Indirizzo IP: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Link a wikipedia.org Modifica visuale |
|||
(219 versioni intermedie di oltre 100 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
In [[informatica]] e nelle [[telecomunicazioni]], un '''indirizzo IP''' è un numero che identifica univocamente un [[Nodo (telecomunicazioni)|nodo]] in una [[rete di computer]] che utilizza il [[Internet Protocol|protocollo Internet]] (IP). Il suo scopo è del tutto simile a quello di un [[indirizzo postale]], che consente di trovare il percorso fino a una destinazione prescelta.<ref>{{cita web|url=https://datatracker.ietf.org/doc/html/rfc791#section-2.3|titolo=INTERNET PROTOCOL|lingua=en|data=settembre 1981|accesso=28 ottobre 2024}}</ref>
{{torna a|Internet Protocol}}▼
Viene assegnato a
== Composizione e formati ==
* La prima parte identifica la rete, chiamata ''network'' o ''routing prefix'' (Net_ID) ed è
* La seconda parte invece identifica, all'interno della rete, l'[[host]] (o l'interfaccia in [[IPv6]]) e le eventuali sottoreti (Host_ID) ed è utilizzato per l'instradamento a livello locale dell'host una volta raggiunta la sottorete locale di destinazione, cui segue la traduzione o risoluzione in indirizzo MAC per l'effettiva consegna del [[pacchetto (reti)|pacchetto]] dati al destinatario con i protocolli della rete locale.▼
Con l'introduzione del [[CIDR]] è possibile creare sottoreti, a differenza del sistema a classi, che prevedeva il rispetto delle reti imposte con conseguente spreco di indirizzi IP.<ref>
▲* La seconda identifica, all'interno della rete, l'[[host]] (o l'interfaccia in [[IPv6]]) e le eventuali sottoreti (Host_ID) ed è utilizzato per l'instradamento a livello locale dell'host una volta raggiunta la sottorete locale di destinazione, cui segue la traduzione o risoluzione in indirizzo MAC per l'effettiva consegna del [[pacchetto (reti)|pacchetto]] dati al destinatario con i protocolli della rete locale.
Con lo scopo di ridurre la necessità di indirizzi IP sono stati assegnati tre blocchi di indirizzi IP per le reti private, classe A, classe B e classe C. Se un'organizzazione decide di utilizzare uno di questi IP, non ha bisogno di coordinarsi con ICANN o con qualsiasi altro registro Internet.
▲Con l'introduzione del [[CIDR]] è possibile creare sottoreti, a differenza del sistema a classi, che prevedeva il rispetto delle reti imposte con conseguente spreco di indirizzi IP<ref>[http://books.google.it/books?id=cVP6VhwgHkkC&pg=PA140&lpg=PA140&dq=vantaggi+CIDR&source=bl&ots=C-Xh4NNqry&sig=iF5pRjuuXtQEvKjw7djKgo3FTcY&hl=it&ei=nOutTNWkGsaXOo6l8d4F&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=1&ved=0CBUQ6AEwAA#v=onepage&q=vantaggi%20CIDR&f=false Il CIDR]</ref>.
=== IPv4 ===
{{vedi anche|IPv4}}
[[File:Ipv4 address-it.svg|thumb|
L'indirizzo IPv4 (Internet Protocol versione 4) è costituito da {{M|32
Nello standard IPv4, essendo costituito da {{M|32|u=bit}}, le combinazioni utilizzabili sono <math>2^{32}</math>, pari a circa 4 miliardi. All'inizio, nel 1981, sembravano tanti, tuttavia oggi sono pochi poiché se ognuno di noi ha diversi dispositivi connessi a internet, questi avranno degli indirizzi IP univoci. Basti pensare che molte persone posseggono uno smartphone, un computer e una [[smart TV]], quindi tre indirizzi IP. Sono quindi state identificate delle soluzioni, per esempio separare degli "indirizzi privati" assegnati nelle [[LAN]], al cui interno sono identificati univocamente, ma il router ha un indirizzo pubblico, i rimanenti non sono visti dall'esterno. Questa soluzione è generalmente utilizzata dalle imprese. L'altra soluzione è passare a un nuovo standard: IPv6.
=== IPv6 ===
{{Vedi anche|IPv6}}
[[File:Ipv6 address-it.svg|thumb|
L'indirizzo IPv6 (Internet Protocol versione 6) è costituito da {{M|128
I dispositivi connessi
Nello standard IPv6, essendo costituito da {{M|128|u=bit}}, le combinazioni utilizzabili sono <math>2^{128}</math>, per un totale di {{M|3,4|e=38}} indirizzi, pari a circa {{M|7|e=23}} indirizzi IP per ogni [[metro quadrato]] di superficie terrestre. A oggi ipotizziamo sufficiente, anche se non si è ancora passati totalmente all'IPv6.
▲I dispositivi connessi ad una rete IPv6 ottengono un indirizzo di tipo unicast globale, vale a dire che i primi 48 bit del suo indirizzo sono assegnati alla rete a cui esso si connette, mentre i successivi 16 bit identificano le varie sottoreti a cui l'host è connesso. Gli ultimi 64 bit sono ottenuti dall'[[indirizzo MAC]] dell'interfaccia fisica.
