Andrea Orlando: differenze tra le versioni

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{{Carica pubblica
| nome = Andrea Orlando
| immagine = Andrea_Orlando_daticamera_2018Andrea Orlando daticamera 2022.jpg
| didascalia = Andrea Orlando nel 2022
|carica = [[Partito Democratico (Italia)#Vicesegretario nazionale|Vicesegretario del Partito Democratico]]
| carica = [[Ministri del lavoro e delle politiche sociali della Repubblica Italiana|Ministro del lavoro e delle politiche sociali]]
|mandatoinizio = 17 aprile [[2019]]
| mandatoinizio = 13 febbraio 2021
|mandatofine =
| mandatofine = 22 ottobre 2022
|cotitolare = [[Paola De Micheli]]
|vice diprimoministro = [[NicolaMario ZingarettiDraghi]]
| predecessore = [[MaurizioNunzia MartinaCatalfo]]
| successore = [[Marina Elvira Calderone]]
| carica2 = [[Partito Democratico (Italia)#Vicesegretario nazionale|Vicesegretario del Partito Democratico]]
|carica2 = [[Ministri della giustizia della Repubblica Italiana|Ministro della giustizia]]
| mandatoinizio2 = 2217 febbraioaprile [[2014]]2019
| mandatofine2 = 17 giugnomarzo [[2018]]2021
| cotitolare2 = [[Paola De Micheli]]<ref>Fino al 5 settembre 2019.</ref>
|presidente2 = [[Matteo Renzi]]<br>[[Paolo Gentiloni]]
|predecessore2 vice di2 = [[AnnamariaNicola CancellieriZingaretti]]
|successore2 predecessore2 = [[AlfonsoMaurizio BonafedeMartina]]
| successore2 = [[Giuseppe Provenzano (1982)|Giuseppe Provenzano]]<br />[[Irene Tinagli]]
|carica3 = [[Ministri dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare della Repubblica Italiana|Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare]]
| carica3 = [[Ministri della giustizia della Repubblica Italiana|Ministro della giustizia]]
|mandatoinizio3 = 28 aprile [[2013]]
|mandatofine3 mandatoinizio3 = 22 febbraio [[2014]]
| mandatofine3 = 1º giugno 2018
|presidente3 = [[Enrico Letta]]
| primoministro3 = [[Matteo Renzi]]<br />[[Paolo Gentiloni]]
|predecessore3 = [[Corrado Clini]]
|successore3 predecessore3 = [[Gian LucaAnnamaria GallettiCancellieri]]
| successore3 = [[Alfonso Bonafede]]
|carica4 = [[Camera dei Deputati|Deputato della Repubblica Italiana]]
| carica4 = [[Ministri dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare della Repubblica Italiana|Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare]]
|mandatoinizio4 = 28 aprile [[2006]]
| mandatoinizio4 = 28 aprile 2013
|mandatofine4 =
| mandatofine4 = 22 febbraio 2014
|legislatura4 = [[XV legislatura della Repubblica Italiana|XV]], [[XVI legislatura della Repubblica Italiana|XVI]], [[XVII legislatura della Repubblica Italiana|XVII]], [[XVIII legislatura della Repubblica Italiana|XVIII]]
| primoministro4 = [[Enrico Letta]]
|gruppo parlamentare4 = [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
| predecessore4 = [[Corrado Clini]]
|coalizione4 =
| successore4 = [[Gian Luca Galletti]]
|circoscrizione4 = '''XV - XVI - XVII:'''<br/>[[Circoscrizione Liguria (Camera dei deputati)|Liguria]]
| carica5 = [[Deputato della Repubblica Italiana]]
 
| mandatoinizio5 = 28 aprile 2006
'''XVIII:'''<br/>
| mandatofine5 = 7 gennaio 2025
[[Circoscrizione Emilia-Romagna (Camera dei deputati)|Emilia-Romagna]]
| legislatura5 = {{NumLegRepubblica|D|XV|XVI|XVII|XVIII|XIX}}
|collegio4 =
|partito gruppo parlamentare5 = '''XV''': [[Partito Democratico (Italia)|Partito DemocraticoPD]]-[[L'Ulivo]] <small>(dalbr 2007)</small><br/>''In precedenza:'XVI-XVIII'<br/>'': [[Partito ComunistaDemocratico Italiano(Italia)|PCIPD]] <small>(1983-1991)</small><br />'''XIX''': [[Partito Democratico della- Sinistra|PDS]]Italia <small>(1991-1998)</small><br/>[[DemocraticiDemocratica die SinistraProgressista|DSPD-IDP]] <small>(1998-2007)</small>
| coalizione5 = '''XV''': [[L'Unione]]<br />'''XVI''': [[Coalizione di centro-sinistra alle elezioni politiche in Italia del 2008|Centro-sinistra 2008]]<br />'''XVII''': [[Italia. Bene Comune]]<br />'''XVIII''': [[Coalizione di centro-sinistra alle elezioni politiche in Italia del 2018|Centro-sinistra 2018]]<br />'''XIX''': [[Coalizione di centro-sinistra alle elezioni politiche in Italia del 2022|Centro-sinistra 2022]]
|titolo di studio = Diploma di Liceo Scientifico
| circoscrizione5 = '''XV'''-'''XVII'''; '''XIX''': [[Circoscrizione Liguria (Camera dei deputati)|Liguria]]<br />'''XVIII''': [[Circoscrizione Emilia-Romagna (Camera dei deputati)|Emilia-Romagna]]
|professione = Dirigente di Partito
| sito5 = https://www.camera.it/leg19/29?tipoAttivita=&tipoVisAtt=&tipoPersona=&shadow_deputato=301463&idLegislatura=19
|tendenza = [[Socialdemocrazia]]
| partito = [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] <small>(dal 2007)</small><br />''In precedenza'':<br />[[Partito Comunista Italiano|PCI]] <small>(1983-1991)</small><br />[[Partito Democratico della Sinistra|PDS]] <small>(1991-1998)</small><br />[[Democratici di Sinistra|DS]] <small>(1998-2007)</small>
|firma = Andrea Orlando signature.svg
| titolo di studio = Diploma di Maturità scientifica
|sito =
| professione = Dirigente di partito
|sito4 = http://www.camera.it/leg18/29?tipoAttivita=&tipoVisAtt=&tipoPersona=&shadow_deputato=301463&idLegislatura=18
| firma = Andrea Orlando signature.svg
}}
{{Bio
| Nome = Andrea
| Cognome = Orlando
| Sesso = M
| LuogoNascita = La Spezia
| GiornoMeseNascita = 8 febbraio
| AnnoNascita = 1969
| LuogoMorte =
| GiornoMeseMorte =
| AnnoMorte =
|Epoca = 1900
| Attività = politico
| EpocaEpoca2 = 19002000
|Attività = politico
| Epoca2 = 2000
| Nazionalità = italiano
| PostNazionalità =
}}
 
Proveniente dal [[Partito Comunista Italiano]], è stato un membro fondatore del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] nel 2007, e da allora è considerato uno dei principali rappresentanti dell'area [[Socialdemocrazia|socialdemocratica]] in seno al partito, per cui è stato [[Camera dei deputati (Italia)|deputato]] in tutte le legislature dalla XV alla XIX. Il 23 febbraio 2017 si è candidato alle [[Elezioni primarie del Partito Democratico del 2017 (Italia)|elezioni primarie per la segreteria del Partito Democratico]] in competizione con [[Matteo Renzi]] e [[Michele Emiliano]],<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2017/02/23/news/pd_orlando_annuncia_la_sua_candidatura_alla_segreteria-159003907/|titolo=Orlando si candida alla segreteria: "No alla politica della prepotenza. Ricostruirò il Pd"|pubblicazione=Repubblica.it|data=23 febbraio 2017|accesso=30 marzo 2017}}</ref> arrivando secondo.<ref name = "Primarie">{{Cita web|url = http://www.lastampa.it/2017/05/01/italia/politica/primarie-pd-i-risultati-ufficiali-confermano-la-vittoria-di-renzi-con-il-gli-auguri-di-macron-8sxINJveXd5kTFTf6LOi3M/pagina.html|titolo = Primarie Pd, i risultati ufficiali confermano la vittoria di Renzi con il 70%. Gli auguri di Macron|sito= [[La Stampa]]|autore= |data= 1º maggio 2017|accesso= 1º maggio 2017}}</ref> Dal 17 aprile 2019 al 17 marzo 2021 è stato [[Partito Democratico (Italia)#Vicesegretario nazionale|vicesegretario del Partito Democratico]].
Ha rivestito le cariche di [[Ministri dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare della Repubblica Italiana|ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare]] nel [[governo Letta]] dal 28 aprile [[2013]] al 22 febbraio [[2014]] e di [[Ministri della giustizia della Repubblica Italiana|Ministro della Giustizia della Repubblica Italiana]] dal 22 febbraio [[2014]] al 1º giugno [[2018]] nei governi [[Governo Renzi|Renzi]] e [[Governo Gentiloni|Gentiloni]].
 
Ha ricoperto le cariche di [[Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare|ministro dell'ambiente]] nel [[governo Letta]] (2013-2014), [[Ministero della giustizia|ministro della giustizia]] nei governi [[governo Renzi|Renzi]] (2014-2016) e [[governo Gentiloni|Gentiloni]] (2016-2018), [[Ministero del lavoro e delle politiche sociali|ministro del lavoro e delle politiche sociali]] nel [[governo Draghi]] (2021-2022).
Dal [[2006]] è membro della [[Camera dei deputati]] dove è componente della [[Camera dei deputati#Commissioni permanenti|commissione bilancio]] e della [[commissione parlamentare antimafia]].
 
== Biografia ==
Il 23 febbraio [[2017]] annuncia la sua candidatura<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2017/02/23/news/pd_orlando_annuncia_la_sua_candidatura_alla_segreteria-159003907/|titolo=Orlando si candida alla segreteria: "No alla politica della prepotenza. Ricostruirò il Pd"|pubblicazione=Repubblica.it|data=23 febbraio 2017|accesso=30 marzo 2017}}</ref> alle [[Elezioni primarie del Partito Democratico del 2017 (Italia)|elezioni primarie per la segreteria del Partito Democratico]] assieme a [[Matteo Renzi]] e [[Michele Emiliano]], arrivando secondo dopo Renzi col 19.96%.<ref name = "Primarie">{{Cita web|url = http://www.lastampa.it/2017/05/01/italia/politica/primarie-pd-i-risultati-ufficiali-confermano-la-vittoria-di-renzi-con-il-gli-auguri-di-macron-8sxINJveXd5kTFTf6LOi3M/pagina.html|titolo = Primarie Pd, i risultati ufficiali confermano la vittoria di Renzi con il 70%. Gli auguri di Macron|sito= [[La Stampa]]|autore= |data= 1º maggio 2017|accesso= 1º maggio 2017}}</ref>
Nato a [[La Spezia]], da padre di origine [[Campania|campana]] e madre di origine toscana, profondamente legati al [[Partito Comunista Italiano]], ha conseguito la [[maturità scientifica]] al liceo ''[[Antonio Pacinotti]]'' della città natale.<ref>{{Cita web|url=https://www.money.it/chi-e-andrea-orlando-ministro-del-lavoro-governo-draghi|titolo=Chi è Andrea Orlando, ministro del Lavoro del Governo Draghi|sito=Money.it|data=12 febbraio 2021|lingua=it|accesso=5 agosto 2021}}</ref><ref>[http://leg15.camera.it/cartellecomuni/leg15/include/contenitore_dati.asp?deputato=d301463&source=%2Fdeputatism%2F240%2Fdocumentoxml.asp&Pagina=Deputati/Composizione/SchedeDeputati/SchedeDeputati.asp%3Fdeputato=301463 Scheda sul sito della Camera dei Deputati]</ref><ref>{{Cita news|autore=Giovanna Vitale|url=https://www.repubblica.it/politica/2021/02/12/news/andrea_orlando_ministri_governo_draghi-287298643/|titolo=Andrea Orlando al Lavoro, tra Conrad, Sanremo e Fgci|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]|data=12 febbraio 2021}}</ref>
 
