Mohammad Khatami: differenze tra le versioni
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{{F|politici iraniani|arg2=filosofi|gennaio 2020|la pagina è priva di alcuna fonte, quindi si raccomanda di prestare attenzione alla veridicità delle informazioni}}
{{Carica pubblica
|nome
|immagine = Mohammad Khatami - December 11,
|carica = 5º [[Presidente della Repubblica
|mandatoinizio
|mandatofine
|predecessore
|successore
|vicepresidente = [[Hassan Habibi (politico)|Hassan Habibi]] <br> [[Mohammad Reza Aref]]
|partito = [[Società dei Chierici Militanti]]▼
|carica2 = [[Ministero della cultura e dell'orientamento islamico|Ministro della cultura e dell'orientamento islamico della Repubblica Islamica dell'Iran]]
|mandatoinizio2 = 12 settembre [[1982]]
|alma_mater = [[Università di Teheran]]▼
|mandatofine2 = 24 maggio [[1992]]
|religione = [[Islam|Musulmana]]▼
|predecessore2 = [[Mir-Hosein Musavi]]
|firma = Mohammad Khatami signature.svg▼
|successore2 = [[Ali Larjani]]
|}}▼
|presidente2 = [[Ali Khamenei]] <br> [[Ali Akbar Hashemi Rafsanjani]]
{{Bio
|Nome = Seyyed Mohammad
|Cognome = Khātami
|ForzaOrdinamento = Khatami, Mohammad
|PreData = [[lingua persiana|persiano]]:
|Sesso = M
|LuogoNascita = Ardakan
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 1943
|LuogoMorte =
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|Nazionalità = iraniano
}}
È stato il quinto [[
Khātami è stato eletto
Il giorno della sua elezione, il 2 di Khordād 1376 secondo il [[calendario persiano|calendario iraniano]], è considerato la data d'avvio delle "riforme" in Iran. I suoi seguaci o quanti hanno aderito a tale corrente politica sono normalmente detti appartenere al "Movimento del 2 di Khordād".
== Esordi della carriera ==
Khātami conseguì una laurea breve in [[
Prima della sua
È anche membro e Presidente del Consiglio Centrale della Lega dei Chierici Militanti.
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!bgcolor="#000000" colspan="3"|
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|[[Presidente
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|[[Primo Vicepresidente
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| ||'''[[Mohammad Reza Aref|Mohammad Reza ‘Āref]]'''||2001–2005
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!bgcolor="#000000" colspan="3"|
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|[[
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|[[
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| ||'''[[Mahmoud Hojjati]]'''||2000–2005
|-
|[[
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|[[
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| ||'''[[Ahmad Motamedi]]'''||2000–2005
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|[[
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| ||'''‘[[Ali Soufi]]'''||2001–2005
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|[[
|-
| ||'''[[Ahmad Masjed-Jamei|Ahmad Masjed-Jame‘i]]'''||2000–2005
|-
|[[
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|[[
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| ||'''[[Tahmasb Mazaheri]]'''||2001–2004
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| ||'''[[Safdar Hoseyni]]'''||2004–2005
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|[[
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| ||'''[[Morteza Hajji]]'''||2001–2005
|-
|[[
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|[[
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| ||'''[[Masoud Pezeshkian|Mas‘ud Pezeshkyān]]'''||2001–2005
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|[[
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|[[
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| ||'''[[Eshaq Jahangiri|Eshāq Jahāngiri]]'''||2001–2005
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|[[
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| ||'''[[Ali Younesi|‘Ali Yunesi]]'''||1998–2005
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|[[
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| ||'''[[Abdolvahed Musavi Lari|‘Abdolvāhed Musāvi Lāri]]'''||1998–2005
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|[[
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|[[
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| ||'''[[Safdar Hoseyni]]'''||2001–2004
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| ||'''[[Nasser Khaleghi|Nāsser Khaleghi]]'''||2004–2005
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|[[
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|[[
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| ||'''[[Rahman Dadman|Rahmān Dadmān]]'''||2000
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| ||'''[[Mohammad Rahmati]]'''||2004–2005
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|[[
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| ||'''[[Jafar Towfighi|Ja‘far Towfighi]]'''||2003–2005
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|[[
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Durante la Presidenza di Khātami, la politica estera dell'Iran entrò in una nuova fase; spostandosi dalla logica del confronto a quella della conciliazione. La visione del mondo del Presidente riformista dell'Iran Mohammad Khātami e la sua idea di politica estera furono differenti da quelle dei suoi predecessori. Nella concezione di politica estera di Khātami non esisteva l'"[[urto delle culture]]", ed egli era piuttosto incline a favorire un dialogo fra le culture". La politica di distensione di Khātami aveva creato un'atmosfera favorevole all'ampliamento delle relazioni fra le nazioni del mondo e le relazioni intrattenute con le maggiori potenze del pianeta diedero luogo a concreti miglioramenti della situazione internazionale. Soltanto le relazioni con gli USA rimasero caratterizzate da reciproca sfiducia e sospetto. Durante i due mandati di Khātami, Tehran fece sforzi sempre più evidenti per giocare un ruolo maggiore nell'area del [[Golfo Persico]] e anche al di fuori di essa.
