Shinzō Abe: differenze tra le versioni

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{{Carica pubblica
|nome = Shinzō Abe<br><small>安倍 晋三</small>
|prefisso onorifico =
|nomeimmagine = Shinzō Abe Shinzō20200101.jpg
|didascalia = Ritratto ufficiale, 2020
|suffisso onorifico =
|immagine = Shinzō Abe with Japanese flag (2017).jpg
|carica = [[Primo ministro del Giappone]]
|mandatoinizio = 26 dicembresettembre [[2012]]2006
|mandatofine = 26 settembre 2007
|monarca = [[Akihito]]<br>[[Naruhito]]
|predecessore = [[YoshihikoJun'ichirō NodaKoizumi]]
|successore = [[Yasuo Fukuda]]
|mandatoinizio2 = 26 settembredicembre [[2006]]2012
|mandatofine2 = 2616 settembre [[2007]]2020
|monarca2 = [[Akihito]]<br>[[Naruhito]]
|predecessore2 = [[Jun'ichirōYoshihiko KoizumiNoda]]
|successore2 = [[YasuoYoshihide FukudaSuga]]
|carica3 = Presidente del [[Partito Liberal Democratico (Giappone)#Presidenti|Presidente del Partito Liberal Democratico del Giappone]]
|mandatoinizio3 = 2620 settembre [[2012]]2006
|mandatofine3 = 27 settembre 2007
|vicepresidente3predecessore3 = [[MasahikoJun'ichirō KomuraKoizumi]]
|predecessore3successore3 = [[SadakazuYasuo TanigakiFukuda]]
|mandatoinizio4 = 2026 settembre [[2006]]2012
|mandatofine4 = 2714 settembre [[2007]]2020
|predecessore4 = [[Jun'ichirōSadakazu KoizumiTanigaki]]
|successore4 = [[YasuoYoshihide FukudaSuga]]
|carica5 = [[Parlamentare]]Camera dei rappresentanti (Giappone)|Membro della [[Camera dei rappresentanti del Giappone]]
|mandatoinizio5 = 17 luglio [[1993]]
|mandatofine5 = 8 luglio 2022
|circoscrizione5 = [[Prefettura di Yamaguchi]]
|partito = [[Partito Liberal Democratico (Giappone)|Liberal Democratico]]
|tendenza = [[Conservatorismo liberale]]<br />[[Nazionalismo]] moderato
|titolo di studio = Laurea in [[scienze politiche]]
|alma mater = [[Università Seikei]]<br>[[University of Southern California]]
|professione = Funzionariofunzionario di partito
|firma =
}}
{{Bio
|Nome = Shinzō
|Cognome = Abe
|PreData = {{Nihongo2|安倍 晋三|Abe Shinzō}}
|Sesso = M
|LuogoNascita = NagatoTokyo
|GiornoMeseNascita = 21 settembre
|AnnoNascita = 1954
|LuogoMorte = Kashihara
|GiornoMeseMorte = 8 luglio
|AnnoMorte = 2022
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = politico
|Nazionalità = giapponese
|PostNazionalità = , [[Primo ministro del Giappone]] rieletto da una sessione speciale della [[Dieta nazionale del Giappone|Dieta nazionale]] il 26 dicembre [[2012]]. In precedenza aveva ricoperto tale carica da settembre [[2006]] a settembre [[2007]]
}}
 
Delfino di [[Jun'ichirō Koizumi]] ed esponente [[Nazionalismo|nazionalista]] della corrente più conservatrice del [[Partito Liberal Democratico (Giappone)|Partito Liberal Democratico]], Abe è stato il più giovane [[Primi ministri del Giappone|Primo ministro del Giappone postbellico]] e quello rimasto più a lungo in carica: dal 26 settembre 2006 al 26 settembre 2007 e dal 26 dicembre 2012 al 16 settembre 2020.<ref>{{cita news|autore=[[Grant Newsham]]|titolo=Shinzo Abe, un vero statista|url=https://m.epochtimes.it/news/shinzo-abe-un-vero-statista/|opera=Epoch Times|data=15 luglio 2022|accesso=16 luglio 2022}}</ref><ref>{{cita news|autore=Alessandro Cozza|titolo=Addìo Shinzo Abe, lo statista nipponico amico dell’Europa|url=https://www.thewatcherpost.it/esteri/addio-shinzo-abe-lo-statista-nipponico-amico-delleuropa/|opera=The Watcher Post|data=8 luglio 2022|accesso=16 luglio 2022}}</ref>
Delfino dell'ex Primo ministro [[Jun'ichirō Koizumi]], Abe è il più giovane premier giapponese della storia nonché capo del più lungo esecutivo mai insediatosi a [[Tokyo]]. Abe è un esponente della corrente più conservatrice del [[Partito Liberal Democratico (Giappone)|Partito Liberal Democratico]] (LDP), nonché uno dei più nazionalisti.
 
Fu [[Assassinio di Shinzō Abe|assassinato]] a colpi d'[[arma da fuoco]] l'8 luglio 2022 mentre stava partecipando ad un comizio elettorale nella città di [[Nara]].
 
== Biografia ==
 
=== Formazione ===
[[File:The Abe family in 1956.jpg|thumb|left|La famiglia Abe nel 1956: la madre Yōko con in grembo Shinzō a due anni e il padre Shintarō con il figlio maggiore Hironobu]]
Nato a [[Nagato]], ha studiato Scienze Politiche presso l'[[Università Seikei]], laureandosi nel [[1977]]. Si trasferì in seguito negli [[Stati Uniti]] per studiare all'[[University of Southern California]]. Nell'aprile [[1979]] iniziò a lavorare per la [[Kobe Steel]]. Lasciò la ditta nel [[1982]] e intraprese una carriera nelle istituzioni di governo: capo assistente del ministro per gli affari esteri, segretario del presidente del Partito Liberal Democratico e, in seguito, del segretario generale dello stesso partito.
Nato nel quartiere di [[Shinjuku]] a [[Tokyo]]<ref>{{Cita news|titolo=Obituary: Shinzo Abe, the longest-serving Japan’s Prime Minister|pubblicazione=[[The America Times]]|autore=R. Batra|data=2022-07-11|lingua=EN|url=https://www.america-times.com/obituary-shinzo-abe-the-longest-serving-japans-prime-minister/|accesso=2025-03-03}}</ref>, studiò scienze politiche presso l'[[Università Seikei]], laureandosi nel 1977. Si trasferì in seguito negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] per studiare alla [[University of Southern California]]. Nell'aprile 1979 iniziò a lavorare per la [[Kobe Steel]]. Lasciò la ditta nel 1982 e intraprese una carriera nelle istituzioni di governo: capo assistente del ministro per gli affari esteri, segretario del presidente del Partito Liberal Democratico e, in seguito, del segretario generale dello stesso partito.
 
=== Eredità familiare ===
Abe è natocrebbe in una famiglia di tradizione politica: suo nonno Kan Abe e suo padre [[Shintarō Abe]] erano entrambi politici. Shintarō era a capo di una corrente dell'LDPdel PLD, ebbe numerosi incarichi di governo e di partito e fu candidato per la carica di primoPrimo ministro. Tuttavia fu implicato nello [[scandalo Recruit]] e, ammalatosi, morì nel [[1991]]. La moglie di Shintarō, madre di Shinzō, era la figlia del primoPrimo ministro [[Nobusuke Kishi]], fratello di un altro primoPrimo ministro, [[Eisaku Satō]]. Shinzō èera dunque imparentato con politici di alto rango appartenenti a entrambi i latirami della sua famiglia.
 
== Carriera politica ==
Abe venne eletto nel primo collegio della [[prefettura di Yamaguchi]] nel 1993, dopo la morte del padre avvenuta due anni prima, ottenendo il maggior numero di voti mai raggiunto in un'elezione in quella prefettura. Nel 1999 divenne Direttore della divisione per gli affari sociali e, dal 2000 al 2003, fu vicesegretario del governo nelle amministrazioni [[Yoshirō Mori|Mori]] e [[Jun'ichirō Koizumi|Koizumi]]. In seguito divenne segretario generale del Partito Liberal Democratico.
[[File:The Abe family in 1956.jpg|thumb|left|La famiglia Abe nel 1956: sua madre Yōko Abe, Shinzō Abe all'età di due anni, suo padre Shintarō Abe e suo fratello maggiore Hironobu]]
 
Shinzō è stato eletto nel primo collegio della [[prefettura di Yamaguchi]] nel [[1993]], dopo la morte del padre avvenuta due anni prima, ottenendo il maggior numero di voti mai raggiunto in un'elezione in quella prefettura. Nel [[1999]] divenne Direttore della divisione per gli affari sociali, e, dal [[2000]] al [[2003]] fu vicesegretario del governo nelle amministrazioni [[Yoshirō Mori|Mori]] e [[Jun'ichirō Koizumi|Koizumi]]. In seguito divenne segretario generale del Partito Liberal Democratico.
 
Abe è stato a capo dei negoziatori inviati dal governo giapponese su incarico delle famiglie degli ostaggi giapponesi in [[Corea del Nord]] e ha accompagnato Koizumi al suo incontro con [[Kim Jong-il]] avvenuto nel [[2002]]. Ottenne popolarità a livello nazionale quando richiese che gli ostaggi giapponesi che erano in visita rimanessero in patria, sfidando così la Corea del Nord.
 
Abe fu inoltre a capo dei negoziatori inviati dal governo giapponese su incarico delle famiglie degli ostaggi giapponesi in [[Corea del Nord]], e accompagnò Koizumi al suo incontro con [[Kim Jong-il]] avvenuto nel 2002. Ottenne popolarità a livello nazionale quando richiese che gli ostaggi giapponesi che erano in visita rimanessero in patria, sfidando così la Corea del Nord.
Il 31 ottobre [[2005]] fu nominato capo segretario del quinto governo Koizumi, prendendo il posto di Hiroyuki Hosoda.
 
Il 31 ottobre 2005 fu nominato capo segretario del quinto governo Koizumi, prendendo il posto di Hiroyuki Hosoda.
È stato alla guida di un gruppo interno all'LDP che lanciò un'inchiesta sull'«eccessiva educazione sessuale e sull'educazione che non tiene conto del sesso degli alunni». Tra gli elementi su cui questo gruppo focalizzò la propria attenzione ci furono i pupazzi con forme anatomiche e altro materiale curriculare «che non prendeva in considerazione l'età dei bambini», le politiche delle scuole che cancellavano le tradizionali feste per maschi e femmine e l'educazione fisica svolta con classi miste.
 
Fu alla guida di un gruppo interno al PLD che lanciò un'inchiesta sull'«eccessiva educazione sessuale e sull'educazione che non tiene conto del sesso degli alunni». Tra gli elementi su cui questo gruppo focalizzò la propria attenzione ci furono i pupazzi con forme anatomiche e altro materiale curriculare «che non prendeva in considerazione l'età dei bambini», le politiche delle scuole che cancellavano le tradizionali feste per maschi e femmine e l'educazione fisica svolta con classi miste.
Il 20 settembre [[2006]] Shinzō Abe fu eletto presidente dell'LDP. I suoi principali contendenti erano Sadakazu Tanigaki e [[Tarō Asō]]. Yasuo Fukuda, che era stato inizialmente tra i candidati di spicco, scelse infine di non partecipare alla sfida. L'ex primo ministro Yoshirō Mori, alla cui corrente appartenevano sia Abe che Fukuda dichiarò che la corrente tendeva pesantemente a favorire Abe. Sei giorni dopo, il 26 settembre, fu eletto primo ministro raccogliendo 339 voti su 475 alla Camera dei rappresentanti ([[camera bassa]]) e 136 su 240 alla Camera dei consiglieri ([[camera alta]]).<ref>{{cita web|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/asia-pacific/5380366.stm|titolo=Abe elected as new Japan premier|editore=news.bbc.co.uk|data=26 settembre 2006|accesso=7 luglio 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/09_Settembre/26/giappone.shtml|titolo=Il Giappone elegge «il novizio» Abe|editore=corriere.it|data=26 settembre 2006|accesso=7 luglio 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2006/09/sezioni/esteri/giappone-nuovo-governo/giappone-nuovo-governo/giappone-nuovo-governo.html|titolo=Giappone, il conservatore Abe eletto premier dal Parlamento|editore=repubblica.it|data=26 settembre 2006|accesso=7 luglio 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.lastampa.it/2006/09/26/esteri/giappone-shinzo-abe-il-nuovo-premier-TTNGxmARerSUENToGXEspN/pagina.html|titolo=Giappone, Shinzo Abe è il nuovo Premier|editore=lastampa.it|data=26 settembre 2006|accesso=7 luglio 2014}}</ref>
 
Il 20 settembre 2006 Shinzō Abe fu eletto presidente del PLD. I suoi principali contendenti erano Sadakazu Tanigaki e [[Tarō Asō]]. Yasuo Fukuda, che era stato inizialmente tra i candidati di spicco, scelse infine di non partecipare alla sfida. L'ex Primo ministro Yoshirō Mori, alla cui corrente appartenevano sia Abe che Fukuda dichiarò che la corrente tendeva pesantemente a favorire Abe. Sei giorni dopo, il 26 settembre, fu eletto Primo ministro raccogliendo 339 voti su 475 alla Camera dei rappresentanti ([[camera bassa]]) e 136 su 240 alla Camera dei consiglieri ([[camera alta]]).<ref>{{cita web|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/asia-pacific/5380366.stm|titolo=Abe elected as new Japan premier|editore=news.bbc.co.uk|data=26 settembre 2006|accesso=7 luglio 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/09_Settembre/26/giappone.shtml|titolo=Il Giappone elegge «il novizio» Abe|editore=corriere.it|data=26 settembre 2006|accesso=7 luglio 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2006/09/sezioni/esteri/giappone-nuovo-governo/giappone-nuovo-governo/giappone-nuovo-governo.html|titolo=Giappone, il conservatore Abe eletto premier dal Parlamento|editore=repubblica.it|data=26 settembre 2006|accesso=7 luglio 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.lastampa.it/2006/09/26/esteri/giappone-shinzo-abe-il-nuovo-premier-TTNGxmARerSUENToGXEspN/pagina.html|titolo=Giappone, Shinzo Abe è il nuovo Premier|editore=lastampa.it|data=26 settembre 2006|accesso=7 luglio 2014}}</ref>
Il 26 settembre [[2012]] Abe ritorna alla guida dell'LDP subentrando a Tanigaki.
 
Il 26 settembre 2012 Abe ritornò alla guida del PLD subentrando a Tanigaki.
=== Primo mandato da Primo ministro (2006-2007) ===
[[File:Vladimir Putin at APEC Summit in Vietnam 18-19 November 2006-5.jpg|thumb|Shinzō Abe si intrattiene con il presidente russo [[Vladimir Putin]] il 18 novembre 2006]]
[[File:Bush Abe, Camp David.jpg|thumb|Stretta di mano tra Abe e il presidente U.S.A. [[George W. Bush]] nell'aprile 2007]]
Abe, essendo stato eletto a 52 anni, è stato il più giovane primo ministro dai tempi di [[Fumimaro Konoe]], eletto nel [[1941]].
 
=== Primo mandato da primo ministro (2006-2007) ===
[[File:Bush Abe, Camp David.jpg|thumb|Stretta di mano tra Abe e [[George W. Bush]] nell'aprile 2007]]
==== Politica economica ====
Nel campo economico Abe si èimpegnò generalmente impegnato a proseguire il percorso di riforma fiscale incominciatoiniziato dal suo predecessore, Koizumi. Ha compiutoCompì alcune mosse per sanare il bilancio giapponese, come ad esempio quella di nominare ministroMinistro delle finanze un esperto di [[Tasse|politiche fiscali]], [[Kōji Omi]]. Omi aveva precedentementein precedenza sostenuto eventualila aumentipossibilità delledi aumentare le tasse nazionali sul consumo, sebbene Abe si siafosse poi distanziato da questa posizione e abbiaavesse cercato di raggiungere il pareggio, principalmente attraverso l'attuazione di tagli alla spesa pubblica.
 
==== Politica interna ====
Abe ha cercato inoltrecercò di rivedere o di reinterpretare l'articolo 9 della [[Costituzione del Giappone]], al fine diper permettere al paese di avere un [[Forze armate giapponesi|esercito]] ''de iure'', e istituendo il [[Ministero della difesa (Giappone)|Ministero della difesa]] nel [[2007]] in sostituzione della precedente Agenzia della difesa.
 
