nl/military-news/first-bulgarian-air-force-f-16s-soon-to-be-delivered?fbclid=IwY2xjawILTKZleHRuA2FlbQIxMQABHRgjXzpa_2ZBk6G6OkdsMg6vnqoXZad-yWuzD3BwMzLfA3ESOnGRa43Z2Q_aem_Q5rTyM-PxQ0efg-2_xON1A/ "FIRST BULGARIAN AIR FORCE F-16S SOON TO BE DELIVERED"], su scramble.nl, 1 febbraio 2025, URL consultato il 1 febbraio 2025.</ref> Il secondo esemplare, un monoposto F-16C block 70 è stato consegnato il 9 giugno 2025.<ref>[https://www.defensemirror.com/news/39634/Second_Bulgarian_F_16_Block_70_Aircraft_Arrives_at_Graf_Ignatievo_Air_Base/ "SECOND BULGARIAN F-16 BLOCK 70 AIRCRAFT ARRIVES AT GRAF IGNATIEVO AIR BASE"], su defensemirror.com, 9 giugno 2025, URL consultato il 9 giugno 2025.</ref> Ulteriori due esemplari (un monoposto ed un biposto) sono stati consegnati il 3 ottobre 2025.<ref>[https://www.defensemirror.com/news/40316/Two_More_F_16_Block_70_Jets_Join_Bulgaria_s_Air_Force/ "TWO MORE F-16 BLOCK 70 JETS JOIN BULGARIA'S AIR FORCE"], su defensemirror.com, 7 ottobre 2025, URL consultato il 8 ottobre 2025.</ref>
;{{CHL}}
* [[Fuerza Aérea de Chile]]
: 46 esemplari (6 F-16C Block 50, 4 F-16D Block 52, 29 F-16A MLU e 7 F-16B MLU), 10 dei quali ricevuti nuovi dagli Stati Uniti nel 2002 e 36 F-16A/B MLU (comprati in
;{{KOR}}
* [[Daehan Minguk Gonggun]]
: 30 F-16C block 32, 10 F-16D block 32, 95 F-16C block 52, 45 F-16D block 52 consegnati dal 1986.<ref name="Le forze aeree del mondo. Corea del Sud">"Le
▲;{{HRV}}
;{{DNK}}
* [[Flyvevåbnet]]
: La Royal Danish Air Force ricevette, a partire dal [[1980]], 46 F-16A block 1 e 12 biposto F-16B block 1 che furono assemblati dalla SABCA in Belgio e, successivamente, aggiornati al block 10.<ref name="ReferenceB">
;{{EGY}}
* [[Al-Quwwat al-Jawwiyya al-Misriyya]]
:
;{{ARE}}
* [[Al-Imarat al-'Arabiyya al-Muttahida]]
: 80 aerei (55 F-16E Block 60 + 25 F-16F Block 60) consegnati a partire dal maggio 2005.<ref>
;{{PHL}}
* [[Hukbong Himpapawid ng Pilipinas]]
: Il 24 giugno 2021 il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha autorizzato la vendita al Governo delle Filippine di 10 caccia F-16C Block 70 e 2 F-16D Block 72 con relative attrezzature per 2,43 miliardi di dollari.<ref>{{cita testo|url=https://defence-blog.com/u-s-state-department-approves-possible-2-43b-sale-of-f-16-jets-to-philippines/|titolo="U.S. STATE DEPARTMENT APPROVES POSSIBLE $2.43B SALE OF F-16 JETS TO PHILIPPINES"}}, su defence-blog.com, 25 giugno 2021, URL consultato il 26 giugno 2021.</ref><ref>{{cita testo|url=https://www.janes.com/defence-news/news-detail/us-approves-f-16s-air-launched-missiles-to-philippines/|titolo="US APPROVES F-16s, AIR-LAUNCHED MISSILES TO PHILIPPINES"}}, su janes.com, 25 giugno 2021, URL consultato il 26 giugno 2021.</ref>
;{{JOR}}
* [[Al-Quwwat al-Jawwiyya al-malikiyya al-Urdunniyya]]
: La situazione che permise alla Giordania di entrare nella rosa dei Paesi ammessi a ricevere gli F-16 fu la firma, nel luglio [[1994]], di un trattato di pace con [[Israele]].<ref name="Gli F-16 della Royal Jordanian Air Force">"Gli F-16 della Royal Jordanian Air Force" - "[[Aeronautica & Difesa]]" N. 393 - 07/[[2019]] pp. 40-41</ref> Con il programma ''Peace Falcon I'', tra il dicembre 1997 e il febbraio 1998, 16 F-16A/B ADF (12 monoposto e 4 biposto) ex [[USAF]] e [[Air National Guard]], furono consegnati dopo essere stati prelevati dall'[[Aerospace Maintenance and Regeneration Center|AMARC]].<ref name="SALE OF SIXTEEN NEW F-16s TO JORDAN APPROVED"/> Tredici di questi (nove monoposto e 4 biposto), furono trasferiti alla [[Pakistan Air Force]], e consegnati dal 28 aprile [[2014]].