Stadio Giuseppe Meazza: differenze tra le versioni

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{{Impianto sportivo
| nomeimpianto = Stadio Giuseppe Meazza
| titoloalfa = Meazza, Giuseppe
| soprannome = Stadio San Siro<br/>La Scala del calcio
| soprannome =
| immagine = Stadio Meazza.jpg
{{Lista
| didascalia =
| Stadio San Siro <small>(1926-79)</small>
| nazione = ITA
| La Scala del calcio
| ubicazione = Piazzale Angelo Moratti<br />20151 [[Milano]]
| uso = Calcio
| posti = {{formatnum:80018}}<ref name="struttura">{{cita web|url=http://www.sansiro.net/?page_id=195|titolo=Struttura|editore=sansiro.net|accesso=21 febbraio 2017}}</ref>
| ranking = [[Classificazione degli stadi UEFA#Categoria 4|Categoria 4]]
| superficie totale = {{M|355 000||m2}}
| struttura = Pianta quadrata
| copertura = Tutti i settori
| annofondazione = 1925
| annoapertura = 1926
| proprietario = [[Milan Football Club]]<br />
<small>(1926-1935)</small><br />[[Milano|Comune di Milano]]<br /><small>(1935-presente)</small>
| gestore = M-I Stadio s.r.l. (in concessione)
| usufruttuario = {{Calcio Milan}}<br /><small>(1926-1941 e 1945-presente)</small><br />{{Calcio Inter}}<br /><small>(1947-presente)</small>
| materiale superficie = [[Desso GrassMaster]]
| dimensioni terreno = {{M|105 × 68||m}}
| progetto = Stacchini <small>(1925)</small><br />Perlasca <small>(1935)</small><br />Ronca <small>(1955)</small><br />Ragazzi e<br />Hoffer <small>(1990)</small>
| ingegnere = Cugini <small>(1925)</small><br />Bertera <small>(1935)</small><br />Calzolari <small>(1955)</small><br />Finzi <small>(1990)</small>
}}
| nazione = ITA
| immagine = Stadio Meazza 2022.jpg
| didascalia = Vista aerea del Meazza, ottobre 2022
| uso = Calcio
| uso2 = Rugby a 15
| superficie edificio = 355000
| struttura = pianta rettangolare
| copertura = totale
| usufruttuario =
{{Lista
| {{Calcio Milan|N}}{{efn|Usufruttuario dal 1926 al 1941 e dal 1945 a oggi.}}
| {{Calcio Inter|N}}{{efn|Usufruttuario dal 1947.}}
| {{Calcio Juventus|N}}{{efn|Usufruttuaria nel 1995 per gare interne di semifinale e finale di Coppa UEFA.}}
| {{Calcio Atalanta|N}}{{efn|Usufruttuaria nel 2019-20 per le gare interne di UEFA Champions League.}}
}}
| dimensioni terreno = {{M|105|x|68|ul=m}}
| costo =
| progetto =
{{Lista
| tipo = disc
| [[Ulisse Stacchini]]<br /><small>(1925)</small>
| Mario Perlasca<br /><small>(1937-39)</small>
| [[Armando Ronca]]<br /><small>(1954-55)</small>
| Giancarlo Ragazzi, Enrico Hoffer<br /><small>(1987-90)</small>
}}
| ingegnere =
{{Lista
| tipo = disc
| Alberto Cugini<br /><small>(1925)</small>
| Giuseppe Bertera<br /><small>(1937-39)</small>
| Ferruccio Calzolari<br /><small>(1954-55)</small>
| [[Leo Finzi]], [[Edoardo Nova]]<br /><small>(1987-90)</small>
}}
| costruttore =
{{Lista
| tipo = disc
| S.A. Immobiliare Lampugnano<br /><small>(1925-26)</small>
| S.A. Fondiaria Imprese Edili<br /><small>(1954-55)</small>
| Consorzio Lodigiani<br /><small>(1987-90)</small>
}}
| ristrutturazione = 1937-39, 1954-55, 1987-90, 2015-16
| costi di ricostruzione =
{{Lista
| tipo = disc
| {{M|5100000|ul=ITL}}<br /><small>(1937-39)</small>
| {{M|750000000|u=ITL}}<br /><small>(1954-55)</small>
| {{M|4500000000|u=ITL}}<br /><small>(1979)</small>
}}
}}
Lo '''stadio Giuseppe Meazza''', noto anche come '''stadio San Siro''', è un [[impianto sportivo polivalente|impianto sportivo multifunzione]] [[italia]]no di [[Milano]].
Sorge nel quartiere di [[San Siro (Milano)|San Siro]], cui deve il nome con il quale fu noto fino al 1979, allorquando fu intitolato alla memoria di [[Giuseppe Meazza]] (1910-1979), calciatore milanese che fu campione mondiale nel 1934 e nel 1938.
 
Inaugurato nel 1926 come terreno di proprietà del {{Calcio Milan|N}}, nel 1935 fu acquisito dal [[milano|comune di Milano]] e da quest'ultimo ampliato tra il 1937 e il 1939.
Lo '''stadio Giuseppe Meazza''', noto anche come '''stadio San Siro''' o semplicemente come '''San Siro''' dal [[San Siro (Milano)|quartiere]] in cui è ubicato, è un [[Stadio|impianto]] [[Calcio (sport)|calcistico]] di [[Milano]]. Di proprietà del Comune di Milano, ospita le gare interne di [[Football Club Internazionale Milano|Inter]] e [[Associazione Calcio Milan|Milan]].
Dopo la guerra, negli [[anni 1950|anni cinquanta]], vi fu edificata una gradinata sopraelevata continua (il cosiddetto «secondo anello») grazie alla quale raggiunse una capienza di quasi centomila spettatori, cui fece seguito l'impianto d'illuminazione.
Tra il 1987 e il 1990 fu sottoposto alla sua più recente ristrutturazione, a seguito della quale fu dotato di un'ulteriore gradinata, nota come «terzo anello».
Successivi lavori intrapresi nel nuovo millennio hanno riguardato l'adeguamento dell'interno dell'impianto, il terreno di gioco, il fossato e l'eliminazione dell'area tecnica a bordo campo; la capienza alla stagione 2023-24 è di poco inferiore ai {{M|76000}} posti, tutti a sedere.
 
Storicamente impianto interno delle due più note compagini calcistiche professioniste cittadine, il Meazza ospita il Milan fin dalla sua inaugurazione e l'{{Calcio Inter|N}} dal 1947.
Soprannominato ''la Scala del calcio''<ref name="Compleanno">{{cita web |url=http://www.ilgiorno.it/milano/sport/calcio/2011/09/19/584089-buon_compleanno.shtml |autore=Luca Guazzoni |titolo=Buon compleanno San Siro |editore=[[Il Giorno]] |data=19 settembre 2011|accesso=11 luglio 2012}}</ref> o ''il tempio del calcio'', è uno degli stadi più conosciuti a livello internazionale, oltre ad essere il [[Stadi italiani per capienza|più capiente]] d'Italia, potendo ospitare {{formatnum:80018}} spettatori. È stato inserito al secondo posto nella classifica degli stadi più belli del mondo redatta dal prestigioso quotidiano britannico ''[[The Times]]'' nel 2009<ref name="the times"/><ref name="Secondo">{{cita web |url=http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/09_agosto_11/san_siro_stadio_bello_mondo_times_santucci-1601656742448.shtml |autore=Gianni Santucci |titolo=San Siro, il secondo stadio più bello |editore=[[Corriere della Sera]] |data=11 agosto 2009 |accesso=11 luglio 2012}}</ref>. Inoltre, secondo i risultati di un'analisi condotta da [[Camera di commercio di Milano|Camera di commercio]] e [[Università degli Studi di Milano]] nel 2014, San Siro rappresenta uno dei massimi simboli della città dopo il [[Duomo di Milano|Duomo]] e la [[Triennale di Milano|Triennale]]<ref>{{cita web |url=http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/14_luglio_07/duomo-triennale-san-siro-simboli-milano-gli-stranieri-9e6e808e-05cb-11e4-9ae2-2d514cff7f8f.shtml | |titolo=Duomo, Triennale e San Siro I simboli di Milano per gli stranieri |editore=[[Corriere della Sera]] |data=7 luglio 2014|accesso=21 febbraio 2017}}</ref>.
Soprannominato «la Scala del calcio»<ref name="Treccani Scala">{{Cita web | editore = Treccani | url = https://www.treccani.it/magazine/lingua_italiana/articoli/percorsi/percorsi_388.html | data = 2022-07-07 | titolo = Lo stadio: gioia, nostalgia e lutto | autore1 = Maria Carmela D’Angelo | accesso = 2023-01-08 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20221130075958/https://www.treccani.it/magazine/lingua_italiana/articoli/percorsi/percorsi_388.html }}</ref> per [[Tropo (retorica)|traslato]] dal concittadino [[Teatro alla Scala]], è l'impianto sportivo più capiente d'[[Italia]]<ref>{{Cita news | url = https://www.gazzettadimilano.it/sport/gli-stadi-piu-capienti-ditalia-i-numeri/ | titolo = Gli stadi più capienti d’Italia: i numeri | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20201101124859/https://www.gazzettadimilano.it/sport/gli-stadi-piu-capienti-ditalia-i-numeri/ | data = 2020-10-30 | pubblicazione = Gazzetta di Milano | città = Milano | accesso = 2023-01-19 }}</ref>.
È, inoltre, il quinto stadio italiano in attività per anzianità di servizio, dopo il "[[Stadio Luigi Ferraris|Ferraris]]" di [[Genova]] (entrato in esercizio nel 1911), il "[[Stadio Pier Luigi Penzo|Penzo]]" di [[Venezia]] (1913), il “[[Stadio Nicola Ceravolo|Ceravolo]]” di [[Catanzaro]] (1919) e il "[[Stadio Ennio Tardini|Tardini]]" di [[Parma]] (1924).
 
Il suo primo appuntamento calcistico internazionale fu il [[campionato mondiale di calcio 1934|mondiale 1934]], del quale ospitò una delle semifinali; nel dopoguerra vi si svolsero gare dell'[[campionato europeo di calcio 1980|europeo 1980]] e del [[campionato mondiale di calcio 1990|mondiale 1990]] e, più recentemente, la [[Finale della UEFA Nations League 2020-2021|finale di Nations League 2021]].
È uno dei quattro stadi italiani (assieme all'[[Stadio Olimpico Grande Torino|Olimpico Grande Torino]] e all'[[Allianz Stadium (Torino)|Allianz Stadium]], entrambi di Torino, e all'[[Stadio Olimpico (Roma)|Olimpico]] di Roma) a rientrare nella [[Classificazione degli stadi UEFA#Categoria 4|Categoria 4 UEFA]], quella con maggior livello tecnico.
In ambito di club è stato designato quattro volte dall'[[UEFA]] quale stadio della finale di Coppa dei Campioni – e, a seguire, [[UEFA Champions League|Champions League]] – tra il 1965 e il 2016; in quanto impianto interno di una delle contendenti, ha inoltre ospitato quattro finali di [[UEFA Europa League|Coppa UEFA]], tre dell'Inter nel 1991, 1994 e 1997, e una della {{Calcio Juventus|N}} nel 1995; nella stagione 2019-20 fu anche lo stadio delle gare europee dell'{{Calcio Atalanta|N}}.
 
Benché destinato quasi esclusivamente al [[calcio (sport)|calcio]], registra il record nazionale d'affluenza per un incontro di rugby, tra {{RU|ITA}} e {{RU|NZL}} del 2009, cui assistettero più di {{M|81000}} spettatori; in precedenza, nel 1960, aveva ospitato un incontro per la corona mondiale di pugilato tra [[Duilio Loi]] e [[Carlos Ortiz (pugile)|Carlos Ortiz]].
È, inoltre, lo stadio designato a ospitare la cerimonia d'apertura dei [[XXV Giochi olimpici invernali]] in programma a Milano e [[Cortina d'Ampezzo]] nel 2026.
 
Fuori dall'ambito sportivo, è utilizzato fin dal 1980 come sede di concerti, in particolare nella stagione estiva, e ha visto esibirsi, tra gli altri, artisti internazionali di rilievo quali [[Bob Marley]], i [[the Rolling Stones|Rolling Stones]], [[Michael Jackson]], [[Bob Dylan]] e [[Bruce Springsteen]].
 
L'impianto è concesso in gestione a M-I Stadio S.r.l., società compartecipata da Inter e Milan; tuttavia, una delibera di giunta approvata il {{data|30|09|2025}} autorizza il comune di Milano a vendere l'impianto ai due citati club.
 
== Storia ==
=== Le origini ===
{{Citazione|La prima volta che vedi lo stadio Giuseppe Meazza [...] è impossibile non avere un sussulto. Quando è illuminato, sembra un'astronave atterrata nella periferia milanese.|''[[The Times]]'', 2009<ref name="the times">{{cita web |lingua=en |url=http://www.thetimes.co.uk/tto/sport/football/article2280021.ece |titolo=The top ten football stadiums |editore=[[The Times]] |accesso=28 novembre 2014}}</ref>}}
[[File:Milano San Siro 1926 construction.jpg|upright=1.1|left|thumb|San Siro nelle fasi finali della sua costruzione]]
{{Immagine multipla
La genesi dell'impianto risale al 1925 quando l'allora presidente del Milan [[Piero Pirelli]] decise di dotare il club di una nuova sede dei propri incontri interni che superasse le scomodità di quella di [[Campo di viale Lombardia|viale Lombardia]]<ref name="Gazzetta 2001">{{Cita news | url = http://archiviostorico.gazzetta.it/2001/settembre/19/Buon_compleanno_San_Siro_ga_0_0109194080.shtml | titolo = Buon compleanno, San Siro | autore1 = Angelo Rovelli | pubblicazione = [[la Gazzetta dello Sport]] | data = 2001-09-19 | accesso = 2023-01-09 | città = [[Milano]] }}</ref>; affidò quindi all'architetto [[Ulisse Stacchini]], già autore della [[Stazione di Milano Centrale|Stazione Centrale]]<ref name="Gazzetta 2001" />, il progetto di uno stadio in [[san Siro (Milano)|zona San Siro]], redatto con la collaborazione strutturale dell'ingegnere Alberto Cugini<ref name="Gazzetta 2001" /> e realizzato dalla Società Anonima Immobiliare Lampugnano – all'uopo costituita e partecipata dai vari soci del club<ref>{{Cita libro | titolo = 1899 A.C. Milan: Le storie | autore1 = Michele Ansani | autore2 = Gino Cervi | autore3 = Gianni Sacco | autore4 = Claudio Sanfilippo | editore = [[Hoepli (casa editrice)|Hoepli]] | città = Milano | p = 128 | url = https://books.google.it/books?id=jH65DwAAQBAJ&pg=PT128&lpg=PT128&dq=%22Immobiliare+Lampugnano%22&source=bl&ots=DQX5moRbY6&sig=ACfU3U3rR-On29xIWmqe1zGeBxqigervIQ&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwihi_aartP8AhXc_rsIHd5rDUk4FBDoAXoECAQQAw#v=onepage&q=%22Immobiliare%20Lampugnano%22&f=false | isbn = 88-203-9191-0 }}</ref> – che il {{data|01|08|}} successivo iniziò i lavori di costruzione<ref name="Gazzetta 2001" /> e, in capo a un anno, ultimò una struttura da {{M|35000}} spettatori costituita da quattro tribune lineari disposte lungo i lati del campo da gioco, con distacchi in corrispondenza degli angoli<ref name="Gazzetta 2001" />.
|allinea = left
Il {{data|19|09|1926}}, alla presenza di [[Adalberto di Savoia-Genova]]<ref name="Inaug">{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,2/articleid,1164_01_1926_0224A_0002_24381599/anews,true/ | titolo = Internazionale batte Milan 6-3 | data = 1926-09-20 | pubblicazione = [[La Stampa]] | città = [[Torino]] | p = 2 | accesso = 2023-01-08 }}</ref>, lo stadio fu inaugurato con un'amichevole vinta 6-3 dall{{'}}Inter sul Milan<ref name="Inaug" />, cui il {{Data|03|10|}} successivo fece seguito la prima gara ufficiale, una sconfitta 1-2 contro la {{Calcio Sampierdarenese|N|1926}} in occasione della prima giornata di [[Divisione Nazionale 1926-1927|Divisione Nazionale]]<ref>{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,2/articleid,1164_01_1926_0236A_0002_24874072/ | titolo = La prima giornata del campionato di calcio | pubblicazione = La Stampa | città = Torino | data = 1926-10-04 | p = 2 | accesso = 2023-01-09 }}</ref>.
|direzione = vertical
 
|larghezza =
A battezzare lo stadio con il nome di ''San Siro'' fu [[Anteo Carapezzi]], ex corridore ciclista e dirigente del Milan, designato da Pirelli a direttore del neocostruito impianto<ref>{{Cita libro | url = https://books.google.it/books?id=j0GUMEppX3MC&pg=PA69&lpg=PA69&dq=anteo+carapezzi+san+siro&source=bl&ots=dhe0USl20d&sig=ACfU3U1EudZxfzHCNJfoq8gj8ISgYbXAGw&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwjot4zqq7n8AhV7SPEDHTM-ADcQ6AF6BAgeEAM#v=onepage&q=anteo%20carapezzi%20san%20siro&f=false | p = 69 | autore1 = [[Paolo Facchinetti]] | titolo = Bottecchia: il forzato della strada | editore = Ediciclo | città = [[Portogruaro]] | anno = 2005 | isbn = 88-88829-23-7 }}</ref>.
|immagine1 = Stadio San Siro anni venti.jpg
 
|didascalia1 = Lo stadio di San Siro poco dopo la sua inaugurazione (1926).
Con tale configurazione San Siro fu tra gli impianti designati quale sede del mondiale di calcio 1934<ref name="camp1934">{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,7/articleid,1140_01_1934_0069_0007_24292736/anews,true/ | pubblicazione = La Stampa | città = Torino | data = 1934-03-22 | p = 7 | titolo = La F.I.G.C. per il Campionato del Mondo | accesso = 2023-01-08 }}</ref>, del quale ospitò l'ottavo di finale vinto dalla {{NazNB|CA|CHE|M}} sui {{NazNB|CA|NLD|M}}<ref>{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,6/articleid,0028_01_1934_0125A_0006_24907959/ | titolo = Svizzera – Olanda 3-2 | pubblicazione = La Stampa | città = Torino | data = 1934-05-28 | p = 6 | accesso = 2023-01-09 }}</ref>, il quarto in cui la {{NazNB|CA|DEU|M}} batté la {{NazNB|CA|SWE|M}}<ref>{{cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,0028_01_1934_0129_0004_24904558/anews,true/ | pubblicazione = La Stampa | città = Torino | data = 1934-06-01 | p = 4 | accesso = 2023-01-09 | titolo = Germania – Svezia 2-1 }}</ref> e la semifinale che vide l'{{NazNB|CA|ITA|M}} battere l'{{NazNB|CA|AUT|M}}<ref>{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,1/articleid,0028_01_1934_0131A_0001_16444183/ | pubblicazione = La Stampa | città = Torino | data = 1934-06-04 | p = 1 | accesso = 2023-01-09 | titolo = Gli Azzurri battono l'Austria per 1-0 }}</ref>.
|immagine2 = Stadio e ippodromo di San Siro.jpg
 
