Lidl: differenze tra le versioni

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{{L|aziende|maggio 2019|Le informazioni della sezione "L'evoluzione di Lidl in Italia" sono da ridurre al minimo se non rimuovere del tutto, e anche sezioni come "Pubblicità" contengono osservazioni che appaiono poco significative in ottica internazionale}}
{{Azienda
|nome = Lidl Stiftung & Co. KG
|logo = Lidl_logo.png<!-- Da Wikidata -->
|immagine = Lidl Vichy Poincaré .jpg
|forma societaria =
|didascalia = Una filiale Lidl in [[Francia]]
|data fondazione = 1930
|forma societaria = Kommanditgesellschaft
|forza cat anno =
|luogodata fondazione = 1973
|forza cat anno =
|fondatori = Famiglia Schwarz
|luogo fondazione =
|fondatori =
|data chiusura =
|causa chiusura =
|nazione = DEU
|sede = [[Neckarsulm]]
|gruppo =
|controllate = Lidl Italia S.r.l.
|filiali =
|persone chiave = Dane Jesper Homer (CEO)
|settore = [[Grande distribuzione organizzata]]
|prodotti =
|fatturato = 86114,8 [[Miliardo|miliardi]] di euro[[Euro|€]]
|anno fatturato = 20162022
|utile netto =
|anno utile netto =
|dipendenti = oltre 200360.000
|anno dipendenti = 20162023
|slogan = {{ITA}} Anch'io!Vale davvero<br />{{CHE}} Conviene sempre.
|note =
|sito = http://www.lidl.it
}}
[[File:London- London Borough of Barnet- Edgware Road- Lidl- Außenansicht 16.8.2016.jpg|thumb|Un negozio Lidl a Londra]]
 
[[File:LIDL Londra.jpg|thumb|Un negozio Lidl a Londra]]
[[File:Innenansicht Lidl.jpg|thumb|Interno di un supermercato Lidl (2006)]]
[[File:Lidl.JPG|thumb|Un negozio Lidl]]
[[File:Lidl San Giovanni la Punta.jpg|thumb|Un negozio Lidl a [[San Giovanni la Punta]] ([[Provincia di Catania|CT]])]]
[[File:Copia di SmartLidlBerlino.JPG|thumb|[[Smart]] sponsorizzate Lidl]]
'''Lidl''' è una catena [[Europa|europea]] di [[supermercato|supermercati]] di origine [[Germania|tedesca]], facente parte dello [[Schwarz Gruppe]]. Opera con la formula distributiva del ''[[discount]]''; al 2024 vi sono oltre 12.000 supermercati della società nel mondo.<ref name="corporate.lidl.it">https://corporate.lidl.it/?_ga=2.269018229.502823937.1573654996-226043042.1573654996</ref>
[[File:Lidl world map.png|miniatura|alt=............|mappa ]]
'''Lidl''' è una catena [[Europa|europea]] di [[supermercato|supermercati]] di origine [[Germania|tedesca]].
 
Il nome completo della compagnia è ''Lidl Stiftung & Co KG''. Appartiene alla [[Holding Schwarz]], alla quale appartengono altre catene di supermercati tedesche, come [[Handelshof]] e [[Kaufland]].
 
== Il Gruppo Lidl & Schwarz ==
Il gruppo opera con 2 diversi sistemi distributivi: il cosiddetto discount (con insegna ''Lidl'') e la struttura commerciale degli Iper e Super con il marchio ''Kaufland'' (che in tedesco significa il "Paese degli acquisti").
I supermercati Kaufland non sono presenti in Italia. La loro diffusione maggiore è in Germania e nei paesi dell'Europa orientale.
Le due strutture (Lidl e Kaufland) non hanno apparenti contatti.
 
== Cenni storici ==
Lidl è stata fondata nel [[1930]]<ref>{{Cita web |url = https://www.newslavoro.com/lidl-assumera-1000-nuovi-dipendenti-entro-il-2013/ |titolo = LIDL assumerà 1000 nuovi dipendenti entro il 2013 |editore = News Lavoro |accesso = 22 maggio 2018 |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20140517234751/https://www.newslavoro.com/lidl-assumera-1000-nuovi-dipendenti-entro-il-2013/ |dataarchivio = 17 maggio 2014 |urlmorto = no }}</ref> da un membro della famiglia Schwarz, allora si chiamava Lidl & Schwarz Lebensmittel-Sortimentsgroßhandlung. Negli [[anni 1970|anni settanta]] nacquero i primi supermercati Lidl, incarnazione della catena odierna.
 
Nel [[1999]], secondo la lista annuale di [[Forbes]], il proprietario di Lidl era il 37° uomo più ricco del pianeta: successivamente i suoi legali hanno chiesto che non apparisse più in questa classifica, confermando la politica di discrezione da sempre seguita dalla famiglia Schwarz.
 
== Diffusione ==
Oggi esistono circa 10.000 supermercati Lidl.
 
Lidl opera con la formula distributiva del [[discount]].
 
