Il diritto di contare: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
m Bot: correggo template citazione fonti |
||
(209 versioni intermedie di oltre 100 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Film
|titolo
|titolo alfabetico = Diritto di contare, Il
|immagine = Hidden Figures.jpg
|didascalia = Le tre protagoniste in una scena del film
|titolo originale = Hidden Figures
|lingua originale = [[Lingua inglese|inglese]]
|paese = [[Stati Uniti d'America]]
|anno uscita =
|durata =
|aspect ratio = 2,35 : 1
|genere = Biografico
|genere 2 = Drammatico
|regista = [[Theodore Melfi]]
|soggetto = dal saggio ''[[Il diritto di contare (libro)|Il diritto di contare]]'' di [[Margot Lee Shetterly]]
|sceneggiatore = [[Theodore Melfi]], [[Allison Schroeder]]
|produttore = [[Peter Chernin]], [[Donna Gigliotti]], [[Theodore Melfi]], [[Jenno Topping]], [[Pharrell Williams]]
|produttore esecutivo = [[Jamal Daniel]], [[Kevin Halloran]], [[Ivana Lombardi]], [[Margot Lee Shetterly]], [[Mimi Valdes]], [[Renee Witt]]
|casa produzione = [[
|casa distribuzione italiana = [[20th Century Fox]]
|attori = * [[Taraji P. Henson]]: [[Katherine Johnson|Katherine Coleman-Johnson]]
* [[
* [[Janelle Monáe]]: [[Mary Jackson|Mary Winston-Jackson]]
* [[
* [[Kirsten Dunst]]: Vivian Mitchell
* [[Jim Parsons]]: [[Paul Stafford]]
* [[Glen Powell]]: [[John Glenn]]
* [[Mahershala Ali]]: Jim Johnson
* [[Aldis Hodge]]: Levi Jackson
Riga 35 ⟶ 34:
* [[Zani Jones Mbayise]]: Kathy Johnson
* [[Kimberly Quinn]]: Ruth
* [[Scott M. Morgan]]: Bill Calhoun
* [[Olek Krupa]]: Karl Zielinski
* [[Lydia Jewett]]: Katherine Coleman da bambina
* [[Karan Kendrick]]: Joylette Coleman da giovane
* [[
* [[Alkoya Brunson]]: Kenneth Vaughn
* [[Ashton Tyler]]: Leonard Vaughn
* [[Robert McKay]]: Pastore Ayres
* [[Gregory Alan Williams]]: Marion Smithson
* [[Corey Mendel Parker]]: Howard Vaughan
* [[Travis Smith]]: Scott Carpenter
* [[Tequila Whitfield]]: Eleanor
* [[Crystal Lee Brown]]: Bernie
* [[Dane Davenport]]: Alan Shepard
* [[Joe Hardy Jr.]]: Gordon Cooper
* [[Ken Strunk]]: Jim Webb
* [[Scott Michael Morgan]]: Bill Calhoun
* [[Frank Hoyt Taylor]]: Giudice
* [[Kurt Krause]]: Sam Turner
* [[Ron Clinton Smith]]: Poliziotto bianco
|doppiatori italiani = * [[Laura Boccanera]]: Katherine Coleman-Johnson
* [[Rossella Acerbo]]: Dorothy Vaughan
* [[Chiara Gioncardi]]: Mary Winston-Jackson
* [[Massimo Lodolo]]: Al Harrison
* [[Domitilla D'Amico]]: Vivian Mitchell
Riga 51 ⟶ 67:
* [[Lucrezia Roma]]: Joylette Johnson
* [[Sara Tesei]]: Constance Johnson
*
* [[Roberta Pellini]]: Ruth
* [[Gianni Giuliano]]: Karl Zielinski
* [[Alice Labidi]]: Katherine Coleman da bambina
* [[Monica Rogledi]]: Joylette Coleman da giovane
* [[Gabriele Meoni]]: Levi Jr.