|didascalia2 = Stadio (sulla destra) e [[ippodromo di San Siro]] (sulla sinistra) alla fine degli anni venti del XX secolo.
Facendo seguito proprio ai problemi di capienza dello stadio emersi durante la semifinale mondiale, nel 1935 il [[milano|comune di Milano]] ne deliberò l'acquisto e, contestualmente, ne affidò all'architetto Mario Perlasca e all'ingegnere Giuseppe Bertera<ref name="Studio architettonico Milano">{{Cita web | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20240503070615/https://www.comune.milano.it/documents/20126/456458106/02+-+SFTE+-+VOLUME+2+-+Stato+di+Fatto+Meazza_timbrato.pdf/39c1eeda-d86c-d432-2f58-0d40725c2b7b?t=1663771642337 | url = https://www.comune.milano.it/documents/20126/456458106/02+-+SFTE+-+VOLUME+2+-+Stato+di+Fatto+Meazza_timbrato.pdf/39c1eeda-d86c-d432-2f58-0d40725c2b7b?t=1663771642337 | titolo = Stadio di Milano - Valorizzazione ambito San Siro | capitolo = Stato di fatto Stadio Meazza | data = 2020-10-30 | curatore1 = Umberto Bloise | curatore2 = Patrizia Pozzi | curatore3 = ''alii'' | accesso = 2023-01-09 | via = [[milano|Comune di Milano]] | editore = CEAS | città = [[Milano]] | urlmorto = sì }}</ref> – due professionisti del proprio ufficio tecnico comunale – la progettazione dei relativi interventi di ammodernamento.
|immagine3 = StadioMilano1934.jpg
Questi ultimi, durati circa 20 mesi, iniziarono a settembre 1937 e riguardarono la chiusura dei distacchi tra gli spalti e l'elevazione delle due curve allo stesso livello di quella delle tribune, sì da formare una gradinata unica continua e aumentare la capienza dello stadio a circa {{M|100000}} posti<ref name="Studio architettonico Milano" />; nell'occasione furono ristrutturati gli ingressi, ricostruiti spogliatoi e sale per gli atleti, ed eliminate tutte le pertinenze a servizio del limitrofo [[Ippodromo del galoppo di San Siro|ippodromo]]<ref name="Studio architettonico Milano" />.
|didascalia3 = L'impianto come si presentava nel 1934.
I lavori costarono poco più di 5 milioni di lire, e lo stadio così ristrutturato fu ufficialmente inaugurato da un'amichevole tra {{NazNB|CA|ITA|M}} e {{NazNB|CA|ENG|M}} il {{Data|13|05|1939}}<ref>{{cita news | url = http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=3737#page/1/mode/2up | titolo = La più sensazionale sfida calcistica: Azzurri, tre volte campioni del mondo, contro Inglesi maestri del gioco | p = 1 | pubblicazione = [[Corriere dello Sport - Stadio|il Littoriale]] | città = [[Roma]] | data = 1939-05-13 | accesso = 2023-01-09 }}</ref>, un pareggio 2-2<ref>{{Cita news | lingua = en | titolo = England draw with Italy | pubblicazione = [[The Observer]] | data = 1939-05-14 | città = [[Manchester]] | p = 29 }}</ref> che fruttò circa {{M|1200000|ul=ITL}} d'incasso<ref name="Studio architettonico Milano" />.
}}
 
Nel 1925 il presidente del [[Associazione Calcio Milan|Milan]], [[Piero Pirelli]], si rese promotore della costruzione di uno stadio calcistico nelle vicinanze dell'Ippodromo per il Trotto. La struttura, costruita a spese di Piero Pirelli e pensata dall'ingegnere Alberto Cugini e dall'architetto [[Ulisse Stacchini]], era composta da quattro tribune rettilinee, una delle quali parzialmente coperta, e poteva ospitare fino a {{formatnum:35000}} spettatori<ref name="storia">{{cita web |url=http://www.sansiro.net/?page_id=186 |titolo=Storia |editore=sansiro.net |accesso=21 febbraio 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180501172109/http://www.sansiro.net/?page_id=186 |dataarchivio=1 maggio 2018 |urlmorto=sì }}</ref>.
=== Il secondo anello ===
[[File:Milano San Siro postcard 1950s.jpg|Esterno di San Siro dopo la ristrutturazione del 1955|upright=1.1|right|thumb]]
Dal 1941 fino alla [[Guerra di liberazione italiana|Liberazione]] San Siro rimase inutilizzato per via delle ristrettezze [[seconda guerra mondiale|belliche]] – in particolare la penuria di energia elettrica che rendeva difficile l'uso del [[tram]] per recarsi allo stadio<ref>{{Cita libro | titolo = Almanacco illustrato del Milan | ed = 2 | città = Modena | editore = Panini | anno = 2005}}</ref> – a seguito delle quali il {{Calcio Milan|N}} migrò all'[[Arena Civica]] in coabitazione con l'{{Calcio Inter|N}}<ref>{{Cita libro | autore1 = Enrico Tosi | titolo = Milan-Inter. Storia e gloria del derby di Milano | città = Milano | editore = Italia & Italy | anno = 1998 }}</ref>.
Per ragioni diverse, ciò accadde anche per un breve periodo nell'immediato [[Secondo dopoguerra in Italia|dopoguerra]] in quanto l'Arena, soprattutto d'inverno, presentava un terreno meno sensibile ai fattori atmosferici e permetteva di giocare anche con temperature prossime allo zero<ref name="Arena">{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,1606_02_1947_0214_0004_22324850/ | autore1 = Leo Cattini | pubblicazione = [[Stampa Sera]] | città = Torino | titolo = Verso lo stadio dei centomila? | data = 1947-12-26 | accesso = 2023-01-09 | p = 4 }}</ref>.
Nel 1947 entrambe le compagini migrarono definitivamente a San Siro perché i piani di espansione dell'Arena vennero bocciati in sequenza dalla sovrintendenza milanese alle Belle Arti, essendo il fabbricato, di epoca napoleonica, sottoposto a protezione come bene tutelato artisticamente<ref name="Arena" />; il comune di Milano pose già all'epoca, quindi, la questione dell'ampliamento di San Siro<ref name="Arena" /> che fu discussa negli anni seguenti e, infine, definita nell'aprile 1953 quando una delibera affidò all'architetto [[Armando Ronca]] e all'ingegnere Ferruccio Calzolari l'esecuzione di un progetto da 750 milioni di lire da essi presentato a nome della Società Anonima Fondiaria Imprese Edili<ref name="Studio architettonico Milano" />.
[[File:Stadio Giuseppe Meazza ante 1990.jpg|left|upright=1.1|thumb|Vista dall'alto dello stadio con i soli due anelli]]
L'estensione, nota come «secondo anello», consisté nella costruzione di una gradinata unica sovrapposta a quella già esistente, facente quindi parzialmente funzione di tettoia ai posti del settore inferiore.
Laddove il primo anello era suddiviso per ordine di posti, il secondo era un unico settore popolare scoperto, in cui la migliore sistemazione era determinata dall'ordine d'arrivo allo stadio<ref name="Studio architettonico Milano" />.
A sostenere la nuova struttura sopraelevata fu una serie di rampe portanti elicoidali in cemento armato costruite lungo il perimetro esterno dello stadio, tramite le quali si poteva accedere ai vari piani e settori<ref name="Studio architettonico Milano" />.
 
A mettere in forse l'inaugurazione del nuovo stadio e – si paventò – la sua futura esistenza, fu un ricorso, accolto dal [[Consiglio di Stato]], presentato dalla società di gestione dell'adiacente [[Ippodromo del galoppo di San Siro|ippodromo di San Siro]] che lamentò che i lavori d'ampliamento avessero ridotto da 8 a 4 metri la carreggiata per il passaggio dei tram e avessero danneggiato l'attività ippica perché lo stadio non rispettava più le regole sui distacchi tra gli edifici<ref>{{cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,0056_01_1955_0173_0004_14221951/ | titolo = Il prefetto di Milano ordinerà l'abbattimento della sopraelevazione? | pubblicazione = La Stampa | città = Torino | data = 1955-07-22 | p = 4 | accesso = 2023-01-10 }}</ref>; tuttavia la questione si risolse solo in un risarcimento da parte del comune di Milano e il {{data|05|09|1955}} lo stadio ristrutturato fu riaperto con un'amichevole tra il Milan e i [[unione Sovietica|sovietici]] della {{calcio Dinamo Mosca|N}}, che vinse 4-1<ref>{{cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,1591_02_1955_0210A_0005_23631683/ | data = 1955-09-05 | titolo = La Dynamo ha dato spettacolo | p = 5 | accesso = 2023-01-09 | pubblicazione = Stampa Sera | città = Torino | autore1 = [[Vittorio Pozzo]] }}</ref>.
 
Nel 1957 fu messo in opera l'impianto di illuminazione (su progetto della società elettrotecnica Buini & Grandi di [[Bologna]]), costituito da 180 proiettori<ref name="illuminaz">{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,6/articleid,0031_01_1957_0209_0006_14089424/ | titolo = I russi dello Spartak sono giunti a Milano | p = 6 | data = 1957-09-03 | accesso = 2023-01-18 | pubblicazione = La Stampa }}</ref> distribuiti su tralicci disposti a ciascun angolo dello stadio, del costo di circa 40 milioni di lire<ref name="illuminaz" /> e inaugurato a fine agosto in occasione di un'amichevole contro la {{Calcio Fiorentina|N}}<ref>{{Cita news | accesso = 2023-01-10 | città = Torino | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,6/articleid,0031_01_1957_0204_0006_14088910/ | titolo = A San Siro si inaugura l'impianto d'illumniazione con Milan – Fiorentina | data = 1957-08-28 | pubblicazione = La Stampa | p = 6 }}</ref>.
 
[[File:Feijenoord v Celtic European Cup 1970.jpg|thumb|upright=1.1|Una fase di {{calcio Feyenoord|N|1969}} - {{Calcio Celtic|N}}, [[finale della Coppa dei Campioni 1969-1970|finale di Coppa Campioni 1969-70]]|right]]
Nel 1965 l'[[UEFA]] designò San Siro quale sede di finale della [[coppa dei Campioni 1964-1965|Coppa dei Campioni]] di quell'anno; la scelta originale era caduta più in generale sull'[[Italia]], con [[Roma]] quale sede di riserva in caso di qualificazione dell'Inter alla finale, ma successivamente fu deciso che – indipendentemente dagli esiti del campo – la gara decisiva per il titolo si sarebbe tenuta a San Siro<ref>{{Cita news | url = https://archivio.unita.news/assets/main/1965/03/25/page_006.pdf | titolo = Il Liverpool affronterà l'Inter in semifinale | pubblicazione = [[l'Unità]] | data = 1965-03-25 | accesso = 2023-01-10 | p = 6 | città = [[Roma]] }}</ref>; davanti al pubblico di casa l'Inter batté 1-0 i portoghesi del {{calcio Benfica|N}} aggiudicandosi così la propria seconda Coppa<ref>{{cita news | url = https://archivio.unita.news/assets/main/1965/05/28/page_008.pdf | pubblicazione = l'Unità | città = Roma | accesso = 2023-01-10 | data = 1965-05-28 | titolo= L'Inter ancora campione! | p = 8 }}</ref>.
Il 1967 fu l'anno dell'installazione del primo tabellone luminoso elettronico<ref name="Studio architettonico Milano" />.
Nel 1970, appena tre anni dopo la sua prima finale, San Siro si rivide affidare per la seconda volta dall'UEFA l'organizzazione dell'atto terminale della [[Coppa dei Campioni 1969-1970|Coppa dei Campioni]]<ref>{{Cita news | lingua = en | pubblicazione = The Guardian | titolo = Sprake unlikely to play in the FA replay | autore1 = Albert Barham | p = 23 | data = 1970-04-17 }}</ref> che, nell'occasione, vide gli [[Paesi Bassi|olandesi]] del {{calcio Feyenoord|N|1969}} battere 2-1 gli [[scozia|scozzesi]] del {{calcio Celtic|N}}<ref>{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,17/articleid,0131_01_1970_0095_0017_6360363/ | titolo = Il Feijenoord campione d'Europa 2-1 | autore1 = Paolo Bertoldi | pubblicazione = La Stampa | città = Torino | data = 1970-05-07 | accesso = 2023-01-14 | p = 17 }}</ref>.
 
[[File:Italia - Spagna 1980.jpg|Una fase di {{NazNB|CA|ITA|M}} - {{NazNB|CA|ESP|M}} al Meazza durante l'europeo 1980|thumb|left|upright=1.1]]
A ottobre 1977 l'[[UEFA]] assegnò all'[[Italia]] l'organizzazione del [[campionato europeo di calcio 1980|campionato europeo 1980]]<ref>{{Cita news| url = https://archivio.unita.news/assets/main/1977/11/13/page_014.pdf | titolo = In Italia le finali della Coppa Europa di calcio del 1980 | data = 1977-11-14 | accesso = 2023-01-10 | pubblicazione = l'Unità | p = 14 }}</ref><ref>{{Cita news | lingua = en | titolo = No breathing space for the new England manager | data = 1977-11-14 | pubblicazione = [[The Guardian]] | città = [[Londra]] | p = 18 }}</ref>; San Siro fu tra gli impianti scelti per ospitare la manifestazione, ma necessitava di alcuni lavori di rinnovamento, in particolare per quanto riguardava la parte di struttura del primo anello edificata negli [[anni 1930|anni trenta]] e gravata da quarant'anni d'attività<ref name="Studio architettonico Milano" />.
L'ufficio tecnico comunale, infatti, aveva dichiarato pericolanti le strutture a sostegno del secondo anello, e per stabilizzarle fu varato un piano di ristrutturazione – del valore di circa 4 miliardi di lire – che prevedeva la posa in opera di mensole in acciaio<ref>{{Cita news | pubblicazione = La Stampa | città = Torino | data = 1979-06-01 | p = 43 | autore = Giorgio Gandolfi | titolo = San Siro pronto solo in ottobre | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,25/articleid,1074_01_1979_0119_0025_15356111/ | accesso = 2022-01-11 }}</ref> e, in aggiunta, il rifacimento di spogliatoi e cabine stampa in vista dell'afflusso dei giornalisti stranieri per il torneo; i lavori, inizialmente previsti per la sola estate 1979, si protrassero fino a campionato iniziato perché la ditta appaltatrice riscontrò incongruenze tra quanto esposto nei progetti circa l'estensione del 1955 e le opere effettivamente realizzate su cui occorreva apportare le modifiche<ref>{{Cita news | pubblicazione = l'Unità | città = Roma | titolo = Milan e Inter senza lo stadio per le partite di Coppa Italia | url = https://archivio.unita.news/assets/main/1979/07/17/page_012.pdf | p = 12 | accesso = 2023-01-11 | data = 1979-07-17 }}</ref>.
 
Nel frattempo, a seguito della morte dell'ex calciatore dell'Inter – e, più brevemente, del Milan – [[Giuseppe Meazza]] avvenuta a fine agosto, il comune deliberò di intitolare lo stadio alla sua memoria a lavori ancora in corso, in concomitanza con l'inizio del campionato [[serie A 1979-1980|1979-80]]<ref>{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,15/articleid,1076_01_1979_0190_0015_15389200/ | titolo = Sarà dedicato a Meazza lo stadio San Siro? | pubblicazione = La Stampa | data = 1979-08-24 | accesso = 2024-11-19 | p = 15 }}</ref><ref>{{Cita news | url = https://archivio.unita.news/assets/main/1979/10/01/page_009.pdf | p = 9 | titolo = 48 anni fa, allo stadio Meazza… | pubblicazione = l'Unità | città = Roma | data = 1979-10-01 }}</ref>; l'ufficializzazione giunse in occasione del derby di ritorno del {{Data|02|03|1980}}<ref>{{Cita news | autore1 = [[Gianpaolo Ormezzano]] | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,3/articleid,1060_02_1980_0058_0003_24049217/ | titolo = Una partita giocata in tribuna d'onore | pubblicazione = Stampa Sera | data = 1980-03-03 | accesso = 2024-11-19 | p = 3 }}</ref>.
 
Nel corso del successivo campionato europeo San Siro ospitò tre incontri, tutti della fase a gironi: il pareggio 0-0 dell'{{NazNB|CA|ITA|M}} contro la {{NazNB|CA|ESP|M}}<ref>{{Cita news | pubblicazione = l'Unità | accesso = 2023-01-12 | data = 1980-06-13 | titolo = Un solo punto per gli azzurri | url = https://archivio.unita.news/assets/main/1980/06/13/page_012.pdf | autore1 = Bruno Panzera | p = 12 }}</ref>, la vittoria 2-1 del {{NazNB|CA|BEL|M}} di nuovo contro la Spagna<ref>{{Cita news | pubblicazione = l'Unità | accesso = 2023-01-12 | data = 1980-06-16 | titolo = Tutti si aspettavano la Spagna, invece è spuntato il Belgio: 2-1 | autore = Lino Rocca | url = https://archivio.unita.news/assets/main/1980/06/16/page_009.pdf | p = 9 }}</ref>, e infine il pareggio 1-1 tra {{NazNB|CA|CSK|M}} e {{NazNB|CA|NLD|M}}<ref>{{Cita news | pubblicazione = l'Unità | accesso = 2023-01-12 | data = 1980-06-18 | url = https://archivio.unita.news/assets/main/1980/06/18/page_013.pdf | p = 13 | titolo = Cecoslovacchia: finale terzo posto }}</ref>, per un totale di poco più di {{M|65000}} spettatori complessivi.
 
Nell'estate del 1981 il Meazza divenne l'impianto del ''[[Mundialito per club|Mundialito]]'', competizione a inviti organizzata dal gruppo [[Mediaset|Fininvest]] di [[Silvio Berlusconi]] – non ancora presidente del Milan – tra club vincitori della [[Coppa Intercontinentale (calcio)|Coppa Intercontinentale]]<ref>{{Cita news | titolo = È subito Krol contro Cruijff | pubblicazione = Stampa Sera | città = Torino | data = 1981-06-16 | autore1 = Giorgio Destefanis | accesso = 2023-01-15 | p = 9 | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,9/articleid,1432_02_1981_0162_0009_20293922/ }}</ref>; il torneo si tenne nel periodo estivo per tre edizioni fino al 1987.
 
