Operazione Tempesta: differenze tra le versioni

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{{F|conflitti|aprile 2012}}
{{Infobox conflitto
|Tipo = Operazione militare
|Nome del conflitto = ''Operazione Tempesta''
|Parte_di = [[Guerra in Croazia]]
|Immagine = Operation storm map.jpg
Riga 9:
|Luogo = [[Repubblica Serba di Krajina]]
|Casus = Invasione con scopo di liberazione croata
|Mutamenti_territoriali = Scomparsa dellaDissoluzione dell'autoproclamata [[Repubblica Serba di Krajina]]
|Esito = Vittoria croata
|Schieramento1 = {{RSK}}<br />[[File:Flag of the Republic of Western Bosnia1995Bosnia (Fictitious).gifsvg|20px|border]] [[Repubblica della Bosnia occidentale]]
|Schieramento2 = {{HRV}}<br />{{BIH 1992-1998}}
|Comandante1 = [[File:Flag_of_Serbian_Krajina_Flag of Serbian_Krajina_(1991).svg|20px|border]] [[Milan Babić]]<br />[[File:Flag_of_Serbian_Krajina_Flag of Serbian Krajina (1991).svg|20px|border]] [[Milan Martić]]<br />[[File:Flag_of_Serbian_Krajina_Flag of Serbian Krajina (1991).svg|20px|border]] [[Goran Hadžić]]<br />[[File:Flag of the Republic of Western Bosnia1995Bosnia (Fictitious).gifsvg|20px|border]] [[Fikret Abdić]]<br />{{bandiera|BA-SRP}} [[Ratko Mladić]]<br />[[File:Flag of Serbian Krajina (1991).svg|20px|border]] [[Mile Mrkšić]]<br />[[File:Flag of Serbian Krajina (1991).svg|20px|border]] [[Mile Novaković]]
|Comandante2 = {{Bandiera|HRV}} [[Franjo Tuđman]]<br />{{Bandiera|HRV}} [[Ante Gotovina]]<br />{{Bandiera|HRV}} [[Rahim Ademi]]<br />{{Bandiera|BIH 1992-1998}} [[Atif Dudaković]]<br/>{{Bandiera|BIH 1992-1998}} [[Alija Izetbegović]]<br />{{Bandiera|HRV}} [[Ivan Cermak]]<br />{{Bandiera|HRV}} [[Mladen Markac]]
|Effettivi1 =31.000 {{formatnum:31000}} uomini<br />200 carri armati<br />350 pezzi d'artiglieria pesante
|Effettivi2 =138.500 {{formatnum:138500}} uomini<br />350 carri armati<br />800 pezzi d'artiglieria pesante<br />30 aerei ed elicotteri
|Perdite2 = 560 soldati morti
|Perdite1 = 174 soldati morti<br />1&nbsp;430{{formatnum:1430}} soldati feriti<br />2.000{{formatnum:2000}} - 3.000{{formatnum:3000}} civili serbi morti<br />circa 250.000{{formatnum:250000}} profughi serbi
|Perdite3 =
|Note =
}}
L{{'}}'''operazione Tempesta''' (in [[lingua croata|croato]]: ''Operacija Oluja'') è stata un'[[operazione militare]], durante la [[guerra d'indipendenza croata]], la Guerra della Patria (in croato: ''Domovinski rat'') coordinata dall'Esercito Croatocroato, col supporto militare delle forze bosniache dell'[[Armata della Repubblica di Bosnia ed Erzegovina|Armata della Bosnia ed Erzegovina]], contro l'[[Esercito della Repubblica Serba di Krajina|Esercito Serbo della Krajina]] e delle milizie bosniache ribelli della [[Regione Autonoma della Bosnia occidentale]].
 
