Basilica di Santa Maria sopra Minerva: differenze tra le versioni
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{{nota disambigua|
{{Edificio religioso
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▲|Didascalia =
|Larghezza =
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|Religione =
|Regione = [[Lazio]]
|SiglaStato = ITA
|AnnoConsacr
|StileArchitett = [[architettura gotica|Gotico]], [[architettura barocca|Barocco]], [[architettura neogotica|Neogotico]]
|InizioCostr
|FineCostr
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}}
La '''basilica di Santa Maria sopra Minerva''' (
Si tratta di uno dei pochissimi esempi di [[architettura gotica]] a Roma. La basilica ospita le spoglie di diversi personaggi importanti tra cui [[Caterina da Siena]], proclamata [[dottore della Chiesa]] nel [[1970]],
== Storia ==
[[File:Nolli detail pantheon.jpg|thumb|La chiesa (contrassegnata con il numero ''844'') nella pianta di Roma di [[Giambattista Nolli]] del [[1748]]]]
Nell'[[VIII secolo]] esisteva un oratorio dedicato alla [[Maria (madre di Gesù)|Vergine]] con il toponimo di ''Minervum''
L'oratorio fu dato nell'VIII secolo alle monache basiliane provenienti da [[Costantinopoli]], poi, nel [[1266]], passò ai frati predicatori domenicani, ma il possesso definitivo della chiesa fu dato loro soltanto nel [[1275]]<ref>In quell'anno la chiesa divenne una parrocchia autonoma, poiché fino a quel momento era parte della parrocchia di [[Basilica di San Marco Evangelista al Campidoglio|San Marco]].</ref> ed entrò a far parte di un complesso conventuale domenicano noto anche come ''insula sapientiae''.
Nel [[1280]] fu iniziata la costruzione della grande chiesa [[gotico|gotica]] a tre navate da parte dei [[Domenicani]], grazie ai finanziamenti donati da [[Bonifacio VIII]] e da molti fedeli. Gli architetti si ispirarono alla [[basilica di Santa Maria Novella]] di [[Firenze]], tuttavia semplificando molto gli elementi dell'esempio fiorentino<ref>[[Richard Krautheimer]], ''Roma. Profilo di una città, [tel:312-1308 312-1308]'' Roma, Edizioni dell'Elefante, 1980. Pagg. 265-266.</ref>. I lavori continuarono fino al [[1453]], quando la navata maggiore fu coperta a [[volta a crociera|volta]], mentre quelle laterali lo erano fin dal Trecento. Sempre nel [[1453]], il conte Francesco Orsini ordinò la costruzione a spese proprie della facciata. Tuttavia essa rimase incompiuta in laterizio a vista fino al [[1725]], quando la sua costruzione fu terminata per volere di [[papa Benedetto XIII]].
Nel 1600, molti lavori interni, tra cui la trasformazione a tutto sesto degli archi ogivali delle navate, fecero assumere alla chiesa un aspetto barocco.
La chiesa è [[titolo cardinalizio]] dal [[1557]]. Il primo cardinale titolare fu [[Michele Ghislieri]], che poi divenne papa con il nome di [[Pio V]] nel [[1566]], anno in cui elevò il suo vecchio titolo a basilica minore.
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== Descrizione ==
=== Facciata ===
[[File:
Di stile prevalentemente romanico (con influssi abruzzesi e rinascimentali), la facciata non tradisce
Nel piazzale antistante la facciata si trova un [[obelisco]] egizio issato su
Sulla parte destra della facciata si possono confrontare alcuni indicatori del livello del fiume [[Tevere]], posti nei secoli in occasione di alluvioni. Il più antico risale al [[1422]], durante il pontificato di [[Martino V]], mentre quello indicante il livello più alto raggiunto risale al gennaio [[1548]]; il più recente è del dicembre [[1870]].
=== Interno ===
[[File:
[[File:Iglesia de Santa María sobre Minerva, Roma, Italia, 2022-09-15, DD 17-19 HDR.jpg|thumb|Volta della navata centrale.]]
