Anthony Hecht: differenze tra le versioni
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|Attività = poeta
|Nazionalità = statunitense
|Immagine = Antony Hecht 1947.jpg
|Didascalia2 = {{Premio|Pulitzer|nel|1968|x}}
}}
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Studiò presso varie scuole della città - era un compagno di classe di [[Jack Kerouac]] alla Horace Mann School - senza particolari interessi per la poesia e rivelando una mediocrità negli studi che più tardi definirà "cospicua".<ref name=Washington_Post >{{cita web|cognome= Schudel |nome=Matt |url=https://www.washingtonpost.com/wp-dyn/articles/A53133-2004Oct21.html |titolo=Poet, Essayist Anthony Hecht Dies at 81 |editore=The Washington Post Company |data=22 ottobre 2004 |lingua= en |accesso= 5 settembre 2010 }}</ref> Tuttavia, quando studiava letteratura inglese al primo anno al Bard College di New York scoprì le opere di [[Wallace Stevens|Stevens]], [[Wystan Hugh Auden|Auden]], [[Thomas Stearns Eliot|Eliot]] e [[Dylan Thomas]]. Fu allora che prese la decisione di diventare poeta. I suoi genitori non erano contenti di questa scelta e cercarono di scoraggiarla, anche chiedendo aiuto ad un amico di famiglia, [[Dr. Seuss|Ted Geisel]], meglio conosciuto come Dr. Seuss, per tentare di dissuaderlo.
Nel 1944, dopo aver completato il suo ultimo anno al Bard, Hecht, fu arruolato nella 97
===Maturità===
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Nel 1954 sposò Patricia Harris con cui ebbe due figli Jason e Adam. Divorzieranno nel 1961 e Hecht sposerà Helen D'Alessandro da cui avrà un terzo figlio, Evan Alexander.<ref name=Brennan /><br />
Nel 1993 Hecht pubblicò ''The Hidden Law'', una lettura critica delle opere di Auden.<br />
Durante la sua carriera Hecht ebbe molti estimatori e ricevette numerosi premi, tra cui il [[Prix de Rome]]<ref name=Brennan>{{Cita|Brennan, Clarage, ''Who's who''|p. 533|Brennan_Clarage}}.</ref> nel 1951 e nel 1968 il [[Premio Pulitzer per la poesia]] per il suo lavoro secondo ''The Hard Hours''.<ref>{{cita web |url=http://www.pulitzer.org/bycat/Poetry |titolo=Poetry – Winners |editore=The Pulitzer Prizes -- Columbia University |lingua= en |accesso= 5 settembre 2010 }}</ref>
Era in questo volume che Hecht per la prima volta rifletteva sulle sue esperienze nella seconda guerra mondiale. Una delle poesie, ''Rites and Ceremonies'', è tra le rappresentazioni più dirette dell'olocasto della poesia inglese.<ref>{{Cita|Nelson, ''The Greenwood Encyclopedia''|
La principale fonte di reddito di Hecht era l'insegnamento della poesia, in particolare presso l'[[University of Rochester]] dove lavorò dal 1967 al 1985. Insegnò per vari periodi presso altre istituzioni di rilievo, come Smith, Bard, [[Università Harvard|Harvard]], [[Georgetown University|Georgetown]] e [[Università Yale|Yale]]. Tra il 1982 e il 1984, ha ricoperto la prestigiosa posizione di ''[[Poeta Laureato|Poet Laureate]]'' consulente della [[Biblioteca del Congresso]].<ref>{{cita web |url=https://www.loc.gov/poetry/laureate-1981-1990.html |titolo=Poet Laureate Timeline: 1981 – 1989 |editore=Library of Congress |lingua= en |accesso= 5 settembre 2010 }}</ref>
Hecht vinse numerosi importanti premi letterari, oltre ai già citati: il [[Premio Bollingen
il [[Ruth Lilly Poetry Prize]] (1988),<ref>{{cita web |cognome= McCauley |nome= Mary Carole
|url=http://articles.latimes.com/2007/may/09/entertainment/et-clifton9 |titolo=Poet turns a page in poetry prize history |editore=Los Angeles Times (Article Collections) |data=9 maggio 2007 |lingua= en |accesso= 5 settembre 2010 }}</ref>
il Wallace Stevens Award (1997),<ref>{{cita web |url=https://www.poets.org/page.php/prmID/107 |titolo=Wallace Stevens Award |editore=Academy of American Poets |lingua=en |accesso=5 settembre 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100615195748/http://poets.org/page.php/prmID/107 |dataarchivio=15 giugno 2010 }}</ref> la
Hecht morì il 20 ottobre 2004, nella sua casa di Washington;<ref name="NYTobit" /> è sepolto nel cimitero del Bard College. Un mese dopo, il 17 novembre Hecht aveva ricevuto la ''National Medal of Arts'', ritirato dalla moglie Helen.<ref>{{cita web |url=https://www.nea.gov/news/news04/medals/Hecht.html |titolo=2004 National Medal of Arts - Anthony Hecht Poet (deceased) |editore=National Endowment for the Arts |lingua=en |accesso=5 settembre 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100529132258/http://www.nea.gov/news/news04/medals/Hecht.html |dataarchivio=29 maggio 2010 }}</ref>
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|lingua=en}}
==
<references/>▼
==Bibliografia==▼
; Poesie
* ''A Summoning of Stones'' (1954)
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* ''Melodies Unheard: Essays on the Mysteries of Poetry'' (2003)
==Note==
▲<references/>
*{{cita libro |cognome= Brennan |nome= Elizabeth A. |coautori= Elizabeth C. Clarage |titolo= Who's who of Pulitzer Prize winners |anno= 1999 |editore= The Oryx Press (Greenwood Publishing Group) |città= Phoenix (Arizona) |lingua= inglese |ISBN= 1-57356-111-8 |pp= 666 |cid=Brennan_Clarage▼
▲==Bibliografia==
▲*{{cita libro |cognome= Brennan |nome= Elizabeth A. |coautori= Elizabeth C. Clarage |titolo= Who's who of Pulitzer Prize winners |url= https://archive.org/details/whoswhoofpulitze00bren |anno= 1999 |editore= The Oryx Press (Greenwood Publishing Group) |città= Phoenix (Arizona) |lingua= inglese |ISBN= 1-57356-111-8 |pp= [https://archive.org/details/whoswhoofpulitze00bren/page/666 666] |cid=Brennan_Clarage
}}<br />Anteprima limitata (Google Libri): {{cita web |url=http://books.google.it/books?id=63nvmt4HqTEC&printsec=frontcover&source=gbs_atb#v=onepage&q&f=false |titolo=Who's who of Pulitzer Prize winners |lingua= en |accesso= 5 settembre 2010 }}
*{{cita libro |cognome= Nelson |nome= Emmanuel Sampath |titolo= The Greenwood Encyclopedia of Multiethnic American Literature: D – H |url= https://archive.org/details/greenwoodencyclo0000nels |anno= 2005 |editore= Greenwood Publishing Group |città= Westport (Connecticut) |lingua= inglese |ISBN= 0-313-33061-1 |
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web | 1 = http://www.english.uiuc.edu/maps/poets/g_l/hecht/hecht.htm | 2 = Modern American Poetry Society | accesso = 5 settembre 2010 | dataarchivio = 16 dicembre 2008 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20081216053939/http://www.english.uiuc.edu/maps/poets/g_l/hecht/hecht.htm | urlmorto = sì }}
* {{cita web|https://www.poets.org/poet.php/prmPID/46|Hecht's page at Academy of American Poets}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|letteratura}}
[[Categoria:Professori dell'Università Yale]]
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