<ref name="Gli F-16 della Royal Jordanian Air Force"/><ref name="SALE OF SIXTEEN NEW F-16s TO JORDAN APPROVED"/> Nel 2003 vennero consegnati ulteriori 17 F-16A/B ADF (12 monoposto e 5 biposto) sempre prelevati dai surplus dell'USAF e dell'Air National Guard, che, tra il 2008 e il 2012, furono aggiornati allo standard MLU M.3 con la supervisione della [[Turchia|turca]] [[Turkish Aerospace Industries|TAI]].<ref name="SALE OF SIXTEEN NEW F-16s TO JORDAN APPROVED"/> 12 F-16AM e 4 F-16BM ex [[Componente aerea dell'armata belga|Air Composante belga]], aggiornati allo standard M.2 furono consegnati nel 2009 in base al programma ''Peace Falcon III''.<ref name="SALE OF SIXTEEN NEW F-16s TO JORDAN APPROVED"/> Con il ''Peace Falcon IV'', sempre nel 2009, furono consegnati 6 F-16BM MLU M.2 ex [[Koninklijke Luchtmacht|olandesi]].<ref name="SALE OF SIXTEEN NEW F-16s TO JORDAN APPROVED"/> Nel 2011, con il programma ''Peace Falcon V'', ulteriori 6 F-16AM MLU M.2 e 3 F-16BM MLU M.2 furono consegnati dalla Air Composante belga.<ref name="SALE OF SIXTEEN NEW F-16s TO JORDAN APPROVED"/> Con il programma ''Peace Falcon VI'', gli ultimi 13 F-16AM MLU e 2 F-16BM ex KLu olandese, sono stati consegnati tra ottobre e dicembre 2017, e portati tutti allo standard M6.5 prima della consegna.<ref name="SALE OF SIXTEEN NEW F-16s TO JORDAN APPROVED"/> Consegnati complessivamente 59 F-16A e 20 F-16B.<ref name="Gli F-16 della Royal Jordanian Air Force"/><ref name="Le forze aeree del mondo. Giordania">"Le forze aeree del mondo. Giordania" - "[[Aeronautica & Difesa]]" N. 411 - 01/[[2021]] pag. 68</ref> Al febbraio 2021 risultano in servizio 59 aerei: 44 F-16AM e 15 F-16BM.<ref name="ReferenceA"/><ref name="Gli F-16 della Royal Jordanian Air Force"/><ref name="Le forze aeree del mondo. Giordania"/><ref name="F-16 AIR COMBAT TRAINING CENTER PER LA GIORDANIA">{{cita testo|url=https://www.aresdifesa.it/2021/02/13/f-16-air-combat-training-center-per-la-giordania/|titolo="F-16 AIR COMBAT TRAINING CENTER PER LA GIORDANIA"}}, su aresdifesa.it, 13 febbraio 2021, URL consultato il 14 febbraio 2021.</ref><ref name="JORDAN RECEIVES LAST OF 15 EX-DUTCH F-16s">{{cita testo|url=http://www.janes.com/article/76443/jordan-receives-last-of-15-ex-dutch-f-16s/|titolo="JORDAN RECEIVES LAST OF 15 EX-DUTCH F-16s"|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171216201224/http://www.janes.com/article/76443/jordan-receives-last-of-15-ex-dutch-f-16s/ }}, su janes.com, 15 dicembre 2017, URL consultato il 16 dicembre 2017.</ref><ref name="JORDAN TAKES DELIVERY OF EX-DUTCH F-16s">{{cita testo|url=http://www.janes.com/article/75226/jordan-takes-delivery-of-ex-dutch-f-16/|titolo="JORDAN TAKES DELIVERY OF EX-DUTCH F-16s"}}, su janes.com, 26 ottobre 2017, URL consultato il 26 ottobre 2017.</ref> Ulteriori 12 F-16V ordinati a gennaio 2023.<ref name="SALE OF SIXTEEN NEW F-16s TO JORDAN APPROVED">{{cita testo|url=https://www.scramble.nl/military-news/sale-of-twelve-new-f-16s-to-jordan-approved/|titolo="SALE OF SIXTEEN NEW F-16s TO JORDAN APPROVED"}}, su scramble.nl, 4 febbraio 2022, URL consultato il 5 febbraio 2022.</ref><ref>[https://www.ainonline.com/aviation-news/defense/2023-01-25/jordan-signs-new-generation-f-16-fighters/ "JORDAN SIGNS FOR NEW-GENERATION F-16 FIGHTERS"], su ainonline.com, 25 gennaio 2023, URL consultato il 19 febbraio 2023.</ref><ref>{{cita testo|url=https://aresdifesa.it/la-giordania-acquistera-caccia-bombardieri-f-16v-block-70/|titolo="LA GIORDANIA ACQUISTERÀ CACCIA BOMBARDIERI F-16V BLOCK 70"}}, su aresdifesa.it, 20 giugno 2022, URL consultato il 20 giugno 2022.</ref>
;{{GRC}}
* [[Polemikí Aeroporía]]