* [[Luca Tesei]]: Kenneth Vaughn
* [[Luca De Ambrosis]]: Leonard Vaughn
* [[Enrico Di Troia]]: Pastore Ayres
* [[Mauro Magliozzi]]: Marion Smithson
* [[Domenico Maugeri]]: Howard Vaughan
* [[Mirko Mazzanti]]: Scott Carpenter
* [[Giulia Santilli]]: Eleanor
* [[Cristina Poccardi]]: Bernie
* [[Gianluca Solombrino]]: Alan Shepard
* Stefano Billi: Gordon Cooper
* [[Angelo Nicotra]]: Jim Webb
* [[Stefano Valli]]: Bill Calhoun
* [[Rodolfo Traversa]]: Giudice
* [[Stefano Sperduti]]: Sam Turner
* [[Roberto Fidecaro]]: Poliziotto bianco
|fotografo = [[Mandy Walker]]
|montatore = [[Peter Teschner]]
|effetti speciali = [[Mark R. Byers]], [[Chris LeDoux]], [[Mark LeDoux]]
|musicista = [[Hans Zimmer]], [[Benjamin Wallfisch]], [[Pharrell Williams]]
|scenografo = [[Stephanie Carroll]], [[Jeremy Woolsey]], [[Missy Parker]]
|costumista = [[Renee Ehrlich Kalfus]]
|truccatore = [[Beverly Jo Pryor]]
}}
'''''Il diritto di contare''''' (''Hidden Figures'') è un
Il film, basato sul [[Il diritto di contare (libro)|libro omonimo]] di [[Margot Lee Shetterly]], racconta la storia vera della matematica, scienziata e fisica afroamericana [[Katherine Johnson]], che collaborò con la [[NASA]], sfidando il [[razzismo]] e calcolando le traiettorie per il [[Programma Mercury]] e la missione [[Apollo 11]].
==Trama==
Nel 1961, nel pieno della [[
Vivian Mitchell, donna bianca supervisora di Katherine, la trasferisce allo Space Task Group per assistere la squadra di Al Harrison con le sue capacità nell'ambito matematico e di [[geometria analitica]]. Katherine è la prima persona nera a lavorare nel gruppo e nell'edificio intero, che è dotato di bagni riservati ai soli bianchi: perciò, quando ha bisogno di andare in bagno, è costretta a camminare per quasi un chilometro per accedere all'unica ''toilette'' il cui utilizzo è consentito anche ai neri.
Katherine svolge il proprio lavoro meglio che può, ma è impossibilitata dalla mancanza di collaborazione da parte dei nuovi colleghi (in particolar modo dall'ingegnere capo Paul Stafford) che la trattano con sufficienza e senza rispetto. Nel frattempo, Vivian rifiuta di promuovere Dorothy come supervisore del settore calcolatrici, anche se costretta a lavorare al posto della supervisora mancante e con paga ridotta. Mary invece desidererebbe collaborare con il reparto ingegneria per contribuire a perfezionare gli scudi termici della capsula spaziale.
Una domenica, dopo aver assistito a una funzione religiosa con le colleghe, durante un banchetto Katherine incontra l'ufficiale della [[National Guard of the United States|Guardia Nazionale]] Jim Johnson, anch'egli afroamericano. Inizialmente Jim si esprime con lei in maniera indelicata, dicendo di avere dei dubbi sulle capacità matematiche delle donne, ma in seguito riesce a farsi perdonare e ad instaurare con lei un rapporto di profondo affetto, fino a che Katherine, vedova e madre di tre figlie, si fidanza con lui e accetta successivamente di sposarlo.
Nel tempo Katherine riesce a guadagnarsi il rispetto dei colleghi bianchi risolvendo [[Equazione|equazioni]] matematiche molto complesse ed impressionando Harrison. Quando Katherine, in seguito ad un rimprovero per le sue ripetute assenze, esprime il suo fastidio nel doversi allontanare per andare in bagno, Harrison decide di abolire la segregazione all'interno del centro, rendendo i bagni accessibili a tutti e rimuovendo personalmente il cartello che indicava il bagno riservato ai neri. Nonostante le obiezioni di Paul, Harrison permette a Katherine di seguire le loro riunioni riservate, e lei si dimostrerà essere un elemento prezioso per la missione, creando un'elaborata equazione per il rientro della capsula spaziale di Glenn, che dovrebbe compiere sette orbite complete intorno alla Terra.
