Atalanta Bergamasca Calcio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Fix
 
(1 000 versioni intermedie di oltre 100 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Squadra di calcio
|nome squadra = Atalanta Bergamasca CalcioBC
|nomestemma = Logo Atalanta Bergamo.svg
|soprannomi = ''OrobiciDea'', ''DeaNerazzurri'', ''NerazzurriOrobici''
|pattern_b1 = _atalanta2526h
|squadra1 =
|body1 = 00060F0
|pattern_b1 = _atalanta1819home
|pattern_la1 = _atalanta2526h
|body1 = 141414
|leftarm1 = 0060F0
|pattern_la1 = _atalanta1819H
|pattern_ra1 = _atalanta2526h
|leftarm1 = 000000
|pattern_sh1 = _atalanta2526h
|pattern_ra1 = _atalanta1819H
|pattern_so1 =
|pattern_sh1 = _atalanta1819H
|rightarm1 = 0060F0
|pattern_so1 = _atalanta1819H
|rightarm1 = 000000
|shorts1 = 000000
|socks1 = 000000
|pattern_b2 = _atalanta1819away_atalanta2526a
|body2 = ffffff
|pattern_la2 = _atalanta1819A_atalanta2526a
|leftarm2 = ffffff
|pattern_ra2 = _atalanta1819A_atalanta2526a
|rightarm2 = ffffff
|pattern_sh2 = _atalanta1718a_atalanta2526a
|shorts2 = ffffff
|pattern_so2 = _atalanta1819A
|socks2 = ffffff
|pattern_b3 = _atalanta1819third_atalanta2526t
|body3 = ffffffff8f00
|pattern_la3 = _atalanta1819T_atalanta2526t
|leftarm3 = ffffffff8f00
|pattern_ra3 = _atalanta1819T_atalanta2526t
|rightarm3 = ffffffff8f00
|pattern_sh3 = _atalanta2526t
|shorts3 = 0d0d41ff8f00
|pattern_so3 =
|socks3 = 0d0d41ff8f00
|colori = {{simbolo|Azzurro e Nero (Strisce).svg}} [[Nero]] e, [[azzurro]]
|simboli = [[Atalanta (mitologia)|Atalanta]]
|inno = Atalanthem
Riga 45 ⟶ 44:
|campionato = [[Serie A]]
|annofondazione = 1907
|proprietario = {{Bandiera|ITA}} La Dea [[Società a responsabilità limitata|S.r.l.]]<ref>Società controllata al 55% dal copresidente [[Stephen Pagliuca]] (tramite la Cordata statunitense) e al 45% dal presidente [[Antonio Percassi]] (in maniera diretta).</ref>
|presidente = {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Percassi]]
|presidente = {{lista
|allenatore = {{Bandiera|ITA}} [[Gian Piero Gasperini]]
|{{Bandiera|ITA}} [[Antonio Percassi]]
|stadio = [[Stadio Atleti Azzurri d'Italia|Atleti Azzurri d'Italia]]
|{{Bandiera|USA}} [[Stephen Pagliuca]] (copresidente)
|capienza = {{formatnum:21300}}<ref>[http://www.stadiumguide.com/atletiazzurri/ Stadio Atleti Azzurri d'Italia - The Stadium Guide<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
}}
|allenatore = {{Bandiera|CRO}} [[Ivan Jurić]]
|stadio = [[Stadio di Bergamo|Di Bergamo]]
|capienza = {{Formatnum:23439}}<ref>{{cita web|url=https://www.legaseriea.it/it/team/atalanta/stadio/|titolo=Stadio}}</ref>
|sito = www.atalanta.it
|coppe Italia = 1
|coppe UEFA = 1
|titoli internazionali =
|coppe Ali della Vittoria = 1
|titoli nazionali = 1 [[Prima Divisione|Campionatocampionato di Prima Divisione]]<br />5 [[Serie B|Campionaticampionati di Serie B]]
|stagione attuale = Atalanta Bergamasca Calcio 2025-2026
|titoli internazionali =
|stagione attuale = Atalanta Bergamasca Calcio 2018-2019
}}
 
L{{'}}'''Atalanta Bergamasca Calcio''', meglio conosciutanota come '''Atalanta''', è una [[Squadra di calcio|società]] [[Calcio (sport)|calcistica]] italiana[[italia]]na fondatacon asede nella città di [[Bergamo]]. ilMilita 17in ottobre[[Serie 1907<ref name=A>{{cita web|url=http://www.atalanta.it/site/societa/storia.html|titolo=Storia|editore=atalanta.it|accesso=15 agosto 2014}}</ref>]], la cuimassima sede,divisione condel annesso[[Campionato centroitaliano sportivo,di sicalcio|campionato trova a [[Zingoniaitaliano]]<ref>{{Cita web|url=http://www.atalanta.it/site/societa/contatti.html|titolo=Contatti|editore=atalanta.it|accesso=8 giugno 2016}}</ref>.
 
VieneFondata nel 1907<ref>{{Cita web|url=https://www.atalanta.it/storia/societa/|titolo=Storia società|accesso=12 luglio 2020}}</ref>, viene soprannominata “regina"regina delle provinciali”provinciali"<ref>{{Cita news|url=httphttps://sportwww.ilmessaggero.it/sport/calcio/serie_a/nuovanuova_serie_statistiche_curiosit_agrave-serie-a-statistiche-curiosit-amp-agrave/822410520006.shtmlhtml|titolo=La nuova Serie A ai raggi X: tutte le statistiche e le curiosità|pubblicazione=[[Il Messaggero]]|data=29 luglio 2014|autore=Vanni Zagnoli|accesso=15 agosto 2014}}</ref> poiché, avendo preso parte a 5864 edizioni della [[Serie A]] a [[Storia della Serie A|girone unico]], è la squadra col maggior numero di presenze nellanel massimamassimo divisionecampionato nazionalesia tra quelle che non rappresentano [[Capoluogo|capoluoghi]] di [[Regioni d'Italia|regione]], oltre che, al contempo,sia tra quelle che non hanno mai vinto lo [[Scudetto (sport)|scudetto]]. Il club detiene il record assoluto di promozioni nelnella massimomassima [[campionato italiano di calcio]]serie<ref group="N">Tredici volte, la prima nel campionato di [[Prima Divisione 1927-1928]] e l'ultima nel campionato di [[Serie B 2010-2011]].</ref> ed è, al pari del {{Calcio Genoa|N}}, quello che ha vinto più volte (sei) un campionato cadetto<ref name=A>{{cita web|url=http://www.atalanta.it/site/societa/storia.html|titolo=Storia|accesso=15 agosto 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170817162046/http://www.atalanta.it/site/societa/storia.html|dataarchivio=17 agosto 2017|urlmorto=sì}}</ref><ref group="N" name="pd">Cinque edizioni del campionato di [[Serie B]] vinte oltre alla vittoria della [[Prima Divisione 1927-1928]], checategoria in quel periodo era il secondo livellocadetta del [[campionato italiano di calcio italiano]] riconosciuta equivalente nelle deliberazioni FIGC dell'epoca.</ref>.
 
ÈA livello nazionale è giunta a disputare la finale di [[Coppa Italia]] in quattro diversesei occasioni, aggiudicandosi il trofeo nell'edizione [[Coppa Italia 1962-1963|edizione 1962-1963]]., Inmentre ambitoin Serie A ha ottenuto come migliore risultato il terzo posto, piazzamento raggiunto per quattro volte (consecutivamente dal [[UnionSerie ofA European2018-2019|2018-2019]] Footballal Associations[[Serie A 2020-2021|UEFA2020-2021]], ile clubdi nuovo nel [[Serie A 2024-2025|2024-2025]]). In ambito internazionale ha partecipato a duecinque edizioni della [[CoppaUEFA delleChampions CoppeLeague]], UEFA|due della [[Coppa delle Coppe UEFA]], euna successivamentedella a[[Supercoppa quattroUEFA]] edizionie sei della [[UEFA Europa League|Coppa UEFA/Europa League]], competizione che ha vinto nella stagione [[UEFA Europa League 2023-2024|2023-2024]] grazie a cui è uno dei cinque club (insieme a {{Calcio Parma|N}}, {{Calcio Real Saragozza|N}}, {{Calcio Villarreal|N}} e {{Calcio West Ham|N}}) che hanno conquistato almeno un [[Competizioni UEFA per club|torneo confederale]] senza aver mai vinto il proprio campionato nazionale<ref group="N">Risultato analogo era stato precedentemente ottenuto anche da un sesto club, il {{Calcio Bayer Leverkusen|N}} vincitore della [[Coppa UEFA 1987-1988]], che però nella stagione 2023-2024 ha vinto per la prima volta il [[Fußball-Bundesliga 2023-2024|campionato nazionale]].</ref>. Inoltre, Avendoavendo raggiunto, mentre militava in [[Serie B 1987-1988|Serie B]], la semifinale di Coppa delle Coppe nella [[Coppa delle Coppe 1987-1988|stagione 1987-1988]], risulta essere la squadra che ha ottenuto il migliormigliore risultato in una [[Competizionicompetizione UEFA pertra club|competizione europea]]quelle non partecipandomilitanti anella unprima campionatodivisione di massimo livello nelladella propria nazione<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2004/maggio/22/Millwall_una_giornata_paradiso_co_9_040522120.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091007215419/http://archiviostorico.corriere.it/2004/maggio/22/Millwall_una_giornata_paradiso_co_9_040522120.shtml|titolo=Millwall, una giornata in paradiso|accesso=23 maggio 2010|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=22 maggio 2004|paginap=47|autore=Filippo Maria Ricci|urlmorto=sì|dataarchivio=7 ottobre 2009}}</ref><ref group="N">Un precedente analogo si ravviserebbe nel caso del {{Calcio Cardiff City|N}} nella [[Coppa delle Coppe 1967-1968]]. Tuttavia, il Cardiff City non ottenne il titolo d'accesso alle coppe europee dalla federazione di riferimento del torneo cadetto che disputava, ossia lquella d'[[Inghilterra]], bensì dalda proprio,quella ildel [[Galles]], dove all'epoca non esisteva un campionato nazionale ma unicamente una coppa.</ref>. Occupa inoltre il dodicesimo posto nella graduatoria della [[Tradizione sportiva FIGC#Ranking di Serie A|tradizione sportiva italiana]] secondo i criteri della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]]. Il miglior piazzamento di sempre in Serie A è stato il terzo posto raggiunto al termine della [[Atalanta Bergamasca Calcio 2018-2019|stagione 2018-2019]]. Il 26 maggio 2019 infatti nella 38esima giornata del campionato di serie A la Dea conquista il podio, piazzandosi al terzo posto grazie al 3-1 conseguito contro il Sassuolo, grazie alle reti di Duvan Zapata, Alejandro Gomez e Mario Pasalic.
 
L'Atalanta è dodicesima nella graduatoria della [[Tradizione sportiva#Classifica generale|tradizione sportiva italiana]] secondo i criteri della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]], e dal 2019 è membro dell'[[Associazione dei club europei|European Club Association]]<ref>{{cita web|url=http://www.ecaeurope.com/eca-members/eca-members/|titolo=ECA Members|accesso=19 giugno 2014}}</ref>. Inoltre si trova all'undicesimo posto nella [[Classifica perpetua della Serie A dal 1929|classifica perpetua della Serie A]], nonché al ventiquattresimo in quella [[Classifica perpetua della Serie B|della Serie B]].
 
==Storia==
{{vedi anche|Storia dell'Atalanta Bergamasca Calcio}}
[[File:Atalanta BC - Coppa Italia 1962-63 - Angelo Domenghini e Piero Gardoni.jpg|thumbminiatura|leftsinistra|Milano, 2 giugno 1963: il capitano atalantino [[Piero Gardoni]] solleva la [[Coppa Italia 1962-1963|Coppa Italia]] accanto ad [[Angelo Domenghini]], capocannoniere dell'edizione e protagonista della finale con la sua decisiva tripletta al Torino.]]
 
Fondata il 17 ottobre 1907 dagli studenti liceali Eugenio Urio, Giulio e Ferruccio Amati, Alessandro Forlini e Giovanni Roberti come ''Società Bergamasca di Ginnastica e Sports Atletici Atalanta'', l'Atalanta deriva il suo nome dall'[[Atalanta (mitologia)|omonima eroina]] della [[mitologia greca]] <ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 2, p. 13}}.</ref> Già dal 1907 la società crea la propria sezione calcio,<ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 1, p. 23}}.</ref> sodalizio ufficialmente riconosciuto dalla FIGC solo nel 1914, all'atto dell'inaugurazione e collaudo del campo di gioco:<ref name=autogenerato3>{{Cita|Corbani e Serina|volume 1, p. 29}}.</ref> fino a quell'anno i bergamaschi, con colori sociali bianconeri, avevano giocato solo partite amichevoli<ref name=autogenerato4>{{Cita|Corbani e Serina|volume 1, p. 24}}.</ref>. Nella [[Atalanta Società Bergamasca di Ginnastica e Sports Atletici 1914-1915|stagione 1914-1915]], la prima a livello ufficiale, la squadra partecipa al campionato di Promozione, la seconda divisione dell'epoca.
Fondata il 17 ottobre 1907 dagli studenti liceali Eugenio Urio, Giulio e Ferruccio Amati, Alessandro Forlini e Giovanni Roberti come ''Società Bergamasca di Ginnastica e Sports Atletici Atalanta'', l'Atalanta deriva il suo nome dall'[[Atalanta (mitologia)|omonima eroina]] della [[mitologia greca]]<ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 2, p. 13}}.</ref> Già dal 1907 la società crea la propria sezione calcio<ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 1, p. 23}}.</ref>, sodalizio ufficialmente riconosciuto dalla FIGC solo nel 1914, all'atto dell'inaugurazione e collaudo del campo di gioco<ref name=autogenerato3>{{Cita|Corbani e Serina|volume 1, p. 29}}.</ref>: fino a quell'anno i bergamaschi, con colori sociali bianconeri, avevano giocato solo partite amichevoli<ref name=autogenerato4>{{Cita|Corbani e Serina|volume 1, p. 24}}.</ref>. Nella [[Atalanta Società Bergamasca di Ginnastica e Sports Atletici 1914-1915|stagione 1914-1915]], la prima a livello ufficiale, la squadra partecipa al campionato di Promozione, la seconda divisione dell'epoca.
 
Nel 1920 si fonde con la {{Calcio Bergamasca|N}}, dando vita alla denominazione e ai colori attuali<ref name=autogenerato17>{{Cita|Corbani e Serina|volume 1, p. 38}}.</ref>. Negli anni venti, la squadra gioca i suoi primi campionati di massima serie (Prima Categoria), salvo poi retrocedere in seconda divisione, da cui risale nel 1928<ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 2, p. 47}}.</ref>, quando vince il [[Prima Divisione 1927-1928|campionato di Prima Divisione]] (con l'ungherese [[Imre Payer]] in panchina)<ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 1, p. 53}}.</ref>. La squadra torna dopo una sola stagione nella neonata [[Serie B]], e nel 1933 rischia il fallimento, salvandosi grazie a una colletta tra sportivi<ref name=autogenerato6>{{Cita|Corbani e Serina|volume 1, p. 65}}.</ref><ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 2, p. 59}}.</ref> e alla cessione di [[Carlo Ceresoli]], l'elemento più rappresentativo, all'[[Ambrosiana Inter]] per {{TA|100 000}} lire<ref name=autogenerato6 />.
 
Dopo altri campionati di B chiusi a metà classifica<ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 2, pp. 62, 63, 64, 65, 66, 67}}.</ref>, nel 1937 l'Atalanta ottiene la promozione in [[Serie A]] al termine della [[Atalanta Bergamasca Calcio 1936-1937|stagione 1936-1937]]<ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 1, p. 70}}.</ref>, ma retrocede immediatamente<ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 2, p. 74}}.</ref>. Dopo due stagioni torna in massima serie e, da neopromossa, ottiene un sesto posto in classifica nella [[Atalanta Bergamasca Calcio 1940-1941|stagione 1940-1941]]<ref name=autogenerato7>{{Cita|Corbani e Serina|volume 2, pp. 83, 84, 85}}.</ref>; anche negli anni seguenti, si fa notare per le ottime prestazioni contro compagini più quotate<ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 1, pp. 95}}.</ref> (ad esempio, vincendo molte volte con il [[Grande Torino]])<ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 1, pp. 94, 95, 96}}.</ref>, conquistando anche un quinto posto in classifica nella [[Atalanta Bergamasca Calcio 1947-1948|stagione 1947-1948]]. Il club rimane ininterrottamente in massima serie fino al termine della [[Atalanta Bergamasca Calcio 1958-1959|stagione 1958-1959]], per un totale di 17 campionati consecutivi (record societario di campionati consecutivi in prima divisione).
 
All'inizio degli anni sessanta, i bergamaschi iniziano a partecipare alle competizioni europee, ben figurando in [[Coppa Mitropa]], dove raggiunge la semifinale nel [[Coppa Mitropa 1962|1962]], in [[Coppa dell'Amicizia (calcio)|Coppa dell'Amicizia]] e in [[Coppa delle Alpi]], in quest'ultimo caso perdendo una finale nel [[Coppa delle Alpi 1963|1963]]. Al termine della [[Atalanta Bergamasca Calcio 1962-1963|stagione 1962-1963]] l'Atalanta vince il suo primo trofeo di rilievo, la [[Coppa Italia 1962-1963|Coppa Italia]]<ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 2, p. 145}}.</ref>; segue il debutto nella [[Coppa delle Coppe 1963-1964|Coppa delle Coppe]]<ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 1, p. 203}}.</ref>. Nel 1969 arriva una nuova retrocessione in [[Serie B]], mentre gli anni settanta sono caratterizzati da un susseguirsi di promozioni e retrocessioni tra le prime due divisioni nazionali. Al termine della [[Atalanta Bergamasca Calcio 1980-1981|stagione 1980-1981]] arriva anche l'unica retrocessione in terza divisione della storia dei bergamaschi, che tornano però in Serie B in seguito alla vittoria della [[Serie C1 1981-1982]].
Nel 1920 si fonde con la [[Società Bergamasca di Ginnastica e Scherma|Bergamasca]], dando vita alla denominazione attuale<ref name=autogenerato17>{{Cita|Corbani e Serina|volume 1, p. 38}}.</ref>. Negli anni venti, la squadra gioca i suoi primi campionati di massima serie (Prima Categoria), salvo poi retrocedere in seconda divisione, da cui risale nel 1928<ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 2, p. 47}}.</ref>, quando vince il [[Prima Divisione 1927-1928|campionato di Prima Divisione]] (con l'ungherese [[Imre Payer]] in panchina)<ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 1, p. 53}}.</ref>. La squadra torna dopo una sola stagione nella neonata [[Serie B]], e nel 1933 rischia il fallimento, salvandosi grazie a una colletta tra sportivi<ref name=autogenerato6>{{Cita|Corbani e Serina|volume 1, p. 65}}.</ref><ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 2, p. 59}}.</ref> ed alla cessione di [[Carlo Ceresoli]], l'elemento più rappresentativo, all'[[Ambrosiana Inter]] per {{TA|100 000}} lire<ref name=autogenerato6 />.
 
