<!--{{FilmBio
|Titolo = Eventuali titoli (Lord, Sir, padre, dott. e così via).
|titolo italiano = Sugarland Express
|Nome =
|immagine = Sugarland Express (film).JPG
|Cognome =
|didascalia = Una scena del film
|CognomePrima = Nel caso di nomi orientali che mostrano prima il cognome, riempire il campo con un valore qualsiasi. Se possibile, compilare con il nome o codice della lingua (vedi primo parametro del {{Nota nome}}).
|titolo originale = The Sugarland Express
|Pseudonimo =
|lingua originale = inglese
|PostPseudonimo = informazioni aggiuntive relative allo pseudonimo (lo pseudonimo in lingua originale, la pronuncia IPA, note ecc.).
|paese = [[Stati Uniti]]
|PostCognome = È testo aggiunto subito dopo il cognome: può contenere il nome in lingua originale o gli eventuali titoli nobiliari.
|anno uscita = [[1974]]
|PostCognomeVirgola = Campo alternativo a |PostCognome=: ha lo stesso utilizzo, ma racchiude il testo aggiuntivo tra due virgole.
|tipo colore =
|PreData = Testo aggiunto dentro le parentesi, prima del luogo/data di nascita; ove ritenuto opportuno, serve per inserire la trascrizione fonetica del nome o le versioni in altre lingue del nome, es. per Beethoven: |PreData = {{IPA|ˈlʊtvɪç fa:n ˈbe:tofən}}. Per i nomi giapponesi si può utilizzare il template {{Nihongo2}} con la seguente sintassi: {{Nihongo2|<nome in giapponese>|<traslitterazione>}}.
|film muto =
|Sesso = I valori possibili sono M e F
|aspect ratio = 2,39:1
|LuogoNascita = senza wikilink
|genere = drammatico
|LuogoNascitaLink = Es. San Paolo deve puntare alla voce [[San Paolo (città)]], non a [[San Paolo]] (il santo) Nel campo il wikilink va riportato senza parentesi quadre.
|regista = [[Steven Spielberg]]
|LuogoNascitaAlt = Permette di inserire un luogo di nascita alternativo o altre indicazioni simili. Viene separato da LuogoNascita da uno spazio. Non linka automaticamente il contenuto, eventuali wikilink devono essere inseriti manualmente. Se LuogoNascita non è presente questo parametro viene ignorato. Non va assolutamente usato per indicare provincia e/o nazione del luogo di nascita.
|soggetto = Steven Spielberg, [[Hal Barwood]], [[Matthew Robbins]]
|GiornoMeseNascita = Se conosciuta, inserire solo la data senza wikilink (ad esempio: "13 settembre"); se sconosciuta, lasciare il campo vuoto. Il wikilink viene messo in automatico solo se punta a pagine esistenti. In caso di date incerte, è possibile inserire testo libero con wikilink manuali (ad esempio: [[13 settembre|13]] o [[14 settembre]]"); in questi casi, tali dati vengono ignorati dalla categorizzazione automatica e dal BioBot.[2]
|sceneggiatore = Hal Barwood, Matthew Robbins
|AnnoNascita = Inserire solo l'anno senza wikilink (ad esempio: "1888"); se sconosciuto, lasciare il campo vuoto. Ha un funzionamento analogo al parametro |GiornoMeseNascita=: se l'anno di nascita è incerto, possono essere indicati diversi anni, con il wikilink (ad esempio: "[[1621]] o [[1622]]") o si può ricorrere alla dicitura "circa" (ad esempio: "[[1621]] circa"), mentre è meglio evitare abbreviazioni come "ca.", "c.".[3][2]
|produttore = [[David Brown (produttore)|David Brown]], [[Richard D. Zanuck]]
|NoteNascita = Permette di aggiungere annotazioni alla data di nascita. Il testo va inserito con i tag <ref></ref>; viene presentato non preceduto da alcun separatore, per consentire l'uso di note; se invece serve uno spazio utilizzare {{sp}}.
|produttore esecutivo = [[William S. Gilmore]]
|LuogoMorte = Va compilato anche quando le località di nascita e di morte coincidono, evitando di inserire indicazioni come "ivi".[4] Se la località è sconosciuta, lasciare il campo vuoto.
|casa produzione = [[Universal Pictures]], Zanuck/Brown Productions
|LuogoMorteLink = Ha un funzionamento analogo a LuogoNascitaLink.
|casa distribuzione italiana =
|LuogoMorteAlt = Ha un funzionamento analogo a LuogoNascitaAlt.
|attori =
|GiornoMeseMorte = Ha un funzionamento analogo a |GiornoMeseNascita=.
*[[Goldie Hawn]]: Lou Jean Poplin
|AnnoMorte = Ha un funzionamento analogo a |AnnoNascita=, ma se sconosciuto inserire ?. N.B.: è necessario compilare il campo nel caso di persone sicuramente morte, anche qualora la data di morte sia sconosciuta. Se l'anno di morte è incerto, vale quanto detto per |AnnoNascita=.[2]
*[[Ben Johnson (attore)|Ben Johnson]]: cap. Harlin Tanner
|NoteMorte = Ha un funzionamento analogo a NoteNascita.
*[[Michael Sacks]]: Maxwell Slide
|Floruit = Periodo di attività di una persona di cui non ci sono pervenute, neanche approssimativamente, le data anagrafiche (floruit). Funziona solo se AnnoNascita è vuoto e AnnoMorte è "?". Se è un anno/decennio/secolo singolo, inserire senza wikilink (automatico come per AnnoNascita). Se omesso, viene automaticamente mostrato il secolo, in base all'eventuale valore di Epoca e Epoca2.
*[[William Atherton]]: Clovis Michael Poplin
|PreAttività = Un'eventuale frase prima dell'elenco delle attività, il suo utilizzo sostituisce l'inserimento automatico di "è un", "è stato un", "è una" e così via. NB: utilizzare solo in casi particolari e NON per cambiare il tempo verbale ("fu un" o simile); si è scelto di usare il passato prossimo anche per personaggi antichi, poiché non si considera la mera distanza cronologica, vedi Passato prossimo § Passato prossimo e remoto.
