Isaac Asimov: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
M7 (discussione | contributi) m Annullata la modifica di 49.236.40.240 (discussione), riportata alla versione precedente di Elwood Etichetta: Rollback |
|||
(256 versioni intermedie di oltre 100 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{nota disambigua||Asimov (disambigua)|Asimov}}
{{Bio
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|Epoca = 1900
|Attività = scrittore |
|Attività3 = divulgatore scientifico
|
|Immagine = Isaac.Asimov01.jpg
|Didascalia = Isaac Asimov (data sconosciuta, prima del 1959)
}}
[[File:Isaac Asimov signature.svg|miniatura|Firma di Isaac Asimov]]
Fu autore di numerosi [[Romanzo|romanzi]] e [[Racconto|racconti]] di [[fantascienza]] e di volumi di [[divulgazione scientifica]];<ref name="treccani">{{Treccani|isaac-asimov}}</ref> la sua produzione, stimata intorno ai 500 volumi pubblicati,<ref>{{Cita web |url=https://www.illibraio.it/isaac-asimov-fantascienza-501025/ |titolo=Il libraio - Viaggio nell’opera di Isaac Asimov, tra i più grandi autori di fantascienza |accesso=26 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita web |url=https://www.fantascienza.com/44/isaac-asimov-faq |titolo=Fantascienza.com - Isaac Asimov FAQ |citazione=1. I, Asimov: A Memoir , la più completa bibliografia di Asimov, che Asimov stesso aiutò a compilare, elenca 469 titoli.<br/>2. La list of books di Ed Seiler include numerosi titoli in più, per un totale di oltre 500 |accesso=26 marzo 2019}}</ref> è incentrata non solo su argomenti scientifici, ma anche sul romanzo [[poliziesco]], la [[fantascienza umoristica]] e la [[letteratura per ragazzi]].
Autore di enorme successo, è ritenuto uno dei padri del genere fantascientifico; pubblicato in tutto il mondo, fu ideatore delle [[tre leggi della robotica]], divenute un riferimento per lo sviluppo dell'[[intelligenza artificiale]]<ref>{{Cita web |url=https://www.minimumfax.com/autore/isaac-asimov-1802 |titolo=Isaac Asimov biografia e bibliografia |sito=minimum fax |accesso=2024-10-21}}</ref><ref>{{Cita web |url=https://www.wired.it/play/libri/2020/01/02/isaac-asimov-padri-fantascienza/ |titolo=100 anni dalla nascita di Isaac Asimov, uno dei padri della fantascienza |autore=Daniele Lettig |sito=Wired Italia |data=2020-01-02 |accesso=2024-10-21}}</ref><ref name=treccani/> , e della [[Psicostoria (fantascienza)|psicostoria]]. Di alcuni romanzi e racconti sono state realizzate [[Trasposizione cinematografica|trasposizioni cinematografiche]].<ref>{{Cita web |url=https://www.film.it/news/film/dettaglio/art/i-film-legati-alla-fantascienza-di-asimov-17029/ |titolo=Film legati alla fantascienza di Asimov |cognome=Finesi |nome=Stefano |data=13 marzo 2001 |accesso=26 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita web |url=https://www.imdb.com/name/nm0001920/ |titolo=Imdb - Isaac Asimov Filmography |lingua=en |accesso=26 marzo 2019}}</ref>
== Biografia ==
=== Giovinezza ===
Nel frattempo aveva iniziato a scrivere racconti: il suo primo tentativo risale agli undici anni, ''The Greenville Chums at College''. Il primo a essere pubblicato (sul giornale scolastico, alle superiori) fu ''Little Brothers'', nel 1934.<ref>{{Cita web |url=https://www.encyclopedia.com/people/literature-and-arts/american-literature-biographies/isaac-asimov |titolo=Isaac Asimov |sito=Encyclopedia.com |data=29 maggio 2018 |lingua=en |accesso=2024-10-21}}</ref>
=== Esordio letterario ===
Al [[college]] tra le sue letture preferite, oltre ai [[romanzi storici]] e fantascientifici, vi furono [[Agatha Christie]] e [[P. G. Wodehouse|Wodehouse]].<ref>{{Cita web |url=http://www.bluestyle.org/90%20asimov.htm |titolo=Il burocrate di Asimov |data=31 dicembre 2007 |accesso=2024-10-21 |urlarchivio=https://archive.is/G38no |dataarchivio=14 aprile 2013 |urlmorto=no}}</ref> Nel 1937 propose il racconto ''Cosmic Corkscrew'' a [[John W. Campbell]], direttore della rivista ''[[Astounding Stories]]'', ma il manoscritto gli fu rifiutato<ref>{{Cita web |url=http://www.bewilderingstories.com/issue8/asimov.html |titolo=Asimov: The Good Doctor |sito=Bewildering Stories |lingua=en |accesso=2024-10-21}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.thewaythefutureblogs.com/2010/01/isaac-part-2/|titolo=Isaac, Part 2|accesso=2024-10-22|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100205171950/http://www.thewaythefutureblogs.com/2010/01/isaac-part-2/}}</ref><ref>Ma fu poi accettato dalla rivista ''[[Amazing Stories]]''.</ref> Nonostante ciò
Dopo la laurea
Nel
Dopo il congedo
===
Nel
Tra il
Nel
Il suo ultimo contributo letterario
=== La divulgazione scientifica ===
Da questo momento in poi sarà l'[[divulgazione scientifica|attività divulgativa]] ad assorbire la maggior parte del suo impegno letterario, a seguito anche della rinuncia all'attività didattica: pubblica
[[File:Heinlein-decamp-and-asimov.jpg|thumb|Isaac Asimov (a destra) con [[Robert Heinlein]] (a sinistra) e [[L. Sprague de Camp]] (al centro) presso il Philadelphia Navy Yard, 1944]]
Nel
Nel
Nel
=== Gli ultimi anni ===
Gli ultimi anni
Il fatto che l'[[AIDS]] fosse stata la causa della sua [[morte]]
== Posizioni intellettuali ==
Isaac Asimov si riteneva [[umanismo|umanista]] e [[razionalismo|razionalista]] e
Asimov era un [[progressismo|progressista]] su molti temi politici e uno strenuo sostenitore del [[Partito Democratico (Stati Uniti d'America)|Partito Democratico statunitense]] fin dall'epoca del [[New Deal]]. Sostenne nel 1972 la campagna presidenziale di [[George McGovern]] contro il presidente [[Richard Nixon]].