La ''Dea'' nella [[Atalanta Bergamasca Calcio 1983-1984|stagione 1983-1984]] vince il campionato di Serie B, tornando però nella categoria cadetta tre anni dopo. Nonostante ciò, nella stessa [[Atalanta Bergamasca Calcio 1986-1987|stagione]] l'Atalanta raggiunge per la seconda volta la finale di Coppa Italia: pur perdendo contro il {{Calcio Napoli|N}} campione d'Italia, la qualificazione partenopea alla Coppa dei Campioni libera uno ''slot'' per la partecipazione bergamasca alla Coppa delle Coppe. La stagione seguente, pur militando ancora in Serie B, il tecnico [[Emiliano Mondonico]] trascina i suoi fino alle semifinali della [[Coppa delle Coppe 1987-1988|competizione europea]], miglior piazzamento nelle [[Competizioni UEFA per club|competizioni UEFA]] di una squadra non iscritta alla propria prima divisione nazionale. Negli anni seguenti, l'Atalanta torna a giocare stabilmente in prima divisione e si guadagna l'accesso alla [[Coppa UEFA]] in due occasioni consecutive ([[Coppa UEFA 1989-1990]] e [[Coppa UEFA 1990-1991]]). Nel 1994 arriva una nuova retrocessione in Serie B, con immediato ritorno in Serie A dopo un anno e un'altra finale persa in Coppa Italia, nell'[[Coppa Italia 1995-1996|edizione 1995-1996]]. Nella [[Atalanta Bergamasca Calcio 1996-1997|stagione 1996-1997]] [[Filippo Inzaghi]] segnando 24 reti in [[Serie A 1996-1997|campionato]] diventa il primo giocatore dei bergamaschi a vincere la classifica marcatori della Serie A.
Dopo altri campionati di B chiusi a metà classifica<ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 2, pp. 62, 63, 64, 65, 66, 67}}.</ref>, nel 1937 l'Atalanta ottiene la promozione in [[Serie A]] al termine della [[Atalanta Bergamasca Calcio 1936-1937|stagione 1936-1937]]<ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 1, p. 70}}.</ref>, ma retrocede immediatamente<ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 2, p. 74}}.</ref>. Dopo due stagioni torna in massima serie e, da neopromossa, ottiene un sesto posto in classifica nella [[Atalanta Bergamasca Calcio 1940-1941|stagione 1940-1941]]<ref name=autogenerato7>{{Cita|Corbani e Serina|volume 2, pp. 83, 84, 85}}.</ref>; anche negli anni seguenti, si fa notare per le ottime prestazioni contro le compagini quotate<ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 1, pp. 95}}.</ref> (ad esempio, vincendo molte volte col [[Grande Torino]])<ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 1, pp. 94, 95, 96}}.</ref>, conquistando anche un quinto posto in classifica nella [[Atalanta Bergamasca Calcio 1947-1948|stagione 1947-1948]]. Il club rimane ininterrottamente in massima serie fino al termine della [[Atalanta Bergamasca Calcio 1958-1959|stagione 1958-1959]], per un totale di 17 campionati consecutivi (record societario di campionati consecutivi in prima divisione). All'inizio degli anni sessanta, i bergamaschi iniziano a partecipare alle competizioni europee, ben figurando in [[Coppa Mitropa]] (semifinale nel [[Coppa Mitropa 1962|1962]]), in [[Coppa dell'Amicizia]] ed in [[Coppa delle Alpi]] (perdendo una finale nel 1963 con la {{Calcio Juventus|N}}). Al termine della [[Atalanta Bergamasca Calcio 1962-1963|stagione 1962-1963]], l'Atalanta vince la sua prima [[Coppa Italia 1962-1963|Coppa Italia]]<ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 2, p. 145}}.</ref>; segue il debutto nella [[Coppa delle Coppe 1963-1964|Coppa delle Coppe UEFA]]<ref>{{Cita|Corbani e Serina|volume 1, p. 203}}.</ref>. Nel 1969 arriva una nuova retrocessione in [[Serie B]], mentre gli anni settanta sono caratterizzati da un susseguirsi di promozioni e retrocessioni tra le prime due divisioni nazionali. Al termine della [[Atalanta Bergamasca Calcio 1980-1981|stagione 1980-1981]] arriva anche l'unica retrocessione in terza divisione della storia dei bergamaschi, che tornano però in Serie B in seguito alla vittoria della [[Serie C1 1981-1982]].
 
La ''Dea'' nella [[Atalanta Bergamasca Calcio 1983-1984|stagione 1983-1984]] vince il campionato di Serie B, tornando però nella categoria cadetta tre anni dopo. Nonostante ciò, nella stessa [[Atalanta Bergamasca Calcio 1986-1987|stagione]] l'Atalanta raggiunge la finale di Coppa Italia (persa col {{Calcio Napoli|N}} campione d'Italia) e guadagna nuovamente l'accesso alla Coppa delle Coppe. Pur militando in Serie B, il tecnico [[Emiliano Mondonico]] trascina i suoi fino alle semifinali della [[Coppa delle Coppe 1987-1988|competizione]], miglior piazzamento nelle competizioni UEFA di una squadra non iscritta alla propria massima divisione nazionale. Negli anni seguenti, l'Atalanta torna a giocare in prima divisione e si guadagna l'accesso alla [[Coppa UEFA]] in due occasioni consecutive ([[Coppa UEFA 1989-1990]] e [[Coppa UEFA 1990-1991]]). Nel 1994 arriva una nuova retrocessione in Serie B, con immediato ritorno in Serie A dopo un anno. Nella [[Atalanta Bergamasca Calcio 1996-1997|stagione 1996-1997]] [[Filippo Inzaghi]] segnando 24 reti in [[Serie A 1996-1997|campionato]] diventa il primo giocatore dei bergamaschi a vincere la classifica marcatori della Serie A. La fine degli anni novanta e gli anni duemila sono caratterizzati da un'alternanza di categoria tra Serie A e Serie B (3tre promozioni, fra cui un campionato vinto nella [[Atalanta Bergamasca Calcio 2005-2006|stagione 2005-2006]], e 4quattro retrocessioni tra la [[Atalanta Bergamasca Calcio 1997-1998|stagione 1997-1998]] e la [[Atalanta Bergamasca Calcio 2009-2010|stagione 2009-2010]]). Con la vittoria della [[Serie B 2010-2011]] il club torna nuovamente in Serie A, per poi essere coinvolto a fine stagione nello nello [[Scandalo italiano del calcioscommesse del 2011|scandalo calcioscommesse del 2011]]; rimane in massima serie anche negli anni seguenti e, sotto la guida di [[Gian Piero Gasperini]], ottenendoottiene il quarto posto nella stagione [[Serie A 2016-2017|2016-2017]] e annessa qualificazione, quandodopo siventisei qualificaanni, alla una competizione confederale, l'[[UEFA Europa League|Europa League]],. competizioneNel aitriennio cui2018-2021 turnimigliora preliminariulteriormente siil qualificapiazzamento anchein campionato chiudendo le edizioni al termineterzo posto e conseguendo così la prima qualificazione alla [[UEFA Champions League]]: da matricola della competizione, nella stagione successiva2019-2020 l'Atalanta viene eliminata ai quarti di finale. Dal 2019 al 2024 la squadra raggiunge per altre tre volte la finale di Coppa Italia, senza riuscire a vincere il trofeo, mentre nella [[Atalanta Bergamasca Calcio 2023-2024|stagione 2023-2024]] si aggiudica per la prima volta una competizione continentale, l'[[UEFA Europa League]]<ref>{{cita web|url=https://it.uefa.com/uefaeuropaleague/news/028d-1af3bb116ab0-d8e196f8e3c0-1000--lookman-cala-il-tris-trionfo-atalanta-a-dublino/|titolo=Atalanta-Leverkusen 3-0: la Dea trionfa a Dublino|data=22 maggio 2024}}</ref>.
Durante la stagione 2018-2019 conquista la finale di Coppa Italia, persa 0-2 contro la Lazio e termina il campionato al terzo posto battendo il [[Sassuolo Calcio]] per 3-1,conseguendo una qualificazione storica nella fase diretta a gironi della [[UEFA Champions League]].
 
==Cronistoria==
{| class="wikitable toccolours" style="background:white" width="100%"
|-
!style="text-align:center; border:2px3px solid black; background:dodgerblue#1F60AA;"| <span style="color:blackwhite">| Cronistoria dell'Atalanta Bergamasca Calcio</span>
|- style="font-size:93%"
|width="100%"|
{{Div col|2}}
*17 ottobre 1907 - Fondazione della '''Società Bergamasca di Ginnastica e Sports Atletici "Atalanta"'''.
*1908 - Si affilia alla [[Affiliazioni alla FGNI#Un po di storia|FGI]]<ref group="N">La [[Federazione Ginnastica d'Italia|FGNI]] in questo documento del 1912 nel suo albo d'oro delle affiliazioni (vedi [[1905]]) erroneamente la considera affiliata come "Atalanta" e non come "Giovane Orobia" mentre effettivamente non ci fu rapporto diretto fra le due società ovvero la Giovane Orobia non cambiò nome ma cessò di esistere.</ref> (Federazione Ginnastica Italiana) e alla [[FIGC#Cenni storici|FIF]] con cui disputa dei tornei a carattere locale.
*1909-1913 - Non partecipa ad alcun campionato di calcio. Disputa soltanto partite amichevoli.
*[[Atalanta Società Bergamasca di Ginnastica e Sports Atletici 1913-1914|1913-1914]] - Si riaffilia alla [[FIGC]] e inaugura il suo primo campo polisportivo il 24 maggio.
*[[Atalanta Società Bergamasca di Ginnastica e Sports Atletici 1914-1915|1914-1915]] - 4ª nel girone finale della [[Promozione 1914-1915|Promozione Lombarda]], sospesa con lo scoppio della [[Prima guerra mondiale|guerra]].
*[[Atalanta Società Bergamasca di Ginnastica e Sports Atletici 1915-1916|1915-1916]] - Partecipa aai tornei indetti dal Comitato Regionale Lombardo, con la squadra riserve.
*1916-1918 - A causa della partenza di troppi giovani per il fronte rinuncia a continuare l'attività ufficiale e vende il campo di Via Maglio del Lotto.
*1918 - Ricostituita la società disputa vari tornei precampionato e prima dell'inizio della stagione 1919-201920 inaugura lo stadio della "Clementina" riadattando un ex ippodromo.
*5 ottobre 1919 - Vince a [[Brescia]] le qualificazioni con la {{Calcio Bergamasca|N}} e viene ammessa in Prima Categoria.
*[[Società Bergamasca di Educazione Fisica Atalanta 1919-1920|1919-1920]] - 3ª nel girone eliminatorio B del Comitato Regionale Lombardo di [[Prima Categoria 1919-1920|Prima Categoria]].
*febbraioFebbraio 1920 - La società si fonde con la [[Società Bergamasca di Ginnastica e Scherma|Bergamasca di Ginnastica e Scherma]] diventando '''Atalanta e Bergamasca di Ginnastica e Scherma''', adottando la maglia nerazzurra.
----
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1920-1921|1920-1921]] - 4ª nel girone eliminatorio E del Comitato Regionale Lombardo di [[Prima Categoria 1920-1921|Prima Categoria]]. Retrocessa e successivamente ripescata.
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1921-1922|1921-1922]] - 3ª nel girone eliminatorio B del Comitato Regionale Lombardo di [[Prima Categoria 1921-1922|Prima Categoria]]. Il [[Compromesso Colombo]] l'assegna d'ufficio alla nuova Seconda Divisione della [[Lega Nord (calcio)|Lega Nord]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1922-1923|1922-1923]] - 1ª nel girone C della [[Seconda Divisione 1922-1923|Seconda Divisione Nord]]. Ammessa alla fase finale: arriva 2ª nel girone semifinale B.
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1923-1924|1923-1924]] - 3ª nel girone C della [[Seconda Divisione 1923-1924|Seconda Divisione Nord]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1924-1925|1924-1925]] - 7ª nel girone B della [[Seconda Divisione 1924-1925|Seconda Divisione Nord]] dopo aver vinto gli spareggi contro [[Circolo Sportivo Trevigliese|Trevigliese]] e [[Calcio Lecco 1912|Lecco]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1925-1926|1925-1926]] - 3ª nel girone A della [[Seconda Divisione 1925-1926|Seconda Divisione Nord]]. Ammessache nelladiventa la nuova [[Prima Divisione]] (ora diventata secondo livello nazionale) del [[Direttorio Divisioni Superiori|DDS]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1926-1927|1926-1927]] - 2ª nel girone B della [[Prima Divisione 1926-1927|Prima Divisione Nord]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1927-1928|1927-1928]] - 1ª nel girone A della [[Prima Divisione 1927-1928|Prima Divisione Nord]]. Ammessa al girone finale: arriva 1ª. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Divisione Nazionale'''. 1ª nel girone finale per il titolo cadetto (1º titolo).
*1928 - Inaugura lo stadio "Brumana", ora denominato [[Stadio AtletiMario Azzurri d'ItaliaBrumana]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1928-1929|1928-1929]] - 14ª nel girone A della [[Divisione Nazionale 1928-1929|Divisione Nazionale]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} ''Retrocessa in Serie B''.
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1929-1930|1929-1930]] - 8ª in [[Serie B 1929-1930|Serie B]].
----
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1930-1931|1930-1931]] - 6ª in [[Serie B 1930-1931|Serie B]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1931-1932|1931-1932]] - 4ª in [[Serie B 1931-1932|Serie B]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1932-1933|1932-1933]] - 16ª in [[Serie B 1932-1933|Serie B]]. Retrocessa e poi riammessa per riforma del torneo.
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1933-1934|1933-1934]] - 5ª nel girone B della [[Serie B 1933-1934|Serie B]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1934-1935|1934-1935]] - 7ª nel girone B della [[Serie B 1934-1935|Serie B]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1935-1936|1935-1936]] - 10ª in [[Serie B 1935-1936|Serie B]].
:Secondo turno di [[Coppa Italia 1935-1936|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1936-1937|1936-1937]] - 2ª in [[Serie B 1936-1937|Serie B]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Serie A'''.
:Terzo turno di [[Coppa Italia 1936-1937|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1937-1938|1937-1938]] - 15ª in [[Serie A 1937-1938|Serie A]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} ''Retrocessa in Serie B''.
:Quarti di finale di [[Coppa Italia 1937-1938|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1938-1939|1938-1939]] - 3ª in [[Serie B 1938-1939|Serie B]].
:Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia 1938-1939|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1939-1940|1939-1940]] - 1ª in [[Serie B 1939-1940|Serie B]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Serie A'''.
:Terzo turno di [[Coppa Italia 1939-1940|Coppa Italia]].
----
Riga 128 ⟶ 138:
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1942-1943|1942-1943]] - 10ª in [[Serie A 1942-1943|Serie A]].
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1942-1943|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1944|1943-1944]] - 8ª nelin [[Divisione Nazionale 1943-1944|CampionatoDivisione Lombardo di GuerraNazionale]].
*1944-1945 - Sospensione attività sportive per [[Seconda guerra mondiale|cause belliche]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1945-1946|1945-1946]] - 9ª in [[Divisione Nazionale 1945-1946|Serie A Alta Italia]].
Riga 144 ⟶ 154:
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1955-1956|1955-1956]] - 15ª in [[Serie A 1955-1956|Serie A]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1956-1957|1956-1957]] - 15ª in [[Serie A 1956-1957|Serie A]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1957-1958|1957-1958]] - 17ª in [[Serie A 1957-1958|Serie A]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} ''Retrocessa in Serie B''.
:Non invitata alla [[Coppa Italia 1957-1958|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1958-1959|1958-1959]] - 1ª in [[Serie B 1958-1959|Serie B]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Serie A'''.
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1958-1959|Coppa Italia]].
:Partecipa alla [[Coppa dell'Amicizia italo-francese 1959|Coppa dell'Amicizia]] contribuendo alla vittoria dell'Italia (1ª partecipazione).
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1959-1960|1959-1960]] - 11ª in [[Serie A 1959-1960|Serie A]].
:Quarti di finale di [[Coppa Italia 1959-1960|Coppa Italia]].
:Partecipa alla [[Coppa dell'Amicizia italo-francese 1960|Coppa dell'Amicizia]] contribuendo alla vittoria dell'Italia (2ª partecipazione).
----
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1960-1961|1960-1961]] - 9ª in [[Serie A 1960-1961|Serie A]].
:Secondo turno di [[Coppa Italia 1960-1961|Coppa Italia]].
:Partecipa alla [[Coppa dell'Amicizia italo-francese 1961|Coppa dell'Amicizia]] contribuendo alla vittoria dell'Italia (3ª partecipazione).
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1961-1962|1961-1962]] - 6ª in [[Serie A 1961-1962|Serie A]].
:Secondo turno di [[Coppa Italia 1961-1962|Coppa Italia]].
Riga 169 ⟶ 182:
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1966-1967|1966-1967]] - 11ª in [[Serie A 1966-1967|Serie A]].
:Primo turno di [[Coppa Italia 1966-1967|Coppa Italia]].
:PartecipaFase allaa gironi della [[Coppa Piano Karl Rappan 1966-1967|Coppa Piano Karl Rappan]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1967-1968|1967-1968]] - 13ª in [[Serie A 1967-1968|Serie A]].
:Secondo turno di [[Coppa Italia 1967-1968|Coppa Italia]].
:Ottavi di finale di [[Coppa Mitropa 1967-1968|Coppa Mitropa]].
:Secondo posto in [[Coppa dell'Amicizia italo-svizzera 1968|Coppa dell'Amicizia italo-svizzera]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1968-1969|1968-1969]] - 16ª in [[Serie A 1968-1969|Serie A]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} ''Retrocessa in Serie B''.
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1968-1969|1968-1969]] - 16ª in [[Serie A 1968-1969|Serie A]]. ''Retrocessa in Serie B''.
:Primo turno di [[Coppa Italia 1968-1969|Coppa Italia]].
:Ottavi di finale di [[Coppa Mitropa 1968-1969|Coppa Mitropa]].
Riga 179 ⟶ 193:
:Primo turno di [[Coppa Italia 1969-1970|Coppa Italia]].
----
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1970-1971|1970-1971]] - 2ª in [[Serie B 1970-1971|Serie B]] dopo aver vinto gli spareggi contro {{Calcio Bari|N}} e {{Calcio Catanzaro|N}}. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Serie A'''.
:Primo turno di [[Coppa Italia 1970-1971|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1971-1972|1971-1972]] - 10ª in [[Serie A 1971-1972|Serie A]].
:Primo turno di [[Coppa Italia 1971-1972|Coppa Italia]].
:Fase a gironi di [[Coppa Anglo-Italiana 1972|Coppa Anglo-Italiana]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1972-1973|1972-1973]] - 14ª in [[Serie A 1972-1973|Serie A]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} ''Retrocessa in Serie B''.
:Secondo turno di [[Coppa Italia 1972-1973|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1973-1974|1973-1974]] - 11ª in [[Serie B 1973-1974|Serie B]].
Riga 192 ⟶ 206:
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1975-1976|1975-1976]] - 10ª in [[Serie B 1975-1976|Serie B]].
:Primo turno di [[Coppa Italia 1975-1976|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1976-1977|1976-1977]] - 2ª in [[Serie B 1976-1977|Serie B]] dopo aver vinto gli spareggi contro [[Cagliari Calcio|Cagliari]] e {{Calcio Pescara|N}}. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Serie A'''.
:Primo turno di [[Coppa Italia 1976-1977|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1977-1978|1977-1978]] - 9ª in [[Serie A 1977-1978|Serie A]].
:Primo turno di [[Coppa Italia 1977-1978|Coppa Italia]].
:Fase a gironi della [[Coppa d'Estate 1978|Coppa Intertoto (Coppa d'Estate)]].
:Partecipa alla [[Coppa Piano Karl Rappan]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1978-1979|1978-1979]] - 15ª in [[Serie A 1978-1979|Serie A]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} ''Retrocessa in Serie B''.
:Primo turno di [[Coppa Italia 1978-1979|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1979-1980|1979-1980]] - 9ª in [[Serie B 1979-1980|Serie B]].
:Primo turno di [[Coppa Italia 1979-1980|Coppa Italia]].
----
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1980-1981|1980-1981]] - 18ª in [[Serie B 1980-1981|Serie B]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} ''Retrocessa in Serie C1''.
:Primo turno di [[Coppa Italia 1980-1981|Coppa Italia]].
*[[SerieAtalanta C1Bergamasca Calcio 1981-1982|1981-1982]] - 1ª nel girone A della [[Serie C1 1981-1982|Serie C1]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Serie B'''.
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia Serie C 1981-1982|Coppa Italia Serie C]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1982-1983|1982-1983]] - 8ª in [[Serie B 1982-1983|Serie B]].
:Primo turno di [[Coppa Italia 1982-1983|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1983-1984|1983-1984]] - 1ª in [[Serie B 1983-1984|Serie B]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Serie A'''.
:Primo turno di [[Coppa Italia 1983-1984|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1984-1985|1984-1985]] - 10ª in [[Serie A 1984-1985|Serie A]].
Riga 215 ⟶ 229:
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1985-1986|1985-1986]] - 8ª in [[Serie A 1985-1986|Serie A]].
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1985-1986|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1986-1987|1986-1987]] - 15ª in [[Serie A 1986-1987|Serie A]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} ''Retrocessa in Serie B''.
:Finalista di [[Coppa Italia 1986-1987|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1987-1988|1987-1988]] - 4ª in [[Serie B 1987-1988|Serie B]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Serie A'''.
:Primo turno di [[Coppa Italia 1987-1988|Coppa Italia]].
:Semifinalista di [[Coppa delle Coppe 1987-1988|Coppa delle Coppe]].
Riga 229 ⟶ 243:
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1990-1991|Coppa Italia]].
:Quarti di finale di [[Coppa UEFA 1990-1991|Coppa UEFA]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1991-1992|1991-1992]] - 1110ª in [[Serie A 1991-1992|Serie A]].
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1991-1992|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1992-1993|1992-1993]] - 8ª in [[Serie A 1992-1993|Serie A]].
:Secondo turno di [[Coppa Italia 1992-1993|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1993-1994|1993-1994]] - 17ª in [[Serie A 1993-1994|Serie A]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} ''Retrocessa in Serie B''.
:Terzo turno di [[Coppa Italia 1993-1994|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1994-1995|1994-1995]] - 4ª in [[Serie B 1994-1995|Serie B]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Serie A'''.
:Secondo turno di [[Coppa Italia 1994-1995|Coppa Italia]].
:Fase a gironi di [[Coppa Anglo-Italiana 1994-1995|Coppa Anglo-Italiana]].
Riga 242 ⟶ 256:
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1996-1997|1996-1997]] - 10ª in [[Serie A 1996-1997|Serie A]].
:Primo turno di [[Coppa Italia 1996-1997|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1997-1998|1997-1998]] - 16ª in [[Serie A 1997-1998|Serie A]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} ''Retrocessa in Serie B''.
:Quarti di finale di [[Coppa Italia 1997-1998|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1998-1999|1998-1999]] - 6ª in [[Serie B 1998-1999|Serie B]].
:Quarti di finale di [[Coppa Italia 1998-1999|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 1999-2000|1999-2000]] - 2ª in [[Serie B 1999-2000|Serie B]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Serie A'''.
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1999-2000|Coppa Italia]].
----
Riga 253 ⟶ 267:
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 2001-2002|2001-2002]] - 9ª in [[Serie A 2001-2002|Serie A]].
:Quarti di finale di [[Coppa Italia 2001-2002|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 2002-2003|2002-2003]] - 15ª in [[Serie A 2002-2003|Serie A]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} ''Retrocessa in Serie B'' dopo aver perso lo spareggio contro la {{Calcio Reggina|N}}.
:Secondo turno di [[Coppa Italia 2002-2003|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 2003-2004|2003-2004]] - 5ª in [[Serie B 2003-2004|Serie B]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Serie A'''.
:Fase a gironi di [[Coppa Italia 2003-2004|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 2004-2005|2004-2005]] - 20ª in [[Serie A 2004-2005|Serie A]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} ''Retrocessa in Serie B''.
:Quarti di finale di [[Coppa Italia 2004-2005|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 2005-2006|2005-2006]] - 1ª in [[Serie B 2005-2006|Serie B]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Serie A'''.
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2005-2006|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 2006-2007|2006-2007]] - 8ª in [[Serie A 2006-2007|Serie A]].
Riga 267 ⟶ 281:
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 2008-2009|2008-2009]] - 11ª in [[Serie A 2008-2009|Serie A]].
:Quarto turno di [[Coppa Italia 2008-2009|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 2009-2010|2009-2010]] - 18ª in [[Serie A 2009-2010|Serie A]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} ''Retrocessa in Serie B''.
:Quarto turno di [[Coppa Italia 2009-2010|Coppa Italia]].
----
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 2010-2011|2010-2011]] - {{simbolo|Coppa Ali della Vittoriavittoria.pngsvg|912}} 1ª in [[Serie B 2010-2011|Serie B]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Serie A'''.
:Terzo turno di [[Coppa Italia 2010-2011|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 2011-2012|2011-2012]] - 12ª in [[Serie A 2011-2012|Serie A]].
Riga 290 ⟶ 304:
:Finale di [[Coppa Italia 2018-2019|Coppa Italia]].
:Play-off di [[UEFA Europa League 2018-2019|Europa League]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 2019-2020|2019-2020]] - 3ª in [[Serie A 2019-2020|Serie A]].
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2019-2020|Coppa Italia]].
:Quarti di finale di [[UEFA Champions League 2019-2020|Champions League]].
----
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 2020-2021|2020-2021]] - 3ª in [[Serie A 2020-2021|Serie A]].
:Finale di [[Coppa Italia 2020-2021|Coppa Italia]].
:Ottavi di finale di [[UEFA Champions League 2020-2021|Champions League]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 2021-2022|2021-2022]] - 8ª in [[Serie A 2021-2022|Serie A]].
:Quarti di finale di [[Coppa Italia 2021-2022|Coppa Italia]].
:Fase a gironi di [[UEFA Champions League 2021-2022|Champions League]].
:Quarti di finale di [[UEFA Europa League 2021-2022|Europa League]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 2022-2023|2022-2023]] - 5ª in [[Serie A 2022-2023|Serie A]].
:Quarti di finale di [[Coppa Italia 2022-2023|Coppa Italia]].
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 2023-2024|2023-2024]] - 4ª in [[Serie A 2023-2024|Serie A]].
:Finale di [[Coppa Italia 2023-2024|Coppa Italia]].
:{{simbolo|Coppauefa.png|12}} '''Vince l'[[UEFA Europa League 2023-2024|Europa League]]''' (1º titolo).
*[[Atalanta Bergamasca Calcio 2024-2025|2024-2025]] - 3ª in [[Serie A 2024-2025|Serie A]].
:Quarti di finale di [[Coppa Italia 2024-2025|Coppa Italia]].
:Spareggi di [[UEFA Champions League 2024-2025|Champions League]].
:Semifinale di [[Supercoppa italiana 2024|Supercoppa italiana]].
:Finale di [[Supercoppa UEFA 2024|Supercoppa UEFA]].
{{Div col end}}
|}
Riga 295 ⟶ 330:
==Colori e simboli==
===Colori===
[[File:Davide Zappacosta.JPG|miniatura|upright|[[Davide Zappacosta]] con la classica uniforme di casa dell'Atalanta: maglia a righe verticali nerazzurre, pantaloncini e calzettoni neri.]]
Nel 1907, anno della sua fondazione, l'Atalanta adotta una casacca bianconera a strisce verticali sottili, con pantaloncini normalmente neri; questa divisa rimane fino al 1920, anno della fusione con la [[Società Bergamasca di Ginnastica e Scherma|Bergamasca]], quando i colori sociali diventano nerazzurri: viene eliminato il bianco, colore comune delle due squadre, e portato in dote alla nuova divisa sociale l'altro rispettivo colore, nero per l'Atalanta, azzurro per la Bergamasca. Nei primi anni della sua vita, l'Atalanta Bergamasca di ginnastica e scherma indosserà maglie a quarti nerazzurre: le strisce arriveranno alcuni anni più avanti.<ref>{{Cita web|url=http://rivistasportiva.com/rubriche/item/1199-ogni-maglia-una-storia-le-squadre-che-hanno-cambiato-colori|titolo=Ogni maglia una storia: le squadre che hanno cambiato colori|data=7 aprile 2012|accesso=16 agosto 2014|editore=rivistasportiva.com}}</ref>
 