Nel gennaio del [[2007]], Abe haannunciò annunciatodi chevolere avrebbe accantonatoaccantonare una precedente proposta di modifica della legge dellasulla famiglia imperiale, che avrebbe consentito alle femmine di ereditare il [[Trono del crisantemo|Trono del Crisantemo]]. La proposta eradi statalegge fattaera sullamotivata base deldal fatto che i due figli dell'imperatore [[Akihito]], non avevano ancora avuto figli maschi. Dopo la nascita di [[Hisahito di Akishino]], orale sembraipotesi sempredi piùcambiamento improbabile che ledelle norme sarannodi cambiatesuccessione per consentire alla cugina di Hisahito, la principessa [[Aiko, principessa Toshi|Aiko]], (cugina di Hisahito e figlia unica dell'erede al trono [[Naruhito]],) di diventare un'imperatrice regnante evennero quindiprima terminaremesse lein polemichediscussione, sullapoi successionedi fatto accantonate.<ref>[{{Cita web|url=http://search.japantimes.co.jp/cgi-bin/nn20070327i1.html "|titolo=Life in the Cloudycloudy Imperial Fishbowl,"]fishbowl|autore=Reiji Yoshida|data=27 marzo 2007|lingua=en|sito=The ''Japan Times.''|accesso=14 agosto 272023|urlmorto=sì|dataarchivio=17 Marchottobre 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071017181143/http://search.japantimes.co.jp/cgi-bin/nn20070327i1.html}}</ref> INell'ultimo decennio, i sostenitori del cambiamento hanno criticato la legge attuale, affermandosottolineando checome l'anzianità di molti principi maschi eranoe ormaila anzianiperdita edello chestatus imperiale per le principesse lasciavanodopo il matrimonio mettessero a rischio la famiglianumerosità realee dopola ilcontinuità matrimoniodella famiglia imperiale.<ref>{{Cita web|url=http://www.nippon.com/en/currents/d00129/#.U9Jj4YUwOqk.twitter|titolo=The Future of Japan’s Dwindling Imperial Family|accesso=26 luglio 2014}}</ref> Nel 2021, una commissione di esperti convocata dal quarto governo Abe per esprimersi sulla questione ha raccomandato di consentire alle donne di mantenere lo status imperiale dopo il matrimonio per mantenere le dimensioni della famiglia, ma non ha preso in considerazione la possibilità che la principessa Aiko succeda al trono, formulando un parere diametralmente opposto a quello di una analoga commissione convocata nel 2005 (prima della nascita di Hisahito).<ref>{{Cita web|url=https://www.nippon.com/en/japan-topics/c06128/|titolo=Panel Report Discounts Possibility of Female Succession in Japan|lingua=en|data=24 marzo 2022|accesso=26 luglio 2017}}</ref>
 
Nel marzo 2007, Abe, insieme a diversi politici di destra, ha propostopropose un disegno di legge pervolto a incoraggiare il nazionalismo e un l'«amore per il proprio paese e città» tra i giovani giapponesi già nei libri scolastici.<ref name=":0">{{Cita news|lingua=it|nome=Marco|cognome=Zappa|url=http://eastwest.eu/it/opinioni/fermata-ikebukuro/nuovi-libri-di-storia-per-un-educazione-patriottica|titolo=Nuovi libri di storia per un'educazione «patriottica»|data=19 marzo 2016|accesso=14 agosto 2023|urlmorto=sì|dataarchivio=30 dicembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171230231856/http://eastwest.eu/it/opinioni/fermata-12ikebukuro/nuovi-30libri-di-storia-per-un-educazione-patriottica}}</ref>
 
==== Politica estera ====
Abe hadichiarò pubblicamente dichiarato di riconoscere la necessità di migliori relazioni diplomatiche con la [[Repubblica Popolare Cinese]] e, insieme al ministro degli esteri Tarō Asō, ha cercatocercò di organizzare un summitvertice con il presidente cinese Hu Jintao. HaAffermò inoltre affermato che le relazioni tra i due paesi non debbanodovessero più essere basate sulle emozioni.
 
Inoltre Abe è statovenne visto con favore dalla classe politica di [[Taiwan]]:, con lo stesso presidente [[Chen Shui-bian]] che si disse felice dell'elezionedella disua Abeelezione. Parte del suo gradimento a Taiwan èfu dovuto aalla ragionistoria didella naturasua storicafamiglia: suo nonno [[Nobusuke Kishi]] era un sostenitore deldi paese[[Taiwan]] e il suo prozio [[Eisaku Satō]] è statofu l'ultimo primoPrimo ministro a visitare Taiwan mentre era in carica.
 
==== Dimissioni ====
Si dimette il 12 settembre 2007, poco dopo la sconfitta dell'LDP alle elezione della camera alta della Dieta, adducendo anche problemi di salute dovuta ad una [[rettocolite ulcerosa]].
Abe si dimise il 12 settembre 2007, poco dopo la sconfitta del PLD alle elezioni della camera alta della Dieta, adducendo anche problemi di salute dovuti ad una [[rettocolite ulcerosa]].
 
=== Secondo mandato da Primoprimo ministro (2012-2014) ===
Il 30 agosto [[2009]], il Jimintō subiscesubì una bruttapesante sconfitta alle elezioni per la camera bassa, finendo così all'opposizione. In seguito agli interventi poco efficaci aldi contrasto dellaalla [[Grande recessione|crisi economica]], alll'imminente superamentosorpasso economico da parte della [[Cina]], alll'incapacità di mantenere uninstabilità dell'esecutivo stabile (in tre anni i Democratici hanno nominatonominarono tre governi diversi, indopo aggiuntaquattro aigoverni quattronominati precedentidal degliPLD ultiminei quattro anni precedenti) e alla l'impreparazione del governo nel gestire in modo efficiente il [[Disastro di Fukushima Dai-ichi|disastro nucleare di Fukushima]], il [[Partito Democratico (Giappone)|Partito Democratico]] (centro-sinistra), che– al governo per la prima volta governava dalla sua nascita (nel [[1998]]), perde– perse più di dieci milioni di voti alle [[Elezioni parlamentari in Giappone del 2012|elezioni anticipate]] del [[2012]] garantendo così lail vittoriaritorno al governo del centro-destra che, dopo soli tre anni di opposizione torna al governo. Il Partito Liberal Democratico dell'ex premierprimo vinceministro Abe vinse le elezioni anticipate indel Giappone,2012 ottenendo 294 dei 480 seggi.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/esteri/2012/12/17/news/giappone_cina_preoccupata_per_vittoria_abe-48925241/?ref=NRCT-48925241-2%7C|titolo=Giappone al voto, vittoria schiacciante per Abe, Cina "molto preoccupata" per il caso Senkaku|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=17 dicembre 2012|accesso=7 luglio 2014}}</ref> La camera bassa della Dieta lo rielesse Primo ministro il 26 dicembre 2012. Poco dopo la vittoria, Abe ribadì la sovranità giapponese sulle [[isole Senkaku]], per le quali è a tutt'oggi in corso una disputa territoriale nei confronti di Cina e Taiwan.
 
Il gabinetto inaugurato nel dicembre 2012 fu il più lungo e il più stabile nella storia giapponese del dopoguerra, con una durata di 617 giorni senza cambi di ministri, fino al settembre 2014 quando Abe gestì un rimpasto di governo con l'obiettivo dichiarato di promuovere più donne alle cariche ministeriali. Il gabinetto rimescolato raggiunse il record di 5 ministri-donna, lo stesso del primo governo Koizumi. La maggior parte delle figure chiave, come il vice primo ministro Tarō Asō e il capo di gabinetto del segretario Suga, furono mantenute in carica. Tuttavia, Abe spostò il ministro della giustizia [[Sadakazu Tanigaki]] fuori dal gabinetto, designandolo segretario generale dell'[[Partito Liberal Democratico (Giappone)|LDP]].<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.japantimes.co.jp/news/2014/09/03/national/politics-diplomacy/abe-boosts-number-of-women-in-cabinet-but-retains-key-figures-in-reshuffle-2/|titolo=Abe keeps core intact in Cabinet shake-up|pubblicazione=The Japan Times Online|data=2014-09-03|accesso=2017-12-30}}</ref> Il 20 ottobre 2014, due delle donne promosse durante il rimpasto, il ministro della giustizia [[Midori Matsushima]] e il ministro del commercio [[Yūko Obuchi]], furono costrette a dimettersi a causa di scandali separati, entrambi connessi alle elezioni. Abe si scusò con gli elettori e si assunse la piena responsabilità dell'accaduto.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://www.nippon.com/en/genre/politics/l00071/|titolo=Abe Cabinet Rocked by Double Resignation|pubblicazione=nippon.com|accesso=2017-12-30}}</ref>
Poco dopo la vittoria, Abe ha ribadito la sovranità giapponese sulle [[isole Senkaku]], su cui in corso una disputa territoriale nei confronti di Cina e Taiwan. La camera bassa della Dieta lo ha rieletto primo ministro il 26 dicembre 2012.
 
==== Politica economica (''Abenomics'') ====
Il gabinetto inaugurato nel dicembre 2012 è stato il più lungo e il più stabile nella storia giapponese del dopoguerra, con una durata di 617 giorni senza un cambio di personale fino a quando Abe ha gestito un rimpasto di governo nel settembre 2014, con l'obiettivo dichiarato di promuovere più donne nelle cariche ministeriali. Il gabinetto rimescolato ha raggiunto il record di 5 ministri donne del primo governo Koizumi. La maggior parte delle figure chiave, come il vice primo ministro Tarō Asō e il capo gabinetto del segretario Suga, sono state mantenute in carica anche se Abe ha spostato il ministro della giustizia [[Sadakazu Tanigaki]] fuori dal gabinetto per diventare il segretario generale dell'[[Partito Liberal Democratico (Giappone)|LDP]].<ref>{{Cita news|lingua=en-US|url=https://www.japantimes.co.jp/news/2014/09/03/national/politics-diplomacy/abe-boosts-number-of-women-in-cabinet-but-retains-key-figures-in-reshuffle-2/|titolo=Abe keeps core intact in Cabinet shake-up|pubblicazione=The Japan Times Online|data=2014-09-03|accesso=2017-12-30}}</ref> Tuttavia, il 20 ottobre due delle donne promosse durante il rimpasto, il ministro della giustizia [[Midori Matsushima]] e il ministro del commercio [[Yūko Obuchi]], sono state costrette a dimettersi in scandali separati per le elezioni. Abe chiese scusa agli elettori e si assunse la piena responsabilità dell'accaduto.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://www.nippon.com/en/genre/politics/l00071/|titolo=Abe Cabinet Rocked by Double Resignation|pubblicazione=nippon.com|accesso=2017-12-30}}</ref>
{{vedi anche|Abenomics}}
Nella primavera 2013 la stampa internazionale parlò di ''[[Abenomics]]'' riguardo alla serie di riforme volte a rivitalizzare l'[[economia del Giappone]].
 
L'iniziativa si compose fondamentalmente di tre direttrici: [[politica monetaria]], [[politica fiscale]] e strategie di [[Crescita economica|crescita]]. Nello specifico, deprezzamento dello [[Yen]] al fine di incentivare l'export giapponese continuamente minacciato da quello cinese, [[tasso di interesse]] fissato in negativo (per disincentivare il risparmio), [[Politica monetaria#Tipi di politica monetaria|politica monetaria espansiva]] per aumentare l'[[inflazione]] tanto da raggiungere e mantenere la soglia del 2% ed uscire dalla situazione di [[Deflazione (economia)|deflazione]] cronica, aumento di 1,5% della [[spesa pubblica]] (raggiungendo l'11,5% nel [[deficit pubblico]]).<ref>{{Cita web|url=https://www.investireoggi.it/economia/abenomics-ovvero-la-disperata-lotta-per-la-sopravvivenza-del-giappone/|titolo=Abenomics ovvero la disperata lotta per la sopravvivenza del Giappone|autore=Giuseppe Timpone|sito=Investireoggi.it|data=3 giugno 2013|accesso=14 agosto 2023|urlmorto=sì|dataarchivio=10 agosto 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220810225111/https://www.investireoggi.it/economia/abenomics-ovvero-la-disperata-lotta-per-la-sopravvivenza-del-giappone/}}</ref>
==== Politica economica (''[[Abenomics]]'') ====
Nella primavera 2013 la stampa internazionale parla di [[Abenomics]] riguardo alla serie di riforme volte a rivitalizzare l'[[economia del Giappone]].
 
Nell'[[Breve termine#Breve periodo|immediato termine]], i benefici dell'economia giapponese furono stati indiscutibili. Nel primo quadrimestre del 2013 il tasso di crescita annuale del Giappone si attestò attorno al 3,5% mentre il mercato della [[borsa valori]] crebbe del 55% in brevissimo tempo; l'[[Bilancia commerciale|avanzo commerciale]] crebbe di trecento miliardi di yen grazie all'aumento del 12% delle esportazioni. Nonostante ciò, dopo questo primo balzo, l'[[Nikkei 225|indice Nikkei]] sperimentò un improvviso periodo ribassista tra maggio e luglio 2013 rimanendo comunque in positivo rispetto alla quotazione che aveva ad aprile 2013.
L'iniziativa si compone fondamentalmente di tre direttrici: [[politica monetaria]], [[politica fiscale]] e strategie di [[Crescita economica|crescita]]. Nello specifico, deprezzamento dello [[Yen]] al fine di incentivare l'export giapponese continuamente minacciato da quello cinese, [[tasso di interesse]] fissato in negativo (per disincentivare il risparmio), [[Politica monetaria#Tipi di politica monetaria|politica monetaria espansiva]] per aumentare l'[[inflazione]] tanto da raggiungere e mantenere la soglia del 2% ed uscire dalla situazione di [[Deflazione (economia)|deflazione]] cronica, aumento di 1,5% della [[spesa pubblica]] (raggiungendo l'11,5% nel [[deficit pubblico]])<ref>[http://www.investireoggi.it/economia/abenomics-ovvero-la-disperata-lotta-per-la-sopravvivenza-del-giappone/ Abenomics ovvero la disperata lotta per la sopravvivenza del Giappone - Economia - Investireoggi.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
Inoltre, le critiche che più furono state mosse contro la politica aggressiva giapponese riguardavano i [[Salario|salari]] reali, che vedevano, nell'aumento dell'inflazione in coppia ad un aumento meno che proporzionale dei salari nominali, una riduzione del [[Potere di acquisto|potere d'acquisto]] dei giapponesi. Il Governo rispose che attraverso una maggiore competitività ([[ricerca e sviluppo]] unite a una riforma del [[Sistema tributario|sistema fiscale]]) sarebbe stato in grado di contrastare questa tendenza.
Nell'[[Breve termine#Breve periodo|immediato termine]], i benefici dell'economia giapponese sono stati indiscutibili. Nel primo quadrimestre del 2013 il tasso di crescita annuale del Giappone si è attestato attorno al 3,5% mentre il mercato della [[borsa valori]] è cresciuto del 55% in brevissimo tempo; l'[[Bilancia commerciale|avanzo commerciale]] è cresciuto di trecento miliardi di Yen grazie all'aumento del 12% delle esportazioni. Nonostante ciò, dopo questo primo balzo, l'[[Nikkei 225|indice Nikkei]] ha sperimentato un improvviso periodo ribassista tra maggio e luglio 2013 rimanendo comunque in positivo rispetto alla quotazione che aveva ad aprile 2013.
 
Inoltre, le critiche che più vengono mosse contro la politica aggressiva Giapponese riguardano i [[Salario|salari]] reali che vedono nell'aumento dell'inflazione in coppia ad un aumento meno che proporzionale dei salari nominali, una riduzione del [[Potere di acquisto|potere d'acquisto]] dei giapponesi. Il Governo risponde che attraverso una maggiore competitività ([[ricerca e sviluppo]] unite ad una riforma del [[Sistema tributario|sistema fiscale]]) sarà in grado di contrastare questa tendenza. Questo infatti è solo l'inizio e gli analisti governativi sono convinti che nel [[Lungo termine#Lungo periodo|medio-lungo periodo]] gli effetti si allineeranno con le [[Aspettativa (economia)|aspettative]] e permetteranno al Giappone di tornare sulla scena mondiale in maniera competitiva e contrastando il gigante cinese che, ad oggi, gode di vantaggi demografici non indifferenti ma che nel giro di due decenni si troverà in una situazione ben peggiore [[Invecchiamento della popolazione in Giappone|di quella giapponese]] dove ad oggi si va in pensione a 70 anni con il 35% dell'ultimo stipendio.
 
