Colazza: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Liukpalla (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: correggo template IPA (v. richiesta), replaced: ' → ˈ
 
(29 versioni intermedie di 21 utenti non mostrate)
Riga 12:
|Divisione amm grado 1 = Piemonte
|Divisione amm grado 2 = Novara
|Amministratore locale = IleanaCorrado Sbalzarini in TaginiRiboni
|Partito = [[lista civica]] Vivere Colazza
|Data elezione = 1427-65-20042019
|Data rielezione = 10-6-2024<ref>[https://www.novaratoday.it/politica/elezioni/comunali-2024-chi-ha-vinto-risultati-alto-novarese.html/ Elezioni 2024 Colazza]</ref>
|Data rielezione = 26-5-2014
|Mandato = 32
|Data istituzione = 1861
|Altitudine = 517 m
|Superficie = 3.16
|Note superficie = <ref name="comu_Sche">{{Cita web |titolo=Scheda del comune - Comune di Colazza |url=http://www.comune.colazza.no.it/it-it/vivere-il-comune/scheda |lingua=it |accesso=16 luglio 2018}}</ref>
|Abitanti = 495
|Note abitanti = [http://demo.istat.it/bilmens2017gen/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 30 giugno 2017.
|Aggiornamento abitanti = 11/06/2018
|Sottodivisioni =
|Divisioni confinanti = [[Ameno]], [[Armeno (Italia)|Armeno]], [[Invorio]], [[Meina]], [[Pisano (Italia)|Pisano]]
|Zona sismica = 4
|Gradi giorno = 2949
|Diffusività =
|Nome abitanti = colazzesi
|Patrono = [[Immacolata Concezione]]
Riga 34 ⟶ 29:
|PIL =
|PIL procapite =
|Mappa = Map of comune of Colazza (province of Novara, region Piedmont, Italy).svg
|Mappa =
|Didascalia mappa = Posizione di Colazza nel territorio della provincia di Novara
}}
 
'''Colazza''' (''Colassa'' in [[Lingua piemontese|piemontese]], ''Colazza'' in [[Lingua lombarda|lombardo]], pronuncia locale {{IPA|[ku'latsakuˈlatsa]}}) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di 495{{Popolazione|ITA}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[provincia di Novara]] in [[Piemonte]].
 
== Geografia fisica ==
Il territorio di questo piccolo paese piemontese del [[Vergante]]<ref name="A">{{Cita libro|titolo=il Vergante|editore=Alberti libraio editore|p=118}}</ref> a cavallo tra il [[Lagolago Maggiore]] e il [[Lagolago d'Orta|Lago D'Orta]]<ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.lagomaggiore.net/colazza.htm|titolo=Colazza|autore=|editore=|data= |accesso=19 maggio 2016}}</ref><ref name=":1">{{Cita web|url=http://www.comune.colazza.no.it/ComStoria.asp|titolo=Storia-Economia - Cenni storici |autore=|editore=|datasito= Comune di Colazza |accesso=19 maggio 2016}}</ref> è situato ad un'altitudine compresa tra i 545 e gli 850 m s.l.m.<ref>{{cita|Ubertalle Marchesi|p. 3}}.</ref> su un piano circondato a nord da colline ricche di boschi ed affacciato alla vista panoramica di parte del Lagolago Maggiore, del [[lago di Varese]] di quello di [[Lago di Comabbio|Comabbio]] e di [[Lago di Monate|Monate]].
 
Lo circondano alcuni piccoli rilievi, il Motto Tessera (758 m s.l.m.), il Cassinario (712 m s.l.m.), il Motto La Guardia (830 m s.l.m.) e il Motto dell'Arbujera (683 m s.l.m.) circondati da declivi ricoperti di boschi e pascoli e traversati dalle acqua del rio Tiaschella che verso il territorio del confinante comune di [[Invorio]] si immette nel torrente Terzago.
 
== Origini del nome ==
All'interno del nome del paese è presente una radice di tipo romano: "''col''", infatti, dovrebbe far riferimento alle numerose [[Collina|colline]] oppure, anche, al "colare" delle molteplici [[Sorgente (idrologia)|sorgenti]] d'[[acqua]] presenti nell'area<ref name=":0" /><ref name=":1" />. Un'altra interpretazione vuole che il nome origini da ''collis acquae'', sempre con riferimento all'abbondanza di acqua presente nella zona<ref name="B">{{cita|Rotondi|p. 230}}.</ref>.
 
L'etimo più suggestivo, ritrovabile anche nello stemma comunale, fa risalire il nome a "coll'[[azza]]" arma con la quale nel 960 un giovane guerriero difese la sua giovane sposa da un signorotto al soldo di [[Berengario II d'Ivrea|Berengario II]] che esigeva lo ''[[jus primae noctis]]''<ref>{{cita|Rotondi|p. 230}}<name="B" /ref>. La coppia fuggì sull'altopiano di Colazza, ben presto si unirono altre persone dando vita al primo nucleo abitato.
 
