Rete tranviaria di Firenze: differenze tra le versioni

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{{nd|la rete storica|rete tranviaria di Firenze (1879-1958)}}
{{Avvisounicode}}
{{Trasporto pubblico
{{nd|la rete tranviaria fiorentina esistita dal 1879 al 1958|Rete tranviaria di Firenze (1879-1958)}}
{{Infobox trasporto pubblico
|nome = Rete tranviaria di Firenze
|icona =Firenze Tramvia logo.svg
|immagine = FirenzeT1.jpg
|didascalia = Un tram Sirio in transito lungo il viadotto Moro della linea T1.
|icona =
|tipo = [[Tram|rete tranviaria urbana]]
|nazioni = {{ITA}}
|apertura = '''T1''' - [[2010]]<br>'''T2''' - [[2019]]
|ultima estensione = '''T1''' - 2018[[2025]]
|linee = 2<br />1 in costruzione
|gestore = [[GEST]]
|città = [[Firenze]]<br/>[[Scandicci]]
|mezzi_usati = [[AnsaldoBreda Sirio]]
|colorcode =C30C26
|n_stazioni = 37<br>'''T1''' - 26<br>'''T2''' - 12
|lunghezza = 16{{formatnum:19.8 km<br>'''T1''' - 11,5 km<br>'''T2''' - 5,3}}
|distanza media =
|tempo_percorrenza =
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|liberadescr =
|libera1 = Alimentazione
|liberadescr1 = Elettrica, {{M|750||ul=V}} cc
|note =
|tracciato = MappaFirenze tram- fimappa rete tranviaria.jpgpng
|colortext=FFFFFF}}
|didascalia_tracciato =
La '''rete [[tranvia]]ria di Firenze''' è un sistema tranviario a servizio della [[città metropolitana di Firenze]].
}}
La '''rete [[Tranvia|tranviaria]] di Firenze''' è un sistema di [[Metrotramvia|metrotramvie]] quasi del tutto in sede protetta, dotato di asservimento semaforico, a servizio della [[città metropolitana di Firenze]].
 
Il servizio è caratterizzato dall'elevata frequenza d'esercizio, dalla precedenza semaforica assoluta e dall'esercizio esclusivo in sede riservata ed un piccolo tratto promiscuo in corsia preferenziale e regolamentata da ZTL.
Si compone di due linee, per una lunghezza totale di 16,8 km. La prima linea (T1 "Leonardo") fu inaugurata nel [[2010]] (ulteriormente estesa nel [[2018]]), la seconda (T2 "Vespucci") nel [[2019]].
 
== Rete ==
Si prevede la costruzione di altre due linee, un'estensione della linea T2 e un'ulteriore estensione di una linea in progetto, ancora da costruire.
La rete tranviaria attuale è frutto di un progetto che prevede l'istituzione di linee [[metrotranvia]]rie che si allontanano dal centro in modo radiale. A differenza della precedente rete tranviaria fiorentina urbana, il percorso è generalmente su sede propria, ovverosia è esterno e si svolge su binari opportunamente isolati dal resto della sede stradale, per questo viene definita anche come metrotranvia o metro di superficie.
 
Le vetture sono del tipo [[Ansaldobreda Sirio]], già in uso in altre città italiane e europee. La flotta è composta da 46 tram, 17 di prima serie e 29 di seconda.
Tra il [[1879]] e il [[1958]] la città di Firenze ebbe una [[Rete tranviaria di Firenze (1879-1958)|rete tranviaria di tipo tradizionale]]<ref>La prima vettura elettrica è stata introdotta in Italia il 19 settembre [[1890]] sulla tranvia [[Firenze]]-[[Fiesole]]; al 20 gennaio [[1958]] risale invece l'ultima corsa della vecchia rete tranviaria di Firenze, della linea 17 Salviatino-piazzale Kennedy.</ref><ref>[http://lanazione.quotidiano.net/firenze/2008/02/16/65201-battaglia_tram.shtml La battaglia del tram] - lanazione.quotidiano.net, 16/02/2008</ref>.
 
Il deposito ha una estensione di circa 50.000 metri² e ospita le officine, il fabbricato direzionale e la sala di comando, la quale controlla la posizione dei convogli e il funzionamento dei sistemi tecnologici e di sicurezza.<ref name="A" />
Il costo del biglietto ATAF e LINEA, utilizzato per Bus e Tram, ad oggi costa € 1,50 ed è valido per 90 minuti.
 
Le fermate sono collocate in media a una distanza compresa nei 400 metri l'una dall'altra, mentre la marcia dei tram è regolata dall'asservimento semaforico.
== Rete ==
 
La rete tranviaria di Firenze è costituita di 2 linee:
A partire dal giugno 2013 è stato ammesso il trasporto di biciclette seppur con alcune limitazioni. L'accesso ai mezzi è permesso solo in certi orari nei giorni feriali, nello specifico fra le 5:00 e le 7:00, fra le 10:00 e le 17:00 e fra le 20:00 e le 00:30, mentre nei giorni festivi non è presente alcuna limitazione oraria. Le bici possono essere trasportate solo presso la coda o la testa dei tram appoggiate alla parete divisoria della cabina di guida, dove sono presenti gli ancoraggi, per un massimo di due biciclette a convoglio.<ref>{{cita news|autore=Redazionale|url=http://www.firenzeinbici.net/notizia.aspx?id=3642|titolo=Finalmente le bici sul tram|pubblicazione=Firenze in bici|data=11 giugno 2013|accesso=7 agosto 2013}}</ref>
{| class="wikitable"
 
! width="10%" |Linea
La rete tranviaria di Firenze è composta da due linee<ref name=":1">{{Cita web| titolo=GEST - Linee| url=https://www.gestramvia.it/linee/| urlarchivio=https://web.archive.org/web/20250126083301/https://www.gestramvia.it/linee/}}</ref>:
! width="40%" |Percorso
{| class="wikitable" style="text-align:center;"
! width="10%" |Inaugurazione
!Linea
! width="10%" |Ultima estensione
!Percorso
! width="10%" |Lunghezza
!Apertura
! width="10%" |Stazioni
!Ultima estensione
! width="10%" |Tempo di percorrenza
!km
!Fermate
!Percorrenza
|-
| {{BoxArrotondato|T1|#FFFFFF|#5B8CC1|#5B8CC1}} - Leonardo
|[[File:Logot1fi.png|alt=T1 Leonardo|miniatura|60x60px]]
| Villa Costanza - Santa Maria Novella - Careggi Ospedale
| 2010
| 2018
| 11,5&nbsp;km
| 26
| 43'
|42' circa
|-
| {{BoxArrotondato|T2|#FFFFFF|#DC291E|#DC291E}} - Vespucci
|[[File:Logot2fi.png|alt=T2 Vespucci|miniatura|60x60px]]
|Unità - Peretola Aeroporto-San Marco Università
| 2019
| 2025
|2019
| 7,8
|5,3&nbsp;km
|12 21
| 35'
|21' circa
|}
Da [[gennaio]] [[2025]] è in costruzione una terza linea ([[Piazza della Libertà (Firenze)|Libertà]]-[[Bagno a Ripoli]]), detta anche "T3"<ref name="Inizio_lavori_T3">{{cita news| url=https://www.comune.fi.it/comunicati-stampa/tramvia-da-lunedi-notte-asfaltature-preliminari-aretina| titolo=Tramvia, da lunedì notte asfaltature preliminari in via Aretina| data=18 gennaio 2025| urlarchivio=https://web.archive.org/web/20250118235733/https://www.comune.fi.it/comunicati-stampa/tramvia-da-lunedi-notte-asfaltature-preliminari-aretina}}</ref>.
 
=== StoriaT1 - Leonardo ===
{{Diagramma_fer
{{vedi anche|Rete tranviaria di Firenze (1879-1958)}}
|titolo = Linea T1
Nel corso degli ultimi due decenni del [[XX secolo]] le amministrazioni comunali fiorentine hanno scelto di ripristinare i servizi tranviari in alternativa al traffico cittadino. La rete tranviaria attuale è frutto di un progetto che prevede l'istituzione di linee [[metrotranvia]]rie che si allontanano dal centro in modo radiale.
|colore_testo = FFFFFF
|colore_sfondo = 5B8CC1
|percorso = {{Percorso_fer2|uKDSTa||||deposito Villa Costanza}}
{{Percorso_fer2|uSTR|uKBHFa||'''Villa Costanza'''}}
{{Percorso_fer2|uABZgl|O1=NULg@fq|uABZgr}}
{{Percorso_fer1|ubSHI2+lr}}
{{Percorso_fer1|uHST||De Andrè (Ciliegi)}}
{{Percorso_fer1|uHST||Resistenza (Pantin)}}
{{Percorso_fer1|uhbKRZWae|||Ponte Enrico Berlinguer / fiume Greve}}
{{Percorso_fer1|uHST||Aldo Moro}}
{{Percorso_fer1|uHST||Nenni-Torregalli (Lupi di Toscana)}}
{{Percorso_fer1|uHST||Arcipressi (Ronco Corto)}}
{{Percorso_fer1|uHST||Federiga (Foggini)}}
{{Percorso_fer1|uHST||Talenti}}
{{Percorso_fer1|uHST||Batoni}}
{{Percorso_fer1|uHST||Sansovino}}
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{{Percorso_fer1|uhbKRZWae|||fiume [[Arno]]}}
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{{Percorso_fer2|d|uevSHI2gl-}}
{{Percorso_fer2|d|uvBHF-exSTR||Porta al Prato-Leopolda (Maggio Musicale Fiorentino)}}
{{Percorso_fer4||uedABZg+l|uexdABZql|uexdCONTfq|||linea T4 (in costruzione)}}
{{Percorso_fer3||uABZg+l|uCONTfq|||linea T2 per Peretola Aeroporto}}
{{Percorso_fer3||uBHF|O2=HUBaq|KBHFa|O3=HUBeq||Alamanni-Stazione Santa Maria Novella /|[[Stazione di Firenze Santa Maria Novella|Firenze SMN]]}}
{{Percorso_fer3|uKBHFaq|uABZgr+r|STR||Unità}}
{{Percorso_fer3||uBHF|STR||Valfonda-Stazione Santa Maria Novella}}
{{Percorso_fer3||uBHF|STR||Fortezza (Fiera e Congressi)}}
{{Percorso_fer3|uCONTgq|uABZgr+r|STR|||linea T2 per San Marco-Università}}
{{Percorso_fer3||uBHF|STR||Strozzi-Fallaci}}
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{{Percorso_fer3||uHST|kABZg3||Statuto}}
{{Percorso_fer5|dCONTgq|SHI4g+rq|umkKRZr+1u|STR+k4|d|||per Roma [[Ferrovia Firenze-Roma|(LL]] e [[Ferrovia Firenze-Roma (direttissima)|DD)]] e [[Ferrovia Faentina|Faenza]]}}
{{Percorso_fer5|dCONTgq|SHI4glq|uSTR|O3=hBHFaeq|ABZg+r|d|||[[Stazione di Firenze Statuto|Firenze Statuto]] (RFI) / per Roma [[Ferrovia Firenze-Roma|(LL]] e [[Ferrovia Firenze-Roma (direttissima)|DD)]]}}
{{Percorso_fer3||uHST|STR||Muratori-Stazione Statuto}}
{{Percorso_fer3||uHST|STR||Leopoldo (Stibbert)}}
{{Percorso_fer3||uSTR|CONT2+g|||per Bologna ([[Ferrovia Bologna-Firenze (direttissima)|DD]] e [[Ferrovia Bologna-Firenze (alta velocità)|AV]]), [[Ferrovia Leopolda|Livorno]] e [[Ferrovia Firenze-Lucca|Lucca]]}}
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{{Percorso_fer2|uSTR|uBHF(L)g||Dalmazia}}
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{{Percorso_fer1|uHST||Morgagni-Università (Don Facibeni)}}
{{Percorso_fer1|uKBHFe||'''Careggi-Ospedale'''}}
}}
La linea è entrata in esercizio nel febbraio [[2010]] nel tratto compreso tra i capolinea di Scandicci e la [[Stazione di Firenze Santa Maria Novella|Stazione FS]] all'altezza di via Alamanni, con il nome di ''Linea 1'', mentre dal 16 luglio 2018, con il prolungamento da via Alamanni a Careggi, è stata rinominata in ''Linea T1'' (informalmente definito, in fase di progetto, "Linea T3").
 
I chilometri sono 11,5 per 26 fermate, con un tempo di percorrenza tra i due capolinea stimato in circa 40 minuti.<ref name="A" />
La prima relazione illustrativa generale di quella che diventerà la linea T1 fu elaborata nel 1994 per il comune di Firenze dalle società AI Engineering e SISPLAN. Il tracciato preliminare in sede di progettazione avanzata è stato sostanzialmente rielaborato rispetto all'idea originaria in cui si prevedeva, oltre all'attraversamento dell'Arno in corrispondenza del [[ponte alla Vittoria]], un passaggio sotterraneo dei convogli a partire da [[Piazza Vittorio Veneto (Firenze)|piazza Vittorio Veneto]] fino alla fermata della [[Stazione di Firenze Santa Maria Novella|stazione di Santa Maria Novella]].<ref>Comune di Firenze (settembre 1994), Torino - AI ENGINEERING s.r.l., Bologna - SISPLAN s.r.l., ''Trasporto rapido di massa. Linea tramviaria S. Maria Novella - Scandicci. Relazione illustrativa generale'', Firenze, Comune di Firenze</ref>
 
Il 13 dicembre 2012 la Regione Toscana ha diffuso i risultati di un'indagine<ref>[http://met.provincia.fi.it/news.aspx?n=133548 MET - Comunicato della Regione Toscana su gradimento tranvia (13/12/2012)]</ref><ref>[http://www.lanazione.it/firenze/cronaca/2010/11/17/415848-tramvia_salgono.shtml La Nazione]</ref> secondo la quale il numero dei passeggeri quotidiani era cresciuto a quella data di oltre il 50% (da meno di 25.000 passeggeri giornalieri nel 2010 ad oltre 38.000, con una media mensile stabile di 1.100.000 passeggeri), equivalenti a circa 13 milioni di passeggeri l'anno, che vanno confrontati con gli utilizzatori del trasporto pubblico prima dell'avvento del tram, che non superavano il milione di passeggeri l'anno.<ref>{{Cita web|url=http://www.arpat.toscana.it/notizie/arpatnews/2016/002-16/002-16-il-tram-a-firenze-il-successo-della-linea-1?searchterm=tramvia|titolo=002-16 - Il tram a Firenze: il successo della linea 1 — ARPAT - Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana|accesso=19 gennaio 2016|urlmorto=sì}}</ref>
La prima gara per affidare i lavori venne fatta nel [[2000]] ma nessuna azienda manifestò interesse. La seconda gara, vinta nel [[2001]] da un raggruppamento d'imprese con a capo il costruttore Baldassini-Tognozzi, fu contestata da [[AnsaldoBreda]], l'altra azienda che perse la gara. Il ricorso presentato da AnsaldoBreda, per presunte irregolarità della gara, al [[Tribunale Amministrativo Regionale|TAR]] venne vinto dalla Baldassini-Tognozzi mentre [[AnsaldoBreda]] vinse un successivo ricorso presentato al [[Consiglio di Stato]]. Quest'ultimo decise di affidare alla società dei trasporti pubblici urbani (ATAF) e al Comune la risoluzione del problema. Venne quindi deciso di indire una terza gara la quale venne vinta dalle due aziende precedentemente rivali.<ref>[http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2010/12-febbraio-2010/tracciati-appalti-guerre-legali-storia-tram-sembra-romanzo-1602456195417.shtml Tracciati, appalti e guerre legali La storia del tram sembra un romanzo - Corriere Fiorentino]</ref>
 
La stessa indagine ha analizzato il gradimento della tranvia e ha mostrato che il 74% degli utilizzatori riteneva buono od ottimo il servizio.
I lavori di costruzione della linea 1 iniziarono nel dicembre del [[2005]]<ref>[http://www.ataf.net/it-IT/Azienda/Storia/La-nostra-storia/2000-2005.aspx?LN=it-IT&idC=186 ATAF - 2000-2005]</ref> e comportarono anche il rifacimento dei sottoservizi nonché la piantumazione di nuovi alberi e siepi. I binari furono posati a partire dall'8 ottobre [[2007]]. Il 1º ottobre [[2008]] il primo tram della flotta fu consegnato e di lì a poco iniziò le prove tecniche<ref name="A">[http://www.cityrailways.it/firenze-tram/ iBinari + CityRailways - Firenze-tram]</ref>.
 
