Actv: differenze tra le versioni
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{{Azienda
|nome = Actv
|forma societaria = Società per azioni
|
|forza cat anno = 1978
|luogo fondazione = [[Venezia]]
|fondatori =
|data chiusura =
|causa chiusura =
|nazione = ITA
|controllate = * Thetis (5,95%)
* Venis (5,9%)
|gruppo =
|persone chiave = * Luca Scalabrin, presidente
* Mauro Luigi Valenti, procuratore generale ad interim
|settore = Trasporti
|prodotti = * [[trasporto pubblico locale]]
|utile netto = {{formatnum:161639}} [[Euro|€]]<ref name="bilancio-2020">{{cita web|url=https://actv.avmspa.it/sites/default/files/Bilancio%20Actv%202020.pdf|titolo=Bilancio Actv 2020|accesso=17 ottobre 2021}}</ref>
|anno utile netto = 2020
|dipendenti = {{formatnum:2585}}<ref name="bilancio-2020" />
|anno dipendenti = 2020
|slogan = Impresa e territorio, il valore dei fatti
|note =
}}
'''Actv [[Società per azioni|S.p.A.]]''' (acronimo di '''Azienda del Consorzio Trasporti Veneziano''') è un'impresa pubblica italiana soggetta al coordinamento di [[Azienda Veneziana della Mobilità]] (AVM) ed incaricata della gestione di servizi di trasporto pubblico locale a [[Venezia]] e [[Chioggia]]. In particolare l'azienda gestisce a Venezia l'intera rete autobus urbana nonché [[Rete tranviaria di Venezia|quella tranviaria]] e i servizi di navigazione. Fino al 31/12/2024 ha gestito anche la rete autobus urbana di Chioggia (passata ora alla società ArrivaVeneto) ; gestisce inoltre, in regime di proroga, alcuni collegamenti extraurbani nella [[Città metropolitana di Venezia]].
Al [[2007]] ogni anno vengono trasportati 106.057.000 passeggeri nel settore [[navigazione]] (con 1.069 dipendenti) e 98.136.000 passeggeri nel settore automobilistico (con 1.039 dipendenti)<ref name=pop/>. Tali numeri fanno di Venezia la prima città in Italia per rapporto passeggeri annui/numero di abitanti<ref>{{cita web|url=http://www.legambiente.eu/documenti/2007/0925_ecosistemaUrbano2008/EU2008.pdf|titolo=Ecosistema Urbano 2008|accesso=17 agosto 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110720164323/http://www.legambiente.eu/documenti/2007/0925_ecosistemaUrbano2008/EU2008.pdf}}</ref> e di ACTV la prima azienda nel settore del trasporto urbano per introiti.
== L'azienda ==
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L'ACTV gestisce il trasporto dei passeggeri e dei turisti mediante [[vaporetto|vaporetti]], [[motonave|motonavi]] e [[traghetto|traghetti]] nella zona [[laguna]]re e [[autobus]] nella terraferma e nella provincia; il punto di congiunzione fra i due sistemi di trasporto è situato in [[piazzale Roma]], al termine del [[Ponte della Libertà]] storico passaggio di unione tra la terraferma di [[Mestre]] e la [[laguna di Venezia]].
L'ACTV succede all
Dal 1º gennaio [[2001]], in ossequio alle nuove disposizioni legislative è stata trasformata in [[società per azioni]] rimanendo in ogni caso a maggioranza di capitale pubblico locale. Il comune di Venezia è il maggiore azionista con oltre il 73% del pacchetto azionario, altri azionisti sono la [[provincia di Venezia]] e i comuni confinanti<ref name=pop>{{cita web|url=http://www.actv.it/pdf/allegato_actv_2008.pdf|titolo=ACTV - Dati economici (2008).|accesso=16 agosto 2009|urlmorto=sì}}</ref>.
I servizi di trasporto pubblico locale sono gestiti da Actv in regime di ''contratto di servizio'' sin dal 2001, ai sensi della Legge Regionale nº 25 del 1998 e del Decreto Legislativo nº 422 del 1997 (la cosiddetta ''legge Burlando''). Questa gestione, tramite ''contratto di servizio'' con affidamento diretto da parte degli enti locali, è stata affidata ad ACTV nell'ambito della fase di transizione verso il mercato, prevista dalla normativa stessa. Secondo le previsioni originarie, la fine del periodo di transizione (e quindi l'inizio degli affidamenti dei servizi di trasporto pubblico locale tramite gara) doveva decorrere già dal 1º gennaio 2004 ma si sono succedute numerose proroghe, in un contesto normativo, nazionale e regionale, in continua evoluzione e caratterizzato da notevoli incertezze sui tempi e sulle fasi di questa transizione<ref>{{cita web |url=http://www.actv.it/pdf/actv_sociale.pdf |titolo=Copia archiviata |accesso=16 ottobre 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140305184234/http://www.actv.it/pdf/actv_sociale.pdf
=== Le società controllate ===
==== VELA ====
Nel [[1998]] è stata creata la società ''Vela'' al fine di gestire l'attività commerciale dell'ACTV. Con il marchio ''Hello Venezia'', gestisce:
* il call center del trasporto pubblico, le biglietterie, la distribuzione delle tessere elettroniche personali [[imob.venezia]] (oggi Venezia Unica)
* il noleggio mezzi ACTV
* la vendita di biglietti e abbonamenti Venezia Calcio, [[Gran Teatro La Fenice]], [[Teatro Malibran]], La [[Biennale di Venezia]], [[Teatro stabile del Veneto Carlo Goldoni|Teatro Goldoni]]
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* l'organizzazione di eventi speciali nella città
* ''Venezia lines'' linea Venezia-Croazia effettuata con catamarani
* ''Venice card'', carta dedicata ai turisti che permette di avere sconti o ingressi gratuiti nei mezzi di trasporto pubblico, nei musei, nei siti d'arte, nei bagni pubblici<ref>
==== PMV ====
{{Vedi anche|PMV (Venezia)}}
Nel [[2003]] è stata creata la società ''[[PMV (Venezia)|PMV]]-Società del Patrimonio per la Mobilità Veneziana'', nata come scorporo da ACTV, al fine di gestire le infrastrutture del trasporto pubblico, come gli approdi del servizio di navigazione nella laguna di Venezia, le pensiline di fermata del servizio bus in terraferma, i depositi e le aree di parcheggio. ''PMV'' cura inoltre la progettazione e la costruzione della rete tranviaria<ref>
Dal 1º dicembre 2017 la società Pmv S.p.A. (Società del Patrimonio per la Mobilità Veneziana S.p.A.) è stata cancellata dal registro delle imprese a seguito di scissione nelle società Actv S.p.A. e Avm S.p.A; Le funzioni espletate dagli uffici di Pmv sono svolte, a partire dal 1º dicembre 2017, dalle altre società del Gruppo Avm.
==
Il primo esperimento<ref>{{cita web|url=http://www.actv.it/azienda.php?pagina=storia|titolo=ACTV, Storia aziendale|accesso=23 gennaio 2009}}</ref> di un servizio pubblico regolare di navigazione ebbe luogo nel [[1881]], quando il primo vaporetto ''Regina Margherita'' fu utilizzato per una linea lungo il [[Canal Grande]]. Il servizio urbano venne poi dato in concessione a una società francese, la ''Compagnie des bateaux Omnibus'', che operò con otto vaporetti fino al [[1890]], quando venne sostituita dalla Società Veneta Lagunare che estese il servizio offrendo linee di navigazione anche verso la terraferma. Nel [[1903]] il Comune di Venezia deliberò la gestione diretta dei servizi di navigazione interna, dando così vita all
Con l'apertura del Ponte della Libertà nel [[1933]] e con la realizzazione del terminal automobilistico di Piazzale Roma, l'ACNIL estese le sue attività dalla sola navigazione anche alla supervisione della tratta Venezia-Mestre, rimanendo però il trasporto terrestre gestito dalla ''Società Anonima Tramvie'' di Mestre, che in quell'anno sostituì il [[Rete tranviaria di Mestre (1891-1938)|sistema tranviario]] con una [[Rete filoviaria di Venezia Mestre|rete di filobus]]. In concomitanza con l'apertura di Piazzale Roma e del Rio Novo come via di collegamento rapido verso [[Rialto (Venezia)|Rialto]] e [[Piazza San Marco|San Marco]], furono introdotti anche i primi [[Motoscafo (Venezia)|motoscafi]] di linea e iniziarono anche i primi studi tecnici per ridurre gli effetti del moto ondoso.
Nel 1941 l'ACNIL iniziò a gestire direttamente il trasporto terrestre dell'isola del [[Lido di Venezia|Lido]], a seguito della cessazione del [[Rete tranviaria del Lido di Venezia|servizio tranviario]] gestito fino allora dalla [[Compagnia Italiana Grandi Alberghi]] (CIGA). La linea fu sostituita da un [[Rete filoviaria di Venezia Lido|sistema di filobus]].
