Maglia azzurra: differenze tra le versioni

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Sono state eliminate ipotesi mai comprovate storicamente sull'origine del colore della maglia della nazionale di calcio italiana.
 
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{{nota disambigua|la maglia azzurra in ambito ciclistico|Maglia azzurra (ciclismo)}}
[[File:Giacinto facchetti nazionale.jpg|thumb|Il calciatore [[Giacinto Facchetti]] indossa la classica maglia azzurra]]
 
La '''maglia azzurra''' è l'uniforme adottata da quasi tutte le compagini [[sport]]ive che rappresentano l'[[Italia]] in ambito internazionale.
 
== Storia ==
La prima disciplina sportiva ad adottare la maglia azzurra quale simbolo di appartenenza all'Italia fu il [[Calcio (sport)|calcio]]. All'esordio della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionalenazionale italiana di calcio]], avvenuto nel 1910, fu utilizzata una divisa di colore [[bianco]] con polsini e collo inamidati e nastro [[Bandiera d'Italia|tricolore]] appuntato sopra.<ref name=March317>{{Cita|Marchesini|p. 317}}.</ref>. Una leggenda vuole che, nel momento di decidere la prima tenuta di gioco, si fosse voluto far indossare alla selezione nazionale la maglia bianca in onore del club italiano più forte del momento, la [[Football Club Pro Vercelli 1892|Pro Vercelli]]; in realtà, le fonti storiche riportano che in vista dell'esordio assoluto della Nazionalenazionale non si fosse ancora raggiunto l'accordo sulla divisa ufficiale, e dunque si decise di non colorarla, lasciandola di un colore neutro, il bianco.<ref>{{cita|Chiesa|p. 41}}.</ref>.
[[File:Nazionale italiana calcio - 6 1 1911.jpg|thumb|left|6 gennaio 1911: la nazionale italiana indossa per la prima volta la maglia azzurra; si noti la presenza della grande [[Armoriale di casa Savoia|croce sabauda]] sulla zona sinistra del petto]]
La tenuta bianca è stata sostituita da quella azzurra il 6 gennaio 1911 quando, all'[[Arena di Milano]], fu disputato un incontro calcistico della Nazionale italiana contro [[Nazionale di calcio dell'Ungheria|quella ungherese]], vinto poi per 1-0 da quest'ultima<ref name=March317 /><ref>{{cita|Rizzoli-Corriere della Sera|p. 11|}}.</ref>. La maglia bianca non venne accantonata completamente, ma rimase come seconda divisa.
 
La tenuta bianca è stata sostituita da quella azzurra il 6 gennaio 1911 quando, all'[[Arena Civica]] di Milano]], fu disputato un incontro calcistico dellatra Nazionalela nazionale italiana controe quella [[Nazionale di calcio dell'Ungheria|quella ungherese]], vinto poi per 1-0 da quest'ultima.<ref name=March317 /><ref>{{cita|Rizzoli-Corriere della Sera|p. 11|}}.</ref>. La maglia bianca non venne accantonata completamente, ma rimase come seconda divisa.
Le fonti storiche spiegano come l'azzurro sia stato scelto in onore di [[Casa Savoia]], dinastia regnante all'epoca in Italia, in quanto rappresentava il colore del loro casato fin dal 1360: il [[blu Savoia]], un azzurro molto intenso. Questo, a sua volta, era stato desunto dalla tinta del manto di [[Maria (madre di Gesù)|Maria Vergine]]<ref>{{cita news|http://www.antoniosocci.com/2011/02/quando-la-madonna-indosso-il-tricolore/|titolo=Quando la Madonna indossò il Tricolore...|pubblicazione=Libero|autore=Antonio Socci|data=13 febbraio 2011}}</ref>, tradizionalmente di colore azzurro, a cui la casata era devota<ref>{{cita web|http://www.aserramanna.it/2012/07/azzurri-origine-del-colore-della-nazionale/|Azzurri – Origine del colore della Nazionale|sito=aserramanna.it|autore=Luigi Atzori|data=29 luglio 2012}}</ref><ref>«Scrive Luigi Cibrario, storico della monarchia: "Quell'azzurro con l'immagine di Nostra Signora, in campo seminato di stelle d'oro, quel colore di cielo consacrato a Maria, simbolo del nostro colore nazionale"», cfr. {{cita|Cibrario}}</ref>: a riprova delle loro origini monarchiche, sul lato sinistro delle neonate maglie azzurre venne cucita la croce sabauda, ovvero una [[Croce di San Giovanni Battista|croce bianca in campo rosso]]<ref>{{cita|Chiesa|p. 44}}.</ref><ref>{{cita|Melegari, La Rocca|p. 70|MelegariLaRocca1961|titolo=I Leoni di Vercelli}}.</ref>.
[[File:Nazionale italiana calcio - 6 1 1911.jpg|thumb|left|6 gennaio 1911: la nazionale italiana indossa per la prima volta la maglia azzurra; si noti la presenza della grande [[Armoriale di casa Savoia|croce sabauda]] sulla zona sinistra del petto.]]
 