Difese il diritto all'esistenza dello Stato d'[[Israele]], ma espresse la preoccupazione che potesse diventare un nuovo [[ghetto ebraico]], e affermò di non essere un [[sionista]] per il fatto che le sue idee non contemplavano il [[nazionalismo]], oltre che per il timore del contrasto etnico che la nascita dello Stato ebraico avrebbe generato con gli [[arabi]], cosa che infatti [[Guerra arabo-israeliana del 1948|puntualmente si verificò]].<ref name="Jewish">{{Cita web |url=https://www.jewishvirtuallibrary.org/isaac-asimov |titolo=Isaac Asimov |sito=Jewish virtual library |lingua=en |accesso=2024-10-22}}</ref><ref>Asimov, Isaac (1994). ''I, Asimov: A Memoir''. New York: Doubleday. p. 380. Chapter 130: «When Israel was founded in 1948 and all my Jewish friends were jubilant, I was the skeleton at the feast. I said, "We are building ourselves a ghetto. We will be surrounded by tens of millions of Muslims who will never forgive, never forget and never go away." [...] But don't Jews deserve a homeland? Actually, I feel that no human group deserves a "homeland" in the usual sense of the word. [...] I am not a Zionist, then, because I don't believe in nations, and Zionism merely sets up one more nation to trouble the world."»</ref>
La sua difesa delle applicazioni civili dell'[[energia nucleare]] anche dopo lo scampato [[Incidente di Three Mile Island|disastro di Three Mile Island]] compromise tuttavia le sue relazioni con alcuni esponenti della sinistra americana.{{Senza fonte}} Egli lanciò spesso appelli sulla necessità di un [[Politica demografica|controllo delle nascite]] rifacendosi alle prospettive ipotizzate ad esempio da [[Thomas Malthus]] e [[Paul R. Ehrlich]]; riteneva infatti che il controllo delle nascite tramite [[procreazione]] responsabile e [[contraccezione]] avrebbe evitato, in caso di [[sovrappopolazione]], l'imposizione dall'alto di politiche [[aborto|abortiste]]. Si considerò sempre un sostenitore del [[femminismo]],{{cn}} e riteneva che l'[[omosessualità]] (come altre forme di sessualità fra adulti, non dannose e senza procreazione, ricordando sempre il problema del controllo delle nascite) dovesse essere considerata un "diritto morale" delle persone.<ref name="asimov1">{{Cita web |url=https://www.isaacasimov.it/frasi.htm |titolo=Pensieri asimoviani |sito=www.isaacasimov.it |accesso=2024-10-22}}</ref>
Si dichiarò provocatoriamente favorevole ai programmi di [[eugenetica]], ma solo perché – paradossalmente – il loro sicuro fallimento avrebbe dimostrato che era una strada sbagliata.{{Senza fonte}} Figlio di genitori ebrei, era molto sensibile su temi della [[discriminazione]] e pertanto contrario a qualsiasi blocco dell'[[immigrazione]] negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] poiché lui stesso (così come quasi tutti gli antenati degli americani moderni) era stato immigrato e non voleva precludere ad altri la medesima possibilità.<ref name=asimov1/>{{Senza fonte}}
Controversa e osteggiata fu la sua opinione sulla fattibilità di un [[governo mondiale]]. Egli stesso dichiarò che il governo mondiale avrebbe potuto trasformarsi in una [[dittatura]] [[autoritarismo|autoritaria]] dominata da un'élite [[tecnocrazia|tecnocratica]], ma che, anche in un'ipotesi così sconfortante, era comunque preferibile a una pletora di Stati mal funzionanti in conflitto tra loro. Occorre ricordare che il periodo in cui Asimov elaborò queste idee è situato nella [[guerra fredda]] tra Stati Uniti e [[Unione Sovietica]]; di fronte alla possibilità di un [[inverno nucleare]] causato dallo [[guerra atomica|scontro armato atomico]] dei due blocchi contrapposti, era più auspicabile uno Stato planetario forte nella forma di un governo "illuminato" razionalmente, in grado di garantire la sicurezza a tutta l'umanità. A tale proposito, queste furono le sue parole: «''Una buona dittatura è comunque meglio di una cattiva [[democrazia]]''»;<ref>{{Cita web |url=https://www.studiocataldi.it/articoli/archiviati/14904-dieci-predizioni-di-isaac-asimov-per-il-2014-scritte-nel-1964.asp |titolo=DIECI PREDIZIONI DI ISAAC ASIMOV PER IL 2014 (scritte nel 1964) |autore=Gabriella Filippone |sito=Studio Cataldi |data=3 gennaio 2014 |accesso=2024-10-22}}</ref> ma affermò anche: «''Gli ideali in cui credo sono [[pace]], [[libertà]] e sicurezza per tutti. Lo [[stato nazionale|Stato-nazione]] è obsoleto: abbiamo bisogno di un governo mondiale [[federalismo|federale]]''».<ref name=asimov1/>
Nella sua ultima opera di divulgazione, ''Our Angry Earth'' (1991), scritta in collaborazione con [[Frederik Pohl]], lanciò allarmi riguardo alla crisi ambientale che vedeva delineandosi, descrivendo i fenomeni dell'[[effetto serra]] e del [[buco dell'ozono]].<ref>{{Cita web |url=https://www.amazon.com/Our-Angry-Earth-Isaac-Asimov/dp/0812520963 |titolo=Our Angry Earth |sito=Amazon |lingua=en |accesso=2024-10-22}}</ref>