==== Politica interna ====
Il ritorno di Abe a capo del governo ha vistovide un rinnovato tentativo di minimizzare le atrocità del tempo di guerra in Giappone nei libri di testo scolastici, una questione che aveva contribuito alla sua caduta.<ref name=":0" /><ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Martin|cognome=Fackler|url=https://www.nytimes.com/2013/12/29/world/asia/japan-fights-a-political-battle-using-history-texts.html|titolo=In Textbook Fight, Japan Leaders Seek to Recast History|pubblicazione=The New York Times|data=2013-12-28|accesso=2017-12-30}}</ref><ref name=":0" /> Nel 2013 Abe ha sostenutosostenne la creazione del programma [[Super Global Universities]] (スーパーグローバル大学創成支援 ''Sūpā gurōbaru daigaku sōsei shien''). Questo è un programma decennale per aumentare la frequenza di studenti internazionali nelle università giapponesi e assumere più docenti stranieri. C'èera anche un finanziamento per le università selezionate per creare programmi universitari di solo inglese.<ref>{{Cita web|url=http://www.qs.com/prime-minister-abe-to-accelerate-internationalisation-of-japanese-universities/?q=2014/05/prime-minister-abe-to-accelerate-internationalisation-of-japanese-universities/|titolo=Prime Minister Abe to Accelerate Internationalisation of Japanese Universities {{!}} QS|sito=www.qs.com|lingua=en-US|accesso=2017-12-30}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en-US|url=http://www.eastasiaforum.org/2014/12/30/japanese-universities-reach-for-global-status/|titolo=Japanese universities reach for global status|pubblicazione=East Asia Forum|data=2014-12-29|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
Nel 2014 Abe ha stanziatostanziò milioni di dollari del bilancio fiscalestatale, per aiutaresostenere i programmi che aiutano singoli individui del Giappone a trovare potenziali compagni/e. Questi programmi intitolati "Programmi di sostegno al matrimonio" sono statifurono avviati nella speranza di aumentare il tasso di natalità, in calo delin Giappone, dalla metà di quello che era didegli sessant'anni fasessanta.
 
==== Politica estera ====
Poco dopo il suo insediamento, Abe ha segnalatosegnalò un «drastico rimodellamento» della politica estera e ha promessopromise di perseguire la diplomazia con una visione globale, piuttosto che regionale o bilaterale basata sui «valori fondamentali della libertà, della democrazia, dei diritti umani fondamentali e della regola di legge».<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://japan.kantei.go.jp/96_abe/statement/201301/28syosin_e.html|titolo=Policy Speech by Prime Minister Shinzo Abe to the 183rd Session of the Diet (Speeches and Statements by Prime Minister) {{!}} Prime Minister of Japan and His Cabinet|accesso=2017-12-30}}</ref> La sua scelta di [[Fumio Kishida]] come ministro degli esteri è statafu interpretata come un segnale che Abe avrebbe perseguito una linea più moderata rispetto alla sua posizione da falco nella corsa alle elezioni generali.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=George Nishiyama , Alexander Martin and Phred|cognome=Dvorak|url=https://www.wsj.com/articles/SB10001424127887324660404578202591207365404|titolo=New Japan Premier Pushes for Fast Results|pubblicazione=WSJ|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
Entro poche settimane dal ritorno al potere, il secondo gabinetto Abe ha dovutodovette affrontare la [[crisi degli ostaggi in Algeria]] del 2013 in cui 10 cittadini giapponesi sono stati uccisi. Abe ha condannatocondannò le uccisioni come «assolutamente imperdonabili» e ha confermatoconfermò che il Giappone e il Regno Unito hannoavevano collaborato per gestire l'incidente.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|url=https://www.japantimes.co.jp/news/2013/01/20/national/politics-diplomacy/abe-confirms-cooperation-with-britain-over-algeria-hostage-crisis/|titolo=Abe confirms cooperation with Britain over Algeria hostage crisis|pubblicazione=The Japan Times Online|data=2013-01-20|accesso=2017-12-30}}</ref> Abe credecredette che questo incidente abbiaavesse dimostrato la necessità di creare un [[Consiglio di sicurezza nazionale giapponese|Consiglio di sicurezza nazionale]] e convocò un gruppo per valutare la sua creazione subito dopo la crisi.
 
Abe è statofu insolitamente attivo nel campo degli affari esteri, per un primo ministro giapponese, facendo visite in quarantanove paesi tra dicembre 2012 e settembre 2014, un numero che è statofu descritto come «senza precedenti» (al contrario, i suoi due predecessori diretti Naoto Kan e Yoshihiko Noda haavevano visitato un totale combinato di diciotto paesi tra giugno 2010 e dicembre 2012). Ciò è statofu interpretato come un mezzo per compensare le relazioni scadenti con la Cina e la Corea, aumentando il profilo del Giappone sulla scena mondiale e migliorando i legami bilaterali con altri paesi della regione. Le nazioni del sud-est asiatico, l'Australia e l'India sono statefurono destinazioni importanti e frequenti per Abe, che ha visitatovisitò tutti e dieci i paesi dell'[[Associazione delle Nazioni del Sud-est asiatico|ASEAN]] nel suo primo anno di mandato. I ''tour'' diplomatici hannofunzionarono anche funzionato come un altro elemento di Abenomics, promuovendo il Giappone nella comunità imprenditoriale internazionale e aprendo strade per gli scambi, energia e appalti per la difesa (ad esempio, i dirigenti aziendali viaggiano spesso con Abe in queste visite).<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Ankit Panda, The|cognome=Diplomat|url=https://thediplomat.com/2014/09/shinzo-abe-has-visited-a-quarter-of-the-worlds-countries-in-20-months-why/|titolo=Shinzo Abe Has Visited a Quarter of the World's Countries in 20 Months: Why?|pubblicazione=The Diplomat|accesso=2017-12-30}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Anna|cognome=Fifield|url=https://www.washingtonpost.com/world/asia_pacific/japans-abe-looks-for-friends-abroad-as-popularity-wanes-at-home/2014/08/04/a8e9e4de-26a4-482a-9297-62c211db299a_story.html|titolo=As approval ratings drop, Japan’s Abe finds home is not always sweet|pubblicazione=Washington Post|data=2014-08-05|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
Nel settembre 2013, Abe è intervenutaintervenne per aiutare la candidatura di Tokyo a ospitare i [[Giochi della XXXII Olimpiade|Giochi Olimpiciolimpici e Paraolimpici Estivi del 2020]], tenendo un discorso in inglese nella sessione del [[Comitato Olimpico Internazionale|CIO]] a [[Buenos Aires]], in cui ha esaltato il ruolo dello sport in Giappone e ha cercato di rassicurare la commissione che tutti i problemi in corso con la [[Centrale nucleare di Fukushima Dai-ichi|centrale di Fukushima]] erano sotto controllo.<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|url=https://www.bbc.com/sport/olympics/24006629|titolo=Olympics 2020: Why Tokyo is a 'safe pair of hands' to host Games|pubblicazione=BBC Sport|data=2013-09-08|accesso=2017-12-30}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.reuters.com/article/us-olympics-2020-japan/japan-olympic-win-boosts-abe-but-fukushima-shadows-linger-idUSBRE98806P20130909|titolo=Japan Olympic win boosts Abe, but Fukushima shadows linger|pubblicazione=Reuters|data=Mon Sep 09 07:12:23 UTC 2013|accesso=2017-12-30}}</ref> Dopo che l'offerta ebbe successo, Abe cercò di ritrarre i giochi come simbolo del suo programma di rilancio economico di Abenomics, dicendo: «Voglio fare in modo che le Olimpiadi facciano dimenticare 15 anni di deflazione e declino economico»". Nel 2014, Abe ha affermatoaffermò la speranza che si sarebbero svolte contemporaneamente "olimpiadi di robot" per promuovere l'industria della robotica.<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|nome=Danielle|cognome=Demetriou|url=https://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/asia/japan/10913610/Japans-PM-plans-2020-Robot-Olympics.html|titolo=Japan’sJapan's PM plans 2020 Robot Olympics|data=2014-06-20|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
La politica estera di Abe ha spostato il Giappone dal tradizionale focus sulle "tre grandi relazioni bilaterali" con [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], [[Cina]] e [[Corea del Sud]], e ha cercato di aumentare il profilo internazionale del Giappone espandendo i legami con la [[Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord|NATO]], l'[[Unione europea|UE]] e altre organizzazioni oltre la regione Asia-Pacifico. Nel 2014, Abe e il primo ministro britannico [[David Cameron]] hanno concordato diconcordarono d'istituire un "quadro 2 + 2" di consultazioni annuali tra i ministeri degli esteri e della difesa britannici e giapponesi, con Abe che chiedechiese una maggiore cooperazione sui temi «dalla pace dei mari a laalla sicurezza dei cieli, dello spazio e del cyberspazio». CiòA seguìciò è seguito un accordo simile con i ministri francesi a Tokyo all'inizio dell'anno.<ref>{{Cita web|url=http://www.theasanforum.org/the-foreign-policy-of-abe-shinzo-strategic-vision-and-policy-implementation/|titolo=The Foreign Policy of Abe Shinzo: Strategic Vision and Policy Implementation {{!}} |sito=The Asan Forum|sito=www.theasanforum.org|lingua=en-US|accesso=2017-12-30}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en-US|url=https://www.japantimes.co.jp/news/2014/05/02/national/politics-diplomacy/abe-cameron-agree-boost-japan-britain-security-cooperation/|titolo=Abe, Cameron agree to boost Japan-Britain security cooperation|pubblicazione=The Japan Times Online|data=2014-05-02|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
Abe ha conclusoconcluse l'Accordo di Partenariatopartenariato Economicoeconomico Giappone-Australia con il governo australiano di [[Tony Abbott]] nel 2014 e ha presoprese parte ada una seduta congiunta del parlamento australiano a nel luglio dello stesso anno.<ref>{{Cita web|url=http://www.abc.net.au/news/2014-07-08/australia2c-japan-to-sign-economic-partnership-agreement/5580738|titolo=Japan's prime minister Shinzo Abe addresses Federal Parliament, signs free trade deal with Australia - ABC News (Australian Broadcasting Corporation)|data=2016-02-01|accesso=2017-12-3019 marzo 2016|urlmorto=sì|dataarchivio=1 febbraio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160201202111/http://www.abc.net.au/news/2014-07-08/australia2c-japan-to-sign-economic-partnership-agreement/5580738|dataarchivio=1º febbraio 2016}}</ref> Nell'annunciare l'accordo, haoffrì anche offerto le condoglianze per le sofferenze degli australiani durante la [[seconda guerra mondiale]], in particolare per la [[Campagna della pista di Kokoda]].<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Tony|cognome=Wright|url=http://www.smh.com.au/national/shinzo-abes-condolences-for-those-lost-at-sandakan-a-horror-from-the-past-a-moment-to-stop-time-20140708-3bl5x.html|titolo=Shinzo Abe's condolences for those lost at Sandakan: a horror from the past, a moment to stop time|pubblicazione=The Sydney Morning Herald|data=2014-07-09|accesso=2017-12-30}}</ref> Abe è stato il primo PMpremier giapponese ad affrontare il parlamento australiano.<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|nome=Daniel|cognome=Hurst|url=https://www.theguardian.com/world/2014/jul/08/japans-pm-offers-sincere-condolences-for-horrors-of-second-world-war|titolo=Japan's PM offers 'sincere condolences' for horrors of second world war|pubblicazione=The Guardian|data=2014-07-08|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
Nel gennaio 2014, Abe è diventatodiventò il primo ''leader'' giapponese ad assistere alla parata per la Festa della Repubblica dell'India a [[Delhi]] come ospite principale, durante una visita di tre giorni in cui lui e il primo ministro [[Manmohan Singh]] hanno concordatoconcordarono di aumentare la cooperazione bilaterale su questioni economiche, di difesa e sicurezza e firmato accordi commerciali relativi a energia, turismo e telecomunicazioni.<ref>{{Cita news|url=https://timesofindia.indiatimes.com/india/Shinzo-Abe-first-Japanese-premier-at-Republic-Day-celebrations/articleshow/29401937.cms|titolo=Shinzo Abe first Japanese premier at Republic Day celebrations - Times of India|pubblicazione=The Times of India|accesso=2017-12-30}}</ref> Una stretta relazione è statafu anticipata tra Abe e [[Narendra Modi]] dopo l'elezione di quest'ultimo come primo ministro dell'India nel maggio 2014, quando si è notatonotò che i due avevano stabilito legami da almeno sette anni prima, quando Modi era ancora primoPrimo ministro del [[Gujarat]] e che Modi era una delle tre persone che Abe "haaveva seguito" su Twitter. I due uomini si scambiarono messaggi di congratulazioni dopo le elezioni.<ref>{{Cita news|lingua=en-IN|nome=Reuters|cognome=Editorial|url=https://in.reuters.com/article/india-modi-abe-twitter/twitter-friendship-blossoms-for-asian-nationalists-modi-and-abe-idINKBN0E11O820140521|titolo=Twitter friendship blossoms for Asian nationalists Modi and Abe|pubblicazione=IN|accesso=2017-12-30|dataarchivio=19 novembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171119222423/https://in.reuters.com/article/india-modi-abe-twitter/twitter-friendship-blossoms-for-asian-nationalists-modi-and-abe-idINKBN0E11O820140521|urlmorto=sì}}</ref> Modi ha fattofece la sua prima importante visita all'estero in Giappone nell'autunno del 2014, dove lui e Abe hanno discussodiscussero di accordi sulla cooperazione nucleare, elementi di [[terre rare]] eed esercitazioni marittime congiunte.<ref>{{Cita news|url=http://www.ibtimes.com/narendra-modi-shinzo-abe-set-sign-slew-agreements-between-india-japan-1674974|titolo=Narendra Modi And Shinzo Abe Set To Sign Slew Of Agreements Between India And Japan|pubblicazione=International Business Times|data=2014-09-01|accesso=2017-12-30}}</ref> Durante la visita, Abe ha invitatoinvitò Modi a diventare il primo ''leader'' indiano a soggiornare presso l'[[Imperial State Guest House]] a [[Kyoto]].<ref>{{Cita news|url=http://america.aljazeera.com/opinions/2014/10/modi-abe-india-japanchinasecurityeconomics.html|titolo=OPINION: Japan and India’s mutual courtship|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
Il 30 maggio 2014, Abe, in un discorso ai funzionari dei paesi dell'ASEAN, degli Stati Uniti e dell'Australia, ha affermatoaffermò che il Giappone voleva giocare un ruolo importante nel mantenimento della sicurezza regionale, un allontanamento dalla passività mantenuta dal secondo conflitto mondiale, offrendo il sostegno del Giappone ad altri paesi nella risoluzione delle controversie territoriali.
 
