Promecosomina: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
←Nuova pagina: La promecosomina (Promecosomina beaconensis) è un pesce osseo estinto appartenente ai parasemionotiformi. Visse nel Triassico medio (circa 242 - 240 milioni di anni fa... |
Nessun oggetto della modifica |
||
| (14 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Tassobox
La promecosomina (Promecosomina beaconensis) è un pesce osseo estinto appartenente ai parasemionotiformi. Visse nel Triassico medio (circa 242 - 240 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Australia.▼
|nome= ''Promecosomina''
|statocons=fossile
|immagine=Promecosomina formosa.jpg
|didascalia=Fossile di ''Promecosomina formosa''
<!-- CLASSIFICAZIONE -->
|dominio=[[Eukaryota]]
|regno= [[Animalia]]
|sottoregno=[[Eumetazoa]]
|ramo=[[Bilateria]]
|superphylum=[[Deuterostomia]]
|phylum= [[Chordata]]
|subphylum=[[Vertebrata]]
|infraphylum=[[Gnathostomata]]
|microphylum=
|nanophylum=
|superclasse=
|classe=[[Actinopterygii]]
|sottoclasse=[[Neopterygii]]
|infraclasse=
|superordine=
|ordine=†[[Parasemionotiformes]]
|sottordine=
|infraordine=
|superfamiglia=
|famiglia=†'''Promecosominidae'''
|sottofamiglia=
|tribù=
|sottotribù=
|genere= †'''Promecosomina'''
|sottogenere=
|specie=†'''P. formosa'''
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE -->
|biautore=
|binome=
|bidata=
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE -->
|triautore=
|trinome=
|tridata=
<!-- ALTRO -->
|sinonimi=
|nomicomuni=
|suddivisione=
|suddivisione_testo=
}}
▲
==Descrizione==
Questo pesce di medie dimensioni poteva raggiungere i 30 centimetri di lunghezza. Era dotato di un corpo compresso lateralmente e relativamente alto. La testa era allungata, con un muso appuntito e l'apertura boccale abbastanza corta. Gli occhi erano piccoli. La [[pinna dorsale]] era dotata di una base larga ed era situata oltre la metà del corpo, pressoché opposta alla [[pinna anale]]. Quest'ultima, così come le pinne pelviche e le pinne pettorali, era
==Classificazione==
Wade assegnò due esemplari provenienti da Brookvale (cava di Beacon Hill) a un nuovo genere e specie, ''Promecosomina beaconensis'', che collocò nella famiglia dei [[Semionotidae]].<ref>Wade, R.T. 1935. The Triassic fishes of Brookvale, New South Wales xiv + 110p 10 pl , 47 fig</ref> Successivamente, Wade riesaminò l'esemplare AM F.66968 proveniente da Brookvale (Beacon Hill Quarry) e identificò numerosi caratteri morfologici che non corrispondevano a quelli di un semionotide. Di conseguenza, istituì una nuova famiglia, i [[Promecosominidae]], per includere questa specie, alla quale ascrisse altri esemplari originariamente descritte da Woodward (1908) come tre specie separate, e provenienti dal sito di St Peters Brickpits: ''[[Semionotus]] formosus, [[Pholidophorus latiusculus|Pholidophorus]] australis'' e ''[[Acentrophorus]]'' sp. Wade collocò questa nuova famiglia all’interno degli [[Holostei]]. Per la legge di priorità, il nome corretto della [[specie tipo]] di ''Promecosomina'' è quindi '''''Promecosomina formosa'''''.<ref>Wade, R. T. 1941. Australian Triassic Fishes. I. The Triassic fishes of St. Peter’s, Sydney, New South Wales. II. The relationships of the Australian Triassic fishes to each other and to other bony fishes. Journal and Proceedings of the Royal Society of New South Wales 74(4): 377–396.</ref>Attualmente ''Promecosomina'' è considerato un membro dell'ordine Parasemionotiformes, in una famiglia a sé stante.<ref>McLean, G. 2024. Sydney Basin in the Triassic—a review of the geology, flora and fauna, and ecosystems. The Hawkesbury Sandstone. Technical Reports of the Australian Museum Online 40: 1–44. https://doi.org/10.3853/j.1835-4211.40.2024.1902</ref>
==Paleoecologia==
Probabilmente ''Promecosomina'' si nutriva di [[crostacei]] e altri piccoli animali, ma è possibile che si nutrisse anche di piante acquatiche.
== Note ==
<references />
==Bibliografia==
*Wade, R.T. 1953. Jurassic Fishes of New South Wales (Macrosemiidae) with a note on the Triassic genus Promecosomina. Journal and Proceedings of the Royal Society of New South Wales 87(2): 63–72.
*B. G. Gardiner. 1960. A revision of certain actinopterygian and coelacanth fishes, chiefly from the Lower Lias. Bulletin of the British Museum (Natural History), Geology 4(7):241-384
*Frickhinger, K. A., 1995: Fossil Atlas – Fishes. Mergus – Publishers for Natural History and Pet Books, Hans A. Baensch, Malle, Germany, 1-1088.
{{Portale|Paleontologia|Pesci}}
[[Categoria:Parasemionotiformi]]
| |||