Si oppose alla [[guerra del Vietnam]] (firmando una petizione di scrittori di fantascienza nel 1968<ref>{{Cita web |url=https://sfforward.blogspot.com/2015/07/sf-vietnam-war-petition.html |titolo=SF Vietnam War Petition |sito=SF Forward |data=23 luglio 2015 |lingua=en |accesso=2024-10-22}}</ref>) e allo [[Strategic Defense Initiative|scudo spaziale]] di [[Ronald Reagan|Reagan]], argomento sul quale scrisse un saggio nel 1985.<ref>{{Cita web |url=http://www.asimovonline.com/oldsite/Essays/politics.html |titolo=Essays by Isaac Asimov about politics |sito=Asimov on line |lingua=en |accesso=2024-10-22}}</ref> Nella sua vita personale, come in quella professionale, aveva molta fede nel progresso scientifico, anche se spesso era pessimista sul destino dell'umanità e soffriva curiosamente di alcune [[fobie]] legate proprio alla [[tecnologia]], come la [[aviofobia|paura di volare in aereo]] e quella [[belonefobia|degli aghi]] e del [[eritrofobia|sangue]] (sarà proprio una trasfusione di sangue a fargli contrarre l'HIV).<ref>{{Cita web |url=http://daily.wired.it/news/cultura/2012/04/06/asimov-morte-venti-anni-robot-36321.html |titolo=Asimov, 20 anni dalla morte |autore=Caterina Visco |sito=Wired |data=6 aprile 2012 |accesso=2024-10-22 |urlarchivio=https://archive.is/RWzDq#selection-1405.0-1405.27 |dataarchivio=28 maggio 2014}}</ref>
Asimov, che da giovane si era cimentato anche con la narrativa [[fantasy]], ammirava l'opera di [[J. R. R. Tolkien]], in particolare ''[[Il Signore degli Anelli]]'', che cita in un racconto giallo della serie dei [[Vedovi Neri]], oltre che in ''Su Tolkien e altre cose'' (''Concerning Tolkien''), racconto contenuto in ''[[Le fasi del caos]]''. Lo stesso Tolkien, nonostante fosse anti-tecnologico, aveva affermato in una lettera di apprezzare le opere fantascientifiche di Asimov.<ref>J.R.R. Tolkien, ''Lettera a Charlotte e Denis Plimmer'', in ''La realtà in trasparenza'' (epistolario di Tolkien).</ref>
=== Comportamenti problematici verso le donne ===
Asimov usava spesso accarezzare e baciare le donne durante le convention od ovunque si trovasse senza alcun riguardo per il loro consenso. Questo è testimoniato da diversi scritti personali come ''The Sensuous Dirty Old Man'' (1971), nel quale scriveva: «''La questione non è se una ragazza debba o no essere toccata. La questione è semplicemente dove, quando, e come ella debba essere toccata''».<ref name=":0">{{Cita web |url=https://www.publicbooks.org/asimovs-empire-asimovs-wall/ |titolo=Asimov’s Empire, Asimov’s Wall |sito=Public Books |data=2020-01-07 |lingua=en |accesso=2021-07-21}}</ref> Nell'autobiografia pubblicata nel 1979, ''Io, Asimov'', fece scrivere a Judith Merrill una nota di tre paragrafi che recitava:{{citazione|Il fatto è che Isaac (che era a quel tempo [1952] un marito spettacolarmente devoto e virtuoso) apparentemente si sentiva obbligato a ghignare, adocchiare, accarezzare e fare avances come atto di socievolezza. Quando andava, di tanto in tanto, al di là della pura godibilità sociale, sembrava non esserci modo di farglielo capire. […] Asimov era conosciuto a quei tempi, da varie donne, come “l'uomo dalle cento mani”.<ref>{{Cita libro |autore=Asimov, Isaac |titolo=In Memory Yet Green |annooriginale=1979 |anno=1980 |editore=Avon (originally published by Doubleday) |lingua=en |p=653}}</ref>}}
Alec Nevala-Lee, storico del genere fantascientifico, scrisse che il comportamento di Asimov, in qualità di autore di spicco e personalità famosa, aveva contribuito a creare un'atmosfera poco desiderabile per le donne nella comunità fantascientifica, già dominata da una massiccia presenza maschile.<ref name=":0" /> A supporto di questo, citò alcuni autori contemporanei ad Asimov come Judith Merrill, [[Harlan Ellison]] e [[Frederik Pohl]], insieme a editori come Timothy Seldes ed Edward L. Ferman.
In un necrologio per [[Alfred Bester]] pubblicato nell'antologia ''Nebula Awards Showcase'' del 1987, e poi più tardi in un'antologia di brevi scritti di Alfred Bester, ''Redemolished'', Asimov scriveva:
{{citazione|In ogni caso, lui [Alfred Bester] mi ha sempre dato il più grande saluto possibile. Uso il termine in senso figurato, perché quello che mi ha dato più di una volta (molto più di una volta, soprattutto se mi vedeva prima che io vedessi lui) era più di un saluto verbale. Mi ha stretto in un abbraccio da orso e mi ha baciato sulla guancia. E, di tanto in tanto, se gli voltavo le spalle, non esitava a prendermi in giro.
Questo mi ha sconcertato in due modi. In primo luogo, è stata una sconfitta fisica diretta. Non sono abituato a essere immobilizzato da un abbraccio e poi baciato, e di certo non sono abituato a essere preso d'oca.
Una sconfitta più indiretta e molto peggiore è stato rendersi conto che come io mi avvicinavo ad Alfie con molta cautela quando lo vedevo prima che lui vedesse me, potrebbe essere possibile che le giovani donne si avvicinassero a me con la stessa cautela, perché non negherò che ho agito a lungo partendo dal presupposto che abbracciare, baciare e sbirciare fosse una prerogativa maschile, a condizione che il bersaglio fossero le giovani donne (non i maschi anziani). Non avete idea di quanto mi abbia rovinato il non riuscire a dimenticare che le giovani donne potevano starmi evitando.