Durante il periodo bellico gran parte della flotta fu impiegata da Esercito e Marina per fini militari e alla fine delle ostilità molti mezzi vennero ritrovati affondati o seriamente danneggiati. Iniziò così un programma di generale ristrutturazione di tutta la flotta e dei mezzi accessori (approdi, pontili e pontoni).
Nel 1965 l'ACNIL acquisì anche la gestione diretta del servizio di trasporto terrestre di Mestre e della terraferma, subentrando alla Società Filovie Mestre, portando a termine nel [[1966]] la completa riconversione del servizio con l'eliminazione della [[Rete filoviaria di Venezia Mestre|rete filoviaria]] e l'uso esclusivo degli autobus. Il 1º ottobre [[1978]], dopo la costituzione del Consorzio Trasporti Veneziano e la pubblicizzazione della Società SVET, venne fondata l
Nel 1996 entrano in servizio le linee automobilistiche e di navigazione notturne<ref>
Nel [[2006]] gli uffici aziendali vennero trasferiti al [[Tronchetto (isola)|Tronchetto]].<ref>
== La rete ==
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Quanto descritto, comporta che di fatto le linee di navigazione sono altamente stabili nel tempo per quanto riguarda sia le direttrici principali che la dislocazione delle fermate. A questo vanno aggiunte le caratteristiche di servizio basate su corse regolari cadenzate e sull'effettuazione di tutte le fermate indipendentemente dal fatto che debbano scendere o salire passeggeri, caratteristiche che rendono le linee di navigazione praticamente equivalenti a un servizio di metropolitana su acqua.
Le linee di navigazione sono articolate in quattro categorie<ref>
* le linee Centrocittà, che percorrono il Canal Grande e il Canale della Giudecca
* le linee Giracittà, a percorso circolare attorno all'intero centro storico con l'inclusione dell'isola di Murano
* le linee stagionali, di carattere prevalentemente turistico e balneare
* le linee lagunari, per il collegamento con le isole della laguna e con la terraferma
A queste linee vanno aggiunte le linee notturne, che effettuano servizio continuativo tra la mezzanotte e le cinque del mattino in coincidenza con le analoghe corse notturne degli autobus tra Venezia e Mestre.
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==== Le linee Centrocittà ====
Le linee Centrocittà, attive durante tutto l'arco dell'anno e servite da vaporetti, percorrono il Canal Grande e sono due: la linea 1, molto utilizzata anche come traghetto visto l'alternanza delle fermate su entrambe le sponde; la linea 2, utilizzata per il collegamento con l'[[Giudecca
Durante la stagione estiva il percorso della linea 2 viene prolungato per consentire un miglior collegamento con il Lido. Dal 1
{| class="wikitable"
|+ | Linee Centrocittà
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! Note
|- align=center
! {{simbolo|Venezia vaporetti 1.svg}}
| Piazzale Roma - Ferrovia - Riva de Biasio - San Marcuola - San Stae - Ca' d'Oro - Rialto Mercato - Rialto - San Silvestro - Sant'Angelo - San Tomà - Ca' Rezzonico - Accademia - Santa Maria del Giglio - Salute - San Marco (Vallaresso) - San Zaccaria - Arsenale - Giardini - Sant'Elena - Lido (Santa Maria Elisabetta)
|
|- align=center
! {{simbolo|Venezia vaporetti 2.svg}}
| San Zaccaria - San Giorgio - Zitelle - Redentore - Giudecca Palanca - Zattere - San Basilio - Sacca Fisola - Tronchetto - Tronchetto Mercato - Piazzale Roma - Ferrovia - (San Marcuola) - Rialto - San Tomà - San Samuele - Accademia - San Marco (Vallaresso) ''- San Zaccaria - Giardini - Lido (Santa Maria Elisabetta) ''
|1
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==== Le linee Giracittà ====
Le linee Giracittà, servite dai [[motoscafo (Venezia)|motoscafi]], effettuano un servizio di circumnavigazione attorno all'intero perimetro della città, servendo i punti più strategici tra cui San Marco, l'Ospedale Civile, la Ferrovia, Piazzale Roma, il [[San Michele (isola)|Cimitero]], i [[Giardini Napoleonici|Giardini]], il Lido e le isole della Giudecca e [[Murano]]. Ne fanno parte le linee 3, 4.1, 4.2, 5.1, 5.2 e 6.
{| class="wikitable"
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! Note
|- align=center
! {{simbolo|Venezia vaporetti 3.svg}}
| Piazzale Roma - Ferrovia - Murano Colonna - Murano Faro - Murano Navagero - Murano Venier - Murano Da Mula - Murano Museo - Murano Da Mula - Murano Venier - Murano Navagero - Murano Faro - Murano Colonna - Ferrovia - Piazzale Roma
|
|- align=center
! {{simbolo|Venezia vaporetti 4.1.svg}}<br>{{simbolo|Venezia vaporetti 4.2.svg}}
| Fondamente Nove - Cimitero San Michele - Murano Colonna - Murano Faro - Murano Navagero - Murano Museo - Murano Da Mula - Murano Venier - Murano Serenella - Murano Colonna - Cimitero - Fondamente Nove - Madonna dell'Orto - Sant'Alvise - Crea - Guglie - Ferrovia - Piazzale Roma - Santa Marta - Sacca Fisola - Giudecca Palanca - Redentore - Zitelle - San Zaccaria - Arsenale - Giardini - Sant'Elena - ''Certosa'' - San Pietro di Castello - Bacini - Celestia - Ospedale Civile - Fondamente Nove
| 1, 2
|- align=center
! {{simbolo|Venezia vaporetti 5.1.svg}}<br>{{simbolo|Venezia vaporetti 5.2.svg}}
| Lido (Santa Maria Elisabetta) - San Pietro di Castello - Bacini - Celestia - Ospedale Civile - Fondamente Nove - Madonna dell'Orto - Sant'Alvise - Tre Archi - Guglie - Riva de Biasio - Ferrovia - Piazzale Roma - Santa Marta - San Basilio - ''Giudecca Palanca'' - Zattere - Spirito Santo - San Zaccaria - Giardini - Sant'Elena - Lido (Santa Maria Elisabetta)
| 1, 3
|- align=center
! {{simbolo|Venezia vaporetti 6.svg}}
| Piazzale Roma - Zattere - Giardini - Sant'Elena - Lido (Santa Maria Elisabetta)
| 4
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==== Le linee lagunari ====
Le linee lagunari assicurano il collegamento tra il centro storico e il resto della laguna, ossia le isole di Murano, [[Burano]], [[Torcello]], [[Sant'Erasmo (isola)|Sant'Erasmo]] e [[Vignole]] e verso gli approdi di terraferma di [[Punta Sabbioni]], [[Cavallino-Treporti|Treporti]] e [[Chioggia]]. Data la bassa frequenza delle corse e la mancanza di ponti lungo i tragitti, queste linee sono servite con i più capienti [[battello foraneo|motobattelli foranei]] o con le motonavi. Le linee lagunari sono: 12 e 14 che servono la parte nord della Laguna; la linea 11 ibrida autobus-ferry-motobattello tra il Lido, l'isola di [[Pellestrina]] e Chioggia (corse coordinate con i ferry-boat); la linea 13 verso le isole minori (Sant'Erasmo e Vignole) e Treporti; la linea 15 di collegamento diretto tra San Marco e Punta Sabbioni (ripristinata nel 2009); la linea 17, operata da ferry-boat per il trasporto di automezzi tra il Tronchetto e il Lido; la linea 20, che collega San Marco alle isole di [[San Servolo]] e di [[San Lazzaro degli Armeni]].