Nel 1907, anno della sua fondazione, l'Atalanta adotta una casacca bianconera a strisce verticali sottili, con pantaloncini normalmente neri; questa divisa rimane fino al 1920, anno della fusione con la [[Società Bergamasca di Ginnastica e Scherma|Bergamasca]], quando i colori sociali diventano nerazzurri: viene eliminato il bianco, colore comune delle due squadre, e portato in dote alla nuova divisa sociale l'altro rispettivo colore, nero per l'Atalanta, azzurro per la Bergamasca. Nei primi anni della sua vita, l'Atalanta Bergamasca di ginnastica e scherma indosserà maglie a quarti nerazzurre: le strisce arriveranno alcuni anni più avanti<ref>{{Cita web|url=http://rivistasportiva.com/rubriche/item/1199-ogni-maglia-una-storia-le-squadre-che-hanno-cambiato-colori|titolo=Ogni maglia una storia: le squadre che hanno cambiato colori|data=7 aprile 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140819090338/http://rivistasportiva.com/rubriche/item/1199-ogni-maglia-una-storia-le-squadre-che-hanno-cambiato-colori|dataarchivio=19 agosto 2014|urlmorto=sì}}</ref>.
{|
|
Riga 329 ⟶ 366:
|shorts=000000
|socks=000000
|pattern_so1=_blackbluerightsash
|pattern_b2=_bluetop
|title=Prima divisa dopo la fusione<br />&nbsp;}}
|
Riga 342 ⟶ 377:
|shorts=000000
|socks=000000
|pattern_so1=_blackbluerightsash
|pattern_b2=_blacktop
|title=Divisa nerazzurra classica<br />&nbsp;}}
|}
Riga 349 ⟶ 382:
===Simboli ufficiali===
====Stemma====
La denominazione della società deriva dalla figura mitologica di [[Atalanta (mitologia)|Atalanta]]. Spesso la società bergamasca viene soprannominata ''la Dea'', anche se la bellissima[[Atalanta (mitologia)|l'eroina]] da cui si era preso spunto non era effettivamente una [[divinità]], bensì la figlia di [[Iaso (figlio di Licurgo)|Iaso]], re dell'[[Arcadia]]. Il logo ufficiale della squadra è costituito dal visoprofilo della principessa, ritratto di profilo, su sfondo nerazzurro<ref name=A/><ref>{{cita news|url=http://www.tuttosport.com/foto/calcio/serie_a/atalanta/2014/07/23-78110_0/Atalanta,+alla+festa+della+Dea+Percassi+arriva+sul+jet+militare|titolo=Atalanta, alla festa della Dea Percassi arriva sul jet militare|data=23 luglio 2014|pubblicazione=[[Tuttosport]]|accesso=16 agosto 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140819090133/http://www.tuttosport.com/foto/calcio/serie_a/atalanta/2014/07/23-78110_0/Atalanta,+alla+festa+della+Dea+Percassi+arriva+sul+jet+militare|dataarchivio=19 agosto 2014}}</ref>.
 
<gallery>
Riga 358 ⟶ 391:
==Strutture==
===Stadio===
{{vedi anche|Stadio Atletidi Azzurri d'ItaliaBergamo}}
[[File:Bergamo stadio dalla Rocca.JPG|thumbminiatura|upright=1.4|IlVista aerea del vecchio "Comunale" prima della ristrutturazione d'inizio III millennio]]
L'Atalanta dal 1928 gioca le sue partite interne nello [[stadio Atleti Azzurri d'Italia]], il principale impianto cittadino che fino al 2017 è stato di proprietà del comune di Bergamo.<ref name=Bergamoarchitettura>{{cita web|https://bergamoartefascista.blogspot.com/2010/02/blog-post_465.html|titolo=1928 A. XVI E. F. Inaugurazione del nuovo stadio|accesso=16 agosto 2014}}</ref> Questo stadio fu costruito nel 1928 e inizialmente intitolato a Mario Brumana, giovane [[Squadrismo|squadrista]] nato a [[Costa Valle Imagna]] nel 1901 e ucciso a [[Gallarate]] nel 1922<ref name=Bergamoarchitettura/>.
 
L'Atalanta dal 1928 gioca le sue partite interne nello [[stadio di Bergamo]], il principale impianto cittadino che fino al 2017 è stato di proprietà del comune bergamasco<ref name=Bergamoarchitettura>{{cita web|https://bergamoartefascista.blogspot.com/2010/02/blog-post_465.html|titolo=1928 A. XVI E. F. Inaugurazione del nuovo stadio|accesso=16 agosto 2014}}</ref>. L'impianto fu costruito nel 1928 e inizialmente intitolato a Mario Brumana, giovane [[Squadrismo|squadrista]] nato a [[Costa Valle Imagna]] nel 1901 e ucciso a [[Gallarate]] nel 1922<ref name=Bergamoarchitettura/>.
Prima di allora, la società bergamasca aveva giocato le proprie partite casalinghe dapprima nel campo di via Maglio del Lotto (dal 1914 al 1918) e successivamente al campo della "Clementina" (dal 1919 al 1928).<ref name=Centoanni>{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|p. 35|Corbani e Serina}}</ref>.
 
Prima di allora, la società bergamasca aveva giocato le proprie partite casalinghe dapprima nel campo di via Maglio del Lotto, dal 1914 al 1918, e successivamente al campo della "Clementina", dal 1919 al 1928<ref name=Centoanni>{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|p. 35|Corbani e Serina}}.</ref>.
La struttura venne inaugurata due volte: la prima, il 1º novembre 1928 in occasione della partita di campionato Atalanta-{{Calcio Triestina|N}} (4-1). La seconda avvenne in pompa magna il 23 dicembre dove l'Atalanta batté {{Calcio Dominante|N}} di [[Genova]] per 2-0 alla presenza di numerose autorità e di un folto pubblico<ref name=B>{{cita web|url=http://www.atalanta.it/atalanta/show.do?dispatch=page&area=stadio|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070502002921/http://www.atalanta.it/atalanta/show.do?dispatch=page&area=stadio|dataarchivio=2 maggio 2007|titolo=1928 - Sorge lo stadio Mario Brumana|editore=Atalanta BC|accesso=16 agosto 2014|urlmorto=sì}}</ref>.
 
La struttura venne inaugurata due volte: la prima, il 1º novembre 1928 in occasione della partita di campionato Atalanta-{{Calcio Triestina|N}} (4-1). La seconda avvenne in pompa magna il 23 dicembre dove l'Atalanta batté {{Calcio Dominante|N}} di [[Genova]] per 2-0 alla presenza di numerose autorità e di un folto pubblico<ref name=B>{{cita web|url=http://www.atalanta.it/atalanta/show.do?dispatch=page&area=stadio|titolo=1928 - Sorge lo stadio Mario Brumana|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070502002921/http://www.atalanta.it/atalanta/show.do?dispatch=page&area=stadio|urlmorto=sì}}</ref>.
Lo stadio era, per gli esperti di allora, uno dei più belli d'Italia. Con la [[caduta del fascismo]], cambiò nome: prima semplicemente in "Comunale" e successivamente nella dicitura odierna, dedicata agli "Atleti Azzurri d'Italia". Durante gli anni lo stadio è stato notevolmente modificato fino ad assumere la conformazione attuale<ref name=B/>. Il 10 maggio 2017 il presidente nerazzurro [[Antonio Percassi]] si aggiudica il bando di vendita per circa 8 milioni di euro, permettendo all'Atalanta di divenire una delle poche società di calcio italiane con uno stadio di proprietà.
 
Lo stadio era, per gli esperti di allora, uno dei più belli d'Italia. Con la [[caduta del fascismo]], cambiò nome: prima semplicemente in "Comunale", quindi dal 1994 venne dedicato agli "Atleti Azzurri d'Italia". Durante gli anni lo stadio è stato notevolmente modificato fino ad assumere la conformazione attuale<ref name=B/>. Il 10 maggio 2017 il presidente nerazzurro [[Antonio Percassi]] si aggiudica il bando di vendita per circa 8 milioni di euro e nell'ottobre seguente, dopo la scadenza del diritto di prolazione, la proprietà dello stadio passa ufficialmente alla Stadio Atalanta<ref name="pianoattuativo">{{cita web|url=https://www.comune.bergamo.it/sites/default/files/2019-01/B17_URB_Schema%20di%20covenzione.pdf|titolo=Piano attuativo stadio "Atleti Azzurri d'Italia"|accesso=24 ottobre 2019}}</ref>, ossia una [[società a responsabilità limitata]] controllata al 100% dall'Atalanta e creata appositamente da quest'ultima per gestire la ristrutturazione dell'impianto: ciò rende il club bergamasco una delle poche società di calcio italiane a disporre di uno stadio di proprietà, seppure in maniera indiretta. A partire dal 1º luglio 2019 l'impianto diviene commercialmente noto come "Gewiss Stadium", a seguito della cessione dei [[diritti di denominazione]] all'[[Gewiss|omonima azienda]].
Durante la [[Atalanta Bergamasca Calcio 2017-2018|stagione 2017-2018]], le partite casalinghe di [[UEFA Europa League 2017-2018|Europa League]] sono disputate presso il [[Mapei Stadium]] di [[Reggio Emilia]] a causa della non conformità con gli standard [[UEFA]] dello [[Stadio Atleti Azzurri d'Italia]].
 
Durante la [[Atalanta Bergamasca Calcio 2017-2018|stagione 2017-2018]], le partite casalinghe di [[UEFA Europa League 2017-2018|Europa League]] sono disputate presso il [[Mapei Stadium]] di [[Reggio Emilia]], a causa della non conformità dello stadio bergamasco agli standard [[UEFA]]; per il medesimo motivo, anche i turni preliminari di Europa League della stagione seguente vengono disputati nell'impianto reggiano, mentre nella [[Atalanta Bergamasca Calcio 2019-2020|stagione 2019-2020]] le partite casalinghe di [[UEFA Champions League 2019-2020|Champions League]] si sono disputate nel più capiente [[stadio Giuseppe Meazza]] di [[Milano]].
 
===Centro di allenamento===
Gli allenamenti della prima squadra e didel quellevivaio giovanili (eoltreché le loro partite diufficiali campionato)delle squadre giovanili si svolgono anella località di [[Zingonia]], a [[Ciserano]], presso il "[[Centro sportivo Achille e Cesare Bortolotti"]], che dal 2004 èospita anche la sede della società nerazzurra. Il Centro è composto da 5 campi di calcio regolari, uno per il [[calcio a 7]] e uno "polivalente", tutti illuminati e con quattro tribune pronte adper accogliere gli spettatori<ref name=Bortolotti/>.
 
L'impianto è anche dotato di salasale [[wellness,]] salae massaggi, vasche per il ghiaccio, piscina, palestre con attrezzature all'avanguardia, sala riunioni, uffici, magazzini oltre che di spogliatoi per squadra e staff tecnico<ref name=Bortolotti>{{cita newsweb|url=http://www.ecodibergamo.it/stories/Sport/atalanta-a-cinque-stelle-ecco-il-nuovo-centro-bortolotti_1032535_11/|titolo=Atalanta «a cinque stelle» Ecco il nuovo centro Bortolotti|pubblicazione=Ecodibergamo.it|data=17 agosto 2014}}</ref>.
 
