Lugano: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua}}
{{organizzare|Voce fuori standard, non segue [[Wikipedia:Modello di voce/Città]]. Molte sezioni, prive di fonti, contengono inserimenti non previsti dal modello di voce.|dicembre 2016}}
{{Avvisounicode}}
{{Divisione amministrativa
|Nome = Lugano
|Nome ufficiale = Città di Lugano
|Panorama = Bellavista railway station 04.jpg
|Didascalia =
|Bandiera =
|Voce bandiera =
|Stemma = Lugano-coat of arms.svg
|Voce stemma =
|Stato = CHE
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|Voce divisione amm grado 2 = Distretto di Lugano
|Capoluogo =
|Amministratore locale = [[MarcoMichele BorradoriFoletti]]
|Partito = [[Lega dei Ticinesi|LegaLDT]]
|Data elezione = 14-4-2013 ottobre 2021
|Lingue ufficiali = [[Lingua italiana|italiano]]
|Data istituzione =
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|Altitudine = 273 - 2116
|Superficie = 75.8
|Abitanti = 6801268507
|Note abitanti = {{cita web|url=https://www.tio.ch/ticino/attualita/1809645/lugano-foletti-citta-michele-scientist#:~:text=In%20totale%2C%20al%2031%20dicembre,Lugano%20conta%2068'507%20abitanti|titolo=Si torna a vivere in centro|accesso=7 ottobre 2025}}
|Note abitanti = [http://www.lugano.ch/citta-amministrazione/statistiche.html Statistiche della città di Lugano]
|Aggiornamento abitanti = 31-12-20172024
|Sottodivisioni =
|Sottosottodivisioni = [[Quartieri di Lugano|vedi Quartieri di Lugano]]
|Divisioni confinanti = [[Alta Valle Intelvi]] (IT-CO), [[Arogno]], [[Bioggio]], [[Brusimpiano]] (IT-VA), [[Campione d'Italia]] (IT-CO), [[Canobbio]], [[Capriasca]], [[Cavargna]] (IT-CO), [[Collina d'Oro]], [[Grancia]], [[Massagno]], [[Melide (Svizzera)|Melide]], [[Morcote]], [[Muzzano (Svizzera)|Muzzano]], [[Paradiso (Svizzera)|Paradiso]], [[Ponte Capriasca]], [[Porza]], [[Savosa]], [[Sorengo]], [[Val Rezzo]] (IT-CO), [[Valsolda]] (IT-CO), [[Vezia]], [[Vico Morcote]]
|Codice postale = da 6900, 6912 a 6915, 6917, 6918, 6932, 6951, 6959, da 6962 a 6968, da 6974 a 6979
|Codice catastale =
|Zona sismica =
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|Nome abitanti = luganesi
|Patrono = [[san Lorenzo]]
|Festivo = 1º agosto
|PIL =
|PIL procapite =
|Immagine localizzazione =
|Mappa = Karte Quartiere BezirkGemeinde Lugano 2013-it (vector)2025.svgpng
|Incipit =
|Categoria =
|Diffusività =
}}
[[File:Lugano, Ticino, Switzerland (51837513007).jpg|miniatura|Vegetazione sul lungolago di Paradiso]]
'''Lugano''' (in [[dialetto ticinese]] ''Lügàn'' {{IPA|[lyˈgaŋː]}}; in [[lingua tedesca|tedesco]] ''Lauis ''o'' Lowertz'' [desueto]; in [[romancio]] ''Ligiaun'') è un [[Comuni della Svizzera|comune svizzero]] di 68 012 abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti"/> del [[Canton Ticino]].
'''Lugano''' (in [[dialetto ticinese]] e [[Dialetto comasco|comasco]]<ref name=":62">{{Cita libro|autore=Bernardino Biondelli|titolo=Saggio sui dialetti gallo-italici|url=https://archive.org/details/saggiosuidialet00biongoog|anno=1853|editore=|città=|p={{cita testo|url=https://archive.org/details/saggiosuidialet00biongoog/page/n129|titolo=4}}|citazione=Il dialetto principale rappresentante il gruppo occidentale si è il Milanese, e ad esso più o meno affini sono: il Lodigiano, il Comasco, il Valtellinese, il Bormiese, il Ticinese e il Verbanese.[...] Il Comasco esténdesi in quasi tutta la provincia di Como, tranne l'estrema punta settentrionale al di là di Menagio e di Bellano a destra ed a sinistra del Lario; e in quella vece comprende la parte meridionale del Cantone Ticinese, sino al monte Cènere. [...] Il Ticinese è parlato nella parte settentrionale del Cantone Svizzero d'egual nome, al norte del Monte Cènere, in parecchie varietà, tra le quali distinguonsi sopra tutto le favelle delle valli Maggia, Verzasca, Leventina, Blenio ed Onsernone.}}</ref> ''Lügán'' {{IPA|[lyˈɡaŋ]}}<ref>{{Cita web|url=https://search.toponymes.ch/de/record/802005192/lsg|titolo=Lugano|sito=ortsnamen.ch|lingua=de|accesso=30 novembre 2022}}</ref><ref>{{Cita libro|autore=|curatore=Andres Kristol|titolo=Lexikon der schweizerischen Gemeindenamen|anno=2005|editore=Centre de Dialectologie an der Universität Neuenburg|città=Frauenfeld/Lausanne|p=548}}</ref>; in [[lingua tedesca|tedesco]] ''Lauis ''o'' Lowertz'' [desueto]; in [[romancio]] ''Ligiaun'') è un [[Comuni della Svizzera|comune svizzero]] di {{formatnum:68507}} abitanti<ref>{{Cita web|url=https://www.tio.ch/ticino/attualita/1809645/lugano-foletti-citta-michele-scientist#:~:text=In%20totale%2C%20al%2031%20dicembre,Lugano%20conta%2068'507%20abitanti.|titolo=Dati statistici della città di Lugano}}</ref> del [[Canton Ticino]].
 
Nona [[Titolo di città in Svizzera|città svizzera]] per [[popolazione]]<ref>[[Comuni della Svizzera#Comuni per popolazione|Comuni della Svizzera per popolazione]]</ref><ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.lugano.ch/news/statistiche-citta.html Ufficio di statistica di Lugano] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>, principale centro urbano cantonale e della [[Svizzera italiana]] con {{formatnum:151522}} abitanti nel suo ''[[distretto di Lugano|hinterland]]'', si estende dalle pendici del [[Monte San Salvatore (Svizzera)|San Salvatore]] al [[Monte Brè]]'''''<ref finoname=":0622">{{cita|TCI|p. alla154}}.</ref>''''' cimafino delall'alta [[GazzirolaVal Colla]]; su circa {{M|75,.8&nbsp;km²|u=km2}} di superficie ada un'altezzaaltitudine che varia dai {{M|272 |ul=m [[Livello del mare|s.l.m.]]slm}} sulla riva del [[lago di Lugano]], ai {{formatnum:2116}} dell'altadella cima del [[Val CollaGazzirola]]. Località turistica molto frequentata, Lugano si è inoltre affermata mondialmente come piazza bancaria internazionale di primo piano, al terzo rangoposto in Svizzera per volume d'affari dopo [[Zurigo]] e [[Ginevra]].
 
È la più grandepopolosa città di [[lingua italiana|italofona]] al di fuori del territorio della dell'[[Italia|Repubblica Italiana]].
 
== Geografia fisica ==
=== Territorio ===
[[File:Lugano (50887272453).jpg|thumb|Veduta panoramica di Lugano con il Lago Ceresio e, sullo sfondo, il Monte Bre e il Monte San Salvatore]]
{{...}}
Lugano si trova nella parte meridionale del [[Canton Ticino]], sulle sponde settentrionali del [[Lago di Lugano|lago omonimo]] (detto anche [[Ceresio]]), tra il [[Monte Bre]] a est ({{M|925|ul=m s.l.m.}}) e il [[Monte San Salvatore (Svizzera)|Monte San Salvatore]] a sud-ovest ({{M|912|ul=m s.l.m.}}). Il suo territorio, di {{M|75.8|u=km²}}, è uno dei più vasti della Svizzera meridionale e comprende, oltre al centro urbano, numerosi quartieri e località collinari che si estendono fino alle vette dell'Alta [[Val Colla]], culminando nel [[Gazzirola]] ({{M|2116|ul=m s.l.m.}}).<ref>{{Cita web|url=https://map.geo.admin.ch/|titolo=Mappa topografica ufficiale della Svizzera|sito=geo.admin.ch|accesso=6 ottobre 2025}}</ref>
=== Clima ===
Lugano è caratterizzata da un clima continentale influenzato dalle correnti alpine, con un tempo molto variabile a seconda della stagione. Gli inverni sono rigidi ma mitigati dal lago nei quartieri della pianura, mentre le estati presentano periodi di caldo secco ed altri di afa.
 
Il paesaggio urbano si sviluppa attorno al bacino glaciale formatosi durante le glaciazioni quaternarie, attraversato dal [[Cassarate (fiume)|Cassarate]], che scorre da nord verso il lago, e dal [[Vedeggio]], che delimita la pianura occidentale del comune prima di sfociare nel Ceresio presso [[Agno (Svizzera)|Agno]]. I rilievi collinari sono coperti da boschi di castagno e quercia, mentre le zone pianeggianti ospitano i principali assi viari, le aree residenziali e le infrastrutture economiche. La posizione geografica, a pochi chilometri dal confine con la [[Provincia di Como]], ha favorito nel tempo l'integrazione economica e culturale con l'Italia settentrionale e il ruolo di ponte tra l'area alpina e la pianura padana.<ref>{{Cita libro|autore=Raffaello Ceschi|titolo=Il Ticino e la Svizzera italiana: geografia e civilta|editore=Dado Editore|anno=1994|città=Locarno}}</ref>
L'autunno a Lugano può essere molto variabile, normalmente nei primi giorni di settembre correnti più fredde e umide irrompono nella vallata, portando ad un abbassamento marcato delle temperature e all'arrivo di periodi di pioggia prolungati. Le temperature cominceranno man mano a scendere, non mancano comunque giornate tiepide in settembre e talvolta in ottobre. Le prime gelate si registrano mediamente in novembre, o occasionalmente in ottobre, i primi fiocchi di neve cadono in pianura verso fine novembre, o anche dopo.
 
=== Clima ===
La temperatura maggiore mai registrata a Lugano è 37 gradi, mentre la minore corrisponde a - 20,8 gradi, registrati nel febbraio 1994 in zona [[Viganello]]. La temperatura è molto diversa nelle varie zone: nel centro e nei quartieri in pianura le temperature minime sono più miti, mentre nelle zone dell'alta [[Val Colla]] le temperature possono attestarsi anche a parecchi gradi sotto zero.
Il clima di Lugano è di tipo temperato umido con influenze submediterranee. Gli inverni sono generalmente miti e piovosi, con rare nevicate nella zona urbana ma frequenti sui rilievi circostanti; le estati sono calde e caratterizzate da temporali pomeridiani. Le precipitazioni annue medie superano i {{M|1600|u=mm}}, tra le più alte della [[Svizzera]], mentre la temperatura media annuale si attesta intorno ai {{M|12.5|u=°C}}.<ref>{{Cita web|url=https://service.meteoswiss.ch/pbbackend/api/v1/products/climate-reports-climsheet/realizations?language=it&___location=LUG&productName=climate-reports-climsheet&normalPeriod=1991-2020&mediaType=application%2Fpdf|titolo=Valori climatologici Lugano - periodo normale 1991–2020|sito=MeteoSvizzera|accesso=6 ottobre 2025}}</ref>
 
Le nevicate sono probabili da novembre ad aprile e si conta quasi sempre almeno una nevicata l'anno. La primavera è tiepida e ventosa, nel mese di maggio è molto sentita la presenza del [[Favonio]] che soffia con raffiche che possono superare in certi casi i 120&nbsp;km/h. Durante l'arco dell'anno si contano mediamente 77 giorni di gelo. I giorni di ghiaccio sono probabili durante l'inverno ma non così frequenti. Secondo la [[classificazione dei climi di Köppen]] Lugano corrisponde a "Cfb", quindi a climi temperati, miti e umidi.
 
Secondo il [[Centro nazionale di climatologia]], le rilevazioni più recenti indicano un aumento delle temperature medie di circa {{M|1.5|u=°C}} rispetto alla media del XX secolo, con una diminuzione dei giorni di gelo e un incremento della durata dei periodi di siccità estiva, in linea con il trend climatico osservato nella Svizzera meridionale.<ref>{{Cita web|url=https://www.meteosvizzera.admin.ch/servizi-e-pubblicazioni/pubblicazioni/rapporti-sul-clima.html|titolo=Rapporti annuali sul clima della Svizzera italiana|sito=MeteoSvizzera|accesso=6 ottobre 2025}}</ref>
Negli ultimi anni la città ha subito pesantemente gli effetti del riscaldamento globale facendo scendere drasticamente i giorni di gelo e di ghiaccio, nonostante ciò nella città e nella periferia durante periodi freddi le temperature possono precipitare di parecchi gradi sotto lo zero. Gli ultimi episodi di freddo intenso si contano nel febbraio 1994 dove la temperatura nella piana cittadina precipitò fino a 20 gradi sotto lo zero, il 2001 portò un blizzard che investì in pieno la zona con forti nevicate e temperature attestate decisamente sotto lo zero, nel febbraio 2012 durante un periodo di freddo intenso la temperatura precipitò oltre dieci gradi sotto zero alle rive del lago e intorno ai 18 gradi sotto lo zero nelle zone collinari e della periferia, nel gennaio 2017 una forte incursione fredda porto il fiume Cassarate a gelare quasi completamente e il fiume Vedeggio completamente, portando lastre di ghiaccio nello stesso Lago di Lugano, lo stesso accadde nel febbraio e marzo 2018, dove la foce del fiume ghiacciò completamente dopo che le temperature precipitarono oltre 10 gradi sotto zero.[http://www.meteosvizzera.admin.ch/content/dam/meteoswiss/it/Publikationen/doc/Resoconto-gennaio2017.pdf][http://www.ticinonews.ch/ticino/342442/ghiaccia-addirittura-il-vedeggio]
 
{{ClimaAnnuale
| nome = Lugano<ref>{{cita web|url=https://www4.ti.ch/fileadmin/DT/temi/aria/clima/02_Rapporto_clima_Ticino_allegati.pdf |titolo=Rapporto sul clima – Cantone Ticino Rapporto di lavoro MeteoSvizzera no. 239 Supplemento grafici |sito=MeteoSvizzera |accesso=26 marzo 2019}}</ref>
| nome = Lugano
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<!-- dati senza fonte
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| Jan snow cmneve01 = 1612.97
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| May snow cmneve05 = 0.0
| Jun snow cmneve06 = 0.0
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| oresoleggiamento12 = 108
}}
 
== OriginiOrigine del nome ==
SullL'origine del [[toponimo]]nome ''Lugano'' viè sonooggetto di diverse teorie:ipotesi, nessuna delle quali universalmente accettata dalla storiografia linguistica.
Una delle interpretazioni più diffuse fa derivare il toponimo dal latino ''lucus'', cioè "bosco sacro" o "selva", in riferimento alla fitta vegetazione che in epoca antica circondava il bacino del [[Lago di Lugano]].<ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/la-mia-citta/identita-e-storia/i-nomi-di-luogo.html|titolo=Stefano Vassere, ''I nomi di luogo''|sito=lugano.ch|accesso=6 ottobre 2025|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110831010323/http://www.lugano.ch/lacitta/archivio.cfm?ID=3A27B24B01BCA957C1256CA900475B20&art=A123FB9407B19766C1256CAA00508C61|dataarchivio=31 agosto 2011}}</ref>
# dal nome del dio [[celtico]] [[Lúg|Lug]], protettore delle acque;
 
# dal latino "lucus", bosco sacro, selva<ref>[http://www.lugano.ch/lacitta/archivio.cfm?ID=3A27B24B01BCA957C1256CA900475B20&art=A123FB9407B19766C1256CAA00508C61 Stefano Vassere, ''I nomi di Luogo''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110831010323/http://www.lugano.ch/lacitta/archivio.cfm?ID=3A27B24B01BCA957C1256CA900475B20&art=A123FB9407B19766C1256CAA00508C61 |data=31 agosto 2011 }}</ref>;
Un'altra teoria fa risalire il nome alla forma latino-volgare ''Lakvannus'', che significherebbe "abitanti sul lago", da cui deriverebbe il legame con il termine ''lacus'' (lago).<ref>{{Cita web|url=https://www.thomasgraz.net/glass/gl-2788.htm|titolo=Toponymy of Lugano|sito=thomasgraz.net|lingua=en|accesso=6 ottobre 2025}}</ref>
# dall'[[acronimo]] della "'''L'''egio '''V''' (quinta) '''G'''aunica '''A'''uxiliares", una [[legione romana|legione]] ausiliaria dell'[[impero romano]], da cui sarebbe derivato poi anche lo [[stemma]] della città, tuttavia la ricerca [[filologia|filologica]] più aggiornata la ritiene cervellotica e destituita di ogni fondamento;
 
# dal latino medioevale "Lakvannus", ovvero abitanti sul lago<ref>Gili-Vassere, 2000-2001, 33-37.</ref>.
Altri studiosi hanno segnalato una possibile radice [[lingua celtica|celtica]] nella combinazione dei termini ''Lugus'' (nome di una divinità) e ''lanon'' (santuario o piano), ipotesi che tuttavia non trova riscontro in documentazioni archeologiche o linguistiche dirette e rimane oggetto di discussione.<ref>{{Cita libro|autore=Andres Kristol|titolo=Lexikon der schweizerischen Gemeindenamen|editore=Centre de dialectologie, Université de Neuchâtel|anno=2005|città=Frauenfeld/Lausanne|isbn=3-7193-1308-5|p=548}}</ref>
 
Una spiegazione di natura leggendaria, oggi considerata priva di fondamento scientifico, collega invece l’origine del nome all’acronimo latino ''Legio V Gaunica Auxiliares'' (da cui deriverebbe la sigla ''LVGA'' presente nello [[stemma di Lugano]]). Tale ipotesi, attribuita al canonico Giovanni Torricelli nel XIX secolo, è stata respinta dagli studiosi moderni, tra cui [[Emilio Motta]], che la definì una "fantasticheria".<ref>{{Cita web|url=https://patrimonio.luganocultura.ch/storie/edifici-storici-di-lugano|titolo=Lo stemma di Lugano e le quattro lettere LVGA|sito=Patrimonio culturale della Città di Lugano|accesso=6 ottobre 2025}}</ref>
 
Nel complesso, la maggior parte delle analisi linguistiche tende a considerare le radici latine come le più verosimili, mentre le ipotesi celtiche e militari restano interpretazioni di carattere storico-leggendario.
 
== Storia ==
{{vedi anche|Storia di Lugano}}
=== Le origini e il Medioevo ===
=== Primi insediamenti e periodo romano ===
[[File:Lugano prokudin.jpg|thumb|left|Foto della città nel 1905]]
Le sponde del [[Lago di Lugano]] furono abitate sin dall'[[età della pietra]], come testimoniano i ritrovamenti di utensili litici e macine nei quartieri di Breganzona, Castagnola, Davesco e Gandria. Tracce dell'[[età del rame]] e dell'[[età del ferro]] indicano la presenza di insediamenti stabili, mentre tombe e manufatti rinvenuti a Pregassona e Viganello rivelano contatti con la civiltà [[etruschi|etrusca]] e [[celti|celtica]].
In epoca romana Lugano, il cui nome romano era ''Luganum'', era il terminale della ''[[via Varesina]]'', che metteva in comunicazione [[Milano]] con Lugano passando da [[Varese]], da cui il nome della strada. I primi documenti indicanti l'esistenza della città moderna sono datati 875. Già nel 724 però il [[borgo]] di Lugano veniva nominato nella donazione che re [[Liutprando]] fece a [[Basilica di San Carpoforo|San Carpoforo]] di [[Como]].
 
Durante il [[I secolo a.C.]] il territorio fu integrato nel sistema amministrativo romano: il vicino centro di [[Bioggio]] costituì il principale insediamento urbano, mentre l'attuale area di Lugano, menzionata come ''Luganum'', rappresentava un importante nodo commerciale lungo la ''[[Via Mediolanum-Bilitio|via Varesina]]'', che collegava [[Milano]] con le regioni alpine e la [[Rezia]]. Le iscrizioni funerarie, le monete e i resti di ville rurali testimoniano un'economia fiorente legata al commercio e all'agricoltura.<ref>{{Cita web|url=https://hls-dhs-dss.ch/de/articles/002177/|titolo=Lugano (Gemeinde)|sito=Dizionario storico della Svizzera|lingua=de|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
 
=== Medioevo ===
La prima menzione scritta di Lugano risale al [[724]], in un atto di donazione con cui il re longobardo [[Liutprando]] assegnò beni alla [[basilica di San Carpoforo]] di [[Como]]. Un documento del [[984]] menziona il borgo come ''civitas'' e sede di mercato. Nel [[Medioevo]] Lugano fu coinvolta nelle guerre fra [[Como]] e [[Milano]] per il controllo delle vie transalpine, subendo ripetuti mutamenti di signoria.
 