: 34 F 16C e 6 F 16D acquistati nel 1987 (Programma Peace Xenia I), 40 F-16C/D Block 50 nel 1993 (Programma Peace Xenia II), 40 F 16C e 20 F 16D Block 52+ Advanced nel 2004 (Programma Peace Xenia III), 30 velivoli (Programma Peace Xenia IV), tra il 2009 e il 2010.<ref>
;{{IDN}}
* [[Tentara Nasional Indonesia Angkatan Udara]]
: 12 F-16A/B block 15 OCU consegnati nel 1989-1990 in base al programma "Pace Bima-Sena I" più ulteriori 9 F-16A/B block 15 pakistani bloccati da embargo e mai consegnati a questo
;{{IRN}}
* [[Niru-ye Havayi-ye Artesh-e Jomhuri-ye Eslami-e Iran]]
: L'
;{{IRQ}}
* [[Al-Quwwat al-Jawwiyya al-'Iraqiyya]]
: 36 aerei ordinati (24 F-16C block 52 + 12 F-16D block 52)
;{{ISR}}
* [[Heyl Ha'Avir]]
: Le consegne dei primi 75 tra F-16A “Netz” (Falco) block 10 ed F-16B block 10 avvennero nel 1982 in base al programma "Peace Marble I".<ref name="ReferenceD"/> Nel 1987 con il programma "Peace Marble II" furono consegnati 51 F-16C block 30 e 24 F-16D block 30.<ref name="ReferenceD"/><ref name="Le forze aeree del mondo. Israele">"Le forze aeree del mondo. Israele" - "[[Aeronautica & Difesa]]" N. 425 - 3/[[2022]] pag. 68</ref> Nel maggio 1988, per sopperire alla cancellazione del progetto [[IAI Lavi|Lavi]], con il programma "Peace Marble III" furono consegnati 30 F-16C “Barak” (Lampo) block 40 e 30 F-16D block 40.<ref name="ReferenceD"/><ref name="Le forze aeree del mondo. Israele"/> Ulteriori 50 F-16A/B block 10 surplus dell'USAF, in base al programma "Peace Marble IV" furono donati ad Israele per il ringraziamento nel non essere intervenuta durante la [[Guerra del Golfo]] del 1991.<ref name="ReferenceD"/> Infine, con il programma "Peace Marble V", nel 2003, iniziarono le consegne di 102 F-16D block 52, ridesignati F-16I “Sufa” (Tempesta) ed utilizzati esclusivamente come cacciabombardieri.<ref name="ReferenceD"/><ref name="Le forze aeree del mondo. Israele"/> In totale sono stati consegnati 362 aerei.<ref name="ReferenceD">
;{{ITA}}
* [[Aeronautica Militare (Italia)|Aeronautica Militare]]
: 34 esemplari consegnati (30 F-16A ADF Block 15 + 4 F-16B ADF Block 10) con il programma "[[Peace Caesar F-16 program|Peace Caesar]]" che ebbe inizio ufficialmente
;{{MAR}}
* [[Forces royales air]]
: 24 esemplari ordinati (16 F-16C Block 52+ ed 8 F-16D Block 52+) e consegnati dal 2011.<ref>
;{{NOR}}
* [[Kongelige Norske Luftforsvaret]]
: Dal 1980 al 1984 furono consegnati 60 F-16A block 10 e 12 F-16B block 10 costruiti dalla Fokker, mentre ulteriori 2 F-16B block 15 furono ordinati direttamente alla General Dynamics, per rimpiazzare esemplari fuori uso.<ref name="ReferenceE"/> Di questi, 56 esemplari sono stati aggiornati allo standard MLU.<ref name="ReferenceE">
;{{OMN}}
* [[Al-Quwwat al-Jawiyya al-Sultaniyya al-'Umaniyya]]
: 12 esemplari (8 F-16C Block 50 + 4 F-16D Block 50) ordinati nel 2002 con il programma "Peace A'sama A'safiya I".<ref name="ReferenceF"/> Ulteriori 12 esemplari (10 F-16C Block 52 + 2 F-16D Block 52) ordinati nel 2010 con il programma "Peace A'sama A'safiya II".<ref name="ReferenceF">
;{{NLD}}
* [[Koninklijke Luchtmacht]]
: 213
;{{PAK}}
* [[Pakistani Fida'iyye]]
: 40 F-16 Block-15 (28 F-16A e 12 F-16B)
;{{POL}}
* [[Siły Powietrzne]]
: 48 esemplari (36 F-16C block 52 + 12 F-16D block 52) ordinati nel 2003 con il programma "Peace Sky" e consegnati
;{{PRT}}
* [[Força Aérea Portuguesa]]
: 20 esemplari (17 F-16A block 15 OCU + 3 F-16B block 15 OCU) ordinati in base al programma "Peace Atlantis I" nel 1990 e consegnati a partire dal 1994.<ref name="ReferenceK"/> Nel 1998 con il programma "Peace Atlantis II" vengono ordinati ulteriori 20 esemplari ex USAF (16 F-16A block 15 + 4 F-16B block 15), più 5 F-16A da utilizzare come fonte di parti di ricambio.<ref name="ReferenceK"/> In totale sono stati consegnati 45 aerei, 20 dei quali aggiornati allo standard MLU.<ref name="ReferenceK">
