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{{Film
|titolo italiano = Matalo!
|immagine = Matalo!.jpg.jpg
|didascalia = Una scena del film
|titolo originale = Matalo!
|lingua originale = [[Lingua spagnola|spagnolo]], [[Lingua italiana|italiano]]
|titolo alfabetico=
|paese = [[Italia]]
|paese 2 = [[SpagnaItalia]]
|anno uscitapaese 2= [[1970Spagna]]
|anno uscita= 1970
|durata = 94 minminuti
|aspect ratio =
|genere = Western
|regista = [[Cesare Canevari]]
|soggettoregista= [[Cesare Canevari]]
|soggetto= [[Mino Roli]], [[Nino Ducci]], [[Eduardo M. Brochero]]
|sceneggiatore = [[Mino Roli]], [[Nino Ducci]], [[Eduardo M. Brochero]]
|produttore = [[Cesare Canevari]]
|produttore esecutivo = [[Cesare Canevari]]
|casa produzione = [[Rofima Cinematografica]], [[Coopercines]]
|casa distribuzione italiana = [[Cineriz]]
|attori =
*[[Lou Castel]]: Ray, lo straniero l'australiano
*[[Corrado Pani]]: Burt
*[[Antonio Salines]] : Theo
*[[Claudia Gravy]]: Mary
*[[Luis DavilaDávila]]: Philip
*[[Anna Maria Noè]]: Costance Benson
*[[Anna Maria Mendoza]]: Bridget
*[[Miguel Del Castillo]]: Baxter
*[[Bruno Boschetti]]
*[[Mirella Pamphili]]
|doppiatori originali italiani=
|doppiatori italiani = *[[Aldo Giuffré]]: Philip
*[[Mario Feliciani]]: Baxter
*[[Wanda Tettoni]]: Costance Benson
|fotografo = [[Julio Ortas]]
|montatore = [[Cesare Canevari]] (non accreditato)
|effetti speciali=
|musicista = [[Mario Migliardi]]
|scenografo = [[Francesco De Stefano]], [[Jaime Cubero]], [[Josè Luis Galicia]]
|costumista = [[Maria Raffaella Morelli]]
|truccatore= [[Carlos Nin|Carlos Min]], [[Pier Luigi Restelli]]
}}
'''''Matalo!''''' è un [[film]] del [[1970]], diretto da [[Cesare Canevari]].
 
È considerato uno dei più violenti e originali [[spaghetti-western]].<ref name="dossierNOCTURNO">"Dossier Nocturno n. 31, ''Ai confini del western. Zone d'ombra del genere all'italiana''".</ref> Fu presentato al [[Festival internazionale del cinema di San Sebastián]].
 
È stato omaggiato alla [[Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia]] del [[2007]], all'interno della retrospettiva sugli spaghetti-western.
 
Uscì in [[Francia]] come ''Matalo'' e in [[Germania]] come ''Willkommen in der Hölle''.
 
==Trama==
Burt ([[Corrado Pani]]) è un avido, cinico e spietato fuorilegge che viene condannato all'impiccagione per aver ucciso un uomo. Al momento della condanna viene salvato da un gruppo di banditi, che compiono una strage nella cittadina, eliminando indistintamente civili e funzionari della legge. Durante il massacro, Burt seduce la vedova dell'uomo da lui ucciso e poi se ne va dalla città con i banditi. Per la vergogna, la vedova si suicida con la pistola del defunto marito.
<< Ehi, gente! È più facile amare Dio che il prossimo, perché Dio non ti frega mai.>>
(Burt)
 