Secondo dati forniti nel [[2004]], Lidl sarebbe per grandezza la seconda catena di supermercati in [[Germania]] e inoltre è diffusa in 26 stati nel mondo, prevalentemente nell'[[Unione europea]]. Inoltre il bilancio del gruppo ammonterebbe a 36 miliardi di euro, incrementandosi del 44% ogni tre anni. Il grande successo della catena è da attribuirsi ai prezzi decisamente competitivi dei suoi prodotti, a un'offerta merceologica di grande qualità e al carico di lavoro ripartito fra poche unità di personale.
 
In Italia Lidl ha avviato la sua espansione in [[Veneto]], per diffondersi successivamente nelle altre aree settentrionali del Paese, fino a giungere a una copertura pressoché omogenea dell'intero territorio nazionale.
 
== Espansione nelle tre repubbliche baltiche e nelle Americhe ==
Agli inizi del 2000 Lidl stava cercando di espandersi nelle tre repubbliche baltiche ([[Estonia]], [[Lettonia]], [[Lituania]]) e in [[Nord America]]. Poi le diverse situazioni dei mercati e la volontà di concentrarsi sui principali mercati strategici dell'azienda (Germania, [[Francia]], [[Regno Unito]], [[Italia]], [[Spagna]] e [[Malta]] in modo particolare) hanno di fatto determinato un rallentamento di questi progetti di espansione.
 
== Storia ==
Il 2017 segna l'ingresso nel mercato della [[Lituania]] e oltreoceano negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]].
L'azienda è stata fondata nel 1932 da Josef Schwarz, originariamente come ''Lidl & Schwarz Lebensmittel-Sortimentsgroßhandlung'', operante nel settore degli alimentari.<ref>{{cita web|url=https://www.lovemoney.com/galleries/66867/secrets-of-the-german-supermarkets-conquering-america?page=1|titolo=Secrets of the German supermarkets conquering America (24 slides)|opera=LoveMoney|accesso=6 marzo 2019}}</ref>
 
Nel 1977, [[Dieter Schwarz]], figlio di Josef, ha iniziato a concentrarsi sul settore dei ''discount''; il primo punto vendita venne aperto nel 1973 sul modello di [[ALDI]] e nel 1977 la catena comprendeva già 33 negozi. Nella prima metà degli anni novanta è invece cominciata l'espansione nel resto dell'[[Europa occidentale]], con l'apertura del primo punto vendita nel [[Regno Unito]] nel 1994.<ref>{{en}}{{Cita web|url=https://www.bbc.com/news/business-43069631|titolo=Lidl opens its 700th store in the UK|data=15 febbraio 2018}}</ref>
== Struttura giuridica ==
Il gruppo Lidl sceglie in ogni paese la struttura più consona per garantire la riservatezza dell'azienda.
 
== Descrizione e attività ==
In Germania la struttura giuridica più utilizzata è quella della "Fondazione"; in Italia la società è una [[Società a responsabilità limitata|Srl]]; in Svizzera è una [[Società anonima|SA (Società Anonima)]], con un capitale nominale di 110'000'000.00 franchi svizzeri <!-- Estratto registro di commercio svizzero: http://tg.powernet.ch/webservices/inet/HRG/HRG.asmx/getHRGHTML?chnr=4403027140&amt=440&toBeModified=0&validOnly=0&lang=3&sort=0 -->.
=== Forma giuridica ===
In Germania la struttura giuridica più utilizzata è quella della "Fondazione"; in Italia la società è una [[Società a responsabilità limitata|Srl]]; in Svizzera è una [[Società anonima|SA (Società Anonima)]], con un capitale nominale di 110 000 000,00 franchi svizzeri<!-- Estratto registro di commercio svizzero: http://tg.powernet.ch/webservices/inet/HRG/HRG.asmx/getHRGHTML?chnr=4403027140&amt=440&toBeModified=0&validOnly=0&lang=3&sort=0 -->.
 
=== Prodotti commercializzati ===
== Fisionomia di Lidl ==
Lidl èvende specializzatoprincipalmente inprodotti alimentazione,alimentari e bevande, sebbene offra anche articoli per l'igiene e altripersonale, prodotti per la casa, piccoli elettrodomestici e utensili per ''[[bricolage]]''. Inoltre fai punti vendita promuovono offerte di durata limitata, tipicamente di tre giorni, in altri prodotti più cari come elettrodomestici, computer o attrezziutensili vari. Lidl è solita vendere prodotti a marchio proprio, spesso esiste una sola marca per tipo di prodotto. Questo permette a Lidl di mantenere il prezzo più basso possibile, obiettivo principale della catena. Le analisi indipendenti delle organizzazioni dei consumatori hanno riscontrato che i prodotti Lidl solitamente non sono peggiori di quelli di altre marche commerciali, nonostante il prezzo decisamente più basso{{citazioneSenza necessariafonte}}.
 