Iscrittosi alla [[Facoltà universitaria|facoltà]] di [[giurisprudenza]] dell'[[Università di Pisa]], non conclude gli studi per via dell'impegno politico.<ref>{{Cita web|url=https://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/andrea-orlando-chi-e-carriera-vita-privata-ministro-lavoro-governo-draghi-3250678/|titolo=Andrea Orlando, chi è, età, carriera politica, vita privata del ministro del Lavoro|sito=Blitz quotidiano|data=13 febbraio 2021|lingua=it|accesso=5 agosto 2021}}</ref>
==Biografia==
Nato a [[La Spezia]] da genitori di origine campana, consegue la maturità scientifica al Liceo scientifico "Antonio Pacinotti" della stessa città.<ref>[http://leg15.camera.it/cartellecomuni/leg15/include/contenitore_dati.asp?deputato=d301463&source=%2Fdeputatism%2F240%2Fdocumentoxml.asp&Pagina=Deputati/Composizione/SchedeDeputati/SchedeDeputati.asp%3Fdeputato=301463 Scheda sul sito della Camera dei Deputati]</ref>
=== Primi passi in politica ===
Comincia l'attività politica da giovanissimo. Nel [[1989]] diventa segretario provinciale della [[Federazione Giovanile Comunista Italiana]] e l'anno successivo viene eletto nel consiglio comunale di [[La Spezia]] con il [[Partito Comunista Italiano]]. In seguito allo scioglimento del PCI, verrà rieletto con il [[Partito Democratico della Sinistra]], di cui diviene capogruppo nel consiglio comunale della sua città nel [[1993]]; nel [[1995]] diventa segretario cittadino del partito; nel [[1997]], primo degli eletti in [[consiglio comunale]], è nominato [[Assessore (ordinamento italiano)|assessore]] dal Sindaco [[Giorgio Pagano]], prima alle attività produttive e poi alla pianificazione territoriale, incarico che svolge sino alle elezioni del [[2002]].
 
=== Gli inizi nel comune della Spezia ===
Nel [[2000]], entra a far parte della segreteria regionale come responsabile degli enti locali dei [[Democratici di Sinistra]] e nel [[2001]] diventa segretario provinciale; poi, nel [[2003]], è chiamato alla direzione nazionale del partito da [[Piero Fassino]], prima con il ruolo di vice-responsabile dell'organizzazione, poi come responsabile degli enti locali ([[2005]]). Nel [[2006]] è nominato responsabile dell'organizzazione entra a far parte della segreteria nazionale del partito.
Entrato nel [[Partito Comunista Italiano]] (PCI), dove si colloca nella [[Corrente politica|corrente]] [[Migliorismo|''migliorista'']] di [[Giorgio Napolitano]]<ref>{{Cita web|url=https://espresso.repubblica.it/attualita/2017/02/20/news/pd-tentazione-orlando-1.295722/|titolo=La tentazione di Orlando, l'ultimo togliattiano|sito=L&apos;Espresso|data=20 febbraio 2017|lingua=it|accesso=7 dicembre 2021}}</ref>, nel [[1989]] diventa segretario provinciale della [[Federazione Giovanile Comunista Italiana]], l'organizzazione giovanile del [[Partito Comunista Italiano|PCI]], e l'anno successivo, alle [[Elezioni amministrative in Italia del 1990#La Spezia|elezioni amministrative del 1990]], si candida al [[Consiglio comunale (ordinamento italiano)|consiglio comunale]] della Spezia, tra le sue liste, risultando eletto [[consigliere comunale]].<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.ilsole24ore.com/art/chi-e-orlando-l-ex-ministro-dem-che-ha-scelto-non-far-parte-governo-m5s-pd-ACyfKoh|titolo=Chi è Orlando, l’ex ministro Dem che ha scelto di non far parte del governo M5S-Pd|autore=An.C|sito=Il Sole 24 ORE|data=3 settembre 2019|lingua=it|accesso=7 dicembre 2021}}</ref><ref name=":2">{{Cita web|url=https://amministratori.interno.gov.it/index.php?page=InfoAnagrafica&IdAnagrafica=858830|titolo=Andrea Orlando|sito=Ministero dell'Interno}}</ref>
 
In seguito allo scioglimento del PCI con la [[svolta della Bolognina]] di [[Achille Occhetto]] nel [[1991]], aderisce alla nascita del [[Post comunismo|post-comunista]] [[Partito Democratico della Sinistra]] (PDS), per poi confluire nei [[Democratici di Sinistra]] (DS) alla svolta di [[Massimo D'Alema]] nel [[1998]].<ref name=":0" />
È stato uno degli esponenti di spicco della corrente interna al [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] dei [[Giovani turchi (Italia)|Giovani turchi]]<ref>[http://www.unita.it/politica/correnti-renzi-fiducia-numeri-senato-camera-strategie-cosa-succede-numeri-veltroni-dalema-bersani-tu-1.553493 A Matteo manca solo la fiducia] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140827130351/http://www.unita.it/politica/correnti-renzi-fiducia-numeri-senato-camera-strategie-cosa-succede-numeri-veltroni-dalema-bersani-tu-1.553493 |data=27 agosto 2014 }}</ref>.
 
Alle [[Elezioni amministrative in Italia del 1993#La Spezia|amministrative del 1993]] viene rieletto consigliere comunale della Spezia, nelle liste del [[Partito Democratico della Sinistra|PDS]] a sostegno del candidato [[Sindaci della Spezia|sindaco]] di [[Sinistra (politica)|sinistra]] [[Roberto Lucio Rosaia]]<ref name=":2" />, diventando [[Capogruppo (parlamento)|capogruppo]] del PDS al consiglio comunale.
=== Carriera politica nazionale ===
Nel 2006 si presenta alle [[elezioni politiche italiane del 2006|Elezioni politiche]] del 9 e 10 aprile venendo eletto nelle liste de [[L'Ulivo]] nella [[Circoscrizione Liguria (Camera dei deputati)|X circoscrizione]] ([[Liguria]]).
Allo scioglimento dei DS, nel congresso dell'aprile del [[2007]], aderisce al [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]], diventandone responsabile dell'organizzazione nella segreteria nazionale del segretario [[Walter Veltroni]].
 
Nel [[1995]] diventa segretario cittadino del PDS a La Spezia, mentre due anni più tardi, alle [[Elezioni amministrative in Italia del 1997#La Spezia|successiva tornata elettorale del 1997]], viene eletto per la terza volta consigliere comunale come il primo degli eletti, diventando anche [[Assessore (ordinamento italiano)|assessore]] nella [[giunta comunale]] di [[centro-sinistra]] guidata da [[Giorgio Pagano]], prima alle [[Attività produttiva|attività produttive]] e poi alla [[pianificazione territoriale]], svolgendo l'incarico fino al 28 maggio 2002.<ref name=":0" /><ref name=":2" />
Alle [[Elezioni politiche italiane del 2008|politiche del 2008]] viene rieletto per il [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] alla [[Camera dei deputati]] nella circoscrizione [[Liguria]], diviene membro della [[Camera dei deputati#Commissioni permanenti|commissione Bilancio della Camera]] e componente della [[Commissione parlamentare antimafia]], ed il 14 novembre [[2008]] è nominato portavoce del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] nella segreteria nazionale dal segretario [[Walter Veltroni]]<ref>{{cita web|url=http://www.partitodemocratico.it/dettaglio/64404/gw/producer/producer.aspx?t=/pd/partito.htm|titolo=Andrea Orlando portavoce del PD|sito=Sito ufficiale Partito Democratico|accesso=30 gennaio 2010|urlmorto=sì}}</ref>, incarico confermato dal nuovo Segretario [[Dario Franceschini]]<ref>{{Cita news|url=http://www.ilnuovo.it/articolo-20090227-Pd%253A_Andrea_Orlando_portavoce.php|titolo=Pd: Andrea Orlando portavoce|pubblicazione=Il Nuovo|giorno=27|mese=02|anno=2009|accesso=30 gennaio 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131213104702/http://www.ilnuovo.it/articolo-20090227-Pd%253A_Andrea_Orlando_portavoce.php|dataarchivio=13 dicembre 2013}}</ref>. Nel novembre del [[2009]] [[Pier Luigi Bersani]], neoeletto segretario del [[Partito Democratico (Italia)|PD]], lo nomina presidente del Forum Giustizia del partito, incarico che mantiene fino alla sua nomina a ministro<ref>{{cita web|url=http://www.partitodemocratico.it/dettaglio/90027/pd_la_nuova_segreteria_i_presidenti_dei_forum|titolo=Pd: la nuova segreteria, i presidenti dei forum|sito=Sito ufficiale Partito Democratico|accesso=30 gennaio 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100130082728/http://www.partitodemocratico.it/dettaglio/90027/pd_la_nuova_segreteria_i_presidenti_dei_forum|dataarchivio=30 gennaio 2010}}</ref>. Nel 2010 diviene membro della Commissione Giustizia della Camera, ruolo che ricopre fino alla fine della [[XVI legislatura della Repubblica Italiana|XVI legislatura]].
 
=== Incarichi nei DS ===
Nel 2010, come primo dei non eletti alle [[Elezioni amministrative italiane 2007#La Spezia 2|elezioni provinciali del 2007]], diventa [[Consiglio provinciale|consigliere provinciale]] a La Spezia come subentrante.
Nel [[2000]] entra a far parte della segreteria regionale dei [[Democratici di Sinistra|DS]] in Liguria come Responsabile degli enti locali, mentre nel [[2001]] diventa segretario provinciale dei DS nella [[Provincia della Spezia|Spezia]]. Alle [[Elezioni amministrative in Italia del 2002#La Spezia|amministrative del 2002]] viene rieletto ancora, nelle liste dei DS, al consiglio comunale.<ref name=":2" />
 
Nel [[2003]] viene chiamato a far parte della direzione nazionale dei DS dal [[Democratici di Sinistra#Segretari|segretario]] [[Piero Fassino]] con il ruolo di vice-responsabile dell'organizzazione, divenendo poi responsabile degli enti locali nel [[2005]] e successivamente nominato responsabile dell'organizzazione nella segreteria nazionale del partito nel [[2006]]<ref name=":0" />.
Nel gennaio 2011 Bersani lo nomina commissario del PD di [[Napoli]]<ref>{{cita web|url=http://www.partitodemocratico.it/doc/202608/primarie-napoli-bersani-andrea-orlando-commissario-del-partito-di-napoli.htm|titolo=Primarie Napoli, Bersani: "Andrea Orlando Commissario del Partito di Napoli"|sito=Sito ufficiale Partito Democratico|accesso=12 aprile 2013|urlmorto=sì}}</ref>.
 
