Piazzetta Sant'Alessandro: differenze tra le versioni
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*[[Chiesa di Sant'Alessandro (Brescia)|Chiesa di Sant'Alessandro]]|intitolazione=[[Chiesa di Sant'Alessandro (Brescia)|Chiesa di Sant'Alessandro]]|quartiere=[[Brescia Antica]]|trasporti=[[Bike sharing]] (Corso Cavour)<ref>{{cita web|url=https://bicimia.bresciamobilita.it/frmLeStazioni.aspx|titolo=Stazioni|accesso=17 maggio 2020}}</ref>|circoscrizione=Zona Centro|intersezioni=*[[Via Moretto]]
*Corso Cavour}}
'''Piazzetta Sant'Alessandro''' è una piazza di [[Brescia]], situata all'incrocio fra via Moretto e corso Cavour, davanti all'omonima [[chiesa di Sant'Alessandro (Brescia)|chiesa di Sant'Alessandro]], della quale costituisce il sagrato. Da sempre fulcro della [[Quadre di Brescia|quadra di Sant'Alessandro]], anche grazie alla stessa chiesa che vi si affaccia, è un ambiente molto particolare per il variato cromatismo degli edifici che la contornano e per le diverse epoche di realizzazione degli stessi, spaziando dal [[Medioevo]] al [[barocco]], al [[neoclassicismo]] fino al [[razionalismo]] del dopoguerra. Lo spazio ruota attorno a una bella fontana barocca centrale a tre vasche sovrapposte.
L'ambiente, intimo e riservato a una prima occhiata, è in realtà molto vissuto e frequentato, data soprattutto la vicinanza a [[corso Magenta]] e, da lì, al cuore della città, che fanno della piazzetta un importante snodo di passaggio del traffico pedonale e ciclabile. Questo aspetto, oltretutto, era più evidente quando il palazzo Martinengo Colleoni, che qui si affaccia, era sede del [[tribunale]] di Brescia, trasferito dal [[2009]] nel moderno Palagiustizia.
{{Via Moretto}}
==Storia==
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Fra l'altro, tali luoghi furono anche i primi ad avere nominativi stabili, al contrario delle vie e delle contrade, essendo appunto immediatamente riconoscibili e molto più nel cuore della popolazione rispetto a una qualsiasi strada, meritevoli quindi di un'intitolazione. I termini “cantù”, “carobbio” e “sagrato” sono assai antichi, come in molte altre città, anche a Brescia<ref name= quad >Marina Braga, Roberta Simonetto, ''Le Quadre di Sant'Alessandro'', Longanesi, Piacenza 2006</ref>.
[[File:Chiesa di Sant'
Piazzetta Sant'Alessandro, come detto, rientra perfettamente in questa categoria di ambienti. Anticamente, lo spazio del sagrato vero e proprio trovava luogo nell'angolo fra la facciata della chiesa e i corpi di fabbrica ad essa adiacenti, posti sul lato nord, caratterizzati da due chiostri lungo i quali scorreva il canale Molin del Brolo<ref name= quad />.
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Il bombardamento aereo che colpì Brescia il 2 marzo [[1945]]<ref name= quad /> distrusse i chiostri della chiesa e gli edifici medievali posti sul lato nord della piazzetta, che furono sostituiti negli [[anni 1960|anni sessanta]] del secolo dal moderno Condominio Sant'Alessandro.
[[File:Palazzo Martinengo Colleoni di Malpaga facciata notte Brescia.jpg|miniatura|Il fronte di [[palazzo Martinengo Colleoni di Malpaga]]]]
==La piazzetta==
La piazzetta si compone di quattro fronti principali che la inquadrano totalmente, aperti solamente dal passaggio di Corso Cavour a ovest e Via Moretto a sud, in posizione defilata. Nel complesso, l'ambiente appare abbastanza ristretto, intimo, sensazione a cui contribuiscono gli alti volumi degli edifici che vi si affacciano. Il senso di chiusura è invece minore nell'angolo sud-ovest, dove le due vie si incrociano e dove i volumi sono più frammentati, come ben visibile anche nella pianta della piazza. I vari fronti sono piuttosto differenziati per aspetto, colore ed epoche di realizzazione, facendo della piazza un vero connubio di stili e cromatismi:
*Sul fronte sud si eleva la mole bianca e azzurra del [[Palazzo Martinengo Colleoni di Malpaga]], l'edificio di carattere civico più importante della piazzetta. Risalente al [[XVI secolo]], fu edificato per volere della famiglia Martinengo Colleoni di Malpaga, fra le più antiche ed insigni di Bergamo. Restaurato nel [[XVIII secolo|Settecento]], divenne uno dei palazzi [[barocco|barocchi]] più imponenti della città.
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*''Piazze di Brescia'', a cura dell'Agenzia di Servizi Culturali A. ESSE. CI., Brescia 2002
*Paolo Guerrini, ''La città, il suburbio e località non bresciane'', Milano, 1992
* {{cita testo|autore=|curatore=Antonio Fappani|voce=SANT'ALESSANDRO, piazza|titolo=|enciclopedia=[[Enciclopedia bresciana]]|editore=[[La Voce del Popolo (settimanale di Brescia)|La Voce del Popolo]]|volume=16|città=Brescia|data=|anno=2000|url=http://www.enciclopediabresciana.it/enciclopedia/index.php?title=SANT%27ALESSANDRO,_piazza|cid=Fappani, piazza sant'Alessandro}}
==Voci correlate==
*[[Brescia]]
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==Altri progetti==
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{{portale|architettura|Brescia}}
[[Categoria:Piazze di Brescia|Alessandro]]
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