Zoo di Napoli: differenze tra le versioni

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|immagine = Un dei due gibboni siamenghi presenti allo zoo di Napoli 2014-06-30 08-24.jpg
|didascalia = [[Siamango]] dello zoo
|tipoarea = [[Giardino zoologico]] e [[bioparco]]
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|gestore = Zoo di Napoli [[s.r.l. ]]
|presidente = Francesco Floro Flores
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}}
 
Lo '''zoo di Napoli''', situato nel quartiere [[Fuorigrotta]] di [[Napoli]], è un [[giardino zoologico]] e [[bioparco]] italiano. Costituisce una delle maggiori attrazioni turistiche dei [[Campi Flegrei]].
 
==Storia==
===Cenni storiciStoria ===
Lo zoo nasceCreato nel [[1940]], mae rimasto chiuso a causa della [[seconda guerra mondiale]], vienelo apertozoo permanentementedi alNapoli pubblicofu soloinaugurato nelil 25 ottobre [[1949]]<ref>{{cita|Tramontano|p. 76}}.</ref><ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.lozoodinapoli.com/storia-architettura/|titolo=Storia Zoo di Napoli - Giardino Zoologico e Bioparco|sito=Lo Zoo di Napoli|accesso=2025-03-20}}</ref>, grazie a [[Franco Cuneo]] ed [[Angelo Lombardi]], nell'area della [[Mostra d'Oltremare]]. Secondo zoo italiano ad essere inaugurato (dopo [[Bioparco (Roma)|quello di Roma]]), verràVerrà considerato per oltre un quarto di secolo un luogo ideale in cui condurre ricerche scientifiche, assumendo fama in tutta Europa, dato che ospitava numerosi animali rari e vantava, in aggiunta, una pregevole collezione botanica ed un patrimonio artistico di grande interesse e valore (merito dell'intervento di [[Luigi Piccinato]]). Tra i maggiori risultati del parco faunistico figurano le prime nascite di [[Oreotragus oreotragus|saltarupe]] e di [[Sarcoramphus papa|avvoltoio reale]] al mondo, di [[Litocranius walleri|gerenuk]] in Europa e di [[rinoceronte nero]] in Italia.<ref>Comune di Napoli - Comunicati Stampa<!-- Titolo generato automaticamente --></ref> Nonostante i trascorsi senz'altro importanti, negli [[anni 1980|anni ottanta]] inizia per lo zoo una fase difficile della sua storia. L'area verràviene colpita da abbandono e degrado a causa dei debiti accumulati dalla società che lo gestiva, e lo Zoo di Napoli chiuderàchiude nel settembre [[2003]]. Subito dopo la chiusura si registra nello zoo una moria di animali a causa della mancanza di cibo, spazio ed acqua<ref>[http://www.repubblica.it/2004/d/sezioni/cronaca/zoonap/zoonap/zoonap.html Napoli, fallisce e chiude lo zoo cercasi casa per orsi e lama (2004)] ''[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]''</ref> con alcuni di essi, tra cui gli scimpanzè, trasferiti in centri di recupero <ref>https://centrotutelafauna.org/scimpanze/</ref>. PiùNel avantinovembre 2004 lo zoo variapre in<ref>https://www.argacampania.it/riaperto-lo-zoo-di-napoli-2mila-visitatori-la-parte-del-leone-lhanno-fatta-i-bambini/</ref> gestionegestito alladalla società ''Park and Leusure'' proprietaria del parco [[Edenlandia, dopo un lungo periodo di crisi e abbandono]].
 
=== Storia recente ===
Nel corso del 2009, sia in maggio che in settembre, sono nati diversi cuccioli di [[leone]]<ref>[http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=73340&sez=HOME_PIACERI Quattro cuccioli di leone nati a settembre 2009] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140714152934/http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=73340&sez=HOME_PIACERI |data=14 luglio 2014 }} ''[[Il Messaggero]]''</ref>; in seguito a queste nascite, lo zoo ha iniziato a dare il suo contributo al progetto di recupero del leone asiatico, oltre a quello del salvataggio della [[capra napoletana]] a cui aveva già aderito. Nello zoo dalNel 2008 nonè vimorta sono piùl'ultima [[Giraffa camelopardalis|giraffegiraffa]] che era presente all'epoca<ref>[http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/campania/cronache/articoli/2008/07_Luglio/14/giraffa_morta.shtml Zoo di Napoli, se ne va l'ultima star È morta di polmonite la giraffa Bakalù]</ref>, mentre l'ultima [[Otariidae|otaria]] presente è deceduta nel 2010. Nel 2011 falliscefalliscono sia il progetto che mirava alla creazione di un grande "family park", integrando lo zoo con [[Edenlandia]], sia la società che gestiva entrambe <ref>https://napolimonitor.it/edenlandia-e-zoo-il-privato-che-avanza/</ref>. Inizia così un nuovo lungo periodo di abbandono e degrado, mancanomancando cibo per gli animali e soldi per mandare avanti la struttura.
 