Le relazioni tra Giappone e paesi limitrofi, Cina e Corea del Sud, sono rimasterimasero scarse dopo il ritorno in carica di Abe. Mentre ha dichiaratodichiarò che «le porte sono sempre aperte dalla mia parte», non si sono tenutitennero incontri bilaterali tra Abe e la ''leadership'' cinese per i primi 23 mesi del suo secondo mandato.<ref name="japantimes.co.jp">{{Cita news|lingua=en-US|url=https://www.japantimes.co.jp/news/2014/11/10/national/politics-diplomacy/abe-xi-meeting-likely-monday-sources/|titolo=Abe meets Xi for first China-Japan summit in more than two years|pubblicazione=The Japan Times Online|data=2014-11-10|accesso=2017-12-30|dataarchivio=7 novembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171107164657/https://www.japantimes.co.jp/news/2014/11/10/national/politics-diplomacy/abe-xi-meeting-likely-monday-sources/|urlmorto=sì}}</ref> Abe non ha tenutotenne alcun incontro con il presidente [[Park Geun-hye]] della Corea durante il suo mandato 2012-14.<ref name=":1">{{Cita news|lingua=en-GB|nome=Justin|cognome=McCurry|url=https://www.theguardian.com/world/2015/nov/02/japan-south-korea-summit-thaw-in-relations|titolo=Japan and South Korea summit signals thaw in relations|pubblicazione=The Guardian|data=2015-11-02|accesso=2017-12-30}}</ref> Entrambi i paesi hanno criticatocriticarono la visita di Abe al [[santuario Yasukuni]] nel dicembre 2013, con il ministro degli esteri cinese che ha descrittodescrisse l'azione come quella di spostare il Giappone in una direzione «estremamente pericolosa».<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|url=https://www.independent.co.uk/news/world/asia/japan-pm-infuriates-china-and-south-korea-after-visiting-yasukuni-shrine-to-honour-war-dead-9025859.html|titolo=South Korea and China angered by Japanese PM Shinzo Abe's visit to|pubblicazione=The Independent|data=2013-12-26|accesso=2017-12-30}}</ref> Inoltre, la Cina ha continuatocontinuò a criticare le politiche di riforma della difesa di Abe, avvertendo che il Giappone non dovrebbeavrebbe dovuto abbandonare la sua politica pacifista post-bellica.<ref name="eastasiaforum.org">{{Cita news|lingua=en-US|url=http://www.eastasiaforum.org/2014/07/27/china-responds-to-japans-constitutional-reinterpretation/|titolo=China’s response to Japan’s constitutional reinterpretation|pubblicazione=East Asia Forum|data=2014-07-27|accesso=2017-12-30}}</ref> Il discorso di Abe al [[Forum economico mondiale|World Economic Forum]] nel 2014 è statofu interpretato come una critica alla politica estera e di difesa cinese quando ha affermatoaffermò che «i dividendi della crescita in Asia non devono essere sprecati per l'espansione militare» e ha chiestochiese una maggiore salvaguardia della libertà dei mari sotto lo stato di diritto, anche se durante le sue osservazioni non ha fattofece specifico riferimento a nessun paese.<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|url=https://www.bbc.com/news/world-asia-25851960|titolo=Abe urges Asia military restraint|pubblicazione=BBC News|data=2014|accesso=2017-12-30}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Ankit Panda, The|cognome=Diplomat|url=https://thediplomat.com/2014/01/shinzo-abe-at-world-economic-forum-restrain-military-expansion-in-asia/|titolo=Shinzo Abe At World Economic Forum: 'Restrain Military Expansion In Asia'|pubblicazione=The Diplomat|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
Nel novembre 2014, Abe ha incontratoincontrò il presidente della Cina [[Xi Jinping]] all'incontro dell'[[Asia-Pacific Economic Cooperation|APEC]] a [[Pechino]] per la prima volta da quando entrambi erano entrati in carica, dopo che un comunicato è statofu descritto come «imbarazzante» dalla stampa. Abe in seguito ha dettodisse ai giornalisti che durante l'incontro haaveva suggerito di stabilire una linea diretta tra Tokyo e Pechino per contribuire a risolvere eventuali scontri marittimi e che il "primo passo" era stato fatto per migliorare le relazioni.<ref name="japantimes.co.jp" /><ref>{{Cita news|lingua=en-GB|nome=Jonathan|cognome=Kaiman|url=https://www.theguardian.com/world/2014/nov/10/xi-jinping-shinzo-abe-ice-breaking-meeting-apec-starts|titolo=Japan's Abe and China's Xi hold ice-breaking meeting as Apec starts|pubblicazione=The Guardian|data=2014-11-10|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
==== Politica di difesa ====
Abe ha tentatotentò di centralizzare la politica di sicurezza nell'ufficio del primo ministro creando il [[Consiglio di sicurezza nazionale giapponese]] (国家安全保障会議 ''Kokka-anzen-hoshō-kaigi'') per coordinare meglio la politica di sicurezza nazionale e ordinando la prima ''"Strategia di Sicurezzasicurezza Nazionale''nazionale" nella storia del Giappone.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=J. Berkshire Miller, The|cognome=Diplomat|url=https://thediplomat.com/2014/01/how-will-japans-new-nsc-work/|titolo=How Will Japan’s New NSC Work?|pubblicazione=The Diplomat|accesso=2017-12-30}}</ref> BasatoBasata sull'[[National Security Strategy|omonimo corpo americano]], la legge per la creazione dell'NSC è statafu approvata nel novembre 2013 e ha iniziatoiniziò a funzionare il mese successivo quando Abe ha nominato [[Shōtarō Yachi]] primo consigliere per la sicurezza nazionale del Giappone.<ref>{{Cita web|url=http://ajw.asahi.com/article/behind_news/politics/AJ201401080046|titolo=New national security bureau faces rocky start - AJW by The Asahi Shimbun|data=2014-01-25|accesso=2017-12-3019 marzo 2016|urlmorto=sì|dataarchivio=25 gennaio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140125104958/http://ajw.asahi.com/article/behind_news/politics/AJ201401080046|dataarchivio=25 gennaio 2014}}</ref>
 
Nel dicembre 2013, Abe ha annunciatoannunciò un piano quinquennale di espansione militare. Ha descritto questo come «pacifismo pro-attivo», con l'obiettivo di rendere il Giappone un paese più "normale", in grado di difendersi. Ciò in reazione ada un accumulo cinese e ad una diminuita influenza americana nella regione.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Martin|cognome=Fackler|url=https://www.nytimes.com/2013/12/18/world/asia/japan-moves-to-strengthen-military-amid-rivalry-with-china.html|titolo=Amid Chinese Rivalry, Japan Seeks More Muscle|pubblicazione=The New York Times|data=2013-12-17|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
Nello stesso mese la [[Dieta nazionale del Giappone|Dieta]] ha approvatoapprovò la ''Legge sulla Segretezzasegretezza dello Stato'' (特定秘密の保護に関する法律 ''Tokutei Himitsu no Hogo ni kansuru Hōritsu''), entrata in vigore a dicembre 2014.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Mina Pollmann, The|cognome=Diplomat|url=https://thediplomat.com/2014/12/japans-troubling-state-secrets-law-takes-effect/|titolo=Japan's Troubling State Secrets Law Takes Effect|pubblicazione=The Diplomat|accesso=2017-12-30}}</ref> La legge ha ampliato le possibilità per il governo di designare quali informazioni costituiscono un segreto di statonazionale e ha aumentatoinasprito le pene per burocrati e giornalisti che perdono tali informazioni fino a 10 anni di prigione e una multa di 10 milioni di yen contro burocrati e giornalisti che si lasciano sfuggire tali informazioni. Il passaggio della legge si è rivelato controverso, con migliaia di persone che hanno protestato a Tokyo contro il disegno di legge ae, Tokyoin ealcuni sondaggi, il voto di approvazionegradimento del governo è sceso al di sotto del 50% per la prima volta in alcuni sondaggi. I detrattori sostenevano che la legge era ambigua e quindi concedeva al governo troppa libertà per decidere quali informazioni classificare, che avrebbe potuto ridurre la libertà di stampa e che il governo aveva affrettato la legislazione senza includere alcuna garanzia di libertà di d'informazione.<ref>{{Cita news|url=https://www.bloomberg.com/news/articles/2013-12-06/japan-s-abe-seeks-to-pass-secrecy-bill-that-sapped-popularity|titolo=Japan’s Abe Secures Passage of Secrecy Law as Opposition Revolts|pubblicazione=Bloomberg.com|data=2013-12-06|accesso=2017-12-30}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Justin McDonnell, The|cognome=Diplomat|url=https://thediplomat.com/2013/11/japans-state-secrets-bill-polarizes-society/|titolo=Japan's State Secrets Bill Polarizes Society|pubblicazione=The Diplomat|accesso=2017-12-30}}</ref> Abe sosteneva che la legge erafosse necessaria e applicata solo nei casi di sicurezza nazionale, diplomazia, sicurezza pubblica e antiterrorismo, dicendoaffermando: «Se la legge impedisce che vengano fattigirati film o indebolisca la libertà di stampa, mi dimetterò».<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|nome=Justin|cognome=McCurry|url=https://www.theguardian.com/world/2014/dec/10/japan-state-secrets-law-security-dissent|titolo=Abe defends Japan’sJapan's secrets law that could jail whistleblowers for 10 years|pubblicazione=The Guardian|data=2014-12-10|accesso=2017-12-30}}</ref> Tuttavia ha ammessoammise che, in retrospettiva, il governo avrebbe dovuto spiegare i dettagli del disegno di legge con più attenzione al pubblico.<ref>{{Cita web|url=https://www.economist.com/news/asia/21591627-unpopular-new-secrecy-law-dents-prime-ministers-popularity-potent-protests|titolo=Potent protests|sito=The Economist|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
Nel luglio 2014, il governo Abe prese la decisione di reinterpretare la costituzione giapponese per consentire il diritto di "autodifesa collettiva". Ciò consentirebbe alle Forze di autodifesa di venireandare in aiuto e difendere un alleato sotto attacco, mentre la precedente interpretazione della costituzione era strettamente pacifista e consentiva di usare la forza solo in assoluta autodifesa.<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|url=https://www.bbc.co.uk/news/world-asia-28086002|titolo=Japan approves landmark military move|pubblicazione=BBC News|data=2014-07-01|accesso=2017-12-30}}</ref> La decisione è statafu sostenuta dagli Stati Uniti, che hanno sostenutopromosso maggiori possibilità di azione da parte del Giappone come alleato regionale e hanno portatoportò a una revisione degli orientamenti di cooperazione difesabilaterale USAnel /campo della difesa Giappone nel [[2015]].<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.cfr.org/blog/reinterpreting-japans-constitution|titolo=Reinterpreting Japan’sJapan's Constitution|pubblicazione=Council on Foreign Relations|accesso=2017-12-30}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Ankit Panda, The|cognome=Diplomat|url=https://thediplomat.com/2015/04/us-japan-agree-to-new-defense-guidelines/|titolo=US, Japan Agree to New Defense Guidelines|pubblicazione=The Diplomat|accesso=2017-12-30}}</ref> InPer tutta risposta il ministero degli esteri cinese ha affermatoaffermò che la decisione «slevavasolleva dubbi» sull'impegno del Giappone per la pace e ha sostenuto che l'opinione pubblica giapponese è contraria al concetto di autodifesa collettiva.<ref name="eastasiaforum.org" /> Abe sostenne che la mossa non avrebbe portato il Giappone a essere coinvolto in "guerre straniere" come la [[guerra del Golfo]] o in [[Iraq]], ma invece avrebbe garantito la pace attraverso la deterrenza.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://japan.kantei.go.jp/96_abe/statement/201407/0701kaiken.html|titolo=Press Conference by Prime Minister Abe (Speeches and Statements by Prime Minister) {{!}} Prime Minister of Japan and His Cabinet|accesso=2017-12-30}}</ref> Ciò ha portato all'introduzione della legislazione sulla sicurezza 2015 per dare effetto giuridico alla decisione del gabinetto.
 
=== Terzo mandato da primo ministro (2014-2017) ===
Dopo due trimestri di calo del Pil, il premierprimo haministro annunciatoannunciò il 18 novembre 2014 il rinvio dell'aumento della tassa sui consumi ad aprile 2017, ma soprattutto lo scioglimento della camera bassa della Dieta con conseguenti [[Elezioni parlamentari in Giappone del 2014|elezioni anticipate]] a dicembre 2014, poi vinte conquistando, con gli alleati del [[Kōmeitō]], 325 seggi su 475.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/esteri/2014/12/14/news/giappone_abe_vince_la_scommessa_vittoria_alle_elezioni-102859070/|titolo=Giappone, Abe vince scommessa: vittoria alle elezioni, ma affluenza giù|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=14 dicembre 2014|accesso=14 dicembre 2014}}</ref>.
 
Il 24 dicembre 2014 Abe è statafu rieletto alla carica di primoPrimo ministro dalla [[Camera dei rappresentanti del (Giappone)|Camera dei rappresentanti]]. L'unico cambiamento che fece quando introdusse il suo terzo gabinetto fu la sostituzione del ministro della difesa [[Akinori Eto]], coinvolto in una polemica sui finanziamenti politici, con [[Gen Nakatani]].<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|url=https://www.bbc.co.uk/news/world-asia-30595376|titolo=Shinzo Abe re-elected Japan PM|pubblicazione=BBC News|data=2014-12-24|accesso=2017-12-30}}</ref> Nel suo discorso di politicapolitico di febbraio, mentre il Governo ha resistitoresistette allo [[scandalo della scuola Moritomo Gakuen]], Abe ha invitatoinvitò la nuova [[Dieta nazionale del Giappone|Dieta]] ad attuare «riforme più drastiche dalla fine della seconda guerra mondiale» nelle aree dell'economia, dell'agricoltura, della sanità e in altri settori.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Mina Pollmann, The|cognome=Diplomat|url=https://thediplomat.com/2015/02/japanese-pm-abe-urges-most-drastic-reforms-since-ww2/|titolo=Japanese PM Abe Urges Most Drastic Reforms Since WW2|pubblicazione=The Diplomat|accesso=2017-12-30}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.japantimes.co.jp/news/2017/03/13/reference/abe-stands-ground-moritomo-gakuen-scandal-drags/|titolo=Abe stands his ground as Moritomo Gakuen scandal drags on {{!}} |sito=The Japan Times|data=2017-03-17|accesso=2017-12-3019 marzo 2016|urlmorto=sì|dataarchivio=17 marzo 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170317171255/http://www.japantimes.co.jp/news/2017/03/13/reference/abe-stands-ground-moritomo-gakuen-scandal-drags/|dataarchivio=17 marzo 2017}}</ref>
 
