Forte Masua: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: spazio dopo segni di punteggiatura
m WPCleaner v2.04 - fix maiuscola
 
(19 versioni intermedie di 7 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{F|fortezze|settembre 2015}}
{{Infobox struttura militare
|Nome = Forte Masua
|Nome originale =
|Parte di = Sistema difensivo della Lessinia
|Struttura = Linea difensiva permanenteForte
|Immagine =
|Didascalia =
|Stato = {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Regno d'Italia]]
|Stato attuale = {{ITA}}
|Suddivisione = {{IT-VEN}}[[Veneto]]
|Città = [[Fumane]]{{IT-VR}}, [[Provincia di Verona|Verona]]
|Nomemappa = NordItalia
|Tipologia = Forte[[Fortificazione]]
|Utilizzatore = [[Regio Esercito]] Italiano
|Primo proprietario =
|Stile =
|Funzione strategica = Difesa dei confini nazionali
|Termine funzione strategica = 1918
|Inizio costruzione = [[18801884]]
|Termine costruzione = [[1885]]
|Costruttore = [[Genio Militaremilitare]]
|Materiale = Pietrapietra Rossorosso Ammoniticoammonitico e Calcestruzzocalcestruzzo
|Armamento = 6 Cannonicannoni 149A[[149/35 eMod. 1901|149/35 A]]<br/>4 Cannonicannoni [[87B]]
|Altezza = 920 m slm
|Demolizione =
|Condizione attuale = pessime condizioni la parte interna
|Proprietario attuale = privato
|Visitabile = non visitabile con cautela con il permesso del proprietario
|Presidio =
|Comandante attuale =
Riga 39:
}}
 
Il '''forte Masua''' è una fortezza costruita dal [[Genio militare]] del [[Regio Esercito]] italiano tra il 18801884 ed il 1885 e sorge in località Masua, nel comune di [[Fumane]], [[provincia di Verona]] sui [[Lessinia|monti Lessini]] ad un'altezza di 920 metri slm.
Faceva parte del sistema difensivo della Lessinia, posto a nord della città di [[Verona]], dopo l'annessione del [[Veneto]] nel 1866 al [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]] a protezione di un'eventuale invasione da parte dell'[[Impero austro-ungarico]].
 
== Storia ==
L'opera faceva parte del sistema difensivo della fortezza di Verona nel settore sinistro [[Adige]], costruito per difendere la frontiera con l'[[Impero austriaco]]austro-ungarico. Era il punto più avanzato di tutto l'intero sbarramento. Fu costruito tra il 1883 e il 1884 in pietra. Dopo il 1910 fu modernizzato con l'aggiunta di un blocco di batterie in calcestruzzo con sei cupole corazzate girevoli.
Nella [[prima guerra mondiale]] si trovò lontano dal fronte e nel 1916 fu disarmato e in seguito utilizzato come deposito. Tra le due guerre fu ceduto a un privato.<ref>{{Cita|Meneghelli 2018|pp. 310-311}}.</ref>
 
== Struttura ==
Il forte era stato costruito con la pietra locale, il [[rosso ammonitico]], con una pianta poligonale.
La sua posizione sulla dorsale del monte Masua permetteva il controllo della sottostante [[Vallagarina]] (Val d'Adige), delle pendici orientali del [[monte Baldo]] e di tutta la [[Lessinia]] occidentale.
La sua visuale spaziava dal [[forte San Marco]] al [[forte Santa Viola]].
 
Riga 61 ⟶ 62:
 
== Stato di conservazione ==
Dopo il 1916 fu disarmato e trasformato in deposito delle retrovie ed al termine della [[prima guerra mondiale]] venne dismesso. È ora di proprietà privata, in cattivo stato di conservazione nella parte interna.
 
==Bibliografia Note ==
<references />
* A. Sandrini e P. Brugnoli, Architettura a Verona dal periodo napoleonico all'età contemporanea, Verona Banca Popolare di Verona, 1994.
 
== Bibliografia ==
==Collegamenti esterni==
*{{cita libro|titolo= Il sistema difensivo della Lessinia: il recupero di Forte Santa Viola |autore= Fiorenzo Meneghelli, Massimiliano Valdinoci|città= Verona|editore= Orion |anno=2010|cid=Meneghelli/Valdinoci|isbn=978-88-903970-1-1}}
* http://www.fortificazioni.net/VERONA/MASUA.htm
*{{cita libro|cognome=Meneghelli|nome=Fiorenzo|titolo=Le opere fortificate dal Baldo alla Lessinia |collana=Una città di retrovie: Verona nella Grande Guerra (1914-1918)|editore=Cierre Edizioni|città=Verona|anno=2018|lingua=|isbn=978-88-8314-943-6| cid=Meneghelli 2018}}
* http://www.verona.com/it/guide/verona/forti-della-lessinia/
*{{cita A. Sandrini e P. Brugnoli,libro|titolo= Architettura a Verona dal periodo napoleonico all'età contemporanea,|autore= A. Sandrini e P. Brugnoli|città= Verona|editore= Banca Popolare di Verona, |anno=1994.|cid=Sandrini-Brugnoli 1994|isbn=}}
* http://www.verona.com/it/guide/lessinia/i-forti/
* https://ifortidirivoli.wordpress.com/2012/12/05/forte-masua/
* https://ifortidirivoli.wordpress.com/category/forti-della-lessinia/
* https://www.facebook.com/media/set/?set=a.10151316312447397.1073741828.371554427396&type=1
* http://www.magicoveneto.it/Verona/Quadrilatero-Fortezze-Verona.htm
 
== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|http://www.fortificazioni.net/VERONA/MASUA.htm|Masua}}
*{{cita web|http://www.verona.com/it/guide/verona/forti-della-lessinia/|Forti della Lessinia}}
*{{cita web|http://www.verona.com/it/guide/lessinia/i-forti/|I forti}}
*{{cita web|https://ifortidirivoli.wordpress.com/2012/12/05/forte-masua/|Forte Masua}}
*{{cita web|https://ifortidirivoli.wordpress.com/category/forti-della-lessinia/|Forti della Lessinia}}
*{{cita web|http://www.magicoveneto.it/Verona/Quadrilatero-Fortezze-Verona.htm|Il quadrilatero fortificato veronese e Verona asburgica}}
 
{{Fortificazioni italiane confine impero austro-ungarico}}
{{Portale|guerra|Veneto}}
 
[[Categoria:Fortificazioni della Provincia di Verona|Masua]]
[[Categoria:Architetture di Fumane]]