Il 2 ottobre 2013 l'imprenditore napoletano Francesco Floro Flores ha rilevato il giardino zoologico dopo il lungosuddetto periodo di abbandono e degrado, promettendo di trasformarlo in un bioparco <ref>https://www.ilmattino.it/napoli/citta/legion_d_onore_floro_flores_imprenditore_ha_rilevato_zoo-3329499.html.</ref> A inizio 2016 arrivano allo zoo esemplari che mancavano da anni come giraffe <ref name=":0">{{Cita web|url=http://fuorigrotta.napolitoday.it/fuorigrotta/giraffe-zoo-napoli.html|titolo=Due giraffe nello Zoo di Napoli: dopo Lubango arriva Naledi|sito=NapoliToday|data=7 aprile 2016|accesso=2016-04-09}}</ref>, elefanti, ippopotami e il coccodrillo del Nilo.<ref name=":1">{{Cita news|autore=|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/foto-gallery/campania/16_marzo_28/zoo-napoli-arrivano-coccodrillo-nilo-l-ippopotamo-8bee6e1a-f4f3-11e5-a814-eab4830c962f.shtml|titolo=Zoo di Napoli, arrivano il coccodrillo del Nilo e l'ippopotamo|pubblicazione=Corriere del Mezzogiorno|data=28 marzo 2016|accesso=9 aprile 2016}}</ref>.
== Lo zoo ==
[[File:298 tigre.jpg|thumb|Tigre nello zoo di Napoli]]
[[File:312 mm.jpg|miniatura|Tartaruga nello zoo]]
Lo zoo, dopo aver attraversato un lungo processo di restauro, ha acquisito nuove aree dedicate agli animali e rispondenti agli standard qualitativi europei che sono state edificate o riadattate nel triennio 2014-2016. Sono state riprese negli ultimi [[anni 2010]] molte attività didattiche rivolte in particolare ai bambini. Numerose sono state le nascite tra gli animali, come pure i numerosi arrivi da altre strutture zoologiche<ref name=":0" /><ref name=":1" />. Sono visibili numerose aree, in parte riqualificate dalle precedenti strutture:
 
=== Restauri ===
*Rettilario e insettario
A seguito della nuova gestione, lo zoo di Napoli ha apportato numerosi cambiamenti alle strutture e alle aree del parco, per adeguarsi alle nuove normative per i giardini zoologici. Il rinnovo e l'apertura della nuova [[fattoria]] (2014) hanno permesso di recuperare aree ormai inutilizzate. La nuova area copre una superficie di circa 7000 metri quadri, all'interno della quale sono presenti circa 13 recinti destinati a specie diverse di animali d'allevamento. L'area restaurata presenta anche alcuni laghetti in cui sono presenti alcune specie di tartarughe.<ref name="Architettura-ZoodiNapoli"/>
*Voliera
*Capanna del Sapere (Area didattica)
*Habitat diversificati (canguri, siamango, lemuri, foche, tapiri, marà, orsi, è tanti altri)
*Area tigri
*Area elefanti
*Fattoria didattica
*Savana: area in cui sono visibili gnu, gru, zebre, sitatunga, ippopotami e giraffe, antilopi ecc.
*Area coccodrilli
*Area testuggine africana
*Area [[servalo]]
 
