Lagosta (comune): differenze tra le versioni

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|Targa =
|Nome abitanti = Lagostinilagostini
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[[File:Lastovo town.JPG|thumb|Salita al paese]]
 
'''Lagosta'''<ref name=Treccani>Cfr. il lemma [http://www.treccani.it/enciclopedia/lagosta/ ''Lagosta''] su Treccani.it</ref><ref>[http://images.nypl.org/index.php?id=1227026&t=w Curzola und Lagosta (1901) - K.u.K. Militärgeographisches Institut - 1:75 000 - ZONE 34 – KOL XVI]</ref><ref>Lagosta e Porto Rosso in: [https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/9/9b/Mostar_-_35-43.jpg Blatt 35-43 der Generalkarte von Mitteleuropa 1:200.000 der Franzisco-Josephinischen Landesaufnahme, Österreich-Ungarn, ab 1887]</ref><ref name="Gazzetta">[http://augusto.digitpa.gov.it/gazzette/index/download/id/1923099_PNC Regio decreto 29 marzo 1923, G.U. 27 aprile 1923, n.99]</ref> (pronuncia: ''Làgosta''; in [[lingua croata|{{croato]] '''|Lastovo'''}}) è un comune di 792 abitanti della [[Regione raguseo-narentana]] in [[Croazia]].
 
Fece parte del [[Regno d'Italia]] dal 1920 al 1947, dopodiché passò alla [[Jugoslavia]] con il [[Trattato di Parigi (1947)|trattato di Parigi]].
 
== Caratteristiche ==
Il territorio comunale comprende 46 isole con una popolazione complessiva di 835 persone. L'isola principale è l'[[isola di Lagosta]] sulla quale abita anche la maggioranza della popolazione del comune. Il clima dell'isola è particolarmente mite durante tutto l'anno.
 
Il clima dell'isola è particolarmente mite durante tutto l'anno.
LagostaIl -capoluogo ildi capoluogo -Lagosta, è situato ad anfiteatro. Dalla sommità del colle San Giorgio (''Hum'') si possono ammirare gli Scogli Lagostini (''Lastovcici'') e l'[[isola di Curzola]] (''Korčula'').
A sud-est è presente la baia di Porto Rosso<ref>[http://images.nypl.org/index.php?id=1227031&t=w Porto Rosso (1885) - K.u.K. Militärgeographisches Institut - 1:75 000 - ZONE 35 – KOL XVI]</ref> (''Skrivena Luka'').
Uble (Ubli) è il villaggio sito nella baia di Velo Lago. Qui attraccano e partono i traghetti giornalieri da e per Spalato.
L'isola di San Giorgio/Presba (''Prežba'') è collegata per mezzo di un ponticello a Lagosta.
Da mozzafiato lo scenario del faro di Capo Struga a strapiombo sul mare nelle immediate vicinanze di Porto Rosso.
 
== Località ==
Il comune di Lagosta è diviso in 7 frazioni (''naselja'')<ref>[http://narodne-novine.nn.hr/clanci/sluzbeni/dodatni/129140.htm Frazioni della Regione raguseo-narentana]</ref><ref name="Alberi">nomi italiani presenti in: ”Dalmazia meridionale”, ''Dario Alberi – Dalmazia – Storia, Arte, Cultura'', LINT, dicembre 2008</ref> di seguito elencate. Tra parentesi il nome in lingua italiana.
* Glavat (''Glavato''): 1 ab.
* Lastovo (''Lagosta''<ref name=Treccani/>), sede comunale: 348 ab.
* Pasadur (''Passaduro''): 100 ab.
* Skivena Luka (''Porto Rosso''): 33 ab.
* Sušac (''[[Cazza]]''<ref name=DeAgostini>Cfr. alle p. 178 in [[Istituto Geografico De Agostini]] ''Grande atlante d'Europa e d'Italia'', Novara, 1994.</ref>): 1 ab.
* Uble (''Ubli''<ref name=Treccani/>): 222 ab.
* Zaklopatica (''Porto Chiave''): 87 ab.
 
