|medium = mitologia
|saga =
|nome italiano = IdaIole (Idas)
|nome = Ἴδας Ἰόλη
|immagine = RapeGemmae Marpessaet Staatlichesculpturae Antikensammlungenantiquae 2417(1694) (14577090698).jpg
|didascalia = IdaIole rapiscenelle Marpessa[[Leone di Nemea|vesti]] di [[Eracle]]
|epiteto =
|sesso = MaschioFemmina
|luogo di nascita = [[MesseneEcalia]]
|prima apparizione =
|professione = PrincipePrincipessa did'Ecalia Messene ed [[Argonauta]]
|razza =
}}
'''Iole''' ({{lang-grc|Ἰόλη|Ióli}}) è un personaggio della [[mitologia greca]]. Fu una principessa d'[[Ecalia]]<ref name=" Apol2.6.1 "/>.
'''Idas''' ({{lang-grc|Ἴδας|Ídas}}) è un personaggio della [[mitologia greca]]. Fu un principe di Messene, un [[Argonauta]]<ref name="Apol1.9.16">{{cita web|url=https://www.theoi.com/Text/Apollodorus1.html#9|titolo= Apollodoro, Biblioteca, I, 9.16|lingua=en|accesso= 17 giugno 2019}}</ref> e partecipò alla caccia al [[cinghiale calidonio]]<ref name="Apol1.8.2">{{cita web|url=https://www.theoi.com/Text/Apollodorus1.html#8|titolo= Apollodoro, Biblioteca I, 8.2|lingua=en|accesso= 17 giugno 2019}}</ref>.
== Genealogia ==
Figlia di [[Eurito]]<ref name=" Diod4.31.1 "/><ref name=" Apol2.6.1 ">{{cita web|url= https://www.theoi.com/Text/Apollodorus2.html#7|titolo= Apollodoro, Biblioteca II, 6.1|lingua=en|accesso= 20 agosto 2019}}</ref> e di Antiope (chiamata anche Antioche)<ref ="sofocle266">[[Sofocle]], ''[[Le Trachinie]]'', 266</ref>, sposò [[Illo (figlio di Eracle)|Illo]]<ref name=" Apol2.8.1e2 ">{{cita web|url= https://www.theoi.com/Text/Apollodorus2.html#7|titolo= Apollodoro, Biblioteca II, 8.1 e seguenti |lingua=en|accesso= 21 agosto 2019}}</ref><ref name=" Apol2.7.7 "/> e divenne madre di [[Cleodeo]]<ref name=" Apol2.8.1e2 "/><ref name=" Erodoto6 ">{{cita web|url= http://classics.mit.edu/Herodotus/history.6.vi.html|titolo= Erodoto, Storie, libro 6|lingua=en|accesso= 20 agosto 2019}}</ref> e delle figlie [[Evaechme]]<ref name=" Paus4.2.1 ">{{cita web|url= http://www.theoi.com/Text/Pausanias4A.html|titolo= Pausania il Periegeta, Periegesi della Grecia, IV. 2. 1|lingua=en|accesso= 20 agosto 2019}}</ref>, Aristaechme<ref>[[Esiodo]], frammento 251a</ref> ed Hyllis<ref name="ibicus">Ibycus frammento 282a.41</ref>.
Figlio di [[Afareo (figlio di Periere)|Afareo]]<ref name="Apol3.10.3">{{cita web|url=https://www.theoi.com/Text/Apollodorus3.html#10|titolo= Apollodoro, Biblioteca III, 10.3|lingua=en|accesso= 17 giugno 2019}}</ref> (o di [[Poseidone]]<ref name="Apol3.10.3"/>) ed [[Arene]]<ref name="Apol3.10.3"/>, sposò [[Marpessa]]<ref name="Apol1.8.2"/> da cui ebbe la figlia [[Cleopatra Alcione]]<ref name="Apol1.8.2"/>.
== Mitologia ==
[[File:Hercules and Iole - Annibale Carracci - 1597 - Farnese Gallery, Rome.jpg|thumb|right|Eracle e Iole, di [[Annibale Carracci]] 1597]]
=== L'amore di Eracle ===
Appassionato e vivace<ref name="igino14.3">[[Igino (astronomo)|Igino]], ''[[Fabulae]]'', 14.3</ref>, contese [[Marpessa]] ad [[Apollo]]<ref name="Apol1.7.8e9">{{cita web|url=https://www.theoi.com/Text/Apollodorus1.html#7|titolo= Apollodoro, Biblioteca, I, 7.8 e 9|lingua=en|accesso= 18 giugno 2019}}</ref> ed assieme al fratello gemello [[Linceo (figlio di Afareo)|Linceo]] fu un Argonauta<ref name="Apol1.9.16"/>, partecipò alla caccia al cinghiale calidonio<ref name="Apol1.8.2"/> e fu rivale dei [[Dioscuri]] nella contesa di di una mandria<ref name="apol3.11.2">{{cita web|url=https://www.theoi.com/Text/Apollodorus3.html#11|titolo= Apollodoro, Biblioteca, III, 11.2|lingua=en|accesso= 18 giugno 2019}}</ref> e delle promesse spose [[Febe (figlia di Leucippo)|Febe]] ed [[Ileria (figlia di Leucippo)|Ileria]]<ref name="igino80">Igino, ''Fabulae'', 80</ref><ref name="teocrito">[[Teocrito]], Idilli, XXII</ref> (dette ''Leucippidi'' poichè figlie di [[Leucippo (re)|Leucippo]]).