==== Politica estera ====
[[File:G7 leaders at summit in Ise-Shima, Japan 5.26.16.jpg|thumb|upright=1.4|left|Shinzō Abe nella foto di gruppo del G7 2016 dia [[Shima]]]]
Durante ununa tourvisita in Medio Oriente nel gennaio 2015, Abe ha annunciatoannunciò che il Giappone forniràavrebbe fornito 200 milioni di dollari in assistenza non militare ai paesi che combattono contro lo [[Stato Islamico dell'Iraq e del Levante|Stato islamico dell'Iraq e del Levante]] come parte di un pacchetto di aiuti da 2,5 miliardi di dollari.<ref>{{Cita news|lingua=en-IN|nome=Reuters|cognome=Editorial|url=https://in.reuters.com/article/mideast-crisis-japan/japans-abe-pledges-support-for-mideast-countries-battling-islamic-state-idINKBN0KQ07520150117|titolo=Japan's Abe pledges support for Mideast countries battling Islamic Sta|pubblicazione=IN|accesso=2017-12-30|dataarchivio=3 dicembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171203182433/https://in.reuters.com/article/mideast-crisis-japan/japans-abe-pledges-support-for-mideast-countries-battling-islamic-state-idINKBN0KQ07520150117|urlmorto=sì}}</ref> Poco dopo, l'[[Stato Islamico (organizzazione)|ISIS]] ha pubblicatopubblicò un video in cui una figura mascherata (identificata come Mohammed Emwazi o "[[Jihadi John]]") minacciava di uccidere due ostaggi giapponesi, Kenji Gotō e Haruna Yukawa, come rappresaglia per la mossa, a meno che il governo di Abe non pagasse 200 milioni di dollari di riscatto. Abe interruppe il suo viaggio per affrontare la crisi, dichiarò che tali atti di terrorismo erano «imperdonabili» promettendo di salvare gli ostaggi ma rifiutandosi però di pagare il riscatto.<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|url=https://www.bbc.co.uk/news/world-middle-east-30893735|titolo=Japan PM Abe in 'IS hostages' vow|pubblicazione=BBC News|data=2015|accesso=2017-12-30}}</ref> Il gabinetto Abe ha lavoratolavorò con il governo giordano per tentare di ottenere il rilascio di entrambi gli ostaggi, dopo che altri video sonoerano stati pubblicati dall'ISIS collegando il loro destino a quello del pilota Muath Al-Kasasbeh, con il vice ministro degli esteri Yasuhide Nakayama che conduceva i negoziati ad Amman. Entrambi gli ostaggi sono statifurono però uccisi,: l'ISIS ha diffusodiffuse notizie della morte di Yukawa il 24 gennaio e Gotō il 31 gennaio. Abe ha condannatocondannò le uccisioni come un «atto atroce», ha dichiaratodichiarò che il Giappone non avrebbe ceduto al terrorismo e si è impegnatos'impegnò a collaborare con la comunità internazionale per consegnare gli assassini alla giustizia.<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|url=https://www.bbc.com/news/world-middle-east-31075769|titolo=Japan outrage at hostage 'beheading'|pubblicazione=BBC News|data=2015-02-01|accesso=2017-12-30}}</ref> Ci sono statefurono alcune critiche nei confronti di Abe per il suo tentativo di impegnare gli aiuti contro l'ISIS mentre cittadini giapponesi erano in ostaggio, ma i sondaggi hanno mostratomostrarono un sostegno alla sua amministrazione all'indomani della crisi.<ref>{{Cita news|url=https://www.reuters.com/article/us-japan-politics-abe/pm-abes-approval-ratings-rise-in-japan-after-hostage-crisis-idUSKBN0LC05N20150208|titolo=PM Abe's approval ratings rise in Japan after hostage crisis|pubblicazione=Reuters|data=Sun Feb 08 10:02:15 UTC 2015|accesso=2017-12-30}}</ref> In seguito ha usatousò l'esempio della crisi degli ostaggi per discutere il caso della legislazione di autodifesa collettiva che il suo governo ha introdottointrodusse nell'estate del 2015.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|url=http://www.eastasiaforum.org/2015/04/07/how-abe-used-the-is-hostage-crisis-to-push-security-reform/|titolo=How Abe used the IS hostage crisis to push security reform|pubblicazione=East Asia Forum|data=2015-04-07|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
Nell'aprile 2015, Abe è statofu il primo premier giapponese a presenziare ad una seduta congiunta del [[Congresso degli Stati Uniti d'America|Congresso degli Stati Uniti]]. Nel suo discorso ha fattofece riferimento all'alleanza Giappone-USA come alleanza di speranza, ha promesso che il Giappone avrebbe svolto un ruolo più attivo di sicurezza e difesa nell'alleanza e ha sostenuto che il TPP avrebbe apportato benefici sia economici che di sicurezza all'Asia e alla regione del Pacifico.<ref name=":2">{{Cita web|url=http://www.mofa.go.jp/na/na1/us/page4e_000241.html|titolo=Address by Prime Minister Shinzo Abe to a Joint Meeting of the U.S. Congress|sito=Ministry of Foreign Affairs of Japan|lingua=ja-JP|accesso=2017-12-30}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Jonathan|cognome=Weisman|url=https://www.nytimes.com/2015/04/30/us/politics/shinzo-abe-japan-trade-accord-speech-to-congress.html|titolo=Shinzo Abe of Japan Avoids Specifics in Speech on Trade Accord|pubblicazione=The New York Times|data=2015-04-29|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
Come i suoi predecessori [[Tomiichi Murayama]] e [[Jun'ichirō Koizumi]], Abe ha rilasciatorilasciò una dichiarazione per commemorare il 70º anniversario della fine della [[seconda guerra mondiale]], il 14 agosto 2015. Questa affermazione era stata ampiamente anticipata, con alcuni commentatori che si aspettavano che Abe correggesse o addirittura si rifiutasse di ripetere scuse dei precedenti ''leader'' per il ruolo del Giappone nella guerra.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|url=http://www.eastasiaforum.org/2015/08/17/relief-surprise-and-ambiguity-in-abes-war-apology/|titolo=Relief, surprise and ambiguity in Abe’s war apology|pubblicazione=East Asia Forum|data=2015-08-17|accesso=2017-12-30}}</ref> Nella dichiarazione, Abe si è impegnatos'impegnò a sostenere le precedenti scuse e haed espressoespresse «profondo dolore e condoglianze eterne e sincere» per «il danno e la sofferenza incommensurabili» che il Giappone aveva causato a «persone innocenti» durante il conflitto. HaSostenne anche sostenuto che il Giappone non dovrebbe essere «predestinato a scusarsi» per sempre, osservando che oltre l'80% dei giapponesi viventi oggi sono nati dopo il conflitto e non hanno avuto parte in esso.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://japan.kantei.go.jp/97_abe/statement/201508/0814statement.html|titolo=Statement by Prime Minister Shinzo Abe (Speeches and Statements by the Prime Minister) {{!}} Prime Minister of Japan and His Cabinet|accesso=2017-12-30}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en-GB|url=https://www.bbc.com/news/world-asia-33924159|titolo=Japan PM's 'profound grief' over WW2|pubblicazione=BBC News|data=2015-08-14|accesso=2017-12-30}}</ref> I governi di [[Cina]] e [[Corea del Sud]] hanno rispostorisposero con critiche alla dichiarazione, ma gli analisti hanno notatonotarono la moderazione di Abe rispetto alla retorica più dura usata in precedenza.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|url=http://www.eastasiaforum.org/2015/08/19/abes-wwii-balancing-act/|titolo=Abe’sAbe's WWII balancing act|pubblicazione=East Asia Forum|data=2015-08-19|accesso=2017-12-30}}</ref> Un rappresentante del [[Consiglio diper Sicurezzala Nazionalesicurezza nazionale|Consiglio diper la sicurezza nazionale]] degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] ha accoltoaccolse favorevolmente la dichiarazione e ha fattofece riferimento al Giappone come un «modello per le nazioni ovunque» nei suoi rapporti su «pace, democrazia e stato di diritto» sin dalla fine della guerra.<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|nome=Reuters|cognome=Editorial|url=https://uk.reuters.com/article/us-ww2-anniversary-usa/u-s-welcomes-abes-statement-on-war-anniversary-idUKKCN0QJ1OP20150814|titolo=U.S. welcomes Abe's statement on war anniversary|pubblicazione=U.K.|accesso=2017-12-30|dataarchivio=15 novembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171115215215/https://uk.reuters.com/article/us-ww2-anniversary-usa/u-s-welcomes-abes-statement-on-war-anniversary-idUKKCN0QJ1OP20150814|urlmorto=sì}}</ref> Il professor Gerald Curtis dell'[[Columbia University|Università della ColombiaColumbia]] ha sostenutosostenne che l'affermazione «probabilmente non soddisfa alcuna circoscrizione» né in Giappone né all'estero, ma che ripetendo le parole «aggressione», «colonialismo», «scuse» e «rimorso» usate nella [[dichiarazione di Murayama]] del [[1995]] probabilmente sarebbe stato sufficiente per migliorare i rapporti con Cina e Corea.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|url=http://www.eastasiaforum.org/2015/08/20/abe-treads-a-fine-line-on-wwii/|titolo=Abe treads a fine line on WWII|pubblicazione=East Asia Forum|data=2015-08-20|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
Nel mese di dicembre 2015, Abe e il primo ministro indiano [[Narendra Modi]] hanno firmatofirmarono accordi incon cui l'[[India]] ha accettatoaccettò di acquistare la tecnologia [[Shinkansen]] dal Giappone (finanziata in parte con un prestito dal governo giapponese), ed a elevare il Giappone a pieno ''status'' di ''partner'' navale nelle esercitazione nella zona di [[Malabar]]. Durante i colloqui venne concordata anche una proposta, da firmare formalmente dopo la finalizzazione dei dettagli tecnici, per cui il Giappone si impegnava a vendere tecnologia nucleare non militare all'India.<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|url=https://www.bbc.co.uk/news/world-asia-india-35068531|titolo=Japan PM Shinzo Abe arrives in India|pubblicazione=BBC News|data=2015-12-11|accesso=2017-12-30}}</ref> Dimostrando la loro stretta relazione, Abe ha espressoespresse apprezzamenti per le politiche di Modi. In cambio, Modi si complimentò con Abe definendolo «leader fenomenale», notò come le relazioni tra India e Giappone avessero un «meraviglioso tocco umano» e lo invitarono a partecipare alla cerimonia di [[Ganga aarti]] allapresso il [[Dashashwamedh Ghat Dashashwamedh]] (lail più grande [[Ghat (architettura)|Ghat]] di [[Varanasi]]) nel suo collegio elettorale.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|url=https://www.yahoo.com/news/japan-build-indias-first-bullet-train-india-pm-071104329.html|titolo=Japan and India agree bullet train, nuclear deals|accesso=2017-12-30|dataarchivio=7 novembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171107111849/https://www.yahoo.com/news/japan-build-indias-first-bullet-train-india-pm-071104329.html|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en-US|url=http://www.firstpost.com/world/pm-modi-calls-japan-pm-shinzo-abe-a-phenomenal-leader-2542242.html|titolo=Narendra Modi calls Japan PM Shinzo Abe a 'phenomenal leader'|pubblicazione=Firstpost|data=2015-12-11|accesso=2017-12-30}}</ref> Gli analisti hanno descrittodescrissero l'accordo nucleare come parte degli sforzi del Giappone e dell'India per rispondere alla crescente potenza cinese nella regione Asia-Pacifico.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|url=http://www.eastasiaforum.org/2015/12/25/the-significance-of-the-japan-india-nuclear-deal/|titolo=The significance of the Japan–India nuclear deal|pubblicazione=East Asia Forum|data=2015-12-24|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
A [[Seul]], nel novembre 2015, Abe ha partecipatopartecipò al primo vertice trilaterale [[Cina]]-[[Giappone]]-[[Corea del Sud]], tenutosi per tre anni con il presidente coreano [[Park Geun-hye]] e il premier cinese [[Li Keqiang]]. I vertici sonoerano stati sospesi nel 2012 a causa di tensioni su questioni storiche e territoriali. I ''leader'' hanno concordatoconcordarono di ripristinare i vertici come eventi annuali, negoziare un accordo di libero scambio trilaterale e lavorare per controllare il programma di armi nucleari della [[Corea del Nord]] e hanno annunciatoannunciarono che la cooperazione trilaterale è stata «completamente restaurata».<ref>{{Cita news|url=https://www.reuters.com/article/us-china-japan-southkorea/china-japan-and-south-korea-to-hold-summit-idUSKCN0SK0L620151026|titolo=China, Japan, South Korea to hold first summit in three years|pubblicazione=Reuters|data=Mon Oct 26 10:47:13 UTC 2015|accesso=2017-12-30}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Choe|cognome=Sang-Hun|url=https://www.nytimes.com/2015/11/02/world/asia/china-japan-and-south-korea-conduct-first-trilateral-meeting-in-3-years.html|titolo=China, Japan and South Korea Pledge to Expand Trade at Joint Meeting|pubblicazione=The New York Times|data=2015-11-01|accesso=2017-12-30}}</ref><ref>{{Cita news|nome=Tiffany Ap, KJ Kwon and Yoko Wakatsuki,|cognome=CNN|url=https://edition.cnn.com/2015/11/01/asia/china-korea-japan-talks/|titolo=China, Japan, S. Korea relations 'completely restored' - CNN|pubblicazione=CNN|accesso=2017-12-30}}</ref>
[[File:PM and Mrs Abe arrive at WH 26 April 2007 cropped 1.jpg|thumb|upright=1.2|Abe e la moglie Akie tra [[George W. Bush|George]] e [[Laura Bush]] il 26 aprile 2007]]
Le relazioni del Giappone con la Corea del Sud migliorarono leggermente durante il terzo mandato di Abe, all'indomani della dichiarazione di anniversario di guerra di Abe.<ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Evans J.R.|cognome=Revere|url=https://www.brookings.edu/opinions/japan-korea-relations-after-abes-war-anniversary-statement-opportunity-for-a-reset/|titolo=Japan-Korea relations after Abe’s war anniversary statement: Opportunity for a reset?|pubblicazione=Brookings|data=-001-11-30T00:00:00+00:00|accesso=2017-12-30}}</ref> Abe e il presidente della Corea [[Park Geun-hye]] tennero il loro primo incontro bilaterale nel novembre 2015, dove entrambi concordarono di risolvere il problema delle cosiddette ''[[comfort women]]'' che Park ha descritto come il più grande ostacolo a legami più stretti.<ref name=":1" /> Alla fine di dicembre 2015, i ministri degli esteri [[Fumio Kishida]] e [[Yun Byung-se]] hanno annunciato a Seul che era stato raggiunto un accordo per risolvere la questione delle ''comfort women'', in cui il Giappone accettò di versare 1 miliardo di yen in un fondo per sostenere le 46 vittime sopravvissute e rilasciò una dichiarazione che conteneva le «più sincere scuse e rimorsi» del primo ministro giapponese. Abe in seguito telefonò a Park per scusarsi. In cambio, il governo sudcoreano accettò di considerare la questione «finalmente e irreversibilmente risolta» e di rimuovere una statua di fronte all'ambasciata giapponese a Seul. Entrambe le parti convennero di astenersi dal criticarsi l'un l'altro sulla questione in futuro. Il presidente Park affermò che l'accordo sarebbe un «nuovo punto di partenza» per le relazioni tra i due paesi, anche se entrambi i ''leader'' ricevettero alcune critiche interne: Abe per essersi scusato, Park per aver accettato l'accordo.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.bbc.com/news/world-asia-35188135|titolo=Deal reached on WW2 'comfort women'|pubblicazione=BBC News|data=2015-12-28|accesso=2017-12-30}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.bloomberg.com/news/articles/2015-12-28/abe-offers-apology-compensation-to-south-korean-comfort-women-|titolo=Abe Offers Apology, Compensation to South Korean `Comfort Women'|pubblicazione=Bloomberg.com|data=2015-12-28|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
Poco dopo l'elezione e l'inaugurazione di [[Donald Trump]] come [[Presidente degli Stati Uniti d'America|presidente degli Stati Uniti]], Abe ebbe con lui un incontro formale a Mar-a-Lago, in cui si discusse di sicurezza, alla luce di una minaccia nordcoreana.<ref>{{Cita news|lingua=en|cognome=Staff|cognome2=agencies|url=https://www.theguardian.com/world/2017/feb/12/north-korea-shoots-missile-500km-in-show-of-force-to-trump-says-south|titolo=North Korea shoots missile 500km in 'show of force' to Trump, says South|pubblicazione=The Guardian|data=2017-02-12|accesso=2017-12-30}}</ref>
Le relazioni del Giappone con la Corea del Sud sono migliorate leggermente durante il terzo mandato di Abe, all'indomani della dichiarazione di anniversario di guerra di Abe.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Evans J.R.|cognome=Revere|url=https://www.brookings.edu/opinions/japan-korea-relations-after-abes-war-anniversary-statement-opportunity-for-a-reset/|titolo=Japan-Korea relations after Abe’s war anniversary statement: Opportunity for a reset?|pubblicazione=Brookings|data=-001-11-30T00:00:00+00:00|accesso=2017-12-30}}</ref> Abe e il presidente della Corea [[Park Geun-hye]] hanno tenuto il loro primo incontro bilaterale nel novembre 2015, dove entrambi hanno concordato di risolvere il problema delle cosiddette ''[[comfort women]]'' che Park ha descritto come il più grande ostacolo a legami più stretti.<ref name=":1" /> Alla fine di dicembre 2015, i ministri degli esteri [[Fumio Kishida]] e [[Yun Byung-se]] hanno annunciato a Seul che era stato raggiunto un accordo per risolvere la questione delle ''comfort women'', in cui il Giappone ha accettato di versare 1 miliardo di yen in un fondo per sostenere le 46 vittime sopravvissute e ha rilasciato una dichiarazione che conteneva le «più sincere scuse e rimorsi» del primo ministro giapponese. Abe in seguito telefonò a Park per scusarsi. In cambio, il governo sudcoreano ha accettato di considerare la questione «finalmente e irreversibilmente risolta» e di rimuovere una statua di fronte all'ambasciata giapponese a Seul. Entrambe le parti hanno convenuto di astenersi dal criticare l'un l'altro sulla questione in futuro. Il presidente Park ha affermato che l'accordo sarebbe un «nuovo punto di partenza» per le relazioni tra i due paesi, anche se entrambi i leader hanno ricevuto alcune critiche interne: Abe per essersi scusato, Park per aver accettato l'accordo.<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|url=https://www.bbc.com/news/world-asia-35188135|titolo=Deal reached on WW2 'comfort women'|pubblicazione=BBC News|data=2015-12-28|accesso=2017-12-30}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.bloomberg.com/news/articles/2015-12-28/abe-offers-apology-compensation-to-south-korean-comfort-women-|titolo=Abe Offers Apology, Compensation to South Korean `Comfort Women'|pubblicazione=Bloomberg.com|data=2015-12-28|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
Poco dopo l'elezione e l'inaugurazione di [[Donald Trump]] come [[Presidente degli Stati Uniti d'America|presidente degli Stati Uniti]], Abe ha avuto con lui un incontro formale a Mar-a-Lago, in cui si è discusso di sicurezza, alla luce di una minaccia nordcoreana.<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|cognome=Staff|cognome2=agencies|url=https://www.theguardian.com/world/2017/feb/12/north-korea-shoots-missile-500km-in-show-of-force-to-trump-says-south|titolo=North Korea shoots missile 500km in 'show of force' to Trump, says South|pubblicazione=The Guardian|data=2017-02-12|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
==== Revisione costituzionale ====
Alle [[Elezioni della Camera dei Consigliericonsiglieri del Giappone del 2016|elezioni del 2016]] alla [[Camera dei consiglieri del Giappone|Camera dei consiglieri]], la prima che consentiva ai cittadini giapponesi di 18 anni e più di votare, Abe guidò la coalizione [[Partito Liberal Democratico (Giappone)|LDPPLD]]-[[Kōmeitō]] alla vittoria. I risultati delle elezioni hanno aperto il dibattito sulla riforma costituzionale, in particolare sulla modifica dell'articolo 9 della [[Costituzione del Giappone]], riguardante le [[Forze armate giapponesi]] (自衛隊, ''Jieitai''), con i partiti pro-revisionisti che hanno ottenuto la maggioranza dei due terzi necessaria per le riforme, insieme a una maggioranza di due terzi nella Camera dei rappresentanti, che avrebbe alla fine condotto a un referendum nazionale.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://asia.nikkei.com/Politics-Economy/Policy-Politics/Abe-camp-gains-supermajority-needed-to-alter-constitution|titolo=Abe camp gains supermajority needed to alter constitution- Nikkei Asian Review|pubblicazione=Nikkei Asian Review|accesso=2017-12-30}}</ref> Abe è rimasto relativamente tranquillo sulla questione per il resto dell'anno, ma a maggio 2017 ha annunciato che la riforma costituzionale sarebbe entrata in vigore dal 2020.<ref>{{Cita news|url=https://www.reuters.com/article/us-japan-government-constitution/japan-voters-split-on-revising-pacifist-constitution-poll-idUSKBN17Z0BH|titolo=Japan's Abe hopes for reform of pacifist charter by 2020|pubblicazione=Reuters|data=Wed May 03 11:41:20 UTC 2017|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
==== Politica di difesa ====
Nel suo discorso di aprile al Congresso, Abe ha annunciatoannunciò che il suo governo avrebbe «promulgato tuttetutti i bilanci necessari entro la prossima estate» per espandere la capacità di operazioni delle forze di autodifesa e dare attuazione alla decisione del governo del luglio 2014 di reinterpretare la costituzione a favore dell'autodifesa collettiva.<ref name=":2" /> Pertanto, nel mese di maggio 2015, il gabinetto Abe ha introdottointrodusse 11 leggi che costituisconocostituirono la ''Legge sulla conservazione della sicurezza e della pace'' nella [[Dieta nazionale del Giappone|Dieta]], che ha spinto per una limitata espansione delle potenze militari a combattere in conflitti stranieri. Gli obiettivi principali delle leggi erano permettere alle [[Forze armate giapponesi|Forze di autodifesa del Giappone]] di venire in aiuto alle nazioni alleate sotto attacco (anche senza un attacco diretto al Giappone stesso), di espandere il loro raggio d'azione per sostenere le operazioni internazionali di mantenimento della pace e consentire al Giappone di prendere suassumersi una quota maggiore di responsabilità in materia di sicurezza come parte dell'alleanza USA-Giappone.<ref name="nytimes.com">{{Cita news|lingua=en-US|nome=Jonathan|cognome=Soble|url=https://www.nytimes.com/2015/07/17/world/asia/japans-lower-house-passes-bills-giving-military-freer-hand-to-fight.html|titolo=Japan Moves to Allow Military Combat for First Time in 70 Years|pubblicazione=The New York Times|data=2015-07-16|accesso=2017-12-30}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Rupakjyoti Borah, The|cognome=Diplomat|url=https://thediplomat.com/2015/09/japans-controversial-security-bills-pass-in-the-upper-house-now-what/|titolo=Japan's Controversial Security Bills Pass in the Upper House. Now What?|pubblicazione=The Diplomat|accesso=2017-12-30}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.tokyofoundation.org/en/articles/2015/abe-security-bills|titolo=The Abe Government’s Security Bills: Time for a Responsible Debate — The Tokyo Foundation|sito=www.tokyofoundation.org|lingua=en|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
Per tenere conto del tempo necessario per passare di fronte al lungo scrutinio dell'opposizione, il governo Abe ha prolungatoprolungò la sessione di dieta di 95 giorni da giugno a settembre, rendendola la più lunga nell'era del dopoguerra.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Reiji|cognome=Yoshida|url=https://www.japantimes.co.jp/news/2015/06/22/national/politics-diplomacy/diet-session-to-be-extended-through-september-as-abe-aims-to-pass-contentious-security-bills/|titolo=Diet session extended through September as Abe aims to pass contentious security bills|pubblicazione=The Japan Times Online|data=2015-06-22|accesso=2017-12-30}}</ref> I disegni di legge sonofurono stati approvati dalla [[Camera dei rappresentanti del (Giappone)|Camera dei rappresentanti]] il 16 luglio con il sostegno della maggioranza della coalizione [[Partito Liberal Democratico (Giappone)|LDP]]-[[Kōmeitō]]. I membri della Dieta dei partiti [[Partito Democratico del Giappone|democratici]], [[Partito dell'Innovazione del Giappone|dell'innovazione]], [[Partito Comunista Giapponese|comunisti]] e [[Partito Socialdemocratico (Giappone)|socialdemocratici]] dell'opposizione uscirono dall'aula per protesta contro ciò che affermarono essere la mossa del governo per far approvare forzatamente una legge senza un dibattito sufficiente e ignorare i «partiti responsabili dell'opposizione».<ref>{{Cita news|url=https://www.bloomberg.com/news/articles/2015-07-15/abe-stares-down-tears-protests-as-security-bills-erode-support|titolo=Abe Security Bills Pass Japan’s Lower House as Protests Flare|pubblicazione=Bloomberg.com|data=2015-07-15|accesso=2017-12-30}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en-GB|url=https://www.bbc.co.uk/news/world-asia-33546465|titolo=Japan lawmakers pass military bills|pubblicazione=BBC News|data=2015-07-16|accesso=2017-12-30}}</ref> Abe ha replicato sostenendo che la discussione prima del voto è durata per «ben 113 ore».<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Reiji|cognome=Yoshida|nome2=Mizuho|cognome2=Aoki|url=https://www.japantimes.co.jp/news/2015/07/15/national/politics-diplomacy/amid-angry-scenes-ruling-parties-force-security-bills-lower-house-committee/|titolo=Amid angry scenes, ruling parties force security bills through Lower House committee|pubblicazione=The Japan Times Online|data=2015-07-15|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
Come risultato di queste mosse, Abe ha affrontatoaffrontò una reazione pubblica ede i sondaggi d'opinione hanno mostrato chemostrarono il suo ratingtasso di approvazioneconsenso in caduta in cifre negative per la prima volta da quando èera tornato al potere nel 2012, con il 50% di disapprovazione e il 38% di approvazione del gabinetto di governo secondo un sondaggio Nikkei all'inizio di agosto.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://asia.nikkei.com/Politics-Economy/Policy-Politics/Abe-s-future-uncertain-as-public-support-dives?page=1|titolo=Dismal poll results: Abe's future uncertain as public support dives- Nikkei Asian Review|pubblicazione=Nikkei Asian Review|accesso=2017-12-30}}</ref> Si sono registrateregistrarono proteste fuori dai palazzi della Dieta, denunciando quelli che venivano definiti "i conti di guerra" dagli oppositori. Gli organizzatori delle proteste hanno stimato che fino a 100.000 manifestanti hanno marciatomarciarono contro il passaggio della legge alla [[Camera dei consiglieri del Giappone|Camera dei consiglieri]] a luglio.<ref name="nytimes.com" /> Durante le udienze della dieta sui disegni di legge alcuni costituzionalisti (alcuni dei quali erano stati invitati dai partiti al potere) e un ex giudice della [[Corte suprema del Giappone|Corte suprema]] hanno sostenutosostennero che la legislazione fosse incostituzionale.<ref>{{Cita web|url=http://mainichi.jp/english/articles/20150606/p2a/00m/0na/012000c|titolo=Editorial: Experts' 'unconstitutional' verdict on security bills highlights contradictions - The Mainichi|data=2015-12-28|accesso=2017-12-3019 marzo 2016|urlmorto=sì|dataarchivio=28 dicembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151228185914/http://mainichi.jp/english/articles/20150606/p2a/00m/0na/012000c|dataarchivio=28 dicembre 2015}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en-US|url=https://www.japantimes.co.jp/article-expired/#.VoGDqE-REWh|titolo=Article expired {{!}} The Japan Times|pubblicazione=The Japan Times|accesso=2017-12-30}}</ref> Abe è statofu pubblicamente criticato dal sopravvissuto alla bomba atomica Sumiteru Taniguchi nel suo discorso alla cerimonia commemorativa di Nagasaki del 9 agosto, quando ha affermatoaffermò che le riforme della difesa avrebbero portato il Giappone «al periodo di guerra».<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|nome=Martin|cognome=Foster|url=https://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/asia/japan/11792659/Nagasaki-survivor-warns-Abe-reforms-will-lead-to-war.html|titolo=Nagasaki survivor warns Abe reforms 'will lead to war'|data=2015-08-09|accesso=2017-12-30}}</ref> I membri del gabinetto Abe hanno dettodissero che avrebbero fatto uno sforzo maggiore per spiegare al pubblico i contenuti e le ragioni della legislazione sulla sicurezza, con l'LDP che pubblicava uno spot di cartoni animati, e Abe che appariva dal vivo in televisione e in ''streaming'' in eventi pubblici per rispondere a domande da membri del pubblico in merito.<ref>{{Cita news|url=https://www.reuters.com/article/us-japan-security-abe/cartoon-capers-japan-pm-uses-offbeat-pr-blitz-to-rescue-ratings-idUSKCN0PX2PC20150723|titolo=Cartoon capers: Japan PM uses offbeat PR blitz to rescue ratings|pubblicazione=Reuters|data=Thu Jul 23 22:09:37 UTC 2015|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
Le leggi sulla sicurezza sono statefurono infine approvate con 148 voti acontro 90 dalla [[Camera dei consiglieri del Giappone|Camera dei consiglieri]] e sono diventatedivennero legge il 19 settembre, a seguito didei tentativi dell'opposizione per ritardare il voto.<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|url=https://www.bbc.co.uk/news/world-asia-34287362|titolo=Japan to allow military role overseas|pubblicazione=BBC News|data=2015-09-18|accesso=2017-12-30}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Jonathan|cognome=Soble|url=https://www.nytimes.com/2015/09/19/world/asia/japan-parliament-passes-legislation-combat-role-for-military.html|titolo=Japan’sJapan's Parliament Approves Overseas Combat Role for Military|pubblicazione=The New York Times|data=2015-09-18|accesso=2017-12-30}}</ref> Dopo il voto, Abe ha rilasciatorilasciò una dichiarazione in cui affermaaffermava che le nuove leggi «rafforzeranno il nostro impegno a non fare mai più guerra», e che la legislazione era «finalizzata a scoraggiare la guerra e contribuire alla pace e sicurezza». Si è inoltre impegnato a continuare a spiegare la legislazione per cercare di ottenere «una maggiore comprensione» da parte dell'opinione pubblica sulla questione.<ref name=":3">{{Cita news|lingua=en|url=http://japan.kantei.go.jp/97_abe/statement/201509/1213465_9928.html|titolo=Press Conference by Prime Minister Shinzo Abe (Speeches and Statements by the Prime Minister) {{!}} Prime Minister of Japan and His Cabinet|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
Il 18 ottobre 2015 Abe ha presiedutopresiedette la revisione della flotta triennale della [[Kaijō Jieitai|Forza di autodifesa marittima giapponese]] nel suo ruolo di comandante in capo delle forze di autodifesa. Nel suo discorso al personale a bordo del [[cacciatorpediniere]] [[Classe Shirane|''Kurama'']] ha annunciato cheannunciò: «sollevandoSollevando fortemente la bandiera del "pacifismo proattivo", sono determinato a contribuire più che mai alla pace e alla prosperità del mondo»". Più tardi quel giorno salì a bordo della ''[[USS Ronald Reagan]]'', diventando il primo primo ministro giapponese a mettere piede su una nave da guerra americana.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Franz-Stefan Gady, The|cognome=Diplomat|url=https://thediplomat.com/2015/10/japans-fleet-review-abe-boards-us-warship-for-first-time-ever/|titolo=Japan’s Fleet Review: Abe Boards US Warship for First Time Ever|pubblicazione=The Diplomat|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
Nel dicembre 2015 il governo Abe ha annunciatoannunciò la creazione di una nuova unità di ''intelligence'' per le operazioni antiterrorismo, che avràavrebbe avuto sede nel ministero degli Esteri ma guidata dall'ufficio del primo ministro. Questo è statofu segnalato come parte degli sforzi per rafforzare le misure di sicurezza in preparazione del vertice del [[G7 del 2016|G7 del 2016 a Shima]] ed alle [[Giochi della XXXII Olimpiade|Olimpiadi del 2020 a Tokyo]]. Nello stesso mese il governo ha approvato il più grande budget di difesa mai messo a disposizione in Giappone, 5,1 trilioni di yen, per l'anno fiscale che inizia ad aprile 2016. Il pacchetto comprendeva finanziamenti destinati all'acquisto di tre [[Aeromobile a pilotaggio remoto|droniAPR]] "[[Northrop Grumman RQ-4 Global Hawk|Global Hawk]]", sei caccia [[Lockheed Martin F-35 Lightning II|F-35]] e un aereo [[Boeing KC-46 Pegasus|Boeing KC-46A]] per il volo di rifornimento.
 