Sulla scelta del colore [[azzurro]] sono state fatte varie ipotesi; la prima che fosse ripreso dai colori della [[Nazionale di calcio della Francia|nazionale francese]] (anche se questa indossa in realtà il blu e non l'azzurro); la seconda che venisse dal colore dei mari (e del cielo) italiani e la terza che si fosse casualmente scelto un colore alternativo al bianco a causa della forte nevicata avvenuta in mattinata e del clima nebbioso esistente in città in occasione della partita contro gli ungheresi (il bianco avrebbe infatti confuso i giocatori italiani con l'ambiente circostante).<ref name=March317 />
Il nuovo colore impiegò qualche anno ad affermarsi anche nelle altre compagini sportive nazionali; infatti nei [[Giochi della V Olimpiade]] (1912) il colore più usato fu ancora il bianco, impiego che persisterà anche negli anni successivi nonostante il [[Comitato Olimpico Nazionale Italiano|CONI]] (nato nel 1914) avesse fin dall'inizio raccomandato l'adozione della nuova maglia<ref>{{Cita|Marchesini|p. 318}}.</ref>. Solo a partire dai [[Giochi della X Olimpiade]] (1932) tutti gli atleti adotteranno l'azzurro. Nel frattempo, dal 1927, sulla maglia azzurra comparve anche il [[fascio littorio]], simbolo del [[regime fascista]] che dal 1922 governava l'Italia, e che andò ad affiancarsi allo stemma sabaudo.
 
[[File:Bandini, Lorenzo - Ferrari-12-Zylinder 1966.jpg|thumb|[[Lorenzo Bandini]] su [[Ferrari 312 F1]] nel 1966. La monoposto sfoggia la classica livrea [[rosso corsa]] assegnata all'Italia dalla [[Federazione Internazionale dell'Automobile|FIA]]]]
LeIn realtà, le fonti storiche spiegano come l'azzurro sia stato scelto in onore di [[Casa Savoia]], dinastia regnante all'epoca in Italia, in quanto rappresentava il colore del loro casato fin dal 1360: il [[blu Savoia]], un azzurro molto intenso. Questo, a sua volta, era stato desunto dalla tinta del manto didella [[Maria (madre di Gesù)|Maria Vergine]],<ref>{{cita news|http://www.antoniosocci.com/2011/02/quando-la-madonna-indosso-il-tricolore/|titolo=Quando la Madonna indossò il Tricolore...|pubblicazione=Libero|autore=Antonio Socci|data=13 febbraio 2011}}</ref>, tradizionalmente di colore azzurro, a cui la casata era devota:<ref>{{cita web|http://www.aserramanna.it/2012/07/azzurri-origine-del-colore-della-nazionale/|Azzurri – Origine del colore della Nazionale|sito=aserramanna.it|autore=Luigi Atzori|data=29 luglio 2012}}</ref><ref>«Scrive Luigi Cibrario, storico della monarchia: "Quell'azzurro con l'immagine di Nostra Signora, in campo seminato di stelle d'oro, quel colore di cielo consacrato a Maria, simbolo del nostro colore nazionale"», cfr. {{cita|Cibrario}}</ref>: a riprova delle loro origini monarchiche, sul lato sinistro delle neonate maglie azzurre venne cucita la croce sabauda, ovvero una [[Croce di San Giovanni Battista|croce bianca in campo rosso]].<ref>{{cita|Chiesa|p. 44}}.</ref><ref>{{cita|Melegari, La Rocca|p. 70|MelegariLaRocca1961|titolo=I Leoni di Vercelli}}.</ref>.
Nel [[Secondo dopoguerra italiano|secondo dopoguerra]], dopo la [[nascita della Repubblica Italiana]], a dispetto delle sue origini monarchiche, il colore azzurro fu mantenuto nelle divise sportive nazionali, ma venne eliminata la croce sabauda al cui posto, nel 1947, arrivò uno [[scudetto (sport)|scudetto]] [[Bandiera d'Italia|tricolore]], che da allora accompagna le maglie azzurre<ref name=March320>{{Cita|Marchesini|p. 320}}.</ref>.
 
