Ricamo: differenze tra le versioni

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[[File:Simm Stickerin.jpg|thumb|upright=1.6|''La ricamatrice'', dipinto di Franz Xaver Simm]]
La parola '''ricamo''' indica sia l'attività artigianale del ricamare, sia il prodotto di quell'attività. Tale oggetto è un disegno, una decorazione o un ornamento creato con ago e filo su un [[Tessuto (materiale)|tessuto]]. È un'attività antichissima, ancora oggi praticata, che si sviluppa generalmente come lavoro artigianale (raro e molto costoso), ooppure [[hobby]] diffuso in tutto il mondo.
 
Occorre distinguere, in primo luogo, distinguere tra il ricamo a mano e quello a macchina. Pur cercando di rimanere soltanto un diverso modo di eseguire un decoro, il ricamo a macchina ha tuttavia sviluppato particolari punti, e di conseguenza diversi disegni e diverse applicazioni. Per questo motivo l'argomento meriterebbe di essere trattato separatamente e in modo specifico. Qui di seguito verranno presi in considerazione soltanto le tecniche ed i punti impiegati nel ricamo a mano.
È intuitivo pensare che soprattutto alcuni punti siano nati dalla volontà di unire o sagomare teli in modo, oltre che funzionale, anche regolare, armonioso e infine decorativo, acquistando via via una valenza [[arte|artistica]].
 
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===Ricamo a fili contati===
Il ricamo a fili contati prevede l'uso di tessuti a [[trama (tessitura)|trama]] abbastanza larga e regolare da poterne contare i fili di tessitura, in modo da permettere l'esecuzione di ricami dai punti omogenei per grandezza. La tessitura è regolare quando 1&nbsp;cm<sup>2</sup> di tessuto contiene lo stesso numero di fili, sia per la trama che per l'ordito. Un lino 10x10, conta dieci fili per cm<sup>2</sup> (trama molto larga), un lino 22x22 (trama fitta) contiene ventidue fili per cm<sup>2</sup>. Il disegno non viene riportato sul tessuto. Si ricama direttamente sul tessuto contando i fili di ordito e di trama che devono essere ricoperti o lasciati a vista. [[Puntocroce]], [[mezzo punto croce|piccolo punto]], [[punto quadro]], [[punto reale]], i punti a retino (o [[à jour|ajourés]]) e i punti tappezzeria appartengono a questo genere. Variamente associati tra loro i punti a fili contati compongono stili di ricamo ornamentale eleganti, raffinati e molto antichi; i più conosciuti sono il [[punto Assisi]], il [[punto antico]], l'[[Punto di Hardanger|Hardanger]]; ma la letteratura di cui disponiamo, ne illustra molti altri in tutte le culture, nordiche, baltiche, est-europee e mediorientali. Di solito vengono usati i punti [[Punto antico]], [[Mezzo punto croce|Gobelin]], [[Mezzo punto croce|Mezzo punto]], [[Punto croce]].
<gallery>File:Embroidery-christmas-candles.jpg|ChristmasMotivo cardnatalizio a punto croce
File:Bargello (PSF).jpg|Tappezzeria a punto Bargello
File:Teteven-History-museum-embroidery-1.jpg|Motivi bulgari a fili contati-Museo del ricamo- Teteven
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In questi stili solitamente i disegni sono composti da moduli di dimensioni limitate ed è il ricamatore che decide la loro disposizione e la ripetizione dei vari motivi sul tessuto. Come è intuitivo, il tessuto, il disegno, le sue dimensioni, il filato, devono essere scelti in armonia tra loro e concordare in luminosità, robustezza, grazia; il tutto in ragione della destinazione dell'opera compiuta.
 
