Therese Schnabel: differenze tra le versioni

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[[File:Therese Behr (BerlLeben 1903-12).jpg|thumb|upright=1.20|Therese Behr, 1903<ref>Rivista "Berliner Leben", numero 12 (1903).</ref>]]
{{Bio
|Titolo =
|Nome = Therese
|Cognome = Schnabel
|CognomePrima =
|Pseudonimo =
|PostPseudonimo =
|PostCognome =
|PostCognomeVirgola =
|ForzaOrdinamento = Schnabel, Therese
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|Sesso = F
|LuogoNascita = Stoccarda
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|LuogoNascitaAlt =
|GiornoMeseNascita = 14 settembre
|AnnoNascita = 1876
|NoteNascita =
|LuogoMorte = Lugano
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|LuogoMorteAlt =
|GiornoMeseMorte = 30 gennaio
|AnnoMorte = 1959
|NoteMorteEpoca = 1900
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|PreAttività =
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|Nazionalità = tedesco
}}
|NazionalitàNaturalizzato =
 
|Cittadinanza =
}} Era molto nota per le sue interpretazioni di [[lied]]. Ha sposato il pianista [[Artur Schnabel]] nel 1905.
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|DimImmagine =
}} Era molto nota per le sue interpretazioni di [[lied]]. Ha sposato il pianista [[Artur Schnabel]] nel 1905.
 
==Biografia==
Nata '''Therese Behr nacque''' a [[Stoccarda]] il 14 settembre 1876 dall'arredatore d'interni Carl Behr e sua moglie Lina Behr (nata Zenegg). Nel 1881 la famiglia si trasferì a [[Magonza]]. Il fratello di Therese Behr, il direttore d'orchestra e violinista Hermann Behr, le fece dare lezioni di musica nella vicina [[Francoforte sul Meno]], da Julius Stockhausen; studiò con Stockhausen dal 1893 al 1995 e poi continuò a [[Colonia (Germania)|Colonia]] con Franz Wüllner.<ref name=hamburg>{{citeCita web|titletitolo=Therese Behr-Schnabel|websitesito=Lexikon verfolgter Musiker und Musikerinnen der NS-Zeit, Universität Hamburg|url=http://www.lexm.uni-hamburg.de/object/lexm_lexmperson_00002656|accessdateaccesso=December3 3,dicembre 2015}}</ref>
 
Si trasferì a Berlino nel 1898 per studiare con [[Etelka Gerster]]. Nel 1900 l'allora sconosciuto pianista [[Artur Schnabel]] fu assunto per accompagnare la Behr, che aveva già avuto una carriera internazionale di successo, in una tournée di concerti nella [[Prussia Orientale]]. I due si sposarono nel 1905. Si esibivano spesso insieme ed era la fama della Behr come cantante di [[Lied]]er, e la sua insistenza sul fatto che suo marito l'accompagnasse, che attirava l'attenzione del pubblico sull'abilità di Schnabel come pianista.<ref name=crankshaw>{{citeCita booklibro|lastcognome=Crankshaw|firstnome=Edward|editorcuratore-firstnome=Artur|editorcuratore-lastcognome=Schnabel|titletitolo=My Life and Music|publishereditore=St. Martin's Press|yearanno=1963|pagep=xv|chaptercapitolo=Introduction}}</ref> L'appartamento di dodici stanze degli Schnabel sulla Wielandstrasse a [[Charlottenburg|Berlino-Charlottenburg]] divenne presto un punto d'incontro per i circoli musicali berlinesi. La Behr teneva anche lezioni di canto nella loro casa.
[[File:SchnabelFamilyGrave-FriedhofSchwyz RomanDeckert15012024-02.jpg|miniatura|La tomba di famiglia nel gennaio 2024.]]
Dopo che i [[nazisti]] salirono al potere nel 1933, la Behr e Schnabel lasciarono Berlino, perchèperché Schnabel aveva chiaramente intuito i problemi politici che sarebbero venuti.<ref>{{citeCita booklibro|lastcognome=Grünzweig|firstnome=Werner|editorcuratore-firstnome=Artur|editorcuratore-lastcognome=Schnabel|titletitolo=Walking Freely on Firm Ground|publishereditore=Wolke|yearanno=2014|pagespp=8–98-9|chaptercapitolo=Preface}}</ref> Per i successivi anni trascorsero le estati a [[Tremezzo]], sul [[Lago di Como]] e gli inverni a Londra. Le estati a Tremezzo, durante questi anni, furono anche l'occasione per la Behr, Schnabel e il loro figlio [[Karl Ulrich Schnabel]] (1909-2001) di tenere corsi estivi.<ref name="hamburg" /> La famiglia si trasferì a New York nel 1939, dove la Behr continuò a insegnare.
 
