Utente:Carloffio/Prova: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Carloffio (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Carloffio (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
 
Riga 1:
{{Mappa di localizzazione+
{{Carica pubblica
|ROU
|nome = Viorel Cataramă
|float = right
|immagine = Viorel-catarama.jpg
|width = 450
|carica = [[Senato della Romania|Senatore della Romania]]
|places =
|mandatoinizio = 27 novembre [[1996]]
{{Mappa di localizzazione~|ROU |lat=44.8564798 |long=24.8691824 |label=<small>{{Calcio Arges Pitesti|N}}</small>|position=left}}
|mandatofine = 13 dicembre [[2008]]
{{Mappa di localizzazione~|ROU |lat=47.852341 |long=26.7595119 |label=<small>{{Calcio Botosani|N}}</small>|position=left}}
|legislatura = [[Legislatura 1996-2000 della Romania|III]], [[Legislatura 2000-2004 della Romania|IV]], [[Legislatura 2004-2008 della Romania|V]]
{{Mappa di localizzazione~|ROU |lat=46.3696 |long=25.7954 |label=<small>{{Calcio Csikszereda|N}}</small>|position=left}}
|gruppo parlamentare = [[Unione Democratica Magiara di Romania|UDMR]]
{{Mappa di localizzazione~|ROU |lat=44.3302 |long=23.7944 |label=<small>{{Calcio CSU Craiova|N}}</small>|position=bottom}}
|circoscrizione = [[distretto di Cluj|Cluj]]
{{Mappa di localizzazione~|ROU |lat=44.1717856 |long=28.6319765 |label=<small>{{Calcio Farul Costanza|N}}</small>|position=top}}
|sito = http://www.cdep.ro/pls/parlam/structura2015.mp?idm=37&leg=2004&cam=1&idl=1
{{Mappa di localizzazione~|ROU |lat=45.792778 |long=24.151944 |label=<small>{{Calcio Hermannstadt|N}}</small>|position=left}}
{{Mappa di localizzazione~|ROU |lat=45.4353 |long=28.0080 |label=<small>{{Calcio Otelul Galati|N}}</small>|position=top}}
{{Mappa di localizzazione~|ROU |lat=44.9400 |long=26.0300 |label=<small>{{Calcio Petrolul|N}}</small>|position=right}}
{{Mappa di localizzazione~|ROU |lat=44.5629 |long=27.3614 |label=<small>{{Calcio Unirea Slobozia|N}}</small>|position=left}}
{{Mappa di localizzazione~|ROU |lat=46.18333 |long=21.31667 |label=<small>{{Calcio UTA Arad|N}}</small>|position=right}}
{{Mappa di localizzazione~|ROU |lat=46.7693367 |long=23.5900604 |label=<small>'''Cluj Napoca'''</small>|position=left|mark=Black pog.svg}}
{{Mappa di localizzazione~|ROU|lat=44.4361414 |long=26.1027202 |label=<small>'''Bucarest'''</small>|position=left|mark=Black pog.svg}}
{{Mappa di localizzazione~|ROU|mark=TransparentPlaceholder.png |marksize=0 |lat=45.2 |long=20|label=<span style="font-size:80%;">{{TA|'''Squadre di Cluj-Napoca'''}}<br />{{TA|{{simbolo|Red pog.svg|8}} {{Calcio CFR Cluj|N}}<br />{{simbolo|Red pog.svg|8}} {{Calcio Universitatea|N}}}}</span>|position=right}}
{{Mappa di localizzazione~|ROU|mark=TransparentPlaceholder.png |marksize=0 |lat=44.5 |long=20|label=<span style="font-size:80%;">{{TA|'''Squadre di Bucarest'''}}<br />{{TA|{{simbolo|Red pog.svg|8}} {{Calcio Dinamo Bucarest|N}}<br />{{simbolo|Red pog.svg|8}} {{Calcio FCSB|N}}<br />{{simbolo|Red pog.svg|8}} {{Calcio Metaloglobus|N}}<br />{{simbolo|Red pog.svg|8}} {{Calcio Rapid Bucarest|N}}}}</span>|position=right}}
}}
 
https://ro.wikipedia.org/wiki/Sondaje_de_opinie_pentru_alegerile_preziden%C8%9Biale_din_Rom%C3%A2nia,_2025
|carica2 = [[Camera dei deputati della Romania|Membro della Camera dei deputati della Romania]]
|mandatoinizio2 = 18 giugno [[1990]]
|mandatofine2 = 5 maggio [[1992]]
|legislatura2 = [[Legislatura 1990-1992 della Romania|I]]
|gruppo parlamentare2 = [[Unione Democratica Magiara di Romania|UDMR]]
|circoscrizione2 = [[distretto di Cluj|Cluj]]
|sito2 = http://www.cdep.ro/pls/parlam/structura2015.mp?idm=123&leg=1990&cam=2&idl=1
 
<ref name=digi110325ccr>{{Cita news|lingua=ro|url=https://www.digi24.ro/alegeri-prezidentiale-2025/ccr-discuta-azi-de-la-17-00-contestatia-lui-calin-georgescu-mai-multi-sustinatori-ai-lui-protesteaza-deja-in-fata-institutiei-3153393|titolo=Călin Georgescu nu poate candida la prezidențiale, a decis CCR. „Misiunea mea a fost îndeplinită”, a transmis el. Principalele reacții|data=11 marzo 2025|sito=Digi24}}</ref>
|carica4 = Presidente del consiglio del [[distretto di Dâmbovița]]
|mandatoinizio4 = 29 giugno [[2012]]
|mandatofine4 = 11 gennaio [[2017]]
|predecessore4 = [[Florin Aurelian Popescu]]
|successore4 = [[Alexandru Oprea]]
 
«Sei mesi fa vi ho invitato a un risveglio della coscienza. Questa era la mia missione: spiegare e denunciare la realtà in cui ci troviamo. (...) Credo che la mia missione sia stata compiuta. Ho smascherato il demone in tutta la sua orribilità con tutto quello che potevo fare, con tutto il mio essere. Ora, una volta che si vede che aspetto ha l'inferno, la scelta se fare un patto col diavolo o rimanere fedeli a Dio diventa una questione che spetta a tutti.»<ref name="sky110325">{{Cita news|url=https://tg24.sky.it/mondo/2025/03/11/romania-ricorso-georgescu|titolo=Romania, Alta Corte boccia ricorso di Georgescu: non potrà candidarsi|pubblicazione=Sky TG24|data=11 marzo 2025}}</ref>
 
{{Partito politico
|titolo di studio = Laurea in [[economia]]
|nome = Alleanza Elettorale România Înainte
|alma mater = [[Accademia degli studi economici di Bucarest]]
|leader = [[Crin Antonescu]]
|partito = [[Partito Nazionale Liberale (Romania)|PNL]] <small>(1990)</small><br />[[Partito Nazionale Liberale-Ala Giovanile|PNL-AT]] <small>(1990-1992)</small><br />[[Nuovo Partito Liberale|NPL]] <small>(1992-1993)</small><br />[[Partito Nazionale Liberale (Romania)|PNL]] <small>(1993-1999)</small><br />[[Partito Nazionale Romeno|PNR]] <small>(1999-2000)</small><br />[[Alleanza per la Romania|ApR]] <small>(2000-2002)</small><br />[[Partito Nazionale Liberale (Romania)|PNL]] <small>(2002-2018)</small><br />[[Destra Liberale|DL]] <small>(dal 2018)</small>
|presidente= &#32;
|professione = Imprenditore
*[[Marcel Ciolacu]] (PSD)
|firma =
*[[Cătălin Predoiu]] (PNL)
*[[Hunor Kelemen]] (UDMR)
|stato = ROU
|fondazione = 19 febbraio 2025
|dissoluzione =
|abbreviazione = A.Ro
|ideologia = [[Europeismo]]<ref name="roin2202"/><br/>[[Atlantismo]]<ref name="roin2202"/>
|collocazione = [[Trasversalismo]]
|partito = &#32;
*[[Partito Social Democratico (Romania)|Partito Social Democratico]]
*[[Partito Nazionale Liberale (Romania)|Partito Nazionale Liberale]]
*[[Unione Democratica Magiara di Romania]]
|slogan =
|categorie = coalizioni
}}
{{Bio
|Nome = Viorel
|Cognome = Cataramă
|Sesso = M
|LuogoNascita = Bacău
|GiornoMeseNascita = 31 gennaio
|AnnoNascita = 1955
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = politico
|Attività2 = imprenditore
|Attività3 =
|Nazionalità = rumeno
|PostNazionalità =
}}
 
Nel [[1990]] fu fondatore del gruppo ''Elvila'', tra i più grandi produttori di mobili della Romania, dando il via ad un'intensa attività imprenditoriale, che lo portò ad essere uno degli uomini più ricchi del paese. Fu anche direttore del fondo d'investimento SAFI, che nel [[1996]] fu al centro di un grande scandalo finanziario.
 
