Gran Premio d'Ungheria 2014: differenze tra le versioni

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|Distanza_km = 306,630

|Distanza_mi = 190,531

|Tempo = Piovoso aad inizio gara, asciuttonuvoloso successivamente

|Pole_Pilota = Nico Rosberg

|Pole_Nazione = DEU

Riga 38:

|Terzo_Team = [[Mercedes AMG F1|Mercedes]]

}}

Il '''Gran Premio d'Ungheria 2014''' è stata l'undicesima prova della stagione [[Campionato mondiale di Formula 1 2014|2014]] del [[campionato mondiale di Formula 1]]. La gara, disputatasi domenica 27 luglio [[2014]] sul circuito dell'[[Hungaroring]], è stata vinta da [[Daniel Ricciardo]] su [[Red Bull Racing]]-[[Renault F1|Renault]]; Ricciardo, al secondo successo nel mondiale, ha preceduto sul traguardo [[Fernando Alonso]] su [[Scuderia Ferrari|Ferrari]] e [[Lewis Hamilton]] su [[Mercedes AMG F1|Mercedes]].

==Vigilia==

===Sviluppi futuri===

[[Bernie Ecclestone]] annuncia il ritorno, per il {{F1|2015}}, del [[Gran Premio del Messico]], nel calendario iridato. La gara manca dal [[Gran Premio del Messico 1992|1992]], ed è stata valida per il mondiale in 15 occasioni.<ref>{{cita news|url=http://www.omnicorse.it/magazine/40286/f1-ecclestone-conferma-il-ritorno-del-gp-del-messico|titolo=Ecclestone conferma il ritorno del Gp del Messico|editore=omnicorse.it|data=23 luglio 2014|accesso=23 luglio 2014|dataarchivio=25 luglio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140725102635/http://www.omnicorse.it/magazine/40286/f1-ecclestone-conferma-il-ritorno-del-gp-del-messico|urlmorto=sì}}</ref> È stato anche annunciato l'inserimento, però dal {{F1|2016}}, nel calendario anche del [[Gran Premio d'Azerbaigian]], da disputarsi per le strade della capitale [[Baku]].<ref>{{cita news|url=http://www.omnicorse.it/magazine/40335/ufficiale-il-gp-d-azerbaigian-si-fara-ma-dal-2016-su-un-cittadino-a-baku|titolo=Ufficiale: il Gp d'Azerbaigian si farà, ma dal 2016|autore=Matteo Nugnes|editore=omnicorse.it|data=25 luglio 2014|accesso=25 luglio 2014|dataarchivio=26 luglio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140726151024/http://www.omnicorse.it/magazine/40335/ufficiale-il-gp-d-azerbaigian-si-fara-ma-dal-2016-su-un-cittadino-a-baku|urlmorto=sì}}</ref>

===Aspetti tecnici===

Per questa gara la [[Pirelli Tyre|Pirelli]], fornitrice unica degli pneumatici, ha scelto di portare gomme di mescola ''medium'' e ''soft''.<ref>{{cita news|url=http://www.pirelli.com/corporate/it/press/2014/07/21/anteprima-gran-premio-d%E2%80%99ungheria-budapest-24-27-luglio-2014/|titolo=Anteprima Gran Premio d'Ungheria|editore=[[Pirelli Tyre|pirelli.com]]|data=21 luglio 2014|accesso=23 luglio 2014}}</ref>

Il circuito viene leggermente modificato, al fine di garantire una maggiore sicurezza. Sono installate nuove griglie per proteggere dai detriti, nella zona tra la curva 11 e la 12, e all'esterno della curva 14. Altre modifiche sono fatte alle protezioni della curva 3. Inoltre sono stati posizionati dei dossi da 50 millimetri nei pressi della ''chicane'' delle curve 6 e 7, nella via di fuga, ad una distanza di circa un paio di metri dal bordo della pista.<ref name=drs>{{cita news|url=http://www.omnicorse.it/magazine/40296/f1-apportate-piccole-modifiche-all-hungaroring|titolo=Apportate piccole modifiche all'Hungaroring|editore=omnicorse.it|data=23 luglio 2014|accesso=25 luglio 2014|dataarchivio=25 luglio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140725233445/http://www.omnicorse.it/magazine/40296/f1-apportate-piccole-modifiche-all-hungaroring|urlmorto=sì}}</ref>

