Museo del Risorgimento e istituto mazziniano: differenze tra le versioni
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|Tipologia =storico <!-- tipo di materiale raccolto, con eventuali link -->
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|Didascalia =La Casa di [[Giuseppe Mazzini]], sede del Museo del Risorgimento - Istituto Mazzianiano<!-- per l'immagine -->
|Data di apertura =5 maggio 1915 (museo)<br>22 giugno 1934 (casa di Mazzini)
|Data di chiusura =
| Periodo storico = dalla [[guerra di successione austriaca]] (1740-1748) alla [[spedizione dei Mille]] (1860)
|Direttore =
|Visitatori = <!-- numero di visitatori, con fonte in nota -->
|Anno visitatori = <!-- anno a cui si riferisce Visitatori, senza link; obbligatorio se c'è Visitatori -->
}}
Il '''Museo del Risorgimento - Istituto
Situato in via Lomellini 11, è ospitato nell'antico Palazzo Adorno ([[XV secolo]]), in quella che fu la casa natale di Mazzini; è stato restaurato nel [[2005]] e riaperto al pubblico in coincidenza con il bicentenario della nascita del grande pensatore.
== Il percorso tematico ==
[[File:Museo del Risorgimento.JPG|thumb|upright=0.8|left|Bandiera garibaldina con la scritta "libertà o morte", che è conservata nel museo]]
Il museo-sacrario conserva documenti e cimeli che illustrano - sia in senso cronologico che tematico - un percorso storico che va dalla rivolta popolare generata dal ''Che l'inse?'' (''Chi ha ad iniziare?'') del [[Giovan Battista Perasso|giovane ''Balilla'']] all'era giacobina di inizio [[XIX secolo]], dalla [[
In precedenza, la struttura era ospitata all'ultimo piano del [[Galleria di Palazzo Bianco di Genova|Palazzo Bianco]], nell'attuale [[via Garibaldi (Genova)|Via Garibaldi]], un tempo la ''Via Aurea'', dove ha sede il Comune e dove sono ubicati i più bei palazzi genovesi.
▲Il museo-sacrario conserva documenti e cimeli che illustrano - sia in senso cronologico che tematico - un percorso storico che va dalla rivolta popolare generata dal ''Che l'inse?'' (''Chi ha ad iniziare?'') del [[Giovan Battista Perasso|giovane ''Balilla'']] all'era giacobina di inizio [[XIX secolo]], dalla [[Forme di governo nella Repubblica di Genova|Repubblica Ligure]], ai primi fermenti della [[Giovine Italia]], dallo statuto firmato da [[Carlo Alberto di Savoia]] nel [[1848]], alle [[guerre di indipendenza italiane|guerre di indipendenza]], dall'[[spedizione dei Mille|impresa dei Mille]], a [[Repubblica Romana (Risorgimento)|Roma Capitale]] nel [[1849]] con la reggenza del triumvirato Mazzini-[[Aurelio Saffi|Saffi]]-[[Carlo Cattaneo (patriota)|Cattaneo]].
▲In precedenza, la struttura era ospitata all'ultimo piano del [[Galleria di Palazzo Bianco di Genova|Palazzo Bianco]], nell'attuale [[via Garibaldi (Genova)|Via Garibaldi]], un tempo la ''Via Aurea'', dove ha sede il Comune e dove sono ubicati i più bei palazzi genovesi.
L'antica sede venne inaugurata il
Nello stesso giorno il poeta [[Gabriele D'Annunzio]] rivolse dallo scoglio di Quarto un appassionato discorso alla folla accorsa per i festeggiamenti (e due settimane dopo l'[[Italia]] sarebbe stata coinvolta nell'inizio della [[prima guerra mondiale]]). ▼
▲Nello stesso giorno il poeta [[Gabriele D'Annunzio]] rivolse
Nella casa natale di Mazzini era già esistente una sorta di ''sacrario'', adornato con cimeli e documenti relativi al grande pensatore ed esule; il Museo risorgimentale - il cui allestimento fu curato da Achille Neri che ne aveva compilato un catalogo in due volumi, unendo alle opere esposte anche le raccolte bibliografiche e archivistiche del periodo risorgimentale conservate nei depositi del vicino [[Galleria di Palazzo Rosso di Genova|Palazzo Rosso]] - vi fu trasferito soltanto nel [[1934]], con l'arricchimento dell'archivio e della biblioteca che costituiscono tutt'oggi una fondamentale componente dell'annesso Istituto Mazziniano.▼
▲Nella casa natale di Mazzini era già esistente una sorta di ''sacrario'', adornato con cimeli e documenti relativi al grande pensatore ed esule; il Museo risorgimentale - il cui allestimento fu
== Personaggi ed eventi storici ==
[[
{{Approfondimento
|titolo=La sede
|contenuto=
Lo storico Palazzo Adorno, sede del Museo del Risorgimento - Istituto Mazziniano, subì già alla fine del [[XVIII secolo]] profonde trasformazioni, in coincidenza con il passaggio della borghesia emergente al prestigioso e vicino quartiere di ''Via Aurea''.<br />