==== Percorso ====
La tranvia T1 entrò in funzione il 14 febbraio [[2010]]. Nel 2018 è avvenuta la sua prima estensione, che ha visto la T1 prolungare il proprio servizio, arrivando a raggiungere il Polo Ospedaliero di Careggi.
La linea parte da [[Scandicci]], dove è ubicato anche il deposito-officina, e percorre via dell'Unità d'Italia, via Fabrizio De André e viale Aldo Moro.
 
Presso il capolinea della T1 di "Villa Costanza" a Scandicci è attivo un [[Parcheggio di interscambio|parcheggio scambiatore]] collegato direttamente alla [[Autostrada A1 (Italia)|autostrada A1]]. Primo esempio in Italia di autostrada connessa direttamente ad una tranvia, è stato inaugurato il 12 giugno 2017<ref>{{Cita web|url=https://www.ferrovie.it/portale/articoli/6220|titolo=Inaugurato in A1 il primo parcheggio multimodale Autostrada-tram (Comunicato stampa Autostrade per l'Italia)|data=12 giugno 2017|accesso=30 marzo 2025}}</ref>.
Nel 2019, è entrata in servizio la linea T2, collegando il centro cittadino con la zona universitaria di Novoli e l'aereoporto Vespucci. Come per la sorella maggiore, anche questa linea ha avuto una nascita travagliata; lavori iniziati nel 2011 e conclusi, tra mille peripezie, "solo" a fine 2018, con conseguente inaugurazione nel febbraio 2019.
Uno dei grandi vantaggi di questo parcheggio è il pedaggio poco elevato consentendo anche una sosta prolungata di diversi giorni.
Inizialmente si era molto scettici sull'utilità del parcheggio che successivamente ottenne grande successo, registrando, soprattutto nel periodo estivo, tassi di riempimento molto elevati con conseguente sovraffollamento della T1. Per contrastare questa problematica sono state aggiunte corse accessibili soltanto dalla seconda fermata della linea tranviaria risolvendo parte dei problemi.
 
Poco dopo l'attraversamento del fiume Greve entra nel Comune di Firenze e percorre viale Nenni, viale Talenti e via del Sansovino. Dopo piazza Paolo Uccello oltrepassa il fiume Arno con un ponte pedo-tranviario costruito ex-novo ed entra nel Parco delle Cascine lungo via Stendhal e viale degli Olmi. Da piazza Vittorio Veneto prosegue lungo [[viale Fratelli Rosselli]], via Jacopo da Diacceto e via Alamanni, dove si ricongiunge con il percorso della linea T2, all'altezza della [[stazione di Firenze Santa Maria Novella]].
== Linee in esercizio ==
===T1 - Leonardo===
[[File:Mappat1.png|alt=|miniatura|301x301px|Il tracciato della linea T1 "Leonardo"]]
La linea è in esercizio dal [[2010]], nel tratto compreso tra i capolinea di Scandicci e la [[Stazione di Firenze Santa Maria Novella|Stazione FS]] all'altezza di via Alamanni, mentre dal 16 luglio 2018 è attivo il prolungamento da via Alamanni a Careggi (informalmente definito, in fase di progetto, "Linea T3").
 
Il tram attraversa piazza Stazione e percorre [[piazza Adua]] e via Valfonda fino a raggiungere piazza Bambini e Bambine di Beslan, con annessa fermata "Fortezza". Da qui attraversa [[Viale Filippo Strozzi|viale Strozzi]], dove è stata realizzata una grande area verde accanto alla tranvia e alla fermata "Strozzi - Fallaci", resa possibile grazie alla costruzione di due sottopassi: uno da viale Milton in direzione Belfiore e l'altro, con curva, da viale Strozzi sempre in direzione Belfiore. Superata questa zona, la linea prosegue lungo [[Piazza della Costituzione (Firenze)|piazza della Costituzione]] e [[via dello Statuto]], attraversando poi il sottopasso Statuto. Da qui il tram percorre piazza Muratori, via Guasti, piazza Vieusseux e via Gianni fino a raggiungere piazza Leopoldo. In via Tavanti la linea si sdoppia: in direzione sud percorre via Pisacane e via Corridoni, mentre in direzione nord segue [[Via Vittorio Emanuele II (Firenze)|via Vittorio Emanuele]] e via Tavanti, per poi ricongiungersi in [[piazza Dalmazia]]. Da qui il tram prosegue lungo viale Morgagni fino al capolinea, ubicato di fronte all’ingresso dell’[[Azienda ospedaliero-universitaria Careggi|ospedale di Careggi]].
I chilometri sono 11,5 per 26 fermate, con un tempo di percorrenza tra i due capolinea stimato in circa 40 minuti<ref name="A" />.
 
<gallery mode="packed">
Il 13 dicembre 2012 la Regione Toscana ha diffuso i risultati di un'indagine<ref>[http://met.provincia.fi.it/news.aspx?n=133548 MET - Comunicato della Regione Toscana su gradimento tranvia (13/12/2012)]</ref><ref>[http://www.lanazione.it/firenze/cronaca/2010/11/17/415848-tramvia_salgono.shtml La Nazione]</ref> secondo la quale il numero dei passeggeri quotidiani era cresciuto a quella data di oltre il 50% (da meno di 25.000 passeggeri giornalieri nel 2010 ad oltre 38.000, con una media mensile stabile di 1.100.000 passeggeri), equivalenti a circa 13 milioni di passeggeri l'anno, che vanno confrontati con gli utilizzatori del trasporto pubblico prima dell'avvento del tram, che non superavano il milione di passeggeri l'anno.<ref>{{Cita web|url=http://www.arpat.toscana.it/notizie/arpatnews/2016/002-16/002-16-il-tram-a-firenze-il-successo-della-linea-1?searchterm=tramvia|titolo=002-16 - Il tram a Firenze: il successo della linea 1 — ARPAT - Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana|sito=www.arpat.toscana.it|accesso=19 gennaio 2016}}</ref>
File:Tram GEST 1003 via del Sansovino Firenze 2010.jpg|Il ''Sirio'' 1003 in linea
File:Tranvia firenze.JPG|Sede tranviaria in piazza Vittorio Veneto
File:Test of tramway of Florence 2.png|Collaudo della tranvia
</gallery>
 
=== T2 - Vespucci ===
La stessa indagine ha analizzato il gradimento della tranvia, e ha mostrato che il 74% degli utilizzatori riteneva buono o ottimo il servizio.
{{Diagramma_fer
|titolo = Linea T2
|colore_testo = FFFFFF
|colore_sfondo = DC291E
|percorso = {{Percorso_fer3|uSTR+l|uBHF(L)gq|uSTR+r|1+738|'''San Marco Università'''}}
{{Percorso_fer3|uBHF(R)f||uSTR|2+239|La Marmora Orto Botanico}}
{{Percorso_fer3|uSTR||uBHF(L)g|1+160|Cavour}}
{{Percorso_fer5|uexCONTgq|uxABZql|uABZq+lr|uSTRr||||linea T3 per [[Bagno a Ripoli]]}}
{{Percorso_fer1|ueBST||Libertà}}
{{Percorso_fer3|uexKDSTaq|ueABZgr+r||||Ricovero T3}}
{{Percorso_fer1|uHST|0+866|Libertà Parterre}}
{{Percorso_fer1|uHST|0+444|Lavagnini Poliziano}}
{{Percorso_fer1|uHST|0+079|Lavagnini Fortezza (Beppe Matulli)}}
{{Percorso_fer3|uCONTgq|uABZgxr+r||{{BSkm|0+000|}}||linea T1 per Careggi Ospedale}}
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{{Percorso_fer1|uKMW|{{BSkm|(3+394)|0+591}}}}
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{{Percorso_fer3|WCONTfaq|uWBRÜCKE1|WASSER+r|||torrente Mugnone}}
{{Percorso_fer3||uHST|WASSER|1+261|Ponte all'Asse}}
{{Percorso_fer3||uHST|WASSER|1+712|Buonsignori-Liceo da Vinci}}
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{{Percorso_fer3|WASSERl|uWBRÜCKE1|WCONTgeq||Ponte [[Margherita Hack]]|torrente Mugnone}}
{{Percorso_fer1|uHST|2+434|San Donato-Università}}
{{Percorso_fer1|uHST|2+725|Novoli-Regione Toscana (Palazzo di Giustizia}}
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{{Percorso_fer1|uTUNNEL2}}
{{Percorso_fer1|uHST|4+229|Guidoni}}
{{Percorso_fer1|uTUNNEL1}}
{{Percorso_fer3|uexCONTgq|ueABZg+r||||prolungamento per Sesto Fiorentino (in progettazione)}}
{{Percorso_fer1|uKBHFe|4+841|'''Peretola Aeroporto'''}}
}}
La linea è entrata in servizio l'11 febbraio 2019, collegando l'Aeroporto Amerigo Vespucci con la Stazione FS di Santa Maria Novella. Il 25 gennaio 2025 è stata inaugurata la Variante al Centro Storico (V.A.C.S.), che ha modificato il percorso evitando il passaggio nel cuore della città.  
 
Attualmente la linea si estende per 7,3 chilometri, con 18 fermate e un tempo di percorrenza di circa 35 minuti.
====Percorso====
=====Villa Costanza-Alamanni stazione=====
La prima parte del tracciato, nel Comune di Scandicci, ha avuto l'obiettivo di riequilibrare il sistema della mobilità nell'area sud-ovest, dove non erano mai state costruite linee di trasporto pubblico su rotaia, se si escludono le vecchie linee tranviarie dismesse da decenni.
 
==== Percorso ====
Lunga 7,4&nbsp;km, conta 14 fermate compresi i capilinea<ref name=A/>, la linea parte da [[Scandicci]], dove è ubicato anche il deposito-officina, e percorre via Sette Regole, via Fabrizio De Andrè e viale Aldo Moro.
Dal capolinea presso l'[[Aeroporto di Firenze-Peretola|aeroporto]], la tranvia sottopassa la ferrovia per le officine IDP di Osmannoro e la ferrovia Firenze-Pisa, i viali Luder e degli Astronauti, prima del quale è presente la fermata in trincea denominata Guidoni, nei pressi della quale, nel 2023, è stato istituito un terminal hub ferro-gomma di [[Autolinee Toscane]].<ref>{{cita web|autore=Autolinee Toscane|url=https://www.at-bus.it/it/nuovi-hub-firenze|titolo=Nuovi hub Firenze|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230906165507/https://www.at-bus.it/it/nuovi-hub-firenze}}</ref> Dopo questa fermata, la tranvia esce dal tratto in trincea coperta e attraversa la rotonda di via Alessandro Allori, innestandosi in via di Novoli che viene servita da quattro fermate: Novoli-Palazzi Rossi, Novoli-Torre degli Agli, Novoli-Regione Toscana e San Donato-Università.
 
Dopo quest'ultima fermata, il tram scavalca il torrente [[Mugnone]] su un [[viadotto]] dedicato a [[Margherita Hack]], quindi percorre via Buonsignori e via Gordigiani, entrambi serviti da due fermate: Bonsignori-Liceo Da Vinci e Ponte all'Asse. Scavalcato nuovamente il Mugnone nei pressi della costruenda nuova stazione Belfiore AV della linea ferroviaria ad [[Alta velocità ferroviaria|alta velocità]], si trova la fermata di Redi. La tranvia affianca la linea ferroviaria e attraversa [[Palazzo Mazzoni]], dal nome dell'[[Angiolo Mazzoni|architetto]] che l'ha progettato: costruito durante il [[Storia del fascismo italiano|ventennio fascista]], è stato completamente ristrutturato ed è di proprietà di [[Rete Ferroviaria Italiana]]. La [[Soprintendenze|soprintendenza]] ha autorizzato il passaggio del tram all'interno del palazzo con un compromesso: quello di essere riportato alle forme originali volute dal Mazzoni, poiché nel corso degli anni era stato rimodellato con la scomparsa della vetrata frontale a "T" rovesciata, e l'aggiunta di un piano al posto di una grande terrazza.
La fermata posta in corrispondenza del centro cittadino è stata oggetto di riqualificazione urbanistica nell'ambito del progetto di costruzione della piazza, [[Piazza della Resistenza]], prospiciente il municipio di Scandicci. La zona adesso comprende, oltre alla piazza, un edificio con centro commerciale, appartamenti ed uffici; in un'altra unità immobiliare a lato della piazza, vi sono negozi ed un auditorium pubblico. Il Centro Rogers, dal nome dell'architetto inglese che l'ha progettato ([[Richard Rogers]]) è stato inaugurato il 30 settembre [[2013]]<ref>rebecca Romoli, [http://scandicci.firenzetoday.it/nuovo-centro-rogers-sviluppo-economico.html Scandicci, dal 30 settembre il nuovo Centro Rogers: ecco come sarà]''. URL visitato nell'ottobre 2013.</ref>.
 