Membro a più riprese del [[Partito Nazionale Liberale (Romania)|Partito Nazionale Liberale]], del quale fu anche vicepresidente, rivestì il ruolo di segretario di stato del ministero dell'industria e del commercio ([[1991]]) e quello di senatore per il [[distretto di Bacău]] (1996-[[2000]]). Nel corso della [[Legislatura 1996-2000 della Romania|legislatura 1996-2000]] fu presidente della commissione economia del senato.
 
==Formazione e carriera professionale==
Compiuti gli studi liceali presso la scuola ''Lucrețiu Pătrășcanu'' di [[Bacău]]<ref name="curentul">{{cita news|lingua=ro|editore=Curentul|autore=Marcela Feraru|data=19 giugno 2001|accesso=28 febbraio 2019|titolo=Viorel Catarama si-a inceput afacerile cu 1.000 de dolari|url=https://www.curentul.info/reportaj/viorel-catarama-si-a-inceput-afacerile-cu-1-000-de-dolari/}}</ref>, nel 1980 si laureò in economia all'[[Accademia degli studi economici di Bucarest]] e, negli anni successivi, lavorò in qualità di contabile per diverse società di stato (Camera di commercio della Romania, Impresa per il commercio estero, Impresa di cassette radio e TV)<ref name="cvcata">{{cita web|lingua=ro|accesso=28 febbraio 2019|titolo=CV Viorel Cataramă|url=https://www.elvila.ro/pdf/cv_viorel_catarama.pdf}}</ref>.
 
In seguito alla [[rivoluzione romena del 1989]] che mise fine al [[Romania comunista|regime comunista]], si lanciò nell'imprenditoria, fondando il gruppo ''Elvila'', attivo nella produzione e commercio di mobili<ref name="cvcata" />. Tramite la società fu protagonista della privatizzazione della compagnia di stato che produceva mobili nella località di [[Beiuș]], primo esempio di società pubblica ad essere acquisita da privati nella Romania postrivoluzionaria<ref name="curentul" /><ref name="parvu" />. L'''Elvila'' crebbe fino a diventare uno dei più importanti produttori del paese e nel 2011 ad essere titolare di quattro fabbriche (a Beiuș, [[Mizil]], [[Râmnicu Vâlcea]] e [[Piatra Neamț]]), numerosi punti vendita, quattro depositi e un parco mezzi costituito da oltre 100 camion<ref name="curentul" /><ref name="forbes">{{cita news|lingua=ro|editore=[[Forbes]]|data=11 novembre 2011|accesso=28 febbraio 2019|titolo=Viorel Cataramă – 500 Miliardari Ediția 2011|url=https://www.forbes.ro/viorel-catarama-500-miliardari-editia-2011_0_3974-13703}}</ref>. Nel decennio dal 2000 al 2010 il valore degli investimenti superò i 50 milioni di euro<ref name="forbes" />.
 
Nel 1990 Cataramă entrò anche nel campo dei media, con la creazione della ''Società di cultura e stampa Viitorul Românesc'', editore dei quotidiani ''Viitorul Românesc'' e ''Ora'' e del settimanale ''Timpul''<ref name="cvcata" />. Negli anni novanta fu tra i principali amministratori di un fondo d'investimento, il SAFI, il cui fallimento nel 1996 fu considerato uno dei più grandi scandali finanziari dell'epoca, e proprietario del pacchetto di maggioranza di ''Libra Bank'', poi ceduto<ref name="curentul" />. Al 2011 era titolare di azioni di oltre 250 società quotate in borsa<ref name="forbes" />.
 
Nel 2011 la rivista ''Capital'' lo inserì nella top 300 degli uomini più ricchi di Romania con un patrimonio di 120 milioni di euro<ref>{{cita news|lingua=ro|autore=Ana-Maria Smădeanu|url=https://evz.ro/cei-mai-bogati-politicieni-din-romania-949976.html#ixzz1b1i6kNs7|titolo=Capital Top 300: Cei mai bogaţi politicieni din România|editore=[[Evenimentul zilei]]|data=17 ottobre 2011|accesso=28 febbraio 2019}}</ref>.
 
L'importanza delle sue aziende gli permise di rivestire incarichi anche in diversi organismi di settore. Nel 1993 fu nominato vicepresidente dell'Unione generale degli industriali della Romania (UGIR) e nel 1994 presidente della filiale di Bucarest del Consiglio nazionale per la piccola e media impresa. Dal 1996 fu vicepresidente dell'Associazione degli imprenditori della Romania e dal 2002 membro del comitato direttivo dell'associazione dei produttori di mobili della Romania<ref name="cvcata" />.
 
Tra le altre attività fu presidente della Federazione romena di tennis (1992-1996), vicepresidente della Federazione romena di golf (2005) e presidente della sezione della [[Croce rossa]] del [[distretto di Ilfov]] (dal 2015)<ref name="cvcata"/><ref name="dc12">{{cita news|lingua=ro|editore=DC News|data=25 ottobre 2012|accesso=28 febbraio 2019|titolo= Viorel Cataramă candidează împotriva lui Crin Antonescu|url=https://www.dcnews.ro/viorel-catarama-candideaza-impotriva-lui-crin-antonescu_244499.html}}</ref>.
 
==Carriera politica==
===Primi anni e vicepresidenza del PNL===
Fece il suo ingresso in politica nel 1990 dopo la rivoluzione che mise fine alla dittatura di [[Nicolae Ceaușescu]], iscrivendosi al [[Partito Nazionale Liberale (Romania)|Partito Nazionale Liberale]] (PNL) di [[Radu Câmpeanu]]. Subito dopo le [[elezioni parlamentari in Romania del 1990|elezioni del maggio 1990]], tuttavia, fu tra i protagonisti di una scissione che portò numerosi membri della nuova generazione (tra i quali [[Dinu Patriciu]], [[Horia Rusu]], [[Călin Popescu Tăriceanu]], [[Andrei Chiliman]] e [[Radu Boroianu]]) a contestare aspramente la vecchia dirigenza del PNL e a fondare un nuovo gruppo politico, il [[Partito Nazionale Liberale-Ala Giovanile]] (PNL-AT)<ref name="dexpnl">{{cita web|url=https://dexonline.ro/definitie/PNL|titolo=Definiții pentru PNL|lingua=ro}}</ref><ref name="cliveti">{{cita libro|autore=Gheorghe Cliveti|autore2=Gheorghe Onișoru|autore3=Apostol Stan|titolo=Istoria Partidului Național Liberal, PNL|anno=2000|editore=Editura BIC ALL|città=Bucarest|lingua=ro|isbn=973-571-303-9}}</ref><ref name="aldreptei">{{cita web|url=https://aliantadreptei.wordpress.com/2010/03/07/cronologie-pnl-1835-2018/|titolo=Cronologie PNL 1835 – 2018|lingua=ro}}</ref><ref name="gheorghiu">{{cita news|lingua=ro|autore=Lucian Gheorghiu|url=https://www.cotidianul.ro/niciun-partid-rebel-nu-s-a-impus-pana-acum-pe-scena-politica/|titolo=Niciun partid „rebel” nu s-a impus până acum pe scena politică|editore=[[Cotidianul]]|data=3 agosto 2014|accesso=19 marzo 2019}}</ref><ref name="savulescu10">{{cita web|url=https://aliantadreptei.wordpress.com/2010/07/05/memoria-istoriei-4-iulie-1990-se-infiinteaza-partidul-national-liberal-aripa-tanara-pnl-at/|titolo=Memoria istoriei: 4 iulie 1990, se infiinteaza Partidul National Liberal – Aripa Tanara PNL-AT|autore=Gabriel Savulescu|data=5 luglio 2010|lingua=ro|accesso=19 marzo 2019}}</ref>. In seno al nuovo partito Cataramă assunse il ruolo di membro del consiglio direttivo<ref name="cvcata"/>.
 