Dorothy intanto viene a sapere che nel centro sta per essere installato un elaboratore [[IBM 7090]], che porterà al licenziamento delle donne adibite ai calcoli, che sono sotto la sua supervisione. Così si reca in una locale biblioteca pubblica per informarsi sulla programmazione dei computer e, nonostante venga cacciata in malo modo in quanto il locale è riservato ai bianchi, riesce di nascosto a impossessarsi di un libro sulla programmazione in linguaggio [[Fortran]].
Successivamente entra nella sala computer senza permesso e riesce ad attivare la macchina, venendo però scoperta; constatata la sua bravura, i colleghi le chiedono di rimanere. Dopo aver capito che, con una macchina che esegue i calcoli con una tale velocità non ci potrà più essere alcuno spazio in futuro per le matematiche della sua unità, decide di cominciare ad addestrarle sui processi di programmazione del calcolatore IBM. Con questa attività riesce a farsi promuovere e si trasferisce con le sue sottoposte a supervisionare il computer, guadagnando finalmente il rispetto da parte di Vivian.
Per farsi promuovere ingegnera, Mary riesce a ottenere da un giudice il permesso di assistere alle lezioni serali di un liceo frequentato solo da (uomini) bianchi, in modo da ottenere la specializzazione necessaria per la promozione e riuscendo a contribuire alla creazione della capsula per [[Mercury-Atlas 6|il volo di John Glenn]]. Nonostante l'enorme contributo che aveva dato allo Space Task Group, pochi giorni prima del lancio, Katherine viene rimandata a lavorare come calcolatrice, in quanto il suo lavoro viene compiuto dal computer IBM, ora totalmente funzionante. Come regalo di nozze e di addio, Harrison e la sua squadra donano a Katherine una collana di perle, l'unico gioiello ammesso nel codice di abbigliamento dell'edificio, che lei, con il misero stipendio che percepiva, non avrebbe mai potuto permettersi.
Il giorno del lancio, però, vengono rilevate delle discrepanze tra i calcoli delle [[Coordinate geografiche|coordinate]] per il rientro svolti a mano e quelli elaborati dal computer IBM. Glenn stesso richiede che Katherine, che si è sposata con Jim alcuni giorni prima, esegua il controllo finale, fidandosi più dei calcoli di una persona (e di Katherine in particolare) che di quelli di una macchina. Katherine riesce a confermare le coordinate in tempo ma, dopo aver portato i dati, inizialmente non viene ammessa ad assistere al lancio; Harrison interviene, le dà un ''pass'' e la richiama in sala controllo per seguire il lancio insieme.
Dopo essere stata lanciata correttamente ed aver percorso senza problemi tre delle sette orbite previste intorno alla Terra, la capsula di Glenn rileva un guasto allo [[scudo termico]] e il controllo missione dà l'ordine di rientrare. Katherine suggerisce di usare i razzi posteriori attaccati allo scudo per facilitare il rischioso rientro, Glenn segue le istruzioni e riesce con successo a rientrare nell'atmosfera terrestre, con la capsula che ammara nei pressi delle [[Bahamas]].
Grazie al successo del rientro di Glenn, Katherine continuerà a lavorare per la NASA e in seguito calcolerà anche le traiettorie delle missioni [[Apollo 11]] e [[Apollo 13]].
== Produzione ==
=== Cast ===
Dopo che lo sviluppo del film fu annunciato, le attrici considerate per interpretare i ruoli principali inizialmente includevano [[Oprah Winfrey]], [[Viola Davis]], [[Octavia Spencer]] e [[Taraji P. Henson]], che alla fine si sono davvero aggiudicate il ruolo di protagoniste, assieme a [[Janelle Monáe]].<ref>{{Cita web|lingua=en-US|autore=Mike Fleming Jr|url=https://deadline.com/2015/07/ted-melfi-hidden-figures-black-women-mathematicians-help-nasa-win-space-race-fox-2000-1201473028/|titolo=Ted Melfi & Fox 2000 In Talks For ‘Hidden Figures’; How A Group Of Math-Savvy Black Women Helped NASA Win Space Race|sito=Deadline|data=2015-07-09|accesso=2025-01-30}}</ref>
=== Riprese ===
Le riprese sono iniziate a marzo del 2016 ad [[Atlanta]], in [[Georgia]], e si sono concluse nel maggio seguente. Le riprese hanno incluso diverse altre [[___location]] in Georgia, tra cui [[East Point]], [[Canton (Georgia)|Canton]], [[Monroe (Georgia)|Monroe]], [[Columbus (Georgia)|Columbus]] e [[Madison (Georgia)|Madison]].