==== Rielezione come presidente del LDPPLD ====
Nel settembre 2015 Abe è statofu rieletto presidente dell'LDPdel PLD in un'elezione incontrastata dopo che il membro della dieta di LDP [[Seiko Noda]] non è riuscito a raccogliere abbastanza supporto per candidarsi.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Makiko|cognome=Inoue|url=https://www.nytimes.com/2015/09/09/world/asia/shinzo-abe-of-japan-re-elected-as-leader-of-ruling-party.html|titolo=Shinzo Abe of Japan Re-elected as Leader of Ruling Party|pubblicazione=The New York Times|data=2015-09-08|accesso=2017-12-30}}</ref> In seguito a ciò, Abe realizzò un rimpasto di gabinetto, mantenendo di nuovo in carica i ministri chiave di finanza, economia, affari esteri e il capo Gabinetto. Ha anche creato una nuova posizione ministeriale per il coordinamento delle politiche relative all'economia, il declino della popolazione e la riforma della sicurezza sociale, che è stata colmata da [[Katsunobu Katō]].
 
==== ''Abenomics 2.0'' ====
In una conferenza stampa dopo la sua rielezione ufficiale come presidente LDP, Abe ha annunciatoannunciò che la fase successiva della sua amministrazione si concentrerà su ciò che ha definito «''Abenomics 2.0''», il cui obiettivo era quello di affrontare problemi di bassa fertilità e invecchiamento della popolazione e creare una società «in cui ciascuno dei 100 milioni di cittadini giapponesi possa assumere ruoli attivi».<ref name=":3" /> Questa nuova politica consisteva in obiettivi che Abe chiamava «tre nuove direttrici»: aumentare il PIL del Giappone a 600 trilioni di yen entro il 2021, innalzare il tasso di fertilità nazionale da una media di 1,4 a 1,8 bambini per donna e stabilizzare la popolazione a 100 milioni e creare una situazione in cui le persone non dovrebbero lasciare l'occupazione per prendersi cura dei parenti anziani entro la metà del 2020. Abe ha spiegato che il governo avrebbe adottato misure per aumentare i salari, aumentare i consumi ed espandere i servizi per l'infanzia, la sicurezza sociale e l'assistenza agli anziani per raggiungere questi obiettivi.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Reiji|cognome=Yoshida|nome2=Mizuho|cognome2=Aoki|url=https://www.japantimes.co.jp/news/2015/09/24/national/politics-diplomacy/abe-outlines-new-goals-abenomics-20-rise-gdp/|titolo=Abe aims arrows at new targets with three fresh goals for ‘Abenomics,’ 20% rise in GDP|pubblicazione=The Japan Times Online|data=2015-09-24|accesso=2017-12-30}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en-GB|nome=Associated|cognome=Press|url=https://www.theguardian.com/business/2015/sep/24/abenomics-20-pm-updates-plan-to-refresh-japanese-economy|titolo=Abenomics 2.0 – PM updates plan to refresh Japanese economy|pubblicazione=The Guardian|data=2015-09-24|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
Questa nuova versione di Abenomics è statafu accolta con alcune critiche dai commentatori, i quali hanno sostenuto che non era ancora chiaro se le prime tre direttrici fossero riuscite a sollevare il Giappone dalla deflazione (l'inflazione era in qualche modo inferiore all'obiettivo del 2%), che le nuove direttrici sonoerano state semplicemente presentate come obiettivi senza le politiche necessarie per soddisfarli, e che gli obiettivi stessi non erano realistici.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.nippon.com/en/currents/d00207/|titolo=Reading Between the Lines of Abenomics 2.0|pubblicazione=nippon.com|accesso=2017-12-30}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.economist.com/news/asia/21668283-japans-new-three-little-arrows-shinzo-abe-tweaks-his-economic-programme-japan|titolo=Less of the same|sito=The Economist|accesso=2017-12-30}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Anthony Fensom, The|cognome=Diplomat|url=https://thediplomat.com/2015/09/abenomics-2-0-a-reform-reboot-for-japan/|titolo=Abenomics 2.0: A Reform Reboot For Japan?|pubblicazione=The Diplomat|accesso=2017-12-30}}</ref> Tuttavia, i sondaggi di opinione negli ultimi mesi del 2015 hanno mostratomostrarono che i livelli di approvazioneconsenso del governo di Abe tornanotornavano a salire in cifre positive dopo il cambiamento di enfasi sulle questioni economiche.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://asia.nikkei.com/Politics-Economy/Policy-Politics/Abe-regains-support-on-pivot-to-economy|titolo=Nikkei survey: Abe regains support on pivot to economy- Nikkei Asian Review|pubblicazione=Nikkei Asian Review|accesso=2017-12-30}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en-US|url=https://www.japantimes.co.jp/article-expired/#.VoCfAE-REWg|titolo=Article expired {{!}} The Japan Times|pubblicazione=The Japan Times|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
Alla conclusione dei colloqui [[Partenariato Trans-Pacifico|Trans-Pacific Partnership]] all'inizio di ottobre 2015, Abe ha salutato l'accordo per la creazione di una "zona economica senza precedenti" e aprendo le possibilità per un accordo di libero scambio Asia-Pacifico ancora più ampio e il commercio giapponese con l'Europa. per mitigare eventuali effetti negativi sul settore agricolo giapponese.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|url=https://www.japantimes.co.jp/news/2015/10/06/business/economy-business/abe-hails-tpp-success-calls-just-start/|titolo=Abe hails TPP success but calls it ‘just'just a start’start'|pubblicazione=The Japan Times Online|data=2015-10-06|accesso=2017-12-30|dataarchivio=7 novembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171107113941/https://www.japantimes.co.jp/news/2015/10/06/business/economy-business/abe-hails-tpp-success-calls-just-start/|urlmorto=sì}}</ref> I dati sul PIL pubblicati nel novembre 2015 sembravano inizialmente mostrare che il Giappone era entrato in una seconda recessione dall'implementazione di Abenomics,<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|url=https://www.bbc.com/news/business-34829408|titolo=Japan falls back into recession|pubblicazione=BBC News|data=2015-11-16|accesso=2017-12-30}}</ref> tuttavia queste cifre sono statefurono successivamente riviste per dimostrare che il l'economia era cresciuta dell'1% nel terzo trimestre, evitando così la recessione.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://www.businessinsider.com/ap-japan-avoids-recession-revised-growth-at-1-percent-2015-12?IR=T|titolo=Japan avoids recession, revised growth at 1 percent|pubblicazione=Business Insider|accesso=2017-12-30}}</ref>
 