=== Il terzo anello ===
[[File:Milan, San Siro( Ank Kumar, Infosys) 08.jpg|Particolare degli interni dopo la ristrutturazione ultimata nel 1990|upright=1.1|right|thumb]]
Il {{data|19|05|1984}} l'[[Italia]] fu designata Paese organizzatore del [[campionato mondiale di calcio 1990|mondiale di calcio 1990]] e [[Milano]] fu, fin dalla presentazione della candidatura ufficiale alla [[FIFA]], una delle città prescelte per ospitare gare del torneo<ref name="mondiale 1990">{{cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,26/articleid,1015_01_1984_0119_0028_14467816/ | titolo = L'Italia soffia il Mundial all'URSS | data = 1984-05-20 | pubblicazione = La Stampa | città = Torino | accesso = 2023-01-13 | autore1 = Bruno Perucca | p = 26 }}</ref>.
Sorse perciò l'esigenza di adeguare il Meazza alle norme FIFA che richiedevano impianti con solo posti a sedere; tra il 1987 e il 1990, quindi, lo stadio fu sottoposto alla più pesante ristrutturazione da trent'anni a quella parte, con un'ulteriore sopraelevazione denominata «terzo anello» affidata agli architetti Giancarlo Ragazzi ed Enrico Hoffer e agli ingegneri [[Leo Finzi]] ed [[Edoardo Nova]]<ref name="ristrutturazione 1990">{{cita web | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20230113233126/https://www.comune.milano.it/documents/20126/62283742/Stadio+pubblico+interesse+-+Allegato+A.pdf/e13322d3-1dc5-ef3d-a0bb-b5aa523fe592?t=1578923162235 | url = https://www.comune.milano.it/documents/20126/62283742/Stadio+pubblico+interesse+-+Allegato+A.pdf/e13322d3-1dc5-ef3d-a0bb-b5aa523fe592?t=1578923162235 | curatore1 = YARD | curatore2 = CEAS | curatore3 = CBRE | data = 2019-07-05 | titolo = Valorizzazione ambito San Siro ai sensi della l. 147/2013. Studio di fattibilità tecnico economica | via = Comune di Milano | accesso = 2023-01-14 }}</ref>.
I lavori furono eseguiti da un consorzio di ditte con l'impresa edile Lodigiani quale mandataria capogruppo e comprendente anche Torno, Frabboni, Edilmediolanum, Belleli, [[Dalmine (azienda)|Dalmine]], Redi Electric, [[Siemens (azienda)|Siemens]] e Milanotermica<ref>{{Cita libro | titolo = San Siro. Storia di uno stadio | curatore1 = Silvana Sermisoni | editore = [[Electa (editore)|Electa]] | città = Milano | anno = 1989 | url = http://www.ragazziandpartners.com/sites/default/files/press/40/sansiro-storiadiunostadio.pdf | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20210518205921/http://www.ragazziandpartners.com/sites/default/files/press/40/sansiro-storiadiunostadio.pdf | p = 5 }}</ref>.
 
La nuova gradinata appoggia su 11 pilastri cilindrici (quattro agli angoli, due su ciascuno dei lati corti e tre su uno dei lati lunghi) aventi funzione anche di scala elicoidale esterna; i quattro pilastri angolari sostengono anche la copertura realizzata con un telaio in travature d'acciaio<ref name="ristrutturazione 1990" />.
I posti furono colorati per settore e numerati, e la capienza con la quale lo stadio fu consegnato alla FIFA per il campionato mondiale era di {{M|85700}} posti<ref name="ristrutturazione 1990" />.
Lo stadio, utilizzato a mezzo servizio durante i lavori, riaprì i battenti nella nuova configurazione il {{data|25|04|1990}} in occasione della finale di ritorno di [[Coppa Italia 1989-1990|Coppa Italia]] tra Milan e {{calcio Juventus|N}}: la prevendita fu di {{M|83631}} tagliandi<ref name="Terzo anello">{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,19/articleid,0902_01_1990_0094_0019_25549658/ | pubblicazione = La Stampa | città = Torino | p = 19 | autore1 = [[Curzio Maltese]] | data = 1990-04-25 | accesso = 2023-01-14 | titolo = Record con il terzo anello }}</ref>, e un totale di {{M|83928}} spettatori assisté alla vittoria bianconera 1-0 che diede la Coppa al club torinese<ref>{{Cita news | titolo = Juve grande | p = 17 | pubblicazione = La Stampa | città = Torino | data = 1990-04-26 | accesso = 2023-01-14 | autore1 = Bruno Perucca | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,17/articleid,0902_01_1990_0095_0017_25549930/ }}</ref>.
 
[[File:Matthäus Gullit 1990.jpg|thumb|left|upright=1.1|[[Lothar Matthäus]] e [[Ruud Gullit]] durante l'ottavo al mondiale 1990 tra {{NazNB|CA|FRG|M}} e {{NazNB|CA|NLD|M}}]]
Il Meazza fu designato sede della partita inaugurale del campionato mondiale tra {{NazNB|CA|ARG|M}} e {{NazNB|CA|CMR|M}} nonché terreno della testa di serie del girone D che si rivelò, in fase di sorteggio, essere la {{NazNB|CA|FRG|M}}<ref>{{Cita news | url = https://archivio.unita.news/assets/main/1989/12/10/page_031.pdf | titolo = Tutto liscio, anzi scivoloso | autore1 = Ronaldo Pergolini | accesso = 2023-01-14 | pubblicazione = l'Unità | città = Roma | data = 1989-12-10 | p = 31 }}</ref>; fu poi sede di un ottavo di finale burrascoso tra la stessa Germania Ovest e i {{NazNB|CA|NLD|M}} in cui, al culmine di una partita combattuta, vi fu un'espulsione per parte ([[rudi Völler|Völler]] e [[Frank Rijkaard|Rijkaard]]) per scorrettezze reciproche<ref>{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,0908_02_1990_0163_0032_18520333/ | pubblicazione = [[Stampa Sera]] | città = Torino | data = 1990-06-25 | p = 32 | titolo = L'InterGermania mette al tappeto l'Olanda | autore1 = Giorgio Gandolfi | accesso = 2023-01-14 }}</ref>, e si congedò dal torneo con il vittorioso quarto di finale ancora della Germania Ovest sulla {{NazNB|CA|CSK|M}}, alla sua ultima apparizione di sempre nella fase finale di un mondiale<ref>{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,8/articleid,0909_02_1990_0170_0032_18576653/ | pubblicazione = Stampa Sera | data = 1990-07-02 | città = Torino | titolo = Solo il caldo fa paura ai panzer tedeschi | autore1 = Giorgio Gandolfi | p = 8 }}</ref>.
 
[[File:Coppa UEFA 1994-95 - Juventus-Parma - Gol di Dino Baggio.jpg|thumb|right|Lo juventino [[Angelo Di Livio]] osserva il parmense [[Dino Baggio]] marcare il goal dell'1-1 durante la finale di Coppa UEFA 1994-95|upright=1.1]]
Nel 1995 suscitò clamore la decisione della Juventus di chiedere al [[milano|comune di Milano]] e ai due club residenti il permesso di ospitare al Meazza la propria gara di semifinale d'andata di [[Coppa UEFA 1994-1995|Coppa UEFA]] contro il {{calcio Borussia Dortmund|N}} ed, eventualmente, anche la finale<ref name="Juventus 1995">{{Cita news | url = https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1995/03/23/la-juve-cambia-casa.html?ref=search | pubblicazione = [[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]] | autore1 = [[Maurizio Crosetti]] | titolo = La Juve cambia casa | accesso = 2023-01-15 | data = 1995-03-23 | città = Roma }}</ref>; la Juventus, infatti, lamentava un'esosa politica sui diritti pubblicitari imposta dalla [[Gruppo Acqua Marcia|società Acqua Marcia]] proprietaria dello [[Stadio delle Alpi]] di [[Torino]] in cui era vincolata a giocare dal 1990, dopo la fine del campionato mondiale<ref name="Juventus 1995" />, e non aveva intenzione di vedersi esigere ulteriori due miliardi di lire a fronte dei diritti incassati per le gare europee<ref name="Juventus 1995" />; l'incontro terminò 2-2 davanti a quasi {{M|80000}} spettatori<ref>{{cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,27/articleid,0701_01_1995_0091_0056_10353088/ | titolo = Juve ruggente | autore1 = Marco Ansaldo | p = 36 | accesso = 2023-01-15 | pubblicazione = La Stampa | città = Torino | data = 1995-04-05 }}</ref> e, vincendo 2-1 a Dortmund, la Juventus si assicurò anche la finale, di nuovo al Meazza come preannunciato, nell'occasione quella di ritorno, un derby italiano che il {{calcio Parma|N}} aveva vinto 1-0 all'andata: l'1-1 finale significò la vittoria del trofeo per la squadra emiliana, ma l'incontro fece registrare un'affluenza di {{M|80745}} spettatori e un incasso record, per la Juventus, di {{M|4545702000|ul=ITL}}<ref>{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,27/articleid,0707_01_1995_0131_0030_10434495/ | titolo = Baggio 2 colpisce ancora | data = 1995-05-18 | p = 26 | pubblicazione = La Stampa | accesso = 2023-01-15 | città = Torino | autore1 = Marco Ansaldo }}</ref>.
Per lo stadio milanese non si trattava, comunque, della prima gara-titolo assoluta in Coppa UEFA: in precedenza l'Inter, quale squadra finalista, aveva disputato all'epoca in tale impianto già due turni di finale entrambi vinti, quello d'andata nel [[Coppa UEFA 1990-1991|1990-91]] per 2-0 sulla {{Calcio Roma|N}} alla presenza di {{M|68880}} spettatori paganti<ref>{{Cita news | pubblicazione = La Stampa | città = Torino | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,29/articleid,0866_01_1991_0099_0029_12004403/ | titolo = Mezza coppa nelle mani dell'Inter | data = 1991-05-09 | accesso = 2023-01-15 | p = 29 | autore1 = Giorgio Gandolfi }}</ref> e quello di ritorno del [[Coppa UEFA 1993-1994|1993-94]], per 1-0 sull'[[austria]]ca {{Calcio Salisburgo|N|1978}}<ref>{{cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,31/articleid,0738_01_1994_0127_0031_10087101/ | titolo = Inter, un grido di gioia | pubblicazione = La Stampa | data = 1994-05-12 | accesso = 2023-01-15 | p = 31 | autore1 = Marco Ansaldo | città = Torino }}</ref>, in entrambi i casi risultando vincitrice della competizione.
Ancora l'Inter, due anni dopo la Juventus, tenne al Meazza la finale di ritorno di [[Coppa UEFA 1996-1997|Coppa UEFA 1996-97]] perdendola 1-4 ai calci di rigore contro i [[germania|tedeschi]] dello {{calcio Schalke|N}}<ref>{{cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,33/articleid,0597_01_1997_0139_0061_8160832/ | titolo = Inter ko nella notte delle beffe | data = 1997-05-22 | p = 33 | pubblicazione = La Stampa | città = Torino | autore1 = Bruno Bernardi }}</ref>.
 
Il {{data|05|10|1996}} fu inaugurato all'interno dello stadio un museo sportivo a cura di Inter e Milan, che contiene ''memorabilia'' quali articoli storici di giornale, documenti ufficiali, trofei, maglie di gioco e altri cimeli dei due club dalle origini ai tempi più recenti<ref>{{cita news | data = 1996-10-06 | titolo = Un museo a San Siro | accesso = 2023-01-15 | url = https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1996/10/06/calcio-news.html?ref=search | pubblicazione = la Repubblica | città = Roma }}</ref>.
 
=== Il nuovo millennio ===
Nel 2001 lo stadio tornò a ospitare la finale del [[UEFA Champions League 2000-2001|massimo torneo d'Europa di club]], nel frattempo ribattezzato UEFA Champions League, a 31 anni di distanza dalla più recente occasione<ref>{{Cita web | editore = [[UEFA]] | url = https://www.uefa.com/newsfiles/3530.pdf | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20220311073040/https://www.uefa.com/newsfiles/3530.pdf | titolo = Match officials appointed for Milan final | data = 2001-05-21 | accesso = 2023-01-15 | lingua = en }}</ref> e la prima dopo la ristrutturazione del 1990.
La finale vide i tedeschi del {{calcio Bayern Monaco|N}} battere 5-4 gli spagnoli del {{calcio Valencia|N}} ai calci di rigore e conquistare il loro quarto titolo di campioni d'Europa di club<ref>{{cita news | pubblicazione = La Stampa | città = Torino | data = 2001-05-24 | autore1 = [[Roberto Beccantini]] | titolo = Trionfo Bayern | accesso = 2023-01-15 | p = 31 | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,31/articleid,0387_01_2001_0141_0035_4202010/ }}</ref>.
 
[[File:Fußball-Club Bayern München - Finale UCL 2000-01.jpg|Il {{calcio Bayern Monaco|N}} schierato a Milano nella finale di [[UEFA Champions League 2000-2001|Champions League 2000-01]]|left|thumb|upright=1.1]]
Lo stadio fu inaugurato il 19 settembre 1926 con una partita amichevole tra [[Football Club Internazionale Milano|Inter]] e [[Associazione Calcio Milan|Milan]]<ref name="nascita">{{cita web |url=http://www.acmilan.com/it/stadium/san_siro |titolo=Stadio San Siro - Giuseppe Meazza: mappa, posti e settori|editore=acmilan.com |accesso=11 luglio 2012}}</ref>. L'incontro si concluse per 6-3 in favore dei nerazzurri. La prima partita ufficiale si disputò qualche settimana più tardi, il 3 ottobre, in occasione della gara d'esordio del Milan nella stagione [[Divisione Nazionale 1926-1927|1926-1927]] contro la [[Società Ginnastica Comunale Sampierdarenese|Sampierdarenese]] (vittoria per 2-1 dei genovesi).
Benché sostanzialmente non più modificato nella forma generale, nel nuovo millennio lo stadio è andato incontro a interventi interni di ''restyling'' per adeguarlo alle esigenze di pubblico e sponsor: nel [[anni 2000|primo decennio]] del secolo il Meazza ha visto la realizzazione, nel primo anello, degli sky-box, una serie di balconate chiuse e climatizzate con spazio di intrattenimento e zona eventi e convegni, dalle quali si assiste all'incontro in campo attraverso una vetrata<ref>{{cita news | url = https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/09/14/vip-fanno-gara-per-un-posto.html?ref=search | titolo = I Vip fanno a gara per un posto nella camera con vista su Crespo | autore1 = Massimo Pisa | pubblicazione = la Repubblica | data = 2022-09-14 | accesso = 2023-01-15 }}</ref>; a seguire lo spostamento del museo all'interno della curva Sud<ref name="Studio architettonico Milano" />.
 
Nel 2010 il vecchio Consorzio San Siro Duemila, società mista Inter-Milan, fu sciolto e sostituito da M-I Stadium Srl, un nuovo soggetto giuridico partecipato anch'esso paritariamente dai due club; la vecchia convenzione, stipulata nel 2000 con il [[milano|Comune]]<ref name="Convenzione">{{cita web | url = https://gennaroespositoblogdotcom.files.wordpress.com/2014/10/convenzione-meazza-a-tutto-il-05-09-2012.pdf | titolo = Convenzione per la concessione d'uso e di gestione dello stadio G. Meazza e dei relativi servizi sottoscritta in data 1º luglio 2000 | accesso = 2023-01-15 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20230115182953/https://gennaroespositoblogdotcom.files.wordpress.com/2014/10/convenzione-meazza-a-tutto-il-05-09-2012.pdf }}</ref>, con cui tale consorzio fu designato assegnatario della gestione e amministrazione dello stadio Meazza fino al 2030<ref>{{Cita news | url = https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2015/11/08/il-comune-venda-san-siroMilano09.html?ref=search | titolo = Il Comune venda San Siro | accesso = 2023-01-15 | autore1 = Beniamino Piccone | data = 2015-11-08 | pubblicazione = la Repubblica }}</ref>, fu rilevata dalla nuova società e modificata nel 2012 con l'estensione ad alcune pertinenze esterne allo stadio<ref name="Convenzione" />, fermo restando il diritto del Comune di Milano di utilizzare gratuitamente l'impianto per eventi da esso stesso, o da alcuno dei propri dipartimenti, organizzato o patrocinato<ref name="Convenzione" />.
Nel 1935 l'impianto venne acquistato dal [[Milano|Comune di Milano]] che contestualmente diede inizio a una prima operazione di ampliamento costruendo quattro curve di raccordo tra le tribune e incrementando la capienza delle due tribune di testata. Al termine dei lavori, curati dall'ingegner Bertera e dall'architetto Perlasca, lo stadio aveva una nuova capienza di {{formatnum:55000}} spettatori<ref name="storia"/>.
 
[[File:Pre-show of the Nations League finals 2021 in Milan, Italy.jpg|Cerimonia d'apertura della [[Finale della UEFA Nations League 2020-2021|finale di Nations League 2020-21]]|right|thumb|upright=1.1]]
Dall'ottobre del 1941 al giugno del 1945, mentre nella penisola era in corso il [[seconda guerra mondiale|secondo conflitto bellico]], il Milan lasciò temporaneamente San Siro per trasferirsi all'[[Arena Civica]]<ref>{{cita|Panini, 1999|pp. 174-190}}.</ref>: l'impianto era infatti difficilmente raggiungibile dai tifosi per via della penuria di [[energia elettrica]], che era indispensabile per far funzionare i tram che portavano i rossoneri allo stadio<ref>{{cita|Panini, 1999|p. 174}}.</ref>. A partire dalla stagione calcistica 1947-1948, San Siro divenne l'impianto casalingo anche dell'altra squadra milanese, l'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]]<ref name="nascita"/>.
Nel 2012, dopo ventidue anni di problemi con il prato, mai completamente funzionale dopo la costruzione del terzo anello e della copertura che, secondo gli agronomi succedutisi nell'analisi del terreno di gioco, ha alterato le condizioni climatiche nell'impianto che permettevano di avere un'erba duratura e resistente<ref name="Prato sintetico 1">{{Cita news | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20180422040413/http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/16_dicembre_16/stadio-verde-erba-san-siro-illuminazione-278f8202-c36e-11e6-951e-edbed16731f0.shtml | url = https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/16_dicembre_16/stadio-verde-erba-san-siro-illuminazione-278f8202-c36e-11e6-951e-edbed16731f0.shtml | titolo = Com’è verde l’erba di San Siro | autore1 = Gianni Santucci | data = 2016-12-16 | accesso = 2023-01-15 | pubblicazione = [[Corriere della Sera]] | città = [[Milano]] }}</ref>, M-I Stadium adottò una soluzione ibrida con tecnologia [[GrassMaster]]<ref>{{cita web | url = https://www.sportindustry.com/site/Home/SportFitness/Stadiearene/articolo1006929.html | titolo = Desso Sports Systems presenta il nuovo campo dello stadio San Siro | data = 2012-04-29 | pubblicazione = Sport Industry | editore = Editrice il Campo | città = [[Bologna]] | accesso = 2020-02-18 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20200218215301/https://www.sportindustry.com/site/Home/SportFitness/Stadiearene/articolo1006929.html }}</ref><ref name="Gazzetta 2012">{{Cita news | url = http://archiviostorico.gazzetta.it/2012/maggio/25/Con_250_000_euro_San_ga_10_120525022.shtml | data = 2012-05-25 | accesso = 2020-02-18 | città = Milano | pubblicazione = [[la Gazzetta dello Sport]] | titolo = Con {{M|250000}} euro San Siro sarà come Wembley | autore1 = Roberto Pellegrini }}</ref>, che prevede l'iniezione nel terreno, per circa il 30% della superficie del campo, di fibre sintetiche attorno cui si intrecciano i fili d'erba naturale seminata al contempo<ref name="Prato sintetico 1" /> allo scopo di aumentare la resistenza meccanica del campo di gioco; nel 2014 l'UEFA designò il Meazza, con due anni d'anticipo, quale sede della finale di [[UEFA Champions League 2015-2016|Champions League 2015-16]], la quarta a 51 anni di distanza dalla prima<ref>{{Cita web | lingua = en | url = https://www.uefa.com/uefachampionsleague/news/0250-0c510486f1c5-5e2186361d74-1000--milan-to-host-2016-uefa-champions-league-final/ | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20220812160410/https://www.uefa.com/uefachampionsleague/news/0250-0c510486f1c5-5e2186361d74-1000--milan-to-host-2016-uefa-champions-league-final/ | accesso = 2023-01-15 | data = 2014-09-18 | titolo = Milan to host 2016 UEFA Champions League final | editore = UEFA }}</ref>.
[[File:San Siro ristrutturazione 1938.jpg|miniatura|Ampliamento e congiunzione delle tribune (1938)]]
Anche tale gara, come la precedente, terminò ai calci di rigore: nel derby della capitale spagnola che si tenne a Milano, il {{calcio Real Madrid|N}} batté i concittadini dell'{{calcio Atletico Madrid|N}} per 5-4<ref>{{Cita news | lingua = en | pubblicazione = The Observer | città = Londra | url = https://www.theguardian.com/football/2016/may/28/real-madrid-atletico-madrid-champions-league-final-match-report | titolo = Real Madrid win Champions League on penalties against Atlético | autore1 = Daniel Taylor | accesso = 2023-01-15 | data = 2016-05-28 }}</ref>, conquistando in tale occasione il suo undicesimo trofeo di campione d'Europa.
 