== Promozione ==
Il primo [[trailer]] del film è stato diffuso il 15 agosto 2016.<ref>{{cita web|lingua=en|autore=|url=https://www.theguardian.com/film/2016/aug/15/hidden-figures-trailer-octavia-spencer-janelle-monae|titolo=Hidden Figures trailer: Nasa's overlooked black female mathematicians|editore=theguardian.com|accesso=15 agosto 2016}}</ref>
==Distribuzione==
Il
== Accoglienza ==
=== Critica ===
A fronte di un [[budget]] di circa 25 milioni di [[Dollaro|dollari]],<ref>{{Cita web|lingua=en-US|url=https://www.shootonline.com/article/fall-2016-directors-profile-ted-melfi/|titolo=Fall 2016 Director's Profile: Ted Melfi|sito=SHOOTonline|data=2016-10-25|accesso=2025-01-30}}</ref> il film ai botteghini del mondo ha incassato un totale di [[Simbolo del dollaro|$]] 236,2 milioni.<ref>{{Cita web|url=https://www.boxofficemojo.com/release/rl3749545473/|titolo=Hidden Figures|sito=Box Office Mojo|accesso=2025-01-30}}</ref>
==Riconoscimenti==
* [[Premi Oscar 2017|2017]] - [[Premio Oscar]]<ref>{{Cita web|lingua=en-US|autore=Variety Staff|url=https://variety.com/2017/film/news/2017-oscar-nominations-academy-awards-nominees-1201968107/|titolo=Oscar Nominations: Complete List|sito=Variety|data=2017-01-24|accesso=2025-01-30}}</ref>
** Candidatura al [[Premi Oscar 2017#Miglior film|Miglior film]]
** Candidatura alla [[Premi Oscar 2017#Miglior attrice non protagonista|Miglior attrice non protagonista]] a Octavia Spencer
Riga 96 ⟶ 153:
** Candidatura per la [[Golden Globe per la migliore attrice non protagonista|Migliore attrice non protagonista]] a Octavia Spencer
** Candidatura per la [[Golden Globe per la migliore colonna sonora originale|Migliore colonna sonora originale]] a Pharrell Williams, Hans Zimmer e Benjamin Wallfisch
* [[Screen Actors Guild Awards 2017|2017]] - [[Screen Actors Guild Award]]s<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|nome=Lanre|cognome=Bakare|url=https://www.theguardian.com/culture/2017/jan/29/sag-awards-2017-full-list-winners-nominees-screen-actors-guild|titolo=SAG awards 2017: full list of winners|pubblicazione=The Guardian|data=2017-01-30|accesso=2025-01-30}}</ref>
**[[Screen Actors Guild Award per il miglior cast cinematografico|Miglior cast]]
**Candidatura per la [[Screen Actors Guild Award per la migliore attrice non protagonista cinematografica|Migliore attrice non protagonista]] a Octavia Spencer
*{{dx|[[File:-Hidden Figures- Film Celebration (NHQ201612100020) (cropped).jpg|thumb|upright=1|Taraji Henson alla ''première'' de ''Il diritto di contare'' nel dicembre 2016]]}}[[National Board of Review Awards 2016|2016]] - [[National Board of Review Awards]]<ref>{{Cita web|lingua=en-US|autore=Hilary Lewis|url=https://www.hollywoodreporter.com/news/general-news/national-board-review-2016-winners-951071/|titolo=‘Manchester by the Sea’ Named Best Film by National Board of Review|sito=The Hollywood Reporter|data=2016-11-29|accesso=2025-01-30}}</ref>
**[[National Board Review Top Ten Films|Migliori dieci film dell'anno]]
** [[National Board of Review Award al miglior cast|Miglior cast]]
*[[2016]] - [[Critics' Choice Movie Award]]<ref>{{Cita web|url=https://www.hollywoodreporter.com/news/critics-choice-awards-2016-film-nomination-complete-list-951737|titolo=}}</ref>