Nel corso del 1991 il PNL-AT si avvicinò alla principale forza di governo, il [[Fronte di Salvezza Nazionale (Romania)|Fronte di Salvezza Nazionale]] (FSN), elemento che, in seguito ad un ampio rimpasto del [[governo Roman II]], permise al gruppo di ottenere diverse nomine ministeriali. Nel mese di aprile Radu Boroianu fu indicato come segretario di stato del ministero della cultura, mentre Viorel Cataramă come segretario di stato del ministero dell'industria e del commercio<ref name="gheorghiu" /><ref name="savulescu10" />. I due mantennero il ruolo fino alla caduta dell'esecutivo guidato da [[Petre Roman]] nell'ottobre 1991.
 
Nel giugno 1992 il PNL-AT entrò a far parte della coalizione di centro-destra della [[Convenzione Democratica Romena]] (CDR). La decisione, tuttavia, anticipò uno scontro tra Dinu Patriciu e Cataramă, che portò ad un'ulteriore scissione<ref name="real09">{{cita news|lingua=ro|url=https://www.realitatea.net/catarama-imi-pare-rau-ca-m-am-certat-cu-patriciu_590307.html|titolo=Cataramă: Îmi pare rău că m-am certat cu Patriciu|editore=Realitatea|data=16 agosto 2009|accesso=22 settembre 2018}}</ref>. Nel giugno 1992 Tăriceanu, Chiliman, Boroianu e Cataramă fondarono il Nuovo Partito Liberale (''Noul Partid Liberal'', NPL), che concorse indipendentemente alle [[elezioni parlamentari in Romania del 1992|elezioni parlamentari di quell'anno]], ottenendo percentuali intorno allo 0,50%<ref name="savulescu10" />. Cataramă fu formalmente presidente del NPL nel corso della sua breve esistenza<ref name="cvcata" /><ref name="radu">{{Cita pubblicazione|autore=Alexandru Radu|anno=2010|mese=marzo|titolo=Reforma partidelor. Cazurile PSD şi PNL|numero=145|lingua=ro|accesso=22 agosto 2018|url=http://www.sferapoliticii.ro/sfera/145/art10-radu.html|pubblicazione=Sfera Politicii}}</ref>. Nel febbraio 1993, infatti, il NPL fu assorbito dal PNL. Al congresso del 1993 [[Mircea Ionescu-Quintus]] divenne presidente, mentre Cataramă ottenne il ruolo di vicepresidente del partito al fianco di Radu Câmpeanu, Călin Popescu Tăriceanu, [[Dan Amedeo Lăzărescu]] e Radu Boroianu<ref name="agp2017">{{cita news|lingua=ro|autore=Horia Plugaru|url=https://www.agerpres.ro/flux-documentare/2017/06/17/congresul-partidului-national-liberal-03-49-33|titolo=Congresul Partidului Naţional Liberal|editore=Agerpres|data=16 giugno 2017|accesso=22 settembre 2018}}</ref>. Nel 1995 anche il PNL aderì alla CDR, nelle cui liste concorse alle [[elezioni parlamentari in Romania del 1996]]. In tale occasione Cataramă, candidato nel natio [[distretto di Bacău]], ottenne l'elezione a senatore e nel corso della [[legislatura 1996-2000 della Romania|legislatura]] fu presidente della commissione economia, industria e servizi del senato<ref name="cdepcata">{{cita web|editore=[[Camera dei deputati della Romania]]|url=http://www.cdep.ro/pls/parlam/structura2015.mp?idm=1030&leg=1996&cam=1|titolo=Viorel CATARAMĂ Sinteza activitatii parlamentare în legislatura 1996-2000|lingua=ro|accesso=19 marzo 2019}}</ref><ref name="galla151">{{cita libro|autore=Tom Gallagher|titolo=Modern Romania. The End of Communism, the Failure of Democratic Reform, and the Theft of a Nation|anno=2005|editore=NYU Press|città=New York|lingua=en|pagina=151|ISBN=978-0-8147-3201-4}}</ref><ref name="panait">{{cita news|lingua=ro|autore=Alexandru Panait|url=https://jurnalulbucurestiului.ro/viorel-catarama-miliardar-securist-si-campion-al-coruptiei-se-vrea-presedintele-pnl-i/|titolo=Viorel Catarama, miliardar securist si campion al coruptiei, se vrea presedintele PNL (I)|editore=Jurnalul Bucureștiului|data=21 maggio 2017|accesso=28 febbraio 2019}}</ref>.
 
===Dimissioni e ritorno nel PNL===
Nel corso degli anni successivi, però, nacquero degli attriti tra Cataramă e la dirigenza del partito. Nel 1997 contestò platealmente la decisione del congresso di eleggere [[Valeriu Stoica]] alla funzione di primo vicepresidente del PNL<ref name="ziasi">{{cita news|lingua=ro|editore=Ziarul de Iași|autore=Claudiu Raus|data=18 ottobre 1999|accesso=28 febbraio 2019|titolo=Reprezentantii infantilismului politic|url=https://www.ziaruldeiasi.ro/editorial/reprezentantii-infantilismului-politic~ni12bt}}</ref>. Nell'aprile 1998, invece, per via della preferenza accordata dalla presidenza del PNL all'indipendente [[Daniel Dăianu]] per il ruolo di ministro delle finanze del neonato [[governo Vasile]], posizione per la quale concorreva anche Cataramă, accusò il partito di non perseguire una reale politica economica di centro-destra, annunciando contestualmente le dimissioni da vicepresidente<ref>{{cita news|lingua=ro|editore=Adevărul de Cluj|data=8 aprile 1998|accesso=28 febbraio 2019|titolo=Viorel Cataramă a demisionat din funcția de vicepreședinte al PNL|url=https://core.ac.uk/download/pdf/84610490.pdf}}</ref>.
 
