Upsilon Andromedae: differenze tra le versioni

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|tipo=Stella
|nome_stella= Titawin
|distanza_anniluce= 43,9 ± 0,4 [[anno luce|al]] (13,5 ± 0,1 [[parsec|pc]])
|sigla_costellazione= And
|immagine= Andromeda constellation Upsilon.png
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|velocità_radiale= -28,9 km/s
|}}
'''Upsilon Andromedae ''' ([[Nomenclatura di Bayer|υ And / υ Andromedae]]), o '''Titawin''',<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://nameexoworlds.iau.org/names|titolo=The Approved Names|opera=NameExoWorlds|editore=Unione Astronomica Internazionale|accesso=1º luglio 2018|dataarchivio=1 febbraio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180201043609/http://nameexoworlds.iau.org/names|urlmorto=sì}}</ref> è un [[sistema stellare]] [[stella binaria|binario]] che dista circa 44 [[anno luce|anni luce]] dalla [[Terra]]. Ha circa 3 miliardi di anni, due terzi dell'età del nostro [[Sole]].
 
Vista dalla Terra, Upsilon Andromedae è visibile nella [[costellazione]] di [[Andromeda (costellazione)|costellazione di Andromeda]], 10 gradi a est della [[Galassia di Andromeda]].
 
Il sistema è composto da una [[stella nana|nana bianco-gialla]] simile al nostro Sole ('''Upsilon Andromedae A''') e da una debole [[nana rossa]] ('''Upsilon Andromedae B'''). Le due stelle sono separate da una distanza di circa 750 [[Unità astronomica|UA]].
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== Componenti del sistema ==
* Upsilon Andromedae A è una nana bianco-gialla di [[tipo spettrale]] F8V, simile al nostro Sole ma più giovane, più massiva e luminosa. La stella ha circa 3,3 miliardi di anni e ha [[metallicità]] simile al Sole<ref>{{Cita web|url=http://vizier.u-strasbg.fr/viz-bin/VizieR-5?-out.add=.&-source=V/117/table1&recno=970|titolo=Record 970|sito=Geneva-Copenhagen Survey of Solar neighbourhood|autore=Nordstrom ''et al.''|anno=2004|meseaccesso=5 July|annoaccesso=2006}}</ref>. Avendo una [[massa (fisica)|massa]] di 1,3 volte il Sole, la stella avrà anche una vita più breve. Il flusso di [[radiazione ultravioletta]] per i pianeti nella [[zona abitabile]] del sistema è simile a quello che riceve la [[Terra]] dal [[Sole]].<ref name="buccino">{{Cita pubblicazione|url=http://adsabs.harvard.edu/abs/2005astro.ph.12291B|autore=Buccino, A. ''et al.''|titolo=Ultraviolet Radiation Constraints around the Circumstellar Habitable Zones|rivista=[[Icarus (journalrivista)|Icarus]]|volume=183|numero=2|pp=491-503|anno=2006}}</ref>
* Upsilon Andromedae B è una nana rossa di tipo spettrale M4.5V, dista circa 750&nbsp;UA dalla componente primaria. È stata scoperta nel [[2002]], in base a dati raccolti dal progetto [[2MASS]]<ref name="lowrance">{{Cita pubblicazione|url=http://cdsads.u-strasbg.fr/cgi-bin/nph-bib_query?2002ApJ...572L..79L&db_key=AST&nosetcookie=1|autore=Lowrance, P. ''et al.''|titolo=A Distant Stellar Companion in the υ Andromedae System|rivista=[[The Astrophysical Journal]]|volume=572|numero=1|pp=L79 – L81|anno=2002}}</ref>. La stella è molto meno massiva e luminosa del Sole.
 