*[[Gregory Walcott]]: Ernie Mashburn
|Attività = Deve essere compresa nell'elenco di attività esistenti. Non indicare qualsiasi attività del biografato, ma solo quella o quelle per cui è ritenuto enciclopedico. Usare il minuscolo e la concordanza del genere (ad esempio, "compositore" per un uomo, "compositrice" per una donna). In caso di più attività, aggiungere i parametri |Attività2=, |Attività3= oppure, in casi eccezionali, |AttivitàAltre=. Un numero di attività superiore a tre va comunque discusso (si vedano le convenzioni per voci biografiche). Se l'attività non è riconosciuta dal template perché non esistente, è possibile discuterne l'inserimento in Discussioni progetto:Biografie/Attività.
*[[Steve Kanaly]]: Jessup
|Attività2 =
*[[Louise Latham]]: sig.ra Looby
|Attività3 =
*[[Harrison Zanuck]]: Langston Poplin
|AttivitàAltre = Parametro da usare eccezionalmente (si veda: convenzioni per voci biografiche); le attività contenute in questo parametro non vengono categorizzate, ed eventuali wikilink vanno inseriti a mano. Il parametro viene inserito immediatamente dopo l'ultima attività categorizzata per permettere di usare una virgola come separatore; non è necessario inserire uno spazio iniziale, il template lo aggiunge in automatico.[5]
*[[Dean Smith (atleta)|Dean Smith]]: Russ Berry
|Nazionalità = Deve essere compresa nell'elenco di nazionalità esistenti. Usare il minuscolo singolare e la concordanza del genere (es. italiano per un uomo, italiana per una donna). Il template fa la conversione al plurale per la categorizzazione. Se la nazionalità non è riconosciuta dal template poiché non esistente, è possibile discuterne l'inserimento in Discussioni progetto:Biografie/Nazionalità. N.B.: La nazionalità indica l'appartenenza a una comunità di individui che condividono origine, lingua e storia, e non va confusa con la cittadinanza, che è un dato giuridico e per il quale va usato il parametro |Cittadinanza=.
*[[Bill Thurman]]: cacciatore
|NazionalitàNaturalizzato = Da usare nei casi di cambio di nazionalità o nazionalità multipla, funzionamento come Nazionalità.
*[[James N. Harrell]]: Mark Fenno
|Cittadinanza = Da usare nei casi di cittadinanza diversa dalla nazionalità socio-culturale (es. cittadinanza turca per i Curdi della Turchia), funzionamento come Nazionalità. La cittadinanza diversa va indicata solo se rilevante nella biografia.
*[[Gene Rader]]: Fred Mingers
|PostNazionalità = Precisazioni dopo la nazionalità, il testo viene inserito immediatamente dopo la nazionalità per permettere di usare una virgola come separatore. Non è necessario inserire uno spazio iniziale e il punto alla fine (il template li aggiunge in automatico). Non inserire più di un periodo, dopo il primo punto basta semplicemente continuare fuori dal template Bio.
*[[Gene Lively]]: reporter
|Categorie = Se valorizzato con "no", permette di disattivare la categorizzazione automatica della voce per Attività + Nazionalità. La categoria BioBot, le categorie per data/luogo di nascita/morte, e le categorie per secolo (solo attività o solo nazionalità), vengono comunque aggiunte. Eventuali categorie alternative vanno aggiunte a mano nella consueta posizione in coda alla voce.
*[[Charles Conaway]]: procuratore
|FineIncipit = Sostituisce completamente la generazione automatica della parte dell'incipit che segue le parentesi della data. Lo spazio iniziale e il punto finale rimangono. Se compilate, le attività e le nazionalità vengono comunque usate per la categorizzazione e sono disponibili per le liste generate dal BioBot. Se non è possibile compilare entrambi i campi Attività e Nazionalità, è necessario compilare sia FineIncipit sia Categorie, altrimenti compare un messaggio di errore. Questo parametro va usato solo in casi eccezionali e possibilmente discutendo la cosa preventivamente nelle pagine del progetto.
*[[Ralph E. Horwedel]]: uomo alla radio
|Punto = Se valorizzato con "no", elimina il punto finale.
*[[Merrill Connally]]: Vern Looby
|Immagine =
|doppiatori italiani =
|Didascalia =
*[[Livia Giampalmo]]: Lou Jean Poplin
|Didascalia2 =
*[[Roberto Villa]]: cap. Harlin Tanner
|DimImmagine = Dimensione orizzontale dell'immagine, in pixel, da usare solo in caso di immagini di forma particolarmente oblunga. Inserire solo il numero, senza px alla fine.
*[[Romano Malaspina]]: Maxwell Slide
*[[Luigi La Monica]]: Clovis Michael Poplin
*[[Elio Zamuto]]: Jessup
*[[Angiolina Quinterno]]: sig.ra Looby
*[[Isa Di Marzio]]: Langston Poplin
*[[Corrado Gaipa]]: cacciatore
*[[Gianni Bonagura]]: Mark Fenno
*[[Oreste Lionello]]: Fred Mingers
*[[Renato Cortesi]]: reporter
*[[Vittorio Congia]]: procuratore
*[[Massimo Foschi]]: uomo alla radio
|fotografo = [[Vilmos Zsigmond]]
|montatore = [[Edward M. Abroms]], [[Verna Fields]]
|effetti speciali = [[Frank Brendel]]
|musicista = [[John Williams]]
|scenografo = [[Joe Alves]]
|costumista = [[Robert Ellsworth]], [[James Gilmore]] <small>(non accreditati)</small>
|truccatore = [[Del Armstrong]]
}}-->
== Biografia ==
'''''Sugarland Express''''' (''The Sugarland Express'') è un film del [[1974]] diretto da [[Steven Spielberg]] e interpretato da [[Goldie Hawn]], [[William Atherton]], [[Ben Johnson (attore)|Ben Johnson]] e [[Michael Sacks]].
== Filmografia ==
Ispirato a eventi realmente accaduti in [[Texas]] nel 1969, il film segnò il debutto del regista in un lungometraggio cinematografico (se si esclude ''[[Firelight (film 1964)|Firelight]]'' del 1964) e venne accolto con recensioni positive da parte della critica.