Mi chiedo se Alfie lo abbia fatto apposta per ampliare la mia comprensione della natura umana e per riformarmi. No, non credo. Era solo la sua naturale esuberanza.<ref>{{Cita libro |autore=Alfred Bester |autore-capitolo=Isaac Asimov |titolo=Redemolished |edizione=iBooks |data=dicembre 2000 |lingua=en |capitolo=In Memoriam: Alfred Bester (1913–1987)}}</ref>}}
== Giudizi critici ==
Viene considerato uno dei massimi scrittori di fantascienza. Egli fu tra i primi a trasformare questo genere da [[narrativa di consumo]] priva di contenuti, tipica dei cosiddetti [[pulp magazine]], in letteratura di livello, con contenuti divulgativi e didattici. Fu tra i primi anche a puntare tutto sulla plausibilità scientifica delle sue storie (la cosiddetta [[hard science fiction]], basata su fondamenta scientifiche), non mancando peraltro di inserirvi ampie riflessioni [[Sociologia|sociologiche]] e [[Futurologia|futuristiche]] sul destino dell'umanità.<ref>{{Cita web |url=http://andromedasf.altervista.org/aspetti-sociologici-nella-narrativa-di-asimov/ |titolo=Aspetti sociologici nella narrativa di Asimov |autore=Gian Filippo Izzo |sito=Andromeda - Rivista di fantascienza |accesso=2024-10-22}}</ref> La popolarità di Asimov è addirittura maggiore in molti paesi europei, tra cui Spagna e Italia, nei quali è considerato lo scrittore di fantascienza per antonomasia ed è spesso l'unico a essere conosciuto tra i suoi colleghi.<ref>{{Cita web |url=http://www.bietti.it/riviste/lune-dacciaio-i-miti-della-fantascienza/asimov-e-il-re-del-mondo/ |titolo=Asimov e il Re del Mondo |sito=Bietti |data=2015 |accesso=2024-10-22}}</ref><ref>{{Cita web |url=https://www.parmadaily.it/262108/6-aprile-1992-muore-a-new-york-isaac-asimov/ |titolo=6 aprile 1992: muore a New York Isaac Asimov |sito=Parmadaily |data=6 aprile 2016 |accesso=2024-10-22}}</ref>
Si è spesso affermato che la sua narrativa è scritta in uno stile arido, privo di azione, letterariamente scarno e poco interessato alla psicologia dei personaggi.<ref>{{Cita web |url=https://www.mattbriar.com/2012/07/i-racconti-umanistici-di-isaac-asimov.html |titolo=I RACCONTI UMANISTICI DI ASIMOV (PT.1) |sito=Matt Briar |data=31 luglio 2012 |accesso=2024-10-22}}</ref> Asimov stesso riconobbe di avere una scrittura quantomeno volutamente semplice, perché non intendeva scrivere per vincere un [[premio Pulitzer]] ma per farsi capire. Il critico e scrittore di fantascienza statunitense [[James Edwin Gunn]] affermò nel 1982,<ref>{{Cita libro |autore=James Edwin Gunn |titolo=Isaac Asimov: The Foundations of Science Fiction |url=https://archive.org/details/isaacasimovfound0000gunn |edizione=2ª edizione nel 1996 |dataoriginale=1982 |anno=1996 |editore=Scarecrow Press |ISBN=0-8108-3129-5}}</ref> riguardo ala raccolta ''[[Io, robot]]'', che in pratica, eccettuati due singoli racconti, «''in nessuna delle storie sui robot i personaggi giocano un ruolo fondamentale, le storie sono ridotte a dialoghi sterili privi di azione e descrizione se non strettamente funzionali ai fini della trama''». {{Senza fonte|Si può ritenere che questo giudizio sia applicabile a tutta la produzione narrativa di Asimov. Vi sono tuttavia notevoli eccezioni, in quanto i personaggi di Powell e Donovan o Susan Calvin nelle storie sui robot, di Arkady Darell e del Mule (o Mulo) nel ciclo delle Fondazioni, di Elijah Baley nel ciclo dei robot, di Golan Trevize nel seguito della Fondazione e di Hari Seldon negli antefatti della Fondazione sono creazioni a tutto tondo che dominano e muovono la storia e hanno personalità e storie complesse e articolate.}}
Si è poi criticata l'assenza di alieni nella stragrande maggioranza della fantascienza di Asimov. Egli stesso affermò che quell'elemento era stato dettato dalle imposizioni del suo editore [[John W. Campbell]], il quale era dell'idea che gli alieni dovessero sempre essere inferiori all'uomo.{{cn}} Poiché Asimov era di diverso avviso riguardo all'indiscutibile superiorità umana, per ovviare al problema eliminò la presenza di civiltà extraterrestri nelle sue prime storie. A questa critica, tuttavia, e a quella secondo cui le sue storie fossero del tutto prive di riferimenti al sesso (diversamente da quanto avveniva nelle disinvolte correnti post-anni Sessanta), Asimov rispose con il suo ''[[Neanche gli dei]]'', nel quale presentò una delle più complesse e affascinanti civiltà aliene mai comparse nel panorama della [[fantascienza]] e ne descrisse minuziosamente i costumi sessuali senza però scivolare nell'erotico o nel volgare.
In definitiva quelle critiche, così come tutte le critiche successive che hanno portato a un parziale "revisionismo" riguardo al contributo di Asimov alla fantascienza, sono dipese dall'affermarsi delle avanguardie [[New Wave (fantascienza)|New Wave]] e [[cyberpunk]] (a cui Asimov, almeno nel primo caso, cercò nelle sue ultime opere di adeguarsi).{{cn}} La completa opposizione tra l'idea pessimistica di un futuro apocalittico delle suddette correnti e quella ottimistica e positivistica di Asimov è stridente e la produzione di Asimov è stata anche accusata di parziale obsolescenza.{{cn}}
{{Vedi anche|Opere di Isaac Asimov}}
=== Fantascienza ===
==== Romanzi ====
Asimov scrisse un grande numero di racconti, particolarmente nel periodo tra il 1939 e il 1959. In seguito la maggior parte delle sue opere furono romanzi, come ''[[La fine dell'eternità]]'' (''The End of Eternity'', 1955), ''[[Neanche gli dei]]'' (''The Gods Themselves'', 1972), vincitore del [[premio Hugo]], ''[[Viaggio allucinante (romanzo)|Viaggio allucinante]]'' (''Fantastic Voyage'', 1966) o ''[[Destinazione cervello]]'' (''Fantastic Voyage II: Destination Brain'', 1987). I romanzi successivi, con l'eccezione di ''[[Nemesis (Asimov)|Nemesis]]'' del 1989, sono essenzialmente ampliamenti di [[Robert Silverberg]] di precedenti racconti di Asimov.