==Società==
[[File:Antonio_Percassi_2012.JPG|thumb|upright|left|[[Antonio Percassi]], presidente dal 2010 e maggior azionista singolo della società]]
 
Il club venne fondato il 17 ottobre 1907 come [[Associazione (diritto)|associazione]] col nome "Società Bergamasca di Ginnastica e Sports Atletici Atalanta", che si fuse nel febbraio 1920 con la [[Società Bergamasca di Ginnastica e Scherma]], divenendo all'inizio l'"Atalanta e Bergamasca di Ginnastica e Scherma" e successivamente, con la denominazione definitiva, l'"Atalanta Bergamasca Calcio"<ref name="ABC">{{cita web|url=https://www.atalantini.online/blog/100-anni-nasceva-latalanta-bergamasca-calcio/|titolo=100 anni fa nasceva l’Atalanta Bergamasca Calcio}}</ref>; il 16 giugno 1967 l'associazione divenne una [[società per azioni]] con la stessa [[ragione sociale]]<ref name="VISURA">{{cita web|url=https://www.ufficiocamerale.it/1184/atalanta-bergamasca-calcio-spa|titolo=DATI DELLA SOCIETÀ - ATALANTA BERGAMASCA CALCIO S.R.L.}}</ref><ref>A seguito di delibera della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]], Comunicato Ufficiale n. 51 del 16 settembre 1966, in base alla quale venne stabilito lo scioglimento delle vecchie associazioni militanti nei campionati professionistici ([[Serie A]] e [[Serie B]]), con contestuale relativa nuova costituzione in veste di società commerciali munite di personalità giuridica, individuata quale condizione imprescindibile ai fini dell'iscrizione al campionato di calcio, cfr. {{cita news|url=https://www.filodiritto.com/dimensione-economica-del-calcio-italia-origine-e-sviluppi|titolo=Dimensione economica del calcio in Italia: origine e sviluppi}}</ref>, per trasformarsi l'11 maggio 2023 in una [[società a responsabilità limitata]] con la stessa denominazione<ref name="SRLU">{{cita web|url=https://www.tuttoatalanta.com/zingonia/ufficiale-l-atalanta-diventa-srl-a-socio-unico-87461|titolo=UFFICIALE: L'Atalanta diventa Srl a socio unico}}</ref>.
 
La società, avente sede legale in via Giorgio e Guido Paglia 1/D a [[Bergamo]]<ref name=VISURA/> e iscritta alla [[Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura|Camera di Commercio]] della stessa città<ref name=VISURA/>, risulta avere, al 2024, 196 dipendenti e un [[Capitale sociale (economia)|capitale sociale]] di {{formatnum:4893750}} [[euro]]<ref name=VISURA/>.
 
Dal 19 febbraio 2022 il club è controllato da una cordata di investitori [[statunitensi]]<ref name="GAZZETTAATA">{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Atalanta/19-02-2022/cessione-atalanta-pagliuca-pronto-chiudere-affare-percassi-4301506136988.shtml|titolo=L'Atalanta ufficializza: il 55% a una cordata guidata dall'americano Pagliuca}}</ref>, della quale fa parte [[Stephen Pagliuca]] (comproprietario della squadra [[NBA]] dei [[Boston Celtics]] e copresidente del fondo di investimento [[Bain Capital|Bain Capital LP]]) a cui si è aggiunta in seguito la [[Società (diritto)|società]] Arctos Partners LP (gruppo di ''[[private equity]]'' focalizzato sullo sport)<ref name="MESSVENETO">{{cita web|url=https://messaggeroveneto.gelocal.it/sport/2023/01/20/news/come_funziona_latalanta_ceduta_agli_americani_ecco_il_modello_che_piace_a_pozzo-12594111/|titolo=Come funziona l’Atalanta ceduta agli americani: ecco il modello che piace a Pozzo}}</ref><ref name="ARCTOS">{{cita web|url=https://www.calcioatalanta.it/2022/05/10/arctos-sports-partner-ecco-cosa-sappiamo/|titolo=Arctos Sports Partner, ecco cosa sappiamo}}</ref>. Questo controllo di Pagliuca e soci statunitensi sull'Atalanta è esercitato tramite la società italiana La Dea, proprietaria del club nerazzurro con il 100,00% del capitale, in qualità di socio unico<ref name=SRLU/> e, a sua volta, di appartenenza dei nordamericani per il 55,00% delle quote, mentre il restante 45,00% è dell'[[imprenditore]] ed ex [[calciatore]] [[italia]]no [[Antonio Percassi]], precedente controllore del club, che rimane socio di minoranza e ''[[de facto]]'' maggior azionista unico del club tramite la società Odissea<ref name="BILANCIO2022">{{cita web|url=https://www.atalanta.it/wp-content/uploads/2023/01/Bilancio-Consolidato-al-30-giugno-2022.pdf|titolo=BILANCIO CONSOLIDATO AL 30.06.2022}}</ref>, [[holding finanziaria]] della famiglia Percassi<ref name="USA">{{cita web|url=https://www.calcioefinanza.it/2022/05/12/atalanta-24-soci-usa-con-lincasso-percassi-punta-su-kiko/|titolo=Atalanta, 24 soci USA: con l’incasso Percassi punta su Kiko}}</ref>. La società La Dea è proprietaria dell'Atalanta dal 2010, poiché creata da Percassi per l'allora acquisto della squadra, e al momento del passaggio di maggioranza societaria alla cordata statunitense, nel 2022, la società deteneva l'86,00% del capitale del club, mentre il resto delle quote era di proprietà di azionisti diffusi e acquisite dalla stessa La Dea nella loro totalità, l'11 maggio 2023.
 
La società nerazzurra è inoltre la [[Holding#Holding capogruppo|capogruppo]] del "[[Gruppo societario|Gruppo]] Atalanta Bergamasca Calcio"<ref name=BILANCIO2022/>, del quale fa parte anche la [[società controllata|controllata]] Stadio Atalanta (al 100%) che si occupa della gestione e ristrutturazione dello [[stadio di Bergamo]]<ref name=BILANCIO2022/>.
 
Nella [[Deloitte Football Money League]], rapporto stilato fin dal 1997 dalla società di revisione e consulenza aziendale statunitense [[Deloitte|Deloitte Touche Tohmatsu]], che prende in esame annualmente i trenta club europei di calcio con il maggior fatturato per ricavi operativi<ref>Nella [[Deloitte Football Money League]] sono considerate le entrate dei club per gli incontri casalinghi, i diritti di trasmissione e le fonti commerciali, con l'esclusione delle commissioni di trasferimento dei calciatori/allenatore, l'IVA e altre imposte relative alle vendite. Il tutto riferito alla stagione sportiva precedente all'anno di pubblicazione.</ref>, l'Atalanta è risultata al venticinquesimo posto nella classifica del 2022 (unica rilevazione per la società orobica) con un fatturato per ricavi in quella stagione di {{formatnum:187.6}} milioni di euro<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www2.deloitte.com/content/dam/Deloitte/uk/Documents/sports-business-group/deloitte-uk-dfml22.pdf|titolo=Restart Football Money League Deloitte Sports Business Group March 2022}}</ref>.
 
In termini di valore della società, il club è valutato al sesto posto in [[Italia]]: nella classifica 2024 della rivista americana ''Sportico'' del gruppo ''[[Bloomberg (azienda)|Bloomberg]]'', il valore è pari a {{formatnum:595}} milioni di dollari che valgono il quarantacinquesimo posto globale<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.sportico.com/feature/soccer-teams-football-club-ranking-list-1234721408/|titolo=World's 50 Most Valuable Soccer Clubs 2024 Ranking}}</ref>.
 
Il valore del ''[[Marca (commercio)|brand]]'' Atalanta è stato per due volte inserito nel prospetto stilato annualmente dal 2010 dalla società di consulenza globale per la valutazione dei marchi, l'inglese Brand Finance, con la miglior rilevazione nel quarantaduesimo posto del 2022<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://brandirectory.com/brands/atalanta-2/|titolo=ATALANTA BRAND PROFILE}}</ref>; fuori da questa graduatoria, nel 2023 il brand nerazzurro è comunque all'ottavo posto in [[Italia]], per un valore di {{formatnum:69}} milioni di euro<ref name="BRAND">{{cita web|url=https://www.calcioefinanza.it/2023/06/06/brand-serie-a-piu-forti/|titolo=I brand calcistici che valgono di più in Italia: Juve al top, poi Inter e Milan}}</ref>.
 
Il club è membro ordinario dell'[[European Club Association]] (ECA)<ref name="eca">{{cita web|url=https://www.ecaeurope.com/eca-members/?page=1&country=Italy|titolo=SEASON 2023/24}}</ref>, organismo privato che rappresenta le società calcistiche a livello europeo e riconosciuto dall'[[UEFA]].
 
===Organigramma societario===
Il [[governo societario]] del club, al 2023, prevede un [[Governo d'impresa#Il sistema tradizionale|sistema tradizionale]] formato dall'[[Società a responsabilità limitata|assemblea dei soci]], dal [[consiglio di amministrazione]] (CdA) e dal [[collegio sindacale]]<ref name="ASSEMBLEA">{{cita web|url=https://www.calcioatalanta.it/2022/12/28/atalanta-da-spa-a-srl-i-dettagli/|titolo=Atalanta, da Spa a Srl: i dettagli}}</ref><ref name="NUOVOCDA">{{cita web|url=https://zonamistamagazine.com/nuovo-cda-atalanta-con-i-soci-americani/|titolo=NUOVO CDA ATALANTA CON I SOCI AMERICANI}}</ref>.
Organigramma aggiornato al 1º settembre 2015<ref>{{Cita web|url=http://www.atalanta.it/site/societa/organigramma.html|titolo=Organigramma|editore=Atalanta.it|accesso=17 agosto 2014}}</ref>
 
<div style="float:left; font-size:100%; width:450px; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">.
Il CdA, rinnovato nel 2022 a seguito dell'ingresso dei nuovi investitori, è composto da sette membri, nominati dall'assemblea dei soci e tutti indicati dalla società controllante La Dea, dei quali quattro riconducibili alla cordata [[statunitense]] e tre alla famiglia Percassi, che, essendo comunque rimasta come principale singolo azionista anche a seguito del riassetto societario, mantiene una partnership paritetica con la cordata statunitense: [[Antonio Percassi]] continua a ricoprire la carica di [[presidente del consiglio di amministrazione]] (assunta nel giugno del 2010 con l'allora acquisto del club)<ref name="PERCASSI">{{cita web|url=https://www.percassi.it/percassi/il-fondatore/#:~:text=Una%20delle%20passioni%20di%20sempre,e%20l'inizio%20del%201994.|titolo=IL FONDATORE}}</ref>, con il figlio Luca [[amministratore delegato]], mentre [[Stephen Pagliuca]], principale nuovo azionista americano, è il copresidente<ref name="CDA2022">{{cita web|url=https://www.calcioefinanza.it/2022/04/12/atalanta-nuovo-cda-elenco/|titolo=Atalanta, il nuovo CdA: Percassi presidente, entra Pagliuca}}</ref>. Il collegio sindacale, rinnovato nel 2021, è composto da tre membri sempre indicati da La Dea, dei quali Claudia Rossi assume il ruolo di presidente<ref name=NUOVOCDA/>. La [[Revisore legale|società di revisione]], scelta anch'essa dai soci quale organo esterno di riesame dei conti, è [[BDO (azienda)|BDO Italia]]<ref name=BILANCIO2022/>.
{{finestra|align=left|width=80%|border=1px|col1=dodgerblue|col2=white|col3=black|font-size=120%|titolo=Staff dell'area amministrativa|contenuto=
 
*{{bandiera|ITA}} [[Antonio Percassi]] - Presidente
''Aggiornato al 13 aprile 2022.''<ref>{{cita web|https://www.atalanta.it/organigramma/|Organigramma}}</ref>
*{{bandiera|ITA}} Luca Percassi - Amministratore delegato
{{riquadro|col1=#1F60AA|col2=white|col3=white|titolo=Staff dell'area amministrativa|contenuto=
*{{bandiera|ITA}} Enrico Felli - Consigliere consiglio di amministrazione
*{{bandieraBandiera|ITA}} Umberto[[Antonio MarinoPercassi]] - Direttore generalePresidente
*{{Bandiera|USA}} Stephen Pagliuca - Co-Chairman
*{{bandiera|ITA}} Isidoro Fratus - Consigliere consiglio di amministrazione
*{{Bandiera|ITA}} Luca Percassi - Amministratore delegato
*{{bandiera|ITA}} Marino Lazzarini - Consigliere CdA e Supporter Liaison Officer
*{{bandieraBandiera|ITAUSA}} MaurizioJoseph RadiciCase Pagliuca - Consigliere consiglio di amministrazioneCdA
*{{bandieraBandiera|ITA}} RobertoLuca SeliniBassi - Consigliere consiglio di amministrazioneCdA
*{{Bandiera|USA}} David Benjamin Gross-Loh - Consigliere CdA
*{{bandiera|ITA}} Mario Volpi - Consigliere consiglio di amministrazione
*{{bandieraBandiera|ITA}} FabioMario RizzitelliVolpi - SegretarioConsigliere generaleCdA
*{{Bandiera|ITA}} Umberto Marino - Direttore generale
*{{bandiera|ITA}} [[Giovanni Sartori (calciatore)|Giovanni Sartori]] - Responsabile area tecnica
*{{bandieraBandiera|ITA}} [[GabrieleRoberto Zamagna]]Spagnolo - Direttore sportivooperativo
*{{Bandiera|ITA}} [[Gabriele Zamagna]] - Responsabile area tecnica
*{{Bandiera|ITA}} Tony D'Amico - Direttore sportivo
*{{Bandiera|ITA}} Marco Semprini - Segretario generale
}}
</div>
{{clear}}
 
===Sponsor===
{{riquadro|col1=#1F60AA|col2=white|col3=white|titolo= Cronologia degli sponsor tecnici|contenuto=
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|allign=left|width=50%|border=1px|col1=dodgerblue|col2=white|col3=black|font-size=120%|titolo= Cronologia degli sponsor tecnici|contenuto=
*1914-1976 Non presente
*1976-1980 [[Umbro (azienda)|Umbro]]
*1980-1981 [[Le Coq Sportifsportif]]
*1981-1984 [[Puma (abbigliamento)|Puma]]
*1984-1986 [[Ennedue|NR]]
Riga 411 ⟶ 463:
*2007-2014 [[Erreà]]
*2014-2017 [[Nike (azienda)|Nike]]
*2017-2025 [[Joma]]
*2025- [[New Balance]]
}}
</div>
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|allign=left|width=50%|border=1px|col1=dodgerblue|col2=white|col3=black|font-size=120%|titolo= Cronologia degli sponsor ufficiali|contenuto=
*1914-1980 Non presente
*1980-1981 Manifattura Sebina
*1981-1989 Sit-In
*1989-1995 [[Tamoil]]
*1995-2000 [[Itema Holding|Somet]]
*2000-2002 Ortobell
*2002-2005 [[Itema Holding|Promatech]]
*2005-2006 Sit-In Sport - Elesite
*2006-2010 Sit-In Sport - [[Daihatsu]]
*2010-2011 [[AXA|AXA Assicurazioni]] - [[Daihatsu]]
*2011-2014 [[AXA|AXA Assicurazioni]] - Konica Minolta
*2014-2017 (febbraio) SuisseGas - Konica Minolta / STONE CITY / Modus FM - Elettrocanali (retro)
*2017 (febbraio-giugno) TWS - Modus FM - Elettrocanali (retro)
*2017-2018 Veratour - Modus FM - Elettrocanali (retro) - Radici Group (main sponsor per l'Europa League)
*2018- Radici Group - UPower - Elettrocanali (retro) - Automha (manica)
}}
</div>
{{-}}
 
===Settore giovanile===
{{vedi anche|Atalanta Bergamasca Calcio U23}}
Il settore giovanile dell'Atalanta è formato da quattro squadre maschili partecipanti ai campionati nazionali ([[Campionato Primavera|Primavera]], [[Campionato Allievi Nazionali|Allievi Nazionali]] A e B e [[Campionato Giovanissimi Nazionali|Giovanissimi Nazionali]]) e due partecipanti a livello regionale (Giovanissimi Regionali A e B)<ref>{{Cita web|url=http://www.atalanta.it/site/settore-giovanile.html|titolo=Settore Giovanile|editore=atalanta.it|accesso=20 agosto 2014}}</ref>.
 
Il settore giovanile dell'Atalanta è formato da cinque squadre maschili partecipanti ai campionati nazionali ([[Campionato Primavera|Primavera]], [[Campionato Nazionale Under-18|Under-18]], [[Campionato Nazionale Under-17|Under-17]], [[Campionato Nazionale Under-16|Under-16]] e [[Campionato Nazionale Under-15|Under-15]]) e due partecipanti a livello regionale (Giovanissimi Regionali A e B)<ref>{{Cita web|url=http://www.atalanta.it/site/settore-giovanile.html|titolo=Settore Giovanile|accesso=20 agosto 2014|dataarchivio=29 aprile 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170429082439/http://www.atalanta.it/site/settore-giovanile.html|urlmorto=sì}}</ref>.
 
L'Atalanta ha sempre seguito con particolare attenzione l'attività calcistica a livello giovanile. La prima persona che si impegnò ad allestire delle squadre di giovani fu [[Giuseppe Ciatto]]. Ciatto fu un vero e proprio tuttofare: ogni aspetto organizzativo veniva affrontato e risolto da lui, che si occupava anche di allenare le varie squadre. Nel 1949 l'Atalanta conquista il titolo italiano [[Campionato Ragazzi|Ragazzi]].
[[File:Gaetano Scirea - Atalanta BC 1972-73.jpg|thumbminiatura|Un giovane [[Gaetano Scirea]], uno dei più famosi calciatori usciti dal vivaio atalantino, in azione in maglia orobica nella stagione 1972-1973.]]
 
Sul finire degli [[anni 1950]]50 l'ingegneringegnere [[Luigi Tentorio|Tentorio]], (all'epoca commissario straordinario della società) ed ex calciatore del club, avverte la necessità di cominciare ada investire in modo più sistematico nei giovani: viene deciso di dar vita a un vero settore giovanile, con una sua struttura indipendente da quella della prima squadra.
 
Affida l'incarico a [[Giuseppe Brolis]], che si mette al lavoro attorniandosi di collaboratori di fiducia, crea rapporti con società del Veneto e del Friuli, costruisce una rete di osservatori e assume allenatori giovani e motivati. I ragazzini vengono affidati a Raffaello Bonifaccio che di quei ragazzini diventa lo scopritore, il maestro sul campo, ma anche l'educatore. Arrivano a [[Bergamo]] giovani da fuori provincia che si allontanano dalle realtà nelle quali sono cresciuti ma soprattutto dalle loro famiglie: Brolis avverte la necessità di seguirli anche nella loro vita privata stipulando un accordo con la "Casa del Giovane" che diventa la seconda casa di molti ragazzi del vivaio. Con il passare degli anni viene ampliato il raggio d'azione del settore, creando vere e proprie società satelliti disposte in tutto il territorio nazionale.
Riga 447 ⟶ 481:
Un passo cruciale nella storia del settore giovanile bergamasco avviene agli inizi degli anni novanta con il presidente [[Antonio Percassi|Percassi]], che attua una nuova politica degli investimenti, soprattutto a livello giovanile. Egli riesce a convincere [[Fermo Favini]] a lasciare il {{Calcio Como|N}} affidandogli responsabilità con ampia libertà di gestione e assicurandogli tutti i mezzi che ritenga opportuno investire.
 