;{{ROU}}
* [[Forțele Aeriene Române]]
: 12 aerei (9 F-16A MLU M5.2R + 3 F-16B MLU M5.2R) ordinati nel 2013, usati dal Portogallo.<ref>"Come si diventa pilota nella forza aerea della Romania" - "[[Aeronautica & Difesa]]" N. 366 - 4/[[2017]] pp. 62-66</ref><ref name="ROMANIAN AIR FORCE FINAL F-16 DELIVERY"/> Questo 1º lotto è stato consegnato tra l'ottobre 2016 ed il settembre 2017.<ref name="ReferenceJ">{{cita testo|url=http://www.difesaonline.it/mondo-militare/romania-atterrati-i-primi-sei-f-16-acquistati-dal-portogallo/|titolo="ROMANIA: ATTERRATI I PRIMI SEI F-16 ACQUISTATI DAL PORTOGALLO"}}, su difesaonline.it, 29 settembre 2016, URL consultato il 29 settembre 2016.</ref><ref name="ROMANIAN AIR FORCE FINAL F-16 DELIVERY">{{cita testo|url=https://www.scramble.nl/military-news/romanian-air-force-final-f-16-delivery/|titolo="ROMANIAN AIR FORCE FINAL F-16 DELIVERY"}}, su scramble.nl, 25 marzo 2021, URL consultato il 25 marzo 2021.</ref> Gli aerei sono stati aggiornati allo standard operativo MLU M5.2R da parte dell'azienda aeronautica portoghese OGMA con il supporto di Lockheed Martin.<ref>"Il Portogallo ha consegnato i primi F-16 alla Romania" - "[[Aeronautica & Difesa]]" N. 361 - 11/[[2016]] pag. 75</ref><ref>{{cita testo|url=http://www.janes.com/article/68702/romania-looks-to-buy-20-more-f-16s/|titolo="Romania looks to buy 20 more F-16s"|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170316114059/http://www.janes.com/article/68702/romania-looks-to-buy-20-more-f-16s }}, su janes.com, 14 marzo 2017, URL consultato il 16 marzo 2017.</ref> A luglio 2019 il Governo ha dato il via libera all'acquisizione di ulteriori 5 F-16 (4 F-16A e 1 F-16B) ex portoghesi, consegnati tra l'agosto 2020 ed il marzo 2021.<ref name="PORTUGAL VENDE CINCO F-16 À ROMÉNIA POR 130 MILHÕES DE EUROS" /><ref name="ROMANIAN AIR FORCE FINAL F-16 DELIVERY"/><ref name="ROMANIA RECEIVES FINAL F-16 FROM PORTUGAL">{{cita testo|url=https://www.janes.com/defence-news/news-detail/romania-receives-final-f-16-from-portugal/|titolo="ROMANIA RECEIVES FINAL F-16 FROM PORTUGAL"}}, su janes.com, 26 marzo 2021, URL consultato il 26 marzo 2021.</ref><ref>{{cita testo|url=https://defence-blog.com/news/romania-approves-procurement-of-5-more-f-16a-b-fighters.html/|titolo="ROMANIA APPROVES PROCUREMENT OF 5 MORE F-16A/B FIGHTERS"}}, su defence-blog.com, 7 luglio 2019, URL consultato il 16 luglio 2019.</ref><ref>"Romania. Confermato l'ordine per cinque F-16" - "[[Aeronautica & Difesa]]" N. 402 - 04/[[2020]] pag. 74</ref> Il 3 novembre 2020 la Romania è stata autorizzata dagli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] ad un aggiornamento di tutti i velivoli ex portoghesi.<ref name="US APPROVES F-16 UPGRADE FOR ROMANIA">{{cita testo|url=https://www.janes.com/defence-news/news-detail/us-approves-f-16-upgrade-for-romania/|titolo="US APPROVES F-16 UPGRADE FOR ROMANIA"}}, su janes.com, 4 novembre 2020, URL consultato il 5 novembre 2020.</ref> Tale aggiornamento comprenderà migliorie all'avionica, al software, alle apparecchiature di comunicazione e di navigazione, alla cabina di pilotaggio e un maggiore supporto logistico.<ref name="US APPROVES F-16 UPGRADE FOR ROMANIA"/> Nel dicembre 2021, il ministro della difesa rumeno ha chiesto al parlamento di acquistare 32 velivoli F-16A/B MLU radiati dalla [[Kongelige Norske Luftforsvaret|Aeronautica norvegese]].