==== Racconti ====
Asimov produsse un vasto numero di racconti, in particolare nel periodo tra il 1939 e il 1959, usciti su riviste come ''[[Astounding Science Fiction]]'' dell'amico [[John W. Campbell]] e ''[[Galaxy Science Fiction]]''. La sua prima storia pubblicata nel 1939, ''[[Naufragio al largo di Vesta]]'', venne scritta quando Asimov aveva solo 18 anni. {{Senza fonte|Accolto freddamente dalla critica di quegli anni, è diventato nei decenni una pietra miliare della fantascienza classica.}} Due anni più tardi, nel 1941, scrisse ''[[Notturno (racconto)|Notturno]]'' che nel 1968 il congresso degli scrittori di fantascienza americani votò come il miglior racconto di fantascienza, e la [[Science Fiction and Fantasy Writers of America|Science Fiction Writers of America]] l'ha giudicato il miglior racconto di fantascienza scritto prima dell'istituzione del [[premio Nebula]] nel 1965, inserendolo nell'antologia ''The Science Fiction Hall of Fame, Volume One, 1929–1964''. Con ''Notturno'' Asimov introdusse il concetto di ''social science fiction'' ([[fantascienza sociologica]]), un termine usato per indicare la nuova corrente degli [[anni 1940|anni Quaranta]] formata tra gli altri da Asimov e [[Robert Heinlein]], che partendo dalla forma classica della ''space opera'' giungeva ad speculazioni sul futuro dell'umanità.
Altri racconti, tra cui molti sui [[robot positronici]] e il [[Multivac]], furono racchiusi nell'antologia ''[[Tutti i miei robot]]''.
==== ''Ciclo delle Fondazioni'' ====
il ''[[Ciclo delle Fondazioni]]'' è una serie di racconti scritti tra il 1942 e il 1949 e pubblicati in quegli anni sulla rivista di [[John W. Campbell]], ''[[Astounding Science Fiction]]''. I racconti, poi raccolti in tre volumi (''[[Cronache della galassia]]'', ''[[Il crollo della galassia centrale]]'', ''[[L'altra faccia della spirale]]''), narrano della caduta dell'[[Impero galattico]] e dei lunghi anni d'interregno e di barbarie che ne seguono. Basandosi sulla lettura di ''[[Storia del declino e della caduta dell'Impero romano]]'' di [[Edward Gibbon]], Asimov realizzò la caduta di un Impero galattico creando una descrizione politico-sociale del lontano futuro dell'umanità introducendo un concetto, quello della [[psicostoriografia]]. La ''psicostoria'' si basa sull'idea della prevedibilità dei comportamenti delle masse mediante formule matematiche statistiche con cui si può arrivare a determinare il percorso più probabile che sarà adottato dalle masse, arrivando quindi a prevedere il futuro.
{{Senza fonte|L'idea di Impero galattico sarà ripresa indipendentemente in molte opere successive: si pensi all'Impero in Dune di Frank Herbert o all'Impero Galattico di Guerre stellari (anch'esso con una capitale sovrappopolata e completamente rivestita di metallo come per la Trantor asimoviana).}}
Ai primi tre volumi se ne aggiunsero poi altri quattro, scritti tra il 1982 e il 1992: ''[[L'orlo della Fondazione]]'' (1982), ''[[Fondazione e Terra]]'' (1986), ''[[Preludio alla Fondazione]]'' (1988) e ''[[Fondazione anno zero]]'' (1992); i primi due seguono cronologicamente la [[trilogia]] iniziale, mentre gli ultimi due sono dei [[prequel]].
==== Leggi della robotica ====
{{Vedi anche|Leggi della robotica}}
Nello stesso periodo in cui era impegnato nella stesura della serie della Fondazione, egli scrisse anche i primi dei suoi racconti sui [[robot positronici]].