Uscito da Palazzo Mazzoni, il tram attraversa viale Belfiore, servito dall'omonima fermata, e imbocca via Guido Monaco. Dopo l'incrocio con viale Fratelli Rosselli, la tranvia entra via Alamanni, servito dalla fermata Rosselli, dove all'incrocio con via Jacopo Da Diacceto si congiunge alla linea T1. Fino al 2025, la linea T2 terminava al capolinea di Piazza dell'Unità<ref name=":0">{{Cita web|url=http://mobilita.comune.fi.it/tramvia/progetto_esecutivo/varianti.html|titolo=Varianti|sito=mobilita.comune.fi.it|accesso=19 aprile 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180419183823/http://mobilita.comune.fi.it/tramvia/progetto_esecutivo/varianti.html|urlmorto=sì}}</ref>. A seguito dell'apertura della VACS, la tranvia evita quest'ultima fermata e da Alamanni prosegue sullo stesso tracciato della linea T1 fino alla fermata di ''Fortezza''. Le due tranvie hanno in comune, oltre a quest'ultima, le fermate di ''Alamanni Stazione Santa Maria Novella'', nei pressi dell'ingresso lato ovest della [[stazione di Firenze Santa Maria Novella|stazione ferroviaria]], e ''Valfonda Stazione''.
Poco dopo l'attraversamento del fiume Greve entra nel Comune di Firenze e percorre viale Nenni, viale Talenti e via del Sansovino. Dopo piazza Paolo Uccello oltrepassa il fiume Arno con un nuovo ponte ed entra nel Parco delle Cascine lungo via Stendhal e viale degli Olmi. Da piazza Vittorio Veneto prosegue lungo [[viale Fratelli Rosselli]], via Jacopo da Diacceto e via Alamanni, dove si ricongiunge con il percorso della linea T2, all'altezza della [[Stazione di Firenze Santa Maria Novella|stazione ferroviaria di Santa Maria Novella]].
 
La linea T2 abbandona il percorso della linea T1 all'altezza dell'incrocio fra viale Filippo Strozzi e viale Spartaco Lavagnini, dove si trova la biforcazione della VACS. Il tram percorre viale Lavagnini che risulta servito da due fermate: Lavagnini Fortezza, posta all'inizio della variante, e Lavagnini Poliziano, posta nei pressi dell'incrocio fra il viale e via Agnolo Poliziano e via Bonifacio Lupi. A [[Piazza della Libertà (Firenze)|piazza della Libertà]], la fermata a servizio della linea, denominata Libertà Parterre, si trova nei pressi dell'[[Arco di Trionfo (Firenze)|Arco di Trionfo]]. In uscita da quest'ultima e all'incrocio tra piazza della Libertà e viale Don Minzoni, la tranvia incrocia la biforcazione per l'asta di rimessaggio della costruenda linea T3 e il futuro capolinea di quest'ultima durante il primo lotto di lavori, per poi entrare in via Cavour, dove si abbandona il tracciato a doppio binario che continua imboccando Viale Matteotti. Dopo l'omonima fermata, il tram prosegue in direzione di [[Piazza San Marco (Firenze)|piazza San Marco]], dove si trova il nuovo capolinea di San Marco Università. Il tram, per riprendere il percorso verso Peretola Aeroporto, prosegue in via Giorgio La Pira e in via Alfonso La Marmora, per re-immettersi sul tracciato a doppio binario in Viale Matteotti direzione Piazza della Libertà.
In corrispondenza dell'attuale capolinea "Alamanni Stazione" vi è una predisposizione per il proseguimento della rete tranviaria in corrispondenza delle cosiddette "scalette della stazione".
 
<gallery mode="packed">
Nei pressi del capolinea di "Villa Costanza" a Scandicci è attivo un [[Parcheggio di interscambio|parcheggio scambiatore]] collegato direttamente alla [[Autostrada A1 (Italia)|autostrada A1]]. {{citazione necessaria|Primo esempio in Italia di autostrada connessa direttamente ad un'infrastruttura di trasporto pubblico,}} è stato inaugurato il 12 giugno 2017.
File:GEST 2022 Buonsignori Liceo Da Vinci 20190217.jpg|Sirio 2022 in servizio sulla linea T2 in Via Buonsignori
 
File:Ansaldobreda Sirio Firenze 2027.jpg|Sirio 2027 in servizio sulla linea T2 in Piazza dell'Unità Italiana
<gallery>
File:Tram firenze.JPG|Il ''Sirio'' 1003 in linea
File:Tranvia firenze.JPG|Sede tranviaria in piazza Vittorio Veneto
File:Test of tramway of Florence 2.png|Test della tranvia
</gallery>
 
== Storia ==
=====Alamanni-Careggi=====
=== La prima rete tranviaria urbana (1906-1958) ===
Inaugurato il 16 luglio 2018 è il prolungamento della T1, con un percorso diretto da Scandicci a Careggi.
{{dx|[[File:Firenze, piazzale Michelangelo con tram.jpg|miniatura|Un tram in [[piazzale Michelangelo]]]]}}
La prima tranvia di Firenze fu la [[Tranvia Firenze-Poggio a Caiano/Prato|quella interurbana a cavalli per Campi Bisenzio]] che fu aperta al servizio pubblico il 5 aprile 1879<ref>{{Cita|Uleri (1999)|p. 36}}.</ref>. Essa fu poi convertita a trazione a vapore nel novembre dello stesso anno; il servizio fu quindi prolungato fino a [[Prato (Italia)|Prato]], a partire dal 15 maggio 1880, mentre nel 1882 fu aperta anche una diramazione tra [[Peretola]] e [[Poggio a Caiano]]<ref>{{Cita|Uleri (1999)|pp. 39-40}}.</ref>. Seguirono altre tranvie interurbane che collegarono il capoluogo a [[Tranvia Firenze-Signa|Signa]], a [[Tranvia del Chianti|San Casciano in Val di Pesa e a Greve in Chianti]] e a [[Tranvia Firenze-Fiesole|Fiesole]], che fu la prima in Italia ad adottare la [[trazione elettrica]].
 
Giunto il termine di una precedente convenzione di [[Omnibus (trasporti)|omnibus]], nel 1906 il comune di Firenze rilasciò alla [[Les Tramways Florentins]] (TF), che già gestiva le tranvie interurbane, una concessione di quindici anni per costruire ed esercire tranvie urbane. Le prime linee collegarono [[Le Cure]] e [[Ponte Rosso (Firenze)|Ponte Rosso]] e furono le prime a essere identificate con un numero<ref>{{cita|Giovannini (2000)|pp. 24-26}}.</ref>. Nel 1934 il fallimento della TF comportò il riscatto della rete da parte del comune di Firenze che decise di concedere l'esercizio della stessa alla [[FIAT]]. Questa svolse l'attività prima sotto l'insegna della Gestione Tranviaria Fiorentina (GTF), introducendo anche le prime [[Rete filoviaria di Firenze|filovie]]<ref>{{cita web| titolo=ATAF - 1935-1944| url=http://www.ataf.net/it-IT/Azienda/Storia/La-nostra-storia/1935-1944.aspx?idC=190&LN=it-IT| urlmorto=sì| urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100420230905/http://www.ataf.net/it-IT/Azienda/Storia/La-nostra-storia/1935-1944.aspx?idC=190&LN=it-IT}}</ref>, e poi, dagli anni Quaranta, tramite la [[Società Trasporti Urbani]] (STU)<ref>{{cita|Giovannini (2000)|p. 154, pp. 181-185 e p. 234}}.</ref>.
I lavori sono iniziati a maggio 2014.
 
Nel dopoguerra, la gestione passò direttamente al comune che istituì l'[[ATAF|Azienda Tranvie e Autofilovie Fiorentine]] (ATAF). La necessità sia di ampliare la rete verso i quartieri di nuova costruzione sia di modernizzare il servizio, spinse l'ATAF a sostituire progressivamente le tranvie con le filovie e le [[autobus|autolinee]]: il 20 gennaio 1958 fu soppressa la 17, ultima linea urbana in esercizio<ref>{{Cita web| url=http://www.ataf.net/it-IT/Azienda/Storia/La-nostra-storia/1945-1966.aspx?LN=it-IT&idC=191| titolo=ATAF - 1945-1966| urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100420223905/http://www.ataf.net/it-IT/Azienda/Storia/La-nostra-storia/1945-1966.aspx?idC=191&LN=it-IT| urlmorto=sì }}</ref>.
Il primo tram Sirio è stato collocato sulle rotaie, in zona viale Morgagni, nella notte tra il 9 e il 10 febbraio 2018 allo scopo di collaudare la linea prima dell'effettiva entrata in esercizio.<ref>{{Cita news|nome=La|cognome=Nazione|url=http://www.lanazione.it/firenze/cronaca/tramvia-careggi-1.3715180|titolo=Tramvia, il primo Sirio arriva a Careggi / VIDEO / FOTO - La Nazione|pubblicazione=La Nazione|data=9 febbraio 2018|accesso=10 febbraio 2018}}</ref>
 
=== Sviluppi per il ripristino della tranvia ===
Destinata a servire l'area metropolitana nord di [[Careggi]] e il suo [[Azienda ospedaliero-universitaria Careggi|ospedale]] con il centro della città e la stazione, questa linea è la più complessa perché percorre strade con sezioni piuttosto strette e la sua realizzazione ha richiesto una riorganizzazione della viabilità di tutta l'area.
Nel corso degli ultimi due decenni del [[XX secolo]] le amministrazioni comunali fiorentine hanno scelto di ripristinare il servizio tranviario per combattere il sempre crescente traffico cittadino e per offrire un mezzo di trasporto pubblico rapido e puntuale.
 
La prima relazione illustrativa generale di quella che diventerà la linea T1 fu elaborata nel 1994 per il comune di Firenze dalle società AI Engineering e SISPLAN. Il tracciato preliminare in sede di progettazione avanzata è stato sostanzialmente rielaborato rispetto all'idea originaria in cui si prevedeva, oltre all'attraversamento dell'Arno in corrispondenza del [[ponte alla Vittoria]], un passaggio sotterraneo dei convogli a partire da [[Piazza Vittorio Veneto (Firenze)|piazza Vittorio Veneto]] fino alla fermata della [[Stazione di Firenze Santa Maria Novella|stazione di Santa Maria Novella]].<ref>Comune di Firenze (settembre 1994), Torino - AI ENGINEERING s.r.l., Bologna - SISPLAN s.r.l., ''Trasporto rapido di massa. Linea tramviaria S. Maria Novella - Scandicci. Relazione illustrativa generale'', Firenze, Comune di Firenze</ref>
Il capolinea è ubicato di fronte all'ingresso dell'[[Azienda ospedaliero-universitaria Careggi|ospedale Careggi]]. Da qui la linea percorre viale Morgagni e [[piazza Dalmazia]], poi si sdoppia: in direzione sud lungo le vie Corridoni, Pisacane e Romagnosi, in direzione nord lungo via Tavanti e [[via Vittorio Emanuele II (Firenze)|via Vittorio Emanuele]]. In via Tavanti la linea si ricongiunge e, superata piazza Leopoldo, prosegue su via Gianni, piazza Vieusseux, via Guasti e piazza Muratori; dopo il sottopasso Statuto percorre [[via dello Statuto]], [[Piazza della Costituzione (Firenze)|piazza della Costituzione]] e [[Viale Filippo Strozzi|viale Strozzi]]. Nella zona di Viale Strozzi, per permettere il passaggio della tranvia, e la realizzazione della fermata denominata "''Strozzi - Fallaci''" sono state fatte importanti modifiche alla viabilità, con la costruzione di due sottopassi, uno da Viale Milton in direzione Belfiore, e l'altro, con curva, da Viale Strozzi in direzione Belfiore. Nell'area in superficie, una volta occupata dalle carreggiate, oltre alla tranvia ed alla fermata verrà realizzata anche una grande area verde. Passato Viale Strozzi, il tram attraversa Piazza Bambini e Bambine di Beslan, (con annessa fermata) e si innesta su via Valfonda e [[piazza Adua]], fino a ricongiungersi allea linea 2 in piazza Stazione.
 
La prima gara per affidare i lavori venne fatta nel [[2000]] ma nessuna azienda manifestò interesse. La seconda gara, vinta nel [[2001]] da un raggruppamento d'imprese con a capo il costruttore Baldassini-Tognozzi, fu contestata da [[AnsaldoBreda]], l'altra azienda che perse la gara. Il ricorso presentato da AnsaldoBreda, per presunte irregolarità della gara, al [[Tribunale Amministrativo Regionale|TAR]] venne vinto dalla Baldassini-Tognozzi mentre [[AnsaldoBreda]] vinse un successivo ricorso presentato al [[Consiglio di Stato]]. Quest'ultimo decise di affidare alla società dei trasporti pubblici urbani (ATAF) e al Comune la risoluzione del problema. Venne quindi deciso di indire una terza gara la quale venne vinta dalle due aziende precedentemente rivali.<ref>[http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2010/12-febbraio-2010/tracciati-appalti-guerre-legali-storia-tram-sembra-romanzo-1602456195417.shtml Tracciati, appalti e guerre legali La storia del tram sembra un romanzo - Corriere Fiorentino]</ref>
==== Opere infrastrutturali principali ====
 
Lungo il tracciato sono state messe in atto varie opere di ammodernamento stradale, cinque delle quali contemporaneamente ai lavori di realizzazione della tranvia:<ref>[http://www.studioti.com/it/tramvia-(linea-1-2-3)-firenze~32~6.html Dal sito dello studio di progettazione Ti]</ref><ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.tramfirenze.it/index.php?option=com_content&task=view&id=23&Itemid=31 Elenco delle opere d’arte principali] |date=gennaio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>
Nel dicembre [[2005]]<ref>{{Cita web |url=http://www.ataf.net/it-IT/Azienda/Storia/La-nostra-storia/2000-2005.aspx?LN=it-IT&idC=186 |titolo=ATAF - 2000-2005 |accesso=27 gennaio 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100114184511/http://www.ataf.net/it-IT/Azienda/Storia/La-nostra-storia/2000-2005.aspx?LN=it-IT&idC=186 |urlmorto=sì }}</ref> iniziarono i lavori di costruzione della originariamente chiamata ''Linea 1 (ora T1 da Villa Costanza fino alla stazione di Firenze S.M.N.),'' che comportarono anche il rifacimento dei sottoservizi nonché la piantumazione di nuovi alberi e siepi. I binari furono posati a partire dall'8 ottobre [[2007]]. Il 1º ottobre [[2008]] il primo mezzo della flotta fu consegnato e poco dopo iniziò le prove tecniche.<ref name="A">{{Cita web |url=http://www.cityrailways.it/firenze-tram/ |titolo=iBinari + CityRailways - Firenze-tram |accesso=13 febbraio 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100312101236/http://www.cityrailways.it/firenze-tram |urlmorto=sì }}</ref>
*viadotto tranviario Aldo Moro;<ref>[http://pianostrutturale.comune.fi.it/materiali/Mobilita_2010/USSMAF-2008-13.pdf Vedi pag. 7 del documento di analisi dei nodi ] Il viadotto consente alla tranvia di evitare l’intersezione a raso col traffico privato; al di sotto è stata costruita una rotatoria con accessi ad una corsia, anziché due come era previsto originariamente.</ref>
 
=== Entrata in servizio ===
La tranvia entrò in funzione il 14 febbraio [[2010]]. Ad inizio dell'estate 2018, in occasione della sua prima estensione fino al Polo Ospedaliero di Careggi, la linea è stata rinominata T1.
 