=== Elezione a deputato ===
Alle [[Elezioni politiche italiane del 2013|politiche italiane del 2013]] è candidato alla [[Camera dei deputati]] come capolista della lista [[Partito Democratico (Italia)|PD]] nella circoscrizione Liguria, dopo essere risultato il candidato più votato alle primarie del collegio ligure per la scelta dei parlamentari<ref>{{cita web|url=http://www.partitodemocratico.it/Allegati/liste-candidati-camera.pdf|titolo=Elezioni Politiche - Ordine di lista della Camera dei deputati|sito=Sito ufficiale Partito Democratico|data=8 gennaio 2013|accesso=9 gennaio 2013|formato=pdf|urlmorto=sì}}</ref>.
Alle [[elezioni politiche in Italia del 2006|elezioni politiche del 2006]] si candida alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]], tra le liste de [[L'Ulivo]] (che univa i DS con [[La Margherita]]) nella [[Circoscrizione Liguria (Camera dei deputati)|circoscrizione Liguria]] in quinta posizione, risultando eletto deputato. Nella [[XV legislatura della Repubblica Italiana|XV legislatura della Repubblica]] è stato componente della [[Commissione Bilancio, tesoro e programmazione della Camera dei deputati|5ª Commissione Bilancio, tesoro e programmazione]] (2006-2007) e della [[Commissione Politiche dell'Unione europea della Camera dei deputati|14ª Commissione Politiche dell'Unione europea]] (2007-2008).
 
IlNel 23[[2007]] febbraioaderisce 2017allo ufficializzascioglimento ladei suaDS, candidaturasancito comedal congresso di quell'anno, e la sua segretarioconfluenza delnel [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] (PD), diventandone il primo responsabile dell'organizzazione nella segreteria nazionale di [[Walter Veltroni]].<ref name=":5">{{citaCita web|url=httphttps://www.repubblicailfattoquotidiano.it/politica/20172014/02/2321/news/pd_orlando_annuncia_la_sua_candidatura_alla_segreteriagoverno-159003907renzi-ecco-chi-sono-i-nuovi-ministri-le-schede/890135/|titolo=OrlandoGoverno siRenzi, candidai allanuovi segreteriaministri: "Noschede allae politica della prepotenza. Ricostruirò il Pd"fotogallery|sito=LaIl Fatto RepubblicaQuotidiano|data=2321 febbraio 20172014|lingua=it|accesso=2324 febbraioottobre 20172024}}</ref> per le [[Elezioni primarie del Partito Democratico del 2017 (Italia)|primarie del 2017]].
 
Alle [[Elezioni politiche in Italia del 2008|elezioni politiche del 2008]] viene ricandidato alla Camera, tra le liste del Partito Democratico nella [[Circoscrizione Liguria (Camera dei deputati)|medesima circoscrizione]] in seconda posizione, venendo rieletto a [[Montecitorio]]. Nel corso della [[XVI legislatura della Repubblica Italiana|XVI legislatura]] ha fatto parte della 5ª Commissione Bilancio, tesoro e programmazione (2008-2010), della [[Commissione Giustizia della Camera dei deputati|2ª Commissione Giustizia]] (2010-2013) e della [[Commissione parlamentare antimafia]] (2008-2013).
Nella prima fase delle consultazioni, relativa ai circoli del partito, risulta il secondo candidato con una percentuale di consenso approssimata attorno al 28%, riuscendo a trionfare nelle province di [[Viterbo]], [[L'Aquila]], [[Foggia]] e [[Provincia del Medio Campidano|Medio Campidano]].<ref>{{Cita news|url=https://www.termometropolitico.it/1250461_primarie-pd-nei-circoli.html|titolo=Primarie PD, nei circoli il trionfo di Renzi, tutti i dati|pubblicazione=Termometro Politico|data=31 marzo 2017|accesso=5 aprile 2017}}</ref>
 
=== Portavoce e Responsabile giustizia del PD ===
Alle [[Elezioni politiche italiane del 2018|elezioni politiche del 2018]] viene rieletto deputato, nella [[Circoscrizione Emilia-Romagna (Camera dei deputati)|circoscrizione Emilia-Romagna]].<ref>{{Cita news|url=https://www.ilgazzettino.it/nordest/primopiano/candidati_pd_elezioni_politiche_veneto_nordest-3512527.html|titolo=Pd, il ministro Minniti in Veneto per sfidare la Lega /Tutti i nomi|accesso=2018-08-22}}</ref>
Il 14 novembre 2008 viene nominato, dal [[Partito Democratico (Italia)#Segretario nazionale|segretario del PD]] [[Walter Veltroni|Veltroni]], portavoce della segreteria nazionale del PD<ref>{{cita web|url=http://www.partitodemocratico.it/dettaglio/64404/gw/producer/producer.aspx?t=/pd/partito.htm|titolo=Andrea Orlando portavoce del PD|sito=Sito ufficiale Partito Democratico|accesso=30 gennaio 2010|urlmorto=sì}}</ref>, incarico al quale viene confermato anche dal successore [[Dario Franceschini]].<ref>{{Cita news|url=http://www.ilnuovo.it/articolo-20090227-Pd%253A_Andrea_Orlando_portavoce.php|titolo=Pd: Andrea Orlando portavoce|pubblicazione=Il Nuovo|giorno=27|mese=02|anno=2009|accesso=30 gennaio 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131213104702/http://www.ilnuovo.it/articolo-20090227-Pd%253A_Andrea_Orlando_portavoce.php|dataarchivio=13 dicembre 2013}}</ref>
 
Con l'elezione di [[Pier Luigi Bersani]] a segretario del PD, a novembre [[2009]] viene scelto come Responsabile del Forum Giustizia del partito, incarico che mantiene fino alla sua nomina a ministro<ref>{{cita web|url=http://www.partitodemocratico.it/dettaglio/90027/pd_la_nuova_segreteria_i_presidenti_dei_forum|titolo=Pd: la nuova segreteria, i presidenti dei forum|sito=Sito ufficiale Partito Democratico|accesso=30 gennaio 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100130082728/http://www.partitodemocratico.it/dettaglio/90027/pd_la_nuova_segreteria_i_presidenti_dei_forum|dataarchivio=30 gennaio 2010}}</ref>.
Il 17 aprile 2019 viene nominato dal nuovo Segretario Nazionale del PD [[Nicola Zingaretti]] Vicesegretario del partito insieme a Paola De Micheli. <ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/politica/2019/04/17/news/pd_zingaretti_nomina_orlando_e_de_micheli_vicesegretari-224283116/|titolo=Pd, Zingaretti, nomina Orlando e De Micheli vicesegretari|sito=Repubblica.it|data=2019-04-17|lingua=it|accesso=2019-04-28}}</ref>
 
Alle [[Elezioni amministrative in Italia del 2007#Provincia della Spezia|elezioni amministrative del 2007]] è stato candidato al [[consiglio provinciale]] della Spezia, tra le liste de [[L'Ulivo]] nel collegio La Spezia IV a sostegno del candidato alla [[Presidenti della Provincia della Spezia|presidenza della Provincia]] [[Marino Fiasella]], risultando il primo dei non eletti, ma il 22 aprile 2010 diventò consigliere provinciale subentrando a uno dimissionario, mantenendo il ruolo fino al 26 luglio 2011.<ref name=":2" />
=== Incarichi ministeriali ===
==== Ministro dell'ambiente ====
Il 28 aprile 2013 viene nominato [[Ministri dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare della Repubblica Italiana|ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare]] del [[Governo Letta]], governo sostenuto da PD, [[Il Popolo della Libertà|PdL]] e [[Scelta Civica]].
 
Nel [[2010]] è stato tra i fondatori della corrente interna del PD dei ''Giovani turchi'', in riferimento sia al [[movimento politico]] nato nell'[[impero ottomano]] agli inizi del [['900]] che ai [[Giovani turchi (Italia)|giovani sardi]] della [[Democrazia Cristiana]] capitanati da [[Francesco Cossiga]] negli [[Anni 1950|anni '50]]<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/politica/2013/01/02/news/giovani_turchi-49823186/|titolo=Pd, l'avanzata dei Giovani TurchiLa politica come azione collettiva|sito=la Repubblica|data=2 gennaio 2013|lingua=it|accesso=23 ottobre 2024}}</ref>, costituita per lo più da parlamentari quarantenni e facenti parte dell’ala più a [[Sinistra (politica)|sinistra]] del partito,<ref>{{Cita web|url=https://www.money.it/andrea-orlando-biografia-candidato-elezioni-regionali-liguria-2024|titolo=Chi è Andrea Orlando, candidato del centrosinistra alle elezioni regionali Liguria 2024|sito=Money.it|data=2 settembre 2024|lingua=it|accesso=24 ottobre 2024}}</ref> diventandone uno degli esponenti di spicco<ref>[http://www.unita.it/politica/correnti-renzi-fiducia-numeri-senato-camera-strategie-cosa-succede-numeri-veltroni-dalema-bersani-tu-1.553493 A Matteo manca solo la fiducia] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140827130351/http://www.unita.it/politica/correnti-renzi-fiducia-numeri-senato-camera-strategie-cosa-succede-numeri-veltroni-dalema-bersani-tu-1.553493|data=27 agosto 2014}}</ref>, ma dal quale nel 2017 si separa, non condividendo la scelta del [[Partito Democratico (Italia)#Presidente dell'Assemblea nazionale|presidente del PD]] [[Matteo Orfini]] (anch'egli membro di spicco della corrente) di appoggiare [[Matteo Renzi]]<ref name=":3">{{Cita web|url=https://www.ilfoglio.it/politica/2017/02/23/news/pd-la-candidatura-di-orlando-disegna-una-nuova-geografia-nel-partito-122161/|titolo=La candidatura di Orlando disegna una nuova geografia nel Pd|sito=www.ilfoglio.it|lingua=it|accesso=23 ottobre 2024}}</ref>, seguito da diversi esponenti come [[Roberto Gualtieri]], [[Anna Rossomando]] e [[Silvia Velo]].
Durante il suo mandato viene concessa l'[[Autorizzazione integrata ambientale]] alla [[Centrale termoelettrica Eugenio Montale|centrale termoelettrica "Eugenio Montale"]] presente a [[La Spezia]], alimentata a carbone e metano.
 
A gennaio [[2011]], in seguito alle controverse emerse dalle [[Elezioni primarie in Italia|elezioni primarie]] del centro-sinistra per la scelta del candidato [[Sindaci di Napoli|sindaco di Napoli]] (che vennero annullate), viene nominato, dal segretario del PD [[Pier Luigi Bersani|Bersani]], commissario provinciale del PD a [[Provincia di Napoli|Napoli]], dopo aver rimosso Nicola Tremante dall’incarico.<ref>{{Cita web|url=http://www.partitodemocratico.it/doc/202608/primarie-napoli-bersani-andrea-orlando-commissario-del-partito-di-napoli.htm|titolo=Primarie Napoli, Bersani: "Andrea Orlando Commissario del Partito di Napoli"|sito=Partito Democratico|data=27 gennaio 2011|accesso=12 giugno 2023|urlarchivio=https://archive.is/20130430195013/http://www.partitodemocratico.it/doc/202608/primarie-napoli-bersani-andrea-orlando-commissario-del-partito-di-napoli.htm|dataarchivio=30 aprile 2013|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.ilpost.it/2011/01/28/il-gran-casino-delle-primarie-a-napoli/|titolo=Il gran casino delle primarie a Napoli|sito=Il Post|data=28 gennaio 2011|lingua=it|accesso=15 febbraio 2022}}</ref>
Orlando è uno dei promotori della legge sulle emergenze ambientali della [[Terra dei fuochi]] e dell'[[Ilva]] che fornisce nuovi strumenti alla magistratura per combattere i roghi di rifiuti, accelera le bonifiche e stabilisce l'uso dell'esercito a scopo di sorveglianza nelle terre contaminate.
La legge introduce il reato di combustione dei rifiuti abbandonati o depositati in aree non autorizzate (condanne da due a cinque anni che possono ulteriormente aumentare se ad appiccare i roghi è un'impresa o comunque una attività organizzata) e prevede uno stanziamento di 50 milioni all'anno per il 2014 e il 2015 da utilizzare per sottoporre a ''screening'' sanitario le popolazioni che vivono nella Terra dei fuochi e a ridosso degli impianti Ilva. Relativamente alla [[Campania]], inoltre, la legge prevede la mappatura delle aree agricole inquinate.
 