Nel 2019 l'{{Calcio Atalanta|N}}, qualificata per la prima volta nella sua storia alla [[UEFA Champions League 2019-2020|Champions League]], chiese e ottenne dal Comune e le due società l'utilizzo dello stadio Meazza per i propri incontri europei<ref>{{Cita news | url = https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Atalanta/11-07-2019/atalanta-champions-san-siro-c-l-ok-milan-340783729509.shtml | pubblicazione = la Gazzetta dello Sport | titolo = Atalanta, la Champions sarà a San Siro: c’è l’ok del Milan | data = 2019-07-11 | città = Milano | accesso = 2023-01-18 }}</ref>, nonostante il parere avverso dei sostenitori interisti, contrari alla concessione dello stadio da parte del loro club a causa delle frizioni esistenti tra le due tifoserie, storicamente rivali<ref>{{Cita news | pubblicazione = la Gazzetta dello Sport | accesso = 2023-01-18 | città = Milano | titolo = Atalanta, Champions a San Siro? Inter, la Nord dice no: «Scelta scellerata» | autore1 = Carlo Angioni | data = 2019-07-10 | url = https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Atalanta/10-07-2019/atalanta-champions-san-siro-inter-curva-nord-dice-no-inorriditi-scelta-scellerata-340750870864.shtml }}</ref>.
Nel 1955 lo stadio subì una drastica trasformazione per via del secondo ampliamento, curato dall'ingegnere Ferruccio Calzolari e dell'architetto [[Armando Ronca]]: venne realizzata una struttura portante per un secondo anello di tribune che sovrastavano, e in parte coprivano, le vecchie tribune; la capienza totale salì così a {{formatnum:100000}} spettatori, che successivi provvedimenti dettati dalla sicurezza ridussero a {{formatnum:85000}}, suddivisi tra in piedi e a sedere, all'incirca {{formatnum:60000}}. L'immagine architettonica dello stadio venne ammodernata dalle rampe elicoidali che permettevano l'accesso al secondo anello<ref name="storia"/>. Nel 1957 si svolsero i lavori per la realizzazione dell'impianto di illuminazione notturna, mentre dieci anni più tardi, nel 1967, venne installato il tabellone luminoso elettronico<ref name="storia"/>.
 
Più recentemente, con l'affidamento all'Italia dell'organizzazione della ''[[Final Four]]'' della [[UEFA Nations League 2020-2021 - Lega A|UEFA Nations League 2020-21]], il Meazza ospitò a ottobre 2021 una delle semifinali e la finale di tale torneo; nel primo di tali due incontri la {{NazNB|CA|ESP|M}} batté l'{{NazNB|CA|ITA|M}}<ref>{{cita news | url = https://www.repubblica.it/sport/calcio/nazionale/2021/10/06/news/spagna_batte_italia_nations_league-321130712/?ref=search | data = 2021-10-06 | titolo = Nations League, Italia-Spagna 1-2: Ferrán Torres chiude una marcia azzurra lunga tre anni | autore1 = Enrico Currò | pubblicazione = la Repubblica | città = Roma | accesso = 2023-01-15 }}</ref> conquistando la finale, nella quale fu a propria volta sconfitta dalla {{NazNB|CA|FRA|M}}<ref>{{Cita news | url = https://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2021/10/10/news/spagna-francia_1-2_benzema_e_mbappe_regalano_la_nations_league_ai_bleus-321684977/?ref=search | pubblicazione = la Repubblica | città = Roma | accesso = 2023-01-15 | data = 2021-10-10 | titolo = Spagna – Francia 1-2, Benzema e Mbappé regalano la Nations League ai Bleus | autore1 = Emanuele Gamba }}</ref>.
Nel 1980, l'impianto venne intitolato alla memoria di [[Giuseppe Meazza]], calciatore di entrambe le squadre di Milano, l'Inter e il Milan, e due volte [[Campionato mondiale di calcio|campione del mondo]] con la [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale italiana]]<ref name="nascita"/>.
[[File:Detail of the roof of the stadium G. Meazza in Milain.jpg|miniatura|destra|Dettaglio di una delle torri che portano al terzo anello e di parte della copertura, entrambe aggiunte dopo la ristrutturazione del 1990]]
[[File:Stadio Giuseppe Meazza ante 1990.jpg|miniatura|sinistra|Lo stadio Giuseppe Meazza prima della costruzione del terzo anello e della copertura]]
 
Considerata la progressiva obsolescenza dello stadio, prossimo al secolo di vita, il comune di Milano e la società di gestione avevano raggiunto un accordo di massima sulla necessità di costruire un nuovo impianto il cui piano, presentato dallo studio d'architettura [[Populous (azienda)|Populous]]<ref>{{Cita web | lingua = en | url = https://populous.com/populous-chosen-as-architect-for-new-milano-stadium | titolo = Populous Chosen as Architect for New Milano Stadium | editore = Populous | data = 2021-12-21 | accesso = 2023-01-16 }}</ref>, prevedeva la trasformazione dell'intera area intorno allo stadio Meazza in un distretto sportivo con uno stadio di nuova fabbricazione adiacente all'attuale per poi, una volta ultimato, procedere alla parziale demolizione del Meazza per trasformarlo in un'area a disposizione del pubblico recuperandone anche prato, una torre di sostegno e parte delle vecchie tribune<ref>{{Cita news | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20211104045349/https://www.corriere.it/sport/20_maggio_07/san-siro-nuovo-stadio-ecco-progetti-cosi-sara-salvato-parte-vecchio-impianto-7c8f9088-9072-11ea-b981-878bbbd902eb.shtml | url = https://www.corriere.it/sport/20_maggio_07/san-siro-nuovo-stadio-ecco-progetti-cosi-sara-salvato-parte-vecchio-impianto-7c8f9088-9072-11ea-b981-878bbbd902eb.shtml | data = 2020-05-07 | pubblicazione = Corriere della Sera | città = Milano | titolo = San Siro, nuovo stadio: ecco i progetti, così sarà salvato parte del vecchio impianto | autore1 = Arianna Ravelli | accesso = 2023-01-16 }}</ref>.
In occasione della [[Campionato mondiale di calcio 1990|Coppa del Mondo FIFA]] 1990 organizzata in Italia, il Comune di Milano decise di realizzare un profondo rinnovamento dello stadio<ref name="storia"/>. Nel periodo 1987-1990, venne costruito un terzo anello e furono coperti tutti i posti a sedere. Il progetto, firmato dagli architetti Giancarlo Ragazzi, Enrico Hoffer e dall'ingegnere Leo Finzi, prevedeva infatti sostegni autonomi, disposti attorno allo stadio esistente, su cui poter appoggiare il nuovo anello. Vennero così edificate undici torri cilindriche in cemento armato che davano accesso alle gradinate; quattro di queste, oltre a contenere vari locali di servizio, fungevano da sostegno alle travi reticolari di copertura. Il colore dei seggiolini installati distingueva cromaticamente i quattro settori in cui venne suddiviso lo stadio: rosso e arancione per i rettilinei, verde e blu per le curve. Gli {{formatnum:85700}} posti a sedere che ne risultarono furono tutti coperti da lastre in policarbonato che garantivano un maggior comfort agli spettatori e un'illuminazione naturale al campo di gioco. La parte sovrastante il terreno di gioco rimase a cielo aperto, permettendo che le partite potessero comunque svolgersi in condizioni naturali, climatiche e di luminosità. Venne anche realizzato un nuovo impianto di illuminazione. Lo stadio così ampliato fu ufficialmente inaugurato il 25 aprile 1990, poche settimane prima di ospitare la partita di apertura del campionato del mondo.
A un originale piano secondo il quale il nuovo impianto avrebbe dovuto entrare in esercizio dopo i giochi olimpici invernali del 2026, la cui cerimonia d'apertura è ospitata dal Meazza<ref name="Cerimonia d'apertura">{{Cita news | url = https://www.corriere.it/sport/21_ottobre_30/nuovo-stadio-milan-inter-il-2026-san-siro-demolito-in-parte-le-olimpiadi-milano-cortina-100ef672-38de-11ec-8ce2-c94918111ac8.shtml | titolo = Nuovo stadio di Milan e Inter dopo il 2026. San Siro demolito (in parte) dopo le Olimpiadi Milano-Cortina | pubblicazione = Corriere della Sera | città = Milano | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20220220230707/https://www.corriere.it/sport/21_ottobre_30/nuovo-stadio-milan-inter-il-2026-san-siro-demolito-in-parte-le-olimpiadi-milano-cortina-100ef672-38de-11ec-8ce2-c94918111ac8.shtml | urlmorto = sì | data = 2021-10-30 | accesso = 2023-01-16 | autore1 = Maurizio Giannattasio }}</ref>, ne ha fatto seguito un altro condizionato dalla [[pandemia di COVID-19]] e il concomitante aumento delle ''commodity'' per la produzione di energia, secondo il quale i lavori sarebbero partiti nel 2024 per terminare nel 2028<ref name="Il Giorno nuovo stadio">{{Cita news | pubblicazione = [[il Giorno]] | url = https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/san-siro-nuovo-stadio-come-sara-1.8121468 | titolo = Nuovo San Siro, addio alla Cattedrale: stadio pronto nel 2028, ecco come sarà | autore1 = Massimiliano Mingoia | data = 2022-09-27 | accesso = 2023-02-21 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20220927200708/https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/san-siro-nuovo-stadio-come-sara-1.8121468 }}</ref>; sviluppi più recenti (febbraio 2023) legati agli assetti proprietari dei due club fanno supporre che il Milan potrebbe prendere una strada autonoma e costruire il proprio impianto in altra zona<ref name="Corriere 2023">{{cita news | titolo = Nuovo stadio, perché Inter e Milan andranno da soli (e San Siro non sarà demolito) | autore1 = Arianna Ravelli | url = https://www.corriere.it/sport/calcio/serie-a/23_febbraio_21/nuovo-stadio-inter-milan-separati-san-siro-da68814e-b160-11ed-a009-4be3c655b5c5.shtml | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20230221201800/https://www.corriere.it/sport/calcio/serie-a/23_febbraio_21/nuovo-stadio-inter-milan-separati-san-siro-da68814e-b160-11ed-a009-4be3c655b5c5.shtml | pubblicazione = [[Corriere della Sera]] | accesso = 2023-02-21 | data = 2023-02-21 }}</ref>, mentre l'Inter rimarrebbe come occupante unico del Meazza<ref name="Corriere 2023" />.
 
La commissione regionale per il patrimonio culturale della Lombardia, su proposta della Soprintendenza ai beni culturali della città metropolitana di Milano, espresse nel 2023 «parere positivo di sussistenza dell’interesse culturale per il secondo anello dello Stadio di San Siro»<ref name="Vincolo">{{Cita news | url = https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/08-08-2023/vincolo-della-sovrintendenza-san-siro-non-si-puo-demolire-inter-e-milan-2-stadi-altrove.shtml | titolo = Vincolo della Soprintendenza: San Siro non si può demolire. Inter e Milan, due stadi altrove | autore1 = Andrea Ramazzotti | data = 2023-08-08 | pubblicazione = la Gazzetta dello Sport | accesso = 2023-08-16 }}</ref>.
Nell'estate 2008, in seguito ai lavori di riqualificazione dello stadio per l'adeguamento della struttura agli standard UEFA, la capienza dello stadio passò a {{formatnum:80018}} posti<ref name="nascita"/>. Nel quadriennio 2011-2014 l'impianto subì alcuni lavori di ammodernamento, tra cui la sostituzione del manto erboso con un tappeto in erba mista di fibre naturali e sintetiche.<ref>{{cita web |url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcio/articoli/80829/a-san-siro-arriva-il-sintetico.shtml |titolo=A San Siro arriva il sintetico |editore=[[Premium Sport|Sport Mediaset]] |data=20 aprile 2012 |accesso=11 luglio 2012}}</ref>
La commissione ritiene infatti che i disegni architettonici delle rampe di salita al pubblico realizzate con i lavori di ampliamento negli [[anni 1950|anni cinquanta]] abbiano dato allo stadio la cifra stilistica per la quale è maggiormente noto; riconosce inoltre la valenza di «archivio pubblico» comunale – e quindi ''ipso facto'' tutelabile – all'insieme di targhe e cimeli esposti nella tribuna ovest dello stadio in riconoscimento delle vittorie dei due club<ref name="Vincolo" />.
Nell'estate del 2015 ulteriori lavori hanno interessato il primo anello rosso. Il fossato presente tra la tribuna e il campo da gioco è stato colmato per la realizzazione di nuovi "ground box" con 140 poltroncine che consentono di assistere alla partita praticamente da bordo campo. Sono state inoltre eliminate le vecchie panchine semi-interrate e portate a livello del terreno, sul modello degli stadi inglesi e inglobate nei nuovi allestimenti del settore Pitch view.<ref>{{cita news|autore=Oriana Liso|url=http://milano.repubblica.it/cronaca/2015/08/23/news/milano_via_al_campionato_nel_cantiere_san_siro_che_dovra_ospitare_la_finale_champions-121436386/#gallery-slider=116219067|titolo=Milano, campionato al via ma San Siro è un cantiere: "Sarà uno stadio a cinque stelle"|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|Repubblica.it]]|data=23 agosto 2015|accesso=1º novembre 2017}}</ref>
Su tale base un comitato sorto per impedire la vendita e un'eventuale demolizione dello stadio propose ricorso al [[Tribunale Amministrativo Regionale|TAR della Lombardia]] al fine di ottenere una sospensiva alle trattative di cessione, ma a luglio 2025 tale ricorso fu respinto per insussistenza di motivazione: il vincolo decorre infatti dal {{data|10|11}} successivo<ref>{{Cita news | url = https://tg24.sky.it/cronaca/2025/07/16/vendita-stadio-san-siro-ricorso-tar | pubblicazione = [[Sky News]] | titolo = San Siro, il Tar respinge richiesta sospensiva sulla vendita dello stadio a Milan e Inter | data = 2025-07-16 | accesso = 2025-09-30 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20250930084300/https://tg24.sky.it/cronaca/2025/07/16/vendita-stadio-san-siro-ricorso-tar | urlmorto = no }}</ref>.
Nella prima mattina del {{data|30|09|2025}} la giunta comunale di Milano ha infine approvato la vendita dell'impianto a {{Calcio Inter|N}} e {{Calcio Milan|N}} in solido per una cifra intorno ai 200 milioni di euro<ref>{{Cita news | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20250930082641/https://www.rainews.it/articoli/2025/09/san-siro-al-fotofinish-via-libera-del-consiglio-comunale-alla-vendita-dello-stadio-a-inter-e-milan-67ee5aad-74c8-480b-9f2a-6120cc6bc8ed.html | urlmorto = no | url = https://www.rainews.it/articoli/2025/09/san-siro-al-fotofinish-via-libera-del-consiglio-comunale-alla-vendita-dello-stadio-a-inter-e-milan-67ee5aad-74c8-480b-9f2a-6120cc6bc8ed.html | pubblicazione = [[Rai News]] | titolo = San Siro al fotofinish, via libera del Consiglio comunale alla vendita dello stadio a Inter e Milan | data = 2025-09-30 | accesso = 2025-09-30 }}</ref>.
Il termine ultimo per perfezionare la vendita è il citato 10 novembre, settantesimo anniversario della dichiarazione di agibilità del secondo anello e data di inizio vigenza del vincolo storico-architettonico sulla struttura<ref>{{cita news | pubblicazione = la Gazzetta dello Sport | url = https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/30-09-2025/san-siro-il-consiglio-comunale-approva-la-vendita-a-inter-e-milan.shtml | data = 2025-09-30 | accesso = 2025-09-30 | titolo = Il consiglio comunale approva: via libera alla vendita di San Siro a Inter e Milan | autore1 = Luca Bianchin }}</ref>.
 
== Capienza ==
Alla stagione sportiva 2023-24 la società di gestione dello stadio Meazza dichiara una capienza di {{M|75817}} posti, tutti a sedere.
[[File:San Siro Stadium (Meazza) panorama empty.jpg|miniatura|Vista interna dello stadio Giuseppe Meazza]]
Essi sono ripartiti nei seguenti settori<ref>{{Cita web | url = https://www.sansirostadium.com/stadium/Struttura | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20230115171945/https://www.sansirostadium.com/stadium/Struttura | titolo = Caratteristiche generali | accesso = 2023-01-16 | editore = San Siro Stadium | urlmorto = no }}</ref>:
I posti a sedere sono così suddivisi<ref name="struttura"/>:
* {{M|26223}} nel primo anello, ivi compresi:
{|
** {{M|300}} nello Sky Box;
|- style="vertical-align: top;"
** {{M|545}} nella tribuna d'onore, autorità ed executive;
|
** {{M|200}} per persone disabili più i rispettivi accompagnatori.
{| class="wikitable"
* {{M|32401}} nel secondo anello, ivi compresi:
** {{M|255}} nella tribuna stampa.
* {{M|17193}} nel terzo anello.
 
== Affluenze medie ==
La sottostante tabella riporta le affluenze medie di campionato di {{Calcio Inter|N}} e {{Calcio Milan|N}} a partire dalla stagione 1952-53<ref>{{cita web | titolo = Medie spettatori (paganti + abbonati) dal 1952-53 al 1961-62 | url = http://www.stadiapostcards.com/a52536162.pdf | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20190410135308/http://www.stadiapostcards.com/a52536162.pdf | editore = StadiaPostcards | accesso = 2024-01-14 }}</ref><ref name="Affluenza media">{{Cita web | titolo = Football stadium attendance | url = http://www.stadiapostcards.com/ | accesso = 2014-01-01 | editore = StadiaPostcards }}</ref>.
 