Nel 2019 è entrata in servizio la linea T2, collegando il centro cittadino con la zona universitaria di Novoli e l'aeroporto Amerigo Vespucci. Come per la sorella maggiore, anche questa linea ha avuto una nascita travagliata causa problemi economici delle aziende a cui erano stati affidati i lavori; lavori iniziati nel 2014 e conclusi solo a fine 2018, con conseguente inaugurazione nel febbraio 2019.
 
Un certo numero di cittadini si era dichiarato contrario al progetto della linea T2 e del prolungamento della linea T1, ed aveva chiesto un referendum in proposito. Il referendum consultivo si tenne il 17 febbraio 2008, aperto a tutti i cittadini del comune e agli stranieri regolarmente soggiornanti. Al referendum, per il quale secondo lo statuto comunale non era previsto un quorum,<ref>[http://www.comune.firenze.it/comune/regolamenti/elencoregolamenti/10-16.htm - Regolamento referendum del Comune di Firenze] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120225075916/http://www.comune.firenze.it/comune/regolamenti/elencoregolamenti/10-16.htm |data=25 febbraio 2012 }}</ref> votò il 39% degli aventi diritto, con prevalenza per la posizione dei contrari alle due nuove linee - scarto circa del 7,7% per la linea 2, progettata per attraversare il centro storico, e del 3,7% per il prolungamento della linea 1, diretta verso il plesso ospedaliero di Careggi, alla periferia nord-ovest della città).<ref>[http://www.comune.firenze.it/elettorale/refe2008/referendum_ID_1.htm Comune di Firenze - Referendum Tranvia] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120502124914/http://www.comune.firenze.it/elettorale/refe2008/referendum_ID_1.htm |data=2 maggio 2012 }}</ref>
 
La successiva amministrazione comunale, eletta nel 2009, pur annunciando importanti modifiche ai percorsi delle linee, espresse la volontà di proseguire la costruzione delle linee tranviarie (volontà confermatasi con l'amministrazione eletta nel 2014).
 
=== Segmenti Costruttivi ===
Da allora sono stati costruiti e aperti i seguenti tratti della rete.
{| class="wikitable"
!Segmento
!Data apertura
!Attualmente
servito da
!Estremi
!Numero di Fermate
!Lunghezza
(km)
!Costo
(€`)
|-
|Linea 1
|14 febbraio 2010
|{{BoxArrotondato|T1|#FFFFFF|#5B8CC1|#5B8CC1}}
|Villa Costanza – Alamanni Stazione SMN
|14
|7,4
|245 milioni
|-
|Linea 3.1
| rowspan="2" |16 luglio 2018
|{{BoxArrotondato|T1|#FFFFFF|#5B8CC1|#5B8CC1}}
|Careggi Ospedale – Strozzi Fallaci
|10
|3,0
| rowspan="2" |192 milioni
|-
|V.A.C.S. I
|{{BoxArrotondato|T1|#FFFFFF|#5B8CC1|#5B8CC1}} {{BoxArrotondato|T2|#FFFFFF|#DC291E|#DC291E}}
|Unità – Fortezza (Fiere e Congressi)
|3
|1,0
|-
|Linea 2
|11 febbraio 2019
|{{BoxArrotondato|T2|#FFFFFF|#DC291E|#DC291E}}
|Peretola Aeroporto – Rosselli
|11
|5,0
|367 milioni
|-
|V.A.C.S. II
|25 gennaio 2025
|{{BoxArrotondato|T2|#FFFFFF|#DC291E|#DC291E}}
|Lavagnini Fortezza – San Marco Università
|6
|2,5
|53 milioni
|-
! colspan="4" |Totale
!38
!17,90
!'''857 milioni'''
|}
 
==== Linea 1 ====
La Linea 1<ref>{{Cita web|url=http://www.studioti.com/it/tramvia-(linea-1-2-3)-firenze~32~6.html|titolo=Dal sito dello studio di progettazione Ti|accesso=11 marzo 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150402130412/http://www.studioti.com/it/tramvia-(linea-1-2-3)-firenze~32~6.html|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.tramfirenze.it/index.php?option=com_content&task=view&id=23&Itemid=31 Elenco delle opere d’arte principali]|data=gennaio 2018|bot=InternetArchiveBot}}</ref> è lunga 7,4 km, conta 14 fermate compresi i capolinea.<ref name="A2">{{Cita web|url=http://www.cityrailways.it/firenze-tram/|titolo=iBinari + CityRailways - Firenze-tram|accesso=13 febbraio 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100312101236/http://www.cityrailways.it/firenze-tram|urlmorto=sì}}</ref>
 
La prima parte del tracciato, nel Comune di Scandicci, ha avuto l'obiettivo di riequilibrare il sistema della mobilità nell'area sud-ovest, dove non erano mai state costruite linee di trasporto pubblico su rotaia, se si escludono le vecchie linee tranviarie dismesse da decenni.
 
La fermata posta in corrispondenza del centro cittadino è stata oggetto di riqualificazione urbanistica nell'ambito del progetto di costruzione della nuova [[Piazza della Resistenza]], prospiciente il municipio di Scandicci. La zona adesso comprende, oltre alla piazza, un edificio con centro commerciale, appartamenti ed uffici; in un'altra unità immobiliare a lato della piazza, vi sono negozi ed un auditorium pubblico. Il Centro Rogers, dal nome dell'architetto inglese che l'ha progettato ([[Richard Rogers]]) è stato inaugurato il 30 settembre [[2013]].<ref>Rebecca Romoli, [http://scandicci.firenzetoday.it/nuovo-centro-rogers-sviluppo-economico.html Scandicci, dal 30 settembre il nuovo Centro Rogers: ecco come sarà]. URL visitato nell'ottobre 2013.</ref>
 
La linea 1 ha portato con se alcune opere infrastrutturali. Prima dell'avvio dei cantieri erano state completate entro la fine del 2004 due opere preliminari connesse ad un primo stralcio progettuale della originaria linea 1:<ref>{{Cita web|url=http://www.fabriziobonomo.it/pag/primo_livello/pdf/energia_pdf/Pf_Tram_Firenze.pdf|titolo=Project financing - TRAM DI FIRENZE|accesso=20 marzo 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160306115846/http://www.fabriziobonomo.it/pag/primo_livello/pdf/energia_pdf/Pf_Tram_Firenze.pdf|dataarchivio=6 marzo 2016|urlmorto=sì}}</ref>
*allargamento del ponte stradale sul fiume Greve, al confine tra Firenze e Scandicci;
*sottopasso carrabile di viale Fratelli Rosselli in piazza Vittorio Veneto.<ref>[[Piazza Vittorio Veneto (Firenze)|Il sottopasso veicolare di piazza Vittorio Veneto]]</ref>[[File:Viadotto_tram_via_Don_Facibeni_Scandicci.jpg|miniatura|Viadotto tranviario su viale Nenni]]
Durante la costruzione sono state realizzate le seguenti opere:
 
* viadotto tranviario Aldo Moro;<ref>[http://pianostrutturale.comune.fi.it/materiali/Mobilita_2010/USSMAF-2008-13.pdf Vedi pag. 7 del documento di analisi dei nodi ] Il viadotto consente alla tranvia di evitare l’intersezione a raso col traffico privato; al di sotto è stata costruita una rotatoria con accessi ad una corsia, anziché due come era previsto originariamente.</ref>
*adeguamento del sottopasso Talenti - Foggini;<ref>[http://www.mondotram.it/firenze-simone/cantieri-linea1/cantiere_g.htm Cantieristica del sottopasso] Precedentemente i veicoli provenienti da viale Etruria si immettevano direttamente in viale Talenti; a seguito dei lavori della tranvia adesso un ramo del sottopasso è occupato dai binari mentre i veicoli in ingresso città si attestano su una rotatoria sopraelevata.</ref>
*sottopasso carrabile di piazza Paolo Uccello;<ref>Il sottovia è a due corsie in direzione di via del Sansovino.</ref>
*nuovo ponte tranviario, ciclabile e pedonale per l'attraversamento dell'Arno;<ref>[[Ponte della tramvia|Ponte della tranvia]]</ref><ref>[httphttps://italianostrafirenze.wordpress.com/2011/11/27/il-ponte-della-tramvia-ha-un-pilone-da-rifare-e-stato-installato-male Notizie sul pilone del ponte tranviario] La costruzione di questo manufatto è stata accompagnata da polemiche riguardo al collaudo dei piloni in calcestruzzo armato, di cui uno riposizionato in corso d’opera.</ref>
*nuovo ingresso al parcheggio sotterraneo di Santa Maria Novella.
 
==== Linea 3.1 ====
Prima dell'avvio dei cantieri erano state completate entro la fine del 2004 due opere preliminari connesse ad un primo stralcio progettuale:<ref>[http://www.fabriziobonomo.it/pag/primo_livello/pdf/energia_pdf/Pf_Tram_Firenze.pdf Project financing - TRAM DI FIRENZE]</ref>
La linea 3.1 del tram è stata inaugurata il 16 luglio 2018, dopo oltre quattro anni di lavori che sono iniziati nel maggio 2014. Il primo tram Sirio è stato collocato sulle rotaie, in zona viale Morgagni, nella notte tra il 9 e il 10 febbraio 2018 allo scopo di collaudare la linea prima dell'effettiva entrata in esercizio.<ref>{{Cita news|nome=La|cognome=Nazione|url=http://www.lanazione.it/firenze/cronaca/tramvia-careggi-1.3715180|titolo=Tramvia, il primo Sirio arriva a Careggi / VIDEO / FOTO - La Nazione|pubblicazione=La Nazione|data=9 febbraio 2018|accesso=10 febbraio 2018}}</ref>
*allargamento del ponte stradale sul fiume Greve, al confine tra Firenze e Scandicci;
*sottopasso carrabile di viale Fratelli Rosselli in piazza Vittorio Veneto.<ref>[[Piazza Vittorio Veneto (Firenze)|Il sottopasso veicolare di piazza Vittorio Veneto]]</ref>
 
Destinata a servire l'area metropolitana nord di [[Careggi]] e il suo [[Azienda ospedaliero-universitaria Careggi|ospedale]] con il centro della città e la stazione, questa linea è la più complessa perché percorre strade con sezioni piuttosto strette e la sua realizzazione ha richiesto una riorganizzazione della viabilità di tutta l'area.
==== Trasporto biciclette ====
A partire dal giugno 2013 è stato ammesso il trasporto di biciclette seppur con alcune limitazioni. L'accesso ai mezzi è permesso solo in certi orari nei giorni feriali, nello specifico fra le 5:00 e le 7:00, fra le 10:00 e le 17:00 e fra le 20:00 e le 00:30, mentre nei giorni festivi non è presente alcuna limitazione oraria. Le bici possono essere trasportate solo presso la coda dei tram, dove sono presenti gli ancoraggi, per un massimo di due biciclette a convoglio<ref>{{cita news| autore=Redazionale| url=http://www.firenzeinbici.net/notizia.aspx?id=3642| titolo=Finalmente le bici sul tram| data=11 giugno 2013| pubblicazione=Firenze in bici| accesso=7 agosto 2013}}</ref>.
 
Durante la realizzazione di questo segmento le principali opere infrastrutturali realizza sono:
====Sviluppi futuri====
*''Scandicci - Alamanni''
:È previsto un ulteriore allungamento dopo il capolinea lato Scandicci verso Casellina e Pontignale, fino alla zona dove sorgerebbe il futuro ipermercato Ipercoop il quale dovrebbe situarsi nei pressi dell'uscita A1 Scandicci e dell'omonima uscita della [[Strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno|superstrada Firenze-Pisa-Livorno]] (SGC FI-PI-LI). A carico del costruttore dell'ipermercato, in corrispondenza del nuovo capolinea dovrebbe essere realizzato un parcheggio scambiatore fruibile dalle vetture in uscita sia dalla A1 che dalla FI-PI-LI, nonché provenienti dalla viabilità ordinaria della zona, via Pisana.<ref>[http://metold.provincia.fi.it/news_mob.asp?id=107701 MET - Urbanistica e mobilità: dal Comune di Scandicci via al coordinamento con Firenze]</ref> La costruzione dell'ipermercato è stata rimandata o forse naufragherà per sempre, ma i cittadini ed i lavoratori della zona industriale chiedono comunque il prolungamento, che eviterebbe problemi alla viabilità ordinaria ed intorno alla zona industriale nelle ora di punta (entrata ed uscita dei lavoratori).
*''Alamanni - Careggi''
:È previsto un completamento della rete verso est, dalla Fortezza sui viali attraverso piazza Libertà, con due rami, uno verso Rovezzano (7&nbsp;km) e uno verso Bagno a Ripoli (8&nbsp;km). È stato inoltre ipotizzato che il ramo verso Rovezzano faccia parte del prolungamento della linea 2, mentre quello verso Bagno a Ripoli sia considerato nel progetto del prolungamento della linea 1.<br>Inoltre è allo studio un prolungamento a nord su viale Pieraccini, per servire direttamente tutto il comprensorio ospedaliero Careggi, CTO e nuovo Meyer (circa 1&nbsp;km).
 
* adeguamento sottopassi Stazione Statuto
===T2 - Vespucci===
* nuovo sottopasso Milton - Strozzi
Lunga 5,3 km e con 12 fermate, che si snodano fra [[piazza dell'Unità Italiana]] e l'[[Aeroporto di Firenze-Peretola|aeroporto "Amerigo Vespucci"]], si tratta di una linea fondamentale poiché interessa la zona di maggior sviluppo dell'area metropolitana e, al contempo, serve i nuovi insediamenti per l'università e il tribunale nell'area di Novoli.
* nuovo sottopasso Strozzi - Strozzi
 
==== V.A.C.S. I ====
Assieme alla Linea 3.1 è stato anche costruito il primo lotto della V.A.C.S. (Variante Alternativa al Centro Storico), da Valfonda-Stazione a Fortezza (Fiere e Congressi).
 
==== Linea 2 ====
La linea 2 è lunga 5,3 km e con 12 fermate, che si snodano fra [[piazza dell'Unità Italiana]] e l'[[Aeroporto di Firenze-Peretola|aeroporto "Amerigo Vespucci"]], si tratta di una linea fondamentale poiché interessa la zona di maggior sviluppo dell'area metropolitana e, al contempo, serve i nuovi insediamenti per l'università e il palazzo di giustizia nell'area di Novoli.
 