L'interno della
Sulle due navate laterali si aprono varie [[cappella|cappelle laterali]] che hanno mantenuto il loro aspetto barocco. Fra queste:
* la "cappella dell'Annunziata", opera del Maderno e con un'Annunciazione di [[Antoniazzo Romano]];
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* il "battistero", ricavato nello spessore della facciata, con decorazioni di Raguzzini e una tela raffigurante ''Noli me tangere'', opera rinascimentale del valtellinese [[Marcello Venusti]];
* la "cappella di [[San Raimondo di Peñafort]]", contenente il monumento del cardinale [[Giovanni Diego de Coca]] (morto nel [[1477]]), opera di [[Andrea Bregno]] (anch'egli sepolto nella chiesa) e l'affresco ''Cristo giudice tra due angeli'' di [[Melozzo da Forlì]];
* la "Cappella di S. Domenico", opera di [[Filippo Raguzzini]], con la tomba di [[papa Benedetto XIII]] decorata da opere di [[Carlo Marchionni]] e da [[Pietro Bracci]], e la scultura ''"Madonna con bambino e i santi Giovanni Battista e Giovanni evangelista"'' ([[1670]] circa) di [[Francesco Grassia]]<ref>{{cita web|url=http://www.basilicaminerva.it/visita/visita.htm|titolo=
* la "[[Cappella Carafa]]", opera importante del primo Rinascimento a Roma, interamente affrescata da [[Filippino Lippi]] per il cardinale [[Oliviero Carafa]] alla fine del Quattrocento; risulta sconosciuto il progettista della decorazione architettonica attribuita a [[Giuliano da Sangallo]], [[Bramante]] o [[Baccio Pontelli]].<ref>Silvia Catitti, ''L'architettura della cappella Carafa in Santa Maria sopra Minerva a Roma'' in: "Annali d'architettura" n.16, 2004</ref> Sulla parete sinistra si trova il monumento funerario del papa [[Paolo IV|Paolo IV Carafa]], opera di [[Pirro Ligorio]] realizzata negli anni 1560.
Al suo interno l'edificio conserva pregevoli opere del Quattrocento e del Cinquecento anche di [[Raffaellino del Garbo]] nonché la lastra funeraria di [[Beato Angelico]] e la statua del ''[[Cristo della Minerva|Cristo portacroce]]'', opera di [[Michelangelo]]. Nella terza cappella della navata di sinistra è collocato il ''Cristo Salvatore,'' dipinto su tavola attribuito a [[Perugino]]. Si trovano infine vari monumenti funerari e cenotafi realizzati da [[Gian Lorenzo Bernini]] o attribuiti a lui come [[Memoria a Maria Raggi]] e il busto della tomba di Giovanni Vigevano che costituisce la prima svolta della ritrattistica berniniana perché fu il primo ritratto che realizzò avendo potuto studiare il modello ancora in vita.<ref>AA. VV., I Marmi vivi, Bernini e la nascita del ritratto Barocco, Giunti, Firenze, 2009</ref>
[[File:SantaMariaSopraMinerva-SantaCaterina01-SteO153.JPG|thumb|left|L'altar maggiore con il sepolcro di Santa Caterina da Siena]]
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Nell'[[abside]], illuminata da tre grandi [[bifore]], si conservano le sepolture e i monumenti di vari papi e cardinali, fra cui quelli molto simili di due papi medicei, [[Leone X]] e [[Clemente VII]]. Entrambi contengono statue di [[Baccio Bandinelli]]. Fra le lastre tombali del pavimento vi è quella che segnala la tomba del cardinale e umanista [[Pietro Bembo]], morto nel [[1547]].
Nella basilica si trovano anche i monumenti funerari di tre altri papi
La tela d'altare della sacrestia fu realizzata da [[Andrea Sacchi]] negli anni trenta del XVII secolo su incarico del cardinale [[Antonio Barberini (cardinale 1627)|Antonio Barberini]].
Dietro la Sacrestia è la suggestiva [[Stanza di Santa Caterina]], ricostruita nel 1637 con le mura stesse della camera ove morì in via di S. Chiara, con affreschi assai danneggiati della scuola di Antoniazzo Romano.
