Giulia minore (nipote di Augusto): differenze tra le versioni
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = [[28]] o [[29]]
|Epoca = I a.C.
|Epoca2 = I
|Attività = nobildonna
|Nazionalità = romana
|FineIncipit = , meglio nota come '''Giulia minore''' (''Iulia minor''), è stata una [[Nobiltà|nobildonna]] [[Roma (città antica)|romana]], membro della [[dinastia giulio-claudia]] in quanto nipote dell'[[Imperatore romano|imperatore]] [[Augusto]].<ref name=SvetonioAugusto64>{{Cita|Svetonio|''Augustus'', 64}}.</ref>
|Punto = no
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Giulia era la seconda figlia di [[Marco Vipsanio Agrippa]] e di [[Giulia maggiore (figlia di Augusto)|Giulia maggiore]].<ref name=SvetonioAugusto64 /> La madre era la figlia di Augusto e della sua seconda moglie [[Scribonia]].<ref name="SvetonioAugusto63">{{cita|Svetonio|''Augustus'', 63}}.</ref>
Ebbe come fratelli Gaio Vipsanio Agrippa (noto come [[Gaio Cesare]] in quanto poi adottato da Augusto), Lucio Vipsanio Agrippa (noto come [[Lucio Cesare]] dopo la sua adozione da parte di Augusto), Giulia Vipsania Agrippina (meglio nota come [[Agrippina maggiore]], moglie di [[Gaio Giulio Cesare Claudiano Germanico|Germanico]] e madre di [[Caligola]]) e [[Agrippa Postumo|Marco Vipsanio Agrippa Postumo]].<ref name="SvetonioAugusto64"/> [[Vipsania Agrippina]], prima moglie di [[Tiberio Claudio Nerone|Tiberio]] e poi di [[Gaio Asinio Gallo]], era sua sorellastra, in quanto figlia di un precedente matrimonio di Agrippa.
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Augusto diede una educazione morigerata alla propria nipote, come pure alle altre donne della sua famiglia. Fece loro insegnare come lavorare la lana, una delle attività tipiche delle matrone romane, e fece tenere un diario di tutte le cose che facevano o dicevano, impedendo loro di incontrare stranieri.<ref name="SvetonioAugusto64"/>
Sposò [[Lucio Emilio Paolo (console 1)|Lucio Emilio Paolo]],<ref name=SvetonioAugusto64 /> [[console (storia romana)|console]] per l'anno [[1]], che era figlio di [[Cornelia Scipione]], figlia di un precedente matrimonio di sua nonna materna Scribonia e dunque sorellastra della madre Giulia maggiore.
Paolo e Giulia si fecero costruire una vasta e sontuosa villa di campagna, ma Augusto, che odiava tali forme di ostentazione, la fece radere al suolo.<ref name="SvetonioAugusto72">{{cita|Svetonio|''Augustus'', 72}}.</ref>
Ebbe una relazione adulterina con Decimo Giunio Silano, per la quale venne esiliata<ref name="SvetonioAugusto65">{{cita|Svetonio|''Augustus'', 65}}.</ref> (anno [[9]]) dal nonno Augusto sull'isola di ''Tremerus'' (le moderne [[Isole Tremiti]]). Questo stesso adulterio fu, secondo alcuni, anche la causa della ''relegatio'' cui fu condannato il poeta [[Ovidio]]<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Levick, Barbara|anno=1975|titolo=The Fall of Julia the Younger|rivista=Latomus|volume=35|numero=3|p=336}}</ref>. Un figlio che nacque dopo il suo arrivo nel luogo di esilio venne dichiarato illegittimo per volere dell'imperatore, e condannato all'''expositio''<ref name="SvetonioAugusto65"/>. Giulia rimase sull'isola per il resto della sua vita, vivendo grazie ai contributi concessile dall'imperatrice [[Livia Drusilla]]. Quando morì, nel [[28]] o [[29]], venne seppellita sull'isola, in quanto, come già successo alla madre, venne proibito da Tiberio di conservare le sue ceneri nella tomba di famiglia, il [[Mausoleo di Augusto]].<ref name="SvetonioAugusto101">{{cita|Svetonio|''Augustus'', 101}}.</ref>▼
▲Ebbe una relazione adulterina con Decimo Giunio Silano, per la quale venne esiliata<ref name="SvetonioAugusto65">{{cita|Svetonio|''Augustus'', 65}}.</ref> (anno [[9]]) dal nonno Augusto sull'isola di ''Tremerus'' (le moderne [[Isole Tremiti]]). Questo stesso adulterio fu, secondo alcuni, anche la causa della ''relegatio'' cui fu condannato il poeta [[Ovidio]]<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Levick, Barbara|anno=1975|titolo=The Fall of Julia the Younger|rivista=Latomus|volume=35|numero=3|p=336}}</ref>. Un figlio che nacque dopo il suo arrivo nel luogo di esilio venne dichiarato illegittimo per volere dell'imperatore, e condannato all{{'}}''expositio''<ref name="SvetonioAugusto65"/>.
Giulia rimase sull'isola per il resto della sua vita, vivendo grazie ai contributi concessile dall'''Augusta'' [[Livia Drusilla]]. Quando morì, nel [[28]] o [[29]], venne seppellita sull'isola, in quanto, come già successo alla madre, venne proibito da Tiberio di conservare le sue ceneri nella tomba di famiglia, il [[Mausoleo di Augusto]].<ref name="SvetonioAugusto101">{{cita|Svetonio|''Augustus'', 101}}.</ref>
== Note ==
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== Bibliografia ==
* Smith, William,
* Levick, Barbara,
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
{{Giulio-Claudi}}
{{
[[Categoria:Antiche donne romane]]
[[Categoria:Dinastia giulio-claudia]]
[[Categoria:Vipsanii|Giulia Agrippina]]
[[Categoria:Marco Vipsanio Agrippa]]
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