Dopo aver più volte minacciato l'addio, le tensioni si risolsero solo nel febbraio 1999, quando Cataramă abbandonò il PNL per assumere la presidenza del [[Partito Nazionale Romeno]] (PNR), appena fondato dall'ex direttore del [[Serviciul Român de Informații]] [[Virgil Măgureanu]], diventando in breve un fervente sostenitore del nazionalismo romeno<ref>{{cita libro|lingua=en|editore=Springer|autore=Tom Gallagher|titolo=Nationalism and Romanian Political Culture in the 1990s|curatore=D. Light e D. Phinnemore|anno=2001|accesso=28 febbraio 2019|pubblicazione=Post-Communist Romania: Coming to Terms with Transition|url=https://books.google.co.uk/books?id=XMmGDAAAQBAJ&pg=PA113&lpg=PA113&dq=viorel+catarama+pnr&source=bl&ots=0RcKdzC8bV&sig=ACfU3U1SKTyuB8kS7MdrVwiex_LU44Lhag&hl=en&sa=X&ved=2ahUKEwj1n5DBsZ_hAhUHK1AKHRJTCHcQ6AEwE3oECAYQAQ#v=onepage&q=viorel%20catarama%20pnr&f=false|pagina=113}}</ref><ref name="ziasi"/><ref>{{cita news|lingua=ro|editore=Ziua|autore=Isabella Drăghici|data=31 marzo 1999|accesso=28 febbraio 2019|titolo=Magureanu a devenit vicele lui Catarama|url=http://www.ziua.ro/display.php?data=1999-03-31&id=23051}}</ref>. Solamente nel settembre 1999, però, lasciò la guida a Măgureanu, rassegnando le proprie dimissioni da presidente del gruppo al fine di evitare ripercussioni sull'immagine del partito dovute al fallimento del fondo d'investimento SAFI di cui era amministratore<ref name="lansford">{{cita libro|curatore=Tom Lansford|titolo=Political Handbook of the World 2012|anno=2012|editore=Sage|lingua=en|isbn=978-1-60871-995-2|url=https://books.google.ro/books?id=d33MfEFXvW8C&printsec=frontcover&dq=Political+Handbook+of+the+World+2012&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjmudSyrtncAhVOKlAKHTPYAP8Q6AEIKjAA#v=snippet&q=pdar&f=false|pagina=1179}}</ref>. Mentre nel 2000 il PNR sparì dalla scena politica per via della fusione con il [[Partito dell'Unità Nazionale Romena]], Cataramă avviò le trattative per la sua iscrizione ad [[Alleanza per la Romania]] (ApR), partito condotto da [[Teodor Meleșcanu]], che puntava ad ottenere rappresentanza parlamentare alle [[elezioni parlamentari in Romania del 2000|elezioni del 2000]]. Dopo una dura débâcle elettorale, costretto ad una revisione generale, nel febbraio 2001 il comitato direttivo di ApR stabilì un reorientamento ideologico verso il centro-destra, con l'adesione a linee vicine al [[liberalismo sociale]]. La conferenza nazionale del marzo 2001 approvò il nuovo statuto e il nuovo programma, di cui Cataramă si reputava uno dei maggiori artefici<ref name="curentul"/>. Tra le misure promosse direttamente da lui figuravano la chiusura delle aziende in perdita, il blocco delle sovvenzioni per le industrie non virtuose e la riduzione del numero dei giorni di vacanza per i dipendenti<ref name="curentul" />. ApR conferì il titolo di presidente a Meleșcanu e quello di primo vicepresidente a Viorel Cataramă<ref name="infop">{{cita web|lingua=ro|editore=Infopolitic.ro|accesso=28 agosto 2017|titolo=Alianţa pentru România (ApR)|url=http://www.infopolitic.ro/wp-content/uploads/2011/01/Despre-ApR.pdf}}</ref>.
 
La riorganizzazione del partito, tuttavia, non ebbe effetti a lungo termine. Per uscire da una situazione di anonimato politico, nel novembre 2001 Meleșcanu siglò con il PNL di Valeriu Stoica un accordo di fusione, che rientrava in una più ampia strategia del leader liberale di inglobare altre formazioni di centro-destra, malgrado alcuni malumori interni<ref name="colgiu">{{cita news|lingua=ro|editore=Ziarul de Iași|autore=Doru Colgiu|data=18 gennaio 2002|accesso=28 febbraio 2019|titolo=Fuziunea cu ApR ar putea provoca dispute pentru functii in PNL|url=https://www.ziaruldeiasi.ro/national-extern/fuziunea-cu-apr-ar-putea-provoca-dispute-pentru-functii-in-pnl~ni2cs9}}</ref>. Il congresso del PNL del gennaio 2002 ratificò l'annessione di ApR, mentre Meleșcanu e Cataramă vennero nominati rispettivamente primo vicepresidente e vicepresidente<ref name="agp2017" /><ref name="hnews">{{cita news|lingua=ro|autore=Alina Neagu|url=http://www.hotnews.ro/stiri-politic-21507947-teodor-melescanu-din-nou-ministru-externe-melescanu-condus-mae-timpul-celui-doilea-tur-alegerilor-prezidentiale-din-2014-cand-refuzat-suplimenteze-numarul-sectiilor-votare-din-disapora.htm|titolo=Teodor Melescanu, din nou ministru de Externe. Melescanu a condus MAE si in timpul turului II al alegerilor prezidentiale din 2014, cand a refuzat sa suplimenteze numarul sectiilor de votare din diaspora|editore=HotNews|data=3 gennaio 2017|accesso=11 marzo 2017}}</ref><ref name="sellin2">{{cita libro|lingua=en|editore=Lexington|autore=Frank Sellin|titolo=Democratization in the Shadows: Post-Communist Patrimonialism|curatore=Henry F. Carey|anno=2004|accesso=28 febbraio 2019|pubblicazione=Romania Since 1989: Politics, Economics, and Society|url=https://books.google.co.uk/books?id=QjqxzR0xTvoC&pg=PA128&lpg=PA128&dq=viorel+catarama+apr&source=bl&ots=nx_3WzFPOa&sig=ACfU3U2k3QM6AAOKVunh_X7FiFbj_cFu2A&hl=en&sa=X&ved=2ahUKEwjntrSkr5_hAhWLLlAKHUYMC10Q6AEwDnoECAYQAQ#v=onepage&q&f=false|pagina=128}}</ref>.
 
===Conflitto con Tăriceanu===
Rientrato nei ranghi del PNL, nel 2003 fu indicato anche come vicepresidente della sezione del PNL nella capitale<ref name="libert">{{cita news|lingua=ro|editore=Libertatea|autore=Iulia Sîmbeteanu|data=15 luglio 2014|accesso=28 febbraio 2019|titolo=Viorel Cataramă şi-a anunţat candidatura la alegerile prezidenţiale|url=https://www.libertatea.ro/stiri/viorel-catarama-si-a-anuntat-candidatura-la-alegerile-prezidentiale-1047247}}</ref>. Nel 2004 dichiarò di aver personalmente contribuito con decine di migliaia di euro alla campagna elettorale del partito per le [[elezioni locali in Romania del 2004|elezioni locali]]<ref name="jncata"/>. I problemi di immagine pubblica e gli scandali finanziari in cui era coinvolto, tuttavia, ne pregiudicarono la presenza sulle liste dei candidati alle [[elezioni parlamentari in Romania del 2004|elezioni parlamentari del 2004]]. La delegazione permanente del PNL, infatti, intenzionata ad applicare un filtro che impedisse la candidatura di personalità coinvolte in scandali pubblici, preferì non presentarlo, nonostante le rimostranze e il suo ricorso alla corte d'arbitraggio del partito<ref name="ruse">{{cita news|lingua=ro|editore=[[Adevărul]]|autore=Liliana Ruse|data=14 ottobre 2004|accesso=28 febbraio 2019|titolo=Catarama si inca cinci controversati radiati de pe listele PNL|url=https://www.hotnews.ro/stiri-arhiva-1254631-catarama-inca-cinci-controversati-radiati-listele-pnl.htm}}</ref><ref name="jncata">{{cita news|lingua=ro|editore=[[Jurnalul Național]]|data=11 agosto 2004|accesso=28 febbraio 2019|titolo=Viorel Catarama: "Am dat zeci de mii de euro la locale"|url=https://jurnalul.antena3.ro/special-jurnalul/interviuri/viorel-catarama-am-dat-zeci-de-mii-de-euro-la-locale-63314.html}}</ref>. Mentre Cataramă fu escluso, il PNL vinse le elezioni in alleanza con il [[Partito Democratico (Romania)|Partito Democratico]] nel quadro della coalizione [[Alleanza Giustizia e Verità]].
 