Nel [[XIV secolo]] la città passò sotto la dominazione viscontea e acquisì un ruolo crescente come centro amministrativo. Gli [[Statuti di Lugano]] del [[1441]], modellati su quelli milanesi, definirono le prime norme comunali. In questo periodo nacque la ''vallis comunitas Lugani et'', un embrione di unità territoriale comprendente le parrocchie di Lugano, [[Agno (Svizzera)|Agno]], [[Riva San Vitale]] e [[Capriasca]].<ref>{{Cita libro|autore=Virgilio Chiesa|titolo=Storia di Lugano|editore=Società dei commercianti di Lugano|anno=1975|città=Lugano}}</ref>
 
=== Età moderna e dominazione confederata ===
Tra il [[XV secolo|XV]] e il [[XVI secolo]] Lugano passò più volte di mano, oscillando tra il dominio visconteo, quello francese e l'autorità svizzera. Nel [[1512]] la [[Confederazione svizzera]] conquistò stabilmente la città, che divenne sede di un [[baliaggio]] controllato dai tredici Cantoni sovrani. Il castello, costruito dai comaschi nel [[1286]] e ricostruito da [[Ludovico il Moro]] nel [[1498]], fu demolito dopo la resa dei francesi nel [[1513]].
 
Durante il periodo confederato (1516-1798), Lugano mantenne un ampio grado di autonomia comunale e divenne un centro economico prospero grazie al commercio, alla tessitura e alle fiere periodiche. La stabilità del governo svizzero garantì un lungo periodo di pace, durante il quale la città conobbe una crescita costante e una graduale espansione urbana.<ref>{{Cita libro|autore=Antonio Gili|titolo=Lugano da borgo medioevale a città terziaria e d'affari|editore=Edizioni città di Lugano|anno=1984|città=Lugano}}</ref>
 
=== Dalla Repubblica Elvetica al Canton Ticino ===
Nel [[medioevo]], per [[secolo|secoli]], Lugano come le altre terre dell'attuale Cantone Ticino seguirono le vicende dei vicini Comuni lombardi di [[Como]] e [[Milano]], i cui conflitti ebbero spesso come campo di [[battaglia]] proprio la regione che costituisce ora la [[Svizzera italiana]]. Del [[secolo XIV]] sono i primi [[Statuto (Medioevo)|Statuti]], a noi solo in parte noti, redatti sulla falsariga di quelli di Como del 1335. Ci sono invece pervenuti integralmente gli statutari luganesi del [[1441]] basati su quelli anteriori. Nel [[1449]], quando il borgo ricadde per breve tempo sotto la signoria di Como, quest'ultima si affrettò tuttavia ad imporre nuovamente la propria [[legislazione]] particolare.
[[File:Karte Helvetik 1.png|upright=1.8|thumb|Progetto di suddivisione della Repubblica Elvetica del 15 gennaio 1798]]
[[File:Karte Helvetik 3.png|upright=1.8|thumb|Suddivisione della Repubblica Elvetica dopo l'ingresso del Canton Rezia il 21 aprile 1799]]
Con l'invasione francese del [[1798]] e la nascita della [[Repubblica Elvetica]], Lugano fu elevata a capitale del nuovo Cantone di Lugano. Il 15 febbraio dello stesso anno respinse un attacco cisalpino, ma entrò poco dopo a far parte dello Stato unitario elvetico.
 
L'[[Atto di Mediazione]] del [[1803]] istituì il [[Canton Ticino]], unendo i cantoni di Lugano e Bellinzona in una nuova entità autonoma della Confederazione. Durante il [[XIX secolo]] Lugano alternò con [[Bellinzona]] e [[Locarno]] il ruolo di capitale cantonale (1827–1833, 1845–1851, 1863–1869) e divenne uno dei principali centri politici del cantone.
Tali contese si chiusero con l'avvento del definitivo predominio di [[Milano]], sotto la [[signoria cittadina|signoria]] dei [[Visconti]], attorno alla seconda metà del [[XIV secolo]]<ref>{{DSS|I1954|Visconti (duchi)|Autor=Giuseppe Chiesi}}</ref>. La città fu occupata prima dai [[soldato|soldati]] [[Francia|francesi]] del [[Mondragon (Francia)|Mondragon]], poi dagli [[Svizzeri]] nel 1512. Dunque, dopo più di cento anni di dominio da parte della potente città lombarda, in concomitanza con la perdita dell'[[indipendenza]] del [[Ducato di Milano]] e con le invasioni straniere in [[Italia]], s'instaurò il quasi trisecolare governo dei Confederati (1521-1798).
 
[[File:CH-NB-79 vues de la région du Mont-Blanc et de la Suisse-19500-page117.tif|thumb|Veduta ottocentesca del golfo di Lugano e del Ceresio, da una raccolta della [[Biblioteca nazionale svizzera]].]]
La città era fortificata e dove oggi sorgono il "Palacongressi" e Villa Ciani si poteva scorgere un [[castello]] costruito dai comaschi nel 1286, ricostruito da [[Ludovico il Moro]] nel 1498 e consegnato dai francesi ai confederati il 26 gennaio 1513 dopo un assedio durato sei mesi. La costruzione fu definitivamente abbattuta dagli svizzeri (prevalentemente per motivi di costi di manutenzione) dopo la conquista del territorio luganese.
In questi decenni si affermò anche come rifugio per gli esuli italiani del [[Risorgimento italiano|Risorgimento]]: [[Giuseppe Mazzini]], [[Sara Nathan]] e [[Carlo Cattaneo]] soggiornarono in città, contribuendo alla vivacità culturale del periodo.<ref>{{Cita web|url=https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/010103/2009-12-29/|titolo=Nathan, Sara|sito=Dizionario storico della Svizzera|accesso=7 ottobre 2025}}</ref> La costruzione della [[stazione di Lugano]] nel [[1882]], in concomitanza con l'apertura della [[ferrovia del Gottardo]], sancì l'ingresso della città nell'età industriale, favorendo la nascita di imprese e il turismo lacustre.
 
=== Il Novecento e la dimensione internazionale ===
=== Dalla dominazione confederata alla fondazione del Canton Ticino ===
[[File:Bundesarchiv Bild 102-06992, Lugano, Völkerbundkonferenz.jpg|thumb|Seduta del Consiglio della [[Società delle Nazioni]] tenuta a Lugano nel 1928.]]
A tale lungo periodo, durante il quale la città di Lugano era un [[baliaggio]] dei 13 Cantoni dell'allora [[Confederazione elvetica]] pose fine l'invasione [[Napoleone I|napoleonica]], in particolare fu significativa per il Ticino l'entrata di [[Napoleone Bonaparte]] in [[Lombardia]] nel maggio del [[1796]] e la creazione nella vicina [[Lombardia]] della [[Repubblica Cisalpina]].
Nel [[XX secolo]] Lugano consolidò il suo ruolo di centro turistico e finanziario. Tra gli [[anni 1920|anni Venti]] e [[anni 1930|Trenta]] vennero costruiti alberghi, ville e banche lungo le rive del Ceresio. Nel [[1928]] ospitò una sessione del Consiglio della [[Società delle Nazioni]], evento che contribuì a rafforzarne il profilo internazionale.
 
Durante il [[secondo dopoguerra]] la città visse un'espansione economica sostenuta. La stabilità politica, l'assenza di dazi doganali interni e la vicinanza con la [[Lombardia]] resero Lugano un polo di attrazione per banche e società multinazionali. Negli anni cinquanta e sessanta si costruirono i nuovi quartieri di Molino Nuovo, Cassarate e Paradiso, insieme al [[Palazzo dei Congressi di Lugano|Palazzo dei Congressi]] e alla [[Biblioteca cantonale di Lugano]].
La mattina del 15 febbraio [[1798]], infatti, i Cisalpini sbarcarono a Lugano. Essi incontrarono però la resistenza dei Volontari del Borgo, una guardia costituita fra la popolazione locale su iniziativa dei rappresentanti dei Cantoni Sovrani. Seguì una convulsa giornata di scontri, al termine della quale i Cisalpini, malgrado un iniziale successo, furono respinti. Gli elementi più aperti della [[borghesia]] luganese approfittarono tuttavia degli eventi per realizzare la sospirata indipendenza della città al motto di "liberi e svizzeri".
 
=== L'età contemporanea ===
[[File:Lungolago di Paradiso, Lugano 2004.jpg|thumb|Palmizi sul Lungolago di Paradiso]]
[[File:ETH-BIB LBS L1-811621 Lugano Giardino 280781.jpg|thumb|Veduta del Giardino pubblico di Lugano e del lungolago negli [[anni 1980|anni Ottanta]], con il [[Monte Brè]] sullo sfondo.]]
A determinare la svolta verso l'adesione alla [[Repubblica Elvetica]] piuttosto che alla [[Repubblica Cisalpina]] contribuirono sia l'affrancamento dei baliaggi decretata dal [[Canton Basilea]], rapidamente imitato da altri Cantoni, sia la nuova costituzione della [[Repubblica Elvetica]]. Quest'ultima, costituendo i due Cantoni di [[Cantone di Lugano|Lugano]] e [[Cantone di Lugano|Bellinzona]], troncò le resistenze degli altri Cantoni confederati, per niente disposti a concedere la libertà ai territori d'oltralpe.
Dalla seconda metà del [[XX secolo]] Lugano si è trasformata nel principale centro economico e culturale della [[Svizzera italiana]]. La nascita della [[Radio Svizzera Italiana]] (oggi RSI) e del [[Conservatorio della Svizzera italiana]] consolidò la vocazione culturale della città, che divenne un punto di riferimento per la musica e la comunicazione in lingua italiana.
 
Negli [[anni 1980|anni Ottanta]] e [[anni 1990|Novanta]] il settore bancario raggiunse il suo apice, facendo di Lugano la terza piazza finanziaria elvetica dopo [[Zurigo]] e [[Ginevra]]. A partire dagli [[anni 2010]] la progressiva fine del [[segreto bancario]] e le trasformazioni del mercato globale hanno spinto la città a diversificare l'economia, puntando sull'innovazione tecnologica, sui servizi digitali e sulla sostenibilità.
Il periodo della [[Repubblica Elvetica]] fu per Lugano, come per il resto del paese, un'epoca di continui rivolgimenti e sommosse popolari, causati principalmente dal malcontento delle popolazioni rurali per la politica del nuovo Stato unitario. Lo stesso Napoleone dovette prenderne atto e con l'[[Atto di Mediazione]] del [[1803]] sancì la nascita del [[Canton Ticino]], unendo il Cantone di Lugano con quello di Bellinzona per fondare una [[Repubblica (forma statuale)|Repubblica]] formalmente sovrana e indipendente all'interno della riformata [[Confederazione Svizzera]].
 
In campo accademico, la fondazione dell'[[Università della Svizzera italiana]] (USI) nel [[1996]] e dell'[[Accademia di Architettura di Mendrisio]] ha consolidato il ruolo di Lugano come città universitaria. Il [[Centro Svizzero di Calcolo Scientifico]] (CSCS), inaugurato a Cornaredo nel [[2012]], e l'Istituto Dalle Molle di studi sull'intelligenza artificiale (IDSIA) testimoniano la crescente importanza della ricerca scientifica in Ticino.
Con la caduta di Napoleone nel [[1815]] il [[Congresso di Vienna]] confermò l'indipendenza dei nuovi Cantoni e nacque così la [[Svizzera]] dei 22 Cantoni. Per il [[Canton Ticino]] la nuova [[Costituzione]] - di tendenza restauratrice - risolse in modo salomonico la questione della capitale cantonale con l'alternanza ogni sei anni delle città di [[Bellinzona]], [[Locarno]] e Lugano; quest'ultima, quindi, nel [[XIX secolo]] funse anche da [[Capitale (città)|capitale]] del Canton Ticino.
 
L'inaugurazione del [[LAC Lugano Arte e Cultura]] nel [[2015]] ha segnato una nuova fase di sviluppo urbano e culturale. Il complesso ospita teatri, sale da concerto e spazi museali, divenendo un polo culturale di riferimento per l'area insubrica.
=== [[Risorgimento]] italiano e Lugano ===
Nel [[XIX secolo]] Lugano svolse un ruolo rilevante nelle vicende del Risorgimento italiano, in quanto sulle rive del [[Lago Ceresio|Ceresio]] hanno trovato rifugio molti e importanti esuli italiani.
 
Sul piano infrastrutturale, la costruzione della [[Galleria Vedeggio-Cassarate]] e l'ammodernamento della rete dei [[Trasporti Pubblici Luganesi]] hanno migliorato la mobilità urbana, mentre i piani di riqualificazione del centro storico e del lungolago hanno valorizzato l'immagine turistica della città.
Vi ha vissuto [[Carlo Cattaneo]], precisamente nel quartiere di Castagnola, dove si era ritirato dopo il fallimento della rivolta delle [[Cinque Giornate di Milano]]. Qui morì il 16 febbraio [[1869]]. A Villa Tanzina ha soggiornato [[Giuseppe Mazzini]] per diversi anni, ospite di [[Sara Nathan]], amica carissima anche del Cattaneo. Qui si era trasferito anche il patriota [[Abbondio Chialiva]] dopo aver fatto fortuna nelle [[Americhe]], e qui aveva acquistato la villa, dove ospitava [[patriota|patrioti]] italiani e intratteneva rapporti con diversi intellettuali italiani. A Lugano aveva riparato anche [[Maurizio Quadrio]] che aveva qui organizzato l'insurrezione della Val d'Intelvi insieme al Mazzini nel [[1848]]. [[Lodovico Frapolli]], patriota italiano rifugiato a Lugano dal [[1849]] al [[1853]], si interessò alla creazione del [[Liceo di Lugano|Liceo cantonale]].
 
==== La crescita della "Nuova Lugano" ====
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File:Karte Gemeinde Lugano.png|Lugano dopo il 4 aprile 2004
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File:Karte Gemeinde Lugano 2013.png|Lugano dopo il 14 aprile 2013
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Il 15 dicembre [[2002]] la popolazione approvò il progetto ''Nuova Lugano'', volto a unificare i comuni dell'agglomerato. Il 4 aprile [[2004]] vennero aggregati [[Breganzona]], [[Cureggia]], [[Davesco-Soragno]], [[Gandria]], [[Pambio Noranco]], [[Pazzallo]], [[Pregassona]] e [[Viganello]]; il 20 aprile [[2008]] si aggiunsero [[Barbengo]], [[Carabbia]] e [[Villa Luganese]].
Il 15 dicembre 2002 è stato approvato in votazione dalla popolazione il progetto ''Nuova Lugano'', ossia dell'aggregazione alla città di Lugano di diversi comuni limitrofi.
 
Nel [[2013]] la città completò la più estesa fusione territoriale della sua storia, inglobando i comuni di [[Bogno (Lugano)|Bogno]], [[Cadro]], [[Certara]], [[Cimadera]], [[Sonvico]], [[Valcolla]] e [[Carona (Lugano)|Carona]]. Le nuove aggregazioni portarono a una superficie di oltre 75&nbsp;km², rendendo Lugano una delle città più vaste della Svizzera.<ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/aggregazioni/news.cfm|titolo=Aggregazioni 2004-2008-2013. Verso una città di quartieri|sito=lugano.ch|accesso=7 ottobre 2025|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160316184125/http://www.lugano.ch/aggregazioni/news.cfm}}</ref>
Il 4 aprile 2004 vennero aggregati i comuni di [[Breganzona]], [[Cureggia]], [[Davesco-Soragno]], [[Gandria]], [[Pambio Noranco]], [[Pazzallo]], [[Pregassona]] e [[Viganello]].
 
=== Simboli ===
Il 20 aprile 2008 vennero aggregati i comuni di [[Barbengo]], [[Carabbia]] e [[Villa Luganese]].
{{vedi anche|Stemma di Lugano}}
[[File:CHE Lugano COA.svg|right|100px|Stemma storico di Lugano con la croce argentata e la sigla LVGA.]]
[[File:CHE Lugano Logo.svg|right|100px|Logo semplificato introdotto nel 2017, ispirato allo stemma storico.]]
Lo [[stemma di Lugano]] presenta un campo rosso con croce d'argento e la sigla ''LVGA''. Le quattro lettere, documentate dal [[XVI secolo]], sono interpretate come abbreviazione del nome della città. La più antica testimonianza cromatica risale al [[1588]] in un attestato rilasciato al [[balivo]] [[Sebastian von Beroldingen]], conservato nel museo di [[Altdorf (Svizzera)|Altdorf]].
 
L'uso della ''V'' al posto della ''U'' segue la grafia classica latina. L'ipotesi che il nome derivi da una legione romana (''Legio V Gaunica Auxiliares'') è oggi considerata priva di fondamento. Nel [[2017]] il municipio ha introdotto un marchio grafico moderno che richiama lo scudo tradizionale in forma stilizzata, eliminando la croce ma mantenendo l'iscrizione ''LVGA'' come elemento identitario.<ref>{{Cita web|url=https://patrimonio.luganocultura.ch/storie/edifici-storici-di-lugano|titolo=Lo stemma di Lugano e le quattro lettere LVGA|sito=Patrimonio culturale della Città di Lugano|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigioni-e-insubria/Il-nuovo-logo-di-Lugano-divide-8951773.html|titolo=Il nuovo logo di Lugano divide|sito=RSI|data=7 aprile 2017|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
Il 20 novembre 2011 i comuni di [[Bogno (Lugano)|Bogno]], [[Cadro]], [[Certara]], [[Cimadera]], [[Sonvico]] e [[Valcolla]] votarono per l'aggregazione alla città<ref>[http://www.lugano.ch/aggregazioni/news.cfm Aggregazioni 2004-2008-2013 Verso una città di quartieri] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160316184125/http://www.lugano.ch/aggregazioni/news.cfm |data=16 marzo 2016 }}</ref>, e l'11 marzo 2012 fece lo stesso il comune di [[Carona (Lugano)|Carona]].<ref>[http://info.rsi.ch/home/channels/informazione/info_on_line/2012/03/11--Si-alla-fusione-Lugano-Carona-P Sì alla fusione Lugano-Carona]</ref>. Le aggregazioni sono operative dal 14 aprile [[2013]]<ref>[http://www.bfs.admin.ch/bfs/portal/de/index/infothek/nomenklaturen/blank/blank/gem_liste/03.Document.112644.pdf Amministrazione federale: aggregazioni comunali]</ref>.
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Stemma ===
Gran parte del patrimonio architettonico e artistico di Lugano si concentra nel [[centro storico]], che si estende lungo la riva settentrionale del [[Lago di Lugano]] e si articola attorno a [[piazza della Riforma (Lugano)|piazza della Riforma]], cuore politico e commerciale della città. L'impianto urbano, conservatosi in parte nella maglia medievale, si è sviluppato nei secoli con l'aggiunta di ville, edifici religiosi e complessi civili in stile rinascimentale, barocco e neoclassico, fino ai grandi interventi del secondo dopoguerra e dell'architettura contemporanea.
[[File:Lugano-coat of arms.svg|right|100px]]
Sul significato della sigla ''LVGA'' e della grafica dello stemma esistono molteplici ipotesi, ma non esistono interpretazioni ufficiali.
La testimonianza più antica a colori dello stemma della città (sfondo rosso e la croce argentata con la sigla ''LVGA'') risale al 1588 e la si trova su un attestato di benservito rilasciato dalla città al [[balivo]] (capitano reggente o landfogto) [[Sebastian von Beroldingen]], originario del [[Canton Uri]]: documento visibile al museo di [[Altdorf (Svizzera)|Altdorf]].
 
La città riflette una sintesi tra la tradizione architettonica ticinese e le influenze italiane e svizzero-settentrionali. Dal secondo dopoguerra, l'espansione edilizia ha profondamente mutato l'aspetto urbano, ma Lugano conserva un patrimonio di notevole rilievo storico e artistico, con esempi di architettura sacra, palazzi civili, parchi pubblici e opere contemporanee di architetti di fama internazionale.
L'uso della '''V''' in luogo della '''U''', secondo l'uso delle [[iscrizione|iscrizioni]] [[roma]]ne, fa credere che l'origine sia romana, quasi ad indicare effettivamente una legione.
Un'altra interpretazione faceta indicherebbe che la [[sigla]] '''LVGA''' sia l'acronimo di "La Vera Giustizia Antica".
 
=== Architetture religiose ===
La versione corrente dell'Amministrazione comunale, comprovata da alcune copie di documenti datati 1208 e 1209 (gli originali sono andati persi) depositati nell'Archivio della [[Diocesi di Lugano]], è che '''LVGA''' non sia nient'altro che l'abbreviazione del nome della città stessa.
[[File:Lugano - panoramio (30).jpg|miniatura|sinistra|[[Cattedrale di San Lorenzo (Lugano)|Cattedrale di San Lorenzo]]]]
La principale chiesa cittadina è la [[Cattedrale di San Lorenzo (Lugano)|cattedrale di San Lorenzo]], che sorge su un'altura prospiciente la [[stazione di Lugano]] e domina la città. Edificata in epoca medievale, fu ampliata tra il XV e il XVI secolo e presenta una facciata in marmo di [[Viggiù]] di gusto rinascimentale, decorata da bassorilievi e sculture. L'interno, a tre navate, conserva affreschi cinquecenteschi e un imponente organo barocco.
 