Due sono le zone in cui è possibile utilizzare il [[Drag Reduction System]]: sul rettifilo principale, e tra le curve 1 e 2. C'è un solo punto per la determinazione del distacco fra i piloti, ed è posto all'ultima curva.<ref name=drs/><ref>{{cita news|url=http://www.f1fanatic.co.uk/2014/07/23/drs-zone-shortened-hungaroring/|titolo=DRS zone shortened at Hungaroring|autore=Keith Collatine|editore=f1fanatic.co.uk|data=23 luglio 2014|accesso=25 luglio 2014|lingua=en}}</ref>

Da questo Gran Premio la Marussia decide di sostituire il telaio di [[Max Chilton]].<ref>{{cita news|url=http://www.omnicorse.it/magazine/40318/f1-la-marussia-cambia-il-telaio-di-max-chilton|titolo=La Marussia cambia il telaio di Max Chilton|autore=Matteo Nugnes|editore=omnicorse.it|data=24 luglio 2014|accesso=25 luglio 2014|dataarchivio=26 luglio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140726180639/http://www.omnicorse.it/magazine/40318/f1-la-marussia-cambia-il-telaio-di-max-chilton|urlmorto=sì}}</ref>

===Aspetti sportivi===

In questa stagione, la [[Pirelli Tyre|Pirelli]] è sponsor principale della gara. La casa italiana sostiene già il [[Gran Premio di Spagna]].<ref>{{cita news|url=http://www.omnicorse.it/magazine/35382/f1-pirelli-title-sponsor-dei-gp-di-spagna-ed-ungheria-2014|titolo=Pirelli title sponsor dei Gp di Spagna ed Ungheria|editore=omnicorse.it|data=5 marzo 2014|accesso=6 marzo 2014|pubblicazione=|dataarchivio=6 marzo 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140306173732/http://www.omnicorse.it/magazine/35382/f1-pirelli-title-sponsor-dei-gp-di-spagna-ed-ungheria-2014|urlmorto=sì}}</ref>

[[Emanuele Pirro]] è nominato dalla [[Federazione Internazionale dell'Automobile|FIA]] commissario aggiunto per questo Gran Premio. Pirro ha già svolto in passato frequentemente tale funzione, l'ultima volta al [[Gran Premio d'Australia 2014|Gran Premio d'Australia]], prima gara della stagione.<ref>{{cita news|url=http://www.omnicorse.it/magazine/40295/f1-emanuele-pirro-commissario-fia-a-budapest|titolo=Emanuele Pirro commissario FIA a Budapest|editore=omnicorse.it|data=23 luglio 2014|accesso=25 luglio 2014|pubblicazione=|dataarchivio=25 luglio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140725112039/http://www.omnicorse.it/magazine/40295/f1-emanuele-pirro-commissario-fia-a-budapest|urlmorto=sì}}</ref>

[[Alexander Rossi]], da poco lasciato libero dalla [[Caterham F1 Team|Caterham]], diviene pilota di riserva alla [[Marussia F1 Team|Marussia]].<ref>{{cita news|url=http://www.omnicorse.it/magazine/40317/f1-alexander-rossi-nuova-riserva-della-marussia|titolo=Alexander Rossi nuova riserva della Marussia|autore=Matteo Nugnes|editore=omnicorse.it|data=24 luglio 2014|accesso=25 luglio 2014|dataarchivio=26 luglio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140726154432/http://www.omnicorse.it/magazine/40317/f1-alexander-rossi-nuova-riserva-della-marussia|urlmorto=sì}}</ref>

== Prove ==

Riga 141:

|}

Nella sessione del sabato mattina<ref>[{{cita web|url=http://www.formula1.com/results/season/2014/926/7375/ |titolo=Sessione di prove libere del sabato]}}</ref> si è avuta questa situazione:

{| class=wikitable style="text-align:center"

!width=20|Pos

Riga 183:

Nella seconda fase Rosberg prende il comando, precedendo le due [[Red Bull Racing|Red Bull]]. Risultano eliminati Bianchi, [[Romain Grosjean]], le due [[Sauber]], [[Sergio Pérez (pilota automobilistico)|Sergio Pérez]] e [[Daniil Kvjat]].