{{Colonne}}
{| class="wikitable" style="text-align:center;font-size:80%;text-align:right"
|-
! width="33% | Stagione
! Settore
! width="33% | Inter
! Posti a sedere
! width="33% | Milan
|-
| align="center" | 1952–53
| Primo anello
| {{M|26785}}
| align="right" |{{formatnum:28107}}
| {{M|22681}}
|-
| align="center" | 1953–54
| Secondo anello
| {{M|27634}}
| align="right" |{{formatnum:32366}}
| {{M|18910}}
|-
| align="center" | 1954–55
| Terzo anello
| {{M|18286}}
| align="right" |{{formatnum:19545}}
| {{M|26745}}
|-
| align="center" | 1955–56
| Sky Box
| {{M|26491}}
| align="right" | {{formatnum:300}}
| {{M|25177}}
|-
| align="center" | 1956–57
| Tribuna d'onore
| {{M|30977}}
| align="right" |{{formatnum:304}}
| {{M|30487}}
|-
| align="center" | 1957–58
| Posti stampa
| {{M|31447}}
|align="right"| {{formatnum:223}}
| {{M|24549}}
|-
| align="center" | 1958–59
| Postazioni per disabili
| {{M|33737}}
| align="right" |{{formatnum:244}} (più {{formatnum:188}} accompagnatori)
| {{M|34215}}
|}
|}
 
== Incontri calcistici di rilievo ==
=== Incontri della Nazionale italiana di calcio ===
Il Meazza, con 44 partite, è il secondo stadio italiano ad aver ospitato più incontri ufficiali della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale italiana]], dopo lo [[Stadio Olimpico (Roma)|Stadio Olimpico]] di Roma.<ref>{{cita news|url=https://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/Nazionale/l-italia-a-milano-da-meazza-sofferente-a-buffon-che-piange-in-mezzo-tanti-successi_1246889-201802a.shtml|titolo=L'Italia a Milano: da Meazza sofferente a Buffon che piange, in mezzo tanti successi|autore=Enzo Palladini|sito=sportmediaset.it|data=16 novembre 2018|accesso=17 febbraio 2019}}</ref><ref>{{cita web|url=https://sport.sky.it/calcio/nazionale/fotogallery/2018/11/16/italia-san-siro-precedenti-foto.html|titolo=Italia-Portogallo, la Nazionale torna a San Siro: tutti i precedenti.|accesso=17 febbraio 2019}}</ref>
[[File:Italy v Brazil (Milan, 1956).jpg|thumb|right|L'Italia a San Siro nel 1956 in occasione dell'amichevole contro il Brasile vinta per 3-0.]]
 
La prima partita degli [[Maglia azzurra|azzurri]] fu un amichevole contro la [[Nazionale di calcio della Cecoslovacchia|Cecoslovacchia]] disputata il 20 febbraio 1927, con il risultato di 0-0.<ref>{{cita web|url=https://www.panorama.it/sport/calcio/10-partite-storiche-italia-san-siro-meazza/#gallery-0=slide-2|titolo=Le 10 partite storiche dell'Italia a San Siro|autore=Dario Pelizzari|sito=panorama.it|data=12 novembre 2014|accesso=17 febbraio 2019}}</ref> La prima partita valida per una competizione ufficiale fu disputata il 22 febbraio 1931 contro l'[[Nazionale di calcio dell'Austria|Austria]], vinta con il risultato di 2-1 e valevole per la [[Coppa Internazionale 1931-1932]].<ref name=INT>{{cita news|url=http://www.guerinsportivo.it/news/calcio/2017/11/12-1195366/otto_su_otto_a_san_siro_l_italia_e_da_mondiale/?cookieAccept|titolo=Otto su otto, a San Siro l'Italia è da Mondiale|autore=|sito=[[Guerin Sportivo|guerinsportivo]].it|data=12 novembre 2017|accesso=24 febbraio 2019}}</ref>
 
A San Siro l'Italia ha avuto modo di disputare due gare ufficiali delle due maggiori competizioni internazionali. Il 3 maggio 1934 la semifinale dei [[Campionato mondiale di calcio|Mondiali]] vinta 1-0 contro l'Austria,<ref name=MND>{{cita news|url=http://www.ilgiornale.it/news/sport/san-siro-stadio-che-gioca-litalia-quanti-mondiali-sono-1462457.html|titolo=San Siro, lo stadio che gioca per l'Italia. Quanti Mondiali sono partiti da qui|autore=Alec Cordolcini|sito=[[il Giornale]].it|data=13 novembre 2017|accesso=24 febbraio 2019}}</ref> e il 12 giugno 1980 la prima partita del girone eliminatorio degli [[Campionato europeo di calcio|Europei]] pareggiata 0-0 con la [[Nazionale di calcio della Spagna|Spagna]].<ref name=INT/><ref name=EU>{{cita news|url=https://it.eurosport.com/calcio/uefa-nations-league/2018-2019/l-italia-sfida-il-portogallo-in-un-san-siro-sold-out-fortino-azzurro-e-teatro-dell-incubo-svezia_sto7013293/story.shtml|titolo=L'Italia sfida il Portogallo in un San Siro sold out, fortino azzurro e teatro dell'incubo Svezia|autore=|sito=[[Eurosport News|it.eurosport]].com|data=16 novembre 2018|accesso=24 febbraio 2019}}</ref>
 
Sono tre gli spareggi utili per qualificarsi ai Mondiali che l'Italia ha disputato a Milano. Il primo fu quello vinto contro la Grecia per i [[Campionato mondiale di calcio 1934|Mondiali casalinghi del 1934]]<ref name=INT/>; il secondo quello vittorioso ai danni dell'Egitto per quelli del [[Campionato mondiale di calcio 1954|1954]]<ref name=INT/> e l'ultimo, più recente, quello pareggiato contro la Svezia che non permise all'Italia di qualificarsi a [[Campionato mondiale di calcio 2018|Russia 2018]].<ref name=EU/>
 
{| class="wikitable" div style="text-align:center; width:75%;"
|-
| align="center" | 1959-60
!Data
| {{M|31017}}
!Squadra #1
| {{M|29152}}
!Risultato
!Squadra #2
!Spareggio
!Paganti
|-
| align="center" | 1960-61
|25 marzo 1934||{{ITA 1861-1946}}||style="text-align:center;"|4-0||{{GRC 1822-1978}}||style="text-align:center;"|[[Campionato mondiale di calcio 1934|Italia 1934]]|| align="right" | 20&nbsp;000
| {{M|46928}}
| {{M|30266}}
|-
| align="center" | 1961–62
|24 gennaio 1954||{{ITA}}||style="text-align:center;"|5-1||{{EGY 1952-1958}}||style="text-align:center;"|[[Campionato mondiale di calcio 1954|Svizzera 1954]]|| align="right" | 40&nbsp;000
| {{M|46044}}
| {{M|42061}}
|-
| align="center" | 1962–63
|13 novembre 2017||{{ITA}}||style="text-align:center;"|0–0||{{SWE}}||style="text-align:center;"|[[Campionato mondiale di calcio 2018|Russia 2018]]|| align="right" |72&nbsp;696<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/13-11-2017/italia-svezia-0-0-tabellino-230603127870.shtml|titolo=Italia-Svezia 0-0, il tabellino|autore=|sito=[[La Gazzetta dello Sport|gazzetta]].it|data=13 novembre 2017|accesso=24 febbraio 2019}}</ref>
| {{M|46637}}
|}
| {{M|43614}}
 
Il 17 novembre 2018 ha disputato anche un match valevole per la prima edizione della [[UEFA Nations League]].<ref name=EU/> La partita giocata contro il [[Nazionale di calcio del Portogallo|Portogallo]] è terminata con il risultato di 0-0.
 
La Nazionale italiana è imbattuta al Meazza.<ref>{{cita web|url=https://it.uefa.com/european-qualifiers/news/newsid=2518099.html|titolo=Milano e Meazza: fortezze per l'Italia|accesso=24 febbraio 2019}}</ref>
 
=== Incontri dei campionati internazionali per nazionali ===
==== [[Campionato mondiale di calcio 1934]] ====
{| class="wikitable" div style="text-align:center; width:75%;"
|-
| align="center" | 1963–64
!Data
| {{M|42421}}
!Squadra #1
| {{M|37748}}
!Risultato
!Squadra #2
!Fase
!Paganti
|-
| align="center" | 1964–65
|27 maggio 1934||{{CHE}}||style="text-align:center;"|3-2||{{NLD}}||style="text-align:center;"|Ottavi di finale|| align="right" | 33&nbsp;000
| {{M|45592}}
| {{M|37838}}
|-
| align="center" | 1965–66
|31 maggio 1934||{{DEU 1933-1945}}||style="text-align:center;"|2-1||{{SWE}}||style="text-align:center;"|Quarti di finale || align="right" | 10&nbsp;000
| {{M|49759}}
| {{M|37954}}
|-
| align="center" | 1966–67
|3 maggio 1934||{{ITA 1861-1946}}||style="text-align:center;"|1–0||{{AUT}}||style="text-align:center;"|Semifinali || align="right" | 35&nbsp;000
| {{M|45541}}
|}
| {{M|32971}}
 
==== [[Campionato europeo di calcio 1980]] ====
{| class="wikitable" div style="text-align:center; width:75%;"
|-
| align="center" | 1967–68
!Data
| {{M|46977}}
!Squadra #1
| {{M|46739}}
!Risultato
!Squadra #2
!Fase
!Paganti
|-
| align="center" | 1968–69
|12 giugno 1980||{{ESP|1977}}||style="text-align:center;"|0-0||{{ITA}}||style="text-align:center;"|Gruppo B || align="right" | 46&nbsp;337
| {{M|40768}}
| {{M|48398}}
|-
| align="center" | 1969–70
|15 giugno 1980||{{BEL}}||style="text-align:center;"|2-1||{{ESP|1977}}||style="text-align:center;"|Gruppo B || align="right" | 11&nbsp;430
| {{M|42230}}
| {{M|43675}}
|-
| align="center" | 1970–71
|17 giugno 1980||{{NLD}}||style="text-align:center;"|1-1||{{CSK}}||style="text-align:center;"|Gruppo A || align="right" | 11&nbsp;889
| {{M|45699}}
| {{M|53339}}
|-
| align="center" | 1971–72
| {{M|42507}}
| {{M|46142}}
|}
{{Colonne spezza}}
 
{| class="wikitable" style="text-align:center;font-size:80%;text-align:right"
==== [[Campionato mondiale di calcio 1990]] ====
[[File:François Omam-Biyik - Italia '90.jpg|verticale|miniatura|La rete di [[François Omam-Biyik|Omam-Biyik]] che decise la partita inaugurale del mondiale tra Argentina e Camerun.]]
{| class="wikitable" div style="text-align:center; width:75%;"
|-
! width="33% | Stagione
!Data
! width="33% | Inter
!Squadra #1
! width="33% | Milan
!Risultato
!Squadra #2
!Fase
!Paganti
|-
| align="center" | 1972–73
|8 giugno 1990||{{ARG}}||style="text-align:center;"|0-1||{{CMR}}||style="text-align:center;"|Gruppo B || align="right" | 74&nbsp;500
| {{M|42955}}
| {{M|52445}}
|-
| align="center" | 1973–74
|10 giugno 1990||{{FRG}}||style="text-align:center;"|4-1||{{YUG}}||style="text-align:center;"|Gruppo D || align="right" | 74&nbsp;765
| {{M|49533}}
| {{M|47081}}
|-
| align="center" | 1974–75
|15 giugno 1990||{{FRG}}||style="text-align:center;"|5-1||{{ARE}}||style="text-align:center;"|Gruppo D || align="right" | 71&nbsp;169
| {{M|36210}}
| {{M|44796}}
|-
| align="center" | 1975–76
|19 giugno 1990||{{FRG}}||style="text-align:center;"|1-1||{{COL}}||style="text-align:center;"|Gruppo D || align="right" | 72&nbsp;510
| {{M|41167}}
| {{M|38437}}
|-
| align="center" | 1976–77
|24 giugno 1990||{{FRG}}||style="text-align:center;"|2-1||{{NLD}}||style="text-align:center;"|Ottavi di finale || align="right" | 74&nbsp;559
| {{M|42999}}
| {{M|40802}}
|-
| align="center" | 1977–78
|1º luglio 1990||{{CSK}}||style="text-align:center;"|0-1||{{FRG}}||style="text-align:center;"|Quarti di finale || align="right" | 73&nbsp;347
| {{M|40535}}
|}
| {{M|48886}}
 
=== Finali di competizioni europee per club ===
==== [[UEFA Champions League]] ====
[[File:Inter 1-0 Benfica - Coppa dei Campioni 1964-1965.jpg|verticale|miniatura|I giocatori dell'Inter festeggiano la vittoria della seconda Coppa dei Campioni vinta nel 1965 sul campo di San Siro.]]
{| class="wikitable" div style="text-align:center; width:75%;"
|-
| align="center" | 1978–79
!Data
| {{M|36788}}
!Squadra #1
| {{M|48326}}
!Risultato
!Squadra #2
!Stagione
!Paganti
|-
| align="center" | 1979–80
|27 maggio 1965|| {{Calcio Inter}} ||style="text-align:center;"|1-0||{{Calcio Benfica}}||style="text-align:center;"|[[Coppa dei Campioni 1964-1965|1964-65]]|| align="right" | 72&nbsp;623
| {{M|49621}}
| {{M|40342}}
|-
| align="center" | 1980–81
| 6 maggio 1970 || {{Calcio Feyenoord}} ||style="text-align:center;"|2-1 ([[Tempi supplementari|d.t.s.]])||{{Calcio Celtic}} ||style="text-align:center;"|[[Coppa dei Campioni 1969-1970|1969-70]] || align="right" | 53&nbsp;187
| {{M|41.847}}
| n/a
|-
| align="center" | 1981–82
| 23 maggio 2001 || {{Calcio Bayern Monaco}} ||style="text-align:center;"|1-1 ([[Tempi supplementari|d.t.s.]]); 5-3 [[Calci di rigore|d.c.r.]]||{{Calcio Valencia}} ||style="text-align:center;"|[[UEFA Champions League 2000-2001|2000-01]] || align="right" | 71&nbsp;500
| {{M|43923}}
| {{M|45831}}
|-
| align="center" | 1982–83
|| 28 maggio 2016 || {{Calcio Real Madrid}} ||style="text-align:center;"|1-1 ([[Tempi supplementari|d.t.s.]]); 5-3 [[Calci di rigore|d.c.r.]] || {{Calcio Atletico Madrid}} ||style="text-align:center;"|[[UEFA Champions League 2015-2016|2015-16]] || align="right" | 71&nbsp;942
| {{M|45134}}
| n/a
|-
| align="center" | 1983–84
| {{M|44164}}
| {{M|53135}}
|-
| align="center" | 1984–85
| {{M|52532}}
| {{M|60833}}
|-
| align="center" | 1985–86
| {{M|53517}}
| {{M|56769}}
|-
| align="center" | 1986–87
| {{M|52541}}
| {{M|64502}}
|-
| align="center" | 1987–88
| {{M|47686}}
| {{M|72291}}
|-
| align="center" | 1988–89
| {{M|57510}}
| {{M|72118}}
|-
| align="center" | 1989–90
| {{M|50298}}
| {{M|59104}}
|-
| align="center" | 1990–91
| {{M|54075}}
| {{M|78359}}
|-
| align="center" | 1991–92
| {{M|48582}}
| {{M|73714}}
|}
{{Colonne spezza}}
 
{| class="wikitable" style="text-align:center;font-size:80%;text-align:right"
==== [[UEFA Europa League|Coppa UEFA]] ====
[[File: Parma AC - Coppa UEFA 1994-1995.jpg|verticale|miniatura| Il Parma si aggiudica la sua prima Coppa Uefa nel 1995 a Milano, campo scelto dalla Juventus per la sua gara casalinga.]]
{| class="wikitable" div style="text-align:center; width:75%;"
|-
! width="33% | Stagione
!Data
! width="33% | Inter
!Squadra #1
! width="33% | Milan
!Risultato
!Squadra #2
!Stagione
!Paganti
|-
| align="center" | 1992–93
| 8 maggio 1991 || {{Calcio Inter}} ||style="text-align:center;"|2-0 || {{Calcio Roma}}||style="text-align:center;"|[[Coppa UEFA 1990-1991|1990-91]] || align="right" | 66&nbsp;887
| {{M|45075}}
| {{M|76962}}
|-
| align="center" | 1993–94
| 11 maggio 1994 || {{Calcio Inter}} ||style="text-align:center;"|1-0|| {{Calcio Salisburgo}}||style="text-align:center;"|[[Coppa UEFA 1993-1994|1993-94]] || align="right" | 67&nbsp;000
| {{M|49339}}
| {{M|67079}}
|-
| align="center" | 1994–95
| 17 maggio 1995 || {{Calcio Juventus}}||style="text-align:center;"|1-1|| {{Calcio Parma}} ||style="text-align:center;"|[[Coppa UEFA 1994-1995|1994-95]] || align="right" | 80&nbsp;754
| {{M|40493}}
| {{M|55853}}
|-
| align="center" | 1995–96
| 21 maggio 1997 || {{Calcio Inter}}||style="text-align:center;"|1-0 ([[Tempi supplementari|d.t.s.]]);<br /><small>1-4 [[Calci di rigore|d.c.r.]]</small>|| {{Calcio Schalke}} ||style="text-align:center;"|[[Coppa UEFA 1996-1997|1996-97]] || align="right" | 80&nbsp;326
| {{M|46395}}
| {{M|61403}}
|-
| align="center" | 1996–97
| {{M|50708}}
| {{M|55851}}
|-
| align="center" | 1997–98
| {{M|67597}}
| {{M|54367}}
|-
| align="center" | 1998–99
| {{M|68516}}
| {{M|57724}}
|-
| align="center" | 1999–2000
| {{M|66531}}
| {{M|58522}}
|-
| align="center" | 2000–01
| {{M|56233}}{{efn|Due incontri in campo neutro.}}
| {{M|52304}}
|-
| align="center" | 2001–02
| {{M|62434}}
| {{M|58616}}
|-
| align="center" | 2002–03
| {{M|61943}}
| {{M|61534}}
|-
| align="center" | 2003–04
| {{M|58352}}
| {{M|63245}}
|-
| align="center" | 2004–05
| {{M|57295}}
| {{M|63595}}
|-
| align="center" | 2005–06
| {{M|51371}}
| {{M|59993}}
|-
| align="center" | 2006–07
| {{M|48287}}
| {{M|47117}}
|-
| align="center" | 2007–08
| {{M|51211}}
| {{M|56642}}
|-
| align="center" | 2008–09
| {{M|55345}}
| {{M|59731}}
|-
| align="center" | 2009–10
| {{M|56195}}
| {{M|42809}}
|-
| align="center" | 2010–11
| {{M|59697}}
| {{M|53916}}
|-
| align="center" | 2011–12
| {{M|44806}}
| {{M|49020}}
|}
{{Colonne spezza}}
 