==== Ministro delladell'ambiente giustizia ====
{{Vedi anche|Governo Letta}}[[File:Andrea Orlando and Giorgio Napolitano.jpg|thumb|Andrea left|Orlando mentre presta giuramento come [[Ministri dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare della Repubblica Italiana|ministroMinistro dell'ambiente, della tutela del territorio e del mare]] nel [[2013]]Il]]Nel 21dicembre febbraio[[2012]] 2014partecipa vienealle indicato[[Elezioni comeprimarie in Italia|primarie]] "''Parlamentarie''” del PD per selezionare i candidati al [[MinistriParlamento dellaitaliano|Parlamento]] giustiziain dellavista Repubblicadelle Italiana[[Elezioni politiche in Italia del 2013|ministroelezioni dellapolitiche giustiziadel 2013]], dalrisultando Presidentecon 4.544 preferenze il candidato più votato a La Spezia e in Liguria<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/static/speciale/2012/primarie-parlamentari-pd/risultati/province/savona.html#risultati|titolo=Risultati nella circoscrizione di Savona - Primarie Parlamentari PD 29 e 30 Dicembre 2012|sito=la Repubblica.it|accesso=20 ottobre 2024}}</ref>, venendo ricandidato alla Camera dei deputati, tra le liste del ConsiglioPD incaricatonella [[Matteocircoscrizione Renzi]]Liguria come capolista<ref>{{cita web|url=http://www.partitodemocratico.it/Allegati/liste-candidati-camera.pdf|titolo=Elezioni PrestaPolitiche giuramento- ilOrdine di lista della Camera dei deputati|sito=Sito ufficiale Partito Democratico|data=8 gennaio 2013|accesso=9 gennaio 2013|formato=pdf|urlmorto=sì}}</ref>, ed eletto per la terza giornovolta seguentedeputato.
 
Con la nascita del [[governo di larghe intese]] guidato da [[Enrico Letta]], il 28 aprile 2013 giura nelle mani del [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidente della Repubblica]] [[Giorgio Napolitano]] come [[Ministri dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare della Repubblica Italiana|Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare]] nel [[governo Letta]], sostenuto da PD, [[PdL]], [[Unione di Centro (2002)|UdC]] e [[Scelta Civica]]. {{Senza fonte|Durante il suo mandato al [[MATTM]] viene concessa l'[[Autorizzazione integrata ambientale]] alla [[centrale termoelettrica Eugenio Montale]] presente a La Spezia, alimentata a [[carbone]] e [[metano]]}}.
Appena insediato ha dovuto affrontare l'emergenza del sovraffollamento delle carceri italiane e rispondere ai rilievi mossi dalla [[Corte europea dei diritti dell'uomo]] (CEDU) nella sentenza pilota ''Torreggiani e altri contro l'Italia''<ref>{{Cita web|url=https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_20_1.wp?facetNode_1=1_2(2013)&facetNode_2=0_8_1_85&previsiousPage=mg_1_20&contentId=SDU810042|titolo=Ministero della Giustizia. Sentenze della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo|sito=www.giustizia.it|accesso=18 febbraio 2017}}</ref>''.'' Grazie alle azioni promosse per alleviare la situazione delle carceri italiane (aumento di capienza, riduzione degli ingressi e incremento delle pene alternative)<ref>{{Cita web|url=http://www.camera.it/leg17/410?idSeduta=0365&tipo=stenografico|titolo=Relazione alla Camera del Ministro della giustizia|sito=Camera dei Deputati|data=19 gennaio 2015}}</ref>, ispirate al cambio di paradigma nell'organizzazione del sistema penitenziario indicato in sede europea<ref>{{Cita web|url=https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_2_3_1.page|titolo=Messa in prova - Probation|sito=Ministero della Giustizia|data=25 maggio 2016|accesso=27 marzo 2017}}</ref>, che ha preso ulteriore spunto dalla convocazione degli Stati Generali dell'esecuzione penale<ref>{{Cita web|url=https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_2_19.page|titolo=Ministero della Giustizia. Stati Generali Esecuzione Penale|sito=www.giustizia.it|accesso=18 febbraio 2017}}</ref>, la [[Corte europea dei diritti dell'uomo|CEDU]] ha restituito tutti i ricorsi pendenti in materia di sovraffollamento e il Comitato dei Ministri del [[Consiglio d'Europa]] ha promosso l'Italia e l'azione del Governo<ref>{{Cita news|url=http://www.ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2016/03/08/carceri-consiglio-deuropa-promuove-riforme-italia_468e4614-cba9-4b1e-af73-e95c242f76df.html|titolo=Carceri: Consiglio d'Europa promuove riforme Italia - Altre news - ANSA Europa|pubblicazione=ANSA.it|data=8 marzo 2016|accesso=18 febbraio 2017}}</ref>. Orlando è stato inoltre promotore della riforma organica del processo penale e dell'ordinamento penitenziario approvata dalla Camera nel giugno 2017<ref>{{Cita web|url=http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/Ddliter/45136.htm|titolo=Riforma processo penale - Senato|sito=Senato della Repubblica|accesso=24 marzo 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.adnkronos.com/fatti/politica/2017/03/14/riforma-processo-penale-ecco-cosa-cambia_iX65fUWtPXvDg6JSPXZPxJ.html?refresh_ce|titolo=Riforma processo penale - Sintesi|sito=adnkronos|data=14 marzo 2017|accesso=24 marzo 2017}}</ref>. Ha portato a termine il definitivo superamento degli [[Ospedale psichiatrico giudiziario|ospedali psichiatrici giudiziari]].
 
{{Senza fonte|Orlando è stato uno dei promotori della legge sulle emergenze ambientali della [[terra dei fuochi]] e dell'[[Ilva]], che fornisce nuovi strumenti alla [[magistratura]] per combattere i roghi di [[rifiuti]], accelera le [[Bonifiche agrarie in Italia|bonifiche agrarie]] e stabilisce l'uso dell'esercito a scopo di sorveglianza nelle terre contaminate. La legge introduce il reato di [[combustione]] dei rifiuti abbandonati o depositati in aree non autorizzate (condanne da 2 a 5 anni che possono ulteriormente aumentare se ad appiccare i roghi è un'impresa o comunque un'attività organizzata) e prevede uno stanziamento di 50.000.000 all'anno per il [[2014]] e il [[2015]] da utilizzare per sottoporre a screening sanitario le popolazioni che vivono nella terra dei fuochi e a ridosso degli impianti Ilva. Relativamente alla [[Campania]], inoltre, la legge prevede la mappatura delle aree agricole inquinate}}.
Sul fronte della lotta alla corruzione ha promosso il potenziamento dell'[[Autorità nazionale anticorruzione|ANAC]], attraverso il decreto legge n. 90/2014 convertito in legge n.114/2014, e la nuova legge anticorruzione<ref>{{Cita web|url=http://www.huffingtonpost.it/2015/05/21/approvata-legge-anticorruzione_n_7374826.html|titolo=Approvata la legge anticorruzione, torna il falso in bilancio|sito=L'Huffington Post|accesso=18 febbraio 2017}}</ref>, che ha tra i punti principali un aumento delle pene per i reati più gravi contro la pubblica amministrazione. La legge ha reintrodotto, tra l'altro, il delitto di falso in bilancio e ha rafforzato i poteri dell'[[Autorità nazionale anticorruzione|ANAC]]. Sempre nel campo del contrasto alla criminalità economica è stato introdotto il reato di autoriciclaggio<ref>{{Cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/12/04/lautoriciclaggio-e-reato-orlando-primo-tassello-contro-crimine-organizzato/319232/|titolo=L'autoriciclaggio è reato, Orlando: “Primo tassello contro crimine organizzato”|sito=Il Fatto Quotidiano|data=4 dicembre 2014|accesso=18 febbraio 2017}}</ref>. Questo sforzo ha trovato un riconoscimento importante in sede [[Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico|OCSE]] con la presidenza del vertice anticorruzione svoltosi a Parigi a marzo del [[2016]]<ref>{{Cita web|url=https://www.oecd.org/daf/anti-bribery/oecd-anti-bribery-ministerial-2016.htm|titolo=OECD Anti-Bribery Ministerial Meeting - OECD|sito=www.oecd.org|accesso=18 febbraio 2017}}</ref>.
 
Alle [[Elezioni primarie del Partito Democratico del 2013 (Italia)|elezioni primarie del PD del 2013]] appoggia la mozione di [[Gianni Cuperlo]], ex segretario della [[Federazione Giovanile Comunista Italiana]] e della [[Sinistra Giovanile]], considerato vicino a [[Massimo D'Alema]]<ref>{{Cita web|url=https://st.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-09-07/renzi-cuperlo-civati-corsa-124631.shtml?uuid=AbopmFUI|titolo=Renzi, Cuperlo, Civati e Pittella: la corsa alla segreteria del Pd. Ecco chi sostiene chi|sito=Il Sole 24 ORE|lingua=it|accesso=23 ottobre 2024}}</ref>, ma che risulterà perdente, arrivando secondo al 18,21% dei voti contro il 67,55% dei voti del [[Sindaci di Firenze|sindaco di Firenze]] [[Matteo Renzi|Renzi]].
Sul fronte del contrasto alla criminalità organizzata è stato tra i fautori della riforma del reato di scambio elettorale politico-mafioso<ref>{{Cita news|url=http://www.penalecontemporaneo.it/d/3041-la-riforma-del-reato-di-scambio-elettorale-politico-mafioso|titolo=DPC {{!}} La riforma del reato di scambio elettorale politico-mafioso|accesso=18 febbraio 2017}}</ref> e della riforma del codice antimafia, attualmente in discussione in Parlamento<ref>{{Cita web|url=http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/Ddliter/46203.htm|titolo=Atto Senato n. 2134|sito=Senato della Repubblica|accesso=24 marzo 2017}}</ref>.
 