Fu presentato in concorso al [[Festival di Cannes 1974|27º Festival di Cannes]] dove vinse il [[Prix du scénario|premio per la migliore sceneggiatura]].<ref name="imdb.awards">{{Cita web|url=https://www.imdb.com/title/tt0072226/awards?ref_=tt_ql_op_1|titolo=Sugarland Express - Awards|editore=www.imdb.com|accesso=28 maggio 2019}}</ref>
== Trama ==
Una giovane donna, Lou Jean Poplin, convince suo marito Clovis a evadere di prigione nonostante gli rimangano solo quattro mesi da scontare. Lo scopo della coppia è quello di raggiungere il figlioletto Langston a Sugarland, al confine texano con il Messico. Il tribunale infatti aveva privato la coppia della patria potestà per poi affidarlo a un'anziana coppia di coniugi. I due si impadroniscono di un'auto della polizia prendendone in ostaggio l'agente Maxwell Slide.
All'inseguimento della coppia si lanciano subito diverse pattuglie delle forze dell'ordine alle quali, via via, se ne aggiungono altre, dalle varie contee texane che essi attraversano. Il gigantesco carosello viene seguito con emozione dai media per tutto lo stato. Riscuotendo consensi tra la gente che incontra, Lou si sente un'eroina, e convince il marito a non arrendersi e giungere finalmente a destinazione. Una volta giunti alla casa dei genitori adottivi, tuttavia, la coppia cade in un'imboscata della polizia, nella quale Clovis rimane ferito mortalmente. Lou Jean viene arrestata poco dopo. Epilogo al tramonto con la riconsegna della pistola d'ordinanza all'agente Maxwell per essere quindi liberato dalle manette; questi però rivela ai suoi colleghi che comunque i due gli avevano fatto capire che non gli avrebbero mai fatto del male.
Dei titoli di coda riportano della condanna di Lou Jean a cinque anni di carcere per poi riottenere la potestà del figlio.
== Ispirazione e influenze ==
Nel 1969 [[Steven Spielberg]] propose alla [[Universal Studios|Universal]] un soggetto (che lo studio rifiutò considerandolo troppo pessimistico)<ref name="tcm">{{Cita web|url=http://www.tcm.turner.com/tcmdb/title/21194/The-Sugarland-Express/articles.html|titolo=The Sugarland Express - Articles|editore=www.tcm.turner.com|accesso=28 maggio 2019}}</ref> ispirato ad un evento accaduto in [[Texas]] il 2 maggio dello stesso anno, quando l'ex detenuto Robert Dent e la moglie Ila Fae erano fuggiti a bordo di un'auto dopo aver sequestrato l'agente James Kenneth Crone del [[Texas Department of Public Safety]]. Durante la fuga, iniziata da [[Port Arthur (Texas)|Port Arthur]] e terminata nella comunità di Wheelock dove i Dent speravano di ricongiungersi con i figli da cui erano stati separati, si era formata una carovana di oltre 150 auto del DPS e l'inseguimento aveva richiamato folle di curiosi e numerose troupe televisive che lo avevano trasformato in un evento mediatico.<ref name="texas">{{Cita web|url=https://www.texasmonthly.com/articles/the-sugarland-express-gang/|titolo=The "Sugarland Express" Gang|editore=www.texasmonthly.com|accesso=28 maggio 2019}}</ref>
In parte ciò che attrasse Spielberg fu l'analogia della vicenda con il film ''[[L'asso nella manica]]'', diretto nel 1951 da [[Billy Wilder]], in cui un reporter senza scrupoli organizza una montatura giornalistica attorno a un uomo rimasto intrappolato in una caverna, attirando una grande folla di curiosi da tutto il Paese. «Mi piaceva l'idea di persone che si radunano davanti a un evento mediatico», ha dichiarato in seguito il regista, «senza sapere chi siano i personaggi o di cosa si tratti, ma solo sostenendoli... e questo accende un bel po' di buon vecchio sentimentalismo americano».<ref name=Spielberg.18>{{Cita|Spielberg (2000)|p. 18}}</ref>
Come ha suggerito il biografo Joseph McBride, il film può essere letto anche ad un livello più personale e affronta un tema divenuto poi ricorrente in molte delle opere di Spielberg, quello relativo all'impossibilità di rimettere insieme i pezzi di una famiglia distrutta.<ref name=McBride.219-220>{{Cita|McBride (2010)|p. 219-220}}</ref> Il bisogno compulsivo di Lou Jean di raggiungere a tutti i costi suo figlio esprimerebbe infatti il dolore che il regista continuava a provare per il fallimento della sua famiglia, del quale incolpava principalmente sua madre, e nella raffigurazione di Lou Jean come "donna-bambina" si potrebbe vedere il riconoscimento di sua madre come una ragazzina mai cresciuta.<ref name="McBride.219-220"/>
== Pre-produzione ==
Prima delle riprese, Spielberg aveva trascorso molte ore con il [[direttore della fotografia]] [[Vilmos Zsigmond]] per discutere del lavoro da svolgere quel giorno. Spielberg ammirava molto lo stile impressionistico usato da Zsigmond con il regista [[Robert Altman]] in film come ''[[I compari]]'' e ''[[Il lungo addio (film)|Il lungo addio]]'', l'utilizzo dell'illuminazione naturale, la diffusione, le variazioni estreme dell'intensità della luce e le lenti lunghe per comprimere i piani spaziali.(McBride.216)
Spielberg e Zsigmond furono d'accordo nel dare al film un tocco documentaristico e videro numerosi documentari, esaminandoli per soluzioni creative ai problemi delle riprese in esterni. Hanno accettato di scattare il più possibile con fulmini naturali e suoni dal vivo, e di evitare l'uso della fotografia di processo per le numerose scene all'interno delle auto.(McBride.216)
Steven Spielberg: "Avevo un artista grafico che entrava nel mio ufficio e disegnava l'intero film su quella che potevi chiamare una mappa Shell Oil, che ero in grado di registrare su un muro della mia camera d'albergo in Texas. Così ho potuto vedere esattamente come sarebbe apparso il film da una prospettiva a volo d'uccello mentre procedeva da 1 macchina della polizia seguita da 2, poi 10, poi 50. Inoltre tutti gli eccitanti pit-stop del film, la scena dei polli, la scena del vasino portatile. Quindi ho sempre avuto una panoramica visiva in termini di pianificazione giornaliera".(Spielberg.19)