{| class="wikitable" style="text-align:center;font-size:80%;text-align:right"
==== [[Supercoppa UEFA]] ====
[[File: Milan AC - Supercoppa UEFA 1989.jpg|verticale|miniatura| Il Milan si aggiudica la sua prima Supercoppa nel dicembre 1989, battendo il Barcellona nella gara di ritorno a Milano.]]
Quando ancora la Supercoppa UEFA non veniva assegnata in gara unica su campo neutro, per quattro edizioni il Milan disputò la sua gara casalinga tra le mura amiche aggiudicandosi il trofeo per due volte.
{| class="wikitable" div style="text-align:center; width:75%;"
|-
! width="33% | Stagione
!Data
! width="33% | Inter
!Squadra #1
! width="33% | Milan
!Risultato
!Squadra #2
!Stagione
!Paganti
|-
| align="center" | 2012–13
| 9 gennaio 1974 || {{Calcio Milan}}||style="text-align:center;"|1-0 || {{Calcio Ajax}} ||style="text-align:center;"| [[Supercoppa UEFA 1973|1973]] || align="right" | 12&nbsp;853
| {{M|46551}}
| {{M|43651}}
|-
| align="center" | 2013–14
| 7 dicembre 1989 || {{Calcio Milan}}||style="text-align:center;"|1-0 || {{Calcio Barcellona}} ||style="text-align:center;"| [[Supercoppa UEFA 1989|1989]] || align="right" | 52&nbsp;093
| {{M|42246}}
| {{M|39874}}
|-
| align="center" | 2014–15
| 2 febbraio 1994 || {{Calcio Milan}}||style="text-align:center;"|0-2 ([[Tempi supplementari|d.t.s.]]) || {{Calcio Parma}} ||style="text-align:center;"| [[Supercoppa UEFA 1993|1993]] || align="right" | 24&nbsp;074
| {{M|37270}}
| {{M|36661}}
|-
| align="center" | 2015–16
| 8 febbraio 1995 || {{Calcio Milan}}||style="text-align:center;"|2-0 || {{Calcio Arsenal}} ||style="text-align:center;"| [[Supercoppa UEFA 1994|1994]] || align="right" | 23&nbsp;953
| {{M|45538}}
| {{M|37861}}
|-
| align="center" | 2016–17
| {{M|46622}}
| {{M|40326}}
|-
| align="center" | 2017–18
| {{M|57529}}
| {{M|52690}}
|-
| align="center" | 2018–19
| {{M|61419}}{{efn|Un incontro a porte chiuse.}}
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| align="center" | 2019–20
| {{M|65800}}{{efn|Sette incontri disputati a porte chiuse per via delle norme sanitarie di contrasto alla pandemia di COVID-19.|name=Covid2020}}
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| colspan = "2" align="center" | 0{{efn|L'intera stagione si tenne a porte chiuse per via delle norme sanitarie di contrasto alla pandemia di COVID-19.}}
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| {{M|44999}}{{efn|La piena capacità degli impianti fu ristabilita il {{data|01|04|2022}}|name=Capacita}}
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{{Colonne fine}}
 
== Usi alternativi al calcio ==
== Museo ==
=== Usi sportivi ===
Inaugurato il 5 ottobre [[1996]], il museo (primo in [[Italia]] allestito all'interno di uno stadio), racconta la storia dell'{{Calcio Inter|NB}} e del {{Calcio Milan|NB}} attraverso una raccolta di cimeli quali maglie storiche, coppe e trofei, palloni, scarpe, oggetti d'arte, oggetti e ricordi di ogni genere. Il museo è situato nell'area del secondo anello blu.
[[File:Loi-ortiz.jpg|thumb|upright=1.1|Fase dell'incontro tra [[Duilio Loi|Loi]] e [[Carlos Ortiz (pugile)|Ortiz]] a San Siro]]
Sebbene preminentemente calcistico, il vecchio San Siro servì anche come scenario di un evento [[pugilato|pugilistico]] di grande rilievo, la disputa del titolo mondiale dei [[Pesi superleggeri|pesi welter junior]] tra lo sfidante [[italia]]no [[Duilio Loi]] e il detentore [[porto Rico|portoricano]] [[Carlos Ortiz (pugile)|Carlos Ortiz]]<ref name="anteprima pugilato">{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,6/articleid,1576_02_1960_0209_0006_21981411/ | titolo = Quindici riprese d'aspra lotta per un titolo mondiale di pugilato | data = 1960-09-01 | pubblicazione = Stampa Sera | città = Torino | autore1 = Gianni Pignata | p = 6 | accesso = 2023-01-16 }}</ref>; l'incontro era attesissimo perché, in caso di vittoria di Loi, questi sarebbe stato appena il terzo italiano a vincere una cintura mondiale nella boxe dopo [[Primo Carnera]] e [[Mario D'Agata]]<ref name="Incasso pugilato">{{Cita news | autore1 = Leo Cattini | data = 1960-09-02 | pubblicazione = Stampa Sera | città = Torino | p = 7 | accesso = 2023-01-16 | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,7/articleid,1576_02_1960_0210_0007_21981539/ | titolo = Oltre cento milioni d'incasso (e c'erano pure biglietti falsi) }}</ref>; tanto fu l'interesse per il ''match'', che giungeva come evento ''clou'' di una riunione di pugilato il cui programma prevedeva, in precedenza, altri due incontri ufficiali, che la stessa società organizzatrice fu costretta, per soddisfare le richieste di spettatori celebri quali [[Gino Bramieri]], [[Delia Scala]], [[Renato Rascel]]<ref name="Incasso pugilato" /> e [[Sante Gaiardoni]]<ref name="anteprima pugilato" />, ad acquistare al mercato nero e a prezzo doppio i biglietti per i posti migliori che aveva già venduto anche a cifre intorno alle ventimila lire<ref name="anteprima pugilato" />.
 
Furono circa {{M|80000}} gli spettatori che assistettero alla vittoria iridata di Loi<ref name="vittoria loi">{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,0076_01_1960_0210_0005_17001673/ | titolo = Loi batte Ortiz ed è campione del mondo | data = 1960-09-02 | pubblicazione = La Stampa | città = Torino | autore1 = Gianni Pignata | p = 5 | accesso = 2023-01-16 }}</ref>, che si aggiudicò l'incontro ai punti dopo che all'undicesima ripresa aveva quasi messo ''[[knockout]]'' l'avversario<ref name="vittoria loi" />.
{{Immagine grande|San Siro 2011.jpg|900px|alt=Panorama dello Stadio.|align-cap=center|Panorama dello Stadio.}}
 
[[File:2009 Italy v All Blacks 1.jpg|sinistra|Una fase di {{RU|ITA}} – {{RU|NZL}} di rugby al Meazza, novembre 2009|thumb|upright=1.1]]
== Attività extracalcistiche ==
[[File:Camerapics file 2 the rugby game.jpg|miniatura|Le nazionali di rugby dell'Italia e della Nuova Zelanda ascoltano gli inni nazionali prima dell'incontro avvenuto allo stadio Giuseppe Meazza nel 2009]]
[[File:Preparazione concerto di zucchero a san siro.jpg|miniatura|Preparazione del palco per il concerto del cantautore italiano [[Zucchero (cantante)|Zucchero]] allo stadio Giuseppe Meazza del giugno 2008]]
[[File:Vasco Rossi "Live Kom 2011 Tour" San Siro, Milano (8151544924).jpg|miniatura|Concerto di [[Vasco Rossi]] allo stadio Giuseppe Meazza del 17 giugno 2011]]
 
Storicamente confinato all'[[Arena Civica]], il rugby internazionale apparve per la prima volta al Meazza nel 1988 in occasione dell'incontro di [[Coppa FIRA 1987-1989|Coppa Europa]] tra {{RU|ITA}} e {{RU|ROU}}, terminato 12-3 per i visitatori e seguito da poco più di {{M|7000}} spettatori<ref>{{Cita news | url = https://www.corriere.it/sport/09_novembre_05/rugby_italia_all_blacks_san_siro_4b44adf0-ca45-11de-9720-00144f02aabc.shtml | data = 2009-11-14 | titolo = Febbre da rugby, San Siro al completo per la sfida Italia - All Blacks | pubblicazione = Corriere della Sera | città = Milano | accesso = 2023-01-16 | urlmorto = no | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20091107062324/http://www.corriere.it/sport/09_novembre_05/rugby_italia_all_blacks_san_siro_4b44adf0-ca45-11de-9720-00144f02aabc.shtml | dataarchivio = 7 novembre 2009 }}</ref>.
=== Altri sport ===
In epoca più recente, nella primavera del 2009 la [[Federazione Italiana Rugby]] riuscì a ottenere lo stadio per i ''test match'' del novembre successivo grazie a una pausa nel campionato in quel periodo dovuta agli incontri di qualificazione al [[campionato mondiale di calcio 2010|mondiale di calcio 2010]]<ref name="san siro all blacks">{{cita news | url = https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/02/26/rugby-san-siro.html?ref=search | pubblicazione = la Repubblica | città = Roma | accesso = 2023-01-16 | data = 2009-02-26 | titolo = Rugby a San Siro | autore = Massimo Pisa }}</ref>; l'avversario in visita era la {{RU|NZL}}, che fu accolta da un'affluenza-record di {{M|81081}} spettatori<ref>{{Cita news | url = https://www.gazzetta.it/Speciali/Rugby/Testmatch2009/14-11-2009/gli-all-blacks-stregano-ssiro-601972395799.shtml | titolo = L{{'}}Italia incanta San Siro: vittoria All Blacks a fatica | autore1 = Claudio Lenzi | data = 2009-11-14 | accesso = 2025-02-04 | pubblicazione = la Gazzetta dello Sport }}</ref> e vinse con uno degli scarti più bassi nella storia degli incontri tra le due nazionali, 20-6<ref>{{cita news | url = https://www.repubblica.it/sport/2009/11/14/news/litalia_fa_soffrire_gli_all_blacks-1850851/ | titolo = L'Italia fa soffrire gli All Blacks | autore1 = Massimo Calandri | data = 2009-11-14 | accesso = 2023-01-16 | pubblicazione = la Repubblica }}</ref><ref>{{Cita news | lingua = en | pubblicazione = [[BBC]] | città = Londra | url = http://news.bbc.co.uk/sport2/hi/rugby_union/8354754.stm | titolo = Italy 6-20 New Zealand | data = 2009-11-14 | accesso = 2023-01-16 }}</ref>.
Lo stadio è stato teatro di due incontri della [[Nazionale di rugby a 15 dell'Italia|nazionale italiana di rugby]], nel 1988 contro la [[Nazionale di rugby a 15 della Romania|Romania]] (match valido per la [[Coppa FIRA 1987-1989|Coppa FIRA]])<ref>{{cita web |url=http://www.corriere.it/sport/09_novembre_05/rugby_italia_all_blacks_san_siro_4b44adf0-ca45-11de-9720-00144f02aabc.shtml |titolo=Febbre da rugby, San Siro al completo per la sfida Italia-All Blacks |editore=[[Corriere della Sera]] |data=5 novembre 2009 |accesso=11 luglio 2012}}</ref> e nel 2009 contro la [[Nazionale di rugby a 15 della Nuova Zelanda|Nuova Zelanda]], facendo registrare in questo caso un'affluenza di più di {{formatnum:80000}} spettatori, record italiano per un incontro di tale [[Rugby a 15|disciplina]].<ref name="Rugby1">{{cita web |url=http://www.corriere.it/sport/09_novembre_14/rugby-italia-allblacks_7d4417c2-d135-11de-a0b4-00144f02aabc.shtml |titolo=L'Italia sconfitta dagli All Blacks |editore=[[Corriere della Sera]] |data=14 novembre 2009 |accesso=7 dicembre 2009}}</ref><ref name="Rugby2">{{cita web |url=http://www.gazzetta.it/Speciali/Rugby/Testmatch2009/14-11-2009/haka-risuona-ssiro-601970073629.shtml |titolo=Vincono gli All Blacks 20-6. Orgoglio Italia nella ripresa |editore=[[La Gazzetta dello Sport]] |data=14 novembre 2009 |accesso=11 luglio 2012}}</ref>
 
A ottobre 2013 la [[European Rugby Cup]] (ERC), l'organismo che all'epoca gestiva l'organizzazione delle Coppe europee di rugby per club, designò il Meazza come sede della finale di Heineken Cup 2014-15, l'omologo rugbistico della UEFA Champions League<ref>{{Cita web | lingua = en | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20230120145040/https://www.epcrugby.com/2013/10/07/milans-san-siro-ready-to-stage-2015-heineken-cup-final/ | url = https://www.epcrugby.com/2013/10/07/milans-san-siro-ready-to-stage-2015-heineken-cup-final/ | titolo = Milan’s San Siro ready to stage 2015 Heineken Cup final | data = 2013-10-07 | accesso = 2023-01-20 | editore = [[European Rugby Cup]] | via = [[European Professional Club Rugby]] }}</ref>; tuttavia lo scioglimento di ERC nel 2014, con il conseguente rimpiazzo da parte di [[European Professional Club Rugby]]<ref>{{Cita web | lingua = en | url = https://www.therugbypaper.co.uk/features/featured-post/15722/european-rugby-statement/ | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20221225105854/https://www.therugbypaper.co.uk/features/featured-post/15722/european-rugby-statement/ | titolo = European Rugby Statement | editore = The Rugby Paper | data = 2014-04-10 | accesso = 2023-01-20 }}</ref>, impedì un seguito a tale designazione, e il nuovo organizzatore designò un'altra sede.
Negli anni 1960 aveva ospitato anche vari incontri di boxe, tra cui l'incontro del maggio 1968 valido per l'assegnazione del titolo mondiale dei pesi superwelter tra [[Alessandro Mazzinghi|Sandro Mazzinghi]] e [[Kim Ki-soo]].
 
A seguito dell'assegnazione congiunta a [[Milano]] e [[Cortina d'Ampezzo]] dell'organizzazione dei [[XXV Giochi olimpici invernali]] in programma nel 2026, si è deciso di tenere la cerimonia olimpica d'apertura allo stadio Meazza<ref name="Cerimonia d'apertura" />, evento che coincide anche con i cent'anni di attività dell'impianto.
=== Concerti ===
Secondo il comune di Milano, tale cerimonia dovrebbe costituire l'ultimo atto ufficiale dello stadio, destinato a essere rimpiazzato e parzialmente demolito per essere riconvertito in area verde e sportiva a servizio della cittadinanza<ref name="Cerimonia d'apertura" />.
L'impianto, a partire dagli [[Anni 1980|anni ottanta]], ha ospitato i concerti di alcuni tra i maggiori artisti internazionali. Il primo in assoluto ad esibirsici è stato [[Bob Marley]], che ''"battezzò"'' lo stadio il 27 giugno 1980.<ref>{{cita news|autore=Massimiliano Mingoia|url=https://www.ilgiorno.it/milano/spettacoli/concerti-san-siro-1.2813679|titolo=Concerti a San Siro a quota 101: da Bob Marley a Beyoncé|pubblicazione=[[Il Giorno]].it|data=13 gennaio 2017|accesso=24 febbraio 2019}}</ref> Successivamente ha avuto modo di ospitare [[Bob Dylan]] e [[Carlos Santana|Santana]] nel 1984, i [[Duran Duran]] e [[David Bowie]] nel 1987, [[Michael Jackson]] nel 1997, e in tempi più recenti, i [[Red Hot Chili Peppers]] nel 2004, gli [[U2]] nel 2005 e 2009, i [[The Rolling Stones|Rolling Stones]] nel 2006, i [[Depeche Mode]] e [[Madonna (cantante)|Madonna]] nel 2009, i [[Muse (gruppo musicale)|Muse]] nel 2010, [[Bon Jovi]] nel 2013, i [[Pearl Jam]] nel 2014, [[Rihanna]] e [[Beyoncé]] nel 2016 e i [[Coldplay]] nel 2017.
 
=== Altri usi ===
Tra gli italiani, [[Edoardo Bennato]] nel luglio 1980<ref>{{Cita libro|Francesco|Donadio|Edoardo Bennato – Venderò la mia rabbia|2011|[[Arcana Editrice|Arcana Editore]]|[[Roma]]|pp=271-276}}</ref> e [[Laura Pausini]] nel giugno 2007 sono stati rispettivamente il primo artista uomo e la prima artista donna a far segnare il tutto esaurito. Nel giugno 2009 lo stadio è stato teatro del concerto benefico ''[[Amiche per l'Abruzzo]]''.<ref>{{cita web|url=http://www.amicheperlabruzzo.com/|editore=amicheperlabruzzo.com|titolo=Concerto Amiche per l'Abruzzo|accesso=14 settembre 2010}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/spettacoli_e_cultura/musica-per-abruzzo/concerto-san-siro/concerto-san-siro.html?ref=search|editore=la Repubblica|titolo=Voci di donne, festa a San Siro 57.000 dalle Amiche per l'Abruzzo|data=22 giugno 2009|accesso=14 settembre 2010}}</ref> Nel 2016 Laura Pausini diventa la prima artista donna a tenere due concerti consecutivi nello stadio milanese, il 4 e 5 giugno.<ref>{{cita web|url=http://www.radioitalia.it/news/laura_pausini/tour/11316_laura_pausini_prima_donna_a_cantare_per_due_date_di_fila_a_san_siro.php#|editore=Radio Italia|titolo=Laura Pausini, prima donna a cantare per due date di fila a San Siro|data=30 dicembre 2015|accesso=11 gennaio 2016}}</ref> [[Vasco Rossi]], oltre a essere l'artista che si è esibito il maggior numero di volte a San Siro, detiene anche il record di concerti consecutivi realizzati: quattro date nel tour del 2011 (16, 17, 21 e 22 giugno), eguagliate dal tour del 2014 (4, 5, 9 e 10 luglio).<ref>{{cita news|autore=Gabriele Antonucci|url=https://www.panorama.it/musica/vasco-rossi-san-siro-storia-amore-sold-out/|titolo=Vasco Rossi a San Siro: una storia d'amore e sold out|pubblicazione=[[Panorama (rivista)|Panorama.it]]|data=4 luglio 2014|accesso=1º novembre 2017}}</ref><ref>{{cita web|autore= Claudia Gagliardi|url=http://www.optimaitalia.com/blog/2014/07/05/vasco-rossi-accende-san-siro-scaletta-del-concerto-e-nuove-date-nel-2015/157846|titolo=Vasco Rossi accende San Siro: scaletta del concerto e nuove date nel 2015|pubblicazione=Optimagazine - webzine di Optima Italia|data=5 luglio 2014|accesso=1º novembre 2017}}</ref>
[[File:Edoardo Bennato stadio San Siro concerto 1980.jpg|[[Edoardo Bennato]] nel 1980, tra i primissimi a esibirsi nello stadio|thumb|upright=1.1|right]]
Fino al 1980 teatro di soli appuntamenti sportivi, il {{Data|27|06|}} di tale anno il Meazza vide il suo primo concerto musicale di sempre quando ospitò una tappa del tour di [[Bob Marley & the Wailers]] che prevedeva una lista d'[[Gruppo spalla|artisti d'apertura]] d'eccezione quali gli [[scozia|scozzesi]] [[Average White Band]] e gli emergenti italiani [[Roberto Ciotti]] e [[Pino Daniele]]<ref>{{Cita news | url = https://archivio.unita.news/assets/main/1980/06/29/page_008.pdf | titolo = I centomila figli di capitan Marley | accesso = 2023-01-18 | pubblicazione = l'Unità | data = 1980-06-29 | p = 8 | autore1 = Massimo Buda | città = Roma }}</ref><ref>{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,14/articleid,1444_02_1980_0162_0014_20474050/ | accesso = 2023-01-18 | data = 1980-06-28 | p = 14 | titolo = La Giamaica gioca in casa a S. Siro | pubblicazione = Stampa Sera | città = Torino }}</ref>.
In quella stessa estate [[Edoardo Bennato]] si esibì per la prima volta sul prato di San Siro nella tappa di chiusura del suo tour<ref>{{Cita news | pubblicazione = l'Unità | città = Roma | accesso = 2023-01-18 | p = 8 | url = https://archivio.unita.news/assets/main/1980/07/21/page_008.pdf | titolo = Edoardo Bennato: canzonette senza additivi | autore = Michele Serra }}</ref> (dieci anni più tardi vi si esibì insieme a [[Gianna Nannini]] in occasione della cerimonia d'apertura del mondiale italiano del 1990<ref>{{Cita news | url = https://archivio.unita.news/assets/main/1990/06/09/page_024.pdf | pubblicazione = l'Unità | città = Roma | accesso = 2023-01-18 | data = 1990-06-09 | p = 24 | titolo = I riti del calcio dipingono il Meazza | autore1 = Bruno Cavagnola }}</ref>).
 