{{Citazione|Mai e poi mai avrei permesso a uno dei miei robot di rivoltarsi stoltamente contro il suo creatore...|Isaac Asimov<ref>{{Cita libro |autore=Isaac Asimov|titolo=Il secondo libro dei robot |capitolo= |anno=1978 |editore=Bompiani}}</ref>}}
Nelle opere sui robot, raccolte poi nelle antologie: ''[[Io, robot (Asimov)|Io, robot]]'', ''[[Il secondo libro dei robot]]'', ''[[Antologia del bicentenario]]'' e ''[[Tutti i miei robot]]'' (che riunisce alcuni racconti delle tre precedenti edizioni), Asimov enunciò le sue [[tre leggi della robotica]]. Tali
=== Gialli ===
Scrisse anche storie [[Giallo (genere)|gialle]], principalmente di tipo [[giallo deduttivo|deduttivo]], intrecciandole anche con tematiche fantascientifiche come nel caso dei cosiddetti [[Ciclo dei Robot#I romanzi degli Spaziali|''Romanzi degli Spaziali'']] e il racconto ''[[Immagine speculare]]'' (''Mirror Image'', 1972) appartenenti al ''[[Ciclo dei Robot]]'' con protagonisti l'investigatore [[Elijah Baley]] e il suo assistente, un robot positronico umanoide di nome [[R. Daneel Olivaw]]. Un altro ciclo, stavolta non fantascientifico, di racconti gialli brevi e no, è quello del ''club dei [[Vedovi Neri]]'', di cui Asimov iniziò a scrivere dal 1971. I racconti seguono sempre la stessa convenzione: i sei membri del club e un ospite si riuniscono a cena, serviti dal cameriere Henry Jackson, anche lui membro onorario del club; durante la cena l'ospite propone sempre un mistero che i membri del club dovranno provare a risolvere, ma solo Henry vede la corretta (e di solito molto semplice) soluzione. I Vedovi Neri è basato su un [[circolo letterario]] che Asimov cita come il [[Trap Door Spiders]]; i membri dei Vedovi sono basati su persone reali di tale club, alcuni di loro famosi scrittori: Geoffrey Avalon ([[L. Sprague de Camp]]), Emmanuel Rubin ([[Lester del Rey]]), James Drake ([[John D. Clark|Dr. John D. Clark]]), Thomas Trumbull ([[Gilbert Cant]]), Mario Gonzalo ([[Lin Carter]]), Roger Halsted ([[Don Bensen]]) e Henry Jackson. Secondo Asimov, Henry, che è un personaggio inventato, può essere stato ispirato in gran parte da [[Jeeves]] dei romanzi di [[P.G. Wodehouse]].{{Senza fonte}}
Gli altri libri gialli di Asimov sono i due romanzi ''[[Un soffio di morte]]'' (''The death dealers'', 1958) e ''[[Rompicapo in quattro giornate]]'' (''Murder at the A.B.A'', 1976), e le antologie ''[[Misteri. I racconti gialli di Isaac Asimov]]'' (1968), ''[[Gli enigmi dello Union Club]]'' (''The Union Club mysteries'', 1983) e ''Il delitto è servito'' (''Murder on the Menu'', 1984). L'antologia ''[[Sherlock Holmes nel tempo e nello spazio]]'' (''Sherlock Holmes through time and space'', 1984) è invece una raccolta curata da Asimov di quindici racconti di fantascienza, giallo e [[umorismo]] di diversi autori dedicati al [[Sherlock Holmes|personaggio]] creato da [[Arthur Conan Doyle]].
=== Divulgazione scientifica ===
Tra il 1960 e il 1970 abbandonò quasi completamente la narrativa di fantascienza per dedicarsi alla [[divulgazione scientifica]]; egli stesso affermò di avere intrapreso quell'attività come risposta al desiderio degli americani di apprendere argomenti di natura scientifica in seguito all'imbarazzo americano ricevuto dallo [[Sputnik I]], primo mezzo umano lanciato nello spazio dall'[[Unione Sovietica]] nel 1957.<ref>{{Cita web |url=https://www.reccom.org/2018/10/25/astounding-un-libro-sui-grandi-della-fantascienza/ |titolo=Astounding - Un libro sui grandi della fantascienza |accesso=30 marzo 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190331021510/https://www.reccom.org/2018/10/25/astounding-un-libro-sui-grandi-della-fantascienza/}}</ref><ref>{{Cita web |url=https://www.isaacasimov.it/The_Plowboy_interview.pdf |titolo=Isaac Asimov, Scienza, Tecnologia e ...Spazio |accesso=30 marzo 2019}}</ref>
{{Senza fonte|Tutto questo era avvalorato dal fatto che oltre alla laurea scientifica Asimov poteva vantare una laurea in lettere e filosofia. Egli conosceva i meccanismi della scrittura da un punto di vista sia teorico sia pratico, avendo scritto fin dall'età di 15 anni, il che gli permetteva di compiere dissertazioni scientifiche a 360 gradi.}}
Tra le opere di Asimov figurano anche un'edizione annotata del ''[[Paradiso perduto]]'' di [[John Milton]] e una storia dell'[[antica Grecia]]. Asimov cominciò la sua attività di divulgatore fin da giovane: dopo il trasferimento a [[Boston]] insegnò nella facoltà di Medicina dell'università, e qui nel 1950 pubblicò insieme ad altri due colleghi il testo per studenti di medicina ''Biochimica e metabolismo umano''.{{cn}}
La serie delle ''[[Asimov's Intelligent Man's Guides to Science]]'' sono state tradotte in italiano in due opere separate, ''[[Il libro di fisica]]'' e ''[[Il libro di biologia]]''. Vi furono anche opere sul corpo umano come, ad esempio, ''Il corpo umano'', ''[[Il cervello umano]]'' (1963) e ''Il codice genetico'' oltre alle raccolte dei suoi articoli scientifici sull'[[astrofisica]] e la [[cosmologia (astronomia)|cosmologia]] pubblicati inizialmente sulle colonne non-narrative del ''[[Magazine of Fantasy and Science-Fiction]]'' dal 1958: ''[[Il collasso dell'universo]]'', ''Frontiere'', ''Grande come l'universo'' (raccolta di saggi di argomento fisico e astronomico), ''Domani!'', ''L'universo invisibile''.
Altre opere di diverso genere sono ''[[Civiltà extraterrestri (saggio)|Civiltà extraterrestri]]'' (''Extraterrestrial Civilization'', 1979) {{Senza fonte}} e ''In principio. Il libro della Genesi interpretato alla luce della scienza'' (''In the Beginning...'', 1981) è una rilettura della [[Genesi#Contenuto|prima parte]] del libro della ''Genesi'' alla luce delle scoperte scientifiche; pur essendo non credente, Asimov si interessò alla ''[[Bibbia]]'' e pubblicò su di essa una ''Asimov's Guide to the Bible'', originariamente in due volumi; con ''[[Catastrofi a scelta]]'' (''A Choice of Catastrophes'', 1979) analizzò tutte le possibili realistiche cause che porteranno o potrebbero portare alla scomparsa del genere umano.
Ne ''[[I mattoni dell'universo]]'' (''Building blocks of the universe'', 1957), illustra la storia degli elementi chimici e in ''[[Cronologia delle scoperte scientifiche]]'' (''Asimov's chronology of science'', 1989), ripercorre tutte le più importanti scoperte e invenzioni dell'umanità dall'età della pietra agli anni 1980.