== Produzione ==
=== Sceneggiatura ===
Tre anni dopo il rifiuto della Universal, Spielberg conobbe il produttore dello studio Jennings Lang che si mostrò interessato al soggetto e lo incaricò di svilupparlo con i giovani sceneggiatori [[Hal Barwood]] e [[Matthew Robbins]].<ref name=McBride.211>{{Cita|McBride (2010)|p. 211}}</ref> Lang accettò la prima bozza della sceneggiatura realizzata in appena 13 giorni nella primavera del 1972, ma la Universal fece di nuovo marcia indietro.<ref name="tcm"/> Il progetto andò avanti grazie a [[Richard D. Zanuck]], già vice presidente esecutivo della [[Warner Bros.]] e fresco fondatore di una compagnia indipendente con il socio [[David Brown (produttore)|David Brown]]. L'agente di Spielberg inviò loro la sceneggiatura, in quel momento intitolata ''Carte Blanche'', e poche settimane dopo la Zanuck/Brown Company firmò un contratto con la Universal che finalmente accettò di realizzare il film.<ref name="tcm"/> Zanuck e Brown incontrarono [[Lew Wasserman]] che disse loro: «Questo film è deprimente e il pubblico non risponderà, sarà proiettato in sale vuote. Ma io cosa ne so? Siete voi quelli che fanno il film. Se volete farlo, fatelo».<ref name=McBride.212>{{Cita|McBride (2010)|p. 212}}</ref>
Barwood e Robbins consegnarono la seconda bozza il 18 ottobre 1972 e poche settimane dopo il titolo venne cambiato in ''The Sugarland Express'', un riferimento alla città fittizia di Sugarland dove il film si conclude.<ref name=McBride.213>{{Cita|McBride (2010)|p. 213}}</ref> I nomi dei due protagonisti furono cambiati in Clovis e Lou Jean Poplin e Spielberg suggerì ai co-sceneggiatori di rendere quest'ultima la figura centrale della storia. Come ha scritto Joseph McBride nella biografia del regista, il personaggio fu concepito come quello di una bambina capricciosa e viziata che manipola Clovis per soddisfare il suo bisogno di raggiungere il figlio, che nel suo caso non è tanto un'espressione dell'amore materno quanto un irresponsabile prolungamento della sua infanzia.<ref name=McBride.213-214>{{Cita|McBride (2010)|p. 213-214}}</ref>
=== Cast ===
La Universal insistette affinché Spielberg e i produttori ingaggiassero una star per interpretare Lou Jean, in modo da avere una sorta di "assicurazione" sulla riuscita commerciale del film. Dopo il rifiuto di diverse attrici, il regista si convinse che la persona con il giusto mix di fascino e ostinazione che la parte richiedeva era [[Goldie Hawn]], vincitrice nel 1970 di un [[Oscar alla miglior attrice non protagonista|Oscar come miglior attrice non protagonista]] per ''[[Fiore di cactus]]'' e a quel tempo nota soprattutto per il personaggio della ragazza sexy e svampita nella trasmissione ''[[Rowan & Martin's Laugh-In]]'' della [[NBC]].<ref name=McBride.214>{{Cita|McBride (2010)|p. 214}}</ref>
[[File:Goldie Hawn - 1970.jpg|upright=0.9|thumb|right|Goldie Hawn è Lou Jean Poplin.
«Ho sempre pensato che fosse un'attrice drammatica perché prendeva le sue parti comiche molto sul serio», ha ricordato in seguito Spielberg, «si vedeva subito che era molto più intelligente di quanto quelli del ''Laugh-In'' le permettevano di dimostrare».<ref name="McBride.214"/> Goldie Hawn aveva un contratto con la Universal e aveva passato un anno a rifiutare sceneggiature, cercando di scrollarsi di dosso il cliché della bionda stupida con la quale era ormai identificata. Quando lesse quella di ''Sugarland Express'' ne rimase affascinata e accettò la parte, anche se ciò voleva dire lavorare per 300.000 dollari, ben al di sotto del suo stipendio abituale.<ref name="tcm"/>
Per i ruoli di Clovis e dell'agente Slide, Spielberg cercò due attori che mostrassero una certa somiglianza, sia fisicamente che in termini di atteggiamento, al fine di creare la sensazione che fossero persone fondamentalmente simili ma che la vita aveva portato in direzioni opposte. Il ruolo di Clovis fu affidato al semisconosciuto [[William Atherton]] mentre quello di Slide fu assegnato a [[Michael Sacks]], già interprete di ''[[Mattatoio 5]]'' di [[George Roy Hill]] per il quale avrebbe ottenuto un anno più tardi una candidatura al [[Golden Globe]] come [[Golden Globe per il miglior attore debuttante|miglior attore debuttante]].<ref name="tcm"/>
Per i personaggi minori furono effettuate ricerche a [[Dallas]], [[Houston]] e [[San Antonio]] dove vennero reclutati abitanti e personalità locali, quasi tutti senza alcuna esperienza di recitazione. Tra questi c'erano il giudice Merrill Connally, fratello del [[Segretario al tesoro degli Stati Uniti d'America|segretario al tesoro]] [[John Connally]], il giornalista e avvocato Maury Maverick Jr. e il deputato A.L. Camp che interpreta l'anziano Mr. Nocker.<ref name="afi">{{Cita web|url=http://catalog.afi.com/Catalog/moviedetails/54865|titolo=The Sugarland Express (1974) - History|editore=www.catalog.afi.com|accesso=28 maggio 2019}}</ref> Nel film compaiono anche Harrison Zanuck, figlio del co-produttore e dell'attrice [[Linda Harrison]] che venne scelto per la parte del piccolo Langston,<ref name="afi"/> e James Kenneth Crone, l'agente sequestrato dai coniugi Dent nel 1969 che interpreta un vice sceriffo. Tra gli attori non accreditati si riconoscono inoltre [[Richard Bright]], conosciuto soprattutto per il personaggio di [[Al Neri]] nella [[Il padrino (serie di film)|trilogia de ''Il padrino'']] (interpreta Marvin Dybala) e [[Dean Jones]], volto noto di molte [[The Walt Disney Company|produzioni Disney]] (è il poliziotto all'incontro di football).