Il vivaio non solo continua a incrementare la produzione di giocatori per la prima squadra, ma comincia ada ottenere affermazioni di prestigio nelle più importanti manifestazioni nazionali, diventando un esempio per molte società anche più blasonate. L'Atalanta della gestione Favini dal 1991 al 2014 ha conquistato con le varie squadre giovanili ben 17 titoli nazionali.
 
Molti sono i successi a livello giovanile, essendo il vivaio dell'Atalanta, gestito da Favini, uno dei più stimati d'Europa: secondo una classifica stilata dal centro studi di [[Coverciano]], la società bergamasca possiede il migliore settore giovanile d'[[Italia]] e il sesto in [[Europa]], dietro a {{Calcio Real Madrid|N}}, {{Calcio Barcellona|N}} e tre squadre francesi. Il parametro utilizzato è quello dei giocatori di prima divisione prodotti dal vivaio. Nella stagione 2007-2008 22 giocatori provenienti dal vivaio dell'Atalanta hanno giocato nel campionato di serie A, 32 in quello di B e 3 all'estero.<ref>{{cita web|url=http://www.rovigooggi.it/articolo/2009-03-24/dal-vivaio-alla-prima-squadra-un-percorso-educativo/|titolo=Dal vivaio alla prima squadra, un percorso educativo|editore=rovigooggi.it|data=24 marzo 2009|accesso=23 maggio 2010|dataarchivio=5 settembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170905184419/http://www.rovigooggi.it/articolo/2009-03-24/dal-vivaio-alla-prima-squadra-un-percorso-educativo/|urlmorto=sì}}</ref>.
 
Nel 2014 uno studio globale del "CIES Football Observatory" pone il settore giovanile dell'Atalanta all'ottavo posto a livello mondiale con 25 giocatori usciti dalle giovanili che giocano nei top 5 maggiori campionati europeid'Europa<ref>{{Cita web|url=http://www.calcionews24.com/atalanta-fabbrica-di-talenti-e-il-miglior-settore-giovanile-d-italia-364189.html|titolo=Atalanta, fabbrica di talenti: è il miglior settore giovanile d'Italia|data=24 gennaio 2014|accesso=16 aprile 2014|editoreautore=calcionews24Giovanni Maffeis}}</ref>. L'anno seguente, un nuovo studio del CIES pone il vivaio bergamasco al 17º posto a livello mondiale, con 23,6 milioni di euro guadagnati dai giocatori usciti dalle giovanili e che sono stati ceduti a partire dal luglio 2012<ref>{{Cita pubblicazione|lingua=en|autore=Raffaele Poli|autore2=Roger Besson|autore3=Loïc Ravenel|url=http://www.football-observatory.com/IMG/pdf/wp102_eng-2.pdf|titolo=Big-5 Weekly Post|editore=CIES Football Observatory|numero=102|data=2015-03-10}}</ref>; pone inoltre il settore giovanile atalantino al diciottesimo posto tra le squadre dei 5 maggiori campionati continentali per numero di calciatori lanciati nel massimo campionato (18)<ref>{{cita pubblicazione|lingua=en|autore=GiovanniRaffaele MaffeisPoli|autore2=Loïc Ravenel|autore3=Roger Besson|url=http://www.football-observatory.com/IMG/sites/mr/mr09/en/|titolo=Youth training in European football: a comparative analysis|editore=CIES Football Observatory Monthly Report|numero=9|data=novembre 2015}}</ref>. Nel medesimo anno, Mino Favini lascia dopo 25 anni la società orobica.
 
Nell'estate del 2023 viene fondata l'[[Atalanta Bergamasca Calcio U23|Atalanta U23]], [[Squadra riserve|seconda squadra]] che milita nel campionato di Serie C e gioca le gare interne allo [[Stadio comunale (Caravaggio)|stadio di Caravaggio]]<ref>{{cita web|url=https://www.atalanta.it/news/lunder-23-iscritta-al-campionato-di-lega-pro-2023-2024/|titolo=L'Under 23 iscritta al campionato di Lega Pro 2023-2024|data=2023-08-04|accesso=4 agosto 2023|dataarchivio=4 agosto 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230804182918/https://www.atalanta.it/news/lunder-23-iscritta-al-campionato-di-lega-pro-2023-2024/|urlmorto=sì}}</ref>.
Nel 2015 uno studio globale del "CIES Football Observatory" pone il settore giovanile dell'Atalanta al 17º posto a livello mondiale con 23.6 milioni di euro guadagnati dai giocatori usciti dalle giovanili che sono stati ceduti a partire dal luglio 2012<ref>{{Cita web|url=http://www.football-observatory.com/IMG/pdf/wp102_eng-2.pdf}}</ref>; nel medesimo anno, Mino Favini lascia dopo 25 anni la società orobica.
 
Il 12 novembre 2015 uno studio globale del "CIES Football Observatory" pone il settore giovanile dell'Atalanta al diciottesimo posto tra le squadre dei 5 campionati europei più importanti come numero di calciatori lanciati nel massimo campionato (18)<ref>{{Cita web|url=http://www.football-observatory.com/IMG/sites/mr/mr09/en/}}</ref>.
 
==Diffusione nella cultura di massa==
L'Atalanta, essendoè uno dei principali club d'Italia, èstata spessotalvolta presenteomaggiata in varie opere della [[cultura italiana]].
 
Per quanto riguarda la cinematografia, tra i film in cui compare la compagine nerazzurra ci sono ''[[Tifosi]]'' (1999), dove [[Nino D'Angelo]] e [[Peppe Quintale]] sonotentano alloinvano stadiodi partire per andare a tifare per il {{Calcio Napoli|N}} che giocaimpegnato proprio controa i bergamaschiBergamo<ref>{{Cita web|url=http://www.filmtv.it/film/19235/tifosi/|titolo=Tifosi (1999)|editore=filmtv.it|accesso=30 agosto 2014}}</ref>, e ''[[L'allenatore nel pallone]]'' (1984), dove la Dea affronta la "Longobarda"<ref>{{Cita web|url=https://www.imdb.com/title/tt0086874/|titolo= L'allenatore nel pallone (1984)|editore=imdb.com|accesso=30 agosto 2014}}</ref>. È inoltre presente una fugace citazione ne ''[[Il ciclone (film)|Il ciclone]]'' di [[Leonardo Pieraccioni]] (1996)<ref>{{Cita web|url=https://www.imdb.com/title/tt0115899/?ref_=fn_al_tt_1|titolo= Il ciclone (1996)|editore=imdb.com|accesso=30 agosto 2014}}</ref>. I bergamaschi vengono altresì menzionati dall'autista di pullman in ''[[Eccezzziunale veramente - Capitolo secondo... me]]'' di [[Carlo Vanzina]] durante la scena del pellegrinaggio. È inoltre citata nel film ''[[Fratelli d'Italia (film 1989)|Fratelli d'Italia]]'' di [[Neri Parenti]] (1989).
 
Una rivista dedicata alla squadra bergamasca èera invece ''Atalanta Mese'', la quale si impronta principalmente su vignette ed enigmistica, oltre che al settore giovanile e ai tifosi nerazzurri<ref>{{Cita web|url=http://digilander.libero.it/Piter3/riviste.htm|titolo=Quali sono le riviste dei club di serie A ???|editore=digilander.libero.it|accesso=30 agosto 2014}}</ref>.
 
==Allenatori e presidenti==
{{vedi categoria|Allenatori dell'Atalanta B.C.|Presidenti dell'Atalanta B.C.}}
{{finestrariquadro|allignlarghezza=left|width=50100%|border=1px |col1=dodgerblue#1F60AA|col2=white|col3=blackwhite|titolo=Allenatori |contenuto=
{{Div col|3}}
*1913-1924 Commissioni tecnicheTecniche
*1924-1927 {{Bandiera|ItaliaITA 1861-1946}} [[Cesare Lovati]]
*1927-1928 {{Bandiera|HUN 1918-1940}} [[Imre Payer]]
*1928-1929 {{Bandiera|HUN 1918-1940}} [[Imre Payer]] <small>(1ª-19ª)</small>
*:{{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Enrico Tirabassi]] <small>(20ª-30ª)</small>
*1929-1930 {{Bandiera|ItaliaITA 1861-1946}} [[Aldo Cevenini]]
*1930-1932 {{Bandiera|HUN 1918-1940}} [[József Violak]]
*1932-1933 {{Bandiera|HUN 1918-1940}} [[József Violak]] <small>(1ª-17ª)</small>
*:{{Bandiera|HUN 1918-1940}} [[Imre Payer]] <small>(18ª-34ª)</small>
*1933-1935 {{Bandiera|ItaliaITA 1861-1946}} [[Angelo Mattea]]
*1935-1936 {{Bandiera|HUN 1918-1940}} [[Imre Payer]]
*1936-1938 {{Bandiera|ItaliaITA 1861-1946}} [[Ottavio Barbieri]]
*1938-1939 {{Bandiera|HUN 1918-1940}} [[Géza Kertész]]
*1939-1941 {{Bandiera|ItaliaITA 1861-1946}} [[Ivo Fiorentini]]
*1941-1945 {{Bandiera|HUN 1940-1945}} {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[János Nehadoma]]
*1945-1946 {{Bandiera|HUN 1940-1945}} {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[János Nehadoma]] <small>(1ª-6ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Giuseppe Meazza]] <small>(7ª-13ª)</small>
*:{{Bandiera|ARG}} {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Luis Monti]] <small>(14ª-26ª)</small>
*1946-1947 {{Bandiera|ARG}} {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Luis Monti]] <small>(1ª-9ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Ivo Fiorentini]] <small>(10ª-38ª)</small>
*1947-1948 {{Bandiera|ITA}} [[Ivo Fiorentini]]
*1948-1949 {{Bandiera|ITA}} [[Ivo Fiorentini]] <small>(1ª-27ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Alberto Citterio]] <small>(28ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Carlo Carcano]] <small>(29ª-38ª)</small>
*1949-1950 {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Varglien]]
*1950-1951 {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Varglien]] <small>(1ª-17ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Luigi Tentorio]] e
*:{{Bandiera|ITA}} [[Francesco Simonetti]] <small>(18ª)</small>
*:{{Bandiera|ENG}} [[Denis Charles Neville]] <small>(19ª-38ª)</small>
*1951-1952 {{Bandiera|ENG}} [[Denis Charles Neville]] <small>(1ª-6ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Carlo Ceresoli]] <small>(7ª-38ª)</small>
*1952-1953 {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Ferrero]]
*1953-1954 {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Ferrero]] <small>(1ª-18ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Francesco Simonetti]] e {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Tentorio]] (D.T.) <small>(19ª-34ª)</small>e
*:{{Bandiera|ITA}} [[Francesco Simonetti]] (19ª-34ª)
*1954-1956 {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Bonizzoni]]
*1956-1957 {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Bonizzoni]] <small>(1ª-28ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Carlo Rigotti]] <small>(29ª-34ª)</small>
*1957-1958 {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Rigotti]] <small>(1ª-9ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Bonomi (calciatore)|Giuseppe Bonomi]] <small>(10ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Carlo Rigotti]] <small>(11ª-12ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Bonomi (calciatore)|Giuseppe Bonomi]] <small>(13ª)</small>
*:{{Bandiera|AUT}} [[Karl Adamek]] e {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Tentorio]] (D.T.) <small>(14ª-34ª)</small>
*1958-1959 {{Bandiera|AUT}} [[Karl Adamek]]
*1959-1962 {{Bandiera|ITA}} [[Ferruccio Valcareggi]]
*1962-1963 {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Tabanelli]]
*1963-1964 {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Alberto Quario]] <small>(1ª-19ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Carlo Ceresoli]] <small>(20ª-34ª)</small>
*1964-1965 {{Bandiera|ITA}} [[Ferruccio Valcareggi]]
*1965-1966 {{Bandiera|URY}} {{Bandiera|ITA}} [[Héctor Puricelli]] <small>(1ª-5ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Stefano Angeleri]] <small>(6ª-34ª)</small>
*1966-1967 {{Bandiera|ITA}} [[Stefano Angeleri]]
*1967-1968 {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Tabanelli]] <small>(1ª-27ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Stefano Angeleri]] <small>(28ª-30ª)</small>
*1968-1969 {{Bandiera|ITA}} [[Stefano Angeleri]] <small>(1ª-20ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Silvano Moro]] <small>(21ª-27ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Carlo Ceresoli]] <small>(28ª-30ª)</small>
*1969-1970 {{Bandiera|ITA}} [[Corrado Viciani]] <small>(1ª-13ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Renato Gei]] <small>(14ª-30ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Battista Rota]] <small>(31ª-38ª)</small>
*1970-1973 {{Bandiera|ITA}} [[Giulio Corsini]]
*1973-1974 {{Bandiera|ITA}} [[Giulio Corsini]] <small>(1ª-6ª)</small>
*:{{Bandiera|PRY}} [[Heriberto Herrera]] <small>(7ª-38ª)</small>
*1974-1975 {{Bandiera|PRY}} [[Heriberto Herrera]] <small>(1ª-9ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Angelo Piccioli]] <small>(10ª-38ª)</small>
*1975-1976 {{Bandiera|ITA}} [[Giancarlo CadèCadé]] <small>(1ª-35ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Gianfranco Leoncini]] <small>(36ª-38ª)</small>
*1976-1980 {{Bandiera|ITA}} [[Battista Rota]]
*1980-1981 {{Bandiera|ITA}} [[Bruno Bolchi]] <small>(1ª-18ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Giulio Corsini]] <small>(19ª-38ª)</small>
*1981-1983 {{Bandiera|ITA}} [[Ottavio Bianchi]]
*1983-1987 {{Bandiera|ITA}} [[Nedo Sonetti]]
*1987-1990 {{Bandiera|ITA}} [[Emiliano Mondonico]]
*1990-1991 {{Bandiera|ITA}} [[Pierluigi Frosio]] <small>(1ª-18ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Bruno Giorgi (allenatore)|Bruno Giorgi]] <small>(19ª-34ª)</small>
*1991-1992 {{Bandiera|ITA}} [[Bruno Giorgi (allenatore)|Bruno Giorgi]]
*1992-1993 {{Bandiera|ITA}} [[Marcello Lippi]]
*1993-1994 {{Bandiera|ITA}} [[Francesco Guidolin]] <small>(1ª-10ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Andrea Valdinoci]] e {{Bandiera|ITA}} [[Cesare Prandelli]] <small>(11ª-34ª)</small>
*1994-1998 {{Bandiera|ITA}} [[Emiliano Mondonico]]
*1998-1999 {{Bandiera|ITA}} [[Bortolo Mutti]]
*1999-2002 {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Vavassori]]
*2002-2003 {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Vavassori]] <small>(1ª-29ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Giancarlo Finardi]] <small>(30ª-34ª e spareggio)</small>
*2003-2004 {{Bandiera|ITA}} [[Andrea Mandorlini]]
*2004-2005 {{Bandiera|ITA}} [[Andrea Mandorlini]] <small>(1ª-14ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Delio Rossi]] <small>(15ª-38ª)</small>
*2005-2007 {{Bandiera|ITA}} [[Stefano Colantuono]]
*2007-2009 {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Delneri]]
*2009-2010 {{Bandiera|ITA}} [[Angelo Gregucci]] <small>(1ª-4ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Antonio Conte]] <small>(5ª-18ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Valter Bonacina]] <small>(19ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Bortolo Mutti]] <small>(20ª-38ª)</small>
*2010-2014 {{Bandiera|ITA}} [[Stefano Colantuono]]
*2014-2015 {{Bandiera|ITA}} [[Stefano Colantuono]] <small>(1ª-25ª)</small>
*:{{Bandiera|ITA}} [[Edoardo Reja]] <small>(26ª-38ª)</small>
*2015-2016 {{Bandiera|ITA}} [[Edoardo Reja]]
*2016-2025 {{Bandiera|ITA}} [[Gian Piero Gasperini]]
*2025- {{Bandiera|CRO}} [[Ivan Jurić]]
 
{{Div col end}}
}}
{{clear}}
 
{{riquadro|larghezza=100%|col1=#1F60AA|col2=white|col3=white|titolo=Presidenti|contenuto=
<div style="float:left; font-size:100%; width:97%; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{Div col}}
{{finestra|align=left|width=100%|logo=|border=1px|col1=dodgerblue|col2=white|col3=black|font-size=120%|titolo=Presidenti|contenuto=
*1913-1916 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Piero Carminati (dirigente sportivo)|Piero Carminati]]
{{Div col|3}}
*1913-1916 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Piero Carminati]]
*1919-1920 {{Bandiera|ITA 1861-1946|Italia}} [[Francesco Leidi]]
*1920-1926 {{Bandiera|CHE}} [[Enrico Luchsinger]]
Riga 583 ⟶ 617:
*1945-1964 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Daniele Turani]]
*1964-1969 {{Bandiera|ITA}} [[Attilio Vicentini]]
*1969-1970 {{Bandiera|ITA}} [[Giacomo Baracchi|Mino Baracchi]]
*19701969-1974 {{Bandiera|ITA}} [[Achille Bortolotti]]
*1974-1975 {{Bandiera|ITA}} [[Enzo Sensi]]
*1975-1980 {{Bandiera|ITA}} [[Achille Bortolotti]]
Riga 597 ⟶ 631:
{{Div col end}}
}}
</div>
{{clear}}
 
==Calciatori==
Riga 606 ⟶ 638:
*12 come riconoscimento verso la Curva Pisani, considerata il 12º uomo in campo<ref>{{Cita news|url=http://www.ilgiornalelocale.it/archives/3810|titolo=Non indossate quella maglia: gli storici "numeri" ritirati nel calcio|pubblicazione=ilgiornalelocale.it|autore=Raffaele Guida|data=1º luglio 2013|accesso=17 agosto 2014}}</ref>
*14 in memoria di [[Federico Pisani]], dopo il suo prematuro decesso<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1997/febbraio/16/addio_Bergamo_Federico_Alessandra_co_5_9702161308.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150212063838/http://archiviostorico.corriere.it/1997/febbraio/16/addio_Bergamo_Federico_Alessandra_co_5_9702161308.shtml|titolo=L'addio di Bergamo a Federico e Alessandra|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=12 marzo 2012|accesso=17 agosto 2014|urlmorto=sì|dataarchivio=12 febbraio 2015}}</ref>
*80 in occasione degli ottanta anni del giornalista e radiocronista [[Elio Corbani]]<ref>{{Cita web|url=http://www.atalanta.it/live/-/articles/detail/article/123594|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120317213517/http://www.atalanta.it/live/-/articles/detail/article/123594|dataarchivio=17 marzo 2012|titolo=In onore di Elio Corbani l'Atalanta ritira la maglia 80|editore=atalanta.it|data=12 marzo 2012|accesso=17 agosto 2014|urlmorto=sì}}</ref>
 
===Contributo alle nazionali===
{{Vedi anche|Atalanta Bergamasca Calcio e nazionali di calcio}}
Tra i giocatori forniti dall'Atalanta alla [[nazionale di calcio dell'Italia]] figurano l'ex capitano [[Cristiano Doni]] con 7 presenze ed un gol segnato durante il biennio 2001-2002, [[Luciano Zauri]] e [[Leonardo Spinazzola]] con 5 presenze, [[Adriano Bassetto]], [[Bryan Cristante]] e [[Federico Peluso]] (autore anche di una rete) con 3, [[Giuseppe Casari]], [[Giacomo Mari]], [[Battista Rota]], [[Humberto Maschio]] e [[Sergio Porrini]] con 2<ref name=Naz>{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|p. 444|Corbani e Serina}}</ref>. Il calciatore atalantino che ha segnato più gol in azzurro è [[Angelo Longoni (calciatore 1933)|Angelo Longoni]] con 2 marcature<ref name=Naz/>.
Tra i giocatori forniti dall'Atalanta alla [[nazionale di calcio dell'Italia|nazionale A]] figurano [[Matteo Pessina]] e [[Rafael Tolói]] con 14 presenze, [[Giorgio Scalvini]] con 8 presenze, [[Cristiano Doni]] con 7 presenze e un gol segnato durante il biennio 2001-2002, [[Luciano Zauri]] e [[Leonardo Spinazzola]] con 5 presenze, [[Adriano Bassetto]], [[Bryan Cristante]] e [[Gianluca Scamacca]] con 4, [[Federico Peluso]] (autore anche di una rete) con 3, [[Giuseppe Casari]], [[Giacomo Mari]], [[Battista Rota]], [[Humberto Maschio]] e [[Sergio Porrini]] con 2<ref name=Naz>{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|p. 444|Corbani e Serina}}.</ref>. Il calciatore atalantino che ha segnato più gol in azzurro è [[Matteo Pessina]] con 5 marcature<ref name=Naz/>. Per quanto riguarda la [[Nazionale Under-21 di calcio dell'Italia|nazionale Under-21]], il calciatore con il maggior numero di presenze è [[Andrea Conti (calciatore 1994)|Andrea Conti]] (17), seguito da [[Gianpaolo Bellini (calciatore)|Gianpaolo Bellini]] (15), [[Davide Zappacosta]] (13), [[Andrea Consigli]] (12), [[Roberto Donadoni]] e [[Daniele Baselli]] (11)<ref name=Nazu>{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|pp. 444-445|Corbani e Serina}}.</ref>. Il miglior marcatore atalantino dell'Under-21 è invece [[Manolo Gabbiadini]] con 8 reti, al secondo posto a pari merito ci sono [[Sergio Magistrelli]], [[Luigi Brugola]] e [[Riccardo Orsolini]] con 3 reti ciascuno, al terzo [[Christian Vieri]], [[Alex Pinardi]], [[Andrea Lazzari (calciatore)|Andrea Lazzari]], [[Gaetano Monachello]] e [[Giuseppe De Luca (calciatore)|Giuseppe De Luca]] con 2<ref name=Nazu/>.
 