{| class="wikitable"
|+ | Linee
! Linea
! Percorso
! Note
|- align=center
! {{simbolo|Venezia vaporetti 10.svg}}
| Lido - San Marco - Zattere
| 1
|- align=center
! {{simbolo|Venezia vaporetti 11.svg}}
| Lido - Alberoni - Santa Maria del Mare - Pellestrina - Caroman - Chioggia
| 2
|- align=center
! {{simbolo|Venezia vaporetti 12.svg}}
| Fondamente Nove - Murano Faro - Mazzorbo - Burano - Torcello - Burano - Treporti - Punta Sabbioni
|
|- align=center
! {{simbolo|Venezia vaporetti 13.svg}}
| Fondamente Nove - Murano Faro - Vignole - Sant'Erasmo Capannone - Sant'Erasmo Chiesa - Sant'Erasmo Punta Vela - Treporti
|
|- align=center
! {{simbolo|Venezia vaporetti 14.svg}}
| San Zaccaria - Lido (Santa Maria Elisabetta) - Lido (San Nicolò) - Punta Sabbioni - ''Treporti - Burano''
| 3
|- align="center"
! {{simbolo|Venezia vaporetti 15.svg}}
| San Zaccaria - Punta Sabbioni
|
|- align="center"
! {{simbolo|Venezia vaporetti 17.svg}}
| Tronchetto - Lido San Nicolò - ''Punta Sabbioni''
| 4
|- align="center"
! {{simbolo|Venezia vaporetti 20.svg}}
| San Zaccaria - San Servolo - San Lazzaro - San Servolo - San Zaccaria
|
|- align="center"
! {{simbolo|Venezia vaporetti 22.svg}}
| Punta Sabbioni - Ospedale Civile - Fondamente Nove - Tre Archi
|
Riga 223 ⟶ 211:
! Note
|- align=center
! {{simbolo|Venezia vaporetti 7.svg}}
| San Zaccaria - (Sant'Elena) - Murano Navagero - Murano Faro - Murano Colonna - (Sant'Elena) - San Zaccaria
|
|- align=center
! {{simbolo|Venezia vaporetti 8.svg}}
| Sacca Fisola - San Basilio - Zattere - Palanca - Redentore - Zitelle - Giardini - Lido Santa Maria Elisabetta - Lido San Nicolò
|
Riga 235 ⟶ 223:
|
|- align=center
! {{simbolo|Venezia vaporetti 18.svg}}
| Murano Navagero - Murano Faro - Murano Colonna - S.Erasmo Forte Massimiliano - Lido S.Nicolò - Lido Santa Maria Elisabetta
|
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! Note
|- align=center
! {{simbolo|Venezia vaporetti N.svg|30}}
| San Zaccaria - San Giorgio - Zitelle - Redentore - Zattere - Giudecca Palanca - Zattere - San Basilio - Sacca Fisola - Tronchetto - Tronchetto Mercato - Piazzale Roma - Ferrovia - ''Riva de Biasio'' - San Marcuola - San Stae - Ca' d'Oro - ''Rialto Mercato'' - Rialto - San Tomà - San Samuele - Accademia - San Marco - San Zaccaria - Giardini - Lido Santa Maria Elisabetta
|
Riga 267 ⟶ 255:
| Fondamente Nove - Murano Colonna - Murano Faro - Murano Navagero - Murano Museo - Murano Venier - Murano Serenella - Murano Colonna - Fondamente Nove
|
|-
|}
Riga 278 ⟶ 265:
Altre linee speciali vengono istituite durante il Carnevale. Si tratta di collegamenti più rapidi tra i terminal (Tronchetto, Piazzale Roma e Ferrovia) e piazza S.Marco e tra quest'ultima e l'isola di Murano (il servizio in questo caso è identico alla linea 7). Tali linee sono necessarie in quanto questi eventi durano pochi giorni e avvengono in un periodo dell'anno caratterizzato da una pressione turistica modesta, che non richiede servizi aggiuntivi di navigazione.
Dal 2008, data la soppressione delle linee stagionali turistiche e l'utilizzazione di parte della loro numerazione per altri tracciati, in occasione del Carnevale vengono utilizzate denominazioni alfabetiche, abbreviazioni di maschere veneziane (A-Arlecchino, B-Brighella, C-Colombina, P-Pantalone).<ref>{{collegamento interrotto|1=http://www.actv.it/sites/default/files/FLYER_CARNEVALE_2013_def.pdf |
==== Altre linee ====
Riga 300 ⟶ 287:
|colspan="3"|'''Note'''
# Gestita da ACTV ma con tariffazione non integrata
# Gestita in collaborazione con la società Raffaello<ref>
|}
Riga 306 ⟶ 293:
{{Vedi anche|Alilaguna}}
Alilaguna gestisce i collegamenti tra l'aeroporto, Venezia e Terminal Crociere, il Lido e Murano.
Le linee attive tutto l'anno sono la Blu (Aeroporto - Murano Colonna - Fondamente Nove - Lido - Arsenale - San Zaccaria - San Marco - Zattere - Molino Stucky - Ferrovia), l'Arancio (Aeroporto
[[File:IMBARCADEROSOSPESO.JPG|miniatura|Imbarcadero della Ferrovia sospeso durante l'evento del 1º dicembre 2008 (+156 cm)]]
Quando il livello della marea supera i {{M|95
Le linee Giracittà vengono frazionate in tre tronconi: nel [[Canale di Cannaregio]] non possono proseguire sotto il [[Ponte delle Guglie]] e il [[Ponte dei Tre Archi]] e a Piazzale Roma verso la Giudecca non possono passare sotto il ponte ferroviario che collega la [[Stazione di Venezia Santa Lucia]] alla Stazione Marittima. La linea 2 viene frazionata in due tronconi a causa di un secondo ponte ferroviario situato tra il Tronchetto e Piazzale Roma. Viene istituito un servizio navetta tra Sacca Fisola e Santa Marta. La linea 3, invece, viene sospesa fino allo ristabilizzarsi delle condizioni meteo-mare.
Riga 320 ⟶ 307:
ACTV adotta questo stesso piano anche in caso di maree eccezionalmente basse (-65 cm [[s.l.m.]])
Per quanto riguarda il servizio automobilistico urbano di Chioggia,
[[File:0465 - Nebbia a Venezia - Foto Giovanni Dall'Orto, 10-Dec-2007.jpg|miniatura|Motonave ''Concordia'' nella nebbia]]
In caso di forte nebbia le linee maggiormente influenzate sono quelle servite da motoscafi che in tale circostanza sospendono tutti i collegamenti con il Lido (sia quelli tramite il [[Bacino di San Marco]] che quelli attraverso il Canale dei Marani) e transitano lungo il Canal Grande invece che lungo il canale della Giudecca. Anche la linea 1 viene limitata a Sant'Elena e non effettua la traversata verso il Lido. Il collegamento con il Lido è garantito da un servizio navetta effettuato con motonavi o battello foraneo. In caso di nebbia molto fitta, anche il collegamento con Murano viene effettuato tra Fondamente Nove e Murano Colonna con un servizio navetta di vaporetti. Tali limitazioni sono necessarie per ragioni di sicurezza, anche se la quasi totalità delle unità navali è dotata di [[radar]], ferma restando la decisione ultima del capitano del mezzo di valutare se sussistono le condizioni di sicurezza per effettuare il servizio. Nonostante queste precauzioni, è avvenuta ugualmente una [[#Tragedie e incidenti|collisione]] nel Bacino di San Marco in condizioni di fitta nebbia tra una motonave e una nave cargo, incidente che avrebbe avuto ben peggiori conseguenze se invece che una motonave fossero stati coinvolti mezzi di dimensioni più contenute come un vaporetto o un motoscafo.
Accade spesso, soprattutto d'inverno, che forti raffiche di [[bora]] interessino la laguna, compromettendo la sicurezza delle corse, soprattutto dei mezzi più piccoli, cioè i motoscafi. Le zone più esposte, ove è reso difficile l'approdo, sono quelle del lato nord della città, ossia la tratta delle Fondamente Nove, dell'Ospedale e tutto il canale dei Bacini. Molte volte i comandanti, per palesi ragioni di sicurezza, ritengono necessario limitare le corse o sospenderle addirittura alla fermata della Celestia. Sono altresì interessate le fermate di Madonna dell'Orto e Sant'Alvise, anche se molto più raramente le corse vengono sospese.
Riga 338 ⟶ 324:
[[File:Paliaactv.jpg|miniatura|verticale|Palina urbana standard. A sfondo bianco le linee urbane, a sfondo blu le linee extraurbane, a sfondo bianco e blu le linee soggette a tariffa o extraurbana o urbana e a sfondo rosso la linea T1 tranviaria a tariffa urbana]]
Le linee automobilistiche servono cinque bacini essenziali:
* il bacino urbano della terraferma (area di [[Mestre]], comune di [[Venezia]]);
* il bacino urbano del Lido di Venezia e Pellestrina;
Riga 355 ⟶ 340:
Tra questi vi sono l'[[Heineken Jammin' Festival]] (navette di collegamento del Parco di San Giuliano con la stazione ferroviaria di Mestre e con Venezia Piazzale Roma), il [[Salone nautico di Venezia|Salone Nautico Internazionale di Venezia]] (collegamento tra Piazzale Roma, Tronchetto e la sede della manifestazione, alla Marittima), le esposizioni allestite a Forte Marghera.
Inoltre, in occasione delle più importanti feste veneziane (in particolare la fine del Carnevale e quella del [[Festa del Redentore|Redentore]]), durante la notte, in aggiunta al servizio notturno programmato vengono istituite numerose corse straordinarie di collegamento da Piazzale Roma alle varie zone della terraferma.