=== Riprese ===
A dicembre Spielberg fece una serie di sopralluoghi in [[Texas]] con lo [[scenografo]] Joseph Alves Jr. e il [[direttore di produzione]] Bill Gilmore, trovando le ___location più adatte in un raggio di trenta miglia intorno a [[San Antonio]].<ref name=McBride.215>{{Cita|McBride (2010)|p. 215}}</ref> Le riprese in Texas iniziarono il 15 gennaio 1973 e Zanuck, pensando di dover dare al regista la possibilità di fare un po' di pratica per il suo primo lungometraggio, incaricò Gilmore di iniziare il film con qualcosa di relativamente semplice e di dare al regista tutto il tempo necessario a stabilire il controllo del set.<ref name="tcm"/> «Non aveva mai lavorato con una troupe così grande», ha dichiarato in seguito, «non volevo essere lì per la prima ripresa, volevo che pensasse che era lui a gestire la situazione... nel tempo che ci ho messo ad arrivare aveva già realizzato la ripresa più complessa che avessi mai visto in vita mia!»<ref name="McBride.214"/>
[[File:G2Panaflexclosed.jpg|upright=1.2|thumb|left|<div style="text-align:center;">Un modello di cinepresa Panaflex.</div>
Spielberg girò il film per la maggior parte in continuità, il che aiutò gli attori a sviluppare i loro personaggi in modo più completo e rese più facile controllare i costi di produzione, dal momento che l'entourage al seguito dei due protagonisti sarebbe costantemente cresciuto nel corso della storia.<ref name="tcm"/> Alcune delle riprese più complesse furono però girate le ultime due settimane in modo da poter utilizzare la [[Panavision#La nascita della Panaflex|Panaflex]], una cinepresa leggera e silenziosa da poco sviluppata dalla [[Panavision]] che scelse proprio ''Sugarland Express'' per lanciarla.<ref name=McBride.217>{{Cita|McBride (2010)|p. 214-217}}</ref> La nuova cinepresa permise a Spielberg di catturare inquadrature complicate dall'interno dell'auto dei fuggiaschi, tra cui la prima [[carrellata]] dal sedile anteriore a quello posteriore e la prima [[panoramica]] di 360 gradi all'interno di un'auto nella storia del cinema.<ref name="tcm"/>
«Capii quasi subito che aveva conoscenza, padronanza, abilità e un innato senso della meccanica visiva... Sapeva come muovere la cinepresa... come muovere la gente intorno, semplicemente lo sapeva» (Richard D. Zanuck).<ref name=McBride.214-215>{{Cita|McBride (2010)|p. 214-215}}</ref>
Il DPS del Texas, preoccupato di come la sua immagine avrebbe resistito a un film sull'affare di Bobby Dent, inizialmente rifiutò di cooperare. Bill Gilmore alla fine persuase i funzionari del DPS che il film "non avrebbe dipinto la loro gente in cattiva luce, sono sicuro che ho detto tutto quello che dovevo". Questo permise alle riprese di procedere ma la compagnia cinematografica dovette ancora assemblare la propria flotta di veicoli per l'inseguimento della macchina della polizia in cui Lou Jean e Clovis viaggiavano con i loro ostaggi. Gilmore acquistò 23 auto in un'asta della polizia e ne affittò altre 17 da fonti non DPS.(McBride.217)
Spielberg girò la scena dell'evasione nella prigione di Stato di Jester a Sugar Land, in Texas.(tcm.turner.com/tcmdb/title/21194/The-Sugarland-Express/articles.html)
Per aiutare a mantenere il suo orientamento, Spielberg, come aveva fatto con Duel, fece realizzare un murale che mostrava i progressi della caccia. Aveva anche uno storyboard di Joe Alves in alcune scene, sebbene gran parte dell'azione fosse improvvisata sul posto, sempre con l'aiuto esperto del coordinatore degli stunt Carey Loftin.(McBride.217)
Quest'ultimo portò i migliori stunt drivers che riuscì a trovare a Hollywood per assicurarsi che gli incidenti stradali potessero essere filmati in modo sicuro. Uno dei più difficili fu quello in cui una macchina della polizia colpisce quella dei fuggiaschi causando una reazione a catena, mentre un'altra auto colpisce l'auto con il tergicristallo e diverse altre auto si arretrano a vicenda. Poiché la ripresa fu effettuata di notte e non c'erano luci stradali all'incrocio dove fu girata, l'art director costruì una stazione di noleggio di trattori su un lato della strada e installò 200 lampadine da 50 watt. Quelle e le luci di una stazione di servizio nelle vicinanze dettero al direttore della fotografia Vilmos Zsigmond tutta la luce di cui aveva bisogno per catturare la sequenza.(tcm.turner.com/tcmdb/title/21194/The-Sugarland-Express/articles.html)
Durante le riprese all'interno e intorno alla macchina di pattuglia dell'ufficiale Slide, le ruote sono state rimosse da un veicolo e sono state montate vicino a terra su un rimorchio a pianale. Spielberg e Zsigmond non si accontentano di sparare solo con telecamere fisse o bloccate, ma installano tracce su una piattaforma collegata a un veicolo, utilizzando un piccolo carrello per filmare gli scatti di tracciamento accanto alla macchina in movimento.(McBride.217)
Spielberg sembrava avere ripensamenti riguardo al suo approccio dopo il fallimento commerciale del film, tratteggiato nel 1977 come "se dovessi fare tutto da capo, farei TSE in un modo completamente diverso". Ha detto che avrebbe voluto che avesse fatto la prima metà del film interamente dal punto di vista del capitano Tanner, "da dietro le barricate della polizia, dall'interno della sua pattuglia della nave da crociera." Non avrei mai visto i bambini fuggiaschi, solo sentire le loro voci sulla radio della polizia , forse vedo tre teste in lontananza con il binocolo, perché non credo che le autorità abbiano avuto un discreto scossone nel TSE ... Poi nella seconda parte del film avrei raccontato tutta la storia all'interno dell'auto e quanto davvero ingenuo e backwoodsy queste persone sono e quanto fossero futili e veramente stupidi i loro obiettivi".(McBride.221)
