Gli Eraclidi: differenze tra le versioni
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{{Dramma
|Titoloitaliano = Gli Eraclidi
|Titoloalfabetico = Eraclidi, Gli
|Nome =
|Cognome = Euripide
|Dramma = Tragedia
|PostDramma =
|Titolooriginale = {{
|Linguaoriginale = greco antico
|Immagine = Hercules and Iolaus mosaic - Anzio Nymphaeum.jpg
|ImmagineDimensione =
|Didascalia = Mosaico di Eracle e Iolao Ritrovato tra il 1930 e il '31 nella villa Sarsina Aldobrandini, ad Anzio, oggi conservato al [[Museo nazionale romano di palazzo Massimo]].
|Genere =
|Scena = Nei pressi di Atene, davanti alla reggia di Demofonte.
|Epocacomposizione =
|Primarappresentazione = [[430 a.C.]] circa
|Teatro = [[Teatro di Dioniso]], [[Atene]]
|Primaitaliana =
|Teatroprimaitaliana =
|Versionisuccessive =
|Personaggi =
* Iolao * Araldo
* Demofonte
* Macaria
* Servo
* Alcmena
* Nunzio
* Euristeo
* Coro di ateniesi
|Opera =
|Cinema =
}}
'''''Gli Eraclidi''''' ({{
L'opera, databile al [[430 a.C.]] circa, è anche la più breve di tutta la produzione euripidea (1055 versi) e la cosa ha fatto nascere nel critico [[Ulrich von Wilamowitz-Moellendorff|Wilamowitz]] «il non infondato sospetto»
▲'''''Gli Eraclidi''''' ({{Polytonic|Ἡρακλεῖδαι}}/''Herakleîdai'') è una [[tragedia]] di [[Euripide]].
▲L'opera, databile al [[430 a.C.]] circa, è anche la più breve di tutta la produzione euripidea (1055 versi) e la cosa ha fatto nascere nel critico [[Ulrich von Wilamowitz-Moellendorff|Wilamowitz]] «il non infondato sospetto» <ref name="nota">[[Giusto Monaco]], Mario Casertano, Gianfranco Nuzzo, "L'attività letteraria nell'antica Grecia. Storia della letteratura greca", Palumbo, Palermo 1997, pag. 290.</ref> che quella pervenutaci sia la versione ridotta di un altro lavoro più esteso. Tema simile era stato già trattato da [[Eschilo]] nelle ''[[Supplici (Eschilo)|Supplici]]''.
== La trama ==
Nell'attica [[Maratona (demo)|Maratona]], presso l'altare consacrato a [[Zeus]], i figli di [[Eracle]] (gli [[Eraclidi]]), hanno trovato rifugio dalla persecuzione
Si va quindi allo scontro armato, ma un oracolo impone il sacrificio di una nobile vergine per conseguire la vittoria. Demofonte a questo punto è incerto sul da farsi, ma Macaria, una delle figlie di Eracle, offre spontaneamente la propria vita per i fratelli. In tal modo la battaglia è vinta, e lo stesso Euristeo viene catturato da Iolao, che nonostante sia vecchio anche lui, ha comunque voluto partecipare alla battaglia, e condotto ad Atene.
[[Alcmena]], la madre adottiva di Eracle, ottiene che Euristeo sia punito con la morte, nonostante l'opposizione dei cittadini. Prima di morire Euristeo, per ricambiare l'intervento degli Ateniesi in suo favore, fa dono alla città di un oracolo secondo il quale il suo cadavere, se sepolto presso il santuario di [[Atena]] Pallade, sarà garanzia di eterna protezione.
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Poco vigoroso nel suo complesso, il dramma tratta la vicenda non inusuale di un gruppo di supplici che ottiene giustizia e protezione da un sovrano, pur se ciò può costare la guerra al paese ospitante. Dato il periodo in cui probabilmente furono composti, ''Gli Eraclidi'' sembrano svolgere il tema propagandistico di [[Atene]] come luogo di protezione per deboli e oppressi, i cui cittadini sono pronti a essere solidali col loro re al fine di garantire a chiunque il rispetto delle sacre leggi dell'ospitalità.
Non sarebbe tuttavia prudente leggere tutto il dramma in chiave politica, e la critica di questi ultimi anni lo ha evidenziato, mostrando come i giudizi negativi su [[Argo (città)|Argo]] non concordino con la politica effettivamente seguita dalla città in quel momento. Anche il sacrificio di Macaria appare costruito debolmente, specie se confrontato con il comportamento di analoghe figure di fanciulle
Improntati a una linea di rispetto della tradizione sono gli ammonimenti alle donne a non considerare nulla più bello
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* {{Cita libro |autore=Eschilo, [[Sofocle]] ed Euripide |titolo=Tragici greci |serie=ET. Biblioteca |numero=27 |curatore=Simone Beta |traduttori=[[Carlo Carena]], [[Vico Faggi]] e [[Filippo Maria Pontani]] |editore=[[Giulio Einaudi Editore|Einaudi]] |città=Torino |anno=2007 |isbn=978-88-06-18647-0}}
* {{Cita libro |lingua=grc, it |autore=Eschilo, Sofocle ed Euripide |titolo=Tutte le tragedie (testo greco a fronte) |serie=Il Pensiero Occidentale |curatore=[[Angelo Tonelli]] |editore=[[Bompiani]] |città=Milano |anno=2011 |isbn=978-88-452-6658-4}}
* {{Cita libro |curatore=[[Enzo Mandruzzato]] ''et al.'' |titolo=I tragici greci. Eschilo, Sofocle, Euripide (edizione integrale) |serie=[[I Mammut Newton|I Mammut]] |città=Roma |editore=Newton Compton |anno=2016 |isbn=978-88-541-8783-2}}
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