La Behr tornò in Europa per la prima volta nel 1946, dopo la guerra. Da allora in poi trascorse le estati in Svizzera e in Italia. Dopo la morte di Schnabel nel 1951, tornò definitivamente a Tremezzo e vi rimase fino alla sua morte a [[Lugano]] il 30 gennaio 1959. Fu sepolta accanto al marito a Svitto, capitale dell'omonimo cantone svizzero. Anche suo figlio Karl Ulrich, sua moglie Helen, nata Fogel (1911–1974), pianista negli Stati Uniti, e il suo pronipote Claude Alain Mottier (1972–2002), anch'egli pianista, trovarono la loro morte nella tomba di lei Luogo di riposo di lei. Nel 2006 il Comune di Svitto ha dichiarato la tomba di famiglia monumento e quindi protetta in modo permanente dall'abbandono.<ref>{{Cita web|url=https://schnabelmusicfoundation.com/where-is-the-schnabel-grave-site|titolo=Where is the Schnabel Grave Site|sito=Schnabel Music Foundation|lingua=en-US|accesso=2024-01-17}}</ref>
Dopo che i [[nazisti]] salirono al potere nel 1933, la Behr e Schnabel lasciarono Berlino, perchè Schnabel aveva chiaramente intuito i problemi politici che sarebbero venuti.<ref>{{cite book|last=Grünzweig|first=Werner|editor-first=Artur|editor-last=Schnabel|title=Walking Freely on Firm Ground|publisher=Wolke|year=2014|pages=8–9|chapter=Preface}}</ref> Per i successivi anni trascorsero le estati a [[Tremezzo]], sul [[Lago di Como]] e gli inverni a Londra. Le estati a Tremezzo, durante questi anni, furono anche l'occasione per la Behr, Schnabel e il loro figlio [[Karl Ulrich Schnabel]] di tenere corsi estivi.<ref name=hamburg/> La famiglia si trasferì a New York nel 1939, dove la Behr continuò a insegnare.
 
La Behr tornò in Europa per la prima volta nel 1946, dopo la guerra. Da allora in poi trascorse le estati in Svizzera e in Italia. Dopo la morte di Schnabel nel 1951, tornò definitivamente a Tremezzo e vi rimase fino alla sua morte a [[Lugano]] il 30 gennaio 1959. I documenti di Therese Behr sono conservati presso l'Archivio musicale dell'[[Akademie der Künste]] di Berlino.
 
===Famiglia===
La Behr e Artur Schnabel ebbero due figli, il pianista [[Karl Ulrich Schnabel]] (1909-2001)<ref name=smf>{{citeCita web|titletitolo=Therese Behr Schnabel|websitesito=Schnabel Music Foundation|url=http://schnabelmusicfoundation.com/artists/therese-behr-schnabel|accessdateaccesso=December 3, dicembre 2015}}</ref> e l'attore [[Stefan Schnabel]] (1912-1999).<ref name=smf/> La figlia di Karl Ulrich Schnabel, Ann Schnabel Mottier, gestisce attualmente la Schnabel Music Foundation insieme al marito François Mottier.<ref>{{cita web|url=http://schnabelmusicfoundation.com/about-us/the-founders/|titolo=The Schnabel Music Foundation - The Founders}}</ref>
 