Tra i vincitori di titoli durante la loro militanza nel club bergamasco, gli italiani Pessina e Tolói hanno fatto parte della rosa vittoriosa al {{EC|2020}}, mentre gli argentini [[Claudio Caniggia]] ({{AmC|1991}}), [[Leonardo Rodríguez]] ({{AmC|1995}}), [[Cristian Romero]] e [[Juan Musso]] ({{AmC|2021}}), e il cileno [[Mauricio Pinilla]] ({{AmC|2015}} e {{AmC|2016}}), hanno trionfato in [[Copa América]]. Infine lo svedese [[Bengt Gustavsson]] a {{WC2|1958}} e il summenzionato Caniggia a {{WC2|1990}}, sono gli unici tesserati atalantini ad avere giocato una finale [[Campionato mondiale di calcio|mondiale]].
Per quanto riguarda la [[Nazionale di calcio dell'Italia Under-21|nazionale Under-21]], il calciatore con il maggior numero di presenze è [[Andrea Conti (calciatore 1994)|Andrea Conti]] (17), seguito da [[Gianpaolo Bellini]] (15), [[Davide Zappacosta]] (13), [[Andrea Consigli]] (12), [[Roberto Donadoni]] e [[Daniele Baselli]] (11)<ref name=Nazu>{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|pp. 444-445|Corbani e Serina}}</ref>. Il miglior marcatore atalantino dell'Under-21 è invece [[Manolo Gabbiadini]] con 8 reti, al secondo posto a pari merito ci sono [[Sergio Magistrelli]] e [[Luigi Brugola]] con 3 reti ciascuno, al terzo [[Christian Vieri]], [[Alex Pinardi]] [[Andrea Lazzari]], [[Gaetano Monachello]] e [[Giuseppe De Luca (calciatore)|Giuseppe De Luca]] con 2<ref name=Nazu/>.
 
Di seguito l'elenco dei giocatori che sono stati convocati al [[Campionato mondiale di calcio|Mondiale]] durante il periodo di militanza nell'Atalanta:
 
{{Colonne}}
*{{Bandiera|SWE}} [[Bengt Gustavsson]] ({{WC2|1958}})
*{{Bandiera|ITA}} [[Humberto Maschio]] ({{WC2|1962}})
*{{Bandiera|SWE}} [[Glenn Strömberg]] ({{WC2|1990}})
*{{Bandiera|ARG}} [[Claudio Caniggia]] ({{WC2|1990}})
*{{Bandiera|ARG}} [[Leonardo Rodríguez]] ({{WC2|1994}})
*{{Bandiera|YUG 1992-2003}} [[Zoran Mirković]] ({{WC2|1998}})
{{Colonne spezza}}
*{{Bandiera|ITA}} [[Cristiano Doni]] ({{WC2|2002}})
*{{Bandiera|PAR}} [[Édgar Barreto]] ({{WC2|2010}})
*{{Bandiera|CHI}} [[Carlos Carmona]] ({{WC2|2014}})
*{{Bandiera|COL}} [[Mario Yepes]] ({{WC2|2014}})
*{{Bandiera|CHE}} [[Remo Freuler]] ({{WC2|2018}})
*{{Bandiera|DEN}} [[Andreas Cornelius]] ({{WC2|2018}})
{{Colonne fine}}
 
===Vincitori di titoli===
====Campioni d'Europa Under-21====
{{Colonne}}
*{{Bandiera|ITA}} [[Pierluigi Orlandini]]: [[Campionato europeo di calcio Under-21 1994|1994]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Emanuele Tresoldi]]: [[Campionato europeo di calcio Under-21 1994|1994]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Domenico Morfeo]]: [[Campionato europeo di calcio Under-21 1996|1996]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Marco Zanchi]]: [[Campionato europeo di calcio Under-21 2000|2000]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Nicola Ventola]]: [[Campionato europeo di calcio Under-21 2000|2000]]
{{Colonne fine}}
====Campioni del Sud America====
*{{Bandiera|ARG}} [[Claudio Caniggia]]: [[Copa América 1991]]
*{{Bandiera|ARG}} [[Leonardo Rodríguez]]: [[Copa América 1993]]
*{{Bandiera|URY}} [[José Oscar Herrera]]: [[Copa América 1995]]
*{{Bandiera|CHL}} [[Mauricio Pinilla]]: [[Copa América 2015]], [[Copa América Centenario]]
 
====Vincitori della Confederations Cup====
*{{Bandiera|ARG}} [[Claudio Caniggia]]: [[Coppa re Fahd 1992|1992]]
 
====Campioni d'Europa Under-19====
*{{Bandiera|ITA}} [[Simone Padoin]]: [[Campionato europeo di calcio Under-19 2003|2003]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Giampaolo Pazzini]]: [[Campionato europeo di calcio Under-19 2003|2003]]
 
==Palmarès==
{{Vedi anche|Palmarès dell'Atalanta Bergamasca Calcio}}
{{Colonne}}
===Competizioni nazionali===
*'''{{Calciopalm|Coppa Italia|1}}'''
:[[Coppa Italia 1962-1963|1962-1963]]
 
===Competizioni internazionali===
*'''{{Calciopalm|Campionato italiano Serie B||var=coppa}} 5'''
*'''{{Calciopalm|UEFA Europa League|1}}'''
:[[UEFA Europa League 2023-2024|2023-2024]]
 
===Altre competizioni===
*{{Calciopalm|Serie B|5}}
:[[Serie B 1939-1940|1939-1940]], [[Serie B 1958-1959|1958-1959]], [[Serie B 1983-1984|1983-1984]], [[Serie B 2005-2006|2005-2006]], [[Serie B 2010-2011|2010-2011]]
*{{Calciopalm|Prima Divisione|1}}
 
*'''{{Calciopalm|Prima Divisione|1}}'''
:[[Prima Divisione 1927-1928|1927-1928]]
*{{Calciopalm|Serie C1|1}}
 
:[[Serie C1 1981-1982|1981-1982]] (girone A)
===Competizioni interregionali===
*'''{{Calciopalm|Serie C1|1}}'''
:[[Serie C1 1981-1982|1981-1982]] <small>(girone A)</small>
 
===Altri piazzamenti===
*{{Calciopalm|Coppa delle Coppe|}}
:Semifinalista: [[Coppa delle Coppe 1987-1988|1987-1988]]
 
*{{Calciopalm|Coppa Italia|}}
:Finalista: [[Coppa Italia 1986-1987|1986-1987]], [[Coppa Italia 1995-1996|1995-1996]], [[Coppa Italia 2018-2019|2018-2019]]
:Semifinalista: [[Coppa Italia 1988-1989|1988-1989]], [[Coppa Italia 2017-2018|2017-2018]]
 
*{{Calciopalm|Campionato italiano Serie B|}}
:Secondo posto: [[Serie B 1936-1937|1936-1937]], [[Serie B 1970-1971|1970-1971]], [[Serie B 1976-1977|1976-1977]], [[Serie B 1999-2000|1999-2000]]
:Terzo posto: [[Serie B 1938-1939|1938-1939]]
 
*{{Calciopalm|Prima Divisione|}}
:Secondo posto: [[Prima Divisione 1926-1927|1926-1927]] <small>(girone B)</small>
 
*{{Calciopalm|Coppa Mitropa|}}
:Secondo posto: [[Coppa Mitropa 1984-1985|1984-1985]]
:Semifinalista: [[Coppa Mitropa 1962|1962]]
 
*{{Calciopalm|Coppa delle Alpi|}}
:Finalista: [[Coppa delle Alpi 1963|1963]]
 
*{{Calciopalm|Coppa dell'Amicizia|}}
:Secondo posto: [[Coppa dell'Amicizia italo-svizzera 1968|1968]]
 
===Onorificenze===
*[[File:MeritoSportivo1.png|100px]] '''[[Stella al merito sportivo|Stella d'oro al Merito Sportivo]]''': 1975<ref>{{Cita web|url=http://www.coni.it/it/attivita-istituzionali/onorificenze/onorificenze/onoreficenze-societ%C3%A0/societa.html?anno=1975&nominativo=&tipo=13&linkpersone=%2Fit%2Fattivita-istituzionali%2Fonorificenze%2Fonorificenze%2Fonoreficenze-persone%2Fatleti.html&linksocieta=%2Fit%2Fattivita-istituzionali%2Fonorificenze%2Fonorificenze%2Fonoreficenze-societ%C3%A0%2Fsocieta.html&invia=|titolo=Onorificenze società|editore=coni.it|accesso=21 novembre 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161031154607/http://www.coni.it/it/attivita-istituzionali/onorificenze/onorificenze/onoreficenze-societ%C3%A0/societa.html?anno=1975&nominativo=&tipo=13&linkpersone=%2Fit%2Fattivita-istituzionali%2Fonorificenze%2Fonorificenze%2Fonoreficenze-persone%2Fatleti.html&linksocieta=%2Fit%2Fattivita-istituzionali%2Fonorificenze%2Fonorificenze%2Fonoreficenze-societ%C3%A0%2Fsocieta.html&invia=|dataarchivio=31 ottobre 2016}}</ref>
 
*[[File:Nastrino Stella Merito sportivo 2015.svg|100px]] '''[[Collare d'oro al merito sportivo]]''': 2018<ref>{{Cita web|url= http://www.coni.it/it/news/primo-piano/15522-comunicato-della-giunta-26-novembre-2018.html=|dataarchivio= 26 ottobre 2018|urlmorto= sì}}</ref>
{{Colonne spezza}}
 
===Competizioni giovanili===
{{Vedi anche|Palmarès dell'Atalanta Bergamasca Calcio#Settore giovanile}}
*'''{{Calciopalm|Campionato Primavera|2}}'''
A livello giovanile l'Atalanta ha conquistato complessivamente 19 titoli di campione nazionale nelle varie categorie, dall'Under-15 fino alla Primavera, oltre a vari altri titoli nazionali e internazionali (sia ufficiali che amichevoli).
:[[Campionato Primavera 1992-1993|1992-1993]], [[Campionato Primavera 1997-1998|1997-1998]]
 
*'''{{Calciopalm|Campionato Ragazzi|1}}'''
:1948-1949
 
*'''{{Calciopalm|Coppa Italia Primavera|3}}'''
:[[Coppa Italia Primavera 1999-2000|1999-2000]], [[Coppa Italia Primavera 2000-2001|2000-2001]], [[Coppa Italia Primavera 2002-2003|2002-2003]]
 
*'''{{Calciopalm|Campionato Berretti|3}}'''
:2005-2006, 2009-2010, 2012-2013
 
*'''{{Calciopalm|Campionato Allievi Nazionali|4}}'''
:1991-1992, 2001-2002, 2004-2005, 2015-2016
 
*'''[[Campionato Nazionale Under-17#Supercoppa Under-17|Supercoppa Under-17]]: 1'''
:2015-2016
 
*'''{{Calciopalm|Campionato Giovanissimi Nazionali|6}}'''
:1994-1995, 2001-2002, 2003-2004, 2004-2005, 2007-2008, 2015-2016
 
*'''{{Calciopalm|Torneo di Viareggio|2}}'''
:[[Torneo di Viareggio 1969|1969]], [[Torneo di Viareggio 1993|1993]]
 
*'''{{Calciopalm|Blue Stars/FIFA Youth Cup|1}}'''
:1974
 
*'''{{Calciopalm|Trofeo Dossena|6}}'''
:1982, 1985, 1987, 1993, 1997, 1999
 
*'''{{Calciopalm|Memorial Pietro Martinelli|1}}'''
:1989
 
*'''{{Calciopalm|Coppa Gaetano Scirea|3}}'''
:1990, 1991, 1992
 
*'''{{Calciopalm|Torneo Città di Arco|6}}'''
:2006, 2008, 2009, 2016, 2017, 2019
 
*'''{{Calciopalm|Torneo di Cannes|1}}'''
:1952
 
*'''{{Calciopalm|Torneo Internazionale Maggioni-Righi|3}}'''
:2007, 2014, 2017
 
*'''{{Calciopalm|Torneo Internazionale Carlin's Boys|5}}'''
:1952, 1969, 1973, 1993, 1996
 
*'''{{Calciopalm|Torneo Internazionale Città di Gradisca - Trofeo Nereo Rocco|1}}'''
:2016
 
*'''{{Calciopalm|Gallini World Cup|4}}'''
:2002, 2003, 2007, 2016
{{Colonne fine}}
 
==Statistiche e record==
Riga 768 ⟶ 680:
! style="width:10%;"| Totale
|-
| rowspan=2| {{big|'''1°º'''|2}} || '''Divisione Nazionale''' || style="text-align:center;" |'''2'''|| style="text-align:center;"| [[Divisione Nazionale 1928-1929|1928-1929]] || style="text-align:center;" |[[Divisione Nazionale 1945-1946|1945-1946]]|| rowspan=2|'''6067'''
|-
| '''Serie A''' ||'''5865'''|| style="text-align:center;"| [[Serie A 1937-1938|1937-1938]] || style="text-align:center;"| [[Serie A 20182025-20192026|20182025-20192026]]
|- style="background:#e9e9e9;"
| rowspan=3| {{big|'''2°º'''|2}} || '''Seconda Divisione''' || '''4''' || [[Seconda Divisione 1922-1923|1922-1923]] || [[Seconda Divisione 1925-1926|1925-1926]] || rowspan=3|'''34'''
|- style="background:#e9e9e9;"
| '''Prima Divisione''' || '''2''' || [[Prima Divisione 1926-1927|1926-1927]] || [[Prima Divisione 1927-1928|1927-1928]]
Riga 778 ⟶ 690:
| '''Serie B''' || '''28''' || [[Serie B 1929-1930|1929-1930]] || [[Serie B 2010-2011|2010-2011]]
|-
| {{big|'''3°º'''|2}} || '''Serie C1''' || '''1''' ||colspan=2 |[[Serie C1 1981-1982|1981-1982]] || '''1'''
|}
 
Riga 789 ⟶ 701:
! width="10%" | Totale
|-
| '''Coppa Italia''' || '''6875''' || [[Coppa Italia 1935-1936|1935-1936]] || [[Coppa Italia 20182025-20192026|20182025-20192026]]
| rowspan="34" |'''7078'''
|- style="background:#e9e9e9"
| '''Coppa Alta Italia''' || '''1''' || colspan="2" | [[Coppa Alta Italia|1945-1946]]
|-
| '''Coppa Alta Italia Serie C''' || '''1''' || colspan="2" | [[Coppa Alta Italia Serie C 1981-1982|19811945-19821946]]
|-
|- style="background:#e9e9e9"
| '''Coppa Italia Serie C''' || '''1''' || colspan="2" | [[Coppa Italia Serie C 1981-1982|1981-1982]]
|-
| '''Supercoppa italiana''' || '''1''' || colspan="2" | [[Supercoppa italiana 2024|2024]]
|}
 
===Partecipazione alle competizioni UEFA===
{{Vedi anche|Atalanta Bergamasca Calcio nelle competizioni internazionali}}
{| class="wikitable center" style="width:100%"
! style="width:35%"| Competizione
Riga 806 ⟶ 720:
! style="width:10%"| Totale
|-
| '''CoppaUEFA delleChampions CoppeLeague''' || '''25 ''' || [[CoppaUEFA delleChampions CoppeLeague 19632019-19642020|19632019-19642020]] || [[CoppaUEFA delleChampions CoppeLeague 19872025-19882026|19872025-19882026]] || rowspan="24" | '''614'''
|-
| '''Coppa UEFAdelle /Coppe Europa LeagueUEFA''' || '''42''' || [[Coppa UEFAdelle Coppe 19891963-19901964|19891963-19901964]] || [[UEFACoppa Europadelle LeagueCoppe 20181987-20191988|20181987-20191988]]
|-
| '''Coppa UEFA / UEFA Europa League''' || '''6'''|| [[Coppa UEFA 1989-1990|1989-1990]] || [[UEFA Europa League 2023-2024|2023-2024]]
|-
| '''Supercoppa UEFA ''' || '''1'''|| colspan="2" | [[Supercoppa UEFA 2024|2024]]
|}
 
===Statistiche di squadra===
L'Atalanta ha esorditoesordisce in [[Divisione Nazionale 1928-1929|Divisione Nazionale]] il 30 settembre 1928<ref>{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|p. 48|Corbani e Serina}}.</ref>; eincludendo adla [[Atalanta Bergamasca Calcio 2023-2024|stagione in corso]], il oggiclub ha partecipato a 93101 campionati nazionali. Dall'istituzione della Serie Aformula a ''girone unico'' nel 1929, la squadra ottiene il migliorpeggior piazzamento dinel sempre[[Serie inA massima2004-2005|campionato serie2004-2005]] ècon statoil 20º e ultimo posto, mentre il 4migliore è il 3º posto ottenuto alnei termine dellacampionati [[Serie A 20162018-20172019|stagione2018-2019]], [[Serie A 20162019-20172020|2019-2020]], mentre[[Serie A 2020-2021|2020-2021]] e [[Serie A 2024-2025|2024-2025]]. Le vittorie col maggior numero di reti di scarto avvengono nel [[Serie B 1931-1932|campionato 1931-1932]] contro l'{{Calcio Udinese|N}}, il peggior{{Calcio piazzamentoParma|N}} èe statolo {{Calcio Spezia|N}} (tutte e tre per 7-0 e tutte in Serie B<ref name="autogenerated462">{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|p. 462|Corbani e Serina}}.</ref>) e contro il 20º{{Calcio postoTorino|N}} al(sempre termineper del7-0) nel campionato 2019-2020, invece le peggiori disfatte sono nel [[Serie A 20041941-20051942|campionato 20041941-20051942]] contro il {{Calcio Torino|N}} (9-1) per quanto riguarda la Serie A e un 7-0 contro il Padova nel 1932 in Serie B<ref name=ES>{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|p. 463|Corbani e Serina}}.</ref>.
 