Nel 2017 ad Amburgo presso alcuni punti vendita della società sono stati esibiti alcuni capi della collezione ''Esmara'', creata dalla modella [[Heidi Klum]], che è anche la stilista di alcune collezioni messe in vendita dalla catena nell'autunno/inverno alla fine del medesimo anno.<ref>{{Cita web|url=http://www.pambianconews.com/2017/06/06/lidl-sceglie-heidi-klum-per-il-debutto-nella-moda-215955/|titolo=Lidl ingaggia Heidi Klum. E lancia le sue fashion week|sito=Pambianco News|data=6 giugno 2017|accesso=9 giugno 2017}}</ref>
L'obiettivo dichiarato da Lidl è offrire prodotti di eccellente qualità a prezzi ridotti. Per questo la catena mira a risparmiare su varie voci, compresi i punti vendita, non particolarmente attraenti ed essenziali nel presentarsi alla clientela.
 
=== Sistema di smistamento alle casse ===
Una volta che i prodotti sono stati passati dai cassieri sul [[Lettore di codice a barre|lettore del codice a barre]], la strategia commerciale di Lidl prevede che il cliente rimetta i propri articoli nel carrello, li paghi e li imbusti in un banco a parte. Per questo motivo le [[Registratore di cassa|casse]] del supermercato non sono provviste del classico spazio destinato all'imbustamento, questo allo scopo di velocizzare i pagamenti alle casse e ridurre i tempi di attesa per il cliente, anche se ciò procura disorientamento a coloro che non sono abituati a questa modalità, usata nei Paesi nordici.
 
=== IlServizi maggiorealla concorrenteclientela ===
Lidl opera secondo uno schema di integrazione fra l'offerta di beni di consumo e servizi alla clientela. In particolare, Lidl ha avviato sia una collaborazione con un'agenzia viaggi (agosto 2006) sia l'offerta di una carta di credito interna (agosto 2007), che a settembre 2009 si è deciso di sospendere. Le ultime carte emesse sono andate a scadenza a fine 2011.{{sf}}
Il maggiore concorrente di Lidl è, secondo Food (rivista italiana del settore), [[ALDI]].
Aldi è un agglomerato composto da 2 società (Aldi Nord e Aldi Sud), possedute da due fratelli tedeschi, i fratelli [[Karl Albrecht|Karl]] e [[Theo Albrecht]].
 
=== Sistemi informatici ===
== L'evoluzione di Lidl in Italia ==
Lidl ha sviluppato nel corso degli anni sistemi informatici innovativi per il mercato italiano.
=== Fase iniziale (anni 1992/1996) ===
Inizialmente Lidl ha operato in Italia con una limitata distribuzione geografica. Il primo centro di distribuzione aveva aperto ad Arcole (VR) in una struttura in affitto.
 
{{Senza fonte|L'azienda, che all'inizio della sua attività non aveva nelle casse gli scanner, è stata la prima struttura a introdurre delle bilance di check-out che consentono di pesare la frutta e la verdura sfuse direttamente in cassa}}, limitando così il taccheggio su questi prodotti.
I primi punti vendita erano collocati nel Nord dell'Italia con una superficie commerciale molto limitata (circa 400&nbsp;m²), arredamento spartano e packaging dei prodotti essenziale.
 
Sempre a livello di cassa, ha introdotto scanner bi-ottici che consentono di scansionare il prodotto con un angolo di 360°, inoltre la maggior parte dei prodotti è dotata di codice a barre di dimensioni superiori al normale, e su più lati del prodotto, per aumentare le probabilità di lettura corretta da parte dello scanner al primo passaggio.
Le referenze erano limitate, l'informatica era minima e le barriere delle casse non disponevano di scanner.
=== Fase di consolidamento (anni 1997/2003) ===
In questi anni l'azienda, dopo i primi anni "sperimentali" per lo sviluppo della formula in Italia, ha mutato il suo approccio commerciale.
 
=== Pubblicità ===
I negozi si sono ampliati fino ad arrivare a circa 800&nbsp;m², l'arredamento, pur rimanendo spartano cercava di essere maggiormente accattivante e l'assortimento dei prodotti si è ampliato fino ad arrivare a circa 800 referenze.
Nel 2019 la società ha pubblicato un album su [[Spotify]], intitolato ''Allt annat är olidligt'', contenente i tipici suoni di un supermercato.<ref>{{Cita pubblicazione|data=20 agosto 2019|titolo=Allt annat är olidligt|lingua=it|accesso=21 novembre 2021|url=https://open.spotify.com/album/4IjDYedM3v0ZTsNs25DEeM}}</ref> Nel 2023 l'impresa ha ingaggiato l'[[attore]] statunitense [[Arnold Schwarzenegger]] come ''[[testimonial]]'' pubblicitario per gli attrezzi di utensileria a [[marchio]] ''parkside''.<ref>{{cita web|url=https://www.italiaoggi.it/login?sezione=carta&returnUrl=news/lidl-sceglie-schwarzy-per-lo-spot-di-parkside-eazmi7v9|titolo=Lidl sceglie Schwarzy per lo spot di Parkside|data=29/08/2023}}</ref>
 
== Diffusione ed espansione ==
Dal [[2003]] Lidl pubblicizza i suoi prodotti anche in televisione.
Secondo dati forniti nel 2004, Lidl sarebbe per grandezza la seconda catena di supermercati in [[Germania]] e inoltre è diffusa in 26 stati nel mondo, prevalentemente nell'[[Unione europea]]. Inoltre il bilancio del gruppo ammonterebbe a 36 miliardi di euro, incrementandosi del 44% ogni tre anni. Il grande successo della catena è da attribuirsi ai prezzi decisamente competitivi dei suoi prodotti, a un'offerta merceologica di grande qualità e al carico di lavoro ripartito fra poche unità di personale.
 