L'astronomo e divulgatore scientifico [[Carl Sagan]] una volta lo ha definito "''il miglior divulgatore della nostra epoca''".<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.ibsafoundation.org/it/blog/asimov-fantascienza|titolo=Asimov, molto più di uno scrittore di fantascienza {{!}} Fondazione IBSA|sito=www.ibsafoundation.org|accesso=2025-08-21}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=it-IT|autore=Fabrizio Caramagna|url=https://aforisticamente.com/frasi-citazioni-e-aforismi-di-isaac-asimov/|titolo=Frasi, citazioni e aforismi di Isaac Asimov|sito=Aforisticamente|data=2019-12-26|accesso=2025-08-21}}</ref>
== Lista delle opere ==
{{vedi anche|Opere di Isaac Asimov}}
=== Fantascienza ===
==== Romanzi ====
*''[[La fine dell'eternità]]'' (''The End of Eternity'',
*''[[Viaggio allucinante (romanzo)|Viaggio allucinante]]'' (''Fantastic Voyage'',
*''[[Neanche gli dei]]'' (''The Gods Themselves'',
*''[[Destinazione cervello]]'' (''Fantastic Voyage II: Destination Brain'',
*''[[Nemesis (Asimov)|Nemesis]]'' (
*''[[Notturno (romanzo)|Notturno]]'' (con [[Robert Silverberg]]) (''Nightfall'',
*''[[Il figlio del tempo]]'' (con
*''[[Robot NDR
==== Antologie ====
*''[[Maledetti marziani]]'' (''The Martian Way and Other Stories'', 1955)
*''[[La Terra è abbastanza grande]]'' (''Earth Is Room Enough'', 1957)
*''[[Nine Tomorrows]]'' (''Nine Tomorrows'', 1959)
*''[[Antologia personale]]'' (''Nightfall and Other Stories'', 1969)
*''[[Asimov Story]]'' (''The Early Asimov'', 1972)
*''[[Il meglio di Asimov]]'' (''The Best of Isaac Asimov'', 1973)
*''[[Testi e note]]'' (''Buy Jupiter: and Other Stories'', 1975)
*''[[Il vento è cambiato]]'' (''The Winds of Change'', 1983)
*''[[Fantasimov]]'' (''The Alternate Asimovs'', 1986)
*''[[Le migliori opere di fantascienza]]'' (''The Best Science Fiction of Isaac Asimov'', 1986)
*''[[Sogni di robot]]'' (''Robot Dreams'', 1986)
*''[[Visioni di robot]]'' (''Robot Visions'', 1990)
*''[[Gold. La fantascienza allo stato puro]]'' (''Gold, The Final Science Fiction Collection'', 1995)
==== Grande Universo della Fondazione ====
Serie di romanzi e di racconti in cui Asimov immagina una storia futura dell'umanità.
* '''[[Ciclo dei Robot]]'''
** ''[[Io, robot (Asimov)|Io, robot]]'' (''I,
** ''[[Il secondo libro dei robot]]'' (''The Rest of the Robots'',
** ''[[Antologia del bicentenario]]'' (''The Bicentennial Man and Other Stories'',
** ''[[Tutti i miei robot]]'' (''The Complete Robot'',
** ''[[Abissi d'acciaio]]'' o ''La metropoli sotterranea'' (''The Caves of Steel'',
** ''[[Il sole nudo]]'' (''The Naked Sun'',
** ''[[I robot dell'alba]]'' (''The Robots of Dawn'',
** ''[[I robot e l'Impero]]'' (''Robots and Empire'',
* '''[[Ciclo dell'Impero]]'''
** ''[[Le correnti dello spazio]]'' (''The Currents of Space'',
**''[[Il tiranno dei mondi]]'' o ''Stelle come polvere'' (''The Stars, Like Dust'',
**''[[Paria dei cieli]]'' (''Pebble in the Sky'',
* '''[[Ciclo
** ''[[Preludio alla Fondazione]]'' (''Prelude to Foundation'',
** ''[[Fondazione anno zero]]'' (''Forward the Foundation'',
** ''[[Fondazione (romanzo)|Fondazione]]'' o ''Cronache della galassia'' o ''Prima Fondazione'' (''Foundation'',
** ''[[Fondazione e Impero]]'' o ''Il crollo della galassia centrale'' (''Foundation and Empire'',
** ''[[Seconda Fondazione]]'' o ''L'altra faccia della spirale'' (''Second Foundation'',
** ''[[L'orlo della Fondazione]]'' (''Foundation's Edge'',
** ''[[Fondazione e Terra]]'' (''Foundation and Earth'',
=== Narrativa gialla ===
'''Serie dei [[Vedovi Neri]]'''
*''[[I racconti dei Vedovi Neri]]'' (''Tales of the Black Widowers'',
*''[[Largo ai Vedovi Neri]]'' o ''Dodici casi per i Vedovi Neri'' (''More Tales of the Black Widowers'',
*''[[Il club dei Vedovi Neri]]'' (''Casebook of the Black Widowers'',
*''[[I banchetti dei Vedovi Neri]]'' (''Banquets of the Black Widowers'',
*''[[Gli enigmi dei Vedovi Neri]]'' (''Puzzles of the Black Widowers'',
*''[[Il ritorno dei Vedovi Neri]]'' (''The Return of the Black Widowers'',
'''Altri'''
*''[[Un soffio di morte]]
*''[[Misteri. I racconti gialli di Isaac Asimov]]'' (
*''[[Rompicapo in quattro giornate]]'' - romanzo (''Murder at the A.B.A.'',
*''[[Gli enigmi dello Union Club]]'' - antologia (''The Union Club
*''[[Sherlock Holmes nel tempo e nello spazio]]'' - antologia (''Sherlock Holmes through
*''[[Il delitto è servito (antologia) | Il delitto è servito]]'' - antologia con altri autori (
=== Fantasy e umorismo ===
Riga 257 ⟶ 235:
'''Lucky Starr'''{{Vedi anche|Ciclo di Lucky Starr}}
*''[[Lucky Starr, il vagabondo dello spazio]]'' (''David Starr, Space Ranger'',
*''[[Lucky Starr e i pirati degli asteroidi]]'' (''Lucky Starr and the Pirates of the Asteroids'',
*''[[Lucky Starr e gli oceani di Venere]]'' (''Lucky Starr and the Oceans of Venus'',
*''[[Lucky Starr e il grande sole di Mercurio]]'' (''Lucky Starr and the Big Sun of Mercury'',
*''[[Lucky Starr e le lune di Giove]]'' (''Lucky Starr and the Moons of Jupiter '',
*''[[Lucky Starr e gli anelli di Saturno]]'' (''Lucky Starr and the Rings of Saturn'',
'''Norby'''
Riga 268 ⟶ 246:
La serie è stata scritta assieme a sua moglie [[Janet Asimov|Janet]]. Quelli con i titoli solo in inglese sono inediti in Italia:
*''[[Norby il robot stravagante]]'' (con
*''[[I segreti di Norby]]'' (con [[Janet Asimov]]) (''Norby's Other Secret'',
*''[[Norby e la principessa perduta]]'' (con
*''[[Norby e gli invasori]]'' (con
*''Norby and the Queen's Necklace'' (
*''Norby Finds a Villain'' (
*''Norby Down to Earth'' (
*''Norby and Yobo's Great Adventure'' (
*''Norby and the Oldest Dragon'' (
*''Norby and the Court Jester'' (
=== Divulgazione scientifica ===
Dato l'elevato numero di saggi scientifici, si riportano solo quelli editi in [[Italia]].