Sulla riva del lago si trova la [[Chiesa di Santa Maria degli Angioli (Lugano)|chiesa di Santa Maria degli Angioli]], edificata nel 1499 dai frati osservanti di [[San Francesco d'Assisi|San Francesco]]. È celebre per il grande affresco del tramezzo realizzato da [[Bernardino Luini]] raffigurante la [[Passione di Cristo]], considerato uno dei massimi capolavori dell'arte rinascimentale in Svizzera.
== Amministrazione ==
=== Giudici di pace 2009 ===
Circolo di Lugano Ovest
* Eletto in forma tacita
* Giudice di pace
 
Nel quartiere di [[Molino Nuovo]] sorge l'[[oratorio di San Maurizio (Lugano)|oratorio di San Maurizio]], attestato nel 1203, con annesso cimiterino progettato nel 1935 da [[Mario Chiattone]]. A [[Pazzallo]] si trovano l'oratorio di [[San Barnaba]], documentato dal 1523, e quello privato di [[Santa Maria Ausiliatrice]], eretto nel 1925, esempio di stile neoromanico. A [[Breganzona]] si distinguono la [[chiesa dei Santi Quirico e Giulitta (Lugano)|chiesa parrocchiale dei Santi Quirico e Giulitta]] e l'[[Oratorio di San Sebastiano (Lugano)|oratorio di San Sebastiano]] (1595), entrambi di antica fondazione.
(PLR) Gherra Giovanni (nato il 1º febbraio 1953, Lugano – Castagnola)
* Eletta in forma combattuta
* Supplente Giudice di pace
 
Nel quartiere di [[Loreto (Lugano)|Loreto]] si erge la [[chiesa di Santa Maria di Loreto (Loreto)|chiesa di Santa Maria di Loreto]], edificata sul colle omonimo, da cui si domina la città. A [[Castagnola-Cassarate-Ruvigliana|Ruvigliana]] si trova l'oratorio di [[San Michele]], costruito sui resti di un antico castello, mentre nella località di Cavallino sorge la chiesa di [[San Carlo Borromeo]]. A [[Castagnola-Cassarate]] e in [[Val Colla]] si conservano numerosi oratori rurali, testimonianza della diffusione del culto popolare nei secoli.
(PPD) Ermotti-Lepori Maddalena (nata il 24 agosto 1957, Lugano)
* Circolo di Lugano Est
* Eletto in forma combattuta
* Giudice di pace
 
=== Architetture civili ===
(PLR) Cassina Giuseppe (nato il 1º settembre 1952, Lugano&nbsp;– Cureggia)
[[File:Piazza della riforma lugano switzerland.jpg|miniatura|[[Piazza della Riforma (Lugano)|Piazza della Riforma]] e il [[Palazzo Civico (Lugano)|Palazzo Civico]]]]
* Eletto in forma combattuta
Il centro storico di Lugano conserva edifici civili di diverse epoche, che riflettono l'evoluzione urbana dal Medioevo al XX secolo. In [[Piazza della Riforma (Lugano)|piazza della Riforma]] si affaccia il [[Palazzo Civico (Lugano)|Palazzo Civico]], costruito nel 1844 su progetto di [[Luigi Clerichetti]], sede del Municipio. L'edificio, in stile neoclassico, è ornato da un porticato e da decorazioni scultoree con stemmi cittadini.
* Supplente Giudice di pace
 
Tra le principali piazze della città figurano [[piazza Dante (Lugano)|piazza Dante]], nodo del tessuto commerciale moderno, e [[piazza Cioccaro]], dove la [[funicolare Lugano-Stazione FFS]] collega la zona del lago con la stazione. Di pregio storico è [[via Nassa]], antico porticato mercantile, oggi arteria dello shopping cittadino.
Vitalini Ivan (nato il 28 dicembre 1963, Lugano&nbsp;– Davesco-Soragno)
 
Numerosi sono gli edifici di valore architettonico del primo Novecento. Tra questi, la ''Casa Pax'' (1934) dell'architetto [[Augusto Guidini junior]], la ''Casa Solatia'' (1951) di [[Rino Tami]] e l'ex ''Hotel Bristol'' (1903) di [[Paolito Somazzi]]. Nel quartiere di [[Montarina]] sorgono le ville progettate da [[Americo Marazzi]], tra cui il ''Belvedere'' (1855) e il ''Villino Lüthy'' (1912).
=== Il [[patriziato (Svizzera)|patriziato]] ===
 
A sud del centro si trovano la ''Riva Vela'' e la ''Riva Caccia'', con giardini e monumenti pubblici. Qui si eleva il ''[[Tempietto di George Washington]]'', eretto nel 1859 da [[Abbondio Chialiva]] e scolpito da [[Angelo Bruneri]]. La vicina ''Villa Malpensata'' ospita il [[Museo delle culture (Lugano)|Museo delle Culture]], mentre l'[[Hotel Splendide Royal (Lugano)|Hotel Splendide Royal]] conserva la struttura originaria di Villa Merlina.
* L'ufficio patriziale rieletto il 26 aprile 2009 è presieduto dall'avvocato Giorgio Foppa.
* L'ufficio patriziale del quartiere di [[Castagnola-Cassarate]] rieletto il 26 aprile 2009 è presieduto Andrea Ender.
* L'ufficio patriziale del quartiere di [[Davesco-Soragno]] rieletto il 26 aprile 2009 è presieduto da Flavio Gianini.
* L'ufficio patriziale del quartiere di [[Brè-Aldesago]] è presieduto da Patrick Pizzagalli.
 
=== Architetture moderne e contemporanee ===
==== Le famiglie patrizie luganesi attuali ====
[[File:LAC Lugano Art e Cultura.jpg|miniatura|Il [[LAC Lugano Arte e Cultura]] sul lungolago]]
* Airoldi, Alleoni, Anastasi, Bariffi, Bellasi, Beretta, Beretta-Piccoli, Bernasconi (due ceppi), Bianchi, Bizzozzero, Bossi, Brentani, Camuzzi, Conti (due ceppi), Crivelli, De Carli, De Filippis, De Marchi, Domeniconi, Fioratti, Foppa, Gorini, Laghi, Lepori, Lurati, Luvini, Moroni-Stampa, Morosini, Peri-Morosini, Perlasca, Riva (due ceppi), Salmini, Snorghi, Solari, Soldini, Torricelli, Vegezzi, Viglezio, Giambonini (di Gandria).
L'architettura moderna di Lugano ha conosciuto uno sviluppo significativo nel corso del XX secolo, con edifici pubblici e privati firmati da architetti ticinesi di rilievo. Tra gli esempi più rappresentativi figura la [[Biblioteca cantonale di Lugano]], realizzata da [[Rino Tami]] nel 1941 accanto al [[Liceo di Lugano|Palazzo degli Studi]]. L'adiacente [[Palazzo dei Congressi (Lugano)|Palazzo dei Congressi]], progettato da [[Rolf Georg Otto]] (1965-1975), è uno dei principali centri culturali della città.
 
Negli anni Ottanta e Novanta si distinsero le opere di [[Mario Botta]], tra cui la [[Banca del Gottardo]] (oggi sede BSI) e la celebre pensilina in acciaio e vetro della stazione degli autobus. In centro sorgono anche il ''Palazzo Ransila'' e altri complessi residenziali e direzionali che testimoniano l'evoluzione urbanistica di Lugano quale polo terziario e finanziario del Canton Ticino.
==== Le famiglie patrizie attuali di Brè-Aldesago ====
* Aprile, Caratti, Danesi, Demarchi, Gianini, Gilardi, Malacrida, Monti, Navoni, Pedrotta, Prati, Raselli, Sabbioni, Sala, Scopazzini, Taddei, Zeppi.
Famiglie patrizie estinte del Patriziato di Brè: Gedra, Molinari, Snaghi, Talleri.
 
Il [[LAC Lugano Arte e Cultura]], inaugurato nel 2015 su progetto di Ivano Gianola, rappresenta il maggiore intervento architettonico contemporaneo della città. Il complesso ospita un museo, un teatro e una sala concerti, configurandosi come uno dei centri culturali più importanti della Svizzera meridionale.
===Gemellaggi===
* {{gemellaggio|Cina|Hangzhou|2014}}
 
=== IAree quartierinaturali ===
[[File:Villa Ciani, Lugano, Switzerland - 20100210.jpg|miniatura|[[Villa Ciani]] e il [[Parco Ciani (Lugano)|Parco Ciani]]]]
{{Vedi anche|Quartieri di Lugano}}
[[File:Lugano - Parco Tassino - Panorama con torre.jpg|miniatura|Veduta del [[Parco Tassino]] con la [[Torre Enderlin]]]]
La città di Lugano è suddivisa in 21 quartieri.
Lugano è una città caratterizzata da una stretta integrazione tra tessuto urbano e paesaggio naturale. I principali parchi pubblici si estendono lungo la riva del lago e sulle pendici del [[Monte Brè]] e del [[Monte San Salvatore (Svizzera)|Monte San Salvatore]].
 
Il [[Parco Ciani (Lugano)|Parco Ciani]], situato nel centro cittadino, rappresenta il principale spazio verde di Lugano. Esteso su oltre 63 000 m², fu realizzato nel XIX secolo attorno a [[Villa Ciani (Lugano)|Villa Ciani]], elegante dimora neoclassica edificata nel 1840 da [[Luigi Clerichetti]] per [[Giacomo Ciani]] e [[Filippo Ciani]]. Il parco, con alberi secolari, statue e sentieri alberati, ospitò figure del [[Risorgimento italiano]] come [[Giuseppe Mazzini]] e [[Carlo Cattaneo]], accolti dai proprietari.
== La città del futuro ==
{{immagine grande|Lugano-panorama.jpg|800px}}
 
Il [[Parco Tassino]], posto in posizione panoramica nei pressi della [[stazione di Lugano]], era anticamente una riserva di caccia della famiglia Enderlin. Nel punto più alto si trova la ''Torre Enderlin'', riconoscibile per il colore rosato e per la vista sul golfo e sulle Alpi. Il parco, passato alla città nel 1970, ospita magnolie, rose e una colonia di [[daini]] e [[mufloni]].
La città è impegnata in numerosi grandi progetti che ne stanno cambiando radicalmente il volto. Tra questi figurano:
* Il polo culturale della Svizzera italiana<ref>[http://www.lugano.ch/lugano-urbana/grandi-progetti/lac-progetto.html lugano.ch] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150404043531/http://www.lugano.ch/lugano-urbana/grandi-progetti/lac-progetto.html |data=4 aprile 2015 }}</ref> ''LAC - Lugano Arte e Cultura'' con teatro, sala concerti e museo sul lungolago della città che ha aperto le porte al pubblico nel settembre 2015<ref>[http://www.luganolac.ch/it/520/inaugurazione-lac LAC Lugano Arte e Cultura | Il nuovo Centro culturale della Città di Lugano - Inaugurazione - Inaugurazione LAC<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
* Il collegamento ferroviario Lugano-Mendrisio-Varese-Gallarate-Malpensa<ref>[http://mct.sbb.ch/mct/it/infra-dienstleistungen/infra-bau/infra-grossprojekte/infra-fmv-mendrisio-varese.htm sbb.ch] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090403082228/http://mct.sbb.ch/mct/it/infra-dienstleistungen/infra-bau/infra-grossprojekte/infra-fmv-mendrisio-varese.htm |data=3 aprile 2009 }}</ref> (entrato in servizio nel corso del 2017) permette di unire più efficacemente i poli di Lugano, Varese e Como-Chiasso e - da metà 2018 - di garantire un accesso ferroviario diretto all'aeroporto di [[Malpensa]].
* Stazione ferroviaria: la città di Lugano è la principale fermata della Svizzera italiana per i treni a lunga percorrenza che dal 2016 sfruttano la nuova ferrovia transalpina e la galleria ferroviaria più lunga del mondo (progetto Alptransit)<ref>[http://www.alptransit.ch/it/home.html alptransit.ch] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150319185742/http://www.alptransit.ch/it/home.html |data=19 marzo 2015 }}</ref>. Con la costruzione di [[AlpTransit]], Zurigo e Lugano distano appena 1h50. Inoltre, dal 2020, con la galleria del [[Monte Ceneri]], anche i collegamenti interni al Cantone si accorceranno: tra Bellinzona e Lugano a 12 minuti invece dei 22-33 attuali; tra Locarno e Lugano a 20-25 minuti invece dei 48 di oggi. Il progetto per la ristrutturazione della stazione di Lugano<ref>[http://www.lugano.ch/lugano-urbana/grandi-progetti/stazione-ffs.html lugano.ch Nuova stazione FFS] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150404090844/http://www.lugano.ch/lugano-urbana/grandi-progetti/stazione-ffs.html |data=4 aprile 2015 }}</ref> prevede il recupero di un'area pregiata, l'insediamento di servizi e il miglioramento dei collegamenti tra il centro e la parte in collina della città.
 
Il [[Parco San Michele]] si trova a [[Castagnola-Cassarate]] e si estende per circa 12 000 m² lungo le pendici del [[Monte Brè]]. Caratterizzato da vegetazione mediterranea – [[Arecaceae|palme]], [[glicini]], [[Hibiscus|ibischi]] e [[oleandri]] – ospita la cappella di [[San Michele]] e sculture allegoriche dedicate ai sensi umani. La terrazza panoramica offre una vista sul golfo di Lugano e sui rilievi circostanti, fino alla [[Pianura Padana]].
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
La città e la sua architettura hanno un carattere prettamente ticinese, ospita il palazzo della [[Curia vescovile]] della [[diocesi di Lugano]]<ref>[http://www.diocesilugano.ch/ Diocesi di Lugano]</ref>. Negli ultimi cinquant'anni, dal 1950 al 2000 circa, la speculazione edilizia ha trasformato il volto cittadino con la perdita di numerose residenze, case, ville e palazzi risalenti ai secoli XVI-XIX.
 
=== EdiliziaGalleria religiosad'immagini ===
<gallery mode="packed" heights="180">
==== Centro storico ====
File:Lugano San Lorenzo Interno 3.jpg|La cappella della Madonna delle Grazie all'interno della [[Cattedrale di San Lorenzo (Lugano)|Cattedrale di San Lorenzo]]
{{Vedi anche|Lugano Centro}}
File:Affresco nella Chiesa di Santa Maria degli Angioli di Bernardino Luini (1481-1532).jpg|[[Chiesa di Santa Maria degli Angioli (Lugano)|Santa Maria degli Angioli]], affresco di Bernardino Luini
 
File:Cartolina rappresentante il Tempietto di Washington.jpg|Cartolina rappresentante il [[Tempietto di George Washington]]
====Galleria d'immagini====
File:Lugano - Parco Ciani - Statua lignea.jpg|Scultura lignea di [[Ugo Giacometti]] nel [[Parco Ciani (Lugano)|Parco Ciani]]
<gallery mode="packed" heights="150">
File:Lugano San Lorenzo esterno.jpg|Cattedrale di San Lorenzo
File:Lugano San Lorenzo Portale.jpg|Portale di San Lorenzo
File:27Cattedrale.jpg|San Lorenzo, facciata
File:Lugano San Rocco.JPG|Chiesa di San Rocco
File:San.Rocco.jpg|San Rocco, facciata
File:Lugano Chiesa riformata.jpg|Chiesa evangelica luterana
</gallery>
 
== Società ==
==== Quartiere di Molino Nuovo ====
=== Evoluzione demografica ===
{{Vedi anche|Molino Nuovo}}
Lugano è il principale centro urbano della [[Svizzera italiana]] e del [[Canton Ticino]], nonché la nona città della [[Svizzera]] per popolazione. La sua espansione demografica è legata sia ai processi di urbanizzazione e di migrazione interna, sia alle aggregazioni comunali avvenute tra il [[2004]] e il [[2013]], che hanno raddoppiato l'estensione territoriale e portato la popolazione oltre i {{formatnum:68000}} abitanti.<ref>{{Cita web|url=https://statistica.lugano.ch/site/statistica/|titolo=Statistiche demografiche della Città di Lugano|sito=statistica.lugano.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
* L'[[oratorio di San Maurizio (Lugano)|oratorio di San Maurizio]], documentato per la prima volta nel 1203
* L'attiguo cimiterino voluto dalla contessa [[Carolina Maraini Sommaruga]] per accogliere le spoglie del marito, progettato da [[Mario Chiattone]] (1891-1957)<ref>[http://www.sikart.ch/KuenstlerInnen.aspx?id=4024482 Sikart: Mario Chiattone]</ref> nel 1935.
[[File:Zona popolare lugano.jpg|thumb|Vista da ovest della zona popolare residenziale di Lugano]]
 
Nel XIX secolo Lugano era un piccolo borgo mercantile con poco più di 3000 abitanti. L'apertura della [[ferrovia del Gottardo]] ([[1882]]) e la crescita dei settori bancario e alberghiero trasformarono progressivamente la città in un centro terziario e turistico. Nel corso del XX secolo, la popolazione aumentò in modo costante, superando i {{formatnum:25000}} abitanti nel [[1950]] e i {{formatnum:50000}} alla fine del XX secolo.
==== Quartiere di Pazzallo ====
{{Vedi anche|Pazzallo}}
* L'[[oratorio (architettura)|oratorio]] di [[San Barnaba]], nel quartiere di ''Pazzallo'',<ref>[http://www.ti.ch/dt/dstm/SST/UffPMS/Temi/Ibc/consultazione/Scheda.asp?TUT_KEY_DENOGGETTO=A6964 Oratorio di San Barnaba - Inventario dei beni culturali] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160305030452/http://www.ti.ch/dt/dstm/SST/UffPMS/Temi/Ibc/consultazione/Scheda.asp?TUT_KEY_DENOGGETTO=A6964 |data=5 marzo 2016 }}</ref> è documentato dal 1523
* Il privato [[neoromanico]] oratorio di [[Santa Maria Ausiliatrice]]<ref>[http://www.ti.ch/dt/dstm/SST/UffPMS/Temi/Ibc/consultazione/Scheda.asp?TUT_KEY_DENOGGETTO=A6967 Oratorio di Santa Maria Ausiliatrice - Inventario dei beni culturali] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160304201930/http://www.ti.ch/dt/dstm/SST/UffPMS/Temi/Ibc/consultazione/Scheda.asp?TUT_KEY_DENOGGETTO=A6967 |data=4 marzo 2016 }}</ref>, eretto a ''Senago'' nel 1925
* L'oratorio privato di [[San Vincenzo de' Paoli]]<ref>[http://www.ti.ch/dt/dstm/SST/UffPMS/Temi/Ibc/consultazione/Scheda.asp?TUT_KEY_DENOGGETTO=A6966 Oratorio di San Vincenzo de' Paoli - Inventario dei beni culturali] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150612083345/http://www.ti.ch/dt/dstm/SST/UffPMS/Temi/Ibc/consultazione/Scheda.asp?TUT_KEY_DENOGGETTO=A6966 |data=12 giugno 2015 }}</ref>, a ''Morchino''.
 