'''''Linee:'''''
{| class="wikitable sortable"
!Linea
!Percorso
!
|-
|'''2'''
|Venezia - Della Libertà - Vempa - Mestre Fs - Piave - Circonvallazione - Torre Belfredo - V.Le Garibaldi - S.Donà - Pasqualigo - V.Le Don Sturzo
|
|-
|'''3'''
|Sfmr Ospedale - Don Peron - Terraglio - Trezzo - V.Le Garibaldi - Torre Belfredo - Circonvallazione - Carducci - Cappuccina - Vempa - Durando - P.Zzale Giovannacci - Lavelli - P.Zza S.Antonio - Paleocapa - Trieste - Catene - Villabona
|
|-
|'''4'''
|Venezia - Corso Del Popolo - Mestre Centro - Via Ca' Rossa - Via San Dona' - Favaro Via Altinia
|
|-
|'''4L'''
|Venezia - Corso Del Popolo - Mestre Centro
|
|-
|'''5'''
|Venezia - San Giuliano - Villaggio Laguna - Tessera - Aeroporto
|
|-
|'''6'''
|Venezia - Via Durando - Piazza Sant' Antonio - Catene - Chirignago - Spinea SFMR
|
|-
|'''6L'''
|Venezia - Via Durando - Piazza Sant’antonio - Via Rinascita - Via Correnti
|
|-
|'''7'''
|Venezia - Della Libertà - Vempa - Cappuccina - Carducci - Miranese - Avanti - Chirignago - Spinea - V.Le Sanremo - Villaggio Dei Fiori - Via Martiri Della Libertà
|
|-
|'''7L'''
|Venezia - Mestre - Gazzera - Asseggiano - Brendole
|
|-
|'''10'''
|Asseggiano - Ist.Morin - Gazzera Alta - Quarnaro - Mattuglie - Calabria - Miranese - Carducci - Cappuccina - Mestre Fs - Trento - Miranese - Calabria - Mattuglie - Calucci - Gazzera Alta - Asseggiano
|
|-
|'''12L'''
|Venezia - S. Giuliano - Viale S. Marco - Piazza 27 Ottobre
|
|-
|'''13'''
|Via Cavergnago - Via Vallenari - Via Bissuola - Via Pio X - Via Cappuccina - Marghera - Via Arduino
|
|-
|'''15'''
|Aeroporto M.Polo - Tessera - Orlanda - Forte Marghera - P.Zza 27 Ottobre - Corso Del Popolo - Vempa - Mestre Fs
|
|-
|'''16'''
|Rizzardi - Durando - P.Zzale Giovannacci - Lavelli - P.Zza S.Antonio - P.Zza Mercato - Rinascita - Beccaria - Pasini - Padana - Malcontenta - Moranzani - Fusina
|
|-
|'''18'''
|Mestre FS - Vempa - F.lli Bandiera - Malcontenta - V. Padana - Colombara - Ca' Sabbioni
|
|-
|'''19'''
|Venezia - Via Orlanda - Campalto - Via Gobbi - Favaro - via Altinia
|
|-
|'''20'''
|Martellago - Castellana - Trivignano - Zelarino - Cipressina - Einaudi - S. Rocco - Mestre Centro
|
|-
|'''21'''
|Martellago - Maerne - Olmo - Selvanese - Tito - Zelarino - Cipressina - Einaudi - S. Rocco - Mestre Centro
|
|-
|'''24'''
|Venezia - S. Giuliano - V.le Vespucci - Pertini - Bissuola - Casona - S. Donà - Rielta - Pertini - S. Giuliano - Venezia
|
|-
|'''24H'''
|Venezia - Pertini - Casona - S. Donà - Pasqualigo - SFMR Ospedale - Don Tosatto
|
|-
|'''31H'''
|Ospedale - Don Tosatto - Don Peron - Terraglio - Circonvallazione - Piave - Mestre FS - Ca' Marcello - Via Torino - V.le Ancona - Forte Marghera - Mestre Centro - V.le S. Marco - Via Sansovino - V.le Vespucci - Pertini - Bissuola - Mestre Centro - S. Rocco - Einaudi - Torre Belfredo - Cipressina - Ospedale
|
|-
|'''32H'''
|Ospedale - Cipressina - Einaudi - S. Rocco - Mestre Centro - Bissuola - Pertini - V.le Vespucci - Via Sansovino - Vle S. Marco - Mestre Centro - 27 Ottobre - Forte Marghera - V.le Ancona - Via Torino - Ca' Marcello - Mestre FS - Piave - Circonvallazione - Terraglio - Don Peron - Don Tosatto - Ospedale
|
|-
|'''33H'''
|Ospedale - Castellana - Via Piave - Mestre FS - Corso del Popolo - Bissuola - Cavergnago
|
|-
|'''34H'''
|Ospedale - Terraglio - Via Piave - Mestre FS - Corso del Popolo - Bissuola - Pertini
|
|-
|'''43'''
|Venezia - Ponte Della Libertà - S. Giuliano - Forte Marghera- V.le Ancona - Torino - Ca' Marcello - Mestre FS
|
|-
|'''44'''
|Favaro - Altinia - Ca' Solaro - Chiesa - Ca' Solaro - Pasqualigo - Vallon - Borgoforte
|
|-
|'''45'''
|Favaro - Tessera - Aeroporto - Ca' Noghera
|
|-
|'''45H'''
|Ospedale - Favaro - Via Triestina - Tessera - Ca' Noghera
|
|-
|'''47H'''
|Ospedale - Zelarino - Visinoni - Brendole - Gazzera Alta - Quarnaro - Mattuglie - Calabria - Miranese - ASL Cavanis
|
|-
|'''48H'''
|Martellago - Maerne - Olmo - Trivignano - Ca' Lin - Gatta - Terraglio - Ospedale - Cipressina - Einaudi - S. Rocco - Mestre Centro
|
|-
|'''53'''
|P.zza 27 Ottobre - Via Piave - Mestre FS - Montefibre - Malcontenta
|
|-
|'''66'''
|Venezia - Via Durando - Via Paolucci - Catene - Chirignago
|
|-
|'''80'''
|Venezia - Mestre - Trivignano - Maerne - Martellago
|
|-
|'''81F'''
|Rizzardi - P.zza S. Antonio - Centro Finanza - Cimitero - Rizzardi
|
|-
|'''84'''
|Venezia - V.le Vespucci - Via Ca' Rossa - Via San Donà - Favaro - Dese FS
|
|-
|'''86'''
|Mestre FS - Vempa - Banchina dell'azoto
|
|}
'''''Linee notturne:'''''
{| class="wikitable sortable"
!Linea
!Percorso
|-
|'''N1'''
|Venezia - V.le S. Marco - P.zza 27 Ottobre - V. Piave - Mestre FS - Venezia
|-
|'''N2'''
|Venezia - P.zza s. Antonio - C. del Popolo - V.le S. Marco - Venezia
|}
===== Rete tranviaria =====
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==== Servizio urbano del Lido e di Pellestrina ====
Per il servizio automobilistico, le isole di [[Lido di Venezia|Lido]] e Pellestrina sono interessate da un piano della mobilità denominato "Giralido". L'isola del Lido è percorsa da cinque linee, mentre un'altra linea di tipo misto terra-acqua collega il Lido con l'isola di [[Pellestrina]] e con la città di Chioggia, attraversando entrambe le isole in tutta la loro lunghezza e prevedendo l'imbarco dei mezzi con passeggeri a bordo sui traghetti dell'ACTV in corrispondenza delle bocche di porto, per proseguire come sola navigazione nel tratto tra Pellestrina e Chioggia, con il trasbordo dall'autobus al battello foraneo contraddistinto dallo stesso numero di linea. Nel periodo estivo il servizio urbano del Lido viene potenziato. Esiste un servizio notturno fornito da un'unica linea che interessa le due isole. La linea 11 ha la caratteristica che, dovendo coordinarsi con i tempi del ferry boat ed avendo un notevole flusso di passeggeri, soprattutto nelle ore di punta partono anche fino a tre autobus contemporaneamente, non potendo utilizzare mezzi snodati; inoltre non effettua tutte le fermate delle altre linee, ragion per cui mantiene nel tragitto una velocità piuttosto celere.
==== Servizio urbano di Chioggia ====
L'area urbana di Chioggia-Sottomarina costituisce una rete del trasporto pubblico locale in gestione ad ACTV. Il rapporto tra ACTV e il comune di Chioggia è regolato alla base dal ''contratto di servizio'' stipulato nel 2001 e approvato con Deliberazione della Giunta Municipale n. 393 del 27.09.2001 ed ancora in vigore in seguito alle successive proroghe intercorse<ref name=autogenerato1>{{cita web| autore=Comune di Chioggia| url=http://88.42.252.134/sito/delibere/linix/DT20090178700.pdf| titolo=LIQUIDAZIONE ALL'A.C.T.V. SPA DEL CORRISPETTIVO RELATIVO AL CONTRATTO DI SERVIZIO. EROGAZIONE MENSILITÀ DI OTTOBRE 2009. - Comune di Chioggia -| accesso=18 dicembre 2009| urlmorto=sì}}</ref>.