L'8 aprile, Khātami sedette accanto al Presidente israeliano (nativo dell'Iran) [[Moshe Katsav]] durante i funerali di [[Papa Giovanni Paolo II]] a causa del puro e semplice ordine alfabetico prescelto per ospitare le autorità internazionali presenti alla cerimonia. Più tardi Katsav disse di aver stretto le mani
Tuttavia, dopo il suo ritorno in Iran, i ''media'' strettamente controllati dal regime iraniano affermarono che Khātami aveva decisamente negato quanto sostenuto dal leader israeliano.[http://www.msnbc.msn.com/id/7443548/]
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=== Riforme interne ===
Khātami è noto ai più per essere stato il primo Presidente riformista dell'Iran dalla Rivoluzione Islamica del 1979. Dopo aver assunto l'incarico grazie a una valanga di voti in suo favore
[[File:World Economic Forum Annual Meeting Davos 2007.jpg|thumb|Khātami al [[World Economic Forum]] nel 2007]]
* La serie di omicidi di dissidenti politici iraniani da parte di elementi criminali facenti capo al Ministero dell'Informazione. Questo fu un autentico terremoto politico nella comunità legata all'informazione iraniana e alla fine condusse a una delle più importanti vittorie politiche della Presidenza Khātami.
* La bastonatura di due dei suoi principali alleati e ministri-chiave del suo Governo ([[Ataollah Mohajerani]] e [[Abdollah Nuri]]) da parte di gruppi di attivisti islamici dopo un venerdì di preghiera a
* Un fallito tentativo di ''impeachment'' del Ministro della
* L'''[[impeachment]]'' del Ministro degli Interni di Khātami ([[Abdollah Nuri]]) da parte del 5° ''Majles'' che portò all'allontanamento dal suo incarico di Nuri.
* Il processo a Noori e il suo imprigionamento con l'accusa di avere offeso i valori [[islam]]ici.
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* Il tentato assassinio di [[Saeed Hajjarian]], uno dei più stretti alleati di Khātami, considerato da molti come il cervello strategico del movimento delle riforme.
* Il verdetto della magistratura che portò alla chiusura di oltre 20 giornali riformisti in un solo giorno. Ciò fu considerato da molti osservatori come il punto di partenza della fine del processo di riforme ed è stato descritto da alcuni attivisti politici come un colpo di Stato silenzioso contro il governo di Khātami.
* Il fallimento del "Doppio Progetto" ('''<
* L'incarcerazione di numerose importanti figure del movimento riformista e di alcuni alleati-chiave di Khātami per volontà della magistratura, sotto l'imputazione di offesa ai valori dell'Islam. Tra di essi: il Dott. [[Mohsen Kadivar]], [[Gholamhossein Karbaschi]], l'[[Ayatollah]] [[Hossein-Ali Montazeri]], [[Mohsen Sazegara]], [[Abbas Abdi|‘Abbās ‘Abdi]], i giornalisti d'inchiesta [[Akbar Ganji]] e [[Emadedin Baghi]], e così via.
* Il processo e la sentenza di morte per il Dott. [[Hashem Aghajari|Hāshem Aghājāri]], un professore universitario e attivista politico che aveva "offeso" il nocciolo dei valori islamici durante uno dei suoi discorsi. La sentenza di morte fu commutata dopo ampie proteste di studenti e partiti riformisti. Il Dott. Aghājāri è stato quindi messo in libertà dopo aver trascorso un breve periodo di tempo in prigione.
== Dialogo fra culture ==
Khātami introdusse la teoria del "Dialogo fra le culture" come risposta alla teoria di [[Samuel P. Huntington]] sullo "scontro fra le civiltà". Dopo che ebbe introdotto tale concetto in numerose associazioni internazionali (tra cui quelle di grande rilievo afferenti all'[[Organizzazione delle Nazioni Unite|ONU]]) la teoria acquistò credito a livello internazionale.
Di conseguenza le Nazioni Unite proclamarono l'anno 2001 come l'anno del "Dialogo fra le culture", grazie all'influenza esercitata da Khātami in proposito<ref>[http://www.unesco.org/dialogue2001/] [http://www.unesco.org/dialogue2001/en/khatami.htm]</ref>. Patrocinando la moralizzazione della vita politica, Khātami affermò che “La traduzione politica del "Dialogo fra le culture" avrebbe significato la supremazia di cultura, moralità e arte sulla politica." Khātami per questo divenne una personalità di spessore internazionale e si guadagnò credito fra gli intellettuali di tutto il mondo.