== Il conflitto ==
Tra la fine del 1994 e l’inizio del 1995, Nazioni Unite, Unione europea, Stati Uniti e Russia elaborarono il cosiddetto Piano Z-4 con cui si riconosceva ampia autonomia alle aree abitate prevalentemente da serbi rimanendo però all’interno del sistema statale croato. Il piano non suscitò entusiasmo a Zagabria e venne rifiutato ufficialmente da parte serba. Il mancato accordo spalancò le porte al ritorno delle armi<ref>{{Cita web|url=https://www.meridiano13.it/oluja-operazione-tempesta-knin/|titolo=Oluja: l’impatto antropico di una Tempesta (militare) • Meridiano 13|data=2022-08-04|lingua=it|accesso=2023-08-27}}</ref>.
L'operazione, scattata il 4 agosto [[1995]], aveva il fine di liberare le zone occupate dai serbi in Dalmazia e Slavonia (la cosiddetta [[Repubblica Serba di Krajina|Krajina serba]]) e porre fine all'accerchiamento di [[Bihać]], cittadina musulmana circondata dalle [[Esercito della Repubblica Srpska|milizie dei Serbi di Bosnia]] e da alcuni ribelli musulmani alleati dei serbi.
 
L'operazione, scattata il 4 agosto [[1995]], {{cn|aveva il fine di liberare le zone occupatetradizionalmente abitate dai serbi in [[Dalmazia]] e [[Slavonia]]}} (la cosiddetta [[Repubblica Serba di Krajina|Krajina serba]]) e porre fine all'accerchiamento di [[Bihać]], cittadina musulmana circondata dalle [[Esercito della Repubblica Srpska|milizie dei Serbi di Bosnia]] e da alcuni ribelli musulmani alleati dei serbi.
Secondo Savo Štrbac, la Croazia ha utilizzato più di 200.000 militari per andare a combattere contro 230.000 serbi.<ref>Savo Štrbac: L'operazione Oluja («Tempesta») ebbe le caratteristiche dell'etnocidio, 5 agosto 2009</ref>
 
Secondo Savo Štrbac, la Croazia ha utilizzato più di 200.000{{formatnum:200000}} militari per andare a combattere contro 230.000{{formatnum:230000}} serbi.<ref>Savo Štrbac: {{cn|L'operazione Oluja («Tempesta») ebbe le caratteristiche dell'etnocidio, 5 agosto 2009}} {{chiarire|.|citazione non fontata}}</ref>
 
== Perdite ==
Centinaia di Serbiserbi (soldati e civili) furono uccisi o dispersi e più di 200.000{{formatnum:200000}} persone vennero espulse dalle loro proprietà, che finirono in mano ai Croaticroati, che le occuparono e in parte le distrussero.<ref name=balcani>Antonela Riha, ''[https://www.balcanicaucaso.org/aree/Croazia/Oluja-la-Tempesta-sui-Balcani-163375 Oluja: la “Tempesta” sui Balcani]'', su balcanicaucaso.org</ref> Secondo ''Balkan Insight'', periodico online, quello che per il governo croato fu una vittoria liberatoria fu per il governo serbo uno dei più grossi episodi di pulizia etnica e una sconfitta assai dolorosa. Secondo il ''[[Daily Telegraph]]'', molti rifugiati rimasero senza un riparo sicuro.
 
Il numero delle vittime si differenzia notevolmente a seconda della fonte:<ref name=balcani/>
* secondo il procuratore di Statostato della Croazia le vittime furono 217;
* secondo la sezione croata del comitato di Helsinki le vittime civili furono 677;
* secondo l'ONG Veritas ci furono 1852 morti o dispersi, di cui 1078 civili.
 
L'operazione si concluse nel 1995 con la conquista della [[Krajina]], zona autoproclamatasi [[Repubblica Serba di Krajina]] senza tuttavia riconoscere il neo-stato della Croazia,<ref name=balcani/> e di 13 comuni serbia maggioranza serba in Bosnia e della [[Regione Autonoma della Bosnia occidentale]], aree che saranno integrate nello stato croato.
 
Dopo 14 anni dal conflitto, secondo fonti legate all'ex Jugoslavia, un considerevole numero di fuggitivipersone fuggite dalla Croazia, vivonoviveva in totale povertà e ancora nelloin statuscondizione di profughiprofugo.<ref>[http://www.cnj.it/documentazione/oluja05.htm Operazione Tempesta - I primi anniversari], su cnj.it</ref>
 
== Note ==
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== Bibliografia ==
* Melita Richter, Maria Bacchi, ''Le guerre cominciano a primavera: soggetti e genere nel conflitto jugoslavo'', Rubbettino Editore, 2003 - 353 pagine.
 
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