In seguito alla riorganizzazione dei servizi decisi dalla giunta comunale in accordo con ACTV, il 1º luglio 2008<ref name="gplauto.net">{{cita web| autore=Marco Biolcati| url=http://www.gplauto.net/modules.php?name=News&file=article&sid=1141&mode=&order=0&thold=0| titolo=CHIOGGIA: NUOVO CAPOLINEA, PARCHEGGI E BUS NAVETTA A METANO| accesso=
Dallo stesso giorno è stato introdotto il servizio "Pronto?...Bus", un sistema di corse a chiamata in fasce orarie prefissate di cui tutta l'utenza può disporre con le stesse tariffe della rete ordinaria e utilizzato per collegare le frazioni più decentrate, minimizzando il disagio provocato dal pesante taglio delle corse dirette, avvenuto nel gennaio 2008. Il servizio è articolato su sei linee.
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==== Le linee extraurbane ====
[[File:Autobus Scania OmniCity ACTV in Venezia per Treviso.jpg|miniatura|Autobus [[Scania Omnicity]] sulla Linea 8E per [[Treviso]]
[[File:ACTV Buses Piazzale Roma Venice.jpg|miniatura|Autobus [[Scania Omnicity]] in servizio extraurbano a [[Piazzale Roma]]]]
[[File:CAM Autodromo Busotto New SL.26 n.631 di Actv.png|alt=CAM Autodromo Busotto matricola 631 in servizio extraurbano scolastico sulla linea 56E a Mirano (Mirano Sport).|miniatura|Autobus [[CAM BusOtto|CAM Autodromo Busotto]] New in servizio extraurbano scolastico sulla linea 56E a [[Mirano]]]]
Le linee extraurbane gestite dall'ACTV hanno il loro caposaldo a [[Venezia]] o a [[Mestre]] e servono diversi comuni della [[provincia di Venezia]]. Alcune linee costituiscono dei collegamenti interprovinciali con [[Padova]] e con [[Preganziol]]. In passato esisteva la linea Venezia-Treviso, ora divisa in due sezioni con scambio a [[Preganziol]]<ref>{{Cita web|autore = Rubina Bon|url = http://tribunatreviso.gelocal.it/treviso/cronaca/2011/04/28/news/venezia-treviso-capolinea-a-preganziol-1.1558131|titolo = Venezia-Treviso: capolinea a Preganziol|accesso = |editore = La Tribuna di Treviso|data=28 aprile 2011}}</ref>.
Il servizio è diviso in due bacini,
Tra i servizi extraurbani vi è l
'''''Linee:'''''
{| class="wikitable sortable"
!Linea
!Percorso
|-
|'''2E'''
|Rio San Martino - Scorzè
|-
|'''3E'''
|Borgoricco - Sant'Angelo - Veternigo - Zianigo - Mirano
|-
|'''4E'''
|Noale - Salzano - Mirano
|-
|'''4DE'''
|Noale - Salzano - Mirano - Catene - Venezia
|-
|'''5E'''
|Noale - Robegano - Maerne - Olmo - Zelarino - Mestre
|-
|'''6E'''
|Scorzè - Martellago - Trivignano - Zelarino - Mestre
|-
|'''7E'''
|Mirano - Orgnano - Spinea - Chirignago - Mestre - Venezia
|-
|'''7DE'''
|Mirano - Spinea - Catene - Venezia
|-
|'''8E'''
|Treviso - Preganziol - Mogliano - Marocco - Mestre
|-
|'''8AE'''
|Marcon - Mogliano - Mestre
|-
|'''9E'''
|Quarto d'Altino FS - Quarto d'Altino - Le Crete - San Liberale - Della Vittoria - Marcon (Vill. Cooperazione) - V.le S.Marco - Alta - Dello Sport - Gaggio - Marcon (Via Mattei) - Dese - Altinia - Gobbi - Passo Campalto - Sabbadino - Orlanda - Forte Marghera - P.zza 27 Ottobre
|-
|'''10E'''
|Mirano - Campoocroce - Scaltenigo - Ballò - Vetrego - Marano - Mirano
|-
|'''11E'''
|Mirano - Maerne - Martellago - Scorzè
|-
|'''12E'''
|Scorzè - Cappella - Peseggia - Gardigiano - Mogliano
|-
|'''14E'''
|Casale sul Sile - Quarto d'Altino - Le Crete - San Liberale - Gaggio - Marcon - Colmello - Mogliano FS
|-
|'''15E'''
|Zero Branco - Campocroce - Mogliano
|-
|'''16E'''
|Trebaseleghe - Scorzè
|-
|'''17E'''
|Caltana - Caselle - Santa Maria di Sala - Mirano
|-
|'''HE'''
|Noale - Robegano - Salzano - Mirano (Ospedale) - Maerne - Martellago - V. Castellana - Martellago
|-
|'''53E'''
|Padova - Stra - Fiesso - Dolo - Mira - Oriago - Marghera - Venezia
|-
|'''54E'''
|Corte - Bojon - Premaore - Camponogara - Dolo
|-
|'''54RE'''
|Bojon - Premaore - Camponogara - Calcroci - Sambruson - P.zza Vecchia - V. Romea - Malcontenta - V. Padana - V. F.lli Bandiera - V. d.lla Libertà - Venezia
|-
|'''55E'''
|Stra - Vigonovo - Galta - Fossò - Camponogara - Dolo
|-
|'''55SE'''
|Dolo - Palulello - S. Pietro - Stra
|-
|'''56E'''
|Dolo - Sambruson - P.zza Vecchia - Gambarare - Mira - Marano - Mirano
|-
|'''57E'''
|Mellaredo - Pianiga - Marano - Oriago - Venezia
|-
|'''58E'''
|Adria - Cavarzere - Piove di Sacco - Campolongo - Fossò - Dolo
|-
|'''58RE'''
|Adria - Cavarzere - Romea - Venezia
|-
|'''59E'''
|Dolo - Cazzago - Scaltenigo - Marano - Mirano
|-
|'''60E'''
|Cavarzere - Rottanova - Piove di Sacco - Stra
|-
|'''66E'''
|Mellaredo - Pianiga - Arino - Cazzago - Dolo
|-
|'''67E'''
|Piove di Sacco - Corte - Bojon - Campagna Lupia - Calcroci - Dolo
|-
|'''67RE'''
|Piove di Sacco - Bojon - Calcroci - V. Romea - Venezia
|-
|'''72E'''
|Pettorazza Grimani - Cavarzere
|-
|'''73E'''
|Rottanova - Cavarzere
|-
|'''81E'''
|Sottomarina - Chioggia - S. Pietro - Boscochiaro - Cavarzere
|-
|'''82E'''
|Sottomarina - V. Romea - Camponogara - Fossò- S. Pietro - Stra - Dolo
|-
|'''83E'''
|Cavarzere - Ca' Labia - Ca' Matte - Ca' Briani - Acquamarza - Grignella
|}
== La flotta e il parco mezzi ==
Riga 388 ⟶ 657:
=== La flotta navale ===
[[File:Metamauco (ship, 1998).jpg|miniatura|Ferry boat ''Metamauco'' in [[Canale della Giudecca]]]]
Al 2016 l'azienda possiede circa 140 stazioni galleggianti fisse ([[pontone|pontoni]]) mentre la flotta è composta da [[Vaporetto|vaporetti]] (64 unità), [[Motoscafo (Venezia)|motoscafi]] (55 unità), motoscafi ad agente unico (8 unità), motobattelli foranei (23 unità), motonavi (10 unità), navi traghetto di tipo [[Traghetto|ferry-boat]] (7 unità) per il trasporto di [[autoveicolo|automezzi]], mezzi ausiliari di vario tipo (28 unità).
In passato l'azienda ha fatto parte del consorzio WHALE avente per obiettivo la costruzione di una serie di vaporetti alimentati ad idrogeno (in effetti le problematiche dell'ingombro dei sistemi sono ininfluenti nei mezzi acquei e l'idrogeno è disponibile in quantità nella vicina [[Marghera]] come scarto industriale), ma tale progetto non è stato realizzato.
Riga 395 ⟶ 663:
La flotta dei vaporetti comprende: 38 vaporetti ''serie 80'', 8 vaporetti ''serie 90'' a propulsione azimutale, un vaporetto ''serie 90 panoramico'' a propulsione azimutale, 5 vaporetti ''serie 100'' e 10 vaporetti ''serie 110'' dotati di climatizzazione. Nella flotta sono presenti anche due esemplari sperimentali a trazione ibrida diesel ed elettrica (i motobattelli ''E1'' del 1988 e ''Liuto'' del 1999) impiegati per servizi a noleggio e che in passato sono stati utilizzati per il servizio turistico ''Vaporetto dell'Arte''.