[[File:DressYouUpSticky&SweetTour.jpg|[[Madonna (cantante)|Madonna]] di scena al Meazza nel 2009|left|thumb|upright=1.1]]
L’artista straniero ad aver tenuto il maggior numero di concerti a San Siro è invece [[Bruce Springsteen]].<ref>{{cita news|autore=Federico Pucci|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/musica/2016/07/04/bruce-springsteenquasi-4-ore-rock-da-record-a-san-siro_331c3130-7f13-4bdd-9014-cce9207ef616.html|titolo=Bruce Springsteen,quasi 4 ore rock da record a San Siro|pubblicazione=[[ANSA]].it|data=4 luglio 2016|accesso=14 marzo 2019}}</ref>
Durante tutto il decennio a seguire il Meazza vide di scena rilevanti nomi della musica internazionale tra i quali [[Carlos Santana]] e [[Bob Dylan]], esibitisi nella stessa serata nel 1984<ref>{{Cita news | accesso = 2023-01-18 | pubblicazione = l'Unità | data = 1984-06-25 | p = 4 | url = https://archivio.unita.news/assets/main/1984/06/25/page_004.pdf | titolo = San Siro «invaso» dai giovani per Dylan | città = Roma }}</ref>, [[Bruce Springsteen]] per la prima volta a Milano con il suo ''[[Born in the U.S.A. Tour]]'' nel 1985<ref>{{Cita news | accesso = 2023-01-18 | pubblicazione = l'Unità | data = 1985-06-23 | titolo = Tutti prigionieri di Bruce | url = https://archivio.unita.news/assets/main/1985/06/23/page_010.pdf | p = 10 | città = Roma | autore1 = [[Riccardo Bertoncelli]] }}</ref>, [[Genesis]] (''Invisible Touch World Tour'')<ref>{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,23/articleid,0974_01_1987_0117_0028_13384938/ | titolo = Genesis: ricordando con rock | data = 1987-05-21 | autore1 = [[Marinella Venegoni]] | pubblicazione = La Stampa | città = Torino | p = 23 | accesso = 2023-01-18 }}</ref> e [[David Bowie]] (''Glass Spiders Tour'')<ref>{{Cita news | pubblicazione = La Stampa | città = Torino | data = 1987-06-11 | p = 23 | titolo = Milano, rock per tre miliardi | autore1 = Marinella Venegoni | accesso = 2023-01-18 | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,23/articleid,0975_01_1987_0135_0051_23656276/ }}</ref>.
 
Tra le figure più note del decennio successivo, il più celebre è [[Michael Jackson]], a Milano per il suo ''[[HIStory World Tour]]'' nel 1997<ref>{{cita news | autore1 = Enrico Bonerandi | url = https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/06/19/jacko-tutto-volume-tradito-dal-botteghino.html?ref=search | titolo = Jacko a tutto volume tradito dal botteghino | data = 1997-06-19 | pubblicazione = la Repubblica | città = Roma | accesso = 2023-01-18 }}</ref>; con il nuovo millennio si assisté alla prima dei [[The Rolling Stones|Rolling Stones]] (''Licks Tour'')<ref name="2003 conc">{{Cita web | pubblicazione = la Repubblica | città = Roma | accesso = 2023-01-18 | titolo = Il Boss, gli Stones e in mezzo passa il rock | autore1 = [[Gino Castaldo]] | url = https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2003/06/10/il-boss-gli-stones-in-mezzo-passa.html?ref=search | data = 2003-06-10 }}</ref><ref name="Stones 2003">{{Cita news | url = https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2003/06/12/gli-stones-per-55mila.html?ref=search | titolo = Gli Stones per 55mila | pubblicazione = la Repubblica | data = 2003-06-12 | autore1 = Massimo Pisa | accesso = 2023-03-21 }}</ref> e al ritorno di Springsteen (''[[The Rising Tour]]''), entrambi nel 2003<ref name="2003 conc" />: fino al 2016 sono state 6 le visite totali del ''[[bruce Springsteen|Boss]]'' a San Siro, più di qualsiasi altro artista estero<ref>{{Cita news | autore1 = Federico Pucci | url = http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/musica/2016/07/04/bruce-springsteenquasi-4-ore-rock-da-record-a-san-siro_331c3130-7f13-4bdd-9014-cce9207ef616.html | titolo = Bruce Springsteen,quasi 4 ore rock da record a San Siro | pubblicazione = [[ANSA]] | data = 2016-07-04 | accesso = 2019-03-14 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160705172132/https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/musica/2016/07/04/bruce-springsteenquasi-4-ore-rock-da-record-a-san-siro_331c3130-7f13-4bdd-9014-cce9207ef616.html }}</ref>.
=== Visite pastorali ===
Il 2 giugno 2012 lo Stadio Giuseppe Meazza ha accolto Papa Benedetto XVI, che vi ha incontrato i [[Confermazione|cresimandi]] della [[Arcidiocesi di Milano|Diocesi di Milano]] all'interno della [[visita pastorale]] del Papa a Milano in occasione del VII Incontro Mondiale delle famiglie. Il 25 marzo 2017 lo Stadio ha accolto l'ultima tappa della visita pastorale di [[Papa Francesco]] alla Città di Milano. L'incontro, di nuovo destinato ai cresimandi, accompagnati da padrini, madrine, genitori ed educatori, ha registrato la partecipazione di oltre 78mila persone.<ref>{{cita web|url=https://milano.fanpage.it/papa-francesco-allo-stadio-di-san-siro-l-incontro-con-80mila-cresimandi/|titolo=Papa Francesco agli 80mila cresimandi di San Siro: “Promettete a Gesù di non essere mai bulli”|autore=Francesco Loiacono|pubblicazione=[[Fanpage.it]]|data=25 marzo 2017|accesso=1º novembre 2017}}</ref>
 
In tempi ancor più recenti, si sono esibiti al Meazza altre due volte (oltre al citato ''Licks Tour''<ref name="Stones 2003" />) i [[the Rolling Stones|Rolling Stones]], nel 2006 (''[[A Bigger Bang Tour]]'')<ref>{{Cita news | pubblicazione = la Repubblica | città = Roma | accesso = 2023-01-18 | url = https://www.repubblica.it/2006/07/sezioni/spettacoli_e_cultura/stones/stones/stones.html?ref=search | data = 2006-07-12 | titolo = I "vecchi" Stones accendono Milano. Sul palco anche i campioni azzurri }}</ref> e nel 2022, quest'ultima volta in occasione del loro sessantesimo anniversario d'attività (''[[Sixty Tour]]'')<ref>{{Cita news | pubblicazione = la Repubblica | città = Roma | accesso = 2023-01-18 | url = https://milano.repubblica.it/cronaca/2022/06/21/news/musica_concerto_evento_dei_rolling_stones_a_milano-354907520/?ref=search | data = 2022-06-21 | titolo = Inarrestabile Mick Jagger: i Rolling Stones si scatenano a San Siro davanti a 57 mila persone | autore1 = Manfredi Lamartina }}</ref>; altrettante gli [[U2]], nel 2005 (''[[Vertigo Tour]]'')<ref>{{Cita news | pubblicazione = la Repubblica | città = Roma | accesso = 2023-01-18 | url = https://www.repubblica.it/2005/g/sezioni/spettacoli_e_cultura/u2/vertigo/vertigo.html?ref=search | titolo = San Siro, è la notte di Bono Vox: tutti in coda per vedere gli U2 | autore1 = Giovanni Gagliardi }}</ref> e nel 2009 (''[[U2 360º Tour]]'')<ref>{{Cita news | pubblicazione = la Repubblica | città = Roma | accesso = 2023-01-18 | url = https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/07/08/u2-trionfo-con-77mila-fan-tempi-duri.html?ref=search | data = 2009-07-08 | titolo = U2, trionfo con {{M|77000}} fan. Tempi duri, godetevi lo show | autore1 = Andrea Morandi }}</ref>, [[Madonna (cantante)|Madonna]] nel 2009 nel corso del suo ''[[Sticky & Sweet Tour]]''<ref>{{Cita news | pubblicazione = la Repubblica | città = Roma | accesso = 2023-01-18 | url = https://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/spettacoli_e_cultura/madonna-sansiro/madonna-sansiro/madonna-sansiro.html?ref=search | data = 2009-07-14 | titolo = Madonna a San Siro: entusiasmo, omaggio a Jacko e bacio saffico }}</ref> e i [[Muse (gruppo musicale)|Muse]], anch'essi due volte, una prima nel 2010 (''[[The Resistance Tour]]'')<ref>{{Cita news | pubblicazione = la Repubblica | città = Roma | accesso = 2023-01-18 | url = https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/06/09/il-trionfo-dei-muse-marziani-della-musica.html?ref=search | titolo = Il trionfo dei Muse i marziani della musica conquistano San Siro | data = 2010-06-09 | autore1 = Luigi Bolognini }}</ref> e, a seguire, nel 2019 (''Simulation Theory World Tour'')<ref>{{Cita news | pubblicazione = la Repubblica | città = Roma | accesso = 2023-01-18 | url = https://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2019/07/13/news/concerto_muse_milano-231074629/?ref=search | titolo = Con i Muse a Milano una festa del rock | data = 2019-07-13 | autore1 = Luigi Bolognini }}</ref>, mentre tre volte vi hanno figurato i [[Depeche Mode]] (nel 2009 nel ''[[Tour of the Universe (Depeche Mode)|Tour of the Universe]]''<ref>{{Cita news | pubblicazione = la Repubblica | città = Roma | accesso = 2023-01-18 | url = https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/06/17/depeche-mode-pop-hi-tech-per-cinquantamila.html?ref=search | data = 2009-06-17 | autore1 = Carlo Moretti | titolo = Depeche Mode, pop e hi-tech per cinquantamila spettatori }}</ref>, nel 2017 nel ''[[Global Spirit Tour]]''<ref>{{Cita news | pubblicazione = la Repubblica | città = Roma | accesso = 2023-01-18 | url = https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2017/06/27/techno-e-testi-impegnati-la-revolution-dei-depecheMilano17.html?ref=search | titolo = Techno e testi impegnati: la rivoluzione dei Depeche | data = 2017-06-27 }}</ref> e nel 2023 con il ''Memento Mori World Tour''<ref>{{Cita news | pubblicazione = la Repubblica | città = Roma | accesso = 2023-07-16 | url = https://milano.repubblica.it/cronaca/2023/07/15/news/il_ritorno_dei_depeche_mode_a_san_siro_nel_nome_indimenticato_andy_fletcher-407828889 | data = 2023-07-15 | titolo = Il ritorno dei Depeche Mode a San Siro nel nome dell’indimenticato Andy Fletcher | autore1 = Manfredi Lamartina }}</ref>).
== Collegamenti ==
[[File:MilanMetro-San Siro Stadio.jpg|thumb|L'uscita della stazione della metropolitana]]
Lo stadio è servito dalle seguenti linee di collegamento [[ATM (Milano)|Atm]]:
 
Detto di Edoardo Bennato, tra gli italiani spicca [[Vasco Rossi]], l'artista con il maggior numero di esibizioni in assoluto al Meazza, trentasei tra il 1990 (nel tour ''[[Fronte del palco (tour)|Fronte del palco]]''<ref name="Vasco Sorrisi">{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,23/articleid,0910_01_1990_0160_0020_25601768/ | titolo = Il diavolo Vasco non teme Madonna | autore1 = Marinella Venegoni | pubblicazione = La Stampa | città = Torino | p = 23 | accesso = 2023-01-18 }}</ref>) e il 2024, anno in cui ha consolidato tale record con sette date nello stesso tour<ref>{{Cita news | url = https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/06/07/vasco-rossi-torna-allo-stadio-san-siro-ed-e-record-con-36-presenze-la-scaletta-del-concerto/7578537/ | pubblicazione = [[il Fatto Quotidiano]] | titolo = Vasco Rossi torna allo Stadio San Siro ed è record con 36 presenze | data = 2024-06-07 | accesso = 2024-06-24 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20240608012757/https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/06/07/vasco-rossi-torna-allo-stadio-san-siro-ed-e-record-con-36-presenze-la-scaletta-del-concerto/7578537/ }}</ref>; dopo di lui [[Luciano Ligabue]] con tredici tra il 1997 e il 2023<ref>{{Cita news | url = https://www.corriere.it/spettacoli/23_luglio_05/luciano-ligabue-ha-fatto-tredici-gran-festa-rock-san-siro-fc6f843c-1b72-11ee-802f-6d9619f8b741.shtml | titolo = Luciano Ligabue ha fatto tredici: gran festa rock a San Siro | autore1 = Andrea Laffranchi | pubblicazione = Corriere della Sera | accesso = 2023-07-05 | data = 2023-07-05 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20230706234221/https://www.corriere.it/spettacoli/23_luglio_05/luciano-ligabue-ha-fatto-tredici-gran-festa-rock-san-siro-fc6f843c-1b72-11ee-802f-6d9619f8b741_amp.html | urlmorto = no }}</ref>.
{| class="wikitable"
Il {{data|01|07|1986}} il Meazza ospitò un concerto di [[Claudio Baglioni]] cui assistettero {{M|110000}} spettatori, la cui registrazione fu successivamente pubblicata nel suo album live ''[[Assolo (album)|Assolo]]''<ref>{{Cita pubblicazione | rivista = [[Vice (rivista)|Vice]] | editore = [[Vice Media]] | città = [[Milano]] | url = https://www.vice.com/it/article/italian-folgorati-claudio-baglioni/ | titolo = Claudio Baglioni, Man Machine | autore1 = Demented Burrocacao | data = 2014-01-07 | accesso =2024-09-24 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20240924183637/https://www.vice.com/it/article/italian-folgorati-claudio-baglioni/ | urlmorto = no | issn = 1077-6788 }}</ref>.
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Nel 1998 l'artista vi si esibì nuovamente davanti a {{M|75000}} spettatori durante il tour ''Da me a te'' su un palco montato al centro del prato e aperto da tutti e quattro i lati<ref>{{cita news | url = https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/07/10/baglioni-il-faraone.html | pubblicazione = [[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]] | data = 1998-07-10 | titolo = Baglioni il Faraone | autore1 = Giacomo Pellicciotti | accesso = 2024-10-06 }}</ref>.
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| rowspan="3" | [[Metropolitana di Milano]] {{simbolo|Logo Metropolitane Italia.svg}} || [[San Siro Stadio]] || style="text-align:center;" | [[File:Milano linea M5.svg|30px|link=w:Milan Metro Line 5]]
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| [[San Siro Ippodromo]] || style="text-align:center;" | [[File:Milano linea M5.svg|30px|link=w:Milan Metro Line 5]]
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| | [[Lotto (metropolitana di Milano)|Lotto]] || style="text-align:center;" | [[File:Milano linea M1.svg|30px|link=w:Milan Metro Line 1]]
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| style="text-align:right;" | [[Rete tranviaria di Milano|Tram]] {{simbolo|Italian traffic signs - icona tram inv 2.svg}} || Piazza Axum (Stadio) || style="text-align:center;" | {{boxArrotondato|16|White|#000000|#000000}}
|}
 
== MediaCultura di massa ==
{{vedi anche|derby di Milano}}
=== Cinema e televisione ===
[[File:Mazzola Rivera 1971 San Siro.jpg|upright=1.1|[[Sandro Mazzola]] e [[Gianni Rivera]] in nazionale a San Siro nel 1971|right|thumb]]
Di seguito sono riportate le opere cinematografiche e televisive, reperibili in lingua italiana, dove lo stadio appare in una o più scene<ref>*http://www.squadravolanteligera.com/zona7.htm San Siro al cinema</ref>.
Dal 1926 una delle sedi, e dal 1947 sede unica, del [[Derby di Milano]] tra Inter e Milan, lo stadio di San Siro fu uno dei luoghi della trasformazione culturale della città e, più in generale, della società italiana nel secondo dopoguerra.
A quell'epoca era ancora marcata la differenza sociologica tra le due tifoserie e tale differenza risaltava in particolare proprio durante le gare stracittadine: i sostenitori dell'Inter, tradizionalmente emanazione delle classi borghesi e altolocate della città, venivano apostrofati dai concittadini avversari ''[[bauscia|baùscia]]'' (in [[Dialetto milanese|dialetto meneghino]] {{TA|«sbruffone»)<ref>{{cita libro | url = http://www.tecalibri.info/P/PIGOZZI-E_milanesi.htm | titolo = Come difendersi dai milanesi | autore1 = Elena Pigozzi | editore = [[Giunti Editore|Giunti]] | città = Firenze | anno = 2006 | annooriginale = 1998 | p = 128 | isbn = 88-440-3246-5 }}</ref>}}, mentre quelli del Milan, di origine popolare ed estrazione operaia, ricevevano dai sostenitori della squadra nerazzurra l'epiteto di ''casciavìt'' («cacciaviti») a simboleggiare l'appartenenza alla classe dei lavoratori di fabbriche e officine<ref>{{Cita news | url = http://archiviostorico.corriere.it/2011/marzo/04/Originalita_differenze_Milano_story_nerazzurra_co_9_110304085.shtml | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20120506050017/http://archiviostorico.corriere.it/2011/marzo/04/Originalita_differenze_Milano_story_nerazzurra_co_9_110304085.shtml | titolo = Originalità e differenze. La Milano-story nerazzurra | pubblicazione = Corriere della Sera | città = Milano | autore1 = Fabio Monti | data = 2011-03-04 | p = 66 | urlmorto = sì | accesso = 2023-01-16 }}</ref>.
Legati invece alle differenze economiche erano altresì, i soprannomi di ''muturèta'' («[[scooter (veicolo)|scooter]]») con cui i milanisti usavano apostrofare i rivali<ref>{{Cita web | titolo = Inter e Atalanta, da un nerazzurro all'altro | data = 2017-03-12 | url = https://www.inter.it/it/notizie/2017-03-12-inter-e-atalanta-da-un-nerazzurro-allaltro | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20230116223401/https://www.inter.it/it/notizie/2017-03-12-inter-e-atalanta-da-un-nerazzurro-allaltro | editore = F.C. Internazionale Milano | accesso = 2023-01-16 | urlmorto = no }}</ref>, contrapposto a ''tramvèe'' («[[tram]]») riservato ai tifosi rossoneri, con evidente riferimento al basso reddito che permetteva come massimo della disponibilità economica il ricorso al trasporto pubblico per recarsi allo stadio<ref name="Tram">{{Cita news | url = https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2011/03/28/tram-caldarroste-scudetto-milano-il-profumo-del.html | titolo = Tram, caldarroste e scudetto | autore1 = [[Michele Serra]] | pubblicazione = la Repubblica | data = 2011-03-28 | accesso = 2023-01-16 | pp = 32-33 }}</ref>.
Tale contrapposizione di tipo sociale e, in definitiva, politica, si stemperò con gli [[anni 1980|anni ottanta]], quando il tifo per l'Inter si allargò a celebrità vicine agli ambienti politici di sinistra ([[Paolo Rossi (attore)|Paolo Rossi]], [[Roberto Vecchioni]], [[Michele Serra]], [[Gino e Michele]] e altri)<ref name="Tram" /> e la presidenza del Milan andò a [[Silvio Berlusconi]], in seguito politico leader del centro-destra<ref name="Tram" />.
 
