Felicia Impastato: differenze tra le versioni

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{{S|attivisti italiani}}

{{Bio

|Nome = Felicia

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|PostCognomeVirgola = vedova '''Impastato'''

|Sesso = F

|LuogoNascita = SASCinisi

|GiornoMeseNascita = 24 maggio

|AnnoNascita = 1916

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|GiornoMeseMorte = 7 dicembre

|AnnoMorte = 2004

|Attività = attivista

|Epoca = 1900

|Attività = attivista

|Nazionalità = italiana

|PostNazionalità = , famosanota per essere stata la madre di [[Peppino Impastato]] e per averil combattutosuo concostante l'obiettivoimpegno al fine di farefar arrestareincriminare i responsabili della morte del figlio

|Immagine = Peppino Impastato - child.jpg

|Didascalia = Felicia Bartolotta con il marito [[Luigi Impastato]] e il figlio primogenito [[Peppino Impastato|Peppino]]

}}

== Biografia ==

Felicia Bartolotta nacque a [[Cinisi]] il 24 maggio 1916 da una famiglia di agricoltori di agrumi e olivi. Suo padre, Giovanni, era impiegato al comune di Cinisi, mentre sua madre, Girolama Ruffino, era casalinga. Primogenita, aveva un fratello e una sorella minori. Frequentò la scuola fino alla quarta elementare. Da giovane venne promessa sposa ad un uomo che non amava, ma nel giorno in cui si sarebbe dovuta sposare scappò di casa e andò a rifugiarsi dal fratello. Quando il padre la raggiunse per riportarla a casa dichiarò che non voleva più sposarsi e che non dovevano permettersi di trascinarla con la forza all'altare. Nel 1947 si sposò con [[Luigi Impastato]], piccolo allevatore legato a [[Cosa nostra]],<ref>{{Cita web|url=http://www.enciclopediadelledonne.it/biografie/felicia-bartolotta-impastato/|titolo=Felicia Bartolotta Impastato |autore=Anna Puglisi|editore=Enciclopedia delle donne|data=|accesso=9 agosto 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160919141012/http://www.enciclopediadelledonne.it/biografie/felicia-bartolotta-impastato/ |dataarchivio=19 settembre 2016|urlmorto=no}}</ref> che durante il [[fascismo]] era stato inviato per tre anni al confino per mafia ed era anche cognato del capomafia di Cinisi [[Cesare Manzella]].

Dal matrimonio, che Felicia aveva tentato di evitare quando aveva saputo dell'appartenenza mafiosa di Luigi, nacquero tre figli: nel 1948 [[Giuseppe Impastato|Giuseppe]] detto "Peppino", nel 1949 Giovanni, morto di meningite il 9 giugno 1952 a soli 3 anni, e nel 1953 il terzo figlio, chiamato anch'esso Giovanni.

Il matrimonio fu burrascoso; nel 1963 Cesare Manzella morì in un attentato, evento che diede inizio alla lotta contro la mafia del figlio Peppino, il quale fondò una radio libera, [[Radio Aut]], che utilizzò per attaccare i mafiosi, ed iniziò a litigare sempre più frequentemente e violentemente con il padre: Luigi Impastato, probabilmente in parte per inerzia e in parte per paura di ritorsioni sui familiari, non aveva la forza di rompere i propri legami con l'ambiente malavitoso, ma allo stesso tempo non riusciva ad accettare il fatto che Peppino, a causa della sua attività anti-mafia, rischiasse di essere danneggiato o ucciso per volere di [[Gaetano Badalamenti]], successore di Cesare Manzella come capomafia locale. Felicia a sua volta era molto preoccupata, ma allo stesso tempo sapeva che, finché il marito Luigi era in vita, Badalamenti non avrebbe mai fatto del male a Peppino, in quanto figlio di un suo amico.

Felicia nasce a [[Cinisi]] nel [[1916]]. Nel [[1947]] si sposa con [[Luigi Impastato]], piccolo allevatore, che durante il [[fascismo]] era stato inviato tre anni al confino per mafia.

Dal matrimonio nascono tre figli: [[Giuseppe Impastato|Giuseppe]] detto "Peppino" nel [[1948]], nel [[1949]] nasce Giovanni che muore nel [[1952]] a soli 3 anni e nel [[1953]] nasce il terzo figlio, chiamato anch'esso Giovanni. Il marito è anche cognato del capomafia del paese [[Cesare Manzella]].

Nel 1977 Luigi morì in un presunto incidente e Felicia si preoccupò ancora di più per la situazione di Peppino, avvertendolo del grosso rischio che correva senza più il padre a proteggerlo da "don Tano". Nella notte del 9 maggio 1978 Peppino, che nel frattempo si era candidato alle elezioni comunali nelle liste di [[Democrazia Proletaria]], venne assassinato dai mafiosi, i quali adagiarono il suo cadavere sui binari della ferrovia insieme ad una carica esplosiva, in modo tale da far credere che fosse rimasto ucciso mentre stava progettando un attentato oppure che si fosse suicidato. La stampa e le forze dell'ordine inizialmente sostennero queste ipotesi; oltretutto il delitto passò inizialmente inosservato in quanto, qualche ora più tardi, a [[Roma]] venne ritrovato il corpo del politico [[Aldo Moro]], ucciso dalle [[Brigate Rosse]]. Fin da subito Felicia ruppe pubblicamente i rapporti con i parenti legati alla criminalità e, con l'aiuto del figlio Giovanni e della nuora, anch'essa di nome Felicia, consapevole delle reali circostanze in cui era morto il figlio, iniziò a rendersi protagonista di un'attività continua e costante finalizzata a fare in modo che la giustizia scoprisse la verità e punisse i responsabili; Badalamenti verrà riconosciuto come colpevole dell'uccisione di Peppino e condannato soltanto nel 2002.