La crescita è stata accompagnata da un costante afflusso di residenti stranieri, attratti dal clima economico favorevole e dalla posizione geografica di confine. Oggi la popolazione straniera rappresenta circa il 38% del totale, un valore superiore alla media nazionale svizzera.<ref>{{Cita web|url=https://www.bfs.admin.ch/bfs/it/home/statistiche/popolazione.html|titolo=Ufficio federale di statistica – Dati sulla popolazione|sito=bfs.admin.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
==== Quartiere di Breganzona ====
{{Vedi anche|Breganzona}}
* [[chiesa dei Santi Quirico e Giulitta (Lugano)|Chiesa parrocchiale dei Santi Quirico e Giulitta]]
* [[Oratorio di San Sebastiano (Lugano)|Oratorio di San Sebastiano]], del [[1595]]
 
{| class="wikitable" style="width:90%; text-align:center;"
==== Ruvigliana e Cavallino ====
! Anno !! Popolazione totale !! Abitanti stranieri (%) !! Fonte
* L'oratorio di [[San Michele]] sotto il quartiere di ''Ruvigliana'', dove sorgeva un castello attestato già nel secolo XII
|-
* L'oratorio di San [[Carlo Borromeo]], nella località di ''Cavallino''
| 1900 || 10.847 || 12,3 || Censimento federale
|-
| 1950 || 21.448 || 17,6 || Censimento federale
|-
| 1970 || 27.121 || 25,4 || Ufficio cantonale di statistica
|-
| 2000 || 50.857 || 33,1 || Censimento federale
|-
| 2024 || 68.507 || 37,9 || Statistica comunale Lugano
|}
 
{{Demografia
==== Quartiere di Loreto ====
|titolo=Popolazione residente permanente dal 1991 al 2024
{{Vedi anche|Loreto (Lugano)}}
|dimx=450
La [[chiesa di Santa Maria di Loreto (Loreto)|chiesa di santa Maria di Loreto]] sorge su un poggio oltre la valletta del riale Tassino.
|dimy=200
|popmax=70000
|passo1=10000
|passo2=1000
|a1=1991
|a2=2000
|a3=2010
|a4=2020
|a5=2024
|p1=46580
|p2=50408
|p3=55900
|p4=67200
|p5=68507
|fonte=Ustat Ticino; Città di Lugano, Statistica comunale 2024.
}}
 
=== Suddivisioni amministrative ===
====Galleria d'immagini====
{{Vedi anche|Quartieri di Lugano}}
<gallery mode="packed" heights="180">
[[File:Karte Gemeinde Lugano 2013.png|miniatura|I quartieri della Città di Lugano dopo l'aggregazione del 2013]]
File:Santa Maria di Loreto (Lugano) - 14.jpg|Chiesa di Santa Maria di Loreto
La Città di Lugano è suddivisa in 21 quartieri amministrativi, molti dei quali corrispondono ad antichi comuni autonomi. Questa struttura riflette la storia delle aggregazioni municipali e garantisce il decentramento dei servizi pubblici, mantenendo identità locali riconosciute.<ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/la-mia-citta/identita-e-storia/quartieri/|titolo=Quartieri – Città di Lugano|sito=lugano.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
File:Santa Maria di Loreto (Lugano) - 01.jpg|S. Maria di Loreto, laterale
File:Santa Maria di Loreto (Lugano) - 12.jpg|Chiesa di Santa Maria di Loreto
File:Santa Maria di Loreto (Lugano) - 11.jpg|Il porticato
</gallery>
 
* [[Barbengo]]
==== Quartiere di Besso ====
{{Vedi* anche|[[Besso (Lugano)}}|Besso]]
* [[Brè-Aldesago]]
* [[Breganzona]]
* [[Cadro]]
* [[Carabbia]]
* [[Carona (Lugano)|Carona]]
* [[Castagnola-Cassarate-Ruvigliana]]
* [[Centro (Lugano)|Centro]]
* [[Cureggia]]
* [[Davesco-Soragno]]
* [[Gandria]]
* [[Loreto (Lugano)|Loreto]]
* [[Molino Nuovo]]
* [[Pambio Noranco]]
* [[Pazzallo]]
* [[Pregassona]]
* [[Sonvico]]
* [[Val Colla]]
* [[Viganello]]
* [[Villa Luganese]]
 
Questa configurazione amministrativa, istituita con il Messaggio cantonale del [[2013]], rappresenta uno dei modelli più estesi di governance urbana in Svizzera meridionale.
=== Edilizia civile ===
==== Il centro storico ====
{{Vedi anche|Lugano Centro}}
 
=== Etnie e minoranze straniere ===
====Galleria d'immagini====
La composizione demografica di Lugano è caratterizzata da un'elevata eterogeneità etnica e linguistica. Oltre ai cittadini svizzeri, le comunità straniere più numerose provengono da [[Italia]], [[Portogallo]], [[Germania]], [[Serbia]], [[Kosovo]], [[Francia]], [[Spagna]], [[Sri Lanka]] e [[Filippine]].<ref>{{Cita web|url=https://statistica.lugano.ch/site/statistica/demografia/|titolo=Demografia e popolazione residente|sito=statistica.lugano.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
<gallery mode="packed" heights="180">
La presenza straniera, stabilmente sopra il 35%, si concentra nei quartieri centrali e nei principali poli residenziali e universitari.
File:Piazza riforma.JPG|Piazza della Riforma
File:Piazza della riforma lugano switzerland.jpg|Piazza della Riforma
File:Courtyard town hall lugano switzerland.jpg|Cortile di Palazzo Civico
File:BancadelGottardo(Botta).JPG|Banca del Gottardo
File:Triade Lugano.jpg|Triade nel Parco Ciani
File:Durchgang in Lugano.jpg|I portici di via Nassa
File:Lugano - Pensilina TPL.jpg|Mario Botta: La pensilina dei bus
File:Lugano - Palazzo dei Congressi.jpg|Il Palazzo dei congressi
File:Lugano sud est.jpg|Lugano est
</gallery>
 
==== QuartieriLingue ae nord del centro storicodialetti ====
[[File:Mappa Dialetti lombardi.svg|miniatura|Distribuzione delle varietà della [[lingua lombarda]] in Svizzera e Italia]]
{{Vedi anche|Lugano Centro}}
 
La lingua ufficiale della città è l'[[Lingua italiana|italiano]], impiegato in tutti gli ambiti pubblici, scolastici e amministrativi. Come nel resto del [[Canton Ticino]], la seconda lingua storica è il [[Lingua lombarda|lombardo]], parlato in [[diglossia]] con l'italiano; il dialetto locale appartiene alla [[varietà comasca]] del [[lombardo occidentale]].<ref>{{Cita libro|autore=Bernardino Biondelli|titolo=Saggio sui dialetti gallo-italici|anno=1853|editore=Tip. Bernardoni|p=129}}</ref>
==== Quartieri ad ovest del centro storico ====
* La stazione delle FFS sull'omonima piazza, eretto nel biennio 1875-1876 in forme neorinascimentali su piani di Adolf Göller
* Nella Salita Bossoli la ''Casa d'appartamenti Pax'', edificata dall'architetto [[Augusto Guidini junior]] nel 1934
* L<nowiki>'</nowiki>''Hotel Bristol'' (Palazzo d'appartamenti), edificato da Paolito Somazzi per Vincenzo Fedele negli anni 1900-1903
* In via Motta la ''Casa d'appartamenti Solatia'', realizzata dall'architetto [[Rino Tami]] nel biennio 1950-1951
* In via Massagno l'ex ''albergo Arizona'' (casa d'appartamenti) edificato da [[Tita Carloni]] negli anni 1957-1959
 
In ambito professionale e accademico è comune il bilinguismo funzionale (italiano-tedesco o italiano-inglese), favorito dalla presenza di università, istituti di ricerca e imprese internazionali. Il [[Politecnico federale di Zurigo|Politecnico di Zurigo]] e l'[[Università della Svizzera italiana]] promuovono la coesistenza linguistica nelle attività di insegnamento e ricerca.
==== Montarina ====
Il quartiere fu realizzato in gran parte dall'architetto [[Americo Marazzi]] nel 1910 circa
* Il Belvedere, in via Montarina, forse costruita nel 1855 per il commerciante Davide Enderlin
* Il Villino', in via Borromini, edificato da Americo Marazzi per Giovanni Lüthy negli anni 1910-1912 circa.
 
Secondo i dati dell'[[Ufficio federale di statistica]] del 2015, le lingue più parlate a Lugano sono l'italiano (87%), il tedesco o svizzero tedesco (8,8%), l'inglese (5,4%) e il francese (5,3%).<ref>{{Cita web|url=https://www.bfs.admin.ch/bfs/it/home/statistiche/popolazione/lingue-religioni/lingue.assetdetail.1822031.html|titolo=Popolazione residente secondo le lingue principali – Lugano|sito=bfs.admin.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
==== Quartieri a sud del centro storico ====
* La Riva Vela si trova nel punto d'incontro con Riva Caccia: giardino pubblico con sculture di artisti ticinesi e internazionali del XX secolo;
* Il ''Monumento a [[Giorgio Washington]]'', in Riva Caccia, eseguito da Angelo Bruneri, fatto innalzare nel 1859 da Abbondio Chialiva
* La ''Villa Malpensata'', sede del [[Museo delle culture (Lugano)|Museo delle culture]]
* L<nowiki>'</nowiki>''Hotel Splendide Royal'', originariamente Villa Merlina
 
==== QuartiereReligione di Loreto ====
[[File:Cattedrale-di-San-Lorenzo-2.jpg|miniatura|La [[Cattedrale di San Lorenzo (Lugano)|Cattedrale di San Lorenzo]], sede vescovile della [[Diocesi di Lugano]]]]
{{Vedi anche|Loreto (Lugano)}}
La maggioranza della popolazione appartiene alla [[Chiesa cattolica]], il cui centro amministrativo è la [[Diocesi di Lugano]], eretta nel [[1888]] e direttamente soggetta alla [[Santa Sede]].
Sono presenti comunità [[Chiesa evangelica riformata|riformate]] appartenenti alla [[Chiesa evangelica riformata nel Ticino]], comunità [[Chiesa ortodossa rumena|ortodosse rumene e russe]], una comunità [[Ebraismo|ebraica]] storica e luoghi di culto per la popolazione [[Islam|musulmana]].<ref>{{Cita web|url=https://www.catt.ch/|titolo=Catt.ch – Portale cattolico ticinese|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
 
La diversità religiosa è sostenuta da programmi di dialogo interconfessionale, attivi nell'ambito dell'educazione e dell'integrazione sociale. Alcune associazioni cittadine, come il "Forum per la convivenza religiosa", organizzano convegni e incontri pubblici per favorire il rispetto reciproco tra le comunità di fede.
==== Cassarina ====
* Il Palazzo residenziale e commerciale (Pensionato Franklin College), in via Calloni, progettato da Americo Marazzi negli anni 1925-1930 circa.
* La Villa in via Domenico Fontana, progettata da Arnoldo Ziegler per Carlo Bossi nel 1928.
 
==== QuartiereTradizioni die Bessofolclore ====
A Lugano il calendario delle ricorrenze civili e religiose struttura l'anno culturale con appuntamenti che coniugano dimensione urbana e continuità storica. In primavera la rassegna municipale "Pasqua in Città" anima il centro con iniziative per famiglie e pratiche legate alla tradizione; in estate il "LongLake Festival" propone un palinsesto di concerti, teatro e arti di strada che valorizza spazi pubblici e quartieri; in autunno le giornate della "Festa d'Autunno" richiamano l'eredità enogastronomica locale, con grotti temporanei, mercati e degustazioni di prodotti ticinesi.<ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/news/20240315-pasqua-citta/|titolo=Pasqua in Città 2024|sito=lugano.ch|lingua=it|data=15 marzo 2024|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/en/news/20250528-longlake-2025/|titolo=LongLake Festival turns 15|sito=lugano.ch|lingua=en|data=28 maggio 2025|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://luganoeventi.ch/it/festa-autunno/|titolo=Festa d'Autunno|sito=luganoeventi.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
{{Vedi anche|Besso (Lugano)}}
 
Le pratiche devozionali costituiscono un elemento stabile dell'identità locale. La Diocesi celebra annualmente il Corpus Domini con funzione in Cattedrale e processione per le vie del centro; nei nuclei storici di [[Carona (Lugano)|Carona]] e [[Brè-Aldesago|Brè]] la vitalità parrocchiale e patriziale sostiene la conservazione del patrimonio immateriale, dagli itinerari processionali alla cura degli spazi storici. Documentazione civica e diocesana attesta il ruolo dei patriziati nella tutela di beni collettivi e consuetudini e la continuità delle confraternite, come quella di San Rocco, nella vita religiosa cittadina.<ref>{{Cita web|url=https://liturgiapastorale.ch/2025/06/solennita-del-corpus-domini-3/|titolo=Solennità del Corpus Domini|sito=liturgiapastorale.ch (Diocesi di Lugano)|lingua=it|data=5 giugno 2025|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/la-mia-citta/identita-e-storia/quartieri/bre-aldesago/storia/|titolo=Brè-Aldesago – Storia|sito=lugano.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/la-mia-citta/identita-e-storia/patriziati/patriziato-carona/|titolo=Patriziato di Carona|sito=lugano.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://patrimonio.luganocultura.ch/oggetti/106775-chiesa-di-s-rocco|titolo=Chiesa di San Rocco (scheda storico-artistica)|sito=patrimonio.luganocultura.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
====Galleria d'immagini====
<gallery mode="packed" heights="180">
File:Centro San carlo facciata ala-est.JPG|La sede della Fonoteca Nazionale Svizzera
File:Centro San Carlo entrata.JPG|Ingresso della Fonoteca Nazionale
</gallery>
 
Nel quadro delle ricorrenze civiche, la "Festa nazionale" del 1º agosto comprende cerimonie ufficiali e spettacolo pirotecnico sul Ceresio, divenuto rito collettivo che coinvolge popolazione residente e visitatori; il Comune diffonde annualmente il programma e i media regionali documentano afflusso e iniziative collegate.<ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/news/20240722-primo-agosto/|titolo=Il primo agosto in città|sito=lugano.ch|lingua=it|data=22 luglio 2024|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.rsi.ch/info/ticino-grigioni-e-insubria/Tutto-pronto-per-i-fuochi-d%E2%80%99artificio-del-1%C2%B0-agosto--2216976.html|titolo=Tutto pronto per i fuochi d'artificio del 1º agosto|sito=rsi.ch|lingua=it|data=31 luglio 2024|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
==== Quartiere di Castagnola-Cassarate ====
{{Vedi anche|Castagnola-Cassarate}}
* la [[Villa Heleneum]], di proprietà della Città di Lugano, è affittata per eventi privati
* la Villa Helios,
 
==== AIstituzioni, Caprinoenti e associazioni ====
Lugano ospita numerose istituzioni pubbliche e private di rilevanza cantonale e federale. Il sistema sanitario fa capo all'[[Ospedale Regionale di Lugano|Ente Ospedaliero Cantonale]] (EOC), che gestisce l'Ospedale Civico di Lugano e l'Ospedale Italiano di Lugano, centri di riferimento per la medicina interna e specialistica.
{{vedi anche|Caprino (Lugano)}}
Accanto agli ospedali operano cliniche private e fondazioni medico-scientifiche, tra cui l'[[Istituto Cardiocentro Ticino]] e la [[Clinica Moncucco]], dedicate alla ricerca e alla formazione sanitaria.<ref>{{Cita web|url=https://www.eoc.ch/|titolo=Ente Ospedaliero Cantonale|sito=eoc.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
La località, situata sulla riva sud-ovest del Lago di Lugano sotto il Monte Caprino in faccia al centro storico della città, è nota soprattutto per le sue "cantine" ricavate nella roccia fin dal secolo XVII da famiglie patrizie luganesi e ora in gran parte ristrutturate.
* Due case di vacanza sono state realizzate dall'architetto [[Peppo Brivio]] (nato nel 1923) nel biennio 1962-1963.
 
In ambito sociale e filantropico, la città è sede di istituzioni storiche come la Fondazione Vanoni, la Croce Rossa ticinese, la Caritas Ticino e la Fondazione Diamante, attive nella protezione civile, nell'assistenza sociale e nella formazione professionale. Numerose associazioni culturali, musicali e sportive contribuiscono alla vita comunitaria cittadina.
=== Architettura contemporanea ===
Per quanto riguarda l'architettura contemporanea, degni di nota sono:
* la Biblioteca cantonale, eretta dall'architetto [[Rino Tami]] nel biennio 1940-1941, situata vicino al [[Liceo di Lugano|Palazzo degli Studi]]
* il Palazzo dei Congressi, opera dell'architetto [[Rolf Georg Otto]] degli anni 1965-1975<ref>[http://www.lugano.ch/lacitta/archivio.cfm?ID=A863145CE6C93575C1256C3A0023B450&art=FA20C59E524BC347C1256C3A00248CD3 Palazzo dei Congressi] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160305020855/http://www.lugano.ch/lacitta/archivio.cfm?ID=A863145CE6C93575C1256C3A0023B450&art=FA20C59E524BC347C1256C3A00248CD3 |data=5 marzo 2016 }}</ref>; molteplici sono le costruzioni dell'architetto [[Mario Botta]] (nato nel 1943):
* la Biblioteca del convento della Santissima Trinità,
* la BSI in Viale Stefano Franscini, ex sede principale della Banca del Gottardo (1988),
* il Palazzo Ransila in pieno centro della città,
* la pensilina della stazione degli autobus, nonché alcuni palazzi amministrativi o commerciali.
* il nuovo Casinò-Kursaal sul lungolago davanti alla rivetta Tell
* LAC Lugano Arte e Cultura, il nuovo centro culturale facilmente raggiungibile a piedi dal centro storico della città percorrendo il lungo lago
* Zona ad alta densità abitativa di Pregassona ovest.
 
===Galleria d'immaginiI molinari ===
[[File:2017-Lugano-Schlachthof.jpg|miniatura|L'ex Macello di Lugano, sede del centro autogestito “Il Molino” fino al 2021]]
<gallery mode="packed" heights="180">
L'esperienza dei cosiddetti ''Molinari'' fu un episodio significativo della storia sociale luganese. Nata nel [[1996]] con l'occupazione degli ex ''Molini Bernasconi'' a [[Viganello]], l'iniziativa si trasferì successivamente nei locali dell'ex [[macello comunale di Lugano|macello comunale]], lungo il [[fiume Cassarate]].
File:Lugano - Biblioteca cantonale.jpg| La biblioteca cantonale vista dal parco Ciani
Il centro autogestito, attivo per oltre venticinque anni, ospitò concerti, dibattiti, mostre e attività culturali alternative, divenendo un punto di riferimento per i movimenti giovanili ticinesi.
File:Lugano - Pensilina - TPL Interno.jpg| La pensilina della vecchia stazione degli autobus: interno
File:Lugano, panorama.JPG| Il panorama di Lugano d'inverno
</gallery>
 
Nel maggio [[2021]], dopo anni di discussioni tra autorità e collettivo, il Municipio ne ordinò lo sgombero, seguito dalla demolizione parziale degli edifici. L'episodio, noto come ''[[La notte di Lugano]]'', suscitò un ampio dibattito politico e mediatico sulla gestione degli spazi culturali e la partecipazione cittadina.<ref>{{Cita web|url=https://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigioni-e-insubria/La-notte-di-Lugano-14112898.html|titolo=La notte di Lugano|sito=RSI.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
== Parchi ==
=== Parco Ciani ===
Il [[Parco Ciani]] è il polmone verde della città, è un vasto parco con una variata flora primaverile ed estiva e numerosi alberi ad alto fusto, tra cui alcuni molto rari; al lago la darsena è ispirata ai [[cottage]] inglesi con elementi dell'architettura ottomana. La sua superficie nel tempo è stata dimezzata per far luogo alla costruzione del palazzo degli studi, della relativa mensa-palestra, della biblioteca cantonale e del palazzo delle scienze. Esso circonda l'omonima Villa Ciani (ora Museo di Belle Arti), una delle più belle residenze ticinesi ottocentesche, eretta per [[Giacomo Ciani]] e [[Giacomo Ciani|Filippo Ciani]] dall'architetto [[Luigi Clerichetti]] (Milano, 1798-1876) nel 1840. Qui i fratelli Ciani, durante le lotte per il [[Risorgimento italiano]], diedero ospitalità a parecchi fuoriusciti tra cui [[Giuseppe Mazzini]] e [[Carlo Cattaneo]]. Questi si accasò definitivamente a Castagnola nel villino di caccia di [[Pietro Peri]].
 
== Istruzione e cultura ==
<div align=right><small>{{coord|46|0|16|N|8|57|28.1|E|display=inline}}</small></div>
=== Istruzione ===
==== Scuole ====
Lugano dispone di un sistema scolastico completo che copre tutti i livelli dell'istruzione, dall'infanzia alla formazione superiore, secondo il modello del [[sistema educativo svizzero]]. Le scuole pubbliche dipendono dal [[Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport (Canton Ticino)|Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport]] (DECS) e comprendono istituti dell'infanzia, scuole elementari, scuole medie e scuole medie superiori (licei e scuole professionali).
 
Accanto all'offerta pubblica operano numerose scuole private e internazionali, tra cui l'[[International School of Ticino]] e la [[TASIS The American School in Switzerland|TASIS]], che offrono programmi bilingui e corsi accreditati in Svizzera e all'estero.<ref>{{Cita web|url=https://www.edu.ti.ch/|titolo=Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport|sito=edu.ti.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
===Galleria d'immagini===
<gallery mode="packed" heights="150">
File:Villa Ciani, Lugano, Switzerland - 20100210.jpg| Villa Ciani
File:Parco Ciani (Lugano) IV.jpg| Giardini
File:Lugano - Parco Ciani cancellata.jpg| Cancellata di accesso al lago
File:Lugano - Parco Ciani.jpg| Una vista del parco
File:Lugano - Parco Ciani - Statua lignea.jpg| Statua lignea di [[Ugo Giacometti]] intitolata "I due guardiani" - Anno 2002
</gallery>
 
Nel territorio comunale si trovano anche istituti professionali e licei cantonali, tra cui lo storico [[Liceo cantonale di Lugano|Liceo cantonale di Lugano (LiLu1)]], fondato nel [[1852]] e ospitato nel [[Palazzo degli Studi (Lugano)|Palazzo degli Studi]] di [[Viale Carlo Cattaneo (Lugano)|viale Cattaneo]], e la sede luganese della [[Scuola cantonale di commercio di Bellinzona|Scuola cantonale di commercio]].
=== Parco Tassino ===
Il Parco Tassino, è posto in prossimità della [[stazione ferroviaria]] in posizione panoramica, infatti si può godere una vista sul lago di Lugano. Nel punto più alto c'è la ''Torre Enderlin'', dipinta di rosa. Grazie alla posizione, vi crescono piante come [[magnolie]] e [[Rosa (botanica)|rose]] a cespuglio, e vi è anche una colonia di daini e [[Ovis musimon|mufloni]]. Infatti il parco era in passato una piccola riserva di caccia della famiglia Enderlin. Passato poi ad alberghi come il Métropole e il Majestic, diventa proprietà delle [[Ferrovie Federali Svizzere]], che poi lo vendono alla Città di Lugano nel 1970.
 
