Venetico: differenze tra le versioni
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{{nota disambigua|la lingua degli antichi Veneti|Lingua venetica}}
{{Divisione amministrativa
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|Panorama = Venetico Superiore da sud.jpg
|Didascalia = Una veduta da sud di Venetico Superiore con il castello medievale
|Bandiera =
|Voce bandiera =
|Voce stemma =
|Stato = ITA
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|Divisione amm grado 2 = Messina
|Amministratore locale = Francesco Rizzo <!--nome, cognome SENZA titoli-->
|Partito = [[lista civica]]
|Data elezione = 11-
|Data istituzione =
|Altitudine = 6
|Superficie = 4.52
|Note superficie = {{cita web|url=http://www.istat.it/it/archivio/82599|titolo=Dati Istat 2011|accesso=22 maggio 2014}}
|Sottodivisioni = Venetico Marina, Venetico Superiore▼
▲|Sottodivisioni = Venetico Superiore
|Divisioni confinanti = [[Roccavaldina]], [[Spadafora]], [[Valdina]]
|Zona sismica = 2
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|Mappa = Map of comune of Venetico (province of Messina, region Sicily, Italy).svg
|Didascalia mappa = Posizione del comune di Venetico nella città metropolitana di Messina
}}
'''Venetico''' ([[Alfabeto fonetico internazionale|IPA]]: {{IPA|/
▲'''Venetico''' ([[Alfabeto fonetico internazionale|IPA]]: {{IPA|/ve'netiko/}}, ''Venèticu''<ref>{{cita libro| AA. | VV. | Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani | 1990 | UTET | Torino |p= 692 }}</ref>, [[Alfabeto fonetico internazionale|IPA]]: {{IPA|/ve'netɨku/}} secondo la pronuncia [[Dialetto messinese#Fonetica|messinese]], in [[Lingua siciliana|siciliano]]) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di 3.908 abitanti<ref>[http://demo.istat.it/pop2010/index.html Dato ISTAT 1º gennaio 2010]</ref> della [[Città metropolitana di Messina]] in [[Sicilia]].
== Geografia fisica ==
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Venetico gode di un tipico [[clima temperato]] caldo. Particolarmente mite e confortevole nei periodi primaverile ed autunnale, presenta invece estati calde e inverni moderatamente miti. La [[temperatura]] media annua si attesta intorno ai 18-19 °C, oscillando tra i 10 °C del mese di gennaio e i 40 °C del mese di agosto<ref>[http://www.sias.regione.sicilia.it/frameset_elaborazioni.htm SIAS – Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano]</ref>.
Le precipitazioni piovose annuali si attestano sull'ordine degli 800 mm di pioggia, concentrandosi prevalentemente nel periodo settembre–aprile.
Secondo la [[classificazione climatica]] dei comuni italiani, Venetico è così classificata<ref>{{
* [[Zona climatica]] B;
* [[Gradi giorno]] 831.
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[[File:Venetico Superiore da nord.jpg|thumb|left|Panorama di Venetico Superiore]]
In epoca medievale il centro abitato era costituito da una taverna e quattro famiglie di villani, Curatini, Cassinesi, Milleroni e Remerceni, che curavano la coltivazione della terra. Nel [[XIII secolo]] esso venne concesso ai fratelli Simone e Rainero de Venetico, che diedero nome al feudo<ref name="Dizgeo">{{cita libro|cognome=Di Vita|nome=Giuseppe|titolo=Dizionario geografico dei comuni della Sicilia e delle frazioni comunali: con notizie storiche|url=
Le informazioni sulla famiglia Venetico sono poche: sappiamo infatti che al primo proprietario successe il figlio Rainero, alla cui morte il feudo pervenne al di lui figlio Simone, che sposò una certa Razzuna. Essendo la coppia senza figli, il feudo venne dato al giudice Arduino, cittadino messinese, donazione confermata dal re [[Manfredi di Sicilia|Manfredi]] nel 1259<ref>{{Cita web|url=http://www.comunevenetico.me.it/comune/storia/svevi.htm|sito=Sito istituzionale del Comune di Venetico, sezione Storia|titolo=Gli Svevi|accesso=19 settembre 2009}}</ref>. Nel 1296 Aldoino de Arduino morì e si persero le notizie fino al 1408, anno in cui possessore risulta Filippo Arduino. Nel 1416 la proprietà passò al nipote del giudice Arduino, Giacomo de Arduino, alla cui morte successe il figlio Arduino de Arduino. Morto questi senza figli, vi successe il fratello Federico, ma anche questi morì senza lasciare eredi; il suo testamento fu, agli atti di un certo notar Francesco Pape di Messina, a favore del fratello Gerardo che, non avendo figli, nominò erede Pietro Porco da Messina.