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A causa della sua vicinanza alla stella, provocava grosse oscillazioni ed è stato relativamente facile da scoprire. Tuttavia, ulteriori oscillazioni rimanevano inspiegate, e si ipotizzava un probabile secondo pianeta in orbita. Alla fine, sia gli astronomi della SFSU che quelli del [[Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics]] conclusero indipendentemente che un modello a 3 pianeti si adattava meglio alle osservazioni. Queste conclusioni sono state annunciate il 15 aprile [[1999]].
 
Il 22 novembre del 2010 è stato scopertorilevato il segnale di un possibile quarto pianeta, [[Upsilon Andromedae e]], che per massa e distanza dalla stella madre pareparrebbe essere un gemello di [[Giove (astronomia)|Giove]]. La sua massa è infatti sarebbe 1,06 volte quella del gigante del [[sistema solare]] e la sua distanza èsarebbe quasi la stessa che separa Giove dal Sole, {{Converti|5.2456 [[Unità astronomica|U.A.]]UA}}, con un periodo orbitale, su un'orbita quasi circolare, di {{Converti|3848.86 |giorni (10,54 |anni)}}.<ref name="curiel2010">{{cita pubblicazione|url=http://www.aanda.org/index.php?option=com_article&access=standard&Itemid=129&url=/articles/aa/abs/2011/01/aa15693-10/aa15693-10.html|titolo=A fourth planet orbiting υ Andromedae|autore=S. Curiel ''et al.''|rivista=[[Astronomy & Astrophysics]]|data=2011|volume=525|pagina=A78 | doi = 10.1051/0004-6361/201015693|bibcode=2011A&A...525A..78C}}</ref>
 
Studi successivi del 2011 e del 2014, pur trovando alcune prove dell'esistenza di tale pianeta, hanno riscontrato grandi incongruenze nella stima del periodo orbitale a seconda dell'insieme di dati utilizzato,<ref>{{Cita pubblicazione|nome=M.|cognome=Tuomi|nome2=D.|cognome2=Pinfield|nome3=H. R. A.|cognome3=Jones|data=2011-08|titolo=Application of Bayesian model inadequacy criterion for multiple data sets to radial velocity models of exoplanet systems|rivista=Astronomy & Astrophysics|volume=532|pp=A116|accesso=2025-03-25|doi=10.1051/0004-6361/201117278|url=http://www.aanda.org/10.1051/0004-6361/201117278}}</ref> suggerendo che l'apparente segnale planetario è più probabilmente un artefatto strumentale.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Barbara. E.|cognome=McArthur|nome2=G. Fritz.|cognome2=Benedict|nome3=Gregory W.|cognome3=Henry|data=2014-10-10|titolo=ASTROMETRY, RADIAL VELOCITY, AND PHOTOMETRY: THE HD 128311 SYSTEM REMIXED WITH DATA FROM HST , HET, AND APT|rivista=The Astrophysical Journal|volume=795|numero=1|pp=41|accesso=2025-03-25|doi=10.1088/0004-637X/795/1/41|url=https://iopscience.iop.org/article/10.1088/0004-637X/795/1/41}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|nome=Russell|cognome=Deitrick|nome2=Rory|cognome2=Barnes|nome3=Barbara|cognome3=McArthur|data=2014-12-18|titolo=THE THREE-DIMENSIONAL ARCHITECTURE OF THE υ ANDROMEDAE PLANETARY SYSTEM|rivista=The Astrophysical Journal|volume=798|numero=1|pp=46|accesso=2025-03-25|doi=10.1088/0004-637X/798/1/46|url=https://iopscience.iop.org/article/10.1088/0004-637X/798/1/46}}</ref>
La stella pare non possedere un [[disco circumstellare]] paragonabile alla [[fascia di Kuiper]] del sistema solare<ref>{{cita pubblicazione|autore=Trilling, D. E.; Brown, R. H.; Rivkin, A. S.|data=2000|titolo=Circumstellar dust disks around stars with known planetary companions|rivista=[[The Astrophysical Journal]]|volume= 529|numero=1|pp=499–505|doi=10.1086/308280}}</ref>; questo potrebbe dipendere dalle [[Perturbazione (astronomia)|perturbazioni gravitazionali]] della lontana compagna di Upsilon Andromedae A, che potrebbe aver rimosso il materiale nella parte più esterna del sistema planetario<ref name=Low>{{cita pubblicazione|autore=Lowrance, Patrick J.; Kirkpatrick, J. Davy; Beichman, Charles A. |data=2002|titolo=A Distant Stellar Companion in the υ Andromedae System|rivista=[[The Astrophysical Journal]] Letters |volume=572 |numero=1|pp=L79–L81}}{{arXiv|astro-ph|0205277}}</ref>.
 