==Carriera==
Therese Behr iniziò la sua carriera di cantante come allieva di [[Julius Stockhausen]] a [[Francoforte sul Meno]] e continuò la sua educazione musicale con [[Franz Wüllner]] a Colonia. Nel 1898, all'età di 22 anni, si trasferì a Berlino per studiare con [[Etelka Gerster]]. La sua prima "esitante" apparizione nel 1897 fu seguita da un secondo debutto il 21 gennaio 1899 alla Singakademie di Berlino, accompagnata dallo studente di [[Liszt]] Alfred Reisenauer.<ref name=hamburg/><ref name=smf/><ref>{{citeCita booklibro|firstnome=Cesar|lastcognome=Saerchinger|titletitolo=Artur Schnabel - A Biography|publishereditore=Cassell & Company|yearanno=1957|pagep=68}}</ref> Questa esibizione, che presentava musica di Schubert e Brahms, fu accolta molto positivamente: l'[[Allgemeine musikalische Zeitung]] dichiarò che "una vera e propria grande sacerdotessa dell'arte è sorta ancora una volta".<ref name=hamburg/><ref>{{citeCita booklibro|firstnome=Cesar|lastcognome=Saerchinger|titletitolo=Artur Schnabel - A Biography|publishereditore=Cassell & Company|yearanno=1957|pagep=64}}</ref> Gli anni seguenti videro spettacoli di [[Lied]]er a Londra, Parigi, San Pietroburgo, Mosca, Budapest e Bruxelles, tra gli altri.<ref name=hamburg />
 
Nel 1903 Therese fondò il Berliner Vokalquartett (Quartetto vocale di Berlino) assieme al soprano Jeanette Grumbacher-de Jong, il tenore Ludwig Hess e il basso Arthur van Eweyk. Il quartetto era famoso per le sue esibizioni con l'orchestra di opere come ''[[Messiah]]'' di [[Georg Friedrich Händel|Händel]] e la ''[[Sinfonia n. 9 (Beethoven)|Nona Sinfonia]]'' di [[Beethoven]].<ref>{{citeCita journalpubblicazione|journalrivista=Neue Zeitschrift für Musik|volume=101|issuenumero=17|yearanno=1905}}</ref>
 
Il compositore e critico austriaco [[Wilhelm Kienzl]] scrisse del gruppo:
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Kienzl aveva una sola lamentela:
 
{{citazione|È increscioso che questo quartetto d'élite non esegua brani vocali a quattro voci [[a cappella]], come vecchi [[Madrigale|madrigali]] e [[mottetto|mottetti]] che, anche grazie alla suono stesso, apporterebbero una certa varietà al programma.<ref>"{{Lang|de|Die Klangcharaktere die vier schönen Stimmen passen ungemein gut zueinander, als wären sie mit Liebe und Verständnis von einem feinen Ohre unter Hunderten ausgewählt worden. Natürlich hat hieran auch die künstlerische Intelligenz und das Stilgefühl der Sänger selbst wesentlichen Anteil. Man hat hier das Ergebnis ausdauernder Arbeit vor sich, mit der eine so feine Abtönung des Zusammenklanges erreicht wurde, die das Gefühl kaum aufkommen lässt, dass vier Personen am Werke sind. Und doch gibt sich bei aller bescheidenen Einordnung des Einzelnen in das Ganze die Individualität jedes Künstlers zu erkennen. Die Ensemble-Technik (rhythmische Präzision, Dynamik, Gleichzeitigkeit der an- und auslautenden Konsonanten) lässt keinen Wunsch offen. Bedauerlich ist es, dass dieses Elite-Quartett nicht einige vierstimmige a capella-Gesänge, etwa alte Madrigale und Motetten, zum Vortrage bringt. Diese würden—schon was die Klangwirkung betrifft—einige Abwechslung ins Programm bringen.}}"{{citeCita booklibro|firstnome=Wilhelm|lastcognome=Kienzl|titletitolo=Im Konzert: von Tonwerken und nachschaffenden Tonkünstlern empfangene Eindrücke|publishereditore=Allgemeine Verein für deutsche Literatur|yearanno=1908|pagesp=147|chaptercapitolo=Das Berliner Vokal-Quartett (1905)}}</ref>}}
 