Nella fase decisiva la pioggia fa capolino sul tracciato. I piloti però affrontano il primo tentativo con gomme slick: i problemi però di tenuta di pista, con [[Kevin Magnussen]] che va a sbattere contro le barriere, obbligano la direzione di gara a esporre le bandiere rosse, che interrompono le qualifiche. Al momento della ripresa della sessione la pioggia è ancora debole, cioè che rende difficile per le scuderie scegliere la strategia migliore. Al termine del primo tentativo è Rosberg in testa, davanti a [[Sebastian Vettel]]. Alcuni piloti rientrano per cambiare gli pneumatici, mentre altri proseguono sulla pista. Nel secondo tentativo Vettel riprende nuovamente la testa della graduatoria, battuto poi definitivamente da [[Nico Rosberg]].<ref>{{cita web|url=httphttps://motorsport.nextgen-auto.com/Rosberg-decroche-la-pole-apres-l-averse,79774.html|titolo=F1 - Rosberg décroche la pole après l’averse|editore=motorsport.nextgen-auto.com|autore=D. Thys|data=26 luglio 2014|accesso=27 luglio 2014|lingua=fr}}</ref> Il tedesco conquista la terza ''pole position'' consecutiva, la decima in totale in carriera nel mondiale.

=== Risultati ===

Nella sessione di qualifica<ref>[{{cita web|url=http://www.formula1.com/results/season/2014/926/7376/ |titolo=Sessione di qualifica]}}</ref> si è avuta questa situazione:

{| class="wikitable sortable" style="text-align:center"

! Pos

Riga 384:

| {{ND}}

| {{ND}}

| 22<ref name=PL/><ref name=q>[[Lewis Hamilton]] e [[Pastor Maldonado]] pur non avendo fatto segnare tempi validi durante le qualifiche sono stati ammessi alla partenza su decisione degli ''steward''.</ref><ref name=PL/>

|-

! 22

Riga 405:

Poco prima del via fa la comparsa sul tracciato la pioggia. Al momento del giro di formazione [[Daniil Kvjat]] resta fermo in griglia ed è così costretto alla partenza dai box, dove ci sono già [[Lewis Hamilton]] e [[Kevin Magnussen]].

Al via [[Nico Rosberg]], partito dalla pole, tiene la prima posizione seguito subito dopo da [[Valtteri Bottas]], [[Fernando Alonso]] e, [[Sebastian Vettel]], [[Jenson Button]] e [[Daniel Ricciardo]]. Il tedesco della Red Bull riesce però a superare nuovamente la Ferrari dello spagnolo, intanto,mentre Hamilton, alpartito primo girodai box,va in testacoda alla curva 2 e danneggia lievemente l'ala anteriore della sua W05 Hybrid,. maRosberg riescedavanti aallunga ripartire e prosegue la garaindisturbato fino a quando, nellenel giro retrovie8, [[Marcus Ericsson]] con la [[Caterham F1 Team|Caterham]] perde il controllo della vettura in uscita della curva 3, innescando un effetto pendolo e finendo a sbattere violentemente contro le barriere.