=== Ministro della giustizia ===
Grazie alla riforma della giustizia civile<ref>{{Cita web|url=https://www.giustizia.it/resources/cms/documents/conferenza_stampa_civile.pdf|titolo=La cura delle riforme funziona}}</ref>, l'Italia ha scalato in tre anni 49 posizioni nel rapporto ''Doing Business''<ref>{{Cita news|url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-10-27/rapporto-doing-business-l-italia-sale-11-posizioni-graduatoria-competitivita-200258.shtml?uuid=ACMQqSOB|titolo=Con riforme l’Italia sale di 11 posizioni nella graduatoria della competitività|pubblicazione=Il Sole 24 ORE|accesso=18 febbraio 2017}}</ref> della [[Banca Mondiale]], nel parametro che misura l'efficienza nelle controversie commerciali. L'Italia, grazie al varo del processo civile telematico<ref>{{Cita web|url=http://www.treccani.it/diritto/approfondimenti/diritto_processuale_civile_e_delle_procedure_concorsuali/processo_civile_telematico.html|titolo=PROCESSO CIVILE TELEMATICO: LE NOVITÀ DEL D.L. N. 90/2014 {{!}} Treccani, il portale del sapere|sito=www.treccani.it|accesso=18 febbraio 2017}}</ref>, è diventato uno dei primi paesi al mondo ad aver informatizzato il deposito degli atti processuali scritti, tranne quelli introduttivi, in tutti i gradi di giudizio; mentre non sono state ancora informatizzate le udienze e tutte le attività da svolgere in udienza, compresa (nella maggior parte dei casi) la redazione del verbale, tuttora affidato alla scrittura manuale di avvocati e giudici.
{{Vedi anche|Governo Renzi|Governo Gentiloni}}
[[File:Mattarella Orlando.jpg|sinistra|miniatura|Orlando con il [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidente della Repubblica]] [[Sergio Mattarella]] nel [[2017]]]]
In seguito alla caduta del [[Governo Letta|governo]] di [[Enrico Letta]], per volere del neo-segretario del PD Renzi per diventare [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Presidente del Consiglio]], il 21 febbraio [[2014]] Renzi, ottenuto l'[[Presidente del Consiglio incaricato|incarico di formare un governo]], lo propone come [[Ministri della giustizia della Repubblica Italiana|ministro della giustizia]]<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/02/21/governo-renzi-con-lista-ministri-al-colle-padoan-economia-orlando-giustizia/889014/|titolo=Governo Renzi, la lista dei ministri: Padoan-Economia, Orlando-Giustizia|sito=Il Fatto Quotidiano|data=21 febbraio 2014|lingua=it|accesso=24 ottobre 2024}}</ref>. Inizialmente venne proposto come [[guardasigilli]] il [[magistrato]] [[Nicola Gratteri]], [[Procuratore della Repubblica|procuratore]] di [[Reggio Calabria]] e figura di spicco nella lotta alla [['Ndrangheta|''‘ndrangheta'']], ma, secondo le ricostruzioni giornalistiche, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano si espresse contrario, affermando che «''per una regola non scritta, ma sempre rispettata, un magistrato in servizio non può diventare ministro della Giustizia''», e poi si giunse alla scelta di Orlando<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/02/22/governo-renzi-gratteri-chiamato-alla-giustizia-poi-napolitano-blocca-la-nomina/890351/#foto-nicola-gratteri|titolo=Governo Renzi, Gratteri chiamato alla Giustizia. Poi Napolitano blocca la nomina|sito=Il Fatto Quotidiano|data=22 febbraio 2014|lingua=it|accesso=24 ottobre 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://pagellapolitica.it/articoli/poteri-presidente-repubblica-mattarella-lista-ministri|titolo=Quali poteri ha Mattarella sulla lista dei ministri|sito=Pagella Politica|lingua=it|accesso=24 ottobre 2024}}</ref>. Il giorno seguente presta giuramento al [[palazzo del Quirinale]] nelle mani del capo di Stato [[Napolitano]] come ministro del [[governo Renzi]].<ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/politica/14_febbraio_22/governo-renzi-giuramento-1130-lunedi-fiducia-camera-senato-8517afbe-9b97-11e3-87f4-ff088781357a.shtml|titolo=Renzi ha giurato, lunedì la fiducia al Senato Come primo atto il neo-premier chiama i marò|sito=Corriere della Sera|data=22 febbraio 2014|lingua=it|accesso=24 ottobre 2024}}</ref>
 
A seguito delle dimissioni di Renzi da premier, per la bocciatura della [[Riforma costituzionale Renzi-Boschi|riforma Renzi-Boschi]] al [[Referendum costituzionale in Italia del 2016|referendum costituzionale]], il 12 dicembre [[2016]] viene confermato ministro della giustizia nel successivo [[Governo Gentiloni|governo]] presieduto da [[Paolo Gentiloni]], giurando il giorno stesso nelle mani del Presidente della Repubblica [[Sergio Mattarella]].<ref>{{cita web|autore=[[Sergio Mattarella]]|url=http://www.governo.it/sites/governo.it/files/dpr_20161212_nomina_MINISTRI_6.pdf|formato=pdf|titolo=DPR 12 dicembre 2016 - Nomina dei Ministri|editore=[[Governo della Repubblica Italiana]]|data=12 dicembre 2016|accesso=20 febbraio 2017}}</ref>
È stato tra i protagonisti dell'approvazione delle leggi sugli ecoreati<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/ambiente/2015/05/19/news/ecoreati-114768600/|titolo=Il Senato approva gli ecoreati. Pene fino a quindici anni di reclusione|pubblicazione=Repubblica.it|data=19 maggio 2015|accesso=18 febbraio 2017}}</ref>, sulle [[Unione civile|unioni civili]]<ref>{{Cita web|url=http://finanza.lastampa.it/News/2017/01/14/le-unioni-civili-da-oggi-sono-legge/MjFfMjAxNy0wMS0xNF9UTEI|titolo=Le unioni civili da oggi sono legge|sito=finanza.lastampa.it|accesso=18 febbraio 2017}}</ref> e sul caporalato<ref>{{Cita web|url=http://www.lastampa.it/2016/10/18/italia/cronache/approvata-la-legge-sul-caporalato-pene-pi-severe-per-chi-sfrutta-2paM69lwXcLxzBbFztmtYI/pagina.html|titolo=Approvata la legge sul caporalato: pene più severe per chi sfrutta|sito=LaStampa.it|accesso=18 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://bari.repubblica.it/cronaca/2016/10/23/news/foggia_il_ministro_orlando_sulla_tomba_di_di_vittorio_omaggio_dopo_la_legge_contro_il_caporalato_-150435044/|titolo=Foggia, il ministro Orlando sulla tomba di Di Vittorio: "Omaggio dopo legge contro il caporalato"|pubblicazione=Repubblica.it|data=23 ottobre 2016|accesso=18 febbraio 2017}}</ref>. Nel corso della presidenza italiana dell'Unione europea ha promosso la costituzione della Procura Europea (EPPO) ed è stato coordinatore dei ministri della giustizia aderenti al [[Partito del Socialismo Europeo|PSE]].
 
==== Attività da ministro della giustizia ====
Il 12 dicembre 2016, confermato ministro della giustizia del [[Governo Gentiloni]], ha giurato nelle mani del [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidente della Repubblica]] [[Sergio Mattarella]].<ref>{{cita web|autore=[[Sergio Mattarella]]|url=http://www.governo.it/sites/governo.it/files/dpr_20161212_nomina_MINISTRI_6.pdf|formato=pdf|titolo=DPR 12 dicembre 2016 - Nomina dei Ministri|editore=[[Governo della Repubblica Italiana]]|data=12 dicembre 2016|accesso=20 febbraio 2017}}</ref>
Appena insediato ha dovuto affrontare l'emergenza del sovraffollamento delle carceri italiane e rispondere ai rilievi mossi dalla [[Corte europea dei diritti dell'uomo|CEDU]] nella sentenza pilota ''Torreggiani e altri contro l'Italia''<ref>{{Cita web|url=https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_20_1.wp?facetNode_1=1_2(2013)&facetNode_2=0_8_1_85&previsiousPage=mg_1_20&contentId=SDU810042|titolo=Ministero della Giustizia. Sentenze della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo|accesso=18 febbraio 2017}}</ref>. Grazie alle azioni promosse per alleviare la situazione delle carceri italiane (aumento di capienza, riduzione degli ingressi e incremento delle pene alternative)<ref>{{Cita web|url=http://www.camera.it/leg17/410?idSeduta=0365&tipo=stenografico|titolo=Relazione alla Camera del Ministro della giustizia|sito=Camera dei Deputati|data=19 gennaio 2015}}</ref>, ispirate al cambio di paradigma nell'organizzazione del sistema penitenziario indicato in sede europea,<ref>{{Cita web|url=https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_2_3_1.page|titolo=Messa in prova - Probation|sito=Ministero della Giustizia|data=25 maggio 2016|accesso=27 marzo 2017}}</ref> che ha preso ulteriore spunto dalla convocazione degli Stati Generali dell'esecuzione penale,<ref>{{Cita web|url=https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_2_19.page|titolo=Ministero della Giustizia. Stati Generali Esecuzione Penale|accesso=18 febbraio 2017}}</ref> la CEDU ha restituito tutti i ricorsi pendenti in materia di sovraffollamento e il Comitato dei Ministri del [[Consiglio d'Europa]] ha promosso l'Italia e l'azione del Governo<ref>{{Cita news|url=http://www.ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2016/03/08/carceri-consiglio-deuropa-promuove-riforme-italia_468e4614-cba9-4b1e-af73-e95c242f76df.html|titolo=Carceri: Consiglio d'Europa promuove riforme Italia - Altre news - ANSA Europa|pubblicazione=ANSA.it|data=8 marzo 2016|accesso=18 febbraio 2017}}</ref>. Orlando è stato inoltre promotore della riforma organica del processo penale e dell'ordinamento penitenziario approvata dalla Camera nel giugno 2017<ref>{{Cita web|url=http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/Ddliter/45136.htm|titolo=Riforma processo penale - Senato|sito=Senato della Repubblica|accesso=24 marzo 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.adnkronos.com/fatti/politica/2017/03/14/riforma-processo-penale-ecco-cosa-cambia_iX65fUWtPXvDg6JSPXZPxJ.html?refresh_ce|titolo=Riforma processo penale - Sintesi|sito=adnkronos|data=14 marzo 2017|accesso=24 marzo 2017}}</ref>. Ha portato a termine il definitivo superamento degli [[Ospedale psichiatrico giudiziario|ospedali psichiatrici giudiziari]].
 
Sul fronte della lotta alla corruzione ha promosso il potenziamento dell'[[Autorità nazionale anticorruzione|ANAC]], attraverso il decreto legge n. 90/2014 convertito in legge n. 114/2014, e la nuova legge anticorruzione,<ref>{{Cita web|url=http://www.huffingtonpost.it/2015/05/21/approvata-legge-anticorruzione_n_7374826.html|titolo=Approvata la legge anticorruzione, torna il falso in bilancio|sito=L'Huffington Post|accesso=18 febbraio 2017}}</ref> che ha tra i punti principali un aumento delle pene per i reati più gravi contro la pubblica amministrazione. La legge ha reintrodotto, tra l'altro, il delitto di falso in bilancio e ha rafforzato i poteri dell'ANAC. Sempre nel campo del contrasto alla criminalità economica è stato introdotto il reato di autoriciclaggio<ref>{{Cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/12/04/lautoriciclaggio-e-reato-orlando-primo-tassello-contro-crimine-organizzato/319232/|titolo=L'autoriciclaggio è reato, Orlando: “Primo tassello contro crimine organizzato”|sito=Il Fatto Quotidiano|data=4 dicembre 2014|accesso=18 febbraio 2017}}</ref>. Questo sforzo ha trovato un riconoscimento importante in sede [[Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico|OCSE]] con la presidenza del vertice anticorruzione svoltosi a Parigi a marzo del 2016.<ref>{{Cita web|url=https://www.oecd.org/daf/anti-bribery/oecd-anti-bribery-ministerial-2016.htm|titolo=OECD Anti-Bribery Ministerial Meeting - OECD|accesso=18 febbraio 2017}}</ref>
Il 3 agosto 2017 è entrata in vigore la riforma che porta il suo nome (c.d. "Riforma Orlando"), che ha toccato numerosi istituti sia del [[diritto penale]] sostanziale che della [[Diritto processuale penale italiano|procedura penale]]<ref>{{Cita web|url=http://www.studiolegaledesia.com/la-geografia-degli-interventi-della-riforma-orlando/|titolo=La geografia degli interventi della riforma Orlando {{!}}|sito=www.studiolegaledesia.com|accesso=22 agosto 2017}}</ref>: al suo interno si rinvengono deleghe per l'emanazione di decreti legislativi sia in tema di [[Ordinamento penitenziario italiano|ordinamento penitenziario]] sia in tema di [[DDL_Intercettazioni#Seguito|intercettazioni]].
 