La città è inoltre sede del [[Conservatorio della Svizzera italiana]], fondato nel [[1985]] e riconosciuto a livello federale, che comprende la ''Scuola universitaria di Musica'' e offre corsi di laurea triennale e magistrale in collaborazione con la [[Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana|SUPSI]].<ref>{{Cita web|url=https://www.conservatorio.ch/|titolo=Conservatorio della Svizzera italiana|sito=conservatorio.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
<div align=right><small>{{coord|46|0|5.67|N|8|56|47.74|E|display=inline}}</small></div>
 
Tra gli altri centri di formazione specializzata figurano la ''Scuola superiore alberghiera e del turismo'' (sede luganese) e la ''Scuola cantonale d'arte del CSIA di Lugano'', attiva nell'ambito del design e delle arti visive.
===Galleria d'immagini===
<gallery mode="packed" heights="180">
File:Lugano - Parco Tassino - Panorama con torre.jpg| Vista del parco con la torre Enderlin
File:Lugano - Parco Tassino - Torre.jpg|La torre Enderlin e le immediate vicinanze
File:Lugano - Parco Tassino - Grotticelle.jpg| Un angolo caratteristico del parco
</gallery>
 
==== Parco San MicheleUniversità ====
[[File:Università della Svizzera Italiana 1.jpg|miniatura|Facoltà di informatica dell'[[Università della Svizzera italiana]]]]
{{coord|46|0|19.97|N|8|58|19.39|E|region:CH|display=inline}}
Lugano è uno dei principali poli accademici della Svizzera meridionale. L'[[Università della Svizzera italiana]] (USI), fondata nel [[1996]], rappresenta il primo ateneo di lingua italiana della Confederazione. È articolata nelle facoltà di Scienze della comunicazione, Scienze economiche, Scienze informatiche, Scienze biomediche e Teologia.
Situato nel quartiere di Castagnola, si adagia sui pendii del [[Monte Brè]] come una terrazza panoramica in posizione privilegiata e può essere raggiunto partendo da Cassarate. I suoi romantici sentieri, coperti di fronde di palme e fiancheggiati da cipressi, da fontane e da sculture di pietra grigia, conducono nel cuore di una flora tipicamente meridionale, ricca di [[glicine|glicini]], di [[ibisco|ibischi]] e [[oleandro|oleandri]] che costituiscono il parco vero e proprio, ampio 12.000&nbsp;m², nel quale sorge la cappella dedicata a San Michele edificata sulle fondamenta di un antico castello. Dietro la Cappella si estende la terrazza principale del parco, quella panoramica, dalla quale si gode una vista notevole; vi si trovano anche quattro colonne che rappresentano, sotto forma di figure sedute, modellate in sabbia rossa, quattro dei nostri sensi: l'udito, la [[vista]], il tatto e il gusto. E proprio come in questa rappresentazione delle statue, il visitatore, attraverso la varietà e la bellezza della natura, ha la percezione concreta dei propri sensi. La città sottostante e il suo [[traffico]] paiono cosa insignificante a confronto degli orizzonti e dei frastagliati crinali che lo sguardo può abbracciare.
 
Il campus di Lugano-Viganello ospita istituti di ricerca, laboratori interdisciplinari, biblioteche e centri di innovazione.<ref>{{Cita web|url=https://www.usi.ch/it|titolo=Università della Svizzera italiana – USI|sito=usi.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
Da qui il golfo di Lugano, con i suoi porticciuoli, il Lido e l'arcuato lungolago si offrono alla vista nella loro interezza: lo scenario è chiuso dal [[Monte San Salvatore]] che da questa angolazione rivela tutta la sua imponenza. In lontananza emergono le cime delle catene alpine in una fantasmagorìa di forme e di colori che al tramonto si fanno incandescenti.
 
Dal [[2021]] è operativo il nuovo ''Campus Est'', che accoglie la Facoltà di informatica, la Facoltà di scienze biomediche e il ''Dipartimento tecnologie innovative'' (DTI) della [[Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana|SUPSI]], nonché l'[[Istituto Dalle Molle di studi sull'intelligenza artificiale]] (IDSIA), affiliato a entrambe le istituzioni.<ref>{{Cita web|url=https://www.supsi.ch/it|titolo=Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana – SUPSI|sito=supsi.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
Sulla sinistra l'occhio può spaziare fino alla [[pianura padana]] dopo aver accarezzato le località di [[Melide (Svizzera)|Melide]], [[Campione d'Italia]], [[Bissone]], gli approdi sulla riva opposta ed i fianchi del [[Monte San Giorgio (Canton Ticino)|Monte San Giorgio]] e della [[Sighignola]]. La sensazione che se ne trae è suggestiva: si è di fronte ad un angolo di terra privilegiata ammirabile da una delle più fortunate terrazze panoramiche che è preludio alle montagne più soleggiate d'Europa.
Nel 1963 il parco fu acquistato dall'ex Comune di Castagnola che non era ancora unito a quello della Città di Lugano; l'aggregazione risale al 1972.
 
La città ospita inoltre la [[Franklin University Switzerland]] (Sorengo), università privata di modello statunitense accreditata in Svizzera (AAQ) e negli Stati Uniti (MSCHE).<ref>{{Cita web|url=https://www.fus.edu/|titolo=Franklin University Switzerland|sito=fus.edu|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
== Economia ==
[[File:Lugano03.JPG|thumb|Un negozio di alimentari vicino a piazza Cioccaro]]
Lugano, oltre che sul turismo, basa le sue risorse sulle numerose banche e sul settore finanziario in generale che non cessa di accrescersi. La capitale finanziaria luganese ospita anche altre [[industria|industrie]] quali, ad esempio, le fabbriche di macchinari, i resti di quella che era una florida industria di lavorazione del [[tabacco]], la fabbricazione di [[cioccolata]]. Merita di essere segnalata anche la produzione di [[carta]]. Lugano è inoltre [[azionista]] di maggioranza del [[casinò]] cittadino, sala da grandi giochi con ristorante<ref>Gili, 1984, 13-168.</ref>.
 
A [[Cornaredo]] ha sede il [[Centro Svizzero di Calcolo Scientifico]] (CSCS), affiliato al [[Politecnico federale di Zurigo]], dotato di uno dei supercomputer più potenti d'Europa, destinato alla ricerca scientifica e industriale.<ref>{{Cita web|url=https://www.cscs.ch/|titolo=CSCS – Swiss National Supercomputing Centre|sito=cscs.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{| class="wikitable" style="width:"90%";"
!width=7% colspan=1| Anno
!width=7% colspan=1| Totale Lugano
!width=7% colspan=1| Barbengo
!width=7% colspan=1| Breganzona
!width=7% colspan=1| Carabbia
!width=7% colspan=1| Cureggia
!width=7% colspan=1| Davesco-Soragno
!width=7% colspan=1| Gandria
!width=7% colspan=1| Lugano Centro
!width=7% colspan=1| Pambio Noranco
!width=7% colspan=1| Pazzallo
!width=7% colspan=1| Pregassona
!width=7% colspan=1| Viganello
!width=7% colspan=1| Villa Luganese
|- align=center
| 1591 || || ||35|| 110 || || || 330 || || || 110 || || ||
|- align=center
| 1643 || || || || || || || 205 || 3.278 || || || || ||
|- align=center
| 1670 || || 245 || || || || || || 3.402 || || ||colspan=2| 464||
|- align=center
| 1696 || || || || 143 || || || 182 || || || || || ||
|- align=center
| 1769 || || || || || || || 155 || 4.351 || || || || ||
|- align=center
| 1783 || || || || || || || || || || || || 238 ||
|- align=center
| 1801 || || || || 227 || 62 || 194 || 147 || || || || || 244 ||
|- align=center
| 1850 || || 552 || 399 || 143 || 53 || 299 || 235 || 5.939 || 170 || 131 || 464 || 319 || 264
|- align=center
| 1860 || || 490 || 443 || 131 || 44 || 299 || 239 || 6.231 || 153 || 129 || 488 || 287 || 222
|- align=center
| 1870 || || 484 || 482 || 126 || 47 || 303 || 247 || 6.916 || 141 || 141 || 478 || 328 || 225
|- align=center
| 1880 || || 510 || 459 || 113 || 39 || 322 || 241 || 7.070 || 215 || 147 || 519 || 352 || 216
|- align=center
| 1888 || || 558 || 483 || 118 || 35 || 334 || 257 || 8.185 || 220 || 174 || 543 || 411 || 211
|- align=center
| 1900 || || 481 || 521 || 138 || 47 || 356 || 235 || 10.847 || 298 || 154 || 652 || 634 || 229
|- align=center
| 1910 || || 496 || 696 || 159 || 54 || 424 || 266 || 14.988 || 433 || 248 || 808 || 1.477 || 194
|- align=center
| 1920 || || 444 || 658 || 150 || 49 || 449 || 209 || 15.514 || 339 || 268 || 774 || 1.344 || 188
|- align=center
| 1930 || || 448 || 708 || 146 || 43 || 456 || 197 || 17.672 || 387 || 247 || 894 || 1.708 || 207
|- align=center
| 1941 || || 480 || 745 || 128 || 33 || 427 || 209 || 19.778 || 381 || 227 || 1.070 || 1.911 || 219
|- align=center
| 1950 || || 503 || 883 || 122 || 24 || 456 || 227 || 21.448 || 438 || 297 || 1.204 || 2.163 || 233
|- align=center
| 1960 || || 492 || 1.455 || 110 || 33 || 545 || 256 || 23.937 || 423 || 310 || 1.650 || 3.150 || 209
|- align=center
| 1970 || || 611 || 2.759 || 188 || 53 || 677 || 297 || 27.121 || 402 || 546 || 3.633 || 4.841 || 203
|- align=center
| 1980 || || 632 || 3.444 || 307 || 78 || 707 || 221 || 27.815 || 314 || 848 || 5.297 || 5.515 || 244
|- align=center
| 1990 || || 1.018 || 4.654 || 404 || 103 || 1.013 || 179 || 25.334 || 610 || 897 || 5.982 || 5.587 || 332
|- align=center
| 2000 || 50.857 || 1.559 || 4.782 || 512 || 112 || 1.288 || 207 || 26.560 || 570 || 1.162 || 7.354 || 6.284 || 467
|}
 
Nel [[2018]] è stato inaugurato il ''Lugano Living Lab'' (L*3*), laboratorio urbano per l'innovazione e la sostenibilità digitale, frutto della collaborazione tra la [[Città di Lugano]], la [[SUPSI]] e l'[[Università della Svizzera italiana]].<ref>{{Cita web|url=https://www.luganolivinglab.ch/|titolo=Lugano Living Lab|sito=luganolivinglab.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
=== Popolazione residente ===
{{Demografia
|titolo= Popolazione residente permanente dal 1991 al 2000
|dimx= 450
|dimy= 200
|popmax= 53000
|passo1= 10000
|passo2= 1000
|a1= 1991
|a2= 1992
|a3= 1993
|a4= 1994
|a5= 1995
|a6= 1996
|a7= 1997
|a8= 1998
|a9= 1999
|a10= 2000
|p1= 46580
|p2= 47206
|p3= 48142
|p4= 48839
|p5= 49500
|p6= 49763
|p7= 49757
|p8= 49842
|p9= 50286
|p10= 50408}}
 
==== Biblioteche e archivi ====
{{Demografia
[[File:Lugano - Biblioteca cantonale.jpg|miniatura|La [[Biblioteca cantonale di Lugano]] nel [[Parco Ciani (Lugano)|Parco Ciani]].]]
|titolo= Popolazione residente permanente dal 2001 al 2009
La principale istituzione bibliotecaria cittadina è la [[Biblioteca cantonale di Lugano]] (BCLU), una delle quattro biblioteche cantonali del Ticino (insieme a [[Biblioteca cantonale di Bellinzona|Bellinzona]], [[Biblioteca cantonale di Locarno|Locarno]] e [[Biblioteca cantonale di Mendrisio|Mendrisio]]). Fondata nel [[1852]] e aperta al pubblico nel [[1942]], custodisce oltre 300.000 volumi e importanti fondi d'autore, tra cui gli archivi di [[Giuseppe Prezzolini]], [[Guido Ceronetti]], [[Ennio Flaiano]] e [[Aldo Fraccaroli]].<ref>{{Cita libro|autore=AA.VV.|titolo=Progetto Biblioteca. Spazio, storia e funzioni della Biblioteca cantonale di Lugano|editore=Le Ricerche|anno=2005|pp=9–37}}</ref>
|dimx= 450
|dimy= 200
|popmax= 57000
|passo1= 8000
|passo2= 1000
|a1= 2001
|a2= 2002
|a3= 2003
|a4= 2004
|a5= 2005
|a6= 2006
|a7= 2007
|a8= 2008
|a9= 2009
|p1= 50877
|p2= 51132
|p3= 51411
|p4= 51608
|p5= 52033
|p6= 52606
|p7= 53534
|p8= 54437
|p9= 55060
|fonte= Censimenti federali, elaborazione Ustat, Bellinzona.
}}
 
Altre istituzioni di rilievo sono la Biblioteca dell'USI, la Biblioteca della SUPSI, la [[Fonoteca nazionale svizzera]], archivio sonoro ufficiale della Confederazione, e la ''Biblioteca Salita dei Frati'', appartenente ai [[Cappuccini di Lugano|Cappuccini di Lugano]], che conserva collezioni storiche di teologia e scienze naturali.
== Istruzione e cultura ==
[[File:Università della Svizzera Italiana 1.jpg|thumb|Università della Svizzera italiana: facoltà di informatica]]
 
Il patrimonio archivistico cittadino comprende l'[[Archivio storico della Città di Lugano]], che raccoglie documenti civili e catastali dal XVI secolo, e l'[[Archivio del Moderno]] di Mendrisio, affiliato all'USI ma con fondi provenienti anche da architetti e urbanisti attivi nel Luganese.<ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/la-mia-citta/archivio-storico|titolo=Archivio storico comunale – Città di Lugano|sito=lugano.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
=== Istruzione ===
A Lugano ha sede l'[[Università della Svizzera Italiana|Università della Svizzera italiana]] con le facoltà di Scienze della comunicazione, Scienze economiche e Scienze informatiche. Nello stesso [[campus]] – anche se amministrativamente separata dall'[[Università della Svizzera Italiana|Università della Svizzera italiana]] – si trova la Facoltà di teologia. Lugano (zona Trevano) è anche la sede principale della SUPSI ([[Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana]]) che propone il modello formativo delle University of Applied Sciences e rappresenta l'unica università di questo tipo in lingua italiana al mondo. Nel quartiere di Lugano-Viganello sorgerà inoltre nei prossimi anni un nuovo campus universitario, destinato ad accogliere il Dipartimento tecnologie innovative (DTI) della SUPSI, la Facoltà di informatica dell'USI e altre strutture complementari e comuni.
I nuovi edifici saranno costruiti in prossimità dell'attuale Campus universitario USI, in una vasta area centrale della Città, posta sulla sponda sinistra del fiume Cassarate.
 
=== Cultura ===
Nel quartiere di Cornaredo ha pure sede (dal 2012, in precedenza la struttura era ubicata a Manno) il [http://www.cscs.ch/ CSCS, Centro Svizzero di Calcolo Scientifico], un'organizzazione nazionale con il compito di mettere a disposizione della comunità accademica&nbsp;– come pure della ricerca e del settore industriale&nbsp;– soluzioni tecnologiche avanzate nell'ambito del calcolo ad alte prestazioni. Il Centro è amministrativamente affiliato al Politecnico federale di Zurigo ed è dotato, sin dalla sua fondazione, avvenuta nel 1992, di computer fra i più potenti d'Europa.
==== Musei ====
Lugano ospita un articolato sistema museale di rilievo nazionale. Tra le principali istituzioni figurano il [[Museo d'Arte della Svizzera italiana]] (MASI), con sedi al [[LAC Lugano Arte e Cultura|LAC]] e in [[Palazzo Reali (Lugano)|Palazzo Reali]]; il [[Museo delle culture (Lugano)|Museo delle Culture]] (Villa Malpensata), dedicato alle arti extraeuropee; il [[Museo cantonale di storia naturale di Lugano]], specializzato in geologia, paleontologia e biodiversità; e il [[Museo delle dogane svizzero]] di [[Gandria]], che documenta la storia doganale e del contrabbando alpino.<ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/la-mia-citta/arte-e-cultura/musei.html|titolo=Musei e istituzioni culturali – Città di Lugano|sito=lugano.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
 
==== Cultura e spettacoloMusica ====
La città è sede del [[Conservatorio della Svizzera italiana]] e della [[Fonoteca nazionale svizzera]]. Tra le principali rassegne musicali figurano il ''[[LongLake Festival]]'', ''[[Estival Jazz]]'', ''Blues to Bop'', il ''Progetto Martha Argerich'' e la ''Primavera Concertistica''. Presso l'[[Auditorio Stelio Molo]] della [[RSI (azienda)|RSI]] si svolgono concerti sinfonici e cameristici dell'[[Orchestra della Svizzera italiana]].<ref>{{Cita web|url=https://www.conservatorio.ch/|titolo=Conservatorio della Svizzera italiana|sito=conservatorio.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
 
==== Teatro e arti sceniche ====
Nonostante la folta presenza a Lugano di diversi artisti e magnati, la città non sempre ha seguito una politica culturale brillante. Infatti ha perso diversi pezzi artistici importanti come la [[Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid|Collezione Thyssen-Bornemisza]] che è stata trasferita a [[Madrid]] al [[Museo Reina Sofia]], di fronte al [[Museo del Prado]], costruito appositamente, e destino simile hanno rischiato in passato altre collezioni.
Il [[LAC Lugano Arte e Cultura]], inaugurato nel [[2015]], è il principale polo teatrale e musicale della Svizzera italiana. La sua sala da 1000 posti ospita le stagioni dell'[[Orchestra della Svizzera italiana]] e della [[Compagnia Finzi Pasca]]. Il programma include produzioni di danza, opera e rassegne internazionali come ''LuganoInScena'' e ''LuganoMusica''.<ref>{{Cita web|url=https://www.luganolac.ch/it/394/lac-lugano-arte-e-cultura|titolo=LAC Lugano Arte e Cultura – Programma|sito=luganolac.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
 
==== Letteratura e arti visive ====
Negli ultimi periodi si sta cercando di recuperare il patrimonio artistico come la stessa Villa Favorita, che in passato conteneva la collezione Thyssen ({{collegamento interrotto|1=[http://194.6.181.128/sit/swissinfo.html?siteSect=201&sid=5226457 Swissinfo: ''Il risveglio di Villa Favorita''] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}).
Fin dal XIX secolo Lugano è stata un centro culturale di riferimento per scrittori, filosofi e artisti dell'area lombarda e svizzera, tra cui [[Carlo Cattaneo]], [[Giuseppe Mazzini]], [[Abbondio Chialiva]], [[Antonio Fogazzaro]] e [[Hermann Hesse]]. La città promuove il ''Premio Internazionale Due Laghi'' e il ''Concorso Antonio Fogazzaro'' in collaborazione con [[Valsolda]].
[[File:San Carlo alle Quattro Fontane (Lugano).jpg|thumb|Spaccato del modello ligneo della chiesetta di San Carlino alle Quattro Fontane (Roma) del [[Borromini]] realizzato da Mario Botta (ora smontato)]]
In occasione dell'anniversario borrominiano l'architetto Mario Botta ha fatto erigere davanti alla Rivetta Tell lo spaccato del modellino della chiesetta di San Carlino alle Quattro Fontane a Roma.
 
Sono inoltre attive gallerie e spazi espositivi, come la [[Villa Ciani (Lugano)|Villa Ciani]] e lo ''Spazio Officina'' del [[Centro Culturale Chiasso]], dedicato alle arti contemporanee.<ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/la-mia-citta/archivio-culturale|titolo=Archivio culturale della Città di Lugano|sito=lugano.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
Per alcuni anni, nel quartiere di [[Viganello]], presso la sede in disuso dei Molini Bernasconi, aveva trovato sede un centro sociale (detto "Il Molino"), che ha proposto attività sociali e culturali nel quartiere. La presenza del centro è stata osteggiata da una parte della popolazione per questioni legate all'[[ordine pubblico]]. Contro la presenza del centro è stata fondata l'associazione ARDOS. Nel giugno del 1997 un incendio doloso brucia la struttura e sulle sue ceneri nel 2006 verrà edificato il nuovo centro commerciale Coop. Il centro sociale trova oggi spazio dentro le strutture dell'ex [[mattatoio|macello]] comunale.
 
==== Festival ed eventi ====
Nell'attuale scena, composita dal profilo sia organizzativo che stilistico (teatro di prosa, teatro di marionette, teatro-danza, teatro-multimediale) si possono ricordare: I Teatranti di Pietro Ajani, il Teatro Pan, il Teatro Sunil, Luganoteatro, la [[Markus Zohner Theater Compagnie]], il Teatro delle Radici, il Teatrodanza Margit Huber, ecc.
Tra gli eventi principali figurano la ''Festa d'Autunno'', la ''Festa del Lago'' e ''Natale in Piazza'', oltre al ''Lugano Estival Jazz'', ''LongLake Festival'', ''Lugano Buskers Festival'' e ''Wopart – Works on Paper Art Fair''.
 
La città ospita anche la ''Settimana della Lingua Italiana nel Mondo'', il ''Lugano Film Festival'' e numerose esposizioni presso la [[Villa Ciani (Lugano)|Villa Ciani]] e il [[LAC Lugano Arte e Cultura|LAC]].<ref>{{Cita web|url=https://www.luganoregion.com/it/eventi|titolo=Eventi a Lugano – Lugano Region|sito=luganoregion.com|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.wopart.eu/|titolo=Wopart Fair|sito=wopart.eu|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
Per il cinquantesimo dell'ASSI (Associazione degli scrittori della Svizzera italiana) nel 1995 è stato indetto il concorso letterario denominato Premio Internazionale Due Laghi<ref>[http://www.lugano.ch/lacitta/archivio.cfm?ID=134897AAC52254EEC1256C3A00492EEA&art=4169254A8AEDA13EC1256C3A004A79FB Premio Internazionale Due Laghi] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160305014457/http://www.lugano.ch/lacitta/archivio.cfm?ID=134897AAC52254EEC1256C3A00492EEA&art=4169254A8AEDA13EC1256C3A004A79FB |data=5 marzo 2016 }}</ref>.
 