I lavori sono iniziati il 5 novembre [[2011]] con l'apertura dei cantieri nei pressi dell'[[aeroporto di Firenze-Peretola]].
Il termine dei lavori era previsto per giugno del [[2014]], poi posticipato al luglio [[2017]]. Se i lavori supererannoavessero superato il limite di 950 giorni, il Comune di Firenze, come da contratto, potràavrebbe potuto applicare penali all'impresa costruttrice per ogni giorno di ritardo. Per completare la linea entro i limiti, è previsto che i cantieri sarannosono stati aperti anche di notte.<ref>[http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2011/5-novembre-2011/tramvia-prima-pietra-linea-2-1902060387349.shtml Tramvia: Posa della prima pietra della linea 2]</ref><br>
Per tutto il 2012 i lavori non sono proseguiti per problemi di finanziamento per le ditte appaltatrici. Alla luce della crisi economica e finanziaria le banche non hanno confermato i tassi accordati in precedenza.<br>
Alla fine del 2012 la Cassa Depositi e Prestiti ha accordato finalmente il finanziamento dell'opera, permettendo la ripresa dei lavori nel maggio 2014.
 
{{cn|Per tutto il 2012 i lavori non sono proseguiti per problemi di finanziamento per le ditte appaltatrici. Alla luce della crisi economica e finanziaria le banche non hanno confermato i tassi accordati in precedenza}}. {{cn|Alla fine del 2012 la Cassa Depositi e Prestiti ha accordato finalmente il finanziamento dell'opera, permettendo la ripresa dei lavori nel maggio 2014}}.
L'inaugurazione, da luglio 2017 è slittata ad agosto 2018, poi a dicembre 2018, dato il blocco dei lavori dal 22 maggio dello stesso anno, causa mancati pagamenti da parte della ditta costruttrice<ref>{{cita web |url=http://www.firenzetoday.it/cronaca/tramvia-date-messa-esercizio-linea-2.html |titolo=Annunciate le date della messa in esercizio della linea 2 |accesso=14 novembre 2018 |data=12 novembre 2018}}</ref>.
 
DopoL'inaugurazione, tanteda traversie,luglio trascorsi2017 iè 15slittata giorniad diagosto pre-esercizio2018, lapoi lineaa èdicembre stata2018, inauguratadato nellail tardablocco mattinatadei dellavori 11dal febbraio22 2019maggio alladello presenzastesso delanno, [[Presidentecausa dellamancati Repubblicapagamenti Italiana|presidenteda parte della Repubblica]]ditta [[Sergio Mattarella]]costruttrice.<ref>{{cita web|url=http://www.firenzetoday.it/cronaca/tramvia-inaugurazionedate-lineamessa-2esercizio-presidentelinea-mattarella2.html</ref>,|titolo=Annunciate conle ladate conseguentedella messa in esercizio nelledella orelinea immediatamente2|data=12 successive.novembre 2018|accesso=14 novembre 2018}}</ref>
 
Trascorsi i 15 giorni di pre-esercizio, la linea è stata inaugurata nella tarda mattinata del 11 febbraio 2019 alla presenza del [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidente della Repubblica]] [[Sergio Mattarella]],<ref>http://www.firenzetoday.it/cronaca/tramvia-inaugurazione-linea-2-presidente-mattarella.html</ref> con la conseguente messa in esercizio nelle ore immediatamente successive.
====Percorso====
Dal capolinea presso l'[[Aeroporto di Firenze-Peretola|aeroporto]], sottopassa le ferrovie per Osmannoro e Pisa, i viali Luder e degli Astronauti, prima del quale sarà presente la fermata in trincea denominata "Guidoni". Qui è anche in progetto la costruzione di un grande parcheggio scambiatore. Successivamente si innesta su via di Novoli, uscendo dal tunnel e attraversando la rotonda di via Allori. Superati la rotatoria di viale Forlanini e il [[Mugnone]] su un nuovo [[viadotto]], percorre via Buonsignori e via Gordigiani.
 
La linea 2 ha visto construire le seguenti principali opere infrastrutturali:
Prosegue lungo l'argine del Mugnone ed entra nell'area servizi della nuova stazione [[Alta velocità ferroviaria|alta velocità]], dalla quale, secondo il progetto originario, avrebbe dovuto uscire in viale Belfiore, dove sarebbe stato realizzato un sottovia per il traffico ordinario. In seguito alle modifiche di progetto verrà realizzato solo un attraversamento del viale Belfiore a raso con opportuna semaforizzazione. Qui il tram passerà attraverso palazzo Mazzoni, dal nome dell'architetto che l'ha progettato ([[Angiolo Mazzoni]]), costruito durante il [[Storia del fascismo italiano|ventennio fascista]].
La [[Soprintendenze|soprintendenza]] ha autorizzato il passaggio del tram attraverso il palazzo, ma con un compromesso: quello di essere riportato alle forme originali volute dal Mazzoni, poiché nel corso degli anni era stato rimodellato con la scomparsa della vetrata frontale a "T" rovesciata e l'aggiunta di un piano al posto di una grande terrazza. Imbocca quindi via Guido Monaco, percorre via Alamanni ricongiungendosi con la linea 1 e interscambia con essa alla fermata della stazione, e termina a Piazza Dell'unità, capolinea definitivo<ref name=":0">{{Cita web|url=http://mobilita.comune.fi.it/tramvia/progetto_esecutivo/varianti.html|titolo=Varianti|sito=mobilita.comune.fi.it|accesso=19 aprile 2018}}</ref>.
 
* sottopasso per l'attraversamento delle linee ferroviarie per Osmannoro e Pisa, dei viali Luder, degli Astronauti e Guidoni.
Nell'agosto 2017 è stata approvata la "Variante Alternativa al Centro Storico", che al posto dell'originale progetto di prosecuzione da piazza Unità italiana verso l'interno del centro storico (lungo via Panzani, via de' Cerretani, piazza San Giovanni, [[via de' Martelli]], [[via Cavour (Firenze)|via Cavour]], [[piazza San Marco (Firenze)|piazza San Marco]]) prevede invece una biforcazione in viale Strozzi e la creazione di un ramo viale Lavagnini - piazza Libertà - Piazza San Marco<ref name=":0" />.
* nuovo ponte tranviario "Margherita Hack" in via di Novoli, ciclabile e pedonale per l'attraversamento della zona di San Donato, la rotatoria di via Forlanini ed il torrente Mugnone.
* realizzazione del nuovo manufatto di sbocco del torrente Mugnone
* rampa di accesso e tunnel nella facciata di Palazzo Mazzoni al confluire dei Viale Redi e Viale Belfiore
 
====Sviluppi futuriV.A.C.S. II ====
Nell'agosto 2017 è stata approvata la Variante Alternativa al Centro Storico (VACS) per evitare il passaggio accanto al Duomo e pedonallizare l'area di piazza San Giovanni e via de' Martelli per dare più spazio ad un punto nevralgico centrale per tutti i turisti e visitatori. Il tracciato originale prevedeva di proseguire dalla fermata di Unità in direzione piazza San Giovanni, percorrendo via Panzani e via de' Cerretani, per poi proseguire in direzione di piazza della Libertà lungo [[via de' Martelli]], [[via Cavour (Firenze)|via Cavour]], [[piazza San Marco (Firenze)|piazza San Marco]] per terminare in piazza Libertà con un anello. Con la VACS, il capolinea è spostato in piazza San Marco che viene raggiunta da una biforcazione in viale Filippo Strozzi e la costruzione di una nuova tratta che percorre viale Spartaco Lavagnini, aggira piazza Libertà e prosegue verso via Cavour. Il tram ritorna da piazza San Marco a piazza Libertà, percorrendo via Giorgio La Pira e via Alfonso La Marmora. I lavori di realizzazione di questa estensione sono iniziati nel 2020.<ref name=":0" />
È già in programma il prolungamento da Peretola verso Castello, che collegherà le nuove sedi di Provincia e Regione nonché il polo scientifico universitario di [[Sesto Fiorentino]]<ref>http://www.firenzetoday.it/cronaca/tramvia-percorso-fermate-tempi-percorrenza-linea-2.html</ref>, mentre è stata paventata l'ipotesi di un sottoattraversamento del centro storico con fermate presso la Stazione dell'Alta Velocità, in piazza Adua, in piazza della Repubblica e nell'area di Santa Croce<ref>[http://www.greenreport.it/news/mobilita/firenze-la-tramvia-sotto-il-duomo-la-proposta-renzi-riaccende-il-dibattito/ Firenze, la tramvia sotto il Duomo?]</ref>. Ipotesi però tramontata in quanto, nell'ottobre 2009, l'amministrazione comunale targata [[Matteo Renzi|Renzi]] ha disposto la piena pedonalizzazione di [[Piazza del Duomo (Firenze)|piazza Duomo]], annunciando contemporaneamente una revisione del percorso della linea 2 ed escludendo il passaggio da piazza Duomo, via Martelli e via Cavour.
 
Il 26 maggio 2024 è stato effettuato un viaggio di prova, in presenza delle autorità, con il tram 2031 che da piazza San Marco si è diretto fino alla fermata Lavagnini-Fortezza, transitando lungo via Cavour e piazza della Libertà sulla parte di tracciato completata fino a quel momento.<ref>{{Cita web|url=https://www.055firenze.it/art/227615/Firenze-la-tramvia-sui-binari-in-piazza-San-Marco-oggi-viaggio-tecnico-Linea-pronta-in-estate|titolo=055Firenze - Firenze, la tramvia sui binari in piazza San Marco: oggi il viaggio tecnico. 'Linea pronta in estate'|accesso=19 agosto 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20240819072944/https://www.055firenze.it/art/227615/Firenze-la-tramvia-sui-binari-in-piazza-San-Marco-oggi-viaggio-tecnico-Linea-pronta-in-estate|dataarchivio=19 agosto 2024|urlmorto=sì}}</ref>
La giunta Nardella, nonostante la possibilità del sottoattraversamento del centro storico, preferisce la seconda ipotesi in superficie che prevede la conclusione della linea 2 in piazza San Marco passando dall'asse dei viali di circonvallazione. La linea uscirebbe dalla stazione in via Valfonda, Fortezza (con tracciato in comune con linea 1), viale Lavagnini, piazza Libertà e con il percorso sdoppiato, inizialmente previsto, lungo le vie La Pira/La Marmora per terminare in [[piazza San Marco (Firenze)|piazza San Marco]] con due fermate distinte per arrivo e partenza nelle vie precedentemente accennate. Si prevede questa ipotesi poiché, per ricevere i 100 milioni del decreto "Sblocca Italia", si impone alla città di iniziare la cantierizzazione della linea 3.2 (con prolungamento verso [[Bagno a Ripoli]]) entro il 2015. Il tracciato in superficie per la linea 2 coincide parzialmente con quello della linea 3.2; questo permetterebbe di ricevere i fondi del decreto, perché la costruzione della linea 2 implica l'inizio della cantierizzazione per il prolungamento della linea 3.
 
I lavori della VACS si sono conclusi a novembre 2024<ref>{{cita news|url=https://www.firenzetoday.it/cronaca/linea-vacs-tramvia-fine-lavori-quando-attiva.html|titolo=Tramvia, linea Vacs: lavori ufficialmente terminati, ora palla ai tecnici del ministero|data=4 novembre 2024}}</ref> e già a fine mese si sono svolte le simulazioni di pre-esercizio.<ref>{{cita web|autore=GEST|url=https://www.gestramvia.it/modifiche-t2-fermata-unita-sospesa-per-simulazione-di-pre-esercizio-della-linea-peretola-san-marco/|titolo=Modifiche T2, fermata Unità sospesa per simulazione di pre-esercizio della Linea Peretola-San Marco|data=23 novembre 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20241125070026/https://www.gestramvia.it/modifiche-t2-fermata-unita-sospesa-per-simulazione-di-pre-esercizio-della-linea-peretola-san-marco/}}</ref> Quest'ultima fase è iniziata il 27 dicembre 2024, dopo il via libera ottenuto dalla commissione ministeriale. Contestualmente, il capolinea del servizio viaggiatori è stato spostato alla fermata di Fortezza, mentre le vetture proseguono lungo la nuova tratta simulando il normale esercizio, ma senza effettuare servizio passeggeri.<ref>{{cita web|autore=GEST|url=https://www.gestramvia.it/linea-t2-come-funziona-il-pre-esercizio/|titolo=Linea T2, come funziona il pre-esercizio|data=30 dicembre 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20250118214230/https://www.gestramvia.it/linea-t2-come-funziona-il-pre-esercizio/}}</ref> Il 2 gennaio 2025 è stata inoltre soppressa la fermata capolinea di Unità ad eccezione delle prime e delle ultime corse della giornata o di servizio speciale.<ref>{{cita news|autore=Antonio Lenoci|url=https://firenze.repubblica.it/cronaca/2025/01/03/news/firenze_tramvia_buttafuori_fortezza_vacs-423917555/|titolo=Sulla tramvia compare il buttafuori: "Spiacente, alla Fortezza dovete scendere"|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]|data=3 gennaio 2025|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20250118225932/https://firenze.repubblica.it/cronaca/2025/01/03/news/firenze_tramvia_buttafuori_fortezza_vacs-423917555/}}</ref>
== Linee in progetto ==
Sulla base degli Accordi tra la Regione Toscana, il Comune di Firenze ed i Comuni dell'area metropolitana, il sistema tramviario si articola in:<ref>http://www.toscana-notizie.it/-/nuova-linea-tramvia-rossi-la-regione-continuera-a-impegnarsi-cosi-anche-per-il-futuro-?redirect=http%3A%2F%2Fwww.toscana-notizie.it%2Fambiente-e-territorio%2Finfrastrutture-e-trasporti%3Fp_p_id%3D101_INSTANCE_mk54xJn9fxJF%26p_p_lifecycle%3D0%26p_p_state%3Dnormal%26p_p_mode%3Dview%26p_p_col_id%3Dtnl1_column-1%26p_p_col_pos%3D1%26p_p_col_count%3D2</ref>
* '''T2''' da Aeroporto a Piazza Libertà compreso alternativa al centro storico
* Estensione '''T2''' Aeroporto- Sesto Fiorentino (Polo Scientifico)
* '''T3.2''' Piazza della Libertà - Bagno a Ripoli
* '''T4''' da Leopolda a Le Piagge
* Estensione '''T4''' Le Piagge-Campi Bisenzio
 
Al termine del pre-esercizio, il 25 gennaio 2025 è iniziato il servizio viaggiatori con il prolungamento della T2 da Fortezza al nuovo capolinea di San Marco Università.<ref>{{cita news|autore=|url=https://www.lanazione.it/firenze/cronaca/inaugurazione-tramvia-y2nlvht0|titolo=Firenze e la tramvia: inaugurata la nuova tratta, ecco la Vacs, "Una città più unita"|pubblicazione=La Nazione|data=25 gennaio 2025|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20250125150828/https://www.lanazione.it/firenze/cronaca/inaugurazione-tramvia-y2nlvht0}}{{cita news|autore=GEST Firenze|url=https://www.gestramvia.it/linea-t2-inaugurata-la-nuova-tratta-lavagnini-fortezza-san-marco/|titolo=Linea T2, inaugurata la nuova tratta "Lavagnini Fortezza" – "San Marco"|data=25 gennaio 2025|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20250126082935/https://www.gestramvia.it/linea-t2-inaugurata-la-nuova-tratta-lavagnini-fortezza-san-marco/}}</ref>
== Costruzione e gestione ==
La realizzazione della Linea 1 è avvenuta completamente grazie a finanziamenti pubblici, per un totale di 262.95 milioni di euro<ref>[http://press.comune.fi.it/hcm/hcm5353-10_5_2081-Linee+2+e+3+tramvia,+Cellai+(PdL)%3A+%93In+un+anno+cos.html?cm_id_details=63044&id_padre=4473 press.comune.fi]</ref>, realizzata congiuntamente da AnsaldoBreda e Baldassini-Tognozzi-Pontello<ref>[http://www.regione.toscana.it/documents/16409/13365331/Tramvia+1.pdf/9d30babf-2d7a-4bef-bf54-d8b746f66d24 regione.toscana.it]</ref>.
 