Agli inizi del 2000 Lidl stava cercando di espandersi nelle tre repubbliche baltiche ([[Estonia]], [[Lettonia]], [[Lituania]]) e in [[Nord America]]. Poi le diverse situazioni dei mercati e la volontà di concentrarsi sui principali mercati strategici dell'azienda (Germania, [[Francia]], [[Regno Unito]], [[Italia]], [[Spagna]] e [[Malta]] in modo particolare) hanno di fatto determinato un rallentamento di questi progetti di espansione. Il 2017 segna l'ingresso nel mercato della [[Lituania]] e oltreoceano negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]].
=== Fase attuale (dal 2004 a oggi) ===
In questi anni si è verificata una progressiva espansione commerciale di Lidl nel Sud e nelle isole. Le superfici dei nuovi negozi hanno in alcuni casi superato 1.200&nbsp;m², le referenze sono passate a 1.400 prodotti e si è verificato un massiccio inserimento di prodotti da bancarella.
 
== Critiche e osservazioni ==
Va anche rilevato che ultimamente la politica commerciale ha consentito l'inserimento negli scaffali anche di vari prodotti di marca (in Italia ad esempio [[Barilla]], [[Kinder]], [[Coca Cola]]).
=== Germania e Danimarca ===
In [[Germania]] Lidl ha ricevuto aspre critiche sul trattamento dei dipendenti: l'azienda ne ostacolerebbe l'iscrizione ai [[sindacato|sindacati]] e imporrebbe ritmi lavorativi pesanti e salari bassi.
Il 10 dicembre 2004 l'importante sindacato tedesco Ver.di ha pubblicato il libro ''Schwarzbuch Lidl'' ("Il libro nero di Lidl"), nel quale erano descritte con dovizia di particolari alcune politiche di sfruttamento e di controllo dei lavoratori applicate nell'azienda.<ref>{{cita web|autore=Gudrun Giese (traduzione di Marco Riciputi)|url=http://www.cafebabel.com/ita/article/17735/lidl-lavoratori-sfruttati-in-tutta-europa.html|titolo=Lidl, lavoratori sfruttati in tutta Europa|accesso=3 settembre 2009|editore=Babel International|sito=CafeBabel.com|data=18 agosto 2006|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080604132130/http://www.cafebabel.com/ita/article/17735/lidl-lavoratori-sfruttati-in-tutta-europa.html}}</ref>
 
Lidl ha risposto alle accuse definendole una "campagna diffamatoria" e ha giustificato alcuni casi isolati di cattivo clima lavorativo come il risultato di un forte ritmo di espansione, che non avrebbe consentito alla direzione centrale di sorvegliare ogni direttore dei suoi supermercati. In ogni caso il centro di controllo della compagnia ha licenziato 20 direttori. Inoltre, in risposta allo ''Schwarzbuch'', l'azienda ha pianificato una [[campagna pubblicitaria]] sui giornali tedeschi, evidenziando di aver creato {{formatnum:50000}} posti di lavoro, {{formatnum:20000}} dei quali solo in [[Germania]].
A partire dal 2009 anche in Italia è stata introdotta la sua linea di abbigliamento. Il suo scopo è quello di offrire capi di abbigliamento attraenti ma caratterizzati da prezzi bassi. Un salto di qualità è arrivato nel 2017, quando la collezione Esmara ha aperto il primo temporary store ad Amburgo e la modella [[Heidi Klum]] ne è testimonial, nonché stilista di più di una delle collezioni messe in vendita dalla catena Lidl nell'autunno/inverno alla fine del medesimo anno<ref>{{Cita web|url=http://www.pambianconews.com/2017/06/06/lidl-sceglie-heidi-klum-per-il-debutto-nella-moda-215955/|titolo=Lidl ingaggia Heidi Klum. E lancia le sue fashion week|sito=Pambianco News|data=6 giugno 2017|accesso=9 giugno 2017}}</ref>.
 
La rivista ''[[Stern (rivista)|Stern]]'' accusò la Lidl di avere sistematicamente [[spionaggio|spiato]] i propri dipendenti. Tra le 10 e le 15 [[telecamera|microcamere]] sarebbero state installate in ogni filiale e al direttore della stessa il loro utilizzo sarebbe stato giustificato quale sistema contro potenziali taccheggiatori. In realtà sarebbero state raccolte anche informazioni sui dipendenti e sulla loro condotta al posto di lavoro. «Questi protocolli di sorveglianza sono vergognosi e illegali», è stata la denuncia di un'organizzazione sindacale tedesca. A livello politico si pretende di aprire un'inchiesta per accertare eventuali violazioni dei dati e della sfera privata<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/cronache/08_marzo_26/lidl_spia_dipendenti_c8e08dda-fb41-11dc-be4d-00144f486ba6.shtml|titolo=Germania: la Lidl spia i dipendenti|sito=Corriere della sera|accesso=26 marzo 2008}}</ref>.
== I servizi ==
Lidl sta seguendo l'esempio di molte catene commerciali di integrazione fra l'offerta di beni di consumo e servizi alla clientela.
 