==== Media ====
In occasione del centenario della pubblicazione di ''Piccolo mondo antico'' nel 1995 venne indetto il ''Concorso Antonio Fogazzaro'' in collaborazione col comune di [[Valsolda]]<ref>[http://www.lugano.ch/lacitta/archivio.cfm?ID=134897AAC52254EEC1256C3A00492EEA&art=02AB21D9FCC1B221C1256C3A004A9161 Concorso letterario Antonio Fogazzaro] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160305014603/http://www.lugano.ch/lacitta/archivio.cfm?ID=134897AAC52254EEC1256C3A00492EEA&art=02AB21D9FCC1B221C1256C3A004A9161 |data=5 marzo 2016 }}</ref>.
[[File:Studi RSI Radio Complesso sud3.JPG|miniatura|Gli studi radiofonici della [[RSI (azienda)|RSI]] a Lugano.]]
Lugano è il principale centro dei media della Svizzera italiana. Vi ha sede la [[RSI (azienda)|Radiotelevisione svizzera di lingua italiana]] (RSI), con redazioni a [[Besso (Lugano)|Besso]] e [[Comano (Svizzera)|Comano]]. Le sue reti (RSI LA 1, LA 2, Rete Uno, Rete Due, Rete Tre) trasmettono programmi radiofonici e televisivi diffusi in tutta la Confederazione.
 
Sono inoltre attive la Scuola di giornalismo radiotelevisivo RSI, in collaborazione con l'[[Università della Svizzera italiana|USI]], e diverse società di produzione cinematografica, tra cui Amka Films, Ventura Film e Inmagine, attive nel cinema documentario e d'autore.<ref>{{Cita web|url=https://www.rsi.ch/|titolo=RSI – Radiotelevisione svizzera di lingua italiana|sito=rsi.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
Ogni autunno Lugano propone la tradizionale festa d'autunno&nbsp;– festa della vendemmia (prima settimana di ottobre).
 
==== Gastronomia ====
Una visita artistico/culturale di sicuro interesse è quella del quartiere di [[Brè-Aldesago]]<ref>[http://luganomontebre.ch LuganoMonte Brè]</ref> Il nucleo del paese, sparso di opere d'arte offre angoli suggestivi creati dalle sue caratteristiche costruzioni in sasso. Per l'amante dell'arte, le vie del paese, in acciottolato, offrono un percorso artistico di sicuro interesse sia per la presenza di "nomi" di rilevanza nazionale che internazionale, sia per l'accostamento arte/ambiente. Soffermarsi in questi luoghi dona senz'altro un'energia magica e benefica per il corpo e la mente.
La cucina luganese riflette la tradizione ticinese, con influenze lombarde e alpine. Tra i piatti tipici figurano la polenta, la luganighetta, il risotto, il minestrone ticinese e i formaggi d'alpe. Nelle osterie e nei grotti di [[Carona (Lugano)|Carona]], [[Castagnola (Lugano)|Castagnola]] e [[Collina d'Oro]] si servono vini DOC del [[Mendrisiotto]] e del [[Malcantone]].
 
La città ospita anche ristoranti stellati e bistrot contemporanei, mentre il Mercato di Lugano, nel centro storico, promuove prodotti locali e biologici.<ref>{{Cita web|url=https://www.ticino.ch/it/commons/details/Cucina-ticinese/10761.html|titolo=Cucina ticinese – Ente Turistico Ticino|sito=ticino.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
=== Musica ===
[[File:Studi RSI Radio Complesso sud3.JPG|thumb|left|Gli studi radiofonici della [[RSI (azienda)|RSI]]]]
A Lugano, che è anche sede del [[Conservatorio della Svizzera italiana]]<ref>[http://www.conservatorio.ch/ Conservatorio della Svizzera italiana]</ref>, vi sono diverse manifestazioni musicali. Uno dei maggiori eventi estivi è il [[LongLake Festival Lugano|LongLake Festival]], della durata di un mese, che si compone di 7 diversi festival, tra cui il noto ''[[Estival Jazz]]'' (prime settimane di luglio). Vi sono poi anche il "Blues To Bop" (tra agosto e settembre), il "Progetto [[Martha Argerich]]", la "Primavera Concertistica" o "[[Palco ai giovani]]". L<nowiki>'</nowiki>Auditorio Stelio Molo (della [[Radio della Svizzera italiana|RSI]]) offre durante l'anno una lunga serie di concerti (soprattutto [[jazz]], [[musica classica]] e [[musica da camera]] ma non solo). Numerosi sono i gruppi ticinesi che spaziano in diversi generi musicali. Si può dire che la scena musicale non manca certo di componenti anche se molti musicisti, ormai da anni, rivendicano maggiori spazi in cui potersi esibire.
 
== Geografia antropica ==
Famosa anche la cultura [[Hip hop]] tra i giovani. Luoghi ed eventi ad esempio il Club Metrò di Molino Nuovo e il Palco Ai Giovani in centro hanno interessato molte persone nella città. Cantanti conosciuti di Lugano sono: [[Maxi B]]; [[Karma Krew]]; Free Word; Havana Clab; Lowa Man; Ciemme.
=== Urbanistica ===
Lugano è strutturata secondo un modello di sviluppo urbano che tende verso uno sviluppo territoriale centripeto e sostenibile, integrando la crescita edilizia con la tutela del patrimonio ambientale e culturale esistente. Il Comune si dota di un Piano direttore comunale (PDcom) per orientare strategie urbanistiche e indirizzi globali. <ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/temi-servizi/territorio-e-mobilita/pianificazione/|titolo=Pianificazione Lugano|sito=lugano.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
 
Il Piano regolatore comunale disciplina l'uso del suolo mediante zone edificabili, piani dell'urbanizzazione, norme di attuazione e vincoli paesaggistici, basandosi sulle disposizioni della legge cantonale sullo sviluppo territoriale. <ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/la-mia-citta/amministrazione/legislazione/piano-regolatore/|titolo=Piano regolatore – Lugano|sito=lugano.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
A Lugano ebbe luogo, nel 1956, la prima edizione del [[Eurovision Song Contest 1956|primo]] [[Eurovision Song Contest]].
La Commissione urbanistica, istituita nel 2022, svolge funzione consultiva nei confronti del Municipio valutando progetti pubblici e privati e atti pianificatori, ponendo particolare attenzione alla qualità architettonica, paesaggistica e alla coerenza con le direttive comunali e cantonali. <ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/temi-servizi/territorio-e-mobilita/pianificazione/commissione-urbanistica/|titolo=Commissione urbanistica – Lugano|sito=lugano.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/law/16176776/7-3-3-Ordinanza-municipale-sulla-commissione-urbanistica-del-25-agosto-2022|titolo=Ordinanza disciplina la commissione urbanistica|sito=lugano.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
La Divisione Pianificazione, Ambiente e Mobilità del Comune è responsabile della gestione delle procedure urbanistiche, dell'aggiornamento del Piano regolatore e delle varianti, nonché del coordinamento dei progetti con impatti territoriali, ambientali e infrastrutturali. <ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/la-mia-citta/amministrazione/dicasteri-divisioni/dicastero-sviluppo-territoriale/pianificazione-ambiente-mobilita/|titolo=Divisione Pianificazione, Ambiente e Mobilità|sito=lugano.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
 
=== Suddivisioni storiche e quartieri ===
Inoltre, sempre restando nell'ambito musicale, vi sono anche i [[Dreamshade]], gruppo Melodic Death Metal formato sempre a Lugano nel 2006.
Il territorio urbano di Lugano è suddiviso in 21 quartieri, alcuni con radici storiche consolidate, altri derivanti dalle fusioni comunali avvenute nel corso degli anni (2004, 2008, 2013).
Molti quartieri derivano da nuclei originari di villaggio che mantengono ancora elementi di architettura rurale e tessuto edilizio tradizionale. In alcune aree periferiche sono in vigore piani particolareggiati per la salvaguardia dei nuclei storici, per la regolamentazione dei volumi edilizi e per la qualità degli spazi pubblici. <ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/la-mia-citta/amministrazione/legislazione/piano-regolatore/|titolo=Piani particolari per i nuclei|sito=lugano.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
 
Nel contesto urbano si è mantenuta una forte relazione con il territorio collinare e montano circostante: i quartieri elevati quali Brè-Aldesago, Castagnola e Val Colla partecipano alla morfologia diffusa della città, integrando pendii, visuali panoramiche e spazi verdi nel disegno urbano complessivo.
=== Arte e teatro ===
[[LAC Lugano Arte e Cultura]] è il nuovo centro culturale della Città di Lugano inaugurato nel 2015 e dedicato alle [[arti visive]], alla [[musica]] e alle [[arti sceniche]]. Il centro offre un ricco programma che spazia dalle mostre agli eventi, dalle stagioni musicali alle rassegne di teatro e danza e alle attività per famiglie e bambini.<ref name="LAC Lugano Arte e Cultura">[https://www.luganolac.ch/it/394/lac-lugano-arte-e-cultura LAC Lugano Arte e Cultura]</ref>
 
=== Viabilità e infrastrutture stradali attuali ===
Nel LAC ha sede il Museo d’Arte della Svizzera italiana nato dall’unione tra il Museo Cantonale d’Arte e il Museo d’Arte della città di Lugano. Inoltre, al primo piano è presente una sala concertistica e teatrale da 1000 posti, costruita interamente in legno e dotata di una speciale conchiglia acustica modulare e rimovibile, aperta al pubblico durante le stagioni di LuganoInScena e di LuganoMusica. Questa è anche la sede della Compagnia Finzi Pasca e dell’[[Orchestra della Svizzera italiana]] (OSI).<ref name="LAC Lugano Arte e Cultura"/>
Per alleggerire il traffico urbano e garantire maggiore fluidità, la galleria Vedeggio-Cassarate collega l'uscita autostradale di Lugano Nord ai quartieri orientali, attraversando la collina ai margini della città.
 
La viabilità comunale è integrata con il Piano della viabilità del Polo luganese (PVP) e con la rete ciclabile e pedonale, nell'intento di promuovere modalità di trasporto attive e ridurre la dipendenza dall'auto privata. <ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/temi-servizi/territorio-e-mobilita/pianificazione/|titolo=Pianificazione territorio e mobilità|sito=lugano.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
=== Lingue ===
La lingua più diffusa nella città di Lugano è l'[[Lingua italiana|italiano]], [[lingua ufficiale]] del [[Canton Ticino]]<ref>[http://www.admin.ch/ch/i/rs/1/131.229.it.pdf Costituzione della Repubblica e Cantone Ticino, del 14 dicembre 1997]</ref>. Come nel resto del cantone, la seconda lingua è il [[Lingua lombarda|lombardo]], parlato in [[diglossia]] con l'italiano<ref name=":02">{{Cita libro|autore=Mary C. Jones|autore2=Claudia Soria|titolo=Policy and Planning for Endangered Languages|url=https://books.google.it/books?id=v-ZBCgAAQBAJ&pg=PA130&dq=lombard+cluster+of+homogeneous&hl=it&sa=X&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false|anno=2015|editore=Cambridge University Press|città=Cambridge, Regno Unito|lingua=Inglese|p=130|capitolo=Assessing the effect of official recognition on the vitality of endangered languages: a case of study from Italy|citazione=Lombard (Lumbard, ISO 639-9 lmo) is a cluster of essentially homogeneous varieties (Tamburelli 2014: 9) belonging to the Gallo-Italic group. It is spoken in the Italian region of Lombardy, in the Novara province of Piedmont, and in Switzerland. Mutual intelligibility between speakers of Lombard and monolingual Italian speakers has been reported as very low (Tamburelli 2014). Although some Lombard varieties, Milanese in particular, enjoy a rather long and prestigious literary tradition, Lombard is now mostly used in informal domains. According to Ethnologue, Piedmontese and Lombard are spoken by between 1,600,000 and 2,000,000 speakers and around 3,500,000 speakers respectively. These are very high figures for languages that have never been recognised officially nor systematically taught in school}}</ref>; il dialetto locale è di [[Dialetto lombardo occidentale|tipo occidentale]], ed appartiene - così come gli altri dialetti parlati nel [[Sottoceneri]] - alla [[Dialetto comasco|varietà comasca]]<ref name=":62">{{Cita libro|autore=Bernardino Biondelli|titolo=Saggio sui dialetti gallo-italici|anno=1853|editore=|città=|p=4|citazione=Il dialetto principale raprresentante il gruppo occidentale si è il Milanese, e ad esso più o meno affini sono: il Lodigiano, il Comasco, il Valtellinese, il Bormiese, il Ticinese e il Verbanese.[...] Il Comasco esténdesi in quasi tutta la provincia di Como, tranne l'estrema punta settentrionale al di là di Menagio e di Bellano a destra ed a sinistra del Lario; e in quella vece comprende la parte meridionale del Cantone Ticinese, sino al monte Cènere. [...] Il Ticinese è parlato nella parte settentrionale del Cantone Svizzero d'egual nome, al norte del Monte Cènere, in parecchie varietà, tra le quali distinguonsi sopra tutto le favelle delle valli Maggia, Verzasca, Leventina, Blenio ed Onsernone}}</ref><ref name=":8">{{Cita libro|autore=Claudia Patocchi - Fabio Pusterla|titolo=Cultura e linguaggio della Valle Intelvi. Indagini lessicali ed etnografiche|anno=1983|editore=La Comasina Grafica|città=Senna Comasco|p=XXXII|citazione=È quindi possibile concludere che il dialetto intelvese appartiene al grosso gruppo alto-lombardo di area comasca; all'interno di questa vasta zona linguistica, che presenta differenti situazioni particolari, la valle si caratterizza tuttavia come zona periferica e conservativa, e la sua parlata si differenzia dalla koinè comasca di pianura per una serie di tratti arcaici, ormai scomparsi non solo a Como ma anche nei centri principali del Mendrisiotto e del Luganese, che l'avvicinano piuttosto alle varietà dialettali delle aree limitrofe, in particolare della Val Mara e dell'alta Valle di Muggio}}</ref>.
 
Parallelamente, il sistema del trasporto pubblico è gestito da Trasporti Pubblici Luganesi (TPL), che serve la città con linee urbane di autobus e la funicolare che collega la stazione ferroviaria con il centro cittadino.
== Sport ==
Lugano è storicamente una città sportiva le cui formazioni hanno sempre primeggiato a livello nazionale, diversi anni come il 2014 la città può vantare ben 4 titoli nazionali (Pallavolo, Basket, Pallanuoto, Hockey femminile):
 
=== SquadreEconomia cittadine ===
L'economia di Lugano presenta una forte specializzazione terziaria, incentrata su servizi finanziari, assicurativi e professionali, cui si affiancano consulenza manageriale, comunicazione, ICT e attività legate alla ricerca e all'innovazione. La posizione geografica e i collegamenti con la Lombardia favoriscono gli scambi transfrontalieri e l'insediamento di sedi regionali di imprese internazionali. Nel sistema dei servizi pubblici e delle utility, un ruolo rilevante è svolto dalle Aziende Industriali di Lugano (AIL SA), società interamente partecipata dal Comune che gestisce la distribuzione di elettricità, acqua, gas ed energie termiche nel comprensorio luganese. <ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/la-mia-citta/sportelli-in-citta/aziende-industriali-lugano/|titolo=AIL – Aziende Industriali di Lugano|sito=lugano.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
==== Hockey ====
L'[[Hockey Club Lugano]] (HCL), si è laureato campione svizzero sette volte: nel 1986, 1987, 1988, 1990, 1999, 2003 e 2006. A livello europeo, l'HCL è giunto due volte terzo nella [[Continental Cup (hockey su ghiaccio)|Continental Cup]], una volta quarto nella [[European Hockey League]] ed ha partecipato due volte alla fase finale della [[Coppa dei Campioni (hockey su ghiaccio)|Coppa dei Campioni]].
La squadra femminile ha vinto 6 titoli svizzeri, nel 2006, nel 2007, nel 2009, nel 2010, nel 2014 e nel 2015.
 
Nel quadro cittadino il terziario avanzato è sostenuto da infrastrutture accademiche e scientifiche, tra cui l'Università della Svizzera italiana e il Centro Svizzero di Calcolo Scientifico (CSCS), che rafforzano il profilo di Lugano nei settori del digitale, dei dati e dell'innovazione applicata. L'amministrazione comunale pubblica con cadenza annuale indicatori demografici ed economici: al 31 dicembre 2024 gli abitanti sono 68'507 e le attività economiche 17'579, con incrementi annui rispettivamente dello 0,2% e dello 0,8%, dati che confermano una dinamica di crescita moderata ma diffusa del tessuto produttivo locale. <ref>{{Cita web|url=https://statistica.lugano.ch/site/dati-statistici-2024/|titolo=Dati statistici al 31.12.2024|sito=statistica.lugano.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/dam/jcr:92bb451b-46e8-4dbd-8d7a-ab642ee3ce37/20250116-cs-statistiche-lugano-2024.pdf|titolo=Presentati i dati statistici della Città di Lugano – 2024|sito=lugano.ch|lingua=it|data=16 gennaio 2025|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
==== Calcio ====
Il [[Football Club Lugano]] è la principale società calcistica della città di Lugano e la più titolata del Canton Ticino.
 
Il comparto turistico costituisce una componente significativa dell'economia cittadina, sostenuto da offerta culturale, congressuale e di svago legata al lago e ai rilievi circostanti; l'Osservatorio del Turismo dell'USI rileva e diffonde mensilmente i dati di arrivi e pernottamenti del Canton Ticino, che includono la destinazione luganese, sulla base delle serie ufficiali dell'Ufficio federale di statistica. <ref>{{Cita web|url=https://www.ire.usi.ch/otur|titolo=Osservatorio del Turismo (O-Tur)|sito=ire.usi.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ire.usi.ch/it/otur/statistiche|titolo=Banche dati O-Tur – Statistiche|sito=ire.usi.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
Nel corso della sua storia il FC Lugano ha conquistato tre Campionati svizzeri (1938, 1941, 1949) e tre Coppe svizzere (1931, 1968, 1993), ha inoltre partecipato a più riprese alle competizioni europee. Attualmente milita in [[Super League (Svizzera)|Super League]], massima serie del campionato svizzero, vi è ritornato il 25 maggio 2015 dopo un'assenza di 13 anni.
 
=== Turismo ===
Lo [[Stadio comunale di Cornaredo|Stadio di Cornaredo]], sede degl'incontri casalinghi del FC Lugano, è stato inaugurato nel 1951. Il 20 giugno 1954 ha ospitato una partita dei [[Campionato mondiale di calcio 1954|Mondiali di calcio]] (Italia-Belgio 4-1).
L'attrattività turistica di Lugano è legata alla compresenza di paesaggio lacustre, patrimonio urbano e infrastrutture culturali e congressuali. Il clima mite, i parchi storici come il Parco Ciani, la rete museale e le attività outdoor sui rilievi di Monte Brè e Monte San Salvatore sostengono un flusso costante di visitatori internazionali, cui si affiancano segmenti MICE e di city break. La programmazione culturale del LAC e gli eventi promossi dall'ente turistico regionale contribuiscono alla destagionalizzazione e alla permanenza media, mentre la prossimità con i laghi prealpini e i collegamenti ferroviari e stradali con l'Italia ampliano il bacino di domanda. Le statistiche ufficiali su arrivi e pernottamenti per il Ticino, pubblicate dall'Osservatorio del Turismo dell'USI sulla base dei dati dell'Ufficio federale di statistica, consentono di monitorare l'andamento della domanda e l'evoluzione dei mercati di provenienza. <ref>{{Cita web|url=https://www.ire.usi.ch/it/otur/statistiche-domanda|titolo=Domanda turistica – serie storiche|sito=ire.usi.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/vivere-lugano/cultura-e-tempo-libero/turismo/|titolo=Turismo – Città di Lugano|sito=lugano.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
 
== Infrastrutture e trasporti ==
==== Pallanuoto ====
=== Strade ===
Vi ha sede la squadra della [[Lugano Pallanuoto]], 14 volte campione svizzero, l'ultimo titolo nel 2014. La squadra di pallanuoto è la squadra cittadina che annovera più titoli nazionali in bacheca.
L'[[Autostrada A2 (Svizzera)|A2]] attraversa il territorio comunale con gli svincoli di Lugano Nord e Lugano Sud; lo svincolo di Lugano Nord è indicato dall'Ufficio federale delle strade (USTRA) come accesso principale per i flussi nord-sud. <ref>{{Cita web|url=https://www.astra.admin.ch/astra/it/home/temi/strade-nazionali/cantieri/comunicati-stampa-delle-filiali-dell-ustra/comunicati-stampa-della-filiale-bellinzona/lavorisvincolouganonord.html|titolo=USTRA – Informazioni svincolo Lugano Nord|sito=astra.admin.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref> La [[Galleria Vedeggio-Cassarate]] (inaugurata il 26 luglio 2012) collega lo svincolo di Lugano Nord con la valle del Cassarate, è bidirezionale e misura 2.750 metri, attraversando i comuni di Comano, Cureglia, Canobbio e Porza; l'opera rientra nel Piano dei trasporti del Luganese. <ref>{{Cita web|url=https://www4.ti.ch/dt/dc/ptl/temi/piano-dei-trasporti-del-luganese/ptl/galleria-vedeggio-cassarate/galleria-vedeggio-cassarate/|titolo=Repubblica e Cantone Ticino – Galleria Vedeggio-Cassarate|sito=ti.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://m4.ti.ch/dt/dc/ptl/temi/piano-dei-trasporti-del-luganese/ptl/galleria-vedeggio-cassarate/inaugurazione/|titolo=Inaugurazione della Galleria Vedeggio-Cassarate|sito=ti.ch|data=26 luglio 2012|accesso=7 ottobre 2025}}</ref> La [[strada principale 2]] costeggia il Ceresio presso Capo San Martino e rientra in città da [[Paradiso (Svizzera)|Paradiso]] a sud e da [[Massagno]] a nord; in prossimità della [[stazione di Lugano]] interseca la strada cantonale 399 verso [[Agno (Svizzera)|Agno]] e [[Gandria]].
 