== In costruzione ==
Per la Linea 2 e per il prolungamento della Linea 1 si è parzialmente seguito il modello del [[project financing]].
{| class="wikitable"
Nel [[2005]], il Comune di Firenze ha stipulato con Tram di Firenze S.p.A., la concessione per la costruzione delle opere, l'ingegneria e la gestione (per quest'ultima anche della Linea 1)<ref>[http://press.comune.fi.it/hcm/hcm5353-1_7_9472-Project+Financing+tramvia%252f2.+Il+tram+a+Firenze:+la.html?cm_id_details=15941&id_padre=5080 press.comune.it]</ref>.
!Segmento
!Data apertura
prevista
!Servito in
previsione da
!Estremi
!Numero di fermate
!Lunghezza
(km)
!Costo previsto
(€`)
|-
|Linea 3.2.1
|2026
|{{BoxArrotondato|T3|#800080|#FFFFFF|#800080}}
|Libertà – Bagno a Ripoli
|17
|7,2
|''448 milioni''
|-
! colspan="4" |Totale
!17
!7,20
!'''448 milioni'''
|}
 
==== Linea 3.2.1 ====
Il costo finale sarà di 425 milioni di euro (340 milioni l'infrastruttura a cui sommare il prezzo per l'acquisto di 29 tram Sirio<ref>[http://controradio.it/tramvia-firenze-nardella-sullopera-nessuno-rubato-1-euro/ controradio.it]</ref>), di cui 85.7 finanziati dal Comune di Firenze, 37.7 da [[Rete Ferroviaria Italiana]] (impegno assunto in fase di stipula del protocollo di intesa con gli enti locali per la realizzazione di una nuova fermata per l'alta velocità a Firenze<ref>[http://www.rfi.it/cms/v/index.jsp?vgnextoid=16b4e99a8f59e410VgnVCM1000008916f90aRCRD&vgnextchannel=cd300bbaab19e410VgnVCM1000008916f90aRCRD rfi.it]</ref>), 120.8 milioni dallo Stato, 41.9 milioni da Regione Toscana (36.59 milioni derivanti dai Fondi Europei POR-CreO 2007-2013<ref>[http://www.regione.toscana.it/sl/web/toscana-notizie/dettaglio-notizia/-/asset_publisher/mk54xJn9fxJF/content/regione-e-comune-firenze-firmano-accordo-per-la-tranvia-studio-per-sesto-e-campi;jsessionid=3CB2EB3DB6AAA5AC77DD37DE30A51FDA.web-rt-as01-p2?redirect=http%3A%2F%2Fwww.regione.toscana.it%2Fsl%2Fweb%2Ftoscana-notizie%2Fdettaglio-notizia%3Bjsessionid%3D3CB2EB3DB6AAA5AC77DD37DE30A51FDA.web-rt-as01-p2%3Fp_p_id%3D101_INSTANCE_mk54xJn9fxJF%26p_p_lifecycle%3D0%26p_p_state%3Dnormal%26p_p_mode%3Dview%26p_p_col_id%3Dtnl1_column-1%26p_p_col_count%3D2%26p_r_p_564233524_tag%3Dcomune%2Bdi%2Bfirenze%26p_r_p_564233524_resetCur%3Dtrue regione.toscana.it]</ref><ref>[http://www.intoscana.it/it/articolo/firenze-la-tramvia-si-fara-br-i-fondi-europei-non-sono-piu-a-rischio/ intoscana.it]</ref>)<ref>[http://www.intoscana.it/it/articolo/tramvia-linee-2-e-3-ce-laccordo-br-dal-governo-121-milioni-di-euro/ intoscana.it]</ref>. I restanti 140 milioni sono a carico di Tram di Firenze<ref>[http://www.toscana24.ilsole24ore.com/art/oggi/2018-02-16/tranvia-firenze-linee-costano-081823.php?uuid=gSLAMnYeaC ilsole24ore.com]</ref> che ha contratto un finanziamento di 165.80 milioni di euro con [[Banca Monte dei Paschi di Siena|MPS Banca per l'Impresa]], Calyon, [[Infrastrutture (azienda)|Infrastrutture S.p.A.]] (poi diventata [[Cassa Depositi e Prestiti]])<ref>[http://press.comune.fi.it/hcm/hcm5353-10_2_1082-Project+financing+tramvia%252f1.+Firmato+l%92accordo+con.html?cm_id_details=34923&id_padre=4471 press.comune.fi.it]</ref>, comprensivi di 13.8 milioni di Iva e 12 milioni di euro per gli extracosti, da restituire in 15 anni, nonché altri 61 milioni che Infrastrutture avrebbe messo a disposizione per rifinanziare il debito in caso di mancato rimborso del prestito alla fine dei 15 anni<ref>[http://www.infoppp.it/writable/notizieRassegna/tranvia_fi.PDF infoppp.it]</ref>.
L’apertura dei cantieri era prevista per la fine del 2023, poi slittata a causa di ritardi accumulati nei cantieri del tratto Fortezza-Libertà-San Marco, oltre che nella contrattualizzazione e reperibilità dei fondi e in generale ai blocchi causati dalla [[Pandemia di COVID-19 in Italia|pandemia di COVID-19]].
 
I lavori sono iniziati il 20 gennaio 2025, con gli interventi preliminari all'apertura dei cantieri<ref name="Inizio_lavori_T3" />.
Nel tempo la composizione degli azionisti di Tram di Firenze è variata: Baldassini-Tognozzi-Pontello socio di Tram di Firenze, ma anche membro dell'ATI che deve realizzare i lavori<ref>[http://www.glf.it/files/brochure/infra/offline/download.pdf glf.it]</ref>, termina in amministrazione straordinaria e cede il ramo d'azienda ad Impresa S.p.A.<ref>[http://firenze.repubblica.it/cronaca/2014/06/05/news/e_giorgetti_scopre_la_prima_grana_per_la_tramvia_arrestato_il_presidente_dell_impresa_della_linea_2-88100437/ repubblica.it]</ref>, che successivamente però dichiara fallimento<ref>[http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/16_giugno_15/impresa-spa-buco-centinaia-milioni-arrestati-imprenditori-28704db6-32c6-11e6-a482-ab4404438124.shtml corriere.it]</ref>, per cui vende le attività a Grandi Lavori Fincosit, che si ritrova azionista del concessionario e partecipante dell'ATI per un impegno significativo nella costruzione della T2 e del prolungamento della T1<ref>[http://www.glf.it/ita/index.php?option=com_content&view=article&id=257&Itemid=83 glf.it]</ref>. Nel 2018 la situazione si complica nuovamente in quanto Grandi Lavori Fincosit è terminata in concordato preventivo<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2018/07/10/ora-fincosit-chiede-il-concordatoFirenze04.html repubblica.it]</ref>.
 
Secondo il progetto, il tracciato della terza tranvia fiorentina sarà lungo circa 7,2 km, di cui 3,1 km a batteria senza l'installazione di catenaria, e avrà diciassette fermate. Il capolinea durante il primo lotto di lavori è previsto su un piccolo tronco posizionato lungo viale Don Minzoni dove in futuro sarà estesa la linea; questa si innesterà alla T2 in [[Piazza della Libertà (Firenze)|Piazza della Libertà]], per poi imboccare viale Matteotti, dove percorrerà i viali di circonvallazione fino a viale Giovine Italia. Giunta a piazza Piave, la linea piegherà per proseguire sui lungarni Pecori Giraldi, del Tempio e Cristoforo Colombo. Scavalcato l'Arno sul ponte da Verrazzano, il tram percorrerà via Poggio Bracciolini, viale Giannotti e viale Europa al termine del quale entrerà in territorio di Bagno a Ripoli. La linea proseguirà quindi su via Pian di Ripoli fino a svoltare in via Granacci, dove si troverà il capolinea. Nei pressi del Cimitero del Pino si troverà il nuovo deposito a servizio di questa tranvia<ref>{{cita web| url=https://www.firenzetramvia.it/linee/t3| titolo=Tramvia Ovunque Firenze - Tramvia Domani| urlarchivio=https://web.archive.org/web/20250207171116/https://www.firenzetramvia.it/linee/t3}}</ref>.
Nel 2014, Mps, Banca IMI e Cassa Depositi e Prestiti rinegoziano per la seconda volta il finanziamento a Tram di Firenze, sottoscrivendo 165.8 milioni di euro con scadenza a 21 anni<ref>[https://www.bancaimi.com/bancaimi/news/Tram-di-Firenze-SpA--Ristrutturazione-del-finanziamento0 bancaimi.com]</ref>.
 
Per la realizzazione di questo tratto è stata stimata una spesa di circa 448 milioni di euro.<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.lanazione.it/firenze/cronaca/tramvia-liberta-bagno-ripoli-cantiere-e8m9hnay|titolo=Tramvia Libertà-Bagno a Ripoli. Il 25 gennaio il via ai lavori. Durata del cantiere e numeri|sito=La Nazione|data=2025-01-15|accesso=2025-01-16}}</ref>
Tram di Firenze ad oggi è controllata dal fondo Meridian col 56%<ref>[https://www.toscanaoggi.it/Toscana/Tram-Firenze.-Bartaloni-linea-2-non-si-ferma-la-completeremo.-E-su-lavori-spunta-pista-Cmb toscanaoggi.it]</ref> (dopo aver rilevato nel 2018 il 14.1% in mano a Grandi Lavori Fincosit<ref>[https://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/18_luglio_11/guerra-legale-tramvia-linea-2-slitta-forse-natale-b858149c-8506-11e8-a759-9727e2af4059.shtml?refresh_ce-cp corriere.it]</ref><ref>[https://www.toscanaoggi.it/Toscana/Tram-Firenze-la-protesta-delle-imprese.-Nardella-Comune-pronto-a-pagare-ditte-subappalto toscanaoggi.it]</ref> e anche le quote in mano a Coestra e Consorzio Etruria, entrambe in liquidazione), Ratp Dev Italia col 24,9%, [[Hitachi Rail Italy]] con il 13,6%, [[Alstom|Alstom Transport]] 6,1% e Alstom ferroviaria 3.8%, [[Ansaldo STS]] 3,8%. Il resto è diviso tra Architecna, Ciet Impianti, Cmb, Ccc, Consorzio Toscano Cooperative, Dicos, [[Sirti]]<ref>[http://www1.comune.fi.it/materiali/tramvia/Org_d_C.pdf comune.fi.it]</ref>.
 
== Futuro ==
L'esercizio del servizio è assicurato dalla [[GEST]] (acronimo di Gestione del Servizio Tramviario), su concessione di Tram di Firenze S.p.A., fino al 2035<ref>[http://www.toscanaoggi.it/Toscana/TRASPORTI-ACCORDO-SU-TRANVIA-TRA-COMUNE-DI-FIRENZE-E-FRANCESE-RAPT toscanaoggi.it]</ref>.
Sono previsti vari progetti di sviluppo dell’attuale rete, portandola fino a circa 40 km di infrastruttura, con una previsione di 86 milioni di passeggeri.
Gest è una [[società per azioni]] di proprietà dell'azienda [[parigi]]na [[RATP Dev]], gruppo [[RATP]]<ref>[http://www.gestramvia.it/chi-siamo.html GEST TRAMVIA - Chi siamo<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> che nel [[2012]] ha rilevato la quota del 49% detenuta da [[ATAF e Li-nea|ATAF S.p.A.]]<ref>[http://met.provincia.fi.it/news.aspx?id=64241 met.provincia.fi.it]</ref><ref>[http://www.consiglio.regione.toscana.it/upload/crt/interrogazioni/9/IS1247.pdf consiglio.regione.toscana.it]</ref>.
 
Secondo i piani degli enti locali, in primis il [[Firenze|comune di Firenze]], per alcuni è prevista la completa realizzazione e messa in esercizio nel 2030.<ref>{{Cita web|url=https://www.firenzetramvia.it/tramvia-domani|titolo=Tramvia domani {{!}} TRAMVIA OVUNQUE FIRENZE|sito=www.firenzetramvia.it|accesso=2023-01-04}}</ref>
== Caratteristiche tecniche ==
{| class="wikitable"
Le vetture sono del tipo [[Ansaldobreda Sirio]], già in uso in altre città italiane e europee. La flotta è composta da 17 tram.
!Segmento
!Data apertura prevista
!Servito in previsione da
!Estremi previsti
!Numero di fermate previsto
!Lunghezza prevista
(km)
!Costo previsto
(€`)
|-
|Linea 3.2.2
|–
|{{BoxArrotondato|T3|#800080|#FFFFFF|#800080}}
|Libertà – Rovezzano
|15
|6,1
|–
|-
|Linea 4.1
|2026
|{{BoxArrotondato|T4|#008000|#FFFFFF|#008000}}
|Leopolda – Piagge
|13
|6,2
|''250 milioni''
|-
|Linea 4.2
|2026
|{{BoxArrotondato|T4|#008000|#FFFFFF|#008000}}
|Piagge – Campi Bisenzio
|11
|5,3
|–
|-
|Linea 2.2
|–
|{{BoxArrotondato|T2|#DC291E|#FFFFFF|#DC291E}}
|Peretola Aeroporto – Sesto Fiorentino
|11
|6,8
|''227 milioni (lotto I)''
|-
|''Prolungamento Meyer''
|–
|{{BoxArrotondato|T1|#5B8CC1|#FFFFFF|#5B8CC1}}
|Careggi Ospedale – Meyer
|2
|1,0
|''40 milioni''
|-
|''Linea 5''
|–
|–
|''Piazza Dalmazia (Linea 3.1) – Piazza Ciampi (Linea 1)''
|–
|–
|–
|-
|''Passante tramviario Rosselli''
|–
|–
|''Porta al Prato (Linea 1) – Fortezza'' ''(Fiere e Congressi) (V.A.C.S. I)''
|–
|–
|–
|-
! colspan="4" |Totale
!52
!25,40
!'''517 milioni'''
|}
 
==== Prolungamento Meyer ====
Il deposito si estende per circa 50.000 metri². Nel deposito sono presenti le officine, il fabbricato direzionale e la sala di comando la quale controlla la posizione dei tram e il funzionamento dei sistemi tecnologici e di sicurezza<ref name=A/>.
Rappresenta la continuazione della linea tranviaria 1, dall'attuale capolinea di Careggi verso l'[[Ospedale pediatrico Meyer]]. Si è inserito il progetto nella richiesta di finanziamento al [[Ministero delle infrastrutture e dei trasporti]] per il bando avente scadenza il 30 maggio 2025.<ref>{{cita web|url=https://www.firenzetramvia.it/node/321|titolo=19 Mar 2025 - Firenze si muove per i tram a batteria|data=19 marzo 2025|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20250421065251/https://www.firenzetramvia.it/node/321}}</ref>
 
==== Linea 2.2 ====
Le fermate sono collocate in media a una distanza compresa nei 400 metri l'una dall'altra.
Rappresenta la continuazione della tranvia 2, dall'[[Aeroporto di Firenze-Peretola|Aeroporto Vespucci]] fino alla [[Stazione di Firenze Castello|Stazione di Castello]], al Polo universitario e al comune di [[Sesto Fiorentino]].
 