**Candidatura per la [[Critics' Choice Movie Award|Miglior attrice non protagonista]] a Janelle Monáe
**Candidatura per la [[Critics' Choice Movie Award|Migliore sceneggiatura non originale]] a Theodore Melfi e Allison Schroeder
**Candidatura per il [[Critics' Choice Movie Award|Miglior cast]]
*[[21ª edizione dei Satellite Awards|2017]] - [[Satellite Award]]<ref>{{Cita web|url=https://www.awardsdaily.com/2016/11/29/satellite-nominations-announced/|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20240124091929/https://www.awardsdaily.com/2016/11/29/satellite-nominations-announced/|urlmorto=sì|titolo=Satellite Nominations Announced – Awardsdaily|data=|accesso=2025-01-30}}</ref>
**[[Satellite Award per il miglior cast|Miglior cast cinematografico]]
**Candidatura per il [[Satellite Award per il miglior film|Miglior film]]
Riga 114 ⟶ 171:
**Candidatura per la [[Satellite Award per la miglior colonna sonora originale|Miglior colonna sonora originale]] a Hans Zimmer, Pharrell Williams e Benjamin Wallfisch
**Candidatura per la [[Satellite Award per la miglior canzone originale|Miglior canzone originale]] a ''Runnin''
*[[Grammy Awards 2018|2018]] - [[Grammy Award]]<ref>{{Cita web|lingua=en-US|autore=Denise Petski|url=https://deadline.com/2017/11/grammys-la-la-land-hidden-figures-hollywood-nominations-bernie-sanders-mark-ruffalo-carrie-fisher-1202215523/|titolo=Grammys: ‘La La Land’, ‘Hidden Figures’, Carrie Fisher Among Hollywood Noms|sito=Deadline|data=2017-11-28|accesso=2025-01-30}}</ref>
**Candidatura per la [[Grammy Award alla miglior colonna sonora per i media visivi|Migliore colonna sonora per i media visivi]] a Benjamin Wallfisch, Pharrell Williams e Hans Zimmer
*[[2017]] - [[Writers Guild of America Award]]
**Candidatura per la Miglior sceneggiatura non originale
== Differenze rispetto al romanzo ==
L'autrice del romanzo da cui è stato tratto il film, [[Margot Lee Shetterly]] ha ammesso che ci sono delle differenze tra il suo libro e il film, ma ha ritenuto che ciò sia comprensibile parlando così durante un'intervista:
<blockquote>Nel bene e nel male, c'è la storia, c'è il libro e poi c'è il film. Le linee temporali dovevano essere confuse e [c'erano] personaggi compositi, e la maggior parte delle persone [che ha visto il film] ha già preso questo come un fatto letterale. [...] Si potrebbe dedurre dal film che queste fossero le uniche persone a fare quei lavori, quando in realtà sappiamo che lavoravano in team, e quei team avevano a loro volta altre equipe. C'erano sezioni, rami, divisioni, e tutti partivano da un solo regista. Erano necessarie tantissime persone per realizzare il tutto. [...] Sarebbe fantastico se le persone capissero che c'erano molte altre persone. Anche se Katherine Johnson, in questo ruolo, era un'eroina, c'erano tante altre persone che dovevano fare altri tipi di test e controlli per far sì che la missione [di Glenn] si realizzasse. Ma capisco anche che non si può fare un film con 300 personaggi. Semplicemente non è possibile.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Robert Z. Pearlman published|url=https://www.space.com/35145-hidden-figures-right-stuff-history.html|titolo='Hidden Figures': 'The Right Stuff' vs. Real Stuff in New Film About NASA History|sito=Space.com|data=2016-12-27|accesso=2025-01-30}}</ref></blockquote>
==Note==
Riga 123 ⟶ 187:
== Collegamenti esterni ==
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|cinema}}
[[Categoria:Film basati su eventi reali]]
[[Categoria:Film drammatici]]
[[Categoria:Film biografici sugli scienziati]]
[[Categoria:Film ambientati negli anni 1960]]
[[Categoria:Film sul razzismo]]
[[Categoria:Film diretti da Theodore Melfi]]
[[Categoria:Film basati su opere letterarie di autori statunitensi]]
|