Nella tecnica [[à jour|a giorno]] bisogna sfilare dalla stoffa due o più fili contigui in modo da ottenere una riga di solo [[ordito]] o di sola trama, la quale viene poi rifinita con piccoli punti lungo i bordi. È frequente l'uso di questa particolare tecnica, anche nelle applicazioni di pizzo come inserto o come finitura di un capo. Si possono utilizzare [[à jour]] semplice o [[à jour|à jour composti]] tra i quali il più classico e il più frequente è il [[gigliuccio]] completato con il [[punto quadro]].<br />
 
===Ricamo riferito===
[[File:St Laurentius-olv mantel.jpg|thumb|Ricamo in oro]]
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==Punti di base==
[[File:Punto ombra.JPG|thumb|Punto ombra]]
Nel ricamo si dice punto di base qualsiasi tipo di punto semplice, tutti quelli che determinano sul [[Tessuto (materiale)|tessuto]] una prima idea di [[decorazione]] visibile. Decorazione che non è necessariamente complessa o raffinata, ma può presentarsi semplicemente come una [[cucitura]] gradevole alla vista.
 
Chi ricama definisce "punto" non tanto un unico passaggio dell'[[Ago (cucito)|ago]] attraverso il tessuto, ma una serie più o meno lunga di passaggi che hanno lunghezza, inclinazione e relazioni tra loro ben precise. Nel [[cucito]], al contrario, quando si dice un punto, si intende realmente un passaggio, uno soltanto, fissato al tessuto.<br />È un esempio utile il [[punto ombra]] illustrato a destra.
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== Cenni storiciStoria ==
<div align="center"><gallery>Image:17th century embroidered curtain motif.jpg|Modello Jacobean<ref>Il ricamo Jacobean fiorisce nell'Inghilterra di Giacomo I Stuart</ref> del XVII secolo per ricamo su tenda
Image:Jacobean leaf bed hanging 1659.jpg|Disegno Jacobean per un lenzuolo, 1659, lavorato in blu, verde, e giallo con filato di lana su lino.
Image:Jacobean embroidery leaf.jpg|Disegno Jacobean per lenzuolo lavorato in indaco, marrone, e verde chiaro
Image:Embroidered curtain 17th-18th century.jpg|Particolare di telo ricamato risalente al XXVIIXVII- XXVIIIXVIII secolo
</gallery></div>
Il ricamo è senz'altro un'attività molto antica, sebbene i suoi prodotti non siano giunti ai nostri tempi. Abbiamo alcuni frammenti risalenti all'antico [[Egitto]]. È probabile che quest'[[arte]] abbia avuto origine dall'elaborazione di punti utili, utilizzati per l'unione di pelli e poi di teli vegetali, destinati a personaggi di rilievo. Nell'antica [[Cina]], fu un'attività molto fiorente e molto elaborata.
 
In [[Europa]] se ne hanno testimonianze antiche, ma le tecniche venivano tramandate oralmente nel tempo con graduale perdita di originalità e con l'acquisizione di connotati locali. I manufatti, creati per oggetti di uso quotidiano, soccombevano al logorio dovuto all'uso, per cui oggi non rimane traccia della loro esistenza. Perciò se possiamo solo supporre che il ricamo sia una [[tradizione]] popolare risalente a tempi remoti, e si sia poi sviluppato con l'estensione di una [[Moda (cultura)|moda]] inizialmente riservata al ceto più abbiente che poteva permettersi sia la spesa per i materiali sia il tempo necessario per l'esecuzione. Si sono salvati infatti solo alcuni eleganti ricami bizantini che certo non si possono definire di arte popolare, sia per la preziosità dei materiali impiegati, sia per l'uso che se ne faceva, prevalentemente [[cerimonia]]le.
[[File:Marzo, francesco del cossa, 03.jpg|thumb|Francesco del Cossa (Ferrara, 1436 – Bologna, 1478) Allegoria di marzo: ''Trionfo di Minerva'', particolare - Salone dei mesi, parete est, Palazzo Schifanoia, Ferrara]]

In [[Italia]], il ricamo nasce come una delle espressioni della [[cultura]] [[Saraceni|saracena]]. Non a caso la prima [[scuola]] di ricamo ha sede a [[Palermo]] e risale ai primi anni del secondo [[millennio]]. È soltanto nel [[XII secolo]] però che l'attività dilaga in tutta Europa. Risalgono ai secoli XIII e [[XIV secolo]] i più monumentali lavori di ricamo conosciuti, cioè l'arazzeria francese, inglese, tedesca e, in misura minore, italiana - da non confondere con l'[[arazzo]] vero e proprio che è una tecnica artistica di [[tessitura]]. Le prime testimonianze della fioritura del commercio di [[Merletto di Burano|merletti veneziani]] risalgono alla fine del [[XV secolo]], accompagnate e seguite da un vero e proprio boom editoriale in Europa ed in Italia - specialmente a [[Venezia]] - che vide la pubblicazione di centinaia di libri, detti ''modellari'', di disegni per merletti e ricami, ideati dai maggiori incisori e tipografi del tempo.
[[File:Rinovatione della provisione sopra la prohibitione delle perle gioie, canutiglie, e ricami, 1602 – BEIC 15162163.jpg|thumb|upright|''Rinovatione della provisione sopra la prohibitione delle perle gioie, canutiglie, e ricami'', Firenze, 1602]]
 