<ref name="Romania fa incetta di F-16 di seconda mano">{{cita web|url=https://www.analisidifesa.it/2021/12/la-romania-fa-incetta-di-f-16-di-seconda-mano/|titolo=Romania fa incetta di F-16 di seconda mano|sito=analisidifesa.it|accesso=13 dicembre 2021}}</ref><ref name="F-16 ex norvegesi per la Romania">"F-16 ex norvegesi per la Romania" - "[[Rivista italiana difesa]]" N. 2 - 02/[[2022]] pag. 17</ref><ref name="Romania. Requisito per altri 32 F-16">"Romania. Requisito per altri 32 F-16" - "[[Aeronautica & Difesa]]" N. 430 - 8/[[2022]] pag. 78</ref><ref>"Romania. Altri F-16 di seconda mano" - "[[Aeronautica & Difesa]]" N. 424 - 2/[[2022]] pag. 79</ref> Il 4 novembre 2022, la richiesta è stata approvata dal Parlamento rumeno, e la Norwegian Defence Material Agency (NDMA) ha firmato il contratto del valore di 388 milioni di euro per la vendita degli F-16AM/BM.<ref name="NORWAY SIGNS F-16 CONTRACT WITH ROMANIA"/> Il contratto comprende parti di ricambio, attrezzature di supporto, servizio di manutenzione e formazione tecnica.<ref name="NORWAY SIGNS F-16 CONTRACT WITH ROMANIA"/><ref name="Romania fa incetta di F-16 di seconda mano"/><ref name="Romania. Requisito per altri 32 F-16"/> Primi 3 aerei, due F-16AM e un F-16BM consegnati a fine novembre 2023.<ref name="FIRST NORWEGIAN F-16s TO ROMANIA">[https://www.scramble.nl/military-news/first-norwegian-f-16s-to-romania/ "FIRST NORWEGIAN F-16s TO ROMANIA"], su scramble.nl, 29 novembre 2023, URL consultato il 29 novembre 2023.</ref> Ulteriori 3 F-16AM consegnati il 19 aprile 2024.<ref>[https://www.scramble.nl/military-news/first-f-16s-for-escadrila-48-vanatoare?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR0xenvL3LGt1Zvh7X-Zw2cNBh3QGva0vgvEWFPZEpc93XmZeClYb5Pgy14_aem_Ad-2GQ0ug_sCuJbCvKJINOTzLguVGdekPbrF5N7ip9uaXKPqCj8KySrrU3RhbPVq0ddcy5b2Gl4l1lsz8hq_0jLv/ "FIRST F-16s FOR ESCADRILA 48 VÂNĂTOARE"], su scramble.nl, 20 aprile 2024, URL consultato il 20 aprile 2024.</ref> 3 aerei consegnati il 28 giugno 2024.<ref>[https://aresdifesa.it/la-romania-riceve-altri-tre-f-16-dalla-norvegia-2/ "LA ROMANIA RICEVE ALTRI TRE F-16 DALLA NORVEGIA"], su aresdifesa.it, 3 Luglio 2024, URL consultato il 4 luglio 2024.</ref> Tre aerei consegnati a fine ottobre 2024.<ref>[https://www.aviation-report.com/continuano-le-consegne-degli-f-16-alla-romania/amp/ "CONTINUANO LE CONSEGNE DEGLI F-16 ALLA ROMANIA"], aviation-report.com, 30 ottobre 2024, URL consultato il 1 novembre 2024.</ref> Tre aerei (due monoposto e un biposto) consegnati a dicembre 2024.<ref name="ALTRI TRE F-16 CONSEGNATI DALLA NORVEGIA ALLA ROMANIA">[https://aresdifesa.it/altri-tre-f-16-consegnati-dalla-norvegia-alla-romania/?fbclid=IwY2xjawHLv0tleHRuA2FlbQIxMQABHZYgb8eSm9D6NnAXcY_ZdAilvoNSUhenfSLlP60jUssPnAerWIFjBNSmIQ_aem_TlyZttILkXxqKZFAPGBM0g/ "ALTRI TRE F-16 CONSEGNATI DALLA NORVEGIA ALLA ROMANIA"], su aresdifesa.it, 15 dicembre 2024, URL consultato il 15 dicembre 2024.</ref><ref>[https://www.avionslegendaires.net/2024/12/actu/la-roumanie-a-receptionne-trois-nouveaux-f-16-fighting-falcon/ "LA ROUMANIE A RÉCEPTIONNÉ TROIS «NOUVEAUX» F-16 FIGHTING FALCON"], su avionslegendaires.net, 19 dicembre 2024, URL consultato il 19 dicembre 2024.</ref> Tre velivoli consegnati a maggio 2025.<ref name="ROMANIA RECEIVES MORE F-16s FROM NORWAY TO BOLSTER AIR DEFENSE">[https://thedefensepost.com/2025/05/27/romania-f-16s-norway-defense/ "ROMANIA RECEIVES MORE F-16s FROM NORWAY TO BOLSTER AIR DEFENSE"], su thedefensepost.com, 27 maggio 2025, URL consultato il 4 settembre 2025.</ref> Tre aerei consegnati il 28 agosto 2025.<ref name="THREE MORE F-16 JETS ARRIVE IN ROMANIA AS PART OF NORWAY DEFENSE DEAL">[https://www.romania-insider.com/three-f16-norway-romania-august-2025/ "THREE MORE F-16 JETS ARRIVE IN ROMANIA AS PART OF NORWAY DEFENSE DEAL"], su romania-insider.com, 29 agosto 2025, URL consultato il 4 settembre 2025.