Cataramă fu un veemente critico del [[governo Tăriceanu I|governo]] presieduto dal liberale Călin Popescu Tăriceanu, divenuto nuovo leader del PNL. Nel gennaio 2006 ne chiese la sostituzione alla guida del partito, lamentando anche le influenze politiche di Dinu Patriciu sulla conduzione del PNL, e le dimissioni da premier in favore di un eventuale primo ministro in area PD, che a suo modo di vedere rappresentava il partito più forte dell'alleanza<ref name="liber06">{{cita news|lingua=ro|editore=Libertatea|data=16 gennaio 2006|accesso=28 febbraio 2019|titolo=Viorel Catarama vrea inlocuirea lui Tariceanu cu un premier PD|url=https://www.libertatea.ro/stiri/viorel-catarama-vrea-inlocuirea-lui-tariceanu-cu-un-premier-pd-120598}}</ref><ref name="hnews06">{{cita news|lingua=ro|editore=HotNews|data=16 gennaio 2006|accesso=28 febbraio 2019|titolo= Viorel Catarama impotriva lui Calin Popescu Tariceanu|url=https://www.hotnews.ro/stiri-arhiva-1193660-viorel-catarama-impotriva-lui-calin-popescu-tariceanu.htm}}</ref>. Per questo motivo nel 2006 Cataramă fondò anche un'[[Organizzazione non governativa|ONG]], il ''Gruppo per il dialogo liberale'' (''Grupul dialoguilui liberal''), cui si iscrissero alcuni sostenitori del PNL che condividevano tali propositi<ref name="rl06">{{cita news|lingua=ro|editore=România liberă|data=27 gennaio 2006|accesso=28 febbraio 2019|titolo=Catarama il intelege pe Patriciu. Nu si pe Tariceanu...|url=https://romanialibera.ro/politica/institutii/catarama-il-intelege-pe-patriciu--nu-si-pe-tariceanu-----68818}}</ref>.
 
=== Lotta con Antonescu ed espulsione dal partito ===
Lontano per qualche anno dal centro della vita politica, presenziò al congresso del PNL del marzo 2009, che elesse [[Crin Antonescu]] nuovo leader<ref name="bojin">{{cita news|lingua=ro|editore=Bursa.ro|autore=Daniel Bojin|data=23 marzo 2009|accesso=28 febbraio 2019|titolo=Congresul PNL: Fără sfială, cu Patriciu şi Cataramă|url=http://www.bursa.ro/congresul-pnl-fara-sfiala-cu-patriciu-si-catarama-6458748}}</ref>. Il conseguente avvicinamento del PNL alla formazione di centro-sinistra del [[Partito Social Democratico (Romania)|Partito Social Democratico]] (PSD), tuttavia, fu motivo di rinnovati attacchi di Cataramă alla dirigenza<ref name="parvu" />. Nel gennaio 2010, quindi, rese pubblica la sua intenzione di sfidare Antonescu per la posizione di nuovo presidente del PNL. Il punto principale del suo programma era quello di formare un governo ritenuto autenticamente di destra insieme al [[Partito Democratico Liberale (Romania)|Partito Democratico Liberale]] (PD-L) di [[Emil Boc]]<ref name="libert" />. Malgrado i propositi, però, fu costretto a ritirare la propria candidatura prima del congresso a causa dello scarso sostegno ricevuto. Nel corso del meeting del partito i due non si risparmiarono critiche. Cataramă accusò l'avversario di voler modificare lo statuto per isolare l'opposizione interna, anche su pressione di chi aveva sostenuto economicamente la campagna elettorale di Antonescu per le [[Elezioni presidenziali in Romania del 2009|presidenziali del 2009]], costata 1,6 milioni di euro<ref name="vulpe10" />. Il presidente del PNL, di contro, lanciò insinuazioni su una presunta collaborazione di Cataramă con la [[Securitate]], la polizia politica del regime comunista<ref name="parvu" />.
 
Mentre Antonescu fu rieletto, la dirigenza prese serie misure contro Cataramă, mettendo ai voti la sua espulsione<ref name="libert" />. Tra i motivi della richiesta il PNL elencò il duro discorso contro Antonescu tenuto da Cataramă durante il congresso, che rischiava di indebolire l'immagine del partito, e la mancanza del suo sostegno al candidato liberale alle elezioni presidenziali del 2009. Il 15 marzo 2010, quindi, il comitato esecutivo del PNL votò per il suo allontanamento con 39 voti favorevoli, 2 contrari e 4 astenuti<ref name="vulpe10">{{cita news|lingua=ro|editore=Antena 3|autore=Marius Vulpe|data=15 marzo 2010|accesso=28 febbraio 2019|titolo=Cataramă, exclus pentru ştirbirea imaginii şi intereselor PNL. PSD-istul Pandele, vizat de sancţiuni|url=https://www.antena3.ro/politica/catarama-exclus-pentru-stirbirea-imaginii-si-intereselor-pnl-psd-istul-pandele-vizat-de-sanctiuni-94610.html}}</ref><ref name="libert" /><ref name="dc12" />. Per tale motivo Cataramă si ritirò temporaneamente dalla vita politica, dedicandosi esclusivamente alle proprie aziende. Nel corso di un'intervista del 2011 affermò di non essere attratto dal messaggio politico del PNL, poiché sotto l'attuale dirigenza non lo considerava un partito di destra, bensì uno di sinistra<ref name="parvu">{{cita news|lingua=ro|editore=[[Evenimentul zilei]]|autore=Mihnea-Petru Pârvu|data=5 novembre 2011|accesso=28 febbraio 2019|titolo=Viorel Cataramă, miliardarul îndrăgostit de pe salteaua cu bani|url=https://evz.ro/viorel-catarama-miliardarul-canapelelor-se-intoarce-952609.html}}</ref>.
 
L''''Alleanza Elettorale România Înainte''' (abbreviato '''A.Ro''',<ref name="roin2202"/> traducibile in [[Lingua italiana|italiano]] come ''Romania Avanti'') è una [[Coalizione (politica)|coalizione politica]] ed elettorale [[Romania|rumena]], che mira a sostenere la candidatura di [[Crin Antonescu]] alle [[Elezioni presidenziali in Romania del 2025|elezioni presidenziali del 2025]].
Nel 2012, a ridosso delle [[Elezioni parlamentari in Romania del 2012|elezioni parlamentari]], dichiarò che si sarebbe iscritto al [[Partito Nazionale Contadino Cristiano Democratico]] (PNȚCD) al fine di concorrere contro Antonescu nello stesso collegio elettorale per il senato in cui si presentava anche il leader del PNL<ref name="dc12" />. La sua candidatura ufficiale, tuttavia, fu smentita da [[Vasile Blaga]], leader di [[Alleanza Romania Giusta]] (ARD), coalizione di cui faceva parte il PNȚCD<ref name="epoch">{{cita news|lingua=ro|url=http://epochtimes-romania.com/news/crin-antonescu-nu-mai-concureaza-cu-viorel-catarama-la-parlamentare---173013|titolo=Crin Antonescu nu mai concurează cu Viorel Cataramă la parlamentare|editore=Epoch Times|data=26 ottobre 2012|accesso=28 febbraio 2019}}</ref>.
 
==Storia==
Nel luglio 2014 annunciò che si sarebbe candidato da indipendente alle [[Elezioni presidenziali in Romania del 2014|elezioni per la presidenza della repubblica]] in programma in novembre<ref name="libert" />. Il mese successivo rinunciò all'idea, comunicando che avrebbe personalmente appoggiato l'altro candidato [[Cristian Diaconescu]]<ref name="bzi14">{{cita news|lingua=ro|editore=BZI|data=19 agosto 2014|accesso=28 febbraio 2019|titolo=Viorel Catarama renunta la prezidentiale|url=https://www.bzi.ro/viorel-catarama-renunta-la-prezidentiale-451410}}</ref> che, a sua volta, il 31 agosto si ritirò dalla corsa per sostenere [[Elena Udrea]] ([[Partito del Movimento Popolare]])<ref name="protvdiac">{{cita news|lingua=ro|editore=[[Pro TV]]|data=31 agosto 2014|accesso=28 febbraio 2019|titolo=Cristian Diaconescu renunta la candidatura si o sustine pe Elena Udrea la Presedintie. Reactia liderului PMP|url=https://stirileprotv.ro/stiri/alegeri-prezidentiale-2014/cristian-diaconescu-renunta-la-candidatura-si-o-sustine-pe-elena-udrea-la-presedintie-reactia-presedintei-pmp.html}}</ref>.
 