I vertici dell'azienda hanno fortemente preso le distanze da quanto accaduto (prevalentemente in [[Bassa Sassonia]]) inviando a tutti i dipendenti una lettera di scuse. In una recente [[trasmissione televisiva]] tedesca è stato anche messo in evidenza che quanto ha fatto Lidl in Germania è una prassi utilizzata da molte aziende di commercio al dettaglio. La rivista ''[[Foodwatch]]'' ha raffrontato le [[patatine]] Lidl e di altri concorrenti rispetto alla marca [[Pringles]]. L'analisi di Foodwatch è stata riportata dalla rivista ''Weltonline'' in data 6 agosto 2007<ref>{{cita web|url=http://www.welt.de/wirtschaft/article1084467/Foodwatch_warnt_vor_Pringles-Chips.html|titolo= Foodwatch warnt vor Pringles-Chips|06-08-2007}} - Articolo in tedesco pubblicato su Weltonline.</ref>. Il prodotto Lidl è risultato come migliore del test.
È da anni che tutte le strutture commerciali cercano di usufruire dei loro plus, in modo particolare dell'attrazione e del passaggio dei clienti per completare la loro offerta con l'offerta di servizi.
 
In [[Danimarca]], per contro, le relazioni sindacali con la Lidl sono molto buone. Nel gennaio 2006 Lidl ha sottoscritto un accordo integrativo con il principale sindacato della Danimarca [https://web.archive.org/web/20140402092937/http://forsiden.3f.dk/ 3F] che prevede una maggiore [[retribuzione]] oraria per i dipendenti (14,48 € anziché 13,79 €). L'importo rappresenta un incremento del 5% rispetto al salario contrattuale definito in Danimarca per dipendenti di analoghe strutture.
Si cita in particolare Walmart che prevedeva addirittura nei suoi programmi l'apertura di sportelli bancari di proprietà negli Stati Uniti.
 
Tale accordo non rappresenta una novità per la Lidl in [[Danimarca]]. Già nel 2004 era stato raggiunto un accordo per i dipendenti dei punti vendita che prevede sia miglioramenti salariali sia una [[fondo pensione|copertura pensionistica integrativa]].
In particolare, Lidl ha avviato sia una collaborazione con un tour operator (agosto 2006) sia l'offerta di una carta di credito interna (agosto 2007), che a settembre 2009 si è deciso di sospendere. Le ultime carte emesse sono andate a scadenza a fine 2011.
 
=== IItalia sistemie informaticiSpagna ===
Anche in [[Italia]] sono sorte molte polemiche riguardanti il tema delle condizioni di lavoro nella catena Lidl, al punto che nel 2003 il giudice del lavoro del tribunale di [[Savona]] ha emesso una sentenza di [[condanna]] contro Lidl per [[condotta antisindacale|attività antisindacale]].<ref>{{cita web|url=http://www.filcams.cgil.it/stampa.nsf/57623518e73aab35802567e40054adc9/33cd7b2012094337c1256d5e004dfdde!OpenDocument|titolo=Il Tribunale di Savona condanna Lidl Italia per comportamento antisindacale|accesso=3 settembre 2009|editore=FILCAMS-Cgil (Federazione lavoratori commercio turismo servizi)|data=9 luglio 2003|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090429101714/http://www.filcams.cgil.it/stampa.nsf/57623518e73aab35802567e40054adc9/33cd7b2012094337c1256d5e004dfdde!OpenDocument}}</ref> La rivista ''[[Altroconsumo]]'' ha spesso posizionato i prodotti Lidl nella parte alta delle proprie classifiche (per esempio: crema solare<ref>''Altroconsumo'' 271, giugno 2013, pp. 12-16.</ref>, prosciutto a fette<ref>''Altroconsumo'' 263, ottobre 2012, pp. 18-22.</ref>, sacchetti<ref>''Altroconsumo'' 252, ottobre 2011, pp. 48-50.</ref>, detersivi per [[lavastoviglie]]<ref>''Altroconsumo'' 275, novembre 2013, pp. 48-50.</ref>, [[burro]]<ref>''Altroconsumo'' 302, aprile 2016, pp. 36-40.</ref> e altri). Lidl è accusata di usare strategie aggressive nei confronti dei fornitori, al fine di mantenere bassi i prezzi al consumatore.
Lidl ha sviluppato nel corso degli anni sistemi informatici innovativi per il mercato italiano.
 