A dicembre 2015 le due parti della coalizione di governo di Abe hanno concordatoconcordarono di introdurre un'aliquota ridotta d'imposta sui consumi per il cibo quando l'aumento delle tasse previsto dall'8 al 10% si verifica nell'aprile 2017. Questo accordo è statofu raggiunto dopo che Abe è statofu visto scendere fortemente a favore della posizione detenuta dal suo socio della coalizione [[Kōmeitō|Komeito]], che l'aliquota fiscale avrebbe dovuto essere ridotta, il che ha suscitatosuscitò qualche disaccordo da parte dei membri del [[Partito Liberal Democratico (Giappone)|Partito Liberal Democratico]], che hannoavevano favorito una politica di maggiore consolidamento fiscale attraverso le imposte.<ref>{{Cita web|url=http://the-japan-news.com/news/article/0002624907|titolo=Abe prioritized coalition with Komeito - The Japan News|data=2015-12-28|accesso=2017-12-3014 agosto 2023|urlmorto=sì|dataarchivio=28 dicembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151228040506/http://the-japan-news.com/news/article/0002624907|dataarchivio=28 dicembre 2015}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://the-japan-news.com/news/article/0002629557|titolo=Tax agreement irks some in LDP - |sito=The Japan News|data=2015-12-28|accesso=2017-12-3014 agosto 2023|urlmorto=sì|dataarchivio=28 dicembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151228040806/http://the-japan-news.com/news/article/0002629557|dataarchivio=28 dicembre 2015}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=ingleseen|url=http://mainichi.jp/english/articles/20151224/p2a/00m/0na/025000c|titolo=3 years on, Abe leads prime minister's office to dominate politics - |sito=The Mainichi|data=2015-12-25|accesso=2017-12-3014 agosto 2023|urlmorto=sì|dataarchivio=25 dicembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151225093436/http://mainichi.jp/english/articles/20151224/p2a/00m/0na/025000c|dataarchivio=25 dicembre 2015}}</ref> Abe ha licenziatolicenziò il presidente del pannello fiscale del LDP [[Takeshi Noda]] (che si èera opposto alla riduzione) e ha nominatonominò [[Yōichi Miyazawa]], che era più favorevole alla politica, come suo sostituto.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Reiji|cognome=Yoshida|url=https://www.japantimes.co.jp/news/2015/10/14/business/economy-business/abe-orders-work-on-a-concessionary-tax-rate-to-cushion-blow-from-consumption-tax-hike/|titolo=Abe orders reduced rates to cushion blow from 2017 tax hike|pubblicazione=The Japan Times Online|data=2015-10-14|accesso=2017-12-30}}</ref> Abe ha dichiaratodichiarò che l'accordo fiscale èera «il miglior risultato possibile» dei negoziati.<ref>{{Cita web|url=http://the-japan-news.com/news/article/0002625156|titolo=Abe: Reduced tax rate for food ‘best'best possible result’ - result'|sito=The Japan News|data=2015-12-28|accesso=2017-12-3014 agosto 2023|urlmorto=sì|dataarchivio=28 dicembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151228040236/http://the-japan-news.com/news/article/0002625156|dataarchivio=28 dicembre 2015}}</ref>
 
=== Quarto mandato da primo ministro (2017-presente2020) ===
[[File:Shinzō Abe and Giuseppe Conte (1).jpg|thumb|upright=01.52|Abe con il [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana]] [[Giuseppe Conte]] (al [[G7 del 2018|G7 2018]])]]
[[File:20180612malaysia01.jpg|thumb|Il 12 giugno 2018, Abe ha incontrato il [[Primi ministri della Malaysia|Primo Ministro della Malesia]], [[Mahathir Mohamad]], presso la residenza ufficiale del Primo Ministro giapponese]]
Le [[Elezioni parlamentari in Giappone del 2017|elezioni generali del 2017]] si sono svolte il 22 ottobre. Il primo ministro Abe ha definito le elezioni anticipate il 25 settembre, mentre la crisi della [[Corea del Nord]] era prominente nei mezzi di informazione.<ref>{{Cita web|url=https://www.economist.com/news/asia/21730204-scandals-and-economic-stagnation-seem-do-it-no-harm-why-ldp-keeps-winning-elections-japan|titolo=Why the LDP keeps winning elections in Japan: pragmatism|sito=The Economist|accesso=2017-12-30}}</ref> Gli oppositori politici di Abe affermano che le elezioni anticipate sono state progettate per eludere gli interrogatori in parlamento sui presunti scandali.<ref>{{Cita web|url=http://apjjf.org/2017/20/Repeta.html|titolo=Backstory to Abe’s Snap Election – the Secrets of Moritomo, Kake and the “Missing” Japan SDF Activity Logs {{!}} The Asia-Pacific Journal: Japan Focus|autore=The Asia Pacific Journal|sito=apjjf.org|accesso=2017-12-30}}</ref> Ci si aspettava che Abe mantenesse la maggioranza dei seggi nella Dieta.<ref>{{Cita news|url=https://www.reuters.com/article/japan-election-exitpolls/japan-pm-abes-ruling-bloc-on-track-for-big-election-win-exit-polls-idUST9N1DU02X|titolo=Japan PM Abe's ruling bloc on track for big election win - exit polls|pubblicazione=Reuters|data=Sun Oct 22 11:09:22 UTC 2017|accesso=2017-12-30}}</ref> La coalizione di governo di Abe ha preso quasi la maggioranza dei voti e due terzi dei seggi. La campagna elettorale dell'ultimo minuto e il voto si sono svolti mentre il [[tifone Lan]], il più grande tifone del 2017, stava creando scompiglio in Giappone.
Le [[Elezioni parlamentari in Giappone del 2017|elezioni generali del 2017]] si sono svolte il 22 ottobre. Il Primo ministro Abe definì le elezioni anticipate il 25 settembre, mentre la crisi della [[Corea del Nord]] era prominente nei mezzi di informazione.<ref>{{Cita web|url=https://www.economist.com/news/asia/21730204-scandals-and-economic-stagnation-seem-do-it-no-harm-why-ldp-keeps-winning-elections-japan|titolo=Why the LDP keeps winning elections in Japan: pragmatism|sito=The Economist|accesso=2017-12-30}}</ref> Gli oppositori politici di Abe affermarono che le elezioni anticipate erano state progettate per eludere gli interrogatori in parlamento sui presunti scandali.<ref>{{Cita web|url=http://apjjf.org/2017/20/Repeta.html|titolo=Backstory to Abe’s Snap Election – the Secrets of Moritomo, Kake and the “Missing” Japan SDF Activity Logs|autore=The Asia Pacific Journal|accesso=2017-12-30}}</ref> Ci si aspettava che Abe mantenesse la maggioranza dei seggi nella Dieta.<ref>{{Cita news|url=https://www.reuters.com/article/japan-election-exitpolls/japan-pm-abes-ruling-bloc-on-track-for-big-election-win-exit-polls-idUST9N1DU02X|titolo=Japan PM Abe's ruling bloc on track for big election win - exit polls|pubblicazione=Reuters|data=22 ottobre 2017|accesso=2017-12-30}}</ref> La coalizione di governo di Abe prese quasi la maggioranza dei voti e due terzi dei seggi. La campagna elettorale dell'ultimo minuto e il voto si sono svolti mentre il [[tifone Lan]], il più grande tifone del 2017, stava creando scompiglio in Giappone.
 
Nel 2017 il suo nome vienefu collegato allo scandalo inerente laalla cessione da parte del ministero delle Finanze alla fondazione ultra-conservatrice [[Moritomo GakuendiGakuen]]<ref>La fondazione ultra-conservatrice Moritomo GakuendiGakuen è nota per la gestione di un asilo di Osaka in cui le lezioni e il materiale didattico sono nazionalistici e negano i crimini compiuti dall’anticodall'antico impero giapponese.</ref> di un terreno di 9.000 metri quadriquadrati nella periferia di OsakadOsaka al prezzo di 134 milioni di yen<ref>134 milioni di yen corrispondono a circa un(1 milione di euro</ref>), irrisorio rispetto a quello di mercato di dieci volte superiore.<ref>{{Cita news|url=https://www.ilpost.it/2018/03/14/shinzo-abe-scandalo/|titolo=Shinzo Abe è di nuovo nei guai|pubblicazione=Il Post|giorno=14|mese=3|anno=2018}}</ref>
[[File:20191125vatican07.jpg|miniatura|Shinzo Abe con [[papa Francesco]] il 25 novembre [[2019]] durante un incontro tenutosi presso la [[Kantei|residenza del Primo ministro giapponese]]]]
Nel marzo 2018, fu rivelato che il ministero delle finanze (con il ministro Tarō Asō alla testa) aveva falsificato i documenti presentati al parlamento in relazione allo scandalo Moritomo Gakuen, per rimuovere 14 passaggi che coinvolgevano Abe. Fu suggerito che lo scandalo avrebbe potuto costare ad Abe il suo seggio come ''leader'' del partito liberaldemocratico. Ulteriori accuse emersero lo stesso anno in cui Abe aveva dato un trattamento preferenziale al suo amico [[Kotarō Kake]] per aprire un dipartimento di veterinaria nella sua scuola, Kake Gakuen. Abe negò le accuse, ma il sostegno alla sua amministrazione scese al di sotto del 30% nei sondaggi, il più basso da quando aveva preso il potere nel 2012. Fra chi lo invitò a dimettersi c'era anche l'ex Primo ministro [[Jun'ichirō Koizumi|Junichirō Koizumi]].
 
Il 28 agosto 2020 annunciò le sue dimissioni per motivi di salute dopo aver subito, nelle precedenti settimane, un riacutizzarsi della [[rettocolite ulcerosa]] con cui Abe conviveva fin dall'età di 17 anni.<ref>Andrea Muratore, [https://it.insideover.com/politica/abe-si-e-dimesso-cosi-ha-cambiato-il-giappone.html ''Abe si è dimesso: così ha cambiato il Giappone''], Inside Over, 28 agosto 2020</ref>.
Nel marzo [[2018]], fu rivelato che il ministero delle finanze (con il ministro Tarō Asō alla testa) aveva falsificato i documenti presentati al parlamento in relazione allo scandalo Moritomo Gakuen, per rimuovere 14 passaggi che coinvolgevano Abe. È stato suggerito che lo scandalo potrebbe costare ad Abe il suo seggio come leader del partito liberaldemocratico. Ulteriori accuse sono emerse lo stesso anno in cui Abe aveva dato un trattamento preferenziale al suo amico [[Kotarō Kake]] per aprire un dipartimento di veterinaria nella sua scuola, Kake Gakuen. Abe ha negato le accuse, ma il sostegno alla sua amministrazione è sceso al di sotto del 30% nei sondaggi, il più basso da quando ha preso il potere nel 2012. Chi lo ha invitato a dimettersi includeva l'ex primo ministro [[Jun'ichirō Koizumi|Junichirō Koizumi]].
 
=== Assassinio ===
{{vedi anche|Assassinio di Shinzō Abe}}
[[File:The vicinity of Kintetsu Yamato-Saidaiji station northern entrance on 8th July 2022.jpg|thumb|Il luogo del comizio tenuto da Abe pochi minuti dopo l'attentato]]
L'8 luglio 2022, intorno alle 11:30 di mattina, Abe si era recato nella città di [[Nara]] per prendere parte ad un comizio in favore della rielezione del candidato del suo partito alla [[Camera dei consiglieri (Giappone)|Camera dei Consiglieri]] Kei Satō nella tornata elettorale che si sarebbe tenuta due giorni dopo. In quell'istante, un ex militare della [[Kaijō Jieitai]] di nome Tetsuya Yamagami si appostò alle spalle di Abe mentre questi stava enunciando un discorso, fino a quando non tirò fuori dalla sua borsa una pistola da egli fabbricata e sparò due colpi contro l'ex premier. La scena, interamente ripresa da svariati cellulari e telecamere, mostra come il primo colpo andò completamente a vuoto, richiamando di fatto l'attenzione di Abe che si trovò spinto a girarsi, mentre il secondo lo centrò nella parte anteriore destra del collo e nella parte superiore del braccio sinistro, venendo colpito a morte ad un'[[arteria]] vicino al [[cuore]]. Yamagami fu immediatamente individuato e catturato da alcuni agenti di sicurezza e portato via dalle forze dell'ordine.
 
Diversi soccorritori arrivarono sul posto per soccorrere Abe e praticargli il [[massaggio cardiaco]] prima di trasportarlo all'ospedale di [[Kashihara]], dove, dopo vari tentativi di rianimazione, fu dichiarato deceduto per [[dissanguamento]] alle ore 17:03 locali.<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/esteri/2022/07/08/news/shinzo_abe_giappone_ex_premier-357011743/?ref=RHTP-BH-I356767759-P1-S1-T|titolo=Giappone, è morto Shinzo Abe, vittima di un attentato: colpito durante un comizio. Arrestato ex militare|sito=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|lingua=it|accesso=2022-07-08}}</ref> La sua salma fu trasferita a [[Tokyo]] il giorno successivo all'assassinio. I funerali si svolsero in forma privata il 12 luglio presso il tempio [[buddhismo|buddhista]] [[Buddhismo della Terra Pura|Jōdo-shū]] di [[Zōjō-ji]]. Dopo la cremazione, le sue ceneri sono state riportate presso la città di [[Nagato]] e sepolte nel cimitero di famiglia, accanto alla tomba del padre. I funerali di stato effettivi vennero poi celebrati il successivo 27 settembre.
 
Yamagami, posto sotto interrogatorio, ha dichiarato di aver ucciso Abe per il rancore che nutriva nei confronti della [[chiesa dell'unificazione]], che, secondo lui, sarebbe stata collegata all'ex premier. Dichiarò inoltre che era risentito per il fatto che sua madre avesse subito il lavaggio del cervello da parte del gruppo religioso e che quest'ultimo la portò alla rovina, incolpando perciò Abe di essere stato lui a diffondere tale religione in Giappone.<ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/esteri/2022/07/09/news/shinzo_abe_gruppo_religioso-357151052/|titolo=Shinzo Abe, l'assassino voleva vendicare la madre, ridotta sul lastrico da una setta religiosa|editore=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|lingua=it|data=10 luglio 2022}}</ref>
 
== Vita privata ==
Nel 1987 sposò Akie Matsuzaki, ex disc jockey radiofonica e figlia di Akio Matsuzaki, ex presidente di [[Morinaga & Company]], un'azienda produttrice di [[dolce (cucina)|dolciumi]]<ref>{{Cita web|url=https://www.sportskeeda.com/pop-culture/who-akie-abe-all-shinzo-abe-s-spouse-former-japanese-prime-minister-shot-assassinated|titolo=Who is Akie Abe? All about Shinzo Abe's spouse as former Japanese Prime Minister is shot and assassinated}}</ref>. La moglie è popolarmente nota come il "partito di opposizione nazionale" a causa delle sue opinioni esplicite, che spesso contraddicono quelle del marito. Dopo il primo periodo del marito come Primo ministro, ha aperto un [[izakaya]] biologico nel distretto di Kanda a Tokyo. La coppia non aveva figli, pur essendo stata sottoposta a trattamenti per la fertilità ma senza successo.
 