Nell'autunno 2015, la ''casa degli elefanti'' viene riqualificata per dare più spazio a tali animali, includendo zone prima destinate a rinoceronti e ippopotami <ref>https://01primo-magazine.blogspot.com/2015/08/la-nuova-casa-degli-elefanti-allo-zoo.html</ref>. Analogamente, i recinti di giraffe ed altri erbivori sono stati uniti per formare la savana; la zona degli orsi che conteneva reparti per orsi polari e dal collare, è stato unificata a favore degli orsi bruni, gli unici attualmente presenti<ref>https://www.napolitime.it/35861-intervista-a-francesco-floro-flores-sullo-zoo-di-napoli-lo-stato-dei-lavori-tra-progetti-e-preoccupazioni.html</ref>. Nel dicembre 2015, il parco inaugura la nuova area ''Regno delle Tigri'', un'area recintata di 3500 metri quadri per le tigri storiche dello zoo, originariamente tenute in gabbie non adeguate alle loro esigenze, e per i nuovi esemplari di [[tigre di Sumatra]].<ref name="Architettura-ZoodiNapoli">{{cita web|url=http://www.lozoodinapoli.it/#!/architettura|titolo=Architettura - Zoo di Napoli|data=dicembre 2015|accesso=8 ottobre 2021|dataarchivio=26 settembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170926220151/http://www.lozoodinapoli.it/#!/architettura|urlmorto=sì}}</ref> .
Lo zoo ha iniziato il programma ''Operazione 2.0,'' con lo scopo di svolgere programmi di ricerca scientifica e di conservazione delle specie minacciate di estinzione in modo da poter entrare a far parte dell'[[European Association of Zoos and Aquaria|EAZA]]. [[File:287 jmkm.jpg|miniatura|Elefanti nello zoo di Napoli]]
==Animali==
===Mammiferi===
*[[Vicugna pacos|Alpaca]]
*[[Equus asinus|Asino domestico]]
*[[Equus asinus var. albina|Asino dell'Asinara]]
*[[Camelus bactrianus|Cammello]]
*[[Capra d'Angora]]
*[[Capra hircus|Capra domestica]]
*[[Cynomys|Cane della prateria]]
*[[Caracal caracal|Caracal]]
*[[Cavia porcellus|Cavia peruviana]]
*[[Cercopithecus neglectus|Cercopiteco di Brazzà]]
*[[Axis axis|Cervo pomellato]]
*[[Spermophilus|Citello]]
*[[Nasua nasua|Coati rosso]]
*[[Kobus ellipsiprymnus|Cobo defassa]]
*[[Coniglio ariete]]
*[[Oryctolagus cuniculus|Coniglio selvatico]]
*Coniglio gigante delle Fiandre
*[[Dama dama|Daino]]
*[[Elephas maximus|Elefante asiatico]]
*[[Falabella]]
*[[Phoca vitulina|Foca comune]]
*[[Arctictis binturong|Gatto orsino]]
*[[Giraffa]]
*[[Connochaetes taurinus|Gnu]]
*[[Hippopotamus amphibius|Ippopotamo]]
*[[Hystrix cristata|Istrice]]
*[[Lama glama|Lama]]
*[[Lemur catta|Catta]]
*[[Panthera leo|Leone]]
*[[Panthera pardus kotiya|Leopardo dello Sri Lanka]]
*[[Kobus megaceros|Lichi del Nilo]]
*[[Macaca fuscata|Macaco del Giappone]]
*[[Dolichotis|Mara']]
*[[Ursus arctos arctos|Orso bruno euroasiatico]]
*[[Pantera nera]]
*[[Shetland (cavallo)|Pony Shetland]]
*[[Mephitis mephitis|Puzzola americana]]
*[[Pan troglodytes|Scimpanzè]]
*[[Sciurus vulgaris|Scoiattolo rosso]]
*[[Leptailurus serval|Servalo]]
*[[Symphalangus syndactylus|Siamango]]
*[[Tragelaphus spekii|Sitatunga]]
*[[Tapirus terrestris|Tapiro del Sud America]]
*[[Panthera tigris tigris|Tigre del Bengala]]
*[[Panthera tigris|Tigre bianca]]
*[[Panthera tigris sumatrae|Tigre di Sumatra]]
*[[Macropus rufogriseus|Wallaby dal collo rosso]]
*[[Equus quagga boehmi|Zebra di Grant]]
 