Steven Spielberg: "Poiché si trattava di un problema logistico così monumentale, tutto nel TSE era stato elaborato in anticipo sulla base di una sceneggiatura master estremamente dettagliata. In effetti, è stato elaborato al punto in cui la prosa era così metaforica da ispirare molti scatti nel film. Barwood e Robbins hanno descritto in un colpo solo 5 auto della polizia che sfrecciavano dietro la macchina fotografica come la Daytona 500, che immediatamente riporta alla mente l'immagine della telecamera titolata che sei così abituato a vedere sul "Wide World of Sports at the Daytona 500". Quel tipo di metafora, quel tipo di immagine contenuta in una frase semplice ha contribuito a far scattare metà dei colpi in mente".(Spielberg.19)
Nella scena in cui il cecchino sta mirando fuori dalla finestra verso l'auto che si avvicina, Spielberg utilizzò la combinazione di uno zoom in avanti e di una carrellata indietro, il cosiddetto [[Effetto Vertigo|effetto dolly zoom]] usato la prima volta da [[Alfred Hitchcock]] in ''[[La donna che visse due volte]]'' (per questo chiamato anche "effetto Vertigo") che il regista avrebbe di nuovo usato in una scena di ''[[Lo squalo]]''.(imdb.trivia)
La produzione utilizzò 23 auto della polizia usate con rilevatori di velocità radar acquistati dal DPS. Var del 6 dicembre 1972 riportò che il regista aveva pianificato di girare le sequenze di inseguimento a est di Houston e continuare in Texas fino a Del Rio e Eagle Pass. Le note di produzione di HR e una notizia del 30 marzo 1973 di DV affermavano che le riprese avvennero intorno a San Antonio. Come notato nell'articolo di AmCin, una notevole quantità di riprese è stata effettuata intorno alla città di Floresville in Texas, che si trovava a circa trenta miglia a sud-est di San Antonio e rappresentata come la città fittizia di Sugarland. In LAT del marzo 1973, Spielberg dichiarò che stavano guidando verso ovest e che alcune parti del film furono girate lungo la US Highway 90-A. Fonti moderne aggiungono le città di Converse e Pleasanton, Texas.(catalog.afi.com/Catalog/moviedetails/54865)
* San Antonio, Texas (Harlandale ISD Stadium & Military Drive)
* Jester State Prison, Sugar Land, Texas, USA (TDC pre-release facility)
* Floresville, Texas, USA (as Sugarland, foster home exteriors on 3rd at G street)
* Richmond, Texas, USA (Scene with patrolman pursuing Lou Jean after she steals car)
* Del Rio, Texas, USA
* Pleasanton, Texas, USA (Fried chicken scenes)
* Converse, Texas, USA (Beginning at alternating flashing amber traffic signal, local cops waiting on side of Fina Station - traffic wreck)
Le riprese terminarono a fine marzo del 1973, cinque giorni dopo il programma previsto di cinquantacinque giorni. Il direttore di produzione Bill Gilmore disse che il ritardo era da attribuire al maltempo e alla mancanza di luce dovuta alla brevità delle giornate invernali.<ref name=McBride.222>{{Cita|McBride (2010)|p. 222}}</ref>
== Post-produzione e anteprima ==
Dopo aver montato il film durante l'estate con [[Edward M. Abroms]] e [[Verna Fields]], Spielberg completò la post-produzione il 10 settembre. La [[colonna sonora]] fu la prima composta per Spielberg da [[John Williams]], che divenne un membro abituale del team creativo del regista. Spielberg aveva ammirato molto le musiche realizzate per due film di [[Mark Rydell]], ''[[Boon il saccheggiatore]]'' (1969) e ''[[I cowboys]]'' (1972): «Quando ascoltai entrambe le partiture ho dovuto incontrare questa reliquia moderna di un'era perduta di sinfonie cinematografiche... Volevo un suono alla [[Aaron Copland]] per il mio primo film. Volevo ottanta strumenti, una sezione d'[[Strumenti ad arco|archi]] colossale, ma John ha gentilmente detto di no, qui serviva l'armonica e un ''[[Ensemble (musica)|ensemble]]'' di archi molto limitato».<ref name="McBride.222"/>
I vertici della Universal furono soddisfatti della versione "grezza" del film, ma l'anteprima di [[San Jose]] nell'autunno del 1973 frenò il loro entusiasmo. Il pubblico sembrò apprezzare la prima parte, in particolare l'interpretazione brillante di Goldie Hawn, ma nella seconda metà diventò chiaro che si trattava di un film più serio e l'umore degli spettatori cambiò radicalmente. Alcuni scoppiarono in lacrime, altri lasciarono la sala infuriati.<ref name="McBride.222"/>
[[Richard D. Zanuck|Zanuck]] e [[David Brown (produttore)|Brown]] pensarono di lasciare il film così com'era ma Spielberg li convinse a ridurlo da 121 a 108 minuti e a montare di nuovo alcuni dei momenti di commedia della prima metà. La nuova versione destò reazioni decisamente diverse nelle anteprime per i rappresentanti dell'industria cinematografica e come riportò ''[[The Hollywood Reporter]]'', «nell'ambiente di [[Hollywood]] si sparse la voce che il film di un nuovo grande regista era all'orizzonte».<ref name=McBride.222-223>{{Cita|McBride (2010)|p. 222-223}}</ref>
Ciò nonostante la Universal vide nella disastrosa proiezione di San Jose una conferma dei suoi timori e riconsiderò la decisione di lanciare ''Sugarland Express'' nel [[Giorno del ringraziamento]], anche per evitare di competere con film con maggiore appeal commerciale come ''[[La stangata]]'' e ''[[L'esorcista]]'', spostandone l'uscita ai primi mesi del 1974.<ref name=McBride.223>{{Cita|McBride (2010)|p. 223}}</ref> Anche l'idea di una iniziale [[distribuzione limitata]] venne abbandonata e invece di far uscire il film in un cinema a [[Los Angeles]] e uno a [[New York]] prima di distribuirlo gradualmente in tutto il Paese (strategia di solito riservata ai film con maggiore potenziale commerciale), lo studio passò a un piano di "saturazione", ovvero farlo uscire subito in 250 sale prima che un eventuale passaparola negativo potesse diffondersi.<ref name="McBride.223"/>