Il primo incontro di Therese e Schnabel nel 1900 fu anche l'inizio di una collaborazione musicale permanente. I due erano noti per le loro interpretazioni dei [[Lied]]er di [[Schubert]], [[Robert Schumann|Schumann]] e [[Brahms]]. I loro concerti sono stati descritti come un'esibizione del "gusto più sottile e raffinato"; in essi, scrisse il recensore Wilhelm Kleefeld, "la volontà più determinata si è unita all'abilità più perfetta: queste serate di Schubert, Schumann e Brahms hanno offerto a tutti i partecipanti ore di pura e genuina gioia del suono".<ref>{{citeCita journalpubblicazione|firstnome=Wilhelm|lastcognome=Kleefeld|titletitolo=Ein Berliner Musikwinter|journalrivista=Velhagen & Klasings Monatshefte|volume=20|issuenumero=2|yearanno=1906|pagep=46}}</ref> Nell'inverno del 1909/1910 la Behr e Schnabel eseguirono il [[ciclo di canzoni]] di Schubert ''[[Die Winterreise]]''. Il biografo di Schnabel, Saerchinger, osservò che "è stata un'impresa rischiosa per una donna cantare questo ciclo di canzoni intensamente romantico, impostato su una serie di poesie che sono palesemente sfogo di un giovane malato d'amore e che nella mente del pubblico pragmatico avrebbe richiesto la voce di un uomo".<ref>{{cite bookCita libro|firstnome=Cesar |lastcognome=Saerchinger |titletitolo=Artur Schnabel. A Biography |publishereditore=Cassell & Company |yearanno=1957 |pagep=102}}</ref> Tuttavia il concerto fu accolto con tale successo che il duo eseguì tutti i cicli di canzoni di Schubert negli anni successivi. Ripeterono questa impresa nel centenario di Schubert del 1928 in concerti che il critico [[Alfred Einstein]] descrisse come "la più alta integrazione possibile di poteri interpretativi applicati a sentimenti profondi e sinceri".<ref>{{cite bookCita libro|firstnome=Cesar |lastcognome=Saerchinger |titletitolo=Artur Schnabel. A Biography |publishereditore=Cassell & Company |yearanno=1957 |pagep=194}}</ref>
 
Il duo eseguì non solo opere di affermati maestri tedeschi, ma anche le stesse canzoni di Schnabel per voce e pianoforte, molte delle quali erano dedicate a sua moglie.
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==Reputazione==
La Behr era molto nota per la sua ricca voce e il suo "istintivo senso del fraseggio e dell'enfasi".<ref>{{citeCita booklibro|firstnome=Cesar|lastcognome=Saerchinger|titletitolo=Artur Schnabel - A Biography|publishereditore=Cassell & Company|yearanno=1957|pagep=67}}</ref> Wilhelm Kienzl scrisse che "trattava il suo [[mezzosoprano]] morbido e ben bilanciato [sic] con raffinatezza artistica".<ref>{{citeCita booklibro|firstnome=Wilhelm|lastcognome=Kienzl|titletitolo=Im Konzert: von Tonwerken und nachschaffenden Tonkünstlern empfangene Eindrücke|publishereditore=Allgemeine Verein für deutsche Literatur|yearanno=1908|pagesp=147|chaptercapitolo=Das Berliner Vokal-Quartett (1905)}}</ref> La sua voce ispirò [[Richard Strauss]] a comporre la sua canzone ''Traum durch die Dämmerung'' (1895) per lei.
 
Oltre ad essere famosa come interprete di lied fu anche acclamata come solista con orchestra; la sua carriera iniziale vide esibizioni con i direttori [[Arthur Nikisch]], [[Felix Weingartner]] e [[Richard Strauss]].<ref name=smf/> Lo scrittore britannico e amico della famiglia Edward Crankshaw scrisse: "Non ci sono molte persone che hanno la minima idea della meravigliosa musicalità di Therese Behr Schnabel, ... o del debito che suo marito aveva nei suoi confronti. Lei era più anziana di lui di parecchi anni e fu lei che, dopo i suoi giorni da bambino prodigio, lo impose al pubblico tedesco insistendo per apparire come la sua accompagnatrice. Aveva il tatto musicale più infallibile di chiunque io abbia mai conosciuto e questo veniva fuori dal suo canto anche quando non aveva più voce".<ref name=crankshaw/>
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* {{cita web|url=http://schnabelmusicfoundation.com/artists/therese-behr-schnabel/|titolo=Therese Behr Schnabel|sito=Schnabel Music Foundation}}
* {{cita web|url=http://www.lexm.uni-hamburg.de/object/lexm_lexmperson_00002656|titolo=Therese Behr-Schnabel|collana=Lexikon verfolgter Musiker und Musikerinnen der NS-Zeit|editore=Universität Hamburg}}
 
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