Arrivati nel deserto, Burt uccide a colpi di fucile i banditi che l'hanno salvato, quindi li deruba e si unisce a una banda composta da Philip, il violento capo, Theo, pericoloso psicopatico, e Mary, donna spietata e sadica. Quest'ultima è l'amante di Philip, sebbene sia evidente che abbia una relazione con Burt ed è incurante dell'attrazione che Theo prova per lei, un tempo ricambiata ma in seguito respinta in quanto Theo "non vale niente". Il gruppo decide di assaltare una [[diligenza (carrozza)|diligenza]], che trasporta 250.000{{formatnum:250000}} [[Dollaro statunitense|dollari]]. Durante la [[rapina]] Burt viene colpito. I complici, credendolo morto, raggiungono col bottino una cittadina abbandonata, Benson City. Loro intento è rimanervi nascosti per qualche giorno. Poco dopo scoprono che nella cittadina ormai fantasma vi vive ancora la vecchia Costance Benson (Anna Maria Noè), la fondatrice della cittadina. I tre balordi la sequestrano.
Burt ([[Corrado Pani]]) è un avido, cinico e spietato fuorilegge che viene condannato all'impiccagione per aver ucciso un uomo. Al momento della condanna viene salvato da un gruppo di banditi, che compiono una strage nella cittadina, eliminando indistintamente civili e funzionari della legge. Durante il massacro, Burt seduce la vedova dell'uomo da lui ucciso e poi se ne va dalla città con i banditi. Per la vergogna, la vedova si suicida con la pistola del defunto marito.
 
Qualche giorno dopo a Benson City arrivano una vedova, Bridget e un giovane [[australia]]no di natura pacifica di nome Ray, che non usa pistole per difendersi, ma [[boomerang]]. Philip, Mary e Theo sequestrano i due, e iniziano a seviziarli, per capire chi li manda. Ma Ray, approfittando di una momentanea assenza di Philip e di Mary, riesce a liberarsi eed inizia a prepararepianificare la sua vendetta. Notando la natura pacifica e valorosa dell'australiano, Costance losi vedeconvince comeche egli è l'uomo adatto a ridare la prosperità da tempo mancata allaa suaBenson cittàCity. Intanto Burt, che si è salvato ed è d'accordo con Mary, attende il momento giusto per impossessarsi del denaro, nascosto in uno scrigno legato alla sella di un asino.
Arrivati nel deserto, Burt uccide a colpi di fucile i banditi che l'hanno salvato, quindi li deruba e si unisce a una banda composta da due uomini, Philip ([[Luis Davila]]), il violento capobanda, Theo ([[Antonio Salinas (attore)|Antonio Salinas]]), pericoloso psicopatico, e Mary ([[Claudia Gravy]]), donna spietata e sadica. Quest'ultima è l'amante di Philip, sebbene sia evidente che abbia una relazione con Burt ed è incurante dell'attrazione che Theo prova per lei, un tempo ricambiata ma in seguito respinta in quanto Theo "non vale niente".
 
Il ritorno di Burt scatena una violenta sparatoria che avviene nel bel mezzo di una tempesta di sabbia, dove Philip e Mary si uccidono a vicenda. Poco dopo, Ray si vendica uccidendodi Theo massacrandolo a colpi di boomerang. Rimangono in vita solo Burt, Ray, Bridget e Costance. Burt tenta di sparare a Ray, ma viene da quest'ultimo disarmato. Vedendo la grande agilità dell'avversario e capendo di non avere chance contro di lui, Burt inizia a trattare con Ray per dividersi il denaro. Costance, invece, cerca di spronare Ray ad usare i soldi per ricostruire Benson City. Le trattative terminano con la donna che spara una fucilata alle spalle di Burt, perferendolo poimortalmente. essereIl uccisabandito dafurioso, quest'ultimomaledice aCostance colpie dila uccide brutalmente, svuotandole addosso l'intero caricatore della revolverpistola. In quel momento, l'asino se ne vascappa dalla città, portandosi dietro lo scrigno col denaro rapinato. Burt,Un disperato e moribondo mortalmente ferito,Burt monta sul suo cavallo e si getta al suoall' inseguimento dello scrigno. Ray, non curandosi del bottino lasciato dai banditi, si allontana con Bridget, mentre Benson City ripiomba in un silenzio di morte e desolazione.
Il gruppo decide di assaltare una [[diligenza (carrozza)|diligenza]], che trasporta 250.000 [[Dollaro|dollari]]. Durante la [[rapina]] Burt viene colpito. I complici, credendolo morto, raggiungono col bottino una cittadina abbandonata, Benson City. Loro intento è rimanervi nascosti per qualche giorno. Poco dopo scoprono che nella cittadina ormai fantasma vi vive ancora la vecchia Costance Benson (Anna Maria Noè), la fondatrice della cittadina. I tre balordi la sequestrano.
 