Il nuovo colore impiegò qualche anno ad affermarsi anche nelle altre compagini sportive nazionali; infatti nei [[Giochi della V Olimpiade]] (1912) il colore più usato fu ancora il bianco, impiego che persisterà anche negli anni successivi nonostante il [[Comitato Olimpicoolimpico Nazionalenazionale Italianoitaliano|CONI]] (nato nel 1914) avesse fin dall'inizio raccomandato l'adozione della nuova maglia.<ref>{{Cita|Marchesini|p. 318}}.</ref>. Solo a partire dai [[Giochi della X Olimpiade]] (1932) tutti gli atleti adotteranno l'azzurro. Nel frattempo, dal 1927, sulla maglia azzurra comparve anche il [[fascio littorio]], simbolo del [[regime fascista]] che dal 1922 governava l'Italia, e che andò ad affiancarsi allo stemma sabaudo.
 
Nel [[Secondo dopoguerra italiano|secondo dopoguerra]], dopo la [[nascita della Repubblica Italiana]], a dispetto delle sue origini monarchiche, il colore azzurro fu mantenuto nelle divise sportive nazionali, ma venne eliminata la croce sabauda al cui posto, nel 1947, arrivò uno [[scudetto (sport)|scudetto]] [[Bandiera d'Italia|tricolore]], che da allora accompagna le maglie azzurre.<ref name=March320>{{Cita|Marchesini|p. 320}}.</ref>.
 
== Eccezioni ==
[[File:Bandini, Lorenzo - Ferrari-12-Zylinder 1966.jpg|thumb|[[Lorenzo Bandini]] su [[Ferrari 312 F1]] nel 1966. La monoposto sfoggia la classica livrea [[rosso corsa]] assegnata all'Italia dalla [[Federazione Internazionale dell'Automobile|FIA]].]]
La Nazionale di calcio ha avuto anche una brevissima parentesi con una maglia completamente [[Nero|nera]], voluta negli anni 1930 da [[Benito Mussolini]]<ref>{{cita web|url=http://www.gianfrancoronchi.net/foto/maglie_calcio/Nazionale/Eraldo-Monzeglio-Maglia-NERA-Nazionale-1935|titolo=Maglia nera Nazionale 1935|sito=gianfrancoronchi.net}}</ref>: questa casacca, che debuttò nell'[[amichevole]] con la [[Nazionale di calcio della Francia|Francia]] del 17 febbraio 1935<ref>{{cita web|url=http://www.gianfrancoronchi.net/foto/maglie_calcio/Nazionale/Eraldo-Monzeglio-Maglia-NERA-Nazionale-1935-_formazione-dell_Italia-schierata|titolo=Maglia nera Nazionale 1935 (formazione dell'Italia schierata e altri momenti dell'incontro)|sito=gianfrancoronchi.net}}</ref>, venne poi utilizzata al [[Calcio ai Giochi della XI Olimpiade|torneo calcistico]] degli [[Giochi della XI Olimpiade|XI Giochi olimpici]] di [[Berlino]] dell'anno seguente<ref>{{cita|Melegari, La Rocca|p. 75|MelegariLaRocca1963|titolo=La Nazionale e il trionfo olimpico}}.</ref> nonché nella seconda gara dei [[Campionato mondiale di calcio 1938|Mondiali del 1938]], in questo caso ancora contro i francesi<ref>{{cita|Marchesini|p. 319}}.</ref><ref>{{cita news|url=http://www.adnkronos.com/IGN/News/Sport/Francia-1938-lItalia-fa-il-bis-a-Parigi_505793937.html|titolo=Francia 1938, l'Italia fa il bis a Parigi|pubblicazione=Adnkronos}}</ref>.
 