Il record assoluto di 81 punti totalizzati in una singola stagione è stato raggiunto nella [[Serie B 2005-2006]]<ref name=CP>{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|pp. 443-444|Corbani e Serina}}.</ref>, mentre il record di punti in Serie A (78) è dei campionati 2019-2020 e 2020-2021. Nel campionato 2005-2006 ottiene il maggior numero di vittorie in assoluto (24), mentre nel [[Serie A 2009-2010|campionato 2009-2010]] subisce il numero record di sconfitte in una stagione (21)<ref name=ES/>.
Le vittorie col maggior numero di reti di scarto sono state ottenute tutte nel [[Serie B 1931-1932|campionato 1931-1932]] contro l'{{Calcio Udinese|N}}, il {{Calcio Parma|N}} e lo {{Calcio Spezia|N}} (tutte e tre per 7-0 e in Serie B; in Serie A la migliore vittoria risale al [[Serie A 1951-1952|campionato 1951-1952]], ed è un 7-1 contro la {{Calcio Triestina|N}})<ref name="autogenerated462">{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|p. 462|Corbani e Serina}}</ref>. Le peggiori sconfitte sono state invece subite nel [[Serie A 1941-1942|campionato 1941-1942]] contro il {{Calcio Torino|N}} (9-1) per quanto riguarda la Serie A e nel 1932 (7-0 contro il Padova) in Serie B<ref name=ES>{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|p. 463|Corbani e Serina}}</ref>.
 
IlL'Atalanta recordha assolutoottenuto diil 81maggior puntinumero totalizzatidi reti segnate in una singola stagione ènella statoSerie raggiuntoA 2019-2020 (98, l'ottava più alta di sempre in una stagione nella storia della serie A a 20 squadre, e la più alta dalla stagione [[Serie BA 20051949-1950|1949-20061950]] ad oggi<ref name=CP>{{Citacita web|Eliourl=https://sport.sky.it/calcio/serie-a/serie-a-gol-record-squadre|titolo=Serie CorbaniA, equali Pietrosquadre Serina|pp.hanno 443-444|Corbanifatto epiù Serinagol in un singolo campionato? CLASSIFICA}}</ref>), mentre il recordmaggior numero di puntireti insubite risale alla [[Serie A 1950-1951]] (7269)<ref èname=ES/>. delDal [[Serie A 20161940-20171941|campionato 20161940-20171941]]. Nela quello [[Serie BA 20051957-20061958|campionato 20051957-20061958]] ottienesi ha il maggior numerorecord di vittoriestagioni consecutive in assolutoSerie A (2415)<ref name=CP/>; infine, mentrela nelDea [[Seriedetiene Ail 2009-2010|campionatorecord 2009-2010]]italiano subiscedi ilmaggior numero recordpromozioni didalla sconfitteseconda inalla unaprima stagionedivisione del calcio italiano (2113).<ref group="N" name=ES"pd" />.
 
L'Atalanta ha ottenuto il maggior numero di reti segnate in una stagione nella [[Serie A 1949-1950]] (66), mentre il maggior numero di reti subite risale alla [[Serie A 1950-1951]] (69).<ref name=ES/> Dal [[Serie A 1940-1941|campionato 1940-1941]] a quello [[Serie A 1957-1958|1957-1958]] si ha il record di stagioni consecutive in Serie A (15)<ref name=CP/>; infine, la Dea detiene il record italiano di maggior numero promozioni dalla seconda alla prima divisione del calcio italiano (13)<ref group="N" name="pd" />.
 
===Statistiche individuali===
{{Vedi anche|Atalanta Bergamasca Calcio e nazionali di calcio}}
Il giocatore che detiene il maggior numero di presenze con la maglia dell'Atalanta è [[Gianpaolo Bellini]] con 435 apparizioni; il precedente record, di [[Valter Bonacina]], era di 331 presenze,<ref>{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|p. 451|Corbani e Serina}}.</ref> mentre il record di presenze in partite di campionato, a sua volta appartenente a Bellini, è di 396 partite (il precedente record era di 317 e apparteneva a [[Stefano Angeleri]]<ref>{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|p. 455|Corbani e Serina}}</ref>).
Il calciatoregiocatore nonche italianodetiene conil piùmaggior numero di presenze inassolute partitecon ufficialila èmaglia lodell'Atalanta [[svezia|svedese]]è [[GlennGianpaolo PeterBellini Strömberg(calciatore)|Gianpaolo Bellini]], capitanocon tra435 gliapparizioni [[annitra 1980|anniil ottanta]]1998 e primiil 2016; lo stesso Bellini detiene il primato di presenze in campionato, con 396 partite. Il calciatore non italiano con più presenze assolute è invece l'[[anniPaesi 1990Bassi|novantaolandese]], presente[[Marten inde 273 incontriRoon]],<ref>{{Cita|Elio Corbania eBergamo Pietronella Serina|p.stagione 380|Corbani2015-2016 e Serina}}.</ref>poi 219nuovamente deidal quali2017, incon oltre campionato400 incontri.<ref name="autogenerated462"/> Il record di marcature appartiene invece aall'italiano [[Cristiano Doni]], con 112 reti tra il 1998 e il 2012<ref name=BBA>{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|p. 452|Corbani e Serina}}.</ref>; Ilil miglior marcatore non italiano è l'invece il [[argentina|argentinocolombia]]no [[GermánDuván DenisZapata]], a Bergamo dal 2018 al 2023 e autore di 5682 reti.
Tra i giocatori che figurano nella [[classifica dei marcatori della Serie A]] che abbiano giocato con la ''Dea'' figura [[Adriano Bassetto]] che a Bergamo marcò 57 delle sue 149 reti.<ref name=BBA/> Il miglior marcatore in gare di campionato è sempre Doni (103 gol),<ref>{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|p. 456|Corbani e Serina}}.</ref> che con le sue 69 reti è inoltre anche il miglior marcatore in Serie A del club orobico. Il miglior marcatore atalantino nel campionato di Serie B è invece [[Giulio Panzeri]], autore di 44 reti,<ref name=BBB>{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|p. 459|Corbani e Serina}}.</ref> mentre per quanto riguarda la [[Serie C1]] il primato è dell'attaccante bergamasco [[Bortolo Mutti]] con 16 realizzazioni.<ref>{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|p. 460|Corbani e Serina}}.</ref> Per quanto riguarda invece le coppe, Valter Bonacina è il recordman di presenze in gare di [[Coppa Italia]] (51 apparizioni);<ref name=BBB/> nelle coppe europee tale primato è condiviso da [[Zaccaria Cometti]] e [[Piero Gardoni]] con 22 presenze ciascuno.<ref name=BBC>{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|p. 461|Corbani e Serina}}.</ref> Infine, il miglior marcatore nerazzurro in Coppa Italia è [[Andrea Lazzari]] a quota 10 gol,<ref name=BBC/> mentre in Europa il top scorer atalantino di tutti i tempi è [[Dino da Costa]] con 10 segnature.<ref name="autogenerated462"/>
 
Tra i giocatori che compaiono nella [[classifica dei marcatori della Serie A]] e che abbiano giocato con la ''Dea'' figura [[Adriano Bassetto]], il quale a Bergamo marcò 57 delle sue 149 reti<ref name=BBA/>. Il miglior marcatore in gare di campionato è sempre Doni (103 gol)<ref>{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|p. 456|Corbani e Serina}}.</ref>, che con le sue 69 reti è, inoltre, anche il miglior marcatore in Serie A del club orobico insieme a [[Duván Zapata]]. Il miglior marcatore atalantino nel campionato di Serie B è invece [[Giulio Panzeri]], autore di 44 reti<ref name=BBB>{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|p. 459|Corbani e Serina}}.</ref>, mentre per quanto riguarda la [[Serie C1]] il primato appartiene dell'attaccante bergamasco [[Bortolo Mutti]] con 16 realizzazioni<ref>{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|p. 460|Corbani e Serina}}.</ref>. Per quanto riguarda le coppe, Valter Bonacina è il ''recordman'' di presenze in gare di [[Coppa Italia]] (51 apparizioni)<ref name=BBB/>; nelle [[Coppe calcistiche europee|competizioni europee]] tale primato è di de Roon con 61 presenze. Infine, il miglior marcatore nerazzurro in Coppa Italia è [[Andrea Lazzari (calciatore)|Andrea Lazzari]] a quota 10 gol<ref name=BBC>{{Cita|Elio Corbani e Pietro Serina|p. 461|Corbani e Serina}}.</ref>, mentre in Europa il ''top scorer'' atalantino di tutti i tempi è il colombiano [[Luis Muriel]]<ref>{{Cita web|url=https://onefootball.com/it/notizie/muriel-supera-josip-ilicic-e-il-miglior-bomber-europeo-nella-storia-dellatalanta-38728047|titolo=Muriel supera Josip Ilicic: è il miglior bomber europeo nella storia dell'Atalanta|data=2023-12-22}}</ref> con 12 segnature.
Di seguito i record presenze e marcature dei giocatori dell'Atalanta dall'anno di fondazione ad oggi<ref>{{Cita web|url=http://www.tuttoatalanta.com/gli-eroi-della-dea/gli-eroi-della-dea-gianpaolo-bellini-8707|titolo=Gli Eroi della Dea: Gianpaolo BELLINI|editore=tuttoatalanta.com|data=28 novembre 2013|accesso=19 agosto 2014|autore=Giuseppe Opromolla}}</ref>.
 
Di seguito i primi dieci giocatori per numero di presenze e marcature con la maglia dell'Atalanta in tutte le competizioni, dall'anno di fondazione ad oggi<ref>{{Cita web|url=http://www.tuttoatalanta.com/gli-eroi-della-dea/gli-eroi-della-dea-gianpaolo-bellini-8707|titolo=Gli Eroi della Dea: Gianpaolo BELLINI|data=28 novembre 2013|accesso=19 agosto 2014|autore=Giuseppe Opromolla}}</ref>.
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
 
{{finestra|border=1px|col1=dodgerblue|col2=white|col3=Black |font-size=120%|titolo=Record di presenze|contenuto=
''Dati aggiornati al 4 ottobre 2025.''
*434 {{Bandiera|ITA}} [[Gianpaolo Bellini]]
{|
*331 {{Bandiera|ITA}} [[Valter Bonacina]]
|-
*324 {{Bandiera|ITA}} [[Stefano Angeleri]]
|{{riquadro|col1=#1F60AA|col2=white|col3=white|titolo=Record di presenze|contenuto=
*323 {{Bandiera|ITA}} [[Cristiano Doni]]
*305435 {{Bandiera|ITA}} [[LivioGianpaolo RoncoliBellini (calciatore)|Gianpaolo Bellini]] (1998-2016)
*294402 {{Bandiera|ITANLD}} '''[[FabrizioMarten Ferronde Roon]]''' (2015-2016, 2017-)
*273331 {{Bandiera|SWEITA}} [[GlennValter Peter StrömbergBonacina]] (1986-1991, 1994-1999)
*324 {{Bandiera|ITA}} [[Stefano Angeleri]] (1949-1960)
*323 {{Bandiera|ITA}} [[Cristiano Doni]] (1998-2003, 2006-2012)
*313 {{Bandiera|ITA}} [[Rafael Tolói]] (2015-2025)
*306 {{Bandiera|CRO}} '''[[Mario Pašalić]]''' (2018-)
*305 {{Bandiera|ITA}} [[Livio Roncoli]] (1949-1963)
*294 {{Bandiera|ITA}} [[Fabrizio Ferron]] (1988-1996)
:294 {{Bandiera|ALB}} '''[[Berat Djimsiti]]''' (2016, 2018-)
}}
|valign=top|{{riquadro|col1=#1F60AA|col2=white|col3=white|titolo=Record di reti|contenuto=
</div>
*112 {{Bandiera|ITA}} [[Cristiano Doni]] (1998-2003, 2006-2012)
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; valign:top; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-bottom:0; text-align:left;">
*82 {{Bandiera|COL}} [[Duván Zapata]] (2018-2023)
{{finestra|border=1px|col1=dodgerblue|col2=white|col3=Black |font-size=120%|titolo=Record di reti|contenuto=
*11268 {{Bandiera|ITACOL}} [[CristianoLuis DoniMuriel]] (2019-2024)
*6265 {{Bandiera|ITA}} [[Severo Cominelli]] (1934-1941, 1943-1944, 1947-1949)
*5761 {{Bandiera|ITACRO}} '''[[AdrianoMario BassettoPašalić]]''' (2018-)
*5660 {{Bandiera|ARGSVN}} [[GermánJosip DenisIličić]] (2017-2022)
*5459 {{Bandiera|DNKARG}} [[PaulAlejandro RasmussenGómez]] (2014-2021)
*5257 {{Bandiera|DNKITA}} [[LeschlyAdriano SoerensenBassetto]] (1953-1957)
*4456 {{Bandiera|ITAARG}} [[GiulioGermán PanzeriDenis]] (2011-2016)
*54 {{Bandiera|DNK}} [[Poul Rasmussen]] (1952-1956)
}}
|}
</div>
{{-}}
 
==Tifoseria==
{{Vedi anche|Tifoseria dell'Atalanta Bergamasca Calcio}}
Secondo un sondaggio del 2008, pubblicato dal quotidiano [[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]], la squadra può contare su circa {{TA|119000}} tifosi in Italia, la maggioranza dei quali proviene dalla città e dalla provincia di Bergamo<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/2003/h/rubriche/spycalcio/tifo-nascosto/tifo-nascosto.html?ref=search|titolo=La mappa segreta del tifo in Italia|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|accesso=20 agosto 2014|data=15 dicembre 2008}}</ref>.
 
Secondo un'indagine condotta e pubblicata annualmente da due società specializzate in [[Sondaggio d'opinione|sondaggi]] e [[ricerche di mercato]], la StageUp e la [[Ipsos]], al 2023 la squadra risulta essere il decimo club più tifato d'Italia, potendo contare su un seguito stimato in circa {{formatnum:327000}} tifosi<ref>{{Cita web|url=https://www.calcioefinanza.it/2023/08/16/squadre-con-piu-tifosi-in-italia-juventus-inter-milan/|titolo=Serie A, la classifica dei tifosi in Italia: Juve in vetta, l’Inter sorpassa il Milan}}</ref>, un dato mediamente in linea con le rilevazioni degli anni precedenti.<ref>{{Cita web|url=https://www.calcioefinanza.it/2022/08/08/classifica-tifosi-serie-a/|titolo=Serie A, la classifica dei tifosi: Juve, Milan e Inter in vetta}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.calcioefinanza.it/2021/08/17/squadre-piu-tifate-serie-a/|titolo=La classifica dei tifosi in Italia: Juve al top, cresce il Milan}}</ref>.
Da segnalare le numerose iniziative che la tifoseria ha portato e porta avanti: oltre a coreografie, manifesti e giornalini, dal 2002 è abitudine tradizionale la "Festa della Dea": una festa popolare a base di musica, cucina nostrana con l'intrattenimento di protagonisti nerazzurri contemporanei e non.
Oltre a questo la tifoseria da tempo porta avanti iniziative di solidarietà, anche attraverso la raccolta di fondi: dopo il [[terremoto dell'Aquila del 2009]] la tifoseria atalantina sostiene [[L'Aquila Rugby]] con {{TA|15000}} euro, l'incasso dell'edizione 2009 della Festa della Dea, più {{TA|5000}} euro provenienti da sottoscrizioni libere<ref>{{Cita web|url=http://www.calciomercato.com/news/festa-della-dea-2013-festa-di-popolo-la-straordinaria-passione-d-547368|titolo=Festa della Dea, festa di popolo: la straordinaria passione della Curva Nord Atalanta contagia 50 mila tifosi|editore=calciomercato.com|accesso=25 agosto 2014}}</ref>.
 
Dal 2002 al 2015, quasi con cadenza annuale, veniva organizzata nel periodo estivo la "Festa della Dea": una festa popolare caratterizzata da musica e cucina bergamasca, con la presenza di diverse personalità collegate alla storia del club<ref>{{Cita web|url=http://www.calciomercato.com/news/festa-della-dea-2013-festa-di-popolo-la-straordinaria-passione-d-547368|titolo=Festa della Dea, festa di popolo: la straordinaria passione della Curva Nord Atalanta contagia 50 mila tifosi|accesso=25 agosto 2014}}</ref>.
===Storia===
Vi sono poi numerose altre attività promosse dai gruppi organizzati di tifosi atalantini, come ad esempio la pubblicazione di [[fanzine]] e l'organizzazione delle trasferte e delle [[coreografie]].
[[File:CurvaNordBergamo.jpg|upright=1.2|thumb|Coreografia della Curva Nord in occasione della finale di [[Coppa Italia 1995-1996]].]]
Alcuni gruppi organizzano anche iniziative di [[beneficenza]], come quella condotta dal gruppo "Curva Nord Bergamo" a seguito del [[terremoto dell'Aquila del 2009]]<ref>{{Cita news|pubblicazione=Corriere dello sport|url=https://www.corrieredellosport.it/news/altri-sport/rugby/2017/02/19-21802719/aquila_rugby_grazie_curva_nord_atalanta_su_questa_maglia_per_sempre/|titolo=Aquila Rugby: «Grazie, Curva Nord Atalanta: su questa maglia per sempre»|data=19 febbraio 2017|accesso=19 febbraio 2017}}</ref>.
[[File:CurvaNordBergamo.jpg|upright=1.2|miniatura|Coreografia della Curva Nord in occasione della finale di [[Coppa Italia 1995-1996]].]]
 
Dal 2005 gli Atalanta Supporters diventano l'unico gruppo di tifo organizzato rimasto in Curva Nord e successivamente cambiano nome in "Curva Nord Bergamo 1907", a sottolineare l'unità del tifo atalantino. Questo gruppo nasce con l'intento di unificare il tifo bergamasco sotto un'unica entità apolitica, superando le divergenze ideologiche del passato, in modo da rilanciare la Nord<ref name="ultras">{{Cita news|url=http://bergamo.corriere.it/bergamo/notizie/cronaca/12_novembre_16/bocia-ultra-atalanta-tifosi-inchiesta-galimberti-bergamo-2112730193632.shtml|titolo=«Non va allo stadio ma il Bocia comanda ancora 400 ultrà»|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|accesso=25 agosto 2014}}</ref>. In Curva Sud dal 2006 ex membri delle Brigate, insieme ad altri sottogruppi, formano il gruppo "Forever Atalanta", tuttora attivo<ref name="ultrasbis">{{cita web|url=http://mondocalcio.info/storie-di-stadio-atalanta-b-c#.U_sx5mOdUxw|titolo=Storie di calcio: Atalanta B.C.|accesso=25 agosto 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140826114511/http://mondocalcio.info/storie-di-stadio-atalanta-b-c#.U_sx5mOdUxw|dataarchivio=26 agosto 2014|urlmorto=sì}}</ref>.
I primi gruppi di tifo organizzato nascono verso la metà degli [[anni 1960]] quando si forma il primo centro di coordinamento del tifo orobico, denominato "Club Amici dell'Atalanta". Prima di allora il [[Tifo sportivo|tifo]] come lo si intende al giorno d'oggi è pressoché inesistente<ref>{{Cita news|pubblicazione=L'eco di Bergamo|url=http://www.ecodibergamo.it/stories/Sport/97505_club_amici_dellatalanta_eletti_i_nuovi_8_consiglieri/|titolo=Club Amici dell'Atalanta - Eletti i nuovi 8 consiglieri|data=25 ottobre 2009|accesso=23 maggio 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140821085834/http://www.ecodibergamo.it/stories/Sport/97505_club_amici_dellatalanta_eletti_i_nuovi_8_consiglieri/|dataarchivio=21 agosto 2014|urlmorto=sì}}</ref>.
 