Morì nella sua città d'origine il 7 dicembre 2004.<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/12/10/addio-felicia-impastato-ma-cinisi-non.html|titolo=L'addio a Felicia Impastato ma Cinisi non si è presentata|autore=Francesco Viviano|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=10 dicembre 2004|p=4}}</ref>

Dopo aver ottenuto giustizia per il figlio, Felicia raccontò la sua vita nel libro ''La mafia in casa mia''.

In seguito alla scomparsa, l'abitazione fu sas "Casa memoria Felicia e Peppino Impastato".<ref>{{cita news|url=http://anpi.it/media/uploads/patria/2004/10/12_ALLOISIO.pdf|titolo=Felicia Impastato: "partigiana" contro la mafia|autore=Mirella Alloisio|pubblicazione=[[Patria Indipendente]]|data=30 dicembre 2004|p=12}}</ref>

Morì nella sua città d'origine il 7 dicembre 2004, all'età di 88 anni.<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/12/10/addio-felicia-impastato-ma-cinisi-non.html|titolo=L'addio a Felicia Impastato ma Cinisi non si è presentata|autore=Francesco Viviano|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=10 dicembre 2004|p=4|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190328165707/https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/12/10/addio-felicia-impastato-ma-cinisi-non.html|dataarchivio=28 marzo 2019|urlmorto=no}}</ref>

In seguito alla scomparsa, l'la sua abitazione fu sasrinominata "Casa memoria Felicia e Peppino Impastato".<ref>{{cita news|url=http://anpi.it/media/uploads/patria/2004/10/12_ALLOISIO.pdf|titolo=Felicia Impastato: "partigiana" contro la mafia|autore=Mirella Alloisio|pubblicazione=[[Patria Indipendente]]|data=30 dicembre 2004|p=12|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181207045536/http://anpi.it/media/uploads/patria/2004/10/12_ALLOISIO.pdf|dataarchivio=7 dicembre 2018|urlmorto=no}}</ref>

== Film dedicati a Felicia Impastato ==

A lei è stato dedicato il film TV ''[[Felicia Impastato (film)|Felicia Impastato]]'', andato in onda in prima serata su [[Rai 1]] il 10 maggio [[2016]], in cui Felicia Impastato è impersonata da [[Lunetta Savino]].<ref>[http://www.davidemaggio.it/archives/132351/ascolti-tv-martedi-10-maggio-2016{{Cita ASCOLTI TV | MARTEDI 10 MAGGIO 2016. FELICIA IMPASTATO VINCE CON IL 26.98% DI SHARE, FUOCO AMICO AL 10.24%] </ref>web

|url=https://www.davidemaggio.it/archives/132351/ascolti-tv-martedi-10-maggio-2016|titolo=ASCOLTI TV - MARTEDI 10 MAGGIO 2016. FELICIA IMPASTATO VINCE CON IL 26.98% DI SHARE, FUOCO AMICO AL 10|editore=DavideMaggio|data=11 maggio 2016|accesso=29 luglio 2019

|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190129011350/https://www.davidemaggio.it/archives/132351/ascolti-tv-martedi-10-maggio-2016|dataarchivio=29 gennaio 2019|urlmorto=no}}</ref>

Appare come personaggio anche nel film ''[[I cento passi]]'' del 2000, incentrato sulla vicenda del figlio Peppino, in cui è interpretata da [[Lucia Sardo]].

A lei è stato dedicato il film TV ''[[Felicia Impastato (film)|Felicia Impastato]]'', andato in onda in prima serata su [[Rai 1]] il 10 maggio [[2016]] in cui Felicia Impastato è impersonata da [[Lunetta Savino]].<ref>[http://www.davidemaggio.it/archives/132351/ascolti-tv-martedi-10-maggio-2016 ASCOLTI TV | MARTEDI 10 MAGGIO 2016. FELICIA IMPASTATO VINCE CON IL 26.98% DI SHARE, FUOCO AMICO AL 10.24%] </ref>

== Riconoscimenti ==

Dal 2016 è onorata come Giusta al [[Giardino dei Giusti di tutto il mondo|Giardino dei Giusti di tutto il mondo di Milano]].<ref>{{Cita web|url=https://it.gariwo.net/giornata-dei-giusti/donne-giuste-al-giardino-di-milano-14745.html|titolo=Donne Giuste al Giardino di Milano|accesso=6 maggio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191213105154/https://it.gariwo.net/giornata-dei-giusti/donne-giuste-al-giardino-di-milano-14745.html|dataarchivio=13 dicembre 2019|urlmorto=no}}</ref>

== Note ==

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* Anna Puglisi, ''Felicia Bartolotta Impastato'', in ''Siciliane. Dizionario Biografico'', a cura di Mariella Fiume, Emanuele Romeo Editore, Siracusa, 2006.

* Anna Puglisi, ''Felicia Bartolotta Impastato'' in ''Enciclopedia delle donne'': www.enciclopediadelledonne.it

* Salvo Vitale, ''Cento passi ancora. Peppino Impastato, i compagni, Felicia, l'inchiesta'', Soveria Mannelli, Rubbettino, 2014. [[ISBN 978-88-498-4186-2|ISBN '''978-88-498-4186-2''']]

== Voci correlate ==

* [[Peppino Impastato]]

* [[Luigi Impastato]]

== Altri progetti ==

{{interprogetto}}

== Collegamenti esterni ==

* {{Collegamenti esterni}}

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