Ciò causa la neutralizzazione della gara da parte della ''safety car'', che induce una serie di ''pit stop'': rientrano subito diversi piloti, fra cui [[Daniel Ricciardo]], [[Felipe Massa]], [[Jean-Éric Vergne]], [[Nico Hülkenberg]], Hamilton e [[Kimi Räikkönen]]: tutti chequesti montano le ''soft''; unrientrano anche le due McLaren cui però il team rimonta le intermedie, scelta che si rivelerà sbagliata. Un giro dopo anche Rosberg, Vettel, Bottas e Alonso optano per la mescola morbida mentre [[Jenson Button]] e Magnussen rimangono in pista con le gomme intermedie. All'undicesimo giro, ancora con regime di ''safety car'', va a muro anche [[Romain Grosjean]]: ciò costringe la vettura di sicurezza a rimanere in pista per altri due giri. AllaDietro ripartenzaalla safety, Ricciardo conduce, davanti a Button, Massa, Rosberg, Magnussen, Vergne, Vettel e Alonso. L'australianoLe vieneMcLaren peròsfruttano passatole subitogomme daintermedie e guadagnano una posizione a testa alla ripartenza con Button che diventa leader. Alonso passa Vettel, alle spalle del quale si fa luce Hamilton. La gara dell'inglesedelle [[McLaren]] è però penalizzata dal mancato ritorno della pioggia, vistoe chein leun [[McLaren]]paio hannodi optatogiri persono gommecostrette intermedieai box. Al quindicesimo giro la gara di Rosberg prende una brutta piega, senzaquando, effettuarecercando nessundi cambioripassare degliMagnussen, pneumaticifinisce per perdere due posizioni a favore di Vergne e Alonso. AlPoi girolo 16spagnolo èpassa costrettola aToro montareRosso anch'eglie gommesale daal asciuttoterzo posto dietro Ricciardo e Massa. Segue un pacchetto compatto con Vergne, Rosberg, Vettel, Hamilton, Perez e Bottas.

Da centro gruppo Vergne ed Alonso incominciano a recuperare diverse posizioni, tanto da arrivare dietro a Massa, in quel momento al secondo posto. Nelle retrovie c'è un contatto tra [[Pastor Maldonado]] e [[Jules Bianchi]], che devono fermarsi entrambi ai box per effettuare delle riparazioni.

Al ventitreesimoventiduesimo giro [[Sergio Pérez (pilota automobilistico)|Sergio Pérez]] tocca l'erba sintetica bagnata in uscita dall'ultima curva e finisce contro il muromuretto deldei traguardo:box; ciò necessita un secondo intervento della ''safety car'', checui innescafa seguito un altronuovo girostop di ''pit stop''. Essendosi fermati Ricciardo e Massa,. adessoAdesso Alonso è in testa al Gran Premio. Seguono Vergne, Rosberg, Vettel e Hamilton. Räikkönen è nono, mentre Ricciardo e Massa sono usciti in sesta e settima posizione.

Al ventesimo giro comanda Ricciardo davanti a Massa e Alonso, dopo i tre, un gruppetto formato da Vergne che tiene dietro Rosberg, Vettel ed Hamilton che, sfruttando il potenziale della macchina e la ''safety car'', è risalito al settimo posto.

Alla ripresa Alonso guadagna terreno su Vergne che riesce ancora a tenere dietro tutto il gruppo degli inseguitori. PocoAl dopo32º Vettelgiro, commetteRosberg lorientra per la seconda volta, rimontando gomme soft. Contemporaneamente Vettel stessoreplica errorel’errore di Pérez, ma il tedesco riesce ad evitare il muro per pochi centimetri e riparte, seppur parecchio attardato dalla testa della gara, fermandosi subito a cambiare le gomme spiattellate.

Al ventitreesimo giro [[Sergio Pérez (pilota automobilistico)|Sergio Pérez]] tocca l'erba sintetica bagnata in uscita dall'ultima curva e finisce contro il muro del traguardo: ciò necessita un secondo intervento della ''safety car'', che innesca un altro giro di ''pit stop''. Essendosi fermati Ricciardo e Massa, adesso Alonso è in testa al Gran Premio. Seguono Vergne, Rosberg, Vettel e Hamilton. Räikkönen è nono, mentre Ricciardo e Massa sono usciti in sesta e settima posizione.

Al giro 34, Hamilton riesce a superare Vergne alla curva 4 e sale al secondo posto. Il francese, ormai in crisi con le gomme, rientra per effettuare la sosta. Al giro 38 effettua un nuovo cambio degli pneumatici anche Alonso, rimanendo sulle soft; un giro dopo, Hamilton monta invece le medie, riuscendo a rimanere davanti al suo compagno di squadra. In testa torna Ricciardo, davanti a Massa e Räikkönen, che si ferma al giro 42, rientrando davanti a Vettel, con cui ingaggia un bel duello. Le Williams, che hanno montato le medie al momento della seconda safety, potrebbero provare ad andare fino in fondo, ma Massa si ferma invece al giro 45, rientrando sesto. Ora dietro all’australiano della RedBull, ci sono Alonso, staccato di 15”, le due Mercedes, le due Williams, Räikkönen e Vettel. Ricciardo effettua il suo terzo cambio gomme al giro 54.