== Tipologie ==
=== Indirizzi statici ===
Gli indirizzi statici vengono utilizzati per identificare dispositivi semi-permanenti con indirizzo IP permanente. [[Server]], [[stampante|stampanti di rete]]
Sul fronte della [[sicurezza informatica]] l'assegnazione di un IP statico rende però il dispositivo più soggetto ad attacchi informatici.<ref name="IndStatico" />
L'indirizzo statico può essere configurato direttamente sul dispositivo, oppure come parte di una configurazione [[Dynamic Host Configuration Protocol|DHCP]] che associa all'
=== Indirizzi dinamici ===
{{vedi anche|DHCP}}
Gli indirizzi dinamici sono utilizzati per identificare dispositivi non permanenti in una LAN. Un server presente nella LAN assegna dinamicamente e automaticamente l'indirizzo scegliendolo casualmente da un range preimpostato. Si può scegliere l'intervallo di indirizzi a seconda del numero delle utenze della rete impostando la [[
I [[Internet Service Provider|fornitori di connessione internet]] (Internet Service Provider, ISP), per esempio, utilizzano un numero variabile di indirizzi assegnabili per una vasta clientela {{
== La gestione internazionale ==
{{Vedi anche|ICANN}}
[[File:Allocation of IPv4 Address Space (Country Code) - it.svg|thumb
[[File:Allocation of IPv6 Address Space (Country Code) - it.svg|thumb
Gli indirizzi IP pubblici e i range di indirizzi sono rilasciati e regolamentati dall'[[ICANN]] tramite una serie di organizzazioni delegate.<ref>[
La difficile implementazione a livello globale dell'IPv6 ha portato all'introduzione di nuovi concetti, che hanno rivoluzionato la teoria e la pratica delle reti. Vanno citati l'abbandono del concetto di
=== Assegnazione e funzioni ===
Riga 55 ⟶ 59:
== I servizi correlati ==
=== Sistemi di risoluzione dei nomi ===
Per rendere maggiormente user-friendly la tecnologia IP sono stati implementati alcuni servizi di risoluzione dei nomi, cioè che associano un nome leggibile
==== DNS (Domain Name System) ====
{{vedi anche|Domain Name System|Risoluzione DNS inversa}}
Il DNS è un [[servizio di directory]] utilizzato per la risoluzione dei nomi dei server da indirizzi logici e testuali ([[Uniform Resource Locator|URL]]) in indirizzi IP. Questa funzione è essenziale per l'usabilità di [[Internet]], visto che gli esseri umani hanno più facilità a ricordare nomi testuali, mentre i dispositivi di instradamento (interfacce di rete e [[router]] di livello 2 e superiore) lavorano su indirizzi binari. Permette inoltre
Un'altra delle peculiarità del DNS è quella di consentire,
Ogni suffisso (o classe) finale degli indirizzi IP, detta ''Top Level Domain'', è associata
Per i domini nazionali (''Country Code'') esiste una autorità designata per ogni Paese, che per l'Italia è il sito Registro
Per vari domini di primo livello come questi
==== WINS ====
{{vedi anche|WINS}}
Nato dalla azienda [[Microsoft]] è l'implementazione del protocollo [[NetBIOS su TCP|NetBIOS]] per risolvere nomi in reti locali, presente in tutti i sistemi operativi [[Windows]]. Da [[Windows 2000]] fa parte di [[Active Directory]].<ref>[
=== Servizi tecnici ===
Riga 79 ⟶ 83:
====ARP====
{{Vedi anche|Address Resolution Protocol}}
L'indirizzo IP in formato numerico, una volta raggiunta la sottorete finale di destinazione, deve essere poi convertito in indirizzo MAC locale per l{{'}}''instradamento diretto''. Di tale risoluzione si occupa il [[protocollo di rete|protocollo]] [[Address Resolution Protocol|ARP]]. == Conoscere l'indirizzo in uso ==
Per conoscere il proprio indirizzo IP, [[
Nei sistemi operativi Microsoft Windows, invece, con il comando [[ipconfig]], dal [[prompt dei comandi]], si possono avere le informazioni desiderate. Tale comando non è sempre già
Mediante il ''[[ping]]'' e il ''[[traceroute]]'' (comandi del DOS, oppure programmi scritti in altri linguaggi) viene inviato un pacchetto "di prova" per misurare rispettivamente il tempo di risposta e il percorso geografico della connessione attiva.
Chi naviga utilizzando un [[router]], usando tali comandi visualizzerà le informazioni relative alla propria rete privata. Le informazioni riguardo all'[[IP pubblico]] (assegnato al router) sono disponibili nel pannello di configurazione del router stesso oppure è possibile visualizzarlo tramite un sito apposito.<ref>Come,
Per conoscere il proprio indirizzo IP su [[iPad]] e [[iPhone]], aprire l'app Impostazioni, selezionare la voce Wi-Fi, premere successivamente sull'icona (i) posizionata a fianco della rete a cui si è connessi e comparirà l'indirizzo IP in corrispondenza della scritta "Router".
==Note==
Riga 94 ⟶ 101:
==Voci correlate==
* [[Porta (reti)]]
* [[Socket (reti)]]
* [[
* [[
* [[Indirizzo link local]]
* [[Tracert]]
* [[Whois]]
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.ripe.net/db/index.html|Informazioni sui vari ip presso il Ripe}}▼
* {{FOLDOC|IP address}}
▲* {{cita web |
* Indirizzamento IPv4: RFC 791, RFC 1519, RFC 1918
* Indirizzamento IPv6: RFC 4291
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|informatica|internet
[[Categoria:
|