Il re [[Alfonso V d'Aragona|Alfonso d'Aragona]] non riconobbe questo passaggio e i beni furono devoluti alla Real Corte.<ref name="feudo">{{Cita web|url=http://www.comunevenetico.me.it/comune/storia/feudo.htm|sito=Sito istituzionale del Comune di Venetico, sezione Storia|titolo=Il Feudo di Venetico|accesso=19 settembre 2009}}</ref> Nel 1447 il re vendette il feudo di Venetico, con la gabella delle terre di Truppa e Cavalleria, a Corrado [[Spadafora (famiglia)|Spadafora]] e ai suoi eredi in perpetuo<ref name="Dizgeo" />.
In quell'epoca a Venetico non vi era ancora nessuna popolazione consistente, e fu certamente per impulso di Corrado Spadafora che divenne in seguito un centro abitato. Quando infatti egli comprò il feudo chiese di ottenere il titolo di [[barone]] e di avere giurisdizione civile. Quest'ultima necessitava di una popolazione su cui essere esercitata, per cui è lecito ritenere che i primi abitatori non furono originari del luogo bensì immigrati da altre zone, fatti giungere lì dal feudatario per colonizzare i nuovi possedimenti<ref name="feudo" />. In seguito, verso la metà del [[XV secolo]], fu costruito un castello.
Lo storico [[Tommaso Fazello]] documenta il centro ad un miglio da [[Roccavaldina|Rocca]], quattro miglia distante da [[Gualtieri Sicaminò]], quest'ultima dista sei miglia dal [[castello di Milazzo]], leggermente ad est rispetto alla cittadina di [[Santa Lucia del Mela]]. Nel breve raggio di un paio di miglia le cittadine di [[Condrò]], [[Monforte San Giorgio]], [[Valdina|Maurojanni]] e [[Rometta]].<ref name="books.google.it">Pagina 565, Capitolo VIII [[Tommaso Fazello]], ''Della storia di Sicilia, Deche due del r.p.m. Tommaso Fazello siciliano…'', Volume 6. [https://books.google.it/books?id=hM2XPuLTSDgC]</ref>
=== Dall'età moderna a oggi ===
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Il 28 dicembre 1908 il paese fu gravemente danneggiato [[Terremoto di Messina del 1908|da uno dei più rovinosi terremoti della storia d'Italia]], quello che distrusse pressoché completamente Messina e [[Reggio Calabria]], provocando in totale circa 100.000 morti. Tale catastrofe distrusse a Venetico molte chiese e campanili, danneggiò gravemente il castello medievale e fece registrare anche qualche vittima. Nel 1929 Venetico e i vicini comuni di Spadafora San Martino e [[Valdina]] furono fusi nel nuovo comune di [[Spadafora]]. Tuttavia già nel 1940 il comune di Venetico fu ricostituito nei suoi vecchi confini.
=== Simboli ===
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con DPR del 27 luglio 1987.<ref>{{Cita web|url=http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.printDetail.html?4894|titolo=Venetico|accesso=2024-05-23|sito=Archivio Centrale dello Stato}}</ref>
{{Citazione|Interzato in palo: nel PRIMO, troncato: a) d'oro, a cinque gigli d'azzurro, posti 1,2,2; b) d'oro, alla banda d'azzurro, con la bordatura di rosso, caricata di otto torri d'oro; nel SECONDO, troncato: a) partito: nel primo, troncato di rosso e d'argento, nel secondo, inquartato in decusse, in I e IV d'oro, a quattro pali di rosso; in II e II, d'argento; b) d'azzurro, ai cinque gigli d'oro, posti 2,1,2, accompagnati in capo dallo scudetto di azzurro ai tre gigli d'oro, 2,1, con la bordatura di rosso; nel TERZO, d'oro, a sei palle poste 1,2,2,1, la prima, più grande, di azzurro, caricata dai tre gigli d'oro, le altre di rosso. Ornamenti esteriori da Comune.}}
Il gonfalone è un drappo di azzurro.