== Storia ==
L'isola fu colonizzata dai greci nel [[IV secolo a.C.]] e prese il nome di ''Ladesta''. Col nome di ''Ladestas'' fu in seguito una florida [[colonia romana]].
Soggetta poi al dominio bizantino, venne chiamata dall'imperatore [[Costantino VII Porfirogenito|Costantino Porfirogenito]] Lastovan, da cui deriva l'attuale denominazione in [[lingua croata|croato]].
Verso la metà del IX secolo venne occupata dai pirati [[Narentani]] che la trasformarono in una loro importante base fortificata per le loro scorrerie, poi demolita nell'anno Mille dalla [[Marineria veneziana|flotta veneziana]] comandata dal doge [[Pietro II Orseolo|Pietro Orseolo II]].
 
L'isola passò nella metà dell'XI secolo in feudo ai duchi di [[Zaclumia]]. Dopo una parentesi di dominazione [[Regno d'Ungheria (1000-1538)|ungherese]] dal 1185 al 1221, i signori della Zaclumia diedero l'isola in feudo al priorato dei [[Cavalieri templari|templari]] di [[Porto Schiavine|Aurana]] (''Vrana'') che però non ne presero mai possesso; questo permise agli abitanti dell'isola di dedicarsi spontaneamente alla [[Repubblica di Ragusa]] nel 1252.
Caduta la [[Repubblica di Ragusa]], dopo la [[pace di Presburgo]] l'isola fu occupata dalla flotta francese dal [[1808]] al [[1813]] per poi passare ulteriori due anni sotto dominio inglese.
 
Col [[Congressocongresso di Vienna]] nel [[1815]] subentrò l'amministrazione austriaca che si protrasse fino al [[1918]].
Dopo la [[prima guerra mondiale]] fecefu parte delannessa all'Regno d'Italia in seguito alla firma del [[Trattato di Rapallo (1920)|trattato di Rapallo]] e fu comune della [[provincia di Zara]]<ref name="Gazzetta"/> fino al [[1941]] e della [[provincia di Spalato]] del [[Governatorato di Dalmazia]] fino al [[1943]]. La cittadina arrivò ad avere quasi il 40% dei suoi abitanti di [[lingua italiana]].
 
Con la [[Armistizio di Cassibile|capitolazione dell'Italia]] del settembre 1943 venne occupata dall'esercito tedesco e risottopostariassegnata alla prefettura di [[Zara]] nella [[Repubblica Sociale Italiana]].
 
Nel [[1944]] venne occupata dalle [[Esercito Popolare di Liberazione della Jugoslavia|truppe titine]] e subito sgomberata dalla popolazione italiana, venendo immediatamente gestita come un comune [[jugoslavo]]. In seguito al [[Trattato di Parigi (1947)|trattato di pace di Parigi]] è stata poi anche ufficialmente annessa alla [[Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia]] come parte della [[Repubblica Socialista di Croazia]], e fu area militare interdetta ai turisti fino al [[1990]]. Dal [[1991]] fa parte della [[Croazia]] indipendente.
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
Oggi a Lagosta è presente una ridotta comunità italiana di 5 persone secondo il censimento del [[2011]]<ref>{{Cita web|url = http://www.dzs.hr/Eng/censuses/census2011/results/htm/e01_01_04/E01_01_04_zup15.html|titolo = Central Bureau of Statistics|accesso=25 agosto 2018|sito = www.dzs.hr}}</ref><ref>{{Cita web|url = http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2012/12/20/news/da-spalato-a-ragusa-censiti-349-italiani-piu-705-dalmati-1.6229387 |titolo = Da Spalato a Ragusa censiti 349 italiani più 705 “dalmati”|accesso=10 novembre 2018|sito = Ilpiccolo.it}}</ref>.
* Chiesa dei Santi Cosma e Damiano, costruita nel '300 e rifatta nel secolo successivo
* Chiesa di San Biagio, [[stile gotico|gotica]], del [[XII secolo]];
* Chiesa della Madonna in Campo, del XV secolo;
* Chiesa della Madonna della Neve
* Chiesa di San Giuseppe
* Chiesa di Sant'Antonio
* Loggia, del XVI secolo;
* Castello, distrutto nel [[1607]] e ricostruito nel [[1810]] durante l'occupazione napoleonica.
 