Sul fronte del contrasto alla criminalità organizzata è stato tra i fautori della riforma del reato di scambio elettorale politico-mafioso.<ref>{{Cita news|url=http://www.penalecontemporaneo.it/d/3041-la-riforma-del-reato-di-scambio-elettorale-politico-mafioso|titolo=DPC {{!}} La riforma del reato di scambio elettorale politico-mafioso|accesso=18 febbraio 2017|urlmorto=sì|pubblicazione=|dataarchivio=19 febbraio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170219031942/http://www.penalecontemporaneo.it/d/3041-la-riforma-del-reato-di-scambio-elettorale-politico-mafioso}}</ref> e della riforma del codice antimafia, attualmente in discussione in Parlamento<ref>{{Cita web|url=http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/Ddliter/46203.htm|titolo=Atto Senato n. 2134|sito=Senato della Repubblica|accesso=24 marzo 2017}}</ref>
La riforma della magistratura onoraria decreto legislativo 13 luglio 2017, n. 116 ha fortemente contrariato i giudici di pace i quali hanno intrapreso un lunghissimo sciopero.
 
Grazie alla riforma della giustizia civile,<ref>{{Cita web|url=https://www.giustizia.it/resources/cms/documents/conferenza_stampa_civile.pdf|titolo=La cura delle riforme funziona|accesso=18 febbraio 2017|dataarchivio=19 febbraio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170219003136/https://www.giustizia.it/resources/cms/documents/conferenza_stampa_civile.pdf|urlmorto=sì}}</ref> l'Italia ha scalato in tre anni 49 posizioni nel rapporto ''Doing Business''<ref>{{Cita news|url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-10-27/rapporto-doing-business-l-italia-sale-11-posizioni-graduatoria-competitivita-200258.shtml?uuid=ACMQqSOB|titolo=Con riforme l’Italia sale di 11 posizioni nella graduatoria della competitività|pubblicazione=Il Sole 24 ORE|accesso=18 febbraio 2017}}</ref> della [[Banca Mondiale]], nel parametro che misura l'efficienza nelle controversie commerciali. L'Italia, grazie al varo del processo civile telematico,<ref>{{Cita web|url=http://www.treccani.it/diritto/approfondimenti/diritto_processuale_civile_e_delle_procedure_concorsuali/processo_civile_telematico.html|titolo=PROCESSO CIVILE TELEMATICO: LE NOVITÀ DEL D.L. N. 90/2014 {{!}} Treccani, il portale del sapere|accesso=18 febbraio 2017}}</ref> è diventato uno dei primi paesi al mondo ad aver informatizzato il deposito degli atti processuali scritti, tranne quelli introduttivi, in tutti i gradi di giudizio; mentre non sono state ancora informatizzate le udienze e tutte le attività da svolgere in udienza, compresa (nella maggior parte dei casi) la redazione del verbale, tuttora affidato alla scrittura manuale di avvocati e giudici.
{{sf|Anche la [[Legge 110/2017|legge sulla tortura]] è stata fonte di polemiche e di critiche a carico del Ministro della Giustizia Orlando.}} Contro questa legge si sono schierati apertamente: la Corte europea dei diritti dell'uomo, il Consiglio d'Europa, i magistrati che hanno istruito i processi della Diaz, una serie impressionante di associazioni e lo stesso primo firmatario del disegno di legge originario, il senatore PD [[Luigi Manconi]].<ref>{{Cita news|lingua=it|url=http://www.repubblica.it/esteri/2017/07/04/news/luigi_manconi_siamo_lontani_dal_testo_onu_si_rischia_l_incostituzionalita_-169923889/|titolo=Luigi Manconi: "Siamo lontani dal testo Onu, si rischia l'incostituzionalità"|pubblicazione=Repubblica.it|data=2017-07-04|accesso=2018-04-17}}</ref>
 
È stato tra i protagonisti dell'approvazione delle leggi sugli ecoreati,<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/ambiente/2015/05/19/news/ecoreati-114768600/|titolo=Il Senato approva gli ecoreati. Pene fino a quindici anni di reclusione|pubblicazione=Repubblica.it|data=19 maggio 2015|accesso=18 febbraio 2017}}</ref> sulle [[Unione civile|unioni civili]]<ref>{{Cita web|url=http://finanza.lastampa.it/News/2017/01/14/le-unioni-civili-da-oggi-sono-legge/MjFfMjAxNy0wMS0xNF9UTEI|titolo=Le unioni civili da oggi sono legge|sito=finanza.lastampa.it|accesso=18 febbraio 2017}}</ref> e sul caporalato<ref>{{Cita web|url=http://www.lastampa.it/2016/10/18/italia/cronache/approvata-la-legge-sul-caporalato-pene-pi-severe-per-chi-sfrutta-2paM69lwXcLxzBbFztmtYI/pagina.html|titolo=Approvata la legge sul caporalato: pene più severe per chi sfrutta|sito=LaStampa.it|accesso=18 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://bari.repubblica.it/cronaca/2016/10/23/news/foggia_il_ministro_orlando_sulla_tomba_di_di_vittorio_omaggio_dopo_la_legge_contro_il_caporalato_-150435044/|titolo=Foggia, il ministro Orlando sulla tomba di Di Vittorio: "Omaggio dopo legge contro il caporalato"|pubblicazione=Repubblica.it|data=23 ottobre 2016|accesso=18 febbraio 2017}}</ref>. {{Senza fonte|Nel corso della presidenza italiana dell'Unione europea ha promosso la costituzione della [[Procura europea]] (EPPO) ed è stato coordinatore dei ministri della giustizia aderenti al [[Partito del Socialismo Europeo|PSE]]}}.
 
È stato co-firmatario dei due decreti cosiddetti ''[[Marco Minniti|Minniti]]-Orlando''. Uno dei due ha riformato le procedure di richiesta d'asilo e rimpatrio in Italia: in particolare ha previsto l’abolizione del secondo grado di giudizio per chi richiede asilo e impugna un diniego; l’abolizione dell’obbligo di udienza da parte del giudice in favore della semplice visione della videoregistrazione del colloquio con la commissione territoriale; l’estensione della rete dei centri di detenzione per persone migranti irregolari; l’introduzione del lavoro volontario per le persone migranti<ref>{{cita news|url=https://www.lenius.it/decreto-minniti-orlando-spiegato-per-bene/|titolo=Il Decreto Minniti-Orlando spiegato per bene|accesso=2 marzo 2021|sito=lenius.it}}</ref>. Numerose critiche e dubbi sulla costituzionalità del provvedimento sono arrivate da più parti: secondo l'[[Associazione Antigone]], "abbiamo già un’esperienza dei [[Centro di identificazione ed espulsione|Cie]] e abbiamo visto che ogni volta che ne è stata estesa la capienza si sono moltiplicate le violazioni dei diritti umani”; Gianfranco Schiavone dell'[[Asgi]] ha affermato che "questa proposta è in contrasto con quello che è previsto dall'ordinamento italiano per quando riguarda il ruolo del giudice nell’accertare la violazione di un diritto soggettivo”; l'[[Associazione nazionale magistrati]] ha espresso "''un fermo e allarmato dissenso''" rispetto a una legge che avrebbe avuto "''l’effetto di una tendenziale esclusione del contatto diretto tra il ricorrente e il giudice nell’intero arco del giudizio di impugnazione delle decisioni adottate dalle Commissioni territoriali in materia di riconoscimento della protezione internazionale''".<ref>{{cita news|url=https://www.internazionale.it/notizie/annalisa-camilli/2017/04/12/decreto-minniti-orlando-legge|titolo=Il decreto Minniti-Orlando sull'immigrazione è legge|accesso=2 marzo 2021|sito=internazionale.it}}</ref>
 
Il 3 agosto 2017 è entrata in vigore la riforma che porta il suo nome (c.d. ''Riforma Orlando''), che ha toccato numerosi istituti sia del [[Diritto penale|diritto penale sostanziale]] sia della [[Diritto processuale penale italiano|procedura penale]].<ref>{{Cita web|url=http://www.studiolegaledesia.com/la-geografia-degli-interventi-della-riforma-orlando/|titolo=La geografia degli interventi della riforma Orlando {{!}}|accesso=22 agosto 2017}}</ref> Al suo interno si rinvengono deleghe per l'emanazione di decreti legislativi sia in tema di [[Ordinamento penitenziario italiano|ordinamento penitenziario]] sia in tema di [[DDL Intercettazioni#Seguito|intercettazioni]].
 
La [[Decreto legislativo 13 luglio 2017, n. 116|riforma della magistratura onoraria]] ha fortemente contrariato i [[Giudice di pace|giudici di pace]], i quali hanno intrapreso un lunghissimo sciopero.
 
Anche la [[Legge 14 luglio 2017, n. 110|legge sulla tortura]] è stata fonte di polemiche e di critiche a Orlando. Contro questa legge si sono schierati apertamente: la Corte europea dei diritti dell'uomo, il Consiglio d'Europa, i magistrati che hanno istruito i processi della Diaz, [[Amnesty International]],<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.amnesty.it/approvazione-della-legge-sul-reato-tortura-commento-amnesty-international-italia|titolo= Approvazione della legge sul reato di tortura. Il commento di Amnesty International Italia|data=5 luglio 2017|accesso=2021-04-5}}</ref> un folto numero di associazioni e lo stesso primo firmatario del disegno di legge originario, il senatore PD [[Luigi Manconi]].<ref>{{Cita news|lingua=it|url=http://www.repubblica.it/esteri/2017/07/04/news/luigi_manconi_siamo_lontani_dal_testo_onu_si_rischia_l_incostituzionalita_-169923889/|titolo=Luigi Manconi: "Siamo lontani dal testo Onu, si rischia l'incostituzionalità"|pubblicazione=Repubblica.it|data=4 luglio 2017|accesso=17 aprile 2018}}</ref>
 
=== Candidato alla segreteria del PD ===
{{Vedi anche|Elezioni primarie del Partito Democratico del 2017 (Italia)}}
[[File:Andrea Orlando segretario.png|miniatura|Logo della campagna elettorale di Orlando per le primarie del 2017]]
Il 23 febbraio [[2017]] ufficializza la sua candidatura a [[Partito Democratico (Italia)#Segretario Nazionale|segretario del PD]] per le primarie del 30 aprile 2017<ref>{{Cita web|url=http://www.ilpost.it/2017/02/23/orlando-candidato-segretario/|titolo=Il ministro della Giustizia Andrea Orlando ha annunciato la sua candidatura a segretario del PD|sito=Il Post|data=23 febbraio 2017|lingua=it|accesso=7 dicembre 2021}}</ref>, affermando di essere l'unico che può unire il partito dopo la scissione di [[Articolo Uno (partito politico)|Articolo Uno]], andando a sfidare il segretario uscente ed ex [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Presidente del Consiglio]] [[Matteo Renzi|Renzi]] e il [[Presidenti della Puglia|presidente della Regione Puglia]] [[Michele Emiliano]].
 