== Distribuzione ==
Il 30 marzo 1974 ''Sugarland Express'' debuttò ufficialmente al New Directors/New Films Festival organizzato dal [[MoMA]] e dal [[Lincoln Center]] di [[New York]] e venne distribuito nelle sale dal 5 aprile. Spielberg dichiarò alcune settimane dopo su ''The Hollywood Reporter'' che il film si era rivelato «estremamente difficile da vendere» e che la Universal non era riuscita a trovare il giusto approccio neanche dopo tre settimane dall'uscita e ventotto campagne promozionali proposte.<ref name="afi"/>
Nel novembre del 1975, dopo la messa in onda da parte della [[NBC]], il [[Texas Department of Public Safety|Department of Public Safety]] del Texas venne sommerso di telefonate da parte di cittadini che criticarono il dipartimento per come aveva condotto la vicenda descritta. Il colonnello Wilson Speir, direttore del DPS, si lamentò sulla stampa per il modo in cui i suoi uomini erano stati ritratti nel film, che in molti avevano evidentemente preso come un resoconto fedele degli avvenimenti, e accusò la NBC di aver fatto «un grave disservizio al DPS e alle forze dell'ordine in generale, trasmettendo il film senza specificare né prima né dopo che si trattava di finzione».<ref name="newspaper">{{Cita web|url=http://newspaper.library.tamu.edu/lccn/sn86088544/1975-11-11/ed-1/seq-3.pdf|titolo=Movie spins yarn, angers Texas DPS|editore=www.newspaper.library.tamu.edu|accesso=28 maggio 2019}}</ref>
=== Date di uscita ===
{{Div col|2}}
* [[Stati Uniti]] (''The Sugarland Express'') – 30 marzo 1974
* [[Svezia]] (''Sugarland Express'') – 29 maggio 1974
* [[Finlandia]] (''Kovat ratsastajat'') – 7 giugno 1974
* [[Giappone]] (''続・激突!/カージャック'') – 8 giugno 1974
* [[Francia]] (''Sugarland Express'') – 12 giugno 1974
* [[Regno Unito]] (''The Sugarland Express'') – 14 giugno 1974
* [[Danimarca]] (''Sugarland Express'') – 28 giugno 1974
* [[Norvegia]] (''The Sugarland Express'') – 30 settembre 1974
* [[Hong Kong]] – 19 ottobre 1974
* [[Irlanda]] (''The Sugarland Express'') – 22 novembre 1974
* [[Italia]] (''Sugarland Express'') – 28 novembre 1974
* [[Belgio]] – 3 gennaio 1975
* [[Germania Ovest]] (''Sugarland Express'') – 24 gennaio 1975
* [[Uruguay]] (''Loca evasión'') – 10 febbraio 1975
* [[Portogallo]] (''Asfalto Quente'') – 29 agosto 1975
* [[Polonia]] (''Sugarland Express'') – 22 settembre 1975
* [[Ungheria]] (''Sugarlandi hajtóvadászat'') – 14 giugno 1979
{{Div col end}}
=== Home Video ===
Il film è stato distribuito per la prima volta in [[DVD]] il 17 agosto 2004 dalla [[Universal Studios]] e nel 2014 è stato incluso nel [[Cofanetto (imballaggio)|box set]] ''Steven Spielberg Director's Collection'' costituito da 8 DVD, che ha ottenuto una candidatura ai [[Saturn Awards]] come "migliore edizione speciale DVD/Blu-ray".<ref name="imdb.awards"/><ref name="allmovie.releases">{{Cita web|url=https://www.allmovie.com/movie/the-sugarland-express-v47587/releases|titolo=The Sugarland Express (1974) - Releases|editore=www.allmovie.com|accesso=28 maggio 2019}}</ref>
== Accoglienza ==
=== Incassi ===
I risultati al [[box office]] confermarono le preoccupazioni della Universal e ''Sugarland Express'' incassò complessivamente 12,8 milioni di dollari (di cui 7,5 negli Stati Uniti) a fronte di un costo di circa 3 milioni, non certo quello che lo studio si aspettava per un film con protagonista una star del calibro di Goldie Hawn.<ref name="McBride.223"/><ref name="boxoffice">{{Cita web|url=https://www.boxofficemojo.com/movies/?id=sugarlandexpress.htm|titolo=The Sugarland Express|editore=www.boxofficemojo.com|accesso=28 maggio 2019}}</ref> [[Richard D. Zanuck]] attribuì la responsabilità del flop proprio alla presenza dell'attrice («Non era una film allegro e la gente non voleva vederla in un ruolo serio, voleva vederla come una ragazza sciocca») ma Spielberg replicò nel settembre 1974 che il fallimento del film al botteghino «non era dovuto alla presentazione di Goldie come personaggio anti-''[[Rowan & Martin's Laugh-In|Laugh-In]]'', ma alla campagna promozionale, ai tempi, al programma di distribuzione e alla considerazione del film da parte dello studio, non aveva nulla a che fare con il rifiuto di Goldie da parte del pubblico».<ref name=McBride.224>{{Cita|McBride (2010)|p. 224}}</ref>
=== Critica ===
{{Citazione|Ottenne buone recensioni, ma avrei dato via tutte quelle recensioni per un pubblico più numeroso.|Steven Spielberg<ref name="McBride.224"/>}}
Il sito ''[[Rotten Tomatoes]]'' riporta il 91% di recensioni professionali con giudizio positivo, mentre il sito ''[[Metacritic]]'' assegna al film un punteggio di 65 su 100 basato su 4 recensioni.<ref name="rottentomatoes">{{Cita web|url=https://www.rottentomatoes.com/m/the_sugarland_express|titolo=The Sugarland Express (1974)|editore=www.rottentomatoes.com|accesso=28 maggio 2019}}</ref><ref name="metacritic">{{Cita web|url=https://www.metacritic.com/movie/the-sugarland-express|titolo=The Sugarland Express (1974)|editore=www.metacritic.com|accesso=28 maggio 2019}}</ref>
Su ''[[The New Yorker]]'' la critica [[Pauline Kael]] definì ''Sugarland Express'' «uno dei film d'esordio più fenomenali nella storia del cinema» e vide Spielberg come «una rarità tra i registi, un intrattenitore nato, forse l'[[Howard Hawks]] di una nuova generazione».<ref name="McBride.223"/> Nella sua recensione scrisse anche che «forse Spielberg ama l'azione, la commedia e la velocità così tanto che non gli importa se in un film non c'è altro... ma del resto un sacco di bravi cineasti ce l'hanno fatta senza essere profondi».<ref name="McBride.224"/>