== Società ==
=== La presenza autoctona di italiani ===
{{Vedi anche|Dalmati italiani|Esodo giuliano dalmata|Italiani di Croazia}}
È presente una piccola comunità di italiani autoctoni che rappresentano una minoranza residuale di quelle popolazioni italiane che abitarono per secoli la penisola dell'[[Istria]] e le coste e le isole del [[Quarnaro]] e della [[Dalmazia]], territori che appartennero alla Repubblica di Venezia. La presenza degli italiani a Lagosta è drasticamente diminuita in seguito agli esodi che hanno seguito la [[prima guerra mondiale|prima]] e la [[seconda guerra mondiale]]
 
{{senza fonte|Fino all'annessione dell'isola al [[Regno d'Italia]] avvenuta nel 1920, Lagosta aveva circa il 7% di popolazione italiana.}} {{senza fonte|In seguito al trasferimento di diversi italiani dalle città annesse al [[Regno di Jugoslavia]] ([[Lissa (città)|Lissa]], [[Curzola (città)|Curzola]], [[Lesina (Croazia)|Lesina]], [[Traù]] ...) il numero di italiani arrivò nel [[1921]] al 15% della popolazione}} e nel {{senza fonte|[[1939]] al 38%}}. Dopo la [[seconda guerra mondiale]] quasi tutti gli italiani scelsero la via dell'[[esodo giuliano dalmata|esodo]].
 
Oggi a Lagosta, secondo il censimento ufficiale croato del [[2011]], è presente una ridotta comunità italiana di 5 persone, secondopari ilallo censimento0,63% della popolazione del [[2011]]comune<ref>{{Cita web|url = http://www.dzs.hr/Eng/censuses/census2011/results/htm/e01_01_04/E01_01_04_zup15E01_01_04_zup19.html|titolo = Central Bureau of Statistics|accesso=2524 agostomaggio 2018|sito = www.dzs.hr2020}}</ref><ref>{{Cita web|url = http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2012/12/20/news/da-spalato-a-ragusa-censiti-349-italiani-piu-705-dalmati-1.6229387 |titolo = Da Spalato a Ragusa censiti 349 italiani più 705 “dalmati”|accesso=10 novembre 2018|sito = Ilpiccolo.it}}</ref>.
 
=== Lingue e dialetti ===
{{Ripartizione linguistica
|fonte = http://www.dzs.hr/Eng/censuses/census2011/results/htm/e01_01_08/E01_01_08_zup19.html Censimento Croazia 2011
|hr = 96,21
|bs = 0,88
|sr = 0,63
|it = 0,25
|de = 0,25
}}
 
== Geografia antropica ==
=== Località ===
Il comune di Lagosta è diviso in 7 frazioni (''naselja'')<ref>[http://narodne-novine.nn.hr/clanci/sluzbeni/dodatni/129140.htm Frazioni della Regione raguseo-narentana]</ref><ref name="Alberi">nomi italiani presenti in: ”Dalmazia meridionale”, ''Dario Alberi – Dalmazia – Storia, Arte, Cultura'', LINT, dicembre 2008</ref> di seguito elencate. Tra parentesi il nome in lingua italiana.
* Glavat (''Glavato''): 1 ab.
* Lastovo (''Lagosta''<ref name=Treccani/>), sede comunale: 348 ab.
* Pasadur (''Passaduro''): 100 ab.
* Skivena Luka (''Porto Rosso''): 33 ab.
* Sušac (''[[Cazza]]''<ref name=DeAgostini>Cfr. alle p. 178 in [[Istituto Geografico De Agostini]] ''Grande atlante d'Europa e d'Italia'', Novara, 1994.</ref>): 1 ab.
* Uble (''Ubli''<ref name=Treccani/>): 222 ab.
* Zaklopatica (''Porto Chiave''): 87 ab.
 
== Galleria d'immagini ==
<gallery>
File:Knežev dvor na Lastovu.JPG
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== Voci correlate ==
* [[Lagosta (isola)]]
* [[Dalmazia]]
* [[Dalmati italiani]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Lastovo}}
 
== Collegamenti esterni ==
*{{Collegamenti esterni}}
 
{{Comuni della regione raguseo-narentana}}
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[[Categoria:Lagosta (comune)| *]]
[[Categoria:Comuni della provincia di Zara (1919-1941) soppressi]]