La flotta dei motobattelli foranei comprende mezzi di varie serie: 4 motobattelli foranei classe ''30'', 2 motobattelli foranei di classe ''Treviso'' (''Mestre'' e ''Treviso''), 10 motobattelli foranei di classe ''330'' (''Venezia 1'', ''Venezia 2'', ''Venezia 3'', ''Venezia 4'', ''Venezia 5'', ''Ruggero G.'', ''Vignole'', ''S.Erasmo'', ''Mazzorbo
La flotta dei motoscafi è composta da 36 motoscafi ''VIII serie'', l'esemplare unico ''IX serie'' e 18 motoscafi ''X serie''. Dei 10 motoscafi ad agente unico realizzati fra il 1997 e il 2000 ne rimangono in servizio otto, impiegati in alcuni servizi notturni a domanda debole e per la navetta Piazzale Roma - Casinò.
La flotta delle motonavi è costituita da 3 unità del 1935 classe ''4LI'' (''Aquileia'', ''Altino'', ''Eraclea;'' la quarta unità ''Concordia'' è in disarmo), l'unità ''Burano 2''; l'unità ''Sant'Andrea''; 2 unità classe ''Torcello'' (''Poveglia'', ''Torcello'');
l'unità ''Sant'Andrea'' del 1981; l'unità a controllo azimutale ''Sandra Z.'' (Sandra Zennaro, dal nome del primo capitano
Le motonavi della classe ''4LI'', introdotta nel [[1935]], sono unità gemelle che durante la [[seconda guerra mondiale]] non ebbero una buona sorte: la motonave ''Altino'' venne ritrovata, affondata, nel [[Gran porto marittimo di Marsiglia|porto di Marsiglia]] mentre la motonave ''Aquileia'', anch'essa affondata, venne recuperata a [[Livorno]]. Negli [[Anni 1960|anni sessanta]] la motonave ''Eraclea'' venne modificata da propulsione monoelica a bielica e utilizzata nel solo periodo estivo per il collegamento tra Venezia e Punta Sabbioni. Risale al [[1999]] la motonave ''Sandra Z.'', dotata di un nuovo sistema propulsivo azimutale e priva quindi di timoni: non ha goduto di particolare fortuna per numerosi inconvenienti tecnici che si sono susseguiti, coinvolgendola anche in alcuni incidenti fortunatamente privi di conseguenze per le persone.
I ferry-boat, classificati dall'azienda come [[Motozattera|mototraghetti]], sono: ''San Marco'' (1961), ''Ammiana'' (1964), ''Pellestrina'' (1972), ''Marco Polo 1'' (1983), le due unità gemelle ''San Nicolò'' (1997) e ''Metamauco'' (1998), ''Lido di Venezia''. Tra i ferry-boat per lungo tempo è stato in servizio il mototraghetto ''San Giorgio'', ora smantellato, ex mezzo da sbarco usato dalla marina statunitense nella [[seconda guerra mondiale]] adattato per l'uso civile. La sua unità gemella ''San Todaro'' fu radiata nel 1973. Il ''Lido di Venezia'', riconversione di un mezzo-traghetto greco costruito nel 1998 ed originariamente chiamato ''Salamina'', è entrato in servizio a giugno [[2009]] con una capacità di trasporto del 40% in più rispetto agli altri ferry-boat.
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=== Il parco mezzi automobilistico (Mestre ed extraurbano) ===
[[File:MAN ACTV.JPG|miniatura|Autobus
La flotta dei mezzi di superficie è quantificabile in circa 580 esemplari. I mezzi di più moderna acquisizione sono tutti dotati di [[tecnica del pianale ribassato|pianale ribassato]] o/e di scivoli retrattili per facilitare l'accesso e l'utilizzo del mezzo a passeggeri [[handicap (medicina)|disabili]]. Alcune linee ad elevata affluenza di passeggeri e le linee notturne utilizzano principalmente autobus snodati. Gli autobus più vecchi vengono utilizzati per le corse a uso dei lavoratori di Porto Marghera e per le corse di rinforzo scolastiche.
La colorazione degli autobus ha subito diverse modifiche nel tempo: {{chiarire|verde (anni sessanta)|O dal 1928?}}; {{
=== Il parco mezzi tranviario ===
[[File:Tram translohr mestre favaro venezia.jpg|miniatura|Tram Actv: uno degli NTL Translohr in servizio a [[Favaro Veneto]]]]
Sono presenti 20 mezzi [[Translohr]] STE4, operanti sulle due linee tranviarie. In caso di manutenzione (ordinaria e straordinaria) della tranvia, gli autosnodati sostituiscono il servizio, passando per le strade adiacenti al percorso tranviario.
=== Il parco mezzi automobilistico (Lido e Pellestrina) ===
[[File:
Da sempre gli autobus di primo acquisto vengono destinati alle linee del [[Lido di Venezia|Lido]], nelle quali l'usura è minore dati i ritmi più limitati e i percorsi più corti. ACTV mantenendo sempre in comune gli autobus di Mestre con quelli del Lido ha inviato nell'isola una vasta gamma di modelli.
Tutti gli autobus di rinforzo stagionale provengono da Mestre e vengono inviati mediamente a fine anno scolastico per intensificare le corse al Lido. Fino al 1998 servivano esclusivamente la vecchia linea C (Santa Maria Elisabetta - Malamocco - Alberoni) in quanto percorreva molta più strada rispetto alle altre linee.
Fino al [[2004]], quando furono terminati i lavori per la costruzione di nuovi pontili di accesso ai ferry-boat appositamente progettati, gli autobus in servizio sulla linea 11 richiedevano delle caratteristiche costruttive specifiche. Dovendo essere caricati su ferry-boat per il traghetto verso l'isola di Pellestrina e verso Chioggia, bisognava risolvere il problema dell'inclinazione del pontone in caso di maree eccezionalmente alte o basse, quando c'era il pericolo che lo chassis dell'autobus cozzasse contro il pianale incastrandosi. Fino a tale data fu necessario utilizzare
=== Il parco mezzi automobilistico (Chioggia) ===
[[File:Scania CityWide 728 a Chioggia.jpg|alt=Autobus Actv: uno Scania Citywide 10 LF CNG fermo in attesa di partire dal capolinea dell'Isola dell'Unione di Chioggia su una corsa di linea CH5 per Isola Verde via Borgo San Giovanni.|miniatura|Autobus Actv: uno [[Scania Citywide|Scania Citywide 10 LF]] CNG al capolinea dell'Isola dell'Unione di Chioggia.]]