Un giudizio analogo fu espresso da Paul D. Zimmerman, che su ''[[Newsweek]]'' annunciò «l'arrivo di uno straordinario regista di talento» e aggiunse: «Ciò che sorprende è la padronanza dell'azione mozzafiato di Spielberg, l'estensione visiva che realizza con il direttore della fotografia Vilmos Zsigmond, la visione satirica ma stranamente bella di un'America sulle ruote».<ref name="McBride.223"/><ref name=McBride.217>{{Cita|McBride (2010)|p. 217}}</ref> Anche Dilys Powell del ''[[The Times|Times]]'' sottolineò il talento del regista, che in [[Europa]] era stato scoperto da poco con l'uscita di ''[[Duel (film)|Duel]]'' nei cinema: «Uno è propenso a temere per il secondo film di un giovane regista promettente, ma questa volta l'ansia non era necessaria».<ref name="McBride.223"/>
Più critico fu il giudizio di [[Roger Ebert]] che scrisse sul ''[[Chicago Sun-Times]]'': «Se alla fine il film non convince è perché Spielberg ha prestato troppa attenzione a tutte quelle macchine della polizia... e non abbastanza alle personalità dei suoi personaggi... Ma il film ha i suoi momenti e quando i fuggiaschi sfilano per la Main Street e vengono accolti con regali dai loro nuovi fans, dobbiamo ammetterlo: sì, è così che la celebrità funziona in America, non importa per cosa tu sia famoso».<ref name="tcm"/>
Tra le recensioni più negative ci fu quella di Stepehn Farber del ''[[New York Times]]'', secondo il quale «alcuni critici ingenui sono stati probabilmente intimiditi dalla giovane età di Spielberg e dalla sua destrezza tecnica... ''Sugarland Express'' è un ottimo esempio dei nuovi film industriali: superficiale, cinico, meccanico, vuoto... Spielberg sacrifica la logica narrativa e la coerenza dei personaggi in favore di brividi veloci e risate facili... ''Sugarland Express'' è una "dichiarazione sociale" il cui unico impegno è il botteghino».<ref name=McBride.223-224>{{Cita|McBride (2010)|p. 223-224}}</ref>
== Riconoscimenti ==
* '''[[Festival di Cannes 1974|1974]]''' – '''[[Festival di Cannes]]'''
:[[Prix du scénario]] a [[Hal Barwood]], [[Matthew Robbins]] e [[Steven Spielberg]]<br />
:Candidatura al [[Palma d'oro|Grand Prix du Festival]]
* '''1975''' – '''[[Writers Guild of America Award]]'''
:Candidatura per la miglior commedia originale a Hal Barwood, Matthew Robbins e Steven Spielberg
== ColonnaDoppiatori sonoraitaliani ==
La [[colonna sonora]] di ''Sugarland Express'' è l'unica tra quelle realizzate per i film di Spielberg a non essere mai stata pubblicata ufficialmente. Solo il tema principale è presente in diverse raccolte di musiche da film composte da [[John Williams]] mentre nel 2000 l'intera colonna sonora è stata distribuita dalla tedesca Sugar Records in un'[[Bootleg|edizione non ufficiale]] contenente anche quella di ''[[L'uomo che amò Gatta Danzante (film)|L'uomo che amò Gatta Danzante]]'' di [[Richard C. Sarafian]].<ref name="discogs">{{Cita web|url=https://www.discogs.com/it/John-Williams-The-Sugarland-Express/release/9740847|titolo=John Williams (4) – The Sugarland Express|editore=www.discogs.com|accesso=28 maggio 2019}}</ref>
== Differenze rispetto agli eventi ==
Tra i fatti realmente accaduti nel maggio 1969 e quelli narrati nel film esistono alcune differenze:
* La fuga di Robert e Ila Fae Dent durò circa 6 ore mentre nel film si conclude dopo un paio di giorni.<ref name="afi"/>
* Robert Dent non evase dalla prigione con l'aiuto della moglie, era già stato scarcerato quando si verificarono gli eventi.<ref name="desertsun">{{Cita web|url=https://cdnc.ucr.edu/cgi-bin/cdnc?a=d&d=DS19690503.2.11&e=-------en--20--1--txt-txIN--------1|titolo=Ex-Con Dies in Pool of Blood|editore=www.cdnc.ucr.edu|accesso=28 maggio 2019}}</ref>
* Nel film il figlio dei due protagonisti è stato adottato dalla famiglia Loobys mentre in realtà la coppia aveva due figli (nati da una precedente relazione della donna) che vivevano presso i nonni materni dove i due erano diretti.<ref name="desertsun"/>
* I veri protagonisti della vicenda arrivarono fino alla comunità texana di Wheelock, dove vivevano i genitori di Ila Fae, mentre nel film la fuga di Clovis e Lou Jean si conclude nella città fittizia di Sugarland. In Texas esiste la città di [[Sugar Land]], nella [[Contea di Fort Bend]] (dove tra l'altro è stata girata la sequenza dell'evasione), che nel 1935 ha dato i natali all'ex giocatore di [[football americano]] Charles Kenneth Hall, soprannominato "Sugar Land Express".<ref name="afi"/>
* Bobby Dent non fu colpito da lunga distanza con un fucile dotato di mirino telescopico ma a distanza ravvicinata e non morì immediatamente ma dopo circa un'ora e mezzo in ospedale, a causa delle ferite riportate.<ref name="newspaper"/><ref name="desertsun"/>
== Note ==
== Bibliografia ==
* {{cita libro|titolo=Steven Spielberg: Interviews|autore=Steven Spielberg|anno=2000|editore=University Press of Mississippi|ISBN=978-1578061136|url=https://books.google.it/books/about/Steven_Spielberg.html?id=5E80Tv7F3zIC&redir_esc=y|lingua=en}}
== Voci correlate ==
* {{cita libro|titolo=Steven Spielberg: A Biography|autore=Joseph McBride|anno=2010|editore=University Press of Mississippi|ISBN=978-1604738360|url=https://books.google.it/books/about/Steven_Spielberg.html?id=Vdw2mQEACAAJ&redir_esc=y|lingua=en}}
== Altri progetti ==
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Film di Steven Spielberg}}
{{Portale|cinema}}
[[Categoria:Film drammatici
[[Categoria:Road movie
[[Categoria:Film neo-noir
[[Categoria:Film basati su eventi reali
[[Categoria:Film diretti da Steven Spielberg
[[Categoria:Film ambientati negli anni 1960
[[Categoria:Film ambientati in Texas
[[Categoria:Film Universal Studios
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