La stella pare non possedere un [[disco circumstellare]] paragonabile alla [[fascia di Kuiper]] del sistema solare<ref>{{citaCita pubblicazione|autorenome=Trilling, D. E.; Brown, |cognome=Trilling|nome2=R. H.; Rivkin, |cognome2=Brown|nome3=A. S.|cognome3=Rivkin|data=2000-01-20|titolo=Circumstellar dustDust disksDisks around starsStars with knownKnown planetaryPlanetary companionsCompanions|rivista=[[The Astrophysical Journal]]|volume= 529|numero=1|pp=499–505|lingua=en|accesso=2025-03-25|doi=10.1086/308280|url=https://iopscience.iop.org/article/10.1086/308280}}</ref>; questo potrebbe dipendere dalle [[Perturbazione (astronomia)|perturbazioni gravitazionali]] della lontana compagna di Upsilon Andromedae A, che potrebbe aver rimosso il materiale nella parte più esterna del sistema planetario<ref name=Low>{{cita pubblicazione|autore=Lowrance, Patrick J.; Kirkpatrick, J. Davy; Beichman, Charles A. |data=2002|titolo=A Distant Stellar Companion in the υ Andromedae System|rivista=[[The Astrophysical Journal]] Letters |volume=572 |numero=1|pp=L79–L81}}{{arXiv|astro-ph|0205277}}</ref>.
 
Non è esclusa l'esistenza di ulteriori pianeti troppo piccoli per essere rilevati.
 
=== Prospetto ===
Di seguito un prospetto dei pianeti di Upsilon Andromedae, in ordine di distanza dalla stella.<ref name="Piskorz">{{Cita pubblicazione|nome=Russell|cognome=Deitrick|nome2=Rory|cognome2=Barnes|nome3=Barbara|cognome3=McArthur|data=2014-12-18|titolo=THE THREE-DIMENSIONAL ARCHITECTURE OF THE υ ANDROMEDAE PLANETARY SYSTEM|rivista=The Astrophysical Journal|volume=798|numero=1|pp=46|accesso=2025-03-25|doi=10.1088/0004-637X/798/1/46|url=https://iopscience.iop.org/article/10.1088/0004-637X/798/1/46}}</ref> A tre dei quattro pianeti così come alla stella stessa, sono stati assegnati, nel dicembre del 2015, nomi propri scelti dopo un concorso pubblico<ref>{{cita web|url=http://www.iau.org/news/pressreleases/detail/iau1514/|titolo=iau1514 — Press Release - Final Results of NameExoWorlds Public Vote|editore=[[Unione Astronomica Internazionale]]|data=15 dicembre 2015|accesso=4 gennaio 2016|dataarchivio=2 dicembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171202072549/http://www.iau.org/news/pressreleases/detail/iau1514/|urlmorto=sì}}</ref>.
 