== Storia==
=== Simboli ===
La concessione dello stemma risale al 1956 ed è così descritto sul decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri: "D'argento, al braccio destro movente dal lembo sinistro dello scudo, impugnante un'azza, in palo, il tutto al naturale; al cantone sinistro del capo trinciato: nel 1° palato di rosso e di nero; nel 2° d'azzurro caricato di una stella d'oro. Ornamenti esteriori da Comune."
 
== Storia ==
=== Origini ===
Come quella del resto del Vergante la storia di Colazza è strettamente connessa a quella di Arona, situata sulla cosiddetta "Via delle Genti" che collegava il basso Verbano con l'attuale Svizzera. La presenza romana è attestata dal ritrovamento, soprattutto sul territorio della vicina Nebbiuno di numerosi manufatti alcuni dei quali custoditi presso il Museo Archeologicoarcheologico di Arona.
 
Le vicende storiche del territorio iniziano alla fine del primo millennio quando il neo-incoronato [[Imperatore del Sacro Romano Impero]] [[Ottone I del Sacro Romano Impero|Ottone I]] decide di porre fine alla tracotanza di [[Berengario d'Ivrea]] e dirige le sue truppe verso il Novarese<ref>{{cita|Ubertalle Marchesi|p. 9}}.</ref>.
 
Nell'estate del 962 transitarono da Colazza le milizie imperiali che si dirigevano ad Orta per assediare il castello di Orta e sconfiggere la regina [[Willa III d'Arles]], moglie di Berengario<ref>{{Cita|Comuni della provincia di Novara|p. 70}}.</ref>.
 
=== Dai Visconti ai Borromeo fino ai Savoia ===
Nei secoli seguenti, anche i momenti storici di Colazza, come quelli di tutti i paesi del [[Vergante]], seguirono dapprima le vicende degli arcivescovi di Milano, Conti dell'Impero, ai quali i territori erano stato assoggettati, nei secoli successivi il territorio fu conteso fra vari feudatari fino a quando prevalse la signoria dei [[Visconti]] che vi edificò un piccolo castello del quale rimangono tracce in alcuni edifici e nella toponomastica<ref>{{cita|Ubertalle Marchesi|p. 11}}.</ref>.
 
La signoria dei Visconti durò fino al [[1441]] quando il territorio venne ceduto a [[Vitaliano Borromeo (cardinale)|Vitaliano Borromeo]]<ref name=":1" /><ref name=":2">{{Cita web|url=https://altovergante.com/about/colazza/|titolo=Colazza|autore=|editore=|data=|accesso=19 maggio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160610121248/https://altovergante.com/about/colazza/|urlmorto=sì}}</ref>. Colazza venne assegnata alla podesteria di Lesa e del Vergante.
 
In questi anni e nei secoli successivi, i colazzesi basarono la loro economia sulla [[pastorizia]] e sul commercio di animali e merci con i paesi limitrofi. Fino alla metà del [[XX secolo|novecento]] l'attività principale era lo sfruttamento dei boschi per la produzione di [[carbone]] di [[Legno|legna]]. In passato Colazza era nota per la lavorazione del legno ed in particolare per la produzione di ceppi da macellaio prodotti in frassino e robinia destinati anche all'esportazione<ref>{{cita|Rotondi|p. 234}}<name=":1" /ref><ref name=":12" /><ref name=":2C">{{cita|Rotondi|p. 234}}.</ref>.
 
Nel [[1814]], dopo le vicende napoleoniche, Colazza divenne possedimento dei [[Casa Savoia|Savoia]]. Il 7 maggio del 1861 il paese venne devastato da un incendio <ref>{{cita|Rotondi|p. 231}}.</ref>. Dal 1928 al 1954 fu parte del comune di [[Pisano (Italia)|Pisano]] <ref>{{cita|Rotondi|p. 234}}<name="C" /ref>.
 
=== La seconda guerra mondiale ===
Con lo scoppiare della [[seconda guerra mondiale]] anche Colazza, come altre realtà del Vergante, fu teatro di imprese partigiane e venne attraversata da truppe [[Militare|militari]]<ref name=":2" />.
 
=== Simboli ===
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
Lo stemma è stato concesso con decreto del presidente della Repubblica del 23 maggio 1956.<ref>{{cita web|url= http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.printDetail.html?3529 |titolo= Colazza |sito= Archivio Centrale dello Stato |accesso= 11 febbraio 2024 }}</ref>
La concessione dello stemma risale al 1956 ed è così descritto sul decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri: "{{Citazione|D'argento, al [[Braccio (araldica)|braccio destro]] movente dal lembo sinistro dello scudo, impugnante un'[[azza]], in palo, il tutto al naturale; al cantone sinistro del capo [[trinciato]]: nel 1°º [[Palato (araldica)|palato]] di rosso e di nero; nel 2°º d'azzurro, caricato di una [[Stella (araldica)|stella]] (8) d'oro. Ornamenti esteriori da Comune."}}
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Oratorio di San Bernardo ===
Questa chiesa si trova in una piazzetta nel centro di Colazza ed è intitolata a [[Bernardo di Mentone|Sansan Bernardo d'Aosta]], patrono dei montanari e presumibilmente risale al 1314. Il santo è raffigurato in cammino sulle Alpi su una lunetta nel portico esterno ed in quadro all'interno insieme alla Madonna con bambinoBambino.
 