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
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=== Architetture religiose ===
*
Il campanile è stato ricostruito nel XX secolo, sul modello di quello originale crollato nel terremoto del 1908. La chiesa invece sopravvisse al sisma perché il parroco di allora, ordinando dei lavori di consolidamento, aveva fatto provvidenzialmente applicare, poco tempo prima, delle fasce di ferro come rinforzi strutturali che le permisero di resistere alle sollecitazioni.
La navata centrale è ornata da stucchi, il soffitto è a cassettoni, mentre sulla cantoria è presente un organo del XVIII secolo recentemente restaurato. Compare anche un pulpito di legno simile quello del [[duomo di Messina]]<ref name="parrocchiaArte" />.
[[File:Chiesa Sant'Anna Venetico.jpg|thumb
Nella navata destra sono esposti il quadro della ''Madonna dell'Arco'' (1602), la statua di Santa Caterina d'Alessandria, datata alla fine del XVI secolo, e alcuni dipinti su tela del XVI, [[XVII secolo|XVII]] e XVIII secolo. Nel transetto si trova l{{'}}''Adorazione dei Magi'', opera di Francesco Bonajuto (1532) con una notevole cornice. A
Nella navata sinistra, nella cappella detta
* ''Sant'Anna'', a Venetico Superiore, è una chiesa in stile barocco risalente al 1662, distrutta dal terremoto del 1908<ref name="comuneStoria" />. Nel 2006 dopo un lavoro di restauro, è stata riaperta al culto<ref>{{cita web|url=http://www.parrocchiavenetico.it/Chiesa_%20SANNA.htm|titolo=Chiesa S. Anna|sito=Sito della Parrocchia di San Nicolò a Venetico Superiore|accesso=19 settembre 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070831112846/http://www.parrocchiavenetico.it/Chiesa_%20SANNA.htm
[[File:Chiesa dell'Immacolata - Venetico Superiore.jpg|thumb
* ''Immacolata'', a Venetico Superiore, edificata nel 1618, sorge nella piazza omonima. Costruita su una preesistente chiesa (''Santissima Trinità'') del XVI secolo. Fino al 1862 convento dei Padri Zoccolanti dell'[[Ordine francescano]]<ref name="comuneStoria" />.
* ''Anime del Purgatorio'' (Venetico Superiore) Distrutta e abbandonata dopo il terremoto del 1908, dopo un lungo restauro è stata di recente riaperta al culto<ref>{{cita web|url=http://www.parrocchiavenetico.
* ''Santa Caterina d'Alessandria'', a Venetico Superiore, costruita nel XVIII secolo e restaurata nel 1987. Di piccole dimensioni e a pianta quadrangolare, a navata unica, è simile alle piccole costruzioni religiose di epoca bizantina dette ''[[martyrion]]'' ([[Grecia]]: μαρτύριον). Probabilmente fu usata come chiesa del castello, accanto al quale sorge. All'esterno si trova una croce luminosa visibile a diversi chilometri di distanza<ref name="comuneStoria" />.
* ''San Sebastiano'', a Venetico Superiore, ormai scomparsa<ref name="comuneStoria" />.
* ''Annunziata'', a Venetico Superiore, anch'essa ormai scomparsa<ref name="comuneStoria" />.
[[File:Chiesa Gesù e Maria Venetico.JPG|thumb
* ''Gesù e Maria'', a Venetico Superiore. Ne rimangono solo le mura esterne<ref name="comuneStoria" />.
* ''Oratorio San Luigi'', a Venetico Superiore. Già ''Chiesa del Calvario'', sui quali resti fu costruito dopo il terremoto del 1908, oggi è un salone parrocchiale<ref name="comuneStoria" />.
* ''Seminario per Chierici'', a Venetico Superiore, è ora un'abitazione privata<ref>{{cita web|url=http://photoarte.ilcannocchiale.it/post/2022327.html|cognome=Abbate|nome=Antonio
* ''Madonna del Carmelo'' (1883), a Venetico Marina.
* ''Madonna delle Grazie'' ([[XX secolo]]), a Venetico Marina.