La rete urbana di Chioggia mantiene una sostanziale omogeneità di serie urbane, il deposito clodiense nel 2009 disponeva ancora di numerosi Menarini Monocar 201 NU, che nonostante l'età media di 25 anni<ref name=autogenerato2>{{cita web| autore=Marcello Baldrati| url=http://www.ares-dark.com/autobus/| titolo=AUTOBUS - ares dark -| accesso=27 ottobre 2009| urlmorto=sì| urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090807051826/http://www.ares-dark.com/autobus/}}</ref> continuavano a prestare regolarmente servizio sulle sette linee locali, supportati dai più recenti [[BredaMenarinibus Monocar 240]] e dai [[BredaMenarinibus]] [[BredaMenarinibus Avancity|Monocar Avancity]] introdotti in due esemplari nel luglio del 2009<ref>{{cita web| autore=TPC BLOG| url=http://trasportipubblicichioggia.myblog.it/archive/2009/07/31/arrivati-due-nuovi-autobus-urbani.html| titolo=Arrivati due nuovi autobus urbani| data=31 luglio 2009| accesso=24 ottobre 2020| urlarchivio=https://archive.is/20120718091249/http://trasportipubblicichioggia.myblog.it/archive/2009/07/31/arrivati-due-nuovi-autobus-urbani.html}}</ref>. La rete urbana di Chioggia dispone inoltre dal 2008, in seguito alla sperimentazione a due capolinea con servizio di collegamento del centro storico esclusivamente con una linea dedicata, di tre [[Cacciamali (azienda)|Cacciamali]] a meccanica [[Iveco]]<ref name="gplauto.net"/> alimentati a metano. Il 22 febbraio 2010<ref>{{cita web| autore=TPC BLOG| url=http://trasportipubblicichioggia.myblog.it/archive/2010/02/19/circolare-si-parte-il-221.html| titolo=Circolare, si parte il 22| data=19 febbraio 2010| accesso=24 ottobre 2020| urlarchivio=https://archive.is/20120714222407/http://trasportipubblicichioggia.myblog.it/archive/2010/02/19/circolare-si-parte-il-221.html}}</ref> sono stati introdotti sul servizio urbano 3 nuovi [[Menarinibus Vivacity|BMB Vivacity]] CNG da 8 metri, allo scopo di preservare il manto stradale di Corso del Popolo, essendo questi mezzi meno impattanti dei tradizionali BMB 240 N o Menarini 201/2 NU. Questi 3 midibus hanno sostituito 3 Menarini 201 NU, riducendo gli ultimi Menarini rimasti nel parco bus da 7 a 4 e così relegando questi mezzi alle corse di rinforzo e alle linee periferiche. Con l'introduzione dei 3 midibus i vecchi Menarini ancora in servizio (3 risalenti al 1987 e 1 al 1984) sono stati di fatto rimossi dalle linee circolari (1, 2, 6, 7) e solo in rari casi hanno continuato a prestare servizio in queste linee, ormai servite quasi esclusivamente dai BMB 240 e dai midibus BMB. Al 2024 la flotta urbana è composta da tre [[BredaMenarinibus Vivacity|BredaMenariniBus Vivacity]], due [[BredaMenarinibus Avancity|Avancity]], due [[Menarinibus Citymood|Citymood 10 CNG]], svariati [[BredaMenarinibus Monocar 240|Monocar 240NU]], due [[Scania Citywide|Scania Citywide 10 LF CNG]], un [[Scania Omnicity|Omnicity New 10]] e un [[Rampini (azienda)|Rampini]] Alé.<ref>{{Cita web|url=https://www.tplitalia.it/ACTVvenezia/ACTVve-700-799.php|titolo=Mezzi urbani ed extraurbani del bacino di Chioggia}}</ref> Con il passaggio della rete urbana clodiense ad [[Arriva Veneto]] del 1° gennaio 2025 alcuni mezzi urbani utilizzati da Actv sono stati ceduti al nuovo gestore.<ref>{{Cita web|url=https://www.tplitalia.it/ACTVvenezia/ACTVve-700-799.php|titolo=TPLITALIA.IT|sito=www.tplitalia.it|accesso=2025-08-04}}</ref>
La flotta extraurbana era precedentemente composta da 7 autosnodati De Simon IS.2, numerosi [[Mercedes-Benz Integro|Mercedes Benz Integro]], [[Fiat 370|DallaVia 370]]. Di essi, ad Agosto 2024, sono rimasti solamente alcuni Integro: tutti gli altri mezzi sono stati radiati.<ref>{{Cita web|url=https://www.tplitalia.it/ACTVvenezia/ACTVve-700-799.php|titolo=TPLITALIA.IT|sito=www.tplitalia.it|accesso=22 agosto 2024}}</ref> Nel luglio del 2010 sono entrati in servizio 6 nuovi interurbani [[Irisbus Arway|Irisbus Arway 12]] alimentati a gasolio.<ref>{{cita web|url=http://trasportipubblicichioggia.myblog.it/archive/2010/07/07/in-servizio-gli-irisbus-arway.html|titolo=In servizio gli Irisbus Arway|autore=TPC BLOG|data=7 luglio 2010|accesso=24 ottobre 2020|urlarchivio=https://archive.is/20120714231509/http://trasportipubblicichioggia.myblog.it/archive/2010/07/07/in-servizio-gli-irisbus-arway.html}}</ref> Questi però sono stati trasferiti nel bacino Romea/[[Piove di Sacco|Piovesana]] a Settembre 2021.<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.tplitalia.it/ACTVvenezia/ACTVveDismessi-700-799/ACTVveDismessi-773-781.php|titolo=TPLITALIA.IT|sito=www.tplitalia.it|accesso=22 agosto 2024}}</ref>
== Evoluzione storica delle linee di servizio pubblico ==
=== Linee di navigazione ===
[[File:Motoscafo-actv-old01.jpg|miniatura|Motoscafo di vecchio tipo in partenza da Sant'Elena]]
Nel corso degli anni, numerazione e percorsi delle linee di navigazione hanno subito variazioni dovute all'imposizione di divieti di navigazione lungo alcuni tratti fondamentali (Rio Novo, Rio delle Galeazze), ad esigenze di razionalizzazione del servizio e alle modifiche del flusso di traffico dei passeggeri verso alcune aree (Tronchetto). Per la peculiarità della città di Venezia, in cui gli spostamenti al di fuori del trasporto marittimo sono esclusivamente pedonali, tali cambiamenti hanno avuto effetti talvolta anche notevoli per quanto riguarda la mobilità quotidiana<ref>Vedasi ''Guida Routard Venezia 2003/2004'', ed. Touring Club Italiano a pagina 48, relativamente alla chiusura del Rio Novo ai vaporetti e alle reazioni della popolazione ai generali cambiamenti conseguenti.</ref>.
Un primo impatto importante si ebbe nel dicembre [[1990]] con la chiusura del Rio Novo al traffico dei motoscafi, determinata dai danni causati dal moto ondoso agli edifici e alle ''[[fondamenta (Venezia)|fondamente]]'' lungo tale [[rio (Venezia)|canale]]<ref name="nuova-rionovo">{{cita news|url=http://nuovavenezia.gelocal.it/venezia/cronaca/2011/11/25/news/riaprire-il-rio-novo-all-actv-1.1698710?refresh_ce|titolo=«Riaprire il Rio Novo all’Actv»|pubblicazione=[[La Nuova Venezia]]|data=25 novembre 2011|accesso=30 novembre 2016}}</ref>. Questo divieto di circolazione comportò un notevole aumento dei tempi di navigazione per raggiungere Piazzale Roma: il Rio Novo è una scorciatoia che taglia gran parte del Canal Grande e sulla tratta San Marco-Piazzale Roma il tempo di navigazione praticamente raddoppiò dai 15 minuti necessari prima del divieto fino agli oltre 30 attuali<ref>{{cita web|url=http://actv.avmspa.it/sites/default/files/Orario_linea_2_dal_2_nov_2016.pdf|titolo=Actv, Orario linea 2|formato=pdf|sito=actv.it|accesso=29 novembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161129210559/http://actv.avmspa.it/sites/default/files/Orario_linea_2_dal_2_nov_2016.pdf|urlmorto=sì}}</ref>. Ancora maggiore fu l'impatto sulla tratta Lido-Piazzale Roma, dove i tempi di percorrenza passarono dalla mezz'ora scarsa<ref name="nuova-rionovo" /> a circa 50 minuti<ref>{{cita web|url=http://muoversi.venezia.it/sites/default/files/Orario_linea_6_dal_2_nov_2016.pdf|titolo=Actv, Orario linea 6|sito=muoversi.venezia.it|accesso=30 novembre 2016|formato=pdf|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161130191450/http://muoversi.venezia.it/sites/default/files/Orario_linea_6_dal_2_nov_2016.pdf|urlmorto=sì}}</ref>, senza contare il temporaneo sovraccarico del traffico lungo il Canal Grande dovuto al rispetto di tale divieto. Si ebbe quindi come effetto a cascata una ristrutturazione radicale dell'intero servizio di navigazione che coinvolse quasi tutte le linee principali.
Un altro evento ad alto impatto fu nel 2000 la chiusura al traffico del Rio delle Galeazze, che attraversa i bacini dell'Arsenale<ref name="nuova-galeazze">{{cita news|url=http://ricerca.gelocal.it/nuovavenezia/archivio/nuovavenezia/2004/11/05/VM3VM_VM301.html|titolo=Nuovi servizi Actv, incognita rio delle Galeazze|data=5 novembre 2004|pubblicazione=[[La Nuova Venezia]]|accesso=30 novembre 2016}}</ref>. Anche questo è un canale-scorciatoia che consente di evitare la circumnavigazione di tutta la parte orientale della città e la sua chiusura allungò quindi in modo considerevole i tempi di percorrenza, dato che le linee di navigazione furono obbligate a passare oltre Sant'Elena e a costeggiare il lato orientale di San Pietro di Castello<ref name="nuova-galeazze"/><ref>{{cita web|url=http://ricerca.gelocal.it/nuovavenezia/archivio/nuovavenezia/2004/10/15/VM3VM_VM302.html|titolo=Rio delle Galeazze, è scontro|data=15 ottobre 2004|pubblicazione=[[La Nuova Venezia]]|accesso=30 novembre 2016}}</ref>. A seguito di questa importante variazione di percorso furono create le nuove fermate di Bacini, San Pietro e Certosa, peraltro in zone periferiche prima non raggiunte dal servizio di navigazione urbana. Vi fu quindi una nuova riorganizzazione dell'intero servizio di navigazione che portò a un impianto generale delle linee di navigazione rimasto sostanzialmente invariato da allora.
Per cercare di ovviare al problema del sovraffollamento dei mezzi pubblici dovuto ai flussi turistici, nel gennaio [[2008]] fu istituita una linea, la linea 3, che nelle intenzioni doveva essere riservata ai soli cittadini residenti, su un percorso sovrapposto alla linea 1 (la linea a più elevato volume di traffico) nella tratta tra Piazzale Roma e
Oltre alla navigazione urbana, fino agli [[anni 1930|anni trenta]] vi erano linee foranee che collegavano Venezia con Jesolo, S.Donà di Piave, Caorle, Campalto; altra linea collegava Chioggia con Cavarzere. Furono tutte abolite in seguito allo sviluppo del trasporto stradale.