Durante la [[campagna elettorale]] Orlando ha criticato l'atteggiamento [[Populismo|populista]] assunto da Renzi e sostenuto la necessità di creare una [[Coalizione (politica)|coalizione]] d'ispirazione [[L'Ulivo|''ulivista'']]<ref name=":4">{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2017/03/08/pd-orlando-se-vinco-segreteria-lascio-ministero_44b0171c-e029-42d8-8fac-5d5db52aec44.html|titolo=Pd, Orlando: se vinco segreteria lascio ministero - Notizie - Ansa.it|sito=Agenzia ANSA|data=8 marzo 2017|lingua=it|accesso=23 ottobre 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/dossier/politica/crisi-pd/2017/03/06/video/pd_orlando_presenta_candidatura_1996_firme_come_lanno_di_nascita_dellulivo-423014757/|titolo=Pd, Orlando presenta candidatura: 1996 firme come l'anno di nascita dell'Ulivo|sito=la Repubblica|data=6 marzo 2017|lingua=it|accesso=23 ottobre 2024}}</ref>; ha inoltre dichiarato che se avesse vinto, si sarebbe dimesso da Ministro della giustizia.<ref name=":4" />
 
Ottiene, fra gli altri, l'appoggio di [[Gianni Cuperlo]], [[Cesare Damiano]], fuoriuscito dalla corrente ''Sinistra è cambiamento'' di [[Maurizio Martina]] (che sostenne la mozione di Renzi) per supportarlo<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/politica/2017/02/23/news/pd_orlando_annuncia_la_sua_candidatura_alla_segreteria-159003907/|titolo=Orlando si candida alla segreteria: "No alla politica della prepotenza. Ricostruirò il Pd"|sito=La Repubblica|data=23 febbraio 2017|accesso=23 febbraio 2017}}</ref>, l'ex [[Presidente della Camera dei deputati (Italia)|presidente della Camera]] [[Luciano Violante]], [[Goffredo Bettini]], il [[Presidenti del Lazio|presidente della Regione Lazio]] [[Nicola Zingaretti]]<ref name=":3" />, la [[Ministri per i rapporti con il Parlamento della Repubblica Italiana|Ministra per i rapporti col Parlamento]] [[Anna Finocchiaro]], [[Monica Cirinnà]]<ref>{{Cita web|url=https://espresso.repubblica.it/palazzo/2017/03/31/news/monica-cirinna-matteo-renzi-e-stato-un-pessimo-segretario-da-lasciare-alle-spalle-1.298564/|titolo=Monica Cirinnà: "Matteo Renzi? E' stato un pessimo segretario, da lasciare alle spalle"|sito=L&apos;Espresso|data=3 aprile 2017|lingua=it|accesso=7 dicembre 2021}}</ref>, [[Sergio Lo Giudice]], i [[Prodi|''prodiani'']] [[Sandra Zampa]], [[Albertina Soliani]] e [[Giulio Santagata]] e l'ex premier [[Enrico Letta]].<ref name=":4" /><ref>{{Cita web|url=http://www.ilpost.it/2017/03/26/enrico-letta-andrea-orlando/|titolo=L'endorsement di Enrico Letta per Andrea Orlando|sito=Il Post|data=26 marzo 2017|lingua=it|accesso=7 dicembre 2021}}</ref>
 
Nella prima fase delle consultazioni, relativa ai circoli del partito, risulta il secondo candidato con una percentuale di consenso approssimata attorno al 28%, riuscendo a trionfare nelle province di [[Viterbo]], [[L'Aquila]], [[Foggia]] e [[Provincia del Medio Campidano|Medio Campidano]]<ref>{{Cita news|url=https://www.termometropolitico.it/1250461_primarie-pd-nei-circoli.html|titolo=Primarie PD, nei circoli il trionfo di Renzi, tutti i dati|pubblicazione=Termometro Politico|data=31 marzo 2017|accesso=5 aprile 2017}}</ref>, ma alle primarie aperte ottiene il 19,96% dei voti viene superato da Renzi con il 69,17%.
 
=== Vicesegretario del Partito Democratico ===
{{Vedi anche|Elezioni primarie del Partito Democratico del 2019 (Italia)}}
Alle [[Elezioni politiche in Italia del 2018|elezioni politiche del 2018]] viene ricandidato alla Camera, tra le liste del PD nel [[collegio plurinominale Emilia-Romagna - 04]], venendo rieletto per la terza volta deputato<ref>{{Cita news|url=https://www.ilgazzettino.it/nordest/primopiano/candidati_pd_elezioni_politiche_veneto_nordest-3512527.html|titolo=Pd, il ministro Minniti in Veneto per sfidare la Lega /Tutti i nomi|accesso=22 agosto 2018}}</ref>. Nel corso della [[XVIII legislatura della Repubblica Italiana|XVIII legislatura]] ha fatto parte della [[Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera dei deputati|8ª Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici]] (2018-2021), della Commissione parlamentare antimafia (2018-2020), della Delegazione [[italia]]na presso l'[[Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa]] (2018-2021), dov'è stato relatore sullo [[stato di diritto]] in [[Polonia]] e [[Moldavia]]<ref>{{Cita web|url=https://pace.coe.int/en/news/8175/judges-in-poland-and-moldova-must-remain-independent-says-pace|titolo=Judges in Poland and Moldova must remain independent, says PACE|data=26 gennaio 2021}}</ref>, e della [[Commissione Agricoltura della Camera dei deputati|13ª Commissione Agricoltura]] (2021-2022), venendo sostituito da [[Andrea Frailis]] per l'incarico di ministro nel [[governo Draghi]].
 
Alle [[Elezioni primarie del Partito Democratico del 2019 (Italia)|primarie del PD nel 2019]] sostiene la mozione di Nicola Zingaretti, candidato con la carriera amministrativa più lunga alle spalle<ref>{{Cita web|url=http://www.ilpost.it/2018/11/23/guida-candidati-pd/|titolo=Chi sono i candidati alla guida del PD|sito=Il Post|data=23 novembre 2018|lingua=it|accesso=5 agosto 2021}}</ref>, che risulterà vincente con il 66% dei voti, e il 17 aprile [[2019]] viene nominato dal neo-segretario del PD Zingaretti come suo [[Partito Democratico (Italia)#Vicesegretario nazionale|vicesegretario]] insieme a [[Paola De Micheli]].<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/politica/2019/04/17/news/pd_zingaretti_nomina_orlando_e_de_micheli_vicesegretari-224283116/|titolo=Pd, Zingaretti, nomina Orlando e De Micheli vicesegretari|sito=Repubblica.it|data=17 aprile 2019|lingua=it|accesso=28 aprile 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/04/17/pd-zingaretti-nomina-paola-de-micheli-e-andrea-orlando-vicesegretari-del-partito/5118434/|titolo=Pd, Zingaretti nomina Paola De Micheli e Andrea Orlando vicesegretari del partito|sito=Il Fatto Quotidiano|data=17 aprile 2019|lingua=it|accesso=5 agosto 2021}}</ref>
 
=== Ministro del lavoro e politiche sociali ===
{{Vedi anche|Governo Draghi}}
[[File:Andrea Orlando Meeting di Rimini 2021.jpg|sinistra|miniatura|Orlando al [[Meeting di Rimini]] [[2021]].]]
Il 12 febbraio [[2021]] viene indicato quale [[Ministri del lavoro e delle politiche sociali della Repubblica Italiana|Ministro del lavoro e delle politiche sociali]] nel [[governo tecnico]] [[Governo di unità nazionale|di unità nazionale]] presieduto da [[Mario Draghi]]<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/02/12/governo-draghi-le-schede-dei-ministri-franco-alleconomia-cartabia-alla-giustizia-giovannini-ai-trasporti-confermati-di-maio-lamrogese-e-speranza-alla-transizione-ecologica-cingolani/6099797/|titolo=Governo Draghi, ecco chi sono i ministri. Dai tecnici ai politici riconfermati: tutti i profili|sito=Il Fatto Quotidiano|data=12 febbraio 2021|lingua=it|accesso=15 febbraio 2022}}</ref>, prestando giuramento il giorno successivo nelle mani del Presidente della Repubblica [[Sergio Mattarella|Mattarella]]<ref>{{Cita web|url=https://www.lavoro.gov.it/priorita/Pagine/Andrea-Orlando-e-il-nuovo-Ministro-del-Lavoro-e-delle-Politiche-Sociali.aspx|titolo=Priorita|accesso=4 agosto 2021}}</ref>. Inoltre assume anche la carica di capodelegazione del PD nel governo<ref>{{Cita web|url=https://www.tpi.it/politica/pd-franceschini-ridimensionato-arrivo-letta-draghi-20210321760977/|titolo=C'era una volta Franceschini, l'ex uomo forte del Pd ora ridimensionato dall'arrivo di Letta e Draghi|sito=TPI|data=21 marzo 2021|lingua=it|accesso=15 febbraio 2022}}</ref>. All'interno dell'esecutivo Orlando si caratterizza tra i ministri politici con rapporti distanti, o addirittura in divergenza, dal premier Draghi, per via delle diverse vedute sul tema dell'[[Tasso di occupazione|occupazione]]<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Il cerchio magico di Draghi|lingua=it|accesso=15 febbraio 2022|url=https://www.youtube.com/watch?v=jRqkL15T-z0}}</ref>.
 
Durante la presidenza di turno all'Italia del [[G20 del 2021]], Orlando ha presieduto le riunioni dei ministri del lavoro del gruppo.<ref>{{Cita web|url=https://www.reuters.com/business/retail-consumer/italy-hosting-g20-will-call-tougher-gig-economy-rules-2021-06-20/|titolo=Italy, hosting G20, will call for tougher ‘gig economy’ rules}}</ref>
 
L’11 luglio [[2022]], nel corso di una [[conferenza stampa]], si è dichiarato favorevole all'introduzione «di un [[salario minimo]]» in modo da tutelare tutti i [[Lavoratore|lavoratori]], [[Lavoratore dipendente|dipendenti]] e [[Lavoratore autonomo|autonomi]].<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2022/07/12/orlandolavoriamo-per-legare-salario-minimo-e-contrattazione_1552400c-f82b-46d8-8201-06a1b18b7440.html|titolo=Orlando,lavoriamo per legare salario minimo e contrattazione - Ultima ora - Ansa.it|sito=Agenzia ANSA|data=12 luglio 2022|lingua=it|accesso=23 ottobre 2024}}</ref>
 
=== Rielezione alla Camera ===
[[File:Andrea Orlando daticamera 2022.jpg|miniatura|Orlando rieletto alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera]] nel [[2022]].]]
Alle [[Elezioni politiche in Italia del 2022|elezioni politiche anticipate del 2022]] viene ricandidato alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera]], per la [[lista elettorale]] [[Partito Democratico - Italia Democratica e Progressista]] come capolista nel [[Collegio plurinominale Liguria - 01 (Camera dei deputati 2020)|collegio plurinominale Liguria - 01]]<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/08/16/pd-le-liste-casini-blindato-a-bologna-orlando-e-zingaretti-giocano-in-casa-franceschini-in-campania-lorenzin-capolista-in-veneto-a-rischio-fiano-e-amendola/6763785/|titolo=Pd, le liste: Casini blindato a Bologna. Orlando e Zingaretti giocano in casa, Franceschini in Campania. Lorenzin capolista in Veneto, a rischio Fiano e Amendola|sito=Il Fatto Quotidiano|data=16 agosto 2022|lingua=it|accesso=13 dicembre 2023}}</ref>, venendo rieletto deputato<ref>{{Cita news|url=https://www.repubblica.it/politica/2022/09/26/news/eletti_camera_elezioni_2022-367372113/?ref=RHTP-BI-I367292651-P4-S1-T1|titolo=Tutti i deputati eletti al proporzionale|data=26 settembre 2022|pubblicazione =[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]}}</ref>. Durante la campagna elettorale ha sostenuto l'idea che, dopo le elezioni, la [[Coalizione di centro-sinistra alle elezioni politiche in Italia del 2022|coalizione di centro-sinistra]] dovesse [[Formazione del governo della Repubblica Italiana|formare]] un [[Governo della Repubblica Italiana|governo]] con l’appoggio del [[Terzo Polo (2022)|Terzo Polo]] e del [[Movimento 5 Stelle]], oltre a criticare la strategia del “''voto utile''” applicata dal segretario del PD [[Enrico Letta]] e la sua rivendicazione della cosiddetta ''agenda [[Mario Draghi|Draghi]]''<ref>{{Cita web|url=https://www.open.online/2022/09/12/elezioni-politiche-2022-orlando-governo-pd-m5s-terzo-polo/|titolo=Il campo larghissimo di Orlando (Pd): «Se vinciamo un governo con Calenda, Renzi e il M5s»|autore=Redazione|sito=Open|data=12 settembre 2022|lingua=it|accesso=13 dicembre 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/07/29/elezioni-orlando-agenda-draghi-non-puo-essere-il-programma-del-pd-al-governo-stavamo-con-lega-e-forza-italia/6746074/|titolo=Elezioni, Orlando: "Agenda Draghi? Non può essere il programma del Pd, al governo stavamo con Lega e Forza Italia"|sito=Il Fatto Quotidiano|data=29 luglio 2022|lingua=it|accesso=24 ottobre 2024}}</ref>. Nella [[XIX legislatura della Repubblica Italiana|XIX legislatura]] è membro della [[Commissione Attività produttive, commercio e turismo della Camera dei deputati|10ª Commissione Attività produttive, commercio e turismo]], della Commissione parlamentare antimafia e della Delegazione italiana presso l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa.
 