*''[[Evoluzione e genetica]]'' (''The Wellsprings of Life'',
*''[[Breve storia della biologia]]'' (''A Short History of Biology'',
*''[[Breve storia della chimica]]'' (''A Short History of Chemistry'',
*''Il Codice Genetico'' (''The Genetic Code'', 1962) Piccola Biblioteca Einaudi, 1968
*''I mattoni dell'universo'' (''Building blocks of the universe'', 1957), [[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori]], 1971
*''[[
*''[[
*''[[Passato e futuro]]'' (''Science Past Science Future'', 1975), Siad Edizioni, 1979
*''[[Supernove (saggio)|Supernove]]'' (''The Exploding Suns'', 1977), BUR ISBN 88-17-11834-6
*''[[
*''[[
*''[[In principio. Il libro
*''[[Il
*''[[Il
*''[[
*''[[
*''[[
*''[[Frontiere (Asimov)|Frontiere]]'' (''Frontiers'', 1989), Mondadori ISBN 88-04-38205-8
*''[[L'universo invisibile]]'' (''Atom'', 1992), [[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori]] ISBN 88-04-39081-6
*''A perdita d'occhio'', [[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori]] ISBN 88-04-40939-8
*''[[Il cervello umano]]'' (''The Human Brain
*''Esplorando la Terra e il cosmo (Exploring the Earth and the cosmos'', 1982) Mondadori, 1983
*''Il miracolo delle foglie: la fotosintesi'', Bollati Boringhieri ISBN 88-339-0563-2
*''Antologia scolastica'': raccolta di racconti in ciascuno dei quali viene coscientemente violata una legge (fisica, chimica o biologica), con schede di approfondimento
=== Autobiografie ===
*''[[Io, Asimov - primo volume 1920 1954]] (In Memory Yet Green)'' (Armenia editore, 1979)
*''In Joy Still Felt: The Autobiography of Isaac Asimov, 1954-1978'' (1980)
*'' Io, Asimov'' (''I, Asimov a memoir'', 1994), [[il Saggiatore (casa editrice)|Il Saggiatore]], 2024
== Premi e riconoscimenti ==
* 1957 [[Thomas Alva Edison]] Foundation Award per ''Building Blocks of the Universe''.
* 1960 Premio Howard W. Blakeslee della ''[[American Heart Association]]'' per ''The Living River''.
* 1962 [[Boston University|Boston University's]] Publication Merit Award.
* 1963 [[Premio Hugo]] per
* 1965 [[Premio James T. Grady]] dell'[[American Chemical Society]].
* 1966 Premio Hugo "miglior romanzo di sempre" per la serie della ''Fondazione''.
* 1972 [[Premio Nebula]] miglior romanzo ''[[Neanche gli dei|Neanche gli Dei]]''.
* 1973 Premio Hugo miglior romanzo ''Neanche gli Dei''.
* 1973 [[Premio Locus]] miglior romanzo ''Neanche gli Dei''.
* 1975 [[Premio Klumpke-Roberts]] per i contributi dati alla divulgazione dell'astronomia
* 1977 Premio Hugo miglior racconto ''[[L'uomo bicentenario (racconto)|L'uomo bicentenario]]''.
* 1977 Premio Nebula miglior racconto ''L'uomo bicentenario''.
Riga 333 ⟶ 311:
* 2009 Il [[cratere Asimov]] di [[Marte (astronomia)|Marte]] è stato nominato in suo onore.
* Quattordici dottorati [[ad honorem]] da diverse università del mondo{{Senza fonte}}.
* In suo onore è stato denominato l'asteroide [[5020 Asimov]].
== Note ==
;Annotazioni
<references group=N/>
;Fonti
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q
== Collegamenti esterni ==
* {{
{{Ciclo dei robot}}
Riga 353 ⟶ 331:
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|biologia|chimica|fantascienza|giallo}}
[[Categoria:Autori di gialli russi]]
[[Categoria:Autori di gialli statunitensi]]
[[Categoria:
[[Categoria:Isaac Asimov
[[Categoria:Mensani]]
[[Categoria:Professori dell'Università di Boston]]
[[Categoria:Scrittori atei]]
[[Categoria:Scrittori di fantascienza statunitensi]]
[[Categoria:Scrittori in lingua inglese]]
[[Categoria:Scrittori per ragazzi]]
[[Categoria:Studenti della Columbia University]]
[[Categoria:Vincitori del Premio Hugo]]
[[Categoria:Vincitori del Premio Locus]]
[[Categoria:Vincitori del Premio Nebula]]
|