In seguito all'annullamento delle [[Elezioni presidenziali in Romania del 2024|elezioni presidenziali del 2024]], i partiti della [[Governo di coalizione|maggioranza]] [[Europeismo|europeista]]<ref name="Ștefania Apostol">{{Cita news|lingua=ro|autore=Ștefania Apostol|url=https://www.digi24.ro/stiri/actualitate/politica/klaus-iohannis-amana-desemnarea-premierului-coalitia-pro-europeana-continua-negocierile-sunt-optimist-ca-voi-face-o-desemnare-3056453|titolo=Klaus Iohannis amână desemnarea premierului. „Coaliția pro-europeană continuă negocierile. Sunt optimist”|data=22 dicembre 2024|accesso=28 dicembre 2024|sito=Digi24}}</ref> che sosteneva il [[Governo Ciolacu II|secondo governo]] di [[Marcel Ciolacu]] — il [[Partito Nazionale Liberale (Romania)|Partito Nazionale Liberale]], il [[Partito Social Democratico (Romania)|Partito Social Democratico]], l'[[Unione Democratica Magiara di Romania]] e le [[Partiti delle minoranze etniche in Romania|minoranze etniche]] — hanno trovato un accordo, il 23 dicembre 2024, per sostenere un candidato unitario alle [[Elezioni presidenziali in Romania del 2025|elezioni presidenziali del 2025]]. La scelta è ricaduta su [[Crin Antonescu]],<ref name="sostegno antonescu">{{Cita news|lingua=ro|url=https://www.euronews.ro/articole/surse-candidatul-comun-motiv-de-blocaj-in-coalitie-psd-nu-agreeaza-numele-propuse|titolo=Crin Antonescu acceptă să fie candidat unic la alegerile prezidențiale din partea coaliției PSD-PNL-UDMR-Minorități|data=22 dicembre 2024|accesso=26 dicembre 2024|sito=[[Euronews]]}}</ref> [[Presidente della Romania|Presidente]] ''[[ad interim]]'' nel 2012, ex [[Presidenti del Senato (Romania)|Presidente del Senato rumeno]] e [[Camera dei deputati (Romania)|deputato]], nonché [[Presidenti del Partito Nazionale Liberale (Romania)|Presidente del PNL]] tra il 2009 e il 2014.
===Candidatura alla presidenza del PNL e nuovo addio===
 
Ogni partito ha poi convalidato internamente la candidatura: il consiglio nazionale del PNL il 26 gennaio 2025,<ref name="en2601252">{{Cita news|lingua=ro|url=https://www.euronews.ro/articole/consilu-national-pnl-validare-candidatura-crin-antonescu-alegeri-prezidentiale-2025|titolo=Crin Antonescu, validat de liberali candidat la prezidențiale: „N-am pretenția că sunt vreun salvator”|pubblicazione=Euronews|data=26 gennaio 2025}}</ref> il consiglio dei rappresentanti dell'UDMR il 29 gennaio 2025<ref name="g4m290125">{{cita news|lingua=ro|url=https://www.g4media.ro/udmr-a-validat-candidatura-lui-crin-antonescu-la-alegerile-prezidentiale.html|titolo=UDMR a validat candidatura lui Crin Antonescu la alegerile prezidenţiale|editore=G4 Media|data=29 gennaio 2025}}</ref> e il congresso del PSD il 2 febbraio 2025.<ref name="hn020225">{{cita news|lingua=ro|url=https://hotnews.ro/congres-extraordinar-la-psd-pentru-validarea-candidaturii-lui-crin-antonescu-la-alegerile-prezidentiale-1892472|titolo=Congres PSD. Ciolacu, laude la Crin Antonescu și atacuri la Ciucă: Orgoliile stupide au făcut să candidăm separat și să ne umplem de noroi pe toate TV-urile. Am generat doar silă / Crin Antonescu: Nimeni din partidul meu nu a vorbit așa frumos despre mine|pubblicazione=HotNews|data=2 febbraio 2025}}</ref>
Tornò a rivestire una funzione dirigenziale nel PNL solo nell'aprile 2017, quando la filiale del partito del settore 2 di Bucarest lo elesse primo vicepresidente della sezione<ref name="ziare17">{{cita news|lingua=ro|editore=Ziare|data=14 maggio 2017|accesso=28 febbraio 2019|titolo=Viorel Catarama ar putea candida pentru sefia PNL. Miercuri este ultima zi pentru depunerea candidaturilor|url=http://www.ziare.com/pnl/ludovic-orban/viorel-catarama-ar-putea-candida-pentru-sefia-pnl-miercuri-este-ultima-zi-pentru-depunerea-candidaturilor-1465543}}</ref>. Nel mese di maggio si iscrisse alla corsa per l'elezione del nuovo presidente del partito in vista del congresso del giugno 2017<ref name="news17">{{cita news|lingua=ro|editore=News.ro|autore=Cristian Citre|data=15 maggio 2017|accesso=28 febbraio 2019|titolo=Viorel Cataramă anunţă că îşi va depune candidatura la şefia PNL marţi: Am susţinerea celor mulţi şi tăcuţi din partid|url=https://www.news.ro/politic-intern/viorel-catarama-anunta-ca-isi-va-depune-candidatura-la-sefia-pnl-marti-am-sustinerea-celor-multi-si-tacuti-din-partid-1922413415582017051316981921}}</ref>. La candidatura, tuttavia, fu respinta, poiché la sua mozione, «Politica nazionale - Via liberale» (''Politica națională - Calea liberală''), non era stata convalidata dai comitati direttivi distrettuali di almeno dieci filiali del PNL, così come previsto dall'art. 72 dello statuto<ref name="agp2017" />. [[Ludovic Orban]] fu nominato nuovo presidente<ref name="congr2017">{{Cita news|lingua=ro|autore=Cătălina Manoiu|url=https://www.mediafax.ro/politic/pnl-are-o-noua-echipa-de-conducere-dupa-alegerea-lui-ludovic-orban-ca-presedinte-consiliul-national-a-ales-4-prim-vicepresedinti-si-16-vicepresedinti-bex-convocat-la-prima-sedinta-16484290|titolo=PNL are o nouă echipă de conducere, după alegerea lui Ludovic Orban ca preşedinte.|editore=Mediafax|data=17 giugno 2017|accesso=22 settembre 2018}}</ref>.
 