Alle [[Elezioni primarie del Partito Democratico del 2023 (Italia)|primarie del PD del 2023]] sostiene la mozione della [[Camera dei deputati (Italia)|deputata]] del PD [[Elly Schlein]], che risulterà vincente con il 53,75% dei voti e verrà poi eletta segretario del partito.<ref>{{Cita web|url=https://www.globalist.it/politics/2023/01/09/pd-andrea-orlando-schlein-interessante-su-lotte-alle-disuguaglianze-precarieta-e-clima/|titolo=Pd, Andrea Orlando: "Schlein? Interessante su lotte alle disuguaglianze, precarietà e clima"|sito=Globalist.it|data=9 gennaio 2023|lingua=it|accesso=13 dicembre 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.bergamonews.it/2023/02/21/lex-ministro-orlando-schlein-la-leader-che-si-opporra-alla-destra/580594/|titolo=L'ex Ministro Orlando: "Schlein? La leader che si opporrà alla destra"|sito=BergamoNews|data=21 febbraio 2023|lingua=it|accesso=13 marzo 2023}}</ref>
 
=== Candidatura alle regionali in Liguria ===
In vista delle [[elezioni regionali in Liguria del 2024]], indette a seguito delle dimissioni anticipate del presidente [[Giovanni Toti]] per le sue vicende giudiziarie di [[corruzione]]<ref>{{Cita web|url=https://www.ilpost.it/2024/07/26/toti-dimesso/|titolo=Giovanni Toti si è dimesso|sito=Il Post|data=26 luglio 2024|lingua=it|accesso=20 ottobre 2024}}</ref>, il 1º settembre 2024 Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, [[Alleanza Verdi e Sinistra]] (AVS) e [[Azione (partito politico)|Azione]] annunciano la candidatura congiunta di Orlando alla [[Presidenti della Liguria|presidenza della Regione]]<ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.ilpost.it/2024/09/02/andrea-orlando-liguria-m5s-pirondini-regionali/|titolo=Il centrosinistra ha deciso di candidare Andrea Orlando in Liguria|sito=[[Il Post]]|data=2 settembre 2024|accesso=2 settembre 2024}}</ref>, sostenuto da un’ampia coalizione di centro-sinistra formata dal PD, [[M5S]]<ref name=":02">{{Cita web|url=https://telenord.it/liguria-regionali-orlando-ce-l-ha-fatta-e-lui-il-candidato-ufficiale-del-campo-largo-77187|titolo=Liguria, regionali: Orlando ce l'ha fatta, è lui il candidato ufficiale del campo largo|autore=Stefano Rissetto|sito=|editore=[[Telenord]]|data=1º settembre 2024|accesso=2 settembre 2024}}</ref>, [[Alleanza Verdi e Sinistra|AVS]] (che include candidati della [[Ferruccio Sansa|Lista Sansa]] e [[Possibile]])<ref>{{Cita web|url=https://www.ivg.it/2024/09/regionali-ferruccio-sansa-in-campo-con-la-lista-di-alleanza-verdi-sinistra-me-lo-avete-chiesto-voi/|titolo=Regionali, Ferruccio Sansa in campo con la lista di Alleanza Verdi Sinistra: "Me lo avete chiesto voi"|sito=IVG.it|data=24 settembre 2024|accesso=24 settembre 2024}}</ref>, ''Patto Civico Riformista'' (che include candidati di Azione, Popolari Europeisti Riformatori, Alleanza Civica Liguria, [[Partito Repubblicano Italiano]] e [[Repubblicani Europei]])<ref>{{Cita web|url=https://www.genovatoday.it/politica/elezioni/regionali-candidati-patto-civico-riformista-azione.html|titolo=Elezioni regionali: Patto Civico Riformista, tutti i candidati della lista sostenuta (anche) da Azione|sito=[[Today (quotidiano online)|GenovaToday]]|data=2 ottobre 2024|accesso=5 ottobre 2024}}</ref> e le [[liste civiche]] ''Orlando Presidente'' (che include candidati di Linea Condivisa)<ref name=":9">{{Cita web|url=https://www.primocanale.it/politica/46268-regionali,-ultime-ore-per-le-liste-nomi-a-sorpresa-per-orlando.html|titolo=Regionali, ultime ore per le liste: nomi a sorpresa per Orlando|autore=Giorgia Fabiocchi|sito=|editore=[[Primocanale]]|data=26 settembre 2024|accesso=26 settembre 2024}}</ref> e ''Liguri a Testa Alta'' (che include ex membri del M5S e di [[Italia Viva]])<ref name=":9" /><ref name=":13">{{Cita web|url=https://www.primocanale.it/politica/46361-regionali,-tutte-le-liste-e-i-nomi-dei-candidati-a-sostegno-di-andrea-orlando.html|titolo=Regionali, tutte le liste e i nomi dei candidati a sostegno di Andrea Orlando|sito=|editore=[[Primocanale]]|data=29 settembre 2024|accesso=29 settembre 2024}}</ref>. Inoltre riceve l'appoggio esterno di [[Volt Italia|Volt]]<ref>{{Cita web|url=https://www.genovatoday.it/politica/elezioni/volt-appoggia-orlando.html|titolo=Elezioni regionali, c'è anche Volt: "Vogliamo fare squadra con Orlando"|autore=Luca Pastorino|sito=[[Today (quotidiano online)|GenovaToday]]|data=9 settembre 2024|accesso=11 settembre 2024}}</ref>. Il suo programma elettorale, denominato ''Tutta la Liguria a testa alta. Per le persone, con le persone'', si concentra in 10 punti: [[Territorio]], [[Sistema sanitario|Sanità]], [[Industria]], [[Lavoro]], [[Agricoltura]], [[Scuola]], [[Casa]], [[Porti]] e [[Trasporti]], e in 4 punti chiave: rigenerare, [[Innovazione|innovare]], curare e redistribuire.<ref>{{Cita web|url=https://www.money.it/programma-andrea-orlando-elezioni-liguria-2024-proposte-centrosinistra-pdf|titolo=Programma Andrea Orlando elezioni Liguria 2024: le proposte del centrosinistra (pdf)|sito=Money.it|data=23 ottobre 2024|lingua=it|accesso=24 ottobre 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.primocanale.it/politica/46652-programma-orlando.html|titolo=Regionali, ecco il programma di Orlando: sanità, lavoro, scuola, cultura|autore=Giorgia Fabiocchi|sito=www.primocanale.it|data=7 ottobre 2024|lingua=it|accesso=24 ottobre 2024}}</ref> Alle elezioni del 28 ottobre seguente raccoglie il 47,36% dei voti validi e perde le elezioni a favore del candidato di [[Centro-destra in Italia|centro-destra]], il [[Sindaci di Genova|sindaco di Genova]] [[Marco Bucci (politico)|Marco Bucci]], con uno scarto minimo: circa 8.400 voti, pari all’1,4%.<ref name=":03">{{Cita web|autore=Lorenzo Ruffino|url=https://pagellapolitica.it/articoli/guida-elezioni-regionali-liguria|titolo=Il centrosinistra in Liguria vuole tornare a vincere dopo quasi dieci anni di Toti|sito=Pagella Politica|data=25 ottobre 2024|accesso=23 dicembre 2024}}</ref><ref name=":18">{{Cita web|url=https://www.ilpost.it/2024/10/29/voto-regionali-liguria-orlando-bucci-centrosinistra/|titolo=Un po' di dati interessanti sulle elezioni regionali in Liguria|sito=[[Il Post]]|data=29 ottobre 2024|accesso=23 dicembre 2024}}</ref>
 
Il 17 dicembre seguente, Orlando annuncia ufficialmente di aver lasciato il proprio seggio in Parlamento, al fine di vestire la carica di capogruppo dell'opposizione nel [[Consiglio regionale della Liguria]].<ref>{{Cita web|url=https://tg24.sky.it/politica/2024/12/17/andrea-orlando-lascia-parlamento|titolo=Andrea Orlando lascia Parlamento, resterà al Consiglio Regione Liguria|sito=tg24.sky.it|editore=[[Sky TG24]]|data=17 dicembre 2024|accesso=23 dicembre 2024}}</ref><ref>{{Cita web|autore=Mario De Fazio|url=https://www.ilsecoloxix.it/liguria/2024/12/17/news/andrea_orlando_comune_genova_evitiamo_liti_e_primarie-14890338/|titolo=Andrea Orlando: "Resto in Liguria per battere la destra. Sul Comune evitiamo liti e primarie"|sito=|editore=[[Il Secolo XIX]]|data=17 dicembre 2024|accesso=23 dicembre 2024}}</ref>
 
==Note==
<references />
 
== Voci correlate ==
* [[Eletti alla Camera dei deputati nelle elezioni politiche italiane del 2006]]
*[[Governo Letta]]
* [[Deputati della XV legislatura della Repubblica Italiana]]
*[[Governo Renzi]]
* [[Eletti alla Camera dei deputati nelle elezioni politiche italiane del 2008]]
* [[Deputati della XVI legislatura della Repubblica Italiana]]
* [[Eletti alla Camera dei deputati nelle elezioni politiche italiane del 2013]]
* [[Deputati della XVII legislatura della Repubblica Italiana]]
* [[Eletti alla Camera dei deputati nelle elezioni politiche italiane del 2018]]
* [[Deputati della XVIII legislatura della Repubblica Italiana]]
* [[Eletti alla Camera dei deputati nelle elezioni politiche italiane del 2022]]
* [[Deputati della XIX legislatura della Repubblica Italiana]]
* [[Governo Letta]]
* [[Governo Renzi]]
* [[Governo Draghi]]
 
==Altri progetti==
{{interprogetto|commons=Category:Andrea Orlando|q}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Camera.it|301463|15}}
* {{Camera.it|301463|16}}
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* {{Camera.it|301463|18}}
* {{Camera.it|301463|19}}
 
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
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|carica = [[Ministri del lavoro e delle politiche sociali della Repubblica Italiana|Ministro del lavoro e delle politiche sociali della Repubblica Italiana]]
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