Giacomo e Maria Mazzini, genitori di colui che diventerà uno dei massimi pensatori e patrioti dell'Italia avviata all'unificazione, vi abitarono dal
Quando il
La struttura venne poi donata nel
Dichiarato monumento nazionale nel
Il
}}
In quattordici sale disposte su più piani tra di loro collegate e supportate da moderne tecnologie multimediali, sono testimoniati - con bandiere ed alabarde, quadri, stampe, fotografie, libri, gessi, armi, uniformi garibaldine e dei [[Carabinieri
Viene dato conto - oltre che dei protagonisti delle lotte, delle sconfitte ma soprattutto del sogno della [[Giovine Italia]] (con in testa [[Carlo Pisacane]]) - di episodi per certi versi misconosciuti dalla storiografia ufficiale, come la rivolta di Genova del
In particolare, nell'archivio del museo sono conservati oltre 60.000 manoscritti su personaggi ed associazioni rappresentativi del movimento democratico mazziniano, le carte
La biblioteca ospita invece oltre 40.000 tra libri, opuscoli storici, giornali, oltre a 35.000 unità provenienti dalla raccolta della Biblioteca popolare Giuseppe Mazzini, giunta integra dalla sua fondazione, avvenuta nel [[1905]].▼
▲La biblioteca ospita invece oltre 40.000 tra libri, opuscoli storici, giornali, oltre a 35.000 unità provenienti dalla raccolta della Biblioteca popolare Giuseppe Mazzini, giunta integra dalla sua fondazione, avvenuta nel
Di particolare rilievo - oltre naturalmente a quelle dedicate a [[Giuseppe Mazzini]] e a [[Giuseppe Garibaldi]] - sono le sezioni che riguardano [[Goffredo Mameli]] e il suo inno ''dedicato agli italiani'' - musicato sul testo di [[Michele Novaro]] - di cui è esposto l'autografo; ugualmente l'epopea garibaldina in tutto il suo svolgersi è doviziosamente illustrata. ▼
▲Di particolare rilievo - oltre naturalmente a quelle dedicate a [[Giuseppe Mazzini]] e a [[Giuseppe Garibaldi]] - sono le sezioni che riguardano [[Goffredo Mameli]] e il suo inno ''dedicato agli italiani'' - musicato sul testo di [[Michele Novaro]] - di cui è esposto l'autografo; ugualmente l'epopea garibaldina in tutto il suo svolgersi è doviziosamente illustrata.
Il percorso cronologico va ad intrecciarsi con momenti di approfondimento su particolari temi e personaggi, come nel caso - di particolare suggestione e ricchezza informativa - del quadro di Tetar van Elven che illustra i momenti immediatamente precedenti la partenza della spedizione dei Mille dallo scoglio di [[Quarto dei Mille (quartiere di Genova)|Quarto]] nella notte fra il [[5 maggio|5]] ed il [[6 maggio]] del [[1860]].▼
▲Il percorso cronologico va ad intrecciarsi con momenti di approfondimento su particolari temi e personaggi, come nel caso - di particolare suggestione e ricchezza informativa - del quadro di Tetar van Elven che illustra i momenti immediatamente precedenti la partenza della spedizione dei Mille dallo scoglio di [[Quarto dei Mille
== Voci correlate ==
* [[Giuseppe Mazzini]]
* [[Domus Mazziniana]]
* [[Associazione Mazziniana Italiana]]
* [[Risorgimento]]▼
* [[Guerre di indipendenza italiane]]▼
== Altri progetti ==
{{interprogetto|preposizione=sul}}
==
*{{cita web|http://www.museidigenova.it/it/content/museo-del-risorgimento-0|Museo del Risorgimento}}
▲*[[Risorgimento]]
*{{cita web|http://www.guidadigenova.it/cultura-genova/museo-del-risorgimento-mazzinii/|Museo del Risorgimento - Istituto Mazziniano}}
▲*[[Guerre di indipendenza italiane]]
*{{cita web|http://www.arte.it/guida-arte/genova/da-vedere/museo/museo-del-risorgimento-724|Museo del Risorgimento}}
*{{cita web|url=http://www.culturainliguria.it/cultura/it/Temi/Luoghivisita/museiRaccolte.do;jsessionid=929DD6198E0ADF6C08BE5BBA6CCE42B7.node0?contentId=29416&localita=2080&area=209|titolo=Museo del Risorgimento - Istituto Mazziniano|accesso=11 marzo 2016|dataarchivio=12 marzo 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160312013723/http://www.culturainliguria.it/cultura/it/Temi/Luoghivisita/museiRaccolte.do;jsessionid=929DD6198E0ADF6C08BE5BBA6CCE42B7.node0?contentId=29416&localita=2080&area=209|urlmorto=sì}}
{{Musei del Risorgimento}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Genova|musei|Risorgimento}}▼
[[Categoria:Musei del Risorgimento|Genova]]
▲{{Portale|Genova}}
[[Categoria:Case museo della Liguria|Risorgimento]]
[[
[[Categoria:Giuseppe Mazzini]]
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