Nel 2017, dalla coppia di siamanghi del parco nasce un cucciolo <ref>https://archivio.cronachedellacampania.it/2017/12/nello-zoo-napoli-nasce-un-siamango-specie-via-estinzione/</ref>, chiamato Gennarino, seguito tre anni dopo da un altro piccolo. Sempre nel 2017, è stato annunciato il possibile ritorno degli scimpanzè, tramite una raccolta fondi per il restauro delle vecchie gabbie e la costruzione di un nuovo recinto esterno <ref name="Crowfunding-scimpanzé">{{cita web|url=http://www.lozoodinapoli.it/#!/exhibitScimpanze|titolo=PROGETTO NUOVO EXHIBIT SCIMPANZÉ - Scritto nel DNA, gli scimpanzé e l'uomo|data=}}</ref>, finora non attuato.
===Uccelli===
*[[Aix galericulata|Anatra mandarina]]
*[[Cairina moschata|Anatra muta]]
*[[Cayuga (anatra)|Anatra smeraldo]]
*[[Ara ararauna|Ara gialloblu]]
*[[Cereopsis|Ceropside]]
*[[Ciconia ciconia|Cicogna bianca]]
*[[Cygnus melancoryphus|Cigno collonero]]
*[[Cygnus atratus|Cigno nero]]
*[[Cygnus olor|Cigno reale]]
*[[Phalacrocorax carbo|Cormorano comune]]
*Corritrice indiana
*[[Oca indiana]]
*[[Anser anser|Oca selvatica]]
*[[Emù]]
*[[Chrysolophus amherstiae|Fagiano di Lady Amherst]]
*[[Phoenicopterus roseus|Fenicottero rosa]]
*[[Anas platyrhynchos|Germano reale]]
*[[Grus grus|Gru cenerina]]
*[[Balearica regulorum|Gru coronata]]
*[[Threskiornis aethiopicus|Ibis sacro]]
*[[Anas clypeata|Mestolone]]
*[[Pyrrhura molinae|Parrocchetto guance verdi]]
*[[Pelecanus onocrotalus|Pellicano comune]]
*[[Rhea americana|Nandù]]
*[[Struthio camelus|Struzzo]]
*[[Tadorna tadorna|Volpoca]]
 
Nell'ottobre 2021, lo zoo ha accolto una coppia di [[Panthera onca|giaguari]], di cui un esemplare [[Melanismo|melanico]], divenendo attualmente l'unico zoo italiano ad ospitare una coppia riproduttrice di questi animali, già ospitati e riprodotti in passato.<ref name="GiaguariZooNapoli">{{Cita web|url=https://www.fanpage.it/napoli/allo-zoo-di-napoli-tornano-i-giaguari-dopo-30-anni-una-coppia-dalla-slovacchia/|titolo=Allo Zoo di Napoli tornano i giaguari dopo 30 anni: una coppia dalla Slovacchia|sito=Fanpage|data=12 ottobre 2021|accesso=2021-11-12}}</ref> Il 27 luglio 2023 nasce Victor<ref>{{cita web |url=https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/fuori-dal-campo/2023/07/25-110835750/napoli_allo_zoo_nasce_un_giaguaro_speciale_si_chiama_victor |sito=corrieredellosport.it |titolo=Napoli, nasce un giaguaro speciale e viene chiamato in onore di Osimhen |data=25 luglio 2023 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230726070605/https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/fuori-dal-campo/2023/07/25-110835750/napoli_allo_zoo_nasce_un_giaguaro_speciale_si_chiama_victor |urlmorto=no |accesso=29 luglio 2023 |dataarchivio=26 luglio 2023 }}</ref>, l’unico cucciolo di giaguaro nero in Italia. Un evento rarissimo per una specie animale “prossima alla minaccia”, la cui "sopravvivenza è messa a dura prova" <ref>{{cita web|url=https://video.repubblica.it/edizione/napoli/evento-eccezionale-allo-zoo-di-napoli-e-nato-un-giaguaro-si-chiama-victor/449701/450665#:~:text=Copia-,Evento%20eccezionale%20allo%20zoo%20di%20Napoli%2C%20%C3%A8%20nato%20un%20giaguaro,onca)%20presente%20oggi%20in%20Italia. |sito=repubblica.it |titolo=Evento eccezionale allo zoo di Napoli, è nato un giaguaro: si chiama Victor |data=23 luglio 2023 |accesso=29 luglio 2023 |urlarchivio=https://archive.is/20230729170409/https://video.repubblica.it/edizione/napoli/evento-eccezionale-allo-zoo-di-napoli-e-nato-un-giaguaro-si-chiama-victor/449701/450665 |dataarchivio=29 luglio 2023 |urlmorto=no}}</ref>. Nello stesso anno il recinto dei leoni viene ampliato, <ref>https://napoli.repubblica.it/cronaca/2023/07/24/video/zoo_di_napoli_ecco_la_nuova_area_dei_leoni-422831933/</ref> sostituendo il fossato con una barriera di vetro. Il 30 ottobre 2024 nasce Romelu, secondo cucciolo di giaguaro melanico, mentre Victor ormai cresciuto viene trasferito <ref>https://www.napolitoday.it/animali/giaguaro-romelu-zoo-napoli-sostituisce-victor.html.</ref>.
===Rettili e anfibi===
 