==== RugbyFerrovie ====
[[File:Flirt TILO Lugano.JPG|thumb|Un convoglio [[Stadler Flirt]] di [[TILO (azienda)|TILO]] alla [[stazione di Lugano]].]]
Dal 2007 esiste la squadra [http://www.rugbylugano.ch/ Rugby Lugano], essa è stata creata da uno [[spin-off (diritto)|spin-off]] del Rugby Ticino. La squadra partecipa al campionato della LNA.
Lugano sorge lungo la [[ferrovia del Gottardo]] ed è servita dalla [[stazione di Lugano]], posta a ovest del centro storico, con servizi [[Ferrovie Federali Svizzere|FFS]] e [[Schweizerische Südostbahn|SOB]] a lunga percorrenza e collegamenti regionali della rete celere ticinese (linee S) esercite da [[TILO (azienda)|TILO]]. <ref>{{Cita web|url=https://www.sbb.ch/it/informazioni-viaggio/stazioni/trova-stazione/stazione-di-lugano.html|titolo=Stazione di Lugano – FFS|sito=sbb.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref> La linea S10 collega [[Biasca]] con [[Stazione di Como San Giovanni|Como San Giovanni]] e, a sud di Mendrisio, prosegue in composizione con la S50 per [[Aeroporto di Milano-Malpensa|Malpensa Aeroporto]]; la S90 serve il corridoio [[Giubiasco]]–[[Mendrisio]]. <ref>{{Cita web|url=https://www.tilo.ch/collegamenti/S10/|titolo=TILO – Linea S10|sito=tilo.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref> Nei pressi della stazione principale è attestata la [[ferrovia Lugano-Ponte Tresa]] ([[stazione di Lugano FLP]]), linea a scartamento ridotto gestita dalle [[Ferrovie Luganesi|FLP]] e identificata come S60 nella rete celere. <ref>{{Cita web|url=https://flpsa.ch/index/en/timetables-and-tickets/|titolo=Ferrovie Luganesi – Orari e biglietti|sito=flpsa.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref> In passato operarono le linee per [[Tesserete]] (LT) e per [[Cadro-Dino]] (LCD), dismesse nel secondo Novecento e confluite nelle [[Autolinee Regionali Luganesi]] (ARL).
 
==== FutsalAeroporti ====
[[File:Aeroporto-Lugano-Agno.jpg|miniatura|L'[[aeroporto di Lugano-Agno]].]]
Lugano è rappresentata nel [[Futsal]] (anche chiamato Calcio a 5) da maggio 2010 dal [[Lugano Pro Futsal]], che milita nel campionato di Lega Nazionale A Svizzera e disputa le proprie partite casalinghe presso il Palamondo di Cadempino.
L'[[aeroporto di Lugano-Agno]] è situato nei comuni di [[Agno (Svizzera)|Agno]] e [[Bioggio]], a ovest della città; lo scalo è orientato principalmente all'aviazione generale e a collegamenti charter, con operatività stagionale in base alla domanda e alla regolamentazione federale. <ref>{{Cita web|url=https://www.luganoairport.ch/arrivipartenze/|titolo=Lugano Airport – Arrivi e partenze|sito=luganoairport.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
 
==== PallacanestroMobilità urbana ====
[[File:Buses in Lugano in October 2012 04.jpg|miniatura|L'autostazione di Lugano Centro.]]
A Lugano ha sede la squadra del [[Lugano Tigers]], campione svizzero per 8 volte. Nel 2010-11 ha partecipato alla fase a gruppi di Eurochallenge.
Il trasporto pubblico urbano è gestito dai [[Trasporti Pubblici Luganesi]] (TPL), con sedici linee che collegano il centro con i quartieri e i comuni limitrofi; la [[funicolare Lugano-Stazione FFS]] collega la stazione ferroviaria con Piazza Cioccaro. <ref>{{Cita web|url=https://www.tplsa.ch/8/0/newlinee-e-orari.html|titolo=TPL – Linee, orari e mappa di rete|sito=tplsa.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref> L'autostazione di Lugano Centro, in corso Pestalozzi, è il principale nodo per i servizi regionali e [[AutoPostale Svizzera|autopostali]] nell'ambito della [[Comunità tariffale Ticino e Moesano|Arcobaleno]]; Lugano e l'hinterland ricadono nelle zone tariffarie 10 e 11. <ref>{{Cita web|url=https://arcobaleno.ch/dam/jcr:386c71ff-95df-4c2e-93f9-91e87df95196/Cartina%20TPL%20Lugano.pdf|titolo=Arcobaleno – Cartina TPL Lugano (zone e linee)|sito=arcobaleno.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
 
La città di Lugano disponeva sin dal 1º giugno 1896 di una rete tranviaria elettrica urbana, gestita inizialmente dalla Società delle Tramvie Elettriche Luganesi e successivamente municipalizzata come Tranvie Comunali nel 1918. <ref>{{Cita web|url=https://www.lanostrastoria.ch/entries/9gEX0J9oADL|titolo=Inaugurazione del tram a Lugano|accesso=7 ottobre 2025}}</ref> La rete comprendeva fino a quattro linee radiali: verso Cassarate, Molino Nuovo, Paradiso/Funicolare San Salvatore e verso la stazione ferroviaria-Besso. Originariamente alimentata in corrente alternata trifase a 400 V, la rete fu convertita nel 1910 a corrente continua a 1.000 V, con l'introduzione delle elettromotrici Ce 2/2 costruite da Schlieren/Alioth. Negli anni '50 la rete tranviaria municipale fu progressivamente smantellata e sostituita da filobus e autobus, con la chiusura definitiva nel 1959. Tuttavia, la linea urbana esercita dalla [[ferrovia Lugano-Cadro-Dino]] (LCD) mantenne un servizio tranviario urbano fino al 1964 sulla tratta in sede stradale, integrando il traffico cittadino con la rete regionale.
==== Pallavolo ====
Negli ultimi anni sono emerse proposte di reintroduzione di una rete tram-treno per il Luganese: il piano PAL2 prevede il prolungamento della ferrovia [[Lugano-Ponte Tresa]] verso il centro città con sezioni tramviarie urbane, tunnel sotto la collina e frequenze di 5 minuti nei tratti principali. <ref>{{Cita web|url=https://www.espazium.ch/it/attualita/rete-tram-treno-del-luganese|titolo=Rete tram-treno del Luganese – Espazium|sito=espazium.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref> Il Consiglio federale ha approvato il cofinanziamento dell'opera con avvio dei lavori previsto nel 2026 e completamento in circa otto anni. <ref>{{Cita web|url=https://www.espazium.ch/it/attualita/rete-tram-treno-del-luganese|titolo=Rete tram-treno – tempistiche previste|sito=espazium.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref> Il progetto mira a fornire un asse portante di trasporto pubblico città-agglomerato, recuperando la funzione storica del tram e promuovendo una mobilità a basso impatto ambientale.
Vi ha sede la squadra della [[Pallavolo Lugano]] che milita nella massima serie vincitrice di due titoli nazionali (2013, 2014).
 
La mobilità turistica e verticale comprende le funicolari del [[Monte Brè]] e del [[Monte San Salvatore (Svizzera)|Monte San Salvatore]], oltre alla navigazione di linea sul Ceresio gestita dalla [[Società Navigazione del Lago di Lugano|SNL]]. <ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/vivere-lugano/muoversi-lugano/trasporti-pubblici/funicolari/|titolo=Città di Lugano – Funicolari|sito=lugano.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.lakelugano.ch/it/top/orarioticket|titolo=SNL – Orari e biglietti|sito=lakelugano.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
==== Football australiano ====
A Lugano ha sede l'[[Aussie Rules Lugano]] prima squadra di [[football australiano]] fondata in [[Svizzera]]. Partecipa ai campionati organizzati dall'[[Afl Italia|All Italia.]]
 
==== HockeyNavigazione sulacuale pratoe portuale ====
La navigazione sul Lago di Lugano costituisce un elemento storico e funzionale della mobilità del Ceresio. La [[Società Navigazione del Lago di Lugano]] (SNL), fondata nel 1848 come Società di Navigazione a Vapore sul Ceresio, gestisce collegamenti regolari e stagionali tra il centro di Lugano e le località di Gandria, Caprino, Morcote, Melide, Campione d'Italia e Porto Ceresio. <ref>{{Cita web|url=https://www.lakelugano.ch/media/366704/orario-invernale-lugano_2024_a4.pdf|titolo=Lago di Lugano – Orario battelli (4.11.2024-5.4.2025)|sito=lakelugano.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref> Il porto principale di Lugano, sul lungolago centrale, è utilizzato per il traffico turistico e per i collegamenti di linea e privati, mentre scali secondari servono le frazioni lacustri e i comuni limitrofi; la rete è integrata con gli snodi terrestri per l'interscambio con autobus e ferrovia.
 
=== Ospedali ===
La squadra di hockey su prato è stata due volte campione svizzero di lega nazionale B e campione in coppa svizzera nel 1981.
La rete ospedaliera cittadina comprende l'[[Ospedale Regionale di Lugano]] (Ospedale Civico e Ospedale Italiano), con funzioni di base e servizi specialistici, e l'[[Istituto Cardiocentro Ticino]], centro di riferimento sovraregionale per cardiologia, cardiochirurgia e cardioanestesia, integrato nel sistema sanitario cantonale; all'interno sono conservate opere di [[Ivo Soldini]]. <ref>{{Cita testo|url=http://www.sikart.ch/KuenstlerInnen.aspx?id=4001619|titolo=SIKART – Ivo Soldini|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
 
=== Piste ciclabili e bike sharing ===
==== Unihockey ====
La città sviluppa una rete ciclabile connessa ai quartieri collinari e ai poli scolastici, integrata con servizi di bike sharing e micromobilità nell'ambito della pianificazione comunale per la mobilità dolce. <ref name="Pianificazione | lugano.ch">{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/temi-servizi/territorio-e-mobilita/pianificazione/|titolo=Città di Lugano – Pianificazione territorio e mobilità|sito=lugano.ch|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
 
=== Car sharing ===
La squadra dell'Unihockey Club Lugano è la prima squadra nata in Ticino e milita nel campionato di terza lega. Ha conquistato 1 campionato ticinese, 6 secondi posti e 1 terzo posto, 1 coppa Ticino, 1 titolo regionale di prima lega, 1 di seconda lega, 1 titolo regionale juniori C, 2 titoli regionale juniori D, 1 stagione in Lega Nazionale B, 1 semifinale di coppa svizzera.
Sono attivi servizi di car sharing gestiti da operatori accreditati e coordinati con la sosta su strada e i parcheggi d'interscambio, a supporto dell'integrazione modale con trasporto pubblico e micromobilità. <ref name="Pianificazione | lugano.ch" />
 
== Amministrazione ==
==== Arti marziali ====
{{Vedi anche|Sindaci di Lugano}}
La palestra ''Fight Gym'' di [[Canobbio]] offre varie discipline quali [[Boxe]], [[Savate]], [[Kick Boxing]], [[Grappling]], [[ju jitsu]], [[Arti marziali miste|MMA]].
I suoi membri possono vantare numerosi titoli in campo nazionale ed internazionale.
 
=== Eventi sportiviStoria ===
L'ordinamento comunale di Lugano rientra nel sistema istituzionale del Canton Ticino ed è fondato sull'autonomia del Comune politico e sull'equilibrio tra poteri legislativo ed esecutivo. Il [[Consiglio comunale]] è l'organo legislativo: conta 60 membri eletti ogni quattro anni con sistema proporzionale, approva regolamenti, pianificazione, preventivi e consuntivi ed esercita la vigilanza sull'azione amministrativa.<ref name="consiglio">{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/la-mia-citta/amministrazione/consiglio-comunale/|titolo=Consiglio comunale – composizione e competenze|sito=lugano.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref> Il [[Municipio (Svizzera)|Municipio]] è l'esecutivo ed è composto da sette membri eletti direttamente ogni quattro anni; dirige l'amministrazione e attua le decisioni del Consiglio comunale. La presidenza spetta al Sindaco (Presidente del Municipio).<ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/la-mia-citta/amministrazione/municipio/|titolo=Municipio – composizione, sedute e riparto dicasteri|sito=lugano.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/la-mia-citta/amministrazione/legislazione/|titolo=Legislazione comunale – regolamenti e ordinanze|sito=lugano.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
==== Tennis ====
A Lugano si è disputato dal 1999 al 2010 un importante torneo [[ATP Challenger Series]] a livello mondiale. Ha vinto il premio come miglior Challenger ed è stato premiato da [[Marat Safin]].
{{Vedi anche|Challenger Lugano}}
 
Per sedi e simboli del potere civico, il riferimento è il [[Palazzo Civico (Lugano)|Palazzo Civico]] in Piazza della Riforma, progettato dall'architetto Giacomo Moraglia e realizzato nel 1843-1844 sul sedime dell'antico palazzo vescovile; è una delle principali testimonianze del neoclassico in Svizzera e fu concepito per accogliere anche funzioni governative cantonali.<ref>{{Cita web|url=https://patrimonio.luganocultura.ch/oggetti/106830-palazzo-civico|titolo=Palazzo Civico (scheda storico-artistica)|sito=patrimonio.luganocultura.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
=== Eventi sportivi occasionali ===
==== Tiro a segno ====
Dall'11 al 14 settembre 1997 si è disputata la Finale di Coppa del Mondo di Tiro a segno. Tutte le discipline olimpiche erano rappresentate (pistola e carabina) alle distanze di 10, 25 e 50&nbsp;m. Alla manifestazione erano qualificati diversi campioni olimpici.
 
L'assetto organizzativo dell'ente è articolato in dicasteri e divisioni, con strutture di supporto trasversali (tra cui il Controllo finanze) direttamente coordinate dal Municipio, secondo quanto stabilito dai regolamenti comunali.<ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/la-mia-citta/amministrazione/dicasteri-divisioni/|titolo=Dicasteri e divisioni – organigramma|sito=lugano.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
==== Olimpiadi ====
Il 30 gennaio 2006 la [[fiaccola olimpica]], sulla strada dei [[Giochi olimpici invernali]] di [[Torino]] è transitata da Lugano con una manifestazione seguita da un grande pubblico. [[Tedoforo|Tedofori]] famosi hanno portato la fiaccola: una tra i tanti [[Michela Figini]], vincitrice della medaglia d'oro nella [[discesa libera]] alle [[Olimpiadi invernali]] di [[Sarajevo]] del 1984.
 
==== CiclismoPolitica ====
Le autorità cittadine sono elette a suffragio universale ogni quattro anni: sistema proporzionale per il Consiglio comunale e voto diretto per i membri del Municipio. Al Sindaco spettano la presidenza dell'esecutivo, il coordinamento dei dicasteri e la rappresentanza istituzionale; le composizioni aggiornate degli organi sono pubblicate sui canali ufficiali della Città.<ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/la-mia-citta/amministrazione/municipio/|titolo=Municipio – composizione e funzioni|sito=lugano.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref name="consiglio" />
Nel 1953 con la vittoria di [[Fausto Coppi]] e nell'ottobre del 1996 con la vittoria di [[Johan Museeuw]] (e col secondo posto di Mauro Gianetti) a Lugano si sono svolti i [[Campionati del mondo di ciclismo su strada]].
 
=== Patriziati ===
Il 6 giugno 1998 la 21ª tappa del [[Giro d'Italia]] 1998, una cronometro individuale, si è conclusa a Lugano con la vittoria dell'[[Ucraina|ucraino]] [[Serhij Hončar]].
Nel comprensorio cittadino sono attivi più patriziati, enti di diritto pubblico radicati nelle antiche comunità locali e proprietari di beni d'uso comune (boschi, alpi, pascoli), amministrati a favore della collettività secondo la [[Legge organica patriziale]] del Canton Ticino (LOP, 28 aprile 1992).<ref>{{Cita web|url=https://m3.ti.ch/CAN/RLeggi/public/index.php/raccolta-leggi/legge/numero/32|titolo=Legge organica patriziale (LOP) – 28.04.1992|sito=ti.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref> La Città pubblica informazioni e contatti dei patriziati presenti sul territorio, con schede descrittive e riferimenti alle relative competenze.<ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/la-mia-citta/identita-e-storia/patriziati/|titolo=Patriziati nel territorio di Lugano|sito=lugano.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref> Ulteriore documentazione di riferimento è resa disponibile dall'Alleanza Patriziale Ticinese (ALPA).<ref>{{Cita web|url=https://www.alpatriziati.ch/|titolo=Alleanza Patriziale Ticinese – informazioni e atti|sito=alpatriziati.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
 
=== Consolati ===
Nel 2003 Lugano ha ospitato il [[Campionato del mondo di mountain bike]], sulla pendici del [[Monte Tamaro]]. Dopo il Gran Premio Insubria vinto dal toscano Francesco Ginanni il 28 febbraio, il 1º marzo 2009 si è tenuto il Gran Premio di Lugano per professionisti, - vinto da Remy Pauriol, - quale prologo al Campionato mondiale di ciclismo su strada 2009 che si è tenuto sul circuito di [[Mendrisio]].
Al 2025 sono presenti a Lugano numerose rappresentanze diplomatiche e consolari, che fanno della città il principale centro consolare della Svizzera italiana. Tra queste si contano consolati generali, consolati onorari e agenzie consolari, a testimonianza della vocazione internazionale della città e della sua importanza nei rapporti economici e culturali con l'estero.<ref>{{Cita web|url=https://conslugano.esteri.it/wp-content/uploads/2025/09/CONSOLI-ONORARI-IN-TICINO-agg.-al-3.09.2025.pdf|titolo=Elenco rappresentanze diplomatiche in Ticino (aggiornato al 03.09.2025)|sito=conslugano.esteri.it|lingua=it|formato=PDF|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.eda.admin.ch/eda/it/dfae/rappresentanze-e-consigli-di-viaggio/auslaendische-vertretungen-ch.html|titolo=Rappresentanze estere in Svizzera|sito=eda.admin.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
 
Tra i consolati presenti in città si annoverano:
== Salute ==
==== Medicina ====
 
{{Colonne}}
L'Ospedale regionale di Lugano si suddivide in due sedi, ubicate in zone diverse della città: l'Ospedale Civico e l'[[Ospedale Regionale di Lugano|Ospedale italiano]]. Il nosocomio ha il compito di assicurare al distretto di Lugano l'assistenza ospedaliera di base e una serie di servizi specialistici di dimensione regionale e cantonale.
* [[Austria]], consolato onorario
* [[Belgio]], consolato onorario
* [[Bulgaria]], consolato onorario
* [[Croazia]], consolato onorario
* [[Filippine]], consolato onorario
* [[Finlandia]], consolato onorario
* [[Germania]], consolato onorario
* [[Grecia]], consolato onorario (Brè)
* [[Italia]], [[Consolato Generale d'Italia a Lugano|consolato generale]]
* [[Messico]], consolato onorario
* [[Paraguay]], consolato onorario
* [[Portogallo]], agenzia consolare
* [[Romania]], consolato onorario
* [[Spagna]], consolato onorario
* [[Sudafrica]], consolato onorario
* [[Svezia]], consolato onorario
* [[Paesi Bassi]], consolato onorario (Massagno)
* [[Ungheria]], consolato onorario (Cadempino)
{{Colonne fine}}
 
Le rappresentanze svolgono funzioni di assistenza consolare, promozione culturale, cooperazione economica e tutela dei cittadini residenti o di passaggio nella regione. Il [[Consolato Generale d'Italia a Lugano]] rappresenta la principale sede diplomatica del Ticino e coordina la rete dei consolati onorari italiani nella Svizzera meridionale.<ref>{{Cita web|url=https://conslugano.esteri.it/|titolo=Consolato Generale d'Italia a Lugano|sito=esteri.it|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
A Lugano ha inoltre sede il [http://www.cardiocentro.org/ Cardiocentro Ticino], uno dei più importanti centri specializzati a livello svizzero e internazionale. Gestito da una fondazione privata, ma integrato nel servizio sanitario cantonale, il Cardiocentro Ticino è una struttura all'avanguardia nelle specializzazioni di Cardiologia, Cardiochirurgia e Cardioanestesia. È un ospedale acuto, cioè garantisce cure di primissimo intervento, ma dispone anche di un servizio di Day Hospital. La Fondazione non ha scopo di lucro ed è stata espressamente concepita per fini di pubblica utilità, in particolare a favore dei pazienti ticinesi. L'interno ospita numerose opere scultoree e pittoriche dell'artista [[Ivo Soldini]]<ref>[http://www.sikart.ch/KuenstlerInnen.aspx?id=4001619 Sikart: Ivo Soldini]</ref> di [[Mendrisio]].
 