=== Linee automobilistiche ===
[[File:VecchieFermateACTV.JPG|miniatura|Palina ACTV del modello vecchio, al parcheggio scambiatore di via Altinia.]]
Per quanto riguarda il trasporto pubblico nella terraferma mestrina, l'impatto principale è venuto dalla pedonalizzazione della centrale piazza Ferretto (1986), che ha comportato un riassetto complessivo dei percorsi delle linee urbane ed extraurbane.
Altre modifiche rilevanti del servizio furono necessaria in seguito alla notevole espansione della zona prossima al Terraglio dove si trova il Centro Commerciale Porte di Mestre (ex Auchan) e soprattutto all'apertura nella stessa area del nuovo [[Ospedale dell'Angelo|Ospedale di Mestre]] (7 aprile 2008) che ha comportato l'esigenza di collegare le varie zone della terraferma con il nuovo polo ospedaliero. Nell'impossibilità di garantire un collegamento analogo al vecchio ospedale (ubicato in pieno centro cittadino, sulla direttrice per la stazione ferroviaria e servito da numerose linee) si è optato per la creazione di due linee circolari che intercettassero tutte le principali linee provenienti da ogni parte della terraferma, la H1 e H2.
Il 20 dicembre 2010, con l'avvio dell'esercizio della linea tranviaria T1, sono entrate in vigore ulteriori modifiche alla rete automobilistica, con la soppressione di alcune linee e una riorganizzazione generale del servizio urbano ed extraurbano. La riorganizzazione del servizio con il completamento della rete tranviaria (linee T1 e T2) e la modifica alle linee automobilistiche ha comportato anche la revisione dei capolinea di Venezia ([[Piazzale Roma]]) e Mestre Centro (Piazzale Enrico Cialdini).
Per quanto riguarda il sistema automobilistico insulare del Lido e Pellestrina, gli impatti principali sono derivati dal passaggio da un sistema basato quasi esclusivamente su linee di [[filobus]] elettrici a un servizio di linea con autobus convenzionali e alla drastica riduzione del numero delle linee a favore di un sistema di poche linee circolari tutte facenti capo all'interscambio coi mezzi di navigazione a Santa Maria Elisabetta.
Caso a parte è il collegamento extraurbano tra Venezia e Chioggia; la linea, precedentemente nota come 80E, da Giugno 2018 è in concessione ad [[Arriva Veneto]], la nuova azienda che da allora gestisce 3 differenti direttrici tra le due città: 80 (ex 80E), 85 e 87.<ref>{{Cita web|url=https://www.arrivaveneto.it/arriva-veneto-2/|titolo=Un nuovo gestore per il veneto|sito=Arriva Veneto - Chi siamo}}</ref>
Degno di nota è lo sfiorato annullamento del TPL urbano di Chioggia del 1 ottobre 2024: a seguito di importanti divergenze tra il Comune di Chioggia e l'AVM/Actv, quest'ultima ha dichiarato la volontà di non prorogare il contratto di servizio di trasporto pubblico cittadino in scadenza il 30 settembre. A seguito di un incontro tra l'amministrazione comunale e l'azienda, si è giunti a un accordo per il quale il servizio di Actv sarà attivo fino al 31 dicembre 2024. Dal 1º gennaio 2025 è [[Arriva Veneto]] a gestire il sistema di trasporto pubblico urbano clodiense<ref>{{Cita news|autore=Cinzia Torriglia|url=https://www.rainews.it/tgr/veneto/video/2024/09/venezia-chioggia-dal-primo-ottobre-cittadini-rischiano-rimanere-senza-trasporto-pubblico-665da16c-f426-4044-877c-44db1b1e3550.html|titolo=Dal primo ottobre i cittadini di Chioggia rischiano di rimanere senza trasporto pubblico|pubblicazione=RaiNews|data=28 settembre 2024}}</ref>.<ref>{{Cita news|autore=Cinzia Torriglia|url=https://www.rainews.it/tgr/veneto/video/2024/10/chioggia-trasporto-pubblico-locale-15a6c61c-92c7-4d4e-b356-ce66116a2323.html|titolo=A Chioggia raggiunto l'accordo per il trasporto pubblico locale|pubblicazione=RaiNews|data=1 ottobre 2024}}</ref>
== Tragedie e incidenti ==
Il 13 ottobre 1944 alle ore 12.45 la [[motonave]] ''[[Giudecca (piroscafo)|Giudecca]]'' durante il normale servizio di linea tra Chioggia e Venezia venne attaccata e affondata da tre aerei americani di ritorno da una missione: l'episodio causò una settantina di vittime<ref>{{cita web|url=http://www.iagi.info/ARALDICA/civica/venezia/giudecca2000/giudeccaop.html|titolo=L'affondamento del Giudecca|accesso=23 gennaio 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090103013335/http://www.iagi.info/ARALDICA/civica/venezia/giudecca2000/giudeccaop.html}}</ref>.
L'11 settembre 1970 il [[tornado]] di grado F4 che colpì la città di Venezia provocò la più grande tragedia dal dopoguerra dei mezzi pubblici veneziani<ref>{{cita web|url=http://www.meteovenezia.net/Tornado.htm|titolo=11 settembre 1970, un tornado semina morte e distruzione a Venezia|accesso=23 gennaio 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110723205347/http://www.meteovenezia.net/Tornado.htm}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.oocities.org/tornadove1970/|titolo=11 settembre 1970: Tornado a Venezia|accesso=17 marzo 2014}}</ref>. Il fenomeno atmosferico investì nel Bacino di San Marco prima la motonave ''Aquileia'', provocando un ferito e danneggiando gravemente le sovrastrutture, e poi sfiorò la motonave ''Altino''. Pochi istanti dopo, di fronte a Sant'Elena il tornado risucchiò il motoscafo numero 130, un mezzo di 20 tonnellate impegnato sulla linea 2 dell'epoca. Il mezzo affondò in pochi secondi, provocando la morte di 21 persone e venne recuperato il mattino seguente. Altri danni a Sant'Elena riguardarono gli attici gravemente danneggiati e i tetti divelti.
[[File:Acnil.jpg|miniatura|Il recupero del motoscafo n. 130, che venne successivamente sistemato, cambiato di numero e rimesso in servizio]]
A metà degli [[Anni 1990|anni novanta]] in una mattina invernale di fortissima nebbia, una motonave entrò in collisione con una nave cargo nel Bacino di San Marco: l'incidente provocò alcuni feriti e il completo danneggiamento della prua della motonave. Il cargo, che non si fermò, venne identificato solo dopo alcuni giorni.
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Nello stesso periodo l'introduzione del sistema propulsivo azimutale nei nuovi vaporetti serie 90 della flotta fu causa diretta di varie collisioni, che ebbero come conseguenza solo danni materiali ai mezzi.
Agli inizi del
Sempre agli inizi del 2000, il ferry boat ''Pellestrina'' che garantiva il collegamento Alberoni - Santa Maria del Mare fu incendiato dolosamente da ignoti per motivi rimasti sconosciuti. Dopo l'iter di perizie, il ferry è stato ricostruito nelle parti danneggiate.
Il 5 marzo
Il 17 agosto
Il 18 ottobre
Il 21 febbraio 2018 l'[[Irisbus Arway]] 12M matricola 777 ha preso fuoco a Sottomarina. Il mezzo era appena partito su una corsa mattutina dell'allora linea 80E, da Sottomarina in direzione Venezia. Nessun ferito o vittima.<ref name=":0" /><ref>{{Cita web|url=https://www.veneziatoday.it/cronaca/incendio-autobus-actv-sottomarina-21-febbraio-2018.html|titolo=Mattinata di fuoco a Sottomarina: si incendia un autobus Actv, passeggeri a terra|sito=VeneziaToday|lingua=it|accesso=22 agosto 2024}}</ref>
Il 30 luglio 2019 il vano motore del [[CAM BusOtto|CAM Autodromo BusOtto New SL.26]] matricola 619 ha preso fuoco a Piazzale Roma. Nessun ferito o vittima.<ref>{{Cita web|url=https://corrieredelveneto.corriere.it/venezia-mestre/cronaca/19_luglio_30/venezia-autobus-passeggeri-actv-prende-fuoco-piazzale-roma-13201fa4-b2a2-11e9-a558-805a5dcab665.shtml|titolo=Venezia, autobus passeggeri Actv prende fuoco in piazzale Roma|autore=Redazione Online|sito=Corriere del Veneto|data=30 luglio 2019|lingua=it|accesso=22 agosto 2024}}</ref>
== Note ==
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{{Colonne}}
* [[Battello foraneo]]
* [[Motonave]]
* [[Motoscafo (Venezia)|Motoscafo]]
* [[Motozattera]]
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* [[Pontili ACTV di Venezia]]
* [[Pontone]]
* [[Rete tranviaria di Venezia]]
* [[Vaporetto]]
* [[Venezia Unica]]
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== Collegamenti esterni ==
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