La catena non consentirebbe l'apertura di [[rappresentanza sindacale aziendale|rappresentanze sindacali]] nei propri punti vendita italiani, usando lo stratagemma di non assumere più di 10 unità per punto vendita; inoltre avrebbe [[mobbing|comportamenti vessatori]] verso le maestranze<ref>{{cita web|url=http://www.filcams.cgil.it/STAMPA.nsf/c96313cd4b728252c12576030053ac41/f6b7e9978cb1de5cc1256d1700316ad0!OpenDocument&Highlight=2|titolo=Lidl, il discount dei mille soprusi|editore=FILCAMS-Cgil (Federazione lavoratori commercio turismo servizi) / Il Manifesto|sito=Il Manifesto|data=29 aprile 2003|accesso=11 marzo 2022|urlarchivio=https://archive.is/20120802000803/http://www.filcams.cgil.it/home.nsf/IFrameCorpo1l?OpenPage&http://www.filcams.cgil.it/STAMPA.nsf/c96313cd4b728252c12576030053ac41/f6b7e9978cb1de5cc1256d1700316ad0!OpenDocument&Highlight=2|dataarchivio=2 agosto 2012}}</ref>. Lidl è stata condannata dal tribunale di [[Trento]] per aver multato dipendenti che [[sciopero|scioperavano]].
{{citazione necessaria|L'azienda, che all'inizio della sua attività non aveva nelle casse gli scanner, è stata la prima struttura a introdurre delle bilance di check-out che consentono di pesare la frutta e la verdura sfuse direttamente in cassa}}, limitando così il taccheggio di questi prodotti.
 
In [[Spagna]] molti agricoltori hanno chiesto di [[boicottaggio|boicottare]] la catena dato che, abusando della sua [[abuso di posizione dominante|posizione dominante]], ha fortemente depresso i prezzi di [[frutta]] e [[verdura]].<ref>{{cita web|url=https://www.fruitbookmagazine.it/angurie-e-meloni-sottocosto-denunciata-lidl-spagna/|titolo=Angurie e meloni sottocosto. Denunciata Lidl Spagna|data=3 settembre 2021}}</ref>
Sempre a livello di cassa, ha introdotto scanner bi-ottici che consentono di scansionare il prodotto con un angolo di 360°, inoltre la maggior parte dei prodotti sono dotati di codice a barre di dimensioni superiori al normale per aumentare le probabilità di lettura corretta da parte dello scanner al primo passaggio.
 
== PubblicitàPresenza nel mondo ==
=== Attuale ===
Lidl è oggi fra le aziende che maggiormente investono in pubblicità.
 
Nei primi anni della sua comparsa in Italia gli investimenti di Lidl erano dati sui quotidiani da pagine in bianco e nero. Oggi sono a colori.
 
=== La pubblicità in televisione ===
Lidl da alcuni anni sta fortemente investendo in pubblicità televisiva. La campagna ha subìto poche modifiche nel corso del tempo; l'elemento che la differenzia da altre aziende è dato dal fatto che tale pubblicità è poco "istituzionale" e mira molto al prodotto in offerta al momento. Lo spot pubblicitario Lidl ha ispirato nel 2009 [[Maccio Capatonda]] di ''[[Mai dire Grande Fratello]]'' a creare degli sketch in cui venivano imitate le pubblicità del discount, con il nome "Lidl" storpiato in "Piccol". Queste scenette ironizzavano sull'abitudine di Lidl, nei suoi spot in TV, a promuovere come innovativi e interessanti dei prodotti che erano in realtà piuttosto inutili se non surreali (ad esempio coprisedile massaggiante o cuociuova).
 
Dal 2013, con il lancio della campagna pubblicitaria che mira a valorizzare i prodotti di qualità di origine italiana, Lidl ha adottato lo slogan "Anch'io!". L'anno dopo diventa uno degli sponsor della [[Nazionale italiana di calcio]].
 
== Lidl nel mondo ==
=== Paesi dov'è già presente ===
{| class="wikitable sortable"
|- style="background:#CCCCCC" style="text-align:center"
! Paese !! Filiali !! Prima<br />apertura
|-
|{{AUT}} || data-sort-value="260"|260|| align="right" |1998
! Paese
! data-sort-type="number" | Numero di filiali al luglio 2017
|-
|{{BEL}} || data-sort-value="309"|309|| align="right"|1995
|{{AUT}}
| 203<ref>{{Cita web|url=http://wirtschaftsblatt.at/home/nachrichten/oesterreich/4777967/Lidl-treibt-die-Expansion-in-Osterreich-voran|titolo=Lidl treibt die Expansion in Österreich voran « WirtschaftsBlatt.at|data=27 luglio 2015|accesso=3 giugno 2017|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150727041211/http://wirtschaftsblatt.at/home/nachrichten/oesterreich/4777967/Lidl-treibt-die-Expansion-in-Osterreich-voran|dataarchivio=27 luglio 2015}}</ref>
 
|-
|{{BGR}} || data-sort-value="128"|128|| align="right"|2010
|{{BEL}}
| 300
|-
|{{CYP}} || data-sort-value="20"|20|| align="right"|2010
|{{BGR}}
| |85<ref>{{Cita web|url=http://www.lidl.bg/cps/rde/xchg/lidl_bg/hs.xsl/6603.htm |titolo=LIDL Заслужава си! Нашите магазини |editore=Lidl.bg |data= |accesso=19 agosto 2013}}</ref>
|-
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=== In progettoPrevista ===
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== Opinioni e osservazioniNote ==
<references/>
La qualità dei prodotti commercializzati da Lidl, anche se a volte posta sotto accusa, ottiene delle ottime valutazioni sia da parte dei consumatori sia da parte di organismi esterni certificatori.
 