</ref><ref name="CONSEGNATI ALTRI TRE F-16AM ALLA ROMANIA">[https://aresdifesa.it/consegnati-altri-tre-f16an-alla-romania/ "CONSEGNATI ALTRI TRE F-16AM ALLA ROMANIA"], su aresdifesa.it, 4 settembre 2025, URL consultato il 4 settembre 2025.</ref> 18 F-16AM/BM, ex [[Koninklijke Luchtmacht]], dal novembre 2023, furono basati in [[Romania]] sulla base aerea di [[Fetești]], presso l'European F-16 Training Fighter Center (EFTC).<ref name="ROMANIA GETS 18 DUTCH F-16s FOR THE PRICE OF ONE EURO"/> Dal 25 giugno 2025, questi diciotto velivoli furono donati definitivamente al [[Governo rumeno]] per la cifra simbolica di 1 Euro.<ref name="ROMANIA GETS 18 DUTCH F-16s FOR THE PRICE OF ONE EURO"/> Questi velivoli non entreranno a far parte dell'aeronautica militare rumena, anche se in realtà già basati su di una propria base.<ref name="ROMANIA GETS 18 DUTCH F-16s FOR THE PRICE OF ONE EURO"/>
;{{SGP}}
* [[Angkatan Udara Republik Singapura]]
: 8 esemplari (4 F-16A block 15 OCU + 4 F-16B block 15 OCU) ordinati nel 1985 con il programma "Peace Carvin I".<ref name="ReferenceM"/><ref name="L'Aeronautica di Singapore">"L'Aeronautica di Singapore" - "[[Rivista italiana difesa]]" N. 1 - 01/[[2022]] pp. 40-50</ref> Due ulteriori esemplari furono ordinati per sostituire uno degli aerei perso durante la consegna.<ref name="ReferenceM"/> Sette degli otto F-16A/B (3 monoposto e 4 biposto) sono stati ceduti alla Thailandia
;{{SVK}}
* [[Vzdušné sily Slovenskej republiky]]
: L'11 luglio 2018 il governo slovacco ha annunciato di aver accettato la proposta di Lockheed Martin per 14 F-16V Block 70/72.<ref>
;{{USA}}
* [[US Air Force]]
: 768 tra F-16A e F-16B (43 block 1, 73 block 5, 213 block 10 e 457 block 15) consegnati a partire dal 17 agosto 1978.<ref name="UNITED STATES OF AMERICA">[https://www.f-16.net/f-16_users_article23.html/ "UNITED STATES OF AMERICA"], su f-16.net, URL consultato il 28 dicembre 2023.</ref> Ulteriori 1444 tra F-16C e F-16D (244 block 25, 407 block 30, 62 block 32, 266 block 40, 196 block 42, 216 block 50 e 53 block 52) consegnati a partire dal luglio del 1984.<ref name="UNITED STATES OF AMERICA"/><ref>"US Air Force: uno sguardo ai numeri" - "[[Aeronautica & Difesa]]" N. 395 - 09/[[2019]] pp. 42-47</ref>
* [[US Navy]]
:
* [[NASA]]
: La sua versatilità e la sua adattabilità, hanno reso l'F-16 una piattaforma ideale per alcuni dei programmi di test della NASA.<ref name="ReferenceP"/> Oltre a modelli appartenenti al block 15, essa ha gestito
;{{TWN}}
* [[Chung-Hua Min-Kuo K'ung-Chün]]
: 150 aerei allo standard MLU consegnati dal 1997 (120 F-16A block 20 MLU + 30 F-16B block 20 MLU)<ref>
;{{THA}}
* [[Kongthap Akat Thai]]
: 12 aerei (8 F-16A block 15 OCU + 4 F-16B block 15 OCU) ordinati nel 1987 con il programma "Peace Naresuan I".<ref name="ReferenceN"/> Altri 6 F-16A block 15 OCU furono consegnati alla fine degli anni '80 con il programma "Peace Naresuan II".<ref name="ReferenceN"/> Nel settembre 1995 la Thailandia, in base al "Peace Naresuan III", ha ricevuto il primo aereo di un nuovo lotto di 18 F-16 (12 F-16A block 15 OCU + 6 F-16B block 15 OCU) e questo evento ha segnato la fine della produzione di tutti i block 15 da parte della Lockheed Martin.<ref name="ReferenceN"/> Con il programma "Peace Naresuan IV", il 14 luglio 2000, il governo tailandese ha deciso di acquistare 16 F-16 (15 F-16A ADF e 1 F-16B ADF) le consegne sono avvenute tra l'
;{{TUR}}
* [[Türk Hava Kuvvetleri]]