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=== Il castello ===
{{vedi anche|Castello di Venetico}}
{{...|centri abitati d'Italia}}
== Società ==
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=== Tradizioni e folclore ===
[[File:San Nicolò - Statua - Venetico.jpg
* ''Via Crucis Vivente'': fu ideata da Monsignor Casella nel 1933, allora parroco di Venetico. È la rappresentazione nel giorno del Venerdì Santo. In essa vengono riproposti gli ultimi momenti della vita di Gesù da [[Ponzio Pilato]] al [[Calvario]]. I personaggi sono circa cinquanta.
* ''Presepe Vivente'': rappresentata il 6 gennaio per la chiusura del periodo natalizio.
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== Geografia antropica ==
Vi sono due centri abitati principali<ref>{{cita web|url=http://dawinci.istat.it/daWinci/jsp/MD/dawinciMD.jsp?a1=m60G0c0I0&a2=m0a02048f8&n=1UH90009OG0&v=1UH07B07TL50000|titolo=Popolazione residente - Messina (dettaglio loc. abitate) - Censimento 2001|accesso=7 settembre 2014|dataarchivio=27 settembre 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110927095012/http://dawinci.istat.it/daWinci/jsp/MD/dawinciMD.jsp?a1=m60G0c0I0&a2=m0a02048f8&n=1UH90009OG0&v=1UH07B07TL50000|urlmorto=sì}}</ref>:
* '''Venetico Superiore''', [[Frazione
* '''Venetico (o Venetico Marina)'''
== Economia ==
{{F|centri abitati della Sicilia|arg2=
[[File:Lungomare di Venetico Marina.jpg|thumb|Lungomare di Venetico Marina]]
L'economia venetichese è basata soprattutto sul turismo estivo, ma anche sulla lavorazione di laterizi e relativi annessi, sulla pesca e sull'agricoltura.
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== Infrastrutture e trasporti ==
Venetico Marina è inoltre attraversata dalla [[Strada statale 113 Settentrionale Sicula|SS 113]], mentre per entrambi i centri passa la [[Strada provinciale|SP]] 56, che li collega con [[Rometta]] Superiore.
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{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Nunzio Anastasi |Inizio = 23 giugno 1989 |Fine = 8 novembre 1991 |Partito = [[Partito Liberale Italiano]] |Note = <ref name=interno>{{cita web|url= http://amministratori.interno.it/|titolo= Anagrafe degli amministratori locali e regionali }}</ref>}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Francesco Basile |Inizio = 8 novembre 1991 |Fine = 22 novembre 1993 |Partito = - |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Nunzio Anastasi |Inizio = 7 dicembre 1993 |Fine = 1º dicembre 1997 |Partito = [[Partito Liberale Italiano]] |Note = <ref name=interno />}}
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=== Altre informazioni amministrative ===
Il comune di Venetico fa parte delle seguenti organizzazioni sovracomunali: [[regione agraria]] n. 9 (Colline litoranee di Milazzo).<ref>{{cita web|url=http://www.gurs.regione.sicilia.it/Gazzette/g08-43/g08-43-p7.html|titolo=GURS Parte I n. 43 del 2008|accesso=22 maggio 2014}}</ref>
== Sport ==
=== Calcio ===
In passato la formazione locale
=== Ciclismo ===
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== Bibliografia ==
* {{cita libro|cognome=Di Vita|nome=Giuseppe |titolo=Dizionario geografico dei comuni della Sicilia e delle frazioni comunali: con notizie storiche |url=
* {{cita libro|cognome=Amico|nome=Vito|traduttore=Gioacchino Di Marzo|titolo=Dizionario topografico della Sicilia| url=http://books.google.it/books?id=y2MPAAAAYAAJ&printsec=frontcover&source=gbs_v2_summary_r&cad=0#v=onepage&q=&f=false|accesso=17 settembre 2009 |ed=2|anno=1859|editore=Salvatore Di Marzo |città=Palermo|pagine=652}}
* F. Lentini, S. Catalano, S. Carbone, ''Carta geologica della provincia di Messina'', Provincia Regionale di Messina, S.E.L.C.A., Firenze, 2000
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== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web | 1 = http://www.prolocovenetico.it/ | 2 = Pro Loco Venetico | accesso = 5 maggio 2008 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20080501080342/http://www.prolocovenetico.it/ | dataarchivio = 1º maggio 2008 | urlmorto = sì }}
{{Comuni della città metropolitana di Messina}}
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