== Bibliografia ==
Molto spesso le analisi compiute sui prodotti commercializzati dall'azienda evidenziano qualità addirittura migliori dei più blasonati prodotti di marca. Si cita a questo riguardo quanto emerso su "Foodwatch", che raffronta le sfoglie di patate Lidl e di altri competitors rispetto alla marca [[Pringles]]. L'analisi di Foodwatch è stata riportata dalla rivista Weltonline in data 6 agosto 2007<ref>{{cita web|http://www.welt.de/wirtschaft/article1084467/Foodwatch_warnt_vor_Pringles-Chips.html| Foodwatch warnt vor Pringles-Chips|06-08-2007}} - Articolo in tedesco pubblicato su Weltonline</ref>.
* Andreas Hamann, Gudrun Giese, ''Schwarz-Buch Lidl. Billig auf Kosten der Beschäftigten'', ver.di, Berlin 2004, ISBN 3-932349-12-1.
* Andreas Hamann, ''Schwarz-Buch Lidl Europa'', ver.di, Berlin 2006, ISBN 3-932349-21-0.
 
==Voci correlate==
Anche in Italia la rivista [[Altroconsumo]] ha spesso posizionato i prodotti Lidl nella parte alta delle proprie classifiche (per esempio: crema solare<ref>Altroconsumo 271, giugno 2013, pag. 12-16</ref>, prosciutto a fette<ref>Altroconsumo 263, ottobre 2012, pag. 18-22</ref>, sacchetti<ref>Altroconsumo 252, ottobre 2011, pag. 48-50</ref>, detersivi per [[lavastoviglie]]<ref>Altroconsumo 275, novembre 2013, pag. 48-50</ref>, [[burro]]<ref>Altroconsumo 302, aprile 2016, pag. 36-40</ref> e altri).
* [[Schwarz Gruppe]]
 
Lidl è accusata di usare strategie aggressive nei confronti dei fornitori, al fine di mantenere bassi i prezzi al consumatore. Inoltre è generalmente nota per il controllo di residui di prodotti fitosanitari sugli alimenti, ammettendone solo quattro per prodotto venduto (due insetticidi e due fungicidi). Questa politica è stata criticata dai produttori - fornitori, i quali, non per loro volere, rischiano di indurre resistenze indesiderate visto l'impossibilità di alternare i trattamenti; il problema è stato massimo durante un'annata particolare in Spagna, in cui i produttori sono stati obbligati, dalle condizioni meteo avverse, ad usare un diverso tipo di prodotto rispetto a quelli concordati. Lild ha quindi bloccato l'esportazione causa la regola dei quattro residui di pesticidi, alba di una crisi risolta successivamente dai produttori spagnoli che si sono organizzati (con i trattamenti) per non perdere un'importante fetta di mercato.
 
Le critiche rivolte a Lidl sono simili a quanto viene solitamente detto nei confronti della grande distribuzione.
 
Altra critica generalmente rivolta a Lidl, così come alla grande distribuzione in genere, è la forte pressione svolta nei confronti dei commercianti locali: in particolare viene evidenziato che talvolta, all'introduzione di Lidl, tali strutture commerciali subiscono una contrazione delle loro unità.
 
La risposta, che accomuna il mondo della grande distribuzione, è in questi casi riferita alla volontà dei consumatori, che preferiscono rifornirsi in strutture a prezzi contenuti.
 
=== Germania e Danimarca ===
In [[Germania]] Lidl ha ricevuto aspre critiche sul trattamento dei dipendenti: l'azienda ne ostacolerebbe l'iscrizione ai sindacati e imporrebbe ritmi lavorativi pesanti e salari bassi.
 
Il 10 dicembre [[2004]] l'importante sindacato tedesco Ver.di ha pubblicato il libro “Schwarzbuch Lidl” ("il libro nero di Lidl"), nel quale erano descritte con dovizia di particolari alcune politiche di sfruttamento e di controllo dei lavoratori applicate nell'azienda.<ref>{{cita web|autore=Gudrun Giese (traduzione di Marco Riciputi)|url=http://www.cafebabel.com/ita/article/17735/lidl-lavoratori-sfruttati-in-tutta-europa.html|titolo=Lidl, lavoratori sfruttati in tutta Europa|accesso=3 settembre 2009|editore=Babel International|sito=CafeBabel.com|data=18 agosto 2006|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080604132130/http://www.cafebabel.com/ita/article/17735/lidl-lavoratori-sfruttati-in-tutta-europa.html|dataarchivio=4 giugno 2008}}</ref>
 
Lidl ha risposto alle accuse definendole una “campagna diffamatoria” e ha giustificato alcuni casi isolati di cattivo clima lavorativo come il risultato di un forte ritmo di espansione, che non avrebbe consentito alla direzione centrale di sorvegliare ogni direttore dei suoi supermercati. In ogni caso il centro di controllo della compagnia ha licenziato 20 direttori. Inoltre, in risposta allo Schwarzbuch, l'azienda ha pianificato una campagna pubblicitaria sui giornali tedeschi, evidenziando di aver creato 50.000 posti di lavoro, 20.000 dei quali solo in [[Germania]].
 