Il 19 febbraio 2025 i tre partiti hanno concluso l'accordo per la regolamentazione del funzionamento dell'alleanza<ref name="rel190225">{{Cita news|lingua=ro|url=https://romania.europalibera.org/a/pnl-psd-udmr-alianta-electorala-romania-inainte/33320795.html|titolo=PSD, PNL şi UDMR au semnat protocolul alianţei electorale „România înainte - A.Ro”, de susținere a lui Crin Antonescu la președinție|pubblicazione=Europa Libera Romania|data=19 febbraio 2025}}</ref><ref name="ptv190225">{{Cita news|lingua=ro|url=https://stirileprotv.ro/stiri/politic/document-ce-prevede-protocolul-aliantei-electorale-romania-inainte-pentru-sustinerea-lui-crin-antonescu.html|titolo=DOCUMENT. Ce prevede protocolul alianţei electorale “România înainte”, pentru susținerea lui Crin Antonescu|pubblicazione=ProTV|data=19 febbraio 2025}}</ref> e hanno avviato la campagna per la raccolta firme per consentire la candidatura di Antonescu.<ref name="hn190225">{{Cita news|lingua=ro|url=https://hotnews.ro/alianta-electorala-romania-inainte-infiintata-de-psd-pnl-si-udmr-pentru-a-l-sustine-pe-crin-antonescu-la-prezidentiale-cum-arata-protocolul-1905366|titolo=„Alianța Electorală România Înainte”, înființată de PSD, PNL și UDMR pentru a-l susține pe Crin Antonescu la prezidențiale. Cum arată protocolul|pubblicazione=Hotnews|data=19 febbraio 2025}}</ref> A.Ro è stata registrata formalmente presso l'ufficio elettorale centrale il 22 febbraio.<ref name="roin2202">{{Cita news|lingua=ro|url=https://www.digi24.ro/alegeri-prezidentiale-2025/bec-a-inregistrat-alianta-electorala-romania-inainte-care-il-sustine-pe-crin-antonescu-la-alegerile-prezidentiale-3131279|titolo=BEC a înregistrat Alianţa Electorală „România Înainte” care îl susţine pe Crin Antonescu la alegerile prezidenţiale|pubblicazione=Digi24|data=22 febbraio 2025}}</ref>
Nel marzo 2018 si presentò come avversario di Orban nel corso della seduta del consiglio nazionale del PNL, che stabilì il candidato alla funzione di premier per le elezioni parlamentari del 2020. Al presidente del PNL andarono 686 voti, mentre quelli a favore di Cataramă furono solo 113<ref name="iohannis2019">{{Cita news|lingua=ro|autore=Sebastian Zachmann|url=https://adevarul.ro/news/politica/conducerea-pnl-voteaza-sustinerea-presedintelui-iohannis-nou-mandat-orban-premier-1_5aa50844df52022f756ec670/index.html|titolo=E oficial. PNL îl susţine pe Klaus Iohannis pentru un nou mandat de preşedinte. Ludovic Orban va fi premierul PNL|editore=[[Adevărul]]|data=11 marzo 2018|accesso=15 agosto 2018}}</ref>. I rapporti con la nuova dirigenza furono segnati da costanti contrasti. Questi spinsero il presidente del PNL a chiederne e ad ottenerne l'espulsione per violazioni allo statuto, per aver apostrofato i propri colleghi ed aver espresso pubblicamente i propri malumori al di fuori delle strutture di partito<ref name="diac2018">{{Cita news|lingua=ro|autore=Mihai Diac|url=https://romanialibera.ro/politica/viorel-catarama-exclus-din-pnl-face-plangere-contra-lui-orban-cum-raspunde-seful-partidului-748314|titolo=Viorel Cataramă, exclus din PNL, face plângere contra lui Orban. Cum răspunde șeful partidului|editore=România liberă|data=20 agosto 2018|accesso=15 settembre 2018}}</ref><ref name="cata1">{{Cita news|lingua=ro|autore=Sebastian Zachmann|url=https://adevarul.ro/news/politica/decapitari-pnl-viorel-catarama-exclus-partid-Inca-doi-liberali-sanctionati-1_5b4347aedf52022f7504bd57/index.html|titolo=Decapitări în PNL. Viorel Cataramă, exclus din partid. Încă doi liberali sancţionaţi|editore=[[Adevărul]]|data=9 luglio 2018|accesso=22 settembre 2018}}</ref><ref name="zafiu">{{cita news|lingua=ro|autore=Florin Zafiu|url=https://www.gandul.info/politica/ludovic-orban-audiat-dna-plangere-viorel-catarama-excludere-pnl-17526187|titolo=De 4 luni, atacă SISTEMATIC partidul. Ludovic Orban nu comentează ”MODUL JOSNIC” al lui Cataramă de a face politică|editore=[[Gândul]]|data=20 settembre 2018|accesso=28 febbraio 2019}}</ref>. Oltre a rilasciare dichiarazioni pubbliche considerate offensive dalle alte sfere del PNL, in agosto Cataramă arrivò persino a sporgere denuncia contro Orban e altri quindici membri del partito con l'accusa di aver falsificato i risultati del voto per la scelta del candidato premier<ref name="diac2018" />. Successivamente la decisione dell'ufficio esecutivo riguardante la sua espulsione fu ribaltata dalla commissione di arbitraggio del partito, che stabilì la nullità dell'atto a causa del mancato rispetto di diversi punti dello statuto, consentendo a Cataramă di conservare il titolo di membro del PNL<ref name="zafiu" /><ref name="eremia">{{cita news|lingua=ro|autore=Radu Eremia|url=https://adevarul.ro/news/politica/viorel-catarama-si-a-dat-demisia-pnl-nume-noul-partid-1_5be96d65df52022f756534df/index.html|titolo=Viorel Cataramă şi-a dat demisia din PNL. Ce nume va avea noul său partid. Omul de afaceri fusese exclus de liberali în iulie, dar contestase decizia|editore=[[Adevărul]]|data=12 novembre 2018|accesso=28 febbraio 2019}}</ref>.
 
Antonescu ha presentato la candidatura all'ufficio elettorale il 9 marzo 2025, allegando le firme di 1,7 milioni di sostenitori<ref name="agp0903anto">{{cita news|lingua=ro|url=https://agerpres.ro/2025/03/09/prezidentiale2025-update-crin-antonescu-si-a-depus-candidatura-la-bec-nu-ma-clatin-nu-ma-intorc-nu-m--1429133|titolo=Prezidențiale2025 / UPDATE Crin Antonescu și-a depus candidatura la BEC: Nu mă clatin, nu mă întorc, nu mă dau la o parte|pubblicazione=Agerpres|data=9 marzo 2025}}</ref> e si è contestualmente dimesso dal PNL.<ref name="dg090325">{{cita news|lingua=ro|url=https://www.digi24.ro/alegeri-prezidentiale-2025/crin-antonescu-isi-anunta-demisia-din-partidul-national-liberal-azi-pnl-imi-da-ultima-misiune-3150369|titolo=Crin Antonescu și-a anunțat demisia din Partidul Național Liberal și și-a depus candidatura la BEC|pubblicazione=Digi 24|data=9 marzo 2025}}</ref>
Nonostante ciò, nel novembre 2018 preferì lasciare la formazione liberale per fondare un nuovo partito, [[Destra Liberale]] (''Dreapta Liberală''), tramite il quale candidarsi alle [[Elezioni presidenzali in Romania del 2019|elezioni presidenzali del 2019]]<ref name="eremia" /><ref name="mfax1118">{{cita news|lingua=ro|url=https://www.mediafax.ro/stirile-zilei/viorel-catarama-a-demisionat-din-pnl-si-anunta-partidul-dreapta-liberala-urmand-sa-fie-prezidentiabil-17637782|titolo=Viorel Cataramă a demisionat din PNL şi anunţă partidul Dreapta Liberală, urmând să fie prezidenţiabil|editore=Mediafax|data=12 novembre 2018|accesso=28 febbraio 2019}}</ref>.
 