Nell'aprile 2025 è stato presentato il progetto definitivo del prolungamento della tratta<ref>{{cita web|autore=Chiara Bianchini|url=https://www.intoscana.it/it/dettaglio-video/tramvia-approvato-il-progetto-definitivo-per-la-tratta-peretola-sesto-fiorentino/|titolo=Tramvia: approvato il progetto definitivo per la tratta Peretola–Sesto Fiorentino|data=18 aprile 2025}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.rainews.it/tgr/toscana/video/2025/04/-tgr-toscana-web-cfc-progetto-tramvia-sesto-1200-logomp4-a12e5348-265d-4516-869f-84401c897f70.html|titolo=Tramvia per Sesto, presentato il progetto|data=18 aprile 2025|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20250421095141/https://www.rainews.it/tgr/toscana/video/2025/04/-tgr-toscana-web-cfc-progetto-tramvia-sesto-1200-logomp4-a12e5348-265d-4516-869f-84401c897f70.html}}</ref>.
È attivo l'asservimento semaforico.
 
==== Linea 3.2.2 ====
A differenza della precedente rete tranviaria fiorentina urbana, il percorso è generalmente su sede propria, ovverosia è esterno e si svolge su binari opportunamente isolati dal resto della sede stradale, per questo viene definita anche come metrotranvia o metro di superficie.
[[File:Firenze - progetto linea tranviaria 3.2.2.svg|thumb|Progetto della linea 3.2.2]]
Il percorso inizierà da viale Don Minzoni al termine del quale sottopasserà i binari ferroviari per immettersi su viale dei Mille che percorrerà a raso. In seguito, svolterà su viale Fanti, dove effettuerà una fermata nei pressi della [[stazione di Firenze Campo di Marte]]. Proseguirà su viale Malta, quindi nuovamente su viale Fanti, percorrendo l'asse viali Mamiani-Duse-Verga, via del Gignoro, via Vitelli e via della Chimera. Il capolinea sarà situato nei pressi del parcheggio della [[stazione di Firenze Rovezzano]]<ref name="Progetto esecutivo Libertà-Rovezzano">{{cita web|url=https://mobilita.comune.fi.it/tramvia/progetto_esecutivo/linea3.2.2.html|titolo=Linea 3.2.2 Libertà - Rovezzano|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20250122211709/https://mobilita.comune.fi.it/tramvia/progetto_esecutivo/linea3.2.2.html}}</ref>.
 
Il tracciato avrà un'estensione di 6,2 km e quindici fermate<ref name="Progetto esecutivo Libertà-Rovezzano" />.
== Controversie ==
Negli [[anni 2000]], un certo numero di cittadini si era dichiarato contrario al progetto delle linee 2 e del prolungamento della linea 1, ed aveva chiesto un referendum in proposito. Il referendum consultivo si tenne il 17 febbraio 2008, aperto a tutti i cittadini del comune e agli stranieri regolarmente soggiornanti. Al referendum, per il quale secondo lo statuto comunale non era previsto un quorum,<ref>[http://www.comune.firenze.it/comune/regolamenti/elencoregolamenti/10-16.htm - Regolamento referendum del Comune di Firenze] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120225075916/http://www.comune.firenze.it/comune/regolamenti/elencoregolamenti/10-16.htm |data=25 febbraio 2012 }}</ref> votò il 39% degli aventi diritto, con prevalenza per la posizione dei contrari alle due nuove linee - scarto circa del 7,7% per la linea 2, progettata per attraversare il centro storico, e del 3,7% per il prolungamento della linea 1, diretta verso il plesso ospedaliero di Careggi, alla periferia nord-ovest della città)<ref>[http://www.comune.firenze.it/elettorale/refe2008/referendum_ID_1.htm Comune di Firenze - Referendum Tranvia] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120502124914/http://www.comune.firenze.it/elettorale/refe2008/referendum_ID_1.htm |data=2 maggio 2012 }}</ref>.
 
A marzo 2024 la linea risulta finanziata e la progettazione definitiva è stata completata<ref name="Progetto esecutivo Libertà-Rovezzano" />.
La successiva amministrazione comunale, eletta nel 2009, pur annunciando importanti modifiche ai percorsi delle linee, espresse la volontà di proseguire la costruzione delle linee tranviarie (volontà confermatasi con l'amministrazione eletta nel 2014).
 
==== Linea 4.1 ====
La quarta linea tranviaria, Leopolda-Piagge, collegherà la zona di Porta al Prato con l'area delle Piagge. Il tracciato si dovrebbe interconnettere con linea T1 in corrispondenza della fermata Porta al Prato-Leopolda di viale Fratelli Rosselli e si estenderà lungo il sedime ferroviario della dismessa linea Firenze Porta al Prato-Empoli fino alla ex [[Stazione di Firenze Cascine|stazione delle Cascine]]. Dopo aver sottopassato il viadotto dell'Indiano e la sede ferroviaria per Pisa proveniente da [[Stazione di Firenze Rifredi|Firenze Rifredi]], il tracciato raggiungerà la zona di via Piemonte per poi proseguire in parallelo al canale della Goricina fino alla [[Stazione di Le Piagge|stazione ferroviaria di Le Piagge]], dove è previsto il capolinea<ref name=":2" />.
 
Dal 12 settembre 2022, la stazione di Porta al Prato non è più servita da collegamenti ferroviari, per consentire i lavori di riqualificazione edilizia dell'area e della realizzazione della futura linea tranviaria T4<ref>{{Cita web|url=https://www.fsnews.it/it/focus-on/servizi/2022/8/9/Dal-12-settembre-nuovi-collegamenti-Empoli-Firenze-Castello.html|titolo=Le corse sostituiranno l'attuale servizio tra Empoli e Firenze Porta al Prato|sito=FS News|data=9 agosto 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230424011851/https://www.fsnews.it/it/focus-on/servizi/2022/8/9/Dal-12-settembre-nuovi-collegamenti-Empoli-Firenze-Castello.html}}</ref>.
 
L’apertura dei cantieri di tale linea era stata fissata per il 2024.<ref name="firenzetramvia.it_A3">{{Cita web|url=https://www.firenzetramvia.it/linee/t4|titolo=T4 {{!}} TRAMVIA OVUNQUE FIRENZE|sito=www.firenzetramvia.it|accesso=2023-01-04}}</ref>
 
==== Linea 4.2 ====
Rappresenta il collegamento con l’area metropolitana di San Donnino-[[Campi Bisenzio]] (ca. 45.000 abitanti), attualmente non servita da alcun trasporto su ferro.
 
La linea è stata interamente finanziata nell’ambito del [[Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza]].
 
A gennaio 2023 risultava ancora in corso la progettazione definitiva.<ref name="firenzetramvia.it_A3" />
 
==== Linea 5 ====
All'interno del Piano Strutturale e del PUMS del Comune di Firenze <ref name=":32">{{Cita web|lingua=it-IT|autore=Claudia Nielsen|url=https://www.cittametropolitana.fi.it/pums/pums-approvato/|titolo=PUMS approvato|sito=Città Metropolitana di Firenze|data=2019-08-05|accesso=2025-03-30}}</ref><ref name=":42">{{Cita web|url=https://webru.comune.fi.it/webru/pc/index.jsp#home|sito=webru.comune.fi.it|accesso=2025-03-30}}</ref>, è contenuta la previsione di una Linea 5 che connetta direttamente piazza Dalmazia a piazza Ciampi, senza attraversare la Stazione, attraversando i quartieri di Novoli e Isolotto trasversalmente, sfruttando l'asse di via Mariti, viale Redi, via delle Cascine, via delle Magnolie, via Andreotti.
 
==== Passante tramviario Rosselli ====
Similmente alla linea 5, nei documenti citati<ref name=":32" /><ref name=":42" />, è contenuta la previsione di un "Passante tramviario Rosselli", che leghi Porta al Prato alla Fortezza, senza passare dalla Stazione, lungo viale Rosselli. Il tratto in questione era stato originariamente pensato come parte della linea 3.1, quando fu soppiantato dalla costruzione della V.A.C.S. Attualmente è considerato come possibilità per decongestionare una piazza Stazione in crescente saturazione.
Nell'estate del 2025 é stato definitivamente rimosso lo scambio tramviario e quindi la possibilità di realizzazione di tale by pass.
 
==== Scandicci - Casellina - Pontignale ====
È previsto un ulteriore allungamento dopo il capolinea lato Scandicci verso Casellina e Pontignale, fino alla zona dove sorgerebbe il futuro ipermercato Ipercoop il quale dovrebbe situarsi nei pressi dell'uscita A1 Scandicci e dell'omonima uscita della [[Strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno|superstrada Firenze-Pisa-Livorno]] (SGC FI-PI-LI). A carico del costruttore dell'ipermercato, in corrispondenza del nuovo capolinea dovrebbe essere realizzato un parcheggio scambiatore fruibile dalle vetture in uscita sia dalla A1 che dalla FI-PI-LI, nonché provenienti dalla viabilità ordinaria della zona, via Pisana.<ref>{{Cita web|url=http://metold.provincia.fi.it/news_mob.asp?id=107701|titolo=MET - Urbanistica e mobilità: dal Comune di Scandicci via al coordinamento con Firenze|accesso=27 dicembre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170108093654/http://metold.provincia.fi.it/news_mob.asp?id=107701|dataarchivio=8 gennaio 2017|urlmorto=sì}}</ref> La costruzione dell'ipermercato prevista oltre 20 anni fa è stata cancellata, ma i cittadini ed i lavoratori della zona industriale chiedono comunque il prolungamento, che eviterebbe problemi alla viabilità ordinaria ed intorno alla zona industriale nelle ore di punta (entrata ed uscita dei lavoratori). Ad oggi non sono stati redatti progetti tecnici e sommari per questo tratto.
 
== Finanziamento e gestione ==
Il progetto prevedeva che la realizzazione della originaria Linea 1 costasse 195 milioni di euro, a carico di Stato (73 milioni), Regione Toscana (30 milioni), Comune di Firenze e Comune di Scandicci (59 milioni), [[Rete Ferroviaria Italiana]] (33 milioni, impegno assunto in fase di stipula del protocollo di intesa con gli enti locali per la realizzazione di una nuova fermata per l'alta velocità a Firenze:<ref>[http://www.rfi.it/cms/v/index.jsp?vgnextoid=16b4e99a8f59e410VgnVCM1000008916f90aRCRD&vgnextchannel=cd300bbaab19e410VgnVCM1000008916f90aRCRD rfi.it]</ref><ref>[http://press.comune.fi.it/hcm/hcm5353-1_7_9472-Project+Financing+tramvia%252f2.+Il+tram+a+Firenze:+la.html?cm_id_details=15941&id_padre=5080 press.comune.fi.it]</ref><ref>[https://www.comune.scandicci.fi.it/banners/docs/piano_strategico/approfondimenti.pdf comunediscandicci.it]</ref> è stata costruita congiuntamente da AnsaldoBreda e Baldassini-Tognozzi-Pontello.<ref>[http://www.regione.toscana.it/documents/16409/13365331/Tramvia+1.pdf/9d30babf-2d7a-4bef-bf54-d8b746f66d24 regione.toscana.it]</ref> In un'intervista a La Repubblica, il [[16 febbraio]] [[2018]], il sindaco di Firenze Dario Nardella ha dichiarato che il costo finale della Linea 1 è stato di 265 milioni di euro.<ref>[https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2018/02/16/dario-nardella-per-la-tramvia-non-si-spende-tre-volte-tanto-ecco-1Firenze03.html repubblica.it]</ref>
 
Per la Linea 2 e per il prolungamento della Linea 1 si è parzialmente seguito il modello del [[project financing]]. Nel [[2005]], il Comune di Firenze ha stipulato con Tram di Firenze S.p.A., la concessione per la costruzione delle opere, l'ingegneria e la gestione (per quest'ultima anche della Linea T1).<ref>[http://press.comune.fi.it/hcm/hcm5353-1_7_9472-Project+Financing+tramvia%252f2.+Il+tram+a+Firenze:+la.html?cm_id_details=15941&id_padre=5080 press.comune.it]</ref>
 
Con riferimento alla già citata dichiarazione a La Repubblica, lo stesso sindaco Nardella precisa che il costo di queste ultime due opere ammonta a 425 milioni di euro (di cui 340 relativi al costo dell'infrastruttura ed il residuo all'acquisto dei 29 tram Sirio). La partecipazione dell'Unione Europea nell'ambito del POR Creo 2007-2013 consta di 26 milioni di euro; si aggiungono 10,79 dalla Regione Toscana, 13,26 dallo Stato, 184,91 dal Comune di Firenze.<ref>[https://opencoesione.gov.it/it/progetti/6to117761/# opencoesione.gov.it]</ref> I restanti 140 milioni sono a carico di Tram di Firenze<ref>{{Cita web |url=http://www.toscana24.ilsole24ore.com/art/oggi/2018-02-16/tranvia-firenze-linee-costano-081823.php?uuid=gSLAMnYeaC |titolo=ilsole24ore.com |accesso=7 luglio 2018 |dataarchivio=8 luglio 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180708074214/http://www.toscana24.ilsole24ore.com/art/oggi/2018-02-16/tranvia-firenze-linee-costano-081823.php?uuid=gSLAMnYeaC |urlmorto=sì }}</ref> che ha contratto un finanziamento di 165,8 milioni di euro con [[Banca Monte dei Paschi di Siena|MPS Banca per l'Impresa]], Calyon, [[Infrastrutture (azienda)|Infrastrutture S.p.A.]] (poi diventata [[Cassa Depositi e Prestiti]]),<ref>[http://press.comune.fi.it/hcm/hcm5353-10_2_1082-Project+financing+tramvia%252f1.+Firmato+l%92accordo+con.html?cm_id_details=34923&id_padre=4471 press.comune.fi.it]</ref> comprensivi di 13,8 milioni di Iva e 12 milioni di euro per gli extracosti, da restituire in 15 anni, nonché altri 61 milioni che Infrastrutture/Cassa Depositi e Prestiti avrebbe messo a disposizione per rifinanziare il debito in caso di mancato rimborso del prestito alla fine dei 15 anni.
 
