Rhododendron: differenze tra le versioni
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{{Tassobox
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|statocons =
|immagine = RhododendronSimsiiFlowers.jpg
|didascalia = ''[[Rhododendron simsii]]''
<!-- CLASSIFICAZIONE: -->
|dominio = [[Eukaryota]] |regno = [[Plantae]]
|divisione = [[Magnoliophyta]]
|classe = [[Magnoliopsida]]
|sottoclasse
|ordine = [[Ericales]]
|famiglia = [[Ericaceae]]
|genere = '''Rhododendron'''
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<!-- CLASSIFICAZIONE APG IV -->
|FIL?=x
|regnoFIL=[[Plantae]]
|clade1=[[Angiosperme]]
|clade2=[[Mesangiosperme]]
|clade3=[[Eudicotiledoni]]
|clade4=[[Eudicotiledoni centrali]]
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|ordineFIL=[[Ericales]]
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|sottofamigliaFIL=[[Ericoideae]]
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}}
'''''Rhododendron''''' <small>[[Linneo|L.]], 1753</small> è un [[genere (tassonomia)|genere]] di [[Plantae|piante]] della [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] delle [[Ericaceae|Ericacee]], originario dell'[[Eurasia]] e [[Americhe|America]]<ref name=POWO>{{cita web |lingua=en |titolo=Rhododendron |sito=Plants of the World Online |editore=Royal Botanic Gardens, Kew |url=https://powo.science.kew.org/taxon/urn:lsid:ipni.org:names:327085-2 |accesso=6 novembre 2023}}</ref>. Comprende oltre 1000 [[specie]] note con il nome comune di '''rododendro''' o '''azalea'''.
== Etimologia ==
Il nome del genere deriva {{Lang-grc
|1 = ῥόδον
|2 = rhodon
|3 = rosa
|nopunti = sì
|da = sì
|parentesi = sì
|testo2 = δένδρον
|traslitterazione2 = dendron
|traduzione2 = albero
}}
== Descrizione ==
Comprende [[arbusti|piante arbustive]], che vanno da 40 a 90 cm<ref name="giardinaggio">{{cita web|url=https://www.casaegiardino.it/giardinaggio/azalea-coltivazione.php|titolo=Azalea}}</ref>, con chiome a portamento aperto e foglie grandi, ruvide, ovali<ref name=leserre>{{Cita web |titolo=Azalea comune da leserre.it |url=http://www.leserre.it/enciclopedia63/ericaceae/azalea_comune/rhododendrum.html |data=26 giugno 2009 |accesso=26 giugno 2009 |dataarchivio=14 maggio 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090514083733/http://www.leserre.it/enciclopedia63/ericaceae/azalea_comune/rhododendrum.html |urlmorto=sì }}</ref> o lanceolate<ref name=giardinaggio/>, di colore verde scuro lucido<ref name=giardinaggio/> superiormente, più chiare o di colore rugginoso sulla pagina inferiore, con il margine glabro e revoluto<ref name=verdeblog>{{Cita web |titolo=''Azalea indica'' da verdeblog |url=http://www.verdeblog.com/azalea-indica-200712/ |data=26 giugno 2009}}</ref>, fiori semplici o doppi<ref name=verdeblog/>, dai colori vistosi, campanulati, con lobi a volte ondulati, riuniti in grandi mazzi, alle estremità dei [[ramo|rami]].<ref name=verdeblog/> Fioriscono fra la primavera e l'estate, a seconda della specie<ref name=leserre/>.
Presentano chiome compatte e raccolte e foglie lanceolate di colore verde lucente, con grappoli di fiori dai colori vivaci, di tutte le sfumature del [[bianco]], [[Rosa (colore)|rosa]], [[rosso]], [[magenta (colore)|magenta]], con alcune varietà a fiori bicolori.<ref name=giardinaggio/>
== Tassonomia ==
{{vedi anche|Specie di Rhododendron}}
[[File:Rhododrendron hirsutum 280603.jpg|thumb|''[[Rhododendron hirsutum]]''|alt=]]
[[File:Rhododendron bloom in zoo tierpark friedrichsfelde berlin germany.jpg|thumb|''Rhododendron'' spp.]]
[[File:Fiori di Azalea.jpg|thumb|Fiori di azalea]]
È l'unico genere della [[tribù (tassonomia)|tribù]] '''Rhodoreae'''<ref name=Kron2002>{{cita pubblicazione |lingua=en |autore=Kron K.A., Judd W.S., Stevens P.F., Crayn D.M., Anderberg A.A., Gadek P.A., Quinn C.J. & Luteyn J.L |titolo= Phylogenetic classification of Ericaceae: molecular and morphological evidence |rivista= The Botanical Review |anno=2002 |volume=68(3) |pp=335-423 |url=https://link.springer.com/article/10.1663/0006-8101(2002)068%5B0335:PCOEMA%5D2.0.CO;2}}</ref><ref name=Gillespie2010>{{cita pubblicazione |lingua=en |autore=Gillespie E., Kron K. |titolo=Molecular phylogenetic relationships and a revised classification of the subfamily Ericoideae (Ericaceae) |rivista=Molecular Phylogenetics and Evolution |anno=2010 |volume=56 |pp=343-354|url=https://doi.org/10.1016/j.ympev.2010.02.028}}</ref>.
Il genere comprende oltre 1000 [[specie]]<ref name=POWO/>.