La rivista [[Stern (rivista)|Stern]] accusò la Lidl di avere sistematicamente spiato i propri dipendenti. Tra le 10 e le 15 microcamere sarebbero state installate in ogni filiale e al direttore della stessa il loro utilizzo sarebbe stato giustificato quale sistema contro potenziali taccheggiatori. In realtà sarebbero state raccolte anche informazioni sui dipendenti e sulla loro condotta al posto di lavoro. «Questi protocolli di sorveglianza sono vergognosi e illegali», è stata la denuncia di un'organizzazione sindacale tedesca. A livello politico si pretende di aprire un'inchiesta per accertare eventuali violazioni dei dati e della sfera privata<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/cronache/08_marzo_26/lidl_spia_dipendenti_c8e08dda-fb41-11dc-be4d-00144f486ba6.shtml|titolo=Germania: la Lidl spia i dipendenti|sito=Corriere della sera|accesso=26 marzo 2008}}</ref>.
 
I vertici dell'azienda hanno fortemente preso le distanze da quanto accaduto (prevalentemente in Bassa Sassonia) inviando a tutti i dipendenti una lettera di scuse.
 
In una recente trasmissione televisiva tedesca è stato anche messo in evidenza che quanto ha fatto Lidl in Germania è una prassi utilizzata da molte aziende del retail. Infatti oggi in Germania si parla di una modifica legislativa su questo tema.
 
In [[Danimarca]], per contro, le relazioni sindacali con la Lidl sono molto buone. Nel gennaio 2006 Lidl ha sottoscritto un accordo integrativo con il principale sindacato della Danimarca [https://web.archive.org/web/20140402092937/http://forsiden.3f.dk/ 3F] che prevede una maggiore retribuzione oraria per i dipendenti (14,48 € anziché 13,79 €). L'importo rappresenta un incremento del 5% rispetto al salario contrattuale definito in Danimarca per dipendenti di analoghe strutture.
 
Tale accordo non rappresenta una novità per la Lidl in Danimarca. Già nel 2004 era stato raggiunto un accordo per i dipendenti dei punti vendita che prevede sia miglioramenti salariali sia una copertura pensionistica integrativa.
 
=== Norvegia, Paesi dell'Est e Francia ===
In [[Norvegia]] Lidl è stata accusata di non rispettare le tradizioni del paese, costringendo i propri lavoratori a lavorare le tre domeniche precedenti il Natale e la vigilia fino alle cinque, quando la tradizione impone in queste giornate di chiudere gli esercizi commerciali alle tredici.
 
=== Italia e Spagna ===
Anche in [[Italia]] sono sorte molte polemiche riguardanti il tema delle condizioni del lavoro nella catena Lidl, al punto che nel [[2003]] il giudice del lavoro del tribunale di [[Savona]] ha emesso una sentenza di condanna contro Lidl per attività antisindacale.<ref>{{cita web|url=http://www.filcams.cgil.it/stampa.nsf/57623518e73aab35802567e40054adc9/33cd7b2012094337c1256d5e004dfdde!OpenDocument|titolo=Il Tribunale di Savona condanna Lidl Italia per comportamento antisindacale|accesso=3 settembre 2009|editore=FILCAMS-Cgil (Federazione lavoratori commercio turismo servizi)|data=9 luglio 2003|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090429101714/http://www.filcams.cgil.it/stampa.nsf/57623518e73aab35802567e40054adc9/33cd7b2012094337c1256d5e004dfdde!OpenDocument|dataarchivio=29 aprile 2009}}</ref>
 
La catena non consentirebbe l'apertura di rappresentanze sindacali nei propri punti vendita italiani, usando lo stratagemma di non assumere più di 10 unità per punto vendita; inoltre avrebbe comportamenti vessatori verso le maestranze<ref>{{cita web|url=http://www.filcams.cgil.it/STAMPA.nsf/c96313cd4b728252c12576030053ac41/f6b7e9978cb1de5cc1256d1700316ad0!OpenDocument&Highlight=2|titolo=Lidl, il discount dei mille soprusi|accesso=3 settembre 2009|editore=FILCAMS-Cgil (Federazione lavoratori commercio turismo servizi) / Il Manifesto|sito=Il Manifesto|data=29 aprile 2003|urlmorto=sì}}</ref>. Lidl è stata condannata dal tribunale di [[Trento]] per aver multato dipendenti che scioperavano.
 
In [[Spagna]] molti agricoltori hanno chiesto di boicottare la catena dato che, abusando della sua posizione dominante, ha fortemente depresso i prezzi di frutta e verdura.
 
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.lidl.com|Lidl - Sito web internazionale|lingua=De}}
* {{citaCita web|httpurl=https://www.lidlvolantinolidl.it/|Lidltitolo=Sito web per sfogliare i Italiavolantini}}
* {{cita web|http://www.lidl.ch|Lidl Svizzera}}
* {{cita web|http://www.lidl.com.mt|Lidl Malta|lingua=En}}
 
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