Oltre alla sua lingua madre, il giapponese, Abe parlava anche l'inglese. Il fratello maggiore di Abe, Hironobu Abe, divenne presidente e CEO di Mitsubishi Shōji Packaging Corporation, mentre suo fratello minore, Nobuo Kishi, divenne viceministro senior per gli affari esteri.
 
== Onorificenze ==
=== Onorificenze nazionali ===
{{Onorificenze
|immagine =Ordine delJPN ReDaikun'i Abdkikkasho al-AzizBAR.pngsvg
|nome_onorificenza =Membro diCollare Idel ClasseSupremo dell'Ordine del Re Abd al-AzizCrisantemo (Arabia SauditaGiappone)
|collegamento_onorificenza = Ordine del Re Abd al-AzizCrisantemo
|motivazione =
|luogo =aprile 8 luglio [[20072022]], postumo<ref>{{Cita newsweb|url=httphttps://wwwenglish.47newskyodonews.jpnet/CNnews/2007042022/CN200704290100006207/99fcc8441bab-breaking-news-japan-to-honor-late-ex-pm-abe-with-highest-decoration.html|titolo=石油備蓄で基地提供提案Japan 安倍首相、サウジ国王にhonors ex-PM Abe with highest decoration, wake held in Tokyo|pubblicazionesito=47newsKyodo News|data=2911 aprileluglio 20072022|lingua=en|accesso=1814 luglioagosto 20132023|urlmorto=sì|dataarchivio=29 dicembre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/2013092217412820221229093453/httphttps://wwwenglish.47newskyodonews.jpnet/CNnews/2007042022/CN200704290100006207/99fcc8441bab-breaking-news-japan-to-honor-late-ex-pm-abe-with-highest-decoration.html|dataarchivio=22 settembre 2013}}</ref>
}}
 
=== Onorificenze straniere ===
{{Onorificenze
|immagine=AUS Order of Sheikh Isa ibn SalmanAustralia Al(civil) KhalifaBAR.gifsvg
|nome_onorificenza=MembroCompagno di I ClasseOnorario dell'Ordine di Isa bin Salman Al Khalifa (Bahrain)dell'Australia
|collegamento_onorificenza=Ordine di Isa bin Salman Al Khalifadell'Australia
|motivazione=Per il servizio eminente reso alle relazioni bilaterali Australia-Giappone.
|motivazione=
|data=31 agosto 2022<ref>{{Cita web|url=https://honours.pmc.gov.au/honours/awards/2011977|titolo=The late Mr Shinzo ABE [H]|sito=honours.pmc.gov.au|accesso=30 dicembre 2023|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.gg.gov.au/sites/default/files/2022-08/20220831%20Gazette%20C2022G00809.pdf|titolo=Compagno Onorario dell'Ordine dell'Australia|sito=Government Notices Gazette|data=31 agosto 2022|lingua=en|accesso=14 agosto 2023|urlmorto=sì|dataarchivio=18 aprile 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230418083536/https://www.gg.gov.au/sites/default/files/2022-08/20220831%20Gazette%20C2022G00809.pdf}}</ref>
|luogo=agosto [[2013]]
}}
{{Onorificenze
|immagine =Cote d'IvoireARG Order of the Liberator OrdreSan duMartin merite- ivoirienGrand GCCross ribbonBAR.svgpng
|nome_onorificenza = Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine aldel Meritoliberatore IvorianoSan (CostaMartín d'Avorio(Argentina)
|collegamento_onorificenza = Ordine aldel liberatore MeritoSan IvorianoMartín
|motivazione =
|data =22 novembre 2016<ref>{{Cita web|url=https://www.casarosada.gob.ar/informacion/discursos/37914-palabras-del-presidente-mauricio-macri-y-del-primer-ministro-de-japon-shinzo-abe-en-el-almuerzo-ofrecido-en-honor-del-mandatario-japones|titolo=Palabras del presidente Mauricio Macri y del primer ministro de Japón, Shinzo Abe, en el almuerzo ofrecido en honor del mandatario japonés|sito=Casa Rosada Presidencia|data=22 novembre 2016|lingua=es|accesso=14 agosto 2023|urlmorto=sì|dataarchivio=12 ottobre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171012130403/https://www.casarosada.gob.ar/informacion/discursos/37914-palabras-del-presidente-mauricio-macri-y-del-primer-ministro-de-japon-shinzo-abe-en-el-almuerzo-ofrecido-en-honor-del-mandatario-japones}}</ref>
|luogo=gennaio [[2014]]
}}
{{Onorificenze
|immagine =PHL Order of SikatunaKing Abdulaziz, -1st GrandClass Cross(Saudi BARArabia).png
|nome_onorificenza =Gran CollareMembro di I Classe dell'Ordine didel SikatunaRe Abd al-Aziz (FilippineArabia Saudita)
|collegamento_onorificenza = Ordine didel Re Abd Sikatunaal-Aziz
|motivazione =
|luogo = aprile 2007<ref>{{Cita news|url=http://www.47news.jp/CN/200704/CN2007042901000062.html|titolo=石油備蓄で基地提供提案 安倍首相、サウジ国王に|pubblicazione=47news|data=29 aprile 2007|accesso=14 agosto 2023|urlmorto=sì|dataarchivio=22 settembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130922174128/http://www.47news.jp/CN/200704/CN2007042901000062.html}}</ref>
|luogo=3 giugno [[2015]]<ref>[http://globalnation.inquirer.net/123845/aquino-flies-to-japan-for-four-day-state-visit-exchange-of-top-honors] - website of Inquirer.net</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine =GRE Order of HonourSheikh Isa ibn GrandSalman CrossAl BARKhalifa.pnggif
|nome_onorificenza =Cavaliere Membro di GranI CroceClasse dell'Ordine d'Onoredi Isa bin Salman Al Khalifa (GreciaBahrain)
|collegamento_onorificenza = Ordine d'Onoredi Isa bin Salman Al (Grecia)Khalifa
|motivazione =
|luogo = agosto 2013
}}
{{Onorificenze
|immagine =NLD BRA - Order of Orange-Nassauthe -Southern KnightCross - Grand Cross BAR.pngsvg
|nome_onorificenza = Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine dinazionale Orange-Nassaudella (PaesiCroce Bassidel Sud (Brasile)
|collegamento_onorificenza = Ordine diNazionale della Croce del Orange-NassauSud
|motivazione =
|data =15 dicembre 2020<ref>{{Cita web|url=https://ccbj.jp/shinzo-abe-e-taro-aso-sao-condecorados-pelo-brasil/|titolo=Shinzo Abe e Taro Aso são condecorados pelo Brasil|sito=Câmara de comércio brasileira no japão|data=18 dicembre 2020|lingua=es|accesso=14 agosto 2023|urlmorto=sì|dataarchivio=20 aprile 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210420030059/https://ccbj.jp/shinzo-abe-e-taro-aso-sao-condecorados-pelo-brasil/}}</ref>
|luogo=29 ottobre [[2014]]<ref>{{cita web |url=http://www.koninklijkhuis.nl/nieuws/nieuwsberichten/2014/oktober/decoraties-staatsbezoeken-japan-en-republiek-korea/ |titolo=Copia archiviata |accesso=8 novembre 2014 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141104190003/http://www.koninklijkhuis.nl/nieuws/nieuwsberichten/2014/oktober/decoraties-staatsbezoeken-japan-en-republiek-korea/ |dataarchivio=4 novembre 2014 }}, Elenco delle decorazioni conferite nella visita di stato in Giappone del 2014</ref>
}}{{Onorificenze
|immagine = Cote d'Ivoire Ordre du merite ivoirien GC ribbon.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito Ivoriano (Costa d'Avorio)
|collegamento_onorificenza = Ordine al Merito Ivoriano
|motivazione =
|luogo = gennaio 2014
}}
{{Onorificenze
|immagine =ESP Isabella CatholicPHL Order GCof Sikatuna - Grand Cross BAR.svgpng
|nome_onorificenza = Gran CroceCollare dell'Ordine di Isabella la CattolicaSikatuna (SpagnaFilippine)
|collegamento_onorificenza = Ordine di Isabella la CattolicaSikatuna
|motivazione= =
|luogo = 3 giugno 2015<ref>{{Cita web|url=http://globalnation.inquirer.net/123845/aquino-flies-to-japan-for-four-day-state-visit-exchange-of-top-honors|titolo=Aquino flies to Japan for four-day state visit, exchange of top honors|autore=Nikko Dizon|sito=Philippine Daily Inquirer|data=2 giugno 2015|lingua=en|accesso=14 agosto 2023|urlmorto=sì|dataarchivio=16 ottobre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151016204327/http://globalnation.inquirer.net/123845/aquino-flies-to-japan-for-four-day-state-visit-exchange-of-top-honors}}</ref>
|luogo=31 marzo [[2017]]<ref>[https://boe.es/boe/dias/2017/04/26/pdfs/BOE-A-2017-4552.pdf Bollettino Ufficiale di Stato]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = GRE Order of Honour Grand Cross BAR.png
|nome_onorificenza = Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine d'Onore (Grecia)
|collegamento_onorificenza = Ordine d'Onore (Grecia)
|motivazione =
}}
{{Onorificenze
|immagine = IND Padma Vibhushan BAR.png
|nome_onorificenza = Padma Vibhushan (India)
|collegamento_onorificenza = Padma Vibhushan
|motivazione =
|data =26 gennaio 2021<ref>{{Cita web|url=https://timesofindia.indiatimes.com/india/shinzo-abe-tarun-gogoi-ram-vilas-paswan-among-padma-award-winners-complete-list/articleshow/80453596.cms |titolo=Shinzo Abe, Tarun Gogoi, Ram Vilas Paswan among Padma<br/>Award winners: Complete list|sito=[[The Times of India]]|data=25 gennaio 2021|lingua=en|accesso=14 agosto 2023|urlmorto=no}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = LUX Order of the Oak Crown - Grand Cross BAR.png
|nome_onorificenza = Cavaliere di gran croce dell'Ordine della Corona di quercia (Lussemburgo)
|collegamento_onorificenza = Ordine della Corona di Quercia
|motivazione =
|data = 2017
}}{{Onorificenze
|immagine = NLD Order of Orange-Nassau - Knight Grand Cross BAR.png
|nome_onorificenza = Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di Orange-Nassau (Paesi Bassi)
|collegamento_onorificenza = Ordine di Orange-Nassau
|motivazione =
|luogo = 29 ottobre 2014<ref>{{cita web |url=http://www.koninklijkhuis.nl/nieuws/nieuwsberichten/2014/oktober/decoraties-staatsbezoeken-japan-en-republiek-korea/ |titolo=Copia archiviata |accesso=14 agosto 2023 |urlmorto=sì |dataarchivio=4 novembre 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141104190003/http://www.koninklijkhuis.nl/nieuws/nieuwsberichten/2014/oktober/decoraties-staatsbezoeken-japan-en-republiek-korea/ }}, Elenco delle decorazioni conferite nella visita di stato in Giappone del 2014</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = National Order of Merit (Paraguay) - ribbon bar.png
|nome_onorificenza = Collare dell'Ordine nazionale al merito (Paraguay)
|collegamento_onorificenza = Ordine nazionale al merito (Paraguay)
|motivazione =
|luogo =2 dicembre 2018<ref>{{Cita web|url=https://www.nikkeyshimbun.jp/2018/181205-72colonia.html|titolo=パラグァイ=国家功労大十字章を受勲=総理、日系社会代表者と懇談|titolotradotto=Paraguay = Ricevuta Gran Croce al Merito Nazionale = Il Primo Ministro parla con i rappresentanti della comunità Nikkei|sito=[[Nikkei Shinbun]]|data=5 dicembre 2018|lingua=JA|accesso=14 agosto 2023|urlmorto=sì|dataarchivio=5 dicembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181205125448/https://www.nikkeyshimbun.jp/2018/181205-72colonia.html}}</ref>
}}{{Onorificenze
|immagine = Order of the Republic of Serbia - 2nd Class - ribbon bar.png
|nome_onorificenza = Fascia dell'Ordine della Repubblica di Serbia (Serbia)
|collegamento_onorificenza = Ordine della Repubblica di Serbia
|motivazione =
|data = 2022
}}{{Onorificenze
|immagine = ESP Isabella Catholic Order GC.svg
|nome_onorificenza =Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di Isabella la Cattolica (Spagna)
|collegamento_onorificenza = Ordine di Isabella la Cattolica
|motivazione =
|luogo = 31 marzo 2017<ref>[https://boe.es/boe/dias/2017/04/26/pdfs/BOE-A-2017-4552.pdf Bollettino Ufficiale di Stato]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = US Legion of Merit Chief Commander ribbon.png
|nome_onorificenza = Comandante Capo della Legion of Merit (Stati Uniti)
|collegamento_onorificenza = Legion of Merit
|motivazione =
|data = 22 dicembre 2020
}}
{{Onorificenze
|immagine = Medal of the Oriental Republic of Uruguay - ribbon bar.gif
|nome_onorificenza = Medaglia della Repubblica orientale dell'Uruguay (Uruguay)
|collegamento_onorificenza = Medaglia della Repubblica orientale dell'Uruguay
|motivazione =
|data = 2018<ref>{{Cita web|url=https://www.gub.uy/presidencia/comunicacion/noticias/tabare-vazquez-condecoro-shinzo-abe-medalla-republica-oriental-del-uruguay|titolo=Tabaré Vázquez condecoró a Shinzō Abe con la medalla de la República Oriental del Uruguay|sito=Uruguay Presidencia|data=16 agosto 2019|lingua=es|accesso=14 agosto 2023|urlmorto=sì|dataarchivio=2 agosto 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210802160737/https://www.gub.uy/presidencia/comunicacion/noticias/tabare-vazquez-condecoro-shinzo-abe-medalla-republica-oriental-del-uruguay}}</ref>
}}
 
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== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
{{interprogetto/notizia|Il primo ministro giapponese, Shinzo Abe, si dimetterà|data=28 agosto 2020}}
{{interprogetto/notizia|L'ex premier giapponese Shinzo Abe è morto dopo un attentato|data=8 luglio 2022}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
=== Biografie ===
* {{cita web|url=http://newtopnews.s-abebbc.orco.jpuk/wellcom2/hi/asia-to-shinzo-abe-s-officeal-sitepacific/profile_html4392480.stm|sito personale di Shinzō Abetitolo=BBC|lingua=en}}
 
=== Profilo politico ===
* {{cita web|http://news.bbc.co.uk/2/hi/asia-pacific/4392480.stm|BBC|lingua=en}}
 
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Primi ministri del Giappone|Primo ministro del Giappone]]
|immagine = Go-shichi no kiri crest.svg
|periodo = 26 settembre [[2006]] - 12 settembre [[2007]]
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|successivo = [[Yasuo Fukuda]]
|periodo2 = dal 26 dicembre [[2012]] – 16 settembre 2020
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|successivo2 = ''in[[Yoshihide carica''}}Suga]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico politicodi partito
|carica = Presidente del [[Partito Liberal Democratico (Giappone)#Presidenti|Presidente del Partito Liberal Democratico del Giappone]]
|immagine = Liberal Democratic =Party of Japan logo.svg
|periodo = 20 settembre [[2006]] - 27 settembre [[2007]]
|precedente = [[Jun'ichirō Koizumi]]
|successivo = [[Yasuo Fukuda]]
|periodo2 = 26 settembre =2012 dal 2614 settembre [[2012]]2020
|precedente2 = [[Sadakazu Tanigaki]]
|successivo2 = ''in[[Yoshihide carica''}}Suga]]
}}
{{Leader G20}}
{{Primi ministri del Giappone}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|Giappone|politica}}
 
[[Categoria:PrimiAssassinati ministricon delarma Giapponeda fuoco]]
[[Categoria:Cavalieri di Gran Croce dell'Ordine di Isabella la Cattolica]]
[[Categoria:Personalità commemorate con funerali di Stato]]
[[Categoria:Politici assassinati]]
[[Categoria:Politici figli d'arte]]
[[Categoria:Primi ministri del Giappone]]
[[Categoria:Studenti della University of Southern California]]
[[Categoria:Politici del Partito Liberal Democratico (Giappone)]]