Alla ripresa Alonso guadagna terreno su Vergne che riesce ancora a tenere dietro tutto il gruppo degli inseguitori. Poco dopo Vettel commette lo stesso errore di Pérez, ma il tedesco riesce ad evitare il muro per pochi centimetri e riparte, seppur parecchio attardato dalla testa della gara.

Alonso torna così primo, ma deve guardarsi dal ritorno delle Mercedes di Hamilton e Rosberg, che però si ferma per effettuare un'ultima sosta tre giri dopo. AAnche dieciBottas giriè dallacostretto finead una sosta aggiuntiva al giro 59. Rosberg, scatenato, passa Raikkonen alla prima curva del sessantesimo giro e Massa nello stesso punto, una tornata più tardi, essendo staccato di oltre venti secondi dal terzetto di testa. Alonso, che ha gomme ormai alla frutta, resiste ad Hamilton mentrema Ricciardoil recuperavero velocemente,pericolo è Ricciardo quandoche al sessantacinquesimosessantasettesimo passaggiogiro riescesupera adl’inglese averecon launa megliogrande sumanovra Hamiltonalla e,curva contre. gommeAlla menoprima usurate,curva duedel girigiro doposuccessivo, l’australiano supera anche la Ferrari di Alonso andando a prendersi la sua seconda vittoria in carriera. Secondo termina Alonso (97º ed ultimo podio per lui), che nel finale riesce a difendersi dalle due Mercedes con Hamilton che chiude terzo e Rosberg quarto.

Rientra quindi ai box Rosberg (al giro 33) e Hamilton riesce a superare Vergne alla curva 4. Il francese, ormai in crisi con le gomme, rientra per effettuare la sosta. Al giro 38 Alonso effettua un nuovo cambio degli pneumatici: va in testa Ricciardo, che comanda la gara fino al suo cambio gomme, al giro 55.

Alonso torna così primo, ma deve guardarsi dal ritorno delle Mercedes di Hamilton e Rosberg, che però si ferma per effettuare un'ultima sosta. A dieci giri dalla fine Alonso resiste ad Hamilton mentre Ricciardo recupera velocemente, quando al sessantacinquesimo passaggio riesce ad avere la meglio su Hamilton e, con gomme meno usurate, due giri dopo supera anche la Ferrari di Alonso andando a prendersi la sua seconda vittoria in carriera. Secondo termina Alonso (97º ed ultimo podio per lui), che nel finale riesce a difendersi dalle due Mercedes con Hamilton che chiude terzo e Rosberg quarto.

Seguono al traguardo Massa, Räikkönen (anch'egli autore di una bella rimonta), Vettel, Bottas, Vergne e Button che chiude la zona punti.<ref>{{Cita web|url=http://www.formulapassion.it/2014/07/f1-gp-ungheria-2014-live-gara/|titolo=F1 &#124; GP Ungheria 2014 – Live Gara. Che spettacolo! Vince Ricciardo, super Alonso!|autore=Salvo Sardina|pubblicazione=formulapassion.it|data=27 luglio 2014|accesso=28 luglio 2014}}</ref>

=== Risultati ===

I risultati del Gran Premio<ref>[{{cita web|url=http://www.formula1.com/results/season/2014/926/7377/ |titolo=Risultati del Gran Premio]}}</ref> sono i seguenti:

{| class="wikitable" style="text-align:center"

! Pos

Riga 750 ⟶ 748:

|align=left|{{Bandiera|RUS}} [[Marussia F1 Team|Marussia]]-[[Scuderia Ferrari|Ferrari]]

| 2

|-

|}

{{Colonne spezza}}

===Trofeo Pole FIA===

{| class="wikitable" style="text-align:center"

! Pos

! Pilota

! Pole

|-

! 1

|align=left|{{Bandiera|DEU}} [[Nico Rosberg]]

| 6

|-

! 2

|align=left|{{Bandiera|GBR}} [[Lewis Hamilton]]

| 4

|-

! 3

|align=left|{{Bandiera|BRA}} [[Felipe Massa]]

| 1

|-

|}