Intanto la scuola italiana, distaccatasi dal gusto orientaleggiante iniziale, pone il centro dell'attività a [[Firenze]] e crea dei veri capolavori in tecniche diverse dall'arazzo.
A Firenze fu attivo [[Raffaellino del Garbo]], mentre la bottega con più commesse fu quella delle monache, [[le Murate]], in [[via Ghibellina]], che forniva i paramenti ecclesiastici per le maggiori occasioni solenni. La maggior commessa quattrocentesca fu quella per il [[Battistero di San Giovanni (Firenze)|Battistero]], tra il [[1466]] e il [[1480]]. Vennero ricamati piviali, dalmatiche e piante su cui veniva riportata in 26 scene la vita di san Giovanni Battista, realizzate da [[Paolo da Verona]], [[Coppino di Giovanni da Malines]], [[Piero da Venezia]] e altre su disegni di [[Antonio Pollaiuolo]]. Nel [[1477]] circa venne realizzato da [[Francesco Malocchi]] il paliotto offerto ad [[Assisi]] da [[Papa Sisto IV|Sisto IV]] con figure di [[Antonio Pollaiuolo]].
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Si sviluppa anche il [[ricamo in bianco]], quello a fili contati e il reticello che darà poi origine al [[merletto]] classico ad ago e al [[merletto a filet]].
 
Nel periodo [[barocco]] si diffuse la tecnica del ricamo ''a fili incollati'' che consisteva nell'incollare fili di seta colorati sopra un cartoncino spalmato di cera vergine. Con questa tecnica - utilizzata in Italia, in Spagna e nelle [[Fiandra|Fiandre]] e coltivata in particolare in Lombardia, in Piemonte, in Sicilia e in Puglia - si riprodussero paesaggi e immagini sacre, tratte da stampe o da dipinti. A Lecce divenne famosa la ricamatrice [[Marianna Elmo]], figlia del pittore [[Serafino Elmo]].
 
==Ricamo nell'arte==
<div align="center"><gallery>File:AgnoloAlessandro Bronzino,Allori ritratto di- Lucrezia de'de’ Medici - North Carolina Museum of Art.JPGjpg|Agnolo Bronzino (1505-1572): ritratto di Lucrezia de' Medici
File:Angelico, annunciazione di cortona, angelo.jpg|Beato Angelico (1395-1455): Annunciazione di Cortona, particolare
Image:Peter saltonstall 1610 detail.jpg|Corpetto ricamato con risvolti e polsini in pizzo, c. 1610
Image:Laytonjacketandportrait.jpg|Corpetto ricamato e ritratto di Margaret Laton, 1610 V&A Museum
File:Calderon Broken Vows Cuff Detail.jpg
</gallery></div>
 
==Note==
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*[[Punto di Hardanger|Hardanger]]
*[[Mezzo punto croce]]
*[[mezzo punto croce]]
*[[Opus anglicanum]]
*[[Punciatura]]
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*[[Glossario di cucito]]
* [[Telaio da ricamo]]
*[[Cucito]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|etichetta=ricamo|wikt|commons=Category:Embroidery}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Cita web|http://museomerletto.visitmuve.it/it/il-museo/la-sede-e-la-storia|museomerletto.visitmuve.it}}
* {{Cita web|https://practicalembroidery.eu/stitch-library/|practicalembroidery.eu - Hand Embroidery Stitch Library}}
* {{Cita web|https://practicalembroidery.it/libreria-di-punti-a-z/|practicalembroidery.it - Libreria dei punti di ricamo a mano}}
 
{{Controllo di autorità}}