Nel corso del [[XVII secolo]] subì notevoli cambiamenti e agli inizi del novecento, ormai in stato di abbandono, fu restaurata e riaperta. Attualmente è possibile visitarla anche all'interno. Caratteristico il campanile a guglia ricoperto da "[[losa|piode]]" (tegole di pietre)<ref>{{Cita|Comuni della provincia di Novara|p. 71}}.</ref>.
 
=== Chiesa parrocchiale della beata Vergine Immacolata ===
{{Vedi anche|chiesa dell'Immacolata (Colazza)}}
[[File:Cappelletta_votiva.jpg|thumb|La cappella di via del Cimitero]]
La chiesa parrocchiale venne costruita in due fasi, la prima verso la fine del XVII secolo, la seconda nel XIX secolo, al suo interno è presente un affresco di rilievo storico riconducibile alla scuola di [[Gaudenzio Ferrari]] di cui riprende il modello morbido e la preziosità cromatica. Questo affresco fu probabilmente trasferito da un'antica edicola votiva che si trova sul bivio tra Armeno e Ameno. All'interno della chiesa è presente un organo che è stato restaurato per organizzare periodicamente dei concerti.
 
=== Cappelle devozionali ===
Il territorio di Colazza, come quello degli altri comuni del Vergante è caratterizzato dalla presenza di numerose cappelle devozionali, a Colazza se ne trovano circa una dozzina, alcune restaurate e recuperate<ref>{{cita pubblicazione|titolo=Affreschi e cappellette|autore=Pro Loco Colazza|anno=2000}}</ref>.
 
* Cappella di San Bernardo: un mosaico sostituisce l'affresco originario rovinato dall'umidità della sottostante fontana, rappresenta San Bernardo ed è situata nella piazza omonima
* Cappella della Madonna della Guardia, risale alla fine del XVIII secolo, in origine dotata di tetto in beola sostituito durante un risanamento da un tetto in legno
* Cappella di Viavia Umberto I verso via per Tapigliano: collocabile al XVI secolo è probabilmente la più antica del territorio comunale, dall'architettura semplice sono rappresentati Cristo crocifisso con ai piedi la Madonna e Maria Maddalena
* Affresco ''Sacra Famiglia'' in via per Tapigliano: risalente alla fine del Settecento e in buono stato di conservazione
* Cappella del Cristo sulla Croce in via Zanetta: risale alla metà dell'Ottocento
* Cappella della Crocifissione in via Regina Margherita: edificata nella metà del XVII secolo e collocata in un'elegante architettura di granito rosa di Baveno
* Cappella della Madonna del Carmine in via Umberto I: il cornicione del timpano ne attesta la costruzione nel giugno del 1884
* Cappella della Madonna: accanto a Casa Mazzola, protetta da una grata e risalente al 1849
* Cappella di via del Cimitero: oltre ad una raffigurazione di ''Cristo da giovane che abbraccia la croce'' sono raffigurati ''Santa Lucia'' e San Rocco.
 
== Archeologia ==
Come per altre paesi del [[Vergante]], i [[Manufatto|manufatti]] più antichi di Colazza sono riferibili al periodo romano<ref>{{Cita libro|titoloname=il"A" Vergante|editore=Alberti libraio editore|p=118}}</ref>; tra questi una [[moneta]] con il volto di Julia Mammea ([[235]] d.C.)<ref name=":0" /><ref name=":1" />.
 
== Sport ==
A Colazza è presente un palazzetto dello sport dove si può trovare nella stagione invernale il pattinaggio su ghiaccio mentre nelle stagioni più calde il pattinaggio a rotelle, arrampicata indoor, pesca sportiva e [[beach volley]].
 
==Società==
Riga 119 ⟶ 111:
{{ComuniAmminPrec |Nome = Ileana Sbalzarini in Tagini |Inizio = 14 giugno 2004 |Fine = 8 giugno 2009 |Partito = [[lista civica]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Ileana Sbalzarini |Inizio = 8 giugno 2009 |Fine = 26 maggio 2014 |Partito = [[lista civica]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Ileana Sbalzarini |Inizio = 26 maggio 2014 |Fine = ''in27 carica''maggio 2019 |Partito = [[lista civica]] Vivere Colazza |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Corrado Riboni |Inizio = 27 maggio 2019 |Fine = ''in carica'' |Partito = [[lista civica]] Vivere Colazza |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
 
=== Altre informazioni amministrative ===
Il comune faceva parte della [[Comunità montana Due Laghi, Cusio Mottarone e Val Strona]].
 
== Sport ==
A Colazza è presente un palazzetto dello sport, prima chiamato "Il Palazzetto e Poi…" e ora, con la nuova gestione, "Green Village", dove si può trovare nella stagione invernale il pattinaggio su ghiaccio mentre nelle stagioni più calde il pattinaggio a rotelle, arrampicata indoor, pesca sportiva e [[beach volley]].
 
 
== Note ==
Riga 135 ⟶ 132:
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Comuni della provincia di Novara}}