: 270 F-16C/D in totale ordinati in vari lotti. Con il programma "Peace Onyx I" il governo della Turchia ordinò 132 F-16C e 24 F-16D dei block 30/40 che in parte dovevano essere costruiti su licenza dalla locale [[Turkish Aerospace Industries|TAI]].<ref name="ReferenceO"/> Nel 1992, con il programma "Peace Onyx II", furono ordinati 80 aerei (68 F-16C block 50 + 12 F-16D block 50), mentre ulteriori 40 F-16C/D furono ordinati a metà anni '90 con il programma "Peace Onyx III".<ref name="ReferenceO"/> Nel maggio del 2007, infine, in base al programma "Peace Onyx IV", sono stati ordinati gli ultimi 30 F-16C/D.<ref name="ReferenceO"/> Nel mese di aprile del 2005, il governo turco ha firmato un LoA per l'aggiornamento di 217 F-16 (38 block 30, 104 block 40 e 76 block 50) per un totale di $ 3
;{{UKR}}
* [[Aeronautica militare ucraina]]
: 95 tra F-16AM e F-16BM ex [[Flyvevåbnet|danesi]] (19 aerei), [[Koninklijke Luchtmacht|olandesi]] (24 aerei), [[Kongelige Norske Luftforsvaret|norvegesi]] (22 aerei) e [[Componente aerea dell'armata belga|belgi]] (30 aerei, che saranno consegnati con l'obbligo di utilizzarli solo per la difesa in suolo ucraino) saranno forniti a partire da luglio 2024.<ref>[https://www.avionslegendaires.net/2024/06/actu/de-premiers-f-16-fighting-falcon-en-ukraine-des-le-mois-prochain/ "DE PREMIERS F-16 FIGHTING FALCON EN UKRAINE DÈS LE MOIS PROCHAIN"], su avionslegendaires.net, 23 giugno 2024, URL consultato il 23 giugno 2024.</ref><ref>[https://www.aviation-report.com/aeronautica-ucraina-obiettivo-e-far-si-che-kiev-riceva-primi-f-16-questa-estate/amp/ "AERONAUTICA UCRAINA: L’OBIETTIVO È FAR SÌ CHE KIEV RICEVA I PRIMI F-16 QUEST’ESTATE"], su aviation-report.com, 24 giugno 2024, URL consultato il 25 giugno 2024.</ref> Secondo fonti ritenute affidabili, il 31 luglio 2024, dovrebbero essere stati consegnati i primi sei/dieci aerei.<ref>[https://www.avionslegendaires.net/2024/08/actu/lukraine-viendrait-de-recevoir-ses-premiers-f-16-fighting-falcon/ "L’UKRAINE VIENDRAIT DE RECEVOIR SES PREMIERS F-16 FIGHTING FALCON"], su avionslegendaires.net, 1 agosto 2024, URL consultato il 2 agosto 2024.</ref> I primi esemplari (quattro aerei) sono entrati ufficialmente in servizio il 4 agosto 2024.<ref>[https://www.nytimes.com/2024/08/04/world/europe/ukraine-f-16-fighter-jets.html/ "UKRAINE HAS RECEIVED F-16 FIGHTER JETS, ZELENSKY SAYS"], su nytimes.com, 4 agosto 2024, URL consultato il 4 agosto 2024.</ref> A dicembre 2024, con un ulteriore consegna di velivoli ex [[Danimarca|danesi]], si stimava fossero in servizio tra 15 e 19 aerei.<ref>[https://www.defensemirror.com/news/38337/Denmark_Gets_Four_F_35_Stealth_Fighter_Jets__Accelerates_Transfer_of_F_16s_to_Ukraine/ "DENMARK GETS FOUR F-35 STEALTH FIGHTER JETS, ACCELERATES TRANSFER OF F-16s TO UKRAINE"], su defensemirror.com, 7 dicembre 2024, URL consultato il 21 dicembre 2024.</ref> Tra il 25 e il 26 maggio 2025 sono stati consegnati 24 tra F-16AM e F-16BM ex olandesi.<ref>[https://www.avionslegendaires.net/2025/05/actu/lukraine-se-prepare-a-recevoir-ses-derniers-f-16mlu-neerlandais/ "L’UKRAINE SE PRÉPARE À RECEVOIR SES DERNIERS F-16MLU NÉERLANDAIS"], su avionslegendaires.net, 28 maggio 2025, URL consultato il 28 maggio 2025.</ref>
;{{VEN}}
* [[Aviación Militar Venezolana]]
: 24 aerei (18 F-16A block 15 e 6 F-16B block 15) acquistati nel 1982 con il programma PEACE DELTA, consegnati nel 1983-1985 ed aggiornati nel 1997 con pod di designazione bersagli [[LITENING Advanced Targeting|Litening II]] e missili aria-aria [[Python (missile)|Python-4IR]], entrambi forniti dall'israeliana [[Rafael Advanced Defense Systems|Rafael]].<ref>"Le Forze Armate venezuelane" - "[[Rivista italiana difesa]]" N. 9 - 09/[[2018]] pp. 56-67</ref><ref>
== Livree ==
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** Ultimi modelli: fino a 27 milioni (valuta 2005){{sf}}.