==Produzione==
Qualche giorno dopo a Benson City arrivano una vedova, Bridget ([[Anna Maria Mendoza ]]) e un giovane [[australia]]no di natura pacifica di nome Ray ([[Lou Castel]]), che non usa [[pistola|pistole]] per difendersi, ma un [[boomerang]].
Secondo alcuni racconti trapelati dal set, Lou Castel la notte veniva chiuso a chiave in albergo per evitare guai, nella [[Spagna]] ancora [[Francisco Franco|franchista]].<ref name="dossierNOCTURNOnocturno">{{Cita libro |collana=[[Nocturno|Dossier Nocturno]] |numero=31 |titolo=Ai confini del western. Zone d'ombra del genere all'italiana}}</ref>
 
Cesare Canevari dichiarò: ''«La [[sceneggiatura]] era ricca di dialoghi, ma io volevo fare un western diverso e così li ho eliminati quasi tutti, lasciando solo quel "Matalo!" pronunciato verso il bambino» ''.<ref name="dossierNOCTURNOnocturno" />
Philip, Mary e Theo sequestrano i due, e iniziano a seviziarli, per capire chi li manda. Ma Ray, approfittando di una momentanea assenza di Philip e di Mary, riesce a liberarsi e a preparare la sua vendetta. Costance lo vede come l'uomo adatto a ridare la prosperità da tempo mancata alla sua città. Intanto Burt, che si è salvato ed è d'accordo con Mary, attende il momento giusto per impossessarsi del denaro, nascosto in uno scrigno legato alla sella di un asino.
 
== Distribuzione ==
Il ritorno di Burt scatena una violenta sparatoria, dove Philip e Mary si uccidono a vicenda. Ray si vendica uccidendo Theo a colpi di boomerang. Rimangono in vita solo Burt, Ray, Bridget e Costance. Burt tenta di sparare a Ray, ma viene da quest'ultimo disarmato. Vedendo la grande agilità dell'avversario, Burt inizia a trattare con Ray per dividersi il denaro. Costance, invece, cerca di spronare Ray ad usare i soldi per ricostruire Benson City. Le trattative terminano con la donna che spara una fucilata alle spalle di Burt, per poi essere uccisa da quest'ultimo a colpi di revolver. In quel momento, l'asino se ne va dalla città, portandosi dietro lo scrigno col denaro rapinato. Burt, disperato e mortalmente ferito, monta sul suo cavallo e si getta al suo inseguimento.
Il film è stato presentato al [[Festival internazionale del cinema di San Sebastián]]. In [[Francia]] è uscito con il titolo ''Matalo'', mentre in [[Germania]] come ''Willkommen in der Hölle''.
 
ÈNel 2007 il film è stato omaggiato alla [[64ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia|64ª Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia]] del [[2007]], all'interno della retrospettiva sugli spaghetti-western.
Ray, non curandosi del bottino lasciato dai banditi, si allontana con Bridget.
Benson City ripiomba nella desolazione e in un silenzio di morte.
 
==Stile Accoglienza ==
''Matalo![[Nocturno]]'' èlo considera uno dei più violenti e originali [[Western all'italiana|spaghetti-western]],<ref name="nocturno" /> descrivendolo come uno spaghetti western atipico, soprattutto dal punto di vista dello stile. La prima battuta viene pronunciata dopo nove minuti e i dialoghi sono scarni. Inoltre l'uso del boomerang come arma di difesa è anch'esso originale in un western.<ref name="dossierNOCTURNOnocturno" />
 
Cesare Canevari dichiarò: ''«La [[sceneggiatura]] era ricca di dialoghi, ma io volevo fare un western diverso e così li ho eliminati quasi tutti, lasciando solo quel "Matalo!" pronunciato verso il bambino» ''.<ref name="dossierNOCTURNO" />
 
==Produzione==
Secondo alcuni racconti trapelati dal set, Lou Castel la notte veniva chiuso a chiave in albergo per evitare guai, nella [[Spagna]] ancora [[Francisco Franco|franchista]].<ref name="dossierNOCTURNO" />
 
==Note==