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== Campi di ricerca ==
Il campo principale delle ricerche di Khātami è la filosofia politica. Uno dei mentori accademici di Khātami fu [[Javad Tabatabaei|Javād Tabātabāei]], un filosofo politico musulmano molto influente. Successivamente Khātami divenne docente universitario nella Tarbiat Modarresi di Tehrān, dove insegnò Filosofia politica e nel 1999 pubblicò un libro che si occupa di questa disciplina. Il campo di ricerca ricoperto è lo stesso di quello di Javād Tabātabāei: l'adattamento [[Platone|platonizzante]] della filosofia politica [[Greci|greca]] fatto da [[al-Farabi|al-Fārābī]] (m. 950), la sintesi dell'"eterna sapienza" fatta dallo scienziato politico persiano Abu'l-Hasan Amiri (m. 991) e di Mushkuya ([[Miskawayh]]) Razi (m. 1030), delle teorie giuridiche di al-Māwardī e Ghazālī e del trattato sull'arte della politica - il ''Siyāset-Nāmē'' - del [[vizir]] [[Selgiuchidi|selgiuchide]] Nizām al-Mulk. Egli concluse la sua opera con una discussione sulla rinascita della filosofia politica nella [[
Inoltre Khātami condivise con Tabātabāei la curiosa idea del "declino" del pensiero politico islamico a partire dal periodo successivo ad al-Farabi.
La ''Politica'' di [[Aristotele]] era stata resa disponibile in persiano per la generazione cui appartiene Khātami solo in una traduzione approntata da [[Hamid Enayat]] (m. 1982). Come Tabātabāei, Khātami contrasta fortemente il punto di vista della politica aristotelica e mette in risalto i contributi islamici al pensiero politico. Le spiegazioni di Khātami sul declino del pensiero politico islamico in termini di ''transizione dalla filosofia politica alla politica regia (
== Carriera post-presidenziale ==
* 2 settembre [[2005]], [[Nazioni Unite]]: il [[Segretario Generale delle Nazioni Unite]] [[Kofi Annan]] nomina Khātami membro dell'"Alleanza fra le Culture".
* 28 settembre [[2005]]: Khātami si ritira, dopo 29 anni, dal servizio nell'amministrazione iraniana. [http://www.iran-daily.com/1384/2388/html/]
* 14 novembre [[2005]]: Khātami esorta tutti gli esponenti religiosi affinché s'impegnino per il bando delle armi atomiche e chimiche. [
* 30 gennaio [[2006]]: Khātami inaugura ufficialmente l'"International Center of [[Dialogue Among Civilizations]]": una [[Organizzazione non governativa|ONG]] con rappresentanze in Iran e in Europa, che egli vorrebbe dirigere dopo il ritiro dal governo del suo Paese. [http://www.iran-daily.com/1384/2488/html/]
* 15 febbraio [[2006]]: Durante una conferenza stampa Khātami annuncia la formale registrazione dell'Ufficio europeo dell'Istituto per il Dialogo fra le Culture a [[Ginevra]].
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}}
{{Onorificenze
|immagine = ITA OMRI 2001 GC-GCord BAR.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere di gran Croce decorato di gran cordone dell'Ordine al Merito della Repubblica italiana (Italia)
|collegamento_onorificenza = Ordine al merito della Repubblica italiana
}}{{Onorificenze
|immagine=VEN Order of the Liberator - Grand Cordon BAR.png
|nome_onorificenza=Gran Collare dell'Ordine del Liberatore (Venezuela)
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== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web | url = http://www.khatami.ir | titolo = Sito Web ufficiale di Mohammad Khātami | accesso = 19 gennaio 2020 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20071016063245/http://www.khatami.ir/ | urlmorto = sì }}
* {{cita web | url = http://www.irib.com/Ouriran/mashahir/siasi/khatami/html/en/president.htm | titolo = Biografia tratta dall'Archivio dell'I.R.I.B. | accesso = 7 luglio 2006 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20081006065917/http://www.irib.com/Ouriran/mashahir/siasi/khatami/html/en/president.htm | urlmorto = sì }}
* {{cita web|url=http://www.dialoguecentre.org/|titolo=Sito Web del Centro Internazionale di Dialogo fra le culture}}
* {{cita web|url=http://www.unesco.org/dialogue2001/en/khatami.htm|titolo=UNESCO: Discorso di S.E. Mohammed Khātami sul Dialogo fra le culture}}
*
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* {{cita web|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/asia-pacific/4703260.stm|titolo=Ex-leader dell'Iran sul nuovo Islam}}
* {{cita web|url=http://www.webneveshteha.com/weblog/?id=2146307403|titolo=Notizia: il chierico conservatore
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*
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|politica|islam}}
[[Categoria:Personalità dell'islam]]
[[Categoria:Presidenti dell'Iran]]
[[Categoria:Cavalieri di gran croce OMRI decorati di gran cordone]]
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