Il 12 dicembre 1971 durante una trasferta organizzata dal "Club Amici", alcuni partecipanti decidono di creare il primo gruppo organizzato di tifosi nerazzurri: nascono così gli "Atalanta Commandos" che si posizionarono dapprima nella curva Sud dello [[Stadio Atleti Azzurri d'Italia|stadio Comunale]] e successivamente in curva Nord (dal 1997 intitolata a [[Federico Pisani]])<ref name=ultras>{{Cita news|url=http://bergamo.corriere.it/bergamo/notizie/cronaca/12_novembre_16/bocia-ultra-atalanta-tifosi-inchiesta-galimberti-bergamo-2112730193632.shtml|titolo= «Non va allo stadio ma il Bocia comanda ancora 400 ultrà»|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|accesso=25 agosto 2014}}</ref>. Il gruppo, di stampo apolitico, porta ad un'innovazione del tifo a Bergamo, con cori e striscioni e basandosi sul concetto della non-violenza. Di anno in anno, l'organizzazione fa sempre più proseliti, e si distingue anche fuori dallo stadio, organizzando partite di calcio, camminate, pullman propri e distribuendo un giornalino per diffondere la mentalità ''ultras''<ref name=ultras/>.
 
Pochi anni più tardi, sull'esempio dei Commandos, nascono nuovi gruppi organizzati; tra i più importanti gli "Ultras-Fossa" (di stampo meno pacifista del precedente), gli "Sbandati" e le "Brigate Neroazzurre". Queste ultime nascono da una costola dei Commandos, dei quali non condividevano l'eccessiva moderatezza, dando un'impronta più trasgressiva. Da qui in avanti, per le Brigate inizia un'ascesa continua che le porterà in breve tempo a diventare uno dei club ultrà più ammirati e rispettati di tutta Italia<ref name=ultrasbis>{{cita web|url=http://mondocalcio.info/storie-di-stadio-atalanta-b-c#.U_sx5mOdUxw|titolo=Storie di calcio: Atalanta B.C.|editore=mondocalcio.info|accesso=25 agosto 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140826114511/http://mondocalcio.info/storie-di-stadio-atalanta-b-c#.U_sx5mOdUxw|dataarchivio=26 agosto 2014}}</ref>.
[[File:Abbonamenti Atalanta.PNG|thumb|left|upright=1.4|L'andamento del numero di abbonati dal 1961 al 2014.]]
 
La nuova mentalità favorevole allo scontro trova molti consensi, soprattutto tra i più giovani, il che porta ad una profonda divisione all'interno della curva e negli stessi gruppi<ref name=ultras/>. Nascono così le prime tensioni e i primi scontri con gli altri tifosi, su tutti quelli del Genoa, del Torino e delle milanesi. Più avanti, si inaspriscono i rapporti anche verso altre tifoserie, diffondendo in tutto lo "Stivale" la fama di tifoseria "calda"<ref>{{Cita|Belotti, 2005|p. 205|Belotti_2005}}</ref>.
 
Agli inizi degli [[anni 1980]] il tifo a Bergamo è in una fase cruciale di profondo cambiamento: si sposta verso la linea più dura ed estrema portata avanti dalle Brigate (che nel frattempo avevano assorbito gli ''Ultras-Fossa'') e che in poco tempo era diventato il gruppo leader della Nord. Il 14 ottobre 1982, dopo un declino dovuto all<nowiki>'</nowiki>''escalation'' del nuovo modo di tifare, vengono sciolti ufficialmente i Commandos<ref>{{Cita|Belotti, 2005|p. 127|Belotti_2005}}</ref>.
 
Nel 1983 nascono nuovi gruppi da una serie di scissioni nelle Brigate e che poco più tardi si uniscono per formare un nuovo gruppo: i "Wild Kaos". Il motivo della scissione dal gruppo più importante della tifoseria bergamasca è lo stesso che aveva comportato la separazione dai Commandos: troppo poco caos<ref>{{Cita|Belotti, 2005|p. 172|Belotti_2005}}</ref>.
 
Per quasi vent'anni, i gruppi Brigate e Kaos reggono le redini della Nord sebbene non ci siano sempre stati buoni rapporti tra le due compagini.
Gli attriti si devono soprattutto alle diverse ideologie politiche (le Brigate sono storicamente di [[Sinistra (politica)|sinistra]], mentre i Kaos [[Lega Nord|filoleghisti]]); in molte situazioni i due gruppi si sono anche scontrati<ref name=ultras/><ref>{{Cita|Belotti, 2005|pp. 252-260|Belotti_2005}}</ref>. Diventa molto sentito in questo periodo, il [[Derby calcistici in Lombardia|derby lombardo]] contro il [[Brescia Calcio|Brescia]] che porta a numerosi episodi di violenza prima, durante e dopo la partita<ref name=ultras/>.
 
Nei primi anni del [[Anni 2000|nuovo millennio]] questi gruppi organizzati si sciolgono e, complici leggi molto restrittive, il fenomeno-violenza diminuisce sempre più. Dal 2005 in Curva Nord l'unico gruppo di tifo organizzato rimasto sono i "Dell'Atalanta Supporters", ora chiamati "Curva Nord Bergamo 1907", a sottolineare l'unità del tifo atalantino. Questo gruppo nasce da ex-membri di Brigate e Wild Kaos con l'intento di unificare il tifo bergamasco sotto un'unica entità apolitica, in modo da rilanciare la Nord<ref name=ultras/>. In Curva Sud dal 2006 ex membri delle Brigate, insieme ad altri sottogruppi, formano il gruppo "Forever Atalanta", tuttora attivo<ref name=ultrasbis/>.
 
===Gemellaggi e rivalità===
{{Vedi anche|Rivalità calcistica Atalanta-Brescia|Derby calcistici in Lombardia}}
La tifoseria atalantina conserva un solido gemellaggio con la {{Calcio Ternana|N}}, al quale si aggiungono quelli con i [[Germania|tedeschi]] dell'{{Calcio Eintracht Francoforte|N}} e con la squadra di [[rugby a 15|rugby]] dell'[[L'Aquila Rugby Club|Aquila]]. Vi sonoè inoltre rapportiun rapporto di amicizia con lela tifoserietifoseria didel {{Calcio Cosenza|N}}<ref>{{Cita web|url=http://www.bergamopost.it/da-vedere/tutti-cavallo-tranne-de-roon-che-si-presenta-ai-tifosi-forza-scecc/}}</ref>|titolo=Tutti ea {{Calciocavallo, poi ecco De Roon che ai tifosi grida: «Forza Cavesescècc»|Ndata=2015-07-10}}</ref>.
 
Al contrario, sono note le storiche rivalità [[Lombardia|regionali]]: neila confrontiprincipale dirivalità dei bergamaschi è quella contro il {{Calcio Brescia|N}}<ref>{{Cita|Belotti, 2005|pp. 325, 434, 452|Belotti_2005}}.</ref>, seguita dalle sfide contro le principali formazioni di Milano ({{Calcio ComoInter|N}}<ref>{{Cita|Belotti, 2005|ppp. 259268, 320, 418|Belotti_2005}}.</ref>, e {{Calcio InterMilan|N}}<ref>{{Cita|Belotti, 2005|pp. 268, 320, 418279|Belotti_2005}}.</ref>) e contro il {{Calcio MilanComo|N}}<ref>{{Cita|Belotti, 2005|ppp. 268, 279259|Belotti_2005}}.</ref>. Nel resto d'Italia si segnalano i cattivi rapporti con le tifoserie organizzate delle principali squadre di Roma ({{Calcio Lazio|N}}<ref>{{Cita|Belotti, 2005|pp. 268, 262|Belotti_2005}}.</ref> e {{Calcio Roma|N}}<ref>{{Cita|Belotti, 2005|pp. 176, 194, 269, 300, 323|Belotti_2005}}.</ref>) e Torino ({{Calcio Juventus|N}}<ref>{{Cita|Belotti, 2005|p. 426|Belotti_2005}}.</ref> e {{Calcio Torino|N}}<ref>{{Cita|Belotti, 2005|pp. 25, 217|Belotti_2005}}.</ref>), nonché con quelle di {{Calcio Fiorentina|N}}<ref>{{Cita|Belotti, 2005|pp. 281, 355|Belotti_2005}}.</ref>, {{Calcio Genoa|N}}<ref>{{Cita|Belotti, 2005|pp. 103, 283, 299|Belotti_2005}}.</ref>, {{Calcio Napoli|N}}<ref>{{Cita|Belotti, 2005|pp. 273, 279, 301, 335|Belotti_2005}}.</ref>, {{Calcio Perugia|N}}<ref name="ReferenceA">{{Cita|Belotti, 2005|p. 199|Belotti_2005}}.</ref> e, {{Calcio Hellas Verona|N}}<ref>{{Cita|Belotti, 2005|pp. 40, 183, 194, 257, 363|Belotti_2005}}.</ref> e {{Calcio Vicenza|N}}<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2001/febbraio/19/Atalanta_Vicenza_pareggiano_una_partita_co_0_0102198200.shtml|pubblicazione=Corriere della Sera|autore=Giancarla Ghisi|titolo=Atalanta e Vicenza pareggiano una partita rovinata dai tifosi vicentini: arrestato il colpevole|data=19 febbraio 2001|p=38|urlarchivio=https://archive.is/20150121141752/http://archiviostorico.corriere.it/2001/febbraio/19/Atalanta_Vicenza_pareggiano_una_partita_co_0_0102198200.shtml|urlmorto=sì}}</ref>.
 
==Organico==
{{Vedi anche|Atalanta Bergamasca Calcio 20182025-20192026}}
 
===Rosa 2025-2026===
''Rosa aggiornata al 1º settembre 2025.''
Aggiornata al 17 gennaio 2018<ref>{{Cita web|url=http://www.atalanta.it/site/team-staff/team.html|titolo=Rosa 2018-2019|sito=Atalanta.it|accesso=13 febbraio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160902031059/http://www.atalanta.it/site/team-staff/team.html|dataarchivio=2 settembre 2016|urlmorto=sì}}</ref>.
 
{{Calciatore in rosa/inizio|col1=black|col2=white}}
{{Calciatore in rosa|n°=1|nome=[[Etrit Berisha]]|ruolo=P|nazione=ALB/inizio}}
{{Calciatore in rosa|n°=23|nome=[[RafaelOdilon TolóiKossounou]]|altro=vice capitano|ruolo=D|nazione=BRACIV}}
{{Calciatore in rosa|n°=54|nome=[[AndreaIsak MasielloHien]]|ruolo=D|nazione=ITASWE}}
{{Calciatore in rosa|n°=65|nome=[[JoséMitchel Luis PalominoBakker]]|ruolo=D|nazione=ARGNLD}}
{{Calciatore in rosa|n°=76|nome=[[ArkadiuszYunus RecaMusah]]|ruolo=DC|nazione=POLUSA}}
{{Calciatore in rosa|n°=87|nome=[[RobinKamaldeen GosensSulemana]]|ruolo=DA|nazione=DEUGHA}}
{{Calciatore in rosa|n°=108|nome=[[AlejandroMario Darío Gómez|Alejandro Gómez]]|altro=[[Capitano (calcio)|capitanoPašalić]]|ruolo=AC|nazione=ARGHRV}}
{{Calciatore in rosa|n°=119|nome=[[RemoGianluca FreulerScamacca]]|ruolo=CA|nazione=CHEITA}}
{{Calciatore in rosa|n°=1510|nome=[[MartenLazar de RoonSamardžić]]|ruolo=C|nazione=NLDSRB}}
{{Calciatore in rosa|n°=1911|nome=[[BeratAdemola DjimsitiLookman]]|ruolo=DA|nazione=ALBNGA}}
{{Calciatore in rosa|n°=2113|nome=[[TimothyÉderson CastagneJosé dos Santos Lourenço da Silva|Éderson]]|ruolo=DC|nazione=BELBRA}}
{{Calciatore in rosa/medio|col1n=blue15|col2nome=white[[Marten de Roon]]|ruolo=C|nazione=NLD|altro=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=2216|nome=[[MatteoRaoul PessinaBellanova]]|ruolo=CD|nazione=ITA}}
{{Calciatore in rosa|n°=2317|nome=[[GianlucaCharles ManciniDe Ketelaere]]|ruolo=DA|nazione=ITABEL}}
{{Calciatore in rosa|n°=30|nome=[[Marco Varnier]]|ruolo=D|nazione=ITA/medio}}
{{Calciatore in rosa|n°=3119|nome=Francesco[[Berat RossiDjimsiti]]|ruolo=PD|nazione=ITAALB|altro=V}}
{{Calciatore in rosa|n°=3323|nome=[[HansSead HateboerKolašinac]]|ruolo=D|nazione=NLDBIH}}
{{Calciatore in rosa|n°=4129|nome=[[RogerMarco Ibañez da Silva|Roger IbañezCarnesecchi]]|ruolo=DP|nazione=BRAITA}}
{{Calciatore in rosa|n°=7231|nome=[[JosipFrancesco IličičRossi (calciatore 1991)|Francesco Rossi]]|ruolo=AP|nazione=SVNITA}}
{{Calciatore in rosa|n°=8842|nome=[[MarioGiorgio PašalićScalvini]]|ruolo=CD|nazione=HRVITA}}
{{Calciatore in rosa|n°=9144|nome=[[DuvánMarco ZapataBrescianini]]|ruolo= A C|nazione=COLITA}}
{{Calciatore in rosa|n°=9547|nome=[[PierluigiLorenzo Gollini]]Bernasconi|ruolo=PC|nazione=ITA}}
{{Calciatore in rosa|n°=9957|nome=[[MusaMarco BarrowSportiello]]|nazioneruolo=GMBP|ruolonazione=AITA}}
{{Calciatore in rosa|n=59|nome=[[Nicola Zalewski]]|ruolo=C|nazione=POL}}
{{Calciatore in rosa|n=69|nome=[[Honest Ahanor]]|ruolo=D|nazione=ITA}}
{{Calciatore in rosa|n=70|nome=[[Daniel Maldini]]|ruolo=C|nazione=ITA}}
{{Calciatore in rosa|n=77|nome=[[Davide Zappacosta]]|ruolo=D|nazione=ITA}}
{{Calciatore in rosa|n=90|nome=[[Nikola Krstović]]|ruolo=A|nazione=MNE}}
{{Calciatore in rosa/fine}}
 
===Staff tecnico===
''Staff aggiornato al 13 luglio 2025.''
Aggiornato al 18 luglio 2017<ref>{{Cita web|url=https://www.atalanta.it/site/Team-e-Staff/Staff.html|titolo=Staff tecnico|editore=atalanta.it|accesso=25 ottobre 2018}}</ref>.
 
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; valign:top; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|align=left|width=80%|border=1pxriquadro|col1=dodgerblue#1F60AA|col2=white|col3=black|font-size=120%white|titolo=Staff dell'area tecnica|contenuto=
*{{Bandiera|ITAHRV}} [[GianIvan Piero GasperiniJurić]] - Allenatore
*{{Bandiera|ITA}} [[TullioMatteo GrittiParo]] - Vice allenatore
*{{Bandiera|ITAHRV}} MassimoStjepan BiffiOstojić - AllenatoreCollaboratore dei portieritecnico
*{{Bandiera|ITA}} Mauro Fumagalli - Collaboratore tecnico
*{{Bandiera|ITA}} [[Cristian Raimondi]] - Collaboratore tecnico
*{{Bandiera|ITAPRT}} Domenico[[Miguel BorelliVeloso]] - PreparatoreCollaboratore atleticotecnico
*{{Bandiera|ITA}} LucaStefano TrucchiBrambilla - RecuperoMatch infortunatianalyst
*{{Bandiera|ITA}} SimoneMichele CampaniniOrecchio - MassaggiatoreMatch analyst
*{{Bandiera|ITA}} MarcelloPaolo GinamiBarbero - MassaggiatorePreparatore atletico
*{{Bandiera|ITA}} AlessioAndrea GurioniVigni - MassaggiatorePreparatore atletico
*{{Bandiera|ITA}} Michele[[Marco LocatelliSavorani]] - MassaggiatorePreparatore dei portieri
*{{Bandiera|ITA}} PaoloSabino AmaddeoOliva - ResponsabilePreparatore sanitariodei portieri
*{{Bandiera|ITA}} Marco Bruzzone - Medico sociale
}}
</div>
{{-}}
 
==Note==
==='''Esplicative==='''
<references group="N" />
 
===Bibliografiche===
'''Bibliografiche'''
{{note strette}}
 
==Bibliografia==
*{{Cita libro |autore= [[Elio Corbani]] |coautori=Pietro Serina| |titolo= Cent'anni di Atalanta -|volume= Vol2 2| anno= 2007| |editore= Sesaab|SESAAB |città= Bergamo |isbnISBN= 978-88-903088-0-2 |cid= Corbani e Serina}}
*{{Cita libro |autore= Daniele| Belotti |altri= Atalantaprefazione folledi amore[[Glenn nostroStrömberg]] -|titolo= 30Atalanta, annifolle diamore storie dalla Curvanostro Nord|anno= 2005 |editore= Studio Lito Clap |città= Bergamo |sbn= LO11056366 |cid= Belotti_2005}}
*{{Cita libro |autore= Daniele| Belotti |altri= prefazioni di [[Gianpaolo Bellini (calciatore)|Gianpaolo Bellini]] e [[Cristian Raimondi]] |titolo= Atalanta, folle amore nostro 2 -. 2003-2013, Lele storie dalladella Curva Nord continuano |anno= 2013 |editore= e.20 s.r.l.|città= Alzano Lombardo |cidISBN=Belotti_2013 978-88-908739-0-4}}
*{{Cita libro |autore= [[Carlo Fontanelli (1963)|Carlo Fontanelli]], ''|titolo= Dal 1907 tremila volte Atalanta'',. Empoli,A Bergamo la storia più nobile del calcio italiano di provincia. 1903 - 1910 FBC Bergamo |anno= 2015 |editore= Geo Edizioni, 2015,|città= ISBNEmpoli 978-88-6999-025-0.|sbn= BVE0755629}}
 
==Voci correlate==
*[[Bergamo]]
*[[Derby calcistici in Lombardia]]
*[[Società Bergamasca di Ginnastica e Scherma]]
*[[Sport in Lombardia]]
*[[Stadio Atleti Azzurri d'Italia]]
 
==Altri progetti==
{{interprogetto|commonspreposizione=Category:Atalanta B.C.sull'}}
 
==Collegamenti esterni==
*{{Collegamenti esterni}}
*{{Transfermarkt|800|S}}
*{{Cita web|http://it.soccerway.com/teams/italy/atalanta-bergamo/1255/|Atalanta Bergamasca Calcio}}
 
{{Calcio Atalanta storico}}
{{Calcio Atalanta navbox}}
{{Atalanta storico}}
{{Serie A}}
{{Vincitori Serie B}}
{{Vincitori Serie C1/Lega Pro Prima Divisione}}
{{Vincitori Coppa Italia}}
{{Vincitori Coppa UEFA}}
{{Portale|Bergamo|calcio}}
{{Portale|calcio}}
 
[[Categoria:Atalanta B.C.| ]]