CasaClima: differenze tra le versioni

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Ho aggiornato i criteri per la valutazione della certificazione CasaClima Nature. Lavoro in Agenzia CasaClima a Bolzano.
 
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[[File:Logo CasaClima.png|thumb|Logo Agenzia CasaClima]]
'''CasaClima''' (in [[lingua tedesca|tedesco]] '''''KlimaHaus''''', in [[Lingua inglese|inglese]] '''''ClimateHouse''''') è un metodo di [[certificazione energetica degli edifici]] presentato nel [[2002]] in ottemperanza a quanto già licenziato dalla [[Comunità europea]] come [[Certificazione energetica degli edifici#Direttiva 2002.2F91.2FCE|Direttiva Cee 2002/91/Ce]], che, a seguito del [[protocollo di Kyōto]], tratta la questione della certificazione energetica degli edifici. È stato ideato da [[Norbert Lantschner]], ex direttore dell'Ufficio "Aria e Rumore", del [[Agenzia regionale per la protezione ambientale|APPA]] della [[Provincia autonoma di Bolzano]].
 
== L'agenzia ==
La Provincia di Bolzano con il DPGP 29/09/2004, nr. 34 ha stabilito che tutte le nuove costruzioni realizzate in provincia, dal 12 gennaio 2005 devono rispettare come minimo la classe energetica C.<ref name=storia>[http://www.agenziacasaclima.it/it/agenzia-casaclima/chi-siamo/casaclima-history/438-0.html Storia di CasaClima]</ref> Con la D.G.P. n. 362 del 04.03.2013 si è data attuazione alla Direttiva europea 2010/31/UE sul rendimento energetico degli edifici. Alcuni criteri della D.G.P. sono stati successivamente modificati con delibera n. 2012 del 27/12/2013.
 
L'Agenzia CasaClima è un organo certificatore pubblico indipendente, accreditato nel 2005 come ente certificatore dalla Provincia di Bolzano.<ref>[http://www.provincia.bz.it/agenzia-ambiente/aria/casaclima.asp CasaClima] sul Sito della Provincia autonoma di Bolzano</ref> In seguito altre province tra cui l'AFE (Agenzia Fiorentina per l'Energia, società della [[Provincia di Firenze]]) e l'APE (Agenzia per l'Energia del [[Friuli-Venezia Giulia]]) attraverso una delibera di Giunta, hanno deciso di attuare il progetto CasaClima per migliorare le prestazioni energetiche del proprio patrimonio immobiliare.<ref name="storia" /> L'APE e l'AFE gestiscono l'intero processo, effettuando le verifiche sui progetti, conferendo ad auditori CasaClima locali l'incarico di compiere gli opportuni sopralluoghi. Dopo un esame finale l'organo certificatore pubblico, rilascia il [[Certificazione energetica degli edifici|certificato]] e la relativa targhetta CasaClima agli edifici che rientrano nei parametri previsti dall'iter.
Recentemente anche la Camera di Commercio di [[Trieste]], attraverso l'Azienda Speciale Trieste On-Line, ha attivato lo Sportello CasaClima Trieste, che collabora con l'APE per l'organizzazione di corsi e divulgazione del protocollo CasaClima.
 
A gennaio 2012 l'ideatore e direttore dell'agenzia, Norbert Lantschner, è stato licenziato dal consiglio d'amministrazione di CasaClima.<ref>{{de}} {{collegamento interrotto|1=[http://www.nachrichten.it/news.popup.phtml?caller=&id=167250&popup=1 Licenziamento di Norbert Lantschner] {{Webarchive|dateurl=febbraio 2018https://web.archive.org/web/20140910195819/http://www.nachrichten.it/news.popup.phtml?caller=&id=167250&popup=1 |botdata=InternetArchiveBot10 settembre 2014 }} su Nachrichten.it</ref>
Per diffondere i principi base dello standard CasaClima vengono offerti corsi a pagamento per progettisti, artigiani e committenti. Il modello di certificazione energetica CasaClima è in continua espansione, non solo sul territorio nazionale ma anche in Austria e in Germania dove sono state rilasciate le prime certificazioni energetiche.<ref name=storia>[http://www.agenziacasaclima.it/it/agenzia-casaclima/chi-siamo/casaclima-history/438-0.html Storia di CasaClima]</ref>
 