Bellissima donna, fu promessa in sposa a chiunque avesse battuto il padre ed i suoi fratelli in una gara di tiro con l'arco e nessuno all'infuori di [[Eracle]] fu in grado di batterli, così Eurito (consapevole del fatto che Eracle in precedenza aveva già riservato un triste destino all'ex moglie [[Megara (mitologia)|Megara]]<ref name=" Diod4.31.1 ">{{cita web|url= https://www.theoi.com/Text/DiodorusSiculus4B.html#18|titolo= Diodoro Siculo, Biblioteca Historica, IV 8.1 e 2 |lingua=en|accesso= 21 agosto 2019}}</ref>) chiuse la gara e gli negò la mano di Iole<ref name=" Apol2.6.1 "/>.
=== Apollo e Marpessa ===
Apollo corteggiò
Eveno generò Marpessa, che fu corteggiata da Apollo, ma Idas, figlio di Aphareo, la portò via su un carro alato che ricevette da Poseidone.124 Perseguendolo su un carro, Eveno arrivò al fiume Lycormas, ma quando non riuscì a catturare lui ha massacrato i suoi cavalli e si è gettato nel fiume, e il fiume si chiama anche lui dopo di lui.
=== La rivalità con i Dioscuri ===
La rivalità con i Dioscuri è raccontata in due versioni diverse:
In seguito, per sfuggire al saccheggio della città messo in atto da Eracle deciso a vendicarsi<ref name=" Apol2.7.7 ">{{cita web|url= https://www.theoi.com/Text/Apollodorus2.html#7|titolo= Apollodoro, Biblioteca II, 7.7|lingua=en|accesso= 20 agosto 2019}}</ref> Iole si gettò dalle mura e nel volo il vestito le si aprì come un paracadute permettendole di non sfracellarsi a terra<ref name="plutarch1">[[Pseudo-Plutarco]], Iole e Clusia</ref> ma finì per essere catturata e posta nelle mani di Eracle che la tenne come concubina.</br>
[[Biblioteca (Pseudo-Apollodoro)|Apollodoro]] scrive che Castore e Polluce (i Dioscuri), dopo aver razziato del bestiame con la complicità di Idas e Linceo, ebbero una lite sulla spartizione del bottino poichè proprio Idas usò nei confronti dei Dioscuri uno stratagemma scorretto. </br>
Per questo gesto però, Eracle fu avvelenato dalla moglie [[Deianira]] e lui, come sua ultima volontà, ordinò al figlio maggiore (Illo) di sposarla<ref name=" Apol2.7.7 "/>.
Idas tagliò un mucca in quattro parti e mangiò la sua parte per primo e poi disse che gli altri tre avrebbero scelto la loro parte di bestiame solo dopo che avessero terminato di mangiare il loro quarto ma aiutò il fratello a mangiare la sua parte e così, finendo la loro metà per primi, scelsero gli animali migliori e li portarono con loro. </br>
Per ritorsione i Dioscuri marciarono contro la città di Messene e dapprima si ripresero i bestiame e molto altro ancora ed in seguito tesero un'imboscata ad Idas e Linceo, che però fallì poichè Castore fu scorto da Linceo ed Idas lo uccise. Polluce li inseguì e vendicò il fratello uccidendo Linceo con la sua lancia ma fu da questo colpito alla testa con un sasso e cadde a terra. </br>
Per vendicarsi, il padre divino di Polluce ([[Zeus]]), colpì Idas con un fulmine e portò Polluce in cielo dove condivise la sua immortalità con Castore<ref name="apol3.11.2"/>.
=== Eracle in balia di Iole ===
[[Igino (astronomo)|Igino]] e [[Teocrito]] invece, scrivono che Leucippo (loro zio e padre delle Leucippidi), promise le due figlie ad Idas e Linceo ma si lasciò tentare dai doni offerti dai Dioscuri (Castore e Polluce) ed acconsentì al matrimonio con gli ultimi due. </br>
[[Ovidio]] racconta che durante la prigionia, Iole ebbe il controllo su Eracle poiché lo costrinse a vestire abiti femminili mentre lei vestiva i suoi (la [[leone di Nemea|pelle di leone]] e la mazza) e che lui così vestito si vantava delle sue azioni eroiche.
Idas così, cercando di recuperare le due donne con il fratello prese le armi ed attaccò i due rivali e nella battaglia vide suo fratello Linceo colpito a morte da Castore e si accinse a seppellirlo accatastando sue le ossa in un monumento funebre. </br>
Questa versione mostra la vendetta di Iole verso Eracle reo di averle ucciso il padre<ref name=" OvidEroid9 ">{{cita web|url= https://www.theoi.com/Text/OvidHeroides2.html#9|titolo= Ovidio, Eriodi IX|lingua=en|accesso= 20 agosto 2019}}</ref>.
Castore però, si oppose sostenendo che il cadavere gli appartenesse ed Idas reagì usando la spada e trafisse mortalmente la coscia del rivale, così intervenne Polluce che, dopo averlo sconfitto a sua volta recuperò il corpo del proprio fratello (Castore) e lo seppellì<ref name="igino80"/><ref name="teocrito"/>.
== Note ==
<references />
{{Portale|mitologia greca}}
[[:Categoria:Re della mitologia greca]]
|