*[[Crocodylus niloticus|Coccodrillo del Nilo]]
Nel 2025, per la prima volta in Italia, nasce una cucciolata di [[Cryptoprocta ferox|fossa]]: <ref>https://www.ansa.it/canale_scienza/notizie/biotech/2025/10/03/allo-zoo-di-napoli-nati-4-fossa-i-primi-in-italia-fotogallery_62a134ae-b434-49af-b27e-15bca08b2dbb.html</ref> tali animali, già presenti allo zoo di Napoli negli anni '80, vi sono stati riportati nel 2019.<ref>https://www.lospeakerscorner.eu/zoo-di-napoli-arrivano-i-cercopitechi-e-i-fossa/
*[[Python regius|Pitone reale]]
</ref>
*[[Litoria caerulea|Rana australiana]]
 
*[[Geochelone sulcata|Tartaruga africana]]
== Descrizione ==
*[[Trachemys scripta|Tartaruga palustre americana]]
Lo zoo, dopo aver attraversato un lungo processo di restauro, ha acquisito nuove aree dedicate agli animali e rispondenti agli standard qualitativi europei che sono state edificate o riadattate nel triennio 2014-2016. Numerose sono state le nascite tra gli animali, come pure i numerosi arrivi da altre strutture zoologiche<ref name=":0" /><ref name=":1" />. Sono visibili numerose aree, in parte riqualificate dalle precedenti strutture:
*[[Elaphe taeniura|Serpente della bellezza cinese]]
*Area di interazione
*Fattoria didattica
*Galleria piccoli mammiferi
*Area [[Leptailurus serval|serval]]
*''Capanna del Sapere'' (Area didattica)
*Grande area sudamericana, con tapiri, capibara, marà.
*Conigliera
*''Regno delle Tigri''
*Voliera sudamericana
*Uccelleria
*Area tartarughe
*Rettilario, anfibiario e [[insettario]]
*Lago, con uccelli acquatici e lemuri catta su un isolotto <ref>https://www.roadtvitalia.it/sorpresa-zoo-napoli-arrivano-lemuri-siamango-per-gioia-grandi-bambini-video/</ref>
*Area australiana ([[Wallaby]] fra cui un esemplare [[Albinismo|bianco]], [[Dromaius novaehollandiae|emù]] ecc.)
*Area [[Cercopithecus neglectus|cercopitechi di Brazzá]]
*''Casa degli Elefanti''
*''Grande savana'': area in cui sono visibili gnu, gru, zebre, [[Kobus kob|cobi defassa]], giraffe, [[Tragelaphus angasii|antilopi nyala]] e ippopotami
*''Piccola savana'': due aree separate in cui sono visibili [[Kobus leche|lichi]] e ippopotami
*Habitat diversificati ([[Symphalangus syndactylus|siamanghi]], foche, tapiri, orsi, e tanti altri).
 
{{Immagine multipla
|titolo = Alcuni animali dello Zoo di Napoli
|larghezza totale = 1200
|immagine1 = 287 jmkm.jpg
|didascalia1 = [[Elephas maximus|Elefanti asiatici]]
|immagine2 = 298 tigre.jpg
|didascalia2 = Tigre
|immagine3 = Emù nello zoo di Napoli.png
|didascalia3 = Emù
|immagine4 = 312 mm.jpg
|didascalia4 = Tartaruga
}}
{{clear}}
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro| nome=Elio | cognome=Tramontano | titolo=Da Sallustro a Maradona 90 anni di storia del Napoli| anno=1984| editore=Edizioni Meridionali| città=Napoli |cid=Tramontano}} {{NoISBN}}
 
== Voci correlate ==
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== Collegamenti esterni ==
{{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.lozoodinapoli.com/|Sito ufficiale}}
 
{{Zoo in Italia}}