A gennaio 2012 l'ideatore e direttore dell'agenzia, Norbert Lantschner, è stato licenziato dal consiglio d'amministrazione di CasaClima.<ref>{{de}} {{collegamento interrotto|1=[http://www.nachrichten.it/news.popup.phtml?caller=&id=167250&popup=1 Licenziamento di Norbert Lantschner] |date=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }} su Nachrichten.it</ref>
 
Nel 2014 l’Agenzia CasaClima s.r.l., da società Inhouse della provincia, è stata trasformata nell’Agenzia per l’Energia Alto Adige – CasaClima, un ente strumentale della Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige. Così sono state poste le basi per lo sviluppo delle competenze necessarie al raggiungimento degli obiettivi in tema di efficienza energetica e tutela del clima contenuti nel Piano Clima “Energia Alto Adige 2050”, nonché all’implementazione delle misure necessarie all’uopo.<ref>{{Cita web|url=http://www.provinz.bz.it/de/downloads/Rationalisierungsplan_genehmigt_mit_Beschluss_Nr._366_del_31.03.2015.pdf|titolo=Esiti al piano operativo di razionalizzazione,
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== Normativa ==
La [[normativa]] proposta dalla Provincia di Bolzano, impone da gennaio 2017 la "classe A" come standard minimo a cui riferire la progettazione e la realizzazione degli nuovi edifici. Per "classe A" si intende un valore di [[Fabbisogno energetico normalizzato|fabbisogno energetico]] inferiore a 30 kWh/m²a all'anno (paragonabile al [[potere calorifico]] di 3 litri di gasolio per riscaldare efficientemente per un anno la superficie di 1&nbsp;m²). Soluzioni migliorative certificabili sono la "classe Gold" (≤10 kWh/m²a pari a 1 litri/m², detta anche "casa da 1 litri"). È possibile certificare gli edifici anche all'esterno della Provincia di Bolzano.
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La certificazione CasaClima Nature può essere richiesta sia per edifici residenziali, sia per edifici non residenziali, ad esclusione delle tipologie per cui esiste già un sigillo di sostenibilità specifico (ClimaHotel, CasaClima Wine etc.).
Affinché un edificio possa ottenere la certificazione CasaClima Nature devono essere soddisfatti tutti i seguenti requisiti:
* Indice di efficienza dell'involucro: inferiore ai 3050 kWh/m2a;
* Indice di emissione di CO2: inferiore ai 20&nbsp;kg CO2/m2a;
* Impatto ambientale dei materiali da costruzione inferiore ai 300 punti per tutti gli edifici; (Energia primaria non rinnovabile (PEI n.r.), Potenziale di acidificazione (AP), Potenziale di effetto serra (GWP<sub>100</sub>))
* Impatto idrico dell'edificio: il requisito minimo richiesto è WKW ≥ 3035%;
* Qualità dell'aria interna: è richiesta la presenza della ventilazione meccanica controllata e/o devono essere utilizzati negli ambienti interni materiali e prodotti che rispettano i limiti di emissione (VOC, formaldeide) come definiti in direttiva tecnica.
* Illuminazione naturale: nell'ambiente principale dell'unità abitativa deve essere garantito un fattore di luce diurna medio FmLD ≥ 2%; (nelle aule scolastiche un FmLD ≥ 3%); o il rapporto aeroilluminante di almeno 1/5 o almeno 70% delle superfici verticali esterne vetrate;
* Comfort acustico: Prestazionidevono diessere fonoisolamentorispettati mediantei collaudolimiti acusticodi fonoisolamento definiti in operadirettiva tecnica;
* Protezione dal gas radon: per nuovi edifici deve essere garantita una concentrazione di gas radon negli ambienti interni inferiore ai 200 Bq/m³; per l'esistente una concentrazione inferiore ai 400 Bq/m³.
 
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== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.agenziacasaclima.it/|Pagina ufficiale CasaClima}}
* {{cita web |1=http://www.agenziacasaclima.it/it/casaclima/manifesto-per-la-sostenibilita.html |2=Manifesto CasaClima per la sostenibilità |accesso=27 febbraio 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100603034756/http://www.agenziacasaclima.it/it/casaclima/manifesto-per-la-sostenibilita.html |dataarchivio=3 giugno 2010 |urlmorto=sì }}
 
{{Portale|Alto Adige|aziende|ecologia e ambiente}}