La Nazionalenazionale di calcio ha avuto anche una brevissima parentesi con una maglia completamente [[Nero|nera]], voluta negli anni 1930 da [[Benito Mussolini]]:<ref>{{cita web|url=http://www.gianfrancoronchi.net/foto/maglie_calcio/Nazionale/Eraldo-Monzeglio-Maglia-NERA-Nazionale-1935|titolo=Maglia nera Nazionale 1935|sito=gianfrancoronchi.net}}</ref>: questa casacca, che debuttò nell'[[amichevole]] con la [[Nazionale di calcio della Francia|Francia]] del 17 febbraio 1935,<ref>{{cita web|url=http://www.gianfrancoronchi.net/foto/maglie_calcio/Nazionale/Eraldo-Monzeglio-Maglia-NERA-Nazionale-1935-_formazione-dell_Italia-schierata|titolo=Maglia nera Nazionale 1935 (formazione dell'Italia schierata e altri momenti dell'incontro)|sito=gianfrancoronchi.net}}</ref>, venne poi utilizzata al [[Calcio ai Giochi della XI Olimpiade|torneo calcistico]] degli [[Giochi della XI Olimpiade|XI Giochi olimpici]] di [[Berlino]] dell'anno seguente<ref>{{cita|Melegari, La Rocca|p. 75|MelegariLaRocca1963|titolo=La Nazionale e il trionfo olimpico}}.</ref> nonché nella seconda gara dei [[Campionato mondiale di calcio 1938|Mondiali del 1938]], in questo caso ancora contro i francesi padroni di casa di quell'edizione.<ref>{{cita|Marchesini|p. 319}}.</ref><ref>{{cita news|url=http://www.adnkronos.com/IGN/News/Sport/Francia-1938-lItalia-fa-il-bis-a-Parigi_505793937.html|titolo=Francia 1938, l'Italia fa il bis a Parigi|pubblicazione=Adnkronos|accesso=25 ottobre 2012|dataarchivio=30 giugno 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150630221725/http://www1.adnkronos.com/IGN/News/Sport/Francia-1938-lItalia-fa-il-bis-a-Parigi_505793937.html|urlmorto=sì}}</ref>.
 
Nonostante l'azzurro sia ormai il colore predominante nello sport italiano, si riscontrano ai giorni nostri alcune eccezioni degne di nota:
* nell'[[automobilismo]], il colore tradizionale identificativo dell'Italiadelle case italiane non è mai stato l'azzurro, bensì il cosiddetto [[rosso corsa]];<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2004/giugno/26/Come_sono_stati_scelti_colori_sw_0_040626305.shtml|titolo=Come sono stati scelti i colori nazionali delle auto da corsa ?|pubblicazione=[[SportWeek]]|editore=[[La Gazzetta dello Sport]]|data=26 giugno 2004}}</ref>
* nel mondo del [[ciclismo]], a partire da fine anni 1990 sempre più spesso le [[Nazionale di ciclismo su strada dell'Italia|nazionali su strada]] e [[Nazionale di ciclismo su pista dell'Italia|su pista]] hanno adottato una divisa bianca;<ref name=March320 />;
* le rappresentative italiane negli [[sport invernali]] utilizzano talvolta uniformi bianche o rosse.
 
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* [[Blu Savoia]]
* [[Rosso corsa]]
 
== Altri progetti ==
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{{Simboli patri italiani}}
{{Nazionali di calcio dell'Italia}}
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