=== Trasporti pubbliciGemellaggi ===
Lugano è [[Gemellaggio|gemellata]] con:
{{vedi anche|Stazione di Lugano|Stazione di Lugano-Paradiso}}
{{Colonne}}
{{vedi anche|Trasporti Pubblici Luganesi SA}}
* {{gemellaggio|CHN|Hangzhou|2014}}
I trasporti pubblici cittadini sono garantiti dalla [[Trasporti Pubblici Luganesi SA|TPL SA]] che offre linee di bus in città. L'[[ARL SA]] gestisce la rete di bus per i comuni della periferia cittadina, e i collegamenti con il resto del cantone sono assicurati dal sistema della [[rete celere del Canton Ticino]]. Le relazioni internazionali con l'Italia e oltre-Gottardo sono garantite dalle [[Ferrovie Federali Svizzere]].
{{Colonne fine}}
Il partenariato è sostenuto da programmi culturali e scambi formativi documentati da atti e comunicazioni ufficiali e da fonti di stampa locale.<ref>{{Cita web|url=https://www.laregione.ch/cantone/luganese/1418615/studenti-viaggio-citta-lugano-cina-hangzhou-liceo1-liceo-ciao|titolo=Scambio studenti Lugano–Hangzhou|sito=laregione.ch|lingua=it|data=10 febbraio 2020|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ticinonews.ch/ticino/firmato-laccordo-di-scambio-studenti-fra-lugano-e-hangzhou-307475|titolo=Rinnovato l'accordo di scambio studenti Lugano–Hangzhou|sito=ticinonews.ch|lingua=it|data=27 novembre 2018|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
 
=== Comuni aggregati a Lugano ===
Una volta c'erano quattro ferrovie nella regione: la [[Ferrovia Lugano-Ponte Tresa]], che è l'unica ancora in servizio, la [[Ferrovia Lugano-Cadro-Dino]] (LCD), la [[Ferrovia Lugano-Tesserete]] (LT) e la [[Rete tranviaria di Lugano|rete tranviaria urbana]].
L'assetto territoriale attuale è il risultato di successive aggregazioni comunali. Nel 1972 entrarono in città [[Brè-Aldesago]] e [[Castagnola-Cassarate]]. Nel 2004 si unirono [[Breganzona]], [[Cureggia]], [[Davesco-Soragno]], [[Gandria]], [[Pambio-Noranco]], [[Pazzallo]], [[Pregassona]] e [[Viganello]]. Nel 2008 seguirono [[Barbengo]], [[Carabbia]] e [[Villa Luganese]]. Nel 2013 l'aggregazione con [[Bogno (Lugano)|Bogno]], [[Cadro]], [[Carona]], [[Certara]], [[Cimadera]], [[Sonvico]] e [[Valcolla]] portò alla configurazione odierna. Le fasi sono documentate dai decreti legislativi cantonali e dalla sintesi statistica comunale.<ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/la-mia-citta/identita-e-storia/storia/|titolo=Storia della Città – le aggregazioni dal 1972 al 2013|sito=lugano.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www4.ti.ch/fileadmin/DI/DI_DI/SEL/RIFORMA/aggregazioni/ultimate/lugano/DLLugano1.pdf|titolo=Decreto legislativo di aggregazione 2004 (Breganzona, Cureggia, Davesco-Soragno, Gandria, Pambio-Noranco, Pazzallo, Pregassona, Viganello)|sito=ti.ch|lingua=it|formato=PDF|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www4.ti.ch/fileadmin/DI/DI_DI/SEL/RIFORMA/aggregazioni/ultimate/LuganoCarona/DLLugano3.pdf|titolo=Decreto legislativo di aggregazione 2013 (Bogno, Cadro, Carona, Certara, Cimadera, Sonvico, Valcolla)|sito=ti.ch|lingua=it|formato=PDF|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://statistica.lugano.ch/site/evoluzione/|titolo=Evoluzione territoriale – sintesi delle aggregazioni|sito=statistica.lugano.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
 
== Sport ==
Tra il 1954 e il 1959 il tram, che verrà messo di nuovo in circolazione forse entro il 2025, è stato gradualmente sostituito da [[Rete filoviaria di Lugano|filobus]], il quale a sua volta, dopo essere stato trascurato e dopo che alcuni veicoli avevano addirittura perso il diritto a circolare, è stato tolto dal servizio il 30 giugno 2001 e sostituito da [[Autobus|bus]] a diesel.
Lugano è tradizionalmente una città sportiva e sede di numerose società che hanno conseguito risultati di rilievo a livello nazionale e internazionale. Le sue strutture, diffuse in tutto il territorio comunale, comprendono impianti polifunzionali, stadi, piscine e palestre di eccellenza. In diverse occasioni la città ha vantato la presenza contemporanea di più campioni svizzeri in diverse discipline, confermandosi come uno dei poli sportivi più vivaci della Confederazione.<ref>{{Cita web|url=https://www.lugano.ch/vivere-lugano/sport/|titolo=Sport e tempo libero – Città di Lugano|sito=lugano.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
 
=== Squadre cittadine ===
Nel 2014 è stato approvato il progetto di reintroduzione del tram a Lugano, che circolerà dal centro alla periferia.
==== Hockey ====
L'[[Hockey Club Lugano]] (HCL), fondato nel 1941 e attivo nella [[Lega nazionale A (hockey su ghiaccio)|National League]], è una delle società più titolate della Svizzera, con sette campionati nazionali vinti (1986, 1987, 1988, 1990, 1999, 2003 e 2006).<ref>{{Cita web|url=https://www.hclugano.ch/|titolo=Hockey Club Lugano – storia e palmarès|sito=hclugano.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref> A livello europeo ha partecipato alla [[European Hockey League]] e alla [[Coppa dei Campioni (hockey su ghiaccio)|Coppa dei Campioni]], classificandosi due volte terzo nella [[Continental Cup (hockey su ghiaccio)|Continental Cup]].
La sezione femminile, [[Ladies Team Lugano]], milita nella [[Lega Nazionale A (hockey su ghiaccio femminile)|massima divisione femminile]] e ha conquistato sei titoli svizzeri (2006, 2007, 2009, 2010, 2014, 2015).<ref>{{Cita web|url=https://www.ladiesteamhcl.ch/|titolo=Ladies Team Lugano – informazioni ufficiali|sito=ladiesteamhcl.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
 
==== Calcio ====
A nord della città c'è la [[Galleria Vedeggio-Cassarate]], che porta allo svincolo autostradale [[Autostrada A2 (Svizzera)|A2]] di Lugano Nord
Il [[Football Club Lugano]], fondato nel 1908, è la principale società calcistica della città e la più titolata del Canton Ticino. Ha conquistato tre Campionati svizzeri (1938, 1941, 1949) e quattro [[Coppa Svizzera|Coppe Svizzere]] (1931, 1968, 1993, 2022), partecipando a più riprese a competizioni europee.<ref>{{Cita web|url=https://www.fclugano.com/storia/|titolo=FC Lugano – Storia|sito=fclugano.com|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
Lo [[Stadio comunale di Cornaredo|Stadio di Cornaredo]], sede delle partite casalinghe, fu inaugurato nel 1951 e ospitò un incontro dei [[Campionato mondiale di calcio 1954|Mondiali di calcio 1954]] (Italia–Belgio 4-1).<ref>{{Cita web|url=https://www.fifa.com/worldcup/archive/switzerland1954/matches/match/1186/|titolo=FIFA World Cup Switzerland 1954 – Italy vs Belgium|sito=fifa.com|accesso=7 ottobre 2025}}</ref> Dal 2015 la squadra milita stabilmente nella [[Super League (Svizzera)|Super League]].
 
==== Pallanuoto ====
Le cime del [[Monte San Salvatore]] e del [[Monte Brè]] sono raggiungibili grazie alle due funicolari, la [[Funicolare Monte San Salvatore|prima]] con partenza a [[Paradiso (Svizzera)|Paradiso]], la [[Funicolare Cassarate-Monte Brè|seconda]] a [[Castagnola-Cassarate|Cassarate]].
La [[Lugano Pallanuoto]], fondata nel 1933, è la squadra più titolata del Ticino con diciassette campionati svizzeri vinti, l'ultimo nel 2018. Milita in [[NWL]], la massima lega nazionale, e disputa le partite casalinghe presso il Lido di Lugano.<ref>{{Cita web|url=https://luganosport.ch/pallanuoto|titolo=Lugano Pallanuoto – storia e risultati|sito=luganosport.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
[[File:Stazione ferroviaria di Lugano Lugano rail station.jpg|miniatura|Binario della vecchia stazione di Lugano]]
Dal primo dicembre 2016 è stata rimessa in funzione la storica [[Funicolare Lugano-Stazione FFS]].
 
==== AeroportiPallacanestro ====
Il [[Lugano Tigers]], erede dello storico FV Lugano Basket fondato nel 1922, è una delle squadre più importanti della [[Swiss Basketball League]], con otto titoli nazionali vinti e partecipazioni alle coppe europee (EuroChallenge 2010-2011).<ref>{{Cita web|url=https://www.luganotigers.ch/|titolo=Lugano Tigers – sito ufficiale|sito=luganotigers.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
[[File:Aeroporto-Lugano-Agno.jpg|miniatura|Aeroporto di Lugano-Agno]]
La città è servita dall'[[Aeroporto di Lugano]], situato a ovest della città nel territorio del comune di [[Agno (Svizzera)|Agno]]. Unico e principale aeroporto del cantone Ticino, attualmente effettua voli di linea solo per le città di [[Zurigo]], [[Ginevra]], [[Isola d'Elba]] e [[Spalato]].
 
==== FerroviePallavolo ====
La [[Pallavolo Lugano]] milita nella Prima Lega maschile e ha vinto due titoli nazionali (2013, 2014). Il Volley Lugano, squadra femminile, compete dal 2015 in [[Lega Nazionale A (pallavolo femminile)|Lega Nazionale A]], la massima serie elvetica.<ref>{{Cita web|url=https://www.volleytessin.ch/squadre/volley-lugano/|titolo=Volley Lugano – campionati e attività|sito=volleytessin.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
La [[Stazione di Lugano]] è la più grande in Ticino. Da essa partono treni verso nord (Zurigo, Basilea, Lucerna...) e treni verso sud (Chiasso, Milano Centrale). Partono anche treni regionali, la funicolare che collega la [[Stazione di Lugano]] con Piazza Cioccaro (Centro di Lugano) e la ferrovia regionale per [[Ponte Tresa]].
 
===Galleria= d'immaginiRugby ====
Fondato nel 2007, il [[Rugby Lugano]] partecipa al campionato nazionale di [[Lega Nazionale B (rugby a 15)|LNB]] svizzera e promuove progetti giovanili in collaborazione con la Federazione elvetica.<ref>{{Cita web|url=https://www.rugbylugano.ch/|titolo=Rugby Lugano – club e attività|sito=rugbylugano.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
<gallery>
 
File:San Salvatore Chiesa LCD.jpg|Lugano, panorama
==== Futsal ====
File:Lanzo (1).JPG|Panorama dalla vetta della Sighignola
Dal 2010 il [[Lugano Pro Futsal]] rappresenta la città nel massimo campionato svizzero di [[Futsal]], disputando le partite casalinghe presso il Palamondo di Cadempino.<ref>{{Cita web|url=https://www.luganoprofutsal.ch/|titolo=Lugano Pro Futsal – informazioni ufficiali|sito=luganoprofutsal.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
File:Lanzo (2).JPG|Panorama dalla vetta della Sighignola
 
File:Lugano - Panorama Nord.jpg|Panorama da Nord
==== Hockey su prato ====
File:From Parco Civico across Lago di Lugano.jpg|Il parco Ciani, il lago e la Sighignola
La squadra cittadina di hockey su prato, attiva dagli anni 1970, è stata due volte campione svizzero di Lega nazionale B e vincitrice della Coppa Svizzera nel 1981.<ref>{{Cita web|url=https://www.swisshockey.org/|titolo=Swiss Hockey – Albo d'oro|sito=swisshockey.org|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
File:Lugano3 wiki.JPG|Lugano, panorama
 
File:Lugano4 wiki.JPG|Lugano, panorama
==== Unihockey ====
File:Lugano von Paradiso.jpg|Lugano visto dal lungolago di Paradiso
L'[[Unihockey Club Lugano]] è stata la prima formazione ticinese di [[floorball]] e partecipa al campionato svizzero di terza lega, con una tradizione di successi nelle competizioni regionali e giovanili.<ref>{{Cita web|url=https://www.unihockeylugano.ch/|titolo=Unihockey Club Lugano – sito ufficiale|sito=unihockeylugano.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
File:Lugano - Piazza Riforma.jpg|Lugano, Piazza Riforma al tramonto
 
File:Panorama lugano.jpg|Vista di una zona della città di Lugano
==== Arti marziali ====
File:Monte San Salvatore LCD.jpg|Monte San Salvatore, visto da Piazza Luini, Lugano
La palestra ''Fight Gym'' di [[Canobbio]] è uno dei principali centri di sport da combattimento del Ticino, con corsi di [[pugilato]], [[kickboxing]], [[savate]], [[grappling]] e [[arti marziali miste]]. I suoi atleti hanno conquistato numerosi titoli nazionali e internazionali.<ref>{{Cita web|url=https://fightgym.ch/|titolo=Fight Gym – discipline e palmarès|sito=fightgym.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
</gallery>
 
=== Eventi sportivi ===
==== Tennis ====
{{Vedi anche|Challenger Lugano}}
Dal 1999 al 2010 Lugano ha ospitato il torneo internazionale [[ATP Challenger Series|ATP Challenger]], premiato in passato tra i migliori eventi del circuito; dal 2021 il torneo è tornato stabilmente nel calendario dell'[[ATP Challenger Tour]] e si disputa annualmente a Lugano.<ref>{{Cita web|url=https://www.atptour.com/en/tournaments/lugano/|titolo=Lugano – Overview (ATP Challenger Tour)|sito=atptour.com|lingua=en|accesso=12 gennaio 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.swisstennis.ch/it/news-e-media/news/2021/03/challenger-lugano-tutto-pronto.html|titolo=Challenger di Lugano: tutto pronto|sito=Swiss Tennis|lingua=it|data=25 marzo 2021|accesso=12 gennaio 2025}}</ref>
 
==== Tiro a segno ====
Dall'11 al 14 settembre 1997 Lugano ha ospitato la finale della [[Coppa del Mondo di tiro a segno]], con la partecipazione dei principali campioni olimpici nelle discipline di pistola e carabina alle distanze di 10, 25 e 50 metri.<ref>{{Cita web|url=https://www.issf-sports.org/competitions/venue.ashx?cshipid=59|titolo=ISSF World Cup Final 1997 – Lugano|sito=issf-sports.org|lingua=en|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
 
==== Ciclismo ====
Lugano è stata più volte sede di competizioni ciclistiche internazionali: nel 1953 (vittoria di [[Fausto Coppi]]) e nel 1996 (vittoria di [[Johan Museeuw]]) ha ospitato i [[Campionati del mondo di ciclismo su strada]], mentre nel 1998 è stata tappa conclusiva del [[Giro d'Italia 1998]], vinta da [[Serhij Hončar]].<ref>{{Cita web|url=https://www.uci.org/competition-hub/road-world-championships-1953|titolo=UCI Road World Championships – Lugano 1953|sito=uci.org|lingua=en|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.uci.org/competition-hub/road-world-championships-1996|titolo=UCI Road World Championships – Lugano 1996|sito=uci.org|lingua=en|accesso=7 ottobre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.giroditalia.it/it/tappe/tappa-21-cornaredo-lugano-crono/|titolo=Giro d'Italia 1998 – tappa 21 Cornaredo-Lugano|sito=giroditalia.it|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
Nel 2003 la città ha ospitato il [[Campionato del mondo di mountain bike]] sui percorsi del [[Monte Tamaro]], e dal 2009 organizza il [[Gran Premio di Lugano]], competizione per professionisti inserita nel calendario UCI Europe Tour.<ref>{{Cita web|url=https://www.gpflugano.ch/|titolo=Gran Premio Città di Lugano – storia e vincitori|sito=gpflugano.ch|lingua=it|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
 
==== Olimpiadi ====
Il 30 gennaio 2006 la [[fiaccola olimpica]] dei [[XX Giochi olimpici invernali|Giochi olimpici invernali di Torino 2006]] transitò per Lugano, accolta da una grande manifestazione pubblica in Piazza della Riforma. Tra i tedofori figurava [[Michela Figini]], campionessa olimpica di discesa libera a [[Sarajevo 1984]].<ref>{{Cita web|url=https://www.rsi.ch/sport/altri/Lugano-celebra-il-passaggio-della-fiaccola-olimpica-443216.html|titolo=Lugano celebra il passaggio della fiaccola olimpica|sito=rsi.ch|lingua=it|data=30 gennaio 2006|accesso=7 ottobre 2025}}</ref>
 
== Note ==
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== Bibliografia ==
* [[Jacob Burckhardt]], ''Lugano e il San Salvatore'', in Le meraviglie del Ticino, 1839 (riedizione) Locarno 1993, 59-76.
* Johann{{Cita Rudolflibro|titolo Rahn,= ''I monumenti artistici del Mediomedio Evoevo nel CantonCantone Ticino'',|autore traduzione= italianaJohann diRudolf Rahn|traduttore = [[Eligio Pometta,]]|url = https://archive.org/details/monumentiartisti00rahn/page/n5/mode/2up |editore = Tipo-Litografia di C.Carlo Salvioni,|città = Bellinzona|anno = 1894, |cid = Rahn|pp = 177-193.}}
* Siro Borrani, ''Il Ticino Sacro. Memorie religiose della Svizzera Italiana raccolte dal sacerdote Siro Borrani prevosto di Losone'', Tip. e Libreria Cattolica di Giovanni Grassi, Lugano 1896.
* Ilse Schneiderfranken, ''Le industrie nel Cantone Ticino'', 1937.
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* Luciano Moroni Stampa; ''Codex palaeographicus Helvetiae subalpinae'', Libreria Antiquaria di Beniamino Burstein, Lugano 1957.
* Pasquale Gilardi, ''Ul Paes da Brè e La Funicolar'', Società Editrice Roma, Como 1908, (Ristampa) 1971.
* {{Cita libro|autore=Alessandro Cruciani|autore2=|titolo=GUIDA D'EUROPA|annooriginale=1973|editore=Touring Club Italiano|città=Milano|volume=Svizzera|capitolo=|cid=TCI}}
* Eligio Pometta, [[Virgilio Chiesa]], Vittorino Maestrini, ''Storia di Lugano'', 2 volumi editi dalla Società dei commercianti di Lugano, 1975.
* Aldo Petralli, ''1798 Un anno storico'', Arti grafiche Gaggini-Bizzozero SA, Lugano 1979.
* Bernhard Anderes, ''Guida d'Arte della Svizzera Italiana'', Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 314-315.
*{{Cita libro|autore=Niklaus Flüeler|titolo=Guida culturale della Svizzera|annooriginale=|anno=1982|editore=Ex Libris Verlag AG|città=Zurigo|pp=|capitolo=|cid=Flüeler|ISBN=}}
* Leila Ostini, ''La radio della Svizzera italiana. Creazione e sviluppo (1930-1939)'', Università di Friburgo 1983.
* Sonia Dietrich Bertini, ''La nascita della televisione della Svizzera italiana (Un problema di federalismo)'', Università di Friburgo 1983.
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* Raffaello Ceschi, ''Ottocento ticinese'', Armando Dadò Editore, Locarno 1986.
* Antonio Gili, ''L'uomo, il topo e la pulce'', in Pagine storiche luganesi, numero 2, dicembre 1986, Edizioni città di Lugano 1986.
* Franco Cajani, ''La bottega dei [[Seregnesi (pittori)|Seregnesi]] nell'ambito della pittura del Quattrocento lombardo'', Besana Brianza 1986.
* Saverio Snider, ''Applausi di carta. Le raccolte di poesie d'occasione stampate nel Ticino (1747-1780)'', in Antonio Gili (a cura di), Pagine storiche luganesi, numero 3, maggio 1987, Edizioni città di Lugano 1987, 7-96.
* Fiorenzo Bernasconi, ''Giampietro Riva e il primo canto del "Bertoldo" in rima'', in Ibidem, 97-146.
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* Antonio Gili (a cura di), ''«Udite Udite!» Proclami dei governi provvisori e del Cantone di Lugano, 1798-1803'', Edizioni Città di Lugano-Archivio storico, Lugano 2010.
* Marco Schnyder, ''Famiglie e potere. Il ceto dirigente di Lugano e Mendrisio tra Sei e Settecento'', Edizioni Casagrande, Bellinzona 2011.
* Igor Ponti, ''Skate Generation, a Lugano skater portraits. ''Fontana Edizioni, Lugano 2009. « Skate Generation» »&nbsp;è&nbsp; una serie di ritratti in bianco e nero di padri con i loro figli, di donne, di giovani e di uomini, richiamando alla mente i guerrieri di fine 800 in posa per l'istantanea.
 
== Voci correlate ==
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* [[Valli di Lugano]]
* [[Distretto di Lugano]]
* [[ListaComuni deidi comuniconfine svizzeridella di confineSvizzera]]
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web |url=https://luganoeventi.ch/|titolo=Lugano Eventi (portale ufficiale per gli eventi nel luganese)}}
* {{DSS|I2177|Lugano|autore=Giuseppe Negro|data=22 dicembre 2010}}
* {{cita web | url = http://www.lugano.ch/lugano-attiva/polo-culturale/archivio-storico-comunale.html | titolo = Sito dell'Archivio storico Città di Lugano | accesso = 20 luglio 2019 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20150403104900/http://www.lugano.ch/lugano-attiva/polo-culturale/archivio-storico-comunale.html | urlmorto = sì }}
* {{cita web|url=http://www3.ti.ch/DFE/DR/USTAT/index.php?fuseaction=dati.dettaglio&id=142|titolo=Ufficio di statistica del Cantone Ticino}}
* http://www4.ti.ch/fileadmin/DT/temi/aria/clima/01_Rapporto_clima_Ticino.pdf
* {{cita web|url=http://www3.ti.ch/elezioni/Comunali2008/RisultatiMUComune.php?File=599_00_4|titolo=Elezioni comunali 2008}}
*{{cita web |url=http://climaue.altervista.org/climacontinentalefresco.htm|titolo=Clima}}
 
{{Lago di Lugano}}