[[File:Milano - stadio Giuseppe Meazza - 202209050049.jpeg|left|Veduta dell'interno del Meazza nel 2022|thumb]]
* ''[[Molti sogni per le strade]]'', regia di [[Mario Camerini]] (1948)
Inoltre la dualità tra i capitani dei due club, [[Sandro Mazzola]] dell'Inter e [[Gianni Rivera]] del Milan, fu fino a tutti gli [[anni 1970|anni settanta]] (il primo si ritirò dall'attività nel 1977, il secondo nel 1979) un capitolo della rivalità cittadina che ebbe risvolti anche a livello nazionale, dal momento che entrambi vestivano la maglia azzurra ed erano ritenuti tra i migliori giocatori italiani del periodo<ref>{{Cita news | url = https://www.ilfoglio.it/sport/2022/08/30/news/-rivera-ero-piu-forte-io-e-ovvio-il-calcio-secondo-sandro-mazzola-4369513/| titolo = «Rivera? Ero più forte io, è ovvio». Il calcio secondo Sandro Mazzola | autore1 = Antonello Sette | data = 2022-08-30 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20230113025604/https://www.ilfoglio.it/sport/2022/08/30/news/-rivera-ero-piu-forte-io-e-ovvio-il-calcio-secondo-sandro-mazzola-4369513/ | pubblicazione = [[Il Foglio (quotidiano)|il Foglio]] | città = Milano | accesso = 2023-01-17 }}</ref>.
* ''[[La donna del giorno (film 1956)|La donna del giorno]]'', regia di [[Citto Maselli]] (1956)
I due giocatori apparvero insieme in [[nazionale maschile di calcio dell'Italia|nazionale]] a San Siro in tre occasioni (nel 1963, 1971 e 1973, avversari {{NazNB|CA|BRA|M}} una volta e {{NazNB|CA|SWE|M}} due volte); con il commissario tecnico [[Ferruccio Valcareggi]] divenne usuale adottare la cosiddetta ''staffetta'' tra i due in quanto l'allenatore della nazionale non riteneva i due giocatori compatibili o funzionali al gioco di squadra<ref>{{cita news | url = https://www.ilsole24ore.com/art/mazzola-rivera-e-quella-staffetta-perpetua-due-icone-milano-calcio-AEt5K1MC?refresh_ce=1 | titolo = Mazzola-Rivera e quella staffetta perpetua tra due icone della Milano del calcio | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20221219235125/https://www.ilsole24ore.com/art/mazzola-rivera-e-quella-staffetta-perpetua-due-icone-milano-calcio-AEt5K1MC | autore1 = Dario Ceccarelli | data = 2022-12-18 | accesso = 2023-01-17 | pubblicazione = [[Il Sole 24 Ore]] }}</ref>.
* ''[[Milano nera]]'', regia di [[Gian Rocco]] e [[Pino Serpi]] (1961)
Il primo derby con entrambi i giocatori in campo fu nel 1963<ref>{{Cita news | url = https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/02/27/caro-gianni-mi-spiace-ero-io-il.html | pubblicazione = la Repubblica | città = Roma | titolo = Caro Gianni mi spiace, ero io il più forte | data = 2002-02-27 | accesso = 2023-01-17 | autore1 = [[Alessandro Alciato]] }}</ref> e l'ultimo nel 1977, la finale di [[coppa Italia 1976-1977|Coppa Italia]] di quell'anno<ref>{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,13/articleid,1480_02_1977_0145A_0031_23104834/ | titolo = Il Milan si consola in Coppa | data = 1977-07-04 | accesso = 2023-01-17 | pubblicazione = Stampa Sera | città = Torino | p = 13 }}</ref>, e in tale periodo San Siro fu testimone diretto della conquista di sei scudetti (quattro per l'Inter, due per il Milan), tre Coppe Intercontinentali (due per l'Inter, una per il Milan) e, indirettamente, quattro Coppe dei Campioni, due per parte, una delle quali, quella citata del 1965, vinta dall'Inter sul proprio campo<ref>{{Cita news | url = https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Milan/18-12-2020/milan-inter-anni-60-rivera-vs-mazzola-sacchi-vs-trap-3901770766502.shtml | pubblicazione = la Gazzetta dello Sport | titolo = Da Rivera-Mazzola alle sfide Sacchi-Trap: quando in testa è derby di Milano | autore1 = Andrea Schianchi | data = 2020-12-18 | accesso = 2023-01-17 | città = Milano }}</ref>.
* ''[[La morte risale a ieri sera]]'', regia di [[Duccio Tessari]] (1970)
 
* ''[[Cattivi pensieri (film)|Cattivi pensieri]]'', regia di [[Ugo Tognazzi]] (1976)
Più recentemente, da un'analisi condotta nel 2014 dalle locali [[Camera di commercio Milano MonzaBrianza Lodi|Camera di commercio]] e [[Università degli Studi di Milano|Università degli Studi]], lo stadio Meazza risulta essere uno dei simboli più identificativi di Milano dopo il [[Duomo di Milano|Duomo]] (per i residenti) e la [[Triennale di Milano|Triennale]] (per gli stranieri)<ref>{{cita news | url = http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/14_luglio_07/duomo-triennale-san-siro-simboli-milano-gli-stranieri-9e6e808e-05cb-11e4-9ae2-2d514cff7f8f.shtml | titolo = Duomo, Triennale e San Siro. I simboli di Milano per gli stranieri | pubblicazione = Corriere della Sera | città = Milano | data = 2014-07-07 | accesso = 2017-02-21| urlarchivio = https://web.archive.org/web/20140710135520/http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/14_luglio_07/duomo-triennale-san-siro-simboli-milano-gli-stranieri-9e6e808e-05cb-11e4-9ae2-2d514cff7f8f.shtml | urlmorto = sì }}</ref>.
* ''[[Liberi armati pericolosi]]'', regia di [[Romolo Guerrieri]] (1976)
 
* ''[[Eccezzziunale... veramente]]'', regia di [[Carlo Vanzina]] (1982)
=== Nei media ===
* ''[[Il volatore di aquiloni]]'', regia di [[Renato Pozzetto]] (1987)
Lo stadio compare nelle seguenti produzioni televisive e cinematografiche:
* ''[[Piedipiatti]]'', regia di Carlo Vanzina (1991)
* ''[[TifosiMolti sogni per le strade]]'', regia di [[NeriMario ParentiCamerini]] (19991948)
* ''[[TuLa ladonna conoscidel Claudia?giorno (film 1956)|La donna del giorno]]'', regia di [[MassimoFrancesco VenierMaselli]] (20041956)
* ''[[Milano nera]]'', di Gian Rocco e Pino Serpi (1961)
* ''[[Eccezzziunale veramente - Capitolo secondo... me]]'', regia di Carlo Vanzina (2006)
* ''[[IlLa cosmomorte sulrisale comòa ieri sera]]'', regia di [[MarcelloDuccio CesenaTessari]] (20081970)
* ''[[L'ultimoCattivi ultraspensieri (film)|Cattivi pensieri]]'', regia di [[StefanoUgo CalvagnaTognazzi]] (20091976)
* ''[[Liberi armati pericolosi]]'', di [[Romolo Guerrieri]] (1976)
* ''[[Delitto a Porta Romana]]'', di [[Bruno Corbucci]] (1980)
* ''[[Bello mio, bellezza mia]]'', di [[Sergio Corbucci]] (1982)
* ''[[Eccezzziunale... veramente]]'', di [[Carlo Vanzina]] (1982)
* ''[[Il diavolo e l'acquasanta]]'', di Bruno Corbucci (1983)
* ''[[Il ragazzo di campagna]]'', di [[Castellano e Pipolo]] (1984)
* ''[[L'allenatore nel pallone]]'', di [[Sergio Martino]] (1984)
* ''[[Il volatore di aquiloni]]'', di [[Renato Pozzetto]] (1987)
* ''[[Piedipiatti]]'', di Carlo Vanzina (1991)
* ''[[La piovra 6 - L'ultimo segreto]]'', di [[Luigi Perelli]] (1992)
* ''[[Tifosi]]'', di [[Neri Parenti]] (1999)
* ''[[Il grande botto (film 2000)|Il grande botto]]'', di [[Leone Pompucci]] (2000)
* ''[[Tu la conosci Claudia?]]'', di [[Massimo Venier]] (2004)
* ''[[Eccezzziunale veramente - Capitolo secondo... me]]'', di Carlo Vanzina (2006)
* ''[[L'allenatore nel pallone 2]]'', di Sergio Martino (2008)
* ''[[Il cosmo sul comò]]'', di [[Marcello Cesena]] (2008)
* ''[[I mostri oggi]]'', di [[Enrico Oldoini]] (2009)
* ''[[L'ultimo ultras]]'', di [[Stefano Calvagna]] (2009)
* ''[[Amici come prima (film 2018)|Amici come prima]]'', di [[Christian De Sica]] (2018)
 
== Incontri internazionali di rilievo ==
=== Calcio ===
{{Incontro internazionale
| Collassato = X
| Turno = [[Campionato mondiale di calcio 1934#Semifinali|Mondiale 1934, semifinale]]
| Codice disciplina = CA
| Giornomese = 3 giugno
| Anno = 1934
| Ora = 16:30 [[UTC+1|TME]]
| Sesso = M
| Nazionale 1 = ITA 1861-1946
| Nazionale 2 = AUT
| Punteggio 1 = 1
| Punteggio 2 = 0
| Referto = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,1/articleid,0028_01_1934_0131A_0001_16444183/
| Città = Milano
| Stadio = Stadio di San Siro
| Spettatori = {{M|35000}}
| Arbitro = [[Ivan Eklind]]
| Nazarbitro = SWE
| Marcatori 1 = [[Enrique Guaita|Guaita]] {{Goal|21}}
}}
{{Incontro internazionale
| Collassato = X
| Turno = [[Campionato europeo maschile di calcio 1980#Girone B|Europeo 1980, girone B]]
| Codice disciplina = CA
| Giornomese = 12 giugno
| Anno = 1980
| Ora = 20:30 [[UTC+2]]
| Sesso = M
| Nazionale 1 = ITA
| Nazionale 2 = ESP 1977-1981
| Punteggio 1 = 0
| Punteggio 2 = 0
| Referto = https://archivio.unita.news/assets/main/1980/06/13/page_012.pdf
| Spettatori = {{M|46816}}
| Città = Milano
| Stadio = Stadio Giuseppe Meazza
| Arbitro = [[Károly Palotai]]
| Nazarbitro = HUN 1957-1989
| Sfondo = on
}}
{{Incontro internazionale
| Codice disciplina = CA
| Turno = [[Campionato europeo maschile di calcio 1980#Girone B|Europeo 1980, girone B]]
| Collassato = X
| Giornomese = 15 giugno
| Anno = 1980
| Ora = 17:45 UTC+2
| Sesso = M
| Nazionale 1 = BEL
| Nazionale 2 = ESP 1977-1981
| Punteggio 1 = 2
| Punteggio 2 = 1
| Referto = https://archivio.unita.news/assets/main/1980/06/16/page_009.pdf
| Città = Milano
| Stadio = Stadio Giuseppe Meazza
| Spettatori = {{M|11430}}
| Arbitro = [[Charles Corver]]
| Nazarbitro = NLD
| Marcatori 1 = [[Eric Gerets|Gerets]] {{goal|17}}<br />[[Julien Cools|Cools]] {{goal|65}}
| Marcatori 2 = {{goal|35}} [[Quini]]
}}
{{Incontro internazionale
| Collassato = X
| Turno = [[Campionato europeo maschile di calcio 1980#Girone A|Europeo 1980, girone A]]
| Codice disciplina = CA
| Giornomese = 17 giugno
| Anno = 1980
| Ora = 17:45 UTC+2
| Sesso = M
| Nazionale 1 = NLD
| Nazionale 2 = CSK
| Punteggio 1 = 1
| Punteggio 2 = 1
| Referto = https://archivio.unita.news/assets/main/1980/06/18/page_013.pdf
| Città = Milano
| Stadio = Stadio Giuseppe Meazza
| Spettatori = {{M|11889}}
| Arbitro = Hilmi Ok
| Nazarbitro = TUR
| Marcatori 1 = [[Kees Kist|Kist]] {{goal|59}}
| Marcatori 2 = {{goal|16}} [[Zdeněk Nehoda|Nehoda]]
| Sfondo = on
}}
{{Incontro internazionale
| Collassato = X
| Turno = [[Campionato mondiale di calcio 1990#Quarti di finale 2|Mondiale 1990, quarti di finale]]
| Codice disciplina = CA
| Giornomese = {{Data|01|07|}}
| Anno = 1990
| Ora = 17:00 UTC+2
| Sesso = M
| Nazionale 1 = CSK
| Nazionale 2 = FRG
| Punteggio 1 = 0
| Punteggio 2 = 1
| Referto = https://archivio.unita.news/assets/main/1990/07/02/page_027.pdf
| Città = Milano
| Stadio = Stadio Giuseppe Meazza
| Spettatori = {{M|73347}}
| Arbitro = [[Helmut Kohl (arbitro)|Helmut Kohl]]
| Nazarbitro = AUT
| Marcatori 2 = {{goal|25|R}} [[Lothar Matthäus|Matthäus]]
}}
{{Incontro internazionale
| Turno = [[:Finale della UEFA Nations League 2020-2021|Nations League 2020-21, finale]]
| Codice disciplina = CA
| Collassato = X
| Giornomese = 10 ottobre
| Anno = 2021
| Ora = 20:45 [[UTC+2]]
| Sesso = M
| Nazionale 1 = ESP
| Nazionale 2 = FRA
| Punteggio 1 = 1
| Punteggio 2 = 2
| Referto = https://web.archive.org/web/20221203231309/https://www.uefa.com/uefanationsleague/match/2030761--spain-vs-france/
| Città = Milano
| Stadio = Stadio Giuseppe Meazza
| Spettatori = {{M|31511}}
| Arbitro = [[Anthony Taylor (arbitro)|Anthony Taylor]]
| Nazarbitro = ENG
| Marcatori 1 = [[Mikel Oyarzabal|Oyarzabal]] {{goal|64}}
| Marcatori 2 = {{goal|66}} [[Karim Benzema|Benzema]]<br/>{{goal|80}} [[Kylian Mbappé|Mbappé]]
| Sfondo = on
}}
=== Rugby a 15 ===
{{Incontro internazionale
| Turno = [[:Coppa FIRA 1987-1989|Coppa Europa 1987-89]]
| Codice disciplina = R15
| Collassato = X
| Giornomese = {{Data|02|04|}}
| Anno = 1988
| Ora = 15:00 [[UTC+2]]
| Sesso = M
| Nazionale 1 = ITA
| Nazionale 2 = ROU 1965-1989
| Punteggio 1 = 3
| Punteggio 2 = 12
| Referto = https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1988/04/03/coppa-europa-di-rugby-italia-battuta-dalla.html?ref=search
| Città = Milano
| Stadio = Stadio Giuseppe Meazza
| Spettatori = {{M|7000}}
| Arbitro = Patrice Frantschi
| Nazarbitro = FRA
| Mete 2 = {{Meta|38}} Rădulescu
| Trasformazioni 2 = {{Calcio tra i pali|38}} Ignaț
| Calci piazzati 1 = [[massimo Bonomi|Bonomi]] {{calcio tra i pali|50}}
| Calci piazzati 2 = {{Calcio tra i pali|63|75}} Ignaț
}}
{{Incontro internazionale
| Turno = [[Tour della nazionale maschile di rugby a 15 della Nuova Zelanda 2009|''Tour'' 2009 della Nuova Zelanda]]
| Collassato = X
| Codice disciplina = R15
| Giornomese = 14 novembre
| Anno = 2009
| Ora = 14:30 [[UTC+1]]
| Sesso = M
| Nazionale 1 = ITA
| Nazionale 2 = NZL
| Punteggio 1 = 6
| Punteggio 2 = 20
| Referto = {{Referto World Rugby|11048}}
| Città = Milano
| Stadio = Stadio Giuseppe Meazza
| Spettatori = {{M|81081}}
| Arbitro = Stuart Dickinson
| Nazarbitro = AUS
| Mete 2 = {{Meta|27}} [[Corey Flynn|Flynn]]
| Calci piazzati 1 = [[Craig Gower|Gower]] {{Calcio tra i pali|4|58}}
| Calci piazzati 2 = {{Calcio tra i pali|7|14|38|44|70}} [[Luke McAlister|McAlister]]
| Sfondo = on
}}
 
== Note ==
;Annotazioni
<references/>
{{Gruppo di note}}
;Fonti
<references />
 
== BibliografiaVoci correlate ==
* [[Campionato mondiale di calcio 1934]]
* {{cita libro |titolo=Almanacco illustrato del Milan |ed=1 |anno=1999 |editore=Panini |cid=Panini}}
* [[Campionato europeo maschile di calcio 1980]]
* [[Campionato mondiale di calcio 1990]]
* [[UEFA Nations League 2020-2021 - Lega A]]
* [[Football Club Internazionale Milano]]
* [[Associazione Calcio Milan]]
 
== Altri progetti ==
{{Interprogetto}}
{{interprogetto|q|q_preposizione=sullo}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Cita web|http://www.sansiro.net|Sito web ufficiale}}
* {{Cita web|url=https://maps.google.it/maps/d/viewer?hl=it&mid=1u9BywTAe77PgpnTe1g89ojGUADvlcox2&ll=43.540766055739894%2C10.858488312499958&z=7|titolo=Mappa degli stadi italiani}}
* {{Cita web|url=http://www.sansiro.net/?page_id=195|titolo=Struttura stadio di San Siro – Giuseppe Meazza}}
* {{Cita web|http://www.sportvintage.it/2009/11/05/prime-luci-a-san-siro/|Prime luci a San Siro}}
* {{Cita web|http://www.worldofstadiums.com/europe/italy/stadio-giuseppe-meazza/|San Siro a World of Stadiums}}
 
{{Impianti sportivi di Milano}}
{{Monumenti di Milano}}
{{Impianti sportivi di Milano}}
{{Stadi Coppa Rimet 1934}}
{{Stadi Coppa del Mondo FIFA 1990}}
{{Stadi del campionato europeo di calcio 1980}}
{{Stadi sede di finale della UEFA Nations League}}
{{Stadi sede di finale della UEFA Champions League}}
{{Stadi sede di finale della UEFA Europa League}}
{{Stadi sede della Supercoppa UEFA|X}}
{{Stadi sede della Supercoppa italiana}}
{{Calcio Milan navbox}}
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{{Stadi Serie A}}
{{Stadi sede di finale della Supercoppa italiana}}
{{Stadi sede di finale della Coppa Italia}}
{{Calcio Inter navbox}}
{{Portale|architettura|calcio|Milano}}
{{Calcio Milan navbox}}
{{Portale|architettura|calcio|musica|rugby}}
{{Vetrina | valutazione = Wikipedia:Riconoscimenti di qualità/Segnalazioni/Stadio Giuseppe Meazza | arg = architettura | arg2 = sport | giorno = 20 | mese = 03 | anno = 2023}}
 
{{DEFAULTSORT:Meazza, Giuseppe}}
[[Categoria:Impianti sportivi di Milano]]
[[Categoria:Stadi del campionato mondiale di calcio]]
[[Categoria:Stadi del campionato europeo maschile di calcio]]
[[Categoria:Stadi sede della Supercoppa UEFA]]
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[[Categoria:F.C. Internazionale Milano]]
[[Categoria:Calcio a Milano]]
[[Categoria:Stadi del campionato europeo di calcio]]