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In questa chiesa si conservano i sepolcri di alcuni personaggi illustri:
* [[Santa Caterina da Siena]], mistica e santa
* [[Astorgio Agnesi]] (†1451), cardinale e arcivescovo
* [[Beato Angelico]], pittore e beato
* [[Papa
* [[Papa
* [[Papa
* [[Papa
* [[Papa
* [[Niccolò Schomberg|Nikolaus von Schönberg]], cardinale "[[Rivoluzione copernicana|copernicano]]"<ref>[https://palasciania.blogspot.com/2020/03/cosa-collega-capua-con-copernico.html ''Cosa collega Capua con Copernico?''], nel blog dell'Accademia Palasciania.</ref>
* [[Matteo Orsini (domenicano)|Matteo Orsini]], cardinale▼
* [[Pietro Bembo]], poeta, umanista, cardinale▼
* [[Zaccaria Dolfin]], cardinale<ref>{{Cita web|url=https://cardinals.fiu.edu/bios1565.htm#Delfino|titolo=The Cardinals of the Holy Roman Church - Biographical Dictionary - Consistory of March 12, 1565|sito=cardinals.fiu.edu|accesso=2025-02-19}}</ref>
*[[Bartolomé Carranza]], teologo spagnolo e arcivescovo di Toledo
* [[Tommaso De Vio]], detto ''Cajetano'', cardinale▼
* [[Latino Malabranca Orsini]], cardinale
* [[Michele Mazzarino]], cardinale
▲* [[Matteo Orsini (domenicano)|Matteo Orsini]], cardinale
* [[Clemente Micara]], cardinale
* [[Laudivio Zacchia]], cardinale
* [[Guglielmo Durand]], vescovo di Mende▼
* [[Luigia Tincani]], fondatrice dell'[[Unione di Santa Caterina da Siena delle missionarie della scuola]] e dell'[[Università LUMSA]]
* [[Diotisalvi Neroni]], politico▼
* [[Mariano Santo]], fisico e medico▼
* [[Giorgio di Trebisonda]], filosofo e umanista bizantino
* [[Uberto (Roberto) Strozzi]], letterato
* [[Filarete]], scultore e architetto
▲* [[Mariano Santo]], fisico e medico
▲* [[Diotisalvi Neroni]], politico
▲* [[Guglielmo Durand]], vescovo di Mende
▲* [[Pietro Bembo]], poeta, umanista, cardinale
▲* [[Loreto Vittori]], evirato, compositore, librettista
▲* [[Tommaso De Vio]], detto ''Cajetano'', cardinale
* [[Andrea Bregno]], scultore
▲* [[Clemente Micara]], cardinale
== Organi a canne ==
[[File:Lazio Roma SMMinerva2 tango7174.jpg|thumb|L'organo Vegezzi Bossi]][[File:Consolle Vegezzi Bossi.jpg|thumb|La consolle]]
Nel [[1628]], l'organaro [[Ennio Bonifazi]], detto "il Cerricola" costruì due organi quasi identici per la basilica, collocandoli nei due transetti sopra delle [[cantorie]]. Mentre quello di destra fu saccheggiato di tutte le sue canne interne e poi incendiato, tutte le canne dell'organo di sinistra furono utilizzate per l'organo del [[Concattedrale di Santa Maria Assunta (Sutri)|Duomo di Sutri]].
Nel [[1965]] la chiesa fu dotata di un terzo organo, dotato di due manuali e pedaliera, opera della ditta [[Mascioni]] di [[Cuvio]], collocato in una cassa dietro l'altar maggiore.
== Convento ==
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All'inizio del Settecento nell'area del convento dei Domenicani (con la sala dei Papi) fu collocata la [[Biblioteca Casanatense]], di cui i domenicani ebbero la gestione, ma non la proprietà: in essa è rimarchevole il salone monumentale della [[Biblioteca Casanatense]].
Utilizzato come caserma durante l'[[occupazione napoleonica di Roma]] ([[1808]]-[[1814]]), il convento fu definitivamente espropriato dallo Stato italiano dopo il [[1870]] e destinato a sede del [[Ministero delle
Attualmente l'area esterna alla biblioteca casanatense - consistente nei palazzi San Macuto e della Minerva - è occupata dal Polo bibliotecario parlamentare e da una comunità di frati [[domenicani]], che hanno riottenuto una parte degli ambienti cenobitici.
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|b=Disposizioni foniche di organi a canne
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://organoacanne.altervista.org/pagine/vecchi/minerva.htm|Gli organi della basilica}}
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{{portale|architettura|cattolicesimo|Roma}}
[[Categoria:Basilica di Santa Maria sopra Minerva| ]]
[[Categoria:Chiese domenicane|
[[Categoria:Chiese gotiche
[[Categoria:Chiese titolari di Roma|Maria sopra Minerva]]
[[Categoria:Conventi domenicani|Roma]]
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[[Categoria:Chiese di Roma (rione Pigna)|Maria sopra Minerva]]
[[Categoria:Basiliche minori di Roma|Maria sopra Minerva]]
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[[Categoria:Architetture barocche di Roma|Maria sopra Minerva]]
▲[[Categoria:Architetture neogotiche di |Maria sopra Minerva]]
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