Nel tempo la composizione degli azionisti di Tram di Firenze è variata: Baldassini-Tognozzi-Pontello socio di Tram di Firenze, ma anche membro dell'ATI che deve realizzare i lavori,<ref>[http://www.glf.it/files/brochure/infra/offline/download.pdf glf.it]</ref> termina in amministrazione straordinaria e cede il ramo d'azienda ad Impresa S.p.A.,<ref>[http://firenze.repubblica.it/cronaca/2014/06/05/news/e_giorgetti_scopre_la_prima_grana_per_la_tramvia_arrestato_il_presidente_dell_impresa_della_linea_2-88100437/ repubblica.it]</ref> che successivamente però dichiara anch'essa fallimento,<ref>[http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/16_giugno_15/impresa-spa-buco-centinaia-milioni-arrestati-imprenditori-28704db6-32c6-11e6-a482-ab4404438124.shtml corriere.it]</ref> per cui vende le attività a Grandi Lavori Fincosit, che si ritrova azionista del concessionario e partecipante dell'ATI per un impegno significativo nella costruzione della T2 e del prolungamento della T1.<ref>{{Cita web |url=http://www.glf.it/ita/index.php?option=com_content&view=article&id=257&Itemid=83 |titolo=glf.it |accesso=7 luglio 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180708020006/http://www.glf.it/ita/index.php?option=com_content&view=article&id=257&Itemid=83 |urlmorto=sì }}</ref> Nel 2018 la situazione si complica nuovamente in quanto Grandi Lavori Fincosit è terminata in concordato preventivo.<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2018/07/10/ora-fincosit-chiede-il-concordatoFirenze04.html repubblica.it]</ref>
 
Nel 2014 Mps, Banca IMI e Cassa Depositi e Prestiti rinegoziano per la seconda volta il finanziamento a Tram di Firenze S.p.A., sottoscrivendo 165,8 milioni di euro con scadenza a 21 anni.<ref>{{Cita web |url=https://www.bancaimi.com/bancaimi/news/Tram-di-Firenze-SpA--Ristrutturazione-del-finanziamento0 |titolo=bancaimi.com |accesso=7 luglio 2018 |dataarchivio=8 luglio 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180708020315/https://www.bancaimi.com/bancaimi/news/Tram-di-Firenze-SpA--Ristrutturazione-del-finanziamento0 |urlmorto=sì }}</ref>
 
Tram di Firenze ad oggi è controllata dal fondo Meridiam col 56%<ref>[https://www.toscanaoggi.it/Toscana/Tram-Firenze.-Bartaloni-linea-2-non-si-ferma-la-completeremo.-E-su-lavori-spunta-pista-Cmb toscanaoggi.it]</ref> (dopo aver rilevato nel 2018 il 14,1% in mano a Grandi Lavori Fincosit<ref>[https://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/18_luglio_11/guerra-legale-tramvia-linea-2-slitta-forse-natale-b858149c-8506-11e8-a759-9727e2af4059.shtml?refresh_ce-cp corriere.it]</ref><ref>[https://www.toscanaoggi.it/Toscana/Tram-Firenze-la-protesta-delle-imprese.-Nardella-Comune-pronto-a-pagare-ditte-subappalto toscanaoggi.it]</ref> e anche le quote in mano a Coestra e Consorzio Etruria, entrambe in liquidazione), Ratp Dev Italia col 24,9%, [[Hitachi Rail Italy]] (ex AnsaldoBreda) con il 13,6%, [[Alstom|Alstom Transport]] 6,1% e Alstom ferroviaria 3,8%, [[Ansaldo STS]] 3,8%. Il resto è diviso tra Architecna, Ciet Impianti, Cmb, Ccc, Consorzio Toscano Cooperative, Dicos, [[Sirti]].<ref>[http://www1.comune.fi.it/materiali/tramvia/Org_d_C.pdf comune.fi.it]</ref>
 
L'esercizio del servizio è assicurato dalla [[GEST]] (acronimo di "Gestione del Servizio Tramviario"), su concessione di Tram di Firenze S.p.A., fino al 2035.<ref>[http://www.toscanaoggi.it/Toscana/TRASPORTI-ACCORDO-SU-TRANVIA-TRA-COMUNE-DI-FIRENZE-E-FRANCESE-RAPT toscanaoggi.it]</ref> Gest è una [[società per azioni]] di proprietà dell'azienda [[parigi]]na [[RATP Dev]], gruppo [[Régie autonome des transports parisiens|RATP]]<ref>{{Cita web |url=http://www.gestramvia.it/chi-siamo.html |titolo=GEST TRAMVIA - Chi siamo<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=13 febbraio 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100218131249/http://www.gestramvia.it/chi-siamo.html |urlmorto=sì }}</ref> che nel [[2012]] ha rilevato la quota del 49% detenuta da [[ATAF e Li-nea|ATAF S.p.A.]]<ref>[http://met.provincia.fi.it/news.aspx?id=64241 met.provincia.fi.it]</ref><ref>[http://www.consiglio.regione.toscana.it/upload/crt/interrogazioni/9/IS1247.pdf consiglio.regione.toscana.it]</ref>
 
== Integrazione con la rete ferroviaria ==
Le linee della tranvia sono concepite per integrarsi con la rete ferroviaria in più punti come scambio ferro-ferro, principalmente per i pendolari e i viaggiatori di media distanza, in modo da distribuire il traffico passaggeri regionale-nazionale sulla rete locale.
Un passante ferroviario sotterraneo concepito per separare il traffico dei treni passanti ad alta velocità dal traffico regionale è in corso di costruzione a Firenze e prevede la realizzazione di una stazione progettata dall'architetto inglese [[Norman Foster (architetto)|Norman Foster]] in zona via Circondaria; per il collegamento di quest'ultima con la [[Stazione di Firenze Santa Maria Novella|stazione di Santa Maria Novella]] era stata inizialmente concepita la linea 2; con l'accordo<ref>[http://firenze.repubblica.it/cronaca/2011/08/03/news/alta_velocit_accordo_siglato_via_libera_alla_stazione_foster-19967298/ Alta velocità, accordo siglato via libera alla stazione Foster - Firenze - Repubblica.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> dell'agosto 2011 tra Governo, Ferrovie, Regione, Provincia e Comune è stata accettata definitivamente la collocazione della nuova stazione AV secondo il progetto Foster, concordando alcune lievi modifiche al percorso della linea 2 della tranvia nei pressi della nuova stazione e la realizzazione di un [[people mover]] di collegamento tra la stazione Foster e quella di Santa Maria Novella a spese di Ferrovie dello Stato.
 
Attualmente la linea T1 intercetta la rete ferroviaria presso la stazione nazionale di Firenze S.M.N. accanto alle fermate di Alamanni Stazione e Valfonda Stazione. Ulteriormente incontra la stazione regionale di Firenze Statuto nelle vicinanze della fermata Muratori Stazione Statuto ed è connessa tramite trasporto su gomma con la stazione di Firenze Rifredi e le fermate in zona Rifredi (specialmente Dalmazia e Morgagni Università). La linea T2 si connette sempre con la stazione di Firenze S.M.N. presso le fermate di Alamanni Stazione e Valfonda Stazione. In futuro prossimo sarà connessa con la costruenda nuova stazione cittadina esclusiva per l'alta velocità di Firenze Belfiore AV e la nuova stazione regionale di Firenze Circondaria (per lo scambio ferro regionale-ferro AV) presso la fermata Redi. Ulteriormente è prevista da RFI Ferrovie dello Stato la realizzazione della fermata Firenze Peretola presso il capolinea di Peretola Aeroporto. L'estensione in progetto per Sesto Fiorentino sarà connessa con la stazione di Firenze Castello. Per la parte di linea T3 in costruzione non sono previsti scambi poiche collega zone non servite dalla ferrovia ma con la realizzazione del restante tratto sarà connessa con le stazioni di Firenze Campo di Marte e Firenze Rovezzano. La T4 collegherà la stazione di Le Piagge. Sempre in futuro sarà prevista una maggiore integrazione ferroviaria con la separazione del traffico regionale e nazionale alta velocità permettendo di realizzare una rete ferroviaria metropolitana/suburbana con nuove stazioni più capillari e ravvicinate.
Nell'accordo è prevista la cessione, da parte di [[RFI]] del tratto di binario che va dalla stazione delle Cascine a quella di Porta al Prato per la realizzazione della nuova linea tranviaria, la numero 4, dalle Piagge a Porta al Prato.
 
Nello specifico per quanto riguarda la rete nazionale a lunga distanza a Firenze è in corso di costruzione un passante ferroviario sotterraneo concepito per separare il traffico dei treni passanti ad alta velocità dal traffico regionale e ridurre i tempi di fermata presso la stazione di testa di Firenze S.M.N.: prevede la realizzazione di una innovativa stazione sotterranea progettata dall'architetto inglese [[Norman Foster (architetto)|Norman Foster]] in zona via Circondaria; per il collegamento di quest'ultima con la [[Stazione di Firenze Santa Maria Novella|stazione di Santa Maria Novella]] era stata inizialmente concepita la linea T2; con l'accordo<ref>[http://firenze.repubblica.it/cronaca/2011/08/03/news/alta_velocit_accordo_siglato_via_libera_alla_stazione_foster-19967298/ Alta velocità, accordo siglato via libera alla stazione Foster - Firenze - Repubblica.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> dell'agosto 2011 tra Governo, Ferrovie, Regione, Provincia e Comune è stata accettata definitivamente la collocazione della nuova stazione Belfiore AV secondo il progetto Foster, concordando alcune lievi modifiche al percorso della linea T2 nei pressi della nuova stazione e la realizzazione di un [[people mover]] di collegamento tra le stazioni Belfiore AV e quella di Santa Maria Novella, a spese di Ferrovie dello Stato.
==Note==
 
Successivamente l'ipotesi del people mover è rientrata e si è tornati al progetto originale, con la fermata Redi della T2 inaugurata il 15 luglio 2019, a servizio dei residenti della zona. {{cn|Ciononostante nel 2021 è stata rivalutata l'ipotesi del People Mover, poiché in caso di completamento e attivazione della Nuova Stazione AV, il collegamento di scambio con l'attuale stazione di Santa Maria Novella creerebbe troppa congestione alla linea tranviaria già molto frequentata e satura.}}
 
Nell'accordo è stato previsto la cessione da parte di [[Rete Ferroviaria Italiana|RFI]] del tratto di binario che va dalla stazione di Firenze Cascine alla [[stazione di Firenze Porta al Prato]] per la realizzazione della nuova linea T4, da Le Piagge a Porta al Prato.
 
Dal 12 settembre 2022 la stazione di Porta al Prato non è più servita da collegamenti ferroviari, per consentire i lavori di riqualificazione edilizia dell'area e della realizzazione della futura linea T4.<ref name=":2">{{Cita web |url=https://www.fsnews.it/it/focus-on/servizi/2022/8/9/Dal-12-settembre-nuovi-collegamenti-Empoli-Firenze-Castello.html |titolo=Copia archiviata |accesso=11 settembre 2022 |dataarchivio=24 aprile 2023 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230424011851/https://www.fsnews.it/it/focus-on/servizi/2022/8/9/Dal-12-settembre-nuovi-collegamenti-Empoli-Firenze-Castello.html |urlmorto=sì }}</ref>
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{cita testo| autore=Simone Giovannini| titolo=Il trasporto pubblico urbano a Firenze fra le due guerre| edizione=tesi di laurea| anno=2000| url=http://www.ataf.net/it/azienda/storia/la-nostra-storia/una-tesi-sulla-storia-del-trasporto-pubblico-a-firenze-dal-1865-alla-seconda-guerra-mondiale.aspx?idC=201&LN=it-IT| urlmorto=sì| cid=Giovannini (2000)| urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100420230425/http://www.ataf.net/it-IT/Azienda/Storia/La-nostra-storia/Una-tesi-sulla-storia-del-trasporto-pubblico-a-Firenze-dal-1865-alla-Seconda-Guerra-Mondiale.aspx?idC=201&LN=it-IT}}
* {{cita libro| autore=Angelo Uleri| titolo=Le tranvie a vapore della Toscana| anno=1999| editore=Alinea editrice| ISBN=88-8125-356-9| cid=Uleri (1999)}}
 
== Voci correlate ==
* [[Trasporti a Firenze]]
* [[Linee tranviarie italiane]]
*[[Tranvia Firenze-Fiesole]]
*[[Tranvia Firenze-Poggio a Caiano-Prato]]
*[[Tranvia Firenze-Signa]]
*[[Tranvia del Chianti]]
*[[Linee tranviarie italiane]]
 
== Altri progetti ==
{{Interprogetto|preposizione=sulla}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{cita web|http://www.gestramvia.it|Sito ufficiale del gestore}}
*{{cita web|https://www.gestramvia.it/orari/|Orari, linee e tariffe}}
*{{cita web|http://mobilita.comune.fi.it/index.html|Pagina sulla mobilità del Comune di Firenze}}
*{{cita web|http://corrierefiorentino.corriere.it/media/pdf/tram/TRAMRENDER.pdf|Il sistema tramviario fiorentino}}
*{{cita web|httphttps://tranviafirenze.blogspot.com/|Firenze: Nascita di una tranvia}}
*{{cita web | url = http://www.mondotram.it/firenze-simone/index2.htm | titolo = La nuova rete tranviaria di Firenze | accesso = 3 marzo 2012 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20120403102645/http://www.mondotram.it/firenze-simone/index2.htm | urlmorto = sì }}
*{{cita web|http://pianostrutturale.comune.fi.it/materiali/Mobilita_2010/USSMAF-2008-13.pdf|Studio preliminare alla valutazione del sistema di regolazione semaforica}}
*{{cita web|http://www.amt.toscana.it/|Sito Ufficiale AMT Toscana - Associazione per gli studi sulla Mobilità ed i Trasporti in Toscana}}
*{{cita web | url = http://www.provincia.fi.it/fileadmin/assets/Ambiente/V.I.A/PP-GEN-RL-001_rel-illustrativa.pdf | titolo = Progettazione preliminare delle varianti del tracciato della linea 3 | urlmorto = sì }}
*{{cita web|http://pianostrutturale.comune.fi.it/export/sites/pianostrutturale/materiali/PARTE-TERZA.pdf|Valutazione intermedia del piano strutturale 2010 del comune di Firenze}}
*{{cita web|httphttps://img259.imageshack.us/img259/6552/antennat1torregallia.jpg|Ipotesi progettuale della diramazione della linea 1 verso l'ospedale San Giovanni di Dio (Torregalli)}}
 
{{Trasporto pubblico italiano}}
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