===Specie presenti in Italia===
In Italia sono presenti allo stato spontaneo due [[specie]]:<ref>{{cita web|titolo=Rhododendron |sito= |url=https://luirig.altervista.org/flora/taxa/floraspecie.php?genere=Rhododendron |lingua= |accesso=8 novembre 2023}}</ref>
*''[[Rhododendron hirsutum]]'' <small>L.</small> è un arbusto sempreverde, alto fino a 50 cm, frequente sui suoli calcareo-dolomitici o raramente silicei con presenza di calcare, delle nostre montagne ad altitudini tra il piano montano e quello cacuminale, ma anche raramente a quote molto più basse; ha rami tortuosi che nella parte apicale portano foglie coriacee e brevemente picciolate, di forma ovoidale o ellittica, con margine intero e lungamente cigliato, di colore verde scuro sulla pagina superiore più chiare su quella inferiore. I fiori dalla fioritura estiva, sono sorretti da peduncoli pelosi e sono riuniti in corimbi terminali in numero massimo di 10; il calice è anch'esso ispido e peloso, e termina dividendosi in 5 lobi, lanceolati-acuti, mentre la corolla rosata o più raramente bianca, ha forma ad imbuto, con il lembo che si apre in 5 lobi cigliati; ha 10 stami con i filamenti che superano la lunghezza della corolla, e che portano antere di colore porporino. Il pistillo ha l'ovario supero diviso in 5 logge e sormontato da uno stilo lungo quanto i filamenti staminali; il frutto è una capsula ovale.
*''[[Rhododendron ferrugineum]]'' <small>L.</small> (''Rosa delle alpi''), si riconosce dai caratteristici fiori rosa (sul fucsia per la verità). Il colore dei petali unito alle sue peculiari caratteristiche ne fanno una pianta assolutamente dissimile da tutte le altre piante conosciute.
Tra le specie coltivate ricordiamo, ''[[Rhododendron maximum]]'' originario del [[America del Nord|Nord America]], ''[[Rhododendron arboreum]]'' e ''[[Rhododendron argenteum]]'' originari dell'[[Himalaya]], infine ''[[Rhododendron campanulatum]]'' originario del [[Nepal]], tutti con numerosi ibridi dai colori più svariati, bianco, roseo, rosso-porpora, blu e lilla.
Tra il gruppo delle azalee, coltivate industrialmente, ricordiamo ''[[Rhododendron indicum]]'' a foglie persistenti, e le numerose specie, ibridi e varietà, a fiore doppio, originarie della [[Cina]] e del [[Giappone]], come ''[[Rhododendron phoeniceum]]'', ''[[Rhododendron mucronatum]]'', ''[[Rhododendron simisii]]'' e ''[[Rhododendron obtusum]]''. Altro gruppo di azalee a fogliame persistente è quello delle kurume, a sviluppo modesto, con fiori piccoli, ma con fioritura compatta e abbondante, sono ibridi e cultivar ottenuti da ''[[Rhododendron obtusum]]''.
Tra le azalee a fogliame caduco, ricordiamo, ''[[Rhododendron flavum]]'' (nota col nome di azalea pontica) originario dell'Asia minore, con fiori campanulati, semplici, grandi di colore giallo o arancio, che la pianta produce prima della ripresa vegetativa, ''[[Rhododendron japonicum]]'' (''Azalea mollis'') originario di Cina e Giappone, con fiori di colore rosso-purpureo o giallo con fioriture primaverili, e ''[[Rhododendron nudiflorum]]'' originario del Nord America.
==
È una pianta conosciuta fin dai tempi più antichi soprattutto per il nettare di cui sono particolarmente ricche<ref>{{Cita web|url=https://www.greenme.it/casa-e-giardino/coltivare/azalea/|titolo=Azalea, come coltivare il fiore della gioia}}</ref>. Alcune specie di azalea sono però velenose, come riporta [[Gaio Plinio Secondo|Plinio]], che riferisce di un'intossicazione dei soldati dell'esercito romano, durante la campagna asiatica, provocata da miele di specie velenose di azalea. Altri casi di avvelenamento causato da "miele tossico" di rododendro/azalea sono riportati da [[Senofonte]], [[Aristotele]], [[Strabone]] e [[Lucio Giunio Moderato Columella|Columella]]<ref>{{Cita web|titolo=''Miele di rododendro'' da mieliditalia.it|url=http://www.mieliditalia.it/f_rododendro.htm|data=30 gennaio 2013 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121203224612/http://www.mieliditalia.it/f_rododendro.htm|dataarchivio=3 dicembre 2012}}</ref>. La tossicità è data dalla presenza di [[graianotossina]].
Molte specie vengono usate come [[pianta ornamentale]], le specie rustiche vengono coltivate in piena terra, nei giardini come gruppi isolati o in vaso sui terrazzi per la formazione di alberelli e cespugli, o in serra le specie più delicate, per la produzione forzata di piante in vaso di altezza non superiore ai 30 cm, per la decorazione degli appartamenti nel periodo natalizio o pasquale, scartandole dopo la fioritura. Le azalee sono anche tra i fiori più regalati per la [[festa della mamma]].
{{Immagine grande|Burcina panorama2ridotta.JPG|600px|[[Parco della Burcina]], [[Biella]], [[Italia]] - [[Conca dei rododendri]]}}
== Note ==
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== Voci correlate ==
*[[Pianta ornamentale]]
*[[Specie botaniche in Italia]]
*[[Graianotossina]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto|etichetta=rododendro|wikt=
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Controllo di autorità}}
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[[Categoria:Piante di interesse apistico]]
[[Categoria:Taxa classificati da Linneo]]
[[Categoria:Piante medicinali e officinali]]
[[Categoria:Piante velenose]]
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