==Aspetti controversiObiettivi ==
L'articolo 6 del protocollo di costituzione definiva gli obiettivi dell'alleanza:<ref name="roin2202" /><ref name="protocol">{{Cita web|lingua=ro|url=https://image.stirileprotv.ro/media/document/62521177.pdf|titolo=PROTOCOL pentru constituirea Alianței Electorale cu denumirea ”Alianța Electorală România Înainte”}}</ref>
 
* La partecipazione comune alle elezioni del 4 maggio 2025 per l'elezione del Presidente e all'eventuale turno di ballottaggio.
=== Scandalo SAFI ===
* Il coordinamento delle attività tra i partiti per vincere le elezioni.
Nel novembre 1993 fu tra i principali promotori dell'istituzione del fondo di investimento chiamato FMOA (Fondo Mutuo degli Uomini d'affari, ''Fondul Mutual al Oamenilor de Afaceri''), gestito dalla società ''SAFI Invest SA''. Tramite l'emissione di quote legate al fondo, gli amministratori promettevano interessi mensili del 40%, attraendo presto un gran numero di investitori<ref name="reali">{{cita news|lingua=ro|url=https://realitateafinanciara.net/dupa-22-de-ani-de-la-scandalul-safi-invest-in-sfarsit-societatea-a-fost-radiata-din-registrul-asf/|titolo=După 22 de ani de la scandalul SAFI Invest, în sfârșit, societatea a fost radiată din Registrul ASF|editore=Realitatea Financiara|data=20 settembre 2018|accesso=28 febbraio 2019}}</ref><ref name="ghica">{{cita news|lingua=ro|autore=Sorin Ghica|url=https://adevarul.ro/news/eveniment/cele-mai-maridosare-coruptie-anii-90-1_55c35a24f5eaafab2c4ec4f6/index.html|titolo=Cele mai mari dosare de corupţie din anii ‘90|editore=[[Adevărul]]|data=6 agosto 2015|accesso=28 febbraio 2019}}</ref>. Oltre il 30% degli utili netti della società, tuttavia, sarebbe stato utilizzato da Cataramă per il finanziamento delle proprie attività come l'''Elvila'' e ''Libra Bank'', sollevando il dubbio dell'esistenza di un conflitto d'interessi<ref name="bojin" /><ref name="panait" /><ref name="investitor"/>. Tra i maggiori gestori del fondo vi furono diversi membri delle gerarchie del PNL, soci di Cataramă anche in ''Libra Bank'', come Călin Popescu Tăriceanu, [[Victor Babiuc]], Andrei Chiliman, Radu Cojocaru, [[Dan Rușanu]] e [[Ion Basgan]], mentre il presidente del consiglio d'amministrazione fu il segretario generale del partito [[George Danielescu]]<ref name="bojin" /><ref name="reali" /><ref name="ghica" /><ref name="panait" /><ref name="investitor">{{cita web|lingua=ro|url=http://www.investitor.com/anpi/2005/istoria_FOA_SAFI_mai2005.htm|titolo=Activitatea Fondului (Mutual al) Oamenilor de Afaceri|autore=Comitetul Director al ANPI|data=9 maggio 2005|accesso=28 febbraio 2019}}</ref>.
* Il rifiuto del radicalismo violento e dell'estremismo in tutte le sue forme, assicurando una forza politica in grado di riaffermare il profondo attaccamento ai principi e ai valori comuni promossi dall'appartenenza all'[[Unione europea]] e alla [[NATO]].
* La garanzia della stabilità e dell'equilibrio politico interno, promuovendo valori e principi pro-europei ed euro-atlantici in relazione alle sfide attuali.
 
== Note ==
Nonostante l'imponente crescita, nella primavera del 1996 il sistema entrò in crisi a causa di politiche di investimento inadeguate e della scarsa regolamentazione legislativa in materia di mercato di capitali. L'introduzione di nuove norme sul calcolo degli attivi dei fondi di investimento, infatti, rivelò la debolezza della SAFI che, in base alle nuove regole, diventò insolvente<ref name="reali" /><ref name="ghica" />. Mentre il pagamento dei titoli fu sospeso, l'amministrazione della società fu affidata a Cataramă<ref name="investitor" />. In un primo momento la SAFI riuscì a ripagare mensilmente parte degli investitori con il 5% della somma totale o in cambio di mobili prodotti presso gli stabilimenti di proprietà di Cataramă, che a partire dal novembre 1996 rivestì il ruolo di presidente della commissione economia del senato<ref name="reali" />. 100.000 persone, tuttavia, rimasero coinvolte nel collasso del fondo, senza riuscire a ricevere un risarcimento, anche per via delle scarse misure in tema di protezione degli investitori previste dalla legislazione romena dell'epoca<ref name="galla151" /><ref name="ghica" />. In seguito all'esplosione dello scandalo, che ebbe risonanza nazionale, nel 1998 il FMOA fu trasformato in un fondo privato con capitale di rischio e cambiò il proprio nome in FOA (Fondo degli Uomini d'Affari, ''Fondul Oamenilor de Afaceri'')<ref name="reali" />.
<references />
 
== Altri progetti ==
Le indagini volte a verificare le responsabilità iniziarono nell'aprile 1997<ref name="panait" />. Cataramă fu accusato dagli inquirenti di aver pubblicato in qualità di presidente del fondo un prospetto informativo, autorizzato dalla Commisione nazionale dei valori mobiliari (CNVM), che presentava come reale una situazione non veritiera, che aveva causato un danno agli investitori. Alla chiusura delle indagini preliminari nel 2003, malgrado il ruolo di Cataramă, la procura non inoltrò nessuna domanda di rinvio a giudizio, mentre questo, invece, fu richiesto dai magistrati del tribunale del settore 1 di Bucarest, che lo accusavano di frode<ref name="reali" /><ref name="ghica" /><ref name="ic06">{{cita news|lingua=ro|autore=I. C.|url=http://www1.gandul.info/stiri/viorel-catarama-scapa-definitiv-de-dosarul-safi-274312|titolo=Viorel Catarama scapa definitiv de dosarul SAFI|editore=[[Gândul]]|data=13 dicembre 2006|accesso=28 febbraio 2019}}</ref>. Cataramă si appellò al tribunale municipale di Bucarest, che nel 2006 riconobbe le sue ragioni, disponendo la chiusura del caso che lo riguardava<ref name="ic06" />.
{{interprogetto}
 
== Collegamenti esterni ==
L'unico soggetto che dovette affrontare il processo per l'intero scandalo fu George Danielescu. Secondo gli inquirenti tra il dicembre 1993 e il marzo 1996 questi avrebbe utilizzato a scopo personale circa 167 miliardi di lei appartenenti al fondo e avrebbe emesso dei documenti fittizi che attestavano un valore degli utili netti del fondo che differiva da quello reale, inducendo in errore circa 2.400 investitori<ref name="reali" /><ref name="ic06" />. La corte d'appello del tribunale di Bucarest, tuttavia, lo scagionò dai reati di falso in scrittura privata e frode aggravata per i quali era imputato<ref name="reali" /><ref name="ic06" />.
{{Collegamenti esterni}
 
{{Partiti politici in Romania}
==Vita privata==
{{Controllo di autorità}
Dal primo matrimonio con Adela Surugiu, durato 17 anni, ebbe un figlio, nato nel 2001. Nel 2013 sposò in seconde nozze il chirurgo estetico Adina Alberts, conosciuto personaggio del [[jet set]] romeno. Da questa nel 2015 ebbe una figlia, Briana Maria<ref name="curentul"/><ref name="parvu"/><ref>{{cita news|lingua=ro|editore=Național|autore=Dan Bratu|data=20 giugno 2013|accesso=28 febbraio 2019|titolo=Viorel Catarama si Adina Alberts – de la puscarie, la casatorie|url=http://www.national.ro/dezvaluiri/viorel-catarama-si-adina-alberts-de-la-puscarie-la-casatorie-306284.html/}}</ref><ref>{{cita web|lingua=ro|data=6 marzo 2015|accesso=28 febbraio 2019|titolo=Viorel Catarama a dezvaluit unde a conceput fetita cu Adina Alberts!|url=https://www.wowbiz.ro/viorel-catarama-a-dezvaluit-unde-a-conceput-fetita-cu-adina-alberts-16311154}}</ref><ref>{{cita news|editore=Ok!|autore=Ana Maria Simon|lingua=ro|data=7 giugno 2018|accesso=28 febbraio 2019|titolo=Fiica lui Viorel Cataramă şi a medicului Adina Alberts e ca o păpuşică|url=https://okmagazine.ro/fiica-lui-viorel-catarama-si-al-medicului-adina-alberts-e-ca-o-papusica-foto/a18278879}}</ref>.
{{Portale|politica|Romania}
 
[[Categoria:Partiti conservatori rumeni]
{{Controllo di autorità}}
[[Categoria:Partiti euroscettici rumeni]
{{Partiti politici in Romania}}
[[Categoria:Partiti nazionalisti rumeni]
{{Portale|politica|Romania}}
[[Categoria:Partiti populisti rumeni]