==
{{Organizzare|[[WP:CULTURA]], [[WP:CURIOSITÀ]]|guerra|gennaio 2023}}
L'F-16 è
L'F-16 è apparso anche in molti film degli anni 80 e 90 tra cui Il [[Il gioiello del Nilo|Gioiello del Nilo]] con Michael Douglas, e il film [[L'aquila d'acciaio]] e il suo sequel [[Aquile d'attacco|Aquile d'Attacco]].
L'F-16 appare in diverse varianti nel videogioco di simulazione per mezzi terrestri, aerei e navali, [[War Thunder]]. Disponibile per la maggior parte delle nazioni in gioco, quali U.S.A., Giappone, Cina (Repubblicana), Italia e Israele. Ad oggi (update Kings of Battle) l'elenco completo<ref>{{Cita web|url=https://wiki.warthunder.com/F-16_(Family)|titolo=Pagina Wiki del videogioco War Thunder|data=5 Dicembre 2023}}</ref> è:
* F-16A - Variante Block 10 con aggiunte capacità da attacco al suolo
* F-16A "Netz" - Variante Block 10 per Israele aggiunte con capacità da attacco al suolo
* F-16A ADF - Variante Block 15 (Air Defense Fighter) in dotazione alla US Air National Guard
* F-16A ADF - Variante Block 15 (Air Defense Fighter) in dotazione alla US Air National Guard, ceduto in leasing all'Italia
* F-16A MLU - Variante Block 20 (Mid Life Update) in dotazione all'aviazione di Taiwan (ROCAF), con capacità sia da caccia che da attacco al suolo
* F-16AJ - Variante da esportazione per il Giappone, nella realtà mai acquistata da quest'ultimo
* F-16C - Variante Block 50
* F-16D "Barak II" - Variante Block 40 in dotazione a Israele
== Note ==
Riga 442 ⟶ 472:
* Drendel, Lou. ''F-16 Fighting Falcon - Walk Around No. 1.'' Carrollton, TX: Squadron/Signal Books, 1993. ISBN 0-89747-307-8.
* Gunston, Bil. ''United States Military Aircraft of the 20th Century'' London: Salamander Books Ltd, 1984. ISBN 0-86101-163-5.
* Hehs, Eric.
* Hillaker, Harry.
* Hoh, Roger H. and David G. Mitchell.
* Jenkins, Dennis R. ''McDonnell Douglas F-15 Eagle, Supreme Heavy-Weight Fighter''. Arlington, TX: Aerofax, 1998. ISBN 1-85780-081-8.
* Mehuron, Tamar A., Assoc. Editor.
* Peacock, Lindsay. ''On Falcon Wings: The F-16 Story''. RAF Fairford, United Kingdom: The Royal Air Force Benevolent Fund Enterprises, 1997. ISBN 1-899808-01-9.
* Richardson, Doug. ''General Dynamics F-16 Fighting Falcon''. London: Salamander Books, 1990. ISBN 0-86101-534-7.
Riga 459 ⟶ 489:
* [[McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle|Boeing F-15E Strike Eagle]]
* [[General Dynamics F-111|General Dynamics F-111 Aardvark]]
* [[General Dynamics F-16XL]]
;{{CHN}}
* [[Xian JH-7]]
* [[Chengdu J-10]]
;{{
* [[
;{{SWE}}
* [[Saab JAS 39 Gripen]]
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== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://www.aircraft.co.za/Encyclopedia/G/74.php|titolo=Aircraft.co.za - Schede tecniche e fotografie|lingua=en|accesso=6 agosto 2005|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20051120000403/http://www.aircraft.co.za/Encyclopedia/G/74.php|urlmorto=sì}}
* {{cita web|url=http://www.f-16.net|titolo=F-16.net Sito sull'F-16 Fighting Falcon|lingua=en}}
* {{cita web|url=http://wiki.scramble.nl/index.php/Lockheed_Martin_F-16_Fighting_Falcon|titolo=F-16 pagina su Scramble - The Aviation Magazine|lingua=en|accesso=14 maggio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110811142212/http://wiki.scramble.nl/index.php/Lockheed_Martin_F-16_Fighting_Falcon|urlmorto=sì}}
* {{cita web|url=http://www.fas.org/man/dod-101/sys/ac/f-16.htm|titolo=Pagina dedicata su www.fas.org|lingua=en}}
* {{cita web|url=http://www.aereimilitari.org/Aerei/F-16.htm|titolo=Aerei Militari.org F-16 Scheda tecnica}}
{{Convair}}
{{Lockheed}}
{{Caccia USA}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|aviazione|guerra}}
[[Categoria:Aerei militari
[[Categoria:Aerei militari dal 1961 al 1991|General Dynamics F-016 Fighting Falcon]]
[[Categoria:Aerei militari delle guerre del Golfo|General Dynamics F-016 Fighting Falcon]]
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