{{prospetto sistemi planetari
|align=
|pianeta1=[[Upsilon Andromedae b|b (Saffar)]]
|massa1= >{{M|1.7|0,687 ± .33|0,058 [[.24|ul=massa gioviana|M<sub>J</sub>]] <!--- 1,52 ± 0,06 ×10<sup>21</sup> kg --->}}
|raggio1 = ~{{M|1,8|ul=raggio gioviano}}<ref>{{cita pubblicazione|autore=R. Deitrick|etal=si|data=gennaio 2015 |titolo=The Three-dimensional Architecture of the υ Andromedae Planetary System|rivista= The Astrophysical Journal|volume=798|numero=1|p= 46| arxiv=1411.1059|url=https://iopscience.iop.org/article/10.1088/0004-637X/798/1/46}}</ref>
|sem1= 0,0595 ± 0,00340594 UA
|periodo_orb1= 4,617113 ± 0,00008261711 giorni
|ecc1 = 0,012
|incl1 = {{M|24|4|ul=° }}
|anno1= [[1996]]
 
|pianeta2= [[Upsilon Andromedae c|c (Samh)]]
|massa2= >1{{M|13.98|2,97 ± 02|5,173|u=massa M<sub>J</sub>gioviana}}
|raggio2 = —
|sem2= 0,830 ± 0,0488259 UA
|periodo_orb2= 241240,23 ± 0,3094 giorni
|ecc2 = 0,245
|incl2 = {{M|7.87|1|u=°}}
|anno2= [[1999]]
 
|pianeta3= [[Upsilon Andromedae d|d (Majriti)]]
|massa3= {{M|10.25|0.7|3.3|u=massa gioviana}}
|massa3= >3,93 ± 0,33 M<sub>J</sub>
|raggio3 = —
|sem3= 2,54 ± 0,1553 UA
|periodo_orb3= 1290,1 ± 8,41281 giorni
|ecc3 = 0,316
|incl3 = {{M|23.76|1.3|u=° }}
|anno3= [[1999]]
 
|pianeta4= [[Upsilon Andromedae e|e]]
|pianeta4= [[Upsilon Andromedae e|e]]{{efn|''Non confermato per la [[NASA]],<ref>{{Cita web|url=https://exoplanetarchive.ipac.caltech.edu/overview|titolo=ups And Overview}}</ref> confermato per l'[[enciclopedia dei pianeti extrasolari]]''.<ref>{{Cita web|url=http://exoplanet.eu/catalog/ups_and_e/|titolo=Planet ups And e}}</ref>}}
|massa4= 1.059 ± 0.028 M<sub>J</sub>
|massa4= >{{M|1.059|u=massa gioviana}}
|raggio4 = —
|sem4= 5,2456 UA
|periodo_orb4= 3 8483848,86 giorni
|ecc4 = 0,0055
|incl4 = —
|anno4= [[2010]]
|immagine1=Upsilon Andromedae.png
|px1 = 700800
|didascalia1 =
}}
{{Gruppo di note}}
 
== Note ==
Riga 113 ⟶ 131:
* [[Pianeta extrasolare]]
* [[Sistema planetario]]
* [[Lista delle stelleStelle con pianeti extrasolari confermati]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Upsilon Andromedae}}
 
== Collegamenti esterni ==
 
* {{cita web|1=http://www.physics.sfsu.edu/~gmarcy/planetsearch/upsand/upsand.html|2=Pagina della SFSU su Upsilon Andromedae|lingua=en|accesso=6 novembre 2004|dataarchivio=24 aprile 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120424152305/http://www.physics.sfsu.edu/~gmarcy/planetsearch/upsand/upsand.html|urlmorto=sì}}
* {{cita web|https://www.cfa.harvard.edu/afoe/upsAnd.html|Pagina del Harvard-Smithsonian CfA su Upsilon Andromedae|lingua=en}}
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20041015040535/http://www.extrasolar.net/star.asp?starid=3 Upsilon Andromedae] su [https://web.archive.org/web/20130902213440/http://www.extrasolar.net/ extrasolar.net] e:
Riga 126 ⟶ 144:
{{Portale|stelle}}
 
[[Categoria:StelleSistemi planetari con quattro pianeti extrasolariconfermati]]
[[Categoria:Stelle di classe spettrale F]]
[[Categoria:Stelle di classe spettrale M]]